La Sassetti1

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PER CHI VOTARE?

Nel momento in cui i cittadini e i lavoratori italiani si recheranno alle urne nei giorni 6-7 novembre prossimi, per eleggere i nuovi Consigli Provinciali e Comunali, non potranno evitare di fare alcune considerazioni che, secondo noi, che facciamo parte di un organismo democratico, sorto e retto da lavoratori di ogni categoria, sorto le seguenti:

Primo: Se essi cittadini possono votare a novembre, devono ricordare che ciò è possibile grazie soprattutto alla magnifica lotta, che ha avuto i suoi accenti eroici e purtroppo anche tragici, condotta sulle piazze d'Italia nei recenti mesi di giugno e luglio per sventare l'attacco fascista tentato dalla grossa borghesia e dai Monopoli attraverso l'avventura del Governo D. C. di Tambroni, attacco che mirava, con un colpo di Stato del tipo di quello effettuato nella vicina Francia in un recente passato, ad esautorare il Parlamento ed a ulteriormente limitare le libertà dei cittadini.

Secondo: A M i I a n o, capitale d'Italia del lavoro e dell'industria, se i milanesi vorranno che anche nella loro città venga eletta una giunta democratica antifascista, unitaria, che amministri nell'interesse della gente che lavora: operai, impiegati, artigiani, piccoli e medi imprenditori, casalinghe, giovani, e non a vantaggio dei gruppi monopolistici che da anni ormai gedono i maggiori profitti di quel « miracolo economico » che altri non è che il frutto del lavoro di centinaia di migliaia di lavoratori milanesi e non milanesi, essi dovranno con il loro voto rompere il monopolio della Democrazia Cristiana, votare contro di essa e contro i suoi alleati palesi, ed occulti.

In particolare, perchè venga dato un colpo decisivo al sistema basato sulla corruzione, sullo sfruttamento dei molti a vantaggio di pochi, sull'ipocrisia ed il paternalismo, i milanesi devono comprendere che il VOTO del 6-7 novembre, ha un valore essenzialmente POLITICO, anche se si tratta di rinnovare, non i due rami del Parlamento italiano, ma soltanto delle Amministrazioni locali.

E' un voto politico, perchè il risultato di queste elezioni potrà avere indubbiamente delle ripercussioni in seno al Governo. Potrà cioè ;afforzare il Governo una riconferma delle posizioni democristiane-sa ragattiane-liberali-repubblicane e delle destre in generale, potrà per contro sbloccare l'immobilismo attuale verso sinistra, se gli elettori voteranno per coloro che da 12 anni a questa parte si sono battuti sempre coerentemente per un programma di RINNOVAMENTO SOSTANZIALE della situazione italiana, senza dubbi od incertezze di sorta.

E' un voto politico perchè politi-

ca è la lotta ad esempio contro il Monopolio Edison, che tanti miliardi ha sottratto ai milanesi sui prezzi del gas e della luce, perchè politica è la battaglia contro colore che hanno permesso agli sfruttatori di aree fabbricabili di guadagnare cifre enormi, mentre 130.000 famiglie milanesi pagano affitti - capestro e sugli altri incombe la minaccia dello sblocco totale; perchè ancora politico è il problema delle Autonomie locali, dell'Ente Regione, la cui attuazione è prevista dalla Costituzione e che ancora oggi, a distanza di 14 anni, non è stato risolto.

La risoluzione di altri problemi, che interessano in modo particolare i milanesi, quali quello della regolamentazione dei trasporti urbani, del rinnovamento della scuola, della creazione di nidi ai asili per i bambini, che intereslq, migliaia e migliaia di madri che lavorano, è strettamente legato al cambiamento di indirizzo, e dell'amministrazione nella nuova gi n a comunale ii e di quello politico orale.

Noi siamo certi che i nostri Cooperatori, che i cittadini del rione, le donne, i giovani, gente sana e intelligente, sappiano perciò a chi dare il loro voto.

Candidati della Sassetti al Comune e alla Provincia

Candidati

ai Consiglio Comunale

TAVACCA Angiolina LinellaConsigliere - Impiegata - Candidata Consiglio Comunale

MILANESI Carlo- Socio - Artigiano - Candidato Consiglio Comunale

DONDE' Steno - Socio - MediccChirurgo - Candidato Consiglio Comunale

Candidati

al Consiglio Provinciale

CIORLI Alberto - Socio - Stu11 dente Universitario - Candidato Consiglio Comunale

SIGNORINI Roberto - Presidente - Impiegato - Candidato Cons. Prov.le (Coli. ComW sina)

SILVANI Mario - Socio - Architetto - Candidato Consiglio Provinciale (Coli. Desio)

VECCHIO Stellina - Socia - Dirigente Sindacale - Candidata Consiglio Comunale.

Date la preferenza ai nostri Candidati

I cittadini del nostro Rione, chiedono ai Consiglieri Comunali che verranno eletti nella nuova Giunta, di tenere presenti i desideri che moltissimi abitanti della zona hanno espresso nel corso di assemblee :

Una farmacia nel rione La Vittoria (Via Murat e adiacenti) dato che l'unica esistente è situata in Viale Zara.

Nell'ultima Assemblea ordinaria dei Soci del 20 aprile u: s. il Consiglio di Amministrazione sottoponeva al corpo sociale un nuovo piano costruttivo di case popolari, che si era reso necessario anche per effetto delle nuove linee di demarcazione del Piano Regolatore del rione

« Isola-Borsieri » che, obbligava un buon numero di Soci della Sassetti a sistemarsi in zone lontane dalla Sede sociale, con grave danno economico per essi e per la stessa Sassetti.

In detta Assemblea era stata specificata con molta chiarezza, ed approvata dal corpo sociale riunito, l'iniziativa di una compra-vendita di un'area fabbricabile sita in una spaziosa località prospicente il Viale Fulvio Testi, e precisamente sul proseguimento del Viale Suzzani a non molti minuti di tram dall'Isola.

Detta iniziativa prettamente cooperativistica rispondente al-

le esigenze attuali costruttive è stata portata a termine in questi ultimi giorni con l'acquisto definitivo dell'area fabbricabile.

Dopo l'assemblea ordinaria di aprile u. s., quale fu il comportamento del corpo sociale per questo imponente piano costruttivo?

La presentazione immediata di oltre 170 domande con la specifica richiesta di alloggi da 1 più servizi - 2 più servizi - 3 più servizi - 4 più servizi, che il Consiglio di Amministrazione ha sottopospo al Collettivo di Architettura per la relativa progettazione e realizzazione.

Quale sarà il futuro compito d e 1 Consiglio di Amministrazione?

1) Realizzare nel più breve tempo possibile la costruzione del nuovo « Quartiere Suzzani ».

Iniziare i lavori nei primi mesi del prossimo anno 1961.

Impostare la costruzione immediata di 2 stabili a nove piani.

Elaborare il nuovo centro sociale.

Il lavoro che in questi mesi il Consiglio dovrà svolgere sarà della massima importanza, ma con la spinta e la fiducia di tutti i Soci, con la collaborazione dei nostri tecnici e della Federazione delle Cooperative, realizzeremo con certezza il compito affidatoci per il benessere dei Soci, della Sassetti e di tutto il movimento della cooperazione, dimostrando a tutti i cittadini che l'organismo delle Cooperative di Costruzione di Milano e Provincia, è senz'altro un elemento d'avanguardia a disposizione del popolo per le s u e realizzazioni calmieratrici n e I campo dell'edilizia popolare.

Signorini Roberto

L'incremento di vetture sulle linee tranviarie e filoviarie n. 4 e n. 83, in quanto esse si dimostrano assolutamente insufficienti in rapporto allo sviluppo della zona avvenuto in questi ultimi anni.

Un semaforo in Via Murat all'incrocio con Via Populonia.

Un asilo nido per bambini fino a tre anni e una scuola materna per quelli più grandicelli, onde dare la possibilità alle mamme che durante il giorno lavorano, di avere la garanzia della custodia dei loro figli.

L'istituzione di una scuola media inferiore e superiore in quanto, i ragazzi che finiscono le elementari, devono percorrere kilometri in tram per raggiungere le scuole superiori verso il centro cittadino e sono quindi esposti ai pericoli del sempre crescente traffico.

Una palestra e un campo sportivo per l'educazione fisico-sportiva dei nostri giovani.

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Roberto Signorini

Sfratti in Guglielmo Pepe

80 famiglie senza casa Una delegazione in Comune

Le «promesse» di Giambelli

Come tutti sanno il nostro rione è soggetto ad una radicale modifica.

Di questo problema se ne parla da oltre un anno, ed alcuni cittadini ci credevano poco, altri addirittura facevano previsioni (illusorie) che questa modifica sarebbe avvenuta, chissà quando...

Accade invece che, a rendere più chiara questa informazione, ha pensato l'Amministratore degli stabili di via G. Pepe, 2-4-6-8, il quale 15 giorni fa ha inviato lettere di sfratto per il 29 dicembre p. v. a circa 80 famiglie.

Ha pensato pure l'Ing. Giambelli (Vice Sindaco del Comune) nel riconfermare che i cittadini degli stabili sopra citati, sia con affitto bloccato che libero, dovranno andarsene entro febbraio, massimo marzo 1961, così gradualmente per i cittadini delle altre case che rientrano nel piano regolatore, per la sistemazione delle Varesine.

Si può quindi immaginare la preoccupazione delle famiglie che hanno ricevuto la lettera di sfratto, di rimanere senza casa.

I più coraggiosi ed i meno reticenti a prendere contatto con i conumisti del rione si sono rivolti a loro, perchè sono quelli che si sono maggiormente interessati per questo problema, e si è poi concordato insieme di formare una delegazione per recarsi in Comune.

Una quindicina di donne di ogni età, con bambini, accompagnate dal Consigliere Comunista Manlio Pirola hanno conferito con l'Ing. Giambelli e nella discussione sono state presentate le opportune rivendicazioni e le conclusioni sono state le seguenti :

di non tenere in considerazione

le lettere di sfratto e ritirarle per consegnarle in Comune.

Il Comune interverrà per assegnare ad ogni famiglia una casa,

Premiate le nuove sarte

Il corso di taglio e cucito, che aveva avuto inizio nello scorso febbraio, ha' avuto un lusinghiero epilogo per le brave e graziose partecipanti, durante la festa dell'ago d'oro, svoltasi nello scorso mese di giugno nei locali della Cooperativa di Gorla.

La Sassetti ha presentato uno squadrone di ben 11 partecipanti delle quali 4 sono state premiate per i modelli di abiti da esse presentati. Esse Sono: Villani Albina, Bertuzzi Angela, Gualazzi Gabriella, Marinoni Rosetta.

Tutte 11 le presentatrici dei rispettivi modelli sono state infine premiate durante una festa danzante nella quale-sono stati presentati e molto ammirati gli abiti da esse confezionati dopo solo quattro mesi di Corso.

La Commissione Femminile coglie l'occasione per annunciare che dal prossimo mese di gennaio avrà di nuovo inizio il Corso di Taglio

Cucito, al quale potranno partecipare signorine e signore Socie e non Socie. Le iscrizioni sono aperte fin da ora presso la Segreteria della Cooperativa, in Via Volturno, 35.

nei quartieri di Niguarda - Quarto Oggero - Bonfadini - Via Novara ecc.

Raccogliere da parte degli interessati le proposte dei locali di cui hanno bisogno, e la località dove preferiscono andare ad abitare.

intervenire subito per assicurare che negli stabili ora occupati, che sono pericolanti, non avvengano cedimenti.

Queste informazioni sono state comunicate ai cittadini che hanno partecipato all'Assemblea del 7 ottobre 1960.

Detto questo, rimane yda domandarsi: « Ma è proprio scritto nella storia del nostro Paese che i cittadini che hanno finanze appena sufficienti per tirare avanti giorno per giorno debbano sottostare a queste misure?

Noi non siamo contrari all'abbellimento della nostra città, ma non vogliamo che questo sia sempre realizzato a danno dei lavoratori.

Occorre anche vigilare perchè non succeda come a Prato Centenaro, dove abitano famiglie sfrattate da

PRECISAZIONE I

Molti lettori, specie gli abbonati al nostro giornale, ci hanno chiesto cont o del ritardo dell'uscita del medesimo.

Appello ai Soci

Spett.le Redazione,

i sottoscritti Soci desiderano venga pubblicato quanto segue:

Il 6-7 novembre prossimi i cittadini di Milano eleggeranno i nuovi Consiglieri Comunali e Provinciali.

altri rioni per esigenze di piano regolatore, e che debbono pagare affitti insostenibili per le loro finanze.

Una famiglia composta di 4 persone, ove lavora solo il capo famiglia, deve pagare L. 240.000 all'anno di affitto. Come può far fronte a tale spesa?

L'Ing. Giambelli aveva assicurato ad una delegazione incaricata di reclamare per gli affitti alti, il suo interessamento perchè fossero ribassati, ma la promessa è rimasta lettera morta.

Per questo, amici soci, il 6-7 Novembre occorre dare un voto che possa modificare le cose a Milano, perchè la nuova giunta Comunale sia composta da persone coscienti e che abbiamo veramente a cuore i problemi dei lavoratori, dei cittadini milanesi.

Il voto del 6 novembre, deve essere un voto che imponga il rispetto dei diritti dei cittadini, per conquistare una vita degna di essere vissuta, per dare un colpo al regime di prepotenza e di discriminazione della Democrazia Cristiana e dei suoi alleati.

Una Arnaboldi

16 OTTOBRE

Dobbiamo a questo proposito f a r e una precisazione che prescinde dalla giustificazione del recente periodo estivo-feriale : il nostro giornale è un PERIODICO e non un mensile, e come tale esce quando vi sono notizie di interesse generale, che abbiano un carattere straordinario, e per straordinario si intende ad esempio le Assemblee Generali dei Soci, iniziative particolari di una certa risa nanza, attività culturali, a s s istenziali, ecc. ecc.

L'augurio quindi al « LA SASSETTI » è questo : prenda la nostra Cooperativa sempre più iniziative nell'interesse dei Soci e dei Cittadini al fine di impegnare il giornale ad uscire il più frequentemente possibile.

LA REDAZIONE

LA FESTA I§EL RITORNO A SCUOLA

Il concorso per Scroscianti risate di piccoli e anche grandi, hanno caratterizzato lo spettacolo di burattini organizzato per la Festa del ritorno a scuola » tenutasi nella Sede di Via Volturno domenica

16 corrente.

Oltre 250 ragazzi sono accorsi malgrado l'inclemenza del tempo per ritirare gli album da disegno e partecipare così al Concorso valevole per i premi messi in palio dalla Cooperativa Sassetti e dal Comitato Provinciale delle Cooperative di Milano.

Come sopra detto, i bambini i grandi, anch'essi presenti in gran numero, si sono molto divertiti nel seguire la vicenda di Gioppino protagonista della favola « L'Orco della Foresta Nera ».

Nell'intervallo, la Consigliera Candidata al Comune Linella Tavacca, ha rivolto a nome della Commissione Femminile, del Consiglio e dei Cooperatori tutti un saluto e un augurio a tutti i bambini presenti, un augurio perchè il nuovo anno scolastico sia un anno di profitto nello studio e ricordando ad essi il valore dell'iniziativa che già da diversi anni si attua con tanto successo. Il Prof. Nazzani ha quindi spiegato ai bambini le modalità del Concorso p e r il più bel disegno.

Al termine della manifestazione a tutti i ragazzi interve-

bel disegno

Fra questi cittadini vi sono circa 4.000 Soci della Cooperativa Sassetti : sono persone che sanno molto bene che per cambiare le cose a Milano occorre una avanzata delle forze popolari, una avanzata a sinistra, senza equivoci, dubbi compromessi.

Si tratta di amministrare Milano nell'interesse dei cittadini lavoratori e non dei monopoli.

Le forze del lavoro non devono essere escluse dalla Direzione del Comune lasciare che duecento famiglie di ricchi dominino la vita di Milano.

Questa esperienza sappiamo cosa costa, l'abbiamo fatta a nostre spese; gli interessi dei lavoratori devono essere difesi. Abbiamo bisogno di gente onesta, che sappia affrontare il problema della casa per chi ne ha bisogno, capace di amministrare i beni dei cittadini, di rendere più felice la vita dei figli dei lavoratori, di porre fine alla corruzione ed alla speculazione.

Recentemente abbiamo avuto occasione di parlare dei risultati positivi della nostra Cooperativa, del contributo dato dai suoi dirigenti, ma non si tratta solo di parlarne, occorre concretizzare questo nostro pensiero dando il nostro voto ai rappresentanti della ns. Cooperativa, al nostro Presidente Roberto Signorini Candidato alla Provincia, alla ns. Consigliera Tavacca candidata al Comune

f.to Buccelloni - Santi - Zanino

Cassetta Rosa - Milanesi C.

MEMORIA DEI SOCI SCOMPARSI

DAL MESE DI GIUGNO

Fasani Carlo

Zucchetti Amedeo

Cordera Pietro

Casalini Dante

Rossi Giacomo

Bossotto G. Battista

Tagliabue Giuseppe

Casati Enrico

Dell'Orto Angelo

Vaghi Natale

Bensi Giuseppe

Croce Arturo

Allevi Mario

VENDEMMIATA A CASTEGGIO

Ben 97 bambini dai 6 ai 12 anni hanno festosamente partecipato, domenica 25 settembre scorso, alla ormai tradizionale gita - vendemmiata a Casteggio che il Consiglio di Amministrazione ha messo nel suo calendario in collaborazione con la Commissione Femminile.

I bambini hanno raggiunto la ridente località sulle verdi colline del Vogherese a bordo di due modernissimi autopulmann, assistiti amorevolmente dalle amiche della Commissione Femminile e da diversi Consiglieri.

nuti le amiche della Commissione Femminile hanno offerto un dolce.

In occasione della Festa della Befana, che si terrà il 6 gennaio, i tre migliori disegni, che saranno scelti da una apposita

Commissione, verranno premiati come segue : 1° premio - Libretto di Risparmio della somma di L. 5.000; 2° premio - idem del valore di L. 3.000; 3" premio - idem del valore di Lire 2.000.

Hanno quindi consumato sul posto una abbondante merenda ed hanno avuto in dono un sacchetto di uva, dopodichè hanno cominciato a scorazzare in lungo e in largo liberi e felici sui verdi prati circondati da vigneti carichi di uva.

Sono ritornati cantando senza che alcun incidente abbia turbato la loro felice giornata.

2 LA SASSETTI
il più
S I S - Società Italiana spiriti ... CHI BEVE SiS FA SEMPRE IL BIS...
Oltre 250 bambini allo spettacolo dei burattini nel salone di via Volturno

Con un numero rilevante di « prime » di film italiani si è aperta, in questo mese di ottobre, la nuova stagione cinematografica.

Questa stagione si è aperta all'insegna di una palpitante e viva attesa per dei film di qualità e d'impegno, ed alcuni d'eccezionale levatura artistica, che rappresentano un rinnovato slancio del cinema italiano.

Questo slancio, è bene dirlo, è stato ottenuto per la tenace volontà e per il coraggio di uomini di cinema che hanno dovuto lottare aspramente contro certe strutture e regole, imposte dai governi e dalla industria cinematografica, affinchè i loro propositi e il loro lavoro si realizzasse.

Soperchierie e sopraffazioni che limitano ed impediscono la realizzazione di un film e la riuscita di un buon film, e cioè: la mancanza di un intervento finanziario; il compromesso che può costare il finanziamento; l'autorizzazione alla co-produzione i vari permessi dello Stato la possibilità di realizzare integralmente il film; la limitazione alla libertà di pensiero e di espressione; i tagli della censura ecc. ecc.; (ad ogni film si potrebbe farne seguire un altro che dica quanti sacrifici è costato).

Un altro fatto ha determinato la situazione odierna, e cioè l'accresciuto interesse della massa degli spettatori per i film di qualità. Infatti gli incassi record registrati da « La grande guerra e « Il generale Della Rovere » hanno dimostrato che se il film è « buono il pubblico paga per vederlo ».

L'attenzione del pubblico a fine estate, è stata polarizzata dal Festival del Cinema di Venezia ed in quella occasione tutti abbiamo potuto comprendere quanto il festival stesso fosse stato degradato, ed il cinema italiano umiliato da una organizzazione reazionaria e illiberale.

Un Festival il cui risultato .scandaloso, letto dell'imbarazzato Ministro Folchi, mentre il pubblico fischiava, che fece vincere il film di Cayatte di ispirazione gollista mentre un altro film sopravanzava questo ed altri per una compiutezza artistica eccezionale, il « Rocco e i suoi fratelli » di Visconti, non fu che l'ultimo atto di una farsa incresciosa. « Rocco e i suoi fratelli » appare ora nei cinema suscitando ovunque un enorme successo di critica e di pubblico.

Visconti racconta in questo film le vicissitudini di una famiglia meridionale immigrata nella grande città di Milano, la tragica e modesta storia dei suoi membri a contatto con la realtà quotidiana, distrugge il mito della città del benessere. (Ancora in questo momento, il film è sotto la minaccia del sequestro in quanto il regista si è rifiutato di apportare ulteriori tagli alla pellicola).

A Venezia fu proiettato un altro film italiano degno di rilievo « Adua e le compagne » di Antonio Pietrangeli. Questo film parla con umanità di prostitute « sfrattate » dalla legge Merlin che vengono costrette dalla società a riprendere il vecchio mestiere.

In circolazione vi sono degli ottimi film ispirati alla Resistenza ed alla ultima guerra mondiale. E' significativo e confortante sapere che le intelligenze più vive ed impegnate del cinema italiano si ispirano alla Resistenza per portare nel film i suoi valori morali.

« Kapò » di Gillo Pontecorvo è un film sui campi di sterminio nazisti, nel quale una reclusa diventa una aguzzina Kapò che si riabilita con la

Quale potere sovrumano ha in sè questa parola! Dai più remoti albori della vita, per essa si è immolata la parte migliore del genere umano: quale fiume di sangue! Interminabile come il corso della storia!

nima e insufficiente ai propri bisogni?

La libertà dell'operaio che in fabbrica non può esprimere le sue idee di uomo « libero » senza essere boicottato, umiliato e spesso licenziato?

I PARTITI ALLA TV

morte per amore di un soldato russo e per salvare i prigionieri.

« La Lunga notte del '43 » di Vancini ci racconta di un orrendo massacro compiuto dai fascisti nel ferrarese. Rossellini col suo « Era notte a Roma » ci presenta la storia di tre soldati alleati mentre incombe la tragedia delle Fosse Ardeatine.

Di prossima circolazione sono previsti altri film di notevole qualità per i quali è facile prevedere un felice successo: « I delfini » di Maselli, « L'avventura » di Antonioni, « Risate di gioia » di Monicelli, « Si torna a casa », di Comencini, « La Ciociara » di De Sica, « Il Gobbo » di Lizzani, « Il Carro Armato dell'8 settembre » di Puccini.

Vi sono infine dei film tuttora sotto controllo della censura che li rilascierà dopo aver asportato parecchi chilometri di pellicola e sono « I dolci inganni » di Lattuada e il « Vigile » di Zampa.

Un panorama questo, di film già, apparsi o di prossima circolazione davvero imponente rappresenta il fatto che il cinema italiano è vivo e quanto mai forte sulla scena mondiale.

Dobbiamo avere fiducia nel nostro cinema, nei vecchi registi quanto nelle giovani leve che si apprestano a percorrere un cammino irto di difficoltà, di compromessi e di sacrifici.

Lo sviluppo di un'arte è in rapporto con il progresso di una società e per questo dobbiamo ammirare quelle forze, le migliori, che lottano nel campo del cinema per una affermazione dei valori morali e sociali, e per il diritto di libertà.

L Ferrari

Nel suo nome interi popoli, dopo secoli di lotte sono riusciti, riescono e riusciranno a spezzare le catene della schiavitù e dello sfruttamento.

Spesso, troppo spesso questa parola viene usata a sproposito, defraudata della sua essenziale funzione per la quale si combatte: usurpando la libertà, la si priva a coloro che più soffrono per conquistarla; e sono i più.

Anche nel nostro Paese, in questi ultimi 13 anni, tutti coloro che si sono alternati nella direzione politica, hanno fatto uso, direi troppo, di questa parola, senza applicare e rispettare quanto di essenziale e sostanziale essa contiene.

Giorni or sono ad esempio l'On.le Mario Scelba, in tm suo discorso a Catania, ha invitato il suo uditorio e gli italiani tutti a dare il proprio voto a chi vogliono pur di votare contro i nemici della libertà!

Ma quale libertà si chiede il cittadino italiano?

Quella degli eccidi sulle piazze di cittadini inermi, colpevoli di rivendicare l'applicazione della Costituzione Italiana, come a Reggio, Modena, Licata, Palermo ecc. ecc.?

Quella che permette l'invadenza e lo strapotere dei clericali nelle questioni che esulano dal loro mandato?

Quella di permettere ai pochi di accumulare milioni e miliardi, mentre l'enorme maggioranza dei cittadini che lavorano e che quindi contribuiscono a creare questa ricchezza, hanno una parte mi-

La libertà dell'impiegato che deve « conformizzarsi » all'idea del padrone pena la minaccia della mancata carriera?

La libertà dell'intellettuale sottoposto alla censura? Migliaia potrebbero essere gli esempi che si vivono giorno per giorno.

In Italia vi è si una libertà: quella di essere liberi di fare ciò che essi (coloro che sbraitano sulla pretesa mancanza di libertà 'in altri Paesi), vogliono.

Ma gli Italiani hanno da tempo capito il gioco ed è per questo che useranno bene del loro diritto, il voto, strappato anch'esso con la lotta ed il sacrificio dei migliori di essi.

BALLETTI

ROSSI e VERDI

Ancora ignoti sono i motivi che hanno portato il ministro Scelba a vietare l'ingresso in Italia del balletto russo Berioska compiendo così un ennesimo attentato ai rapporti culturali italo-russi.

Corrono voci che questo atto sia. stato compiuto per la paura di dover bilanciare questa importazione di balletti rossi con una nostra esportazione di balletti « verdi ».

Finalmente milioni di italiani hanno potuto ascoltare e vedere alla Televisione la voce e i visi di uomini politici che, pur avendo nel ,Paese milioni di simpatizzanti o aderenti al Partito da essi rappresentato, mai avevano potuto usufruire di questo potente mezzo pagato da tutti, per esporre i propri punti di vista. Il fatto nuovo ha destato enorme interesse fra i cittadini, abituati da anni a vedere soltanto i visi di Ministri, di Sottosegretari, di Prelati o di Onorevoli appartenenti al Partito di Governo o di altri Partiti che questo Governo sostengono.

L'opinione pubblica dovrebbe ora esigere che il fatto non sia limitato al solo periodo elettorale: almeno una volta al mese o comunque quarb do problemi scottanti o che investono larghissimi strati dell'opinione pubblica stessa si pongono alla attenzione del Paese, gli uomini politici « proibiti » alla T.V., dovrebbero avere il diritto di dire il proprio parere o punto di vista.

Un mezzo valido per riuscire a strappare anche questo sacrosanto diritto è quello di votare bene.

IL MEDICO PER VOI

TOFFALONI ADRIA (anni 11)

Via raoio Bassi, 22

La Commissione Femminile della Sassetti, nello svolgimento del suo programma sociale, culturale, assistenziale, ha proceduto nei giorni scorsi ad assegnare, valendosi della collaborazione di Insegnanti delle Scuole di Via Jacopo dal Verme, Piazzale Maciacchini e Via Veglia, tre premi da L. 10.000 (diecimila) cadauno ad altrettanti bambini promossi quest'anno alle scuole medie, che abbiano dimostrato particolare intelligenza, volonterosità e profitto nello studio e bisognosi di essere aiutati e incoraggiati.

In origine la Commissione Femminile aveva stabilito di istituire vere e proprie borse di studio, almeno due, in quanto è proprio nell'affrontare le scuole medie che i genitori vengono impegnati finanziariamente per l'acquisto di libri, cancelleria, tasse ecc.

La ristrettezza del tempo a disposizione non ha permesso per que-

st'anno di istituire un vero e pia prio Regolamento da comunicW tempestivamente ai Soci e Cittadini del nostro Rione.

Per l'anno venturo sarà provveduto in tempo utile, con l'ausilio degli insegnanti, a formulare detto Regolamento, al quale sarà data tempestivamente la dovuta pubblicità.

I bambini premiati sono :

Toffaloni Adelia - anni 11 - Via Paolo Bassi, 22 Ramazzotti Giuseppe di Emilio - Via Civerchio, 11 Zanga Sergio di anni 11 - Via Valdinievole, 1

La somma ad essi destinata è stata versata presso cartolerie ubicate nei pressi delle scuole frequentate da ciascun bambino, ove essi potranno fare acquisti di libri e cancelleria fino alla concorrenza della cifra suddetta.

La Commissione Feminile, il Con-

RAMAZZOT TI GIUSEPPE

Vla Clverchlo, 11 siglio di Amministrazione e i Soci tutti augurano a questi ragazzi un sempre più proficuo lavoro.

I « premi al merito » sono stati assegnati alla memoria dei seguenti Soci scomparsi: Socio Vanzini Pietro, che è stato per molti anni Presidente della Cooperativa - Socio Schierano Piero valoroso combattente per la libertà e Socia Gargini Maria della Commissione Femminile e dell'UDI rionale.

Delle 30.00 lire versate, 15.000 sono state offerte dalla Vedova del Socio Schierano. Detta somma era stata il frutto di una raccolta fra Soci inquilini.

L'ipertensione ovvero la pressione alta L'ipertensione, ossia l'innalzarsi dei valori pressori del sangue, ò una malattia ben nota specie a chi ha ormai superato l'età dei 50 anni. I valori normali pressori dell'individuo adulto vanno da un minimo di 130 a un massimo di 150 millimetri Hg. (millimetri di mercurio). Le cause che la determinano sono innumerevoli ed ancora molto vaghe. E' accertato solo che l'ipertensione interviene preferenzialmente durante o dopo il climaterio (menopausa nella donna, andropausa nell'uomo). Nel periodo post-climaterico gli individui che tendono alla corpulenza, sono particolarmente predisposti all'ipertensione. Tra le cause principali che determinano l'insorgere di questa malattia ricordiamo l'arteriosclerosi, ossia il progressivo indurimento delle pareti delle arterie dovuti al depositarsi, in esse, di una sostanza grassa: la colesterina; gli spasmi delle arterie con restringimento del loro calibro, in parte dovuti ad ipereccitabilità del sistema nervoso vegetativo, in parte agli squilibri ormonici classici del climaterio ; sostanze tossiche messe in circolo dai reni qualora questi abbiamo perduto parte della loro proprietà di filtrare e depurare i liquidi organici.

La cura di questa alterazione della dinamica circolatoria deve quindi avvalersi e di una appropriata dieta che eviti il depositarsi di grassi nelle pareti dei vasi (arteriosclerosi), di una vita tranquilla che eviti ogni eccitazione nervosa e di appropriati farmaci quali i vasodilatatori, i diuretici (per favorire l'eliminazione dei liquidi attraverso i reni), i sedativi e, a volte, anche gli ormoni.

ZANGA SERGIO (anni 111

Alla famiglia Schierano, la Commissione Femminile invia un sentito ringraziamento per il nobile gesto.

Il consiglio migliore per coloro che soffrono di ipertensione è di esortarli a sottomettersi a periodici controlli del proprio medico seguendone, scrupolosamente, le prescrizioni e le direttive dietetiche.

Dondè Dr. Steno

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BOCCE CALCIO Molti miliardi

Brillante bilancio Una agguerrita "Sassetti„ ma

Nel corrente anno 1960, la Bocciofila Sassetti ha svolto una intensa attività che ha dato ottimi risultati sia tecnicamente che per quanto riguarda il valido contributo dato dai giocatori della ns. Bocciofila. Diamo qui di seguito i risultati delle principali gare svoltesi, sia in Sede Sociale che presso altri gruppi bocclofili:

1° CAMPIONATO SOCIALE

SISTEMA NAZIONALE: Penna A. Gloder G. De Ambrogi F. Confalonieri

2° GARA INTERSOCIALE

A 128 COPPIE - SISTEMA NAZ.

1° Coppia classificata: MazzolaTrebbi (Bocciofila Bonalumi)

GARA DI 128 COPPIE

SISTEMA LOCALE INTERSOCIALE

premio: coppia Colledan - De Biasi (Sassetti)

premio: coppia Ziletti - Clerici (Bocc. Araldo)

U.D. I.

MOLTI

BAMBINI ALLE COLONIE

Anche quest'anno il nostro. Circolo UDI ha potuto realizzare il suo obiettivo di inviare alle colonie marine e montane alcuni bambini bisognosi di cure del nostro rione.

Ciò è stato possibile, grazie prima di tutto, al sacrificio di alcune nostre amiche ed in modo particolare delle infaticabili Ebe, Pina e Angioletta che tutte le domeniche danno il loro tangibile contributo al tavolino dei panini della nostra Cooperativa, ed all'aiuto che ogni anno la Sig. Alice Caselli dà al nostro Circolo offrendo la quota per tre bambini. Abbiamo così inviato suddivisi nei tre turni — 9 bambini alla Colonia « Sorriso dei Bimbi » diretta dalla Sig. Amati — a Fano (in provincia di Pesaro); 2 bambini a Pinarella di Cervia nella Colonia gestita dalla Federazione Milanese delle Cooperative; 2 alla Colonia montana di Chiesa Valmalenco diretta dall'UDI di Seregno ed uno alla Colonia montana di Roncola (in provincia di Bergamo) diretta dall'INCA di Milano. Voglimo quindi dare un bilancio indicativo dell'attività dell'UDI in relazione alle colonie.

ENTRATE

Sig.ra Alice Caselli . . . L. 55.000

Sig. Gaffuri Ermanno . . » 5.000

Dalle famiglie » 130.500

Contributo UDI » 52.000

USCITE

Primo turno:

poco sport

premio: coppia Bestetti - Rota (Sassetti)

Gara Intersociale di 64 terne, fatta in occasione del 25° anniversario della Fondazione della nostra Bocciofila ed in ricordo dei Soci recentemente defunti: Gallonet L. - Donzelli E. - Marchi A.

I risultati sono stati i seguenti:

Terna Bocciofila Martesana.

Terna Bocciofila Sassetti. Altre affermazioni dei bocciofili della Sassetti si sono avute con il:

PRIMO PREMIO (Trofeo Indipendenza) vinto per due anni consecutivi dalla terna: CampagnolaParma - Truant.

PRIMO PREMIO (Coppa Fontana) vinto dal ns. Gloder G.

PRIMO PREMIO (Coppa E. Rossi) alla Bocciofila Carella: vinto dalla coppia Caresana-Santambrogio.

PRIMO PREMIO (Coppa dell'Amicizia) vinto al Circolo Ancora dalla squadra della Sassetti.

SECONDO PREMIO (Bocciofila Verdi) vinto da Bestetti - GloderBonizzoli.

SECONDO PREMIO (Bocciofila Brioschi) vinto da Balconi-Parma.

Ai valorosi bocciatori della Sassetti il plauso e l'incitamento per il futuro per sempre nuove vittorie.

Pallino

affronta il torneo invernale

Tutti i veri sportivi lamentavano da tempo la mancanza di una squadra di calcio all'Isola, che assumesse l'eredità delle varie « A.C. Sorgente 1949 » - « Zagabria » e « Sassetti », che, non sono trascorsi molti anni, avevano fatto parlare di sè con le loro imprese sportive.

Per merito dell'iniziativa, abnega, zione e generosità del comitato dei giovani cooperatori della Sassetti, quest'anno finalmente potremo contare su una agguerrita formazione.

Ciò si è reso possibile anche per il valido contributo apportato da dirigenti e giocatori della « Sorgente -Villa », che in blocco son venuti a rinforzare i quadri della Sassetti.

In tal modo, anche se momentaneamente scompare dalla scena sportiva una gloriosa Società, il sacrificio non è nè vano nè inutile.

Ci auguriamo che i giovani sappiano apprezzare queste iniziative del comitato dei giovani cooperatori, che sono avvallate dalla fiducia del Consiglio della Cooperativa, rispondendo con entusiasmo all'invito che la Sassetti loro rivolge.

A questo fine invitiamo tutti coloro che desiderano partecipare alla vita sportiva della Società a farlo presente al Comitato dei Giovani cooperatori.

Quest'anno il campionato si preannuncia molto incerto ed interessante per la compatta partecipazione di squadre che anche recentemente hanno mostrato di possedere una ottima organizzazione di gioco e di poter contare su giocatori tecnici e ben preparati.

Basterà ricordare la « IV Novembre », vincitrice dopo entusiasmante spareggio con la Stella Rossa, del torneo Primavera; il Corsie°, attuale campione dell'U.I.S.P.; le Furie Rosse, vincitrici del torneo Due Città.

Il nostro augurio e. la nostra speranza sono che la serietà organizzativa e l'entusiasmo di tutti i giocatori, permetta alla Sassetti di interporsi validamente nel dialogo di queste grandi.

E ciò sarà certamente possibile se solo si saprà perseverare sulla strada ora intrapresa.

Max

I GIOVANI E VOTO

Luglio con la lotta

con la scheda

Con l'avvicinarsi del 6 novembre, in mezzo alla gente e ai giovani, protagonisti delle grandi battaglie antifasciste e contro il Governo clericale e fascista del Democristiano Tambroni, va diffondendosi e allargandosi sempre più una coscienza: la consapevolezza cioè della grande importanza politica delle prossime elezioni, la consapevolezza che l'esito della competizione elettorale avrà importanti ripercussioni sul futuro del nostro Paese.

Vi sono delle analogie col 1953, se non altro perchè allora, con la legge truffa, e quest'estate, col Governo Tambroni, la D. C. ha tentato di impadronirsi del potere in maniera tutt'altro che democratica.

malia, ha fatto uccidere dalla polizia dieci lavoratori, negato loro il diritto allo studio, al lavoro, ad un salario rispondente al rendimento del lavoro, ad una casa decente, alla formazione della famiglia, allo sport, al divertimento, alla libertà e persino al diritto alla vita?

Può meritare fiducia un Partito nelle cui file vi sono uomini come Scelba, Tambroni e Spataro che alle rivendicazioni dei giovani hanno risposto con mitra uccidendoli a Modena, a Canosa, a Mussumeli, a Terni, a Reggio Emilia, a Licata, a Palermo, a Catania, e in tanti altri paesi d'Italia?

Siamo in clima di elezioni ed è giusto che noi sportivi ci preoccupiamo, oltre che delle rivendicazioni fondamentali e vitali, validamente sostenute dalla sinistra democratica, anche delle nostre particolari aspirazioni, che il nostro attuale Governo, preoccupato a far soldi attraverso lo sport, per finanziare opere demagogiche e inutili, non ha mostrato di tenere in alcun conto. Si sono spesi miliardi per lo sport, ma quanti di questi nostri denari sono • serviti a cteare impianti e attrezzature sportive, veramente accessibili ai giovani?

Pochi, troppo pochi.

I giovani non possono certo contare sugli impianti costruiti dal Coni: la maggior parte di essi sono per pochi privilegiati.

Ma lo sport non deve essere solo alla portata di eletti; deve contare di organizzazioni capillari che rendano familiare lo stadio a ogni ceto di persone; lo sport non si deve identificare nel posare i gluttei in uno stadio splendente di marmi, ad ammirare ( ?) prezzolati gladiatori della pedata.

Lo sport è prima di tutto attività del singolo; estrinsecazione della personalità dell'individuo, non massa imbestialita, in preda alle più basse leve dell'istinto.

Cosa ha fatto il Governo per rendere familiare a tutti i giovani lo sport?

Ha « creato » lo sport della scuola.

A prescindere dal fatto che nella maggior parte dei casi esso non si può svolgere, per mancanza di impianti e di palestre, sta il fatto che non tutti i giovani, in questa nostra Italia democristiana, possono continuare a studiare fino a una certa età; ciò è possibile solo, o quasi, ai ricchi. E per i giovani lavoratori? Niente, assolutamente niente.

L. 242.500

i bambini al mare . . . L. 74.500

l bambino in montagna . » 19.000

Secondo turno:

2 bambini al mare . . . » 37.000

Terzo turno:

5 bambini al mare . » 93.000

l bambino in montagna . » 19.000

L. 242.500

Allora con un colpo di mano s'impose la legge truffa al Parlamento, quest'estate si è sparato, uccidendoli, sui cittadini che manifestavano contro il tentativo di riportare in Italia il fascismo.

I giovani, memori del fatto che nel 1958 la Democrazia Cristiana si presentò agli elettori con lo slogan « Progresso senza avventura », di fronte allo slogan « La Democrazia Cristiana merita fiducia », con indignazione si chiedono: come può meritare fiducia un Partito, che dopo aver promesso loro e al Paese di portarli ad un progresso senza scosse e pericoli, ha tentato il colpo di Stato, si è alleato coi rottami fascisti e con la

I giovani non hanno visto nessun dirigente, che si professa della cosiddetta sinistra di base, alle manifestazioni popolari nelle piazze, oppure in Parlamento scagliarsi contro Tambroni e il suo Governo o semplicemente criticarli, anzi quel Governo fu da loro sostenuto e difeso a spada tratta sino alla fine.

Come si può avere fiducia in Fanfani, in Sullo, in Pastore, quando i loro voti, in Parlamento, si mescolano a quelli di Scelba, di Andreotti, dei fascisti?

Sconfiggere la Democrazia Cristiana, tutta la Democrazia Cristiana; ecco quanto appare necessario per andare avanti, sulla strada indicata dai movimenti di luglio: la conquista dei Comuni e delle Provincie alle forze democratiche e progressive, alle forze dei la-

voratori e dell'antifascismo, è di grande importanza per progredire in questa direzione.

I giovani elettori devono orientarsi verso chi più conseguentemente s'è battuto centro Tambroni, contro l'avventura clerico-fascista; devono orientarsi verso chi ha saputo individuare nella D. C. al completo il nemico da battere, verso chi non è sceso a compromessi con la D. C., e chi c.uesto si rifiuta di fare.

I fatti seguiti alla caduta di Tambroni dimostrano che c'è ancora chi s'attende benevoli concessioni dalla D. C. e si fida troppo delle chiacchere degli uomin della « sinistra » rischiando di cadere nella loro trappola: ebbene, a questi slobbiamo negare il voto.

Giovani elettori date il voto al Partito che è sempre stato vicino ai lavoratori e che ha sempre reso conto ai cittadini delle decisioni prese.

Votate per il Partito che esprime la massima garanzia che il vostro voto servirà a costruire giunte democratiche, unitarie e antifasciste; per il Partito che esprime la garanzia che il vostro voto non cambierà •colore, e la bandiera rossa tornerà a sventolare su Palazzo Marino: così Milano sarà di tutti e non dei monopoli.

Buttiglione Marcello

Ad un pranzo di gala-.

Questa è una situazione che non deve continuare, è necessario che con il nostro voto sia e possa essere soddisfatta anche questa inderogabile esigenza, che i partiti dei lavoratori hanno sempre tutelato e rivendicato.

Il chiaro esempio degli Stati Socialisti, ove lo sport è alla portata di tutti ci mostra inconfutabilmente che questo programma è realizzabile e concreto, ed è solo la miopia e l'incapacità dei nostri governanti a impedirne la realizzazione.

Max

ULTIMISSIME

Festeggiati i pensionati

Giovedì, 20 corr., nel Salone della nostra Cooperativa si sono festeggiati i pensionati del nostro rione.

A tutti è stata offerta una merenda: « la luganeghinada » alla quale i presenti hanno fatto molto onore.

Oltre 230 pensionati hanno trascorso quindi alcune ore in serena allegria. Hanno parlato loro i componenti della Segreteria del Sindacato Pensionati, Anschivi e Albizzati e il Segretario della Sezione 1° Maggio del P.C.I. Riccardo Reggiani.

Alla riuscita del simpatico trattenimento hanno collaborato le instancabili amiche dell'UDI e i Consiglieri della Cooperativa.

4 LA SASSETTI
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panettone
In ogni
SA LA panettone
• Novembre
SALA!
occasione.

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La Sassetti1 by fondazioneisec - Issuu