Ilfaro febbraio2014

Page 8

dei Vigili del Fuoco CASERTA – TUTTO PER IL SORRISO DEI BIMBI – A Caserta non dimenticheranno mai l’Epifania di quest’anno, quando la gioia si è trasformata in orrore. C‘era aria di festa ed i bimbi aspettavano con ansia l’arrivo della Befana nella piazza del Duomo e dall’alto della chiesa la Vecchina impersonata dal Vigile del Fuoco Salvatore Alfano si stava calando lanciando caramelle, tra gli applausi e le risate dei piccoli che guardavano con naso all’insù. Nessuno immaginava la tragedia che avrebbe seguito: un cavo ha ceduto e Salvatore si è schiantato contro il campanile, rimanendo sospeso in stato di incoscienza. I colleghi lo hanno recuperato velocemente; Trasportato all’ospedale Sant Anna, è stato operato d’urgenza e giudicato gravissimo per un trauma cranico. Tutta l’Italia ha pregato per lui, col Vescovo Nogaro, il Comandante provinciale dei VVF di Caserta Ing. Mario Falbo ed il Direttore della Campania dei VVF Ing. Guido Parisi. Commovente è stata la partecipazione dei VVF compagni di Salvatore, tutti uniti nella speranza che il compagno torni presto fra loro. Una piccola “Croce della Pace “ è state benedetta ed affidata all’Ing. Parisi per consegnarla alla moglie di Salvatore e portarla al suo capezzale in segno di protezione E finalmente si è risvegliato, ha riconosciuto la moglie e il fratello , che gli hanno raccontato l’affetto dei molti colleghi di tutta Itala. – Coraggio Salvatore. Siamo tutti al tuo fianco. VELLETRI – QUEL LONTANO GENNAIO DEL 1944 – I NOSTRI EROI Il sette gennaio di quell’anno, il vigile Rondoni Salvatore stava trasferendo con la sua vettura dei feriti giunti con un treno della Croce Rossa, all’Ospedale civico di Velletri, ma venne ferito da un mitragliamento degli aerei alleati. Morì due giorni dopo. Il 22 gennaio Ugo Domizi prestava servizio nella caserma di Velletri per coordinare le squadre del territorio, quando le forze alleate scatenarono un devastante bombardamento. Domizi fece evacuare la struttura ma lui rimase al telefono per rispondere alle chiamate d’emergenza e dirigere le squadre d’intervento. Domizi rimase sotto le macerie, ucciso nell’adempimento del proprio servizio. Lia Albonico

Senato della Repubblica: Conferimento di diploma di benemerenza e croce al merito di servizio alla squadra 11A Comando provinciale di Roma

L’ANGOLO DELLO SPORT AL GRUPPO SPORTIVO VV.F. DI REGGIO EMILIA ATTRIBUITO IL MARCHIO QUALITÀ 2014-2015 La società ha ricevuto il Marchio di Qualità Settore Giovanile e l’attestato di Scuola Federale di Pallavolo per il biennio sportivo 2014 - 2015 Il Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco è stato fondato nel 1941 con la nascita del Corpo Nazionale, per formare professionalmente i Vigili. In seguito è stata ribattezzata “G.S. Vigili del Fuoco Carlino Caffarri”, in memoria del primo comandante dei Civici Pompieri di Reggio Emilia, deceduto nel 1921 in servizio durante un intervento antincendio. Ora conta più di 130 tesserati, con otto gruppi giovanili e la prima squadra, partecipa al campionato di Serie C. Le sezioni della società oltre alla Pallavolo sono il calcio, il ciclismo, il nuoto per salvamento e lo sci. Il premio conferito alla Società, è il coronamento del lavoro svolto sul territorio da molto tempo soprattutto nel campo della pallavolo giovanile, raggiungendo anche in questa stagione risultati di grande prestigio. UNA SCELTA DI VITA “ CHIUDO LA PORTA, VOGLIO FARE IL VIGILE DEL FUOCO” Davide Capello, numero 1 del Savona, lascia il calcio professionistico per entrare nei Vigili del Fuoco. Il portiere nuorese ha rescisso il contratto con il Savona appeso i guanti e gli scarpini al chiodo per intraprendere l’attività del vigile del fuoco. «Avevo fatto e superato – racconta Davide Capello - un concorso per entrare nei vigili nel 2008, tra la fine dell’esperienza con l’Alghero e l’inizio dell’avventura a Budoni. Sono passati cinque anni e quando mi è arrivata la lettera dopo una lunga riflessione ho preso quella che ritengo la decisione più giusta perché con la crisi economica che c’è attualmente, un posto di lavoro sicuro non si può rifiutare. Mi dispiace di avere dovuto rinunciare al contratto biennale firmato con il Savona, ma in questo momento sono già a Roma. Fare il vigile del fuoco era un sogno che avevo sin da bambino ed è anche il lavoro che ho sempre voluto fare». Approfondimenti: www.vigilfuoco.it/sport

LA TUA SICUREZZA, LE NOSTRE SOLUZIONI

www.pimantincendio.it

8


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.