CURRICULUM Natalia Bonello – flauto traverso e flauti storici Dopo aver conseguito brillantemente la laurea in flauto traverso presso il Conservatorio di Musica di Matera, prosegue gli studi perfezionandosi con la flautista Annamaria Morini. Intraprende lo studio dei flauti storici presso il Conservatorio di Bari con i flautisti Dario Lo Cicero e Piero Cartosio diplomandosi con il massimo dei voti. Prosegue lo studio del flauto traversiere con Marcello Gatti e Kate Clark presso i Corsi Internazionali di Musica Antica di Urbino. Nel 2006 consegue il Diploma di Master in “Teoria e pratica della musica antica” presso l’Università della Basilicata con maestri della Schola Cantorum di Basilea ed inoltre con S. Balestracci, D. Dolci, G. Acciai. Nel 2009 consegue il diploma accademico di II livello in flauto dolce sotto la guida del M° S. Bagliano e nel 2011 il diploma accademico di II livello in flauto traverso entrambi con il massimo dei voti e la lode. E’ impegnata nella riscoperta della musica di autori lucani del Settecento formatisi a Napoli tra cui il compositore Carlo Cecere del quale ha realizzato la prima esecuzione assoluta di opere cameristiche per il Festival Mousiké di Bari. All’interesse per la musica antica affianca anche la passione per quella contemporanea. Ha realizzato prime esecuzioni assolute riscuotendo ampi consensi di critica. Ha vinto il prestigioso premio Luigi Nono III edizione Premio ‘900 - Venaria Reale (TO) ed ha ottenuto un riconoscimento speciale dalla giuria del premio Lvcvs di Potenza 1999 presieduto da S. Sciarrino e G. Pretto per la miglior performance contemporanea del concorso. Ha collaborato all’incisione della composizione “Studi sull’intonazione del mare” di S. Sciarrino per l’etichetta Stradivarius nell’ambito del XXXIII Festival delle Nazioni di Città di Castello. Ha realizzato l’incisione discografica di musiche di D. D’ambrosio sonata “Sol Hirajoshi” per flauto e arpa e di R. Gervasio “Invenzioni d’Aprile” per flauto, viola e chitarra. Ha al suo attivo anche registrazioni di opere di E.R. Duni ed incisioni di musiche jazz con il Paolo Fresu Sextet. Nell’Agosto 2012 ha partecipato al progetto “Le Sonate en trio” di J. M. Hotteterre con l’ensemble Les Eléments incidendo l’opera integrale. Ha suonato per diversi festival nazionali, internazionali ed in prestigiose sale e teatri italiani ed esteri: Basilea Schola Cantorum, Milano Palazzina Liberty, Roma Teatro Valle, Bologna Chiesa di S. Stefano, Ravenna Teatro Rasi, Ferrara Sala Estense, Cento (FE) Teatro Borgatti, Lecce Teatro Paisiello, Bari Festival UrtiCanti insieme al trombonista M. Lomuto, Potenza Festival Gesualdo Oggi, Matera Festival Duni con V. Paternoster e B. Begelmann, Campobasso Festival dei Misteri, Savona XIV Festival Le vie del Barocco, Sanremo Festival Internazionale di Musica Barocca, Festival Palermo in scena, Festival della Valle d’Itria. Primo flauto dell’Orchestra Sinfonica delle province di Matera e Potenza dal 1998 al 2004, ha collaborato con diversi ensemble, orchestre sinfoniche e compagnie teatrali: Quartetto Icarus di flauti dolci e traversi storici con S. Bagliano e L. Cavasanti, Orchestra barocca Orfeo Futuro, la compagnia del Teatro Kismet Opera – Bari, Teatro Perché Compagnia d’Arte – Bologna, il regista Michele Mirabella, l’attore e regista Paolo Panaro, l’Orchestra Internazionale d’Italia, l’Orchestra Filarmonia Mediterranea di Cosenza, Fondazione Orchestra Lucana e Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto.