CONQUISTATO UN POSITIVO ACCORDO
Nella nottata fra il 30 Novembre ed il 1° Dicembre, dopo 9 incontri, presso l'Intersind di Milano è stato raggiunto un positivo accordo che sottoposto successivamente alle assemblee è stato approvato dalla qua si totalità dei lavoratori ( una trentina fra contrari e astenuti ) ed il cui testo integrale publichia mo in questo numero del bollettino
La caonquista di questo importan te e positivo accordo , frutto di due mesi di intensa e compatta lotta portata avanti con gli scioperi articolati e con 2 manifestazioni una nel Viale interno e l'altra davanti all'Intersind , ha consentito di

portare ad una giusta conclusione una vertenza iniziata sin dallo scar so mese di Luglio per l'applicazione del nuovo contratto e la garanzia dell'occupazione dopo il passaggio della Termomeccariica dall'EFIM alla Finmeccanica - IRI .
L'accordo raggiunto riguarda tutti i punti , nessuno escluso,del la piattaforma rivendicativa presen tata , anche se le soluzioni taovate sui singoli punti, non accolgono nella stessa misura le richieste presentate .
Esaminiamo assieme, seppure sin teticamente , i singoli gruppi di problemi e le soluzioni ottenute
Il Consiglio di Fabbrica augura a tutti
PROSPETTIVE DELL'AZIENDA
Come si rileva dal documento consegnato dalla azienda che pubblichia mo integralmente, la Direzione da garanzia circa il posto di lavoro e gli attuali livelli di occupazione, sulle prospettive produttive e tecniche del la fabbrica .
E' questo un elemento di primaria importanza per i lavoratori della Breda che hanno sulle spalle l'amara esperienza della chiusura della Areuna tica, della Ferkoviaria ecc
INQUADRAMENTO UNICO
COn deoorrenza retroattiva dal 1° Giugno 1973 tutti i lavoratori ven. gono inquadrati , come previsto dal nuovo contratto , nelle nuove sette categorie uniche e comuni per tutti ( ex operai, ex impiegati,ex equiparati). Tale inquadramento dovrà essere effettuato entro il 15 Gennaio prossimo . Entro tale data la direzione consegnerà l'elenco completo dei lavoratori inquadrati nelle nuove categorie ( livelli ) a cui seguirà un esame dei ca si contestati . Chi passerà di categoria perchè non giustamente inquadrati avrà la decorrenza dal 1° Giugno 1973 e gli eventuali arretrati .

Restano in vigore i precedenti accordi aziendali per il passaggio di categoria riguardanti : saldatori, tracciatori , ecc . essendo migliorativi rispetto alle norme contrattuali .
COTTIMO - CONCOTTIMO
Si trasferisce nello stipendio mensile e 3° elemento, una quota di cottimo e concottimo pari al 70% dell'attuale media di stabilimento . In questo modo si garantisce a tutti , mensilmente, una cifra maggiore ris petto ai vecchi valori dello zoccolo garantito di cottimo • Inoltr't ai lavoratori a percentuale fissa ( 15% ) viene assicurato un beneficio economico immediato .
PEREQUAZIONI RETRIBUITE
Con l'istituzione di un nuovo " terzo elemento " aziendale che si realizza in tre fasi, entro la fine del 1974 viene effettuato una perequazione retributiva .che permette di raggiungere l'obiettivo di avere ad uguale nuova categoria uguale stipendio mensile terminale per circa il 90% dei lavoratori ( la totalità degli ex operai ed una grande parte degli ex equiparati ed impiegati
Le tre fasi dell'operazione " 30 elemento aziendale sono :
Dal 1° Novembre 1973 un aumento economico a tutti i lavoratori, nessuno escluso, di L. 6.000 mensili ;
Dal 1° Luglio 1974 il 50% delle eventuali differenze fra il valore fina le del 3° elemento e quello percepito da ogni lavoratore .
Il restante 50% della differenza sarà corrisposto dal 31 Dicembre 1974 . Da tale dato ogni lavoratore dovrà avere un terzo elemento non inferiore a quello indicato nella tabella dell'accordo .
In questo modo oltre alle perequazioni retributive, nelle nuove categorie, si è garantito un aumento salariale mensile di L. 6.000 a tutti i lavo rato ri
PREMIO DI PRODUZIONE
Per il periodo dal 1° Aprile 1973 - 3o Marzo 1974 , si è aumentato lo stesso premio di produzione di L. 50.000 portandolo a complessive L. 190.000 1 annue .
La corresponsione è così fissata : L. 80.000 già date negli scorsi, L. 60.000 pagati giovedì 6 Dicembre , rimanente nel prossimo mese di Aprile. La
ACCANTONAMENTO FERIALE
L'accantonamento feriale , con decorrenza 1° Luglio 1973 - è stato aumentato di L. 15.000 , portandolo così a complessive 100.000 lire annue. Esso come per il passato sarà erogato nel mese di Luglio, prima delle ferie.
FAS - FONDAZIONE ERNESTO BREDA
Con l'accordo già sottoscritto fra Consiglio di Fabbrica e Direzione si sono realizzati due importanti obiettivi:

La salvaguardia anche per il futuro , ai lavoratori della Termomeccanica delle provvidenze, colonie, lavoratori studenti, ecc ; della fondazio i ne Ernesto Breda a spese e sotto la responsabilità della Direzione ; La costituzione di un autonomo FAS- Breda Termomeccanica, esteso a tutti i dipendenti ( ex impiegati e equiparati ) l'ampliamento delle prestazio ni e , dopo oltre 20 anni ( dal lontano 1951 ) si è riconquistato una partecipazione diretta dell'azienda al FAS con il versamento di un contributo economico mensile pari a circa 250 lire mensili per ogni dipen dente .
INDENNITA NOTTURNA, SABATO E DOMENICA
Si sono rivalutate le indennità per lavoro notturno e del sabato e domenica ( con riposi comprensativi ) . I valori sono quelli indicati nelle comunicazioni della Direzione che vengono pubblicate nelle pagine seguen ti
Queste indennità saranno calcolate , nei loro valori medi , su tutti gli istituti contrattuali .
Il beneficio medio annuo , per chi lavora su tre turni tacendo la not te è pari a circa L. 140.000 all'anno .
Purtroppo non è stato possibile trovare nessuna soluzione ( per lo atteggiamento negativo e intransigente della direzione ) per i lavoratori che lavorano solo su due turni ( primo e secondo )
ORARIO DI LAVORO
L'accordo firmato fra Direzione e Consiglio di Fabbrica , sull'orario di lavoro fissa tre principi molto importanti :
l'orario di lavoro, contrattuale di 40 ore settimanali è distribuito dal Lunedì al Venerdì ; le uniche limitatissime ecceszioni sono fissate in precise norme e riguardano la salvaguardia degli impianti e parte della manutenzione ;
C hi lavora al sabato ( facendo 40 ore ) e riposano altri giorni hanno
un compenso economico per il disagio che affrontano ( gli altri riposano il sabato
c) Terminato la deroga relativa a 30 persone per turno sino alla finedi Apri le del 1974 dal 1° Maggio 1974 , per tutti , di tutti i reparti e uffici , deve essere rispettato l'orario di 40 ore settimanali . Eventuali casi eccez ionali di lavoro straordinario dovranno essere pre ventivamente esaminati e concordati fra Direzione e Consiglio di Fabbri ca .
CONSIGLIO DI FABBRICA
Con lo scambio di lettere fra la F.L.M. e la Direzione ( che sono pub blicate nelle altre pagine ) si è fiSsato in 7.000 ore annue il monte ore a disposizione del Consiglio di Fabbrica e assicurata la tutela sindacale per i delegati .

CONCLUSIONI
La sintesi sopra esposta chiarisce i contenuti principali dell'accor do conquistato, con la lotta e l'azione dei mesi scorsi .
Anche i migliori accordi però sono positivi solo se gestiscono bene, altrimenti le direzioni li possono svuo tare di contenuto . La gestione po sitiva di questo accordo è nelle mani dei lavoratori e del Cnnsiglio di Fabbrica .
Bloccare i prezzi Diminuire i profitti dei servizi pubblici delle grandi essenziali società capitalistiche
Testo integrale dell' accordo
Addì 30Novembre 1973 presso l'Associazione Sindacale Intersind, Delegazione di Milano, si sono incontrati : per l'Associazione Sindacale Intersind l'Avv. Giancarlo Capecchi e il Sig. Rino Samotti

- per la BREDA TERMOMECCANICA E LOCOMOTIVE S.p.A. il Dr. Luigi Ferrini, il Dr; Franco Bagnoli e il Dr. Ing. Vincenzo Lisinicchia per la F.L.M. di Sesto S.Giovanni i Sig. Giampiero Colombo, Antonio Pizzinato e Ferruccio Girola
e la seguente delegazione dei lavoratori :
Signori : Franco Campana, Lorena Baschieri, Mario Locati, Angelo Locatelli, Ezio Parolini, Mario Raimondi, Domenico Basile, Mariarosa Gesualdi, Ennio Locati, Inzaghi, Della Gasperina, Rolando Ponti, Luigi Cantù , Natale Bucchi, Egidio Guzzi, Maurizio Cocco, Giulio Giuseppe Mosca, Sergio Carmirati, Antonio Isaia, Pellegrino Bongiovì , Antonio Anelli, Luciano VErgani, Giovanni Ferrari, Adriano Vanzulli, Giulio Broggi, Claudio Poletti, Egidio Ferrara, Mario Bonomelli, Celeste Gualandris, Luciano Matta, Antonio Cicero, Gimo Brasolin, Alessandro Marzoli, Giusppe Ponente, Mario di Nardo e Giuseppe Milano .
Prese in esame le richieste delle O.S.L. di Sesto S.Giovanni del 10 e 16 Luglio 1973, dopo ampia discussione, si è convenuto quanto segue :
INQUADRAMENTO
L'azienda darà applicazione all'inquadramento del personale nelle nuove categorie previste dal rinnovato contratto collettivo nazionale di lavoro entro il 31.12.1973
Lo stesso avrà decorrenza dall'1.6.1973
Gli eventuali casi di contestazione circa l'esatta attribuzione della categoria , sulla base delle delaratorie e profili professionali contrattuali , saranno successivamente esaminati, ferma restando la decorrenza soprandicata .
Dall' 1.6.73 si farà contrattuali previste dal transitoria " relativa
luogo all'applicazione delle retribuzioni base nuovo C.C.N.L. dando attuazione alla " norma agli assorbimenti .
Concorro no a formare il 3° elemento, fino a concorrenza, i superminimi eventualmente esistenti, il 3° elemento di cui all'accordo aziendale 15.6.72 l'incentivo contrattuale del 5% percepito dagli impiegati e c;s. ma limi,nte all'importo di L. 1.000 mensili per gli impiegati di 2° e C.S. di 1 e di L. 2.350 mensili per gli impiegati di 1° categoria, le quote di L. x..500 mensili di cui all'accordo aziendale 25.2.1969 corrisposte agli impiegati e C.S. nonchè le seguenti quote mensili di cottimo , concottimo e compartecipazione :

Il calcolo del guadagno relativo ai cottimi individuali, collettivi od altre forme di retribuzione a rendimento continuerà ad essere effettuato secondo i criteri attualmente in atto, previa deduzione deli importi conglobati di cui sopra e gli stessi saranno validi a tutti gli effetti di cui all'art. 16 , parte speciale , sez. C. ) del nuovo C.C.N.L. e degli accordi aziendali in materia di cottimo, concottimo e compartecipazione .
Resta fermo il riferimento alla retribuzione base contrattuale di cui al C.C.N.L. per gli istituti contrattuali che tale retribuzione prevedono come base di computo .
In attuazione di quanto sopra si procederà a corrispondere, a ciascun dipendente, i seguenti importi :
-L. 6.000 mensili , dall'1.11.1973 ;
-Il 50% delle eventuale differenza occorrente a raggiungere le quote di 3° elemento sopra indicate , dall' 1.7.1974;
-Il restante 50% delle differenza ancora occorrente a raggiungere le quote di 3° elemento sopra indicate, dal 31.12.1974 ;
Chiarimento a verbale
Si precisa che per le quote di 3° element valgono le norme di cui allo articolo sulla mensilizzazione, parte speciale , sez. C. ) del nuovo CCNL.
PREMIO DI PRODUZIONE
Il premio di produzione, per il periodo fino al 31.3.1974, viene valu tato indutkVamentd:nella misura globale di L. 190.000 ( base + parte variabile ) .
Tale premio sarà liquidato a ciascun lavoratore, con i criteri in atto, alle scadenze che verranno fissate a livello aziendale, previa deduzione dell'acconto già erogato di L. 80.000 •
4) ACCANTONAMENTO
A decorrere dall'1.7.1973 l'importo di cui all'accordo 1.6.72 viene ele vato a L. 7.692 mensili per 13. mensilità. La liquidazione di tali quote avverrà con gli stessi criteri fissati per il premio di produzione .
Lettera della Direzione sull' inquadramento
LLITERA INVIATA DALLA DIREZIONE ALLE R.S.A.
Vi confermiamo che entro il 15.1.1974 Vi informeremo in merito allo inquadramento del personale nelle nuove categorie .
Vi confermiamo altresì che si intendono salvaguardate le norme di cui agli accordi aziendali in materia per quanto attiene ai saldatori, tr2ic ciatori ed alle posizioni indicate nell'accordo 15.9/1971 . "
Lettere sul Consiglio di Fabbrica e ...
LETTERA INVIATA DALLA F.L.M. ALLA DIREZIONE
Con riferimento all'art. 19 deìla legge 20.5.1970 , n. 300 ed ai relativi articolati della parte genérale , sez. 2° ( rapporti sindacali ) del nuovo CCNL, Vi comunichiamo che nei prossimi giorni provvederemo a notificarvi i nominativi dei dirigenti della Rappresentanza sindacale aziendale unitaria F.L.M. , ai quali competerà la tutela prevista dalle vigenti norme di legge e di contratto Distinti saluti. "

... il monte ore annuo
LETTERA INVIATA DALLA DIREZIONE ALLA F.L.M.
Prendiamo atto del contenuto della Vostra lettera del 30.11.73 sempre che i nominativi nella stessa indicati ci vengano da Voi segnalati tramite la Associazione Sindacale Intersind .
Con l'ocr;sione vi significhiamo :
Il monte ore complessivo dei permessi retribuiti a disposizione dei pre detti dirigenti viene determhato nella misura annua di N.7.000 ore, sesecondo le modalità di cui alla lettera del 15 Giugno 1972, comprensive di quelle previste dalla legge 20.5.1970 , n. 300 e dalie norme contrat tuali ;
Ogni dirigente delle rappresentanza sindacale aziendale, all'atto in cui chiederà di usufruire dei permessi, dovrà consegnare al proprio Capo diretto la richiesta di permesso firmata sui moduli in uso nell'azienda, che verrà dal Capo inoltrata alla Direzione del persnnale, al fine di consentire il computo delle ore via'via utilizzate .
Alla fine di ciascun mese consegneremo alla rappresentanza sindacale aziendale il riepilogo nominativo mensile delle oredi permesso utilizzate
Distinti saluti .
LE PROSPETTIVE DELLA BREDA TERMOMECCANICA NEL DOCUMENTO DELLA DIREZIONE
NOTA RELATIVA ALLE PROSPETTIVE PRODUTTIVE AZIENDALI ED OCCUPAZIONALI
Posizione della Breda Termomeccanica
Nel mese di Luglio 1973 è stato perfezionato un accordo tra la Finmec canica ed il gruppo EFIM in base al quale la Finmeccanica ha assunto, rilevandone la partecipazione azionaria, il controllo della Breda Termomeccanica .

L'accordo è stato realizzato nel quadro delle direttive del Ministero delle Partecipazioni Statali, intese a razionalizzare nell'ambito degli Enti di gestione ad esso facenti capo, il settore termoelettronucleare . Con l'acquisizione della Breda TErmomeccanica, la Finmeccanica ha realizzato anche l'obiettivo di una più completa presenza nelle tecnologie nucleari dei reattori provati, ritenuti più affidabili e perciò più richies ti dai produttori elettrici .
Questa presenza si articola nella tecnologia dei reattori ad acqua bollente ( BWR ) di cui è licenziataria l'Ansaldo Meccanico Nucleare, e nella tecnologia dei reattori ad acqua in pressione ( PWR) di cui la Breda Termomeccanica ha, con la Fiat, la licenza per la realizzazione degli impianti .
Nella Finmeccanica la Breda opera inoltre come azienda manufatturiera in grado di produrre tutti i componenti pesanti ( recipienti in pressio ne v generatori di vapore, interni, pressurizzatori, tubazioni primarie ) per le centrali nucleari provate di qualsiasi tipo e sarà chiamata a parte cipare allo sviluppo delle tecnologie di costruzione di altri componenti dei reattori anche avanzati, sia per quanto potrà essere direttamente interessata come azienda manufatturiera, sia per contribuire allo sviluppo delle capacità della Termosud in questo campo
Contemporaneamente la Breda Termomeccanica continua la sua attività di produzione di generatori di vapore convenzionali e turbine a vapore, che sono offerti come unità separate o come componenti di centrali termiche complete .
La distribuzione delle capacità produttive dei componenti delle centrali convenzionali tra le aziende del Gruppo, potrà essere modificata per tener anche conto dell'evolversi della domanda come detto nei paragrafi seguenti .
Prospettive della Breda Temmeccanica
Il piano di produzione della Breda Termomeccanica è strettamente legato ai piani ENEL in quanto, per la produzione convenzionale e per quella nucleare, lo sbocco principale della Breda Termomeccanica rimane l'Ente elettrico, fatto salvo il vivo interesse dell'azienda a mantenere Le posizioni raggiunte aul mercato intèrnazionale e possibilmente migliorarle .
Premesso quanto sopra e richiamata l'attenzione sull'aleatorietà dei programmi aziendali legati ad un programma ENEL che non trova una sua defi nizione, si possono esaminare le prospettive della Breda Termomeccanica .
Dei tre parametri in esame: produzione, occupazione e investimenti, il livello di occupazione non potrà superare i valori ragginnti mo anno in ottemperanza alle indicazioni de! Gruppo e, d'altra parte, è impegno e necessità dell'azienda non diminuirlo .
A breve termine il livello della produzione dovrebbe rimanere intorno ai valori raggiunti nell'anno in corso e anche la percentuale dei prodotti ( convenzionali, nucleari, turbine ) - non dovrebbero modificarsi sostanzialmente essendo già consolidato il carnet di lavoro da sviluppare nei prossimi mesi .
A medio términe, se come è augurabile, il programma ENEL di costruzione delle centrali sarà definitivamente varato e sarà realizzata la previsione di due ordini di centrali nucleari all'anno, sarà necessario sviluppare la produzione di componenti nucleari contraendo la produzione dei settori convenzionali, per non incrementare il livello di occupazione .
Gli investimenti rèalizzati ed in corso di realizzazione sono adegua ti per lo sviluppo del programma a medio termine e ulteriori investimenti al Nord riguarderanno solo il miglioramento delle tecniche di produzione, sia nel settore nucleare che in quello convenzionale
A lungo termine è inevitabile la riduzione del numero di ordini di impianti convenzionali da parte dell'ENEL e la Breda Termomeccanica dovrà essere in grado di costruire i componenti pesanti per tutti i tipi di centrali nucleari che saranno adottate in quel momento .

In questa prospettiva a lungo termine, è previsto che to della Termosud dovrà far fronte alla residua produzione di caldareria
dareria minore nucleare ( serbatori, scambiatori di convenzionale e, contemporanemante, sviluppare la produzione calore, ecc . ) che di tutta la cal +costituisce una parte notevole dell'isola nucleare .
Poichè è previsto che la Termosud lavori oltre che per la BT anche società ha assunto una partecipazione paritetica per l'AMN, quest'ultima nella Termosud.
la TS hanno avviato uno studio per la La BT , l'AMN e dello stabilimento di Gioia del Colle del piano di sviluppo
Strategia del Settore
lo stabilimenmessa a punto
Per quanto riguarda la strategia del settore, essa è coordinata dal Gruppo Finmeccanica ed emerge dal contesto della presente nota che illustra anche la situazione e le prospettive per quanto attiene ai rapporti di licenza . I rapporti con l'ENEL sono quelli normali fra fornitore e Cliente, ovviamente nel quadro di un servizio comune reso all'economia nazionale .
I centri di progettazione del Gruppo sono in fase di sviluppo, anche attraverso la costituzione della SAIGE, società di architettura industriale ed ingegneria nella quale la BT ha preso recentemente una partecipazione . Il potenziamento dei centri di progettazione del Gruppo sarà proporzionato alle esigenze dei Clienti ed alle richieste del mercato nazionale ed estero .
Rapporti con le aziende private
La Breda Termomeccanica ha, con le aziende private del settore, due rapporti a carattere permanente: la sublicenza delle turbine Westinghouse
con la Tosi e la licenza in comune con la Fiat dei reattori ad acqua pressurizzata PWR della Westinghouse .
Tutti gli altri rapporti : Consorzio Elettronucleare Italiana (E.I.) con la Fiat, Tosi e Marelli per l'offerta della V Centrale Enel, Consorzi oon TIBB per forniture di centrali complete all'estero, hanno una durata limitata all'esecuzione della centrale, oggetto dello specifici. accordo . Inoltre, per quanto riguarda i rapporti con la Fiat, tutti gli accordi in atto saranno riveduti nel caso di acquisizinne della quinta centrale e si articoleranno essenzialmente nella partecipazione paritetica in una SOcietà di progettaàpne del sistema PWR , e nella licenza separata dei componenti nucleari del sistema PWR che interessano le attività manufatturiere delle due Società .
Allegato alla Nota su Breda Termomeccanica
Richiamata la premessa fatta al punto 2) della nota che precede, si possono fornire le seguenti previsioni per il periodo a medio termine (34 anni ) •
L'azienda ha come obiettivo il mantenimento dell'attuale livello occupazionale di circa 2.050 dipendenti , - Non è prevista una sensibile variazione della percentuale di produzione di caldareria cnnvenzionale su totale della produzione . Questo settore rappresenta circa il 50% dell'attività dell'azienda .
Come detto nella nota ci sarà invece un aumento della attività nel settore nucleare che assorbirà altre attività minori..
Nel complesso delld attività suddette non solo non si prevedono peggiora menti dei livelli di professionalità del personale, ma un probabile miglioramento della professionalità stessa .
Elinoltre escluso qualsiasi trasferimento di personale amministrativo, tennico e di produzinne da Milano in altre località •
In relazione agli investimenti si richiama quanto detto al terzo cpv. di pag. 3 della nota, precisando che il programma prevede il completamento dell'ala est del capannone nuclaare per l'assiemaggio dei grossi componen ti , l'installazbne della piattaforma da 300 tn promessa dalla casa fornitrice per il mese di Aprile 1974, l'installazione di una nuova macchina a forare a tre mandrini, e ovviamente il completamento del montaggio della calandra .
L'Azienda ha inoltre in programma l'acquisto di attrezzature minori ( mo latrici, saldatrici, ecc .. ) per il miglioramento delle tecniche di pro duzione , sia nel settore nucleare che in quello convenzionale. Il valore dei sopra indicati investimenti è dello ordine di circa ( tre ) 3 miliardi .

Accordo aziendale sull' orario
30 Novembre 1973
1 Si conferma che la ripartizione dell'orario di lavoro è di norma effettuata su cinque giorni dal Lunedì al Venerdì , ad eccezzione : dei lavoratori addetti al Reparto Manutenzione e servizi annessi ( compressori ) per i quali la ripartizione è stabilita dallo schema di turnazione allegato che forma parte integrante del presente testo .
del personale addetto alla salvaguardia degli impianti, di cui alla lettera del 27.3.1973 .
2) In via eccezzionale, considerato che presso il Reparto Lavorazioni Com ponenti Nucleari sono in fase di avviamento nuovi tipi di produzione ( assieme sez. 02 - 03 e parti interne dei di di vessels ) ; saranno effettuate - nei li contrattualmente previsti - prestazioni
generatori di vapore e fonlimiti settimanali e annuastraordinarie da n. 30 lavoratori per turno ( capi, operai di produzione e ausiliari, addetti ai controlli ) nella giornata del sabato, fino alla fine del mese di Aprile 1974 .
3) A partire dal 1.5.1974 tutti i lavoratori , ad eccezzione di quelli sopra indicati ai comma A e B del punto 1) , effettueranno le 40 ore settimanali ( di norma dal Lunedì al Venerdì ) come previsto dal vigente Contratto Nazionale di Lavoro, salvo casi eccezzionali che saran no preventivamente esaminati tra le parti .

Squadre manutenzione
LA RAPPRESENTANZA SINDACALE AZIENDALE LA DIREZIONELecsenda: Op. . operalo
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Compenso notturno, sabato, domenica
Da : Servizio del Personale
a : Ufficio Amministrazione Personale
TRATTAMENTI DA CORRISPONDERE - A DECORRERE DAL 1° DICEMBRE 1973 - AI LAVORATORI ADDETTI AL REPARTO LAV. COMP. NUCLEARI DD AL REPARTO MANUTENZIONE :

Addetti Rep. Lav. Comp. Nucleari ( i r c
per il lavoro prestato al 3° liero ; indennità disagio 3° turno ; indennità mancata mensa per prestazione ) : L. 1.000 per
turno : 1. 1.000 per ciascun turno giorna-
L. 1.000 per ciascun turno giornaliero ; la giornata del sabato ( minimo 4 ore di ciascun turno giornaliero
Addetti Rep. Manutenzione comandati nelle turnazioni previste dallo schema Y allegato ( allegato 1 ) e fuochisti s:
a) L. 10 orarie per ciascuna ora di presenza ordinaria settimanale;
b) indennità lavoro prestato in sabato nel limite di 40 ore settimanali ;
v L. 1.000 per ciascun turno giornaliero ;
c) indennità mancata mensa per la giornata del sabato ( minimo 4 ore di prestazione ) : L. 1.000 per ciascun turno giornaliero .
Addetti ai preriscaldi
a) indennità lavoro prestato in sabato nel limite di 40 ore settimanali L. 1.000 per ciascun turno giornaliero ;
b) indennità mancata mensa per la giornata del sabato ( minimo 4 ore di
prestazione ) L. 1.000 per ciascun turno giornaliero
30 Novembre 1973
Da : SERVIZIO DEL PERSONALE
a : UFFICIO AMMINISTRAZIONE PERSONALE
Servizio del Personale
A decorrere dal 1° Dicembre 1973 l'indennità corrisposta al personale comandato al lavoro nella giornata di domenica con riposo compensativo viene elevatadà. L. 3.000 a L. 4.000 ( quattromila) giornaliere . 30 Novembre 1973
Servizio del Personale
18 DICEMBRE '73
SCIOPERO GENERALE REGIONALE

DALLE ORE 9 ALLE ORE 11 con assemblea di fabbrica
Il Comitato direttivo della Federazione CGIL-CISL-UIL di Milano e provincia si è riunito nella giornata di giovedì 6 dicembre e ha preso in esame la situazione economica, gli effetti dei recenti provvedimenti governativi e il quadro delle lotte articolate e contrattuali che impegnano centinaia di migliaia di lavoratori in provincia di Milano.
La situazione economica attuale, caratterizzata dall'emergere di forti spinte disgregatrici originate dall'azione dei grandi gruppi monopolistici, dalle manovre speculative sulla disponibilità e sui prezzi di beni di largo consumo o essenziali per la produzione e da una permanente insufficienza degli investimenti produttivi, presenta caratteri di crescente gravità.
I recenti provvedimenti governativi, per il loro effetto depressivo sulle possibilità di ripresa economica e sui livelli d'occupazione, impongono nuovi gravi sacrifici ai lavoratori e tendono ad aggravare gli squilibri della società italiana ed eludono gli impegni già assunti dal governo con i sindacati in merito allo sviluppo del Mezzogiorno, dell'agricoltura e alle riforme.
Nello stesso tempo il Comitato direttivo della Federazione CGILCISL-UIL di Milano e provincia sottolinea come anche a livello locale da tempo vengano disattesi gli impegni di riforma e di servizi sociali già assunti.
Pertanto il Comitato direttivo della Federazione CGIL-CISL-UIL milanese ha assunto tra le altre iniziative di mobilitazione c di lotta quella di far proprie le decisioni della segreteria della Federazione regionale CGIL-CISL-UIL che ha proclamato per il 18 dicembre prossimo uno sciopero di due ore dalle 9 alle 11 in tutta la Lombardia. Particolari modalità saranno date per turni e servizi dai sindacati di categoria in accordo con gli organismi aziendali.
In tale occasione saranno tenute assemblee di fabbrica, di zona o di località in tutta la provincia per dibattere la piattaforma approvata all'assemblea provinciale dei delegati del giorno 14 dicembre al Teatro Odeon.
Partecipate allo sciopero e alle assemblee indette dalla Federazione CGIL CISL -"milanese per Io sviluppo del Mezzogiorno e dell'occupazione, per le riforme e una nuova politica economica !