Pensare l'Europa

Page 130

Profilo degli autori Marco Assennato, (Palermo, 1978) ricercatore precario, vive e lavora a Parigi. Laureato in filosofia si occupa di teoria politica e architettura. Nel 2011 ha pubblicato per l’editore :duepunti Linee di Fuga. Architettura, Teoria, Politica. Marcello Barison (1984) insegna Estetica presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara. Dottore di ricerca in filosofia teoretica, ha studiato presso l’Università di Padova, la Humboldt Universität di Berlino, la Albert Ludwigs-Universität di Freiburg im Breisgau e l’Istituto Italiano di Scienze Umane di Napoli. Tra i suoi principali interessi figurano la filosofia tedesca del Novecento, il pensiero francese post-strutturalista e l’estetica in generale. Ha dedicato alcuni contributi apparsi sia in Italia che all’estero alle possibili convergenze tra prassi filosofica, arte e letteratura contemporanee. Segnaliamo in particolare i volumi La Costituzione metafisica del Mondo (2009), Sulla soglia del nulla. Mark Rothko: l’immagine oltre lo spazio (2011) e i saggi Eterotopie. Gropius – Heidegger – Scharoun (2010) e Seynsgeschichte und Erdgeschichte. Zwischen Heidegger und Jünger (2010). Francesco Bilotta (Sora, 1973) è ricercatore di diritto privato nell’Università di Udine e avvocato in Trieste. Autore di numerosi saggi in materia di diritti delle persone, diritti dei consumatori, responsabilità civile, questioni legate al mondo LGBT. Ha collaborato alla stesura della proposta di legge sul Patto civile di solidarità e unioni di fatto presentata nella XIV Legislatura. È socio fondatore dell’Associazione Avvocatura per i diritti LGBT – Rete Lenford. Damiano Cantone (Udine, 1977) insegna Storia dell’Estetica presso l’Università degli studi di Trieste. Si occupa dei rapporti fra cinema e filosofia, con particolare attenzione al lavoro di Gilles Deleuze. Ha pubblicato, fra gli altri, interventi su Deleuze, Lyotard, Hitchcock, Cronenberg. È traduttore e curatore di numerose opere del filosofo sloveno Slavoj iek; è redattore della rivista Aut Aut. Leonardo Ebner (Treviso, 1986) si è laureato in Filosofia all’Università Ca’ Foscari di Venezia, si interessa di filosofia e pensiero politico

contemporaneo, in particolare di teorie della giustizia e forme d’ineguaglianza sociale. È redattore della rivista interdisciplinare Post, pubblicata da Mimesis. Attualmente studia presso il Collège d’Europe di Bruges/Natolin. Marcello Ghilardi (Milano, 1975) svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Padova e collabora con il Master di Studi Interculturali della stessa Università. È membro del gruppo di ricerca sull’immaginario Orbis Tertius, presso l’Università di MilanoBicocca. Tra le sue pubblicazioni: Cuore e acciaio. Estetica dell’animazione giapponese (Padova 2003); L’enigma e lo specchio. Il problema del volto nell’arte contemporanea (Padova 2006); Giochi di ruolo. Estetica e immaginario di un nuovo scenario giovanile (con I. Salerno, Latina 2007); Una logica del vedere. Estetica ed etica nel pensiero di Nishida Kitaro (Milano, 2009). Teresa Lapis si è laureata in diritto penitenziaro nel 1980. Ex difensore civico della Provincia di Venezia (1997/2001) e del Consorzio Opitergino (2006/2008). Dal 1997 al 2010 é docente a contratto allo Iuav in materie giuridiche e docente in mediazione giuridica, difesa civica e diritti umani all’università di Bologna. Dal 2001 al 2005 è esperta in diritti umani per alcune missioni per la UE nei paesi della cooperazione sui temi Rule of Law, capacity building, violenza domestica contro donne e minori. Dal 2009 ad oggi segue il dottorato in urbanistica allo IUAV. Ha fatto parte della ASGI dell’European Group for the study of social control and deviance dal 1978. Giovanni Leghissa (Trieste, 1964) è Ricercatore confermato presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’educazione dell’Università di Torino. Ha insegnato filosofia presso le Università di Vienna, Trieste, e presso la Hochschule für Gestaltung di Karlsruhe. Redattore di Aut Aut, ha curato l’edizione italiana di opere di Derrida, Blumenberg, Husserl, Overbeck, Tempels e Hall. Tra le sue pubblicazioni: Il dio mortale. Ipotesi sulla religiosità moderna (Medusa, Milano 2004), Il gioco dell’identità. Differenza, alterità, rappresentazione (Mimesis, Milano 2005), Incorporare l’antico. Filologia classica e invenzione della modernità

(Mimesis, Milano 2007). Neoliberalismo. Un’introduzione critica (Mimesis, Milano 2012). Le sue indagini hanno come punti focali: epistemologia critica delle scienze umane (con particolare riferimento all’antropologia, alla storia delle religioni e alla filologia), fenomenologia, psicoanalisi, rapporto tra religione e modernità, filosofia interculturale, Postcolonial e Cultural Studies. Da alcuni anni le sue ricerche mirano a indagare le trasformazioni del rapporto tra razionalità economica e razionalità politica nell’età neoliberale. Anna Longo è dottore di Filosofia estetica università Par is 1-Panthèon Sortone e SUM. Si occupa del rapporto tra conoscenza estetica e conoscenza scientifica. Ha curato per Mimesis il testo il divenire della conoscenza, 2013. Roberto Masiero (Venezia, 1944) è Professore Ordinario di Storia dell’architettura (IUAV-Venezia) e architetto. Studioso della storia delle idee con ricerche attorno alle relazioni tra arte, scienza e tecnica, ha pubblicato tra l’altro: Estetica dell’architettura, Bologna 1999 (tradotto in spagnolo e in turco); Livio Vacchini, opere e progetti, Milano 1999 (tradotto in inglese). Ha curato mostre come Il mito sottile. Pittura e scultura nella città di Svevo e Saba, Triere 1991; Mir. Arte nello spazio (con L. Francalanci) Bolzano 1990; La grande svolta. Gli anni ’60 (con V. Barel e E. Chiggio). Recentemente ha pubblicato una introduzione a T. W. Adorno, Parva Aesthetica (Mimesis, Milano 2012). Alessandro Tessari (Rimini, 1942) docente all’Università di Padova, deputato al Parlamento della Repubblica (VI-X legislatura) vive a Freiburg dove fa ricerca presso il Raimundus Lullus Institut della Facoltà teologica dell’Albert-Ludwig Universität. Maria Grazia Turri, economista e filosofa, insegna Linguaggi della comunicazione aziendale e Fondamenti della comunicazione presso il Corso di laurea in management dell’informazione e della comunicazione aziendale all’Università di Torino. Collabora con il Laboratorio di Ontologia teoretica e applicata (LABONT). Tra le sue pubblicazioni La distinzione fra moneta e denaro, 2009; Gli oggetti che popolano il mondo, 2011; Biologicamente sociali culturalmente individualisti, (Mimesis 2012).


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.