Fashion Camp | Expo Edition : Food, Fashion & Tech !

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Fashion Camp | Expo Edition : Food, Fashion & Tech !

Quest’anno possiamo dire: C’eravamo anche noi ! Puntuale come sempre, con tanti ospiti, un nutritissimo programma e tanto divertimento. Di cosa stiamo parlando? Del FashionCamp2015, naturalmente. Vi raccontiamo la nostra esperienza al BarCamp italiano dedicato alla moda e alle nuove tecnologie. Sotto la direzione artistica di Arianna Chieli, il Fashion Camp si è attestato, sin dalla prima edizione nel 2010, come un immancabile appuntamento annuale per i professionisti (e non) del mondo della moda desiderosi di confrontarsi, aggiornarsi e, perché no, di imparare. Per questa Expo Edition, il tema – ça va sans dire – è stato Food&Fashion . Ospitato quest’anno dal Talent Garden Milano, nell’area del Progetto Calabiana, il Fashion Camp ha visto avvicendarsi, nelle due giornate del 12 e 13 giugno, decine di blogger, influencer, PR, stilisti emergenti e professionisti del settore digital. Il tutto rigorosamente documentato in live sulle varie piattaforme, da Facebook a Twitter, da Instagram a Periscope. Dal food al fashion, dal beauty alle PR, in un’era in cui tutto è digital e, soprattutto, social, i nuovi media sono in continua evoluzione e, con essi, le figure professionali che ne scaturiscono. Questi, dunque, i focus delle round table e dei workshop proposti alla sesta edizione del Fashion Camp. Da quando cibo e moda sono diventati Food e Fashion In una città come Milano, per di più ai tempi di Expo, cibo e moda non possono che camminare di pari passo. Non a caso, inoltre, questi due settori vantano la più alta percentuale di blog tematici ad essi associati. Da quando, infatti, cibo e moda sono sbarcati online, non si fa che parlare di Food blogger, piuttosto


che di Fashion blogger. Assodato, ormai, che il fenomeno del blogging (in tutte le sue varianti) sia in decisa ascesa, al Fashion Camp si parla di Food e Fashion da punti di vista originali e innovativi. Sapevate ad esempio che anche le mamme possono essere fashion? Ebbene sì, esistono vera e proprie community di blogger, come le Funky Mamas o le Mamme a spillo che, pur essendo prima di tutto mamme, sono pur sempre donne che non vogliono rinunciare allo stile. Altra novità tutta digital in campo fashion, è sicuramente quella costituita dalle App che stanno rivoluzionando le regole dello shopping. Depop ne è un esempio: una community, fondata nel 2011 da Simon Beckerman, dove comprare e vendere oggetti non è mai stato così semplice e divertente. Sì perché, l’applicazione mobile di Depop non si limità all’utilità di un e-shop, ma fornisce anche un’esperienza social tramite l’associazione di condivisione foto + like + hashtag. (n.d.r. Seller d’eccezione, Chiara Ferragni che ha messo in vendita sulla piattaforma diversi capi provenienti dal suo guardaroba). In cucina, invece, la nuova tendenza sembra essere la fotografia. Sì, avete capito bene. I nuovi abitanti delle cucine social sono i Foodstagrammers! Ma che gusto c’è a fotografare il cibo se poi non si mangia? Valentina e Sonia Grispo, fondatrici di Spray Magazine e Spray Food, ne hanno parlato durante una divertente colazione. Novità digital anche per YouTube e Periscope: canali personali(zzabili) Le piattaforme video sono ormai il canale privilegiato, soprattutto tra i giovani, percondividere la propria quotidianità o le proprie passioni. YouTube, Vine, Snapchat, e il neonato Periscope fungono sempre più spesso, anche da trampolino di lancio per giovani talenti. Proprio al Fashion Camp si sono confrontati due progetti nati da un uso innovativo delle due piattaforme più in voga del momento : Cotto&Frullato, il primo programma web di alimentazione sportiva liquida. Con centinaia di migliaia di visualizzazioni per ogni puntata, il programma ideato da Paolo Cellammare e condotto da Maurizio Merluzzo ha trovato fortuna su YouTube, dando vita ad un vero e proprio format che coniuga intrattenimento e qualità. Lidia Schillaci ha invece intuito le potenzialità del nuovo livestream, Periscope. La Schillaci è infatti la prima cantante italiana ad utilizzare la piattaforma di streaming per condividere i suoi #LidiaLive, scalando in poco tempo la classifica dei Most Loved.

Infine, durante le non-conferenze del BarCamp, abbiamo approfondito anche il rapporto (di amore e odio) che lega aziende, Digital Pr ed influencer.


Sempre più sono le aziende che scelgono di ampliare il proprio raggio d’influenza tramite la comunicazione online e, per farlo, si servono del Digital PR o Digital Strategist: l’evoluzione delle ‘classiche’ Pubbliche Relazioni alla loro versione digitale. Molti sono stati i professionisti che, nelle due giornate del BarCamp, hanno affrontato l’argomento. Creare una strategia di successo non è semplice, bisogna valutare molte variabili: la scelta del canale adatto al proprio target, la predisposizione di un budget, le esigenze del cliente. A tal proposito, Elena Muserra De Luca, PR online/offline e Media Planning Strategist, ha detto : << Quasi nessuno nel giro di due mesi può raggiungere i numeri di un’azienda come Prada! Ci vuole pazienza, è un lavoro di lunga e attenta pianificazione di cui, spesso, i clienti non tengono conto >>. In questo contesto, inoltre, si fa sempre più strada la figura dell’influencer. Siano essi blogger, youtuber o instagramers, le personalità di spicco del mondo social sono infatti sempre più richieste dalle aziende. Anche in questo caso, però, non è semplice scegliere. Piero Tagliapietra, Digital Strategist, fa infatti notare che non bisogna basarsi esclusivamente sul numero di Like vantato dall’influencer. Una scelta basata prettamente su questo parametro potrebbe rivelarsi fallimentare, in quanto non garantisce l’effettiva attività del pubblico che ne compone il gradimento. Anche gli influencer, da parte loro, valutano attentamente le avances delle aziende. La proposta di collaborazione deve in qualche modo attenersi a quella che è l’immagine del personaggio, come spiega la modella curvy Elisa D’Ospina : << Spesso le aziende, danno per scontato che qualsiasi richiesta di collaborazione sia ben accetta. Come si può pensare, ad esempio, di chiedermi di pubblicizzare dei prodotti dimagranti? Sarebbe ridicolo! >> (n.d.r : Sì, è successo!) .

Insomma, se siete appassionati di moda e new media il Fashion Camp è un appuntamento al quale non potete proprio mancare. Noi siamo già in attesa della prossima edizione. Stay tuned!


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