Documento wtato armanimita dalla Assemblea Poare della Zona 12 il 16 febbraio 72
Le-, Assemblea Popolare- di Zona 12,-"riun.t- • tail..::16.272 alla gloria* di liunbrate-' per. discutere la realizzazione 'del, d'osa. tramonto amministrativo con reali' poteri' ai consigli di zoisIi-'eteeal, DENUNCIA i.
1.2. grave 'ollisa di tensione' Che _esibite: nella zona' provocato dai : ~enti att met ti taecisti in città. Di- fronte a tali epieodi le, oitteidiganza memori della sua matrice SìiiiiitaA,i~ sofista
,CONDANNA
tali epieOdi éd dei le autorità 'Competenti:i:klub. pOtrann0 aes tare sull'appoggio fattiV0Ael apuppi-s-Ri litigi della zona, al fine di:' Isolare finalmente AMItirpare 11''teitt meno, nel rispetto della Coetituzioni pubbiioanè: e 'ANTIFASCISTA.
IL DOCUMENTO li STATO INVIATO ALLE AUTO.. RITA' compierei
MOZIONE APPROVA CONGRESSO SEZIONE
INFUNAZIOMe'A•CURA
PERIODICO POLITICO DI
DELLA SEZIONE. P C.I.
L FASMilb PASS A INSERII° ••••• • , •• • Pag.9 medici e ~naiati • nuovi isT3i -pty t inutuoti
nLidàtidì EISLU I CI
Molti lettori ci chiedono il numero 11 del nostro giornalino. Cl adiepia ce ma non possiem accontentarli essendo tale numero completamente _esaurito.
SOTtiOSCRIUONt9XR '492/TICA
ll Pervengtg dal compagno Arlotti, ex .segretaria. della nostra Sezione, la sonni di 2.000 per soatenerti nostro Giornale.
Al compagno Arlotti il nostro grazia; '
ALMANACCO P.C.I. 1972:
N' in vendita presso la nostra se=zione il nuovo Almanacco del P.C.Ia per il 1972.
Il volume raccoglie tutti quei fat ti e avvenimenti della vita politi co-sindacale italiana che ancora una volta ha visto i comunisti in prima fila in difesa della libertà e dei lavoratori.
IIESPEREIPLAE_
Il 6 Aprile prossono 20 cittadini dell'Ortica si recheranno a MOSCA in aereo per un viaggio di 8 giorni Durante la permanenza nella, città di MOSCA si avranno degliaincontri con lavoratori Sovietici, e ei visi teranno fabbriche e ietituzioni so riaili.
Il viaggio nell'Unione. Sovietica è etato organizzato dal nostro Parti to e rientra in una grande inizia= tiva politica Cha'intende far coAO etere la realtà dei paesi 866in-a sti e per meglio valutare le cupe= rienze e le difficoltà, che laa com ntruzione del Socialismo compOrta.
DIVORZIO:
iSCRITTIC.0 - SEZIOMC2.GNUDI: 200 COmugat del nostro rione bene no il& rinnoVat° la teseera'per il 1972, mentre:e sono anelli che per la prima voltahanno chiesto l'iscr zione al. P.C.I., tali dati si riferl scopo al 31 gennaio 1972.
o, e , a. ICr Comunisti della SetienelAnudi partecipano al lutto del/e coppa= gne Adriana eaVerrina Perfetti due ramente colpite per la mortedella Mamma.
E' deceduti(lo scorso mese Ettore Marazza, i SoCi delle due Coopera= tive ed i Combpiiti della 'Gnadi porgono alla fimiglia Maragía'se `proprie condoglianze« a O‹-, i
Il compagno Ercole .arato colpito da un grave litto per la perdita del Padre. Al caro e gno ed alla sua famiglia giungo le condoglianze delOSindacatcaPere rovieri, dei Comunisti dellktaudi e dalla redazione del nostrOoìiore nanne.
E' deceduta la signorina Glue4pina PIZZOCRI, sorella dei nostri O15.4aa gni Battista e Luigi ai quali porgia mo le nostre più. sentite condoglian ze.
notizie zona
NUOVO CONSIGLIERE DI ZONA: 4, , I
Il compagno ,Vito Basilico è stith eletto Consigliere della nutre Zo ria, sostituisce ila Anglo Rossi che per ragli4 i lavorOíbon ha potuto portare a 'tornane -.Pro pri o mandato. Al 'compagno Vito Basi lico la redazioneAni *Ortica augura buon lavoro.
=CENTRAMMO COMUNALE: a,
Il nuovo RegolhMento per il funzio namento delle zone di Milano presen tato dal vice Sindac64 'Borrueo, è
Una lettera, che spiega il punto di vista dei Comeeiate in merito alla proposta di legge sii REPEREM DUM per il DIVORZIO, è etata invia te a tutte le famiglie\dellrione. attOo esaminate dai Comunisti della La lettera è stata eurata'd ai compO 12• Alla riunione era presente GRa gni del direttivo della sezione '• la compagna Serena Carrè della Com n,Gnudi. missione per il Decentramento Comu naie hilangee.
VORTIKAirlae-
AINMPNE0211.1~11111.111111111111111111111~111
4 p..~..e.earsitliglre~~14.4~141~~~11 pac.,
Appuntamento coi lettori
N e3.3. ult i.mo numero, dell'ortica, avete ospitato il mio brev e articolet to "TANTO TUONO' PIOVVE", deb bo,per forza. di, cose, ripetere con un nuovo scritto le mie lagnanze sull'an damento dei lavori fatti e fia fare in via S. raustino. •
Dicevo in quelloarticoletto che si stava facendo la cordonatura di uni marciapiede e, lorasfaltatura della stra da al3.argata; .lo ritenevo un regalo di Babbo Natale. Ora, a causa di unacuriosa situazione, sono costretto a lamentarmi e borbottare, non con voi, ma con. 3.e autorità della publica amministrazione..
E* giusto che i marciapiedi sia no messi in ordine soltanto per, un tratto? (dal numero 62 di via S. rau-, stino alloangolo.g via dei Canzi) la sciando l'altra parte cose': come è? e fino a quando? Iuoltre mi domando:. se è vero che chi rOMpe ripara, non sarebbe giusto che` , sia i1. comune a, ri parare, dato che ,à.ui ha rotto? Dobbit . mo forse aspettare un'altro Babbo Na tale? Il Comune 'è Porse abituato a pa gare a rate, i suoi, debiti?
Domaztdo alla Redazione: L'Or i tica, ogni volta che esce viene mandato alle autoritA publiche e politiche al fine di tenerle ai. corrente dei le nostre lagnanze? Se così fosse sono mai pervenute risposte? Penso che sordi pei% non udire e ciechi per non leggere in quegli organismi ce ne sia no molti ed' ecco il perchè noi dobbia mo vedere che'i lavori, in genere utilissimi per la comunità, si fanno a rate e a lunga scadenza. Pertatto il cittadino continuerà a borbottare, a parlare male di tutti, - contro tutti ma mai nella direzione giusta. Com prendo che ci siano delle deficienze in senso generale e che L'ORTICA ha le sue difficoltà ad invitare i cit-
CAktr
tadini rionali ad una, maggiore presenza - e attività affinché le nostre esigenze . siano soddhfatte, ma si faccia ancora uno sforzo, inviti i cittadini, i gruppi attivi, gli 'Orga nismi di quartiere per coordinare ar-cune iniziative, per vedere di smuovere questa situazione umiliante
f.to, Antonio SUSANNA
Card giornalino siamo un.JgrUPpéd-,di lavoratori che per 'recarci ;:',Esul luogo Ali „lavoro ci •• aervi amo dei= l'i l'autobus 75 che fla.Qaervizio nel nostro rione. E proprio qui,'stia,/,.: il nostro 2-probl ema queeitt giorni invernali la "..75 solito sempre in ritardo sulla ts= bella di marcia, che .;:è stabilita' con apposito cartello 'alle. fermati, aumenta il suo ritardo portandolo addirittura fino a 20.:minuti tra una corsa e l'altra. Eppure,. mene' tre aspettiamo alle fermate Ali via Idtteri o S.Paustino vediamo pas= sarei davanti non uno ma fino a 5 autobus. Solo che, perchè uno è barrato rosso, l'altro deve pren= dere servizio al capolinea di pian sale Susa, il terzo va in rimessa, il quarto ed il quinto vanno &l ca= polinea, " E'" per fare da rin forzo, noi continuiamo ad aspetta= re che prima o poi vanga il nostro turno per recarci al la o. Ora noi chiediamo se nenAla posai-bile far sì che almeno nelle ore di punta qualcuno di questi "RlirgORZI" si;termi in via Pittori e S.PaustiA no risolvendo covi, almeno in parte il,' nostro problema.., firmat ''.Piero Gai ott o pmAtilio bellettati enne frigerio negroni natale maria tereaa lugli carola alacri esemplare
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di autobus me.1 tiOne, Onic.C1
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Caro giornalino mi è capitato di leggere recentemente su un settima nale che Milano si trova all'ulti= mo posto tra le metropoli europee in tatto di illuminazione urbana. Io credo che, per quanto riguarda la via S.Paustino, tale classifica debba essere ulteriormente abbassa ta in quanto le lampade che "Fran= casco Giuseppe" pose ai tempi in cui il suo esercito occupava Mila= no di luce ormai non ne fanno più. Intendo precisamente parlare della via S.Paustino dal n° 1 al no 10 che è anche la parte di via più abitata. Per il momento l'unica illuminazione è data dalle luci del le vetrine del negozio Coop. nato= lalmente, chiuso il negozio la par' te di via in questione rimane al buio, con tutte le conseguenza per gli abitanti e anche per il traf= fico cittadino.
Cosa aspettano i nostri amministra tori comunali per risolvere il pro biema: forse il ritorno di 'France= eco Giuseppe?
banderal.l Livio
CfROCA
Come circoleremo fra non molto nel nostro quartiere? Porse a lume di candela.
Povera vecchia Ortica! Senza verde inquinata dalle fabbriche circostan ti, e inoltre, senza una adeguata illuminazione.
Il punto in questione, A. dall'ini= zio della via S.Paustino al capoliz nea del tram 21.
Tale situazione favorisce i buon tamponi che nascosti negli angoli bui, o affiancati al muricciolo del sottopassaggio, attendono al varco il solito transito delle persone, ed escogitano ed attuano innocenti scherzi da cardlopalma ed infine si arriva a casa di corsa e trate= late.
Da non dimenticare la via S.Pausti= no, cosi tetra da far pensare ad un luogo annerito da una esplosione. Inoltre il ponte sempre più somiglia ad una caverna da esplorare tale è la mancanza di illuminazione.
L'unica nota di colore sono le luci provenienti dalla Coop. e dalla in= segna del bar di fronte. Speriamo che il Comune provveda al pia pre= sto affinché in futuro non si debba ricorrere all'acquisto di una tor= cia elettrica, o tutt&WPih-di_un caachetto da minatore.
giglietti marilena
Caserma di via Piller i
Si stanno ultimando in questi gior ni i lavori di ampliamento della Caserma di via Pittori. Gli abitan ti dell'Ortica erano convinti (for ti anche di una vecchia legge,che non solo non permette ampliamenti, ma vieta la permanenza di caserme in centri densamente abitati) che la Caserma fosse trasferita altro ve, lasciando cose libero ll. ter= rano che sarebbe stato destinato
a edilizia popolare e verde attrezzato per i giochi dei nostri ragazzi.
A questo proposito il Consiglio di Zona, riunito il 25 febbraio ha votato una mozione urgente, quasi alla unanimità, di variante al Piano Regolatore, richiedendo che il terreno sopracitato sia destinato a servizi sociali, • specialmente costruzione di case popolari, che dovranno essere costruite in previe. alone della ristrutturazione del quartiere, e specialmente delle vecchie case di via Ortica.
L'ORTICA se 12
AMM•11~~1~.~11.~114~111», pring. 4 •
COMMISSIONE
Nella sua ultima riunione svoltasi il 14/2/1972, la Commissione Scuola e Cultura della nostra zona ha pre= so atto della :soluzione provvisoria che il Comune ha dato per quanto riguarda la scuola materna dell'Or tica. Tale soluzione è stata pos= sibila affittando alcune aule presi so l'istituto dei Martinitt in via Fitteri, sistemazione del resto precaria, perchè nonostante l'alto costo di affitto, che è di 22 mini> ni annui, le aule si trovano al pri mo piano ed inoltre i servizi igie= nidi e la sistemazione del cortile non si prestano per dei bambini di scuola materna, in quanto erano stati previsti per ragazzi molto più, grandi.
L'ORTICA er i contenuti scolastici vigenti che anche la grave situazione venutasi a creare in questi ultimi tehpi all'Istituto Molinari:verrà risolta.
attilie bellettati
kW' Rasivi
Cosa sono i residui passivi?
I soldi che il Parlamento ha deciso di spendere e che il Governo non ha saputo spendere.
Il Governo ha speso solo 23 miliar= di dei 1.000 stanziati per le co= etruzioni di opere scolastiche, ol= tre 600 miliardi sono del tutto inu tilizzati; di oltre 200 miliardi si è persa ogni traccia.
La Commissione ritiene pertanto tr sitoria la sistemazione adottata dal Comune e fà voti perchè sia por_ tata avanti la risoluzione chiesta e approvata dal cittadini dell' Orti ca e dal Consiglio di Zona: cioè la costruzione della scuola materna sul terreno di via Trentacoete-Cima Bietolfi che recentemente il Conai= glio Comunale (dopo la lotta dei cittadini) ha destinato all'edilizia scolastica. Nella stessa riunione la Commissione ha preso in esame la richiesta dell'assemblea dei ge= nitori-allievi-insegnanti del .'Iati tuto Molinari, in merito alla nomina di un rappresentante del Consiglio di Zona nel costituendo Consiglio di gestione dell'Istituto.
Dopo un ampia discussione (per il nostro Partito sono intervenuti i compagni prof.Taccani, Bugenia Ca= etrucci, Donati, Boscolo, Belletta= ti e prof.Pollio-Salimbeni) la Com= missione ha dato il suo parere fav.2 revole, nella speranza che il con= tributo del Consiglio di Zona serva a tentare di risolvere la grave si= tuazione venutasi a creare nell'Iati tuto.
Nello stesso tempo il gruppo Colme= nista nella commissione ritiene che non è con questi pélaativi (corsi= glio di gestione senza poteri) che si risolve il problema scolastico, ma è con una riforma della scuola che riesca ad incidere sui metodi n
Nel nostro quartiere manca la scuo= la media, la scuola materna è insuf ficiente, l'asilo nido manca del tutto.
Nelle aule delle scuole materne mi= lanosi si arriva persino a 51 bambi ni, con una media di 40 bambini af= fidati ad una sola maestra.
Malgrado questo affolamento, oltre 5000 bambiti che avevano fatto do= manda, sono stati esclusi perchè non c'era più posto per loro.
La mancanza di scuole maerne nel nostro quartiere ha costretto la Giunta a cercare una soluzione di emergenza affittando la nuova ala del collegio dei Martinitt.
Il Comune paga L. 21.415.000.= al= l'anno per 2.702 metri quadrati su tre piani, che potranno ospitare oltre 400 bambini. La scuola è rià sultata agibile solamente nel mese di Febbraio.
Della nuove scuola di via Bietolfi non annesso campo giochi per ragas= zi non esiste neppure il progetto.
Se la popolazione cresce, i bambini non hanno spazio adeguato per stu= Care, giocare e fare sporte e ciò al Governo e al Comune non interes= sa molto. Su nostra richiesta i soldi necessari 'sono stati stanzia= ti, ma poi il Governo non li spende su nostra insistenza il Comune tro= va una soluzione di emergenza e ca= rente anche quella.
pia ronghi
.4a,egaimr.mirm.~~~,rooeramorrownamme~~11~1,111•1~~~
POLITICA INTERNAZIONALE - POLITICA
DELLE ALLEANZE . UNITA' DELLE FORZE DI SINISTRI - SVOLTA DEMOCRATICA PER LA POLITICA DELLE RIPORRE E PER ARRIVARE AL SOCIALISk0.
Verso là metà del mese di gennaio si è tenuto nella nostra Sezione il Congresso del Partite che ha visto la partecipazione di un buon numero di compagni (in particolare la dome niol pomeriggio) con la' presenza de irieegretatio del P.S.I. locale, e il vinérdl sera che ha registrato la presenza di una decina di adaren ti ai Rovinante Studentesco; il responsabile del P.S.I.U.P. locale, non potendo essere presento ha inviato un caloroso saluto.
Il Congresso si è svolto Molla par teóipazione del compagno prof. Sali nari e edirettore del Calendario del Popolo; -Che ha tenuto le conclusio.
Dopo unareIatione pluttoato breve del ségtetarló uacente, compagno ; Giorgio'Veechio, sono iniziati gli interventitutti molti vivaci e cc ocientiAella realtà e della gravità delaiientd'Politico estremamente diffiele:'''
Gli interVenti ai sono sviluppati principalmente sulla politica inter nazionale e sulla politica delle al leanze'del nostro Partito in Italia Stillipolitica internazionale ai se no'Sentite posizioni critiche da parte di alcuni compagni, posizioni ohi erano perb in contraddizione tra loro.
Uh. compagno tra i più giovani, ma mea per queste meno preparatoA par tecipe della vita del'Pirtite, ha driticato lo stesse - er,lacatuitepoel mene circa i fatti di Ciodalevacchia e l'intervento dellejtorse del Patto di Vareavia in quebto.paeee; stata una voce isolata che ha rje,
12 chiamato alla mente-tempi passati e che, proveuendo da un giovane, ha sorpreso non poco.
Altra critica isolata c'è stata su le -politica estera dell'URSS e sull suo atteggiamento nel conflitto lav do-pakistano, ritenuto lesivo dilli' .1,ndipendenza dei popoli.
Posizioni critiche più omogenee si sonciavnte da parte di compagni pau laawlíticaadelleeallezanze del noe. retro Partitoelnitallsesul-dialo.e go vertice ;Ira D.C. ,0•.P.C.I.1 che non è rivolte eaufficentementen: versale masse cattoliche, eamallet patente di partito denecratleo,eppn polare e antifascista chenolelliam: alla D.C.
A queste critichee,ad altre ha ri. sposto la maggioranza .del Congresso l'intervento di chiusura del com. pagno Salinari: è stato .riaffermatedovrebbe essere ormai acquisito da parte del Partito, che unti; dei principali obbiettivi del movimento operaio internazionale, neceasario per battere l' imperialismo, l'unione dei partiti operai, e questa unione non può avvenire che seguendo il principio dell' "UN/TA' NELLA . DIVERSITÀ' " come ha lasciato acrit to il compagno Togliatti nel suo me moriale di /alta, da cui ne deriva che nessun partito deve interferire negli affari interni di un altro partito, anche se ha tutti i dirita tlee doveri di criticare posizioni che,o1 ritengono sbagliate. In quanto al conflitto indo-pakiatt. no è astata ribadita la posizione de il nostro Partito: la crisi è degenerata perchè sia l'India che il Pa kistan hanno voluto risolvere i loro problemi con,la guerra anzichè con il negoziate, ma non ai deve (11, menticare ciò che sta, a monte della crisi: le colpe storiche dell'imperialismo inglese che .ha diviso in due il paese; il regime filo-fascista di rahya Khan, che ha esautorato. l. dirigenti del Pakistan orienta le: eletti democraticamente dalla popolazione e che avevano ottenuto 11 93 dei voti, che ha imprigionato torturato i sostenitori di questce partito e costretto all'esilio più di 10 milioni di profughi in India, creando a questo paesm problemi drammatici.
Moil~IMPAPieWeD ~e Unte» peg, 6
LfOrriCURAm t2
Giusta perciò la politica dell'URSS di appoggio all'India o al Bangia Desh e che ha permesso el Pakistan orientale di ottenere l'indipendeeza, di cambiare il governo del. Pakle atan occidentale, forse più vicino alle eeigenze dello masse popolari e il ritorno dei proZughi.
Circa la nostra politica dello alleanze, in specie con la D.C. il Congresso ne ha ribadito la neceekt tà, seppure gli ultimi fatti (in particolare l'alleanza della D.C. con i fasciati che si è determinata durante lè elezioni presidenziali), hanno comportato molti dubbi e are;1 to non poche perplessità. Sppure non si pub dimenticare che per erri.: vere al socialismo è necessario in Italia il contributo dei cattolici, della maggioranza dei cattolici, o la nostra politica unitaria è fatta per creare il più largo fronte demp. , eretico possibile necessario per sconfiggere la reazione.
E' questo fronte hen si può creare senza il contributo delle D.C. che rappresenta larghe masse cattoliche torto nella D.C. sono aenpre pressa ti due anime: und‘popolare e una BE servita al padronato: na per poter raccogliere aetorno o. noi l' anime: popolare della D.C. non possiamo rl nunciare a far esplodere le contrari dizioni che sono, presenti dentro questo partito e Per far esplodere queste contraddizioni sono necessari il dialogo e la critica serrata. Non ei pub dimenticare che la nostra politica unitaria ha conseguito notevoli successi: l'unità sind.e. cale, l'unità delle sinistre, consolidata dalle elezioni presidenzia li, l'isolamento dei gruppi reazio: neri, il superamento del centro sinistra.
In questo momento la D.C. è preoc patti solamente di recuperare voti a destra, dopo la sconfitta del 13 giugno, e a questo scopo è disposta a sacrificare ogni cosa, anche a fa re correre al paese pericolose ava ";
venture. •
kgere la D.C, a una scelta a favore delle masse popolari, oppure premere ;nella sinistra D.C. perchè esca allo scoperto e non copra più la p2 litiea reazionaria della Direzione del partito.
Il Congresso ha trattato anche temi diversi come: i comunisti e l'Europa, /a presenza delle forze di einl stra extra-parlamentare e la politi ca della sezione, e altri che erano già stati sviluppati durante le tre o quattro serate di discussionepre congressuali e poi verificati duran te il Congresso.
Le commissioni sia politica che elettorale, hanno compiuto un profi cuo lavoro, specialmente la politica che dopo più di. 10 ore di elaborazione, ha :atto uscire la mozione, allegata al giornalino, che è stata approvata quasi all'unanimità dal Congresso.
Il Congresso si è chiuso con la necessità da;. tutti sentita che il gruppo dirigente della Sezione sia altamente responsabilizzato in modo che maturando politicamente, faccia uscire la Sezione all'aperto all'incontro conele altre forze po ittiche e si faccia. interprete de l'esigente dello:nemie popolari de il, nostro quartiere.
COMITATO DI SEZIONE:
Segretario Politico -
Resp.Scuola/Vice Segr
Organizzazione
Stampa/Propaganda
Amministrazione
Reep.FemOdaile
Strutture Civili
Resp.Fabbriche
Lavoro di Massa
Consigliere di Zona
Redat/ dell'Ortica
Resp.Ameci dell'Unità
Comm.Lavare di lussa
Comm.Strutture Civili
i
Sta al nostro Partito- ineprimo luoe go e alle altre forze i sinistra ! far sorgere nel paese 103eigenza di una svolta di governo democratico, unica soluzione perriecivere i grel vi problemi del paese o per oostrinf
COLLEGIO PROBIVIRI
G.Ireochlo
.B.Ghiron
R.Buccianti
R.Di Yinizio
A.Bellettati
A.Frigerio
P.Piccaluga
L.Sari
A.Frigerio
R.Manara
F.Armiraglio
G.Bellettati
V.Lo Brano
A.De Tommasi
Emilio Dameno (presidente)
G. Bollanteniel -.P. Conca, B. Scova
R. Plasamiclic, Deolor Raffaldi, C. Spagna,;-;G. Pi í.leri , G. Vidoni.
~115.1• Mageraemser....~emramedaw . .)159.
IØYCIY(1 'i:
uòmuntsti • .
Riprendendo l'artioolo uscite nal n° 1 :1 dellwOrtica", nei della P.G.C./. vogliamo informare i let tori dei nuovi compiti che intraprenderemo nell'anno 1972.
Dall'ultimo Congresso di Sezione del P.C.I., svoltosi nel mese di gennaio, abbiamo sentito il bine= gno, anche per una nostra pih comma pleta saturazione politica, di par tecipare in modo pih diretto a tate -11 i. lavori politici che il parti= ':tto Asta conduoeudo verso il rione, .s la fabbriche e le scuole. s ter,far si che la voce della FGCI arrivi direttamente ai giovani del quarti:Me, per mettere i eviden= sa l'estrema importanza della no= *tra lotta# :alcuni di no*, sono en= trati a far parte del Djrettivo s del partito svolgendo Un'i:10~mi= 72140 compito in alcune delle Com= missioni che compongono il Dirotm tivo steeeo, le quali discutono e oeroono di risolvere democratioa= ment*.i problemi politici e socia OPPAmrgono nel rione.
_notizie
GARA BILIARDO:
La gara di biliardo, organizzata presso il Centro Sociale, ha vieto ben 64 partecipanti misurarsi di fronte ad un numeroso pubblico che per circa 40 giorni ha seguito le fasi appassionanti ed alterne del gioco. La competizione è atatavin ta nell'ordine da:
Umberto Filipazzo,Alfredo Brunetti
Luigi Francia e Bund‘Poledri.
La gara che era dotata di numerosi premi era diretta dal sempre capa= ce e dieeeico Giuseppe Bellantoniod
NUOVA VIA ALL'ORTICA:
Il nome di Arnaldo Fraccaroll, gior nalista e scrittore, è atatò dato ad una via del nostro.rione.
*Nonostante oió il compito dei re= P.G.C.I. non è di intra prender* solamente la stessa lotta Ohe svolgo il partito, ma di far conoscere a tutti gli iscritti del Circolo le varie situazioni che si vengono a creare, di discutere studiar* un piano di lotta al fianco del partito, cercare una soluzione il pih coerontemente posa sibilo con la dottrina marxista-. leninieta.
Cineeto avviene perchè
è una istituzione politica che stimola al ringovamimento il ;lir= tito stesso, por renderlo parte= cipet dei problamiAell* lotte dei giovani, nelle_steeso-tempo il P.C.I. è di enorme :tinte veRlie tutti quei problemi strutturali che sorgono col sorgere di un Cir colo P.G.C.I.
Per questi- ragIoni . lavitiaao ancora una volta tutti i giovani a pgraw teoipare dirottamenti alle lotte e soprattutto ai corsi dl partito, iquali in queste ultime settiMan*, hanno assunto un aspetto di ohlaTi= ficazione dei molti problemi gloi sorti fra gli lecritti.,, carlo casarini
La tradizionale Befana per bambini del rione si è svolta nei locali del Centro Sociale Ortica. La manifeetazione che si è svolta il 6 gennaio ha visto numerosi bambini divertirsi guardando la proiezione del fila Zanna Bianca. La simpatica manifestazione si è conclusa con un dono a tutti_i bam bini presenti.
41101•••••••••11102•••••11A L'ORTICA n*
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NUOVI DISAGI PE MUTUATI
Noi comunisti del quartiere abbiamo rletk denunciato i gravi disagi cui sarebbero.stati sottoposti i mutuati con la nuova agita.ione voluta dai dirigenti dell'AMNIM (Associa rione Medici Mutualistici Milanesi).
Sia ben chiare che qui non si vuole assolutamente negare 3 chicchessie il diritto di far valere le proprie ragioni; non siamo e non saremo mai daccordo però quando le forme e le finalità - di qualsiasi azione rivendicativa danneggiano esclusivamente i lavorntori egli orgenisaí verso quali è indirizzata laprotesta e questo il classico esempio in eui ciò si verifica.
Infatti del 5 febbraio il direttivo dell'AMMM he iniziato un'azione rivendicativa nei confronti dell'INAM consistente prime noi mancato rilascio dei sal:; ti due certifi cati di malattia (uno per l'INAM, l'altro per giustificare l'assenze presso l'azienda
Ciò comporto~ va che il mutuato 2.1-4 0230 di Malattia era costretto a ricorrere prima al medico poi all'INAM per richiedere anche la visita fiscale. Considerato che l'organico dei medici fiscali è di poco superiore alle 60 unita, risultava veramente difficilissimo farsi visitare.
Accortisi di non poter continuare l'agio tazione in tal modo gli oltranzisti dell'A MMM hanno avuto un'altra "brillante" trf:vaa ta: fornire al mutuato un certificato privo di diagnosi e prognosi (cioè senza l'indicazione della malattia e dei giorni di riposo) però dietro pagamento di une marca da L.500.
Cohsideratp che per legge tutti i certificati ad uso di lavoro sono esenti da tasse risulta chiaro che sì tratta di un vero e ppoprio abuso fuori legge da rifiutare con fermezza.
E' da ritenere invece giusta. nei confronti della popolazione tutta, la posizione del SILM (Sindacato Lombardo Medici) che he espresso il suo "assoluto dissenso" nei .confronti delle decisioni del gruppo dirigen
te dell'AMMM "in quanto anche questa volta la prospettata azione si ripercuote esclusi-. vamente sui lavoletori". Il comunicato del SILM affermante che l'Api ha respinto unaccordo vantaggioso sia per gli assisati che cer i medici conclude "il STIM rigetta decisamente ogni azione che deteriori i rapporti fra medici e assistiti." e invita i meAllei "a non lasciarsi irretire in questa enneaima mancera ispirata da 'quella ideologia di estrema destra che è ormai chiaramente perseguita dal dott.Passaretti presidente dell'ordine dai medici- e dell'AMALI.
Chi sono dunque questi dirigenti dell'AMMW Furono eletti il 18/19/20 dicembre '71. dall'assemblea chiamata in eeconda convocazione (in cui ere sufficiente la presente del solo 10% degli iscritti) e il 28 dicembre si poteva leggere sul Corriere un comunicato in cui si affermavano che "i medici devono continuare ad esercitare l'ARTE MEDICA secondo SCIENZA E COSCIENZA (sica) liberi cioè da ogni INFLUENZA POLITICA O PARe TITICA".
Un modo chiaro dunque di presentarsi che lo stesso Corriere indicava come di destra e centro destra.
Ma vediamo cosa intendano gli oltranzisti con i termini di ARTE MEOZGA, SCIENZA, COCSIENZA. Tutti i lavoratori sanno (e si sone anche batteti per essa con diversi sciopeei) della riforme sanitaria e dell'unità sanitarie locale (vedi anche ORTICA N.8). Secondo queate riforma il medico non può più essere ritenute romanticamente un missionario, ma un tecnico altamente specializzato che operi nel contesto della moderna società: così, per una perfetta funzionalità, l'unità sanitaria locale dovrebbr essere costituita da una équipe di tecnici (quali il medico generico, il cardiologo, il chirurgo e cosi via) e la sua organizzazione di lavoro dovrebbe essere in grado di garantire la presenza di un medico di quartiere 24 ore - su 24:e 7 giorni su 7.
Tale concezione, oltre che da noi comunisti, e condivisa da gran parte dei medici demo aratici compresi i componenti la commissione igiene e sanità del nostro Consiglio di Zona; ma è aspramente osteggiata dai dirigenti dell'AMMM per i quali la coscienza del medico dovrebbe continuare ad iniziare 31 lunedi e terminare il venerdi (hanno ben diritto al weeck-and questi"missinnari" 72) e naturalmente per sole 3 ore ai giorno (ci sono altre fonti di guadagno da "curare quali l'ambulatorio privato, lo ospedale, le cliniche); quindi la cosiddetta "Coscienza" di questi signori dovrebbe dureCI1 'IlLarirYn.trai.:;11,,,,A13.111~1~~1~/~~,e1~51101~~~115011111,••
ORTICA no 'li
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re 15 a al massimo 20 ore la settimana.
Tutto ciò è.sconcertante e e diviene persino scandaloso quando si conoscono alct ne cifre: nel 1970 l'INAM ha pagato per i 42.103 medici mutualistici La somme di 273 miliardi pari a circa L. 6.500.000 per medi cc (media nazionale).
Si può capire come la cosiddetta ARTE MEDICA di questi signori sta già ben retribuita anche se il dubbio che venga esercita ta con COSCIENZA è sempre annidato (chissà perchè?) nelle menti dei lavoratori.
Per finire cercheremo di spiegare cosa significa per quei signori dell'A" la LIBERTA' DA OGNI INFLUENZA POLITICA E RARTITICA presentando alcune brevi note biografiche di due dirigenti dell'associazio.
ne:
beT iiulparPiethINUed . Revisore dei Con ti dell'A". -
Nel 1969 fondò il fronte degli ITALIANI che confluì nel novembre dello stess anno nel gruppo ITALIA UNITA, un'organizza zione che si proponeva di lottare contro"il comunismo e l'anarchia". ITALIA UNITA fu sottoposta ad un'inchiesta in merito ad attentati dinamitardi avvenuti in Valtellina e in Versilia dove il Pasquinucci possiede una villa in cui si tennero delle riunioni abbastanza strane;strena percbè per queste riunioni, il dottore fu interro ìgato dall'allora questore di Milano Guid2 e fu da lui definito "alquanto reticente".
DOTT.SERGIO GOZZOLI Addetto Stampa della AMMM.-
Consigliere comunale del Mai a Sesto S.Giovanni nel 1960, venne condannato a 2 anni di galera per avere con altri "camerati" devastato la sede del Partito Radicale mentre vi si svolgeva una conferenza (tra l'altro uno di quei "camerati" ere Augusto HOLZ implicato poi nella sparatoria di Largo Tal-Aviv - in cui fu Ucciso un uomo - nella cosiddetta guerra dei rakets._Ciò ad ulteriore conferma della compenetrazione del fascismo con la malavita organizzata).
E' dunque superfluo commentare il tipo di APOLITICITA' del gruppo dirigente dell'AMMM. Non ci rimane che registrare il vice-presidente di questa associazione medici che noi tutti conosciamo in quanto tale carica è ricoperta dal dottor SERGIO ROBBA titolare di un avviato ambulatorio nel nostro quartiere.
LA REDAZIOW
IlènelemE tis cartiere
La periferia ciatadina sta assumen= do un:aspetto sempre pii anonimo, e pià che centro di vita sta- diven= tando solo un grande dormítorio,do= ve la gente si ritira nel proprio buco con eempreg*Og contatto .con gli altri. In questa nostra città dove tutti hanno sempre fretta non si trova più il tempo per conoscer= ci, quelle occasioni che si presen= tavano una volta incontrandosi nei negozi, per la piccola spesa, van= ,no sempre pià scomparendo..
L' Ilistitiazione del vigile:di zona potrebbe concorrere a ristabilire una dimensione umana del quartiere, con ciò s'intende che esso non do= vrebbe essere il vigile pronto so= lo a dare multe a destra a a, stalm. etre ma una persona che,vivende M4sl quartiere e svolgendo il suo lavo* ro sempre nelle stesse vie fosse, all'occhio dei cittadini,:un punto di riferimento e di incontro.
Il vigilo dovrebbe dare il suo con= tributo nelle cose eempligicome l'indicazione di una via o l'aiuto a qtualche persona anziana (special= mente nell'attraversare le vie che data l'assoluta mancanza. di simafo= ri nella nostra zona è un problema non indifferente), e nello stesso tempo essere pronto ad interventi più qualificati in casi di emergen= za ( incidenti, risse ecc.)
Il vigile dovrebbe digporre di una radio portatile con la quale tener= si costantemente in contatto-con il comando centrale della Vigilanza Urbana e potrebbe cosa sollecitare l'intervento urgente di:autoletti= ghe,pompieri ecc.
Suo compito sarebbe anche quello di conoscere tutte le organizzazio ni sportive,ricreative e culturali che operano nel quartiere rendendo si così conto delle esigenze che possono esserci.
Le strade oggi purtroppo sono l'uni co posto dove i nostri ragazzi pos= sono muoversi un pò, anche in quee= to caso la presenza di un vigile Pea,
L'ORTICA er 12
L'ORTNA no 12
servirebbe senz'altro a fax modera i re la velocità di tutti i'mazzi si muovono in modo sconsiderato, a volte non rispettando neanche i sensi unici.
Se fosse possibile attuare un'sir= vizio di qaeato tipo anche i cittn dirci vedrebbero con un altre 000hra il vigile, non ravvisando in lui solo il simbolo dell'autorità prora ta a colpire, ma un collaboratore pronto ad operare affinehè gravi problemi che travagliano la nostra città siano avviati ad una soddisfa caute soluzione.
notizie rione
Ma,. MICA:
Il Tice segretario nazionale del P.S.Z,L, Giovanni Moaca, ha parla= to loolaneti del nostro rione atarba 'baie crisi politica. Li ma= nifestagione aperta anche al pubbli co ai è incita nei locali della so* zione socialleta Bruno di Poi.
PENSIONATI:
Si comunipa ai pensionati del rione che per: scriverei al loro sindaca to di categoria possono rivolgersi_ al compagno Gelindo Bulgarelli, via S.Paustino 5 presso il Centro Soci* le Cooperativo.
PNSIMATI S.F.I.
Chi desidera iscriversi al Sindaca= to Pensionati Ferrovieri può rivol= germi al compagno Attigo Damen°, via.C.Ciaa 41 tel.01245.
Prieiolapalestra della scuola eli:Rià:tiri di via'CAI,Ma el sono aVoltéAille rappresentazioni di Teatro GiOco. r'intilativa era cu rata. dai "MIN1w"da»Piccolo Teatro della Città di2flaflo. Alla interessante?-iniziativa IllumMtp-, i partecipato andhoiiiiICUEI insegatn' ti ed allievi della scuola stessiG''
Franco Rosi, continuando il,diecnn ,o cominciato anni fa con *Salvato re ~ano* e poi con "Mani sulla città" ;, si é- impegnato a darci un altro film problematico, acieglien do questa volta un personaggio tari to conosciuto ma nello ateado tempo ignoto alla masso` -some fu ENRICO MATTEI.
Parlare del film significa fare oh pò di biografia di questo perionu gie che è passato nella storia dol nostro paese in un momento in Un modo olouramente irripetibillí Povero ià gioventù, é artiSaío à grado di potenza ohi a persane- di avere a diSposisiesie'un giornali e un aeree bireattore:
l' 2embreribbe, la ani-aatefoa, la solita storia dell'uomo fatto da se. Ma dietro al suosuccesson(I&C'SrLL la volontà di arricchire, Ma Oera ; invece una spinta verso una maggio 're giustizia sociale.
Mattei vedeva nella oda - azione la :possibilità et creare nuovi posti di lavoro nel nostro paese con= tribu e ndo ifermare l'enett~ , dell'omigrazione, e pur con tutta la alza irr,S101.oatessze 9 3* sua ,megalomania, seppe insistere tino a fare dell'AGIP (industria di Sta to) Che gli era stata affidata con l'incarico diliquidarla, quella forte potenza, (sempre dello Stato) che è l'.
le diffic~ppostole agli inizi dallo banche,-.,cho gli-rifiutavaae anche i pthAodestisrediti, perahè crelevano nolo nell'industria ornata, non bastarono a fermarle.
Atei quando apprende ,-.che un gru po di teorici, aveva trovato goalohe anni prima delle tracce di pe-
•••••••••••••.,
case mattei
- •
C P
luciano cari
SCUOL& »I.. VIA CIM,
1; ',MINN!~ Oliew~mr.srtwo~.~.~wriwrioa~1~0110~. •
df banco 'Rosi
trailo a Cavriaga, nella valle Fa insiste nel far proseguire i lavori e quando invece del potrolie si scopre che c'è solo metano, viene accusato di mistificaziene.
ili industriali e I finanzieri, poiehè !dattici non vuole mollare al privati lo sfruttamento delle ener gie sulle quali ha messo le mani, gli dichiarano guerra, Mattei continua allargando l'azione dell'ENI fino al campo internazionale e offrendo migliori vantai gi ai paesi del terzo mondo detentori delle fonti di petrolio e fir mando accordi commerciali con l'U. R.S.S., urta contro gli interessi delle "Sette Sorelle" strettamente collegate al Dipartimento di Stato (U.S.A.) e alla C.I.A. i quali deo cidono di eliminarlo.
Il film inizia con la sua morte, con suo aereo che si schianta alle porte di Milaae o ancora sulla stessa scena si conclude. Non finisca però, perchè volutamente Rosi non ha messo la parola fine poiohè la storia di Mattei continua come si può vedere da quello che accade al giornalista Do Mauro che, impe-
ULTIMA O 4
guato a cercare di sapere come ave va passato Lattei gli ultimi due giorni in Sicilia prima di morire, sparisco anche lui assassinato dalla stessa lunga nano che ha tolto di mezzo Mattei e che, finchò non avremo il coraggio dì fare luce f no in fondo, avremo sempre sopra di noi come une spada pronta a colpire Dal film emergono dei fatti che indubbiamente stimolano lo spettatore a chiedersi perchè certe cose sono stato taciute o distorto nell'inchiesta che è seguita all'incidente, e questo stimolo merita senz'al tre di essere ascoltato. Naturalmente non si può dire del film senza parlare dell'interprete. Gian Maria Volontà ha saputo dare alla figura da lui impersonata quan to di meglio ci si poteva aspettare Mattei i cui dati biografici non prestano molto lo spunto per dei risvolti romanzeschi, viene tratte giato per quello che fu, un uomo, per dirla con Rosi, con la mentalità dell'imprenditore, con gli interessi dell'imprenditore e che mette -72.x la politica al servizio dei suoi interessi di imprenditore.
luciano sari
la variante del piano regolatore, che assicuri l'area Bistolfi-Trenta coste (di proprietà del Cozzi-) per usi sociali.
Il compagno Erzigo ha letto la dell bara, approvata dalla regione, cheapprova la cariante. Purtroppo però la delibera non assi cura i cittadini del buon esito del la stessa, il Cozzi ha davanti ance ra un mese per il ricorso.
Alcuni compagni della nostra sezione si sono incontrati, giovedì 2 febbraio, con i componenti il Diret tivo del Comitato di Quartiere, al: la sede del Consiglio di Zona 12, rappresentato a sua volta dal presi dente Breviglieri e dai consiglieri Prini e Roda.
La discussione è stata improntata sugli sviluppi della vertenza tra i i1 Cozzi e il Comune Milano per
A questo proposito è stato deciso di distribuire un volantino che informi la cittadinanza e che inviti alla mobilitazione tutti i cittadini qualora fosse necessario. Da parte nostra e dei compagni del PSI_2i è ribadito che l'tilizzazio ne del terreno, appena disponibile, deve essere conforme alla volontà della popolazione che ha richiesto dopo l'occupazione simbolica e nelle assemblee successive, la costruo zione della scuola materna e dello asilo nido.
angelo frigerio
L'ORTICA se 92
LA SCUOLA MATERNA ? ,grIaloRica,111111earAh',,,P9,2,,a/M•PcmCgteal~." 9.041
COSTRUIREMO L'ASiL0 NIDO E
I4::.403./ANO CU 1411113LICRIAMO i 3# TRATTO XI SAGGIO DI
MIDIA
DELLtt SCUOLA *O. PASCOLI*
77, 3 :1 , haei..4illa scon4a. guerra mondialeiroVéo la 'n--arr . a'tiV a italiana • in, nno statee peEbndo disagio.
Il ritorno del. paese,a,-int,regiate. 4 libertà dopo laAgikga.-'earerite.,_j_1,.. g. .della dittatura „fascifita,,,Eace4 sentirepi acuto il bisognodi libri che .Fendeaser4; 1o. S4u, Cominciò così nel. primi an*i :de.i,:depoguerra la stagione — --sta Portabandiera.:,e -quasi::teorico di questo nuovo moacp. di scrigere„fu.,Uno...scrittore dotato di un grande spirito organizzati In, ELIO VITTÓRINI, che già durante la guerra aveva fatto parlíre 4 . • • dii.se-,...e0.1..-.1ibre;"Conversazione.in Sicilia". Noi abbiamo., letto una pagina di Elio Vittorirti sulla Sicilia nella quale egli racco! ta il dramma di due giovani sposi che non riescono a vlsendeitalé,..1,7....• rance e raggranellare qualche soldo per vivere. Come l'autore dir'..i;"0ive'r* . ael.4.01ie in Sicilia" anche Pavese (del quale noi abbiamo letto un racconto sulla vita dei_carretti.eri) ai. era. formato sull'Esempio dei Romanzieri Antericakid.'Avanguardits di. cui fu uno dei più brillanti traduttori. ,••••• Una sostanziale differenza divideva Cesare Pavese dagli altri scrittori Neorealisti, . egli badava ;più alle cose da dire che al modo come andavano dette, •
Cesare Pavese era nato a Santo Stefano Belbo nel 19O8 giovax.issjmo lasciò le su colline -•» le Langhe guo.raccogig, ...••• ..,.. • ..•.. I. per trasferirsi. a.-'grbrino dove alla -Scuola, an:td.fa.SCiStt9.Augusto, Monti si. laureò conr una tesi sul Walt Vhitn. .,••• r-, In campo narrativo Cesare Pavese aveva esori,to con "Paesi tuoi" scito durante la guerra. Poeta oltreR4ì (g1.rítiluao;.•;„ il suo libro di..poesie„•:Lavorare Stanca) soffri ."erri141stente..il dramma interiore della guerra e visse in modo: particOlare quella pa.rtigiana, ...t.i:Perciò egli si trovava nella condizione ideale per raccontare con 9uel. suo modo agile e scorrevole di sicilikkerits, 'ciò che ve rubante era accaduto.
s , turano. gli acni migliori, i. suoi libri "Prima che il gallo canti", 'I.atlin4a.. , e,i tale, "Il compagno", "Il diavolo sulle colline"; ...„. conobbero nn successo immediato perché in essi la Generazioneg riconosceva, tapíl.Va-cosa aveva avuto e toga gli mancava.
. , Cesare ravese_pAattlitante Comunista.- Egli cercava il dialogo con . ,
i lavoratori, cercava tra la gente della sua Torino quello che a lui mancava, laiCégeúnicabilità. Egli curava dalle colonne "dell'Unità" ;,,,:
di Torino la rubrica "Dialogo con ií Compagni". )a tutto questo non gli bastava; Pavese era uno di. quegli uomini che andavano capiti, „5
egli era un solitaiio che cerava di. uscire dalla sua solitudine, ma forse gli anni del dopoguerra non erano i. migliori per aiutarlo.
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pose fine tragicam~ 233-,l-a-:sua vita perciO come aveva dichiarato
ill *arítià‘ Davide tai0 giilla;Ze7 come ldU4ile Spaiato.
! La vita per lui era sun Vizio Assurd.
Sono passati vènt'anni talla itiaaLmiortes il suo diario, i suoi. libri ,'pr noi che li kitúdiamt, a scitO14::clieliieggiAufasso per la prima volta
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TEMPO. •
E' tu /m? àor,6 rgigs:rtiin DI
miagola paL CONSIGLIO DI AMMINISTRA gopt ABS P.S.
Nei giorni 21-22-23 febbraio tutti i ferrovieri sono stati chiamati alle urne per eleggerei rappresen, tanti del personale nel Consiglio di Amministrazione.
In seguito alle elezioni i seggi so no stati così ripartiti:
3 al SPI ( CG/L)
1 al SAUPI (.CISL ) al SIUP ( UIL ) al PISAFS «( autonomo
Gli eltti per il SFI sono:
ARONNE BORTOLINI DE BLASIO supplenti: CAPORALI - DE PICCOLI AIARDI
COMMISSIONE INTERNA ALLE OFFICINE ROGNONI
E' stata eletta per la prima volta la commissione interna alle Offici ne Rognoni di via S.Paustino 36. Ai compagni impegnati nelle attivi= tà sindacali alla Rognoni la rada= zione del giornalino augura buon lavoro.
LOTTE ALLA RICHARD GINORI
I lavoratori della Richard Ginori, fabbrica della nostra zona, sono in lotta per la difesa del poeto di laT. voro e di solidarietà con le altre lotte del settore ceramistico, in vi sta di ristrutturazioni che portoran no a possibili ridimensionamenti. Le lotte si !svolgono con scioperi ar titolati con la partecipazione della totalità dei lavoratori.
INNOCENTI MECCANICO
Continua la lotta articolata alla fabbrica INNOCENTI Meccanico di via Rubattino.
I lavoratori sono im -lotta per un nuovo inquadramento di categoria per la garanzia del salarle ed altre rivendicazioni aziendali di carattere normativo,
TRA DUE MESI SI TERRANNO LE ELEZIONI ANTICIPATE, DATA L'IMPORTANZA DI UNA
VITTORIA ELETTORALE E POLITICA , IL PARTITO CHIAMA ALLA MOBILITAZIONE TUTTI I COMPAGNI.
LA SEZIONE RIMARRAt'APERTA TUTTE LE SERE 'A PARTIRE DA MANTEDI, 7 MARZO
SERA CHE SI TERRA' L'ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI PER ELEGGERE I NOSTRI CANDI DATI ALLA CAMERA E AL SENATO.
L Sommario
Pag Pag, • 'ag.
2 Notizie
2 Notizie
2 Notizie
3 Lettere
4 Povera vecchia Ortica
4 La caserma di via Pitteri
5 Commissione scuola
5 I residui passivi
6 15° congresso di sezione
3 I giovani comunisti
9 Medici e ammalati
3 10 Il vigile di quartiere
11. Recensioni- Il caso Matte-;
12 ULTIMA ORA ZONA
13 Cesare Pavese (saggio)
" 14 Notizie
L'ORTICA - Goanaio-Nobbraio-Mirso
1972
Supp.to a Milano Oggi =,===.~=~ Comitato di redazione a cura della sezione "E. GNUDI0 Ortica. Ciclostilato in proprio in via S. nuotino 5 20134 Minime
L'ORTICA no la ATTENZIONE richt)
42••••••••••...1•••• peto, 14.