ARIA NUOVA!
Il nuovo campionato inizia con una notizia tanto inattesa quanto sognata: la Tessera del tifoso è mancata all’affetto dei suoi cari o meglio dei suoi sostenitori. Dopo 7 anni di lotte e di sacrifici, questa sciagura del calcio nazionale toglie definitivamente le tende. Il programma del protocollo avrà un percorso triennale, di conseguenza tutti i danni prodotti sulle presenze negli stadi, sul colore nelle curve e sulla libertà dei tifosi, saranno lentamente e auspicabilmente ridotti. Probabilmente è presto per cantare vittoria su tutti i fronti, perché anche nel protocollo permangono ancora situazioni non del tutto soddisfacenti (vedi assimilazione della normativa su tamburi e megafoni a quella sugli striscioni), ma, nelle occasioni che non vedranno il veto dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, a causa delle cosiddette partite “a rischio”, potremo finalmente tornare in trasferta. Ci saranno ancora tante battaglie da combattere(art.9 e altre) per ritornare al calcio che amiamo, quel calcio che per una politica miope rischiavamo di perdere per sempre, ma pensare di poter tornare sul pullman per seguire la Sampdoria in campionato è già di per sé una notizia straordinaria e non vediamo l’ora di partire per tornare a colorare i settori ospiti d’Italia, facendo sentire la nostra voce e sostenendo i colori più belli del mondo.