L I N E A
D I S M E S S A
Agrigento Bassa-Licata PROPRIETÀ
FS SpA
La linea ferroviaria dismessa Agrigento Bassa Naro- Licata si estende per circa 61 km. Le due stazioni di estremità sono in esercizio su linee a scartamento ordinario; di esse è stata dismessa la parte a scartamento ridotto. Anche questa linea nacque con una realizzazione lentissima iniziata nel 1902 e conclusa praticamente nel 1933, a servizio dell’industria mineraria dello zolfo, finalizzata al trasporto del materiale verso gli imbarchi di Licata, Palma di Montechiaro e Porto Empedocle, nonché ai tra-
La stazione di Licata era collegata al porto attra-
sferimenti dei minatori pendolari che abitavano
verso un raccordo. La linea, per quelle tratte non
nel territorio circostante. La linea subì rapida-
cedute in proprietà ai privati, è quasi tutta per-
mente un declino, non solo per la concorrenza
corribile come strada sterrata di campagna.
dell’autotrasporto e per la lentezza (era presente
Sono state vendute e demolite interamente le sta-
la cremagliera), ma anche per quella di altre
zioni di Favara, Palma di Montechiaro, inglobate
linee a scartamento ridotto che servivano, in ma-
in nuove realizzazioni urbane.
niera più economica, le miniere nissene ed en-
A seguito delle cessioni di proprietà l’estesa della
nesi verso il porto di Catania. La linea fu
parte di linea rimasta di proprietà di FS è circa
definitivamente dismessa nel 1959.
l’80 per cento della lunghezza originaria.
Margonia era un Posto di Movimento (stazione
La linea si presenta di particolare interesse turi-
dedicata solo alla movimentazione dei treni)
stico-ambientale. In molti punti del tracciato si
vicino a Naro, da dove si diramava la linea
possono godere scorci paesaggistici di grande
Margonia-Canicattì.
suggestione, soprattutto nella zona delle miniere di Deli. I binari sono stati interamente rimossi;
Foto, dall’alto in basso
non sono più presenti impianti tecnologici né impianti di segnalamento.
La stazione di Zolfare Deli Il ponte a 5 luci vicino a Torre di Gaffe
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Il tracciato interessa i Comuni di Agrigento, Favara, Naro, Camastra, Palma di Montechiaro, Licata.