Un anno in Europa - Socialisti & Democratici

IL FUTURO DEL MERCATO ENERGETICO EUROPEO

FLAVIO ZANONATO membro commissione industria, ricerca ed energia flavio.zanonato@europarl.europa.eu

A pprovato a larga maggioranza dall’aula plenaria di Strasburgo il Rapporto sul futuro del mercato energetico europeo, relatore il popolare tedesco Langen. Il testo non legislativo, ma che formalizza la posizione del Parlamento europeo su questo tema, parte da alcune costatazioni di merito. Gli Stati membri vivono una fase di trasformazione nella natura delle forniture elettriche, in cui alla generazione tradizionale, costante e centralizzata, subentrano gradualmente sistemi più flessibili, basati sulla generazione da fonti rinnovabili e sul crescente ruolo dei prosumers (consumatori che al contempo sono piccoli produttori di energia). La natura variabile e la caratterizzazione più locale di questo tipo di generazione richiede un profondo adeguamento del mercato alle

IL PARLAMENTO EUROPEO HA APPROVATO A LARGA MAGGIORANZA IL RAPPORTO SUL FUTURO DEL MERCATO ENERGETICO EUROPEO. COME SOCIALISTI E DEMOCRATICI. SIAMO RIUSCITI ANCHE AD AVANZARE POSIZIONI CORAGGIOSE IN MERITO A DUE QUESTIONI CRUCIALI PER IL MERCATO EUROPEO: IL GRADUALE SUPERAMENTO DEL MODELLO PROTEZIONISTICO PROPRIO DEI MECCANISMI NAZIONALI DI CAPACITÀ, CHE VOGLIAMO DIVENTINO TRANS-NAZIONALI E SOTTOPOSTI A UN SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI. E LA FINE DEI SUSSIDI PER QUELLE TECNOLOGIE DI GENERAZIONE DA FONTI RINNOVABILI CHE SONO ORMAI PIENAMENTE COMPETITIVE SUI MERCATI, PENSO AD ESEMPIO AL FOTOVOLTAICO O ALL’EOLICO ON-SHORE. nuove dinamiche e tipologie di generazione, immagazzinamento, trasmissione e distribuzione di elettricità. A partire da qui, il rapporto che ho contribuito a scrivere in qualità di relatore-ombra del Gruppo dei Socialisti e Democratici entra nel merito della creazione di nuovi mercati liquidi, in grado di integrare la nuova generazione rinnovabile. Ma siamo riusciti anche ad avanzare posizioni coraggiose in merito a due questioni cruciali per il mercato europeo: il graduale superamento del modello protezionistico proprio dei meccanismi nazionali di capacità, che vogliamo diventino trans-nazionali e sottoposti a un sistema di valutazione delle emissioni. E la fine dei sussidi per quelle tecnologie di generazione da fonti rinnovabili che sono ormai pienamente

competitive sui mercati, penso ad esempio al fotovoltaico o all’eolico on-shore.

La scelta, qui, parte dalla considerazione che sussidi ingiustificati sono anch’essi elementi distorsivi del mercato e regressivi rispetto all’obiettivo di un’Unione dell’Energia conveniente, funzionale, sostenibile e competitiva. Con queste incoraggianti premesse, il Parlamento europeo si appresta ora ed entro la fine dell’anno ad accogliere la proposta legislativa della Commissione.

NEWSLETTER EurodeputatiPD - plenaria Strasburgo 12-15 settembre 2016

12

IL RADDOPPIO DI NORDSTREAM

FLAVIO ZANONATO membro commissione industria, ricerca ed energia flavio.zanonato@europarl.europa.eu

C

resce e si sviluppa il dibattito parlamentare contro il progetto di raddoppio del gasdotto Nord Stream. Dopo l’iniziativa del Presidente del Consiglio italiano al Consiglio dell’ottobre 2014, la presa di posizione ufficiale del Parlamento europeo, inserita nella risoluzione sull’Unione dell’Energia approvata dall’aula di Strasburgo a dicembre, e la lettera rivolta alla Commissione europea da parte di numerosi capi di Stato e di governo europei contro il progetto di raddoppio, i gruppi politici e i singoli deputati iniziano a esaminare il dossier nel dettaglio.

Inaugurale e per molti versi rilevante iniziativa è stata quella che ho promosso ai primi di aprile assieme a Jerzy Buzek (EPP, Presidente della Commissione Industria) e ai gruppi Liberal-democratici e Verdi, alla presenza del Vice Presidente della Commissione europea Maros Sefcovic e dello stesso Consorzio Nord

A INIZIO MAGGIO IN DUE DISTINTE LETTERE I LEADER DEI PIÙ GRANDI GRUPPI AL PARLAMENTO EUROPEO, PITTELLA PER GLI S&D E WEBER PER IL PPE, HANNO RIVOLTO ALLA COMMISSIONE EUROPEA UN APPELLO ALLA MASSIMA PRUDENZA VISTI I RISCHI DI ORDINE POLITICO, GEO-POLITICO, ENERGETICO, FINANCHE AMBIENTALE CONNESSI AL PROGETTO DEL RADDOPPIO DEL GASDOTTO NORDSTREAM 2. QUESTO RAFFORZA E CONSOLIDA IL MONOPOLIO DI GAZPROM SULLE FORNITURE DI GAS, LE ORIENTA PREVALENTEMENTE VERSO UN UNICO DISTRIBUTORE (TEDESCO), E INTERROMPE I FLUSSI ATTRAVERSO L’UCRAINA Stream. In un confronto aperto e partecipato, la Commissione europea ha confermato tutte le sue perplessità sui vantaggi del raddoppio, e i gruppi politici hanno assunto un primo, interlocutorio orientamento. E’ solo qualche settimana dopo, a inizio maggio, che in due distinte lettere i leader dei più grandi gruppi al Parlamento europeo, Pittella per gli S&D e Weber per il PPE, hanno rivolto alla Commissione europea un appello alla massima prudenza visti i rischi di ordine politico, geo-politico, energetico, finanche ambientale connessi al progetto. E il 9 maggio, nel dibattito sul raddoppio del Nord Stream all’ordine del giorno con il Commissario Canete, non una voce tra le decine intervenute nella plenaria del Parlamento si è levata a sostegno o in difesa delle ragioni di un progetto che, d’altra parte, va a detrimento delle ambizioni di politica energetica europea: ambizioni

per un mercato integrato che garantisc sicurezza nella diversificazione degli ap provvigionamenti, libera concorrenza prudenza nelle relazioni geo-politich con le regioni extra-europee. E invece, progetto di raddoppio va nella direzion opposta: rafforza e consolida il monopo lio di Gazprom sulle forniture di gas, l orienta prevalentemente verso un unico distributore (tedesco), e interrompe i flus si di transito attraverso l’Ucraina, margi nalizzando e destabilizzando il già fragil equilibrio politico di Kiev. Non una buo na notizia per l’Europa, impegnata nel più coraggioso progetto di integrazione de mercati energetici europei dai tempi dell CECA, e che ha tuttavia il suo artefic proprio nel grande motore tedesco.

LE NUOVE ETICHETTE DI EFFICIENZA ENERGETICA

FLAVIO ZANONATO membro commissione industria, ricerca ed energia flavio.zanonato@europarl.europa.eu

Spingere l’industria europea a stare al passo con il progresso tecnologico: questo il senso dell’aggiornamento legislativo approvatolo a larghissima maggioranza dal Parlamento europeo lo scorso mercoledì e che introduce nuove classi per l’efficienza energetica degli elettrodomestici.

Se infatti nel 2010, con l’introduzione delle etichette pittografiche, gli elettrodomestici più performanti sotto il profilo dei consumi energetici venivano tutti collocati sulla prima classe, con il passare del tempo, e dunque con l’avanzamento tecnologico, si sono moltiplicate le classi energetiche più efficienti. Il risultato, oggi, è che i consumatori fanno sempre più fatica a destreggiarsi in una fitta e confusa selva di indicazioni energetiche.

Ecco, quindi, il senso di una riforma che non riguarda soltanto il diritto dei consumatori europei di scegliere con piena consapevolezza gli elettrodomestici più

MERCOLEDÌ IL PARLAMENTO EUROPEO HA APPROVATO A LARGHISSIMA MAGGIORANZA L’AGGIORNAMENO LEGISLATIVO CHE INTRODUCE NUOVE CLASSI PER L’EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI ELETTRODOMESTICI. METTERE MANO ALLE ETICHETTE ENERGETICHE DEGLI ELETTRODOMESTICI EUROPEI VUOL DIRE ENTRARE NEL MERITO DELLA COMPETIZIONE TRA MODELLI INDUSTRIALI E COMMERCIALI DIFFERENTI E SPESSO ALTERNATIVI.

efficienti al fine di ridurre i consumi pro capite, ma che soddisfa anche gli obiettivi generali di sicurezza energetica europea. La Commissione europea, infatti, quantifica i risparmi energetici derivanti dall’introduzione delle etichette nel 2010, e accumulati nell’arco di 10 anni fino al 2020, a circa 175 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, pari al fabbisogno energetico primario dell’Italia nel corso di un anno. E’ quindi evidente che l’efficienza energetica degli elettrodomestici svolga un ruolo nient’affatto secondario nel percorso di consolidamento dell’Unione dell’Energia, al pari degli altri assi Ue dell’agenda clima ed energia. Il confronto parlamentare, tuttavia, non è stato scevro da tensioni all’interno dei gruppi politici stessi. Mettere mano alle etichette energetiche degli elettrodomestici europei, infatti, vuol dire entrare nel merito della competizione tra modelli industriali

e commerciali differenti e spesso alternativi. Allo stesso tempo, trattare tutti i dispositivi analogamente, senza tenere conto delle caratteristiche commerciali e di consumo, oltre che dello stato di avanzamento tecnologico per filiera, finirebbe per favorire gli interessi esclusivi dell’industria manifatturiera generalista centroeuropea, a detrimento delle industrie di filiera anche italiane, in particolare nel settore del riscaldamento. Questo pericolo è stato per il momento fugato con un testo che prevede opportune e motivate eccezioni. Sarà importante verificare che il negoziato con il Consiglio per un accordo in prima lettura faccia tesoro di questo nostro contributo.

NEWSLETTER EurodeputatiPD - plenaria Strasburgo 4-7 luglio 2016

3

LA POLITICA SPAZIALE EUROPEA

FLAVIO ZANONATO membro commissione industria, ricerca ed energia flavio.zanonato@europarl.europa.eu

L a Commissione Europea lancerà in autunno la prima strategia spaziale europea. Ci troviamo quindi in un momento cruciale per la sua definizione. Per questo, con il dibattito sul futuro della politica europea dello spazio tenutosi in Plenaria nella serata di martedì, il Parlamento europeo si è espresso in modo deciso e chiaro. Abbiamo chiesto alla Commissione europea di essere ambiziosa nella definizione di una strategia che deve essere lungimirante e in grado di massimizzare i benefici sociali, occupazionali, economici e scientifici degli investimenti spaziali dell’UE. Ritengo che, per essere efficace, la nuova strategia dovrà essere in grado di garantire all’Europa nel breve e nel lungo termine un accesso indipendente allo spazio e una posizione dominante nei mercati globali nel campo delle tecnologie e dei servizi spaziali. Questo sarà possibile solo con un supporto coerente e massiccio ai

ABBIAMO CHIESTO ALLA COMMISSIONE EUROPEA DI ESSERE AMBIZIOSA NELLA DEFINIZIONE DI UNA STRATEGIA CHE DEVE ESSERE LUNGIMIRANTE E IN GRADO DI MASSIMIZZARE I BENEFICI SOCIALI, OCCUPAZIONALI, ECONOMICI E SCIENTIFICI DEGLI INVESTIMENTI SPAZIALI DELL’UE. PER ESSERE EFFICACE, LA NUOVA STRATEGIA DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI GARANTIRE ALL’EUROPA NEL BREVE E NEL LUNGO TERMINE UN ACCESSO INDIPENDENTE ALLO SPAZIO E UNA POSIZIONE DOMINANTE NEI MERCATI GLOBALI NEL CAMPO DELLE TECNOLOGIE E DEI SERVIZI SPAZIALI.

programmi spaziali Galileo e Copernicus e facendo in modo che i loro servizi siano disponibili al più presto sul mercato. Inoltre, nonostante sia aumentato negli ultimi anni, il budget dell’Unione Europea per lo spazio rimane estremamente ridotto rispetto ai nostri concorrenti sulla scena mondiale. É quindi imperativo aumentare le risorse destinate ai programmi di ricerca spaziale ed è altresì necessario dare un sostegno adeguato all’industria spaziale europea, sostenere l’imprenditorialità e favorire l’internazionalizzazione e l’accesso ai finanziamenti delle PMI. Si deve tener conto del fatto che le tecnologie sviluppate nel quadro della ricerca spaziale hanno un valore aggiunto in moltissimi altri settori di grande portata politica quali i trasporti, l’agricoltura, gli aiuti umanitari, il clima e l’energia e che quindi una maggiore attenzione da parte di tutti gli ambiti politici dovrebbe essere

riservata alle questioni spaziali. L’industria spaziale sta attraversando un periodo di profonda evoluzione dovuta soprattutto alle innovazioni tecnologiche che creano opportunità per i cittadini. Per questo è fondamentale individuare i possibili ostacoli tecnici e legislativi e concentrarsi sull’istituzione di un quadro normativo coerente e stabile per favorire una migliore fruizione e commercializzazione dei servizi basati sui dati spaziali.

Se l ’Europa vuole essere un attore globale non può permettersi di restare indietro sulla partita spaziale.

NEWSLETTER EurodeputatiPD - plenaria Strasburgo 6-9 giugno 2016

3

n Italia, rnare

a,

qualità.

IN CRISI

Venerdì 19 febbraio

ore 18.00, Scuola della Carità via San Francesco 61, Padova

Diritti e Doveri degli immigrati in Europa... e a Padova Interventi:

Egi Cenolli, Presidente Commissione Stranieri Padova Mabel Lanorio Malijan, Comunità filippina, Comm. Stranieri Padova Brahim Azakay, Comunità marocchina, Comm. Stranieri Padova Prince Nduka Alum, Comunità nigeriana Xu Yu Juan, Comunità cinese del Veneto Pap Fall, CISL Padova - Rovigo Alessandra Stivali, Segreteria CGIL Padova Conclusioni:

Flavio Zanonato, Europarlamentare, Comm. Industria, Ricerca e Energia

Cécile Kyenge, Europarlamentare, Comm. Libertà civili, Giustizia e affari interni

L’attualità del pensiero di

Gramsci Antonio

in Europa e nel mondo

UNA STRATEGIA EUROPEA PER LA MACROREGIONE ALPINA

Saluti:

Massimo Bettin Segretario provinciale PD Intervengono:

Paolo Giaretta già Senatore PD Renzo Guolo Università degli Studi di Padova Piero Ruzzante Consigliere regionale PD Flavio Zanonato Europarlamentare PD

Saluti: Mattia Turchetto Presidente circolo FRATELLI ROSSELLI Treviso

Conclusioni:

Pierluigi Bersani Deputato PD

Ore 20.45 Fornace Carotta via Siracusa, 61 Padova “Odio gli indifferenti”

Flavio Zanonato

Europarlamentare S&D, Comm. EMPL

Oreste Pastorelli

Deputato PSI Partito Socialista Italiano, Comm. Ambiente della Camera e Intergruppo per la montagna

Roger De Menech

Deputato Partito Democratico

Marco Dus

Capogruppo PD Consiglio Comunale Vittorio Veneto Member of European Committee of the Regions Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo

Sala Convegni, Biblioteca Civica Ceneda Piazza Giovanni Paolo I, 73 Vittorio Veneto

Associazione

Il campo supera l’egoismo disperato e tenta la socializzazione.

Senza gli altri non esistiamo.

Essi ci completano, arricchiscono, motivano. Un campo di relazioni, non riducibili all’“uno”, per comunicare e non informare, per sperimentare amicizie che non sussistono se non si arrischia l’inimicizia, se si ha paura dell’altro, del polemos, in definitiva della politica; un campo nel quale ognuno possa esprimere ciò che profondamente ha scelto di essere, il suo carattere, il suo talento, il suo demos.

Un campo politico che si fa beffe dei ridicoli distinguo, i quali, nel moltiplicarsi all’infinito, sono la patetica riproposizione di un ideale onirico di perfezione, residuo di un catastrofico finalismo.

A forza di distinguo si rimane soli; non si fa più nulla e non si è sconfitti dall’avversario ma dalla propria idiozia e presunzione. Un campo che non distingue, ma sceglie.

Sceglie di essere alternativo alla destra e di trasformare il mondo.

Presentazione del libro

INTERVISTA DI

Intervengono: CARMINE FOTIA

Elio Armano Associazione POSTFAZIONE DI Berlinguer IGOR PATRUNO Romano Benini Professore di Politiche del Lavoro Sandro Gozi Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio sisto PoNtE Flavio Zanonato Europarlamentare PD Sarà presente l’autore Goffredo Bettini

Piergiovanni Maschietto

Modera Mattia Turchetto Pres. “Fratelli ROSSELLI” Treviso

On. Oreste Pastorelli PSI Partito Socialista Italiano

Presidente Casartigiani Treviso

Intervengono:

On. Simonetta Partito Democratico

Docente di Tecnica bancaria

On. Flavio Zanonato Europarlamentare, Commissione ITRE

Gaetano Sirone

Venerdì 26 febbraio ore 19.00 Hotel Maggior Consiglio

Rubinato

Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo

fzanonato

Via Terraglio, 140 Treviso

@flaviozanonato

Il crollo del prezzo del petrolio è una buona notizia?

Quali sono le conseguenze geopolitiche in Africa e in Medio Oriente? Quale ruolo può svolgere l’Europa?

Venerdì 13 maggio ore 17.30 Sala Rossini Caffè Pedrocchi Padova

Saluti di

Aya Homsi

Associazione Padovani del mondo Comunità Siriana Intervengono

Flavio Zanonato

Europarlamentare S&D

Commissione Industria, Energia e ricerca

Antonio Panzeri

Europarlamentare S&D Commissione per gli Affari Esteri

Antonio Varsori

Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo

Prof. di Storia delle Relazioni Internazionali Università di Padova

fzanonato @flaviozanonato

#mappeglobali è un ciclo di incontri promosso da S&D per approfondire i temi di politica internazionale

Lotta alle diseguaglianze

CORBYN& SANDERS RIFLESSIONE SULLA SINISTRA PER IL XXI SECOLO A POCHI GIORNI DAL REFERENDUM SULLA BREXIT

Saluti Valeria Zampieri, Segretaria Gd Città di Padova Giulio Benedetti, Gruppo Spinelli Intervengono: Domenico Cerabona Autore di "La rivoluzione gentile", raccolta di discorsi di Jeremy Corbyn Rosa Fioravante Autore di "Quando è troppo è troppo", raccolta di discorsi di Bernie Sanders

Venerdì 10 giugno

Ore 18 Sala Paladin Palazzo Moroni Padova

Modera: Ottavio Pasquotti Segretario Provinciale PSI - Partito Socialista

Sabato 7 maggio ore 17.00

Sinistra Democratica e Riformista

LA DIFFICILE STAGIONE DELLA SINISTRA IMPRATICABILITÀ DI CAMPO?

Saluti di Franco Rosi Pres. Consiglio comunale di Treviso

Daniela Larese Filon PSI Partito Socialista Italiano, Presidente Provincia di Belluno

Venerdì 1 aprile

GOFFREDO BETTINI

Quali tutele e prospettive per risparmiatori e piccole imprese? Quale ruolo può avere l’Europa?

PETROLIO& POLITICA

Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo

LA DIFFICILE STAGIONE DELLA SINISTRA GOFFREDO BETTINI

a ale

BANCHE

Flavio Zanonato Europarlamentare Socialisti & Democratici Sinistra Democratica e Riformista

Sabato 18 giugno ore 10.30

Sala Caduti di Nassirya, Padova

Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo

44

DONNE LA LOTTA PER I DIRITTI IN EUROPA Intervengono:

Alessia Pittelli

Conferenza delle Democratiche di Padova

Barbara Schiavo

Segretario territoriale Filctem Cgil

Patrizia Zantedeschi Centro Veneto Progetti Donna

Halyna Martynyuk

Commissione Cittadine/i Stranieri Padova

Flavio Zanonato Europarlarmentare S&D

Giovedì 10 marzo, ore 20.30

CinemaGROUP MultiAstra, via Tiziano Aspetti THE S&D THE S&D GROUP A seguire proiezione del film IN THE EUROPEAN PARLIAMENT

S&D IN THETHE EUROPEAN PARLIAMENT THE S&D GROUP GROUP Suffragette THE S&D IN THE EUROPEAN PARLIAMENT S&D GROUP THE S&D GROUP IN THE EUROPEAN PARLIAMENT S&D GROUP GROUP IN THE THE EUROPEAN PARLIAMENT THE S&D GROUP IN EUROPEAN PARLIAMENT S&D GROUP GROUP IN THE THE EUROPEAN PARLIAMENT THE S&D IN EUROPEAN PARLIAMENT THE S&D GROUP IN EUROPEAN PARLIAMENT THE S&D GROUP IN THE EUROPEAN PARLIAMENT THE S&D GROUP IN THE EUROPEAN PARLIAMENT THE S&D GROUP IN EUROPEAN PARLIAMENT IN THE THE EUROPEAN PARLIAMENT THE S&D GROUP S&D GROUP IN THE EUROPEAN PARLIAMENT IN THE EUROPEAN PARLIAMENT THE S&D GROUP IN EUROPEAN PARLIAMENT IN THE EUROPEAN PARLIAMENT IN THE EUROPEAN PARLIAMENT

Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo fzanonato @flaviozanonato

Venerdì 27 maggio Ore 20.30

Cinema Multiastra via T. Aspetti - Padova

OUR OUR OUR OUR OUR POLITICAL POLITICAL POLITICAL OUR POLITICAL OUR POLITICAL OUR POLITICAL OUR POLITICAL PRIORITIES PRIORITIES POLITICAL PRIORITIES PRIORITIES POLITICAL POLITICAL Altiero Spinelli POLITICAL PRIORITIES POLITICAL PRIORITIES POLITICAL POLITICAL Manifesto Ventotene PRIORITIES PRIORITIES PRIORITIES PRIORITIES PRIORITIES PRIORITIES PRIORITIES PRIORITIES

Nuovo Ospedale a Padova

Alle parole devono seguire i fatti

Mercoledì 99 settembre Mercoledì settembre ore 21, Park Rabin . Prato della Valle

CENTRO DI ATENEO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELL’ETÀ CONTEMPORANEA CENTRO DI ATENEO PER LA CENTRO STORIA DI ATENEO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELL’ETÀ CONTEMPORANEA DELLA RESISTENZA E DELL’ETÀ CONTEMPORANEA

ore 21, Park Rabin . Prato della Valle . .

Palco PalcoCentrale Centrale .Festa Festain in Prato Prato . Padova Padova

Intervengono:

Venerdì 11 novembre, ore 10

Saluti della Prorettore alle relazioni culturali, sociali e di genere, ANNALISA OBOE e Venerdì 11 novembre, ore 10 dell’Europarlamentare S&D LAVIO ZANONATO Venerdì 11 novembre, oreF10 Saluti della Prorettore alle relazioni sociali ealledi relazioni genere, A NNALISA sociali OBOE e e di genere, ANNALISA OBOE e Saluti culturali, della Prorettore culturali, dell’Europarlamentare S&D FLAVIO Z AANONATO NGELO VENTRONE S&D FLAVIO ZANONATO dell’Europarlamentare La genesi della guerra non ortodossa al comunismo e della strategia della tensione ANGELO VENTRONE A NGELO VENTRONE TAMBURINO G La genesi della guerra non ortodossa La alIOVANNI comunismo eguerra della strategia della tensione genesidei della non ortodossa al comunismo e della strategia della tensione La Rosa Venti nel quadro della «eversione stabilizzante» GIOVANNI TAMBURINO IOVANNI TAMBURINO GOBERTO R D I M ARTINO La Rosa dei Venti nel quadro della «eversione stabilizzante» La formazioni Rosa dei Venti nel quadro della «eversione Le eversive di destra coinvolte nellastabilizzante» strage di Brescia. Il ruolo dei servizi ROBERTO DI MARTINO RIETRO OBERTO DI MARTINO P CALOGERO Le formazioni eversive di destra coinvolte nella strage di Brescia.

Il ruolo dei servizi Le destra coinvolte nella strage di Brescia.

Il ruolo dei serviziil comunismo e la Le formazioni stragi dellaeversive destra dieversiva nel quadro della guerra non ortodossa contro PIETRO CALOGERO responsabilità dello Stato P IETRO CALOGERO Le stragi della destra eversiva nel Le quadro della guerra non ortodossa contro il comunismo e la orestragi 15 della destra eversiva nel quadro della guerra non ortodossa contro il comunismo e la responsabilità dello Stato responsabilità dello Stato LIBERO MANCUSO E LEONARDO GRASSI ore 15 Dalla ore 15strage dell’Italicus alla strage di Bologna: la strategia eversiva interna e internazionale di LIBERO MANCUSO E LEONARDO GRASSI apparati istituzionali, massoneria e destra LIBERO M ANCUSO E L EONARDO G RASSI neofascista Dalla strage dell’Italicus alla strageDalla di Bologna: la strategiaalla eversiva e internazionale strage dell’Italicus strageinterna di Bologna: la strategiadieversiva interna e internazionale di GUIDO SALVINI apparati istituzionali, massoneria e destra neofascista apparati istituzionali, e destra neofascista Gli anni 1969-1974 inmassoneria Italia: stragi, golpismo e risposta giudiziaria GUIDO SALVINI G UIDO SALVINI COMINELLI LUCREZIA Gli anni 1969-1974 in Italia: stragi, golpismo e risposta giudiziaria Glistrategia anni 1969-1974 in Italia: stragi, golpismo giudiziaria La americana nei confronti dell’Italiae erisposta le sue ricadute sull’eversione di destra LUCREZIA COMINELLI UCREZIA COMINELLI LAULINE P PeICCO La strategia americana nei confronti dell’Italia leamericana sue ricadute sull’eversione di destra La strategia nei confronti dell’Italia e le sue destra Sostegni e solidarietà d'Oltralpe: l'eversione di destra ricadute tra Italiasull’eversione e Francia tradigli anni Sessanta e gli PAULINE PICCO anni Ottanta PAULINE PICCO Sostegni e solidarietà d'Oltralpe: l'eversione destra tra Italia e Francia tra gli di anni Sessanta e glie Francia tra gli anni Sessanta e gli Sostegni di e solidarietà d'Oltralpe: l'eversione destra tra Italia Discussione anni Ottanta anni Ottanta

e il

Massimo Carraro Imprenditore, già Europarlamentare Domenico Crisarà Segr. Regionale Federazione Italiana Medici di Famiglia Sabrina Dorio Segretario Generale CISL Padova-Rovigo Christian Ferrari Segretario Generale CGIL Padova Luciano Flor Direttore Generale Azienda Ospedaliera di Padova Andrea Merlo Vicepresidente Collegio di Padova della Federazione Infermieri Donato Nitti, Rappresentante dell’Università di Padova Giustina De Silvestro Ordine dei Medici di Padova Flavio Zanonato Europarlamentare, Comm. Industria Ricerca ed Energia

di

Stati Uniti d’Europa, un’ ideale sempre più necessario: ne discutiamo a trent’anni dalla scomparsa di Altiero Spinelli, padre fondatore dell’Unione Europea Intervengono:

LA RETE EVERSIVA DI ESTREMA DESTRA LA RETE EVERSIVA DI ESTREMA DESTRA LA RETE EVERSIVA DI ESTREMA DESTRA IN ITALIA E IN EUROPA (1964-1980) Discussione CE ONVEGNO INTERNAZIONALE(1964-1980) IN ITALIA E ININ EUROPA ITALIA(1964-1980) IN EUROPA Sabato 12 novembre, ore 9 CONVEGNO INTERNAZIONALE CONVEGNO INTERNAZIONALE Socialists & Democrats in the European Parliament

Discussione Sabato 12 novembre, ore 9

Flavio Zanonato Europarlamentare S&D Massimo Carraro Imprenditore, già Europarlamentare Elio Armano Associazione Berlinguer Virginia Libero Gruppo Altiero Spinelli Massimo Bettin Segretario provinciale PD Padova

EDUARDO GONZÁLEZ CALLEJA Sabato novembre, ore 9 Le reti di12 protezione del terrorismo di destra in Europa e il ruolo di Stefano delle Chiaie e Yves Guérin-

Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea,EUniversità diONZÁLEZ Padova CALLEJA DUARDO G Sérac EDUARDO GONZÁLEZ CALLEJA Universidad de Santiago de Compostela Socialists & Democrats in the European Parliament destra in protezione Europa e ildel ruolo di Stefano delle Chiaie e Yves Socialists & Democrats in the European ParliamentLe reti di protezione del terrorismo diLe reti di terrorismo di destra in Europa e ilGuérinruolo di Stefano delle Chiaie e Yves GuérinGIOVANNI CECI Dottorato inAteneo History, Institutions Mediterranean Area,Sérac Università Centro di Ateneo per la storia della Resistenza dell’età contemporanea, Università diofPadova Centroe di perPolitics la storiaand della Resistenza ethe dell’età contemporanea, UniversitàdidiMacerata Padova Sérac Un buco nero. Il terrorismo di destra nella storiografia italiana Universidad de Santiago de Compostela Universidad de Santiago de Compostela GIOVANNI CECI Dottorato in History, Politics and Institutions of theinMediterranean Area, di of Macerata GIOVANNI CECI Dottorato History, Politics andUniversità Institutions the Mediterranean Area, Università di Macerata

Dialogosui suiconflitti conflittiglobali-locali globali-locali ee Dialogo

AOLO BOLOGNESI 11-12 novembre 2016sulle Un buco nero. Il terrorismo di destra P nella storiografia italiana di destra nella storiografia italiana Un buco nero.ai Il mandanti terrorismo Dai manovali della strage di Bologna nuove sfidedidiciviltà civiltà per l’Europa sulle nuove sfide per l’Europa PAOLO BOLOGNESI 11-12 novembre 2016 PAOLO BM OLOGNESI AULA NIEVO , PALAZZO2016 DEL BODai 11-12 novembre ANLIO ILANI manovali ai mandanti della strageM di Bologna Dai manovali ai mandanti della strage di Bologna La lezione della strage di Brescia via VIII Febbraio 2 AULA NIEVO, PALAZZO DEL BONIEVO AULA , PALAZZO DEL BOMANLIOLERNER MILANI GAD giornalista MANLIO MILANI

via VIII Febbraio 2

via VIII Febbraio 2

GAD LERNER giornalista FLAVIOZANONATO ZANONATOeurodeputato eurodeputato FLAVIO DONGIOVANNI GIOVANNIBRUSEGAN BRUSEGAN DON La lezione della strage di Brescia

Segreteria organizzativa: Sig.ra Delia Legittimo, CASREC, Palazzo del Bo, via VIII febbraio 1848, 2 - 35122 Padova Segreteria organizzativa: Tel. 049 827 3331, fax 049 827 3332, e-mail casrec@unipd.it Segreteria organizzativa: Sig.ra Delia Legittimo, CASREC, Sig.ra Delia Legittimo, CASREC, Palazzo del Bo, via VIII febbraio 1848, 2 - 35122 Padova Palazzo del Bo, via VIII febbraio 1848, 2 - 35122 Padova Tel. 049 827 3331, fax 049 827 3332, e-mail casrec@unipd.it Tel. 049 827 3331, fax 049 827 3332, e-mail casrec@unipd.it

CARLO FUMIAN Conclusioni

Discussione finale

CARLO FUMIAN La lezione della strage di Brescia Conclusioni CARLO FUMIAN Discussione Conclusioni finale Discussione finale

Delegato vescovile per l’Ecumenismo e per la Delegato vescovile per l’Ecumenismo e per la Pastorale della cultura e dell’Università Pastorale della cultura e dell’Università

Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici Gruppo dell’Alleanza Progressista dei al Parlamento Europeo Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo

A seguire proiezione del film sulla vita di Altiero Spinelli “Un mondo nuovo”

Venerdì 15 luglio ore 16.30

Sala della Carità via San Francesco, 61 Padova

Saranno presenti: Stefano Bellon, Eleonora Caramanna, Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo

Roberta Colella, Katia Manea, Piero Ruzzante, Giovanni Battista Nardelli

Sinistra Democratica e Riformista

facebook.com/fzanonato @flaviozanonato facebook.com/fzanonato www.zanonato.it @flaviozanonato

www.zanonato.it

Con il patrocinio del Comune di Noventa Padovana

Sabato 19 novembre, ore 10.30

Sala della Carità Via San Francesco, Padova

L’EUROPA NELLA SFIDA GLOBALE Le modifiche della Costituzione Italiana a confronto con le Costituzioni Europee Introduce: Flavio

Industria4.0 lavoro welfare

Zanonato, Europarlamentare S&D

Intervengono:

Saluti di

Roberto Scarciglia, Professore di Diritto Costituzionale

Alessandro Bisato, Sindaco di Noventa Padovana

Comparato, Università degli Studi di Trieste

Interviene:

Marco Giampieretti, Avvocato e Ricercatore di Diritto

Flavio Zanonato, Europarlamentare PD

Costituzionale, Università degli Studi di Padova

Intervistato da:

Paolo Coltro, Giornalista del Corriere del Veneto

Guido Calvi, Avvocato Alessandro Naccarato, Deputato

Venerdì 25 novembre ore 20.45

Pietro Calogero, già Procuratore Generale della Repubblica

Christian Ferrari, Segretario CGIL Padova

45

Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo

Villa Valmarana via Valmarana, 10

Noventa Noventa (PD)

Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo

POLIT OU POLIT OU PRIOR PRIOR POLIT PRIOR POLIT POLIT PRIOR POLIT PRIOR PRIOR PRIOR PRIOR

Mercoledì 99 settembre Mercoledì settembre ore 21, Park Rabin . Prato della Valle

CENTRO DI ATENEO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELL’ETÀ CONTEMPORANEA CENTRO DI ATENEO PER LA CENTRO STORIA DI ATENEO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELL’ETÀ CONTEMPORANEA DELLA RESISTENZA E DELL’ETÀ CONTEMPORANEA

ore 21, Park Rabin . Prato della Valle . .

Palco PalcoCentrale Centrale .Festa Festain in Prato Prato . Padova Padova Venerdì 11 novembre, ore 10

Saluti della Prorettore alle relazioni culturali, sociali e di genere, ANNALIS dell’Europarlamentare S&D LAVIO ZANONATO Venerdì 11 novembre, oreF10 Saluti della Prorettore alle relazioni sociali ealledi relazioni genere, A NNALISA sociali OBOE e e di genere, ANNALIS Saluti culturali, della Prorettore culturali, dell’Europarlamentare S&D FLAVIO Z ANONATO A NGELO V ENTRONE dell’Europarlamentare S&D FLAVIO ZANONATO La genesi della guerra non ortodossa al comunismo e della strategia della tensione ANGELO VENTRONE ANGELO VENTRONE TAMBURINO La genesi della guerra non ortodossa G alIOVANNI comunismo eguerra della strategia della tensione La genesidei della non ortodossa al comunismo e della strategia della tensione La Rosa Venti nel quadro della «eversione stabilizzante» GIOVANNI TAMBURINO IOVANNI TAMBURINO G ROBERTOstabilizzante» DI MARTINO La Rosa dei Venti nel quadro della «eversione La formazioni Rosa dei Venti nel quadro della «eversione Le eversive di destra coinvolte nellastabilizzante» strage di Brescia. Il ruolo dei servizi ROBERTO DI MARTINO R OBERTO DI MARTINO PIETRO CALOGERO Le formazioni eversive di destra coinvolte nella strage di Brescia.

Il ruolo dei servizi Le destra coinvolte nella strage di Brescia.

Il ruolo dei serviziil comu Le formazioni stragi dellaeversive destra dieversiva nel quadro della guerra non ortodossa contro PIETRO CALOGERO responsabilità dello Stato P IETRO CALOGERO Le stragi della destra eversiva nel Le quadro della guerra non ortodossa contro il comunismo e la orestragi 15 della destra eversiva nel quadro della guerra non ortodossa contro il comu responsabilità dello Stato responsabilità dello Stato LIBERO MANCUSO E LEONARDO GRASSI ore 15 Dalla ore 15strage dell’Italicus alla strage di Bologna: la strategia eversiva interna e inter LIBERO MANCUSO E LEONARDO GRASSI apparati istituzionali, massoneria e destra LIBERO M ANCUSO E L EONARDO G RASSI neofascista Dalla strage dell’Italicus alla strageDalla di Bologna: la strategiaalla eversiva e internazionale strage dell’Italicus strageinterna di Bologna: la strategiadieversiva interna e inter GUIDO SALVINI apparati istituzionali, massoneria e destra neofascista apparati istituzionali, massoneria e destra neofascista Gli anni 1969-1974 in Italia: stragi, golpismo e risposta giudiziaria GUIDO SALVINI G UIDO SALVINI COMINELLI LUCREZIA Gli anni 1969-1974 in Italia: stragi, golpismo e risposta giudiziaria Glistrategia anni 1969-1974 in Italia: stragi, golpismo giudiziaria La americana nei confronti dell’Italiae erisposta le sue ricadute sull’eversione di destra LUCREZIA COMINELLI UCREZIA COMINELLI L PAULINE PeICCO La strategia americana nei confronti dell’Italia le sue ricadute sull’eversione di destra La strategia americanad'Oltralpe: nei confronti dell’Italiadie destra le sue ricadute destra Sostegni e solidarietà l'eversione tra Italiasull’eversione e Francia tradigli anni S PAULINE PICCO anni Ottanta PAULINE PICCO Sostegni e solidarietà d'Oltralpe: l'eversione di destra tra Italia e Francia tra gli anni Sessanta e gli Sostegni e solidarietà d'Oltralpe: l'eversione di destra tra Italia e Francia tra gli anni S Discussione anni Ottanta anni Ottanta

Venerdì 11 novembre, ore 10

LA RETE EVERSIVA DI ESTREMA DESTRA LA RETE EVERSIVA DI ESTREMA DESTRA LA RETE EVERSIVA DI ESTREMA DESTRA IN ITALIA E IN EUROPA (1964-1980) Discussione CE ONVEGNO INTERNAZIONALE(1964-1980) IN ITALIA E ININ EUROPA ITALIA(1964-1980) IN EUROPA Sabato 12 novembre, ore 9 CONVEGNO INTERNAZIONALE CONVEGNO INTERNAZIONALE Socialists & Democrats in the European Parliament

Discussione Sabato 12 novembre, ore 9 EDUARDO GONZÁLEZ CALLEJA Sabato novembre, ore 9 Le reti di12 protezione del terrorismo di destra in Europa e il ruolo di Stefano delle Chiaie e

Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea,EUniversità diONZÁLEZ Padova CALLEJA DUARDO G Sérac EDUARDO GONZÁLEZ CALLEJA Universidad de Santiago de Compostela Socialists & Democrats in the European Parliament destra in protezione Europa e ildel ruolo di Stefano delle Chiaie e Yves Socialists & Democrats in the European ParliamentLe reti di protezione del terrorismo diLe reti di terrorismo di destra in Europa e ilGuérinruolo di Stefano delle Chiaie e GIOVANNI CECI Dottorato in History, Politics and Institutions of the Mediterranean Area, Università di Macerata Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, Università di Padova Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea,Sérac Università di Padova Sérac Un buco nero. Il terrorismo di destra nella storiografia italiana Universidad de Santiago de Compostela Universidad de Santiago de Compostela GIOVANNI CECI Dottorato in History, Politics and Institutions of theinMediterranean Area, di of Macerata GIOVANNI CECI Dottorato History, Politics andUniversità Institutions the Mediterranean Area, Università di Macerata

Dialogosui suiconflitti conflittiglobali-locali globali-locali ee Dialogo

AOLO BOLOGNESI 11-12 novembre 2016sulle Un buco nero. Il terrorismo di destra P nella storiografia italiana di destra nella storiografia italiana Un buco nero.ai Il mandanti terrorismo Dai manovali della strage di Bologna nuove sfidedidiciviltà civiltà per l’Europa sulle nuove sfide per l’Europa P AOLO B OLOGNESI 11-12 novembre 2016 PAOLO BM OLOGNESI AULA NIEVO , PALAZZO2016 DEL BODai manovali ai mandanti della strageM 11-12 novembre ANLIO ILANI di Bologna Dai manovali ai mandanti della strage di Bologna La lezione della strage di Brescia via VIII Febbraio 2 AULA NIEVO, PALAZZO DEL BONIEVO AULA , PALAZZOGAD DEL BOMANLIO MILANI GAD LERNER giornalista MARLO ANLIO MILANI F UMIAN C LERNER giornalista

via VIII Febbraio 2

via VIII Febbraio 2

La lezione della strage di Brescia

CARLO FUMIAN Conclusioni

La lezione della strage di Brescia Conclusioni CARLO FUMIAN Discussione Conclusioni finale

Discussione finale

Discussione finale

FLAVIOZANONATO ZANONATOeurodeputato eurodeputato FLAVIO DONGIOVANNI GIOVANNIBRUSEGAN BRUSEGAN DON

Segreteria organizzativa: Sig.ra Delia Legittimo, CASREC, Palazzo del Bo, via VIII febbraio 1848, 2 - 35122 Padova Segreteria organizzativa: Tel. 049 827 3331, fax 049 827 3332, e-mail casrec@unipd.it Segreteria organizzativa: Sig.ra Delia Legittimo, CASREC, Sig.ra Delia Legittimo, CASREC, Palazzo del Bo, via VIII febbraio 1848, 2 - 35122 Padova Palazzo del Bo, via VIII febbraio 1848, 2 - 35122 Padova Tel. 049 827 3331, fax 049 827 3332, e-mail casrec@unipd.it Tel. 049 827 3331, fax 049 827 3332, e-mail casrec@unipd.it

Delegato vescovile per l’Ecumenismo e per la Delegato vescovile per l’Ecumenismo e per la Pastorale della cultura e dell’Università Pastorale della cultura e dell’Università

Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici Gruppo dell’Alleanza Progressista dei al Parlamento Europeo Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo facebook.com/fzanonato @flaviozanonato facebook.com/fzanonato www.zanonato.it @flaviozanonato

www.zanonato.it