Battaglia unitaria5

UNA VITTORIA PER ESSERE PIÙ UGUALI

L'accordo sottoscritto, dopo aver negato le difficoltà che la Falck aveva posto nelle trattative di Bolzano e Napoli, il 6 di febbraio per tutti i lavoratori della Falck è frutto di una lct ta condotta con capacità ed unità da tutti i lavoratori del gruppo Falck - Acciaierie di Bolzano - CMI di Napoli e dai loro organismi sindacali unitari.

E' la sconfitta ineversibile di una politica padronale cons e rvat ri ce-pater nalistica che ha per anni diviso i lavoratori del gru po (bassi salari-le categorie-sfruttamento e declassa mento) all'interno dellastes sa fabbrica e categoria etra fabbrica e fabbrica.

E', questa ultima vittoria dei lavoratori della Falck dopo le lunghe e dure lotte degli anni 6Gf70 l'affermazione di una linea sindacale e della volontà del movimento che l'ha con dotta avanti per il pr<gres so sociale-professionale dei lavoratori, per la garanzia del loro salario e l'imposi zione dei lavoratori come classe dirigente del paese.

Il superamento delle paghe di- posto, dei cottimi individuali, con l'introduzione di nuovi incentivi di area non significano solo il re.s giungimento di un salario più uguale e più garantito, ma devono rappresentare l'a vanzamento su quella linea rivendicativa che ponga, al centro di tutto la soluzio ne dei grossi problemi ambientali, dei ritmi, e degli organici per la salvaguardia della salute dei la voratori.

Lo svuotamento delle categorie RISI basse, rappreaentano per i lavoratori ex operai ed impiegati non solo un risultato immediato ma sopratutto pongono per tut ti i lavoratori la necessi tà della ricerca di nuovi obiettivi di accrescimento professionale contro la par cellizzazione del lavoro, la dermalificazione dei la voratori.

Gli aumenti, salariali, iremediati che accrescono il salario di tutti, e quelli scaglionati che realizzano un maggior salario per quei lavoratori che meno percepi

scono e più pagano il costo della vita, se da un lato sminuiscono definitivamente la via dell'egualitarismo dall'altra sconfiggono la teoria che le crisi devono essere e gate dai lavoratori attra verso l'aumento dei ritti di lavoro e la debolezza del movimento ad aumentare i salari.

Ci sono inoltre benefici di carattere economico, normativo che solo chi per anni ha subito la violenza del padrone (lo sfruttamen to prima ed il declassameg, to poi, la tensione e la divisione del cottimo-l'e sclusione degli aumenti di "merito") può misurare q no in fondo e capire che solo l'unità e la forza di tutti sono l'unicostru mento della classe lavora trice per la sua avanzata sociale-economica-democra tica.

Tutto ciò yon è solo un "affare aziendale" la piat taforma e l'accordo reali! zato è uno stretto collega mento tra la subordinazione dei lavoratori in falbri ca e la loro condizione eqh, corerureA p s'

ItoLLETTINO DEL COMITATO DI COORDINAMENTO' DEI CONSIGLI DI FABBRICA - GRUPPO FALCL alli"I1~~~~IP,

TESTO DELL"ACCQRDO16.11974

1)4° 1)Lasoetitaiimpegnaadattuamentroi1 1 974 per tutti i cottimin 444/L collettivi attualmente, esistenti, un sistema di incentivazione che consenta la realizzazione di un cottimo di area parawetratoper categoria.

Il 50% dl detto cottimo sarà garantito e il valore del punto di cottimo sarà pari acri. 50== orarie per tutti.

La quota di cottimo da parametrare per ogni singola area, in rela zione a quanto sopra, sarà pari al 75% della media ponderale di tutti i residui. Detta quota sarà riferita al 2° livello contrattuale.

Per residui si intendono le cifre risultanti dopo l'applicazione delle norme del CCNL in materia di inquadramento unico nonohè quelle di cui al presente accordo (vedi tabella esemplificativa 111egata).

Son la presento' normativa ( terzi elementi e cottimi) si intende assolta la garanzia di cui al punto 2) delleart.11 della Discipli na Speciale - Parte Prima- del CCNL 19.4.1973.

L'azienda effettuerà, preventivamente, le comunicazioni ai cui ai tunti 5) e 6) del sopra ricordato articolo 11.

Per la trasformazione dei cottimi di cui sopra si farà riferimenm to all'indice medio dei rendimenti realizzati nel trimestre settembre/novembre 1974.

Analogo procedimento verrà adottato per i cottimi individuali attualmente esistenti entro il dicembre 1975 in base all'indi ce medio dei rendimenti realizzati dai singoli nel trimestre settembre/novembre 1975.

Per i ponderalisti l'azienda, d'inteoa con le R.S.A.U., ricer cherà le soluzioni idonee ad evitare che ai medesimi possa de rivare danno dall'applicazione di quanto sopra.

2) In applicazione delle_morme contrattuali ed in relazione alle capacità tecnico-professionali.acquisite, anche attraverso l'arricchimerto professionale,

cui sviluppo l'azienda Favo

L'azienda verificherà entro il 12 febbraio corrente anno oon il Comitato di Coordinamento e le R.S.A.U. i criteri relativi all'applicazione dell'inquadramento unico iniziando dagli stabili menti Unione e Vittoria.

Inoltre l'azienda verificherà periodicamente con gli orgaii sud detti in ciascun stabilimento l'applicazione dei criteri suddet ti anche in relazione ad eventuali casi controversi.

A tutti i dipendenti in forza alla data del presente accordo ver rà riconosciuto, con decorrenza 1.11.1973, un miglioramento economico di L. 12.0Q0.= mensili che confluirà nel terzo elemento di cui al punto seguente.

Viene istituito un terzo elemento nelle seguenti misure e con le decorrenze sotto indicate:

I valori di cui alla terzo colonna di cui sopra vengono anticipati, per i lavoratori già inquadrati nell'ex 1° gruppo siderur gici, al 1°.3.1974.

Per la formazione della nuova stru-utura retributiva e del terzo, elemento di cui sopra si utilizzeranno, sino a concorrenza, o l tre all'importo di L. 12.000.= di cui al punto precedente, gli tnporti degli eventuali superminimi residuati dopo l'applicazio ne dell'inquadramento unico, nonchè quote di cottimo o di incen' tivo, mantenendo comunque un residuo di cottimo non inferiore a L. 40.= orarie per le aree in cui si ritenga di mantenere la re tribuzione a cottimo.

L'indennità aziendale per lavoro notturno a turni, ferme restando le percentuali previste dal CCNL, viene fissata -per tutti i lavoratori dell'azienda- in L. 120.= orarie per ogni ora di la,oro effettivamente prestata dalle ,ore 18 alle ore.6.

L'attuale indennità di scorrimento, viene elevata dal 7% al 10%. Il trattamento per lavoro domenicale in atto viene unificato a L. 300.= orarie.

Decorrenza 1 Gennaio 1974.

Per quanto concerne i problemi di carattere sociale (case, trasporti, Cooperative di Consumo) l'azienda si impegna ad aderire con un finanziamento ad eventuali iniziative assunte da Organi o Enti pubblici istituzionalmente competenti non appena tali ziative avranno assunto unarege consistenza e completa operativi tà in armonia e in accordo con le norme vigenti in materia.

Per quanto riguarda gli investimenti l'azienda fa riferirémito al documento del 14.12.1973 consegnato al Coordinamento e costruito di n.22 pagine allegate al presente accordo. Le parti inoltre prendono atto che la Presidenza della Società.si impegna ad intervenire per quanto in suo potere presso la Società C.M.I. (Cantieri Metallurgici Italiani) di Napoli acciocchè presso la medesima si possa procedere a nuovi investimenti nella misu ra massima possibile e tale comunque da consentire un maggior livello di occupazione.

Le partir inoltre, prendono atto che la Presidenza della Società si impegna ad intervenire presso le Direzioni delle aziende C.M.I. (Cantieri Metallurgici Italiani) di Napoli e Acciaierie di Bolzano, acciocchè, a conclusione delle trattative che risultano essere in corso presso le medesime possano derivare benefici globalmen te analoghi - da coordinare con la situazione in atto - a quelli che deriveranno ai dipendenti della Falck dal presente accordo.

In applicazione della nota a verbale 2) della lettera a) dello art. 4 della Sezione Secondo della Disciplina Generale del C.C.N.L. 19.4.1973 l'azienda procederà per i lavoratori ex impiegati e C.S. all'assorbimento del "premio di produzione' sostitutivo dell'incentivo di cui all'art. 2 della parte comune dei precedenti CCNL Metalmeccanici nella misura indicata dalla predetta nonna. La parte eccedente tale misura risultante caso per caso, verrà riconosciuta come superminimo ad personam, e conseguentemente non verrà utilizzata per la formazione del terzo elemento di cui al precedente punto 5).

Fermo restando ovviamente quanto disposto dal CCNL relativamen te al superminimo collettivo di categoria per i lavoratori di cui alla Disciplina Speciale - parte terza - inquadrati nella 5" e 6" categoria professionale ed ai lavoratori di cui alla Disciplina Speciale - parte seconda - inquadrati nella 5" categoria professionale.

A conguaglio e saldo dei benefici derivanti dal presente accor do nonché da altre rivendicazione di carattere economico l'azienda erogherà a ciascun dipendente la somma di L. 60.000.= di cui L. 12.000.= afferenti il mese di gennaio 1974.

12) Il premio di produzione di cui all'art. 9 della Sezione Seconda della Disciplina Generale del CCNL 19.4.1973 viene regolato come segue: ferma restando la formi/la di calcolo vigente si concorda che il premio di produzione per l'anno 1974 viene elevato a LI.re 203.000.= annue, pari a L. 90.. orarie.

Detta formula è la seguente: produzione 1974 di acciaio in lingotti x L.203.000.= 1.200.000

Detto premio base garantito verrà erogato in cifra uguale a tut ti i dipendenti, senza distinzione di età e di categoria.

Letto, confermato e sottoscritto..

note e chiarimenti su alcuni punti:

i) Entro le scadenze previste dovranno inoltre essere definite. per la definitiva scomparsa dei cottimi individuali e dei valori punto sperequati:

Le aree (per noi significa grosse realtà produttive interessando in modo diretto sia i lavoratori strettamente addetti agli impianti, sia quei lavoratori addetti ai servizi degli stessi impianti produttivi, siano essi ex: operai, categorie speciali, impiegati).

L'aggancio ai nuovi incentivi dei lavoratori non cottimisti.

Per media ponderale si intende la somma di ogni residuo salaria le (dopo gli assorbimenti dei mi mimi contrattuali e del 3* ele:7 mento) per i lavoratori che han no rispettivi residui, diviso il numero totale dei lavoratori di ogni area.

Il valore corrispondente al 75% di tale media, riferita alla 2" categoria (es. 105 £/h) e parametrata per le categorie superiori (3* = 114 - 4* = 123 - 5* = 136) formerà il nuovo incenti vo di area.

Il 50% di tali valori saranno l'incentivo fisso garantito, l'altro 50%, fatta base la pro duzione media dei mesi di Sett. Ott. Nov. 1974 e 5 £/h il valore punto per tutti i lavoratori inseriti nelle rispettive aree, lommerà l'incentivo mobile.

2) I criteri con i quali saranno operati i passaggi (praticamente lo svuotamednto della 2" cat, saranno:

Quei lavoratori vicini ( 34 anni) alla pensione di vec chiaia od anzianità, I lavoratori che hanno anzia nità, in ordine, superiori ai 10 anni

I lavoratori addetti alla pro duzione.

3) im ogni gruppo omogenee si devo compiere delle precise veri: fiabe cola il proprie delegato ed affroatare proposte di arric chinante professionale basate sulle reali possibilità di risisione (lavori siti rotazione ed addestramento esistenti all'interno del grappe omogenee o fuori:

5) Coi la costituzione del 3• elemento si realizza un salario mi ami aziendale mensile e gara::: t$to malto vicino al salrie gio baie di fatto (escluse scatti, comtiagenza); tutte ciò viene La conseguenza delle perequazie al, alle diverse scadenze, che saranno attuate con l'assorbimeate dei cottimi, dei superaimimi individuali e l'aumento dei salari più bassi:

IO) Vedi tabella esempi. p•No. 6-7

ciale-economica al di fuori della fabbrica.

Vincendo ogni dubbio sul la "leéità" di porre al padrone problemi di carattere sociale-produttivo ed occupazionale si è incalzato, anche con la lotta lo stesso padrone affinchè si rico nascesse all'interno di gros ei problemi sociali quali i trasporti, le case, i prezzi, con un proprio intervento fi nanziario, affermando quindi il salario sociale. Ci?) stni fica realizzare ben più di un beneficio economico, significa la disposizione di un profitto "privato" ner investimen ti sociali pubblici, i cui magma gior beneficiari saranno i lavoratori.

Infine la lotta condotta, per l'acquisizione di precisi programmi produttivi-occupazit nali, sono stretto collegamento con l'intervento negli ambienti di lavoro, dei ritmi d2 gli organici, ha affermato la capacità del movimento di sal dare un unico interesse tra la voratori del Nord e del Sudcop tingendo il padrone a riconoscersi responsabile dei gravi problemi di equilibrio occupa zionale presenti a livello re gionale e nazionale.

sono più solo del "Padrone" ma aneffie dei lavorato ri che hanno dimostrato chiaramente ancora una voi ta di essere la ricchezza del Paese e la salvaguardia di un progresso socia le-civile- democratico.

rnnarità nel ano

Dipende ora dalla nostra e del movimenta insieme affine siano a live] lo territoriale, da parte di pubblici poteri, volontà con creta di operare scelte di ri forme e di servizi sociali.

Certamente, rimangono accora grossi problemi da risol* vere, ma certamente oggi con tale accordo, con gli investi menti che saranno alternati nei prossimi 3 anni per una garanzia occupazionale al Nord ed uno sviluppo di 200 unità al Sud entro il 74, ci permet tono di condurre un serra to confronto partendo da un dato positivo: "Gli affari della Ferriera" non

Per questo occorre 141nità e l'impegno di tutti, anche coloro che ancora non hanno fatto la scelta dell'unità e della lotta, che non vorremmo ancora chiama re "crumiri" ma "deboli"de vono oggi compiere unascel ta precisa: soli e senzalot ta non si difendono nè gli interessi personali, nè col lettivi, ma soltanto i pro fitti di una classe che di mostra ogni giorno la sua incapacità a condurre il Paese verso un vero progres so sociale-democratico, i bassi salari, l'aumento dei prezzi, la miseria delle classi più povere.

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