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Gli speciali di Fly Line Indice 2001 - 2004 1° aggiornamento per argomenti

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I supplementi a Fly Line, i cosiddetti speciali, pubblicati a partire dallʼanno 2001, sono tre allʼanno. Essi escono rispettivamente nei mesi di febbraio, giugno ed ottobre. Si tratta di riviste di 100 pagine che trattano rispettivamente i seguenti argomenti: I speciale di febbraio: dressing, costruzione ed insetti. II speciale di giugno: itinerari di pesca per Pam. III speciale di ottobre: attrezzatura e strumenti. Lo speciale Attrezzature e strumenti comprende anche strumenti concettuali quali Tecnica di lancio, Tecnica di pesca ed Entomologia. Lʼattrezzatura comprende sia test sui materiali (canne, code, finali, ecc.) sia dissertazioni su aspetti degli attrezzi quali azione e potenza delle canne, esecuzione e tenuta dei nodi, tenuta dei nylon, ecc. Si rammenta che il I Speciale Dressing 2001, il primo speciale in assoluto, al momento è irrimediabilmente esaurito.

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TL - Tecnica di lancio

II - Imitazione e insetti

III SPECIALE ATTREZZATURE E STRUMENTI 2003 I DUE ARTICOLI CHE SEGUONO SONO FONDAMENTALI AGLI EFFETTI DELLA TECNICA DI LANCIO, ESSI ANALIZZANO LA DOPPIA TRAZIONE IN MODO FISIOLOGICO, ED I FENOMENI DEL LOOP IN MODO INEDITO. SONO INDISPENSABILI PER CHI VUOLE APPROFONDIRE E MIGLIORARE LA TECNICA DI LANCIO. IN NESSUNA PUBBLICAZIONE TROVERETE UN ANALOGO APPROFONDIMENTO. Doppia Trazione. Articolo di tecnica di lancio fondamentale. Il lancio più potente per le grandi distanze e la competizione è conosciuto come “doppia trazione” e consiste nella coordinazione di movimenti tuttʼaltro che istintivi, anzi quasi in conflitto. Essenziale per lanciare con canne potenti, si dimostra utile per perfezionare tecnica di lancio e risultati con ogni numero di coda.

SI

Superloop e la… zona gialla. Articolo di tecnica di lancio fondamentale. Un buon loop ed i segreti per il suo controllo sono i veri artefici dei lanci in precisione e distanza, nonché per la valutazione degli attrezzi. Le note qui esplicate sono inedite ed essenziali per il controllo della coda.

TP - Tecnica di pesca III SPECIALE ATTREZZATURE E TECNICHE DI PESCA 2002 Ninfe tra i sassi. Paolo Bertacchini. Tecnica di pesca con la ninfa nelle varie realtà morfologiche del torrente, dalla piana alla pozza profonda. Carpe carp. Claus Bech Petersen. Nuovi orizzonti raccontati da chi non ha mai avuto i vecchi presso casa: la pesca alla carpa a mosca. Risorgive & chalk stream. Paolo Zoletto. Tecniche di pesca in acque difficili con galleggianti ed emergenti o ninfe di superficie. Chalk stream e lame di grandi fiumi del piano. Pisces, insecta, torrentes et alia. Articolo fondamentale. Tutte le tecniche di pesca dal ruscello al grande torrente: trucchi e segreti del Pam alla portata di tutti. Come individuare le situazioni e come sfruttarle. Bonefish a ore 9! Franco Fumolo. Tecniche di pesca e comportamento... antropologico per affrontare il più ambito pesce dʼacqua salata.

RICORDA CHE IN QUESTO ARGOMENTO SONO INSERITI GLI

ARTICOLI DI COSTRUZIONE DI MOSCHE ARTIFICIALI RIFERITI PIÙ O MENO RIGOROSAMENTE AGLI INSETTI.

GLI

ARTICOLI

OVE PREVALGONO LE TIPOLOGIE COSTRUTTIVE SONO INSERITI NELLʼARGOMENTO

DC “DRESSING E COSTRUZIONE”.

I SPECIALE DRESSINGS 2001 (USCITA ESAURITA) Springʼs flies in Ireland. Jean Loup Trautner. Insetti e mosche primaverili in Irlanda, comunque valide per tutta lʼEuropa. Successione delle schiuse ed imitazioni classiche “corrette”. Gammarus extraplomb. Marco Pistoletti. In assenza di attività in superficie non rimane che affrontare i più difficili substrati: ecco ninfe e tecniche adeguate per la pesca in profonde correnti. USA flies. Claudio Tagini. Le imitazioni del West americano che vanno per la maggiore, difficoltà, abitudini e stranezze delle trote yankee. I SPECIALE DRESSINGS 2002 Per un pugno di mosche. Roberto Messori. Tre mosche superclassiche dimenticate da tutti tranne che dai pesci: un imenottero, un dittero ed un coleottero. Tre terrestrial importanti, belli ed affascinanti in grado di mostrare lʼintuito impressionista degli ideatori. La guepe sulla... guepiere. Jean Louis Teyssié. Finalmente, e da bravo francese, Teyssié introduce una simpatica nota sexy in un articolo di costruzione… pungente. I SPECIALE DRESSINGS 2003 Ras particular. Mauro Raspini. Ecco una ninfa per gli amanti della precisione, dellʼimitazione quasi perfetta, della pesca a ninfa in acque difficili su pesce smaliziato. Certe piccolissime effimere. Enzo Bortolani. Come realizzare imitazioni di Caenis di provata efficacia, sicure in ogni acqua, ottime per affrontare le difficili schiuse delle piccolissime effimere, ma valide anche con schiuse di piccole Baetidae e Leptophlebidae. Imitazioni, tra lʼaltro, di particolare armonia e bellezza. Insuperabili in torrente nella stagione calda.

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A proposito di Terrestrials. Paolo Canova. Panoramica di imitazioni “accidentali”, quanto lo può essere un coleottero che finisce in acqua. Presentato un buon sistema per realizzare extended body.

Red spinner. Processo di montaggio standard di spinner classico, base per costruire quasi tutti i modelli qui presentati. Proporzioni ed accorgimenti da rispettare per perfetti equilibri.

I SPECIALE DRESSINGS 2004 QUESTO SPECIALE È TOTALMENTE DEDICATO ALLE IMITAZIONI CLASSICHE RIFERITE ALLE SPECIE DELLE EFFIMERE. É UTILE COME COMPENDIO AL LIBRO “GLI INSETTI DI FLY LINE”. Imitazioni di Caenidae. Le più piccole. Le effimere di 3 o 4 mm continuano a mettere in crisi i Pam. E talvolta, le nostre imitazioni, i pesci. Lʼarticolo propone i dressing classici.

Imitazioni di Leptophlebiidae. Il caso dellʼanno: la “scoperta” di una famiglia di regola poco considerata, ma a nostra opinione importantissima. Ecco le imitazioni classiche e moderne che tentano di rappresentarla.

Oligoneuriidae. Grosse, succose, incapaci di reggersi sulle zampe. Ecco come imitare unʼeffimera localmente importantissima. Lʼarticolo propone i dressing classici.

Mayfly. Grandi, affascinanti, immortali, almeno nella passione Pam: gli originali durano pochissimo, ecco le nostre mosche di maggio, terribili predoni durante gli sfarfallamenti di… giugno. Fondamentali nelle sorgive dove sono presenti, queste grandi imitazioni prestano il fianco alla fantasia costruttiva più spregiudicata.

Polymitarcyis virgo. Ecco il nostro fantasma. Bisognerebbe portare il caso a “Chi lʼha visto?”. In ogni caso proponiamo una perfetta imitazione. Lʼarticolo propone i dressing classici.

Bwo – Blue Winged Olive. La più diffusa delle effimere, la più discussa delle imitazioni, la più realizzata, la più comune: ogni Pam deve avere il suo modello personale, è inevitabile.

Potamanthidae. Localmente importante, poco considerato, ma soprattutto quasi sconosciuto, il P. luteus – fiore del fiume – merita interesse almeno per la sua bellezza. Lʼarticolo propone i dressing classici.

DC - Dressings e costruzione

Siphlonuridae. Presente nei grandi fiumi a fondo sassoso, il S. lacustris è unʼaltra effimera alla quale prestare localmente attenzione. Lʼarticolo propone i dressing classici. Dressing classici (e non) di Heptageniidae. Ecco le effimere dominanti dei torrenti italiani, e le loro insostituibili imitazioni. Fate tesoro di queste mosche, sono terribili. Lʼarticolo propone i dressing classici. March brown spinner. Processo di montaggio standard di mosca classica spent, base per costruire quasi tutte le imitazioni spent presentate in questo speciale dressing. Eʼ anche la più efficace imitazione mai costruita. Ha ha. Olive dry, senza Martini. Ecco, in ordine di importanza dopo le Heptageniidae, il secondo gruppo di insetti ed imitazioni che interessa il Pam. Mosche immortali, mosche da ammirare, ma soprattutto da realizzare con convinzione.

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I SPECIALE DRESSINGS 2001 (USCITA ESAURITA) F Fly. Marjan Fratnik. Nascita, storia e dressings originali della F Fly, altrimenti detta Cul de Canard o CDC, la mosca che ha rivoluzionato il mondo degli artificiali. AK 47. Roberto Messori. Per questa pupa di tricottero è stato scelto il nome del famoso fucile dʼassalto sovietico Automatic Kalasnikov, quasi altrettanto micidiale. Alezane. Paolo Bertacchini. Nata nel mondo classico, collaudata nelle discusse competizioni di pesca, caratteristica: efficacia. The Tinsel Fly. Claus Bech Petersen. Questo streamer universale costituito da solo tinsel sembra entusiasmare per efficacia moltitudini di pescatori. Hacklesʼ trilogy. Roncallo Agostino. Riassunto delle tecniche elaborate per direzionare le hackles tramite particelle di foam o sostituti. Spent e TB in Cdc. Jean Louis Teyssié. Connubio


tra materiali naturali e “moderne tecnologie”. Extended body in Cdc o altro pelo animale per impressionanti mosche da pesca. Mosche rotanti. Marco Pistoletti. “Carica” di vitalità conferita ad imitazioni sommerse tramite dosate trazioni che torcono lʼapposito finale. Branko nymph e dintorni. Mauro Raspini. Imitazioni del mondo slavo, costruite da un appassionato pescatore che gestisce un Hotel a Most na Soci. I SPECIALE DRESSINGS 2002 Due terribili stone flies. Fabio Mazzari e Franco Vaccarino. Un plecottero ed una grande perla in eccepibili, semplici e funzionali esecuzioni. Grayling Predator. Giampaolo Messa. Killer super tecnologico ad elitra olografica. Per lʼuso serve, oltre alla licenza di pesca, quella di caccia. Lo scazzone. Renato Cellere. Streamer da trote di sicuro impatto, perfetta imitazione del prelibato boccone di fario e marmorate. Hackles e ali in CDC. Leon Links. Dai primordi del CDC attraverso la rivoluzionaria “F” Fly fino ad una moderna CDC con ala verticale. Parachute espana. Mauro Raspini. Realizzazione del parachute nel lato inferiore del torace, senza supporti, ma con lʼausilio di unʼasola rientrante. Torace e ali in CDC. Agostino Roncallo. Ritocco e trasformazione evolutiva della “Valtellina”, artificiale con corpo ed hackle in cul de canard. Gurgler. Marco Sammicheli. Streamer da mare di superficie di semplicissima esecuzione, ottimo per la lampuga, in tutti i mari del mondo. Consigli…emergenti. Enzo Bortolani. Emergers da torrente super efficaci e abbondantemente collaudati, semplici e ben visibili. Mouchissima. Stefano Toscanini. Sembra impossibile: come costruire facilmente ext-body robusti, leggeri e idrofobici. Provare per credere. Czech nymphs. Paolo Bertacchini. Imitazioni cecoslovacche di caddis per la pesca in profondità, semplici ed oltremodo realistiche.

Butterfly Mama. Alberto Salvini e Marika Cicoria. Streamers da mare “olografici” per recuperi velocissimi, robusti, originali e non difficili da realizzare. Rattler pike fly. Paolo Pacchiarini. Il mondo subacqueo non sarà più silenzioso come prima. Ecco gli streamers acustici. I SPECIALE DRESSINGS 2003 Lʼhackle nelle ali. Roberto Messori . Cinque modi per assemblare ali in punta o fibre di hackle per ottenere imitazioni corpose, diafane, eleganti o raffinate. Tungmoose. Daniele Meschiari. Ottimo sistema per realizzare piccole ed efficaci ninfe a rapido affondamento, costruzione semplice e veloce. Gommaspugna o gommapiuma? Renato Cellere. PRIMA PARTE: le rane. Utilizzo di un materiale dalle interessanti doti. Avvolto largo assorbe acqua, ottimo per le sommerse voluminose (si ricordi Lo scazzone in 1° speciale dressings 2002), ma stretto diventa inaffondabile. Eccolo in due applicazioni: le zampe per le ranocchie ed i bruchi. Un brucco ricordo. Renato Cellere. SECONDA PARTE: i bruchi. Montaggio completo di un bruco impressionante a vedersi, semplice a realizzarsi, temibile in pesca e... divertente da fotografare. Marabou - lʼillusione della vita. Alberto Salvini - Marika Cicoria. Streamer per acque ferme apparentemente grossolano, osservato con sufficienza e ironia da chi non lo conosce, ma con doti di efficacia sorprendenti, difficili da credere per chi non ha mai vissuto lʼesperienza di vederlo in azione. The Little Inky Boy. Claudio DʼAngelo. Dressing e storia di una controversa mosca da salmone, in unʼepoca dove simili diatribe potevano distruggere una fama consolidata. La vittima è G. M. Kelson. Che sarebbe come citare Einstein parlando di astrofisica. Da ninfa a spent. Losio Edoardo. Ecco una ninfa per gli amanti della precisione, dellʼimitazione quasi perfetta, della pesca a ninfa in acque difficili su pesce smaliziato.

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Riciclaggio... o metamorfosi? Gianluca Mascitti. Utilizzo ad ampio spettro di ogni materiale possibile, compresi gli scarti di lavorazione. Esempi.

AT - Attrezzature e materiali

Bead Chain Clouser. Marco Sammicheli. Semplice, robusto, spartano streamer per ogni ambiente e condizione, nato per il mare, ottimo dalla costa.

CHE SIGNIFICATIVE PER CHI DESIDERA COMPRENDERE IL

EN - Entomologia

INTERAGISCA SIA CON LE PRESTAZIONI IN PRECISIONE E

INTERESSI NEL CAMPO ENTOMOLOGICO O NELLA COSTRUZIONE

DELLE MOSCHE ARTIFICIALI DI IMITAZIONE. IN QUESTO SPECIALE

SONO CONCENTRATE LE NOTE ETOLOGICHE, MORFOLOGICHE E LE CHIAVI DICOTOMICHE PER LA DIAGNOSI SISTEMATICA (A BASE FOTOGRAFICA) DELLE FAMIGLIE DEI TRE ORDINI PRINCIPALI DI

SONO

EFFIMERE, PLECOTTERI

E

TRICOTTERI.

STRUTTURATI PER LʼENTOMOLOGO DILETTANTE OD IL

SEMPLICE CURIOSO CHE NECESSITA DI UNO STRUMENTO FACILE,

PROGRESSIVO ED ABBASTANZA COMPLETO PER AFFRONTARE IL CONTESTO.

QUESTO

SPECIALE È UNA SORTA DI ANTICIPO SUL

“GLI INSETTI DI FLY LINE”. Uno strumento da affilare: le chiavi dicotomiche. Come entrare nel contesto entomologico in modo facile, completo, senza traumi e per immagini, essenziali per il costruttore come per chi cerca un riferimento negli artificiali. Viene spiegato lʼutilizzo delle chiavi dicotomiche per la determinazione sistematica. LIBRO

Plecoptera. Viaggio attraverso un Ordine di insetti mai considerato a livello sistematico nella bibliografia Pam, un ordine per il quale la bibliografia è più impossibile che difficile da reperire, un gruppo di insetti acquatici che sarebbe delittuoso non conoscere, sia per cultura Pammista che per curiosità ambientale. Trichoptera. Sono gli insetti acquatici più ostici da affrontare sistematicamente, ma vi è modo di rendere la materia relativamente semplice. Affascinante lo è già. Efemerotteri. Ecco i nostri rappresentanti più emblematici. La loro sistematica è stata recentemente aggiornata e parecchio modificata, ma la vecchia nomenclatura è ancora in buona parte valida. Baetidae e Heptageniidae sono i gruppi più modificati, con la creazione di ulteriori generi.

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PIÙ ESSENZIALI

PARTICOLARE MODO DI FLETTERE CHE CONTRADDISTINGUE LE CANNE DA MOSCA, SIA IN GRAFITE CHE IN BAMBÙ.

ESSI

TRATTANO AZIONE, PROGRESSIONE, POTENZA E QUANTʼALTRO DISTANZA CHE CON IL CONTROLLO DEL LOOP NEL VOLTEGGIO.

III SPECIALE ATTREZZATURE E STRUMENTI 2003 GLI ARTICOLI CHE SEGUONO SONO ORO COLATO PER I PAM CON

INSETTI ACQUATICI:

III SPECIALE ATTREZZATURE 2001 GLI ARTICOLI CON (*) RIPORTANO NOZIONI

Sulle canne e le loro azioni*. Articolo fondamentale su azione e potenza delle canne. Potenza, azione, progressione, rapidità nelle canne da mosca. Lʼarticolo propone unʼapprofondita dissertazione sul modo di flettere delle canne per Pam. Indispensabile per sapere cosa si intende per azione e potenza di una canna. Seguono test, prove e prestazioni sulle canne delle marche: Crown Seven, Diamondback, G. Loomis GLX, Loop, Marryat, Modern Flies, Pozò, Sage, Scierra, telescopiche e teleregolabili di varie marche. Fly line, cordoni e cordacce. Articolo fondamentale sugli effetti delle rastremazioni delle code. Nascita, vita, miracoli e futuro dei tapers delle code di topo, e come perderci la testa. Come i taper influenzano il volteggio delle code. Tecnologia della impermeabilizzazione. Dalla tela cerata e dal PVC alle lamine idrofobiche e traspiranti. I Pam: ecco i nuovi sommergibili. Bamboo fly rod*. Articolo fondamentale su azione e potenza delle canne in bambù a confronto con la grafite. Essenziale per differenziare lʼazione rapida e caratteristica delle leggerissime grafiti dai rigorosi timig richiesti dalle canne in bambù refendù, tuttʼaltro che inattuali. Segue una serie di test su canne in bambù. Lʼalternativa della qualità: i preziosi refendù degli artigiani italiani, la rivincita della passione (Marco Boretti, Nirvano Franzoglio, Marzio Giglio, Giovanni Nese, Walter Rumi, Edoardo Scapin). Ami. Tra il boomerang e la freccia, di legno ed osso ed ora dʼacciaio, lʼamo, la più terrificante arma alieutica sommersa e... di superficie, svela i segreti dei suoi “flop”. Fish boat. Aldo Bardeggia. Micro barca per maxi pesci,


il ciambellone, insomma. III SPECIALE ATTREZZATURE E TECNICHE DI PESCA 2002 GLI ARTICOLI CON (*) CHE SEGUONO AFFRONTANO FINALI E NYLON DEL PAM. SONO FONDAMENTALI E COMPLETI, È QUANTO DI PIÙ TECNICO IL PAM POSSA LEGGERE OGGI SUI FINALI, SUI NODI E SULLE TENUTE REALI E DICHIARATE DI ENTRAMBI. Dossier nylon e finali: Nylon*. Finchè il Pam utilizzerà il nylon, questo dossier sarà la sua guida, il suo riferimento, il suo organo consultivo. Come realizzare qualunque finale.

cinque. Lʼultima canna: 9ʼ # 10. Sempre più spesso vengono richieste canne potenti per lanciare popper e streamer, ma attenzione: oltre ad apprendere una tecnica di lancio adeguata alla potenza occorre valutare che azione occorre cercare nei modelli offerti: sono difficili da valutare e costosi.

I nodi del Pam*. Quali e come realizzarli, le loro tenute e le garanzie vere. Pochi, ma ben fatti.

II SPECIALE ITINERARI 2001 La valle del Leo, il Fellicarolo.... Roberto Messori. Tre torrenti dellʼAppennino modenese: ricchezza di insetti, trote modeste con eccezioni, ambienti gradevoli e buona naturalezza.

Brevi note sui finali per code leggere. C. Tosti - M. Magliocco. La divulgazione della TLT e le sue conseguenze sui finali: come dosare e realizzare finali per code 1 - 2 - 3. Adattamenti rapidi del finale alle situazioni di pesca. Un fiume, una situazione, un finale. Come agire per pescare sempre con un finale perfetto ed incolpare altri aspetti per i cappotti. Il nylon nudo. Prove empiriche di tenuta*. Prove di tenuta dei nylon del commercio utilizzati dal Pam per i tratti terminali del finale. Le nuove molecole. Come farsi una canna. 9 piedi coda 5 per il grande fiume e 7 piedi e mezzo coda 4 per il torrente: ecco come scegliere la propria canna tra quelle proposte dal mercato. Bambù & titanio. Non esiste solo la grafite ed il bambù ha ripreso a farsi vedere lungo le rive dei torrenti, in mano ai Pam più appassionati. III SPECIALE ATTREZZATURE E STRUMENTI 2003 Lʼultima canna 7ʼ6ʼʼper code leggere. In funzione dellʼespandersi delle tecniche di lancio per code leggerissime (SIM e TLT) abbiamo provato una serie di canne adatte allʼutilizzo di code più leggere di quelle dichiarate dal costruttore. Numerosi test e prestazioni offerte dalle grafiti del mercato utilizzabili per code leggerissime. Lʼultima canna: 8ʼ 6ʼʼ # 5. Test sulla canna universale ogni tempo ed ogni luogo: la canna media a tutti gli effetti, il compromesso che consente di pescare praticamente ovunque con normali mosche secche e sommerse: la otto e mezzo coda

IT - Itinerari italiani

Livenza. Nino Andruccioli. Una delle più belle sorgive italiane e forse del mondo, se fosse gestita con migliori criteri e rispetto ambientale. Natisone. Paolo Zoletto. Tratto italiano del famoso torrente sloveno. Acque limpidissime, pesce selettivo in discreta quantità con la possibilità di impattare grosse marmorate. Amarcord ovvero, il lago di Neves. Florindo Modena. A cento Km da Bolzano, il lago di Neves garantisce un ambiente imponente, una pesca interessante, la scelta tra numerose catture o la caccia al pezzo da 90. II SPECIALE ITINERARI 2002 QUESTO SPECIALE, OLTRE AD ITINERARI DʼOGNI DOVE, IN PARTICOLARE PROPONE UNʼAMPIA PANORAMICA, REDATTA DI COLLABORATORI M. RASPINI, M. SPORTELLI E M. MAGLIOCCO, SUL CENTRO ITALIA, DESCRIVENDO NUMEROSI CORSI DʼACQUA DALLʼAPPENNINO ROMAGNOLO FINO ALLA CAMPANIA. No kill del Centro Italia - parte I. Mauro Raspini. Lʼarticolo propone un nutrito elenco di tratti interessanti i torrenti e fiumi: Marecchia, Nera, Presale, Velino a Vasche e in città, S. Susanna, Burano e Bosso. Friuli Venezia-Giulia. Paolo Zoletto. Nel Friuli, oltre ai noti, ma purtroppo depauperati “chalk stream”, vi sono torrenti bellissimi con pescosità interessante (Ghebo, Resia, Varmo, Arzino e Torre). Appennino romagnolo. Marco Sportelli. Bidente, Rabbi, Montone, Savio, Fosso delle Celle,

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Borello e Fantella. No kill del Centro Italia - parte II. Massimo Magliocco. Ecco alcuni bellissimi tratti per Pam nei fiumi del centro Italia più rinomati: Tirino, Fibreno, Volturno a Colli e a Roccaravindola, Sangro e Aniene. II SPECIALE ITINERARI 2003 QUESTO SPECIALE COMPLETA IL PRECEDENTE OFFRENDO UNA BUONA PANORAMICA DEL NORD ITALIA, ESSO DESCRIVE, SEMPRE TRA FIUMI DʼOGNI PARTE DEL MONDO, NUMEROSI CORSI DʼACQUA DELLʼARCO ALPINO. I ponti dello Scoltenna. Roberto Messori. Viaggio Pam alieutico culturale facendo tappa in cinque antichi ponti. P.S. Cercasi avvocato del diavolo. Il Passirio. Luciano Tosi. Il grande torrente dalle grandi trote ha ancora molto da offrire a chi sa leggerne le correnti. Una sorgiva nei prati. Paolo Zoletto. Una modesta sorgiva friulana dove tutto sembra più piccolo, tranne le enormi trote che qui si catturano. Il Mera. O la Mera? Doriano Maglione & Gianluca Sala. Dopo la brutta storia del fango assassino, il grosso torrente sembra davvero rinato. Forse è vero: la natura vince sempre. La valle dello Scalcoggia. Doriano Maglione. Alta quota: aria pura, paesaggi incantevoli, tanta naturalezza e spazi infiniti. Ecco cosa circonda le trote dello Scalcoggia. Il lago Viola. Doriano Maglione. Un itinerario per gli amanti del laghi dʼalta montagna, o alternativo alle perturbazioni che, a valle, sporcano i fiumi che da questi escono. Mosche... nellʼOglio. Mauro Merli. Il torrente della val Camonica, valle ricca di vicende storiche e di... trote e trotelle. Val dʼUltimo. Mauro Merli. Parte alta e media di un affluente dellʼAdige, gestito da anni senza immissioni. Rienza no kill. Romano Perego & Marco di Fonzo. Val Pusteria. Torrente con pochi massi e pareti rocciose, ma folta vegetazione riparia. Una Mosca artificiale... Armando Piccinini. É il

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fiume dichiaratamente più finto del più finto dei laghetti, ma il suo scopo è didattico e di aggregazione. II SPECIALE ITINERARI 2004 Il fiume che non cʼera - Tail water Tevere. Mauro Raspini. Itinerario in centro Italia per pescare trote e temoli. Fondamentale esempio di come una diga, buon senso permettendo, ma soprattutto tanta volontà, possa non distruggere, ma alimentare un fiume con acque adatte alla vita dei salmonidi, acque gelide e perfette. Cheppie on the road. Giuseppe Massimo Calissi. A pesca di cheppie in un viaggio itinerante che vi sconsigliamo di fare tutto in un giorno: di Calissi ce nʼè uno solo. Imparerete i segreti del Magra, del Taro, dellʼAulella, del Serchio e del Vara, buca per buca, corrente dopo corrente, quei segreti che vi consentiranno catture ogni anno da aprile a fine stagione. DOSSIER: La Pam nei grandi laghi prealpini - Parte I. Doriano Maglione. Nella comune accezione i grandi laghi del Nord Italia, salvo per chi li vive da vicino, non costituiscono mete Pam, ma è un errore. Qui si propone il Lario, alias lago di Como, attraverso un viaggio che è culturale, viscerale, prettamente umano e carico di passioni, ma con un potente canovaccio: la voglia di pescare a mosca ogni tipo di pesce. Rio Piavesella & C. Vittorio Buccini. La volontà di riconquistare le proprie acque, lʼaiuto di amministratori sensibili, un club di Pam disposto a lottare, un personaggio che accende la miccia ed il gioco è fatto: ecco diversi Km di acque sorgive sempre limpide, capaci di accrescere trote e temoli a velocità vertiginosa, a costo quasi zero e con prede da trofeo. Alferello. Marco Sportelli. I ruscelli attirano pochi innamorati, poichè la passione devʼessere quella per le scarpinate, compreso il rischio di brutte cadute. Poi le trote sono piccole, tuttʼal più numerose, con poche, pochissime eccezioni. Lʼambiente è spesso tragico per i volteggi della coda, ma prima di scrollare le spalle date unʼocchiata alle foto, e leggete ciò che offre, soprattutto in sensazioni, questo piccolo torrente dellʼAppennino romagnolo.


Il fiume Chiese a Condino. Roberto Anderlini. Libera dissertazione su un torrente antropizzato, ma accettabilmente gestito, facilmente raggiungibile, ben popolato di trote e temoli e ben descritto.

IE - Itinerari europei II SPECIALE ITINERARI 2001 Irlanda: non solo salmoni. Doriano Maglione. Itinerari irlandesi pluri-articolati: salmoni, trote, lucci e pesci di mare nella terra della musica, della birra e della tradizione. Les chevesnes des Cévennes Jean Louis Teyssié. Una zona selvaggia di antica bellezza e ricca di cultura, di torrenti - i famosi Gardons - e di popolamenti di trote e ciprinidi. Le trote delle Cévennes le vedremo in Fly Line. Mittersill Emanuele Sterpone. Laghi e torrenti austriaci con le solite... noiose caratteristiche: trote e temoli a non finire. Kupa, tra Slovenia e Croazia Marco Sportelli. Un fiume del piano con a tratti caratteristiche torrentizie ed un magnifico affluente, ancora relativamente battuto, ricchi di temoli e trote nei tratti alti. Slovenia dʼInverno Mauro Merli. Avventura alieutica sottozero in un clima da dottor Zivago, dove la mosca che urta il cimino lo può frantumare come cristallo. Solo per appassionati irriducibili, che disdegnano il morsetto dʼinverno ed amano troppo i fiumi. II SPECIALE ITINERARI 2002 I lucci del Baltico. Doriano Maglione. Grossi lucci in mare, lungo spiagge e lagune di splendide isole svedesi, dove i funghi non si comprano, ma escono copiosi nel giardino del cottage. Grosser Regen. Fabrizio Mioletti, foto Clara DʼAttorre e Stefano Willeke. In Baviera, presso il confine con la Repubblica Ceca, in una foresta di conifere nera come lʼinferno, scorre il raggio luminoso del Grosser Regen, un torrente only fly popolato da salmerini, fario e iridee di dimensioni dimenticate.

Roya & Roia. Jean Louis Teyssié & Luigi Stuani. Il torrente Roya nel suo tratto francese ed i nuovi no kill. Il tratto italiano e le prede della foce. II SPECIALE ITINERARI 2003 Goiserer Traun. Emanuele Sterpone. Temoli, grossi temoli, di tanto in tanto qualche robusta trota e, se proprio volete, qualche luccio. Savinjia. Fulvio Bagna. Itinerario da temoli in un torrente misconosciuto, o quasi, ma certamente poco battuto, a costi accettabili. II SPECIALE ITINERARI 2004 Il sole a mezzanotte. Alvaro Masseini. A pesca di trote, temoli e lucci in Scandinavia, in un campo di pesca oltre il 65° parallelo. Tempo di pesca effettiva, voglia permettendo: 24 ore al giorno, tutte sfruttabili. Itinerario per pescatori antropologici come per Pam assatanati. Alti Tatra. Luciano Manara. Cupe, misteriose montagne dove la gente parla un linguaggio ancor più oscuro, solo le trote selvagge dei Tatra comunicano con un frasario noto: quello dellʼentomologia basata su fili di seta, peli animali e penne dʼuccello. La bassa Möll a Möllbrucke. Fulvio Bagna & Aldo Bardeggia. Ovviamente siamo in Austria. Nelle 3 riserve (Stall, Kellag e Pichler) lunghe rispettivamente 4, 18 e 2 km circa, vige il numero chiuso. Nella riserva di Kellag possono pescare solo 5 Pam, e 4 in quelle di Stall e Pichler.

IO - Itinerari oltreoceano II SPECIALE ITINERARI 2001 Stripers a Cape Cod Paolo Pacchiarini. Cape Cod: il Capo dei merluzzi, patria della signora Fletcher e di un numero interminabile di omicidi... televisivi. Ma anche di pesci enormi insidiabili a streamer. II SPECIALE ITINERARI 2003 A pesca con Yogi. Beppe Saglia. Leggete lʼarticolo e tenete dʼocchio la tenuta dellʼ€ sul $. Lo Yellowstone river è più vicino di quanto si pensi. E più bello. Come organizzarsi una vacanza in Usa in una sorta di “fai da te” ben sperimentato.

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ST - Storia della Pam III SPECIALE 2004 - STORIA UNIVERSALE DELLA PAM QUESTO SPECIALE È TOTALMENTE DEDICATO ALLA STORIA UNIVERSALE DELLA PESCA A MOSCA. LE SUE 100 PAGINE RACCOLGONO TUTTE LE TRACCE CHE IL PASSATO È RIUSCITO

opera ha elevato la pesca a disciplina culturale, in quanto “The Compleat Angler” è giudicato un piccolo capolavoro della letteratura inglese dellʼepoca. ST

A CONSERVARE DEGLI EVENTI CHE HANNO DETERMINATO LA NASCITA E LʼEVOLUZIONE DELLA PAM ANTICAMENTE E MODERNAMENTE INTESA.

ST

ST

Dalla preistoria a San Zeno. Roberto Messori - Speculazione antropologica sullʼorigine della pesca con lenze rastremate, la Pam, insomma. A temoli con San Zeno. Roberto Messori - Avventura a Borso del Grappa, alla ricerca della famosa pala di Jacopo da Bassano.

DA ELIANO A CHARLES COTTON parte a cura di Giorgio Cavatorti ST

Aeliano. La prima, inequivocabile descrizione di pesca con la mosca artificiale, neppure tre secoli dopo Cristo.

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Medioevo. Lʼoscurantismo di questʼepoca ha travolto anche la pesca a mosca, ma non la pesca in generale.

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Il Treatyse. La prima documentazione dopo la descrizione di Eliano. Lʼembrione della moderna Pam.

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Le origini spagnole. Dal Manuscrito de Astorga alle mosche in piume di Gallopardo.

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Le origini italiane. Dopo Eliano, fatto certo, e la curiosa pala con San Zeno pescatore a mosca, si salta direttamente alla pesca con la Valsesiana.

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Le origini francesi. Inserto di Paolo Bertacchini - Anche la Francia vanta antiche tradizioni, e grande personalizzazione della Pam. Kresz, Petit, Chamberet e altri grandi.

DA IZAAK WALTON A WILLIAM STEWART parte a cura di Giorgio Cavatorti - Izaak Walton con la sua

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La seta nella costruzione delle mosche. Lʼuso della seta come caratterizzazione delle imitazioni artificiali anglosassoni. Inoltre è stata la seta a consentire, finalmente, lunghe lenze rastremate alternative alle code in crine.

Izaak Walton inserto di Benedetta Cincione - Note sul letterato che ha trasformato la pesca in avventura letteraria, oltre che alieutica. ST

Le origini della costruzione delle mosche in Inghilterra. Note bibliografiche

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Le prime ninfe. Ecco il Venables e le sue osservazioni. Le ninfe hanno vissuto nellʼoscurantismo fino a Skues, ma esistono tracce precedenti che hanno tentato di affrontare il problema.

ST

Stewart e la pesca con canne corte a risalire. La prima, vera, grande rivoluzione. Fu Stewart ad affermare che le trote vanno insidiate risalendo la corrente, con canne corte. Halford ne discusse, anzi impose, lʼaspetto etico, ma fu Stewart ad avere lʼintuizione giusta.

HALFORD, SKUES E LA FACCENDA DELLA MOSCA SECCA parte a cura di Giorgio Cavatorti - Ecco la diatriba che ha determinato il terrificante ed insanabile conflitto tra “secchisti irriducibili” e “sommergibilisti alieutici”. Lo scontro è ancora in atto. I Tom e Jerry della situazione sono Frederic Halford e George Mckenzie Skues. ST

Frederic Halford. Il dio della mosca secca, lʼunico e vero. E la conseguente battaglia con Skues.

ST

La vita di George Edward Mckenzie Skues. Il dio della mosca sommersa, lʼunico e vero. E la conseguente battaglia con Halford.

ST

Lʼorigine della pesca a mosca negli Stati Uniti. I primi embrioni Pam negli Usa e le prime opere fondamentali. Per la Pam in Usa occorrerebbe unʼenciclopedia, anzi più dʼuna.


Gli speciali di Fly Line Indice cronologico 2001 - 2004 1掳 aggiornamento

I supplementi a Fly Line, i cosiddetti speciali, pubblicati a partire dall始anno 2001, sono tre all始anno. Essi escono rispettivamente nei mesi di febbraio, giugno ed ottobre. Si tratta di riviste di 100 pagine che trattano rispettivamente i seguenti argomenti: I speciale di febbraio: dressing, costruzione ed insetti. II speciale di giugno: itinerari di pesca per Pam. III speciale di ottobre: attrezzatura e strumenti. Lo speciale Attrezzature e strumenti comprende anche strumenti concettuali quali Tecnica di lancio, Tecnica di pesca ed Entomologia. L始attrezzatura comprende sia test sui materiali (canne, code, finali, ecc.) sia dissertazioni su aspetti degli attrezzi quali azione e potenza delle canne, esecuzione e tenuta dei nodi, tenuta dei nylon, ecc.

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I Speciale Dressings 2001

DC

F Fly. Marjan Fratnik. Nascita, storia e dressing originali della F Fly, altrimenti detta Cul de Canard o CDC, la mosca che ha rivoluzionato il mondo degli artificiali.

II

AK 47. Roberto Messori. Per questa pupa di tricottero è stato scelto il nome del famoso fucile dʼassalto sovietico Automatic Kalasnikov, quasi altrettanto micidiale.

DC

Alezane. Paolo Bertacchini. Nata nel mondo classico, collaudata nelle discusse competizioni di pesca, caratteristica: efficacia.

II

Springʼs flies in Ireland. Jean Loup Trautner. Insetti e mosche primaverili in Irlanda, comunque valide per tutta lʼEuropa. Successione delle schiuse ed imitazioni classiche “corrette”.

DC

The Tinsel Fly. Claus Bech Petersen. Questo streamer universale costituito da solo tinsel sembra entusiasmare per efficacia moltitudini di pescatori.

II

Gammarus extraplomb. Marco Pistoletti. In assenza di attività in superficie non rimane che affrontare i più difficili substrati: ecco ninfe e tecniche adeguate per la pesca in profonde correnti.

DC

Hacklesʼ trilogy. Roncallo Agostino. Riassunto delle tecniche elaborate per direzionare le hackles tramite particelle di foam o sostituti.

DC

Spent e TB in Cdc. Jean Louis Teyssié. Connubio tra materiali naturali e “moderne tecnologie”. Extended body in Cdc o altro pelo animale per impressionanti mosche da pesca.

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DC

Mosche rotanti. Marco Pistoletti. “Carica” di vitalità conferita ad imitazioni sommerse tramite dosate trazioni che torcono lʼapposito finale.

DC

Branko nymph e dintorni. Mauro Raspini. Imitazioni del mondo slavo, costruite da un appassionato pescatore che gestisce un Hotel a Most na Soci.

II

USA flies. Claudio Tagini. Le imitazioni del West americano che vanno per la maggiore, difficoltà, abitudini e stranezze delle trote yankee.

II Speciale Itinerari 2001

IT

La valle del Leo, il Fellicarolo.... Roberto Messori. Tre torrenti dellʼAppennino modenese: ricchezza di insetti, trote modeste con eccezioni, ambienti gradevoli e buona naturalezza.

IE

Irlanda: non solo salmoni. Doriano Maglione. Itinerari irlandesi pluri-articolati: salmoni, trote, lucci e pesci di mare nella terra della musica, della birra e della tradizione.

IT

Livenza. Nino Andruccioli. Una delle più belle sorgive italiane e forse del mondo, se fosse gestita con migliori criteri e rispetto ambientale.

IE

Les chevesnes des Cévennes Jean Louis Teyssié. Una zona selvaggia di antica bellezza e ricca di cultura, di torrenti - i famosi Gardons - e di popolamenti di trote e ciprinidi. Le trote delle Cévennes le vedremo in Fly Line.

IO

Stripers a Cape Cod Paolo Pacchiarini. Cape Cod: il Capo dei merluzzi, patria della signora Fletcher e di un numero interminabile di


omicidi... televisivi. Ma anche di pesci enormi insidiabili a streamer. IE

IE

IT

IE

IT

Mittersill Emanuele Sterpone. Laghi e torrenti austriaci con le solite... noiose caratteristiche: trote e temoli a non finire. Kupa, tra Slovenia e Croazia Marco Sportelli. Un fiume del piano con a tratti caratteristiche torrentizie ed un magnifico affluente, ancora relativamente battuto, ricchi di temoli e trote nei tratti alti. Natisone. Paolo Zoletto. Tratto italiano del famoso torrente sloveno. Acque limpidissime, pesce selettivo in discreta quantità con la possibilità di impattare grosse marmorate. Slovenia dʼInverno Mauro Merli. Avventura alieutica sottozero in un clima da dottor Zivago, dove la mosca che urta il cimino lo può frantumare come cristallo. Solo per appassionati irriducibili, che disdegnano il morsetto dʼInverno ed amano troppo i fiumi. Amarcord ovvero, il lago di Neves. Florindo Modena. A cento Km da Bolzano, il lago di Neves garantisce un ambiente imponente, una pesca interessante e la scelta tra numerose catture o la caccia al pezzo da 90.

Scierra, telescopiche e teleregolabili). AT

Fly line, cordoni e cordacce. Nascita, vita, miracoli e futuro dei tapers delle code di topo, e come perderci la testa.

AT

Tecnologia della impermeabilizzazione. Dalla tela cerata e dal PVC alle lamine idrofobiche e traspiranti. I Pam: ecco i nuovi sommergibili.

AT

Bamboo fly rod. Roberto Messori. Lʼalternativa della qualità: i preziosi refendù degli artigiani italiani, la rivincita della passione (Marco Boretti, Nirvano Franzoglio, Marzio Giglio, Giovanni Nese, Walter Rumi, Edoardo Scapin).

AT

Ami. Roberto Messori. Tra il boomerang e la freccia, di legno ed osso ed ora dʼacciaio, lʼamo, la più terrificante arma alieutica sommersa e... di superficie, svela i segreti dei suoi “flop”.

AT

Fish boat. Aldo Bardeggia. Micro barca per maxi pesci.

Fly

Extreme. Super competizione di costruzione nella cornice dei mulini di Valeggio.

I Speciale Dressings 2002

III Speciale Attrezzature 2001

AT

Sulle canne e le loro azioni. Roberto Messori. Potenza, azione, progressione, rapidità e tutti i misteri delle canne in grafite del mercato italiano (Crown Seven, Diamondback, G.Loomis GLX, Loop, Marryat, Modern Flies, Pozò, Sage,

II

Per un pugno di mosche. Roberto Messori. Tre mosche superclassiche dimenticate da tutti tranne che dai pesci: un imenottero, un dittero ed un coleottero.

DC

Due terribili stone flies. Fabio Mazzari e Franco Vaccarino. Un plecottero spent ed una grande perla ineccepibili, semplici e funzionali esecuzioni.

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DC

Grayling Predator. Giampaolo Messa. Killer super tecnologico ad elitra olografica. Per lʼuso serve, oltre alla licenza di pesca, quella di caccia.

II

La guepe sulla …guepiere. Jean Louis Teyssié. Finalmente, e da bravo francese, Teyssié introduce una simpatica nota sexy in un articolo di costruzione…pungente.

DC

Lo scazzone. Renato Cellere. Streamer da trote di sicuro impatto, perfetta imitazione del prelibato boccone di fario e marmorate.

DC

Hackles e ali in CDC. Leon Links. Dai primordi del CDC attraverso la rivoluzionaria “F” Fly fino ad una moderna CDC con ala verticale.

DC

Parachute espana. Mauro Raspini. Realizzazione del parachute nel lato inferiore del torace, senza supporti, ma con lʼausilio di unʼasola rientrante.

DC

Torace e ali in CDC. Agostino Roncallo. Ritocco e trasformazione evolutiva della “Valtellina”, artificiale con corpo ed hackle in cul de canard.

DC

Gurgler. Marco Sammicheli. Streamer da mare di superficie di semplicissima esecuzione, ottimo per la lampuga, in tutti i mari del mondo.

DC

Consigli…emergenti. Enzo Bortolani. Emergers da torrente super efficaci e abbondantemente collaudati, semplici e ben visibili.

DC

Mouchissima. Stefano Toscanini. Sembra impossibile: come costruire facilmente extbody robusti, leggeri e idrofobici. Provare per credere.

DC

Czech nymphs. Paolo Bertacchini. Imitazioni cecoslovacche di caddis per la pesca in profondità, semplici ed oltremodo realistiche.

DC

Butterfly Mama. Alberto Salvini e Marika Cicoria. Streamers da mare “olografici” per recuperi velocissimi, robusti, originali e non difficili da realizzare.

DC

Rattler pike fly. Paolo Pacchiarini. Il mondo subacqueo non sarà più silenzioso come prima. Ecco gli streamers acustici.

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II Speciale Itinerari 2002

IT

No kill del Centro Italia. Mauro Raspini. Ecco una serie di itinerari per Pam selezionati tra i tratti più suggestivi del centro Italia: Marecchia, Nera, Presale, Velino a Vasche e in città, S. Susanna, Burano e Bosso.

IE

I lucci del Baltico. Doriano Maglione. Grossi lucci in mare, lungo spiagge e lagune di splendide isole svedesi, dove i funghi non si comprano, ma crescono copiosi nel giardino del cottage.

IT

Friuli Venezia-Giulia. Paolo Zoletto. Nel Friuli, oltre ai noti, ma purtroppo depauperati “chalk stream”, vi sono torrenti bellissimi con pescosità interessante (Ghebo, Resia, Varmo, Arzino e Torre).

IE

Grosser Regen. Fabrizio Mioletti, foto Clara DʼAttorre e Stefano Willeke. In Baviera, presso il confine con la Repubblica Ceca, in una foresta di conifere nera come lʼinferno, scorre il raggio luminoso del Grosser Regen, un torrente only fly popolato da salmerini, fario e iridee di dimensioni dimenticate.

IT

Appennino romagnolo. Marco Sportelli. Bidente, Rabbi, Montone, Savio, Fosso delle Celle, Borello e Fantella.

IT

No kill del Centro Italia II. Massimo Magliocco. Tirino, Fibreno, Volturno a Colli e a Roccaravindola, Sangro e Aniene.

IE

Roya & Roia. Jean Louis Teyssié & Luigi Stuani. Il torrente Roya nel suo tratto francese ed i nuovi no kill. Il tratto italiano e le prede della foce.


III Speciale Attrezzature e Tecniche di pesca 2002

AT

TP

Pisces, insecta, torrentes et alia Tutte le tecniche di pesca dal ruscello al grande torrente: trucchi e segreti del pam alla portata di tutti.

TP

Bonefish a ore 9! Franco Fumolo. Tecniche di pesca e comportamento... antropologico per affrontare il più ambito pesce dʼacqua salata.

AT

Bambù & titanio. Non esiste solo la grafite ed il bambù ha ripreso a farsi vedere lungo le rive dei torrenti, in mano ai pam più appassionati.

Dossier nylon e finali: Nylon. Roberto Messori. Finchè il pam utilizzerà il nylon, questo dossier sarà la sua guida, il suo riferimento, il suo organo consultivo. Come realizzare qualunque finale.

AT

I nodi del pam. Quali e come realizzarli, le loro tenute e le garanzie vere. Pochi, ma ben fatti.

AT

Brevi note sui finali per code leggere. C. Tosti - M. Magliocco. La divulgazione della TLT e le sue conseguenze sui finali: come dosare e realizzare finali per code 1 - 2 - 3.

AT

Adattamenti rapidi del finale alle situazioni di pesca. Un fiume, una situazione, un finale. Come agire per pescare sempre con un finale perfetto ed incolpare altri aspetti per i cappotti.

AT

galleggianti ed emergenti o ninfe di superficie. Chalk stream e lame di grandi fiumi del piano.

Il nylon nudo. Prove empiriche di tenuta. Prove di tenuta dei nylon del commercio utilizzati dal pam per i tratti terminali del finale. Le nuove molecole.

I Speciale Dressings 2003

DC

Lʼhackle nelle ali. Roberto Messori. Cinque modi per assemblare ali in punta o fibre di hackle per ottenere imitazioni corpose, diafane, eleganti o raffinate. Tecniche essenziali ed importanti per numerosi montaggi delle ali in barbule.

DC

Tungmoose. Daniele Meschiari. Ottimo sistema per realizzare piccole ed efficaci ninfe a rapido affondamento, costruzione semplice e veloce.

DC

TP

Ninfe tra i sassi. Paolo Bertacchini. Tecnica di pesca con la ninfa nelle varie realtà morfologiche del torrente, dalla piana alla pozza profonda.

TP

Carpe carp. Claus Bech Petersen. Nuovi orizzonti raccontati da chi non ha mai avuto i vecchi presso casa: la pesca alla carpa a mosca.

AT

Come farsi una canna. 9 piedi coda 5 per il grande fiume e 7 piedi e mezzo coda 4 per il torrente: ecco come scegliere la propria canna.

Gommaspugna o gommapiuma? Renato Cellere. PRIMA PARTE: le rane. Utilizzo di un materiale dalle interessanti doti. Avvolto largo assorbe acqua, ottimo per le sommerse voluminose (si ricordi Lo scazzone in 1° speciale dressings 2002), ma stretto diventa inaffondabile. Eccolo in due applicazioni: le zampe per le ranocchie ed i bruchi.

TP

Risorgive & chalk stream Paolo Zoletto. Tecniche di pesca in acque difficili con

DC Un brucco ricordo - Parte II. Renato Cellere: i bruchi. Montaggio completo di un

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II Speciale Itinerari 2003

bruco impressionante a vedersi, semplice a realizzarsi, temibile in pesca e...divertente da fotografare. II

Ras particular. Mauro Raspini. Ecco una ninfa per gli amanti della precisione, dellʼimitazione quasi perfetta, della pesca a ninfa in acque difficili su pesce smaliziato.

DC

Marabou - lʼillusione della vita. Alberto Salvini - Marika Cicoria. Streamer per acque ferme apparentemente grossolano, osservato con sufficienza e ironia da chi non lo conosce, ma con doti di efficacia sorprendenti, difficili da credere per chi non ha mai vissuto lʼesperienza di vederlo in azione.

II

DC

II

DC

DC

DC

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Certe piccolissime effimere. Enzo Bortolani. Come realizzare imitazioni di Caenis di provata efficacia, sicure in ogni acqua, ottime per affrontare le difficili schiuse delle piccolissime effimere, ma valide anche con schiuse di piccole Baetidae e Leptophlebidae. Imitazioni, tra lʼaltro, di particolare armonia e bellezza. Insuperabili in torrente nella stagione calda. The Little Inky Boy. Claudio DʼAngelo. Dressing e storia di una controversa mosca da salmone, in unʼepoca dove simili diatribe potevano distruggere una fama consolidata. La vittima è G. M. Kelson. Che sarebbe come citare Einstein parlando di astrofisica. A proposito di Terrestrials. Paolo Canova. Panoramica di imitazioni “accidentali”, quanto lo può essere un coleottero che finisce in acqua. Presentato un buon sistema per extended body. Da ninfa a spent. Losio Edoardo. Ecco una ninfa per gli amanti della precisione, dellʼimitazione quasi perfetta, della pesca a ninfa in acque difficili su pesce smaliziato. Riciclaggio... o metamorfosi? Gianluca Mascitti. Utilizzo ad ampio spettro di ogni materiale possibile, compresi gli scarti di lavorazione. Esempi. Bead Chain Clouser. Marco Sammicheli. Semplice, robusto, spartano streamer per ogni ambiente e condizione, nato per il mare, ottimo dalla costa.

IT

I ponti dello Scoltenna. Roberto Messori. Itinerario Pam alieutico-culturale facendo tappa in tratti di fiume delimitati da cinque antichi ponti. (P.S. Cercasi avvocato del diavolo).

IT

Il Passirio. Luciano Tosi. Il grande torrente dalle grandi trote ha ancora molto da offrire a chi sa leggerne le correnti.

IT

Una sorgiva nei prati. Paolo Zoletto. Una modesta sorgiva friulana dove tutto sembra più piccolo, tranne le enormi trote che qui si catturano. Della serie: chi semina raccoglie.

IT

Il Mera. O la Mera? Doriano Maglione & Gianluca Sala. Dopo la brutta storia del fango assassino, il grosso torrente sembra davvero rinato. Forse è vero: la natura vince sempre. Insetti e trote ne popolano di nuovo le acque.

IT

La valle dello Scalcoggia. Doriano Maglione.Alta quota: aria pura, paesaggi incantevoli, tanta naturalezza e spazi infiniti. Ecco cosa circonda le trote dello Scalcoggia.

IT

Il lago Viola. Doriano Maglione. Un itinerario per gli amanti del laghi dʼalta montagna, o alternativo alle perturbazioni che, a valle, sporcano i fiumi che da questi escono.

IT

Mosche... nellʼOglio. Mauro Merli. Il torrente della val Camonica, valle ricca di vicende storiche e di... trote e trotelle.

IT

Val dʼUltimo. Mauro Merli. Parte alta e media di un affluente dellʼAdige, gestito da anni senza immissioni.


IT

Rienza no kill. Romano Perego & Marco di Fonzo. Val Pusteria. Torrente con pochi massi e pareti rocciose, ma folta vegetazione riparia.

IE

Goiserer Traun. Emanuele Sterpone. Temoli, grossi temoli, di tanto in tanto qualche robusta trota e, se proprio volete, qualche luccio.

IE

Savinjia. Fulvio Bagna. Itinerario da temoli in un torrente misconosciuto, o quasi, ma certamente poco battuto, a costi accettabili.

IO

A pesca con Yogi. Beppe Saglia. Leggete lʼarticolo e tenete dʼocchio la tenuta dellʼ sul $. Lo Yellowstone river è più vicino di quanto si pensi. Vacanza in “fai da te” ben illustrato e sperimentato.

IT

Una Mosca artificiale...Armando Piccinini. É il fiume dichiaratamente più finto del più finto dei laghetti, ma il suo scopo è didattico e di aggregazione.

III Speciale Attrezzature e strumenti 2003

EN

EN

Uno strumento da affilare: le chiavi dicotomiche. Come entrare nel contesto entomologico in modo facile, completo, senza traumi e per immagini, essenziali per il costruttore come per chi cerca un riferimento negli artificiali. Plecoptera. Viaggio attraverso un Ordine di insetti mai considerato nella bibliografia Pam, un ordine per il quale la bibliografia è più impossibile che difficile da reperire, un gruppo di insetti acquatici che sarebbe delittuoso non conoscere, sia per cultura Pammista che per

curiosità ambientale. EN

Trichoptera. Sono gli insetti acquatici più ostici da affrontare sistematicamente, ma vi è modo di rendere la materia relativamente semplice. Affascinante lo è già. Belle foto, chiavi dicotomiche per determinare le famiglie sia delle larve che degli adulti. Materiale altrimenti irreperibile.

EN

Efemerotteri. Ecco i nostri rappresentanti più emblematici. La loro sistematica è stata recentemente aggiornata e parecchio modificata, ma la vecchia nomenclatura è ancora in buona parte valida. Baetidae e Heptageniidae sono i gruppi più modificati, con la creazione di ulteriori generi.

TL

Doppia Trazione. Il lancio più potente per le grandi distanze e la competizione è conosciuto come “doppia trazione” e consiste nella coordinazione di movimenti tuttaʼaltro che istintivi, anzi quasi in conflitto. Essenziale per lanciare con canne potenti, si dimostra utile per perfezionare tecnica di lancio e risultati con ogni numero di coda.

TL

Superloop e la…zona gialla. Un buon loop ed i segreti per il suo controllo sono i veri artefici dei lanci in precisione e distanza, nonché per la valutazione degli attrezzi. Vengono spiegate le curve parassite ed il “tailing loop” con intuizioni ed illustrazioni inedite. Imperdibile.

AT

Lʼultima canna: 7ʼ6ʼʼper code leggere. In funzione dellʼespandersi delle tecniche di lancio per code leggerissime (SIM e TLT) abbiamo provato una serie di canne adatte allʼutilizzo di code più leggere di quelle dichiarate dal costruttore.

AT

Lʼultima canna: 8ʼ6ʼʼ# 5. Test sulla canna universale ogni tempo ed ogni luogo: la canna media a tutti gli effetti, il compromesso che consente di pescare praticamente ovunque con normali mosche secche e sommerse: la otto e mezzo coda cinque.

AT

Lʼultima canna: 9ʼ #10. Sempre più spesso vengono richieste canne potenti per lanciare popper e streamer, ma attenzione: oltre ad apprendere una tecnica di lancio adeguata alla

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potenza occorre valutare che azione occorre cercare nei modelli offerti: sono difficili da valutare ed assai costosi.

I Speciale Dressings 2004

II

Olive dry, senza Martini. Ecco, in ordine di importanza dopo le Heptageniidae, il secondo gruppo di insetti ed imitazioni che interessa il Pam. Mosche immortali, mosche da ammirare, ma soprattutto da realizzare con convinzione.

II

Red spinner. Processo di montaggio standard di spinner classico, base per costruire quasi tutti i modelli qui presentati. Proporzioni ed accorgimenti da rispettare per perfetti equilibri.

II

Imitazioni di Leptophlebiidae. Il caso dellʼanno: la “scoperta” di una famiglia di regola poco considerata, ma a nostra opinione importantissima. Ecco le imitazioni classiche e moderne che tentano di rappresentarla.

II

Mayfly. Grandi, affascinanti, immortali, almeno nella passione pam: gli originali durano pochissimo, ecco le nostre mosche di maggio, terribili predoni durante gli sfarfallamenti di… giugno. Fondamentali nelle sorgive dove sono presenti, queste grandi imitazioni prestano il fianco alla fantasia costruttiva più spregiudicata.

II

Bwo – Blue Winged Olive. La più diffusa delle effimere, la più discussa delle imitazioni, la più realizzata, la più comune: ogni pam deve avere il suo modello personale, è inevitabile.

II Imitazioni di Caenidae. Le più piccole. Le effimere di 3 o 4 mm continuano a mettere in crisi i Pam. E talvolta, le nostre imitazioni, i pesci. II

Oligoneuriidae. Grosse, succose, incapaci di reggersi sulle zampe. Ecco come imitare unʼeffimera localmente importantissima.

II

Polymitarcyis virgo. Ecco il nostro fantasma. Bisognerebbe portare il caso a “Chi lʼha visto?”. In ogni caso proponiamo una perfetta imitazione.

II

Potamanthidae. Localmente importante, poco considerato, ma soprattutto quasi sconosciuto, il P. luteus – fiore del fiume – merita interesse almeno per la sua bellezza.

II

Siphlonuridae. Presente nei grandi fiumi a fondo sassoso, il S. lacustris è unʼaltra effimera alla quale prestare localmente attenzione.

II

Dressing classici (e non) di Heptageniidae. Ecco le effimere dominanti dei torrenti italiani, e le loro insostituibili imitazioni. Fate tesoro di queste mosche, sono terribili.

II

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March brown spinner. Processo di montaggio standard di mosca classica spent, base per costruire quasi tutte le imitazioni spent presentate in questo speciale dressing. Eʼ anche la più efficace imitazione mai costruita. Ha ha.

II Speciale Itinerari 2004

IT

Il fiume che non cʼera - Tail water Tevere. Mauro Raspini. Itinerario in centro Italia per pescare trote e temoli. Fondamentale esempio di come una diga, buon senso permettendo, ma soprattutto tanta volontà, possa non distruggere, ma alimentare un fiume con acque adatte alla vita dei salmonidi, acque gelide e perfette.


IT

Cheppie on the road. Giuseppe Massimo Calissi. A pesca di cheppie in un viaggio itinerante che vi sconsigliamo di fare tutto in un giorno: di Calissi ce nʼè uno solo. Imparerete i segreti del Magra, del Taro, dellʼAulella, del Serchio e del Vara, buca per buca, corrente dopo corrente, quei segreti che vi consentiranno catture ogni anno da aprile a fine stagione.

IE

Il sole a mezzanotte. Alvaro Masseini. A pesca di trote, temoli e lucci in Scandinavia, in un campo di pesca oltre il 65° parallelo. Tempo di pesca effettiva, voglia permettendo: 24 ore al giorno, tutte sfruttabili. Itinerario per pescatori antropologici come per Pam assatanati.

IT

DOSSIER: La Pam nei grandi laghi prealpini - Parte I. Doriano Maglione. Nella comune accezione i grandi laghi del Nord Italia, salvo per chi li vive da vicino, non costituiscono mete Pam, ma è un errore. Qui si propone il Lario, alias lago di Como, attraverso un viaggio che è culturale, viscerale, prettamente umano e carico di passioni, ma con un potente canovaccio: la voglia di pescare a mosca ogni tipo di pesce.

IT

IT

IE

Rio Piavesella & C. Vittorio Buccini. La volontà di riconquistare le proprie acque, lʼaiuto di amministratori sensibili, un club di Pam disposto a lottare, un personaggio che accende la miccia ed il gioco è fatto: ecco diversi Km di acque sorgive sempre limpide, capaci di accrescere trote e temoli a velocità vertiginosa, a costo quasi zero e con prede da trofeo. Alferello. Marco Sportelli. I ruscelli attirano pochi innamorati, poichè la passione devʼessere quella per le scarpinate, compreso il rischio di brutte cadute. Poi le trote sono piccole, tuttʼal più numerose, con poche, pochissime eccezioni. Lʼambiente è spesso tragico per i volteggi della coda, ma prima di scrollare le spalle date unʼocchiata alle foto, e leggete ciò che offre, soprattutto in sensazioni, questo piccolo torrente dellʼAppennino romagnolo. Alti Tatra. Luciano Manara. Cupe, misteriose montagne dove la gente parla un linguaggio ancor più oscuro, solo le trote selvagge dei Tatra comunicano con un frasario noto: quello

dellʼentomologia basata su fili di seta, peli animali e penne dʼuccello. IT

Il fiume Chiese a Condino. Roberto Anderlini. Libera dissertazione su un torrente antropizzato, ma accettabilmente gestito, facilmente raggiungibile, ben popolato di trote e temoli e ben descritto.

IE

La bassa Möll a Möllbrucke. Fulvio Bagna & Aldo Bardeggia. Ovviamente siamo in Austria. Nelle 3 riserve (Stall, Kellag e Pichler) lunghe rispettivamente 4, 18 e 2 km circa , vige il numero chiuso. Nella riserva di Kellag possono pescare solo 5 Pam, mentre in quelle di Stall e Pichler è consentito a soli 4 Pam al giorno di dare sfogo alla propria passione.

III Speciale 2004, Storia universale della Pam

ST

Dalla preistoria a San Zeno. Roberto Messori - Speculazione antropologica sullʼorigine della pesca con lenze rastremate, la Pam, insomma.

ST

A temoli con San Zeno. Roberto Messori - Avventura a Borso del Grappa, alla ricerca della famosa pala di Jacopo da Bassano.

DA ELIANO A CHARLES COTTON parte a cura di Giorgio Cavatorti ST

Aeliano. La prima, inequivocabile descrizione di pesca con la mosca artificiale, neppure tre secoli dopo Cristo.

ST

Medioevo. Lʼoscurantismo di questʼepoca ha travolto anche la pesca a mosca, ma non la pesca in generale.

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ST

Il Treatyse. La prima documentazione dopo la descrizione di Eliano. Lʼembrione della moderna Pam.

ST

Le origini spagnole. Dal Manuscrito de Astorga alle mosche in piume di Gallopardo.

ST

Le origini italiane. Dopo Eliano, fatto certo, e la curiosa pala con San Zeno pescatore a mosca, si salta direttamente alla pesca con la Valsesiana.

ST

Le origini francesi. Inserto di Paolo Bertacchini - Anche la Francia vanta antiche tradizioni, e grande personalizzazione della Pam. Kresz, Petit, Chamberet e altri grandi.

DA IZAAK WALTON A WILLIAM STEWART parte a cura di Giorgio Cavatorti - Izaak Walton con la sua opera ha elevato la pesca a disciplina culturale, in quanto “The Compleat Angler” è giudicato un piccolo capolavoro della letteratura inglese dellʼepoca. ST

La seta nella costruzione delle mosche. Lʼuso della seta come caratterizzazione delle imitazioni artificiali anglosassoni. Inoltre è stata la seta a consentire, finalmente, lunghe lenze rastremate alternative alle code in crine.

Izaak Walton inserto di Benedetta Cincione - Note sul letterato che ha trasformato la pesca in avventura letteraria, oltre che alieutica. ST

Le origini della costruzione delle mosche in Inghilterra. Note bibliografiche

ST

Le prime ninfe. Ecco il Venables e le sue osservazioni. Le ninfe hanno vissuto nellʼoscurantismo fino a Skues, ma esistono tracce precedenti che hanno tentato di affrontare il problema.

ST

Stewart e la pesca con canne corte a risalire. La prima, vera, grande rivoluzione. Fu Stewart ad affermare che le trote vanno insidiate risalendo la corrente, con canne corte. Halford ne discusse,

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anzi impose, lʼaspetto etico, ma fu Stewart ad avere lʼintuizione giusta. HALFORD, SKUES E LA FACCENDA DELLA MOSCA SECCA parte a cura di Giorgio Cavatorti - Ecco la diatriba che ha determinato il terrificante ed insanabile conflitto tra “secchisti irriducibili” e “sommergibilisti alieutici”. Lo scontro è ancora in atto. I Tom e Jerry della situazione sono Frederic Halford e George Mckenzie Skues. ST

Frederic Halford. Il dio della mosca secca, lʼunico e vero. E la conseguente battaglia con Skues.

ST

La vita di George Edward Mckenzie Skues. Il dio della mosca sommersa, lʼunico e vero. E la conseguente battaglia con Halford.

ST

Lʼorigine della pesca a mosca negli Stati Uniti. I primi embrioni Pam negli Usa e le prime opere fondamentali. Per la Pam in Usa occorrerebbe unʼenciclopedia, anzi più dʼuna.


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