Pet trend luglio agosto 2015

ALE SPECI I EVENTI: D GRAN k e WDS ar m Zoo

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Anno 4 - N° 6 Luglio/Agosto 2015

IN QUESTO NUMERO: WAIMARANER • GATTI UCRAINI • AUTOMATIZZARE L’ACQUARIO

Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790

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Editoriale

Zoomark una fiera...

C

ari lettori, specialisti del nostro settore (titolari di petshop, toelettatori, allevatori di cani, gatti ed altri animali da compagnia, titolari di aziende di produzione e di distribuzione, addestratori ed educatori cinofili, tecnici veterinari e medici veterinari sia pure marginalmente, e spero di avervi ricordati tutti), permettetemi di dire, visto che ho passato in fiera vari giorni, che questa ultima edizione di Zoomark valeva veramente la pena di essere visitata. Negli anni le ho viste quasi tutte, partendo dalla prima, almeno credo, svolta a Firenze a Fortezza da Basso se ben ricordo trent’anni fa, nel 1985. La continua crescita del settore in Italia è stata in tutti questi anni documentata dallo sviluppo di questa fiera, a testimonianza dell’impegno e delle capacità dei nostri operatori che, sostenendo questo progetto, hanno fatto diventare Zoomark la seconda fiera a livello mondiale dopo Interzoo (Norimberga) che si tiene negli anni pari. Seconda quindi a Interzoo, certamente per mq occupati e per numero di visitatori, ma per certi aspetti più interessante per i nostri operatori per dimensioni più “umane”, meno dispersione, meno distrazione e più attenzione sugli stand e sui prodotti esposti. Tutto questo non è solo una mia senzazione ma mi è stato confermato da diversi espositori italiani (ma anche stranieri) che aderiscono alle due inziative e molti operatori, soprattutto titolari di petshop, che per non perdersi le novità le visitano entrambe. Posso quindi capire, a parte il problema dei costi, che si desideri esserci a Zoomark ed anche ad Interzoo ma sinceramente mi chiedo secondo quale logica un’azienda od un operatore italiano del nostro settore possa decidere di essere presente a Norimberga e trascurare Bologna che, oltre ad essere più comoda e meno costosa, offre probabilmente maggiori possibilità di incontro, di scambio e di definizione di accordi commerciali. Quest’anno Zoomark è cresciuta in modo significativo, soprattutto per numero di mq prenotati da aziende straniere e visitatori provenienti veramente da tutto il mondo. Molti si sono fermati al nostro stand chiedendo informazioni sul mercato italiano, riferimenti per trovare distri-

butori, agenti, ecc. e mi sono sembrati tutti piuttosto soddisfatti da questa visita ad una fiera che ogni due anni consolida la sua posizione di seconda (“inter pares”, come suggerito da un benevolo espositore italiano), anche se i numeri espressi dalle due iniziative restano con differenze veramente importanti. La prossima edizione di Zoomark, quella del 2017, sarà gestita da una nuova società, Promopet, che per esperienza ed impegno non ha certo nulla da invidiare a quella che l’ha seguita in questi ultimi anni, anzi sarà in grado di rilanciare questa fiera internazionale con nuovi progetti ed iniziative che renderanno ancora più importante e necessario venire a visitarla sia per gli operatori stranieri che per quelli nazionali che in questa ultima edizione non sono cresciuti di numero. Le proposte rivolte a loro (allevatori, toelettatori e veterinari) hanno dato buoni risultati ma, a mio avviso, inferiori a quelli che meritavano visto il livello qualitativo. Soprattutto i titolari di petshop italiani non hanno raggiunto il numero che gli organizzatori si erano posti per quet’anno.

Perdonatemi ma faccio fatica a capire un titolare di petshop che non sente l’esigenza di partecipare ogni due anni alla seconda fiera al mondo del suo settore che, oltretutto, ha la grande fortuna di avere in casa (Bologna). Non lamentiamoci poi se non raggiungiamo i risultati sperati o gli obiettivi previsti se non sappiano cogliere le opportunità che il mercato ci offre. Essere informati sui nuovi prodotti o servizi che possiamo proporre ai nostri clienti credo che sia la prima regola per incrementare un’attività commerciale soprattutto in un settore in continuo sviluppo come il nostro. Allora vi aspettiamo tutti nel 2017 e ci farà piacere incontrarvi al nostro stand per uno scambio di opinioni e riflessioni certamente utili ad entrambi.

Buona lettura. ● Antonio Manfredi

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a misura di specialista!

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28 43 LUGLIO / AGOSTO 2015

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ALIMENTAZIONE

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Specialistick Natursan Superpremium Monoproteico con Trota unica fonte di proteine animali

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RAPPORTO ASSALCO - ZOOMARK 2015

Pet: cittadini di serie A AZIENDE A ZOOMARK

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World Dog Show 2015 Campionato del mondo F.C.I presso Fiera Milano Rho 10-14 giugno 2015

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SALUTE

Dalla Natura un aiuto efficace per controllare il prurito allergico SPECIALE GRANDI EVENTI

• Zoomark consolida il suo profilo internazionale • Per chi non c’era o per chi non li ha visti: curiosità e tendenze a Zoomark 2015 • Primo incontro Buyer Pet della distribuzione moderna • Toelettatori: seminario e tavola rotonda con le Istituzioni • Romeo Grooming Special Edition • Lo slide show che insegna come creare una vetrina bellissima

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ALIMENTAZIONE

Nuovo Hill’s Ideal Balance Ingredienti naturali perfettamente bilanciati

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LA MONDIALE CANINA

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Benvenuti al World Dog Show 2015 COSMETICA

Yuup! l’innovazione e il design made in Italy PREVENZIONE E SALUTE

Parliamo di reni...

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INIZIATIVE BENEFICHE

Record ed Enpa. Insieme, per tutelare gli animali ALIMENTAZIONE DEL GATTO

Quali sono le esigenze nutrizionali dei gatti nel corso della propria vita?

ALIMENTAZIONE DEL GATTO

Monge fruits: prelibatezze per gatti esigenti SNACK E BISCOTTI

Animal Farm, le giuste ricompense VACANZE

Arrivi e partenze: le informazioni più che utili IGIENE

Sano e Bello. La linea delicata per il bagnetto facile e sereno COMPORTAMENTO E PREVENZIONE

In vacanza con il cane o il gatto? Con Adaptil e Feliway nessuna paura!

ALIMENTAZIONE

Oikos Fitlife: la nuova linea di alimenti di alta qualità per Conigli, Roditori e l’Ornitologia firmata da Zoodiaco ALIMENTAZIONE

Salute 360 Vegetal coniuga qualità, benessere ed etica SALUTE E PREVENZIONE

Virbac e i pet shop, una collaborazione vincente ALIMENTAZIONE

Arriva Trainer Personal Sensireability: l’ottimale supporto nutrizionale per il recupero di forza e vitalità!

ANIMALI IN SOCIETÀ

Amicizie senza confini

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ALIMENTAZIONE DEL CANE

Wildfield: per alimentare il nostro cane come i suoi antenati MARKETING

Ok il prezzo è giusto ALIMENTAZIONE

Agras Delic lancia una nuova linea TOELETTATURA

La Toelettatura chiavi in mano SNACK

Beef-Stick: gustosi, sani e ora anche utili ALIMENTAZIONE DEL CANE

Biorhythmic ALIMENTAZIONE E NOVITÀ

Morando: dalla tradizione all’innovazione DONAZIONI IMPORTANTI

Un pasto tira l’altro CANI DI RAZZA

Perfette proporzioni e portamento nobile, ecco il weimaraner

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RAZZE FELINE

Le caratteristiche del Levkoy PICCOLI MAMMIFERI

Il topo: un pet dalle grandi potenzialità UCCELLI

Le anatre come animali da compagnia ACQUARIOLOGIA

Con Sera un pieno di energia per i pesci nel laghetto in estate ACQUARIOLOGIA

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Editoriale

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Sommario

L’automazione dell’acquario TOELETTATURA

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Ludoteca

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Notizie, opportunità e prodotti

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Elenco Inserzionisti

Per un Welsh terrier che sembri scolpito nel legno GENETICA

La bellezza non è tutto

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PUBBLIREDAZIONALE

Alimentazione

Distribuito da: MONDIAL PET DISTRIBUTION SpA Via Torino, 89 - 12045 Fossano (CN) Italy Tel. +39.0172.691520 - Fax +39.0172.692997 www.mondialpetdistribution.com - www.fortesan.it Acquista anche on-line su: www.fortesanshop.it

Specialistick Natursan® Superpremium MONOPROTEICO con TROTA unica fonte di proteine animali

L

e intolleranze alimentari - genericamente identificate come “reazioni avverse al cibo” - sono sempre più diffuse anche nel mondo animale. Sostanzialmente, l’organismo riconosce come dannose e potenzialmente tossiche le sostanze ingerite, dando quindi origine a processi reattivi infiammatori.

La causa principale è da ricercarsi nella permanenza di residui chimici nelle carni derivanti da allevamento intensivo: per questo è importante sviluppare alimenti monoproteici - quindi composti da una sola fonte proteica - da animali non allevati intensivamente.

Il nuovo Monoproteico con Trota della linea Specialistick Natursan® Superpremium è stato pensato da Fortesan proprio per le necessità nutrizionali degli amici a quattro zampe più sensibili alle intolleranze alimentari. Il pesce, infatti, è ricco di proteine di eccellente qualità, aminoacidi essenziali, acidi grassi omega-3, varie tipologie di minerali (calcio, fosforo, iodio e rame) e vitamine del gruppo B. Di composizione simile a quella della carne, il pesce è costituito prevalentemente da acqua (60-80%). La minor presenza di tessuto connettivo lo rende però molto più digeribile: questo fattore - di per sé importante - risulta ancora più fondamentale con l’avvicinarsi della stagione estiva, nella quale il benessere del nostro cane si intreccia saldamente ad una alimentazione sana ed equilibrata.

Tra le numerose specie di pesci impiegate nella produzione

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di alimenti per cani (pesce azzurro, tonno, sgombro, merluzzo e salmone), la trota è tra le più magre: il suo contenuto di grassi è infatti inferiore al 3%, e i trigliceridi sono praticamente assenti. Oltretutto il grasso del pesce, rispetto a quello degli animali terrestri, presenta una maggior percentuale di acidi grassi insaturi (Omega 3), un elevato tasso di fosfolipidi e un minor contenuto di colesterolo. La presenza di frutto-oligosaccaridi contribuisce poi a mantenere in salute l’apparato digerente e il sistema immunitario.

La formulazione è inoltre arricchita da Melograno e Tarassaco, per rendere il prodotto ancora più appetitoso per i nostri animali, mentre la presenza di Riso e polpa di Patate rappresenta una fonte aggiuntiva di carboidrati.

Un consumo regolare di pesce è alla base di un’alimentazione sana e corretta, e contribuisce in maniera determinante a preservare il buono stato di salute del nostro animale.

Il Monoproteico con Trota della linea Specialistick Natursan® Superpremium è un alimento completo per cuccioli e cani adulti, disponibile in sacchi da 800 gr, 2 kg e 12 kg, e si può trovare presso i Centri FORTESAN, nei migliori negozi specializzati e ON-LINE sul sito www.fortesanshop.it. ●

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Rapporto Assalco - Zoomark 2015

Pet: cittadini di serie A Alimentazione e cura degli animali da compagnia.

a cura della redazione

I

l Rapporto ASSALCO - ZOOMARK 2015 sull’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia è realizzato dalla Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia (ASSALCO) e Zoomark International in collaborazione con l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI) e IRI Information Resources.

In questo primo appuntamento sono esposti i dati relativi alla salute e alla prevenzione nella corretta relazione uomo-animale.

PET E SALUTE Secondo la ricerca realizzata dal CNR di Milano nel febbraio 2015 e pubblicata su Biological Psychology1 gli animali hanno uno “status” speciale per il nostro cervello, che riesce a distinguerli dagli oggetti inanimati prima ancora che ne abbiamo consapevolezza, con un processo di elaborazione rapido e automatico. Ciò spiega la preferenza dei bambini per gli animali e per ciò che li raffigura, come peluche e cartoni animati (vedi il successo di Peppa Pig). Il legame che si può instaurare tra animali da compagnia ed esseri umani è una relazione dinamica di reciproco beneficio. Sulla base di osservazioni scientifiche e cliniche sempre più numerose, gli animali vengono utilizzati in pratiche terapeutiche e riabilitative destinate a malati, bambini,

anziani, attraverso sessioni di “pet therapy”, che possono affiancare la medicina tradizionale.

La pet therapy permette di realizzare attività che apportano beneficio e cambiamento positivo nella persona. Per favorire la corretta relazione uomo-animale con valenza terapeutica, educativa e ludico-ricreativa, in Italia Stato e Regioni promuovono la diffusione degli Interventi Assistiti con Animali (IAA) in forma di Terapie Assistite con Animali (TAA), Educazione Assistita con Animali (EAA) e Attività Assistite con Animali (AAA).

Progetti di pet therapy sono attivi in strutture sanitarie come l’Ospedale Niguarda di Milano, l’Ospedale Cardarelli di Napoli, l’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, ma anche in comunità di recupero come quella di San Patrignano e presso Scuole, RSA e Istituti penitenziari. Singolare in questo senso l’esperienza della II Casa di Reclusione di Milano – Carcere di Bollate, dove il dipartimento di Scienze veterinarie e Sanità pubblica dell’Università Statale di Milano coordina un progetto di pet therapy per le persone sottoposte a misure restrittive nella forma di un corso per operatori di “dog sitter”, che si pone l’obiettivo di legare la crescita culturale e il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti al recupero dei cani ospiti nei canili2. In ogni Regione è attivo almeno un progetto di terapia assistita con animali: il Friuli Venezia Giulia si è dato Linee Guida per le pratiche di pet therapy nell’ottobre 2014, mentre la Regione Toscana ha approvato nel dicembre 2014 alcune regole per permettere ai pazienti ricoverati in ospedale di ricevere la visita dei pet, nel rispetto delle esigenze sanitarie e ambientali, dei pazienti e del benessere animale3. Le Linee Guida Nazionali sono in via di definizione.

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Rapporto Assalco - Zoomark 2015 Specie di

Numero

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destinazione del

di

mangime campionato

campioni

Ruminanti

3579

33,38

Specie varie

3275

30,55

Avicoli

1496

13,95

Suini

1244

11,60

Acquacoltura

377

3,51

Conigli

329

3,06

Pet

279

2,60

Equini

140

1,30

Fonte: Rapporto sui controlli ufficiali nel settore dell’alimentazione animale eseguiti nell’anno 2013

Secondo la Società Culturale Italiana Veterinari per Animali da Compagnia (SCIVAC)4, uno dei compiti del veterinario è quello di prevenire le patologie, prima ancora di curarle, fornendo al cliente le linee guida necessarie per mantenere il proprio pet in buona salute. In questo contesto, una particolare attenzione va prestata all’alimentazione, visto che il modo in cui nutriamo i nostri animali ne determina più di qualsiasi altra variabile lo stato di salute e le aspettative di vita5.

Come dimostra abbondantemente la ricerca scientifica internazionale, l’utilizzo di alimenti correttamente bilanciati ha permesso di ridurre l’incidenza di patologie associate a carenze o squilibri di determinati componenti nutrizionali: per numerose condizioni patologiche, il medico veterinario ha a disposizione un alimento dietetico completo in grado di contribuire a risolvere o minimizzare la sintomatologia, rendendo l’alimentazione un vero e proprio strumento di salute per gli animali6. Recenti studi evidenziano, ad esempio, che cani e gatti affetti da insufficienza renale cronica, alimentati con specifici alimenti dietetici presentano un miglioramento della funzionalità renale e un aumento dei tempi di sopravvivenza medi7.

IL PIANO NAZIONALE DI CONTROLLO UFFICIALE SULL’ALIMENTAZIONE DEGLI ANIMALI (PNAA) In ragione dell’importanza che l’alimentazione riveste per la salute e il benessere degli animali da compagnia, il pet food rientra tra i prodotti verificati regolarmente dalle Autorità. Uno dei normali controlli svolti dalle Autorità competenti è attuato nell’ambito del Piano Nazionale di controllo ufficiale sull’Alimentazione degli Animali (PNAA), a cura del Ministero della Salute in collaborazione con le principali Autorità nazionali di controllo,

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di cui è stata recentemente predisposta l’edizione per il triennio 2015 - 2017. Obiettivo del documento è quello di istituire un sistema ufficiale di controllo degli alimenti per animali lungo l’intera filiera per conseguire un elevato livello di protezione della salute umana, animale e dell’ambiente, in ottemperanza alle normative comunitarie.

Il Piano contiene disposizioni coerenti e complete per raggiungere gli obiettivi prefissati sulla sicurezza degli alimenti per gli animali, compresi quelli da compagnia, sempre più membri della famiglia e sempre più presenti nella nostra società, e armonizzare l’organizzazione generale dei controlli a livello territoriale, nonché le procedure e le azioni da intraprendere in caso di non conformità.

Dal Rapporto sui controlli ufficiali nell’anno 20138, in cui i Servizi Veterinari sono stati impegnati in una importante ma consueta attività di campionamento effettuata a tutti i livelli dalla produzione alla commercializzazione di prodotti destinati sia ad animali da compagnia che da reddito, su un totale di 10.700 campioni prelevati soltanto lo 0,55% sono risultati non conformi alla normativa. Siamo quindi di fronte alla conferma della meticolosa attenzione dell’industria del pet food nella realizzazione di prodotti sicuri, non soltanto in risposta alla normativa ma anche grazie all’implementazione di manuali di autoregolamentazione di respiro europeo9.

1 Zani A, Marsili G, Senerchia A, Orlandi A, Citron FMM, Rizzi E, Proverbio, ERP signs of categorical and supra-categorical processing of visual information, doi:10.1016/j.biopsycho.2014.11.012 2 “Cani dentro e …fuori” è il nome del progetto, promosso in collaborazione con il Centro Sportivo Educativo Nazionale, ente nazionale riconosciuto dal CONI, insieme alle onlus “Cani Dentro” e “Cercapadrone”.

3 Delibera N 1233 del 22-12-2014 Regione Toscana.

4 La SCIVAC (Società Culturale Italiana Veterinari per Animali da Compagnia), fondata nel 1984, è la più grande Società Scientifica Veterinaria d’Italia. Finalizzata all’educazione scientifico-professionale dei propri iscritti, oltre che alla salvaguardia degli interessi del Medico Veterinario e alla tutela della dignità e della considerazione pubblica della categoria, propone annualmente un piano di appuntamenti scientifici articolati in Congressi e Seminari Nazionali, Seminari Regionali, Iniziative delle Società Specialistiche, Corsi Pratici, Itinerari Didattici, al quale si affianca un consistente impegno editoriale che copre una vasta gamma di pubblicazioni scientifiche.

5 Zoran, Debra L, et C A Tony Buffington. 2011. «Effects of nutrition choices and lifestyle changes on the well-being of cats, a carnivore that has moved indoors». Journal of the American Veterinary Medical Association 239 (5): 596 606.

6 O’Brien, Teresa, David G. Thomas, Patrick C. H. Morel, et Kay J. Rutherfurd-Markwick. 2015. « Moderate Dietary Supplementation with Vitamin E Enhances Lymphocyte Functionality in the Adult Cat ». Research in Veterinary Science, janvier. doi:10.1016/j.rvsc.2015.01.007 7 ELLIOTT DA“Nutritional management of chronic renal disease in dogs and cats”, Vet Clin North Am Small Anim Pract. 2006 Nov;36(6):1377-84 8 “Rapporto sui controlli ufficiali nel settore dell’alimentazione animale eseguiti nell’anno 2013” http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_ pubblicazioni_2267_allegato.pdf 9 Federazione Europea delle Industrie per Alimenti per animali da compagnia (FEDIAF), “Manuale di Buone Pratiche di Produzione”. ●

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Aziende a Zoomark

Tecnozoo snc - Via Piave, 120 35017 Torreselle di Piombino Dese (PD) Tel. 049 9350700 - Fax 049 9350701 E-mail: tecnozoo@tecnozoo.it www.tecnozoo.it

World Dog Show 2015 Campionato del mondo F.C.I presso Fiera Milano Rho 10-14 giugno 2015 «Campionato del mondo di cinofilia, aspetti commerciali dell’evento».

P

er tutti gli operatori del settore pet la frequentazione di eventi cinofili non è una grande novità ma il WORLD DOG SHOW 2015 (campionato del Mondo F.C.I.), tenutosi a Rho (Milano) dal 10 al 14 Giugno, è stato stupefacente ed entusiasmante. Scrivendo subito a seguito dell’evento non ho un approfondito elenco di dati, ma posso garantirvi che passeggiando tra i ring degli oltre 30.000 cani partecipanti si sono potute osservare razze canine che si vedono solo nei libri più aggiornati e sentire lingue differenti in quanto le nazioni rappresentate erano circa cinquanta. Lo spirito di competizione attorno ai ring era davvero forte e i giudizi venivano accolti con vere e proprie ovazioni.

La Tecnozoo presente con uno stand sperimentale sotto il marchio di «FLATAZOR» PRO NUTRITION (alimento super premium ) ha promosso i propri prodotti. Certamente la concomitanza con EXPO 2015 aveva fatto immaginare ad un’affluenza di visitatori che di fatto è limitata soprattutto per quanto riguarda le famiglie (che probabilmente possono aver considerato i costi collegati all’ingresso ed al posteggio praticamente obbligato e non del tutto economico). Questi eventi, per loro spettacolarità e per la particolare preparazione dei loro frequentatori, vanno considerati indispensabili dai produttori per presentarsi al «primo anello» della catena di vendita in quanto si ri-

volgono principalmente ad allevatori e/o operatori del settore che hanno già una cultura specifica e sono in primis promotori di idee e slogan.

Flatazor Pro Nutrition (azienda Francese con esperienza di oltre cinquanta anni) era conosciuta da tutti i Francesi in gara ma meno conosciuta dagli Italiani che contiamo di intercettare e coinvolgere. Oggi sono innumerevoli le proposte commerciali di alimenti super premium, troppo spesso gli operatori del settore trascurano la valutazione dei particolari che sono poi lo strumento per differenziare le vendite in un mercato che globalmente propone uguali prodotti scontrandosi solo con la logica del prezzo e non del valore oggettivo del prodotto. La partecipazione come Tecnozoo e Flatazor Pro Nutrition al WORLD DOG SHOW 2015 è stata positiva. Da operatori del settore dobbiamo però rilevare che per molti «privati» la competizione su base estetica/standard dei nostri amati cani nel pieno del concetto di: «selezione morfo caratteriale- bellezza funzionale» viene travisata in «vanità». Nelle difficili scelte di marketing, talune aziende stanno propendendo la partecipazione ad eventi non competitivi di vario tipo, a volte troppo folcloristici, e in questi casi sono i tecnici cinofili che devono fare i giusti distinguo per non diventare tutti uguali. È importante che eventi bellissimi come il campionato del mondo F.C.I. siano frequentati anche dai non addetti, domenica 14 alla fine delle selezioni dei raggruppamenti si è svolto il BEST IN SHOW che ha visto sfilare i cani più belli del mondo, un plauso particolare va all’Enci che ha organizzato uno spettacolo bellissimo e di intrattenimento al quale avrebbe potuto presenziare anche qualsiasi persona non appassionata di cani. Nella piacevole attesa per i preparativi al Best in Show ci siamo potuti godere uno spettacolo di ginnasti e cantanti coronato la premiazione dei primi quattro cani al mondo.

1) Bearded Collie 2) Barbone nano, nero 3) Piccolo Levriero Italiano 4) Gordon Setter ...Il prossimo anno tutti in Russia. ●

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Salute

Per contattare Innovet: Ordini: ordini@innovet.it Servizio Clienti http://blog.innovet.it Facebook: http://www.facebook.com/innovet.it

Dalla Natura un aiuto efficace per controllare il prurito allergico A cura di CeDIS (Centro di Documentazione e Informazione Scientifica) Innovet Italia, Saccolongo (PD) cedis@innovet.it PEA-UM: UNA MOLECOLA AL CENTRO DELLA RICERCA DERMATOLOGICA VETERINARIA È quasi un ventennio che la PEA (palmitoiletanolamide) si trova al centro della Ricerca d’avanguardia, come sostanza lipidica naturalmente prodotta da molti tessuti animali, e capace di contrastare danni di varia natura con un meccanismo del tutto fisiologico chiamato ALIA (Autacoid Local Injury Antagonism). Dalla scoperta di tale meccanismo, avvenuta agli inizi degli anni Novanta ad opera del compianto premio Nobel Rita Levi Montalcini, ai giorni nostri di strada ne è stata fatta davvero tanta.

In dermatologia veterinaria, in particolare, gli avanzamenti nel campo di questa farmacologia di modulazione “secondo Natura” di infiammazione, prurito e dolore, si devono alla ricerca Innovet e a SkinAlia: un progetto attivato nel 2012, per indagare e confermare l’efficacia della PEA, e di molecole “sorelle” (es. adelmidrol) complessivamente note come “aliamidi” per la capacità di condividere il meccanismo d’azione ALIA, nello specifico settore dermatologico veterinario. Grazie a questo prolifico filone di ricerca, oggi sappiamo che la PEA aumenta spontaneamente

EFFETTO ALIA. Somministrata per via orale, la PEA-um (Palmitoiletanolamide ultramicronizzata) riporta a norma fisiologica il rilascio da parte dei mastociti cutanei di mediatori direttamente implicati nel prurito e nell’infiammazione allergica.

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nella cute dei cani atopici rispetto ai sani e che, somministrata per via orale, controlla la funzionalità dei mastociti cutanei di cane ed esercita effetti benefici nelle situazioni di ipersensibilità cutanea degli animali da compagnia e dei segni e sintomi associati. L’ultima tessera di questo articolato progetto di ricerca è la messa a punto di una forma di PEA, cosiddetta ultra-micronizzata (PEA-um) che, in funzione di caratteristiche chimico-fisiche diverse e migliori rispetto a quelle della PEA “normale”, è ancora più attiva nel controllare “secondo Natura” prurito e infiammazione, anche a livello cutaneo.

PRIMO STUDIO CLINICO MULTICENTRICO SKINALIA Sulla scia di questi importanti presupposti di ricerca, è nato nel 2013 lo “SkinAlia Clinical Research Group”: un gruppo di 39 veterinari italiani diplomati ed esperti di dermatologia veterinaria, uniti dal comune obiettivo di indagare la reale utilità delle aliamidi nella clinica dermatologica degli animali da compagnia. Questa “task force” ha da poco concluso il suo primo impegno. Si tratta del più vasto studio clinico mai realizzato in Italia in Dermatologia veterinaria, che ha portato alla dimostrazione dei benefici effetti della PEA-um (principio funzionale di Redonyl® Ultra) in 160 cani affetti da dermatite atopica. Mediante l’utilizzo di scale scientificamente validate, lo studio ha infatti evidenziato che, dopo 8 settimane di somministrazione orale, la PEA-um è in grado di: 1. ridurre il prurito nell’83% dei cani, portando nella metà dei casi ad un sensibile miglioramento già dopo 15 giorni; 2. migliorare le lesioni atopiche nell’80% dei cani, con una riduzione tanto più evidente quanto più gravi sono le lesioni iniziali; 3. migliorare significativamente la qualità della vita sia dei cani che dei loro proprietari, tanto da raggiungere nella metà dei casi valori perfettamente sovrapponibili a quelli di cani sani.

Risultati, dunque, importanti che, unitamente all’ottima tollerabilità dimostrata, fanno della PEA-um un nuovo, formidabile strumento per contrastare “secondo Natura” prurito e lesioni atopiche, consentendo nel contempo a cani e proprietari di recuperare una buona qualità di vita. ●

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Speciale Grandi Eventi È CON UN CERTO ENTUSIASMO CHE CI APPRESTIAMO A TIRARE LE SOMME DI QUESTA SEDICESIMA EDIZIONE DI ZOOMARK INTERNATIONAL CHE SI È APPENA CONCLUSA

Zoomark consolida il suo profilo internazionale

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a cura della redazione

l dato più significativo e facilmente quantificabile riguarda il numero di partecipanti. I dati sull’affluenza di pubblico a Zoomark 2015 indicano una rinnovata stima per il salone di Bologna da parte degli operatori esteri specializzati, conquistata negli anni grazie alla serietà dell’organizzazione.

Un dato su tutti, la partecipazione degli stranieri è aumentata del 15%, passando da 5890 presenze nel 2013 a 6773 nel 2015.

Uno dei punti di forza del salone restano come sempre le Collettive straniere.

Tra quelle presenti a questa edizione 2015 vediamo come sono andati gli anglosassoni che, assieme ai cinesi, si sono presentati particolarmente numerosi.

Collettiva UK Un altro anno di record per le aziende esportatrici del settore pet in UK che hanno visto aprirsi nuove opportunità di business in numerosi nuovi paesi in Eu-

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Speciale Grandi Eventi OPERATORI STRANIERI IN VISITA

SUDDIVISIONE PER ATTIVITÀ

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SUDDIVISIONE PER ATTIVITÀ

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Agente

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Allevamento professionale

0,3

Amministratore

3,8

Altro

2,2

Collaboratore

9,0

Ambulatorio veterinario

1,2

Direttore acquisti

4,0

Associazione di categoria

0,1

Direttore commerciale

3,4

Discount

0,2

Direttore generale

4,0

Distribuzione al dettaglio non spec.

0,9

Direttore import/export

3,5

Distribuzione al dettaglio spec.

8,2

Direttore marketing

Distribuzione all’ingrosso Grande distribuzione organizzata

20,1 1,3

Direttore vendite Presidente

Import/export

27,8

Titolare

Produzione

36,2

Vice presidente

Stampa specializzata

0,6

Toelettatura

0,9

Totale

ropa come nel resto del mondo. Il direttore generale Amanda Sizer Barrett afferma: “Ancora una volta la manifestazione si è dimostrata un echeggiante successo per gli espositori britannici e il gruppo PetQuip presso lo stand informativo ha dato il benvenuto ad acquirenti provenienti da tutta Europa, comprese nazioni dell’Europa centrale e dell’est. Siamo stati onorati di aver ricevuto rappresentative da Australia, Giappone e USA. Gli acquirenti comprendono il valore delle catene commerciali di negozi per pet, negozi indipendenti, importatori/grossisti e negozi online.”

Collettiva USA La presenza degli Stati Uniti a Zoomark è stata molto considerevole, con oltre 40 espositori presenti in Padiglione USA e altre 30 aziende statunitensi che hanno esposto in altri padi-

100,0

glioni. Molti espositori hanno commentato che erano stupiti del numero di acquirenti europei ed extraeuropei.

Per loro la 16a edizione, ancora una volta, ha dimostrato la sua statura internazionale con espositori provenienti da tutto il mondo.

I professionisti pet aziendali presenti alla manifestazione hanno avuto la possibilità di rafforzare le loro partnership commerciali e di sviluppare nuovi contatti con produttori e fornitori di alimenti per animali, generi di conforto, cure e prodotti per l’igiene, strumenti tecnologici e servizi. Inoltre, Zoomark International ha mostrato di essere un evento completo in grado di offrire opportunità di sviluppo professionale e di studio continuo.

Qualifiche professionali Un altro dato interessante è la distribuzione qualitativa e quantitativa dei partecipanti in base alla loro qualifica professionale.

Il 39,6% dei presenti era il titolare/proprietario dell’Azienda

Totale

5,2 10,6 9,0 39,6 4,1 100,0

mentre, al secondo posto, con un 10,6% sono risultati essere i direttori vendite. Per comodità e chiarezza riportiamo tutti gli altri dati nella seguente tabella. Ma, al di là dei numeri e delle statistiche, quello che davvero conta è il bilancio e la stima che ne danno gli uomini di punta delle Aziende partecipanti. Per questo motivo la redazione di PetTrend ha interpellato le Aziende inserzioniste chiedendo loro di rispondere a una semplice domanda: “Allora, come è andata?”. L’adesione a questa nostra “indagine” è stata alta e ci hanno risposto alcune delle figure più forti e sensibili del settore. Abbiamo chiesto loro, in rigoroso ordine alfabetico, di tirare le somme, renderci partecipi di analisi e valutazioni sull’andamento generale di questo Zoomark 2015.

“ALLORA, COME È ANDATA?”

ANGELO SAGRADA Marketing Manager Animali da Compagnia Bayer “Anche quest’anno Zoomark è stato un appuntamento fondamentale per rafforzare il rapporto speciale tra

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Bayer e i proprietari ed il personale del negozio specializzato. Le numerosissime visite che abbiamo avuto allo stand ci hanno confermato la stima di cui godiamo grazie alla qualità dei prodotti e servizi che offriamo; una stima di cui sentiamo la forte responsabilità, perché ci impone di essere sempre all’altezza delle aspettative e delle esigenze dei nostri clienti. Inoltre, il contatto allo stand e durante gli eventi Bayer è stato l’occasione per confermare l’attenzione particolare che Bayer pone al negozio specializzato, in assoluto il nostro partner privilegiato ora ed in futuro.

L’impegno di Bayer è confermato da prodotti quali Advantix, Seresto, Joki, Sano&Bello: con questi ed altri prodotti vogliamo continuare a crescere insieme ai nostri partner in questo mercato che continua a dare grandi soddisfazioni a chi vi opera con impegno e qualità”.

SIMONE LAMBERTI Direttore Marketing Retail di Cargill “Abbiamo partecipato a quest’ultima edizione di Zoomark International per presentare al mercato italiano e internazionale i nostri prodotti più specializzati, in particolare la nuova linea di alimenti per cani e gatti McKerk e le nostre gamme storiche Granforma e Fly (dedicata al mondo ornitologico). Oltre ad essere una vetrina molto importante, la fiera di Bologna è stata l’occasione ideale per incontrare clienti ed agenti, ottenere nuovi contatti e stringere nuove collaborazioni commerciali.

Come sempre, ha rappresentato un utile momento di confronto con altri operatori del settore pet italiano e mondiale. Possiamo quindi dirci complessivamente soddisfatti dalla nostra partecipazione, in quanto abbiamo centrato gli obiettivi che ci eravamo prefissati di raggiungere”.

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stabilimento di Città di Castello. Il forte interesse per gli snack conferma quanto evidenziato anche dal Rapporto sul mercato pet in cui si sottolinea come il segmento dei fuori pasto sia fra i più dinamici in assoluto e registri valori positivi, in crescita soprattutto per quanto riguarda il gatto.”

GAETANO VENTURELLI General Manager CHEMI-VIT “Credo che la partecipazione ai più significativi eventi internazionali sia comunque di rilevante importanza. ZOOMARK rappresenta sicuramente un’occasione per conoscere e farsi conoscere; per lanciare le novità di prodotto, per implementare, potenziare e ottimizzare partnership con collaboratori vecchi e nuovi, offrendo così una significativa opportunità di ampliamento degli orizzonti di sviluppo commerciale”.

MAURO LANDINI Vice Presidente Conagit “Zoomark International 2015 è stata un’esperienza molto positiva per Giuntini. I riscontri sono stati molto favorevoli, i contatti esteri numerosi durante i quattro giorni di fiera. Siamo ovviamente anche molto soddisfatti per il forte interesse da parte dei petshop italiani per la nostra linea di alimenti secchi completi Pro Cane e Pro Gatto, rinnovata recentemente, ma soprattutto per il successo dei nuovi snack I love Dog, I love Cat, Puffy Dog e Puffy Cat, delizie ricche di vitamine e Omega 3 che favoriscono il benessere e l’igiene orale di cani e gatti, prodotti nel nostro

ALDO ROSSI Sales Manager Dorado “Zoomark anche quest’anno ha confermato le aspettative, ottima logistica, e posizione comoda sia per i visitatori del nord che del centro sud. Come affluenza ha notato una piccola flessione rispetto agli anni scorsi, tuttavia i visitatori erano più attenti e sensibili alle novità o lancio prodotti.

Ho riscontrato molto interesse da compratori stranieri, molti greci e asiatici, forse sensibili per il deprezzamento dell’euro, rispetto alle aziende Americane. Per noi è stata una vetrina importante e strumento per presentare alcune novità come Exclusion Diet Mobility, Exclusion Hypoallergenic Cat e riconfermare la nostra linea Wildfield ancestrale Grain free nonché un momento di aggregazione con la nostra forza vendita”.

MATTEO VESTRI Direttore Marketing Effeffe Pet Food “Per EFFEFFE Zoomark 2015 ha rap-

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Speciale Grandi Eventi presentato soprattutto l’occasione per presentare, agli operatori del canale specializzato, Pet 360 e la linea “PROGRAMMA BENESSERE 360”, gamma di alimenti completi superpremium per cani e gatti specifica per il pet shop. Le aspettative della vigilia sono state soddisfatte e la fiera è stata la perfetta piattaforma di lancio per le linee Gusto 360, Forma 360 e Salute 360 che, assieme agli alimenti della linea biologica NO LOGO, hanno suscitato grande interesse nei negozianti.

Al nostro stand abbiamo ricevuto visitatori da tutto il mondo e raccolto nuovi contatti. Zoomark International si riconferma quindi, anche per noi, un’importante occasione di business all’interno di un format consolidato”.

LUCIANO FASSA Direttore Generale Monge Produzione alimenti “Per noi è stata un’edizione senza precedenti in passato. Avevamo uno degli stand più grandi e apprezzati della fiera con continua presenza di clienti nazionali e stranieri.

Abbiamo presentato molte novità che sono state apprezzate anche per lo spirito di positività che abbiamo cercato di trasmettere e che abbiamo colto in molti nostri interlocutori”.

GIANCARLO TAVASCI Amministratore Unico On Site Distributore Hurtta, Alp2Canine, MajorDog, Pretty Pet “L’edizione 2015 di Zoomark è stata per noi una piacevole conferma del successo che i nostri marchi stanno ottenendo anche sul mercato italiano. Quasi tutti gli operatori che ci hanno fatto visita hanno dimostrato un’ottima conoscenza dei nostri prodotti e molti di loro hanno voluto

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concretizzare in fiera il proprio inserimento nel nostro canale di vendita.

Anche la tipologia degli operatori è per noi variata rispetto alle scorse edizioni.

Abbiamo incontrato più dealer di medie e di grandi dimensioni, sia specializzati che della gdo, segno che il prodotto tecnico e di alta qualità è una richiesta sempre più diffusa”.

SIMONE MEZZANOTTE Direttore Business Unit Specialist di Purina “Zoomark si conferma un appuntamento chiave sia per l’industria che per la distribuzione in particolare per chi opera nel canale specializzato. Zoomark consente sia alle aziende da sempre sul mercato di presentare le ultime novità sia a realtà nuove o provenienti da altri mercati europei o extra europei di prendere contatto con la realtà commerciale italiana.

Per Purina è stata l’occasione per presentare al trade la nuova linea Pro Plan dedicata al cane così come gli altri lanci nei segmenti monoporzione come Gourmet Soup, snacks e lettiera Tidy Cats”.

DAN FRANCO Presidente di Rinaldo Franco “Bisogna partire dalla considerazione che la funzione della fiera si è modificata rispetto al periodo pre-internet di soli 20 anni fa. Lo scambio veloce di cataloghi e quotazioni on-line ha tolto molto alla motivazione primaria del visitatore di fiere, ovvero la conoscenza di aziende e prodotti sul mercato. Zoomark non si sottrae certo a questo fenomeno, soprattutto considerando che i costi generali di partecipazione non aiutano a invertire questa tendenza. Rimane però a suo grande vantaggio l’insostituibile opportunità di concentrare e coltivare tutte le relazioni del proprio business in pochi giorni.

Un’arena periodica che, se non ci fosse, andrebbe inventata. In quest’ottica abbiamo creato, all’interno del nostro stand Rinaldo Franco spa, 4 differenti aree espositive proprio per aprirci al flusso dei visitatori ed aumentare i punti di contatto con la clientela che ha risposto con entusiasmo, in particolar modo quella estera, affollando le zone test dei nuovi prodotti e le dimostrazioni delle attrezzature Record per toelettatori”.

GIORGIO MASSONI Direttore Generale di Royal Canin Italia “Fin dalla sua prima edizione, Zoomark ha saputo cogliere le evoluzioni di questo settore, diventando un punto di riferimento per gli operatori italiani, europei e mondiali. Nell’edizione di quest’anno è emerso come il pet food sia un mercato dinamico, che registra una crescita continua. Questa crescita è legata, da una parte, alla sempre più diffusa attenzione da parte dei proprietari alla salute e al benessere dei propri animali e dall’altra, alla capacità di produttori, come Royal Canin, di modulare la propria offerta sulle esigenze dei consumatori”.

CLAUDIO SCIURPA Amministratore Delegato Vitakraft Italia “Zoomark ormai è diventato, insieme a Interzoo, l’evento europeo più importante per gli addetti ai lavori del mercato del pet. Per noi di Vitakraft, che da sempre facciamo dell’innovazione il nostro punto di forza, l’appuntamento bolognese è l’occasione ideale per il lancio dei nuovi prodotti e per presentare le promozioni e il nuovo catalogo. Quest’anno abbiamo dedicato l’intero stand ai prodotti novità e i visitatori, sempre in cerca di nuovi stimoli, hanno gradito. Numerosi infatti, sono stati i contatti e gli ordini fatti direttamente in fiera. Tra i prodotti più apprezzati, il guinzaglio Ring-Go, i tappetini igienici al carbone attivo e la linea di snack funzionali per cani e gatti”.

ANGELO GIORGETTI Direttore Marketing Virbac “Anche quest’ultima edizione di Zoomark International ha rappresentato per la nostra Azienda un importante momento di promozione e visibilità.

Zoomark 2015 è stata infatti per Virbac una speciale vetrina che ci ha consen-

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tito di incontrare direttamente i pet shop italiani (clienti già attivi e nuovi contatti) e presentare loro le nostre numerose novità prodotto, primo tra tutti il nuovo antiparassitario spot-on in grado di proteggere il cane dai quattro principali ectoparassiti presenti in Europa, il cui lancio ufficiale è avvenuto proprio a Bologna. Il bilancio della nostra partecipazione quindi è decisamente positivo”.

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… E PER CONCLUDERE, IL NOSTRO ZOOMARK 2015 Come è andata alla redazione di PetTrend? Credo si possa usare la nota espressione “stanchi ma felici”. Abbiamo lavorato tanto, moltiplicato i contatti e le opportunità. Per coglierne i frutti dovremo solo proseguire, come abbiamo sempre fatto, con garbo, con passione e con la nostra consueta determinazione sorretta dalla consapevolezza che il nostro successo è anche il successo di tutti quelli che credono e investono in noi.

FRANCESCO IANORA General Manager Wonderfood “Per noi Zoomark è sempre un appuntamento importante. È un’occasione unica per incontrare i nostri clienti, nuovi e potenziali, condividere con loro le logiche del nostro business e raccogliere possibili spunti di miglioramento. In quest’ultima edizione i contatti sono aumentati di circa il 15%, in contro tendenza con le ultime edizioni (e con il trend generale), e di questo siamo naturalmente molto soddisfatti”.

GABRIELE GALIAZZO Presidente Zoodiaco “Grande afflusso di visitatori, 616 espositori a Zoomark, un trend di settore a valore che vede il segno positivo nell’ultimo biennio: sono dati incoraggianti che la crescente cura per la salute e il benessere dei nostri amici a quattro zampe spinge decisamente in alto.

Zoomark è a ogni edizione l’occasione per mostrarsi e confrontarsi, effettuare un genuino benchmark competitivo, tirare somme e, al tempo stesso, acquisire input per nuovi progetti; l’incontro con il nostro principale partner di riferimento, il trade (o punto vendita specializzato), è l’occasione per alimentare quella costante e proficua collaborazione che è alla base della nostra reciproca crescita da oltre 20 anni”.

Da sinistra: Marco Momoli Exhibition Director BolognaFiere, Duccio Campagnoli Presidente BolognaFiere, Antonio Manfredi Direttore PetTrend, Aldo Sansone Direttore commerciale BolognaFiere Cosa migliorare per il 2017 Diversamente dalla presenza dei visitatori stranieri, quella italiana, rispetto al 2013, segna una leggera flessione.

L’analisi dei dati indica che le attuali difficoltà economiche hanno rallentato in proporzione maggiore i visitatori provenienti dalle regioni più distanti, per l’incidenza dei costi di trasporto.

A seguito di indagini effettuate tra espositori e visitatori presenti e tra aziende non presenti e potenziali operatori interessati a partecipare al salone di Bologna, Promopet, la nuova società di gestione organizzativa di Zoomark, ha

già avviato una serie di iniziative destinate a rendere ancora più interessante l’edizione 2017, che traguarda l’obbiettivo di un ulteriore incremento di visitatori stranieri e il recupero dei visitatori italiani. I momenti di criticità hanno spesso un valore di sprone per l’innovazione e la crescita.

L’intento di Zoomark 2017 è fornire al canale specializzato nuovi motivi per riavvicinarsi al salone, affiancando all’informazione e alla formazione strumenti di supporto alla crescita del business, attraverso progetti, proposte e piani mirati. ●

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Speciale Grandi Eventi Per chi non c’era o per chi non li ha visti: curiosità e tendenze a Zoomark 2015

a cura della redazione

Tecnologia Il settore in maggior fermento sembra essere quello dei device cioè degli strumenti tecnologici. KIPPY è un dispositivo per cane e gatto, waterproof, che permette la geolocalizzazione a lungo raggio tramite GPS o, in sua assenza, celle telefoniche. PETFIT, è un ciondolo piccolo e leggero adatto a qualsiasi collare. Perfetto durante il fitness per monitorare le funzioni vitali del cane in esercizio oppure in caso di malattia. I dati possono essere strasmessi al veterinario.

Pronti ad affrontare il freddo ANGELINA & CO FOR PETS, una giovane azienda presente per la prima volta in fiera, si è fatta notare per il piumino impermeabilizzato soprannominato Red

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Sunset, realizzato completamente in Italia e disponibile in diversi texture. Interessanti anche i piumini proposti dall’azienda toscana I LOVE MY DOG. Dal Giappone DUCIE presenta una linea di capi caldi dall’indubbio design glamour e sobrio, con una stampa che mostra due mani inanellate che si stringono con delicatezza sul dorso del cappottino.

Semplicità e tecnologia Per un tocco green arrivano i vestiti realizzati in fibra di soia, soffice, traspirante, piacevole al tatto, dotata di proprietà antibatteriche e anallergiche. Rimanendo sempre in tema di ecosostenibilità, la FASHION DOG SRL - CURA PETS propone un body in tessuto ipoallergenico 100% cotone biologico. L’uso di questo capo, sobrio e leggero, è consigliato dopo interventi chirurgici e in generale con allergie o prurito. Tra le proposte con lavorazioni high-tech DOG GONES SMART - distribuito da Wonderfood - introduce l’innovativa nanotecnologia Repelz-it che grazie all’utilizzo di un batteriostatico atossico riduce la proliferazione di batteri, virus e allergeni.

Collari e guinzagli L’aggancio dei collari o delle pettorine sono sostituiti, in molte aziende, con sistemi di derivazione dalle fascette di serraggio o fascetta stringi-cavo. In questo caso una leva di sgancio consente di liberare i dentini e aprire il meccanismo velocemente e

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con agio. Sempre all’insegna della praticità di aggancio è CLACK il collare in acetalica, leggera e robusta, prodotto dall’azienda Italiana PETITAMIS. Gli approcci innovativi nell’ambito dei guinzagli estraibili sono dedicati alla ricerca di versatilità, maneggevolezza e forma. RING GO distribuito da VITAKRAF presenta un anello maniglia richiudibile sul meccanismo riavvolgente, in grado di aprirsi per essere agganciato a un tavolo e in passeggiata consente movimenti di lateralità.

Funzionalità Tra gli accessori per il proprietario sportivo ecco la pettorina ACTIVE di HURTA, supportata da tre placche metalliche, per

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la distribuzione perfetta del peso, realizzate in tre differenti materiali (struttura a sandwich). BACK ON TRUCK è costituito da fibre in poliestere e polipropilene miscelati anche con fibre di cotone e con polvere di ceramica fusa. L’indumento, riflettendo il calore del corpo, stimola la circolazione sanguigna e riduce l’infiammazione così da aiutare pazienti artritici o con difficoltà di movimento.

Giochi I giochi per cani e per gatti devono sempre soddisfare due importanti parametri: resistenza e atossicità. Molti i prodotti sono anche idrorepellenti e idonei alle attività in acqua. Tra questi, un prodotto per tutti, la pallina LIKER dell’Ucraina COLLAR

COMPANY che abbina leggerezza, capacità di galleggiamento e colore visibile da lontano. Ingegnoso il sistema di “caccia al premio” interattivo di PULSE by NORTHMATE. Due dosatori di alimento secco sono radio collegati e funzionano, fino a 100 m di distanza. Quando uno dei due meccanismi ha erogato il suo contenuto, l’animale deve comprendere che per ottenere altro alimento deve attivare il secondo dispositivo.

Le ciotole I concept che meglio si abbinano alle ciotole 2015 sono igiene e lavabilità, estetica e stabilità. DOME BOWL di HING DESIGNS propone una ciotola a tre livelli: la scocca colorata, perfettamente aderente al suolo per merito del peso e della gomma alla base, facilita la prensione dell’alimento essendo inclinata di circa 30°. In essa si inseriscono la ciotola in acciaio inox, e un ulteriore refil - usa e getta -. Finito il pasto o l’abbeverata, si elimina il refil che è biodegradabile compostabile e riciclabile.

Alimenti, ossa e chewer Le novità in ambito alimentare sono come sempre molteplici e diversamente focalizzate, d’altro canto Zoomark è il sa-

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Speciale Grandi Eventi

lone di riferimento per la presentazione dei nuovi prodotti del mercato del pet food. I prodotti presentati vanno in direzioni diverse, ma alcune fra le principali tendenze emerse riguardano l’attenzione allo stile di vita dell’animale - del cane in particolare. Condizioni abitative diverse, oltre al grado di attività fisica a cui sono soggetti i cani, comportano esigenze differenti e le aziende cercano di andare sempre più incontro alle necessità degli animali e dei loro proprietari. Anche gli alimenti per gatto tengono conto delle peculiarità di ogni tipologia di felino, oltre a prestare sempre una particolare attenzione all’appetibilità dei prodotti.

I prodotti per la masticazione (chewer) generalmente a forma d’osso, sono studiati per una buona pulizia dei denti del cane e per un efficiente esercizio mandibolare.

Arricchendosi di zone ruvide con spunzoni, l’osso del secondo millennio deve dare la massima soddisfazione emanando succulenti effluvi.

La zona riposo I design nelle cucce da interno per cane e gatto sono da sempre frutto di studio e ricerca nelle forme e nei materiali.

Molti i cuscinoni che prendono spunto da materiali di uso umano, per esempio gli interni di comodi materassi che si adattano alla forma del corpo FERRIBIELLA. MILÚ-TANGRAM COLLECTION della ditta spagnola CENTAURO GRUP GEPORK è la linea di trapunte, igloo, borse da trasporto, cuscini dai colori moderni

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d’arredo che ricordano il popolare gioco cinese.

SNOOZER COZY CAVE, la cuccia in tessuto Sherpa, è studiata per simulare un’accogliente tana, un morbido rifugio ove acquattarsi a riposare. Piacevole la nuova collezione di cuscinoni e cucce di LEO PET in tessuto panama sfoderabile con riempimento in morbida fibra di poliestere che si arricchisce di simpatici disegni stampati trendy.

Igiene, cura e bellezza Sul versante shampoo, balsamo, prodotti per la cura del pelo e cosmesi, le novità arrivano, non solo dall’utilizzo di nuovi ingredienti, ma anche dalla certificazione della provenienza delle materie prime. Nell’ampio spazio espositivo di IV SAN BERNARD nuovi prodotti per l’igie-

ne e la nuova linea di profumi, ma anche modelli espositivi da riproporre nella vetrina del punto vendita.

Anche COSMETICA VENETA ha mostrato una ricca produzione di prodotti per l’igiene e la cura. Interessanti i calici studiati per permettere al toelettatore di toccare e provare sulla pelle le differenti formulazioni.

Acquariofilia La sezione acquariofilia ha confermato una grande attenzione per le nuove tecniche d’illuminazione con luci LED. Nano e pico cubi rappresentano sicuramente una fetta del settore in crescita fungendo da piccoli elementi d’arredo anche per coloro che non dispongono di molto spazio. I cucchiai digitali SEACHEM incontreranno invece il favore degli acquaristi più esperti, poi-

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dei conigli. Per gli uccelli ornamentali, interessante è l’alimento industriare utile per l’imbecco allo stecco dei pullus di pappagalli.

Curiosità La pila di “C.S.I.” a raggi ultravioletti per identificare le tracce di sangue è stata reinventata per rinvenire tracce di urina.

Questa, se combinata al prodotto bioenzimatico di dissuasione URINE-OFF BY BIO-PRO RESEARCH, azzera alcune fastidiose abitudini. Per i clienti che dispongono di un giardino le DOG ROCKS 100% in roccia naturale, se inserite nella ciotola dell’acqua, non alterano il liquido d’abbeverata e nel contempo impediscono che le urine del cane brucino la tenera erbetta di un bel prato all’inglese o gli arbusti che lo cingono. ●

ARREDO NEGOZI E SERVIZI Quest’anno l’offerta di arredo si è ampliata supportando il petshopper non solo con scaffalature, casse, carrelli e segnaletica ma anche con soluzioni di supporto logistico e progettazioni chiavi in mano tipo MGN RETAIL. I canadesi di DOGGEQUIN hanno arricchito la loro gamma di eleganti dog-mannequins con razze e taglie differenti che uniscono accurate materie prime, con dettagliate forme anatomiche e un’ottima vestibilità tale da poter essere utilizzati come arredi per vetrine. La ditta ACQUARI D’AUTORE inserisce il risparmio energetico con luci LED in tutte le sue strutture contenitive: teche, voliere, vasche ed espositori per il vivo in generale. Interessante anche la vasca di lavaggio self service DOGS SHOWER POINT con dispenser di prodotti per la cura e le lavatrici e asciugatrici da abbinare al servizio di toeletta tradizionale. ZOOPALANET nel suo stand ha presentato il suo collaudato franchising.

ché consentono di pesare alimenti completi e complementari dosando fino a 300 grammi con un’accuratezza di 0,1.

Piccoli animali Nella sezione piccoli pet, in fiera è stato possibile apprezzare una più ampia scelta di fieni arricchiti di erbe officinali gustose e importanti per l’alimentazione

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Speciale Grandi Eventi Primo incontro Buyer Pet della distribuzione moderna

a cura della redazione

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n occasione della Rassegna Internazionale del Pet Zoomark 2015 di Bologna Rinaldo Franco Spa - presente nel canale specializzato e nel mass market con i marchi RECORD e BEST FRIEND ha organizzato a Zoomark 2015 il primo incontro Buyer Pet della Distribuzione Moderna. Una tavola rotonda sulle prospettive del settore con interventi di importanti insegne per fare il punto sui trend del settore, favorire le relazioni e lo scambio di informazioni fra industria e trade moderno.

All’incontro hanno partecipato diversi buyers delle catene della GDO-GDS oltre a importanti testate giornalistiche di settore. Relatori Marco Savino, Catego-

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ry Manager petfood di Coop Italia, Luca Rotunno, Head of purchasing, marketing and logistic di Maxi Zoo Italia e Dan Franco, Presidente di Rinaldo Franco SpA. A fare da moderatore al dibattito è intervenuto Armando Brescia, Direttore Responsabile del quotidiano on-line Distribuzione Moderna. Obiettivo dell’incontro è stato quello di favorire il confronto tra i players del settore, individuando nuove idee e attività per sviluppare il sell-out della categoria.

A fare da minimo comun denominatore agli interventi dei relatori è stato il commento ai dati di mercato che vedono, nonostante il quadro congiunturale di frenata dei consumi, un settore in buona salute che in prospettiva potrebbe crescere ancor di più, magari emulando gli USA dove la crescita del mercato pet è stata guidata da un raddoppio negli ultimi 20 anni dei proprietari di animali.

I due canali più performanti - mass market e specialistico - si contendono le pre-

ferenze di oltre 60 milioni di animali presenti in Italia, competendo su livello di servizio e ampiezza dell’assortimento.

Su questo punto si è concentrata infine l’opinione dei presenti in quanto nel settore c’è una forte correlazione tra i risultati e la numerosità delle referenze a banco che, con un’attenta gestione, possono crescere di molto senza cannibalizzarsi. I risultati migliori (di valori e di margini) sembra arrivino comunque quanto meglio si suddividono gli spazi a disposizione tra i numerosi sottosegmenti; cioè bisogna aiutare il consumatore a “leggere” bene gli scaffali coi prodotti esposti e tenere l’ambiente ordinato, incombenza tutt’altro che facile specie in ambienti angusti dove spesso si trova a operare il pet-shop tradizionale.

A fine incontro si è percepita tra i presenti l’esigenza di riunirsi periodicamente per approfondire questi e altri argomenti che stanno a cuore ai numerosi operatori del settore. ●

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Speciale Grandi Eventi a cura della redazione

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l Seminario Nazionale “Il toelettatore come operatore sentinella di eventuali problemi di natura riproduttiva, medica e comportamentale“ ha visto la partecipazione di un pubblico attento e motivato. I relatori Maria Carmela Pisu, presidente di SIRVAC (Società italiana di riproduzione veterinaria per animali da compagnia), Franco Fassola, presidente senior di SISCA (Società italiana scienze del comportamento animale) e Sara Corradini del Servizio di Medicina Interna del DIMEVET (Dipartimento di scienze mediche veterinarie) dell’Università di Bologna, hanno illustrato le principali patologie alle quali i groomer potrebbero trovarsi di fronte nell’esercizio del loro lavoro. Gli interventi hanno evidenziato quanto sia importante che il toelettatore, oltre a occuparsi degli animali in ambito estetico, sappia essere soggetto attivo nella tutela della salute e del benessere animale. Tale argomento è stato il fulcro del dibattito della Tavola Rotonda in chiusura.

Marco Melosi, presidente Anmvi (Associazione nazionale medici veterinari animali da compagnia), ha sottolineato che il toelettare è più facile veda il cane più volte l’anno del veterinario. Di conseguenza, se in possesso delle conoscenze specifiche che gli consentano di riconoscere i primi segnali di malessere, può indirizzare opportunamente il proprietario dal veterinario. Un ruolo che deve essere svolto con equilibrio e con la consapevolezza dei limiti da non valicare per non sconfinare in campo medico.

Il presidente di Apt (Associazione professionisti toelettatori), Giovanni Melegari, proprio in questa ottica ha auspicato un percorso formativo per l’acquisizione di competenze specifiche in ambito di benessere animale seguendo quanto indica l’accordo tra Ministero della Salute e Regioni del 6 febbraio 2003 ove si cita che chiunque operi a contatto con animali da compagnia debba possedere “… cognizioni necessarie all’esercizio di tale attività, di una qualificata formazione professionale o di una comprovata esperienza nel settore”.

Annalisa Lombardini, Marco Melosi, Rosalba Matassa, Antonella Baggini, Giovanni Melegari, Antonio Manfredi

Toelettatori: seminario e tavola rotonda con le Istituzioni Purtroppo l’accordo, non entrando nello specifico, appare inconsistente per definire chi abbia la qualifica e chi debba confermarne le abilità all’esercizio della professione di toelettatore. Ogni regione ha facoltà di interpretare e molti sono i casi in cui non vi è nessuna regolamentazione. L’auspicio è che si possa arrivare a unico regolamento sulla scia di quanto è stato reso possibile in poche virtuose regioni d’Italia. Annalisa Lombardini Servizio Veterinario e Igiene degli alimenti della regione ha illustrato una di queste eccezioni: la deliberazione della Giunta della Regione

Emilia-Romagna n. 736 del 9 maggio 2005. In essa sono istituite precise disposizioni in materia di formazione per i responsabili di strutture di commercio, allevamento, addestramento e custodia di animali da compagnia.

Il Ministero della Salute, rappresentato in questa sede da Rosalba Matassa, ha ascolto con vivo interesse e promesso che vaglierà tali necessità al più presto per trovare una soluzione al problema, in considerazione dei numerosi casi in cui persone senza competenze sono riuscite senza ostacoli ad avviare attività di toelettatura. ●

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Speciale Grandi Eventi Romeo Grooming Special Edition LA GARA DI TOELETTATURA SPONSORIZZATA DALL’AZIENDA IV SAN BERNARD

Elisabetta Cammelleri - Best in Show ASSOLUTO.

I a cura della redazione

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l Romeo Grooming è stato uno dei momenti più vivaci di Zoomark International. I partecipanti sono stati ben 67 con 77 cani, in ragione del fatto che qualcuno ha partecipato in più categorie. I molti visitatori hanno assistito

a prove di lavoro, di taglio e stripping mostrando vivo interesse e coinvolgimento. Lo scopo benefico è stato raggiunto raccogliendo ben 3.430 € dalle iscrizioni che andranno devolute all’associazione Komera Rwanda. ●

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I vincitori per tutte le categorie CAMPIONI 1° Elisabetta Cammalleri Luca Fogli 2° Luca Fogli 3° Fabiana Perla STRIPPING DEBUTTANTI 1° Alessandra Sabatucci 2° Ilaria Matteucci 3° Francesca Bergantino STRIPPING LIBERA 1° Valeria Piccionetti Vale Pi 2° Salvatore Ciccarelli 3° Alessandra Amici FORBICE DEBUTTANTI 1° Fabiana Picco FORBICE LIBERA 1°Sabrina Mairo 2° Ramona Braccio 3° Vincenzo Carella BARBONI DEBUTTANTI 1° Lara Mazzucco 2° Gaetano Avallone 3° Emanuela Grassi BARBONI LIBERA 1° Roberta Marangoni 2° Odette Sarah Genova 3° Veronica Bini 1° Soili Manfro 2° Ramona Braccio 3° Sara Zorzi Lisasara Zorzi Amicixilpelo SPANIEL DEBUTTANTI 1° Valeria Pilloni 2° Antonella Furlanetto 3° Alessandra Sabatucci SPANIEL LIBERA

Selene Zanobi - Toelettatore più giovane.

Roberta Marangoni - Best in Show Libera.

WORKSHOP DEBUTTANTI 1° Fabiana Picco 2° Laura Noviello 3° Ilaria Matteucci WORKSHOP LIBERA 1° Pasquale Iacobelli 2° Franca Balleroni 3° Lucilla Milani PREMIO PER LA MIGLIORE TECNICA: - STRIPPING Giulia Porciani - SPANIEL Valeria Pilloni - BARBONE Claudia Treuominieuna Gamba - FORBICE Massimiliano Carluccio

Lucilla Milani - Lavoro più originale workshop.

LAVORO PIÙ ORIGINALE WORKSHOP Lucilla Milani Cani da Salvataggio TOELETTATORE PIÙ GIOVANE Selene Zanobini BEST IN SHOW DEBUTTANTI Valeria Pilloni BEST IN SHOW LIBERA Roberta Marangoni BEST IN SHOW ASSOLUTO Elisabetta Cammalleri

Valeria Pilloni - Best in Show debuttanti.

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Speciale Grandi Eventi Lo slide show che insegna come creare una vetrina bellissima I

l primo seminario realizzato da Zoomark International sull’importanza della vetrina e le regole a cui far riferimento per la creazione di un’esposizione ideale ha riscosso molto successo da parte dei petshopper.

Piergiorgio Degli Esposti (nella foto), docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi, Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia Università di Bologna, ha illustrato con fluidità i dieci punti fondamentali che permettono la realizzazione di una vetrina accattivante e ben realizzata: visibilità, semplicità, varietà, originalità, chiarezza, stagionalità, tematicità, emozionalità, qualità, multimedialità. L’apprezzamento da parte dei numerosi

presenti è stato tangibile e molte sono state le domande pratiche rivolte al relatore.

Per visionare il completo slide show della relazione è sufficiente entrare nella Home page del sito di Zoomark International, nella sezione in verde pallido sulla destra denominata Highlights e cliccare nella scritta: La vetrina ideale. ●

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PUBBLIREDAZIONALE

Alimentazione

Hill’s Pet Nutrition Italia S.r.l.

Via A.G. Eiffel, 15 00148 Roma Servizio clienti: 800 701 702

Nuovo Hill’s™ Ideal Balance™ Ingredienti naturali perfettamente bilanciati Creato da Nutrizionisti che sanno come bilanciare perfettamente gli ingredienti naturali per favorire la salute degli animali.

• 100% nutrizione bilanciata, garantita, soddisfatti o rimborsati

H

ill’s Pet Nutrition presenta Hill’sTM Ideal Balance™, una nuova gamma di alimenti per cani e gatti che unisce i migliori ingredienti naturali all’approccio scientifico di Hill’s su una nutrizione perfettamente bilanciata, di cui i consumatori si fidano e che i veterinari di tutto il mondo raccomandano.

“Hill’s Ideal Balance offre ai consumatori una nuova scelta tra gli alimenti naturali per animali” afferma Udo Bilz, Senior Product Manager. “Hill’s Ideal Balance rappresenta una nutrizione avanzata creata da Nutrizionisti per animali e garantisce un’alimentazione perfettamente bilanciata.” Le nuove formulazioni di Hill’s Ideal Balance per cani e gatti sono caratterizzate da: • Pollo Fresco per mantenere una massa muscolare magra (1° ingrediente) • Riso Integrale per una digestione sana • Frutta e Verdura per un sistema immunitario forte • Assenza di granoturco, frumento e soia • Varianti senza cereali

“Hill’s Ideal Balance soddisfa tutte le aspettative dei consumatori che desiderano un prodotto naturale e assicura la giusta nutrizione per gli animali,” spiega Udo Bilz. “Anche in un’alimentazione naturale, è importante non avere né troppo, né troppo poco dei nutrienti principali”. Nella creazione delle nuove formulazioni, Hill’s ha considerato le esigenze dei consumatori. Il team Hill’s di Nutrizionisti si è quindi basato su questa ricerca e ha selezionato ingredienti di alta qualità per creare formulazioni dal gusto eccezionale con un livello ottimale di 50 principi nutritivi. La nuova gamma è stata sviluppata per le diverse fasi della vita (cucciolo, adulto e anziano), per taglia e nelle varianti senza cereali. Hill’s Ideal Balance è disponibile nei formati secco e in 7 varianti di umido.

Come tutti i prodotti Hill’s, Ideal Balance è stato creato aderendo ai severi standard dell’Association of American Feed Control Officials’ (AAFCO), così come ai propri standard interni.

Il nuovo Hill’s Ideal Balance sarà presente nelle aree dedicate all’alimentazione naturale dei migliori negozi specializzati, a partire da Luglio 2015. ●

HILL’S PET NUTRITION Hill’s Pet Nutrition produce alimenti per animali con i marchi Hill’s™ Prescription Diet™, gamma dietetica su prescrizione, e Hill’s™ Science Plan™, gamma completa di mantenimento, venduti nei negozi specializzati per animali. Fondata più di 70 anni fa con l’unico obiettivo di offrire nutrizione e benessere, Hill’s™ è impegnata nella sua missione: aiutare ad arricchire e prolungare quello speciale legame tra le persone e i loro animali. Hill’s™ produce alimenti per animali di alta qualità e dal gusto eccezionale di cui i proprietari possono fidarsi e che possono somministrare ai loro amici cani e gatti su consiglio del veterinario.

Per maggiori informazioni su Hill’s Pet Nutrition Italia e sulla Nutrizione Hill’s™ basata sull’evidenza clinica visita www.hillspet.it. I veterinari, i tecnici e gli studenti di medicina veterinaria possono visitare www.hillsvet.it

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La Mondiale Canina BENVENUTI AL WORLD DOG SHOW 2015

A Milano, la città dell’Expo, si è svolto il World Dog Show 2015, l’esposizione di cani organizzata dall’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (ENCI)

Maria Luisa Quattrina Medico veterinario

D

all’11 al 14 giugno a Rho Fiera Milano, su una superficie di 103 mila metri quadrati complessivi suddivisi in 6 padiglioni, si sono avvicendati ai ring oltre 29.000 cani e i loro proprietari, con 300 differenti razze canine provenienti da oltre 60 Paesi di tutti i con-

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tinenti. Nei quattro giorni di esposizione 200 giudici esperti internazionali hanno valutato tutti i partecipanti registrati per decretare, al termine della kermesse, il cane più bello del mondo. Decine di migliaia i visitatori e 400 i giornalisti e fotografi accreditati. Il sito ha registrato una media di 41.000 visitatori unici al giorno con oltre 3 milioni di pagine visitate durante le giornate della manifestazione.

La prima edizione del WDS risale al 1971, a Budapest in Ungheria. Ora l’evento riconosciuto dalla Federazione cinologia internazionale (FCI) si svolge ogni anno in un Paese diverso. Nel 2016 sarà in Russia e nel 2019 a Shanghai (Cina).

Durante la manifestazione, a tutti i soggetti vincitori dei titoli BOB (Best of Breed, migliore di razza), BOS (Best of Opposite Sex, migliore soggetto di sesso opposto al BOB), e Miglior Giovane (vincitore della classe giovani, per cani di età compresa tra i 9 mesi e i 18 mesi), viene attribuito il titolo di Campione del Mondo.

I vincitori del titolo BOB (Migliore di Razza) gareggiano nel ring d’onore, insieme alle razze del proprio gruppo, per ottenere il titolo di BIG (Best In Group, miglior soggetto nel raggruppamento).

Tra i dieci vincitori del raggruppamento viene scelto il BIS (Best In Show), il migliore della manifestazione, il cane in assoluto più bello del mondo.

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Il commento del presidente ENCI “La cinofilia ha sposato l’innovazione dando testimonianza di come sia cominciato da tempo un processo di modernizzazione per tenere il passo con i tempi e ottimizzare le opportunità offerte dalla tecnologia a vantaggio del nostro mondo - ha commentato Dino Muto, Presidente di ENCI - In questi anni, ma soprattutto in questi giorni, ne abbiamo avuto prova concreta come testimoniano i numeri dal monitoraggio effettuato sui nostri strumenti di comunicazione digitale e social. Infine, la collaborazione con il Finnish Kennel Club per mettere a punto una piattaforma informatica in grado di offrire a tutti i visitatori virtua-

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li aggiornamenti in tempo reale dai tutti i ring, è stata determinante. Un ottimo esempio di cooperazione per un obiettivo comune: un World Dog Show memorabile”.

Tra le 340 razze presenti, quelle più gettonate sono state il pastore tedesco, il golden retriever, il labrador retriever, il jack russel, il chihuahua e il cavalier king charles spaniel. Quelle più particolari sono state il podengo portoghese, lo spitz finnico, il bracco d’Ariége e il cane da pastore maiorchino.

Lo sponsor: Royal Canin Il Direttore Generale di Royal Canin Italia, Giorgio Massoni, ha così commen-

Dino Muto

tato la partecipazione all’evento: “Siamo molto lieti di aver sponsorizzato il WDS 2015. La possibilità di incontrare e parlare con migliaia di appassionati e proprietari di cani (e anche di gatti) è stato uno dei principali motivi di soddisfazione. La manifestazione ci ha fornito la possibilità di condividere le nostre conoscenze tecnico-scientifiche, di diffondere l’importanza del rispetto delle esigenze dell’animale e di promuovere discipline sportive come l’Agility che consideriamo essere un ottimo modo per rafforzare ancora di più la relazione tra il proprietario

Giacomo Biagi durante la relazione “Aspetti metabolici e nutrizionali nell’allenamento intensivo del cane atleta e da lavoro”.

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La Mondiale Canina

IL PODIO JUNIOR HANDLING: 1 - Lydia Frey (USA), 2 - Virginia Stevenin (I), 3 - Giulia Nolli (I), 4 - Marie-LouiseChristensen (Denmark)

DAL SET AL SELFIE Presso lo stand Royal Canin, il dog trainer del cinema, Massimo Perla ha rivelato i segreti dell’addestramento cinematografico con esempi pratici e filmati. Grazie a un selfie corner è stato possibile farsi immortalare in una foto ricordo: una grande cornice con simpatici fumetti per ricordare la propria partecipazione al World Dog Show 2015. Hashtag #royalcaninIT e #wds2015IT. Presentazione del pastore fonnese

e il suo cane. Ma non solo, anche l’offerta agli allevatori si è arricchita di contenuti di alto livello nel management con convegni scientifici formativi/informativi gratuiti organizzati in collaborazione con Royal Canin insieme ai suoi migliori esperti e alla Associazione Nazionale

Medici Veterinari Italiani. Un evento globale, aperto a tutti: famiglie e bambini; giovani e meno giovani, professionisti o semplici curiosi.”

Gli handler e raduni Durante il World Dog Show si sono te-

nuti raduni di razza importanti per creare uno spirito coevo tra allevatori, appassionati e famiglie. Un cane senza il suo conduttore è un cuore a metà; ecco perché tra le gare più seguite da tutti gli allevatori e dal pubblico è quella che corona il miglior handler giovane. Aspet-

NUOVE RAZZE RICONOSCIUTE NEL MONDO E IN ITALIA: il Taiwan Dog, il Ciobanesc Românesc Mioritic, il Ciobanesc Românesc Carpatin

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tative e gioie per il campionato di Junior Handling, dedicato ai giovani presentatori dai 10 ai 17 anni, che hanno dimostrato la capacità di esporre nel migliore dei modi il cane a loro affidato nel ring davanti al giudice. Le figure sono state eseguite con precisione e sincera condivisione con il cane condotto.

Nuove razze riconosciute nel mondo e in Italia La FCI Fédération Cynologique Internationale - presidente Rafael de Santiagodurante l’assemblea generale ha approvato e riconosciuto definitivamente tre nuove razze. Il Taiwan Dog (348) Group 5 Section 7; il Ciobanesc Românesc Mioritic (Romanian Mioritic Shepherd Dog) (349) Group 1 Section 1; il Ciobanesc Românesc Carpatin (Romanian Carpathian Shepherd Dog) (350) Group 1 Section 1.

Tra le curiosità anche la presentazione dell’antica razza da guardia e difesa del gregge denominata cane di Fonni, in riferimento all’omonima città sarda situata in montagna, a mille metri. Il cane fonnese è un cane originario della Sardegna presente in tutta l’isola. L’altezza al garrese del maschio è di circa 55-60 cm.

Particolare affascinante è «l’occhio di scimmia» in posizione sub-frontale e tra loro ravvicinati. ●

ENCI E LEGA AMBIENTE

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I VINCITORI Il cane più bello del mondo è “Ops I did it again del cuore impavido“ detto Rony di Olga Klimova (Russia) un bearded collie, nato e allevato in Italia. Socievole, intelligente e facilmente addestrabile ha la particolarità di mutare il pelo una sola volta nella vita.

Da sinistra Rafael de Santiago (Presidente Fci); Dino Muto (Presidente Enci), Olga Klimova (proprietaria Campione del Mondo) insieme al cane Campione del mondo assoluto ‘Ops i did it again del cuore impavido’.

Lombardo è invece il cane di razza italiana più bello del mondo (provincia di Lecco) premiato dal Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, durante il Best in Show delle Razze Italiane. Un piccolo levriero italiano, Lady Godiva dei Raggi di Luna.

Ricordiamo Nature Alert, la campagna europea a difesa delle norme a tutela della Natura di Legambiente, in partnership con ENCI. I volontari di Legambiente hanno coinvolto visitatori e partecipanti del WDS2015 in una raccolta di scatti e selfie per diffondere la campagna attraverso i social media con i due hashtag #AllarmeNatura #itsmynature

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Cosmetica

COSMETICA VENETA srl Via Meucci 50/52 - 36057 Arcugnano (VI) Tel. 0444 719637 - info@cosmeticaveneta.it www.cosmeticaveneta.it

Yuup! l’innovazione e il design made in Italy In occasione dell’ultima edizione di Zoomark 2015 Yuup! si conferma brand protagonista nel panorama italiano ed europeo della cosmetica per il pet.

C

hiunque abbia visitato l’ultima edizione di Zoomark 2015 non ha potuto non notare l’inconfondibile stile di Yuup! nel cui stand la cosmetica si fonde al design in uno spazio di tendenza gremito di pubblico per tutta la durata della manifestazione. Un enorme successo per la vicentina Cosmetica Veneta srl creatrice e produttrice del brand e sinonimo che la ricercatezza dello stile e della raffinatezza sono la nuova tendenza del Pet. E proprio lo stile e l’eleganza, la funzionalità ad altissima performance, l’essere trendy e creare un prodotto qualitativamente superiore sono i principi fondamentali ed assolutamente irrinunciabili del team di un’azienda che dal 2011 continua la sua ascesa collezionando innumerevoli successi e facendosi rapidamente spazio in campo nazionale ed internazionale.

Una cosmesi naturale ed efficace sul pelo e sulla cute ottenuta selezionando le migliori materie prime cosmetiche

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dal panorama del Personal Care umano, il tutto rigorosamente made in Italy. Grazie alla pluriennale esperienza nel campo cosmetico umano dei quattro soci fondatori e il loro know-how dalle precedenti esperienze nel campo della chimica farmaceutica, della chimica cosmetica e del design, Yuup! prosegue la sua crescita con l’obiettivo di portare nel mercato del Pet un prodotto contraddistinto per la filosofia green, il design moderno e la comunica-

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zione chiara e corretta al consumatore finale. Ingredienti rigorosamente di grado cosmetico, gli stessi utilizzati nella cosmesi umana anche in campo dermatologico, estratti vegetali ed oli naturali attivi sulla cute e sul pelo del cane, così ogni formula Yuup! è studiata per essere senza SLES (Sodium Laureth Sulfate) e SLS (Sodium Lauryl Sulfate), priva di parabeni, sapone, derivati petrolchimici quali vaseline e paraffine e senza ftalati né fosfati. I tensioattivi impiegati in ogni formula detergente provengono dall’olio di cocco e vengono scelti e combinati per ottenere un massimo effetto pulente senza seccare il pelo e la cute del cane, nonché del toelettatore o dell’utilizzatore domestico. Tutte le formule Yuup! sono vivacemente colorate per accattivare l’occhio del consumatore e i coloranti impiegati sono di grado alimentare, sicuri, perfettamente solubili e rimovibili senza lasciare alcuna traccia. Gli ingredienti chiave del complesso Yuup!, introdotti ad alte concentrazioni in ogni formula, sono la Cheratina Quaternizzata quale speciale agente condizionante e protettivo del pelo e della cute, le Vitamine C + E + Pantenolo ad azione antiossidante e la Creatina, forte agente idratante e rinforzante.

Seguendo questa filosofia Yuup! offre oggi più di 50 prodotti raggruppati in 3 linee a seconda del canale di desti-

nazione: PROFESSIONAL (toelettature e allevamenti), HOME (Pet Shops, Dog Boutiques e catene specializzate) e FASHION (alta profumeria di lusso). ●

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DRN Srl Via Bellisario, 23/25 - 26020 Palazzo Pignano Tel. 0373938345 - Fax 0373982427 www.drnsrl.It - Email: marketing@drnsrl.It

Prevenzione e salute

Parliamo di reni…

Perché anche nel cane e nel gatto sono importanti?

L

a funzione principale dei reni, sia nell’uomo che nei nostri amici a 4 zampe, è quella di filtrare il sangue ed eliminare sostanze tossiche e scorie. Il risultato della filtrazione è l’urina. Questo avviene grazie ai nefroni che sono le “unità” attive dell’organo. Di essi lavora una certa percentuale, mentre un’altra quota viene tenuta di “riserva”. Quando anche la “riserva” è esaurita si parla di insufficienza renale, patologia comune sia nel cane che nel gatto!

QUALI SONO LE CAUSE? ✓ ✓ ✓ ✓

Intossicazioni ed avvelenamenti Ostruzione delle vie urinarie (calcolosi) Malattie metaboliche (ad esempio il diabete) Malattie infettive ed infestive (come, ad esempio, la Leishmaniosi nel cane).

COME MI ACCORGO CHE IL MIO AMICO A 4 ZAMPE HA UN’INSUFFICIENZA RENALE? Dal momento che i reni, o una parte danneggiata di essi, non “filtra” più bene, l’urina è sempre meno concentrata e quindi, a differenza dell’uomo in cui la quantità diminuisce, nel cane e nel gatto si avrà un eccesso di urinazione e un aumento dell’assunzione dell’acqua dalla ciotola!

Ci può essere anche: • diminuzione di peso • diminuzione dell’appetito fino all’anoressia • vomito e diarrea, talvolta con sangue • ulcere in bocca che danno all’alito un odore sgradevole • disidratazione (pelle aderente al tessuto sottocutaneo) • abbattimento generale.

PERCHÉ DIRENE® PUÒ AIUTARE IL MIO CANE E/O GATTO? DIrene® nasce dall’esperienza e dalla ricerca dei formulisti di DRN, da sempre all’avanguardia nella ricerca di integratori che non siano farmaci, ma sostanze naturali di supporto alle patologie!

I principi attivi, tutti naturali e senza effetti indesiderati, favoriscono l’effetto drenante e depurativo e supportano: ✓ la riduzione dell’infiammazione a livello renale; ✓ l’eliminazione del Sodio e del Fosforo attraverso le urine; ✓ la riduzione dello stress ossidativo; ✓ la riduzione dell’Azoto.

Infatti DIrene® contiene: ✓ Ganoderma Lucidum (Reishi), un fungo conosciuto per la sua attività di notevole supporto in corso di infiam-

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mazione, anche a livello renale! ✓ Astragalo (Astragalus membranaceus), pianta erbacea che aumenta l’escrezione del sodio, riducendo la proteinuria. ✓ Curcuma, che ha un’azione di supporto nella protezione della mucosa renale. ✓ Chitosano, è un polimero della D-glucosammina, che ingloba il fosforo che deve assolutamente essere ridotto in corso di problematiche renali. ✓ Quercetina, bioflavonoide con attività antiossidante e protettiva nei confronti dei radicali liberi, causa di stress ossidativo frequente nelle alterazioni della funzionalità renale! ✓ Yucca, nota da sempre per le sue proprietà di ridurre il livello di azoto intestinale e migliorare la digestione proteica. ✓ Cranberry (Mirtillo Rosso Americano), i cui frutti, ricchi di flavonoidi (tra cui quercetina, cianidina, antocianine, proantocianidine) hanno attività antiossidanti ma anche particolarmente benefiche a livello delle basse vie urinarie. Diminuiscono anche la quantità dell’acido urico che potrebbe portare alla formazione di calcoli di urato, e favoriscono il drenaggio dei liquidi. ✓ Betulla, molto efficace come principio depurativo, sia grazie ai flavonoidi, sia grazie agli alti tenori di sali di potassio. L’aumento del rapporto potassio/sodio infatti stimola l’eliminazione urinaria, senza irritare il parenchima renale, mentre la vitamina C e l’acido betulinico impediscono la formazione di calcoli renali.

DIrene®, sia da solo, sia in associazione all’eventuale terapia farmacologica che a quella alimentare, garantisce un supporto notevolissimo in corso di patologie renali del cane e del gatto, migliorandone la qualità della vita!

DOSAGGIO DIRENE® 32 compresse • 1 compressa ogni 10 kg di peso del cane 1 volta al giorno per almeno 4 mesi come supporto in corso di Insufficienza Renale Cronica e di patologie renali.

• ½ compressa ogni 5 kg di peso del gatto 1 volta al giorno per almeno 4 mesi come supporto in corso di Insufficienza Renale Cronica e di patologie renali.

Chiedi maggiori Informazioni al tuo Veterinario! ●

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Iniziative benefiche

Rinaldo Franco S.p.A. record@recordit.com www.recordit.com

Record ed ENPA. Insieme, per tutelare gli animali Proseguendo una tradizione di attenzione e di amore per gli animali, Record per il secondo anno collabora con ENPA - Ente Nazionale Protezione Animali.

R

ecord, marchio di punta da più di 40 anni della Rinaldo Franco S.p.A., è presente sul mercato italiano e internazionale con la distribuzione di articoli per cani e gatti, mentre con i suoi sottomarchi Best Bone, Cat&Rina e Acqua Friend va a coprire le necessità di tutti gli animali, quali roditori, volatili, rettili, tartarughe e pesci.

Questi marchi sono da sempre sinonimi di qualità, affidabilità, etica e soprattutto passione e amore per gli animali. Valori che sono parte integrante del motto aziendale “Qualità per piccoli animali” e che da sempre caratterizzano l’offerta di Record. La gran parte dei prodotti “Made in Italy”, si distinguono per l’alto livello dei materiali impiegati, la cura e l’innovazione.

L’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) è la più antica e importante associazione protezionistica d’Italia. Fondata da Giuseppe Garibaldi nel 1871, l’ENPA è oggi attiva per la tutela, il benessere e la protezione degli animali. Apartitica, senza fini di lucro, l’ENPA è una ONLUS che

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non riceve finanziamenti governativi, ma opera solo grazie all’aiuto di chi condivide le sue finalità.

ENPA agisce in molteplici modi e ambiti per provvedere alla protezione degli animali e alla connessa tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente: progetta, promuove e realizza attività d’informazione e campagne per il benessere degli animali, svolge attività educativa nelle scuole, vigila sul rispetto dei diritti degli animali tramite i propri volontari, incide sulle leggi per ottenere norme più adatte alla protezione degli animali, realizza e gestisce rifugi per animali bisognosi di cure e assistenza. Sono compiti di grande responsabilità che richiedono dedizione, disponibilità di molti volontari e notevoli risorse economico-finanziarie per affrontare le tante emergenze e necessità quotidiane.

La collaborazione tra Record ed ENPA prevede diverse attività congiunte a scopo benefico: quest’anno, in occasione della Giornata nazionale contro l’abbandono, Record omaggerà espositori e gadget, che potranno essere utilizzati dai volontari, durante i banchetti, quali utili strumenti di promozione e raccolta fondi.

Ma la collaborazione Record ed ENPA non si ferma qui: gli espositori, infatti, saranno successivamente utilizzati in tutti i negozi d’Italia aderenti all’iniziativa, allo scopo di sensibilizzare sempre più il pubblico sullo scottante tema dell’abbandono degli animali.

Ogni acquisto dei prodotti su questo espositore aiuterà Record a donare ancora.

Record ed ENPA: impegnate fianco a fianco per la tutela degli animali.●

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Per ulteriori informazioni sull’azienda e sui prodotti, visitare il sito www.purina-proplan.it oppure chiamare il Numero Verde 800 525 505

Alimentazione del gatto

Quali sono le esigenze nutrizionali dei gatti nel corso della propria vita?

Per supportare i loro proprietari con un’alimentazione adeguata ad ogni esigenza, PRO PLAN® ha sviluppato il “PROGRAMMA 7 VITE”: per tutta la vita, per tutte le vite del gatto.

O

gni gatto nel corso della sua vita attraversa diverse fasi, nel corso delle quali si manifestano bisogni differenti dati non solo dall’età, ma anche dal tipo di attività che svolge. Quando si accoglie in famiglia un gattino, ad esempio, sarà necessario prendersi cura di lui assicurandosi che il suo sistema immunitario si sviluppi correttamente evitando l’insorgere di disturbi gastrointestinali. In età adulta, invece, sarà necessario preservare la salute dei suoi reni per evitare l’insorgere di problematiche renali, a cui i gatti sono spesso soggetti in età matura.

Ecco perché i proprietari sono particolarmente attenti ai bisogni del proprio gatto, e alla scelta di un’alimentazione corretta, che diventa fondamentale per prendersene cura quotidianamente, soprattutto se scelta fra una gamma di prodotti ampia che soddisfi ogni esigenza specifica.

Per questo PRO PLAN® - il brand super premium di Purina costantemente all’avanguardia nell’introduzione di innovazioni scientifiche nel campo della nutrizione - si impegna per supportare i proprietari di gatti nella scelta dell’alimentazione più corretta sulla base di ciò di cui ha bisogno il proprio gatto con il “Programma 7 Vite”, in esclusiva per il canale specializzato.

A partire da un Calendario per il 2014, sviluppato in collaborazione con le principali associazioni veterinarie in Italia - ANMVI e FNOVI - per sensibilizzare gli italiani sulle buone abitudini per prendersi cura di un gatto, PRO PLAN® sostiene un nuovo modo di considerare l’alimentazione del proprio gatto, attraverso le 7 vite che questo può vivere.

Grazie al “Programma 7 Vite” di PRO PLAN®, ogni proprietario è guidato nell’identificare le esigenze nutrizionali del gatto e riconoscere i benefici dell’alimentazione realmente rilevanti per la sua salute.

Per ulteriori informazioni sulla gamma Purina PRO PLAN® e i benefici delle sue formule, consultare il sito www.purina-proplan.it o chiamare il Numero Verde Purina per Voi 800.525.505 ●

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PROGRAMMA 7 VITE VITA DA GATTINO: PRO PLAN® ha creato OPTISTART®, una miscela che contiene colostro, che migliora le difese dell’organismo, equilibrando la microflora e riducendo il rischio di disturbi gastrointestinali.

VITA DA GATTO ADULTO: PRO PLAN® ha creato OPTIRENAL, una formula esclusiva che integra aminoacidi, acidi grassi essenziali e antiossidanti per favorire reni sani nel lungo periodo.

VITA DA GATTO OLTRE I 7 ANNI: PRO PLAN® ha creato LONGEVIS1, una miscela brevettata di acidi grassi Omega-3 e Omega-6, antiossidanti e un prebiotico che estende la durata della vita del gatto, migliorandone la qualità.

VITA DA GATTO CON ESIGENZE SPECIFICHE: i gatti non sono tutti uguali, molti di loro hanno esigenze specifiche che hanno bisogno di una risposta nutrizionale mirata. Ecco perché PRO PLAN® ha creato dei prodotti ad hoc per loro come DERMA PLUS, una formula brevettata2 con HAIRBALL CONTROLL, che controlla la formazione dei boli di pelo, e li accompagna nell’apparato digerente facendoli espellere in modo naturale.

Per i gatti soggetti ad intolleranze alimentari, PRO PLAN® ha creato la formula specifica DELICATE che oltre ad essere estremamente appetibile riduce il rischio di intolleranze alimentari.

Per i problemi dentali di cui soffre l’80% dei gatti, PRO PLAN® ha creato la NUOVA formula specifica DENTAL PLUS che riduce la formazione di tartaro di più del 40%.

VITA DA GATTO DI CASA: PRO PLAN® ha creato la formula specifica HOUSECAT, che contiene un prebiotico naturale che contribuisce a mantenere l’equilibrio della flora intestinale impedendo processi di fermentazione responsabili del cattivo odore della lettiera.

VITA DA GATTO SOVRAPPESO: PRO PLAN® ha creato OPTI-LIGHT, che include elevati livelli di proteine di qualità superiore derivanti da fonti selezionate ed un basso contenuto di grassi per favorire la perdita di peso.

VITA DA GATTO STERILIZZATO: PRO PLAN® ha creato la formula specifica STERILISED che aiuta a mantenere il peso corporeo ideale perché ha un minor contenuto di grassi e una maggior quantità di proteine.

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Brevetto Europeo Numero: E P1637041B1EP Brevetto Europeo Numero: EP01213970B1

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Alimentazione del gatto

Monge www.monge.it

Monge fruits: prelibatezze per gatti esigenti Ecco un’altra grande novità presentata da Monge a Zoomark 2015. nas, Tonno con Mela rossa, Tonno con Frutta.

Tutte le materie prime utilizzate e gli ingredienti sono selezionati e soggetti a rigorosi controlli durante il processo di produzione e di qualità pari a quella dei cibi ad uso umano, la frutta utilizzata non è trattata chimicamente, non sono utilizzati coloranti e conservanti.

Grazie alla cottura a vapore sono ancora più saporiti, gustosi ed appetibili per i nostri Piccoli Amici.

Monge Fruits si presenta nella nuova veste grafica multicolore, particolarmente visibile sullo scaffale grazie all’astuccio che rende più facile la presentazione.

Monge Fruits è disponibile nei migliori petshop al prezzo bomba di 0,92 euro. ●

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a linea Monge 5 stelle, che firma esclusivamente prodotti di altissima qualità, amplia la sua gamma con i nuovissimi monodose da 80 gr Monge

fruits.

12 nuove prelibatezze 100% naturali, destinate ai gatti più raffinati ed esigenti, 6 ricette con deliziosi pezzi di Tonno del Pacifico e 6 con prelibato petto di pollo, entrambe arricchite da frutta esotica, e Aloe per garantire un equilibrato apporto di vitamine naturali della frutta, F.O.S. (Fructo-Oligosaccaridi) e Vitamina E. La linea offre due ricette Kitten per gattini (Pollo con Aloe e Tonno con Aloe), cinque ricette per gatti adulti (Pollo con Papaya, Pollo con Kiwi, Pollo con Ananas, Pollo con Mela rossa, Pollo con Frutta) e cinque ricette adult a base di tonno: Tonno con Papaya, Tonno con Kiwi, Tonno con Ana-

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Snack e biscotti

CAMON SPA via Lucio Cosentino, 1 - 37041 Albaredo d’Adige (VR) tel. 0456608511, fax 0456608512 www.camon.it, camon@camon.it

Animal Farm, le giuste ricompense Snack di qualità per animali attivi e in forma.

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ella sua trentennale storia aziendale nel mondo del pet, iniziata nel 1985, Camon ha saputo distinguersi sempre per la vocazione a soddisfare ogni tipo di esigenza dei negozianti specializzati, vero motore del settore, e di conseguenza anche dei consumatori finali. E lo ha fatto creando linee dedicate e selezionando i migliori prodotti per la cura e il benessere e il divertimento degli animali domestici e di chi li ama.

Nell’ambito degli snack, Camon è protagonista con Animal Farm, il marchio dedicato a chi pretende l’alta qualità nel mangime complementare per i propri animali. Dagli stuzzichini ai biscotti fino ad arrivare ai tanti nuovi snack vegetali, Animal Farm offre prodotti che conquistano l’animale e lo ricompensano in modo bilanciato e naturale.

LE GIUSTE RICOMPENSE Gli snack sono un alimento imprescindibile nell’alimentazione dei nostri animali domestici. Utili per interrompere il digiuno tra un pasto e l’altro, essi risultano decisamente validi anche per ricompensare i nostri pet friend dopo un’attività ludica oppure dopo una passeggiata all’aperto.

I prodotti Animal Farm sono studiati per offrire il mix ideale tra gli elementi nutritivi che fanno bene ai nostri animali: una risposta perfetta per le esigenze dell’appassionato e una soluzione vincente anche per il negoziante.

SPUNTINI DI QUALITÀ…

Animal Farm è forte di un’offerta che comprende prodotti per cani, gatti, furetti e roditori: articoli da masticare in pelle bovina macinata, essiccata ed annodata, mangimi complementari dai gusti più sfiziosi e dalle forme più varie, snack ottimi per stimolare la masticazione e per il sano passatempo dell’animale, proposti in comode confezioni e dispenser pensati per conservarne la freschezza nel tempo.

Sarà sufficiente calibrare la somministrazione alimentare giornaliera in base alla taglia dell’animale e al momento del suo sviluppo per consentirgli di mantenersi attivo e in forma.

…E LA VERA NOVITÀ: LA PIÙ GRANDE OFFERTA DI SNACK VEGETALI… Negli ultimi anni Camon ha ulteriormente ampliato la propria of-

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ferta puntando in maniera decisa sugli snack vegetali: una scelta consapevole e dettata dalla constatazione che, sempre di più, anche i nostri pet assumono notevoli quantitativi di proteine animali e, per questo, risulta necessario compensare questa dieta con un giusto apporto di proteine vegetali.

Per questo motivo sono state via via inserite numerose alternative vegetali, molto appetibili e che, per la loro leggerezza, risultano valide anche per cani con problemi di allergie e/o intolleranze alimentari.

…CHIAMATA “NATURAL SNACK”!

Il risultato di questa selezione e ricerca si chiama “Natural Snack”, una linea di alimenti complementari 100% vegetali, disponibili in diverse forme e caratterizzati da diverse fragranze. Gli snack vegetali Animal Farm sono molto utili anche per stimolare il cane a masticare e, così facendo, a contribuire al mantenimento di denti e gengive forti e sani, aiutando a prevenire la formazione di placca e tartaro.

ECCO I NUOVI PRODOTTI Sono numerosi i nuovi prodotti vegetali inseriti nell’offerta Animal Farm: tra essi non si possono non citare i nuovi snack a forma di spazzolino, disponibili negli aromi mela&ananas, latte&vaniglia e clorofilla, che rappresenteranno un sano nutrimento altamente appetibile e digeribile per gli amici quattrozampe. Inoltre un’altra interessante novità è rappresentata dai Camonstick, anch’essi 100% vegetali e caratterizzati dalla forma che ricorda il fiore Camon, protagonista dello storico logo aziendale. Una simpatica iniziativa in occasione dell’anniversario dei 30 anni di Camon che rimarca l’attenzione che l’azienda riserva e riserverà sempre più in futuro al mondo degli snack vegetali. ●

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Vacanze

CONOSCERE LE REGOLE DEL LUOGO DI DESTINAZIONE PERMETTE DI GODERSI A PIENO LA VACANZA CON IL PROPRIO PET

Arrivi e partenze: le informazioni più che utili

Lorena Bassis Esperta in economia e diritto FOTO: SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS

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’estate è arrivata e le vacanze sono oramai alle porte. I vostri clienti hanno prenotato il soggiorno in alberghi, camping, residence o alloggi privati che vedono di buon occhio la presenza di un pet. I problemi però non si esauriscono nel trovare una struttura accogliente. Una volta fuori dalle quattro mura occorre conoscere le regole in vigore. Un buon consiglio, soprattutto a chi è alla prima esperienza, è rivolgersi all’azienda di promozione turistica del luogo per verificare i divieti e le aree accessibili agli animali. Ecco un utile vademecum.

Per chi va al mare Le spiagge dog-friendly sono tante e il numero è destinato ad aumentare di anno in anno.

Il cliente che ha scelto di concedersi un po’ di relax in uno di questi stabilimenti balneari deve sapere che gli animali sono i benvenuti e possono scorazzare sia sulla sabbia che nello specchio d’acqua antistante. Inoltre, possono usufruire di tanti servizi dedicati interamente a loro come docce, aree giochi o percorsi agility. Tutto ciò però non vuol dire che il proprietario si possa dimenticare del suo pet. Ci vuole sempre un occhio vigile per controllare che il cane non rechi danno o eccessivo disturbo ad altri clienti. È bene consigliare anche di leggere il regolamento in vigore: spesso la direzione si riserva il diritto insindacabile di obbligare all’uso del guinzaglio (specie per i cani più irrequieti). In tutti gli altri stabilimenti balneari occorre, invece, attenersi al regolamento emesso

dalla capitaneria di porto - solitamente esposto all’ingresso della spiaggia - le cui norme vanno rispettate alla lettera.

Attenzione anche ai cartelli di “divieto di balneazione per gli animali” che spesso i comuni emettono a seguito di un’ordinanza.

Per chi va in montagna L’ambiente ideale per fare delle passeggiate con il proprio cane è la montagna. Non tutte le zone o i parchi naturali danno, però, il libero accesso ai cani e il guinzaglio è d’obbligo. Anche in questo caso è buona norma consigliare al cliente di informarsi presso l’azienda di soggiorno.

Spesso dove ci sono aree destinate ai giochi per bambini e all’interno di aiuole non riservate espressamente agli animali è vietato l’ingresso ai cani o comunque agli animali da compagnia in genere.

I pet ovunque vadano devono essere custoditi con le apposite cautele.

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Vacanze

proprietario di un cane durante tutto l’anno in città. Cioè vige il regolamento di polizia veterinaria e l’ordinanza del

FOTO: SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS

Indipendentemente dalla località Nei luoghi abitati poco cambia rispetto a quello che comunemente deve fare il

DOCUMENTI A POSTO Ancora un’ultima raccomandazione da fare al vostro cliente prima di partire. In valigia non devono mancare i documenti dell’animale. Libretto sanitario in regola, microchip a posto, medaglietta identificativa con un numero di telefono leggibile in caso di smarrimento e, per i viaggi oltreconfine, il passaporto europeo obbligatorio per gli spostamenti nell’Unione europea.

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ministero della salute del 2009 che impongono l’utilizzo del guinzaglio non più lungo di un metro e mezzo durante la conduzione dell’animale (fanno eccezione le aree per cani). Se non si vuole andare incontro a sanzioni è bene avere sempre con sé anche la museruola - rigida o morbida - che andrà usata su richiesta delle autorità competenti o qualora vi fossero situazioni tali per cui l’animale metta in pericolo l’incolumità delle persone o di altri animali. Le feci dell’animale vanno sempre raccolte e, per non correre il rischio di dover mettere mano al portafoglio, è richiesto avere con sé il kit per procedere alla rimozione. I più prudenti possono girare con una scorta d’acqua per lavare eventuali pipì fatte in posti inopportuni.

Voglia di una pizza o di un gelato?

Anche in questo caso occorre fare i conti con una legge nazionale che vieta l’ingresso di animali nei negozi di alimentari mentre è a discrezione del proprietario concedere l’accesso agli animali nei bar, ristoranti o altri luoghi pubblici a meno che non vi siano regolamenti comunali o regionali pet-friendly che specifichino diversamente. Occhio quindi alle vetrofanie esposte e se ci sono delle incertezze è sempre meglio chiedere prima di entrare. ●

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Igiene

Bayer S.p.a. - Divisione Animal Health Viale Certosa, 130 - 20156 Milano Tel. 02-3978.1 - Fax 02-3978.2303 www.vetclub.it (solo per i veterinari) www.petclub.it

Sano e Bello. La linea delicata per il bagnetto facile e sereno Sano e Bello di Bayer è la nuova linea di qualità per la bellezza e l’igiene di cani e gatti.

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a gamma Sano e Bello di Bayer comprende Shampoo ad acqua, Shampoo Mousse e Deodoranti, specifici per ogni necessità e formulati per rispettare il manto e la cute dei nostri animali.

Per rendere il momento della pulizia più facile e piacevole i prodotti della Linea Sano e Bello sono veloci da risciacquare e di facile utilizzo.

Tutte le nuove formulazioni sono ancora più delicate: • Con tensioattivi di origine vegetale

• Senza Parabeni • Senza Coloranti • E rispettano il pH fisiologico Inoltre gli shampoo, shampoo mousse e deodoranti hanno profumazioni leggere che non disturbano i nostri amici a quattro zampe.

Sano e Bello di Bayer è disponibile in esclusiva nei negozi specializzati. ●

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Comportamento e prevenzione

Ceva Salute Animale S.p.A. Viale Colleoni, 15 -20864 Agrate Brianza (MB) Tel. 039 6559.442 marketing.italy@ceva.com

In vacanza con il cane o il gatto? Con Adaptil e Feliway nessuna paura!

Adaptil spray è un prodotto a base di feromoni appaganti del cane che hanno un effetto rassicurante su cuccioli e cani adulti in situazioni di difficoltà.

Basterà nebulizzare lo spray 8-10 volte 15 minuti prima di intraprendere il viaggio, nel trasportino o nel baule dell’auto. È possibile effettuare l’applicazione ogni 4 ore.

Adpatil compresse è un integratore con componenti naturali tra cui GABA, Teanina e Triptofano che aiutano a ridurre la paura e possono essere somministrate solo 2 ore prima del viaggio ed il suo effetto può durare fino a 4 ore.

Se necessario è possibile avere un’azione sinergica e dare ancora maggior supporto al cane utilizzando i due prodotti in combinazione.

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i avvicina l’estate e come sempre molti proprietari vogliono di portare il cane o il gatto in vacanza, ma il viaggio per loro può essere difficile da sopportare. O, ancora peggio, devono rinunciare a portarli in vacanza e lasciarli da un amico o in pensione perché è impossibile portarli in viaggio.

La paura del trasporto è un problema molto comune negli animali da compagnia e spesso può essere associato a sintomi come ipersalivazione, vocalizzazioni, minzione, defecazione e vomito.

Non tutte le speranze sono perdute, potete consigliare loro di provare Adaptil e Feliway per ridurre i sintomi di paura del trasporto e rendere il viaggio per il loro cane ed il loro gatto meno stressante.

I prodotti della linea Adaptil offrono due diverse soluzioni per aiutare il vostro cane a superare le difficoltà del viaggio: Adaptil Spray o Adaptil compresse.

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Per consentire di vivere con meno stress il viaggio per la vacanza al gatto c’è Feliway Spray, a base di feromoni facciali del gatto, gli stessi che il gatto deposita in natura su persone ed oggetti per contrassegnarle come sicure.

Basterà nebulizzare 8-10 volte lo spray nel trasportino circa un quarto d’ora prima del viaggio per poi inserire il gatto nel trasportino. Si può applicare di nuovo lo spray ogni 4 ore.

Per maggiori informazioni potete visitare i nostri siti adaptil.com e feliway.com oppure seguirci su Facebook su Adaptil Italia e Feliway Italia. ●

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Alimentazione

Zoodiaco - Via della Cooperazione 16 - 45100 Rovigo Tel. area Nord 0425474645 - Fax 0425474647 Tel. area Centro-Sud 0744943287 - Fax 074494464 www.zoodiaco.com - zoodiaco@zoodiaco.com

Oikos Fitlife: la nuova linea di alimenti di alta qualità per Conigli, Roditori e l’Ornitologia firmata da Zoodiaco

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ikos Fitlife è la nuova linea di alimenti completi di alta qualità per l’alimentazione di Conigli, Roditori e Ornitologia in ogni fase biologica. Materie prime di qualità, selezionate per soddisfare i fabbisogni dell’animale, unite alle più avanzate ricerche scientifiche, rendono questi alimenti ideali per il benessere quotidiano dell’animale.

Rabbit Young è stato formulato per le specifiche esigenze del coniglio fino a 6 mesi d’età: l’adeguato rapporto calcio/fosforo aiuta a ridurre il rischio di sovraccarico delle funzioni renali mentre l’assenza di cereali e il ridotto tenore di amidi è ideale per la fase di crescita e sviluppo.

Per il coniglio adulto a partire da sei mesi sono stati pensati Rabbit Adult 1, alimento completo con elevato apporto energetico, ideale per animali che svolgono attività fisica quotidiana, e Rabbit Adult 2, per il mantenimento, apporta cicoria, fonte di inulina e FOS: il Fleolo è inoltre una fonte di fibra dalla consistenza ruvida che aiuta a consumare i denti preservandone la salute.

Rabbit Fitness è invece ideale per conigli adulti che vivono in casa. Il ridotto apporto di grassi è associato all’elevata percentuale di fibra per limitare l’apporto energetico.

Per le cavie è stato formulato Guinea Pig Adult: il ridotto apporto di grassi associato all’elevata percentuale di fibra aiuta a limitare l’apporto energetico, per ridurre il rischio di sovrappeso e obesità, frequente in questi animali.

Chinchilla & Degu è un alimento completo adatto all’alimentazione di questi animali. La particolare composizione con erbe di campo lo rende ricco in fibra per favorire il corretto consumo dei denti e il buon funzionamento dell’apparato gastroenterico.

Per l’alimentazione quotidiana di criceti e gerbilli viene proposto Hamster & Gerbil, alimento completo con una miscela

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di cereali e frutta, adatto all’alimentazione di questi animali.

Il tenore di calcio, rame e ferro favorisce le varie funzioni fisiologiche.

Squirrel & mice è invece un alimento completo con una miscela di cereali e frutta per l’alimentazione di scoiattoli, criceti, ratti e topolini, con adeguato apporto proteico e un ridotto contenuto di grassi. I semi di lino sono una ricca fonte di acidi grassi polinsaturi, per la salute di pelle e pelo.

Per l’alimentazione dei canarini è stato creato Canaries, alimento completo ricco in semi, per rispettare le naturali esigenze nutrizionali dell’animale in qualsiasi fase biologica. L’apporto bilanciato dei vari nutrienti favorisce il mantenimento di una condizione di benessere.

Cocorite è invece un alimento completo ideale per questa specie, ricco in diverse varietà di semi. L’adeguato apporto proteico favorisce il corretto sviluppo e irrobustimento dell’organismo mentre i semi di scagliola sono una ricca fonte di carboidrati e aminoacidi.

Per l’alimentazione degli uccelli esotici quali gould, kittliz, coda lunga…viene proposto Exotic birds, alimento completo equilibrato nel rapporto proteine/grassi per mantenere in salute l’animale senza appesantire. L’apporto bilanciato dei vari nutrienti favorisce il mantenimento di una condizione di benessere.

Per gli uccelli inseparabili viene invece proposto Lovebirds, alimento completo ideale per questa specie grazie al rapporto bilanciato proteine/grassi che aiuta a mantenere in salute l’animale mentre l’ampio assortimento di semi rispetta le naturali esigenze nutrizionali dell’animale.

Tutti gli alimenti sono disponibili nella pratica confezione single lip Easy open richiudibile da 600 g.

Per conoscere le caratteristiche e i plus visita il sito www.zoodiaco.com ●

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Alimentazione

Programma Benessere 360 è distribuito da PET 360 s.r.l.

Via Amedei, 6 - 20123 Milano (MI) Tel. 02/2043764 - info@pet360.it

Salute 360 Vegetal coniuga qualità, benessere ed etica Pet 360 arricchisce la linea superpremium Programma Benessere 360, studiata per soddisfare specifiche esigenze nutrizionali di cani e gatti, con Salute 360 Vegetal, un alimento privo di proteine animali studiato in particolare per gli animali più sensibili ad allergie e intolleranze.

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nche per l’alimentazione dei nostri amici a quattro zampe, in particolare quelli più sensibili ad allergie e intolleranze o particolarmente delicati, i prodotti vegetali stanno diventando un’opzione efficace e sempre più diffusa. Numerose ricerche scientifiche attestano che una dieta vegetal, il più possibile varia e ricca di tutti i nutrienti che contribuiscono a evitare pericolose carenze e fragilità, produce benefici oggettivi alla salute e al benessere dei cani. Senza contare che questi alimenti, rigorosamente OGM free, cruelty free e prodotti utilizzando materie prime italiane prossime all’unità produttiva, sono una scelta ideale per i proprietari che prediligono prodotti anche eticamente corretti, realizzati nel massimo rispetto del pianeta.

LA RISPOSTA DI PET 360 Pet360, giovane e innovativa azienda italiana che propone alimenti in linea con le più moderne esigenze di mercato, risponde a questa esigenza nutrizionale dei cani con le referenze Salute 360 Vegetal di Programma Benessere 360, la gamma completa di prodotti superpremium per la salute e il benessere di cani e gatti.

Formulato rigorosamente senza l’impiego di proteine animali, Salute 360 Vegetal contiene la patata, il germe di frumento, i piselli e il glutine di mais come fonti proteiche. Vi troviamo

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anche olio di girasole e di mais, fonti naturali di acidi grassi Omega 6, per una cute sana e un pelo lucido, oltre a fruttoligosaccaridi (FOS) e polpa di cicoria per un’azione prebiotica.

Nella composizione spiccano anche erbe naturali ad azione antiossidante e glucosamina, precursore del principale costituente della cartilagine articolare. Salute 360 Vegetal è disponibile nelle versioni Adult Mini (1-9 kg), nei formati da 800 gr e 1,8 kg e Adult Medium/Maxi (>10 kg), nei formati da 3 kg e 12 kg, sempre nella comoda confezione easy open.

UNA LINEA INNOVATIVA Programma Benessere 360 comprende prodotti studiati e sviluppati all’insegna di una scrupolosa selezione delle materie prime e di un forte contenuto di innovazione nelle formulazioni. L’assortimento è segmentato in tre linee: • Salute 360 risponde alle esigenze alimentari e contribuisce alla gestione dello stress ossidativo; • Forma 360 comprende prodotti che, grazie ai benefici della Formula Pro-Vital, integrata con formulazioni di altissimo livello, favoriscono lo sviluppo e il mantenimento ottimali dei cani in tutte le fasi della loro vita, contribuendo alla salute e alla protezione dell’organismo in funzione della conformazione fisica e della taglia dell’animale; • Gusto 360 propone prodotti che soddisfano anche i gusti più difficili dei nostri amici a quattro zampe, in accordo con le loro esigenze nutrizionali.

Comun denominatore degli alimenti delle linee Salute 360 e Forma 360 è Synox3D, una miscela bilanciata “anti-age” di ingredienti naturali come uva, agrumi, rosmarino, chiodi di garofano e curcuma. Una combinazione sinergica esclusiva con un potenziale 3,5 volte superiore a quello della vitamina, per contrastare l’azione dei radicali liberi, rallentando il processo di invecchiamento cellulare. ●

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Salute e prevenzione

VIRBAC s.r.l.

Via Ettore Bugatti, 15 20153 Milano Tel. 02. 4092471 - Fax 02.40924777 virbac@virbac.it www.virbac.it

Virbac e i pet shop, una collaborazione vincente

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zienda farmaceutica veterinaria che da più di quarant’anni è punto di riferimento globale nel settore della salute animale, Virbac offre al commerciante specializzato un’ampia gamma di prodotti antiparassitari specifici per i pet di casa.

L’ultima novità Virbac è l'innovativo antiparassitario spoton solo per cani (di differenti razze e taglie, anche per la più piccola o Toy) in quanto contiene Permetrina che, associata a Fipronil, garantisce un’elevata efficacia acaricida, insetticida e repellente, per una protezione completa che dura per ben quattro settimane con una singola applicazione. Grazie all’esclusivo sistema FERMA GOCCIA è in grado di proteggere il cane dai quattro principali ectoparassiti presenti in Europa: non solo zecche e pulci ma anche flebotomi (vettori di trasmissione di Leishmaniosi) e zanzare.

Tutti gli spot-on Virbac sono disponibili a prezzi vantaggiosi, per garantire l’accessibilità a tutti i proprietari e soprattutto per permettere a chiunque di poter effettuare la prevenzione per tutto l’anno, garantendo così a cani e gatti la miglior protezione antiparassitaria. Virbac ricorda inoltre che i mesi estivi sono il periodo di maggior diffusione dei flebotomi, vettori della Leishmaniosi. Per questo è importante continuare a proteggere il proprio cane attraverso l’uso corretto di antiparassitari esterni ad azione repellente che prevengano la puntura dell’insetto e quindi la trasmissione dell’infezione. In più, Virbac consiglia a tutti i proprietari di cani, di agire contro questa temibile malattia anche con il vaccino che induce nel cane una specifica difesa immunitaria per proteggerlo dall’interno. Il vaccino è ad oggi il metodo più sicuro e con un’efficacia dimostrata (tasso di protezione 92,7%) per prevenire le Leishmaniosi.

INTENSA CAMPAGNA PUBBLICITARIA

Virbac, shaping the future of animal health. ●

PROTEZIONE PER 4 SETTIMANE

A supporto delle vendite del nuovo spot-on per cani, Virbac ha pianificato una intensa campagna pubblicitaria su media specializzati rivolti ai veterinari e agli amanti degli animali; su riviste familiari e femminili e in TV (sul canale 55 del digitale terrestre) per tutto il periodo primaverile-estivo.

UTILI MATERIALI PER IL PUNTO VENDITA Poiché è fondamentale invitare i proprietari a pensare seriamente alla prevenzione antiparassitaria, Virbac supporta il negoziante specializzato offrendo utili materiali per il punto vendita.

Il simpatico gadget profuma-ambienti è un omaggio a disposizione di tutti i pet shop.

Il vassoio rendiresto è l’altro utile oggetto distribuito da Virbac a tutti i petshop.

Invito all’acquisto!! L’espositore consente di presentare in maniera ordinata tutti gli spot-on e promuoverli grazie al crowner. Nel folder si trovano inoltre importanti informazioni utili a chiarire i plus del prodotto.

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PREVENZIONE TUTTO L’ANNO

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FELICI (E PREMIATI!) SENZA LEISHMANIOSI Lalla e Chanel, Youki e Guendalina sono i fortunati vincitori del concorso Virbac “Felici senza Leishmaniosi” (che si è svolto dal 16 Febbraio al 16 Marzo durante il Mese della Prevenzione Virbac), che ha ottenuto un grande successo e coinvolto circa 2.000 Medici Veterinari in tutta Italia. Dopo aver effettuato dal veterinario il test diagnostico per la Leishmaniosi e verificato che i loro amici quattrozampe potessero essere vaccinati contro questa pericolosa malattia, i proprietari hanno avuto l’opportunità di vincere un Week End premio di 3 giorni e 2 notti (per due adulti e un bambino), portando ovviamente con sé anche il proprio cane. Anche attraverso il concorso “Felici senza Leishmaniosi” e all’intensa campagna di sensibilizzazione ad esso collegata, Virbac, da sempre in prima linea contro questa malattia potenzialmente mortale per i cani, contribuisce a diffondere tra i proprietari la cultura della prevenzione.

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Alimentazione

Nova Foods S.r.l.

Via Pecori Giraldi, 59/A - Castelgomberto (VI) Tel. +39 0445/941494 - Fax +39 0445/941522 www.novafoods.it - info@novafoods.it

Arriva Trainer® Personal Sensireability: l’ottimale supporto nutrizionale per il recupero di forza e vitalità!

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ecupero fisico, inappetenza, sottopeso o difficoltà a prendere peso sono tutte situazioni particolari in cui è richiesto un regime alimentare specifico, in grado di supportare in modo efficace i processi metabolici dell’organismo. Trainer® Personal Sensireability è la risposta giusta! Alimento completo evoluto, risulta, per le sue caratteristiche, un adeguato supporto nutrizionale, capace di soddisfare specifiche esigenze di cani adulti di piccola e medio-grande taglia. La sua speciale formulazione lo rende idoneo non solo per periodi limitati, ma anche come alimento quotidiano. Il suo elevato contenuto calorico (4320 kcal/kg) associato al 28% di proteine e al 20% di grassi, oltre all’utilizzo di ingredienti altamente digeribili, consente di poter ridurre il normale dosaggio, importante se si deve alimentare un soggetto inappetente o in fase di recupero. Il salmone, oltre ad apportare nobili proteine e acidi grassi essenziali Omega 3, rende la formula estremamente appetibile, ideale dunque anche per soggetti con poco appetito o difficili da accontentare.

Gli Omega 3 sono poi fondamentali per la salute cardiovascolare: consentono infatti di migliorare la fluidità del sangue, principale trasportatore di nutrienti ed ossigeno, indispensabili per il metabolismo cellulare.

L’integrazione con una miscela di polifenoli, sostanze dall’elevato potere antiossidante aiuta a contrastare l’incremento della produzione di radicali liberi.

I broccoli e le altre fonti di fibra contribuiscono a mantenere equilibrato il rapporto tra fibre solubili ed insolubili, aiutando a mantenere attivo ed efficiente l’intestino, favorendone la motilità.

Trainer® Personal Sensireability è dunque un ottimale sostegno nutrizionale specifico per favorire il recupero fisco del cane.

TRAINER® PERSONAL SENSIREABILITY – NUOVA RICETTA UMIDA! Appetibile ed altamente digeribile, la nuova ricetta umida presenta un’elevata concentrazione energetica associata ad una morbida consistenza fluida che rende il prodotto

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somministrabile direttamente nella ciotola oppure siringabile per favorire la nutrizione di animali debilitati o inappetenti.

NOVITÀ: La scatoletta da 150 g è disponibile anche per gatti!

Senza coloranti e conservanti artificiali aggiunti per una nutrizione completa e nel rispetto degli animali! Disponibile solo presso i negozi specializzati. www.novafoods.com ●

GLI ANTIOSSIDANTI DALLA FRUTTA PER FAVORIRE IL RECUPERO FISICO Stati debilitanti, post-convalescenze, stress ambientali e perdita di peso possono alterare il fisiologico equilibrio dell'organismo. Aumenta di conseguenza la produzione di radicali liberi, responsabili del danno e dell'invecchiamento cellulare. In concomitanza vengono meno anche i naturali meccanismi di difesa per contrastarli. Diventa quindi indispensabile l'integrazione attraverso l'alimento di sostanze ad azione antiossidante.

Per questo la formula Trainer® Personal Sensireability è arricchita con ViNitrox TM, una speciale miscela di polifenoli estratti dalle mele e dai semi d'uva, a spiccata azione antiossidante, per aiutare a contrastare gli effetti negativi conseguenti allo stress ossidativo.

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Animali in società

AMICIZIE SENZA CONFINI

Come il processo di domesticazione favorisce i rapporti tra le diverse specie 200 mila visualizzazioni.

Roberta Finelli Animal reporter

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ul web ciò che sembra affascinare maggiormente gli utenti sono i video che ritraggono animali di specie differenti che giocano, condividono spazi e si aiutano vicendevolmente. Alcuni di questi filmati hanno totalizzato più di

Una pacifica convivenza Effettivamente non è raro veder convivere in un ambiente domestico due animali di differente specie e, come esempio comune, abbiamo il cane e il gatto; ma in cattività riescono a convivere anche pappagalli e gatti o topi e gatti, che sono notoriamente riconosciuti, come preda e predatore.

Franco Fassola, medico veterinario esperto in comportamento animale, Past-president di Sisca (Società Italiana Scienze del Comportamento Animale) e

direttore Siacr-A (Scuola Italiana Attività Cognitivo- Relazionale Animale), ci ha fornito indicazioni in merito: “Se c’è una buona socializzazione, soprattutto quando sono cuccioli, la convivenza è possibile. Succede tra quei due soggetti particolari e non è detto che succeda con altri. È un’evenienza possibile, ma non può essere standardizzata.” Insomma, dipende, soprattutto, dalle caratteristiche individuali del soggetto.

L’unicità dell’individuo Tutti gli animali sono unici e singolari ognuno è dotato di un suo temperamento

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Animali in società (la capacità geneticamente determinata di reagire agli stimoli ambientali), un suo carattere (i tratti della personalità) una sua specifica capacità di adattamento.

I fattori che li rendono differenti sono: • la specie, tenendo conto che, tutti i soggetti appartenenti a una specie, possono non presentare la stessa mappatura comportamentale; • l’ontogenesi comportamentale, ovvero, l’esposizione a diversi stimoli dal periodo neonatale fino al periodo giovanile; • il fattore esperienziale, quindi, l’esposizione agli stimoli e l’ambito relazionale.

Imprinting Una delle condizioni che rendono altissima la possibilità di convivenza tra specie è l’imprinting. È questa la condizione in cui due specie differenti si conoscono durante la cosiddetta “fase sen-

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sibile”. Tale periodo ha una durata variabile secondo la specie presa in considerazione ed è fondamentale ai fini della socializzazione tra i membri della stessa specie e non. L’imprinting è un tipo di apprendimento presente in forme e gradi diversi in tutti i vertebrati; il fenomeno si riferisce alla formazione di legami sociali tra il neonato e la sua specie di appartenenza. L’oggetto di imprinting, in natura, è la madre; in lei, il cucciolo riconoscerà la sua specie, determinando la scelta del partner sessuale ai fini dell’accoppiamento e la sopravvivenza della specie. L’imprinting ha un inizio graduale, un picco di manifestazione e un decadimento fino ad arrivare alla sua scomparsa, venendo sostituito da reazioni di timore nei confronti di tutto ciò che è diverso dall’oggetto di imprinting, quindi, verso cose o animali sconosciuti. Chi non ricorda le oche che seguono Konrad Lorenz nelle sue passeggiate con-

vinte, per l’imprinting, che l’etologo fosse la mamma? O la foto in cui l’eminente scienziato è immerso nell’acqua fino al collo per insegnare a nuotare ai suoi “anatroccoli” in qualità di madre surrogata?

L’importanza della socializzazione nei primi mesi Danila D’Angelo, ricercatore in Etologia presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzione Animale della Facoltà Federico II di Napoli, ci aiuta a comprendere le dinamiche di relazione tra non specifici. Come l’imprinting, il “periodo di socializzazione” è molto importante per le relazioni interpersonali degli animali.

Questo lasso di tempo, differente a seconda delle specie, ma che possiamo genericamente inquadrare tra il mese e il mese e mezzo, è suddiviso in tre fasi: 1 - la socializzazione intraspecifica,

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quindi nell’ambito della stessa specie; 2 - la socializzazione interspecifica, ovvero animali di specie differente, uomo compreso; 3 - la socializzazione ambientale, ossia l’esposizione a tutto quello che si trova all’esterno del soggetto.

Quindi, in questa fase, il soggetto osserva il mondo che lo circonda e comprende da cosa e da chi è composto.

Chiaramente se dovessero incontrarsi due individui, di specie differente, durante queste fasi, è probabile che riescano a instaurare un rapporto pacifico, anche se con l’età adulta gli equilibri potrebbero cambiare e, come abbiamo esposto in precedenza non si può avere la certezza assoluta che il predatore non cacci la preda.

Quali sono gli errori più comuni?

Spesso si cerca di inserire un nuovo soggetto avendo già in casa un animale adulto o addirittura anziano e soprattutto non si prepara l’animale all’arrivo del secondo.

“Bisogna procedere con estrema cautela” - prosegue D’Angelo - “perché, per esempio, il gatto, difficilmente accoglie il nuovo elemento anche perché la socialità si è affermata secondariamente; ovvero: non c’è la necessità di cacciare insieme, come i cani, ma c’è socialità laddove lo spazio e la fonte trofica sono tali da non andare in rivalità.”

Cosa rende difficile la convivenza?

Il problema delle relazioni impossibili è di tipo comunicativo, come conferma l’esperto in comportamento: perché la preda tende a fuggire e il predatore a inseguire. Quello che può essere un agguato fatto per gioco dal predatore, per la preda, diventa ovviamente un’aggressione.

I cacciatori sazi Oltre allo sviluppo comportamentale, l’alimentazione può, in parte, influire sull’attività predatoria.

Infatti, spesso capita che, negli animali alimentati quotidianamente, lo stimolo della fame non sia più un valido movente per uccidere. “Lo stimolo della fame, può in parte, costituire una spinta per l’attività predatoria, infatti, il predatore, per essere tale, deve avere l’innesco da parte della preda, se quest’ultima rimane im-

MODIFICAZIONI NEL RAPPORTO PREDA-PREDATORE Nel 2000 gli scienziati britannici dimostrarono che i ratti infettati da Toxoplasma, perdevano l’atavica paura verso il loro predatore per eccellenza: il gatto.

Il gatto e il topo hanno un ruolo molto importante nel ciclo biologico del parassita, in quanto, il primo funge da ospite definitivo e il più delle volte si infetta tramite il ratto, ospite intermedio. Pare, quindi, che la scomparsa della paura nei confronti del predatore sia un comportamento atto a implementare le possibilità del protozoo di giungere nel suo ospite definitivo.

Successivamente, gli scienziati della Stanford University, capitanati dal neurobiologo Ajai Vyas, scoprirono che, in realtà, il ratto, era proprio attratto dall’odore del felino e la presenza di Toxolpasma induceva un comportamento del tutto nuovo; inoltre l’avversione per l’odore di altri animali era ancora presente.

Recenti studi hanno appurato che, le modificazioni comportamentali nel ratto, possano essere indotte dalla capacità di Toxoplasma di trasformare i geni del suo ospite ed è probabile per altri parassiti utilizzare la stessa strategia e quindi modificare il rapporto preda-predatore.

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mobile e non fugge di fronte al predatore non sempre viene cacciata” afferma Fassola. Anche gatti alimentati correttamente possono esercitare l’attività predatoria anche se non si conclude con l’ingestione della preda. A tal proposi-

to, nell’ambiente domestico, non è raro vedere un gatto a caccia di mosche che, una volta uccise, restano a terra senza essere mangiate. In sostanza, le differenze tra gatti ben nutriti e gatti selvatici riguardano esclusivamente quanto tem-

DOMESTICAZIONE Il processo di domesticazione, attuato nel corso dei secoli, aiuta nei rapporti tra intraspecifici. “Infatti, per quanto concerne il processo di domesticazione, una delle ipotesi più probabili è quella del maternaggio (proposta da R. e L. Coppinger, 2002) secondo cui l’uomo ha adottato dei cuccioli di lupo e ha iniziato a inserirli nel gruppo familiare per poi selezionare quei soggetti che avevano più tendenza a convivere con lui, ossia con minore aggressività, comportamento infantile più prolungato e così via”, afferma Fassola. Inoltre, nello specifico, l’istinto predatorio, in alcune razze di cani e gatti, è meno marcato rispetto ad altre a seconda del tipo di selezione effettuata.

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po impiegano, nella loro giornata, a esercitare il comportamento predatorio; per i primi si riduce a poche ore della giornata, per i secondi, tale attività, ne occupa la gran parte.

In conclusione Come abbiamo visto entrano in gioco diverse dinamiche, spesso non totalmente controllabili o trattabili, tipo l’aggressività predatoria. Dipende tutto dal carattere dell’animale, dal vissuto e spesso dal rapporto con l’essere umano. Non è possibile generalizzare.

I video che ritroviamo in rete devono essere contestualizzati, bisogna vedere quell’animale in che ambiente vive, esaminare i dettagli e valutare sempre caso per caso.

E se a casa vogliamo sperimentare amicizie improbabili, meglio farsi aiutare da un esperto in materia.●

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Alimentazione del cane

Dorado S.r.l.

Via Romea, 10 30010 Monsole di Cona (Venice) www.exclusion.it

Wildfield: per alimentare il nostro cane come i suoi antenati Nasce una nuova linea di prodotti per l’alimentazione del cane che trae spunto dalla tradizione ancestrale.

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iversi studi dimostrano che la discendenza dei cani deriva dai lupi selvaggi. I tratti maggiormente simili sono il nutrirsi principalmente di carne, i denti, il sistema digestivo e il comportamento. Da sottolineare che la masticazione canina avviene tritando il cibo, con un movimento dall’alto verso il basso per spezzettare meglio la carne. Altra peculiarità canina è l’incapacità di produrre l’amilasi, enzima fondamentale per la trasformazione dei carboidrati in zuccheri semplici prima di arrivare allo stomaco, mostrando quindi una difficoltà a digerire i carboidrati.

Da non dimenticare che lo stomaco del cane è grande ed ha quindi la possibilità di ingerire molta quantità di cibo con un’alta concentrazione acida al fine di digerire meglio le proteine animali.

Da queste ricerche nasce Wildfield, una linea di alimenti completi e bilanciati con elevato contenuto di pollo, anatra, maiale, salmone, aringa e tonno; a completare la ricetta vi sono frutta e verdura. Sono stati completamente esclusi i cereali e i conservanti di sintesi (chimici).

Tutta la carne contenuta in Wildfield è disidratata: attraverso uno specifico processo di cottura si elimina il 60% di acqua, vengono rimossi batteri, virus e parassiti, per un utilizzo più sicuro. La carne utilizzata quindi, è secca, ma con una concentrazione proteica di circa 5 volte superiore rispetto allo stesso peso di carne fresca.

Per preservare la salute del nostro amico a quattro zampe

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in Wildfield sono utilizzati solo antiossidanti naturali, nessun agente chimico conserva il cibo. Inoltre i Prebiotici (FOS), zuccheri contenuti nella frutta e nei vegetali, assieme a quelli presenti nei lieviti (MOS) aiutano la digestione, l’assorbimento delle sostanze nutritive e la qualità delle feci. Il tutto grazie ad un bilanciamento della flora batterica che impedisce la crescita di batteri patogeni.

A completamento della ricetta troviamo i minerali chelati per l’assorbimento intestinale, il complesso di zinco, manganese e rame per rafforzare il sistema immunitario e migliorare il metabolismo, l’olio di semi di lino (ricco di omega-3) per la cute e il pelo, infine la glucosamina che stimola la produzione di nuova cartilagine e il condroitin solfato per la salute delle articolazioni.

Si vuole ricordare che nessun prodotto è testato sugli animali.

Per incontrare le diverse esigenze nutrizionali dei cani si trovano due linee a seconda della taglia del cane: per cani < 10 kg e M/L > 10 kg.

• Puppy Country • Adult Country Small breed • Adult Farm Small breed • Adult Ocean Small breed • Adult Country Medium/L breed • Adult Farm Medium/L breed • Adult Ocean Medium/L breed www.facebook.com/exclusiondorado ●

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Marketing TECNICHE DI PRICING E COME FORMULARE CORRETTAMENTE IL PREZZO PSICOLOGICO

Ok il prezzo è giusto

Laura Seguso Trend observer

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elle cifre che definiscono un prezzo si cela una vera psicologia. Conoscere “il prezzo psicologico” e il target al quale esso è rivolto, sono gli elementi più importanti per formulare uno sconto efficace e ottenere il massimo del vantaggio dalla promozione.

Il perfetto pricing Su PetTrend numero 4 di maggio a pagina 41 abbiamo parlato della promozione delle vendite e di come possa portare dei vantaggi soltanto se impostata come evento eccezionale, originale e coerente con il negozio. Una volta stabilito che è il momento giusto per attuare una promozione, occorre in primo luogo far capire al cliente il motivo eccezionale per cui, proprio in quel momento, può usufruire di uno sconto. Inoltre, per rendere massimamente attraente l’offerta, è utile applicare bene le cosiddette tecniche di pricing al fine di formulare il prezzo scontato perfetto.

Sbagliare quest’ultimo dettaglio può vanificare in parte l’esito dell’azione promozionale.

Motivare sempre lo sconto Ripetiamo che quando si offre un prodotto a prezzo scontato è sempre consigliabile spiegarne il motivo, infatti l’assenza di motivazione induce a pensare il prodotto fosse in origine troppo costoso: non si vendeva e il negoziante ha abbassato il prezzo per venderlo a tutti i costi. Questa non è una buona premessa per impostare un business che cresca nel tempo.

Ecco qualche utile metodo per motivare una promozione.

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• Il cambiamento di stagione imminente è un motivo semplice e pratico per sostenere una promozione. L’abitudine dei saldi a fine stagione è pratica consolidata e i clienti se lo aspettano. Si può approfittare della consuetudine per mettere in liquidazione anche prodotti non soggetti a stagionalità o dei fine serie.

• Lo sconto quantità; anche questo stagionale nei periodi in cui gli acquirenti partono per le vacanze. Esso è utile a promuovere un approvvigionamento di alimenti prima della partenza nei petshop a cui il cliente è fedele.

• Festeggiare un anniversario dell’attività, l’apertura di un nuovo punto vendita, il raggiungimento di un certo numero di clienti, può essere un altro modo per motivare una promozione. Di più: condividere un traguardo festeggiando insieme alla propria clientela è anche un modo di comunicare indirettamente al cliente che il punto vendita cresce e gode di buona salute.

• Il metodo delle promozioni offerte come ricompensa ai titolari di carte fedeltà al raggiungimento di un certo obiet-

tivo (solitamente il raggiungimento di una soglia di acquisti), che si sentono gratificati dal beneficio offerto. Oppure lo sconto (una tantum) offerto a chi lascia il proprio indirizzo e-mail e/o si iscrive al sito del negozio accettando la ricezione della newsletter periodica, a chi stipula una carta fedeltà o acquista un voucher regalo.

Il fascino del virgola nove Un test condotto recentemente da Kenneth J. Wisniewski sulle strategie di prezzo ha evidenziato il potere ipnotico del prezzo psicologico. L’osservazione evidenziava come una confezione di margarina venduta in una catena di supermercati di Chicago scesa da 0,89 a 0,71 dollari abbia generato un +65% delle vendite, passato addirittura a +222% abbassando ulteriormente il prezzo a 0,69 dollari. Questo è l’effetto del prezzo “psicologico”, che ha come caratteristica la terminazione con la cifra 9, nelle varianti 90 o 99.

Perché succede questo? Il primo motivo è legato alla percezione: un prezzo che

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attribuire un maggior valore agli articoli con un prezzo più alto. È una sorta di effetto snob che genera il prezzo a cifra tonda maggiorata, e che è l’opposto dell’effetto risparmio dei prezzi che terminano con il nove.

Con i prodotti di lusso, quindi, il prezzo si formula su una cifra tonda più l’aggiunta di un “tot” simbolico (più o meno al 10%). Questo permette di gratificare due volte il cliente: prima per il bene di lusso acquisito, poi per un eventuale sconto del “tot” ottenuto in una contrattazione. termina con il 9 dà la sensazione che il prodotto sia in offerta e quindi conveniente. Secondo motivo, e qui entra in gioco la memoria, noi leggiamo da sinistra verso destra e il cervello tende dare meno attenzione alle cifre poste a destra e a ricordare meglio le cifre a sinistra.

Questo induce a sottostimare i prezzi che terminano con nove. È ormai ampiamente dimostrato che articoli posti in vendita con una strategia di prezzo psicologico vengono acquistati tre volte più frequentemente rispetto al medesimo prodotto venduto a prezzo pieno, anche se la differenza è soltanto di un centesimo.

Spesso il prezzo psicologico coincide con le soglie dei tagli delle monete o delle banconote.

Niente sconti sui prodotti di lusso Ma il prezzo psicologico è sempre efficace? A dire il vero no, anzi, sugli articoli di lusso (o comunque sugli articoli di fascia più alta del settore) funziona al contrario. Quando siamo alla ricerca del risparmio, il numero nove nella formulazione del prezzo - per esempio 99 euro - cioè una cifra di poco sotto all’unità, ci fa percepire l’affare e quindi ne siamo attratti. Con gli oggetti di lusso ciò non funziona, anzi, ne sminuirebbe il valore: la ricerca del lusso implica la voglia di un’elevata gratificazione, di un qualche cosa che vale pertanto costa. Un prezzo di molti euro è attraente perché il cervello tende ad

CURIOSITÀ: L’ORIGINE DEL PREZZO PSICOLOGICO È sul finire dell’800, negli Stati Uniti, che spunta la pratica di prezzare i prodotti con 9 o 99 finale, ma i motivi di ciò sono completamente diversi da quelli fin’ora descritti. Nei tipici drugstore e nei negozi alimentari avveniva frequentemente che i commessi si intascassero le banconote con cui i clienti pagavano direttamente al banco i prodotti dal prezzo tondo, come uno o due dollari. Fu per arginare questo fenomeno che i titolari dei negozi iniziarono ad apporre prezzi come 1,99 $ al posto di due: questo obbligava i commessi a passare dalla cassa per prelevare il resto di un centesimo da dare al cliente.

Attrazione fatale Ma non è tutto. Se nel promuovere prodotti a prezzi vantaggiosi, il petshop vuole attrarre clienti all’acquisto anche di articoli a margine più elevato, per similitudine o analogia, è possibile utilizzare questa tecnica anche al contrario, ovvero esponendo prodotti a prezzo molto alto vicino a referenze con un prezzo più contenuto.

Per contrasto, il prodotto a minor prezzo apparirà ancora più conveniente (senza necessariamente esserlo). Per esempio, un collare di prestigio, a margine proficuo per l’esercente, sembrerà davvero conveniente se esposto accanto al “Tiffany” dei collari. In questo caso il prezzo che cattura l’attenzione è quello più alto, ma l’acquisto viene dirottato sull’alternativa che in apparenza è più conveniente. L’acquisto al prezzo più contenuto darà a chi lo compra una doppia soddisfazione: convenienza e prestigio.

Tutta la magia racchiusa nel vocabolo “gratis” Il vocabolo “gratis” ha in sé un che di magico, anzi di eccitante, ed è capace di smuovere le folle, persino quei clienti fermamente intenzionati a non fare acquisti.

Sebbene nulla possa essere ceduto gratuitamente, è ovvio, una promozione del tipo “prendi due paghi uno” ha un forte impatto sul comportamento dei clienti.

Più sconto o più prodotto?

Da alcuni studi effettuati è emerso che il cliente preferisce ottenere un maggior quantitativo di prodotto allo stesso prezzo piuttosto che uno sconto sul prodotto. Per tale motivo ha un forte impatto una confezione che dichiara di contenere il 33% in più di prodotto piuttosto che un 33% di sconto sul prezzo.●

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Alimentazione

Agras Delic S.p.A. - Via San Vincenzo, 4 16121 Genova - Tel. 010588586 - Fax 010588914 www.agras-delic.com E-mail: contact@agras-delic.com

Agras Delic lancia una nuova linea Ecco le 6 nuove referenze STUZZY DOG in busta, in due diverse preparazioni.

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opo anni di grande e crescente successo internazionale della linea Stuzzy Cat in busta da 100 g, Agras Delic ha deciso di lanciare Stuzzy Dog, 6 referenze di umido per cani nello stesso packaging e grammatura della versione per gatti.

I gusti più ricercati vengono offerti in due diversi tipi di preparazione: • Pesce oceanico, Vitello e fagiolini e Pollo in gelatina; • Tacchino e Carote, Prosciutto e Manzo in deliziosa salsa.

Grande rilevanza sul packaging viene data alle caratteristiche principali del prodotto:

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– le ricette sono tutte prive di coloranti e conservanti chimici; – i teneri pezzetti di carne sono cotti al vapore, per renderli leggeri ed appetitosi; – viene aggiunta la biotina, per favorire la morbidezza e la lucidità del pelo del cane, oltre a promuovere il benessere della cute (skin care); – grazie alla presenza della giusta quantità di inulina, viene favorita un’efficace assimilazione dei nutrienti ed il controllo dei cattivi odori (prebiotic action).

Le buste sono presentate a scaffale dentro ad un comodo vassoio da 24 pezzi. ●

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Toelettatura

DogNovara 0321/481090 oppure 393/9480213 www.corsitoelettatura.com www.toelettaturasubito.com

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nostri allestimenti possono essere scelti e personalizzati in base alle esigenze dei singoli clienti. L’iniziativa denominata «Toelettatura Low Cost a 3.590 €» ha avuto grande successo a Zoomark International 2015 dove DogNovara era presente come espositore ed ha permesso, e permette, alle tante persone amanti del mondo degli animali di fare di questa passione una vera professione o, a toelettatori/toelettatrici già attivi sul mercato, di rinnovare il proprio locale a condizioni davvero eccezionali.

COMPOSIZIONE DELL’OFFERTA L’offerta «Toelettatura Low Cost a 3.590 €» è composta da: • Vasca Elettrica (in plastica o acciaio inox) • Tavolo elettrico o idraulico rettangolare o rotondo • Phon elettrico 2400 watt, • Soffiatore • Set forbici, tosatrice, kit Toelettatura (set cardatori, spazzole, prima fornitura shampoo e profumi ecc.)

Ovviamente il pacchetto può essere personalizzato in base alle proprie esigenze.

Vi è anche un allestimento Vip che permette a 3.990 € di avere un secondo tavolo ed un secondo kit di Toelettatura. Inoltre per venire incontro al massimo anche a chi non ha mai svolto questa professione ricordiamo i Corsi Professionali Settimanali di Toelettatura che si tengono ogni 20 giorni presso le sedi di Novara e Milano.

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tecniche e tematiche (bagni, snodature, spuntature, tosature, gatti, stripping).

Diversi sono poi i Moduli di Teoria e vi saranno esercitazioni anche su Ozono Terapia e Tapis Roulant per Cani.

Il Corso ha un Costo di 890 € più IVA pagabili con un piccolo acconto e comode quote.

DogNovara propone inoltre Prodotti Innovativi e parecchie novità sul Mercato Italiano tra cui Vasche OzonoTerapia che permettono di offrire un Servizio Innovativo e ben remunerato con Investimenti già a partire da 1.790 €!

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metteranno di dimezzare i tempi di asciugatura del cane potendo così accettare più lavori ed incrementare i vostri guadagni. I Box di Asciugatura partono da 1.690 € più IVA. Durante l’anno proponiamo poi diverse offerte su shampoo ed altri prodotti di consumo, per ogni vostra esigenza.

Non esitate a contattarci al n. 0321/481090 oppure 393/9480213 per ogni informazione senza impegno.

Vi invitiamo anche a visitare i nostri Siti. www.corsitoelettatura.com oppure www.toelettaturasubito.com ●

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Snack

Vitakraft - Italia S.p.a.

Tel.: 075 965601 E-mail: info@vitakraft.it - www.vitakraft.it

Beef-Stick: gustosi, sani e ora anche utili L’originale gamma di stick Vitakraft si arricchisce con le varianti funzionali.

BEEF-STICK LOW FAT PER CANI IN SOVRAPPESO Si stima che il 40% dei cani siano in sovrappeso a causa della vita sedentaria che conducono in casa e delle cattive abitudini dei proprietari che alimentano in modo eccessivo o sbagliato i propri cani.

Vitakraft ha studiato un premio appetitoso con un’elevata percentuale di carne ma a basso contenuto di grassi e con aggiunta di L-carnitina. Beef-Stick Low Fat è il premio ideale per i cani in sovrappeso. Contiene L-carnitina per aumentare il metabolismo dei grassi. 20% di grassi in meno rispetto al Beef Stick manzo.

B

eef-Stick è un gustoso snack per cani alla carne, uno sfizioso fuoripasto a forma di stick, fatto con più del 90% di pura carne della migliore qualità arricchita di sostanze minerali e Vitamina E. Beef-Stick è adatto a tutti i cani, come premio o per spezzare la fame in qualsiasi momento della giornata o come premio per rafforzare un comportamento corretto.

Ad ogni cane il suo Beef-Stick, confezionato singolarmente in pratiche pellicole, ideale sia in casa che fuori. Altissima è la percentuale di gradimento da parte dei cani che ormai riconoscono a distanza il loro snack preferito.

La linea Beef-Stick di Vitakraft comprende oltre 20 gustose e saporite varianti senza conservanti né coloranti: oltre il classico snack al manzo, c’è quello alla selvaggina, all’agnello, alla trippa, ma c’è anche quello all’aglio, al tacchino e così via. C’è poi la versione Sport ideale per cani che fanno molta attività fisica e bruciano molte energie, la versione XXL, per cani golosi, con l’esclusiva ricetta con una dose extra di carne, c’è la versione Bio e le versioni funzionali come Hypoallergenic, Low Fat e Arthro Fit.

BEEF-STICK HYPOALLERGENIC PER CANI CON ALLERGIE E INTOLLERANZE Il problema delle intolleranze, come per gli umani, oggi è sentito anche dai nostri amici a 4 zampe. Vitakraft ha pensato a loro realizzando Beef-Stick Hypoallergenic, lo snack con fonti selezionate di proteine e carboidrati: tacchino e struzzo, riso e patate. Si tratta di uno snack che non contiene manzo, soia, latte, frumento e mais.

Oltre il 90% di carne, super-appetitoso. Arricchito di minerali e vitamine, non contiene conservanti né coloranti.

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BEEF-STICK ARTHRO FIT PER CANI CON PROBLEMI ALLE ARTICOLAZIONI Più del 90% dei cani oltre i 5 anni soffrono di problemi alle articolazioni ed il 20% manifestano lo stesso problema a partire dall’anno di vita. I veterinari Vitakraft esperti in alimentazione hanno sviluppato uno snack addizionato di beta-glucani specifico per cani con articolazioni stressate e sollecitate.

I beta-glucani, grazie alle loro proprietà antiinfiammatorie, sono in grado di migliorare la mobilità e favorire il movimento dei cani con dolori articolari. Beef-Stick Arthro Fit favorisce il metabolismo delle articolazioni e la protezione delle cartilagini mantenendo un gusto appetitoso. ●

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Alimentazione del cane

Pralzoo Tel. 0173 67 77 70 pralzoo@pralzoo.com www.pralzoo.com

Biorhythmic Il sistema nutrizionale che si adatta alle necessità dei cani che vivono in casa e che condividono le abitudini della famiglia.

A TAVOLA INSIEME: L’alimento giusto al momento giusto.

ALIMENTAZIONE BIORITMICA: Il nuovo sistema di alimentazione basato sulle esigenze nutrizionali che variano durante la giornata.

COLAZIONE: Grassi e carboidrati, assunti in quantità adeguata, soddisfano le esigenze legate all’attività fisica e cerebrale.

PRANZO: Più sostanza lungo il giorno con una dieta bilanciata tra grassi, carboidrati e proteine.

CENA: Nella serata e nelle ore che precedono il riposo notturno la richiesta di

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energia è minima mentre le proteine servono a ripristinare e preservare la massa muscolare magra. Nella serata e durante la notte è utile anche un’adeguata protezione dei denti con fibre e microelementi specifici.

UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE NON È COSTITUITA SOLO DA QUELLO CHE SI MANGIA, MA ANCHE DA QUANDO LO SI MANGIA. Per il Negoziante a supporto della vendita anche il BIORHYTMIC DISPLAY Un indispensabile aiuto per PRESENTARE, SPIEGARE, VENDERE. ●

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Morando S.p.a.

Via Chieri, 61 - 10020 Andezeno (TO) Tel. 011/9433311 - Fax 011/9434289 info@morando.it - www.morando.it

Alimentazione e novità Morando: dalla tradizione all’innovazione

Con due nuove linee di prodotti e due extension line presentate nel corso dell’ultima edizione di Zoomark, l’azienda prosegue nella sua crescita che la porta a ideare prodotti sempre più specifici e adatti a soddisfare qualsiasi esigenza dei Pet.

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’innovazione e lo sviluppo sono alla base di un processo di cambiamento che si è attuato negli anni con l’obiettivo di studiare, realizzare e proporre al mercato prodotti sempre più specifici per soddisfare le reali esigenze dei pet owner e dei nostri amici a quattro zampe. È questa la filosofia aziendale che ha portato la Morando a proporre due nuove linee di prodotti e due extension line, presentate in anteprima mondiale, a Zoomark 2015.

“Abbiamo riscontrato grande entusiasmo da parte di stampa ed operatori del settore intervenuti alla nostra conferenza stampa” sottolinea Laura Morando “i buyer, italiani ed esteri, hanno colto e molto apprezzato il reale valore innovativo dei nuovi prodotti rivolti al benessere degli amici a quattro zampe. Per far questo l’Azienda ha investito molto in termini di ricerca e tecnologia. Abbiamo costruito un nuovo magazzino automatizzato, nella sede di Andezeno, con più di 7000 posti pallet (il più grande d’Europa), ampliato lo stabilimento di Molfetta con nuove linee produttive per realizzare formati all’avanguardia quali le buste che, per la loro praticità e duttilità, saranno il trend dei prossimi anni”.

genze dei consumatori e dei loro gatti.

Nascono così Migliorgatto Sterilized in busta da 85 g, anche in versione multipack. Squisiti bocconcini in gelatina e salsa, nelle pratiche buste, assicurano un pasto appagante, bilanciato e completo.

Migliorgatto Sterilized secco, gustosi croccantini in tre varianti di gusto in confezioni doypack da 400 g e 800 g. Per soddisfare il gatto sterilizzato in modo diverso e sfizioso.

Presto sul mercato Migliorgatto Sterilized mousse 85 g.

Delicate ricette dalla consistenza e dal gusto irresistibile.

Migliorgatto Sterilized si consacra, a tutti gli effetti, come la prima e più ampia gamma di prodotti per gatti sterilizzati che non rinunciano al gusto presente sul mercato italiano.

TUTTE LE NOVITÀ PRESENTATE A ZOOMARK 2015 Migliorgatto Sterilized, dopo il successo ottenuto dal paté in vaschetta da 100 g, vincitore del premio Prodotto dell’anno 2015, amplia la gamma con nuove linee per le esi-

EXTENSION LINE MIGLIORCANE I PREFERITI: BUSTA DA 300 GR Migliorcane I Preferiti si arricchisce di una nuova linea da 300 g, il primo monoporzione in busta per cani di media taglia presente nel largo consumo. Le pratiche buste di Migliorcane I Preferiti sono la soluzione ideale per offrire al tuo amico a quattro zampe un pasto al 100% completo, fresco e saporito. Speciali ricette, realizzate con ingredienti selezionati, ricche di vitamine e sali minerali, facilmente digeribili, che garantiscono: pelo lucido, pelle sana e grande vitalità.

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NASCE MIGLIORCANE PRESTIGE: MINI MENÙ PER CANI DI PICCOLA TAGLIA Migliorcane Prestige è la gamma di prodotti studiata per cani di piccola taglia che desiderano una vera e propria esperienza “gourmet”. Quattro “raffinati menù” da mangiare in un sol boccone.

I cani di piccola taglia rappresentano un quarto della popolazione canina totale. Per questo Morando ha voluto dedicargli “ricette su misura” adeguate al loro stile di vita e al loro fabbisogno nutrizionale.

Ricette gustose e bilanciate, in pratiche confezioni multipack, realizzate con ingredienti selezionati e preparate accuratamente per offrire al piccolo pet un pasto completo e delizioso.

Un gesto d’amore quotidiano.

periore alla vitamina E. Migliora la stabilità e la biodisponibilità degli Omega 3 assunti con il cibo.

La linea Miocane patè è inoltre grain-free, ossia non contiene alcun tipo di cereale. In questo modo, oltre a migliorare l’appetibilità del prodotto, non si utilizza un altro gruppo di ingredienti che può generare reazioni allergiche.

Miocane Monoproteico è disponibile in 4 gusti, in comode vaschette da 300 g.

Tutti i prodotti della Morando, comprese le novità, sono realizzati in Italia con ingredienti selezionati, non contengono coloranti né conservanti, vengono studiati da veterinari e non sono sperimentati su animali. www.morando.it ●

MIOCANE MONOPROTEICO PER CANI INTOLLERANTI AD ALCUNE PROTEINE ANIMALI La vasta gamma di prodotti super premium Miocane, lanciata nel 2014 e molto apprezzata dai consumatori, si arricchisce di una nuova linea: Miocane Monoproteico.

I veterinari ed i ricercatori della Morando hanno creato un prodotto che contiene un solo tipo di proteina di origine animale, adatto a cani che risultano allergici o intolleranti ad alcune proteine.

La linea contiene MyNat-Pro, una combinazione esclusiva di principi attivi. Un mix di estratti vegetali, non OGM, composto da: pompelmo, curcuma, uva, rosmarino, chiodi di garofano.

Questa ricetta innovativa e totalmente naturale ha efficacia antiossidante e di protezione dai radicali liberi, con un’azione tre volte su-

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PUBBLIREDAZIONALE

Adragna Alimenti Zootecnici S.r.l.

Via Porta Palermo 131 - 91011 Alcamo (TP) Tel. 092423013 - Fax 092422424 www.adragna.it - info@adragna.it

Donazioni importanti

Un pasto tira l’altro Adragna Pet Food: grande iniziativa, grandi prodotti.

L’INIZIATIVA Il fenomeno dell’abbandono purtroppo è una piaga che da anni interessa la nostra nazione ed il risultato è che canili e associazioni di volontari si trovano spesso, da soli, a dover far fronte ad un numero sempre maggiore di cani abbandonati e malnutriti.

Essendo sensibile a questo tema, Adragna Pet Food nel corso del 2014 ha donato più di 15.000 pasti a diversi canili in difficoltà e ad associazioni che ne avevano veramente bisogno.

Con l’iniziativa “Un pasto tira l’altro” l’azienda si è posta l’obiettivo, per il 2015, di raddoppiare le donazioni ai canili e alle associazioni che si prendono cura di cani e gatti in difficoltà e di lanciare un messaggio di sensibilizzazione affinché il fenomeno dell’abbandono sia contrastato in maniera più efficace legando la donazione di pasti all’acquisto, delle confezioni di prodotti Naxos® Super Premium.

LA COMUNICAZIONE Per dare risonanza al progetto verranno coinvolti Media nazionali, Social network e vario materiale di comunicazione all’interno dei punti vendita. Le confezioni saranno personalizzate con adesivi esplicativi dell’iniziativa in modo da rendere immediatamente riconoscibile al cliente il progetto. Inoltre verranno fornite delle locandine da affiggere all’interno dei negozi per promuovere e far conoscere a tutti quest’importante donazione.

Infine, come punto di riferimento dell’iniziativa, è stato creato un sito web www.unpastotiralaltro.it in cui sarà possibile leggere il regolamento completo, seguire tutti gli aggiornamenti delle donazioni,verificare tutti i canili aiutati ed accedere a tutti i contributi fo-

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tografici.

Inoltre, tutte queste azioni saranno comunque sempre condivise sulle pagine social di Adragna Pet Food (Facebook, Twitter, Instagram) in modo da tener sempre aggiornati tutti i clienti più curiosi.

La linea Naxos. Naxos è la linea Super Premium monoproteica con agrumi di Sicilia per soddisfare le diverse esigenze nutrizionali e i gusti dei cani di tutte le taglie ed età.

I vari prodotti, sviluppati per garantire un’elevata assimilabilità e appetibilità sono formulati principalmente attraverso l’utilizzo: • un’unica fonte proteica animale, con elevato valore biologico al fine di assicurare una elevata digeribilità e il corretto apporto di amminoacidi essenziali; • degli Agrumi di Sicilia (ricchi di pectina) che contribuiscono a riordinare la funzione digestiva e ad aumentare la resistenza alle infezioni dell’intestino depurando l’organismo; • di un’attenta selezione di cereali per ottenere, oltre alla giusta dose di carboidrati facilmente digeribili, l’energia necessaria al metabolismo del cane; • di una completa integrazione di vitamine e minerali per un corretto metabolismo e un’alimentazione sana e bilanciata. ●

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Cani di razza RICERCATO PER L'INDISCUTIBILE BELLEZZA, OGGI È UN CANE RICERCATO ANCHE COME TESTIMONIAL PUBBLICITARIO

Perfette proporzioni e portamento nobile, ecco il weimaraner

P

oche razze di cani sono facilmente riconoscibili al primo impatto come il weimaraner. Grazie al suo manto grigio e a un portamento nobile, è la quintessenza dell’eleganza canina tanto da risultare molto ambito anche per fini promozionali e campagne pubblicitarie con diffusione su scala mondiale.

Alessio Arbuatti Medico veterinario

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Un’origine e un’attitudine nobile Le prime notizie storiche sulla razza provengono dalla corte nobiliare di Weimar, in Germania. Qui nel XVIII secolo il Gran-

duca Carl August, detto «il cacciatore tra i re e il re tra i cacciatori» seleziona i primi esemplari utilizzandoli per la caccia in Turingia, un’altra regione tedesca ricca di boschi e selvaggina. Purtroppo non esistono molti documenti ufficiali. Le rivalità tra le singole casate nobiliari e la gelosia per i propri segreti di allevatori di cani spingeva i nobili del tempo a distruggere ogni traccia per non fornire informazioni precise sugli incroci e sulle linee di sangue utilizzate per la selezione della razza stessa.

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Secondo una delle teorie più accreditate, la razza progenitrice del weimaraner può essere individuata nel cane grigio di St.Louis, importato in Europa dal francese Luigi IX di ritorno dalle crociate.

Questo cane, al di là del nome, non mostra però il manto grigio/viola tipico del weimaraner, bensì tricolore. Successivi probabili incroci con i piccoli levrieri italiani diffusi tra i nobili dell’epoca e ulteriori arricchimenti genetici provengono dal cosiddetto “cane bianco” che sostituisce progressivamente il cane di St.Louis nelle battute di caccia della nobiltà del 1600.

I primi weimaraner compaiono in alcuni importanti dipinti di pittori di scuola fiamminga di quel periodo come si può vedere nel ritratto del Principe Rupert Von Der Pfalz di Van Dyck. Con la comparsa durante le battute di nuove armi da fuoco, l’utilizzo a fine venatorio della razza diminuisce (a favore di cani più piccoli) e inizia la storia di cane da compagnia d’élite.

E infine la fama In termini di successo popolare, la consacrazione ufficiale della razza si ha al fine ‘800 quando nasce il primo club tedesco del weimaraner; un successo che continua anche nel secolo successivo nonostante il rischio d’estinzione corso durante le due guerre e in particolare su-

Ritratto del Principe Rupert Von Der Pfalz di Van Dyck

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Cani di razza bito dopo il termine della prima di queste, quando rimasero poco più di dieci esemplari.

Nel 1928 per la prima volta due esemplari di weimaraner sono venduti a un appassionato cinofilo statunitense Howard Knight, ma la razza non si diffonde subito negli USA poiché i due cani vengono sterilizzati prima della partenza dalla Germania. Solamente nel 1938 sbarcano nel nuovo mondo i primi esemplari interi, tre cagne: Adda, Dorie von Schwarzen Kamp, Aura von Gaiberg e il cucciolo Mars Aus Der Wulfsreide. La formazione di questo primo nucleo permette la nascita nello stesso anno del Weimaraner Club of America.

Durante gli anni ’50 negli Stati Uniti la razza viene fortemente pubblicizzata e a ciò consegue un aumento della sua diffusione a scapito della qualità degli esemplari. Solo quando acquisisce il ruolo di status symbol divenendo il cane di importanti personalità, a partire dal presidente Eisenhower col il suo weimaraner Heidi, migliora la selezione genetica e la qualità delle linee di sangue che si erano perse.

Oggi a livello mondiale il weimaraner è una razza molto apprezzata e conosciuta sia dal punto di vista puramente estetico che da lavoro, amata tanto da artisti come il fotografo William Wegman (PT anno 3-n°8-ottobre 2014-pg 63) il quale ha dedicato parte della propria produzione a questa razza, quanto da divi di Hollywood quali Angelina Jolie e Brad Pitt.

Il temperamento e rapporto con l’uomo Il weimaraner è una razza attiva e dinamica e ama rimanere vicino al proprietario per agire al suo comando. Il weimaraner non è la classica razza “da compagnia” adatta a tutti. Si tratta infatti di un cane dalla tempra audace, diffidente e a volte testarda, che necessita di un proprietario attento e non alle prime armi, il quale sappia gestirne correttamente l’educazione sin da cucciolo, favorendo, tra l’altro, la socializzazione con altri cani e persone.

Le radici genetiche di cane da caccia ne fanno poi un cane dall’indole tipica di tutti i bracchi: curiosa e interessata all’ambiente che lo circonda e alle potenziali prede, anche se ci si trova semplicemente in un parco. Occorre pertanto dedicargli giornalmente tempo per far-

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gli fare attività esplorative e fisiche. Temprato, sebbene a pelo raso, nell’ambiente esterno ben si adatta a differenti condizioni climatiche. Detto questo va da sé che un corretto rapporto con il proprio weimaraner permetterà di avere al fianco un compagno fedele, leale e protettivo come pochi altri cani, che può integrarsi meravigliosamente in un moderno contesto familiare.

Standard Il weimaraner al garrese può raggiungere nei maschi i 70 centimetri e nelle femmine i 65 centimetri, così da essere il bracco di maggiori dimensioni.

Aspetto generale Questa razza è più lunga che alta, ha muscolatura forte e belle e proporzionate forme armoniche. Si caratterizza per una linea dorsale leggermente arcuata che

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scende sul garrese ben definito e che continua fino a raggiungere una groppa ben conformata e sufficientemente lunga. Le spalle si presentano lunghe, muscolose e ben adese al torace, poste all’interno di un dorso intero che deve presentarsi muscoloso, potente, con torace profondo e sterno ben sviluppato. La coda, compatta e ben strutturata deve essere portata bassa a riposo e in posizione orizzontale durante i momenti di attenzione.

La testa Il cranio si mostra in armonia con la taglia del cane, più largo nei maschi che nelle femmine con uno stop (depressione naso frontale) poco marcato, una cresta occipitale da poco a mediamente

pronunciata e un’arcata zigomatica ben distinguibile dietro gli occhi.

Il collo è cilindrico, asciutto, muscoloso, e ben sviluppato in lunghezza e determina il portamento regale. Avvicinandosi alle spalle diventa più largo inserendosi armoniosamente lungo la linea dorsale.

Il muso si presenta lungo e squadrato nel maschio, con ossa nasali dritte e mai incurvate. Le labbra sono ben definite, moderatamente pendenti con una leggera commissura, di color carne intenso come le gengive.

Le guance e le mascelle. Si presentano asciutte, definite e potenti con chiusura dentale a forbice (i canini superiori antecedono leggermente gli incisivi inferiori).

Occhi. Il colore, azzurro nel cucciolo, nell’adulto può essere color ambra nelle sue variabili più tendenti al giallo o al marrone, preferibilmente di forma tonda e posizionati un po’ obliquamente.

Orecchie larghe e piuttosto lunghe, raggiungono circa la rima labiale. Strette alla base hanno l’attaccatura alta e sono leggermente arrotondate all’estremità.

Quando il cane è attento, sono appena girate verso l’avanti e arricciate.

Il mantello e la pelle. È sicuramente l’aspetto che lo rende più facilmente riconoscibile e deve essere: fitto, raso e corto. Va ricordato che, oltre alla forma a tutti nota, vi è anche il weimaraner a pelo lungo, meno diffuso, con un pelo morbido e liscio che forma in alcune zone del corpo delle conformazioni particolari tra le quali i “calzoni” che al-

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Cani di razza

tro non sono che frange di pelo calante a carico degli arti. Coda con pennacchio e anche lo spazio interdigitale ha il pelo. Il sottopelo può essere presente o assente.

I colori del manto che vengono accettati vanno dal grigio argenteo al capriolo (tendente al marrone) ed è ammessa sulle dita e sul petto la presenza di poche piccole macchie bianche. La pelle sottostante si presenta ben aderente e solida.

Torace ben sviluppato in lunghezza e disceso tanto da poter raggiungere il gomito. Non eccessivamente largo, e senza la forma a botte; mostra coste lunghe e uno sterno ben rimarcato.

Arti. Gli anteriori si presentano asciutti, lunghi, dritti ben inseriti sulla spalla che deve mostrarsi obliqua e muscolosa. I gomiti sono liberi e posti parallelamente al piano mediano del corpo. Gli arti posteriori presentano anch’essi un aspetto asciutto e muscoloso, posti parallelamente e senza deviazioni angolari in-

terne o esterne. Ginocchio e garretti forti e saldi e piedi compatti e privi di speroni.

Coda. Ha un’attaccatura inserita al di sotto della linea dorsale. È lunga, potente e dotata di pelo. Tenuta pendula a riposo, durante il movimento viene portata orizzontalmente o anche più in alto.

Difetti rispetto allo standard di razza Misure fuori standard. Caratteristiche morfologiche non tipiche: muso corto o appuntito, labbra pendenti, imperfezioni palpebrali, alterate forme del dorso, del torace (a botte), gravi anomalie negli appiombi, pelle eccessivamente fina e camminata con ambio.

Carattere atipico, per esempio timido o pauroso.

Salute e riproduzione Pur non essendo mai corretto generalizzare sulle patologie di razza viste le grandi differenze a partire da quelle dei

CURIOSITÀ: L’ORIGINE DEL COLORE Uno degli argomenti più discussi sul weimarainer è sicuramente quello riguardante l’origine del colore grigio del manto, tema che mette tuttora a confronto diversi genetisti con teorie differenti tra loro. Il fulcro alla base del colore risiede in una mutazione del gene MLPH per la melanofillina che modifica la distribuzione del colore marrone fino a renderlo tanto diluito dal punto di vista cromatico da farlo apparire grigio.

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singoli soggetti, esiste un interessante studio scientifico inglese pubblicato della “British Small Animal Veterinary Association”, che ha indagato le cause di morte in 242 weimaraner. Tra queste è emersa un’alta incidenza della torsione gastrica, una situazione tipica di razze a torace profondo, che compare generalmente in seguito ad attività fisica subito dopo un pasto. La condizione comporta una torsione di vario grado dello stomaco sul proprio asse e necessità di un rapido intervento veterinario. Altrettanta attenzione merita la valutazione veterinaria della displasia dell’anca, una condizione con concause genetiche, dell’articolazione coxo-femorale che può diventare altamente invalidante. Per tale motivo è opportuno escludere dalla riproduzione i soggetti portatori e che i giovani, se affetti dal disturbo, vengano attentamente seguiti garantendone un graduale e adeguato sviluppo fisico. Dal punto di vista riproduttivo le cagne mostrano un senso di maternità molto spinto. Purtroppo il numero spesso elevato di cuccioli, unito alla stazza di razza, può causare stress nella madre che necessita dunque di particolari attenzioni dal punto di vista nutrizionale per il corretto sostentamento organico.

L’Autore ringrazia la Dr.ssa Giulia Pignataro, medico veterinario, per la consulenza e per le immagini. ●

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Francesca Serena Medico veterinario Medicina comportamentale e consigliere Anfi FOTO: SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS

LE CARATTERISTICHE DEL LEVKOY

La nuova razza nuda che arriva dall’Ucraina I

l Levkoy Ukraino è una nuova razza felina relativamente poco conosciuta nei paesi occidentali. Lo sviluppo di questa particolare razza di gatto nudo è stata probabilmente ispirata dalla grande popolarità di gatti nudi più noti come lo sphynx canadese, il donskoy russo e il peterbald.

Leggende e storia della razza Nato nel 2000, il levkoy deriva il proprio nome dal fiore di violaciocca (levkoy appunto) che ha petali piegati in

avanti, proprio come le orecchie di questo gatto. Tutto ha origine con l’idea, sviluppata da Elena Vsevolodovna Birjukova dell’allevamento di gatti sphynx Ladacats di Kiev, di creare un soggetto autoctono ucraino, partendo da incroci tra femmine donskoy con maschi scottish fold. Da questo spirito è nato il levkoy con il suo aspetto distinto e unico. Di fatto sono state sommate due mutazioni spontanee di geni dominanti, quella dei gatti scottish con le orecchie ripiegate (apparsa per la prima volta in un gatto

comune in Scozia), e quella dell’assenza di pelo del gatto nudo russo o donskoy. Nella costruzione della razza sono stati inseriti anche gatti orientali e semplici e robusti gatti di casa.

Riconoscimenti Il primo gatto registrato dalla commissione di allevamento dell’Associazione allevatori Ucraina era un maschio di nome Levkoy Primero, nato il 21 gennaio 2004. La razza è stata riconosciuta nel 2005 in Ucraina ed è stata, in seguito,

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Razze feline

riconosciuta anche in Russia. A partire da settembre 2010 i levkoy, ormai razza a tutti gli effetti, hanno potuto parte-

cipare alle competizioni nazionali e internazionali e concorrere anche per i prestigiosi titoli di Best in Show - Migliore

CURIOSITÀ GENETICA E PATOLOGIE L’allele recessivo fd porta l’informazione genetica per orecchie normali.

Il gene Fold -Fd- è dominante: esso è il responsabile dell’alterazione della cartilagine dell’orecchio. Il gene Fd non deve comparire in omozigosi dominante, cioè col doppio gene FdFd, perché può provocare osteocondrodisplasia, una patologia che determina deformazioni delle articolazioni, delle zampe, della coda e delle vertebre. In questo ultimo caso esse tendono a ingrossarsi e a saldarsi anormalmente fra loro, provocando rigidità e impossibilità di camminare normalmente. La malattia porta conseguenze molto gravi come zoppia e dolori articolari severi che riducono molto la qualità della vita del gatto. Per rendere il pool genetico ampio e sicuro ed evitare la comparsa di questa malattia, vengono previsti ancora accoppiamenti con altre razze non portatrici del gene. *1

alleli: i geni che si riferiscono al medesimo carattere distintivo e che sono localizzati nel medesimo posto nei cromosomi (locus del gene).

*1

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dell’Esposizione. Oggi ci sono almeno dieci levkoy ucraini che hanno vinto titoli di campione e la razza si va sempre più diffondendo fino ad arrivare nei paesi occidentali. In Italia sono presenti rari soggetti e non ci sono allevamenti, ma è solo questione di tempo.

Descrizione Il levkoy ucraino è un gatto di medie dimensioni con un aspetto davvero unico.

Probabilmente è il gatto più bizzarro che esista nel panorama delle razze feline per via del suo aspetto glabro (privo di pelo) con le orecchie ripiegate in avanti, gli occhi a mandorla e la pelle a pliche. Il maschio pesa fino a 6 chilogrammi mentre la femmina è più piccola e arriva a 3,5-4 chilogrammi.

Personalità Provenendo da sphinx e scottish fold, per opinione comune gatti socievoli e aman-

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ti degli umani, i levkoy non potevano che essere amichevoli, attivi, interessatissimi alle attività umane, dolci, e giocherelloni, perché buon sangue non mente! I levkoy, in una parola, sono gatti tipicamente da famiglia. Benevoli con i bambini sanno, al bisogno, sottrarsi gentilmente se il gioco si fa troppo pesante vanno inoltre d’accordo con cani e altri gatti di casa. Sono vivaci, amorevoli, affettuosi e affezionati ai loro umani. Gatti assai vocali, sanno come farsi sentire quando reclamano attenzioni, il pasto o le coccole.

Standard dalla testa ai piedi Questo gatto dall’aspetto originale appartiene per convenzione alla III categoria, che comprenderebbe gatti a pelo corto, ma nella quale vengono inseriti anche i nudi come lo sphynx e il donskoy.

La testa assomiglia a un pentagono mor-

bidamente delineato. La fronte è piuttosto bassa e il cranio è lungo e piatto con gli zigomi prominenti. Caratteristiche che fanno assomigliare la testa di questo gatto a quella di un cane, tanto da meritarsi l’appellativo di dogface. Il naso non deve essere troppo lungo né troppo largo, con un lieve stop (angolo naso frontale) a livello degli occhi. Il muso è leggermente arrotondato con baffi che possono essere corti arricciati o del tutto assenti, il collo è di lunghezza media e muscoloso. Le orecchie sono piuttosto grandi, attaccate alte e larghe. La punta (circa 1/3) è piegata in avanti e verso il basso, ma senza toccare la testa, dando l’impressione appunto di un morbido peta-

lo di fiore sulla sua corolla. Gli occhi sono grandi, a forma di mandorla, tutti i colori sono ammessi, purché belli limpidi e intensi.

Il corpo è lungo, muscoloso, magro, non massiccio o grossolano, sostenuto da zampe: lunghe, con ossatura forte che terminano in piedi: ovali con lunghe dita mobili.

Nella coda ricordano le ascendenze orientali in quanto essa è piuttosto lunga, flessibile e si assottiglia verso la punta.

La pelle nuda di un levkoy, altra caratteristica distintiva, è morbida e calda, ed è elastica e abbondante fino a formare pliche, sulla testa, sopra e sotto gli oc-

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Incroci con altre razze: sono ammessi ancora accoppiamenti con: sphynx, scottish fold, peterbald e anche gatti di casa che corrispondano al tipo morfologico del levkoy ucraino.

Colori ammessi: tutti i colori sono accettati.

Difetti rispetto allo standard di razza Penalizzazione: testa rotonda, occhi rotondi, corpo corto e tarchiato, mento debole.

Squalifica: difetti della struttura ossea, coda a uncino o con nodi, ernie ombelicali.

Cura particolare Anche se è nudo, il levkoy richiede attenzione nella cura della cute che, come accade con la pelle umana, suda e produce sebo. Si raccomanda una pulizia leggera, ma quotidiana con salviette e prodotti studiati per gatti privi di pelo. Un bagno mensile è una buona prassi, l’importante è usare detergenti che non alterino il pH neutro (tra 6.2 e 8.6) naturale della pelle. È bene anche controllare le unghie che vanno tagliate ogni 4-6 settimane e sorvegliare l’igiene dentale.

La mancanza del pelo incide anche sulla normale termoregolazione fornita dal mantello. Ne consegue la necessità di essere alimentato con prodotti ad alto contenuto calorico, soprattutto in inverno, per mantenere la temperatura corporea che è leggermente superiore alla

FOTO: SYLVIA PAMPALLONA-ONLYFORPETS

chi, su collo, pancia, gambe e all’inguine. Sono preferiti i gatti completamente senza pelo. Ma, i giovani e i cuccioli possono comunque avere tracce di pelliccia su vari punti del corpo o anche essere ricoperti uniformemente da una corta pelliccetta (1-3 mm) detta velour.

I gatti con il pelo possono essere inseriti nei programmi di allevamento, ma non fanno carriera espositiva.

norma (39-39,2°C). In particolari condizioni, e se l’animale lo accetta, è auspicabile un indumento. ●

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Piccoli mammiferi PICCOLI, VIVACI, INTELLIGENTI E CON INTERESSANTISSIMI COMPORTAMENTI ETOLOGICI, I TOPOLINI DA COMPAGNIA, GRAZIE ALLE PICCOLE DIMENSIONI E ALLA RELATIVA SEMPLICITÀ DI GESTIONE, SONO IDEALI ANCHE PER CHI SI AVVICINA PER LA PRIMA VOLTA AI NUOVI PET

Il topo: un pet dalle grandi potenzialità

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Alessio Arbuatti Medico veterinario Referente SIVAE regione Abruzzo

e prime testimonianze sui topi da compagnia risalgono all’antico vocabolario cinese EhYah del 1100 a.C. nel quale per la prima volta si ritrova un termine riferibile a particolari colorazioni nel topo. Alcuni manufatti egizi rappresentano piccoli roditori colorati e numerose testimonianze di esemplari con mantelli differenti da quelli selvatici provengono dalla Cina in un periodo compreso tra il 307 e il 1641 d.C. Il primo proprietario di topolini come pet del quale si abbia testimonianza certa è un monaco cinese buddista girovago,

che nel 1654 si spostava tra i templi in Giappone portando con sé due esemplari bianchi con gli occhi neri. A partire dal 1700 la popolarità di questi piccoli animali cresce, dapprima in Giappone dove nel 1787 Chobei Zenya pubblica il primo libro a tema dal titolo “La riproduzione di particolari varietà di topo”, e in un secondo tempo anche in Europa con la nascita in Inghilterra, nel 1895, del “National Mouse Club” e il primo concorso di bellezza per topi!

La plasticità genetica della specie ha favorito la comparsa di numerosi mantel-

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Piccoli mammiferi po freddo (18°- 26°) né umido (30% 70%) e senza di correnti d’aria.

Nonostante sia possibile ospitare esemplari singoli, si preferiscono coppie di sesso femminile o maschi provenienti dalla stessa cucciolata; è importante ricordare che il topo deve avere a disposizione un ampio spazio per muoversi e l’altezza della gabbia deve essere di almeno 20 centimetri.

li e colori, aspetti fenotipici molto apprezzati dagli appassionati. Negli U.S.A. i topi da compagnia sono classificati in base alla tipologia del pelo e alla colorazione. Il manto può essere corto, lungo, riccio, nudo o satinato quando presenta riflessi lucenti. Le colorazioni, uniformi possono essere a tinta unita, con dorso e ventre di colori differenti, o maculati.

nire al cliente i corretti consigli, per evitare tutte quelle patologie definite “tecnopatie” dovute a una cattiva gestione ambientale, alimentare e intraspecifica.

L’informazione pertinente e dettagliata è l’unica che garantisce un elevato feedback di fidelizzazione. Periodiche visite dal veterinario esperto di animali esotici consentono un elevato benessere e longevità a questi animali.

Partire con “la zampa” giusta Adatto alla moderna vita domestica poiché occupa poco spazio, il topo necessita di cure costanti anche se semplici e che non richiedono troppo tempo. Tale aspetto, unito alle forti relazioni che instaura in colonia e con il proprietario, fa di questo piccolo mammifero un ottimo primo animale da compagnia per i bambini. Attenzione però, essi devono maneggiarlo raso terra (le cadute dall’alto spesso possono avere conseguenze molto gravi) e mai stringendolo tra le mani a causa delle piccole dimensioni e dell’esilità degli esemplari. È fondamentale, all’atto della vendita, for-

Un alloggio accogliente Il contenitore potrà essere in plexiglass, metallo o altro materiale purché arieggiato, resistente, non rosicchiabile, dotato di un fondo monoblocco inerte e facilmente lavabile. Se presenti, le sbarre dovranno essere il più ravvicinate possibili per evitare che le piccole zampe possano rimanere incastrate e per evitare la fuga, arte nella quale questi piccoli mammiferi sono specialisti.

I topi sono più attivi la sera e la notte dunque l’alloggio andrà posto in una zona della casa silenziosa. Questo luogo deve anche essere privo di un’esposizione diretta ai raggi del sole, né trop-

L’arredamento L’arricchimento ambientale, con ruote girevoli prive di sezioni nelle quali si possano incastrare le zampe, tunnel, giochi di legno o in fibra vegetale per roditori e fieno, utile anche a fini alimentari, consente di mantenere sempre attivi questi piccoli mammiferi. La lettiera, da sostituire spesso per evitare un accumulo di feci e ammoniaca, deve essere appositamente studita per roditori. I fondi più adatti sono quelli in fibra naturale, di odore neutro, non polverosi e dotati di un grande potere assorbente.

La corretta gestione alimentare I topi sono animali onnivori con specifiche esigenze nutritive, nel pet shop deve dunque essere presente una gamma completa di alimenti bilanciati e completi per questa specie (il topo non è un ratto!). Pellettati completi a base di vegetali contenenti anche una fonte di proteina di origine animale, poveri di grassi e senza zuccheri vanno considerati come la base della dieta quotidiana.

Somministrare quantità limitate di alimento completo garantisce al proprietario che il topo consumi tutte le materie prime, evitando l’eccessivo consumo di una rispetto a un’altra, dal momento che l’animale sceglierà prima la compo-

Tabella 1 Alimenti vietati Semi di girasole

IL SUCCESSO DEI TOPI DI FANTASIA Se nelle case i roditori da compagnia sono ancora pet dalle potenzialità poco esplorate, è innegabile il successo mediatico delle loro controparti virtuali su giornali, libri e cartoni animati. Dal Topolino di Walt Disney fino al fedele Stuart Little, dal saggio Topo Gigio fino all’ingegnoso Jerry, questi roditori sono stati scelti da più di un secolo da disegnatori e animatori che ne hanno trasposto nel mondo fantasy le caratteristiche naturali diventando personaggi intelligenti, coraggiosi e vispi nei quali possano identificarsi gli spettatori.

Cioccolato Insaccati Frutta secca Cipolla Dolci e alimenti con melasse Foglie di Solenacee (pomodoro, patata, melanzana, peperoni) Legumi non cotti Latte e latticini

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damentale saper riconoscere il sesso dei topolini fin dalla nascita in maniera tale da poter gestire al meglio le cucciolate e gli esemplari adulti sia nella gestione in negozio sia al momento di consigliare il giusto esemplare al cliente del pet shop. Il metodo migliore consiste nella misurazione dello spazio ano genitale, minore nelle femmine e maggiore nei maschi.

Tabella 2 Maturità sessuale

Durata del ciclo estrale

Durata della gravidanza

Numero di cuccioli per parto

Svezzamento

28-40 gg

4-5 giorni (estro di 12 ore)

19-21 gg

6-12 cuccioli

18-21 giorni

nente più appetibile scartando quella meno gradita che mangerà solo in un secondo tempo se non vi sarà altro alimento a disposizione. È importante spiegare al proprietario che la dieta commerciale non deve essere percepita come noia per il proprio pet, bensì come una certezza di benessere poiché impedisce lo sviluppo di patologie caren-

La riproduzione La scelta di ospitare una coppia di esemplari deve essere ben ponderata poiché questa specie ha un’elevatissima capacità riproduttiva e ben presto ci si potrebbe ritrovare con molti piccoli difficilmente gestibili in spazi limitati. Infatti, i topi hanno un ciclo biologico molto veloce, una vita media di circa due anni e, di conseguenza, le capacità riproduttive sono molto peculiari.

Le femmine hanno un utero bipartito, ossia con le corna uterine parzialmente unite solo a livello di vagina. Il ciclo estrale è della durata di 4-5 giorni e l’estro, periodo in cui avviene l’ovulazione, è della durata di 12 ore (Tabella 2).

Dopo l’accoppiamento si forma un tappo vaginale che perdura per 16-24 ore impedendo ulteriori accoppiamenti nella giornata. Alla nascita i piccoli pesano circa uno/due grammi e sono completamente ciechi, una sottile peluria inizia a comparire dal secondo/terzo giorno fino a ricoprirli completamente intorno al decimo quando prima le orecchie e poi gli occhi vengono aperti. La maturità sessuale è raggiunta tra i 28 e i 40 giorni.

ziali o degenerative che potrebbero abbreviarne la vita.

Gli alimenti complementari commerciali a base di frutta disidratata, gli snack per topi o piccolissime quantità di verdura ben lavata possono essere utilizzati con estrema moderazione (non più del 10% dell’alimento giornaliero) come arricchimento ambientale, per stimolare l’attività in gabbia o come ricompensa in seguito a esercizi di addestramento.

Non cambiare mai all’improvviso la dieta di questi animali così come non offrire alimenti che, seppur apprezzati dal topo, sono nocivi per la sua salute (Tabella 1).

L’acqua, mantenuta sempre a disposizione e fresca, va posta all’interno di beverini a goccia che ne impediscono la caduta, l’imbibizione del substrato e il conseguente sviluppo di microrganismi. È molto importante pulire giornalmente mangiatoie e beverini sostituendo sempre alimento e acqua per garantire un corretto standard igienico.

Addestramento ludico I topi sono animali molto intelligenti in grado di imparare esercizi non solo di agilità corporea, ma anche mentale. Si chiama MouseAgility il canale Youtube dove poter vedere le gare a ostacoli, quelle di raccolta di oggetti vari poi riportati nella mano dell’addestratore, in un canestro o in una scatolina di questi animali. Ma anche il topo sullo skateboard, che infila un anello al dito del proprietario. Gli esercizi da inventarsi con questo piccolo pet sono infiniti e assai divertenti e il web è ricco di video che insegnano come eseguirne l’addestramento. ●

Riconoscere il sesso Per il negoziante e l’allevatore è fon-

L’autore ringrazia la Sig.na Serena Silvestri, http://lagiunglays.jimdo.com/

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Uccelli IL FASCINO IRRESISTIBILE DEI COLORI BRILLANTI DELLE LIVREE DEGLI ANANTIDI

Le anatre come animali da compagnia

Diego Cattarossi Medico veterinario accreditato Fnovi per animali esotici

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e anatre sono uccelli che vantano, per molte delle specie comunemente allevate, una lunga domesticazione. Questi uccelli sono molto suggestivi ed evocano ricordi d’infanzia per la loro forte presenza nelle storie e nei cartoni animati.

Presenti nelle fattorie dei nostri nonni, han-

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no sempre avuto una diffusione capillare in molta parte del nostro territorio. Se storicamente sono state utilizzate come animali da reddito, in tempi più recenti, sono diventate vocianti presenze nelle grandi voliere da giardino decretando un aumento sensibile nel gradimento come animali da compagnia. La varietà e brillantezza dei colori delle loro livree sono sicuramente uno dei fattori di maggiore fascino, ma le differenze morfologiche e attitudinali sono molte e vanno conosciute per fare una scelta responsabile della specie da alloggiare o allevare.

Elementi comuni Attitudine al nuoto. Come caratteristiche comuni a tutte le specie possiamo ricordare che sono uccelli acquatici con pie-

di palmati, quindi necessitano di una vasca di acqua pulita per potersi bagnare.

La pelle presente tra le dita aumenta la superficie disponibile per nuotare e dà alla zampa l’aspetto e la funzione di un remo.

Le anatre dedicano molta parte della giornata a bagnarsi e lisciarsi il piumaggio che ungono con un particolare sebo prodotto dalla ghiandola dell’uropigio posta sopra la coda. Gli uccelli acquatici (con l’eccezione del cormorano) prendono questo grasso naturale con il becco e strofinandoselo sul piumaggio rendono le penne impermeabili all’acqua.

Le zampe, se si feriscono, sono sensibili alle infezioni ed è quindi consigliato non alloggiarle su graticci o reti ma su materiale naturale asciutto (per esempio prato o terra). Il becco è a spazzola con dei

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fori utili per filtrare l’acqua e la terra del fondo che consente loro di ingerire solo la frazione commestibile (edibile) e scartare i rifiuti.

Ottima capacità di volo e rusticità. Le anatre sono ottimi uccelli volatori per questo motivo sia la zona dove si alloggiano in negozio come quella dove vivranno presso il cliente deve essere recintata per non rischiare di perdere i soggetti. Soprattutto le specie migratrici hanno in alcuni periodi dell’anno un forte stimolo ad allontanarsi per “cambiare aria”. Il corpo affusolato può disporre di un’abbondante riserva di grasso sottocutaneo che le rende resistenti al freddo e agli sbalzi di temperatura.

La gestione nel punto vendita La cosa più importante è tenere gli anatidi acquatici in una voliera diversa da tutti gli altri animali. Dopo opportuna quarantena, le anatre, di razza o di provenienza diversa, possono essere gestite assieme per ottimizzare gli spazi.

Ogni voliera per anatre deve essere strutturata con prato, vasca dell’acqua, tettoia e cespuglio. Vediamo singolarmente questi elementi. La voliera, come già detto, deve essere interamente chiusa con rete anche superiormente per evitare fughe.

Gli spazi asciutti. Il prato o qualunque superficie emersa dall’acqua deve essere esposta al sole cosicché di giorno abbia la maggior quantità di irradiazione solare possibile. Quest’area è il luogo asciutto dove riposare e fare dei benefici bagni di sole indispensabili per la sintesi della vitamine D3 è relativo metabolismo del calcio.

Arredo ambientale. I cespugli naturali sono un importante arricchimento ambientale perché forniscono riparo dal troppo sole d’estate e un po’ di privacy per i soggetti che si volessero appartare per riposare sottraendosi alla vista dei visitatori.

La zona del bagno. La vasca con l’acqua può essere ottenuta interrando una struttura prefabbricata come le piscine in vetroresina oppure appoggiando sopra una buca nel terreno un telo impermeabile del tipo utilizzato per i tendoni dei camion. Queste strutture trattengono l’acqua e sono facilmente pulibili. L’acqua va rinnovata se sporca e possibilmente tenuta in movimento con un piccolo getto continuo.

Il ricovero. Il ricovero deve essere sem-

Anatra carolina

Anatra castana

Anatra sparsa

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Uccelli plice, possibilmente di legno trattato per renderlo impermeabile e imbottito di materiale vegetale come fieno e paglia.

Deve consentire l’ingresso da una piccola apertura ed essere chiuso su tutti i lati in modo da proteggere gli animali dalle intemperie e permettere loro di rifugiarvisi di notte.

Alzavola asiatica silver

Coppia anatra mandarina

Mestolone europeo

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Le specie più diffuse Tra le specie più diffuse, grazie ai loro colori e alle dimensioni molto contenute, troviamo l’Anatra mandarina (Aix galericulata) e l’Anatra carolina (Aix sponsa).

Esse sono molto adatte anche a laghetti piccoli e giardini privati di dimensioni esigue. La Mandarina essendo territoriale disturba gli altri uccelli quando presenti. Altre anatre di colore sono: Anatra Smeraldo o Labrador e l’Anatra Mignon.

Il Germano reale (Anas platyrynchos) è ampiamente rappresentato sia libero nei fiumi sia in allevamento. Molto chiassoso è disponibile in diverse mutazioni di colore della livrea ed è molto semplice da allevare. Per chi desiderasse proporre anche anatre un po’ più “esotiche” vi sono: Casarca, Fistione, Codone, Dendrocigna, Alzavola, Castana, Moretta, Volpoca, Cairina.

Come distinguere il maschio dalla femmina Nelle anatre (contrariamente per esempio a quanto avviene nelle oche) il dimorfismo sessuale è piuttosto evidente. Significa che solitamente il maschio e la femmina sono diversi già all’apparenza esteriore e non sono necessari sessaggi chirurgici (endoscopici) o laboratoriali (con il Dna) per stabilire il sesso.

Il maschio ha solitamente una taglia maggiore rispetto alla femmina, un portamento più eretto sulle zampe e soprattutto una colorazione più brillante e sgargiante del suo piumaggio. Attorno al collo il maschio ha spesso iridescenze che brillano. Le femmine hanno in genere i colori della terra nelle varie gradazioni di marrone e grigio. Esse in natura devono potersi mimetizzare durante la cova.

Nella specie o varietà a piumaggio bianco il maschio può essere riconosciuto per una caratteristica piuma attorcigliata a forma di riccio posizionata subito sopra la coda che invece manca nella femmina.

La nutrizione degli anatidi L’alimentazione delle anatre dipende dal-

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la specie di appartenenza e dalle loro abitudini. In natura la maggior parte delle specie si nutre di erbe, bacche acquatiche, alghe e residui vegetali che trovano in acqua o in prossimità della riva.

La dieta viene integrata con molluschi, lumache e insetti che trovano nell’erba.

Gli anatroccoli hanno una richiesta maggiore di nutrienti ad alta percentuale di proteine.

In commercio esistono degli ottimi prodotti pellettati specificatamente studiati per nutrire i soggetti nelle diverse fasi della loro vita. Le diete studiate per le anatre da allevamento zootecnico non sono indicate per le anatre da compagnia perché troppo caloriche. La dieta industriale va sempre integrata con alimento fresco simile a quello reperibile in natura. Animali molto voraci, esse dedicano molta parte della giornata alla ricerca del cibo.

Le anatre che in natura vivono negli stagni hanno generalmente un’alimentazione prevalentemente vegetariana e raccolgono il cibo sulla terraferma o poco al disotto della superficie dell’acqua immergendo solo la testa, il collo e parte

Codone delle Bahamas

Alzavola brasiliana

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Maschio casarca ferruginea del corpo, restando con il posteriore in posizione verticale (anatre di superficie).

Le specie marine o che abitano laghi estesi e profondi sono invece dotate di una elevata capacità di immersione (anatre tuffatrici) e si nutrono anche di pesci. Le specie esclusivamente piscivore (che in natura si nutrono di pesce) hanno becchi con il bordo seghettato così da poter trattenere senza possibilità di fuga la preda.

Vantaggi nell’allevamento delle anatre Le anatre sono animali relativamente silenziosi, poco molesti e molto tolleranti verso gli altri animali, sono poco territoria-

Germano mignon maschio bianco

li e, se necessario, possono essere tenuti in voliere miste con altri uccelli anche di specie diverse senza che insorgano litigi. Le anatre non rovinano il giardino anzi mantengono controllata l’erba e lo sviluppo delle piante infestanti, si cibano di insetti e artropodi tenendone a bada la popolazione.

Curiosità Forse non tutti sanno che per molto tempo si è creduto che il verso dell’anatra non producesse l’eco. Tale fatto è stato smentito da studi specifici: negli andatiti l’eco è solitamente difficile da rilevare dall’orecchio umano a causa delle sue peculiarità timbriche. ●

Casarca in cova

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PUBBLIREDAZIONALE

Acquariologia

Sera Italia S.r.l.

Via Gamberini, 110 - 40018 San Pietro in Casale (BO) Tel. 051 6661333 - 6661301 - Fax 051 6669133 www.sera.it - E-mail: info.seraitalia@sera.biz

Con Sera un pieno di energia per i pesci nel laghetto in estate Per i mesi più caldi SERA propone un’alimentazione di altissima qualità per soddisfare le esigenze dei pesci nel laghetto nella stagione estiva.

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urante la stagione calda i pesci che popolano un laghetto allestito e curato secondo natura trovano a loro disposizione un’offerta alimentare varia e ben adeguata alle loro esigenze (ad esempio larve di insetti e vegetali), alimentazione che va tuttavia integrata con mangimi specifici, per assicurare a tutti gli animali che vivono in questo sistema acquatico chiuso un sufficiente rifornimento delle sostanze nutritive necessarie e appropriate.

Con temperature dell’acqua superiori a 17°C i pesci nel laghetto hanno bisogno soprattutto di un’alimentazione energetica, in quanto è proprio adesso che il loro metabolismo funziona al massimo e il loro tasso di crescita è molto alto. In estate anche i carboidrati sono ben digeribili e forniscono l’indispensabile sferzata di energia. Inoltre, dato che i mangimi SERA di altissima qualità vengono assimilati dai pesci quasi completamente, l’inquinamento dell’acqua è minimo e questa è un’ottimale prevenzione alla crescita delle alghe o ad altri problemi causati da sporcizia.

I mangimi SERA KOI sticks energy plus e SERA pond sticks energy plus sono la risposta ideale alle esigenze dei pesci nel laghetto nei mesi estivi. Questi mangimi estrusi composti da sticks galleggianti che rimangono compatti nell’acqua forniscono energia ai pesci senza appesantirli ed integrano così in modo perfetto l’alimentazione naturale, varia ma limitata, nel laghetto.

SERA KOI sticks energy plus, che grazie all’aggiunta di

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preziosi germi di frumento è particolarmente ben digeribile, è indicato in modo specifico per l’alimentazione delle bellissime ed esigenti Koi, mentre SERA pond sticks energy plus garantisce l’ottimale rifornimento di sostanze nutritive a tutti i pesci nel laghetto durante l’estate.

Per stimolare ancora di più l’intensità dei colori e la sana crescita dei pesci, si consiglia di completare l’offerta alimentare con altri tipi di mangime, come per esempio SERA KOI Professional mangime per l’estate e SERA KOI Professional Spirulina mangime per i colori, gli innovativi mangimi coestrusi della SERA prodotti con un esclusivo procedimento che consente la combinazione di materie prime trattate in modi diversi.

Molto importante per il benessere dei pesci nel laghetto, soprattutto quando sono in piena attività, è anche il giusto apporto di vitamine. La regolare somministrazione del SERA KOI MULTIVITAMIN, una gustosa soluzione di 12 preziose vitamine, rafforza le autodifese naturali dei pesci, mantenendoli sani e perciò più resistenti alle malattie.

Tra i preziosi ingredienti dei mangimi SERA per i pesci nel laghetto c’è l’additivo funzionale BIO-MOS (MannanoOligo-Saccaridi), l’efficacissimo prebiotico - scientificamente provato - che rafforza naturalmente il sistema immunitario dei pesci favorendo il loro benessere e prevenendo le malattie, che rappresenta una delle più grandi e recenti innovazioni SERA nell’alimentazione dei pesci. ●

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Acquariologia

Alessio Arbuatti Medico veterinario, acquarista, Professore di Zoologia, Università degli Studi di Teramo

VACANZE ESTIVE E ACQUARIO: PICCOLI ACCORGIMENTI CHE PERMETTONO DI AVERE LUCE, CO2, ALIMENTI E PARAMETRI GESTIBILI ANCHE IN ASSENZA DEL CLIENTE DALL’ABITAZIONE

L’automazione dell’acquario

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’acquariofilia è un hobby che richiede delle manualità gestionali giornaliere, settimanali e mensili; per questo motivo uno dei primi quesiti che gli acquaristi, specialmente neofiti si pongono, riguarda cosa fare durante le vacanze quando si è lontani da casa. È compito del responsabile del petshop consigliare le corrette soluzioni personalizzate in base al livello di esperienza, disponibilità di tecnologia sul mercato e le disponibilità finanziarie del cliente. Di seguito riportiamo tutti i sistemi programmabili utili durante tutto l’anno e quelli che lo sono maggiormente durante il periodo estivo.

Illuminazione La corretta illuminazione è un parametro fondamentale per regolare il naturale metabolismo vegetale e animale, va dunque sempre mantenuto il corretto fotoperiodo nella vasca. Grazie a timer meccanici o al pannello elettronico, utilizzabili tutto l’anno, la gestione delle luci nell’acquario d’acqua dolce è il parametro più semplice da controllare.

I dispositivi meccanici per uso domestico hanno un costo irrisorio, sono dotati di una ghiera regolabile e sono facilmente installabili alla presa elettrica a muro. A essi va inserita la presa derivante dai neon o dai led (Fig. 1). La regolazione attiva accensione e spegnimento a orari prestabiliti con l’accortezza di aggiornare manualmente l’ora ai cambi solare/legale, e di reimpostare l’orario in caso di black out.

Negli impianti di dimensioni maggiori come le schiere espositive o da riproduzione, nei petshop e nei garden è, invece, necessario installare uno specifico pannello elettrico centralizzato dotato di timer per gestire allo stesso tempo l’accensione e lo spegnimento delle luci, in più vasche, in contemporanea o a orari differenti (Fig. 2). Questa soluzione può

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Figura 1

essere importante anche nelle vasche marine del privato, dove è richiesta l’alternanza di spettri luminosi che riproducano l’effetto luce solare e lunare.

Anidride carbonica Tutti coloro che hanno un acquario d’acqua dolce, corredato di impianto di diffusione di anidride carbonica, potranno continuare l’erogazione di questo gas fondamentale per la crescita delle piante anche durante le vacanze installando un’elettrovalvola sul tubo erogante tra la bombola e la vasca (Fig. 4). Essa, dotata di una propria spina, va collegata alla presa elettrica del timer che regola l’accensione delle luci.

In tal modo l’emissione di anidride carbonica pre-impostata avverrà durante le sole ore di luce, ossia quando tale gas è

utile al metabolismo vegetale, evitando inutili sprechi notturni. Molti acquariofili, esperti utilizzano l’impianto di fertilizzazione a CO2 con elettrovalvola durante tutto l’anno per evitare di tarare manualmente ogni giorno il flusso delle bolle di gas inviate in acquario.

Alimentazione I pesci in natura si alimentano quando possono e quindi con una frequenza non predefinita. Quando il tempo di assenza del cliente dalla propria abitazione aumenta, si può consigliare l’uso in vasca delle pastiglie alimentari adesive che rappresentano una buona soluzione a patto che siano dosate seguendo le indicazioni del produttore e mai eccedendo. Un accumulo di alimento resi-

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duale, non consumato sul fondo vasca dell’acquario, influisce negativamente sulla qualità dell’acqua. Se la vacanza supera la settimana si impone l’utilizzo di sistemi dosatori automatici, per la somministrazione di granulato o scaglie.

Questi accessori (Fig. 3) funzionano con pile mini stilo e sono posizionabili in corrispondenza di appositi fori sul coperchio dell’acquario o, tramite comodi ganci su un lato della vasca. I modelli con un timer incorporato sono programmabili con una frequenza pari a due-tre somministrazioni giornaliere. È possibile dosare anche la quantità di alimento somministrato per ciascun pasto modificando manualmente la larghezza della scala dosatrice. Questi dispenser tengono conto parzialmente delle differenti grammature e tipologie di mangimi in commercio, pertanto è di fondamentale importanza che il cliente, prima di partire, faccia delle prove di dosaggio. Il mangime va introdotto nell’apposito scompartimento dosatore solo il giorno prima della partenza per evitare che possa inumidirsi per condensa ammuffendo.

Rabbocco dell’acqua L’evaporazione è un fenomeno naturale che può divenire un problema qualora si debba restare a lungo fuori casa, soprattutto in presenza di acquari reef o d’acqua dolce aperti. A tale proposito esiste un’apparecchiatura nota come “controllore del livello” che garantisce un rabbocco automatico in caso di eccessiva diminuzione dell’acqua.

Il meccanismo di funzione è semplice (Fig. 5); in vasca, viene posto un piccolo sensore elettronico di livello dotato di spie luminose e sonore, a questo è collegato un controller a muro che a sua volta è allacciato a una piccola pompa di ricircolo posta nella sump (la vasca di raccolta accessoria in genere collocata nel sottostante armadio di sostegno dell’acquario marino) o in un altro recipiente contenente acqua posto sotto alla vasca.

Quando il livello dell’acqua scende sotto il sensore, questo si attiva e invia un input elettrico di attivazione alla piccola pompa, la quale inizia a lavorare per immettere, tramite un tubo collettore, nuova acqua in vasca fino al ristabilirsi del livello iniziale.

Gruppo di continuità Gli acquari in appartamento, quelli nei petshop e garden possono essere colpi-

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Figura 2 ti da una mancata erogazione improvvisa dell’energia elettrica in seguito a guasti, alla manutenzione della rete o all’attivazione della valvola del sistema salvavita.

Di conseguenza tutte le attività dell’acquario tra cui il ricircolo, il riscaldamento e l’illuminazione si bloccano istantaneamente. Se la mancata erogazione elettrica dura pochi minuti o al massimo 23 ore, difficilmente vi sono problemi, ma in caso di un’assenza di maggiore durata o per impossibilità di risollevare la valvola salvavita, l’intero equilibrio di un acquario può subire danni più o meno gravi a breve e a lungo termine. A questo inconveniente pone un efficace rimedio l’instal-

lazione di un piccolo gruppo di continuità (UPS) capace di fornire energia elettrica (300 - 400 W) per qualche ora in base al consumo delle vasche. Questa attrezzatura specialistica, adottata da acquaristi esperti in genere possessori di vasche reef, è dotata di batterie ricaricabili ed è collegabile a sistemi di avviso telefonico che permettono un rapido intervento in caso di bisogno.

Computer gestionali L’automazione costante, precisa e sofisticata in acquariologia, prevede l’utilizzo di centraline computerizzate alle quali possono essere collegati sensori e

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Acquariologia Figura 4a

Figura 4b

SENSORE

CENTRALINA

PRESA ELETTRICA

terminali in grado di calcolare i parametri chimico-fisici dell’acqua tra i quali il livello in vasca, l’attività delle pompe di movimento e delle luci, solo per citare le funzioni più comuni. Questi impianti, in uso negli allevamenti e dagli importatori, sono particolarmente consigliabili agli appassionati di vasche di barriera poiché permettono un controllo costante e forniscono all’utente i dati provenienti da sei a 80 terminali, posti anche in differenti acquari. Tutti i terminali si connettono direttamente a un pannello di base, attraverso il quale è possibile impostare direttamente alcuni pa-

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POMPA DI RISALITA IN VASCA ACCESSORIA/SUMP

rametri come la potenza e la tempistica d’azione delle pompe, l’effetto marea e l’illuminazione.

Grazie a connessioni USB tutti i dati possono essere scaricati e tradotti in grafici sul personal computer utilizzato, a sua volta, per la riprogrammazione degli impianti. Con l’avvento di tablet e smartphone, è stato reso possibile seguire e

regolare i dati a distanza dopo aver scaricato le relative applicazioni. Come ulteriore mezzo di controllo è ossibile installare una webcam di fronte alla vasca e collegarla all’unità centrale così da attuare anche la video sorveglianza dell’acquario e del pannello di controllo e poter intervenire in caso di problemi nel più breve tempo possibile.

I consigli del punto vendita Oltre all’installazione, alla verifica e regolazione dei sistemi di automazione, il responsabile del petshop dovrà illustrare all’acquarista neofita alcune regole da seguire prima della partenza.

Per un acquario d’acqua dolce sono: • controllo dei parametri chimico fisici dell’acqua; • cambio parziale della stessa da decidere in base ai risultati dei test e al management effettuato fino a quel momento e ai giorni di assenza da casa; • potatura delle piante a rapida crescita.

Un servizio d’intervento a domicilio in caso di emergenza può essere un’altra fonte di tranquillità per chi parte.

Tutto ciò non solo permetterà una corretta sopravvivenza del sistema acquario (ed entrate future), ma un’ulteriore fidelizzazione verso la figura professionale.●

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Toelettatura LA TOELETTATURA DI QUESTA RAZZA AVVIENE A MEZZO STRIPPING E PLUCKING E SOLO CON I PELI BLACK TAN È CONCESSO L’USO DELLA TOSATRICE ELETTRICA E DELLE FORBICI

Per un Welsh terrier che sembri scolpito nel legno

Kennel Club intorno al 1870 e ha come regione d’origine il Galles dal quale prende il nome.

Luca Stegani Master groomer Bologna

I

l Welsh terrier è considerato il più antico tra i Terrier, discende dall’Old black tan dell’anno 1000, indispensabile nei castelli per la caccia a topi e ratti, in seguito alla volpe e ai nocivi in tana. La razza è stata ufficializzata dal

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Un tronco di cane Il welsh è considerato “il cane di legno” per la sua conformazione fisica e per il suo modo di camminare che lo fa sembrare scolpito. E il colore ricorda certe modulazioni chiaro-scure dei legni più pregiati.

Questa caratteristica struttura emerge e viene enfatizzata solo con la migliore strippatura che ne effigia le forme e ne mantiene intatti i colori, oltre a mantenere la cura e la salute del pelo.

Il lavoro manuale in alcuni casi particolari può essere sostituito dall’uso delle forbici o dalla tosatrice elettrica per diminuire la fatica e accelerare i tempi.

Il pelo di ogni welsh è differente da soggetto a soggetto e in ragione delle linee di sangue dal quale proviene. Le linee inglesi con il pelo spesso più grosso ben ancorato al bulbo pilifero sono, soprattutto nel tono di colore grizzle, più difficili da strippare e facilmente le manualità sono causa di arrossamenti cutanei. Le linee di sangue tedesche hanno un pelo più sottile, perfetto per lo stripping, sicuramente molto più facile per il toelettatore.

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PREPARAZIONE AGLI SHOW La preparazione del welsh terrier per una competizione prevede che il cane sia perfettamente toelettato due giorni prima dell’expo, è norma colorare tutta la parte tan del cane con gessetto marrone (non tossico).

Il giorno dell’esposizione, il cane avrà un colore tan rossiccio perfetto.

Pochi minuti prima di accedere al ring, un tocco di lacca sulle zampe ne fisserà la scultura, e spray lucidante per il jacket nero.

Colori e tipi di pelo Il colore del welsh varia da marrone chiaro (tan) a rossiccio per testa, zampe, ventre e sottocoda, mentre la sella (jacket) è scura e può essere nera o brizzolata (grizzle) con toni di tan che si mischiano al nero della schiena. Questi colori sono codificati dalle associazioni cinofile e negli albi.

I differenti tipi di colorazione - black tan e black tan grizzly - sono determinati dalla combinazione del pelo primario più lungo (ruvido) e dal lanoso pelo secondario, o sottopelo, che lo avvolge, e dai pigmenti che compongono la colorazione. Il welsh discende da soggetti con feomelanina: rosso, giallo, tricolor.

Il black tan mostra nelle parti scure il ruvido pelo primario di colore nero pece con lanoso sottopelo di colore grigio plumbeo. Questo tipo di pelo rende il massimo con lo stripping, ma anche con la tosatura a macchinetta non perde mai il colore.

Il black tan grizzly ha spesso la componente scura con pelo nero-grigiastro o nero beige con il sottopelo grigio chia-

ro. Questo pelo è più difficile da strippare essendo di frequente ben attaccato e, se tosato a macchinetta elettrica, perde la caratteristica colorazione sbiadendo i colori originali.

Le fasi della toelettatura La toelettatura del welsh esige particolari attenzioni siccome è determinante saper lasciare e togliere più o meno pelo a seconda delle parti del corpo su cui si lavora, sia nell’esecuzione a stripping sia con tosatrice elettrica.

Il lavoro fatto con la tosatrice elettrica richiede lame di lunghezze varie fino ad un massimo di 7 mm. Lame del tipo 9 mm non consentono, vista la durezza del pelo, una tosatura regolare, pertanto il risultato finale diventa impreciso.

Plucking in linea inferiore

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Toelettatura Lo stripping e il plucking Il lavoro si sviluppa partendo dal collo verso la groppa, i fianchi, gli arti posteriori, giungendo agli anteriori attraverso la toelettatura della linea inferiore. Si termina con testa e coda.

La linea dorsale (top line) si definisce partendo dall’attaccatura delle orecchie, arrivando fino alla coda, lasciando una quantità di pelo sufficiente ad ammorbidire l’angolo collo-garrese e groppacoda.

Vale a dire che in questi due punti non bisogna vedere uno stacco netto, ma si passa da una zona all’altra in un dolce declivio, il tutto va strippato con molta attenzione e strappo definito “aggraziato”. È consigliabile fermarsi di tanto in tanto per controllare e, solo quando il risultato appare armonioso, si più passare alla lavorazione del posteriore. È possibile l’uso della macchinetta con lame da 5 a 7 mm.

Le zampe posteriori, per non alterare la morfologia tipica del terrier, nella porzione laterale della coscia vanno leggermente pulite per ottenere una linea discesa. Le cosce per apparire corpose, potenti nella zona delle natiche non sono mai strippate troppo corte con il fine di accorciare il cane. Allo stesso tempo devono essere pulite fino al garretto (angolo tra tibia e tarso) così da accentuare l’angolazione del posteriore. Il piede è ben arrotondato, senza ciuffi di pelo che spuntano tra le dita. Nella toelettatura non a stripping in queste zone non si usa la tosatrice elettrica ma la forbice.

La frangia anteriore del ginocchio va lavorata leggermente strappando i peli che fuoriescono con la punta delle dita (plucking). In alternativa la linea va delineata con le forbici dentate da rifinitura, iniziando dal piede fino a raggiungere la parte anteriore della grassella: la regione che collega l’attaccatura della coscia e arriva quasi fino alle costole con una piega cutanea. Avremo così una zampa che accorcia se il cane è visto di lato.

La linea inferiore del ventre si collegherà dalla grassella fino al torace con una frangiatura corta eseguita anch’essa a plucking. Andando a creare “aria “ sotto il cane, lo si rende più elegante. Nella tecnica a tosatrice si inserisce la lama da 7 mm.

Le zampe anteriori vanno strippate a mano e in punta di dita o con forbice dentata, togliendo i peli più lunghi fino

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a definire una forma a colonna con piede arrotondato.

La spalla, il collo laterale e il petto devono spuntare dal resto del corpo così da presentare pulito e aderente l’anteriore del cane. Il lavoro di pulizia procede intenso partendo da sotto l’orecchio e togliendo il pelo fino a raggiungere il gomito, dove si sfuma sulla zampa. Anche il petto andrà strippato o tosato molto corto.

Il sottogola va pulito minuziosamente nella parte centrale, arrivando in corrispondenza dell’attaccatura della bocca - la commessura labiale, dove il labbro superiore e quello inferiore si congiungono - facendo molta attenzione a non toccare i peli della barba.

Lateralmente, il welsh, avrà ora il tipico collo terrier o collo da cigno con curvatura superiore e inferiore molto accentuata: elegante e potente allo stesso tempo.

Conclusa questa parte di lavoro, guardiamo il cane nell’insieme e procediamo nel pareggiare il lavoro fino a renderlo omogeneo e armonico. Per essere perfetto, tutto deve combaciare.

Per la tosatura a “macchinetta” si consiglia una lama da 3 mm per petto e spalle, da 1,5 mm per il sottogola massetere e orecchie così come, vedremo in seguito, per l’area del perineo e dei genitali.

Il cranio superiore strippato corto in modo che appaia naturale (3 mm a macchinetta) entrerà nelle sopracciglia, anch’esse mantenute piatte così da non sembrare due protuberanze.

La barba del welsh ha una linea arrotondata e forma come una mascherina (vista lateralmente) che parte della punta esterna dell’occhio fino a raggiungere la commessura labiale laterale, e si congiunge con la parte inferiore già pulita in precedenza. Questa manualità, o pun-

Spalla sinistra già cominciata

QUALE ATTREZZATURA USARE NELLO STRIPPING Gesso: permette di avere più grip tra dita e pelo, accelera l’operazione di stripping.

Coltelli da stripping: extra fine per orecchio interno, guance e sottogola. Fine: testa, orecchio esterno, petto e spalla. Medio o large secondo la lunghezza del pelo per il resto del corpo.

Forbici dentate da rifinitura per scudo perianale e sotto la coda e altre parti del corpo.

Forbici dritte per le zampe.

Tosatrice elettrica dotata di testine 5-7 mm per il corpo, 3 mm per petto e cranio superiore, 1,5 mm per sottogola, massetere, orecchie e zona genitale.

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ta di dita o a forbice, ha il significato di staccare la zona del muso da quella del massetere (guancia), che andrà strippato molto aderente fino all’attaccatura dell’orecchio.

L’orecchio strippato a plucking rende al massimo senza paura di creare alcun tipo di trauma, in questo modo il pelo ricresce di un colore più vivo.

Il muso. A questo punto del lavoro pettiniamo all’indietro tutto il pelo del muso, allontanando le sopracciglia dal resto del pelo, strappiamo con la punta delle dita i peli più lunghi che fuoriescono nello spazio al centro degli occhi, procedendo dolcemente ora a destra, ora a sinistra, andando così a creare una naturale divisione tra gli occhi e il triangolo

Prima

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dei baffi superiori.

Anche le sopracciglia andranno sagomate strappando dolcemente il pelo fino a raggiungere una forma triangolare. A forbice se non si vuole usare lo stripping.

Con visione frontale la testa rettangolare del terrier, avrà cinque triangoli in essa contenuti. Triangolo del muso, due triangoli delle sopracciglia, due triangoli delle orecchie.

Per la rifinitura della testa a forbice, applichiamo la regola precedente partendo dal centro degli occhi, scendendo prima a destra e poi a sinistra. Puliamo ora il pelo sopra il tartufo con una forbice dentata da rifinitura e avremo così una bella testa dalla espressione furba.

Da evitare un muso e relativo occhio trop-

po puliti o con frange troppo grandi.

La coda va strippata delicatamente sulla parte superiore. Per regolare l’attaccatura d’inserimento sul dorso, essa va tenuta verticale. Il risultato deve essere gradualmente accorpato alla groppa. La parte inferiore della coda va strippata con assoluta grazia per non creare traumi alle vertebre caudali. Nella versione semplificata meglio regolarla completamente a forbice.

Una pettinata a tutto il corpo ed eventuali piccoli ritocchi finiscono il lungo e faticoso lavoro.

Un buon trimming (rifinitura, messa a punto) circa venti giorni dopo il lavoro di stripping, è da consigliare sempre al cliente. ●

Dopo

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Organizzato da

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PRIMO MASTER PER TOELETTATORI • 13 SETTEMBRE 2015 • 4 OTTOBRE 2015 • 1 NOVEMBRE 2015 • 22 NOVEMBRE 2015

CREMONA, CENTRO STUDI PALAZZO TRECCHI

INFORMAZIONI SUL MASTER Informazioni generali: Segreteria EV - Giada Sacchetti Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Tel. 0372/403541 - Fax 0372/457091 E-mail: giada.sacchetti@evsrl.it Informazioni iscrizioni: Segreteria EV - Paola Gambarotti Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Tel. 0372/403508 - Fax 0372/403512 paola.gambarotti@evsrl.it

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Genetica DALLA SELEZIONE DI RAZZA ALLA PREDISPOSIZIONE VERSO SPECIFICHE PATOLOGIE FELINE

La bellezza non è tutto

Alessio Arbuatti Medico veterinario

L

a storia del rapporto uomo-gatto ha radici profondissime che partono dalla preistoria e hanno visto secoli di amore intervallati da lunghi periodi di declino in una relazione che è sempre vissuta tra alti e bassi, ma che alla fine ha consacrato questo amore.

Morfologie feline a confronto A differenza di quanto avviene nelle razze canine, in quelle feline non ci sono notevoli differenze in termini di taglia (eccetto che per le razze nane). Nonostante ciò la selezione morfologica ha permesso di creare dei gruppi all’interno dei quali possono essere comprese le differenti razze. Per comodità è possibile far capo a quattro grandi suddivisioni basate sulle caratteristiche anatomiche: 1) Razze brevilinee (cobby) Questo gruppo comprende le razze con un corpo massiccio, compatto, corto, potente, con una struttura ossea imponente, collo e coda corti e spessi. La testa si presenta di forma rotondeggiante con profilo concavo e zampe di forma arrotondata (razze brachimorfe). Questa conformazione morfologica è ben rappresentata dal gatto persiano. Come nei cani, seppur con una minore frequenza, le razze brachicefale feline, a causa della conformazione delle prime vie aeree possono essere soggette alla comparsa di difficoltà respiratorie, anche gravi: stenosi delle narici, palato molle troppo lungo, collasso della laringe, ipoplasia tracheale.

2) Razze medio-linee Comprendono al loro interno altre tre sottocategorie: semi-cobby, foreign e semiforeign. Si caratterizzano per un corpo di forma rettangolare, una struttura ossea compatta ma non esagerata, un forte collo e una coda di media lunghezza, una testa di media grandezza dalla forma armoniosa (razze mesomorfe es. gatto europeo) e delle zampe di forma rotondeggiante o ovale.

3) Razze longilinee o orientali Questi gatti mostrano un corpo allungato, muso lungo e stretto (razze dolicomorfe) con ossatura leggera, collo e coda sottili e lunghi, zampe ovali e una testa di forma triangolare quando vista frontalmente.

4) Razze lunghe, muscolari e potenti Questa categoria si caratterizza per un corpo tanto allungato quanto muscoloso con una forte ossatura di base (Tab. 1).

Questa suddivisione in macrogruppi permette di avere in linea generale una idea sulle caratteristiche riferibili a taglia, profilo della testa e struttura fisica delle varie razze. Informazioni più dettagliate si possono trovare nei singoli standards ufficiali delle razze che comprendono anche le colorazioni ammesse e i difetti estetici.

Patologie genetiche ed ereditarie nelle razze di selezione Lo sforzo di una selezione costante al fine di migliorare gli aspetti morfologici

Tabella 1 COBBY

SEMI-COBBY

FOREIGN

SEMI-FOREIGN

ORIENTALI

LUNGHI E MUSCOLARI

Persiano

Devon rex

Abissino

Korat

Siamese

Maine coon

Sphynx

Somalo

Europeo

Balinese

Ragdoll

Scottish Fold

Angora Turco

Thai

Orientale

Birmano

Ceylon

Blu Russo

Savannah

Peterbald

Bengala

American shorthair

Nebelung

Bobtail giapponese

Cornish Rex

Norvegese delle foreste

Exotic shorthair Manx Bombay American Burmese

Certosino

American Curl

British

German Rex

Chausie

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Genetica Tabella 2 PATOLOGIA

RAZZA COLPITA

TECNICA DIAGNOSTICA

Cardiomiopatia ipertrofica

Maine Coon

Test DNA

Atrofia spinale muscolare

Maine Coon

Test DNA

Norvegese delle foreste

Test DNA

Abissino, Somalo

Test DNA

Persiano e razze correlate

Test DNA

Mannosidosi

Persiano e Domestic shorthair

Test DNA

Mucopolisaccaridosi (MPS) VI

Siamese e Domestic shorthair

Test DNA

Mucopolisaccaridosi (MP) VII

Domestic shorthair

Test DNA

Gangliosidosi

Siamese e Korat

Test DNA

Displasia dell’anca

Qualsiasi razza

Esame radiologico

Atrofia progressiva della retina

Qualsiasi razza

Esame oftalmologico

Sublussazione rotulea

Qualsiasi razza

Esame radiologico

Qualsiasi razza (spec. Siamese)

Esame neurologico e istochimico

Glicogenolisi di tipo IV (GSD) Carenza enzima Piruvato Kinasi Rene policistico

Sfingomielinosi tipici degli standard di razza felini possono portare anche a problemi genetici a causa della consanguineità e/o di mutazioni spontanee del DNA perpetuate nelle generazioni successive che possono favorire l’insorgenza di patologie. Queste sono studiate da tempo e vi è tutta una serie di pubblicazioni scientifiche veterinarie sulla loro incidenza nelle diverse razze. Pur non comparendo in tutti gli esemplari di ogni linea di sangue, sono approfonditamente studiate sia per la loro prevenzione e diagnosi nei gatti da compagnia, sia perché possono fungere da termine di

paragone con malattie genetiche ugualmente studiate in medicina umana. Nei gatti sono state descritte ben 66 patologie genetiche e/o ereditarie, alcune delle quali estremamente rare, altre con una casistica maggiormente presente in alcune razze. Le più segnalate sono riportate nella Tabella 2.

I proprietari di esemplari di alto valore economico e di pregio in termini di pedigree possono dunque avvalersi, mediante il proprio veterinario di fiducia, di una serie di test genetici che vengono svolti a partire da campioni di sangue prelevati dai propri esemplari.

Questi garantiscono, grazie proprio allo studio dei geni che compongono il DNA dei campioni, di avere un risultato riferibile alla presenza di condizioni che porteranno o meno il proprio gatto a sviluppare quella data patologia.

Questi test, non vengono condotti in ambulatorio, bensì principalmente in università europee come quella di Utrecht o negli USA, dove, mediante il proprio veterinario di fiducia o clinica universitaria, è possibile inviare i campioni da testare utilizzando i servizi “Clinical Express” messi a disposizione dai corrieri internazionali. ●

Tabella 3

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Zoognostica

Scienza che studia la conformazione esterna degli animali allo scopo di valutare le funzioni economiche a cui gli animali stessi possono essere adibiti.

Brachimorfo

Razza dalla corporatura compatta e con muso più corto del cranio.

Mesomorfo

Razza caratterizzata da un giusto equilibrio tra massa del tronco e arti.

Dolicomorfo

Razza di animali domestici aventi corpo allungato, di forma slanciata, cranio allungato e stretto.

DNA

Acronimo di acido desossiribonucleico. Forma il codice genetico di tutti gli organismi viventi. È presente in tutte le cellule del corpo e al suo interno sono contenute tutte le informazioni che caratterizzano ogni singolo organismo. Seppur simile all’interno degli esemplari di una stessa specie, il DNA ha piccole variazioni che portano alla differenziazione tra gli individui.

Gene

Componente del DNA che controlla l’espressione di uno o più caratteri del singolo individuo.

Malattie genetiche

Comprendono tutte quelle condizioni patologiche a carico del patrimonio genetico (DNA), ereditarie e non. Possono dunque comparire in individui con genitori sani in seguito a mutazioni spontanee o indotte del codice genetico.

Malattia ereditaria

Derivano dai genitori, sono trasmesse attraverso le cellule germinali (sperma e cellula uovo) nelle diverse generazioni e sono quindi familiari.

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Notizie, opportunità e prodotti SELEZIONATI PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE ECCO LE NOTIZIE, I SERVIZI, I PRODOTTI E LE MIGLIORI OPPORTUNITÀ.

Cani speciali aiutano le specie in via d’estinzione Il grande fiuto canino è alla base di molti servizi di sicurezza, per smascherare il traffico di narcotici, armi e persino denaro falso, ma l’Università di Washington è andata ben oltre. Dal 1997 è stato creato un corso sperimentale per la formazione di cani che possano fiutare animali in via d’estinzione. L’idea alla base è semplice; poiché le specie rare sono spesso schive e difficilmente censibili.

In un centro di formazione che si estende per 1740 ettari, i cani sono formati facendo fiutare le feci delle specie rare e, basandosi sul principio del rinforzo positivo, i ricercatori hanno a oggi formato ben 40 cani capaci di ricercare ognuno fino a 12 specie diverse anche estremamente differenti tra loro, dai ghiottoni ai tapiri, dalle iguane alle orche. Uno dei primi successi è stata la prima missione di Tucker, un incrocio di labrador nero che nel 2006, a bordo di una canoa, ha condotto gli studiosi sulle tracce di orche semplicemente fiutando le tracce lasciate da queste nell’oceano!

Un carapace 3-D Le nuove tecnologie possono avere nuovi campi d’applicazione incredibili, forse nessuno avrebbe pensato che una stampante 3-D in mano a Roger Henry,

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un giovane studente della Colorado Technical University, avrebbe potuto salvare la vita… a una tartaruga.

L’incredibile storia vede come protagonista Cleopatra, una tartaruga leopardo che ha sviluppato una patologia al carapace che la rendeva particolarmente vulnerabile a possibili contaminazioni batteriche e conseguenti infezioni. Il lento processo di guarigione del carapace, che può richiedere anche anni rappresentava il vero problema specialmente quando Cleopatra sarebbe

dovuta rimanere insieme con le altre tartarughe.

Da qui l’idea di Roger di progettare e ricreare con dovizia di particolari, investendo ben seicento ore di lavoro con appositi programmi grafici, un nuovo carapace tramite una moderna stampante 3D. In materiale atossico e facilmente rimovibile, questo componente ha ridato speranza a Cleopatra proteggendola fino a quando le lesioni possano rimarginarsi evitando contaminazioni batteriche.

Musica classica in sala operatoria per i gatti

I

l dottor Miguel Carrerira, dell’Università di Lisbona da tempo aveva notato che la diffusione ambientale di musica classica in clinica sembrava favorire la collaborazione tra i membri dello staff veterinario, tra medico e cliente e per far sì che i gatti sottoposti a visita fossero più calmi, fiduciosi e tolleranti durante le manualità cliniche. Da queste sue impressioni, non avvalorate da dati scientifici, nasce uno studio specialistico i cui originali risultati sono stati pubblicati da poco sulla rivista scientifica internazionale “Journal of Feline Medicine and Surgery”. A dodici esemplari di sesso femminile, anestetizzati durante i routinari interventi di sterilizzazione, sono stati fatti ascoltare, in momenti differenti, due minuti di musica classica tratti dall’opera Adagio per Archi (Opus 11) di Barber, e due minuti di musica pop e rock. Durante la diffusione della musica classica è stato possibile monitorare una diminuzione della frequenza respiratoria e modificazioni del diametro pupillare. Poiché entrambe le attività sono sotto il controllo del sistema nervoso autonomo, si può ipotizzare l’utilizzo di musica classica come coadiuvante durante gli interventi chirurgici al fine di diminuire la quantità di anestetico da utilizzare e per minimizzare lo stress post chirurgico.

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averlo immesso all’interno di una cellula di lievito, si è potuto creare gadusolo in laboratorio. Se i futuri studi dimostreranno che questa sostanza viene correttamente assorbita, diffusa ed eliminata senza problemi dal corpo umano, tra pochi anni saranno disponibili nuove lozioni e creme solari ad alta protezione di nuova generazione.

Environmental Investigation Agency (EIA)

Bracconieri a caccia...sui social network Con l’avvento di smartphone e tablet i tempi di comunicazione si sono in pratica azzerati e la trasmissione online di dati e immagini è istantanea. Le autorità dei principali parchi nazionali africani e asiatici hanno lanciato un importante appello rivolto a tutti i turisti stranieri, sempre più spesso armati di dispositivi tecnologici, che frequentano le riserve. È stata infatti scoperta una rete di bracconieri che, navigando all’interno dei principali social network, cerca immagini di animali in estinzione tra i quali elefanti, rinoceronti e tigri. Il problema della pubblicazione delle immagini è dovuto al fatto che queste sono spesso accompagnate da informazioni aggiuntive (tag) che riportano il luogo dove è avvenuto lo scatto. In tal modo i malviventi, spesso dotati anche di piccoli elicotteri e veloci mezzi di trasporto, possono facilmente rintracciare i branchi di animali in estinzione sfruttando gli ignari turisti che hanno pubblicato online le immagini di un safari o di un’escursione. Per tale motivo le autorità, mediante specifici cartelli, chiedono ai visitatori di disattivare la funzione di geolocalizzazione dei propri dispositivi portatili e di non riportare a monte dell’immagine il luogo dello scatto per meglio tutelare la fauna selvatica.

Dai pesci…le creme solari del futuro Con una stagione primaverile sempre più corta e quella estiva sempre più calda a causa delle modificazioni climatiche, un’interessante notizia dai grandi risvolti pratici proviene da una ricerca scientifica condotta dagli scienziati della Oregon State University che hanno presentato sulla rivista e-Life i risultati di un curioso studio condotto sugli zebrafish Danio rerio (Hamilton, 1822). Il dottor Taifo Mahmud ha scoperto che questi piccoli pesci d’acqua dolce producono una sostanza chimica denominata gadusolo al fine di proteggersi dai raggi UV del sole che penetrano in acqua. Dopo aver isolato il tratto di codice genetico che permette la codifica di questo composto e

Finalmente spiegata la “Sindrome di Tom e Jerry” Il fenomeno è noto comunemente come “Sindrome di Tom e Jerry” e causa nei gatti dei sintomi simil-epilettici che ricordano il comportamento di Tom in seguito all’ascolto di specifici suoni. I risultati della ricerca, pubblicati dai veterinari neurologi Mark Lowrie e Laurent Garosi, e dal neuroscienziato molecolare e genetista presso il College di Londra Robert Harvey sulla rivista “Journal of Feline Medicine e Surgery”, hanno dimostrato che alcuni specifici suoni quali quello derivante dalla carta stagnola o dalle buste di plastica accartocciate, (ma anche l’utilizzo del mouse, il tintinnio delle chiavi e delle monete, il martello che batte un chiodo e, meno comunemente, il velcro strappato o le suonerie dei cel-

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Notizie, opportunità e prodotti lulari ecc) sono alla base di una particolare sindrome che hanno denominato FARS (crisi felina audiogenica riflessa), caratterizzata da brevi spasmi muscolari o contrazioni muscolari dell’intero corpo con perdita di coscienza. La sindrome, trattabile con specifici farmaci, può colpire senza alcuna distinzione gatti di tutte le razze con una particolare predisposizione per i birmani. Futuri studi serviranno a comprenderla meglio e studiare le possibili cause genetiche che vi sono alla base.

Una legge per ristoranti e cafe dog friendly di New York Importanti novità sono entrate in vigore per i ristoranti, le tavole calde e i caffè della grande mela. Infatti, grazie alla volontà del Senatore Repubblicano, Kemp Hannon, con una votazione a maggioranza assoluta 60-0, è stata accolta presso il Senato Statale una proposta innovativa che consente legalmente, per la prima volta, la permanenza dei cani di proprietà nei locali di ristoro. Fino ad oggi, le leggi ispettive e d’igiene degli alimenti non consentivano la presenza di cani laddove erano presenti alimenti per il consumo umano.

Questa votazione ha un duplice valore, in primis consente finalmente ai proprietari di poter mangiare in compagnia del proprio pet in particolare nella stagione calda. I cani accompagnati dal proprietario/cliente, dovranno essere mantenuti al guinzaglio ed essere mansueti. I locali che vorranno ospitarli dovranno allestire apposite entrate per gli animali, proprietari e aree outdoor dedicate.

Border collie contro oche canadesi La lunga superficie d’acqua del “Lincoln Memorial Reflecting Pool” al Memorial a Washington è da sempre meta delle oche canadesi. Queste, presenti in gran numero, arrecano danni con le proprie deiezioni ai sistemi di filtraggio e alle pompe di ricircolo.

I conseguenti problemi tecnici derivanti

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possono causare danni alla fauna ittica e un deterioramento delle acque per le quali le autorità hanno investito 32 milioni di dollari in componentistica e ristrutturazione.

Per risolvere in maniera incruenta tale problema, il National Park Service, ente che si occupa della gestione dell’intero sito, ha assoldato, con un contratto annuale, una squadra border collie con il compito di disperdere le oche e allontanarle dal sito turistico.

Consigli estivi: attenzione ai cuccioli di capriolo Le passeggiate all’aperto sono parte integrante delle vacanze estive, capita, dunque che in questo periodo sia più probabile incontrare esemplari della fauna selvatica. Tra questi il capriolo Capreolus capreolus (Linnaeus, 1758), un piccolo cervide la cui diffusione è in au-

Un feeling anche ormonale!

I

l rapporto tra proprietario e cane è un legame forte e indissolubile che può essere osservato nella vita di tutti i giorni. Ciò che invece è stato a lungo solo un sospetto, ma che oggi grazie ad una ricerca scientifica accettata per la pubblicazione sulla prestigiosa rivista Physiology e Behaviour, è il sottile filo che lega il binomio dal punto di vista ormonale, unendo la coppia anche dal punto di vista subconscio. La dottoressa Alicia Phillips Buttner, dell’Università del Nebraska ad Omaha, ha prelevato dei semplici campioni di saliva da 58 cani e rispettivi conduttori prima di una prova di agility e osservato il comportamento del binomio uomo-cane prima e dopo la competizione. Ricercando nei campioni l’ormone cortisolo, correlato allo stimolo dell’eccitazione per le gara, si è visto che le quantità di questo nella saliva canina rispecchiano in maniera direttamente proporzionale quelle dei rispettivi proprietari. Allo stesso modo, i cani appartenenti a proprietari di sesso maschile mostrano maggiori concentrazioni di cortisolo rispetto a quelli con proprietari di sesso femminile. La spiegazione può essere nel fatto che le donne tendono a socializzare maggiormente anche con gli altri proprietari e cani partecipanti alle gare, vivendo dunque l’evento in una situazione di maggior tranquillità che comporta una diminuzione del cortisolo anche nel proprio compagno a quattro zampe.

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Monge & C. SPA, leader nel mercato pet food in Italia e nel mondo, in forte crescita di fatturato dal 2000 ad oggi e con ambiziosi obiettivi per il prossimo triennio, ricerca, per il potenziamento della propria rete commerciale, un brillante: RESPONSABILE DI AREA TOSCANA-EMILIA

mento in Italia e popola territori che si estendono dagli ambienti montani fino alle pinete marittime nei pressi delle spiagge. Nei mesi di maggio e giugno, le femmine partoriscono i cuccioli che sono inermi per le prime settimane di vita durante le quali, le madri sono solite lasciarli tra l’erba alta dove restano immobili sfruttando il mimetismo fornito dal proprio mantello a chiazze. Può dunque capitare di ritrovarsi davanti un cucciolo credendo che si tratti di un esemplare abbandonato, così in realtà non è.

Molti turisti, mossi dalla volontà di salvarli, raccolgono i piccoli e li consegnano al Corpo Forestale. In realtà le

La risorsa avrà la piena responsabilità dell’obiettivo di fatturato attraverso la gestione di agenti mono/ plurimandatari.

Requisiti: • Diploma o Laurea • Esperienza di almeno 3 anni nella gestione di risorse commerciali • Ottime doti motivazionali ed organizzative • Spiccata attitudine alla vendita e alla trattativa • Forte orientamento al raggiungimento degli obiettivi • Buona conoscenza dei principali tools informatici di Office, in particolare di Excel Completano il profilo ricercato professionalità, capacità di pianificazione e organizzazione dell'attività lavorativa, ottime doti comunicative, dinamismo e forte motivazione.

Inviare il curriculum a info@monge.it femmine non abbandonano mai i cuccioli, restano a brucare nelle vicinanze e fanno ritorno da loro fino a dieci volte al giorno per allattarli e rimuovere le feci. I piccoli non hanno un proprio odore, è dunque importante non toccare, sollevare e spostare i cuccioli poiché l’odo-

re dell’uomo potrebbe causare l’abbandono da parte della madre. È dunque consigliato cambiare tragitto e allontanarsi in silenzio. Le autorità potranno essere contattate solo nel caso in cui l’esemplare sia ferito o in gravi condizioni di salute.●

SOLUZIONI

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Bayer - Advantix

Camon - Protection

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Cosmetica Veneta - Yuup

Drn - DiReNe

Rinaldo Franco - Record

Purina - Proplan

Monge - Ricerca personale

Ceva - Adaptil

Zoodiaco - Prolife

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Virbac - Effitix

Effeffe - Pet360

Royal Canin Urban e Indoor Life

Exclusion - Wildfield

Agras Delic - Stuzzy Dog

Dog Novara

Organizzato da

Trend

51 Effeffe - Pet360

PRIMO MASTER PER TOELETTATORI • 13 SETTEMBRE 2015 • 4 OTTOBRE 2015 • 1 NOVEMBRE 2015 • 22 NOVEMBRE 2015

CREMONA, CENTRO STUDI PALAZZO TRECCHI

INFORMAZIONI SUL MASTER Informazioni generali: Segreteria EV - Giada Sacchetti Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Tel. 0372/403541 - Fax 0372/457091 E-mail: giada.sacchetti@evsrl.it Informazioni iscrizioni: Segreteria EV - Paola Gambarotti Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Tel. 0372/403508 - Fax 0372/403512 paola.gambarotti@evsrl.it

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Vitakraft - Gli irresistibili

Pralzoo - Biorhythmic

Adragna - Naxos

Winner Plus - Holistic

Sera - Sera Pond

Corso formazione per tecnico veterinario

Master per toelettatori

Trend

Sono presenti con pubbliredazionali, in ordine di apparizione: Fortesan; Tecnozoo; Innovet; Hill’s; Cosmetica Veneta; Drn; Proplan; Monge; Camon; Bayer; Ceva Salute Animale; Zoodiaco; Programma Benessere 360; Virbac; Nova Foods; Dorado; Agras Delic; DogNovara; Vitakraft; Pralzoo; Morando; Adragna; Sera; Innovet.

Luglio / Agosto 2015 N° 6 - ANNO 4 Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Direttore editoriale: ANTONIO MANFREDI

Editor e progetto editoriale FRANCESCA CONFORTI Grafica e impaginazione: PRESS POINT Srl Ufficio Stampa: ILARIA COSTA Pubblicità: CHIARA FERRARI pubblicita@pettrend.it

Coordinamento editoriale: MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it

Hanno collaborato a questo numero Ilaria Costa; Maria Luisa Quattrina; Chiara Piccionetti; Lorena Bassis; Roberta Finelli; Laura Seguso; Alessio Arbuatti; Diego Cattarossi; Luca Stegani.

Segreteria di redazione: ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it

Credit fotografici Silvia Pampallona; Tommaso Urciuolo; Diego Cattarossi; Alessio Arbuatti

Direttore responsabile: ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it

Foto da agenzie: Only For Pets; TomUrc’s Photo; Wikipaintings.org; Fotolia Ringraziamenti: Wikimedia; Zoomark International; Flickr; Weimaraner: Dr.ssa Giulia Pignataro con Piperita Patty dei Grandi Grigi (alias“Lara”); fig. 1 e 2 Foto Rene V; dipinto Il weimaraner un fantasma grigio dal grande cuore: anthony-van-dyck, prince-rupert-von-der-pfalz-1632; pagina 109 Bracconieri a caccia, sui social network: Enviromental Investigation Agency (EIA); pagina 110 Bordercollie: Francisco Antunes, pag. 43 Cary BassDeschenes, pag. 44 Eddy Berthier, Flickr

Servizio abbonamenti: ILARIA COSTA ilaria.costa@pettrend.it Stampa PRESS POINT Srl Via Luigi Cagnola, 35 20081 Abbiategrasso (Mi) Iscrizione al registro del tribunale di Vigevano N. 1/2012.

Iscrizione nel registro operatori di comunicazione n° ROC 9606.

Tutti i diritti riservati. È vietata ogni riproduzione se non autorizzata dall’editore.

Rivista di riferimento di

PET TREND LUGLIO AGOSTO 2015:ok

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