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IL PGPOIO VUOLE LA PACE
CONTRO I GUERRAFONDAI
E GLI IMPERIALISTI, INTERNI ED ESTERNI, IL POPOLO SAPRÀ
CONQUISTARLA I
IL PGPOIO VUOLE LA PACE
CONTRO I GUERRAFONDAI
E GLI IMPERIALISTI, INTERNI ED ESTERNI, IL POPOLO SAPRÀ
CONQUISTARLA I
I Comunisti del Settore Vigentina hanno risposto raggiungendo i 23 000 iscritti, avanti nel reclutamento di nuovi combattenti contro la guerra e il Fascismo
Il criminale tentativo della banda che governa oggi l'Italia di arrestare l'avanzata delle forze lavoratrici con delle leggi fasciste ha avuto una decisa e meravigliosa risposta dalla massa operaia che con una compattezza mai vista ha ricordato agli uomini di labile memoria che il fascismo è definitivamente tramontato in Italia, e non vi è forza al mondo che possa farlo ritornare.
A tutti questi dispiaceri dati ai signori De Gasperi e Scelba, se ne aggiungono airti, dalle notizie che ci giungono dalle sezioni; decine di nuovi iscritti al partito sono stati reclutati durante la lotta, sia nelle fabbriche che nella strada, ed ancora i compagni vanno avanti in questa azione di rafforzamento del nostro partito. i compagni della Sacofgas ad esempio hanno puntato su una piccola fabbrica che durante lo sciopero ha dato prova di combattività, ed hanno reclutato cinque lavoratori al partito ed otto alla C.G.I.L.; alla sezione di S. Giuliano i compagni hanho invece puntato maggiotmente sui giovani, che hanno dato durante le manifestazioni un mirabile esempio di combattività, ed hanno portato co-
si alla F.G.C.1. novanta nuove reclute; se consideriamo che a S. 'Giuliano il 109 per cento era già stato superai( ci') ci dimostra quanto lavoro vi sia an- ' coca da fare, e come sia poisibile portare al partito nuove forze se noi sappiamo guardarci attorno, e muoverci coi. mezzi adatti nelle situazioni che di volta - in volta vengono a crearsi.
Non tutte le sezioni si sono però impegnate a fondo per fare a Scelba omaggio di queste primiiie, ed-' i compagni hanno pensato che non era possibile reclutare quando tutta la sezione era impegnata nella direzione dello sciopero.
Questo modo di ragionare, che è proprio di molti compagni, • ci dice che in quelle se-
Con i primi giorni di primavera, dobbiamo dirlo, le nostre Commissioni Femminili e le nostre attiviste hanno ritenuto « opportuno » riposarsi.
Lo dimostrano le cifre delle nuove recluti 4-in queste ultime
zioni il difetto maggiore è ancora il lavoro a sbalzi, e l'incapacità di legare le lotte con l'azione di reclutamento e di rafforzamento generale del partito; gli esempi citati ci indicano invece come sia proprio nel clima creato dalla lotta stessa che vi sono le più ampie possibilità di portare al partito nuove forze.
La lotta contro le leggi fasciste continua, compagni, muoviamoci' perciò con le brigate, con i gruppi, alla conquista ci: nuove forze .per il partito, daremo cosi dei grossi dispiaceri a Scelba, rafforzeremo il fronte della pace e della libertà, e saranno altri giganteschi passi avanti verso una ' società migliore e più giusta.
settimane: una alla Calosci, tre a Rozzano, cinque alla Zanutto e la punta più alta tocca le venti reclute a Rogoredo.
Abbiamo citato queste Sezioni che poco ma qualcosa segue in 2 pagina
hanno fatto, che dobbiamo dire della Garanzini, della Vittoria, della Romana?
Abbiamo passato giorni di lotta veramente meravigliosa: a centinaia le operaie e le casalinghe hanno manifestato negli ultimi scioperi contro la violenza fascista del Governo, ma al termine della lotta solo a Locate e alla Fabbrica Geloso si sono reclutate al partito complessivamente tre donne!
Non è cosi che dobbiamo lavorare compagne e ancora una volta non abbiamo saputo dimostrare cosa significhi e ...Tenere alta la bandiera lasciataci dai gloriosi Martiri di Modena a.
Nei prossimi giorni la nostra parola di orientamento e di hiarificazione dovrà arrivare a tutte le Attiviste, alle Capocellule, alle Colletrici; ma Ciò non varrebbe a nulla se non faremo seguire a questo una grande azione di reclutamento tra le lavoratrici.
I Convegni delle piccole e medie fabbriche avvenuti e che avranno luogo debbono indicarci la via nella nostra attività: la piccola fabbrica ove gruppi di operaie preoccupate e sfruttate non ci conoscono devono ricevere la nostra parola, e tramite questa sentire forte che senza rafforzare il nostro Partito, lavoro e pace non sarà loro assicurato.
.A centinaia si inizino le conversazioni di caseggiato ove la discussione attorno al problema PACE e RAFFORZAMENTO del PARTITO si sviluppi e alla quale centinaia di nuove donne prendano parte.
Questo il nostro compito: applichiamo le direttive di Partito rafforzandolo, decise a stroncare ogni tentativo del risorgere del fascismo.
zaviateci
Costruire nuove Cellule significa creare nuove fortezze della CLASSE OPERAIA
Quasi tutte le sezioni hanno tenuto i loro convegni sezionali, altri sono in corso di preparazione, e vi è tutto un fervore di attività all'avvicinarsi del convegno provinciale.
Le prime indicazioni, che ci vengono dall'apporto di esperienza portato ai convegni, sono quanto mai significative ed interessanti, e pongono in particolare rilievo alcuni aspetti del nostro lavoro.
Dai primi risultati si rileva che mentre fra i lavoratori vi è un fermento nuovo, ed un'alta sensibilità politica, dimostrata anche in occasione dei recenti scioperi, scarsa' è ancora la vita politica delle nostre cellule di fabbrica, e che i problemi rivendicativi dei lavoratori vengono ancora visti sotto un aspetta preValentemente sinctacale,-e rrorr-se ne-indica la ho: luzione in senso politico, denunciando il governo come il principale responsabile delle difficili condizioni della classe operaia.
Altro difetto che ancora permane, e che è apparsò chiaramente dagli interventi è il legame saltuarie che le sezioni hanno con le fabbriche, di qui perciò la mancata conoscenza dei problemi particolari esistenti all'interno delle aziende, il che determina poi il ritardo nell'intervento del. Partito in fabbrica quando si creano situazioni difficili, nel momento cioè in cui viene ad essere particolarmente necessaria una sicura azione di direzione politica.
mi particolari riguardanti la fabbrica stessa, si è creato fra quelle lavoratrici l'interessamento per il conVegno, al quale furono poi invitate con una lettera persOnale: Ciò ha fatto si che molte donne sono intervenute al convegno stesso, portando il loro contributo con "interventi di alcune donne, ed in modo particolare della compagna Patta della cellula Ferrania, Anche alla Garanziiii le donne, con l'intervento della coinpagna Rossetti, hanno detto che le donne sono particolarmente sensibili, all'attuale momento politico, e sanno essere alla testa nelle lotte per la libertà, la pace ed il lavoro.
E' necessario ora che delle esperienze acquisite si faccia tesoro, e si passi ad un effettivo rafforzamento dell'unità della ciaSse diSeraia, Mia intensa canipagnà di reclutamento nelle fabbriche, costituendo - nuove cellule, rafforzando i legami con i compagni socialisti, orientando i • compagni delle C.I. ed ampliando anche nelle fabbriche il fronte contro la guerra e contro il fascismo governativo; solo così potremo presentarci al convegno provinciale con dei risultati concreti, certi di avere contribuito ad assolvere l'impegno ' che il compagno Togliatti, a nome del Partito, prese di fronte alle salme dei compagni caduti a Modena.
Al convegno della Sezione Romana abbiamo invece rilevato un aspetto positivo che riteniamo utile mettere in evidenza; mentre nelle altre sezioni scarsa è stata la partecipazione femminile in questa sezione si è dato a questo Problema il giusto rilievo, e sia con riunioni pre-convegno, che con una intelligente azione .di propaganda sulla, itazione di te-
la Compagna tendoni ha reclutato 14 ragazze alla fabbrica "TRIZIO„ e vi ha costituito la Cellula.
Brava LANDOA I complimenti !
I giovani e le ragazze della F. G. C I. imperino e seguano l'esempio.
Ciao Marco, come va?
Oh Antonio, anche tu alla riunione dei Quadri?
Si, .e questa sera sarà molto importante perchè si disciztera sulle esperienze degli ultimi scioperi. •
Discussioni e discussioni, sarebbe ora di piantarla e di andare fino in fondo.
Vedi caro Marco, tutti desideriaino che questa situazione abbia termine al più presto, ma perché ciò avvenga è necessario che ognuno di noi si prodighi ogni giorno con una attività incessante. Ogni lotta che il proletariato ingaggia è un passo avanti che si fa, ma perché le lotte siano sempre più vaste è necessario rafforzare il Partito reclutando, e...
Tu Antonio parli bene, ma reclutare non è cosi facile come sembra, e poi in Cellula tocca fare tutto a me, e tu capisci che non tutte le sere si ira tempo di *fare il lavoro di Partito.
Va bene capisco che per chi lavora tutto il giorno in fabbrica non sia un lieve sacrificio. Quarda, durante lo sciopero alte Thifilerie della Sezione Corùetto, dozie hanno, saputo legare la lotta contro le leggi fasciste con razione di Reclutamento, ed hanno portato al Partito 7 nuovi iscritti; quei compagni dimostrano di aver capito che rafforbare il Partito è uno degli aspetti più importanti della lotta.
Ma... mi piacerebbe pr-oprio sapere come fanno, si vede che saranno più in gamba di me!
Solio compagni come Pali gli altri, ed anche tu puoi fare ciò che essi fanno, basta avere te ide echiare, studiare i punti deboli della tua giurisdizione, e poi co nalcuni compagni...
E si... ma se non vogliono venire!
Ma scusa un po', sei mai andato a cercarli a cusu o nel bar dove di solito vanno? Ai mai discusso con loro sulla situazione politica attuale, sul perchè delle lotte?
Perché, vedi Marèo, non basta dire ai compagni che si deve andare In Cellula, che si de-ve rectitare, !Ha- bisogna spiegare loro la ragione- politica di
ciò che' noi intendiamo fare, ed allora avrai i compagni con te e dcdanno al partito tutta la loro attività.
Va bene, ma dove vuoi che vada a pescarli gli elementi da reclutare?!
Io credo che se ognuho di noi pensa per un momento alle persone con le quali ha dei rapporti quotidiani, certamente troverà uno o -due elementi che hanno tutte le qualità per essere iscritti al nostro Partito, si tratta di fare in Cellula un esame, compagno per compagno, e poi si stende una lista di nomi sui quali si dovrà puntare con una brigata di compagni scelti fra i migliori, non senza aver prima inviata una lettera che prepari il terreno.
Già... io ad esempio conosco due che abitano vicino a me, uno è quel tale che compra sempre « l'Unita » da Palladino, e
Vedi.. e poi vi sono nel rio• ne delle piccole /abbriche aove. vi sono possibilità di buon !anuro, altaSacar•fliar ad eselnpio la Cellula si é mobilitala ed ha puntato su una piccola fabbrica, dove durante lo sciopero si è dimostrato una forte combattività, ed librino tesserato al Partito e 8 alla C.G.I.L.
Si incomincia a mandare qualche diffusore davanti alla fabbrica con la Mostra stampa, si prende contatto con qualche operaio e parlando con loro delle condizioni di cita interne, si inizia un lavoro di penetrazione che darà certamente i suoi frutti.
Ai ragione, non ci avevo mai pensato, domani voglio proprio uiscuterne in Cellula.
Certo che deilLdiscuterne, e vedrai che ogni reclutato, ogni piccola, fabbrico conquistata, sarà un colpo inferto ai nostri nemici, ed un passo avanti; ma è proprio lavorando 'a rafforzale il partito eh-e noi eleviamo un baluardo' insormontabile al risorgere della reazione, e creiamo le condizioni per un miglior avvenire dei lavoratori, una società migliore dove gli uomini siano liberi e felici; ed ora andiama.che la riunione sta per inconaiiiciare, e non voglio essere in ritardo.
Che cosa risponderanno i nostri diffusori al Governo di Polizia ?
Che diffonderanno di piii e meglio
La grande funzione nazionale d'informazione e di orientamento che la nostra stampa assolve è stata implicitamente confermata dalle liberticide velleità del governo di polizia che vorrebbe impedirne la diffusione.
La democrazia cristiana teme la verità e per questa ragione teme anche che dei cittadini, coscienti del diritto e del dovere di fare rispettare la Costituente, la possano far conoscere a tutto il popolo italiano. De Gasperi vorrebbe che le case dei lavoratori fossero visitate solo dall'agente delle tasse e dal chierico; noi comunisti invece sappiamo che per potere difendere la pace e la democrazia è necessario parparare a tutti i cittadini portando loro la voce della verità.
A questo scopo è necessario che nelle assemblee e nelle riunioni tutti i compagni chieda44 no' dl entrai-1 a far ptrle dèl grande esercito dei diffusoripropagandisti; che tutte le cellule organizzino la propria diffusione e la rendano efficente studiando un piano per migliorarla quantitativamente e qualitativamente. Tutti i compagni devono comprendere che ai diffusori è affidata, una parte importante del grande compito di unire tutto il popolo italiano contro i nemici dei lavoratori, contro la reazione clericale asservita all'imperialismo americano.
Attendiamo un grande contributo dalle Sez. Clapiz, Cucchi, Rogoredo, Vigentino, Zanutto, non perchè siano delle Sezioni lumaca (!?), ma perché sono ancora distanti dalle Sez. Garanzini, Romana, Vittoria, Locale, Rozzano.
Il 1" aprile inizierà la grande campagna di Emulazione « Anti-Scelba ». Vincerà la Sezione che realizzerà la migliore diffusione del Bollettino di Informazione e del Calendario del Popolo. In palio numerosi libri anti-oscurantisti.
23 Aprile 1950 Convegno Cittadino dei PROPAGANDISTI
.
Paghini » 152
Corvetto » 146
Vigentina a 143
» 127
Garanzini » 126
Vittoria a 125
Zanutto » 124
Cucchi » 122
Roniana a 122
Chiaravalle » 119
Scelta manda circolari li_berticide ai suoi prefetti, gli americani si apprestano a sbarcare le armi in suolo italiano, ma non cosi la pensano le migliaio di comunisti del settore Vigentina, i quali sono decisi a contrastare il passo alla guerre., Il modo migliore però per sostenere la lotta è quella di rafforzare i comitati pace là dove esistono, e crearne dei nuovi dove ancora non sono stati costituiti, la parola d'ordine che la segreteria di settore lancio _ in questo momento è: un .comitato della pace in. ogni fabbrica ed in ogni casa, rafforzare la lotta per la púce coli degli strumenti organizzativi che permettano di portai e• lotta in ogni casa in ogni famiglia.
Avanti compagni, lottare contro la guerra significa infliggere ai nostri nemici dei colpi mortali, significa marciare verso il socialismo.
íiru S.G.E.A., il fatto che un membro della C.I. fosse un mtii:o sindacalista, ed avesse pci rlicolarrhente a chwe gli F'.-'eressi dei iavoratori, cosi come è giusto li abbia chi li rappresenta, non andava a genio al direttore dott. Man:, 1,10, il quali memore dei bei tempi del ventennio, ha i. -,sato beni di smarazzersene prendendo a pretesto un i•ieidente automobilistico avvenuto quattro anni fa,
i.;' arlese ingiustizia del fallo, metteva in agitazione i lavo tíiri stulti azttistll, i quali intendevano impedire che si co ipiesse Mia prepotenza;* ma il dottor A1ang2a.o, che nwl Ve fa e cento ne pensa, chiamati alcuni lavoratori, fra i ...M attivi, intimava loro di cessare l'agitazione, pena il licenziamento in massa, ed aggiungeva che se lo sciopero P9R avesse avuto luogo, avrebbe provveduto a far annui re alcuni processi per incidenti automobilistici, a essi accaduti durante l'esercizio delle loro funzioni.
Chc-•)er signori sul tipo del suddetto dottor Mangano, i ricaL fossero una norma di vita, era cosa a noi nota, ma fo-•e non è. altrettanto nolo a questo signore che le porche; ie presto o tardi si pagano, e che i lavoratori non sono a dimenticarsene.
Se it " signor Direttori" della S.G.E.A. ha così bene impreso nella mente i, per lui beati, tempi del ventennio, veda, ',l'emendo le meningi,- di ricordare che vi è stato anche a "25 Aprile 1945 " con relative appendici, e di -ambiare strada; è un buon consiglio che gli diamo, :•ccetti, anche perché, quando i nodi vengono al penir-,• la gente di cui oggi serve così bene gli interessi • a d :; i dei lavoratori, saranno i primi a Msciarlo nei l' come hanno fatto nel passato con la gente c0112,' i.