La Colata bollettino19

Page 1

febbraio 1969

lEa Colata

FRA SINDACATI E DIREZIONE, DOPO GLI SCIféoPìke ALL' ACCI, VULCANO, ARCORE E PARCHI

SI TRATTA SU TUTTI I PROBLEMI INDICATI DAI LAVORATORI DELLA FALCK

Martedì e Giovedì 11 e 13 Febbraio hanno avuto luogo all'Associazione Industriale inc )ntri fra la Direzione Generale della FALCK e i Sindacati con la partecipazione dei membri di C. I. Tali incontri sono avvenuti a seguito dei forti e combattivi scioperi sostenuti per 7 giorni consecutivi Gai lavoratori dell'Acciaieria dell'Unione, del Vulcano e degli scioperi attuati da settimane, in modo articolato, dai lavoratori dei ,parchi: Tondi; Slebi e Bliarig, e dagli operai del 2 gruppo di Arcore. I problemi in discussione ( che pubblichiamo nelle altre pagine ) sono state esaminati unitariamente dai Sindacati e dalle C. I. sulla base delle proposte avanzate dai lavoratori dei diversi stabilimenti. Nel corso delle trattat ive, su mandato dei la\oratori in sciopero e riuniti in varie assemblee, si sono affrontati in modo prioritario i problemi riguardanti : i lavoratori che attuano la 4 squadra, e quelli dei parchi di laminazione, nonchè si è richiesta una risposta della direzione sui problemi che interessano i la-voratori di tutto il gruppo. La Direzione Generale oltre ad aver fatto delle controproposte per i lavoratori che lavorano con la 4 squadra ha dichiarato la sua disponibilità ad affrontare , senza nessuna pregiu-

diziale, tutti i problemi generali e .articolari indicati dai rappresentanti dei lavoratori. Le Organizzazioni Sindacali al fine di dare concretezza alla trattativa ed alla soluzione dei numerosi problemi, constatato le disponibilità della Direzione anche ad elimina-e le sperequazioni esistenti, hanno ritenuto apportuno affrontare inizialmente la contrattazione per stabilimento, incominciando dallo stabilimento Unione, con Martedì 19 Febbraio alle ore 9. Riteniamo doveroso sottoli--are, sul nostro giornale, che siamo di fronte ad t.n.a trattativa comsegue in C

Bollettino del Comitato di Coordinamento delle Sezioni Sindacali Aziendali FIOM-CGIL del gruppo Faick.
IL SINDACATO CI UNISCE E CI FA FORTI
PADRONE CI VUOLE DIVISI E RASSEGNATI

Richieste generali e di stabilimento

LE RICHIESTE PRESENTATE

Lunedì 3 e venerdì 7 febbraio si sono tenute due riunioni unitarie di tutte le Commissioni Interne e delle Sezioni sindacali degli stabilimenti Falck della Provincia di Milano, assieme alle tre Organizzazioni Sindacali.

RICHIESTE GENERALI PER TUTTI

GLI STABILIMENTI

Orario di lavoro e organici

Nel corso di tali riunioni si sono precisate le richieste generali e quelle particolari di stabilimento e reparto.

Di seguito pubblichiamo tali richieste che sono state presentate all'Assolombarda e alla Direzione Generale nel pomeriggio di venerdì 7 febbraio.

Nel frattempo le varie C.I. di stabilimento hanno presentato, alle singole direzioni, delle ulteriori particolari richieste.

Certo le richieste che pubblichiamo non affrontano tutti i problemi esistenti in fabbrica, ma i principali.

piazze più basse

Passaggio di qualifica (da 31 a 21) agli altri colatori fossa

Avvicinamento dei 2 secondi alla secchia al 1° secchia

Incentivi, cottimi, ponderale e incentivi impiegati

Ambiente di lavoro nocività

Qualifiche e categorie

Articolo 10 del CIAD

STABILIMENTO UNIONE

ACCI:

2 ore di conguaglio settimanale

Raddoppio compenso domenicale (L. 600 ora)

Revisione scala valori incentivo e sua estensione

Problemi di Stabilimento:

Incentivi: istituzione e revisione

Agganciamenti: secondo gruppo (1° gruppo cointeressati) e tram

Ponderale (2° gruppo): revisione di tutto il meccanismo

Orario di lavoro e organici: 1° gruppo e impiegati

Qualifiche e categorie: 2° gruppo e impiegati

Impiegati e equiparati: raddoppio incentivo (dal 6 al 12 %)

amministrativi agganciati alla ponderale

tecnici agganciati ai reparti due ore di congun',o da accantonare

Parco tondi e tram:

STABILIMENTO CONCORDIA

Reparto ACCI:

Estensione dell'incentivo alle piazze mancanti, con maggiore incentivazione alle

Paga unica al 100 % dei manovali fuori esercizio (attualmente 80 °/b + 20 %)

Avvicinamento dei 2° al forno e 3° al forno con il 1° al forno

Rispetto dell'orario di organico del 3° turno del sabato

Sblocco del cottimo fisso

Mettere un operaio in più al TRASFER

Reparto LAME:

Perequazione delle varie piazze

Passaggio alla categoria speciale per i primi finitura, primi alla spedizione e responsabile dei brasatori

Eliminazione della mansione addetto Mantenimento della paga ai lavoratori del collaudo e miglioramento della paga

Per i fiamatori ogni due ore di lavoro mezz'ora di riposo con ambiente di riposo adatto, con servizi igienici

Reparto TUBI:

Essendo cambiato il ciclo di lavorazione si richiede la revisione generale dei cottimi e delle qualifiche

Reparto SEGE:

Macchinisti e deviatori dislocati al reparto ACCI si richiede l'agganciamento al reparto in cui lavorano (vedi UNIONE)

Idem per i dislocati al reparto LAME

Maggior valutazione per quelli della Parigina

Carrellisti agganciamento ai reparti dislocati

Rivedere accordi e trattamento per i fattorini (vedi discontinui) •

rasentate alla Falck e all' Asso oriTh.

Reparti SETE e TECO:

Elettricisti di turno al LAME (uno in più per ogni turno)

Aggiustatori, tubisti, elettricisti, lubrificatori, muratori, aggiustatori Teco, manutentori: agganciamento al reparto in cui lavorano, esame qualifiche per gli stessi

Rivedere la posizione dei piallatori di officina (provini per il LAME)

Esame qualifiche per diversi operai

Reparto SESO:

Eliminare il trattamento di discontinuo e revisione paghe

RICHIESTE GENERALI

Eliminazione ponderale

Raddoppio 100 ore

Ripristino della mensa

Nocività:

Reparto ACCI impianto fumi TECAS - Imperfetto funzionamento, pavimentazione, rumorosità, umidità

Reparto LAME sfiammatori sabbiatrice ripara lamiere (sordità)

Reparto TUBI molatori polvere e udito, saldatori interni tubi

Sala POMPE mancanza di aria

STABILIMENTO VULCANO

Forni ghisa:

2 ore di conguaglio raddoppio compenso domenicale L. 600 ora (compreso muratori secchie) istituzione incentivo

Macchinisti e deviatori piazzale: revisione trattamento economico

Qualifiche equiparati (pasta elettrodica, agglomerazione)

Cottimo: pasta elettrodica e officina

Lavori nocivi

STABILIMENTO VITTORIA

Eliminazione del 3" turno del sabato (notte

Aumento agganciamento della ponderale di stabilimento Organici.

STABILIMENTO CERCO

Perequazione trattamento con stabilimento UNIONE.

STABILIMENTO DI ARCORE

Eliminazione del turno del sabato notte (3' turno)

Aumento percentuale lavoro notturno

Revisione generale degli incentivi

Lavori nocivi

Abolizione art. 10 del CIAD

Mensa

Ausiliari (turnisti)

Impiegati: 40 ore settimanali

STABILIMENTO DI PORTA ROMANA

Concessione 5 lire ai rimanenti lavoratori per i quali non sono state corrisposte

Agganciamento degli imbragatori gruisti e distributori (anelli tappi saldatori aste) al cottimo di squadra

Aggiustatori e rettificatori TUSA: agganciarli al cottimo di reparto

Qualifiche

Rivalutazione dei turnisti OMAN SELE e SERVIZI DI REPARTO

Ambiente di lavoro e nocività

Eliminazione del turno di notte del sabato e distribuzione di 5 giorni alla settimana dell'orario per i normalisti

Revisione dei cottimi e incentivi e della ponderale

Mensa: gestione aziendale e controllo dei pasti

Dalla prima

plessa e che, per la natura dei problemi generali e particolari da risolvere, non esclude difficoltà di assimilazione da parte di larghe map di lavoratori. Poichè problemi come: ponderale, agganciamenti, cottimi, incentivi, orario, ambienti e così via richiedono conoscenza, approfondimento ed unità di valutaziore collettivo e non individuale. La FIOM è convinta che, malgrado la complessività

indicata, con la trattativa si può trovare giuste soluzioni in tempi brevi, se la Direziore dà concretezza agli impegni assunti nei-primi dine incontri. Contemporaneamente con forza e coerentemente con la volontà dei lavoratori, mentre operiamo per il rapido raggiungimento di un positivo accordo globale, sottolineando la ferma decisione di sviluppare tutte quelle iniziative sindacali unitarie qualora, non trovassero rapida e positiv,asoluzione i problemi particolari e generali.

RIUNIONE DEL COMITATO DI COORDINAMENTO FIOM - CGIL DEL GRUPPO FALCK

Come è stato comunicato aí lavoratori, dopo la riunione del 17 gennaio, il Comitato di Coordinamento FIOM-CGIL della Falck si è nuovamente riunito il 31 gennaio con la partecipazione del Segretario Nazionale della FIOM Albertino Masetti.

Nel corso del dibattito si sono ulteriormente approfonditi i problemi generali e particolari da affrontare e risolvere in tutto il gruppo.

Al termine della riunione il Coordinamento FIOM ha ravvisato

la necessità e l'esigenza di sottoporre alla Direzione generale della Falck una piattaforma rivendicativa di carattere generale e particolare. Fra i punti principali di carattere generale da risolvere concretamente si sottolinea :

a) incentivi, agganciamenti, cottimi, ponderale; b) premio feriale (raddoppio delle 100 ore); c) órario di lavoro (settimana corta, 3° turno del sabato notte, ecc.); d) organici; e) ambiente di lavoro, nocività, imprese e appalti, antinfortunistica; f) qualifiche e comitati paritetici; g) diritti sindacali (dele-

LETTERA AL GIORNALE

Siamo un gruppo di impiegati e operai del « Cerco » e con questa lettera vorremmo portare a conoscenza dei lettori e quindi di tutti i dipendenti Falck, alcuni problemi esistenti nello stabilimento.

Molti dei dipendenti del « Cereo », sia tecnici, sia amministrativi, svolgono mansioni superiori alla /oro qualifica; inoltre diversi diplomati hanno incarichi che, non più di tre o quattro anni fa, erano svolti da laureati, ma non per questo si pensa ad una sistemazione delle Toro qualifiche.

In caso di assenza prolungate i colleghi devono svolgere la parte di lavoro dell'ammalato; a ciò bisogna anche aggiungere che negli ultimi anni l'organico è stato ridotto di circa il 20 Sio.

Per gli studenti lavoratori è quasi impossibile 1' inserimento, nella categoria impiegatizia..

Il lavoro svolto viene genesalmente sminuito, in modo da evitare che il lavoratore possa avanzare richieste di miglioramento.

Quasi tutti i dipendenti del «Cerco » svolgono una mansione di assistenza tecnica, teorica o pratica, nei confronti di tutti gli stabilimenti della Falck. Ciò comporta, per un tecnico coscienzioso, un aggiornamento continuo e per gli operai cognizioni teoriche oltre che pratiche, non indifferenti. Ebbene, fra gli operai adibiti a queste mansioni, è difficile trovare un operaio specializzato e, fra i tecnici non laureati, la 2' categoria è considerata già troppo alta.

Questo tipo di valutazione vale comunque anche per tutti gli altri servizi; a quanto pare, per la Falck, la qualità del lavoro, anche in un Centro Ricerche, non conta niente (soprattutto non deve costare nien-

p-q ti di reparto. diritto di assemblea, ecc.), fra i problemi particolari l'Acci e Vulcano, porchi dei laminatoi, agganciamento del 2° gruppo, Arcore e Concordia, articolo 10 del CIAD, mensa e refettori, colonie.

Il Coordinamento unanimemente ritiene e impegna tutta l'organizzazione a sviluppare 1' indispensabile iniziativa sindacale unitaria per realizzare rapidamente concre, te soluzioni.

c Il Comitato di Coordinamento FIOM-CGIL del gruppo Falck

te, o il meno possibile).

La risposta della Falck a queste argomentazioni è sempre la solita: non bisogna sentirsi indispensabili, perchè nessuno è indispensabile.

Noi siamo perfettamente d'accordo, nessuno è indispensabile e tanto meno al « Cerco » ci si sente tali, si vuole unicamente che le retribuzioni e le categorie si adeguino alle mansioni del lavoratore.

Non bastano i sorrisi e le cordialità, superficiale e formale, nei rapporti; non bastano le concessioni a voce e le « pacche » sulle spalle, occorrono fatti.

Pensiamo che, continuando così, sarà sempre più difficile far credere ai lavoratori che « siamo tutti una grande famiglia »; ormai molti non sognano che di essere orfani! Grazie dell'ospitalità.

Un gruppo di operai ed impiegati del «Cerco.

RISPOSTE AL REFERENDUM DELLA FIOM

Concludiamo le risposte dei lavoratori della Falek, al Referendum, publicando quelle degli stabilimenti Concordia Vittoria, Cerco e Geva.

livalenza. Il cottimo è troppo complesso, molto difficile da capire, la qualifica non è adeguata ».

Cottimi - qualifiche - gruisti. Più libertà per le Commissioni Interne e le S.S.A. ».

Qui alla ACC. se anche a vista non sembra, mediante le raffina modi e saperci fare, ecc., spero che mi avrete capito, vero.? E ora ai veri problemi da sbrigare al più presto possibile: qui alla Acc. da qualche tempo è aumentato sia il ritmo di lavoro che i modi di trattamento, direì cattivo, Medioevale. Gente che esteriormente fa vedere un angelo al contrario è una coda; bisognerebbe che voi aveste il tempo materiale di constare di persona, opere, fiducia ci vuole, non le pare? Inoltre qui io proporrei, ed è l'unica cosa che bisogna fare, ìn base all'accordo sottoscritto Assolombarda a giugno u.s., è quello di obbligare la ditta a mettere due turni per smaltire più facilmente il lavoro venutosi a creare, fare il possibile dì ottenere. 'Grazie ».

ORARIO - AMBIENTE

CONCORDIA

« La Direzione aveva preso l'impegno con voi del sindacato e promettevano di dare più libertà nelle vostre mansioni, ma mi pare che questo non sia avvenuto, perchè succedono ancora casi spiacevoli;continuano a restringere il personale costringendo così a lavorare il doppio chi ci rimane; poi si lamentano se càpita un qualche infortunio, ma non dicono che sono loro che li vanno a cercare facendo aumentare il ritmo di lavoro ».

E' assolutamente necessario che ci sia un controllo del cottimo alla laminazione del treno mesta. Non è giusto che chi lavora alla finitura del mesta debba percepire 250-300 lire in meno di coloro che lavorano al treno, dato che è un lavoro a catena tutti hanno la loro parte di lavoro come quelli che lavorano al treno, perciò è necessario che ci sia l'aumento anche per quelli della finitura, i quali sono sottoposti a vari pericoli, specialmente l'uomo addetto-alla timbratura e quello addetto alla marcatura delle lamiere che per non intralciare il lavoro sono costretti a lavorare sulle lamiere ad alta caloria, rischiando e non potendo osservare le norme dei C.P.I. trasgredendole ».

Allacciamento al cottimo di reparto per i turnisti del reparto elettrico. Paghe e qualifiche. Qualifica ad operaio specializzato ai turnisti di reparto (vedi responsabilità). Assumere operai dando la possibilità ai turnisti di effettuare anche il turno normale (che fa bene alla salute) ».

Organici - Sono troppo ridotti, costretti alla po-

Eliminazione turno notturno il sabato. Interessamento più profondo della C.I. al reparto elettrico. Eliminazione trattenute sul premio di produzione e le 100 ore ».

La C.I. non è presente in tutti i reparti e per di più non hanno libertà di svolgere i suoi compiti. Nonostante l'accordo del 6 giugno la regolamentazione del conguaglio non è stata effettuata, ben poco si è fatto ».

Migliorare i riscaldamenti e eliminare lavori che emanano odori f..ncivi ».

Levare le trattenute sulle 200 ore per chi si ammala A.umentare il cottimo per gli ausiliari »

E' ora di finirla con la storia (anziani) che per avere un aumento di paga, pur essendo superiore di capacità, vengano messe a parte per quando saranno anziani, che alla fine dei conti non viene dato niente a nessuno, cito il caso di alcuni nuovi (da 9 anni in fabbrica) ».

Migliorare i riscaldamenti ed eliminare lavori che emanano odori nocivi. Levare le trattenute sulle 200 ore per chi si ammala. Aumentare il cottimo per gli ausiliari ».

La C.I. deve usare metodi più decisi nei confronti della direzione. Per l'antinfortunistica. è necessario l'intervento della C.I. o dei sindacati ogni qual volta si verifichino infortuni d'una certa gravità, credo che buona parte degli infortuni succedano perchè nonostante la norma che " nessuna

RISPOSTE AL REFERENDUM DELLA FIOM

LE CONDIZIONI, I PROBLEMI, LE RICHIESTE E LE OPINIONI DEI LAVORATORI

fretta giustifica il rischio di un infortunio " alcuni capi pressano talmente i loro operai che questi pur di guadagnare un po' di tempo non s'attengono alle norme. Inoltre togliere la trattenuta sulle 200 ore in caso di malattia ».

Una cosa che è tanto assurda riguardo agli altri stabilimenti di Sesto, che tutti il turno della notte il sabato non lavorano, solo la Falck ha ancora questa esigenza, io vorrei (come tutti coloro che lavorano con me) che il sabato notte fosse un giorno di riposo, compensativo, che gioverebbe un po' alla salute degli operai ».

RISPETTO E DIGNITA'

Il personale adibito alla manutenzione è nume. ricamente insufficiente. Bisogna diffidare i vari " ducetti e affini devono finirla di comportarsi come persone prive delle più elementari norme di educazione. Il personale adibito a mansioni di comando deve essere passato di grado in merito a istruzione e competenza tecnica e non perchè sa far " correre " gli operai ».

Rep. OMAN Concordia, tanti come me non vengono trattati in modo democratico. La nostra dignità, di uomini, molte volte non viene rispettata, specialmente da qualche capetto che salito sul podio del comando si dà arie di super favoreggiando gli " striscioni " o i suoi simpatici, mentre gli umili lavorando onestamente vengono feriti moralmente ».

Riguardo ai reparti di manutenzione. Personale ridottissimo e quel poco disponibile addebito a qualsiasi lavoro, con le promesse che se ultimiamo il lavoro in data da loro prescritta, ci illudono con dei premi che poi non vengono dati (tipo che promette ing. Trubiano) e che i capi suoi schiavetti acconsentono a queste ingiustizie ».

Lincentivo deve essere esteso a tutti, la 4' squadra deve essere contrattata col sindacato ».

Rivedere le qualifiche. Il personale addetto alla manutenzione è insufficiente. Ma il maggior problema è costituito dall'ineducazione di alcuni capi, e dalle forme di falso paternalismo vigente nel reparto, propongo di segnalare sulla " Colata " i nomi di quei capi e dirigenti che persevereranno in simili atteggiamenti ».

Creare un sindacato unico nella fabbrica. Dare la possibilità di fare le ferie agli operai della manutenzione al Ferragosto. Eliminare o controllare più di frequente i lavori pericolosi ».

« La busta-paga deve essere distribuita al 30-31 di fine mese, non fare la trattenuta sulle 200 ore per assenza per malattia o infortunio ».

Migliorare il riscaldamento e eliminare i lavori che emanano odori nocivi ».

Levare le trattenute sulle 200 ore per chi si ammala. Che sia aumentato il cottimo agli ausiliari,

che siano riviste le qualifiche di posto ». Indire un sindacato unico. Paghe di posto. Pensioni, malattie professionali, ecc.. Eliminare il turno di notte del sabato ».

Sistemare aspirapolvere al treno mesta Lame ». Operaio che lavora ACCI con la paga del rep. SEGE, L. 430. Paghe di posto. Rivedere tutto ».

VITTORIA

QUALIFICHE - PAGHE

Qualifiche, rispetto delle mansioni e qualifiche che ha l'operaio. - Al reparto Sete, manutenzione: i carpentieri devono fare di tutto dall'aggiustatore al manovale, che pulisce i cunicoli, alla pulitura dei forni ricottura del filo, a mio parere il lavoratore così come tutti devono fare il proprio mestiere qualificato e non i burattini da mettere dove vogliono certi capi e la direzione ».

Siano chiarite le paghe di posto in maniera che non vi sia divario tra lavoratori e lavoratori adibiti alle stesse mansioni e allo stesso lavoro di reparto ».

Chiedo di prendere provvedimenti sulla categoria (gruista) che dopo tante visite speciali e tanta responsabilità sono inquadrati « S », cosicchè dopo 40 anni di lavoro da bravo gruista resta sempre manovale specializzato ».

Vogliamo che la retribuzione sia adeguata come al lavoro riguardante la rienolfiture ».

Nel nostro reparto di manutenzione c'è sempre il problema delle qualifiGhe, ti fanno fare i lavori di specializzato, ma la paga è sempre quella del minimo di qualifica, questo specialmente per chi ha sempre lottato ».

Io faccio il gruista da tanti anni e voglio la qualifica almeno di operaio qualificato se non da operaio specializzato ».

ORARIO - TURNO DEL SABATO NOTTE

Sabato notte, conguaglio, qualifiche, cottimo, a tutti la tuta - Ore a economia troppa differenza dal cottimo ».

Al Vittoria siamo sempre convinti che dobbiamo essere dei siderurgici, perchè il complesso Falck è strettamente siderurgico, pertanto in questo stabilimento siamo sempre con ore 2 1/2 di conguaglio in meno, il sindacato si dovrebbe battere perchè alla Falck fosse una sola famiglia e non figli illegittimi, perchè il papà è uno solo ».

Formare una apposita commissione per fare venire nei reparti e rendersi conto dei problemi in cui siamo costretti a lavorare ».

« Parità di conguaglio con l'Unione e Concordia. Cinque giorni lavorativi il turno di notte ».

Stabilire il sabato di conguaglio per il 3'' turno come già esiste in altre aziende. Passaggio da metallurgici a siderurgici ».

I gruisti dei forni (Trama) comandati di lavorare 3 domeniche su 4, al 1' turno di ogni domenica viene spostato sull'altro reparto per tutta la durata del 1" turno. Così il 2' turno si vede costretto a svolgere il suo lavoro e più quello del 1" turno ».

Qualifiche ai nuovi assunti. Più percentuale per il turno di notte che logora la salute ed è considerato poco; più rispetto da parte degli assistenti verso gli operai ».

Conguaglio ogni sabato del turno di notte e si rispetti il giorno che viene fissato ».

IL PERICOLO PERMANENTE

La parola d'ordine degli operai delle A.F.L. Falck è " il pericolo è i lmio mestiere ", per i ritmi di lavoro, una giungla di macchine, egoismo ed ipocrisia, operai non qualificati a svolgere lavori pericolosi perchè non sono preparati a quel dato lavoro e quando si ha qualche pretesa al riguardo della qualifica cambiano subito lavoro ».

Mettere in atto i problemi già in atto al DICAV, come l'incentività, acido, polvere, rumore, tute ».

Quando vi sono problemi di carattere sindacale che venga convocato anche un lavoratore interessato alla questione ».

Tanti, troppi da poter elencare; siamo tutti con la corda al collo ».

Più aria, modificare le verande del capannone in modo che al bisogno si possano aprire in modo pratico e conveniente ».

Stazionare un più ordine di igiene dando la pasta lavamani, gabinetti. tute ben lavate, scarpe di protezione (cambio più frequente), più protezione per il freddo e tante altre cose »

Mettere l'acqua fredda ai bidé degli spogliatoi che lacqua è calda bollente da non potersi lavare.

Chiudere la piazzola dove si posteggia le macchine dei dipendenti che non c'è mai posti perchè è sempre occupata da altri ».

Sistemazione spogliatoio, impianti acqua calda e fredda, ai lavapiedi, lasciare le docce permanentemente aperte e non chiuse a chiave. Posteggio macchine che sia riservato ai solo dipendenti e non a tutti. Sistemazione mensa, tavc&i, seggiolini in maggior numero, una radio e un più efficiente servizio ».

Incentivo sui lavori disagiati, tute, riesame delle qualifiche; cottimi) rumori, ecc. ».

COTTIMI

Dare un più significato ai cottimi, ai posti di lavoro, alle qualifiche ».

Specificare di più sulle buste-paga, per far sì che tutti noi operai, grande e piccolo, possiamo fare un po' di conti, mentre nelle buste attuali, molti di noi ci capiamo poco o niente sì:

Possibilità da parte delle C.I. di controllare i cottimi, e di poter intervenire prima e dopo l'applicazione delle tariffe di cottimo, cioè la C.I. dovrebbe essere informata dalla controparte prima dell'applicazione delle tariffe di cottimo, e f;arne una analisi, in seguito poterla controllare dopo l'applicazione, se risultano idonei per i lavoratori che devono eseguire il lavoro in base alle tariffe stesse »

Nei reparti il lavoro si svolge quasi dappertutto a cottimo, che controllato solo dalla ditta, del quale fanno quello che vogliono, più che sfruttare l'operaio al massimo delle sue forze, e prendere quello che ci danno ».

I problemi di fabbrica potrebbero essere tanti, io personalmente ne cito i più grandi di mia veduta, avere un trattamento più gentile da parte dei nostri superiori dal più piccolo al più alto. Far valere i nostri diritti, senza distinzione, e senza paura di essere multato a dir poco. In altre un più alto rispetto verso di noi operai, perchè non siamo delle bestie, ma delle persone umane come lor signori e capi e capoccioni »,

dai lavoratori milanesi contro le zone salariali
MILANO — La grande manifestazione di piazza del Duomo (nelle foto) al centro dello
sciopero attuato

RISPETTO E DIRITTI DEI LAVORATORI

« Far funzionare il Comitato Paritetico. Rivedere la questione mensa, chè non si può mangiare la porcheria che danno. rovvedere con i volantini o sulla Colata o comunque mettere fine allo spadroneggiare di certi capoccia che hanno in mano loro la afcoltà di fare tutto all'infuori della giustizia onesta, sono dei galoppini che vanno reclamizzati nei nostri giornali di fabbrica ».

« Rispetto e riconoscimento della C.I. rappresentante gli operai. Quando si fa la notte fare il conguaglio al sabato. Più democrazia dai superiori. Più rispetto verso gli operai ».

Al Vittoria Bliss, per le ragioni che i membri di C.I. non possono entrare in quei reparti, eleggere uno o due membri di C.I., così il sindacato potrà farsi valere e riconoscere fra operai e impiegati ».

Agli addetti alla rienolitura sia dato in dotazione la tuta come agli addetti al Bliss, sistemazione definitiva della paga con il lavoro ».

Sistemare nello spogliatoio i lavatoi dotandoli di acqua calda e fredda. Più organizzazione e particolarmente più pulizia alla mensa anche da parte delle donne che siano dotate di cuffie ».

Qualifiche, operai di manutenzione, rispetto fra capi ed operai. Non si sa niente Lavoro tanto e soldi pochi. Ci mettono a cottimo ».

Da parte deí superiori dovrebbe regnare più democrazia verso gli operai, che i loro problemi vengano ascoltati serenamente ».-

CERCO

Al Cerco la paga e minima per noí operai e non si può vivere così sempre, non si può andare avanti così. Cercate di fare ottenere una paga in base all'aumento del costo della vita, altrimenti saremo costretti a far mettere sul giornale e farsi sentire per un Sindacato che non è capace di lottare fino in fondo. Le nostre famiglie, con queste misere paghe, non arrivano a fine mese, dunque cercate una via giusta e di peno diritto come sono tanti altri italiani che hanno ottenuto ».

Da a rir si lotta sia noi del Cerco-Ricerche e Controlli sii t Geva e sia Vittoria, si tratta del conguaglio Lume.mai noi del Cerco, pur facendo parte dell'Unione (Siderurgica), solo noi siamo tagliati in due, cioè solo con 2 1/2 ore di conguaglio mentre tutti all'Unione, compreso guardie, fattorini e tubisti, hanno 5 ore la settimana di conguaglio? Sarebbe ora di camminare sui fatti veri, cioè di farla finita una buona volta e metterci un ripiego a questa faccenda ».

Premio di produzione e salario. Credo sia il momento di una rivalutazione "effettiva" dei salari alla luce del costo, purtroppo reale, della vita. I minimi salariali sono troppo bassi e le nuove esigenze costringono il lavoratore a privarsi spesso di tutto cìò che egli stesso produce. Inoltre bisogna rendere consapevole il lavoratore della enorme forza che gli deriva dal suo potere contrattuale ».

Attuazione immediata del contratto stipulato nel giugno 1968 »

« La paga è poca, e il costo della vita è tanto! Vi siete mai provato a fare il confrontò tra il costo della vita e il salario? ».

GEVA

Mensilmente L. 80.000 ».

Teim GeVa - Paghe baSse in generale t.

Conguaglio non come gli altri stabilimenti ».

Teim GeVa - Paghe da rivedere perchè basse ». Conguaglio non uguale agli altri stabilimenti ».

Non viene sostituito il personale mancante, è la produzione è stata maggiorata[ Sistemare il reparto Falegnameria con macchinari moderni, onde evitare spiacevoli inconvenienti. Mettere al corrente il Personale del reparto GeVa con il giornale murale. Maggior controllo della C.I. presso la mensa aziendale. Conguaglio trattenute in c/ ferie e non come ore lavorative. Proporre un premio di anzianità per il personale oltre i 30 anni di serviziò. Aumenti di paga. Assicurare il personale 2 ore — minimo — prima e dopo il lavoro ».

Mancanza di personale e un operaio deve svolgere più mansioni (anche se manovale) di un operaio ».

Posti decenti e per tutto il personale della mensa ».

Qualifica al personale comandato al posto degli operai. Ripristino delle pensioni di anzianità. care la pensione. agli invalidi a 50 anni ».

TEIM - GEVA - Non ci sono paghe di posto. I lavori ci vogliono sempre ceni Prerri-Ura. Conguaglio ».

Riconoscimento dello stabilimento Cerco e GeVa come siderurgici. Elevare l'agganciamento del cottimo per gli ausiliari ».

« Libertà alle C.I. di intrattenersi con gli operai. Pensioni: portare a 55 anni l'étà pensionabile dei siderurgici ».

VOBARNO

Obbiettivi rivendicativi

Due rivendicazioni sono alla base di tutta la nostra linea politico-sindacale; sono i due pilastri sui quali poggia tutta la piattaforma rivendicativa della categoria.

1° - Riconoscimento delle SSA come agenti contrattuali.

2" - Diritto all'assemblea di fabbrica.

Mentre il 1° punto ci dà la possibilità di fare la contrattazione articolata, a livello di fabbrica, il 2° punto ci permette di giungervi in maniera democratica, facendo partecipare alle decisioni più larghi strati di lavoratori.

Perciò è facile capire che tutti i problemi che perennemente attendono soluzione come: il cottimo, l'ambiente di lavoro, le qualifiche, otterranno una soluzione solo a livello di fabbrica con l'articolazione anche a livello di reparto della lotta che verrà decisa dall'assemblea di fabbrica.

Pertanto nel prossimo futuro imposteremo la nostra azione per il raggiungimento dei suddetti obiettivi per avere con la democrazia maggior forza contrattuale.

Permanenze Commis. Interna

La Commissione Interna della Falck (Vobarno) ha comunicato a tutti i lavoratori che dalle ore 12 alle ore 15 di tutti i giorni, escluso il sabato, sarà in servizio presso il proprio ufficio (situato sopra la portineria) e che potrà essere consultata per tutti i problemi inerenti la fabbrica, liberamente, fuori orario di lavoro, e, con il permesso del reparto, anche durante l'orario di lavoro.

Un nuovo e vantaggioso servizio perciò, del quale vi esortiamo ad usufruire.

NOVATE MEZZOLA

I problemi emersi nelle riunioni del Comitato di Coordinamento FIOM del Gruppo Falck, sono comuni a quelli di Novate Mezzola. Per questi motivi e anche per avere una chiara e democratica valutazione sui vari punti che vanno dai possibili aumenti salariali ai diritti sindacali, abbiamo rivolto delle domande ai lavoratori attraverso un « Referendum ».

Abbiamo fatto questa esperienza, che alla Falck di Novate Mezzola risulta nuova, abbiamo voluto ricorrere ad un metodo di consultazione che dovrebbe essere portata in tutti i gruppi aziendali della Falck.

In merito ai risultati del « Referendum » vi daremo notizie prossimamente.

FATTORINI DIGE

Carissimi Amici della « Colata », Siamo i fattorini della Direzione, quasi tutti dopo tanti anni di fatiche negli Stabilimenti Sociali siamo stati trasferiti qui, a causa di malattie contratte sul lavoro e ormai considerati invalidi civili.

Il risultato di ogni trasferimento è il conseguente pauroso calo delle

Lo sciopero è un diritto

In merito al personale comandato nei periodi di sciopero per la salvaguardia degli impianti è bene informare i lavoratori che la C.I. ha inviato alla direzione la lettera che di seguito pubblichiamo.

COMUNICAZIONE

27 novembre 1968

Alla Spett. Direzione dello Stabilimento di VOBARNO

Dopo lo sciopero nazionale del 14 novembre scorso, a conseguenza degli accordi presi per alcune lavorazioni in sede locale, le organizzazioni sindacali ci hanno diffidato dal prendere per il futuro ,.accordi che abbiano ad ampliare la lista che, in allegato, inviamo. Personale comandato nelle giornate di sciopero per la salvaguardia degli impianti.

Iniziative che possano modificare quanto precisa la suddetta lettera, non sono state prese da responsabili FIOM a qualsiasi livello.

Pertanto, siccome la direzione ne è stata anticipatamente informata, spetta a lei promuovere un incontro col sindacato che possa modificare quanto precisato dalla lettera stessa.

Da parte nostra ribadiamo la piena validità della lettera e non possiamo che auspicare che un incontro fra le parti venga a chiarire la situazione che ultimamente è divenuta caotica.

I motivi che spingono la direzione a rivendicare per i periodi di sciopero il personale anche per il patentamento, e i forni di ricottura in genere, caratterizzando perciò dette lavorazioni nel settore siderurgico, non possono essere accettate da noi, proprio .a « Vobarno » dove voi tutti sapete che ci hanno retrocessi da Siderurgici a Metalmeccanici (Meccanica generale).

paghe orarie e l'aumento delle ore lavorative, nove ore anzichè otto (discontinui).

Inoltre, come sopra accennato, essendo la maggior parte invalidi civili siamo adibiti a servizi sui piani della Direzione. Per cui mentre altri usufruiscono di paletò e impermeabili a noi ci hanno tolto tutto con la scusa che non siamo adibiti a servizi esterni.

Da parecchi anni altri sono adibiti all'Ufficio Postale, per cui sa-

rebbe obbligo il passaggio degli addetti alla categoria speciale e mentre tutto questo viene osservato nelle Consociate (Celestrí, F.M.C., S.A.E., S.I.A.U., ecc.) qui oltre ad essere privi di mensa siamo considerati tutti manovali comuni.

Chiediamo il vostro aiuto, forti dei legami che ci hanno unito per tanti anni nei nostri stabilimenti.

Fraterni saluti.

(Seguono le firme)

LAMA - Uno per
(riscaldo
i TRAL - Due per turno (forni Olivotto) 6 OMEC - Uno per turno (tubista serv. gener.) 3 Uno per turno (tubista serv. Lama) 3 Due per turno (condutt. caldaie) 6 SELE - Due per turno (centrali Chiese e Agna) 6 Uno per turno (serv. Tusa) 3 Uno per turno (serv. Lama) 3 Uno per turno (serv. Tral) 2 turni 2 Autista autolettiga 1 Addetto telefono 1 Infermeria (uno per turno) 3 38
il 3° turno
forno)

NOMINATO IL CONSIGLIO DELLA MUTUA IMPIEGATI, ELETTRICI E DEL CIAD DI SESTO

Nel mese di gennaio le Commissioni Interne — in accordo con le Organizzazioni Sindacali — hanno proceduto alla nomina dei rappresentanti dei lavoratori nel consiglio della Mutua impiegati e lavoratori elettrici, della Falck, in base all'accordo sottoscritto all'Assolombarda dai Sindacati il 13 dicembre 1968. Questi i nominativi dei rappresentanti-lavoratori:

Consiglio

BUEZZI rag. Aldo (FIM-CISL) - Direzione Generale - Consigliere delegato

BELLEMO Giampaolo (FIOM-CGIL) - Unione

Consigliere

BRIVIO Gianfranco - Concordia

Consigliere

BRUSCHI Camillo (UILM-UIL) - Vulcano Consigliere

COLOMBO rag. Umberto (FIM-CISL) - Arcore -

Consigliere

COVOLO Rino (FLAEI-CISL) - Elettrici - Consigliere

GORI Athos (FIOM-CGIL) - Concordia Consigliere

PAVONI rag. Angelo (FIOM-CGIL) - VobarnoConsigliere

PEREGO rag. Luigi (FIM-CISL) - Unione - Consigliere

REGANZANI Renzo (FIDAE-CGIL) - Elettrici

Consigliere

Sindaci effettivi

MATIAZZO Adelino (FIDAE-CGIL) - Elettrici

RANA Piero (UILM-UIL) - Unione

Sindaci supplenti

CAMBIAGHI Giuseppe (FIOM-CGIL) - Unione

ARCORE

Spett.le Direzione Ditta

FALCK

ARCORE

La Commissione Interna preso atto della pesante situazione venutasi a determinare all'interno dello stabilimento, in cui più gruppi di operai intendono rivendicare aumenti salariali, ha deciso di sottoporre alla Spett.le Direzione il seguente:

Ordine del giorno Applicazione dell'Art. 44 del Contratto di Lavoro per gli aggiustatori turnisti del reparto TUCA con conseguente aumento dell'incentivo.

Revisione incentivo pressa tampone. raddrizzatrice K, addetti oleatura e bancale misurazione settore aggiustaggio TUCA. Aumento incentivo trafilatori e preparatori. Passaggio da MS. a OQ. dei pellegrinatori. Aumento incentivo gruisti. Perequazione paghe basi attrez-

FIORENTINI rag. Giovanni (FIM-CISL) - Vittoria

In occasione della nomina del Consiglio della Mutua, le Commissioni Interne di Sesto S. G., Milano P. R. — in accordo con i Sindacati — hanno proceduto alla nomina dei rappresentanti operai nel Consiglio del CIAD per gli stabilimenti di Sesto S. G., Milano P. R., Zogno e Dige.

Questi i nominativi degli operai inviati alla Direzione:

TINELLI Bruno (FIOM-CGIL) - Unione - Consigliere delegato

BERGAMASCHI Luigi (FIOM-CGIL) - Concordia - Consigliere

BRAMBILLA Antonio (UILM-UIL) - ConcordiaConsigliere

CAPRA Angelo (FIOM-CGIL) - Vittoria - Consigliere

CARMINATI Paolo (FIM-CISL) - Vittoria - Consigliere

CRIPPA Mario (FIM-CISL) - Unione - Consigliere

MALVINI Carlo (UILM-UIL) - Vittoria - Consigliere

TERENGHI Giulio (FIM-CISL) - Concordia - Consigliere

ZANIN Giuseppe (UILM-UIL) - Unione - Consigliere

Nel mentre auguriamo buon lavoro a tutti, la FIOM ribadisce che accanto alla modifica dell'articolo 10 del CIAD (certificato medico) auspica che il prossimo rinnovo di questi due importanti istituti sociali, la nomina dei Consigli di Amministrazione avvenga tramite elezione diretta da parte dí tutti gli interessati.

zeria ONAM con officina. Revisione incentivi parco tondi. Aumento incentivo piazze: carica forno, calow, afferra sbozzati e rimpiazzo.

Si chiede il passaggio da MS. a OQ. per il 1° di macchina rivestimento carrino e continuo piccolo settore catramatura. Idem c.s. per manovra tappo e foratore.

In attesa di un sollecito incontro, porgiamo distinti saluti.

La Commissione Interna Arcore, 8 febbraio 1969

CIAD - ARCORE

Nelle scorse settimane la Commissione Interna di Arcore, iin accordo con i Sindacati, ha proceduto alla sostituzione dei rappresentanti operai nel Consiglio del CIAD, poichè due componenti dellastess a non erano più dipendenti della Falck. Pertanto i rappresentati dei lavoratori nel consiglio

sono:

— Ostinelli Zoli Mario (FIM-CISL)

- Consigliere delegato Sala Augusto (FIOM-CGIL)

Consigliere

Cantù Giuseppe (UILM-UIL)Consigliere.

CUNEGATTI LIONELLO ENTRATO IN

Il Congresso della Sezione Sin. dacale FIOM-CGIL dello stabilimento di Arcore ha deciso di includere nel consiglio del CIAD il compagno Sala Augusto per le capacità ed attaccamento ai problemi di natura sociale che ha dimostrato ed ín considerazione della sempre maggiore importanza ehe viene ad assumere tale istituto.

In conseguenza di tale nuovo in. carico il compagnó Sala ha dato le dimissioni da componente della C.I. In sua sostituzione è entrato a far parte della Commissione Interna il compagno Cunegatti Lionello del reparto catramatura.

Ai due compagni i migliori auguri di buon lavoro.

ISTITUIRE L' ENTE REGIONALE DEI TRASPORTI PUBBLICI

L'inizio del 1969 ha visto nuovo sangue sulle rotaie delle tamigerate Ferrovie Nord Milano.

La sera del 2 gennaio, un pullman della « Rimoldi », che riportava a casa lavoratori, è transitato da uno dei cinque passaggi a livello di Busto Arsizio, in quel momento incustodito: tre morti e quindici feriti. La colpa è della casellante, certo, ma oltre a lei (dalle 6 del mattino alle 21,30 di sera ad azionare manovelle per 38 passaggi di treno a 50.000 lire al mese...) devono, questa volta, pagare anche le Ferrovie Nord (delle quali è proprietaria la Montedison). Tutte le forze democratiche, tutti i sindacati, quasi tutti gli amministratori locali sono d' accordo: lo scandalo delle F.N.M. deve cessare. Impianti vecchi, scarsità di mano d'opera, disagio del servizio, pericolosità per chi viaggia e per i troppi passaggi a livello sulle linee, tariffe altissime (quasi il doppio rispetto alle Ferrovie dello Stato): questo il bilancio, e perciò occorre immediatamente pubblicizzare le F.N.M.

Altre notizie d' inizio d'anno: i diecimila pendolari che usano le FF.SS. da Piacenza, Codogno, Lodi a Milano, minacciano forme clamorose di protesta per il disastroso andamento del servizio: guasti, soste fuori programma, ritardi sempre più frequenti, le « modernissime » carrozze per pendolari entrate in funzione pochi mesi fa e rivelatesi scomode e con pochi aeratori.

Queste due notizie già compendiano la gravità e l'insopportabilità della attuale situazione dei trasporti pubblici di massa. Tutti i termini di questa situazione tendono ad aggravarsi, ad esasperarsi: tariffe, disagio, orari, pericolosità, ecc.

Ciò vale per i trasporti urbani e per quelli interurbani.

Come affrontare e risolvere una tale situazione, così complicata, così « costosa » per i lavoratori e le loro esigenze di rapidi spostamenti e di maggiore mobilità personale?

Una prima scelta è indispensabile: occorre pubblicizzare tutti i servizi di trasporto pubblico unificandoli a livello di un Ente Regionale Lombardo dei trasporti. Occorre, cioè, una gestione pubblica delle linee (tranviarie, automobilistiche, ferroviarie) oggi in concessione. Le linee in concessione sono oggi care e rendono un servizio assolutamente insufficiente.

L' Ente Regionale dei Trasporti può e deve essere uno strumento decisivo di unificazione, coordinamento e gestione di interventi, politiche e investimenti in tema di trasporti pubblici. Esso dovrà essere realmente democratico, attraverso la compartecipazione alla sua gestione di Enti Locali, aziende di trasporto attualmente pubbliche, Stato e rappresentanti di utenti e lavoratori.

La seconda scelta è quella di non 'procedere a nessun aumento tariffario.

I livelli tariffari devono infatti tenere conto delle esigenze di competività e della insostituibile funzione sociale del servizio di pubblico trasporto, e non puntare ad un puro e semplice equilibrio aziendale, perseguito con il ridimensionamento del servizio ed il peggioramento dell'efficienza del sistema globale dei trasporti.

La terza scelta riguarda gli investimenti.

Occorre aumentarli, soprattutto puntando sui trasporti di collegamento casa-fabbrica-casa, e cioè sui trasporti interurbani. Occorre « qualificarli »: si deve puntare soprattutto a forme di trasporto fer-

ro-tranviario, con percorsi protetti.

La quarta scelta è relativa alle misure viabilistiche che favoriscano, attraverso percorsi protetti e preferenziali, i mezzi di trasporto pubblico.

Queste sono le quattro scelte fondamentali e indispensabili per salvaguardare e potenziare i trasporti pubblici.

Ci si dirà che queste scelte sono « care », comportano investimenti onerosi.

E' vero, la scelta a favore del pubblico trasporto costa, ha degli oneri per la collettività. Ma il problema è di partire dall'utilità sociale che certi investimenti comportano. E noi pensiamo che favorire i trasporti pubblici, renderli più comodi, più veloci e meno cari di oggi sia, in termini di utilità sociale, assai « meno caro » delle autostrade e della esaltazione dei mezzi di trasporto privato.

E poi, l'unificazione reale del sistema dei trasporti pubblici di un Ente Regionale dei Trasporti, oltre a comportare anche economie di gestione considerevoli, consentirà, se ad esso si accompagneranno le scelte prima indicate, una espansione numerica degli utenti e conseguenti diminuzioni di disavanzi, Nel corso di questi ultimi anni, sul tema dei trasporti pubblici, la programmazione nazionale e regionale ha fatto pieno fallimento. Si è fatto pagare ai lavoratori, anche in questo campo, una mancata volontà politica.

Oggi occorre fare della difesa e dello sviluppo dei trasporti pubblici una scelta di mobilitazione.

Attorno alle scelte generali viste prima, la C.G.I.L. chiama i lavoratori e le altre organizzazioni sindacali ad unirsi e a lottare.

PER I TRASPORTI OPERAI

Queste in sintesi le proposte del governo sulle quali si è conclusa alle 4 di giovedì mattina 13 la lunga riunione a Palazzo Chigi per il prob!ema delle pensioni.

MINIMI

Con decorrenza dal 1° gennaio 1969 aumento da 18.000 a 23.000 per i pensionati da 60 a 65 anni; aumento da 21.900 a 25.000 per i pensionati con oltre 65 anni; aumento del 10 % per le pensioni superiori ai min mi; aumenta da 13.200 a 18.000 per i lavoratori autonomi (commercianti, artigiani, coltivato. ri diretti).

SCALA MOBILE

Per tutte le pensioni vecchie e nuove è istituita la scala mobile (basata sulla contingenza calcolata dall'ISTAT) che rivaluta l'assegno di pensione ogni anno se la variaz- one della contingenza è di due punti e ogni due anni se è di un punto.

RENDIMENTO

Agganciamento delle nuove pensicn - , a partire dal 1' gennaio 1969, per 40 anni di attività al 74 °/0 dell'ultimo salario anzichè al 65 % come attualmente; agganciamento alI' 80 % rispetto ali' ultimo salario (sempre per 40 anni di attività) per chi va ìn pensione dal 1° gennaio 1976.

PENSIONI

La lótta ha portato ad importanti risultati

CUMULI

Ripristino della pensione di anzian tà per i lavoratori che non hanno ancora raggiunto l'età pensionabile pur avendo 35 anni di contribuzioni; ripristino dei cumuli pensione salario: integrale fino alle pensioni di 25.000 lire: con assorbimento del 50 % sulla parte eccedente per le pensioni da 25.000 a 100.000 lire. Nessun cumulo per la parte di pensione eccedente le centomila lire. Dopo i 65 anni cumulo completo.

PENSIONE SOCIALE

A partire dal 1" gennaio 1969 è istituita la pensione sociale di dodicimila lire per tredici mensilità per tutti i non assicurati che abbiano superato i 65 anni.

FONDO SOCIALE

Lo Stato si assume gradualmente, entro il 1976, l'onere del 7,28 % della pensione sociale, oggi a carico dei lavoratori dell'industria.

Alla Falck centinaia di nuovi iscritti al Sindacato

AVANTI VERSO I 4000 ISCRITTI ALLA FIOM

Più lavoratori si iscrivono al sindacato e non solo alla FIOM. Per quanto riguarda il nostro sindacato, alla data del 31 gennaio 1969 abbiamo già più aderenti dello scorso anno e superiamo il totale degli iscritti con 3.702 organizzati nel solo gruppo Falck.

Abbiamo introdotto un legame nuovo fra lavoratori e dirigenti sindacali; fra lotta e trattativa; e soprattutto un rapporto nuovo fra lavoratori e padrone.

Oggi siamo noi con la nostra azione continua, fatta di una capacità nuova di iniziativa che si -lic` renzia per reparto e trova nelle azioni generali un suo momento di accordo, ad incalzare la direzione della « ferriera ».

Gli accordi già raggiunti e l'apertura di nuove trattative per affrontare una lunga serie di questioni sono la prova di questo « anno nuovo » che è già diverso e noi vo-

gliamo sempre migliore.

Gli operai hanno lottato e hanno vinto. Gli impiegati hanno lottato e hanno vinto.

Tutti insieme hanno rafforzato il movimento sindacale facendo il più grande investimento della propria esperienza.

C'è qualche cosa che fa differente queste lotte da quelle del passato? Ci sono i risultati che confermano una crescita di una coscienza nuova, più corrispondente alle nuove situazioni.

Ma ci sono anche i risultati del tesseramento al sindacato, che stanno ad indicare che dopo la lotta, la nostra forza non è stata dispersa, ma si è raccolta, creando di fatto un nuovo rapporto con i padroni.

Il 70 % dei lavoratori della Flack è iscritto ai sindacati. Alla FIOM

In alcuni stabilimenti metà e anche più dei lavoratori sono iscritti

INVALIDITA'

Aumento del 10 0 0 delle pensioni ci invalidità ma nessun agganciamento alle nuove norme.

RIFORMA I.N.P.S.

Il consiglio dell'I.N.P.S. sarà composto da 17 rappresentanti dei lavoratori dipendenti, un presidente nominato dal Presidente della Repubblica su proposta del ministro del Lavoro, un dirigente d'azienda, due rappresentanti del personale dell'i.N.F S., quattro per i contadini, art;giani e commercianti, nove per i datori di lavoro, cinque per i ministeri vigilanti; più i presidenti dell'I.N.A.M. e dell'I.N.A.I.L.

Restano ancora aperti e da definire alcuni problemi come: incidenza contributi figurativi, periodo di paga, militare, ecc. Saremo più preciSi nei prossimi giorni.

alla FIOM, come al « Concordia » o al « Vulcano ».

In tutte le fabbriche del gruppo Falc:c la FIOM supera brillantemente gli iscritti del 1968 e punta decisamente verso più alti traguardi.

A quei lavoratori che ancora non si sono decisi ad entrare nel sindacato, rivolgiamo l' invito a compiere le scelte necessarie. Non vogliamo lasciare l'illusione al Falck di poter contare sulla nostra divisione. Il tempo in cui viviamo è tempo di continue scelte e non possiamo mancare di fare le nostre senza dare in questo modo una « mano » al padrone nel fare le proprie.

Una categoria combattiva come la nostra sente che non potrà affrontare i nuovi impegni senza una forte organizzazione.

La coscienza di queste verità non la si acquista con la tessera del sindacato, ma con la tessera del sindacato si compie una scelta che segna una volontà già maturata e che si trasforma in azione.

Manifestiamo la nostra forza, la nostra volontà facendo più grandi i sindaccti e peratecipando alla vita del sindacato.

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
La Colata bollettino19 by fondazioneisec - Issuu