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IL DONO CHE CI PIACE

Parliamo di andamento delle donazioni: il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno? Dipende da come lo guardiamo.

L’approvazione del bilancio 2022 è l’occasione giusta per fare un po’ di chiarezza. Lo scorso anno si è chiuso per la nostra associazione con 159 donazioni in meno rispetto al 2021, per un totale poco sotto le ventimila unità. Anche il numero di donatori “persi” per strada è stato contenuto: ne mancano all’appello solo 46. Abbiamo invece guadagnato 831 nuovi donatori, avvicinando ben 1.400 aspiranti (+6% rispetto al 2021).

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Tutto bene? Tutto male? Possiamo leggere questi numeri guardando solo a quello che manca, oppure osservarli per darci la carica. Proviamo metterci alla giusta distanza, come se scrutassimo dall’alto un panorama.

Invece di demotivarci o fermarci al lamento, però, noi donatori abbiamo scelto di rimboccarci le maniche. Un anno fa è stato rinnovato il direttivo provinciale: un grande grazie va ai consiglieri riconfermati e ai nuovi che si sono messi in gioco. Veniamo da tre anni lunghi e faticosi, segnati dalla pandemia e dall’impossibilità di comunicare la bellezza del dono come eravamo abituati: guardando in faccia le persone e coinvolgendole in eventi piacevoli. Sfogliate le pagine di questo giornale, che trabocca di iniziative, e subito vi dovrete ricredere: le 79 sezioni di Fidas Verona sono ripartite alla grande!

L’estate targata Fidas Verona sarà piena di attività, per raggiungere quanti più possibili nuovi donatori. Dai tornei di calcio e pallavolo alle serate per i giovani, dalle biciclettate in compagnia alla “24 ore” di nuoto: ci saranno eventi per tutti i gusti. E questo grazie all’infinita disponibilità e competenza dei nostri volontari, che si spendono per portare avanti il messaggio del dono.

Sapete perché le nostre sezioni si danno così da fare? Perché hanno sempre bene in mente il fine: aiutare i malati in attesa di cure. Ricordiamocelo sempre e anche le difficoltà in cui ci imbatteremo saranno superabili. È l’atteggiamento giusto, che ci viene ricordato dalle tante storie di dono raccolte in queste pagine. Perché Fidas Verona è proprio questo: una realtà piena di belle storie di vita.

Le criticità ci sono, inutile negarcelo. Sappiamo che i Centri trasfusionali sono stati colpiti dalla carenza di medici, come tutto il Sistema sanitario nazionale, con inevitabili ripercussioni sui punti di prelievo periferici. Abbiamo perso il conto delle riunioni fatte col Dipartimento di Medicina Trasfusionale per provare ad arginare, o almeno controllare, le chiusure programmate e tutta la riorganizzazione della raccolta. Nonostante i concorsi regionali dell’Azienda zero, il fabbisogno di personale continua a essere in sofferenza ed è una situazione, più grande di noi, con cui dobbiamo e dovremo fare i conti ogni giorno.

N. 42 - MAGGIO 2023

Autorizzazione Tribunale di Verona n.1535 del 13.03.2003

Presidente Fidas Verona: CHIARA DONADELLI

Direttore responsabile: ADRIANA VALLISARI

Grafica e stampa: FIDES srl - via Pacinotti, 11A 37135 Verona Ringraziamo chi ha collaborato a questo numero.

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