PetTrend luglio/agosto 2012

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Anno 1 - N° 7 Luglio/Agosto 2012

IN QUESTO NUMERO: IL GATTO BENGAL • L’ACQUARIO OLANDESE • IL COLPO DI CALORE

Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790

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Editoriale

500 Petshop...

P

etTrend in questi primi mesi ha continuato a svilupparsi diventando il punto di riferimento per gli specialisti in animali da compagnia e per tutti gli operatori che svolgono la loro attività professionale in questo settore che, nonostante le difficoltà economiche del momento, continua a crescere anche grazie alle loro capacità ed impegno. In una situazione delicata come quella che stiamo vivendo è però importante, se non essenziale, avere dati certi riferiti al nostro mercato che ci permettano di fare scelte importanti non basate solo sulla nostra esperienza, che resta sempre insostituibile, ma anche su informazioni reali e concrete raccolte nell’ambito in cui dobbiamo operare. Abbiamo quindi pensato che fosse ruolo di PetTrend, rivista di riferimento degli specialisti in animali da compagnia, non solo fornire dati di mercato e del settore, servizio che già offriamo regolarmente ai nostri lettori, ma anche approfondire con ricerche alcuni aspetti specifici di particolare interesse. Abbiamo così ritenuto che potesse essere interessante analizzare le diverse caratteristiche del settore distributivo sia perché è quello che sta vivendo la maggiore trasformazione sia perché rappresenta quasi il 55% dei nostri 17mila abbonati.

Questa indagine, che coinvolgerà più di 500 petshop distribuiti su tutto il territorio nazionale, sarà sviluppata nel

mese di settembre per nostro conto da un’agenzia di ricerche di mercato e sarà realizzata in collaborazione con Assalco e Zoomark International.

500 è un campione piuttosto elevato per un’indagine in questo settore, ma abbiamo pensato di fare questo sforzo importante per poter ottenere dati certamente attendibili ed utili per tutti gli operatori.

A settembre 500 petshop riceveranno una telefonata per avere la loro disponibilità ad essere protagonisti di una ricerca di mercato che potrà essere particolarmente utile per tutto il settore e per tutte le aziende che vi operano.

Sul numero di PetTrend di ottobre saranno resi noti i primi dati raccolti dalla ricerca e l’indagine completa sarà disponibile per tutti gli specialisti in animali da compagnia.

Nel frattempo vi lasciamo alla lettura di questo numero 7 di PetTrend, un numero come sempre pieno di informazioni e notizie utili per chi opera nel nostro settore.

Buona lettura. ● Antonio Manfredi

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indagine mercato

per un’ di

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29 LUGLIO/AGOSTO 2012

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ACCESSORI PER IL CANE

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Novità nel mercato del pet

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ALIMENTAZIONE

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Emozionale e di tendenza

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EVENTI

Festival di Can 2012

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IL MERCATO

ALIMENTAZIONE E SALUTE

Diabetic Royal Canin: la corretta alimentazione nel controllo del diabete

16

MARKETING

Efficacia della pubblicità mobile in Italia

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ALIMENTAZIONE DEL CANE

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ALIMENTAZIONE E SALUTE

VACANZE

ALIMENTAZIONE

Pralzoo Natural: tonno naturale lavorato in Italia

2

ALIMENTAZIONE DEL CANE

Pratici nella confezione doy pack, gustosi per le taglie mini, ideali per l’estate

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ALIMENTAZIONE DEL GATTO

Whiskas Pranzetti presenta la nuova gamma Sapori di Casa

45 50 52

RAZZE FELINE

ALIMENTAZIONE DEL CANE

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RODITORI

Vendere il cincillà

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Viaggiare insieme si può

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CANI DI RAZZA

Monge Fresh, fresca morbidezza Natural & Delicious, alimenti naturali che aiutano a prevenire obesità e diabete

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35

Il gatto bengalese Dalla natura un concentrato di salute e benessere

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ALIMENTAZIONE DEL GATTO

Iams: nuove forme delle crocchette e gusto migliorato L’Airedale terrier

Prodotti non food per animali da compagnia: accessori e lettiere

15

L’INTERVISTA

Un pesce fuor d’acqua - Heiko Bleher

UCCELLI

Miniature a colori - piccoli pappagalli

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RETTILI

Pogona: un drago per amico

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ACQUARIOLOGIA

Da Tetra Safe Tabs e Clear Tabs

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ACQUARIOLOGIA

L’acquario olandese

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HOBBY

Bird gardening: un grande hobby e un settore di vendita ancora poco esplorato

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TEMPO LIBERO

Le origini della falconeria

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VETERINARIA

A qualcuno (non) piace caldo...

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Editoriale

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Sommario

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Novità in rete

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Opportunità e prodotti

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Appuntamenti

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Aziende in giallo

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Elenco Inserzionisti

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PUBBLIREDAZIONALE

Accessori per il cane

On Site S.r.l.

Via Nazionale 6 - 23012 Castione Andevenno (So) Tel 0342 200070 - Fax 0342 211855 www.onsitesrl.it - info@onsitepet.it

Novità nel mercato pet Major Dog®: al via la distribuzione ufficiale in Italia dei primi ed unici giochi per cani certificati dal TÜV.

L

’azienda On Site S.r.l., specializzata in accessori ed abbigliamento tecnico per il cane, ha siglato un accordo di distribuzione esclusiva dei prodotti della casa tedesca Major Dog®, i primi ed unici giochi per gli amici a quattro zampe certificati dal TÜV Thüringen.

Tante sono le soluzioni offerte come le multiformi palle, frisbee per il lancio, gli spassosi dummy o i giochi in acqua. Per tutti la finalità è quella dell’addestramento, attraverso esercizi divertenti e stimolanti.

I giochi Major Dog sono stati progettati e sviluppati in collaborazione con addestratori professionisti e proprietari di cani di varie associazioni tedesche.

Il risultato è una linea di prodotti specialistica in grado di coinvolgere il cane in attività finalizzate alla sua educazione e al suo sviluppo fisico e mentale, senza trascurare il divertimento.

L’alta qualità delle proposte Major Dog si evince anche

dai materiali utilizzati: i giochi sono realizzati in pura gomma naturale al 100% ed in tessuti brevettati ultra resistenti. Sono inoltre testati e certificati dal TÜV Thüringen secondo il protocollo in uso per i giochi per bambini, a dimostrazione della qualità assoluta degli stessi.

Particolare attenzione è stata anche riservata al conduttore e all’addestratore che troveranno questi giochi facili da usare, da trasportare e da pulire.

Insomma, c’è tutto l’occorrente per divertirsi in compagnia del proprio cane, con la sicurezza di farlo nel migliore dei modi.

Informazioni su prodotti e rivenditori della nuova linea Major Dog sono disponibili al sito www.onsitesrl.it. ●

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PUBBLIREDAZIONALE

Alimentazione

Vitakraft - Italia S.p.a.

Tel. 075 965601 - E-mail: info@vitakraft.it www.vitakraft.it

Emozionale e di tendenza Arriva il nuovo concetto Heart-breakers distribuito da Vitakraft.

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na novità esclusiva basata su emozione e qualità sta per uscire in contemporanea in tutta Europa!

Si chiama Heart-breakers, una gamma “ruba cuori” di alta qualità, fatta di alimenti completi semiumidi, di morbidi e gustosi snack e di esclusivi accessori.

Per molte persone il rapporto con l’animale gioca un ruolo fondamentale nella vita. Sempre più spesso gli amici a quattro zampe sono considerati come un figlio o un partner. La tendenza è di coccolarli e viziarli con prodotti esclusivi.

Un design emozionale ed un’eccellente qualità del prodotto. È questo che contraddistingue il concetto Heart-breakers per cani e gatti. Heart-breakers è una nuova ed esclusiva gamma di alimenti ed accessori specifici per gatti e cani di piccola taglia.

In Italia ci sono 7.400.000 gatti e quasi 7 milioni di cani, molti dei quali sono al di sotto dei 10 Kg come jack russel, pinscher, bolognesi, carlini ecc… ed anche meticci.

La tendenza degli animali di piccola taglia è in continua crescita e molti personaggi famosi ne danno l’esempio.

Confezioni pratiche, pulite, fresche e con la giusta razione giornaliera. È questa la tendenza del mo-

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mento.

Heart-breakers risponde ottimamente a questa necessità con una linea dal grande potenziale.

Heartbreakers è • Emozionalità: packaging dal forte impatto emotivo: neri per cani, rossi per gatti e bocconcini a forma di cuore.

• Varietà: alimento completo semiumido, morbidi snack e biscotti croccanti in vari gusti completati da esclusivi accessori.

• Gusto: l’alimento completo semiumido ha un contenuto di carne del 70% mentre nei morbidi snack la percentuale è addirittura oltre il 90%!

• Freschezza: l’alimento completo è confezionato in comode buste monoporzione richiudibili, in sintonia con la tendenza attuale all’insegna della praticità.

• Tollerabilità: tutto l’assortimento è senza cereali a garanzia di un’elevata digeribilità anche in soggetti con un delicato apparato digerente.

• Qualità: materie prime accuratamente selezionate e rigorosi controlli sia per il food che per il non food.

• Informazione: il codice QR presente su tanti prodotti per una comunicazione chiara in chiave moderna.

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ASSORTIMENTO “Dinner for ONE DAY“, l’alimento completo in buste con la dose giornaliera da 185 g per cani e da 100 g per gatti, è in linea con la tendenza attuale all’insegna della praticità: tutto deve essere pratico, pulito e fresco. Dinner for One Day è un alimento completo semiumido ad alto valore nutrizionale, specifico per animali di piccola taglia. I deliziosi bocconcini a forma di cuore contengono preziosi ingredienti funzionali ed un tenore di carne particolarmente elevato (70%). Non contengono cereali e sono pertanto indicati anche per animali con allergie alimentari, intolleranza al glutine o con un delicato apparato digestivo.

L’alimento semiumido riunisce i vantaggi dell’alimento umido e secco: un gusto eccezionale, niente odori sgradevoli persistenti ed un maggior tenore di umidità per soddisfare il fabbisogno giornaliero di liquidi del cane e del gatto!

Heartbreakers Softleys®, vere e proprie leccornie per cani e gatti a forma di cuore, ricche di gustosa carne ed una consistenza morbida per un’appetibilità senza confronti. Anche i Softleys® non contengono cereali ed hanno un contenuto di pura carne superiore al 90% e sono confezionati in buste richiudibili salva freschezza per mantenere l’aroma. Sono disponibili in quattro deliziose varietà per cani (selvaggina, manzo, pollo, agnello) e quattro per gatti (manzo, pollo, salmone ed anatra).

Il nuovo assortimento comprende, solo per i cani, anche i croccanti e gustosi biscotti “Crunchleys“ al gusto di carne.

Una gamma di accessori Heartbreakers best seller, realizzati per suscitare emozioni e per il comfort dei nostri amici a 4 zampe, completa perfettamente l’assortimento, sia che si tratti della coperta per cani o del gioco per gatti con erba gatta.

Tutta la linea è disponibile in accattivanti display dal forte impatto emozionale. Richiedi la brochure completa. (tel. 075 965601 - info@vitakraft.it) Heartbreakers. Il meglio per i nostri piccoli “ruba cuori”! www.heart-breakers.it ●

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Eventi

Intervet Italia S.r.l.

Via Fratelli Cervi, snc - Centro direzionale Milano Due Palazzo Borromini - 20090 Segrate (Milano) www.msd-animal-health.it

Festival di Can 2012 Successo di SCALIBOR al 73° Congresso SCIVAC.

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alla Costa Azzurra al cuore della Riviera Romagnola, MSD Animal Health ha stupito e divertito i partecipanti al 73° Congresso Internazionale Multisala SCIVAC, tenutosi a Rimini dall’8 al 10 Giugno u.s., l’appuntamento di aggiornamento scientifico più importante per i medici veterinari che operano nel settore degli Animali da Compagnia e che ha raccolto oltre 2.500 presenze. MSD Animal Health si è distinta ancora una volta organizzando durante la pausa pranzo di sabato 9 Giugno, un evento decisamente stravagante e originale: il “FESTIVAL DI CAN 2012”.

In onore di Arianne, la splendida levriera afgana protagonista dello spot TV SCALIBOR® 2012, è stato allestito uno stand sul tema del festival del cinema più glamour d’Europa, con tanto di poltrone di velluto rosso, passerella e l’immancabile “red carpet”.

Campeggia sullo sfondo dello spazio espositivo di MSD Animal Heatth, l’immagine della seducente levriera afgana che, nello spot di “15 settimane e ½ di protezione con SCALIBOR®” incarna l’oggetto del desiderio di tre sfortunati parassiti. Nella storia dello spot televisivo di SCALIBOR® 2012, andato in onda sulle principali reti nazionali, zecche, pulci e pappataci attratti dall’elegante e seducente levrieva non possono fare a meno di lanciarsi voraci sul manto del cane, per poi trovarsi vittime inconsapevoli degli effetti tossici del collare SCALIBOR® indossato dall’irresistibile protagonista. Dello spot SCALIBOR® quello che colpisce in modo incontrovertibile lo spettatore è proprio la raffinatezza, l’eleganza del movimento e lo sguardo qua-

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si “umano” della protagonista che, in modo intrigante ammalia tutti coloro che la guardano, come l’affascinante e seducente Kim Basinger nella celebre storia di “9 settimane e ½”.

Il FESTIVAL DI CAN 2012 si è dimostrato un evento brioso e “innovativo”, una sorta di “rottura” nel panorama degli eventi comunemente organizzati nell’ambito del congresso che ha coinvolto i presenti in modo inaspettato.

L’evento si è concluso con la premiazione di Arianne in qualità di Miglior Attrice Protagonista. L’appuntamento, fissato per le 13,00 della seconda giornata di congresso, ha contato numerosi veterinari che sono stati omaggiati di un gadget originale e a tema: la VIP Camera, una vera

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Eventi

e propria macchina fotografica personalizzata per immortalare l’arrivo della diva sul “red carpet” appositamente allestito all’interno dello stand MSD Animal Health. Tutto lo staff MSD Animal Health ha partecipato attivamente all’arrivo della “star”: chi vestendo i panni di veri e propri “body guard” che dotati di pettorine SECURITY-SCALIBOR® ed occhiali scuri ha accolto e scortato Arianne all’ingresso del Palacongressi fino al “red carpet” posizionato all’interno dello stand MSD Animal Health, chi dotato di macchina fotografica e cinepresa ha ripreso questi momenti emozionanti in cui “la star” prestava la sua immagine per farsi fotografare con i suoi fans.

La splendida levriera ha sfilato sul “red carpet” circondata da un folto capannello di curiosi e “paparazzi”. Un tripudio di flash e foto a richiesta con la protagonista dello spot SCALIBOR® sono stati l’occasione per il marketing MSD Animal Health di trasferire anche al target veterinario tutta la comunicazione di prodotto carica di ironia e coinvolgimento.

Lo storico “collare bianco” anche quest’anno si è reso riconoscibile presso i negozi specializzati, attraverso una locandina che informa i proprietari di cani sull’importanza di proteggere il proprio cane nei confronti dei pericolosi parassiti che durante il periodo estivo insidiano i nostri fedeli amici. Tra questi parassiti SCALIBOR® continua la campagna di prevenzione nei confronti della leishmaniosi in tutti i principali petshop italiani. La seconda edizione della SCALIBOR® Map è infatti distribuita gratuitamente al pubblico, tramite i pet-shop e i veterinari, con

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l’obiettivo di informare le famiglie abituate a viaggiare con il proprio cane delle aree a rischio leishmaniosi . Oltre ad essere una pratica cartina da viaggio, la SCALIBOR® Map è uno strumento prezioso per conoscere se il Comune in cui si vive o che si sta raggiungendo come meta di vacanza, è segnalato “a rischio” leishmaniosi oppure no. Conoscere il pericolo di una malattia così grave e le zone considerate endemiche è il primo passo verso una prevenzione responsabile puntuale ed efficace. Il collare a base di deltametrina offre nei confronti dei pappataci, una protezione più lunga rispetto a tutti gli altri prodotti disponibili sul mercato: 15 settimane e ½ appunto, corrispondenti a 4-5 mesi.

Per tutti coloro che amano la tecnologia e sono “al passo con i tempi” MSD Animal Health ha realizzato anche la SCALIBOR® Map APP scaricabile “free” dall’Apple Store per tutti coloro che utilizzano un iPhone o iPad. Una rapida consultazione permetterà di localizzare la posizione dell’utente e segnalare o meno il pericolo di leishmaniosi. Per chi dovesse ancora acquistare l’antiparassitario, la funzione “Trova Pet Shop” visualizza in tempo reale il negozio specializzato più vicino con tutte le indicazioni necessarie a raggiungerlo.

Per chi volesse vedere lo spot “15 settimane e ½ di protezione” e scoprire i retroscena del backstage, potrà trovare entrambi i video sul canale Youtube. Ma non solo, sempre sul canale Youtube, è possibile visionare un interessante video che in modo semplice ed esautivo affronta il problema leishmaniosi. È sufficiente digitare sul motore di ricerca di Youtube: “Scalibor collare”. ●

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Il mercato

Prodotti non food per animali da compagnia: accessori e lettiere Andamento del mercato della grande distribuzione nel 2011. a cura della redazione

1. Accessori per animali da compagnia: andamento del mercato in GDO

C

iotole, guinzagli, cucce, ma anche giochi, antiparassitari, shampoo, creme solari e abbigliamento: i prodotti studiati per soddisfare le esigenze degli animali da compagnia e dei loro proprietari sono sempre più numerosi e disparati. Anche nell’accessoristica il settore pet mostra performance positive. Secondo i dati del Rapporto Assalco - Zoomark 2012, i prodotti dedicati alla cura, l’igiene e il gioco generano un fatturato di 121,8 milioni di euro nella sola Grande Distribuzione Organizzata, di cui oltre la metà (61,7 milioni) derivanti dalla vendita delle lettiere per gatti, che si conferma il settore più forte del non food in GDO ed è per questo rilevato come segmento a parte. I volumi complessivi sono pari a 14,1 milioni di unità (intesi come numero di pezzi venduti) per gli accessori e 21,5 milioni per le lettiere.

Ma come ben sappiamo la maggior parte dei fatturati del mercato non food passa attraverso altri format di vendita, in particolare petshop, garden center e agrarie. Questo perché il canale specializzato offre un assortimento molto più articolato e profondo rispetto alla limitata, seppur in

Variazione 2011/10

2011

Accessori per animali da compagnia

Valore (Milioni di Euro)

60,1

1,5%

Volume (Milioni di pezzi)

14,1

3,5%

Valore (Milioni di Euro)

61,7

-1,9%

Volume (Milioni di pezzi)

21,5

-2,7%

Lettiere per gatti

Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2012 (dati SymphonyIRI)

continuo sviluppo, offerta presente in GDO. Per avere un’idea delle reali dimensioni del mercato, secondo gli ultimi dati disponibili (Rapporto Assalco 2008) gli accessori per animali da compagnia hanno generato, nell’anno 2007, un fatturato di 313 milioni di euro nel canale petshop, di cui 55 milioni derivanti dalla vendita di lettiere, contro i 105 milioni, di cui oltre la metà lettiere, generati dalla GDO.

2. Peso e andamento delle tipologie di accessori in GDO Igiene 30,5%

1,5% 3,5%

Totale accessori

12,7%

Igiene Altri 60,6% Giochi Giochi 8,9% Altri accessori Peso % a Valore

25,6% -2,5% -6,0% -2,8% -0,7%

Valore Volume

Fonte: Rapporto Assalco - Zoomark 2012 (dati SymphonyIRI)

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Il mercato 3. Lettiere per gatti: peso e andamento dei formati in GDO Oltre 8 kg 3,1%

Fino a 5 kg 12,6%

2,7% -1,9%

Totale lettiere Fino a 5 kg

38,8% 43,4%

Da 5 a 8 kg Da 5 a 8 kg 84,3%

Oltre 8 kg Peso % a Valore

-4,8% -5,7% -27,9% 19,9%

Valore Volume

Fonte: SymphonyIRI Dicembre 2011

Assalco è l’Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia e riunisce le principali aziende dei settori pet food e pet care che operano in Italia. Le aziende che ne fanno parte coprono oltre il 90% del mercato nazionale degli alimenti per animali da compagnia.

Zoomark International è il salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia. Alla manifestazione, giunta alla quattordicesima edizione, partecipano oltre 600 aziende provenienti da tutto il mondo.

Assalco is the National Association of Pet Food and Pet Care Companies, which groups together Italy’s leading players in the pet food and pet care industry. Its members account for over 90% of the domestic pet food market.

Zoomark International is the international pet products and equipment show. The event, now in its fourteenth year, attracts more than 600 exhibitors coming from all over the world.

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I dati contenuti nel Rapporto Assalco - Zoomark 2012 analizzano esclusivamente le vendite generate dal canale GDO, rilevando una crescita dell’1,5% a valore e del 3,5% a volume per gli accessori e, per la prima volta, un calo dell’1,9% a valore e del 2,7% a volume (inteso come numero di confezioni vendute) per le lettiere per gatto.

Entrando nel dettaglio delle diverse tipologie di prodotti notiamo che il segmento igiene, costituito da shampoo, spazzole, deodoranti, antiparassitari e tutto ciò che ha a che fare con la cura e la bellezza, oltre a prodotti masticabili e per dentizione (accessori non commestibili a differenza degli Snack) mostra un’ottima performance nel corso del 2011. L’aumento del 12,7% a valore e del 25,6% a volume segnala che il consumatore è sempre più attento alla salute e al benessere del proprio animale da compagnia, e non intende rinunciare ai prodotti necessari alla sua cura.

Il segmento giochi e altri accessori (ovvero guinzagli, cucce, ciotole, cuscineria, gabbie, voliere, acquari, tartarughiere, attrezzature e utensileria varia) registrano invece una flessione, rispettivamente del -2,5% a valore e 6% a volume per i giochi e del -0,7% e -2,8% per gli altri accessori.

All’interno dei diversi canali distributivi della GDO, i due canali Ipermercati e Supermercati arrivano a coprire circa il 98% dei volumi e del fatturato. È naturale, infatti, che una categoria così variegata abbia bisogno di uno spazio dedicato e di un assortimento, seppur minimo, realizzabile solo nei punti vendita di metrature più estese. Il fatturato maggiore è sviluppato dagli Ipermercati, che per propria natura includono al proprio interno referenze maggiormente differenziate e a più alta redditività. Proprio gli Ipermercati, tuttavia, mostrano un calo del -2,7% a valore, associato ad una diminuzione del numero medio di referenze (che passano da 291 a 280).

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Il mercato Risultano in crescita, invece, Supermercati (+5,3%) e Libero Servizio Piccolo, che registrano addirittura un +40,1% nonostante, come abbiamo visto, sviluppino solo una minima parte (intorno al 2%) dei volumi e del fatturato.

Riguardo alle lettiere, notiamo che il formato più venduto rimane il classico 5-8 kg, che rappresenta l’84,3% dei valori, mentre il più performante è quello “salva spazio”, inferiore ai 5 kg e caratteristico dei prodotti premium, che cresce del +38,8% a valore arrivando a pesare il 12,6% del totale con 7,8 milioni di Euro di fatturato. Il formato più economico, cioè il “risparmio/scorta” > 8 kg è invece in netta flessione, del -27,9% a valore, e rappresenta attualmente solo il 3,1% delle vendite. Per quanto riguarda l’andamento dei diversi canali, solo gli Ipermercati restano stabili nel corso del 2011, mentre supermercati e LSP mostrano una flessione pari, rispettivamente, al -2% e al -4,7% a valore.

Il numero medio di referenze resta invece sostanzialmente invariato in tutti e tre i canali. ● The Market - (by the editorial staff)

NON-FOOD PET PRODUCTS ACCESSORIES AND LITTERS Market trends in the large-scale retail trade in 2011 owls, leashes, doghouses, along with toys, antiparasitics, shampoos, sunscreens and clothing - all form part of that ever-increasing number and array of products designed to satisfy the needs of pets and their owners. The pet accessories sector is indeed performing well. According to data from the Assalco-Zoomark 2011 Report, products for pet care, hygiene and play generate 121.8 million Euros in sales in the large-scale retail trade alone, of which more than half (61.7 million) are originated by cat litter sales; the latter are still the best-performing non-food item in the large-scale retail trade and have thus been surveyed as a separate segment. Overall volumes were 14.1 million (in terms of number of items sold) for accessories and 21.4 million for litters.

But, as we well know, the greater part of turnover in the nonfood market is generated by other sales formats, especially pet shops, garden and farm centres. This is because this specialty channel offers a much more sophisticated and deeper assortment compared to the limited, though constantly growing offering in the large-scale retail trade. To have an idea of the actual size of the market, according to the latest available data (Assalco 2008 Report), pet accessories in 2007 generated 313 million Euros in sales in the pet shop channel, of which 55 million from litter sales, as opposed to 105 million, over half of which litters, generated by the large-scale retail trade.

The facts and figures in the Assalco-Zoomark 2012 Report confine themselves to analysing sales through the large-scale retail trade channel and record a 1.5% growth in value terms and 3.5% in volume for accessories and, for the first time, a 1.9% drop in value terms and a 2.7% drop in volume (in terms of number of packages sold) for cat litters.

Closer scrutiny of the different product types reveals that the hygiene sector, which comprises shampoos, brushes, deodorants, antiparasitics and everything having to do with care and

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SymphonyIRI Group, prima Information Resources, Inc. (IRI), è nata a Chicago nel 1979. Il Gruppo è leader a livello mondiale di soluzioni e servizi informativi per le aziende, in grado di fornire informazioni di mercato in tempo reale, modelli di analisi avanzati, software per la gestione della performance aziendale e servizi di consulenza.

SymphonyIRI Group, prima Information Resources, Inc. (IRI), was founded in Chicago in 1979. The Group is a world leader in information solutions and services for companies, capable of offering up-to-theminute market information, advanced analysis models, company performance management software and consulting services.

beauty, along with chewable and teething products (non-edible accessories, as opposed to snacks), showed excellent performance during 2011. The 12.7% increase in value and 25.6% increase in volume indicates that consumers are showing ever more awareness for their pets' health and well-being and will not give up products required for their care. The toys and other accessories segment (i.e. leashes, doghouses, bowls, pillows, cages, aviaries, aquaria, turtle tanks, various equipment and utensils), on the other hand, is on a downward trend: -2.5% in value and -6% in volume for toys and -0.7% and -2.8%, respectively, for other accessories.

Within the various large-scale retail trade distribution channels, the hypermarket and supermarket channels account for as much as around 98% of volumes and turnover. It is quite natural that a category with such variety requires dedicated space and an assortment which, though very small, can only be arranged in points of sale with more extensive surfaces. Most turnover is generated by hypermarkets, which by their very nature include more highly diversified and profitable items. Yet it was hypermarkets that dropped by -2.7% in value and at the same time reduced the average number of items (from 291 to 280). Supermarkets, on the other hand, are on the rise (+5.3%), as are small self-service shops, up by an impressive +40.1% despite, as we have seen, their very limited share (about 2%) in terms of volumes and turnover.

As for litters, we observe that the most widely sold size is the classic 5-8 kg one, which accounts for 84.3% in value terms, while the best performing is the “space saver” size, less than 5 kg and typical of premium products, up by +38.8% in value terms and accounting for as much as 12.6% of the total, with 7.8 million euro in sales. The most economical size, i.e. the “economy/supply” >8 kg size, on the other hand, has dropped sharply by -27.9% in value, and currently only makes for 3.1% of sales. As regards trends in the different channels, only hypermarkets kept a steady course during 2011, while supermarkets and small self-service shops dropped by -2% and -4.7% in value, respectively. The average number of items has remained basically the same in all three channels.

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Alimentazione e salute

Royal Canin Italia S.r.l. numero verde 800-801106 www.royalcanin.it info@royal-canin.it

Diabetic Royal Canin: la corretta alimentazione nel controllo del diabete

I

l diabete è una malattia importante ma con le giuste cure mediche e nutrizionali il cane e il gatto possono continuare a condurre una vita normale.

Indubbiamente, il primo passo consiste nel riuscire a stabilizzare il diabete. Questo permetterà all’animale di continuare a vivere come prima della diagnosi della malattia.

Per prendersi adeguatamente cura di un animale diabetico è necessario tenere a mente tre regole fondamentali: Non modificare la sua dieta giornaliera ma offrirgli sempre lo stesso alimento, nello stesso quantitativo e, nel caso del cane, agli stessi orari.

Prendere sempre nota del momento della giornata in cui è stato dato il cibo e il trattamento medico. Questo importante accorgimento serve ad evitare di somministrare accidentalmente all’animale più cibo del dovuto o doppie dosi di insulina.

Contattare sempre il veterinario se si nota qualsiasi cambiamento nel comportamento.

Nella gestione della malattia, il ruolo dell’alimentazione è primario. Una delle risposte nutrizionali più innovative e complete oggi sul mercato è quella che viene fornita da Royal Canin: si tratta della gamma Diabetic. Gli alimenti della gamma permettono di raggiungere due obiettivi fondamentali.

Il primo consiste nel fornire una dieta che non richieda elevati livelli di insulina.

L’elevato apporto di proteine nella dieta aiuta a contenere la formazione del grasso corporeo il quale, attraverso la produzione di particolari sostanze (adipochine) può interferire negativamente sull’azione dell’insulina. Per questo, Dia-

betic Royal Canin aiuta nel contenimento della formazione di grasso corporeo grazie all’elevato contenuto proteico e all’apporto di L-carnitina.

Sono principalmente i carboidrati a richiedere insulina per poter essere utilizzati dall’organismo. Grazie ad un basso contenuto di amido, Diabetic permette di controllare il glucosio nel sangue dopo il pasto al fine di facilitare la gestione del diabete mellito.

Diabetic contiene particolari tipi di amido, amido di orzo o amido di mais, che vengono digeriti lentamente e richiedono quindi un minor apporto di insulina. Il loro utilizzo nelle diete dedicate al diabete è indispensabile.

Il secondo obiettivo è finalizzato a garantire un corretto apporto di nutrienti in grado di supportare l’organismo nel resistere agli effetti secondari causati dal diabete. Infatti, malattie come il diabete causano un elevato stress ossidativo all’organismo. Ricco di antiossidanti naturali, Diabetic aiuta le difese dell’animale a reagire contro gli attacchi dei radicali liberi.

Infine, grazie ad un moderato contenuto calorico, gli alimenti Royal Canin per il controllo del diabete, facilitano il mantenimento del peso forma evitando il sovrappeso.

La gamma completa di Diabetic Canine è disponibile in versione secca, in sacchi 1,5 kg, 7 kg e 12 kg e in versione umida in lattine da 410 g.

Per il controllo del diabete nel gatto, Diabetic Feline è disponibile in versione secca con sacchi da 0,4 kg e 1,5 kg e in versione umida in confezioni da 12 bustine da 100 g cad. ●

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Marketing

Efficacia della pubblicità mobile in Italia I consumatori italiani sono i più propensi ad acquistare dopo aver visto la pubblicità su smartphone e tablet PC.

gli smartphone oggi raggiunge il 50% di chi possiede un telefono cellulare, la più alta in Europa, e cresce rapidamente anche la diffusione dei tablet: oggi i dati ci confermano come entrambi questi device abbiano un ruolo fondamentale nelle scelte di acquisto di tutti i giorni. Il mobile advertising, seppure meno diffuso che in altri Paesi, in Italia mostra maggiore efficacia sia tra coloro che hanno un tablet sia tra coloro che hanno uno smartphone e la visione di una pubblicità sui device mobili è percentualmente più spesso correlata ad acquisti o ad approfondimenti sul prodotto promosso.

di Laura Seguso Trend Observer

S

econdo una recente ricerca Nielsen, l’azienda leader mondiale nelle misurazioni e analisi relative ad acquisti e consumi, a utilizzo e modalità di esposizione ai media, i possessori di smartphone e tablet PC in Italia, Germania e Regno Unito sono più propensi degli americani ad acquistare online tramite il proprio PC dopo aver visto una pubblicità sul proprio dispositivo mobile (device mobile).

Tra i quattro Paesi analizzati, risulta che l’Italia è il mercato dove i possessori di device mobili hanno più probabilità di cliccare su una pubblicità e di ricercare maggiori informazioni su un prodotto pubblicizzato sui loro smartphone e tablet. Negli Stati Uniti, la propensione in generale è più bassa che nei Paesi europei ma qui notiamo che i possessori di tablet sono molto più propensi dei possessori di smartphone a cliccare su una pubblicità via mobile per approfondimenti sul prodotto promosso.

I TABLET, UNO STRUMENTO EFFICACE PER RAGGIUNGERE GLI UTENTI I tablet rappresentano un nuovo ed efficace modo per gli advertiser di connettersi con il loro pubblico: sono infatti oggetti multi mediali che generano forte engagement e, di conseguenza, alti tassi di conversione. Nonostante le differenze ancora presenti nelle diverse aree geografiche, sembra che ovunque nel mondo questi device offrano opportunità uniche ai brand.

L’Italia, ancora una volta, in relazione ai device mobili mostra numeri davvero interessanti se comparati con le altre nazioni europee e con gli Stati Uniti. La penetrazione de-

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LE APPLICAZIONI PER LO SHOPPING STRAVINCONO SUI TABLET PC Altrettanto importante è il fenomeno delle applicazioni utilizzate per lo shopping, diffuse tra l’81% di chi scarica applicazioni da tablet PC e tra il 17% di chi lo fa da smartphone.

“Vista la complessità del processo di acquisto, non sorprende notare che la penetrazione di utilizzo è sensibilmente diversa tra tablet PC e smartphone, come anche tra gli smartphone con sistema operativo Android o iOS e tutti gli altri smartphone, dove non si supera il 5%” ha dichiarato Andrea Valadé, Telecom Practice Manager di Nielsen Ita-

CODICE DATA MATRIX Il codice Data Matrix è un codice a barre bidimensionale a matrice formato da celle bianche e nere all’interno di uno schema rettangolare o quadrato.

Sono suddivisi in celle che rappresentano un bit, e in base all’utilizzo una cella di colore chiaro può rappresentare il bit 0 e una di colore scuro il bit 1 (o viceversa).

I codici Data Matrix in genere identificano i dettagli del prodotto, ad esempio: • produttore; • numero identificativo del prodotto; • codice seriale unico e differente per ogni pezzo prodotto.

I codici Data Matrix si stanno diffondendo rapidamente e vengono spesso stampati su supporti cartacei come lettere o buste per essere letti rapidamente da uno scanner, in modo da tracciare gli spostamenti del prodotto.

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MINI GLOSSARIO Smartphone: telefonino o cellulare intelligente che unisce alle funzioni del cellulare tradizionale anche quelle di trasmissione dati via internet e la gestione di dati personali (email, musica foto, tabelle, testi) Tablet PC: spesso abbreviato in tablet è un PC a tavoletta portatile privo di tastiera con cui ci si interfaccia con il tocco delle dita o di una speciale asticella o penna.

Device mobile: dispositivo mobile, dall’inglese annunciare in questo caso si riferisce a coloro che vogliono mandare un’informazione di tipo pubblicitario o di servizi.

Brand: marchio.

Engagement: coinvolgimento.

Tasso di conversione: è dato dal rapporto, espresso in forma percentuale, tra il numero di conversioni (acquisti) ed il numero di visite.

Bacini di utenza: aree che si riescono a raggiungere a partire da punti prefissati.

lia. “È infatti fondamentale l’offerta di applicazioni dedicate e ottimizzate, che proliferano soprattutto sui market targati Apple e Android, non a caso i sistemi operativi quasi esclusivamente presenti sui tablet PC in Italia”.

MOBILE, UNA STRATEGIA DI MARKETING IRRINUNCIABILE Se infine analizziamo i bacini di utenza e cerchiamo di farci un’idea di quanti effettivamente siano gli utenti potenzialmente raggiungibili in mobilità, comprendiamo come il mobile non possa più essere escluso dalle strategie di relazione con il cliente: 25 milioni di persone hanno uno smartphone, 16 milioni accedono a internet, oltre 6 milioni ne hanno uno con sistema operativo Android e iOS e quasi 9 milioni di persone scaricano applicazioni. Numeri importanti già oggi, ma basta dare un breve sguardo a quanto emerso dal Mobile World Congress di Barcellona (www.mobileworldcongress.com) per capire che i margini di crescita sono enormi e nuove tecnologie da tutto il mondo sono in continua via di sviluppo per soddisfare il consumatore. ●

Impatto della pubblicità mobile dopo aver ricevuto un messaggio pubblicitario sul proprio tablet o smartphone Impatto della pubblicità sui proprietari di tablet

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Ho effettuato un acquisto su Internet attraverso PC

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Ho effettuato un acquisto di beni o servizi in un negozio pubblicizzato nel messaggio ricevuto sul mio tablet

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Ho cercato maggiori informazioni su una offerta di cui ho letto l’annuncio sul mio tablet

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Ho aperto il messaggio per vedere la pubblicità completa o il prodotto offerto

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Ho utilizzato o richiesto un coupon attraverso un messaggio visto sul mio tablet

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US %

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Ho effettuato un acquisto di beni o servizi in un negozio pubblicizzato nel messaggio ricevuto sul mio smartphone

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Ho effettuato un acquisto direttamente dal mio smartphone dopo aver letto il messaggio pubblicitario

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Ho cercato maggiori informazioni su una offerta di cui ho letto l’annuncio sul mio smartphone

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Ho aperto il messaggio per vedere la pubblicità completa o il prodotto offerto

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Ho effettuato un acquisto direttamente dal mio tablet dopo aver letto il messaggio pubblicitario

Impatto della pubblicità sui proprietari di smartphone

Ho effettuato un acquisto su Internet attraverso PC

Ho utilizzato o richiesto un coupon attraverso un messaggio visto sul mio smartphone Fonte:Nielsen (Q3 2011)

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www.fortesan.it info@fortesan.it

Alimentazione del cane Dalla natura un concentrato di salute e benessere

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pecialistick Natursan Selection è la nuova linea Superpremium di alimenti umidi monoproteici adatta per cani cuccioli, adulti e senior di ogni razza e taglia.

La linea Selection coniuga proteine animali altamente digeribili e di prima scelta con estratti vegetali naturali ricchi di efficaci qualità terapeutiche. I prodotti Specialistik Natursan Selection infatti sono caratterizzati dalla presenza di fitoelementi utili alla salute dei nostri amici animali: il Cardo Mariano, pianta erbacea selvatica diffusa nell’area mediterranea, stimola l’attività gastrica; il Ginseng è particolarmente utile nei cani in età avanzata per le sue proprietà toniche, energetiche e stimolanti; la Cicoria è utile per regolare l’assorbimento dei nutrienti a livello intestinale e favorisce inoltre, nei cuccioli e giovani cani, l’utilizzo del calcio contenuto negli alimenti.

Gli alimenti caratterizzati da ingredienti di alta qualità sono prodotti in uno stabilimento in cui si utilizzano solamente materie prime certificate per qualità e provenienza. Gli ingredienti vengono sottoposti a test completi e a un rigido programma di controllo qualità. La linea Specialistick Natursan Selection è caratterizzata da un’elevata appetibilità e da un alto valore nutritivo, gli alimenti sono senza coloranti e aromatizzanti.

La linea si compone di sei gusti Adult, un gusto Puppy e un gusto Senior e sono disponibili in due grammature: 150 gr. e 400 gr.

CAVALLO E PATATE (con Cardo Mariano) è un alimento completo per cani Adult contenente sola carne di cavallo ricca in vitamina del gruppo B e ferro. Caratterizzata dalle sue sfumature dolciastre è molto apprezzata dai cani. Le patate, altamente digeribili, apportano carboidrati e sali minerali utili per il mantenimento della normale attività fisica.

TACCHINO CON PISELLI E CAROTE (con Cardo Mariano) è un alimento per cani Adult in normale attività fisica. Contiene sola carne di tacchino, adatta anche a cani sensibili, altamente digeribile. I piselli sono ricchi in carboidrati, fibre e proteine e le carote apportano Vitamina C e sali minerali molto utili.

ORTAGGI CON MELE E UOVA (con Cardo Mariano) è un alimento completo per cani Adult in cui si coniugano le proprietà nutrizionali degli ortaggi (fagioli rossi e bianchi, lenticchie, patate, carote e piselli) con la polpa di mela e le uova, alimento ricco in proteine.

Selection Ortaggi con mele e uova rappre-

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senta una alimentazione sana e completa.

POLLO CON PATATE (con Cardo Mariano) è un alimento completo per cani Adult contenente sola carne di pollo facilmente masticabile e digeribile grazie alla struttura delle fibre muscolari, contiene una buona quantità di acidi grassi insaturi ed è ricca in ferro e zinco. Le patate, facilmente digeribili, apportano carboidrati e sali minerali utili per il mantenimento della normale attività fisica.

TACCHINO CON PISELLI (con Cardo Mariano) è un alimento per cani Adult che contiene sola carne di tacchino caratterizzata da un’elevata digeribilità grazie alla bassa presenza di grassi, è ricca di proteine ad alto valore biologico. I piselli che contengono importanti nutrienti quali carboidrati, proteine, sali minerali, fibre ed oligoelementi, sono utili per contrastare i disturbi intestinali.

TROTA CON PATATE (con Cardo Mariano) è un alimento per cani Adult composto, oltre che dalle patate, da sola carne di trota ricca in acidi grassi essenziali omega 3 e 6 utili per l’apparato circolatorio e la salute di cute e pelo. La trota è caratterizzata da un alto valore biologico ed è estremamente salutare perché utile per contrastare l’accumulo dannoso di grassi saturi.

Per i cuccioli e i giovani cani fino a 12 mesi è stato creato un alimento contenente POLLO CON RISO (con Cicoria): la sola carne di pollo e il riso rendono il prodotto leggero, altamente digeribile ed assimilabile. Il pollo, ricco in ferro e zinco, contiene anche una buona quantità di acidi grassi insaturi in grado di contrastare l’effetto dannoso dei grassi saturi.

Per cani Senior dopo gli 8 anni di età la linea Selection propone POLLO CON CAROTE (con Cardo Mariano e Ginseng). La carne di pollo è molto adatta a cani Senior perché facilmente masticabile e digeribile. Le carote, invece, apportano betacarotene utilissimo per la salute di occhi e pelle.

La linea Specialistick Natursan Selection assicura una dieta equilibrata, bilanciata, nutritiva e altamente digeribile per cani sempre in forma. ● Cercasi agenti per zone libere Inviare curriculum a: filippovalenti@fortesan.it

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Alimentazione e salute

Farmina Pet Foods www.farmina.com www.farminachannel.com contact: info@farmina.com Numero Verde Italia: 800-86-45-87

Natural & Delicious, alimenti naturali che aiutano a prevenire obesità e diabete

G

li animali da compagnia sono sempre più spesso a rischio di sviluppare diabete mellito e obesità a causa dell’eccessiva somministrazione energetica e delle variazioni dello stile di vita, che nel corso degli ultimi anni, si sono registrate nelle popolazioni canine e feline. Molte aziende di pet food producono diete per il trattamento di questi disturbi, ma poco è stato fatto per prevenire tali affezioni.

I carboidrati sono la principale fonte energetica per molte funzioni corporee e sono componenti indispensabili dei mangimi per cani e per gatti, con concentrazioni variabili dal 30% al 60%. In particolare, l’amido è il carboidrato maggiormente presente nei mangimi. Le principali fonti di amido sono i cereali, quali il riso, il mais, l’orzo, il farro, l’avena e alcuni tuberi come la patata e la manioca.

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Il cane e il gatto, come l’uomo, non sono in grado di digerire l’amido crudo, per cui le fonti di tale carboidrato devono essere sottoposte a trattamenti termici prima di essere somministrate.

La digeribilità dell’amido varia notevolmente in funzione di fattori connessi all’animale, come la specie, l’età, le condizioni fisiologiche e/o patologiche e fattori connessi all’alimento, quali fonte e composizione dell’amido, trattamenti termici ed effetti associativi.

Tenendo conto che alcune condizioni fisiologiche (età, stato gravidico), para-fisiologiche (stress) e patologiche (stati infiammatori, processi neoplastici, endocrinopatie) alterano il normale controllo glicemico, Farmina Pet Food ha messo a punto due linee di prodotti, N&D Grain free e N&D Low grain in grado di minimizzare e prolungare la risposta glicemica post-prandiale.

In particolare, N&D Grain-Free è una linea di mangimi iperproteici completamente privi di cereali la cui unica fonte di amido è rappresentata da piccole quantità di patata mentre, la linea N&D Low-Grain è caratterizzata da minori concentrazioni proteiche e dalla presenza di cereali alternativi come il farro e l’avena.

L’impiego di N&D Grain-Free e di N&D Low-Grain consente di controllare, nel cane e nel gatto, la risposta glicemica post-prandiale, limitando i rischi di comparsa di diabete mellito di tipo 2, e l’attività lipogenica che favorisce la formazione di tessuto adiposo.

Con Natural & Delicious, Farmina Pet Food si conferma all’avanguardia nella ricerca e nella sperimentazione di formule innovative per l’alimentazione di cani e gatti. ●

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Vacanze

Viaggiare insieme si può Summertime. Chi pensa che la soluzione migliore sia portare con sé l’amico a quattrozampe deve sapere che l’impresa è possibile. A partire dal viaggio.

di Lorena Bassis Esperta in soldi e diritti

L

a metà degli italiani preferisce lasciare il cane in pensione. L’altra metà vuole, invece, condividere le vacanze con il proprio animale. Parliamo di oltre 4 milioni tra cani e gatti ma anche criceti, furetti eccetera che dovranno essere pronti ad affrontare un viaggio per raggiungere la località turistica. Qualunque sia il mezzo scelto per spostarsi, per evitare ogni genere di contestazioni,

è necessario partire informati rispettando gli altri viaggiatori e le esigenze del nostro pet.

IN AUTOMOBILE Gli italiani per andare in ferie preferiscono l’auto. Se tra gli oltre 100 milioni di veicoli che saranno su strade e autostrade nelle prossime settimane c’è qualcuno con a bordo Fido, o un suo simile, dovrà attenersi a quanto pre-

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Vacanze BENVENUTI A BORDO Si chiama “Pets, welcome on board”. È l’iniziativa di Grandi Navi Veloci che offre la possibilità di viaggiare in compagnia dei propri animali in cabine allestite su misura. Le nuove pavimentazioni e un servizio quotidiano di sanificazione offrono comodità e igiene agli ospiti a quattrozampe e ai loro padroni.

Inoltre, all’esterno delle navi sono stati adibiti appositi spazi - “Fido park” - perché l’animale possa comunque muoversi in un’area progettata per le sue esigenze.

visto dall’articolo 169 - comma 6 - del Nuovo Codice della Strada.

Un solo cane può essere trasportato liberamente a patto, però, che non costituisca pericolo o intralcio per il conducente. Se sono più di uno (o se ha un carattere irrequieto) vanno posti nel vano posteriore dell’auto divisa da una rete (se installata in via permanente dovrà essere autorizzata dal competente ufficio provinciale della Motorizzazione).

Gli animali di piccola taglia e i gatti trovano posto nelle gabbie o negli appositi trasportini che sarebbe meglio bloccare con la cintura di sicurezza del sedile in modo che una frenata improvvisa non crei problemi. È bene sapere che... quando si viaggia in automobile con un cane a bordo, il finestrino deve essere leggermente abbassato in modo da far circolare l’aria ma non tanto da far mettere la testa fuori. Un po’ di ombra si può creare applicando ai vetri le tendine parasole. Le soste nelle aree di servizio fanno bene anche al cane che potrà sgranchirsi le zampe e dissetarsi. Vietato lasciarlo chiuso in auto anche se all’ombra perché in poco tempo l’abitacolo può raggiungere temperature superiori ai 40°.

QUANDO SERVE UN TAXI Può essere che l’auto in questione sia un taxi. In questo caso non esistono regole generali per il trasporto ma è a discrezione del conducente accettare o meno la bestiola a bordo. È consigliabile segnalare la presenza di un animale al centralino in modo che la compagnia provveda ad inviare un taxi che accetti la sua presenza.

IN TRENO In gran parte dell’Europa gli animali viaggiano in treno senza alcun problema. In Italia, invece, le cose si complicano un po’ perché il regolamento di Trenitalia prevede condizioni di viaggio diverse a seconda della tipologia di

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treno. Per questo è consigliabile informarsi preventivamente. Di solito, gli animali domestici di piccola taglia viaggiano gratuitamente nella prima e seconda classe di tutte le categorie di treni (compreso il Frecciarossa) a patto che vengano custoditi negli appositi trasportini di dimensioni non superiori a 70x30x50 centimetri. I cani di taglia più grande possono viaggiare sui treni Espressi, IC e ICN, sui treni Regionali con esclusione della fascia oraria dalle 7 alle 9 dei giorni feriali e nelle carrozze letto. In questi casi ci sarà un costo da sostenere pari ad un biglietto di seconda classe ridotto del 50%. È bene sapere che... per viaggiare in treno è necessario

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Vacanze

avere il certificato di iscrizione all’anagrafe canina da esibire al momento dell’acquisto del biglietto o durante il viaggio. Altrimenti si rischia non solo di pagare una sanzione ma di scendere alla prima fermata. Il personale del treno può invitare padrone e animale a cambiare posto o a scendere dal treno - se Fido disturba gli altri passeggeri.

male e l’obbligo di condurre sempre il cane al guinzaglio e con museruola.

IN AEREO Il regolamento IATA - International Air Transport Association - detta le condizioni generali per il trasporto aereo

IN NAVE Viaggiare per mare non è un problema. Le compagnie di navigazione sono abbastanza tolleranti anche se non esiste una normativa unica valida per tutte le compagnie.

Anche in questo caso è consigliabile informarsi al momento della prenotazione. Solitamente i gatti viaggiano nel trasportino mentre i cani di piccola taglia possono stare con il padrone a patto che dotati di guinzaglio e museruola. I cani di taglia grande, nella maggior parte dei casi, devono essere alloggiati nell’area box per cani di bordo. Se da un lato non possono stare negli spazi destinati ai passeggeri, dall’altro possono sgranchirsi le zampe facendo un giro sul ponte sempre, però, sotto l’occhio vigile del padrone. In alcuni casi i pet viaggiano gratis mentre qualche compagnia prevede il pagamento di un biglietto. È bene sapere che... le compagnie di navigazione richiedono un certificato che attesti la buona salute dell’ani-

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PER SAPERNE DI PIÙ • Chi viaggia in treno può scaricare le “Condizioni generali di trasporto dei passeggeri” dal sito www.trenitalia.com - informazioni per chi viaggia.

• Un network dedicato a viaggi, turismo e tempo libero su www.viaggiareconilcane.it.

• Dai consigli per organizzare un viaggio agli accorgimenti per ridurre i disagi se il nostro pet soffre il mal d’auto sul sito del Ministero della salute - www.salute.gov.it (dalla home page cliccare su “temi” e poi “animali”).

• Il nuovo portale www.vacanzea4zampe.info - presentato dal sottosegretario alla Salute Adelfio Elio Cardinale e dalla deputata Michela Brambilla raccoglie numerose informazioni utili e indirizzi per chi non vuole rinunciare ad avere con sé il proprio animale anche in ferie.

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degli animali alle quali sono ammesse delle deroghe. Ciò spiega perché - nonostante la maggior parte delle compagnie aeree consenta il trasporto degli animali - ciascuna adotta regole diverse. Per questo è fondamentale comunicare la presenza dell’animale al momento della prenotazione. A quel punto ci sono due possibilità.

La prima opzione - La maggior parte delle compagnie consente agli animali di piccola taglia di viaggiare in cabina (massimo due per aereo) a patto che siano custoditi nei Kennel omologati. Le misure del trasportino ammesse, però, non sono uguali per tutti. Si può passare dai 40x20x24 centimetri voluti da una compagnia ai 48x33x29 centimetri di un’altra. Qualche compagnia pone limiti anche di peso, solitamente tra i sei e i dieci chili.

La seconda opzione - Gli animali di grossa taglia (o se superano il peso consentito) viaggiano come fossero una valigia. In pratica, vengono collocati nelle apposite gabbie (a volte anche fornite dalla stessa compagnia aerea) e spediti come bagaglio nella stiva.

Per il trasporto del pet è previsto il pagamento di un biglietto il cui importo varia non solo da una compagnia aerea all’altra ma anche dalla tratta da percorrere e se avviene in stiva o in cabina. È bene sapere che... l’animale deve rimanere nel trasportino per tutta la durata del viaggio e se non vengono rispettate le regole, o disturba gli altri passeggeri, il comandante può far trasferire la bestiola in stiva oppure sbarcarlo insieme al padrone al primo scalo. Attenzione a prenotare un volo con le compagnie low cost perché spesso non prevedono la possibilità di far viaggiare gli animali fatta eccezione per i cani-guida. ●

NOVITÀ IN ARRIVO La Commissione Trasporti della Camera ha espresso parere favorevole sulla proposta di riforma della legge 281/1991.

Il nuovo testo in esame stabilisce che in caso di incidente ricollegabile al comportamento dell’automobilista, si applichino le disposizioni previste dal Codice della Strada anche nei confronti degli animali a bordo. In particolare l’obbligo di fare tutto il possibile per intervenire in soccorso dei pets che abbiano subìto il danno. Una mancanza che potrà essere punita con il pagamento di una somma da 389 a 1559 euro. Inoltre, si stabilisce che il trasporto di animali deve avvenire evitando ogni sofferenza.

Per esempio, si pone l’attenzione sul divieto di trasportare l’animale nel bagagliaio quando non è comunicante con l’abitacolo così come di legare l’animale ad un mezzo di locomozione, per esempio ad una bicicletta o motorino.

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Alimentazione

Pralzoo Tel. 0173 67 77 70 pralzoo@pralzoo.com www.pralzoo.com

PRALZOO Natural: tonno naturale lavorato in Italia Tutta la salute e la bontà del tonno lavorato in Italia, nel nuovo alimento per gatti di Pralzoo.

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a oltre 40 anni Pralzoo firma alimenti per cani e gatti studiati e realizzati per il canale specializzato italiano: dai primi alimenti congelati alla prima gamma di alimenti nutraceutici prodotta in Italia.

La gamma proposta è sempre stata in linea sia con le esigenze degli animali che con quelle dei punti vendita ai quali è riservata.

La maggior parte dei punti vendita specializzati, infatti, deve continuamente “fare i conti” con lo spazio a disposizione, sempre ridotto, ma che deve permettere al negoziante di ottenere un margine interessante e, soprattutto, deve aiutarlo a fidelizzare il cliente.

La gamma Pralzoo risponde esattamente a queste esigenze.

Da adesso anche con nuovi prodotti per gatti.

Alla linea di prodotti di alta gamma per cani, infatti, si aggiunge un primo alimento naturale per gatti: il tonno in gelatina.

Si tratta di un alimento lavorato in Italia, sano e molto

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appetibile, al quale verranno aggiunte, a breve, ulteriori referenze.

FIDELIZZARE IL CLIENTE Quale è il vantaggio per il punto vendita specializzato nell’offrire questo prodotto ai propri clienti?

Innanzi tutto la certezza di avere il massimo apprezzamento da parte di tutti i gatti.

Anche da parte dei soggetti con i gusti più difficili.

La conseguenza immediata è la fidelizzazione del cliente che tornerà a cercare questo prodotto.

Poi un vantaggio indiretto, ma non certo meno importante, dato dal fatto che, essendo prodotto in Italia, contribuisce a sostenere il lavoro italiano, quindi l’economia italiana.

Per saperne di più, l’azienda mette a disposizione un Servizio Informazioni al quale sarà possibile scrivere utilizzando il seguente indirizzo mail: pralzoo@pralzoo.com ●

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L’intervista

UN PESCE FUOR D’ACQUA

Intervista a Heiko Bleher: il valore di una passione che ha cambiato il mondo dell’acquariofilia

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l 18 ottobre 1944, quando ancora Francoforte era un cumulo di macerie, nasceva Heiko Bleher, un personaggio che avrebbe cambiato il mondo dell’acquariofilia. Le premesse c’erano tutte.

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L’intervista

Silvia Macelloni Medico veterinario animali da compagnia

Il nonno, Adolf Kiel, appassionato di piante acquatiche, aveva fondato a Francoforte il più grande centro ittico di pesci e piante ornamentali. La madre, Amanda Flora Hilda Kiel, girava il mondo alla scoperta di pesci e piante acquatiche. Prima donna a gareggiare in motocicletta, prima donna a guidare un

aliante, era anche campionessa di gare di macchine da cross e grande sportiva (tennis, ping pong, pattinaggio). Come poteva il piccolo Heiko cadere nella normalità e nella routine? Anche solo i geni avrebbero potuto farlo diventare ciò che è… se poi si aggiunge che ha girato il mondo, esplorato foreste, vissuto fin dall’età di sei anni con gli indigeni del Mato Grosso, nella parte occidentale del Brasile.

Quante domande si possono fare a un personaggio così? Migliaia. Quali scegliere? Quelle che possono scoprire, almeno in parte, il suo mondo sommerso.

Pet Trend: Dottor Bleher, la passione per le avventure e per il mondo ac-

quatico sono una tradizione della sua famiglia. Motociclette, aerei, foreste, acquari: se dovesse scegliere di raccontare in due aneddoti le vite di suo nonno e di sua madre, quali di queste passioni farebbero da sfondo?

Heiko Bleher: Mio nonno, quando avevo cinque anni, mi disse tre cose importanti che avrei dovuto ricordare nella vita: “Ruba quanto puoi rubare ma solo con i tuoi occhi”; “È meglio scegliere come amico un assassino, perché sai cosa aspettarti da lui, ma non fidarti di chi racconta bugie, perché mai potrai sapere quando dice la verità”; “Negli affari guarda sempre solo quello che vende a prezzi più alti dei tuoi perché è da lui che puoi imparare”. E penso che anche grazie questa sua filosofia mio nonno sia diventato il più grande produttore di piante acquatiche nel mondo.

Mia madre è stata l’unica dei tre figli a seguire il lavoro di mio nonno: già a quattro anni, invece di giocare con le bambole, si divertiva con i rettili, anfibi, pesci e piante. Già da allora il suo futuro era orientato esclusivamente verso la natura e ha poi tramandato a me la sua passione. Quando penso a loro mi vengono in mente natura incontaminata, pesci e piante.

PT: Non deve essere stato semplice per lei bambino seguire sua madre nella foresta, vivere con gli indigeni, avventurarsi in zone sconosciute e selvagge. Di necessità virtù o profonda condivisione?

HB: Assolutamente profonda condivisione, perché la natura è stata ed è l’unico vero insegnante dell’umanità.

PT: Un bambino europeo chiede a mamma e papà un cagnolino: lei invece, a dieci anni, aveva una lontra come compagna di giochi. Come è avvenuto il vostro incontro e come è nata la vostra amicizia?

HB: La piccola lontra era rimasta sola dopo che la madre era stata uccisa; io la presi con me e la curai. Da quel momento dormì sempre con me sull’amaca. Penso che la lontra sia uno dei mammiferi più intelligenti al mondo: quando aveva delle necessità fisiologiche metteva il suo naso contro il mio fianco e io capivo che doveva scendere dall’amaca per andare a fare i suoi bisogni; andava sempre nello stesso

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posto e poi ritornava a dormire. Per sei mesi ogni giorno usciva dall’acqua e mi portava un piranha, lo metteva ai miei piedi in modo che io potessi prenderlo per poi mangiarlo. Incredibile ma vero!

Da che mi ricordo, ho sempre avuto come amici solo animali selvatici. Per quanto possa sembrare strano, sono sempre stati loro, inclusi i pesci, ad avvicinarsi a me senza farmi mai del male…

PT: Sapeva già che quelle esperienze avrebbero orientato e plasmato la sua esistenza? Ha mai rimpianto, lei bambino tra gli indigeni, una vita normale, una mamma casalinga, la divisa da scolaretto?

HB: Non ho mai rimpianto la mia infanzia, al contrario penso di essere stato fortunato e se tutti avessero avuto questa mia opportunità sicuramente avrebbero visto il mondo diversamente e non si sarebbero concentrati nel distruggerlo… Quindi sì, sapevo che quelle esperienze sarebbero state fondamentali per la mia esistenza.

PT: Quando ha capito che non avrebbe mai più potuto fare a meno di esplorare luoghi sconosciuti? E come la sua passione è divenuta un lavoro?

HB: Penso sia accaduto quando sono stato in Africa con mia madre, all’età di quattro anni. Mai ho potuto immaginare una vita diversa da questa e quindi è stato poi automatico trasformarla in lavoro.

PT: Molti pesci portano il suo nome: quando scopre una nuova specie è più grande la soddisfazione di conoscere o di far conoscere?

HB: Mi rende molto felice aiutare la classificazione della biodiversità d’acqua dolce di questo pianeta per riportare a questa e alle generazioni future la biologia favolosa di queste creature acquatiche, ancora molto sconosciute.

Questa per me è la soddisfazione più grande.

PT: È legato a una specie in particolare?

HB: No, perché ogni specie ha la sua particolarità e la sua storia.

PT: Nel portare alla luce una nuova specie e nel prelevarne degli esemplari non pensa se ne possa mettere a re-

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L’intervista

pentaglio l’esistenza?

HB: No, prima di tutto perché la maggior parte delle specie oggi in natura non ha futuro a causa dell’inquinamento ambientale e della distruzione continua dei loro habitat da parte dell’uomo. In secondo luogo perché i pochi esemplari che porto servono per la riproduzione, in modo che le future generazioni possano vedere quello che esisteva prima in natura. In terzo luogo, insegno anche alla popolazione locale come trarne un vantaggio economico.

Durante i 3 mesi (più o meno) di acque basse possono catturare i pesci per poterli esportare. Questo li aiuta a vivere meglio e a evitare il disboscamento della giungla per vendere il legname.

PT: Sono famosi i suoi biotopi (biotopi di Bleher): ci spiega di cosa si tratta?

HB: Si tratta di biotopi acquatici che ho ricercato in natura e poi riprodotti au-

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tentici o simili, così che gli animali acquatici possono sentirsi come a “casa” anche nell’acquario domestico. Perché la cosa più importante che si deve sapere quando si allestisce un acquario è riportare le forme acquatiche che vivono in comunità in quel particolare biotopo.

rale. Quello che la maggior parte delle persone non sa (o non vuole sapere) è che i pesci dello stesso biotopo si conoscono e comunicano, per questo è importante non mettere pesci di biotopi diversi insieme (specialmente se di continenti diversi).

PT: Quale è il significato dell’acquariologia oggi?

HB: Posso solo dire quello che l’acquariologia dovrebbe rappresentare: un piccolo biotopo acquatico naturale.

Solo così può essere l’hobby più importante ed educativo per l’uomo. Sfortunatamente oggi non è così, per mancanza d’informazione. La disinformazione impera in ogni campo: in TV praticamente non esistono informazioni sull’acquariologia, meno ancora nelle scuole e nemmeno sui giornali; si trovano informazioni solo su alcune riviste del settore, che comunque sono fatte solo per coloro che già hanno esperienza ma non per il grande pubblico che magari vorrebbe avvicinarsi a questo hobby.

PT: Pensa che la vendita dovrebbe essere limitata a pet shop super specializzati o che ogni negozio di animali, dovrebbe avere il suo “angolo dei pesci”?

HB: La vendita dovrebbe essere limitata alle persone che amano la natura, questo è veramente importante.

PT: Vendere con consapevolezza e professionalità: quale consiglio si sente di dare a un negoziante che si avvicini all’acquariologia?

HB: Prima di tutto studiare e capire come funziona la natura acquatica e, cosa importante, pensare come il pesce. Bisognerebbe mettersi dalla sua parte e capire cosa lui vorrebbe, dove starebbe meglio e con chi, proprio come se vivesse nel suo habitat natu-

PT: Un obiettivo del suo passato, un obiettivo del suo presente.

HB: Il mio obiettivo del passato e del presente è di far conoscere meglio le favolose creature del mondo d’acqua dolce, che rappresentano le origini dell’uomo; sono specie con biologia unica nel pianeta e la loro conoscenza è dovuta alle mie pubblicazioni e alle conferenze che ogni anno tengo in varie parti del mondo.

Quel che risalta della vita di questo inconsueto personaggio non sono solo le competenze. La sua biografia non è un elenco di cose fatte, di articoli scritti, di convegni presieduti. La sua biografia è un libro di avventure. Leggendola ci s’immagina i posti in cui ha vissuto, si percepisce l’emozione della scoperta.

Chi si avvicina a Heiko Bleher incontra la passione. ●

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www.iams.it Wonderfood Servizio Clienti Numero Verde 800-555040

Alimentazione del gatto IAMS: nuove forme delle crocchette e gusto migliorato

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n tempo, quando i gatti vivevano liberi in natura il cibo si presentava in diverse forme, dimensioni e consistenze.

Per favorire al micio di casa un’esperienza di gusto più naturale Iams ha introdotto, quindi, le nuove forme delle crocchette in tutte le sue formulazioni Adult: Pollo, Agnello, Pesce Oceanico e Salmone.

Come ci spiega anche il Dr. David Morgan, Medico Veterinario P&G “I gatti sono sensibili alla forma, alla dimensione, alla consistenza, all’aroma e al gusto del loro cibo. L’introduzione delle nuove forme delle crocchette riflette il modo in cui un gatto mangerebbe in natura.”

E poiché i gatti hanno la bocca piccola, in grado di muoversi solamente in alto e in basso, hanno bisogno di addentare e schiacciare il cibo e Iams ha formulato nuove forme di crocchette proprio per essere facilmente masticate da un gatto.

Ora le crocchette sono diventate “ergonomiche”: più semplici da raccogliere e da sgranocchiare, con in più tutta la bontà di Iams per una straordinaria sensazione di gusto. Uno studio, infatti, ha dimostrato che il 65% dei gatti ha scelto le nuove crocchette rispetto alle precedenti.1 Il mix delle tre forme (triangolare, a croce e oblunga) garantisce più varietà e riflette l’esperienza del gatto in natura con differenti tipologie di prede, di grandezza e consistenza diverse. Inoltre, la combinazione dei tre tipi di crocchette si adatta a gatti con differenti conformazioni della bocca.

Questa straordinaria innovazione è ben evidenziata sul pack attraverso un flag con l’immagine delle nuove crocchette (vicino alle precedenti) per informare il consumatore dell’eccezionale novità introdotta da Iams.

Sappiamo bene che i gatti sono spesso accusati di essere molto esigenti e “difficili” in quanto al cibo, ma solo perché per loro l’aroma è molto importante… dopo tutto il loro gusto è 14 volte più sensibile del nostro! Ecco perché Iams ha deciso di migliorare l’aroma e quindi l’appetibilità delle sue formulazioni, mantenendo invariata la stessa qualità che da sempre caratterizza la sua alimentazione. Da oggi tutti i gatti potranno assaporare il gusto irresi-

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stibile di Iams, mentre i proprietari potranno essere sicuri che riceva tutti i benefici nutrizionali di cui necessita, naturalmente senza l’aggiunta di aromatizzanti, conservanti o riempitivi.

Iams ProActive Nutrition diventa quindi Iams ProActive Health per evidenziare l’attenzione di Iams alla salute e al benessere del gatto a 360°.

Sul fronte del pack sono state inserite 4 icone che evidenziano i benefici specifici per la salute contenuti in ogni formulazione. Attraverso una comunicazione facile ed immediata è possibile informare l’acquirente degli straordinari vantaggi per la salute e il benessere contenuti nell’alimentazione Iams di alta qualità.

Inoltre, per rassicurare tutti i consumatori, è bene ricordare che la filosofia nutrizionale Iams non cambia e si basa come sempre sui quattro pilastri fondamentali per garantire al gatto un’alimentazione completa e bilanciata: • le proteine animali di alta qualità (derivate da pollo, agnello o pesce) per mantenere la massa muscolare magra e una condizione corporea ottimale; • i grassi e gli acidi grassi essenziali per favorire una pelle sana e un pelo folto e lucido; • le fibre naturali per favorire una corretta digestione; • le vitamine e i minerali per aiutare rafforzare il sistema immunitario.

La grande attenzione nella preparazione e nella cottura degli ingredienti, inoltre, assicurano ad ogni pasto la massima freschezza.

Le nuove crocchette ergonomiche -più facili da raccogliere e masticare- e il loro gusto migliorato significa più gatti sani e felici e clienti ancora più soddisfatti. ● 1

Rispetto alla crocchetta triangolare Iams Adult Pollo

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Cani di razza

L’AIREDALE TERRIER

Identikit di un perfetto gentleman di campagna

Lorena Merati Allevatrice e giudice

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’Airedale terrier, selezionato in origine per cacciare le lontre lungo il fiume Aire nello Yorkshire, ha da subito presentato una notevole versatilità, cosa che ne ha agevolato la diffusione al di fuori del natio suolo britannico. Fonti attendibili datano la nascita della razza nella seconda metà dell’800.

Nazione che vai uso che trovi In altre nazioni è stato impiegato in ruoli diversi da quello originale: negli USA per la caccia o alla selvaggina da piuma o ai grossi carnivori (orso e puma), in Giappone, nella guerra Russo/Giapponese, come cane portaordini e rintraccia feriti, in Germania è da anni considerato una delle 4 migliori razze da difesa assieme a Boxer, Dobermann e Schnauzer. Ancora adesso nelle dimostrazioni Internazionali di cani da lavoro, si può vedere qualche soggetto proveniente da Germania, Polonia e paesi limitrofi, catturare l’attenzione del grosso pubblico per le sue doti di velocità nella reazione

sia ai comandi sia agli stimoli.

Dopotutto è sempre un terrier!

Questo suo essere reattivo lo fa adatto all’addestramento alla difesa (attitudine in alcuni soggetti innata). Il padrone di un Airedale che volesse esaltare quest’ultima caratteristica deve rivolgersi ad un addestratore con una lunga e articolata conoscenza ed esperienza sia del suo lavoro sia della razza. Il temperamento del terrier lo rende incline a una personale interpretazione dei comandi: ovvero non è mai un soggetto che ubbidisce passivamente, come avviene in altre razze da utilità. Ecco perché nelle mani sbagliate, si rischia di

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Cani di razza renderlo un’arma “senza sicura”.

Equilibrato cane da compagnia Di contro ormai sempre più spesso viene scelto come cane da compagnia, soprattutto da proprietari che per il loro

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tipo di attività (liberi professionisti di vario genere) hanno l’opportunità e il desiderio nell’arco della giornata di farsi accompagnare ovunque dal loro beniamino.

L’Airedale adulto è un cane molto tran-

quillo, capace di trascorrere molte ore dormendo in un angolo della stanza dove il padrone sta lavorando, pronto a scatenarsi al momento della passeggiata. In sintesi si adatta molto bene ai ritmi della vita cittadina.

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Cani di razza COS’È LO STRIPPING Per far sì che un Airedale mantenga l’aspetto tipico ed elegante che contraddistingue la razza è necessario che venga regolarmente “strippato” ogni 3 o 4 mesi a seconda del soggetto e della tessitura.

Lo stripping non è altro che una muta artificiale, nella quale il toelettatore, con l’aiuto d’uno strumento apposito (coltellino), toglie il pelo ormai maturo agevolando così la crescita del pelo nuovo. Per un corretto mantenimento del cane, il proprietario dovrebbe successivamente mantenere il lavoro facendo passare il mantello del proprio Airedale con un pettine metallico a denti stretti in modo da eliminare l’eventuale sotto pelo, ad esclusione della barba e delle gambe che andranno invece spazzolate con un cardatore, o manopola morbida, in modo che il pelo rimanga più lungo e folto come previsto dallo standard.

Per questo motivo, forse, soprattutto negli USA negli ultimi decenni la selezione è stata spinta a ottenere delle linee di sangue molto docili, lontane dall’indole “cane da tana” sempre

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pronto a inseguire ogni effluvio di qualsiasi animale. Questi nuovi soggetti tendono a fare più riferimento al loro padrone e a rispondere prontamente ai comandi. Per questo motivo

è auspicabile in un allevamento introdurre linee di sangue americano, ottenendo così dei soggetti più facilmente gestibili anche dal proprietario meno esperto.

Odia lo sporco e ama la pulizia Questa nuova veste di cane da casa, l’Airedale terrier se l’è conquistata anche grazie alle sue doti di cane molto pulito, al limite dello schizzinoso (odia le giornate di pioggia e le pozzanghere), inoltre il suo mantello ruvido è quasi idrorepellente. Se ben curato, con almeno 4 sedute di toelettatura all’anno (stripping), permette di non avere mai peli in giro per la casa, o sugli abiti del padrone. Se ciò dovesse succedere, sarebbe il campanello d’allarme che avvisa il proprietario delle proprie dimenticanze: si è in notevole ritardo con l’appuntamento dal toelettatore professionista.

Un Airedale tipo ha il pelo a tessitura ruvida dai colori vivaci ed intensi. Ovviamente per essere mantenuto tale, questo tipo di mantello va seguito nel giusto modo sottoponendolo regolarmente allo “stripping” assicurandosi che il toelettatore lo faccia tassativamente a mano e utilizzando degli strumenti non taglienti.

Forte al freddo, fiacco al caldo L’Airedale terrrier è una razza sana, non soggetta a particolari malattie e che affronta bene le temperature invernali. La capacità di sopportare il freddo è ridotta nel periodo adolescenziale del cane che può andare incontro a qualche tonsillite, tipica dei soggetti giovani che vivono in appartamento e sono, quindi, più soggetti a sbalzi di temperatura.

D’altro canto gli Airedale abituati a vivere nel giardino di casa non soffrono mai il freddo, è sufficiente fornirgli una cuccia ben riparata e una nutrizione corretta perché possa affrontare l’inverno senza il minimo problema. Al contrario, nelle giornate afose di piena estate l’Airedale crollerà in uno stato di spossatezza e torpore, che svanirà solo al calare della sera col sopraggiungere delle ore più fresche.

Il nostro beniamino si distingue per essere generalmente un cane rustico e frugale che si autoregola nel mangiare.

Si raccomandi sempre ai futuri proprietari quando accolgono in casa un cuc-

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Cani di razza ciolo di Airedale terrier di dedicargli molto tempo, soprattutto nel primo anno di vita, in quanto, più attenzioni avranno per lui in questo delicato periodo, maggiori saranno i risultati ottenuti nell’educazione del soggetto adulto.

L’Airedale ideale La storica definizione di questa razza “Re dei Terrier “, potrebbe di per sé definire il “tipo” ideale di razza. La prima impressione che dovremmo avere dinnanzi ad un bel Airedale terrier, è quella d’un animale attivo, dall’espressione penetrante, attento ad ogni movimento, ma nello stesso tempo, amichevole e fiducioso.

In questo senso gli allevatori hanno ben lavorato; oggigiorno, al contrario del passato; è ben difficile trovare soggetti di questa razza paurosi, aggressivi o eccessivamente nervosi.

Un Airedale ben strutturato dovrebbe dare l’impressione d’equilibrio tra po-

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tenza e rustica eleganza, che contraddistinguono la razza.

Valutiamo l’aspetto generale Vari sono i fattori rilevanti dai quali si possono giudicare le qualità d’un soggetto rispetto ad altri: • Il tronco dovrà risultare compatto, senza però che il cane appaia esile e alto sugli arti; di contro un Airedale ben costruito non dovrà mai apparire lungo o con le gambe corte, difetto molto diffuso nei soggetti d’origine tedesca o olandese.

• La testa è un punto molto importante per valutare la tipicità dell’Airedale: dovrà essere lunga e piatta con un muso pieno e un mento ben sviluppato. Purtroppo oggigiorno capita spesso di vedere cani con teste mancanti di lunghezza, con musi leggeri, menti sfuggenti o, di contro, teste pesanti o troppo corte.

• L’orecchio è un altro punto che rivela la tipicità del cane, dovrà infatti es-

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sere attaccato lateralmente, di dimensioni coerenti alla taglia del soggetto e la linea superiore dell’orecchio ripiegato deve essere leggermente al di sopra del livello del cranio.

Orecchie troppo piccole o portate alte, tipo Fox terrier, o al contrario troppo pesanti che ricordano l’antenato Otterhound non sono da considerarsi “ideali” Il collo dell’Airedale è asciutto, privo di giogaia, che si fonde gradualmente alle spalle, al contrario, spesso ci si trova di fronte a cani con colli di buona lunghezza ma di forma cilindrica con uno sviluppo quasi verticale, che non donano al cane un profilo corretto.

La linea superiore del dorso dovrà apparire forte e rettilinea, con muscoli ben sviluppati e il torace sarà ben disceso fino ai gomiti.

La coda è essenziale che sia inserita e portata alta; se lunga ha spesso la

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MASTER ALLEVATORE CINOFILO 2012-2013

tendenza ad ripiegarsi su se stessa, senza per questo, che il cane ne perda in tipicità; ovviamente una bella coda perfettamente diritta è da preferirsi, purché sia inserita e portata nel modo corretto.

• In movimento gli arti dell’Airedale devono essere paralleli, quasi camminasse su due binari; è proprio in movimento che il posteriore rivela la sua potenza dando grande spinta ed impulso. Da non confondere però con la velocità: un Airedale deve avere un movimento da terrier e, come dicono gli inglesi, quando si muove deve “falciare le margherite”.

Ricordiamoci che non sempre ciò che si muove velocemente si muove bene e in modo tipico, ogni razza ha le sue caratteristiche che la contraddistinguono; per l’Airedale un trotto troppo allungato non esprime di certo tipicità.

• Il pelo sulla sella dovrà essere duro, fitto e ruvido mentre sul corpo sarà

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come nella parte superiore del collo e nella parte superiore della coda.

Tutte le altre parti devono essere color rosso più o meno carico.

Un’ombreggiatura nera sulle cosce è ammessa nei cani giovani ma è alquanto sgradita negli adulti. Sfumature scure sul muso e sul cranio nel cane adulto non sono assolutamente ammesse.

• Altezza varia da 58-61 cm per i maschi ai 56-59 cm per le femmine, da osservare il fatto che mentre 20- 25 anni fa era facile trovare soggetti ben oltre il limite massimo della taglia, oggigiorno si può assistere ad un fenomeno esattamente opposto, gli Airedale moderni sono spesso di taglia ridotta, mi auguro che il lavoro degli allevatori si rivolga anche in questa direzione in modo che il nostro Airedale riconquisti una taglia adeguata al ruolo che compete e il nostro Re dei terrier rimanga sul trono. ●

L’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (ENCI) e l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI) organizzano il primo Master per l’allevatore cinofilo, suddiviso in tre moduli formativi.

A.N.M.V.I. ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI

PRIMO MODULO FORMATIVO RIPRODUZIONE, GENETICA E LIBRO GENEALOGICO Milano Sede ENCI, 13-14 Novembre 2012 SECONDO MODULO FORMATIVO PEDIATRIA E MALATTIE DELL’ACCRESCIMENTO, ATTIVITÀ SPORTIVA E SALUTE Cremona Palazzo Trecchi, Sede ANMVI, 19-20 Febbraio 2013 TERZO MODULO FORMATIVO GESTIONE PROFESSIONALE DELL’ALLEVAMENTO CANINO COMPORTAMENTO, EDUCAZIONE ED ADDESTRAMENTO - Milano Sede ENCI, 7-8 Maggio 2013 Il MASTER PER L’ALLEVATORE CINOFILO è destinato in particolar modo ai soci allevatori dell’ENCI, ai soci dei Gruppi Cinofili riconosciuti dall’ENCI, ai soci delle Associazioni Specializzate di razza riconosciute dall’ENCI, ai titolari di Affisso riconosciuto FCI, ma tutti possono partecipare. Requisito necessario è la sottoscrizione del codice etico degli allevatori di cani allegato alle Norme Tecniche del Libro genealogico del cane di razza (D.M. 21203 del 08.03.2005).

Il MASTER PER L’ALLEVATORE CINOFILO si articola in tre moduli formativi, della durata di due giorni ciascuno.

Il corso n° 1 avrà per tema gli aspetti della riproduzione, della genetica e dell’importanza del Libro genealogico.

Il corso n° 2 avrà per tema gli aspetti della pediatria e dell’accrescimento del cane.

Il corso n° 3 avrà per tema la gestione nell’allevamento (igiene, cura delle malattie, aspetti comportamentali dei cani, aspetti fiscali, aspetti normativi, etc).

L’avvenuta partecipazione a ciascun corso sarà certificata da un diploma siglato dai presidenti di ENCI e ANMVI. L’allevatore che abbia effettuato il percorso di aggiornamento sopra menzionato riceverà il diploma di MASTER PER L’ALLEVATORE CINOFILO siglato dai presidenti di ENCI e ANMVI e avrà diritto, da quel momento, alla menzione del conseguimento del Master sul libro genealogico on-line.

PRIMO MODULO FORMATIVO NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI: 50 SEDE: ENCI - SEDE CENTRALE Viale Corsica, 20 - 20137 Milano DURATA: 2 GIORNI LIMITE DI ISCRIZIONE: 19 Ottobre 2012 INFORMAZIONI SUL MASTER INFORMAZIONI GENERALI Segreteria EV - Elisa Feroldi - Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 26100 Cremona - Tel. 0372 403500 - Fax 0372 457091 E-mail: masterallevatore.anmvi@enci.it - www.enci.it - www.anmvi.it Segreteria ENCI - Tel. 02 70020324 E-mail: masterallevatore.anmvi@enci.it INFORMAZIONI ISCRIZIONI Segreteria EV - Paola Gambarotti - Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 26100 Cremona - Tel. 0372 403508 - Fax 0372 403512 E-mail: masterallevatore.anmvi@enci.it

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Alimentazione del cane Pratici nella confezione doy pack, gustosi per le taglie mini, ideali per l’estate

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ustosi, ideali per la stagione estiva, pronti per essere serviti nella praticissima confezione doy pack, monoporzione da 100 g, in alluminio per mantenerne intatta la freschezza e le qualità nutritive: sono gli alimenti umidi completi della linea di alta qualità Club Prolife, formulata specificamente per i cani di piccola taglia, 100% naturali e ipoallergenici. In diverse varianti di gusto per soddisfare anche i palati più esigenti, ciascun alimento è stato studiato per rispondere alle specifiche esigenze dell’animale anche grazie al Vitality System, l’integrazione di più elementi nutritivi specifici funzionali al mantenimento di una condizione di salute e benessere.

Una gamma completa che spazia dal cucciolo al cane ipersensibile fino al senior: per il cucciolo di taglia piccola viene proposto Puppy mini Chicken & Rice, alimento monoproteico con l’inclusione di carne fresca di pollo in elevata percentuale per apportare grande appetibilità ed elevato valore nutrizionale. Il calcio e fosforo favoriscono la crescita dell’apparato scheletrico mentre i prebiotici FOS e MOS supportano lo sviluppo della flora batterica intestinale benigna. Puppy Sensitive mini Lamb & Rice è stato invece pensato per cuccioli totalmente intolleranti che richiedono un alimento monoproteico con carni ipoallergeniche, come la carne fresca di agnello (75%) e monocarboidrato, con l’inclusione di riso, altamente tollerato dal cucciolo più sensibile. I bioflavonoidi svolgono un’importante azione antiossidante, immunostimolante e antinfiammatoria, importante supporto per questi animali.

Per il cane adulto viene proposto Adult mini Chicken & Rice, monoproteico e monocarboidrato con carne fresca di pollo, appetibile e altamente nutriente e riso. L’apporto di carnitina favorisce la maggiore reattività del cane e il controllo del peso forma.

Adult mini Turkey & Barley è stato formulato con tacchino fresco (75%), carne digeribile in grado di apportare elevato valore nutrizionale e orzo, utile per mantenere attivo l’intestino, con azione rinfrescante. Condroitina e Glucosamina favoriscono invece il rafforzamento delle articolazioni.

Adult mini Lamb & Rice, è un alimento monoproteico e monocarboidrato con carne fresca di agnello (75%), digeribile e ad elevata tollerabilità: gli acidi grassi Omega 3 e 6 svolgono un’azione sinergica con zinco e biotina per la salute di pelle e pelo. Sempre per il cane adulto viene

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proposto Adult mini Salmon & Rice, ipoallergenico con carne fresca di salmone (50%), per apportare leggerezza e nutrimento alla dieta del cane mentre i bioflavonoidi svolgono un’importante azione antiossidante, immunostimolante e antinfiammatoria.

Adult mini Beef & Rice include carne fresca di manzo in elevata percentuale (75%), fonte di vitamine e Sali minerali utili per mantenere una condizione di benessere dell’animale mentre i prebiotici FOS e MOS regolano la flora intestinale per favorirne la corretta funzionalità. Per le specifiche esigenze del cane di taglia mini con problemi di sovrappeso è stato formulato Light mini Chicken & Rice, monoproteico e monocarboidrato con ridotti livelli di grassi per controllare il peso e mantenere la massa muscolare e yucca, che svolge un naturale effetto odor control su feci, urine e flatulenze. L’ananas svolge un’azione digestiva, drenante e depurativa. Senior mini Lamb & Rice è dedicato al cane anziano di taglia piccola che necessita di carne digeribile e ricca di proteine nobili come l’agnello e un’adeguata integrazione di condroprotettori, utili per proteggere le articolazioni rese più fragili dall’età.

L’aloe vera svolge un’azione disintossicante, antinfiammatoria e anti radicali liberi. Per il cane adulto con varie sensibilità sono stati formulati tre alimenti specifici Sensitive mini Renna & Potato, con carne fresca di renna (75%), pregiata e molto magra, per diminuire il rischio di intolleranza alimentare, Sensitive mini Pork & Potato, monoproteico con carne fresca di maiale (esclusa cotenna), magra, ipoallergenica e digeribile e Sensitive mini Rabbit & Potato, con sola carne di coniglio, e patata, unica fonte di carboidrati altamente tollerata dal cane.

Tutti gli alimenti della linea umidi Club Prolife Mini sono disponibili nella pratica confezione doy pack monoporzione da 100 g, apri e servi direttamente nella ciotola. ●

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Alimentazione del gatto

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Whiskas® offre un’ampia gamma di referenze per prendersi cura del proprio gatto con alimenti completi e bilanciati, tutti realizzati seguendo le specifiche nutrizionali di Waltham®. La gamma Whiskas®, infatti, garantisce una dieta adeguata e di qualità che fornisce tutte le sostanze nutritive essenziali nella giusta proporzione e quantità.

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il plus innovativo e distintivo di essere disponibile nel pratico formato in busta da 50 gr, che rispecchia la quantità ideale per il gatto che ama nutrirsi di tanti piccoli pasti sempre freschi durante il corso della giornata e che, inoltre, permette di evitare inutili sprechi.

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Razze feline

Maria Cristina Stocchino Medico veterinario

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l gatto bengalese, (gatto Bengal o Bengala) è il risultato dell’incrocio di alcune razze di gatti domestici con gatti selvatici (Felis bengalensins). È robusto e muscoloso, col corpo massiccio dalla forma allungata e dall’ossatura forte, tanto che i maschi arrivano a pesare fino a 9-10 chili e le femmine 6 chili. Il pelo è corto, liscio, tipicamente maculato, proprio come quello dei felini selvatici, e dotato di una sorprendente setosità. Il gatto bengalese ha un carattere dolce e affettuoso, attivo ed intelligente, ma conserva caratteristiche da vero predatore: ama l’esplorazione, arrampicarsi, correre e saltare; nonostante ciò si adatta alla vita da appartamento. La razza è stata riconosciuta ufficialmente nel 1991.

Paese d’origine: Stati Uniti Il Felis bengalensis, felino sevatico del sud est asiatico, era apprezzato negli Stati Uniti per le sue ridotte dimensioni e le tipiche maculature del mantello, ma la sua indole estremamente selvatica lo rendeva poco adatto alla vita domestica. Nel 1963 l’allevatrice californiana Jean Sudgean Mill, iniziò a incrociare il Felis bengalensis con alcuni gatti domestici. I maschi ottenuti da tali incroci, nelle prime tre generazioni erano sterili, a differenza delle femmine che invece erano fertili e, nuovamente accoppiate con il Felis Bengalensis, diedero alla luce i primi cuccioli a mantello maculato.

produzione con maschi di razze diverse: egyptian mau, burmese, abissino e ocicat. Da questi incroci (nel 1985), dopo diverse generazioni e grazie all’attenzione particolare al carattere docile dei soggetti immessi nel programma di riproduzione, la signora Mill riuscì, da un lato a fissare il carattere mantello maculato e dall’altro la caratteristica relativa al temperamento dolce e mansueto; anche se non si riuscì a trasmettere la resistenza alla leucemia felina, nacque una nuova razza, che venne ufficialmente riconosciuta dalla T.I.C.A. (The International Cat Association) nel 1991 col nome di bengal e qualche anno più tardi anche dalla F.I.F.E. (Federazione Internazionale Felina Europea). Il bengal è l’unico gatto ad avere ancora sangue selvatico nelle vene. La percentuale di gatto selvatico dei gatti del Bengala è solo del 10%: una percentuale più elevata avrebbe comportato la trasmissione anche di caratteristiche non compatibili con la vita domestica.

La sfida dell’allevatore di un gatto ben-

gal è sempre quella di ottenere un ottimo risultato morfologico accompagnato alla docilità del carattere. La pancia bianca, è un altro obbiettivo ricercato dagli allevatori e consiste nello sbiadimento del ventre verso un colore biancastro tipico degli animali selvatici.

Descrizione È un gatto di grande taglia, tipo semiforeign. L’aspetto richiama il gatto selvatico, con mantello a rosette o marmorizzato (marbled), pelo corto e compatto. I piccoli presentano un pelo più lungo di quello degli adulti. In virtù del suo sangue selvatico, è un gatto vivace, esploratore, che conserva un certo istinto per la caccia. Contemporaneamente è però un vero gatto domestico, docile ed estremamente affettuoso, tanto che instaura un rapporto molto stretto ed esclusivo col suo proprietario e spesso non è disposto a condividerlo con altri gatti soprattutto se dello stesso sesso.

Il bengala è un gatto con ossatura ro-

IL GATTO BENGALESE

Maculato come un leopardo o striato come una tigre ecco un grande felino in miniatura

La selezione L’interesse per la selezione riprese vigore nel 1970, quando il dottor W. Centerwall pensò di trasmettere per via genetica, la naturale immunità verso la leucemia felina dal Felis bengalensis ai gatti domestici. Il dottor Centerwall, sapendo che in passato la signora Mill aveva iniziato un analogo progetto di selezione, le affidò alcune fattrici ibride di prima generazione. L’allevatrice fece accoppiare queste gatte destinate alla ri-

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Razze feline

STANDARD DI RAZZA • La testa è rotonda, non molto grande rispetto alla grandezza del corpo, più lunga che larga con angoli arrotondati.

Il naso è grande, più largo che lungo, leggermente convesso con il tartufo di colore rosso mattone, stop appena accennato; cuscinetti dei baffi ben sviluppati. Gli zigomi pronunciati e le guance importanti, soprattutto nel maschio.

Le mascelle sono piuttosto sviluppate. Il muso è largo e robusto. Il mento è pronunciato. La testa dovrebbe ricordare quella del gatto leopardo, il profilo abbastanza diretto, la faccia lunga ed il cranio tondo verso la schiena.

• Le orecchie sono piccole (sono apprezzate le orecchie molto piccole), larghe alla base, rivolte in avanti e arrotondate all’estremità, ben distanziate e con poca peluria.

• Il collo è muscoloso, lungo e largo.

• Gli occhi sono grandi, leggermente a mandorla e ben distanziati. Sembrano incorniciati da un paio di occhialini chiari. Tutti i colori sono accettati: ambra, nocciola, verde o blu nella varietà “leopardo delle nevi”.

• La corporatura è massiccia, grande e potente.

• Le zampe sono dotate di una solida struttura ossea e una forte muscolatura, le posteriori sono più alte delle anteriori.

Ciò conferisce al bengalese la sua inconfondibile andatura dondolante e la corsa «ventre a terra». I piedi sono larghi e rotondi e presentano cuscinetti plantari di colore nero.

• La coda relativamente medio-corta e spessa, termina con una punta arrotondata e di colore rigorosamente nero; è tenuta rivolta verso il basso, al contrario dei gatti domestici che la portano rivolta verso l’alto.

Mantello • Il pelo è corto, ben aderente al corpo. Al tatto il mantello è spesso, liscio e morbido, setoso. Nel bengal sono riconosciuti due disegni del mantello: a rosette e marbled (un tipo di marmorizzato). Nel disegno a rosette che è un particolare disegno spotted (macchiato), le macchie non seguono un ordine preciso, anche se dovrebbero seguire una direzione orizzontale. Le rosette sono delle macchie di colore in cui la porzione centrale è più rossastra e ricorda il colore di fondo del mantello. Le macchie devono essere distribuite su tutto il corpo e possono essere di colore nero, chocolate ma sempre in netto contrasto col colore di fondo del mantello che può essere albicocca o di tonalità dall’arancio all’oro.

Nel disegno marbled che è una variante di tabby classico o marmorizzato, sono presenti delle righe larghe e parallele sul dorso e ali di farfalla sulle spalle e sui fianchi. Il disegno a rosette è più ricercato. Il bengal come tutti i gatti tigrati presenta le tigrature sulle guance, sul contorno degli occhi, del muso, delle labbra e del tartufo è nero. Si conosce anche una varietà di bengal bianco detto anche “leopardo delle nevi“ in cui il colore di fondo è bianco con macchie e rigature di colore bruno-rossastre e il colore degli occhi è azzurro, il pelo sempre corto, morbido e folto.

Il colore marrone tipico del gatto leopardo asiatico è molto apprezzato. Nelle varietà spotted e marble la tinta degli occhi può essere verde o nocciola.

Difetti rispetto allo standard di razza Macchie che si congiungono in righe, assenza di nero sulla punta della coda, pelliccia sul ventre non pigmentata, cuscinetti plantari rosa.

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busta e forte muscolatura, soprattutto i maschi. Il corpo ha forma allungata con zampe posteriori leggermente più lunghe delle anteriori.

I piedi sono grandi e rotondi con cuscinetti neri.

La coda è di lunghezza media, più sottile in punta.

Il mantello è fitto, sottile e serico. I tratti somatici risultano tondeggianti. La testa, in proporzione, risulta piccola.

Occhi grandi, ovali, leggermente obliqui. La sua pelliccia è ben disegnata.

Le tonalità del mantello (dal nero, bruno, chocolate o cannella) sono nette sul colore di fondo, bruno caldo e dorato (o avorio se si tratta della varietà “leopardo delle nevi”); la tinta di base può avere svariate tonalità, ma le più ricercate sono quelle più calde. Il bengal deve possedere almeno il 10% di sangue Felis bengalensis e possono essere esposti solo i soggetti di quarta generazione. Per impedire che riaffiori il

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carattere dell’antenato selvatico, in esposizione vengono squalificati i gatti nervosi e/o aggressivi. La vendita del gattopardo asiatico è vietata e sono vietati dalla FiFe anche i re-incroci dei bengala con il Felis bengalensis.

Carattere Curiosi e attivi, hanno bisogno di spazio sia per il gioco sia per stare appartati. Possono adattarsi anche alla vita in appartamento a condizione che venga messo loro a disposizione uno spazio dove muoversi e affilarsi le unghie. Anche se amano la compagnia dell’uomo, manifestano un carattere indipendente. Veloci e attenti, sono ottimi cacciatori ecco perché i piccoli animali dell’acquario o della gabbia posso diventare prede. La socializzazione secondaria con l’uomo deve iniziare fin da piccoli, dopo il mese d’età (in allevamento) onde favorire la corretta relazione futura con l’acquirente.

Il bengala è un gatto socievole, assai attivo che per questo motivo non ama la solitudine. I suoi vocalizzi sono sonori e profondi, modulati e non fastidiosi. Sono gatti che amano giocare col proprio compagno umano, anche in età adulta, e occorre assecondare il loro istinto al gioco consentendogli di scaricare le energie. Gradiscono, in alternativa, anche la compagnia di altri animali con cui giocare. È curioso come anche le femmine possano esibire un comportamento territoriale, compresa la marcatura urinaria. La loro passione per l’acqua (retaggio della parte selvatica del Felis bengalensis) fa sì che infilino le zampe ovunque ci sia dell’acqua, comprese le ciotole, tanto che è bene consigliare quelle più pesanti per evitare che le rovescino in continuazione! Non è raro che il bengala faccia compagnia al proprio compagno umano nella doccia o nel bagno. Per questo motivo uno degli arricchimenti ambientali più utili

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Razze feline I DISEGNI DEL MANTELLO

per questo gatto sono le fontanelle ad acqua, e gli stessi giochi con l’acqua oltre vari tiragraffi ad albero che gli permettono di arrampicarsi e limarsi le unghie: amano, infatti, stare appollaiati in posti alti.

I maschi non sterilizzati di rado convivono con altri maschi. Le femmine sono in genere meno docili rispetto ai maschi.

Nonostante la spiccata indipendenza, amano essere coccolati, a patto che siano loro a scegliere il momento. Infine una curiosità: i maschi di questa specie sono considerati cuccioli fino al primo anno, anche anno e mezzo di età. Vale a dire che sono animali tardivi nello sviluppo.

Cure Il mantello corto, liscio e lucido non necessita di cure particolari. Durante il periodo di muta è richiesta qualche spazzolata più frequente, affinché vengano eliminati i peli morti. Sono consigliate le spazzole a denti stretti e ricurvi e sono utili anche i guanti di lattice o la

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Il marbled (marmorizzato) è un disegno tabby (tigrato) con striature scure su sfondo chiaro. Si distingue dal tabby blotched, tipico per esempio degli europei, che ha striature simmetriche ed il tipico disegno a farfalla sui fianchi, e il marble, esotico, con striature diagonali. Il disegno spotted (maculato) è caratterizzato da spot scuri su sfondo chiaro, che possono essere disposti in allineamento diagonale, orizzontale o casuale.

Le rosette che ricordano il mantello del leopardo sono una varietà del mantello spotted.

Il glitter: conferisce al mantello una brillantezza ed uno scintillio, quasi impossibile da catturare con l’obiettivo di una macchina fotografica, lo si può ammirare solo vedendo il gatto dal vero. I gatti con sfondo albicocca e striature o spot neri o marroni sembrano cosparsi di polvere dorata/ramata, mentre i gatti con sfondo bianco sembrano cosparsi di polvere di perle.

Wild type: il bengala wild type è un gatto di taglia grande. Alcuni allevatori sono riusciti a selezionare dei gatti dallo spettacolare look selvatico.

White belly: o pancia bianca, è una caratteristica di pregio del bengala, che gli regala un aspetto tigresco. Il bianco di base con maculature nere si estende dal mento all’addome, compreso l’interno delle zampe, ancor meglio se presente anche sulle guance e intorno agli occhi. I peli appaiono di un bianco brillante, sempre cosparsi di glitter, ma la base deve essere colorata. Quasi tutti i gattini nascono con la pancia bianca o molto chiara, ma la maggior parte di loro perde questa caratteristica all’età di 5 o 6 mesi, qualcuno intorno ai 2 anni, ma solo passati i 3 anni di età un bengala può essere definito white belly, con elevate possibilità di mantenere questa caratteristica nella discendenza.

Fuzzy time: i bengala cambiano radicalmente aspetto e colore del mantello nei primi 3 anni di vita. Gattini che alla nascita appaiono straordinari, dopo poche settimane sembrano trasformasi: il mantello si cosparge di ticking e la crescita priva di armonia li rende decisamente antiestetici. In genere riacquistano il loro splendore verso le 12/16 settimane di età, ma un’idea più precisa sulle caratteristiche che manterranno da adulti si potrà avere solo passati i 6 mesi. Solo all’età di 2 o 3 anni il bengala si stabilizza sia nell’aspetto morfologico che nel colore del mantello ed è solo allora che potranno dare delle garanzie anche per le future generazioni.

I colori del mantello Brown/Black Spotted Tabby e Snows leopards (leopardi delle nevi), tutti con macchie ben pronunciate con colori che spaziano dal brunorossastro fino al nero intenso.

Rufus o rufous: dal bronzo-marrone al mogano rosso.

Sorell: colori rosso chiaro con le macchie rosse piú scure.

Cool colors: colori fra beige, sabbia, frumento.

Golden: una mutazione dall’argentato, rara ma molto richiesta.

Sepia snow: (leopardo delle nevi Sepia) cioccolato scuro nelle macchie e crema-cioccolato come sfondo, gli occhi sono da verde a oro-marrone, la punta della coda è nera.

Mink snow: (leopardo delle nevi Mink) cioccolato-crema nelle macchie e crema-cioccolato come sfondo, gli occhi sono da acqua-verde a verde chiaro.

Lynx snow: (leopardo delle nevi Lynx) il colore del siamese, macchie chiare sul corpo e più scure sulle punte del corpo, occhi azzurri o blu.

Whited: la pancia o il “sottocorpo” del gatto è bianco. Puó variare fra un tocco di bianco sulle gambe ad un disegno che è uguale a quello dei veri leopardi e ghepardi. Molto apprezzato.

Melanistic: la mutazione nera. Non accettata come Bengala, registrata sotto il nome “Pantherette”. Puó essere usato nell’allevamento del Bengala.

Silver: l’Argento, nuovo colore, riconosciuto dal maggio 2004, macchie nere o carbone-grigie con uno sfondo quasi bianco, ma anche grigio molto chiaro. I Silvers sono particolarmente dolci di carattere, essendo discendenti dall’American shorthair.

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pelle di daino inumidita, sempre per rimuovere il pelo in eccesso.

L’alimentazione di questi gatti deve soddisfare le loro elevate “performances”. Essi richiedono una formula in nutrienti ricchi dal punto di vista energetico e ad alta digeribilità (perché si sentano subito pronti all’azione). Di frequente sono intolleranti al latte e ai suoi derivati che pertanto non dovrebbero essere somministrati.

Salute I gatti bengalesi sono gatti robusti, longevi e con una spiccata tolleranza al dolore. Non si conoscono malattie genetiche alle quali questi gatti risultino

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esposti, anche se è nota una certa tendenza a manifestare l’entropion, un difetto che comporta che le palpebre siano ripiegate internamente, non ben estroflesse, tanto che la rima ciliare sfrega continuamente sulla cornea, provocando prima lacrimazione intensa e fastidiosa, e, a lungo andare, vere e proprie lesioni sulla cornea. In questi casi è consigliato l’intervento chirurgico di correzione. Le comuni profilassi per le malattie infettive sono suggerite anche per questa razza. Nonostante la robustezza il bengal, dal punto di vista sanitario, è un gatto impegnativo, soprattutto nei primi anni di vita. Il corpo

allungato, le zampe posteriori più alte rispetto alle anteriori, e, soprattutto, il rapido accrescimento con notevole incremento di peso, possono esporlo ad alterazioni della struttura ossea. Non è raro, infatti, trovare soggetti, soprattutto maschi, con difetti della colonna vertebrale che può risultare incurvata, oppure con problemi agli arti: valgismo (arto o segmento di arto che è deviato verso l’esterno) posteriore e varismo (arto o segmento di arto deviato verso l’interno) anteriore. Per prevenire deformazioni ossee occorre alimentare il cucciolo per tutto il primo anno di vita con alimenti specifici. ●

PERCHÉ GLI OCCHI CONTORNATI DI NERO? La natura ha selezionato un eccellente espediente, utile a molti predatori, per ridurre al minimo il riverbero negli occhi dell’animale e aumentare le probabilità di una caccia fruttuosa. Nel ghepardo, per fare un esempio, il contorno occhi e le due bande nere laterali che scendono dall’angolo interno dell’occhio sotto la canna nasale, hanno la probabile funzione di assorbire i raggi solari.

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Alimentazione del cane

Monge & C. S.p.a.

Via Savigliano, 31 12030 Monasterolo di Savigliano Tel. 0172/747111 - Fax 0172/747198 E-mail: info@monge.it - www.monge.it

Monge Fresh Fresca morbidezza Il primo paté con il cuore di bocconcini: una primizia unica sul mercato italiano.

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l sapore del paté e con il gusto del bocconcino, ecco il nuovo Monge Fresh, una novità assoluta del mercato europeo che unisce i prodotti storici di Monge.

L’azienda italiana leader nel mercato degli umidi che ha conquistato gli amici quattro zampe sia con i suoi bocconi cotti al forno, sani e genuini, che con i suoi deliziosi paté cotti a vapore e con tanta carne italiana.

Il prodotto è pensato per chi ama un’alimentazione naturale, con l’utilizzo di materie prime di altissima qualità come è nella tradizione di casa Monge. Fin dal 1963, infatti, il fondatore Baldassarre Monge decise di utilizzare le carni provenienti dagli allevamenti di famiglia per produrre il suo petfood.

Nella nuova vaschetta da 100 g, il cliente troverà uno squisito paté con il cuore di bocconcini, una primizia unica e senza precedenti.

In casa Monge, il paté viene cotto a vapore in modo da preservare tutta la genuinità degli ingredienti di qualità e ottenere un prodotto finito cremoso molto appetibile e soprattutto delicato nel gusto e nell’aroma, mentre i bocconi sono cotti al forno a medie/basse temperature per mantenere il gusto della carne fresca: questo procedimento permette di avere un boccone sempre al dente.

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Una novità riservata ai petshop e al canale specialist che, ancora una volta, mostra come Monge voglia creare valore e cultura dell’alimentazione attraverso la proposta di reali innovazioni di prodotto con l’obiettivo di proporre un’offerta mirata all’esigenza del consumatore moderno.

Le otto ricette consentono all’animale una grande varietà: Paté con Tonno, Paté con Anatra, Paté con Agnello, Paté con Manzo, Paté con Salmone, Paté con Pollo, Paté con Tacchino, Paté con Pollo e Verdure e la formulazione prevede l’utilizzo solo di carni fresche di origine controllata. Ricette iposodiche, senza zuccheri, prive di coloranti, conservanti e grassi assicurano una nutrizione di qualità all’amico a quattro zampe e con la garanzia di carne italiana 100%.

Nel suo formato in vaschetta da 100 g - anche questa una novità per il mercato italiano - Monge Fresh è ideale per cani di piccola taglia, ma può essere indicato come leccornia o come spuntino per cani più grandi.

Il prodotto si contraddistingue non solo per l’ampliamento della gamma Monge, ma anche per la nuova immagine più fresca e colorata e soprattutto per un lay-out che identifica immediatamente ogni prodotto a scaffale.

La vaschetta silver, l’immagine del simpatico cagnolino con papillon, le scritte in due lingue sono la chiara indicazione di un prodotto di qualità superpremium. ●

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Roditori vivere ad altitudini tra i 3000 e i 5000 metri sul livello del mare. Il clima ideale deve quindi essere asciutto e fresco e per non incorrere in gravi colpi di calore.

La stanza o il luogo dove viene allevato non dovrebbe superare i 20-24 gradi, con una percentuale di umidità non superiore al 50%. È il più longevo dei roditori allevati come pet: in media raggiunge i 10-15 anni, ma sono stati segnalati casi di sopravvivenza fino a 20 anni.

VENDERE IL CINCILLÀ

Scampati all’estinzione, sono ora un pet molto apprezzato

Elena Ghelfi Medico veterinario Animali da compagnia non convenzionali

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anno salvato la pelle, e la pelliccia, imboccando la carriera di “animale da compagnia”. Stiamo parlando dei cincillà, uno dei roditori che

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madre natura ha dotato di una pelliccia tra le più soffici e folte al mondo.

Così, dopo aver rischiato l’estinzione per la caccia indiscriminata, ora è un pet molto apprezzato per la simpatia, la vivacità e la curiosità. Conoscerne le esigenze permetterà di accudirlo al meglio prima nel pet shop e poi nella casa del cliente.

Un animale longevo se ben accudito Il cincillà (Chinchilla laniger) è un roditore originario delle Ande (Perù, Cile, Argentina), adattato a vivere e soprav-

Docile e molto intelligente Il cincillà è un ottimo animale da compagnia grazie al suo carattere docile, ma al tempo stesso allegro, socievole e intelligente.

Essendo però abbastanza timido reagisce fuggendo velocemente a rumori improvvisi o movimenti bruschi per questo non è adatto ai clienti con bambini piccoli. Altra caratteristica molto apprezzata è l’assenza di odori sgradevoli del pelo, una caratteristica che in natura gli ha permesso di essere difficilmente rintracciabile dai predatori. La mancanza di odore è dovuta anche alla cura meticolosa che il cincillà dedica per tenere in perfetto ordine la sua setosa e morbida pelliccia, che per fronteggiare meglio i climi rigidi dei Paesi d’origine deve essere sempre asciutta, pulita e in ordine.

Adatto ai nottambuli Il cincillà è, come tutti i roditori, un animale crepuscolare, ma ha comunque dei periodi di attività diurna. Sarà quindi perfetto per chi rientra a casa la sera da una giornata di lavoro come pure per chi abita la casa di giorno, in gran tranquillità.

Gabbia e casa a prova di cincillà I cincillà sono bravi saltatori (possono spiccare salti fino a un metro e mezzo) quindi richiedono gabbie molto alte e spaziose. Le dimensioni ideali sono 2x2x1 (tipo una volieretta da interno per uccelli, opportunamente modificata) a cui appendere saldamente dei ripiani su cui possano saltare. La gabbia deve essere in metallo (sbarre o rete) e il fondo può essere sia un fondo a rete oppure piano ricoperto di trucioli (non di cedro perché tossico), pellet o giornali.

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SCHEDA DELLE CARATTERISTICHE FISICHE E FISIOLOGICHE Peso femmina: 500-800 grammi Peso maschio: 400-500 grammi Riconoscimento femmina/maschio: la distanza ano genitale è leggermente maggiore nel maschio, i testicoli non sono sempre evidenti Dimensioni: lunghezza (senza coda) 35 cm Maturità sessuale femmina: 3- 6 mesi Maturità sessuale maschio: 6-8 mesi Durata gestazione: 111 giorni Numero cuccioli per parto: 1-3 Alla nascita: i cuccioli nascono con gli occhi aperti, il pelo e i denti e in poche ore possono già seguire la madre Svezzamento e allontanamento dalla mamma: la madre allatta fino al secondo mese di età, i cuccioli possono essere allontanati dopo il terzo mese.

Denti: a crescita continua sia incisivi che molariformi Varietà di pelliccia: il colore ancestrale è il grigio, ma sono stati selezionati cincillà albini, bianchi, neri, nocciola. Alcune varietà di colore sono correlabili con specifiche malattie genetiche, ecco perché non si devono far riprodurre 2 soggetti bianchi o black velvet tra loro.

Se non è possibile ospitarli in una gabbia così grande, la magione deve essere comunque a sviluppo verticale. Se possibile il cincillà dovrebbe essere lasciato libero di fare esercizio in una stanza messa in sicurezza ovvero con canaline o protezioni per i fili elettrici e le prese della corrente, priva di oggetti che possono essere rosicchiati e ingeriti. E nonostante ciò è meglio sempre vigilare durante l’uscita perché sono assai inclini al rosicchiamento di mobilio, muri e battiscopa. Contrariamente ai conigli sono più refrattari all’uso di cassette igieniche sebbene in genere (quando sono liberi in casa) urinino in un unico angolo.

L’arredamento Accessori indispensabili da consigliare al cliente sono: contenitori vari per il cibo da sospendere saldamente nei vari ripiani, porta fieno, beverino a goccia, una casetta nido in cui si possa rifugiare per rilassarsi o dormire, una grande ruota (almeno 38 cm di diametro), una cassettina per il bagno di sabbia (specifico per cincillà, quindi non sabbia di mare o talco!) che va però lasciato a disposizione solo per una decina di minuti altrimenti verrà usata come latrina.

Animale socievole, sì alla compagnia Il cincillà è un animale socievole che

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Roditori soffre se lasciato da solo. È dunque consigliabile allevare i cincillà in coppia o in piccoli gruppi: un maschio convive pacificamente con una o più femmine, due soggetti dello stesso sesso possono litigare (ma dipende dal carattere dei singoli soggetti).

Non è consigliabile far convivere il cincillà con altri roditori per le peculiari caratteristiche di vita e alimentari, men che meno con probabili predatori come gatti, cani o furetti.

Non è rara la convivenza se questi ultimi sono particolarmente tranquilli, ben educati o attentamente sorvegliati.

Alimentazione strettamente erbivora I cincillà richiedono un tenore di fibra particolarmente elevato e bassi livelli di grassi. La base della loro alimentazione deve quindi essere costituita da fieno di buona qualità (meglio se di montagna), pellet specifici per cincillà (non vanno utilizzati quelli per conigli o altri roditori che tollerano percentuali di cereali maggiori) poca frutta e poche verdure fresche (perché possono causare problemi digestivi).

Frutta secca come uvetta passa, pinoli, noccioline, frutta disidratata può essere utilizzata ma solo come - raro - premio.

Assolutamente vietati: latticini, fioccati, carboidrati come pane e grissini, cioccolata, parti verdi di patate, pomodoro e melanzana.

Molto utili rametti da rosicchiare di salice, melo, pero, betulla, pioppo, vite per favorire il consumo degli incisivi e comunque fornire un gioco utile e gradito al piccolo roditore.

La visita dal veterinario I cincillà non devono essere vaccinati, ma è sempre utile consigliare una visita annuale da un veterinario esperto per valutare le condizioni generali, l’usura dei denti ed eseguire esami di routine quali esami delle feci o esami del sangue soprattutto quando il cincillà comincia ad essere un po’ più anziano.

Il cincillà va maneggiato con delicatezza per questo motivo non vanno mai tirate le orecchie e non va mai afferrato tirandolo per il pelo perché si strappa facilmente e ha una successiva lenta ricrescita con possibili variazioni di colore. ●

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Uccelli MINIATURE A COLORI

Marzia Possenti Medico veterinario Comportamentalista

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eglio di piccola taglia? La scelta di vendere pappagalli di dimensioni ridotte ha molti vantaggi e spesso si rivela la scelta vincente. I motivi che spingono in questa direzione sono molti e il primo di questi è la maggior facilità di gestione di volatili come le Cocorite, gli Inseparabili, le Calopsitte e i Parrocchetti.

In negozio come a casa: un ricovero confortevole e giochi adeguati per divertire il pappagallo di piccola taglia

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Uccelli Miniature a colori: i piccoli pappagalli in negozio Le specie di pappagalli di piccola taglia sono più facilmente inseribili in negozio, anche nel rispetto delle loro esigenze etologiche, e possono offrire l’occasione per mettere in mostra non soltanto gli animali, ma tutti gli accessori dedicati all’arredo della gabbia.

Anche se spesso si tende a riempire la gabbia di uccelli sarebbe molto più conveniente per gli affari esporre una coppia di uccelli, in una gabbia ampia e arredata adeguatamente, offrendo in questo modo ai clienti l’occasione per osservare questi splendidi uccelli in un ambiente in cui si trovano a loro agio.

In queste condizioni i pappagalli saranno attivi, divertenti ed attireranno l’attenzione di possibili acquirenti.

Quando gli uccelli si trovano in numero elevato in un ambiente ristretto, infatti, aumenta notevolmente il rischio che si aggrediscano provocandosi ferite anche gravi, strappandosi le penne e le piume e che si ammalino a causa della

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riduzione delle difese immunitarie dovuta allo stress. Inoltre, l’utilizzo di gabbie di grandi dimensioni e di molti arredi permette al negoziante di metterli in mostra nel modo migliore, offrendo l’occasione ai clienti per osservarli “in azione”.

Una gabbia ben allestita può riscuotere grande successo, stimolando il desiderio di emulazione da parte dei clienti, che saranno portati ad acquistare una bella gabbia e a dotarla di arredi e giochi adeguati.

Questo non migliorerà soltanto il livello di benessere dei pappagalli, ma ridurrà anche il rischio che sviluppino malattie legate all’immunodepressione, educherà i clienti a una gestione adeguata degli animali acquistati, migliorerà la loro relazione con gli animali acquistati (e quindi la loro soddisfazione) e aumenterà la richiesta di accessori.

A questo punto diventa fondamentale imparare e districarsi nella giungla di offerte di giochi per pappagalli. Una

scelta oculata tiene conto delle dimensioni della specie, della salubrità dei giochi, dei materiali di costruzione e, non ultimo, della possibilità di sfruttare questa occasione per abituare i pappagalli al contatto con l’uomo, in modo che siano più adatti alla vita in famiglia.

Le dimensioni di specie Meglio scegliere oggetti di dimensioni e peso adatti alla specie cui si vogliono dedicare: non troppo piccoli per evitare l’ingestione, né troppo grandi o pesanti, altrimenti i pappagalli non saranno in grado di manipolarli.

Alcuni pappagalli utilizzano maggiormente il becco, altri anche le zampe, per manipolare gli oggetti: osservare il loro comportamento permetterà di comprendere quali giochi sono più adatti per loro.

Le Calopsitte e le Cocorite per esempio utilizzano poco le zampe e non portano gli oggetti con le zampe al becco, invece i Parrocchetti monaci sì. Il peso

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dei giochi va considerato anche dall’osservazione, cioè prevedendo come il pappagallo li manipolerà.

La salubrità dei giochi Attenzione alle parti metalliche, soprattutto se ci sono saldature e non sono d’acciaio, perché spesso contengono zinco che può provocare gravi intossicazioni. Un’evenienza sempre più rara ma da non escludere.

Stessa cosa dicasi per gli oggetti verniciati: molte vernici contengono piombo che è tossico. Attenzione anche alle pic-

QUALI GIOCHI FARE Calopsitte: cordicelle con nodi lassi da slegare assieme, percorsi da seguire su posatoi modellabili Cocorite: premi in cibo nascosti in giochi di legno sospesi al soffitto della gabbia Inseparabili: giochi da “distruggere con il becco”, in legno, corda e fieno Parrocchetti: i monaci amano molto gli oggetti da manipolare con le zampe.

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cole parti: se il pappagallo le stacca può ingerirle e, se non sono di materiale edibile (commestibile ovvero che viene digerito), possono bloccare l’intestino causandone la morte, se non si interviene rapidamente.

I materiali di costruzione Ottimi i materiali naturali: un buon modo per favorire l’esplorazione di questi animali, che sono di solito maggiormente portati ad avvicinarsi e a esplorare oggetti di legno e corda, meglio se non eccessivamente colorati. Alcuni pappagalli infatti tendono a spaventarsi di fronte a colori sgargianti e, non sapendo il tipo di esperienze che il piccolo pennuto ha fatto prima di entrare in negozio, è meglio mettersi al sicuro da questo rischio. Anche il fieno può essere un buon materiale da scegliere e in commercio si trovano molti giochi, anche se non dedicati specificamente ai pappagalli.

L’uso dei giochi per favorire il contatto con l’uomo La maggior parte dei pappagalli che arriva in negozio non è abituata all’uomo, al massimo ha avuto contatti con l’allevatore o con poche altre persone.

I pappagalli sono animali selvatici, non

domesticati, e quindi hanno bisogno di fare molte esperienze in più rispetto a un cane o a un gatto prima di decidere che le persone non sono pericolose.

Sono però anche animali fortemente sociali, che imparano la maggior parte delle cose che sanno dai membri del loro gruppo.

Si può quindi sfruttare questo fenomeno, chiamato apprendimento sociale, per favorire l’esplorazione dei nuovi giochi che verranno inseriti nella gabbia e per iniziare a far sì che il pappagallo si fidi delle persone.

LE ABILITÀ A CONFRONTO Calopsitte: manipolazione fine e precisa con il becco, presa con gli arti ma scarsa manipolazione Cocorite: uso quasi esclusivo del becco, ma con movimenti spesso delicati se li si educa correttamente Inseparabili: sono dei veri distruttori, con il becco amano smontare e sminuzzare Parrocchetti: fini manipolatori con becco e arti, anche insieme

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Prima di mettere un gioco nella gabbia si può, mentre si va in giro per il negozio, tenerlo in mano e manipolarlo, chiacchierando e descrivendolo, senza guardare direttamente i pappagalli, per poi offrirlo loro posizionandosi di fianco, non di fronte, e senza fissarli (come farebbe un predatore). La maggior parte dei pappagalli tende a trovare molto interessanti le attività di manipolazione degli oggetti e a ripetere quello che vede fare.

Una buona gestione dei pappagalli durante la permanenza in negozio ne farà dei pet migliori, aumenterà la soddisfazione dei clienti e li spingerà a offrire loro ambienti più ricchi e vari, permettendo al negoziante di ampliare l’offerta in negozio anche agli accessori da gabbia che, spesso, la maggior parte dei clienti non acquista poiché non sa come gestirli. ●

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Rettili POGONA: UN DRAGO PER AMICO

La dimensione relativamente contenuta che questo lucertolone raggiunge da adulto depone a favore della vendita

Gianpiero Nieddu Medico veterinario animali esotici Consulente dell’acquario civico di Milano

P

ogona vitticeps è una delle specie con cui si può avvicinare il mondo dei rettili. Per un principiante, completamente all’oscuro di cosa significhi ospitare in casa un rettile, è relativa-

mente semplice da allevare e anche da riprodurre. Questo animale è conosciuto anche con il nome comune di dragone barbuto per l’ampio sacco golare (la barba, appunto) che l’animale gonfia in caso di necessità, per apparire più grande di quanto non sia in realtà.

Diffuso in ambienti aridi e rocciosi del continente australiano, P. vitticeps è una specie molto diffusa nel commercio nazionale e tra gli appassionati.

Caratterizzato da un corpo appiattito, una testa triangolare e un notevole numero di spine distribuite su tutto il

corpo, questa specie può facilmente raggiungere i 50 centimetri di lunghezza. Le zampe sono dotate di unghie e appaiono ben sviluppate, tanto da consentire all’animale di arrampicarsi sugli arredi senza difficoltà. La livrea (il colore della pelle) può variare a seconda della zona di origine, dell’età e dello stato di salute. Generalmente si presentano con colori e sfumature dal grigio al marrone, fino al rosso.

Prendiamoli piccoli È bene consigliare l’acquisto di esemplari giovani (lunghi circa 20-30 centi-

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Rettili

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metri) che sono più adattabili ai cambiamenti e quindi più facili da inserire in un nuovo terrario. L’acquisto di esemplari ancora più piccoli presuppone una certa esperienza per quanto riguarda la corretta alimentazione e il loro giusto alloggiamento ed è, probabilmente, meglio lasciare che se ne occupino gli appassionati più esperti. L’allevamento corretto deve rispettare delle precise condizioni: terrario ben dimensionato e adatto a fornire un ambiante consono tale da ricordare le aride zone dell’Australia.

e ottimizzare le funzioni corporee, come la digestione).

Nel resto del terrario sarà consentita

Terrario Il terrario dovrebbe essere ampio, indicativamente 150 centimetri di lunghezza, 60 centimetri di altezza e larghezza sono sufficienti per ospitare una coppia di animali.

All’interno va predisposta una zona ben definita in cui gli animali potranno riscaldarsi grazie alla presenza di lampade o “sassi riscaldanti”. In queste zone la temperatura potrà raggiungere anche i 35°C (zona di basking, dove l’animale si sistema per esporsi al caldo

Alimenti di origine vegetale:

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una temperatura più bassa di qualche grado durante il giorno (i 30-32°C, prendendo in considerazione la tempe-

ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE Grilli (di taglia adeguata al pogona) Cavallette Camole della farina (Tenebrionidi) Camole del miele (Galleria mellonella) Blatte Baby roditori (somministrati con moderazione, uno alla settimana nei pogona adulti)

Verdura Broccoli; carote grattugiate; cavolo; cetriolo; cicorie; indivia; legumi; peperone; radicchio; rucola; sedano; spinaci; zucchine.

Frutta Albicocca fico; mandarini; arance; papaia; pesca; prugna.

Il tutto in gran varietà, la monotonia si traduce in livellamento delle sostanze nutrienti assunte e conseguente predisposizione a patologie nutrizionali. Varietà e qualità sono necessarie per la buona salute della specie pogona.

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ratura minima), mentre nelle ore notturne gli animali andrebbero mantenuti intorno ai 18-20°C. Luce Accanto al corretto riscaldamento, dovranno essere assicurate una buona illuminazione e un’adeguata aerazione.

La prima dovrà consentire l’apporto di raggi UV per evitare che, con la loro carenza, si sviluppino delle forme di rachitismo o comunque delle carenze di vitamina D. In commercio ci sono diverse possibili soluzioni per offrire una completa illuminazione al terrario.

LE SPECIE DI POGONA Pogona barbata) - pogona orientale (Est Australia) Pogona henrylawsoni - pogona nana (Nordest Australia centrale) Pogona microlepidota - pogona del Kimberley (Nordest Australia) Pogona minima - pogona minore (Arcipelago Houtman-Abrolhos, Australia occidentale) Pogona minor - pogona occidentale (Australia Ovest e centrale) Pogona nullarbor - pogona di Nullarbor (Sud dell’Australia centrale) Pogona vitticeps - pogona a testa striata (Australia centrale fino a meridionale) Classificazione scientifica Dominio Eukariota Regno Animalia Phylum Chordata Classe Reptilia Ordine Squamata Sottordine Sauria Famiglia Agamidae Sottofamiglia Agamidae Genere Pogona

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L’aerazione è un altro fattore da non trascurare: un buon ricircolo d’aria dovrà essere garantito da due aperture nel terrario, protette da griglie per evitare la fuga degli ospiti, una posizionata in basso su un lato e l’altra in alto, situata nella parete opposta alla prima.

Arredi In natura l’arredamento del terrario potrà prevedere un fondo di carta di giornale, poco estetica ma estremamente funzionale per la praticità durante le operazioni di pulizia, oppure sabbia o ghiaietto non troppo grossolano. In questo caso sarà necessario mantenere gli animali sotto controllo per verificare eventuali ingestioni di ghiaia, comportamento non raro che potrebbe comprometterne la salute. Nel terrario si dovranno posizionare alcune radici che verranno sfruttate dagli animali per avvicinarsi alla fonte di calore; sarà utile predisporre anche qualche rifugio come vasi di terracotta capovolti o altre soluzioni analoghe, e ciotole per acqua, frutta e verdura e insetti vari.

Questi ultimi elementi introducono il capitolo dell’alimentazione.

Mantenimento La pogona è un sauro praticamente onnivoro. Ha quindi bisogno di una dieta ricca sia di insetti che di vegetali. Tra

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gli insetti più comodi da somministrare ci sono grilli, blatte, camole del miele, camole della farina, locuste, ecc. Per quanto riguarda la parte vegetale della dieta, è possibile inserire vari tipi di verdura come scarola, radicchio, rucola, sedano, ecc. e frutta. In genere gl’individui baby vanno alimentati tutti i giorni

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mentre gli adulti un paio di volte la settimana, tranne differenti indicazioni.

Con un’aspettativa di vita anche di 10 anni, P. vitticeps può facilmente essere riprodotta in cattività, soprattutto se si rispettano le condizioni di allevamento migliori. Ma questo sarà oggetto di un prossimo articolo... ●

UN BEL CARATTERINO La pogona è un sauro timido che preferisce la fuga all’attacco diretto fatto salvo la soggettività nel carattere di ogni singolo individuo. Pur non essendo aggressiva, in natura come in terrario, non va disturbata o molestata. Vale a dire che si deve rispettare la sua privacy soprattutto quando mangia, quando si riposa e qualora stia interagendo con i compagni presenti nel terrario.

Disturbata o spaventata, quando si sente minacciata e ogni qual volta può non darsi alla fuga la pogona si solleva sulle quattro zampe in atteggiamento “terrorifico” per sembrare più grande e temibile. Per farla sentire più sicura il terrario deve essere sufficientemente grande da consentire la ritirata o avere strutture di arredo che le permettano di nascondersi se si sentisse minacciata.

Nel terrario le pogone che vivono in gruppo stabiliscono una gerarchia senza colpo ferire attraverso gli atteggiamenti di minaccia e senza mai ricorrere alla lotta. L’animale dominante gonfia la barba a raggiera posta sotto la testa (in alcuni maschi il colore vira al marrone testa di moro), la testa compie piccoli scatti, la bocca si spalanca e si odono sibili acuti. Chi ha la peggio o la femmina che disdegna un corteggiatore, compirà un movimento lento e ritmico con la zampa anteriore per calmare l’individuo dominante.

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PUBBLIREDAZIONALE

Acquariologia

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Tablet terrà l’acqua particolarmente pulita e limpida, consentendo a chi osserva una nitida visione della splendida vita dell’acquario. Una sola compressa è sufficiente per un acquario tropicale di 60 litri, mentre la versione per pesci rossi è adatta a un acquario di 30 litri. La scanalatura al centro delle compresse fa sì che si possano spezzare al centro con facilità, in modo da essere usate anche per acquari più piccoli.

Nel caso di acquari tropicali è consigliabile alternare nell’acqua una Safe Tab e una Clear Tab ogni settimana, cambiando parzialmente l’acqua ogni quattro settimane. Per gli acquari per pesci rossi, bisogna usare le compresse ogni due settimane ed è sufficiente cambiare parzialmente l’acqua una volta al mese.

Le nuove tavolette soddisfano le richieste sia dei giovani proprietari di acquari che quelle delle famiglie con bambini, che vedono l’acquario non solo come un hobby che appassiona tutti i membri della famiglia ma anche come un elemento importante dell’arredamento della casa, che richiede un minimo sforzo di gestione. Questa tipologia di proprietari di solito possiede piccoli acquari e tende a scegliere prodotti semplici da usare e che richiedono poco tempo per la gestione.

Le nuove Care Tabs soddisfano tutte queste esigenze. Se usate correttamente, contribuiscono a mantenere ideali le caratteristiche chimiche dell’acqua, garantendo l’ottimale vita di pesci e piante, riducendo la crescita di alghe e limitando al minimo la gestione dell’acquario.

Le istruzioni d’uso delle compresse Care Tabs sono estremamente facili e comprendono immagini esplicative per rendere immediatamente chiaro il modo per utilizzare questi prodotti, semplici e rivoluzionari al tempo stesso.

Tutto questo garantisce che l’affascinante mondo dell’acquariofilia sia una conquista facile e alla portata di tutti, anche dei meno esperti. ●

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Acquariologia L’ACQUARIO OLANDESE

Un giardino lussureggiante ove è un piacere potare, trapiantare e collocare piante nel rispetto anche delle forme e dei colori

Gianpiero Nieddu Medico veterinario animali esotici Consulente dell’acquario civico di Milano

I

niziamo rispondendo a una domanda. Che cos’è un acquario olandese? È un acquario allestito e curato

per creare una sorta di giardino subacqueo in cui la flora e l’estetica dell’ambiente creato sono l’obiettivo principale. La presenza di pesci è del tutto facoltativa e ha una motivazione solo funzionale alle necessità dell’ecosistema che si vuole allestire.

Progettare una vasca olandese rappresenta un’idea che, prima o poi, comincia a far capolino nella testa di quasi tutti gli acquariofili di una certa esperienza.

Miraggio dell’acquariofilia degli anni

‘80, quando la tecnologia rendeva questo tipo di acquario un’impresa quasi impossibile da realizzare tanto sembrava complicata, rimane al giorno d’oggi un obiettivo raggiungibile solo da appassionati esperti e con tanta pazienza.

Che cos’ha di particolare una vasca arredata con questo stile? È un piccolo, o grande, capolavoro.

Estetico e naturalistico. Non si tratta solamente di una vasca piena di piante, è

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Acquariologia

un vero e proprio progetto in cui tutti i singoli aspetti che lo compongono devono essere attentamente valutati. Trovandovi ad osservare un acquario olandese, la prima cosa che colpisce è, probabilmente, la perfetta sistemazione delle piante e degli arredi (rocce e

legni). Però tutta quest’armonia non è solo buon gusto, dietro c’è tanta tecnica, tanti libri letti e, soprattutto, tanta fantasia.

La vasca In linea generale: più grande è, meglio

LA QUALITÀ DELL’ACQUA I valori ideali dell’acqua dovrebbero essere compresi entro questi limiti: durezza carbonatica: tra 4 e 10°dKH pH: tra 6,5 e 7,5 Temperatura: 24-26°C _ Nitriti (NO2 ): < 0,1 mg/l È opportuno effettuare un periodico cambio dell’acqua della vasca, nella ragione del 10-15% della capacità dell’acquario, alla settimana.

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è! Una vasca di 150 centimetri richiede un impegno, anche economico, maggiore rispetto ad una vasca di “soli” 80 centimetri. Non solo per quanto riguarda l’acquisto, ma anche per quel che concerne il suo arredamento. Però l’equilibrio instaurato in una vasca più grande è, sicuramente, più stabile di quello che si può instaurare in una vasca di dimensioni ridotte.

Questo vuol dire che, in proporzione, una vasca più grande costa meno di una vasca piccola.

L’acqua L’acqua da utilizzare in una vasca di questo tipo dovrà avere delle caratteristiche chimico-fisiche ben precise, al fine di rispettare le esigenze delle

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Un ottimo esempio di sistemazione delle piante appena effettuata. Dopo qualche settimana/mese alcune di queste cresceranno vigorosamente e andranno potate o sfoltite. piante, vere protagoniste del nostro futuro acquario.

Quindi, dato che gran parte delle piante utilizzate ha bisogno di un’acqua tenera e con un pH neutro o leggermente acido, può essere utile considerare l’opportunità dell’acquisto di un piccolo impianto per la produzione di acqua osmotica.

Il riscaldamento È fondamentale predisporre un impianto di riscaldamento idoneo. Le vere protagoniste di questo progetto sono le piante, per questo risulta un’ottima idea utilizzare un cavetto riscaldante: un filo elettrico che, opportunamente sistemato prima del substrato di fondo, direttamente sul fondo della vasca, provvederà a riscaldare il tutto dal basso.

Le prime a beneficiare di questo calore saranno le radici che, così stimolate, faranno crescere le piante molto meglio.

La temperatura idonea per una vasca di questo tipo è, all’incirca, compresa tra 24 e 26°C. Al fine di mantenere stabile questo parametro diventa indispensabile utilizzare un termostato che consenta di mantenere in attività il cavetto riscaldante finché la temperatura dell’acqua non avrà raggiunto i gradi previsti.

L’azione riscaldante si disinserirà nel momento in cui si raggiungerà la temperatura stabilita.

Un bel termometro attaccato al vetro dell’acquario con la sua fedele ventosa, ci permetterà di tenere sotto controllo il tutto.

La luce I migliori acquari olandesi possono essere aperti o coperti. La luce prodotta da una lampada HQL è di tipo puntiforme e questo dà una resa sicuramente buona, basta osservare come si delineano le ombre che, invece, con una luce stratiforme (il neon) s’intravedono a malapena.

La vasca scoperta offre, però, delle soluzioni estetiche molto particolari; è un tipo di acquario con cui si entra in contatto più facilmente, è sufficiente pen-

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Acquariologia

Un accostamento corretto delle due piante principali per colore e forma delle foglie. Le piante “rosse” richiedono molta luce e una precisa concimazione (soprattutto a base di ferro). sare al momento della somministrazione del nutrimento per apprezzare al massimo l’assenza del coperchio e la bellezza delle piante che escono dalla superficie dell’acqua per fiorire copiosamente.

Il filtro Una vasca progettata come olandese ha come caratteristiche principali: uno scarso numero di pesci e un’elevata densità di vegetazione.

Pochi pesci significa poco cibo, pochi composti azotati prodotti dai pesci,

poco inquinamento, e così via. È importante considerare l’uso di un sistema di filtrazione sufficientemente capiente dato che anche i programmi di concimazione delle piante possono essere fonte di inquinamento.

La pompa che mantiene in funzione il filtro è spesso l’unica fonte di movimento dell’acqua nella vasca che è utile per una migliore distribuzione delle sostanze nutritive, dei gas disciolti, del cibo per i pesci, per garantire una temperatura uniforme, ecc.

LA LUCE: QUALE E QUANTA Quanta luce è richiesta da una vasca arredata in stile olandese?

Come avviene nelle zone tropicali, la durata del giorno dovrebbe essere di circa 12 ore.

Le piante stesse manifestano uno stato di “riposo” notturno, ripiegano le foglie dimostrando di non avere più bisogno di luce, mentre nella fase diurna aprono i germogli e dispiegano le foglie per esporre più superficie fogliare al fascio di luce.

L’uso di un timer può facilmente garantire la giusta periodicità alla vasca.

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Il fondo Il substrato di un acquario assolve diversi compiti: offre un ancoraggio alle radici delle piante ed è fonte di nutrimento per quelle piante che traggono la maggior parte delle sostanze necessarie dalle radici.

Può essere bene considerare uno strato di ghiaietto dello spessore di circa 5-7 centimetri.

Le piante Un acquario olandese richiede, per essere tale, una fitta vegetazione. Alcune piante crescono più in fretta di altre, alcune hanno esigenze particolari sia per quanto riguarda la luce sia per la pre-

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senza di una corrente d’acqua adeguata, ecc.

Nell’immaginare una vasca di questo tipo occorre tenere presente anche il programma di fertilizzazione necessario per i vari tipi di piante.

La scelta delle piante da utilizzare deve essere fatta tenendo conto anche delle forme e dei colori delle foglie. Può essere interessante stabilire una pianta protagonista, da sistemare al centro della vasca o un po’ decentrata, mentre altre piante possono esaltarne la bellezza offrendo un contrasto (di colori e/o di forme) o un’affinità.

Particolare attenzione andrà posta nella scelta delle piante per il primo

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piano, secondo l’altezza della vasca, ci sono delle specie caratterizzate dalle dimensioni contenute e dalla forma, per esempio, simile ad un prato (Lilaeopsis sp.), ma che necessitano, generalmente, di una forte illuminazione.

La concimazione delle piante Esistono in commercio diverse linee di fertilizzanti, ciascuno con programmi di concimazione personalizzati.

Tra le varie sostanze necessarie per la vita delle piante una tra le più importanti è sicuramente il ferro. Questo ione è essenziale per la crescita in salute, la perfetta formazione delle foglie e, di

Splendido esempio di acquario olandese per scelta dei colori, delle forme delle foglie e per la notevole densità fogliare. conseguenza, mette la pianta nelle condizioni di assimilare al meglio le altre sostanze nutritizie, di sfruttare al massimo la luce che riceve e, quindi, di crescere.

Un sistema molto utile per fornire nutrimento alle vostre piante è quello di adoperare un diffusore di anidride carbonica; questa, oltre a concimare le piante, ci garantisce un equilibrio nel sistema tampone bicarbonato - acido carbonico - e consente di mantenere sta-

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Acquariologia

Un altro ottimo esempio di progettazione. L’unico appunto è legato alla pianta a destra (quella rossa) che, se coltivata bene, cresce vigorosamente e, nel tempo, potrebbe far perdere le proporzioni d’insieme. bile il valore del pH. I pesci La presenza di pesci in una vasca di questo tipo non è fondamentale. Ver-

ranno inseriti solo se necessari per il corretto funzionamento dell’ecosistema. È comunque importante sottolineare come i pesci, soprattutto se scelti con cura, si inseriranno in maniera armo-

LA DISTRIBUZIONE DELLE PIANTE Le piante adatte ad occupare il primo piano: Echinodorus tenellus Lilaeopsis novae-zelandiae Cryptocoryne parva C. wendtii Glossostigma elatinoides Marsilea exarata Le piante adatte a diventare protagoniste possono essere: Nymphaea lotus varietà rubra Nymphaea stellata Echinodorus grandiflorus E. bleheri E. osiris Aponogeton bernieranus madagascariensis boivinianus

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Le piante per la parete di fondo sono: Hygrophila corimbosa H. difformis H. salicifolia Vallisneria sp.

V. gracilis Cabomba aquatica Myriophyllum sp.

Egeria densa Cryptocorine crispatula

Anubias nana e Microsorium pteropus possono crescere bene radicando su radici o rocce, conferendo all’insieme un interessante nota esotica.

nica nel contesto e diverranno parte integrante dell’acquario.

Sono indicate molte specie di Caracidi, Ciclidi nani, diverse specie di pesci da fondo, alcuni Ciprinodonti, e così via.

Una o più coppie di Apistogramma (A. cacatuoides, A. agassizi, ecc.), insieme a qualche Corydoras, anche quelli nani (C. habrosus, C. hastatus, ecc.), e un bel branco di Caracidi (i cardinali sono sempre un’ottima scelta, ma anche Megalamphodus megalopterus oppure Phenacogrammus interruptus, per esempio).

In questo modo occuperete tutti gli strati della vasca: il fondo, la superficie e lo strato intermedio.

Può essere una scelta vincente l’inserimento di pesci mangiatori di alghe: Otocinclus affinis è una specie particolarmente indicata per controllare l’eventuale crescita algale che può caratterizzare la vasca, soprattutto appena allestita e, quindi, non del tutto equilibrata.

Il numero dei pesci presenti, però, non deve essere elevato, una vasca olandese non può essere affollata, perderebbe tutto il suo fascino. ●

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Hobby BIRD GARDENING: UN GRANDE HOBBY E UN SETTORE DI VENDITA ANCORA POCO ESPLORATO

Non c’è giardino dell’Europa del nord che non sia attrezzato per ospitare e osservare le specie di uccelli autoctoni.

In Italia si stanno muovendo i primi passi M Elena Ghelfi Medico veterinario Animali da compagnia non convenzionali

olti uccelli hanno imparato a convivere con l’uomo e a sfruttare le comodità cittadine per svernare o allevare la prole. Molti, ma non tutti. L’eccessiva urbanizzazione e una pianificazione di parchi e giardini che prevede alberi o arbusti scelti esclusivamente con criteri estetici o di facile ma-

nutenzione, penalizza la fauna selvatica che non trova rifugi o alimenti idonei. Così molti uccelli o i piccoli mammiferi faticano a procreare e, durante gl’inverni particolarmente rigidi, la loro sopravvivenza diventa difficoltosa al punto che specie di grande interesse, un tempo decisamente più numerose, si

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Hobby fanno sempre più rare.

Di cosa si parla Il bird feeding o il bird gardening è un hobby appassionante nel quale i cittadini e le istituzioni possono collaborare per offrire nutrimento e rifugio alle specie autoctone per godere, poi, d’interessanti osservazioni “in prima fila”.

Basta poco. Per il bird gardening è sufficiente l’allestimento di mangiatoie e rifugi unite, dove possibile, a una pianificazione attenta del verde ambientale.

In Italia si stanno muovendo i primi passi. Come dare una mano a questi pionieri che arredano giardini e terrazzi per offrire rifugi e cibo alla fauna selvatica? Il ruolo dei pet shop nel divulgare questa cultura è basilare.

Comportamenti diversi Il variegato mondo alato presenta accanto a una notevole varietà di specie anche diverse modalità di alimentazione e tipologia di costruzione di nidi: dal classico nido di pagliuzze e piume posto sulla biforcazione di un ramo (tipico di verdoni e cardellini) si passa a rifugi in cavità come i picchi che scavano attivamente in vecchi tronchi o i martin pescatori o i gruccioni che pre-

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feriscono le rive sabbiose o ciottolose dei calanchi e degli argini. Molte specie prediligono le crepe o le fessure naturali o vecchi nidi abbandonati. Alcune specie prediligono rifugi ben mimetizzati e dotati di una piccola apertura, altre invece che nidificano in ripari aperti e quindi non disdegnano le mangiatoie aperte o nidi a cassetta con ampia apertura frontale.

Una casetta per tutti i gusti Per favorire la nidificazione e la frequentazione dei nostri giardini sono state studiate molte varietà di nidi artificiali con diversi materiali, forme e dimensioni che ben si adattano alle esigenze di molti uccelli. Dimensioni e rapporti elencati in tabella (fonte LIPU) indicano idealmente le misure da che devono avere i nidi assemblati dal maniaco del brico o i nidi prefabbricati posti in vendita.

Un nido per ogni specie dà un giusto rifugio e quindi attira le diverse specie che vivono nel giardino o nelle vicinanze del terrazzino o del balcone di casa. I materiali da preferire sono legno, cemento (aumenta la durata ma va posto tassativamente tra le fronde degli alberi e al riparo dal sole cocente)

o tronchetti scavati all’interno. Gli appassionati del fai da te possono divertirsi a costruire mangiatoie o nidi copiando i modelli messi a disposizione dalla LIPU, o lavorando di fantasia e sfruttando il riciclo ad esempio di vecchi vasi in coccio (ottimi come nidi per specie poco schizzinose come i passerotti). Validi come mangiatoie sono i sottovasi rigorosamente nuovi, al fine di evitare il ristagno o l’inquinamento da concimi o da antiparassitari utilizzati per le piante, essi si possono rialzare e rendere stabili andandoli a incastrare sopra l’imboccatura più larga di un vaso.

Qualche consiglio Ecco alcuni suggerimenti per avere la possibilità di offrire un rifugio gradito da parte dei potenziali ospiti… e per scegliere quali commercializzare.

1 - osservare gli uccelli che frequentano già il giardino o gli alberi vicini, per cominciare ad invitare le specie che già hanno confidenza con il luogo; 2 - scegliere nidi o mangiatoie in legno spesso almeno 2 cm, resinati o trattati per assicurarsi una maggiore durata; 3 - non appendere nel punto prescelto nidi o mangiatoie trattati di recente con

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resine o impermeabilizzanti, gli uccelli sentirebbero l’odore e non si avvicinerebbero per molto tempo; 4 - preferire nidi con uno o due fori alla base per favorire il deflusso di acqua stagnante; 5 - apporre un piccolo bastoncino sotto l’ingresso del nido per favorire l’entrata all’uccellino 6 - il periodo migliore per installare nidi e mangiatoie è l’autunno o l’inverno, questo al fine di fornire un riparo e cibo quando più ne hanno bisogno e al tempo stesso abituare gli uccelli alla nuova presenza in vista della riproduzione in primavera; 7 - controllare sempre nidi a mangiatoie alla fine della stagione di utilizzo per scacciare vespe, pulirli, effettuare le manutenzioni del caso; 8 - privilegiare zone tranquille del giardino o del terrazzo (o balcone, meglio quello meno frequentato) anche se spesso le cince nidificano sopra la porta d’ingresso!

9 - fissare saldamente nidi o mangiatoie al supporto prescelto (muro, albero, travi), inclinare verso il basso il nido (in tal modo le intemperie non possono infastidire troppo l’abitante, ed è preferita anche l’ombra), esporre preferibil-

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mente l’entrata al nido verso Ovest; 10 - l’altezza da preferire per appendere i nidi è di circa 3 metri, in tal modo i gatti non potranno raggiungere il nido e al tempo stesso l’uccellino avrà una buona traiettoria di volo libero in caso di necessità e al momento del primo involo dei pullus.

Fai da te: il nido per i passerotti Perché non costruire un pratico nido assieme ai bambini? Spulciando dal “manuale delle giovani marmotte” si trovano interessanti e pratiche idee da sfruttare e arricchire di particolari. I passerotti o gli altri piccoli uccelli che svernano alle nostre latitudini gradiranno certamente un riparo dalle intemperie che al tempo stesso offra rifugio e tregua anche dai predatori. A tal scopo può essere utilizzato un vecchio vaso di coccio a cui si avrà cura di allargare un po’ il foro di drenaggio dell’acqua (che diventerà così l’ingresso) appendendolo poi a un tronco o al muro con la parte larga appoggiata alla superficie del muro o del tronco dove però pioggia e vento non possono imperversare e così pure lontano dalla curiosità di eventuali gatti. Questo semplice espediente può poi essere arric-

chito da mini mangiatoie ricche di briciole o semini grassi che attireranno gli uccelli al riparo.

Mangiatoie: come aiutare gli uccellini a superare i rigori invernali Le mangiatoie più diffuse sono fondamentalmente di 2 tipi: col tetto (per dissuadere uccelli di maggiori dimensioni come piccioni, taccole o corvi che possono anche predare o allontanare i più piccoli e indifesi) oppure a rete (decisamente più gradite da picchi e cince).

Anche queste vanno installate in luoghi tranquilli, ma al contrario dei nidi devono essere maggiormente visibili per ingolosire e attirare gli uccelli. Possono essere appese a rami ad altezze che variano da un metro e mezzo fino a 3 metri, ovviamente devono essere facilmente accessibili da chi deve rifornirle di cibo, oppure piantate in un prato o ancora appoggiate sul davanzale delle finestre o dei balconi. L’altezza dal suolo, la presenza di un tetto, l’altezza tra la base il tetto funzionano da dissuasori per i predatori: corvi, taccole, gatti o rapaci, ma non impediscono totalmente la frequentazione da parte di topini, moscardini, scoiattoli. Un altro

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Hobby

accorgimento per impedire ai gatti di raggiungere la mangiatoia è quello di posizionare a metà palo di sostegno una latta o un foglio di plastica forgiate a tronco di cono con la base larga rivolta verso il basso. Molti manufatti dell’industria sono progettati con tutti questi accorgimenti e soddisfano appieno le esigenze di ogni tipo di acquirente.

Davanti ad un buon pranzetto si possono osservare diversi comportamenti e gradi di socialità delle varie specie:

UN NIDO PER OGNI SPECIE Nidi a cassetta chiusa (foro di entrata) Cinciallegra, cinciarella, cincia mora, passera mattugia, storno, picchio muratore, rampichino, torcicollo, codirosso, pigliamosche, scricciolo Nidi a cassetta aperta pigliamosche, pettirosso, ballerina bianca, codirosso, scricciolo, merlo Che cibo offrire?

• Semi vari per canarini o piccoli esotici.

Piccoli granivori come passeri, lucherini, verzellini, verdoni, cardellini.

• Briciole di pane, di biscotti, pezzetti di panettone.

Granivori ma anche merli e pettirossi.

• Carne trita.

Insettivori come regoli, cince, storni, merli, tordi, pigliamosche pettirossi ma anche i granivori durante l’allevamento dei piccoli.

• Le “collane” di arachidi tutte le cince e cinciarelle, verdoni, lucherini.

• Pastoncini con frutti, bacche e piccoli insetti.

Per tutti gli insettivori.

• Polpa di noce di cocco.

Cince e picchi.

• Tarme della farina o del miele.

Insettivori come merli, tordi, pettirossi, pigliamosche.

• Palline di semi, girasole, nocciole e strutto.

Cince, pettirossi, merli, tordi, scriccioli.

In commercio si trovano poi misti per lucherini, cardellini, oppure semi misti di varie pezzature per selvatici, campanelle di semi impastati con miele.

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Le dimensioni ideali per i nidi artificiali Specie

Retro

Lati

Tetto

passera d'italia

42,5

30-32,5

22,5

30

3,8

15x15

22,5

picchio muratore

37,5

25-27,5

20

25

2,8-3,8

10x10

17,5

pigliamosche

37,5

25-27,5

20

25

3,1-3,8

10x10

17,5

scricciolo

37,5

25-27,5

20

25

5

10x10

17,5

storno torcicollo

Fronte

Diam. Foro

Base

Da base a foro

50

37,5-40

30

37,5

5

22,5x22,5

30

37,5

25-27,5

22,5

25

3,8-4,3

12,5x12,5

17,5

passeri e fringuelli arriveranno in gruppi e si nutriranno senza darsi noia; gli storni sono molto sociali fra loro, ma aggressivi con le altre specie; cince, regoli e picchi muratori si nutriranno volentieri tutti assieme, i pettirossi accederanno alla mangiatoia in solitudine.

Con un buon binocolo Ben nascosti dalle tende o altro riparo, senza fare rumori o gesti improvvisi e possibilmente dotati di un binocolo presto i risultati non tarderanno a farsi… vedere! Sarà sicuramente uno spettacolo impagabile osservare i primi tentativi di avvicinamento a nidi e mangiatoia, i corteggiamenti, la predisposizione del nido, l’indaffarato va e vieni dal nido dei genitori impegnati al nutrimento dei piccoli ed infine l’uscita dal nido. Un binocolo per essere buono non deve solo ingrandire, ma essere anche luminoso perché ingrandire molto al buio non serve a nulla. Pertanto si consiglia un 10 di luminosità e un 40 di ingrandimento, indicato in questo modo 10 x 40.

Un po’ di discrezione Occorre sempre non infastidire gli ospiti con eccessive attenzioni o avvicinamenti inopportuni ai nidi durante la cova o l’allevamento dei piccoli: se spaventati per la presenza dell’uomo, anche solo per una involontaria disattenzione durante l’ispezione del nido (spostando la vegetazione o la disposizione dei rami e della paglia) gli uccelli abbandoneranno il nido lasciando morire di fame la nidiata.

succulente: il biancospino, il sorbo, il ribes, i cardi, il noccioli, i kaki, le mele e altre piante da frutto. ●

Ultimo ma non ultimo Per aiutare concretamente gli ospiti di giardino e terrazzo non basta fa trovare loro solo una mangiatoia e un nido, ma rifugi sicuri e ripari (e quindi sarebbe meglio fornire almeno 2 tipologie di nido o mangiatoia) ciotole per l’acqua e il bagno (dai comodi ed economici sotto vasi a estrosi porta nido a bacinelle a fontanelle reperibili sul mercato). Per coloro che hanno il giardino consigliamo anche una vegetazione a misura di volatile arbusti e piante per rifugiarsi e trovare bacche fresche e

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Tempo libero

LE ORIGINI DELLA FALCONERIA

Sagre, feste di paese e fiere estive spesso sono l’occasione per ammirare i falconieri e i loro rapaci. L’addestramento di questi volatili è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità

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Marco Bedin Medico veterinario Animali da Compagnia e Animali Esotici

L

a nascita della falconeria si perde nella notte dei tempi, tanto che si ritrovano tracce della falconeria sin dal 2000 a.C. Analogamente a quanto successe con il lupo (progenitore del cane domestico), un uomo e un falcone scelsero di stare assieme e di sfruttare reciprocamente i vantaggi della vita in compagnia. L’uomo selezionò il lupo sino ad ottenere il cane moderno, mentre decise di non manipolare il falcone poiché le qualità naturali in suo possesso erano ideali per il compito che doveva svolgere: la caccia di sussistenza e l’adattabilità alla vita con l’uomo.

La leggenda più bella Sono molte le storie e le leggende che narrano gli albori della falconeria. La leggenda più bella e a cui mi piace dar credito, è quella che narra di un guerriero delle steppe dell’Europa dell’est che dopo aver catturato con arco e frecce una preda, vide arrivare un falcone che si avventò su di essa e dopo

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essersene nutrito, fuggì impaurito alla sua vista. Il giorno successivo il guerriero si recò nello stesso posto per poter cacciare e dopo aver catturato un’altra preda vide arrivare nuovamente il falcone. Il guerriero allora si avvicinò e il falcone lasciò la preda per posarsi poco più in là, rimanendo ad osservare ciò che succedeva. Vista la bellezza dell’animale, il guerriero fu mosso a compassione e lasciò parte del suo cibo a terrà, affinché l’animale se ne potesse nutrire. Nei giorni successivi il guerriero si recò a caccia per sfamarsi e raggiunto il solito posto, memore di quanto accaduto i giorni precedenti, volse gli occhi al cielo e si accorse che alto, sopra di lui, c’era il falcone che volava in circolo. Così il guerriero mosse il cavallo per cercare la preda, all’improvviso un uccello si alzò in volo e il falcone iniziò la sua picchiata catturandolo. L’uomo rimase talmente colpito e affascinato da quella azione predatoria che lasciò che il falcone se ne nutrisse. Terminato il pasto, il guerriero si avvicinò e il falcone questa volta, non scappò via rimanendo con lui, per sempre compagno fedele dell’uomo, nella caccia e nella vita.

era caccia di sussistenza per i ceti più poveri e uno sport per i nobili. Ogni ceto sociale volava una determinata specie di rapace; i nobili avevano i girfalchi, i cavalieri i falchi pellegrini, i soldati avevano gli astori, il clero gli sparvieri, i poveri avevano gheppi o altri piccoli falchi. Solo l’imperatore poteva volare con un’aquila, simbolo regale di potenza. I falchi divennero così uno status simbol.

L’imperatore falconiere Sia gli europei che gli arabi conoscevano la falconeria e molti popoli la coltivarono nei secoli sino a quando, gra-

A ognuno il suo È nel medioevo che la falconeria raggiunge il suo apice. A differenza di quanto si crede, non era praticata esclusivamente dai nobili. La falconeria

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Tempo libero malattie dei falchi nonché i metodi per curarle. Questo rappresentò anche il primo testo di biologia e ornitologia.

zie all’Imperatore Federico II che si recò in Terra Santa alle Crociate le due culture si misero a confronto mescolando conoscenze, tecniche e mezzi. Così l’Imperatore, alla luce delle informazioni che aveva raccolto e della sua esperienza di grande falconiere e profondo conoscitore della natura e delle diverse culture decise di scrivere un testo: il “De Arte Venandi Cum Avibus”.

In questo testo l’Imperatore trascrisse tutte le informazioni raccolte dal suo confrontarsi con le varie culture sull’etologia dei falchi e delle prede, sull’arte e sulle varie tecniche di addestrare e gestire i falchi per la caccia, sulle abitudini e sui comportamenti migratori ed alimentari delle prede e sulle

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Patrimonio dell’umanità Nel 2010 la falconeria, ovvero la tradizione di addestrare i falconi e gli altri rapaci alla cattura della preda, è stata riconosciuta dall’Unesco come patrimonio culturale dell’umanità. La richiesta era stata avanzata da undici nazioni: Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Corea, Mongolia, Marocco, Qatar, Arabia Saudita, Spagna, Siria ed Emirati Arabi Uniti. Questo riconoscimento è un pieno tributo a quest’arte e a questa tradizione culturale cresciuta nei secoli assieme all’uomo. Vediamo il dettaglio e le motivazioni date dalle nazioni unite per il suo riconoscimento: 1. La falconeria accomuna i popoli: il suo riconoscimento come patrimonio culturale dell’umanità è stato richiesto dal maggior numero di nazioni, che si sia mosso unito per richiedere il riconoscimento.

Troviamo tracce delle falconeria in moltissimi popoli europei, mediorientali e dell’estremo oriente. Le attrezzature da falconeria e il legame che si sviluppa tra falco e falconiere, sono gli stessi in tutto il mondo e questo accomuna i popoli delle diverse nazioni; 2. La falconeria avvicina le generazioni: viene tramandata di generazione in generazione, dando alle nuove generazioni un senso di appartenenza, di continuità ed identità; 3. La falconeria riduce le differenze tra i ceti sociali: praticata da persone di diversi ceti sociali che indipendentemente dalla loro condizione economica, politica,

religiosa, ecc... condividono tutti gli stessi valori, le stesse tradizioni, le stesse tecniche di gestione e di addestramento e la stessa passione; 4. La falconeria sensibilizza le persone nei confronti della biodiversità e della natura: è una forma di caccia ecosostenibile ed ecocompatibile. I falconieri sviluppano un forte legame con il proprio falco sia emotivo che affettivo. Al falconiere è richiesto un grande impegno in termini di tempo e dedizione ai propri animali per poter allevare, addestrare, ammansire e volare il falco.

La falconeria rappresenta un grande patrimonio culturale dell’umanità da non perdere ma che deve svilupparsi nel rispetto della salute e del benessere dei rapaci, nell’ottica della conservazione delle specie e della lotta al commercio illegale di specie di animali protetti. ●

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Veterinaria A QUALCUNO (NON) PIACE CALDO…

Estate. Caldo. I colpi di calore sono un pericolo per le persone come per gli animali

Susanna Pacini Medico veterinario

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l colpo di calore è un evento subdolo e molto pericoloso ecco perché è basilare sapere cosa fare per prevenirlo e come comportarsi nel caso ne siano colpiti i nostri animali.

Cosa è il colpo di calore Il colpo di calore è un innalzamento eccessivo della temperatura corporea che l’organismo non riesce a compensare. Si può avere sia in caso di una calura eccessiva che di elevate condizioni di umidità ambientale.

Il cane e il gatto dissipano l’eccesso di temperatura “ansimando”, permettendo così un maggior scambio di calore con l’espirazione. Se ne hanno la possibilità, cercano un luogo fresco in cui rifugiarsi, così da regolare la loro temperatura in base all’ambiente esterno. Se però sono costretti in un luogo chiuso, la temperatura corporea inizierà a salire; visto che cane e gatto non sudano, sono molto più soggetti degli esseri umani al colpo di calore. Questo non è un avvenimento da sottovalutare, in quanto può essere mortale e richiede sempre delle cure immediate e date da persone competenti. Un caso classico è quello degli animali lasciati in macchina con tre dita di finestrino abbassato, alle due del pomeriggio. Bastano i dieci minuti per un caffè e il danno è fatto. Oppure portare Fido in spiaggia, senza ombrellone e senza la possibilità di fare un tuffo in acqua oppure trascinato per una corsa in mountain bike a quaranta gradi. Ma è sufficiente lasciarlo sul balcone di casa, senza ombra e con una sola ciotola di acqua.

Fattori predisponenti e sintomi Ci sono poi altri fattori predisponenti. Un animale obeso, o con patologie cardiache e dell’apparato respiratorio, un cucciolo o un anziano risultano essere più sensibili al calore di un adulto sano.

Anche la razza ha una sua importanza: infatti le razze brachicefale, come il boxer, il carlino o il bulldog, non riescono ad ansimare in modo efficiente per regolare la temperatura corporea a causa della conformazione particolare del loro muso.

Nelle fasi iniziali possiamo vedere l’animale agitato, che ansima in modo eccessivo; poi abbiamo ipersalivazione, cambio del colore delle gengive (le mucose da rosa diventano quasi rosse) e aumento della frequenza cardiaca. La povera bestiola ha difficoltà a camminare o è del tutto incapace di reggersi in pie-

di. Se non si interviene rapidamente, seguiranno perdita di coscienza, convulsioni, coma e morte.

Cosa fare La prima cosa è spostare immediatamente l’animale e portarlo in un ambiente fresco e ombreggiato. Poi cercare di raffreddare il corpo utilizzando asciugamani bagnati con acqua di rubinetto sopra il collo, sotto le ascelle e nella regione inguinale. Si possono anche bagnare le orecchie e le zampe con acqua fresca.

Se la taglia dell’animale lo consente, immergerlo in acqua tiepida.

Dopo questo primo soccorso, portare immediatamente l’animale dal più vicino Medico Veterinario; il fatto che l’animale si riprenda non vuol dire che stia bene o che non abbia subito gravi danni agli organi interni.

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Veterinaria Cosa non fare Primo fra tutti: non utilizzare acqua gelata o ghiaccio, non immergere il cane in mare, fiume o lago che sia. Così facendo infatti si ha un raffreddamento troppo rapido delle parti esterne del corpo, a discapito degli organi interni, si causerà una vasocostrizione (ossia una costrizione dei vasi sanguigni superficiali) con la conseguenza che gli organi interni resteranno surriscaldati. Tutti gli apparati sono colpiti dall’aumento eccessivo della temperatura e abbassare la temperatura a livelli accettabili non è quasi mai sufficiente.

Spesso è necessaria una ospedalizzazione del soggetto, al fine di poter valutare le sue condizioni. E prevenire eventuali complicazioni.

I soggetti che hanno ricevuto un soccorso tempestivo hanno un recupero rapido e completo, ma i casi più gravi spesso soccombono anche a distanza di giorni; in alcuni casi i danni agli organi interni sono tali da persistere per tutta la vita, richiedendo cure costanti.

Prevenzione Come prevenire il colpo di calore? Di seguito qualche consiglio utile per evitarlo e per consigliare correttamente il cliente del petshop.

Tutti gli animali hanno bisogno di acqua fresca e di ombra, a maggior ragione se sono anziani o molto giovani, se hanno patologie cardiache, se sono in sovrappeso o se appartengono a una razza “a rischio”.

Mai lasciare un animale in macchina, anche se il finestrino è aperto, se l’abbiamo parcheggiata sotto un albero e tira un bel vento di maestrale: la temperatura nell’abitacolo diventa in pochi minuti superiore ai 60 gradi; se proprio dobbiamo fare una sosta in autogrill, cerchiamo qualcuno a cui affidare il cane per dieci minuti, o facciamo i turni con i nostri compagni di viaggio. Ottimo scegliere di viaggiare la sera. Se il nostro amico viaggia in un trasportino, trovare una tettoia sotto cui ripararsi, facendo attenzione a come gira il sole, specialmente se ci sono

cemento o asfalto, che riflettono il sole e diventano roventi in pochissimo tempo.

Se andiamo in spiaggia, ricordiamoci l’ombrellone, una scodella di acqua fresca e un bagno ristoratore. Se poi Fido non ama nuotare, sarà sufficiente bagnarlo spesso, se non si riesce su tutto il corpo almeno la testa e le zampe.

Ancora: se il nostro amico resta in casa, non chiudiamolo sul balcone! Lasciamogli a disposizione il posto più fresco della casa, magari con l’aria condizionata (bassa per evitare tracheiti) o con un ventilatore. Se non è possibile fare ciò, possiamo congelare delle bottiglie d’acqua, e metterle avvolte in un asciugamani per terra: il nostro amico potrà rinfrescarsi in questo modo.

Attenzione… non solo cani e gatti sono a rischio, tutti gli animali possono subire un colpo di calore: coniglietti, uccellini, tartarughe… per ognuno di loro c’è pericolo. Tra i consigli “calorosi” si faccia sempre attenzione a dove posizionare la gabbietta. ●

Eventi Veterinari

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SEDI Cremona - EV, Palazzo Trecchi,Via Trecchi 20 Roma - Abivet,Via Gennargentu 20

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Novità in rete CURIOSITÀ E NOTIZIE DAL MONDO

DEGLI ANIMALI SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE

Dedicato a chi si lamenta degli insetti Se gli insetti nell’era moderna sono piccoli piccoli il merito è la comparsa degli uccelli nell’era preistorica. Facciamo un salto nel passato e scopriamo che gli antenati degli insetti, identificati dai reperti fossili, altalenavano le loro dimensioni a seconda della percentuale di ossigeno dell’atmosfera. Per questo motivo ci fu un tempo in cui si svilupparono insetti di proporzioni gigantesche e l’ossigeno atmosferico non era 21 ma il 30 per cento. La Meganeura, una “libellulona” vissuta 300 milioni di anni fa, mostrava un’apertura alare di 70 centimetri. Ma ecco che durante il periodo Giurassico, circa 150 milioni di anni fa, compaiono accanto ai dinosauri anche i primi uccelli e sebbene i livelli di ossigeno fossero aumentati, gli insetti alati cessarono comunque di crescere. Uno degli autori dello studio a cui facciamo riferimento, Matthew Clapham, paleobiologo presso la University of California ha affermato che “…la diminuzione delle dimensioni degli insetti è stata causata da due fattori: il primo è che gli uccelli iniziarono a cibarsi proprio delle specie di insetti più grosse, essendo prede visivamente più facili da ghermire; il secondo è che le grosse libellule erano in competizione con gli uccelli per il cibo ma avevano capacità minori nel procacciarsi l’alimento”.

Testimonianze di coppie dal passato Il comportamento sessuale degli organismi fossili in genere può essere dedotto

solo indirettamente. Ecco perché ci si entusiasma nel ritrovare soggetti pietrificati durante l’accoppiamento. Per merito di rari reperti, si sono potute ottenere deduzioni sorprendenti e precise relative l’accoppiamento dei bis-bis e bis nonni delle odierne tartarughe. l fossili in oggetto sono stati individuati nel Pozzo di Messel, una miniera non più utilizzata a circa 35 chilometri a sud di Francoforte. Il Royal Society journal Biology Letters riporta il ritrovamento di testimonianze fossili di alcune coppie di tartaruga - Carettochelyid allaeochelys crassesculpta - immortalate, dal processo di “pietrificazione”, proprio durante l'accoppiamento. La conservazione perfetta delle coppie, che hanno concluso la loro vita con amore, permette di identificare il maschio durante la copula perché ha la coda nascosta sotto quella più piccina della sua partner.

Contrabbando di tartarughe terrestri Un cittadino tunisino viene fermato a Genova dall’Agenzia delle Dogane e dal Nucleo Cites Forestale. La perquisizione permette di scoprire 57 tartarughe di piccola taglia, circa 10 cm, nascoste nel vano dove di solito alloggia la ruota di scorta. Tale collocazione ha

fatto sì che gli animali fossero disidratati, coperti di escrementi e che una delle piccole tartarughine fosse già passata a miglior vita. Questo traffico illecito è ormai molto diffuso e si avvale non solo di corrieri, ma anche di falsari, di un centro di smistamento e di distributori o acquirenti diretti. I falsari producono certificati Cites riciclati, ovvero che si riferiscono ad altri individui regolarmente denunciati come nati in cattività e poi morti o illegalmente venduti.

Il centro di smistamento sono i porti di attracco delle navi provenienti da altri paesi che si affacciano sul Mediterreneo: Turchia, Marocco, Libia e altri.

Questo mercato sta depauperando tali nazioni e alcuni osservatori asseriscono che si stia toccando la pericolosa quota zero; il mercato è difficile da frenare. Infatti, a fronte di un guadagno consistente, la pena è una semplice sanzione economica, niente detenzione o fedina penale intaccata. Cosa si potrebbe fare, per frenare o arginare il mercato? Per prima cosa i negozianti devono essere certi della provenienza dei certificati, anche se ciò rappresenta un livello di tracciabilità non sufficiente. La vera certezza della provenienza legale è la tracciabilità fiscale (partita iva o codice fiscale) associata a quella sanitaria.

Il popolo dei giardinetti lo sapeva già Evviva è estate. Il periodo più bello per chiacchierare sotto l’ombrellone. Gli argomenti sono tanti, ma immancabili sono i dibattiti sui sondaggi che fioriscono in estate. C’è chi condivide, chi contesta e chi… ascolta. E così, per gli amanti delle chiacchierate frivole sui cani, ecco che dalla Gran Bretagna sta

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Novità in rete per arrivare un’applicazione per tablet e smartphone che stabilisce, in base alla razza che si possiede, le tendenze affettive di lei e di lui.

Che cane ha lei? Che cane ha lui?

Guarda lo smartphone e saprai che tipo di relazione amorosa potrai instaurare.

Si sapeva che cane e padrone si assomigliano, ma certo non si pensava che la razza di Fido potesse etichettare le relazioni o le prestazioni sessuali. Mille persone, etero e non, hanno partecipato al sondaggio rispondendo alle domande, ed ecco alcune perle: donna con chihuahua, è da una notte e via; donna con barboncino, bisbetica, costosetta ma rovente; se al guinzaglio ha un beagle è da marito, fedele e affidabile; gli uomini con cani da combattimento come il rottweiler o i pittbull tendono all’impotenza affettiva e sessuale; l’uomo col bulldog è da una notte e via, ma se al guinzaglio hanno un labrador o un golden retriever sono alla ricerca di una compagna e della madre dei loro figli. I possessori di siberian husky sono percepiti dal gentil sesso come veri maschi per un rapporto pieno e appagante… ma non è dato sapere la lunghezza della relazione. Uomini super attraenti e ad hoc per ogni donna e ogni stagione sono quelli con gli intramontabili pastori tedeschi. Insomma la razza del cane ci identifica nel rapporto amoroso.

Essere brutti e vincere Se non puoi vincere perché sei il più bello allora impegnati per vincere perché sei il più brutto. Mugly, un “disarmonico” cane nudo cinese, ha vinto il titolo del più brutto del mondo. Il concorso si è svolto a Petaluma in California. Il quadrupede che vive con la sua padrona, la signora Bev Nicholson in In-

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ghilterra, ha superato con facilità 28 concorrenti in gara e ha riportato il trofeo sull’isola natia con spavaldo sussiego da vero gentleman. E noi che ci poniamo sempre molte domande vorremmo sapere: ma la sua padrona aveva già deciso fin dalla nascita il suo destino chiamandolo M-ugly (M-brutto)?

Visto il suo abbigliamento Mugly si sta preparando per vincere il concorso dell’abbigliamento più imbarazzante del mondo? Le foto sul web, infatti, lo ritraggono eccentricamente abbigliato con marsina e berretto nei colori e nelle forme della bandiera UK.

Continuiamo a ricordare Il Centro Fauna Selvatica Pettirosso è stato il mese scorso in queste pagine perché era intervenuto con tempestività per aiutare sia gli animali d’affezione sia gli animali selvatici intrappolati nelle macerie del terremoto in Emilia. Ora lo incontriamo nuovamente per segnalare questa ulteriore iniziativa. Essendo tanti e tanti gli animali sfollati fra cani, gatti, conigli ed altre specie pet friendly che dopo un terremoto necessitano di assistenza, nasce da qui l’esigenza della ve-

loce realizzazione di un luogo apposito: un campo tutto per loro, dato che nelle tende lo spazio è ridotto al minimo ed il caldo è troppo persino per gli esseri umani. Un luogo non di separazione ma d’incontro con miglior agio, senza attriti con chi non è amico degli animali o ne ha paura. Anche la Guardia di Finanza ha contribuito con l’acquisto di 10 box.

La fruizione del centro è gratuita, come specifica Piero Milani, responsabile del Pettirosso. E per chi ha perso tutto, il Centro viene in aiuto anche in fatto di cure veterinarie, cibo e quant’altro. Un luogo, anche del ricordo, per quelle decine di animali morti tra le macerie di case e stalle. http://www.centrofaunaselvatica.it/

Liceali scoprono uccello da lungo tempo assente in Italia

I

l progetto promosso dall’Istituto d’Istruzione Superiore «Curcio» Eva Brugaletta di Ragusa prevedeva osservazioni di monitoraggio ornitologico internazionale a Pantano Longarini e a Pantano Bruno. I giovani liceali scesi sul campo muniti di binocolo, hanno descritto con un accurato e meticoloso lavoro tutte le specie individuate. Un vero successo. Tra le specie segnalate, infatti, compare il pollo sultano (Porphyrio p. porphyrio) che si credeva estinto in Sicilia nel 1957. La segnalazione è stata prontamente passata all’Ispra di Ozzano Emilia (Bologna) che ha compilato un piano d’azione per l’inizio di un progetto, in collaborazione con la Lipu (Lega italiana protezione uccelli), di reintroduzione della specie in Sicilia. Il pollo sultano è un massiccio rallide dal colore blu elettrico sul petto con iridescenze che sfumano nel nero petrolio delle piume del dorso, possente becco rosso con una stria di piume rosse che dalla attaccatura del becco prosegue verso il vertice della testa. Lunghe e sproporzionate zampe color rosso carota che terminano con smisurate dita. Sono proprio queste ultime che consentono all’uccello di camminare nei canneti, senza sprofondare, sulla cima dei giunchi flessuosi. Un’incredibile abilità quella di muoversi sopra tutti gli altri animali della palude nonostante il peso considerevole!

Per gli appassionati informiamo che i rilevamenti fatti attraverso l’anello di riconoscimento indicano la provenienza da Spagna e Francia: rispettivamente Punta de la Banya, Pnde - Tarragona - Spagna e dalle Bocche del Rodano (Bouches du Rhòne).

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dallo Studio fotografico www.rawfoto.it in cui padroni e cani presenti si sono lasciati trasportare dalla piacevole sensazione dell’essere vip e abbandonarsi a scatti, simpatici, estrosi o molto molto seriosi. L’idea, innovativa che il promotore vuole spingere è creare eventi mondani in cui anche le micro realtà artigianali si possano mostrare come originali produttori ai clienti sia umani sia a quattro zampe.

Tartarughe divorziano Quando è troppo è troppo e Bibi ha fatto chiaramente capire che non sopportava più di condividere lo stesso habitat con Poldi il suo indiscusso compagno. I due esemplari vivevano assieme da 115 anni, prima nello zoo di Basilea e poi per 36 nell'Austrian Zoo a Klagenfurt in Austria. Cresciuti assieme sin da piccoli si sono scelti e hanno formato una coppia, fino pochi mesi fa, felice. A nulla sono valsi i tentativi di migliorare le caratteristiche ambientali o gli svaghi inventati dagli esperti chiamati a intervenire sulla crisi del 115° anno. Niente e nessuno è riuscito a ridare significato a questa unione. Bibi ha attenuto così, a suon di morsi e bisticci da tartarughe, l’allontanamento del suo storico compagno che, a detta dello staff, rischiava perfino la vita.

Convivenze improbabili Ci troviamo a Otsego Township, nel Michigan, e parliamo di una convivenza felice e certamente inconsueta tra due felini e un volatile. Questa notizia è così inconsueta da passare subito i confini del giardino poi del quartiere per arrivare al popolo del Web. Tutto ha inizio quando un giovane pennuto trova riparo nel giardino di casa di Karin Casto, dove viene nutrito, accudito e battezzato Peeps.

Questo pullus, scambiato dalla stampa non specializzata per pettirosso, è un giovane di tordo sassello custodito dagli amici umani in una gabbietta, cui a tempo debito viene infine lasciato aperto lo sportellino. Passa il tempo ed esso non mostra alcun desiderio di volersene andare. Ha deciso per un comodo soggiorno prolungato “all inclusive”. La razione è ottima e abbondante, gli umani simpatici e accoglienti. Giunge il giorno in cui alla comodità prevale la curiosità.

Il tordello sorpassa la sicura soglia e quasi subito si imbatte nei gatti di casa.

Orrore, svolazzi, stridii, piume da ogni parte? No, Peeps ha trovato un letto caldo di peli morbidoni dove dormire. I gatti lo hanno accolto e accettato senza fare una piega, come fosse un evento naturale. Come andrà a finire questa favola solo il tempo lo dirà.

Shambala: allegria e business È stato davvero un caldo pomeriggio umani e cani- quello dell’1 Luglio allo Shambala. Massimiliano Morengo, organizzatore dell’evento, si ritiene molto soddisfatto e ci anticipa che questo non rimarrà un evento isolato, al contrario. Il futuro a “6 zampe” è già presente! Lo dimostrano le originalissime aziende che hanno reso possibile tutto ciò e che, con molto entusiasmo, si sono presentate al pubblico milanese. Cucce di design, simpatici vestitini, accessori, giochi, gelati per cani, libri sono gli ingredienti che hanno regalato un sorriso ai numerosi partecipanti. Per non parlare della cena da cani: un momento davvero unico. “Ci siamo leccati i baffi tutti insieme - dice Massimiliano - e questo per me non poteva essere un compleanno migliore”.

Molto glamour il set fotografico allestito

Che cos’è il Dog surfing?

LA sta per Los Angeles, California: mare, sole, divertimento, baywatch e surfing a gogo!

Anche quest’anno si è concluso con successo il campionato di surf per cani che ha visto indiscusso vincitore Abbie Girl, un Kelpie australiano. Durante il concorso a scopo benefico (non per i cani ma per gli umani) si è confermata la storia di questo stravagante sport attraverso tre Guinness dei primati: • La maggior quantità di cani surfisti insieme su una tavola (superati i 10 cani) • La maggior quantità di cani surfisti su una tavola in compagnia di un essere umano (Scott Chandler) • La maggior quantità di cani surfisti su una tavola in compagnia di due esseri umani (Tyler e Scott Chandler) Un altro motivo per andare a Los Angeles o no? ●

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Opportunità e prodotti ACCURATAMENTE SELEZIONATI PER

VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE ECCO I NUOVI PRODOTTI, I SERVIZI E LE MIGLIORI OPPORTUNITÀ IN USCITA SUL MERCATO.

Singing in the rain!

La primavera è già passata ma i temporali estivi non mancheranno. E che fastidio andare in giro sotto la pioggia con le orecchie tutte bagnate e l’acconciatura in disordine. La soluzione è una sola: un ombrello fatto a posta per voi, con guinzaglio incorporato. Si aggancia facilmente al collare o all’imbracatura ed è leggero e maneggevole. La parte superiore è trasparente, così il vostro umano potrà avervi sempre sott’occhio e voi potrete passeggiare allegramente e Singing in the Rain!

Passeggiando… in bicicletta Volete sapere come portare il vostro piccolo animale domestico in bicicletta con voi? Semplice con il WalkyBasket.

Il trasportino WalkyBasket è il modo migliore per portare sempre con voi in sicurezza, durante le scampagnate in bicicletta, il vostro amico a 4 zampe. È stato infatti specificatamente studiato e costruito per le persone e gli animali domestici in continuo movimento. Diventerà essenziale sia per voi che per il vostro animale e fondamentale sia per le lunghe biciclettate che

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per i brevi percorsi cittadini.

Resistente e facile da pulire è dotato anche di due tasche laterali ideali, ad esempio, per inserirvi bottigliette d’acqua, di una comoda tracolla che lo trasforma in pochissimi gesti in un trasportino a mano e di un guinzaglio corto per rendere ancora più sicuro il viaggio.

Fresh Summer Holiday a 4 zampe Mio nonno aveva il vizio di dire “Le inventano proprio tutte al giorno d’oggi” e non aveva ancora visto i prodotti della Muttropolis raccolti da Dog Milk che propone ai lettori americani una serie di accessori pensati per l’estate che tanto accalda i nostri amici a quattro zampe.

Gli accessori ricordano a partire dal colore il mare, il cielo, insomma l’estate, sono stati pensati per prevenire colpi di calore e altri problemi legati al caldo e al sole cocente durante la stagione estiva.

Iniziamo con il collare rinfrescante e i giochi che rilasciano acqua lentamente in modo da rinfrescare con acqua fresca il nostro amico a quattro zampe durante le sessioni di gioco.

Inoltre i prodotti sono stati pensati per essere messi nel congelatore in modo da conservare una temperatura bassa.

Una soluzione molto intelligente arriva con il tappetino refrigerante che si attiva con la semplice pressione del peso del cane e rimane fresco per almeno 3 ore. Avete mai notato che i vostri pelosoni tendono a sdraiarsi per terra quando fa tanto caldo e ad avere lo stomaco freddo? Lo fanno per tenere sotto controllo la temperatura e questo tappeto è il rifugio ideale per ogni cane.

Muttropolis non è solamente una rassegna di prodotti per rinfrescare il cane, c’è il classico abbigliamento per animali con prodotti tipo la surfer t-shirt fatta di materiale che si asciuga facilmente per ovviare il problema della sabbia e i fantastici occhiali da sole canini per proteggere gli occhi dei cani a cui, va ricordato, sarebbe meglio applicare questo tipo di protezione vista la loro sensibilità quando vengono portati in spiaggia.

Un’estate al mare…

Costumi da bagno per cani? Ve ne sono di tutti i tipi e per tutte le misure ed un cane alla moda non può farne a meno. Visto che l’estate è appena iniziata, non possiamo che proporre alcune soluzioni per il vostro affezionato cane. Ecco allora alcune ipotesi di acquisto, a partire dal modello Malibù molto simile ai costumi degli uomini: va bene sia per cani di piccola taglia che per bestiole più grandi. E cosa ne pensate di un bikini tigrato per cucciole fanatiche? Di sicuro al mare, in una spiaggia per cani farebbe colpo, ma può dare fastidio alla nostra cagnolina? Il tessuto è poliestere e le chiusure sul torace e dietro al collo sono in velcro, quindi no, specie se la vostra pet è abituata a vestitini ed accessori.

Ovviamente non potrebbe mancare un modello anche per le “ragazzine”: un due pezzi con gonnellino inferiore e fascia superiore, disponibile in rosa o azzurro e corredato da sacca, ovviamente per il padrone, all’interno della quale inserire, magari, il giocattolo preferito della vostra cagnolina.

Design, una villa di lusso per il tuo cane Non sarà all’altezza della mega villa che Paris Hilton ha fatto costruire per i suoi cuccioli, ma di certo il vostro cane si sentirà in una reggia. Anche loro meritano di godere di un po’ di lusso dei loro padroni, e Best Friend’Home ha pensato anche a loro. Certo i vostri cani potrebbero soffrire un po’ il caldo d’estate, ma senza voler fare un gemellaggio con la famiglia Hilton, che gode di una lussuosa villa con piscina e aria condizionata, la Hundehaus Alabama farà letteralmente felici più i padroni, che potranno valorizzare il giar-

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nelle condizioni ambientali più estreme.

Come funziona? Dopo aver costruito un account sul sito del produttore e attivato il sistema di tracciatura, basta circoscrivere una area di sicurezza, in cui l’animale è sempre al sicuro. Se i confini vengono superati scatta immediatamente la notifica e l’individuazione dell’animale. Disponibile anche per gatti. dino con questa elegante cuccia, che i loro cani, che suppongo non facciano poi troppe preferenze in merito. Questa casa è destinata ai ricchi proprietari di cani che hanno un particolare senso dell’estetica e del design. Anche i loro cani però ne trarranno benefici, innanzi tutto perché d’estate dalla cuccia potrà essere rimosso il tetto, e poi perché d’inverno invece può essere ricoperta con uno speciale telo antipioggia.

Potete inoltre personalizzare la casetta con il nome del vostro cane. Questo elegante capriccio vi costerà dai 4.000 euro a salire, a seconda della dimensione scelta.

Tagg Pet Tracker, cellulare GPS per animali I minuti diventano ore, l’ansia cresce e il pensiero volge subito verso il peggio. È la sensazione che ha provato chiunque si sia visto scappare il proprio cane. Un’esperienza che mai vorremmo provare. Ma chi può aiutarci?

Tagg, the pet tracker, è il gadget che viene incontro alle esigenze dei padroni più premurosi. Usando una avanzata tecnologia GPS, il sistema del gadget Tagg ti permette di tenere sempre sott’occhio la posizione del tuo cane e ricevere notifiche nel caso di una fuga improvvisa. Un utilizzo costante. Allacciato al collo di fido, il gadget continuerà ad emettere il suo segnale di posizionamento anche

Biscottini fluorescenti per cani, una follia?

Il vostro “cucciolo” ama fare lo spuntino di mezzanotte? Da oggi potrete smettere di lasciargli la luce accesa: a illuminargli la via ci penserà direttamente ...la pappa fluorescente. Nella mente del suo inventore la pappa fluorescente, dovrebbe consentire, infatti, ai quadrupedi di trovarla anche nelle condizioni di visibilità peggiori. Chissà, forse nella nebbiosa Gran Bretagna è una necessità, ma penso che il fiuto del cane sia più che sufficiente per arrivare al proprio cibo senza pericolo di sbagliarsi.

Cosa che non si può dire senz’ombra di dubbio per i padroni che nel dormiveglia potrebbero trovarsi invece facilmente evitare l’ostacolo.

Undercover Mouse: un rompicapo per il vostro gatto Il gadget nel novero dei giocattoli per animali. Se vuoi far trascorrere dei momenti di spensierato divertimento anche al tuo gatto, lascia che un inafferrabile topolino occupi per ore le sue battute di caccia domestica. Il Cat’s Phantom

Mouse Teaser è all’apparenza solo una superficie di gomma di forma circolare da disporre sul pavimento. È sufficiente attivarlo però per vedere nello sguardo del vostro gatto un lampo folgorante del suo istinto di predatore.

Grazie a un braccio meccanico, ricoperto da una componente in gomma color giallo, che ruota in maniera circolare, il gadget Cat’s Phantom Mouse Teaser simula la presenza di un piccolo topolino che corre sotto i baffi del vostro compagno a quattro zampe.

Fontana innovativa Se abbiamo un cane e lo lasciamo in giardino dobbiamo mettergli almeno una ciotola di acqua fresca dove possa bere. L’ideale sarebbe cambiargliela regolarmente, ma specie mentre siamo al lavoro questo non è possibile. Con l’arrivo del caldo diventa un problema, perché il cane avrà bisogno di bere molto di più, e anche se una ciotola gli bastasse dopo poche ore sarebbe una brodaglia calda. Con questo gadget, e un piccolo addestramento, il vostro cane avrà acqua fresca a richiesta e voi potrete lasciarlo solo, sapendo che non soffrirà la sete e il caldo. Si tratta di un erogatore a pressione che quando schiacciato lascia uscire uno zampillo d’acqua. È di colore bianco e ha stampata la sagoma di una zampa canina, si collega alla canna dell’acqua e ha una valvola che vi permette di regolare l’altezza dello zampillo.

Richiede poca pressione per essere attivato, quindi il Doggie Water Fountain andrà bene per cani di tutte le taglie, mentre l’aspetto molto appariscente vi faciliterà l’addestramento per far capire al cane come usarlo. Un ottimo prodotto che si rivelerà di grande aiuto per il vostro cane, ma anche per voi che potrete andare al lavoro più tranquilli, sicuri che il vostro cane vi aspetti impaziente solo per farvi le feste e non per reclamare l’acqua. ●

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Appuntamenti GLI EVENTI, GLI APPUNTAMENTI

E LE DATE IMPORTANTI DA RICORDARE SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE

Pet expo 4-5 settembre 2012 - petex 2012 The Leopardstown Pavilion, Dublin, Ireland Info: tel. +353(0)1/4951645, fax +353(0)1/4951645 www.petex.ie, info@petex.ie 11-13 settembre 2012 - superzoo 2012 Mandelay Bay Conventon Center, Las Vegas, NV, USA Info: tel. 18009997295 www.superzoo.org, info@wpamail.org 12-15 settembre 2012 - Parkzoo Sokolniki exhibition center, Moscow, Russian Federation www.parkzoo.org 16-17 settembre 2012 - National Pet Industry Trade Show 2012 International Center, Mississauga, Ontario, Canada www.pijaccanada.com 16-17 settembre 2012 - pats the pet and aquatics trade shows Harrogate IC, Yorkshire, UK Info: www.patshow.co.uk helen.price@impact-exibitions.com 5-7 ottobre 2012 - pets today 2012 E.K.E.P., Metamorfosi, Athens, Greece Info: +30 210 6774942 www.petstoday.gr, info@welldone.com.gr 7-9 ottobre 2012 - Dibevo 2012 Evenementenhal Gorinchem, the Netherlands www.dibevo.ne 10-12 ottobre 2012 - Pet Vet Asia Expo 2012 Bitec, Bangkok, Thailand www.apvcbangkok.com 11-13 ottobre 2012 - Pet Expo 2012 Gold coast, Queensland, Australia www.piaa.net.eu 11-13 ottobre 2012 - zoosphere 2012 Lenexpo Exhibition Complex, St. Petersburg, Russia www.zoosphere.lenexpo.ru, s.hansen@expoforum.ru 11-14 ottobre 2012 - pet fair asia professional 2012 Shanghai World Expo Exhibition and Convention Center, Shanghai, China Info: +86 21 6195 6088, fax. +86 21 6195 6099 www.petfairasia.com, pfa@vnuexhibitions.com.cn

12-14 ottobre 2012 - pet industry Christmas trade show 2012 Donald E. Stephens Convention Center, Rosemont, Chicago, IL, Usa Info: tel. +1(0)312/5781818, fax +1(0)312/578119 www.hhbacker.com hhbacker@hhbacker.com 13 ottobre 2012 Thuringer Vogelborse Ziergeflügel- und Exotenverein Erfurt 1954 e.V. Hauptstraße 108° 99192, Erfurt Tel: +49 (0)362 0880998 Fax: +49 (0)361 6442601 info@messe-erfurt.de http://www.messe-erfurt.de 16-18 ottobre 2012 - Pet Shout America 2012 Expo Center Norte, Sao Paulo, Brazil www.petza.com.br

22/23 Settembre 2012 - Roma Esposizione internazionale canina - info Enci 17-18 novembre 2012 - Esposizione internazionale canina Fiera di Genova Gruppo Cinofilo Genovese Via L. Pareto, 8/14A - 16129, Genova Tel: (+39) 010/3620071 Fax: (+39) 010/3107816 info@gruppocinofilogenovese.it http://www.gruppocinofilogenovese.it

C

Expo gatti /Cat shows

8-9 Settembre 2012 - Reggio Emilia Info ANFI 22-23 Settembre 2012 - Udine Info ANFI 29-30 Settembre 2012 Novara info ANFI

17-18 ottobre 2012 Esposizione Ornitologica Internazionale SOR - Società Ornitologica Reggiana Via F.lli Manfredi, 57/3 42124, Reggio Emilia Tel: (+39) 0522/515118 Fax: (+39) 0522/515118 info@sor.re.it http://www.sor.re.it

Expo cavalli/Horse show

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21-23 Settembre 2012 Equimediterranea Fiera Internazionale della Sardegna V.le A. Diaz, 221 - 09126, Cagliari Tel: (+39) 070/3496.1 Fax: (+39) 070/3496310 commerciale@fieradellasardegna.it http://www.fieradellasardegna.it

Congressi nazionali e internazionali

National and International forums 14-15 settembre 2012 - Bologna 75° congresso nazionale SCIVAC: ortopedia in collaborazione con ESVOT e SIOVET www.scivac.it, info@scivac.it

8-11 Novembre 2012 Verona Fiera Cavalli Info: 045/8298344 rizzi@veronafiere.it

Expo animali acquatici Aquatic animal show

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12 ottobre 2012 - petfood forum China 2012 Shanghai World Exhibition & Convention Center, Shanghai, China, Info: www.petfoodindustry.com

22-24 settembre 2012 - acquario Natura 2012 Centro Fiere, Bergamo, www.aipaonline.it

26-28 ottobre 2012 - Arezzo 76° Congresso Nazionale SCIVAC Chirurgia a 360° www.scivac.it, info@scivac.it

6-7 ottobre 2012 - Tartarughe Beach Tarta Club Italia - via della Repubblica, 39 47042 Cesenatico Tel: (+39) 338/9802651 info@tartaclubitalia.it http://www.tartaclubitalia.it

Expo cani / Dog shows

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1-2 Settembre - Palermo - Esposizione internazionale canina - info Enci 9 Settembre 2012 - Frosinone Esposizione internazionale canina - info Enci 15/16 Settembre 2012 - Chieti Esposizione internazionale canina - info Enci

Azienda leader nella distribuzione di alimenti ed articoli per animali d'affezione cerca agenti per zone libere. Inviare il curriculum dettagliato.

Email: filippovalenti@fortesan.it Tel. 0172/691520

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LA NOSTRA REDAZIONE

HA SELEZIONATO PER VOI TUTTE LE AZIENDE DI PRESTIGIO DEL MONDO DEL PET SHOP

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AZIENDEinGIALLO ■ CANI E GATTI ■ Bosch Italia - Animali.it

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tel. e fax 0815712523

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Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it info@allpet.it

Almo Nature s.p.a p.za dei Giustiniani, 6 16123 Genova www.almo.it info@almo.it

Amenopet.com S.r.l.

Via Fioravante Martinelli 56 00156 Roma www.amenopet.it info@amenopet.it

Arovit Italia S.r.l.

Via dal Molin, 86 25015 Desenzano Del Garda (BS) www.arovit.it info@arovit.it

Avitabile Napoleone S.r.l Via Petrarca, 34 80022 Arzano (NA) www.tewa.it avitabilenapoleone@interfree.it contatto@tewa.it

Bau Fioc Madigest S.r.l.

Z.I. Pucciarelli 06061 Castiglione del Lago (PG) www.baufioc.com info@baufioc.com

Bayer S.p.a V.le Certosa, 130 20156 Milano www.vetclub.it info@petclub.it www.petclub.it

Bolton Alimentare S.p.a.

88

Cerere S.p.a.

017367271 fax 017367180

Ciam S.r.l.

0736250484 fax 0736257854

Via Piemonte, 4 63100 Ascoli Piceno (AP) www.ciamanimali.it ciam@ciamanimali.it

Ciao Cucciolo S.a.s.

Via Circumvallazione esterna 7 80018 Mugnano di Napoli (NA) www.professionalfood.it decennam@libero.it

Via L. Einaudi, 18/22 22072 Cermenate (CO) www.boltonalimentati.it

02890441 fax 0289044820

Via Girardo Patecchio, 4 20141 Milano www.cargil.com

Via del Molino, 42 12057 Neive (CN) www.cerere.com cerere@cerere.com

Affinity Petcare Italia S.r.l.

tel. e fax 0228901816

Via Palmanova, 67 20132 Milano www.ciaocucciolo.com matteoaugi88@hotmail.com

Via Pittara, 44 10151 Torino www.ciuffogatto.it info@ciuffogatto.it

fax 011737089

Conagit S.p.a.

0102535450 fax 0102535498

075851781 fax 0758517804

Via Rosa Luxemburg, 30 06012 Città di Castello (PG) www.conagit.it info@conagit.it

Continentale Nutrition Italia Trading S.r.l.

068604366 fax 068604341

Via Tasso, 31 24121 Bergamo info@continentale-italia.it www.continentale-italia.it

035235751- 035270451 fax 0354136994

Dalla Grana Mangimi

0309914488 fax 0309120174

0815737519 fax 0815737522

Via Marsan, 28/30 36063 Marostica (VI) www.disegnagroup.it info@disegnagroup.it

Diusa Pet S.r.l.

S.P. per Lardirago, 8 27010 Marzano (PV) www.diusapet.it info@diusapet.it

075953817 fax 075951128

0239781 fax 0239784660

Dog Performance strada dei Boschi, sn 28040 Marano Ticino (NO) www.dogperformance.com info@dogperformance.com

PetTrend • Luglio/Agosto 2012

Via Romea, 10 30010 Monsole di Cona (VE) www.baubon.it infoservice@baubon.it

Eagle S.r.l.

tel. e fax 050803275

Via Pavoncella, 8 56010 Migliarino Pisano (PI) www.eagleitalia.it eagleitalia@tin.it

Enac S.p.a.

Strada Paiolo, 16 27010 Cura Carpignano (PV) www.enac.it info@enac.it

Estella S.r.l.

Via Vittorio Veneto, 12 15048 Valenza (AL) www.myfamilyspets.com info@myfamilyspets.com

Via Nazionale delle Puglie 80035 Nola (NA) www.farmina.com info@farmina.it

Far Pro Modena Via Ghiarole, 72 41057 Spilamberto (MO) www.farpro.it info@farpro.it

0382483059 fax 0382483056

0131950063 fax 0131952944

0818236000 fax 0815122135

059784399 fax 059783747

Faza S.r.l.

069476419 Via Casilina Km 22.600 fax 069476033 00040 Laghetto Di Montecompatri (RM) www.areapet.it info@areapet.it Formevet S.r.l.

Via Savona, 97 20144 Milano www.baomiao.com vetline@formevet.it

024345891 fax 0243458922

Fortesan S.p.a.

0424471424 fax 0424476392

Via Torino,87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it

Forza 10 - SANYpet S.p.a.

0382947500 fax 0382947488

Via Austria, 3 35023 Bagnoli di Sopra (PD) www.forza10.com forza10@forza10.com

Generale Conserve S.p.a.

Piazza Borgo Pila - Torre B 39/26 16129 Genova 0321923244 fax 0321923211

Doppiaemme International S.r.l. 048190001 Via Aquileia 34076 Romans D’Isonzo (GO) www.silvercat.it info@silvercat.it

Dorado S.r.l.

03177911 fax 031779302

0444830501

Via Zara, 74 36045 Lonigo (VI) nicola@officinalis.net

Disegna Group

3489006997 05221860236

Farmina Pet Foods Italia

Ciuffogatto S.r.l. Unipersonale 0114513929

0296450470 fax 0296450464

Duecci S.r.l.

Via Saccani, 2 42023 Cadelbosco di Sopra (RE) www.dueccisrl.com info@dueccisrl.com

Cargill S.r.l.

Adragna Alimenti Zootecnici S.r.l

3393516852

Via Manzoni, 9 20010 Vanzago (MI) www.bosch-Tiernahrung.de info@animali.it

fax 0481950811

042659140 fax 0426308158

Gheda Mangimi S.r.l.

Via Comuna Santuario, 1 46035 Ostiglia (MN) www.gheda.it gheda@gheda.it

Gimborn Italia S.r.l.

Via Giorgio De Chirico 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it

Globalcibo S.r.l.

Via Cortiglione, 25 14045 Incisa Scapaccino (AT) www.globalcibo.it franco.bianchi@globalcibo.it

0429785401 fax 0429767006

0105308711 fax 010 587761

038632677 fax 038632664

05225452 fax 0522943047

0141747820 fax 0141747821

PET TREND luglio 2012 ok:Layout 1

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AZIENDEinGIALLO Hill’s Pet Nutrition Italia S.r.l.

Nova Foods S.r.l.

Via Giorgione, 59-63 00147 Roma www.hillspet.it

Via Pecori Giraldi, 59/A 36070 Castelgomberto (VI) www.novafood.com info@novafood.it

06545491 fax 0654549560

Hunter International GmbH +49/520291060 Grester Strasse, 4 33818 Leopoldshoehe www.hunter.de info@hunter.de

fax +49/520215333

Interpet S.r.l.

058394480 fax 0583403381

Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com interpet@libero-it

La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789 Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it info@laticinese.it

Life Petcare S.r.l.

N.P. Industries Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it info@professionalpets.it

Nuova Fattoria S.r.l.

Via Industriale, 70 25016 Ghedi (BS) www.nuovafattoria.com info@nuovafattoria.com

0445941494 fax 0445941522

0432699322 fax 0432691008

0309032308 fax 0309031460

tel. e fax 0575411013

Via di Basserone, 57 52041 Badia al Pino (AR) www.lifepetcare.it info@lifepeteare.it

Macropet S.r.l.

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com

Mars Italia S.p.a.

V.le MilanoFiori Str. 2 Pal C3 20090 Assago (MI) www.pedigree.it

Methodo Chemicals S.r.l. via A.M. Ampere, 33 42017 Novellare (RE) www.methodochemicals.it info@methodochemicals.it

Pet360 S.r.l.

0549907399 fax 0549906629

025776111 fax 0257510890

05226566 fax 0522653549

Monge & C. S.p.a.

017274711 Via Savigliano, 31 fax 0172747198 12030 Monasterolo di Savigliano (CN) www.monge.it info@monge.it Morando S.p.a.

Via Chieri, 61 10020 Andezeno (TO) www.morando.it morando@morando.it

MP Group S.r.l.

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com mp@versele.it

0119433311 011943428

0522942788 0522942755

servizio clienti: 800714021 Via Bobbio 1/3 rosso 16137 Genova www.naturina.it

New Pet Food Italia S.r.l.

Racof S.r.l.

Via Pedemontana, n° 35 loc. Mamiano 43029 Traversetolo (PR) www.racof.com info@racof.com

Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola D’arda (PC) www.raggiodisole.it www.mckerk.it info@raggiodisole.it

Via Morelli, 34/B 21053 Castellanza (VA) reboitalia@libero.it

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Risa S.r.l.

0376946111 via Gerra 3/5 fax 0376946171 46043 Castiglione delle Stiviere (MN) commerciale@newpetfooditalia.com www.newpetfooditalia.com

Via Anton Checov, 50/2 20151 Milano www.royalcanin.it info@royal-canin.it

0521340327 fax 0521340319

Tienne S.r.l.

tel e fax 095653858 800228083

Contrada S.Croce Calcare 95040 Ramacca (CT) tienne@tiscali.it

051760349 fax 0516056448

Via Marconi, 4/2 40057 Granarolo E. (BO) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it

075985151 fax 075985151

Via della Fattoria, 39 06084 Bettona (PG) www.vbbpetfood.eu info@vbbpetfood.eu

www.kippy.it info@kippy.it

Veter Zoo S.r.l.

0755051546 fax 0755051143

Via Morettini, 19 06128 Perugia www.veter-zoo.com veter-zoo@veter-zoo.com

0775841024 fax 0775838562

Via Monti Lepini, 112 03100 Frosinone www.olistikavetline.com info@olistikavetline.com

Vitakraft Italia S.p.a.

Via Piana, 4 06061 Castiglione Del Lago (PG) www.vitaktaft.it info@vitakraft.it

fax 0523980300

0331502700 fax 0331502703

0248376157 fax 0241291840

0173 67 271 Fax 0173 67 180

023347611 fax 0233490091

Snogghy S.n.c.

Via Brodolini, 21 06070 Ellera di Corciano (PG) www.snogghy.com info@snogghy.com

0422853929 fax 0422853775

Via Comunale di Faè, 66 31046 Oderzo (TV) www.spinace.it info@spinace.it

Vetline

Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100

Royal Canin Italia S.r.l.

800-525505 fax 028181713

tel e fax 038666326

Via Argine Valle, 68 int. C 46022 Felonica (MN) www.qvet.it info@qvet.it

Via del Molino, 50 Neive (CN) www.risa.it risa@risa.it

Naturina S.a.s.

Nestlé Purina Petcare S.p.a.

Q.Vet S.r.l.

Spinace S.r.l.

V.B.B. S.r.l.

022043764

Proma Soc. Coop tel e fax 0746694051 Via Salaria per l’Aquila snc 02010 S. Ruffina di Città Ducale (RI)

Rinaldo Franco S.p.a.

0187413799 Via Repubblica, 82 fax 0187415142 54011 Frazione Albiano Magra Aulla (MS) www.natural-line.eu info@natural-line.eu

0737641171 fax 0737643011

P.le Bacone, 2 20129 Milano www.pet360.it

Rebo S.r.l.

Natura Line S.r.l.

Vie G. Richard, 5 20143 Milano www.purina.it

Via Potenza, 92 62022 Castelraimondo (MC) www.nutrixpiu.com nutrix@nutrixpiu.com

0445369877 fax 0445368612

Via della Fisica, 15 36016 Thiene (VI) www.spagnolgroup.it infopet@spagnolgroup.it

Valpet S.r.l.

fax 0382575576

Nutrix Più S.r.l.

Spagnol Group

Vitasol S.p.a.

0302739611 fax 0302739620

via del Boscone, 15 25014 Castenedolo (BS) www.vitasol.it info@vitasol.it

Wonderfood S.p.a.

Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com

Zolux Italia

0549943311 fax 0549943312

051754816-051759896

Via Balzani,14 40069 Zola Pedrosa (BO) www.zolux.com info@zolux.it

Zoodiaco V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com

Zoo Planet S.r.l.

Via Malcanton, 6 35017 Piombino Dese (PD) www.zooplanet.it info@zooplanet.it

Zootecnica Alimentare S.r.l.

0755172574 fax 0756975092

075965601 fax0759656020

Via di Macchia Palocco, 280 00125 Acila (RM) www.zooal.it zooal@tin.it

0425474645 fax 0425474647

0499350400 fax 0499350388

065214500 fax 0652310023

PetTrend • Luglio/Agosto 2012

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PET TREND luglio 2012 ok:Layout 1

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AZIENDEinGIALLO Igiene e cura Alframa S.r.l.

tel. e fax 0226141945

Leoncavallo Ruggero, 41 20131 Milano www.catnature.com alframasrl@virgilio.it

Eagle S.r.l.

Alpi Service S.n.c.

011975941 fax 011974453

Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com info@alpiservice.com

Avitabile Napoleone S.r.l.

Via Petrarca, 34 80022 Arzano (NA) www.tewa.it avitabilenapoleone@interfree.it contatto@tewa.it

Baldecchi S.n.c.

Zona PIP Frazione Penna 52028 Terranuova Bracciolini (AR) www.baldecchi.it infotech@baldecchi.it

Bayer S.p.a.

V.le Certosa, 130 20156 Milano www.vetclub.it info@petclub.it www.petclub.it

Beaphar Italia S.r.l.

Via Fossombrone, 66 48124 Ravenna www.beaphar.com info@beaphar.com

Camon S.p.a.

Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it

Candioli Via Manzoni, 2 10092 Beinasco (TO) www.candioli.it info@candioli.it

0815737519 fax 0815737522

Chemi-Vit S.r.l.

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com

Chifa S.r.l.

Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it

Ciam S.r.l.

Via Piemonte, 4 63100 Ascoli Piceno (AP) www.ciamanimali.it ciam@ciamanimali.it

Croci S.p.a.

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) info@crocitrading.com www.crocitrading.com

0239781 fax 0239784660

90

N.P. Industries

Via Antighe, 48 31041 Cornuda (Tv) www.follador.net

Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it info@professionalpets.it 024345891 fax 0243458922

Gimborn Italia S.r.l.

Via Giorgio De Chirico 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it

Via Einaudi 13 35030 Saccolongo www.innovet.it innovet@innovet.it

Interpet S.r.l.

0456608511 fax 0456608512

Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com interpet@libero-it

05225452 fax 0522943047

0522887959 fax 0522888200

0331932014 fax 0331932510

0736250484 fax 0736257854

0332870860 fax 0332462439

fax 0481950811

PetTrend • Luglio/Agosto 2012

Via Limitese, 112/116 50053 Spicchio Vinci (FI) www.ivsanbernard.it info@ivsanbernard.it

Italsystem S.a.s.

Via Corciano, 14 47900 Rimini www.1allsystems.com info@1allsystems.com

Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it info@petvillage.it

054464418-0544471768 fax 0544479252

Porrini Pet S.r.l.

0498015 583 fax 0498015 737

Rinaldo Franco S.p.a.

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

058394480 fax 0583403381

Sementi Dom Dotto S.p.a. via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it info@sementidotto.it

0571509106 fax 0571509618

0302791814 fax 0302793319

0248376157 fax 0241291840

0432760442 fax 0432761665

Sepiolsa S.a.

0233610725 fax 02316560

Ufficio Italia Via General Govone, 56 20155 Milano www.sepiolsaitalia.com info@sepiolsaitalia.com

Solvay Chimica Italia S.p.a.

0541731428 fax 0 541 731 395

V.le Lombardia, 20 20021 Bollate (MI) www.solvcat.com lettiere.vendite@solvay.com

Stefanplast S.p.a.

La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789 Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it info@laticinese.it

tel e fax 07131935

Via Einaudi 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it

Via Fratelli Cervi, snc Centro direzionale Milano Due - Palazzo Borromini 20090 Segrate (MI) www.msd-animal-healt.it

ISB Group S.r.l.

03965591 fax 0396559244

0432699322 fax 0432691008

Pets Fitness

Pet Village S.r.l.

Intervet Italia S.r.l. (sede amm.) 02516861 0113490232 fax 0113490526

tel e fax 0661560728

Via Soderini, 8 60027 Osimo (AN) www.petsfitness.com info@petsfitness.com

Fortesan S.p.a.

Innovet 054464418 fax 0544479252

Merini Maurizio Via Baveno, 7/A 00166 Roma www.merinioverline.it maurizio.merini@libero.it

Via Torino,87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it

Doppiaemme International S.r.l. 048190001 Via Aquileia 34076 Romans D’Isonzo (GO) www.silvercat.it info@silvercat.it

tel. e fax 050803275

Merial Italia S.p.a.

02577661 Milano Fiori, Strada 6, Palazzo E/5 fax 0257766305 20090 Assago (MI) www.merial.com merial.italia@merial.com

Follador

Formevet S.r.l.

0559705281 fax 0559705352

0373938345 fax 0373982427

Via Pavoncella, 8 56010 Migliarino Pisano (PI) www.eagleitalia.it eagleitalia@tin.it

Via Savona, 97 20144 Milano www.baomiao.com vetline@formevet.it

Ceva Salute Animale S.p.a.

Viale Colleoni, 15 20864 Agrate Brianza (MB) www.ceva-italia.it

DRN S.r.l.

Via Bellisario,23/25 26020 Palazzo Pignano (CR) www.drnsrl.it marketing@drnsrl.it

Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it stefanplast@stefanplast.it

0229092921 fax 0229092576

0444639011 fax 0444638315

fax 0382575576

Laviosa Chimica Mineraria S.p.a.

Tolsa Italia S.r.l.

0458780364 Viale del Lavoro, 43 fax 0458780374 37036 San Martino Buon Albergo (VR) www.tolsa.com info@tolsa.com

0586434000 Via L. Da Vinci, 21 57123 Livorno www.laviosa.it info@laviosa.it

Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (Ve) www.trixie.de

Macropet S.r.l.

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com

fax 0586434210

0549907399 fax 0549906629

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

051 969413 Via Giulio Pastore 31 Fax 051 969348 40056 Crespellano ( BO ) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Trixie Italia S.p.a.

Tucano Internazionale Via Asiago,25 22100 Como www.tucanoint.it info@tucanoint.it

Virbac Via Caldera, 21 20153 Milano www.virbac.it webmaster@virbac.it

0444835329 fax 0444833352 info@trixie.it 031513082 fax 0313347491

024092471 fax 0240924777

PET TREND luglio 2012 ok:Layout 1

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Pagina 91

AZIENDEinGIALLO Vitakraft Italia S.p.a.

Via Piana, 4 06061 Castiglione Del Lago (PG) www.vitaktaft.it info@vitakraft.it

Wonderfood S.p.a.

Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com

Zoodiaco V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com

075965601 fax 0759656020

0549943311 fax 0549943312

0425474645 fax 0425474647

Estella S.r.l.

0131950063 fax 0131952944

Via Vittorio Veneto, 12 15048 Valenza (AL) www.myfamilyspets.com info@myfamilyspets.com

Farmafit Italia S.n.c.

0722350102 fax 0722350182

SS 423 Urbinate. 98 61029 Urbino (PU) www.farmafit.com farmafit@farmafit.com

Alpi Service S.n.c.

Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com info@alpiservice.com

Ballatore Pietro Via Gasperina, 96 www.ballatoreroma.com info@ballatoreroma.com

Bruma S.r.l.

Contrada Vaglie, 23/B 62010 Pollenza (MC) www.bruma.it bruma@bruma.it

Camon S.p.a.

Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it

Charlotte’s Dress

011975941 fax 011974453

tel e fax 067236701 00118 Roma

0733549333 fax 0733549054

Via Dania 8 15079 Ovada (AL) www.charlottesdress.com info@charlottesdress.com

CI.A.CRI. S.a.s.

Larius Pet S.n.c.

fax 0158129259

Via della Libertà, 473 80010 Villaricca (NA) www.ciacri.it ciacri@ciacri.it

Coltelleria Polla

Croci S.p.a.

DM LAB - Lilliboo Ripa Di Porta Ticinese, 13 www.lilliboo.com dm.lab@libero.it

Dog Line S.n.c.

Via Della Tecnica, 94 36043 Camisano Vicentino (VI) www.dogline.it dogline@dogline.it

Eco & Biofood S.r.l.

Via Agnoletti, 6 42100 Reggio Emilia (RE) www.n1bio.com info@n1bio.com

0152558103 fax 0152558083

Strada Trossi, 33 13871 Verrone (BI) www.ferribiella.it info@ferribiella.it

tel. e fax 0131264774

Flair Pet S.r.l.

0424383101 fax 0424390792

tel. e fax 0236550758 20143 Milano

0444240653 fax 0444532511

0522792968 fax 0522562897

Tel e fax 0445/520430

Via del Redentore 3 36015 Schio (VI)

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com

0549907399 fax 0549906629

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

(+49)453240440 (+49)4532/404466 fax (+49)4532/404442

Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it fop@fop.it

Gimborn Italia S.r.l.

Via Giorgio De Chirico 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it

Giolo Giorgio Via Marconi, 76/78 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it info@giorgiogiolo.it

0332870860 fax 0332462439

031920676 fax 0313541299

Via Gorizia, 10 22073 Fino Mornasco (CO) www.lariuspet.com info@lariuspet.com

Macropet S.r.l.

Via Valle S. Felicita, 5/B 36060 Romano d’Ezzelino (VI) www.flairpet.com info@flairpet.com

Carl Benz Weg, 13 Bargteheide (Germania) www.flexi.de info@fiexi.de

Graf Zeppelin Strasse 13 fax +49/295777399 33181 Bad Wuennenberg, Haaren (Germany) www.karlie.de info@karlie.de

Lidy Factori S.r.l.

Ferribiella S.p.a.

0444436491 fax 0444436509

Giolo Guido Via Roma, 22/24/26 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it/guidogiolo info@guidogiolo.it

Giò Pet di Patrizia Giovannetti Viale Augusto Righi,89 www.giopet.com info@giopet.com

Happy Pet Italy by CM

Marchioro S.p.a.

0444901700 fax 0444901710

Via Croce, 60 36030 Castelnovo (VI) www.marchioro.it info@marchioro.it

0459584077 fax 0459584078

Via Roma, 52 37060 Castel D’Azzano (VR) www.guendy.com info@guendy.com

MPS S.n.c.

05225452 fax 0522943047

0444572190 fax 0444370902

Via Zambon, 69 36051 Creazzo (VI) www.mpsitalia.it info@mpsitalia.it

Nestlé Purina Petcare S.p.a.

042659305 fax 042659306

Vie G. Richard, 5 20143 Milano www.purina.it

On Site S.r.l.

042659197 fax 0426509030

Via Nazionale, 6 23012 Castione Andevenno (SO) www.onsitesrl.it info@onsitepet.it

Original Legno Italia S.a.s.

255 571962 50137 Firenze

Haf Italia S.a.s.

0432746150 Via della Stazione, 54/6 fax 0432604739 33048 San Giovanni al Natisone (UD) www.hafitalia.com info@hafitalia.com Via dell'Artigianato, 13 - Z.A. 35040 Megliadino San Vitale (PD) info@happypetitaly.com www.happypetitaly.com

051 969413 Via Giulio Pastore 31 Fax 051 969348 40056 Crespellano ( BO ) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Melcos S.n.c.

Fortesan S.p.a.

Via Vochieri, 69 15100 Alessandria www.polladino.com lipolla@libero.com

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) info@crocitrading.com

0445429111 fax 0445429115

Via I Maggio, 5 - Z. l.

36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com info@ferplast.com

Via Torino,87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it 0815260121 0815240312

058394480 fax 0583403381

Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com interpet@libero-it

Karlie Heimtierbedarf GmbH +49/2957770

FOP S.p.a.

01311850809

Interpet S.r.l.

015511310 Via Amendola, 532 Regione Spolina 13876 Cossato (BI) www.farmcompany.it info@farmcompany.it

Flexi-Bogdahn Int. Gmbh & Co

0456608511 fax 0456608512

0444482301 fax 0444482500

Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it info@imac.it

Farm Company Pet Products S.r.l.

Ferplast S.p.a.

Accessori

Imac S.r.l.

0429888850 fax 0429888860

di Maltese & C. ZI C. da Fegotto 91013 Calatafimi Segesta (TP) www.original-legno.it info@original-legno.it

P.A.C. Dog Italia S.r.l.

Via Carignani, 120 55100 San Filippo (LU) www.pacdogitalia.com info@pacdogitalia.com

Pet Village S.r.l.

Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it info@petvillage.it

800-525505 fax 028181713

0342200070 fax 0342211855

0924514511 fax 0924515292

0583952945 fax 0583953162

054464418-0544471768 fax 0544479252

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AZIENDEinGIALLO Porrini Pet S.r.l.

0302791814 fax 0302793319

Via Einaudi 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it

Prima S.r.l.

0429783975 fax 0429789768

Via Negrelli,21 34043 Monselice (PD) www.prima-srl.com prima.srl@tin.it

Stefanplast S.p.a.

0444639011 fax 0444638315

Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it stefanplast@stefanplast.it

Telcom S.p.a.

0831348111 fax 0831304510

Via dell’Industria, 1 72017 Ostuni (BR) www.telcomitalia.it telcom@telcomitalia.it

Promogreen. Com S.r.l.

038345143 fax 0383214617

Via Emilia, 27 27058 Voghera (PV) www.promogreen.com info@promogreen.com

Tria-De S.r.l.

Via Marconi, 29 20090 Rozzano (MI) www.tria-de.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Slow Global

0161219438. fax0161220542

Cascina Malcotta 13010 Stroppiana (VC) slowglobal@gmail.com

0245712422 - 0257511907 fax 0245704560

Trixie Italia S.p.a.

Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (Ve) www.trixie.de info@trixie.it

United Pets S.r.l.

V.le Certosa, 46 20155 Milano www.unitedpets.it

triade@tria-de.it 0444835329 fax 0444833352

Valla

0108391440 fax 0108391440

Via N.Costa, 42/R 16139 Genova www.vallaitaly.com sales@vallaitaly.com

Venturi Giuseppe

0543945316 fax 0543945184

Via S.F. D’Assisi, 31 47016 S.Savino di Predappio (FC) www.venturionline.it info@venturionline.it

Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione Del Lago (PG) www.vitaktaft.it info@vitakraft.it

Zoodiaco 023927041 fax 0239219774 info@unitedpets.it

0425474645 fax 0425474647

V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com

■ MAMMIFERI ■ Nestlé Purina Petcare S.p.a.

Alimenti All Pet S.r.l.

0296450470 fax 0296450464

Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it info@allpet.it

Boccacci S.r.l.

0620433565 fax 0620433512

Via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it info@boccaccisrl.it

Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. 0423724073 Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 fax 0423742252 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com - www.aqualine.it info@calciomare.com

Chemi-Vit S.r.l.

0522887959 fax 0522888200

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com info@fiory.com

0341530138 fax 0341530392

Formevet S.r.l.

024345891 fax 0243458922

fax 0523980300

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Risa S.r.l.

Via del Molino, 50 Neive (CN) www.risa.it risa@risa.it

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

Viten S.r.l.

Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it info@viten.it

Fortesan S.p.a.

Via Torino,87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it

Zoodiaco

Gimborn Italia S.r.l.

05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it

Macropet S.r.l.

Via Rive delle Seriale, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

MP Group S.r.l.

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

92

Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100

Vitakraft Italia S.p.a.

Via Savona, 97 20144 Milano www.baomiao.com vetline@formevet.it

0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com 0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it

PetTrend • Luglio/Agosto 2012

0281811 fax 0281 81 71 33

Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.it www.mckerkit info@raggiodisole.it

Valpet S.r.l.

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

Via Giorgio De Chirico 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

V.le G. Richard, 5 20143 Milano www.purina.it

V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com

Chemi-Vit S.r.l.

0331932014 fax 0331932510 chifasrl@tiscali.it

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com

0341530138 fax 0341530392 info@fiory.com

Formevet S.r.l.

024345891 fax 0243458922

Via Savona, 97 20144 Milano www.baomiao.com

vetline@formevet.it

Fortesan S.p.a.

Via Torino,87 12045 Fossano (Cn) 0173 67 271 Fax 0173 67 180

0395321255 0395321019 fax 0395321433

www.fortesan.it

Laviosa Chimica Mineraria S.p.a.

0586434000 Via L. Da Vinci, 21 57123 Livorno www.laviosa.it

fax 0586434210 info@laviosa.it

Macropet S.r.l.

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

075965601 fax 0759656020

051 969413 Via Giulio Pastore 31 Fax 051 969348 40056 Crespellano ( BO ) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Porrini Pet S.r.l.

0432664401 fax 0432679043

0302791814 fax 0302793319

Via Einaudi 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0425474645 fax 0425474647

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

record@recordit.com

Trixie Italia S.r.l.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de

Igiene e cura Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com

Chifa S.r.l.

Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it

0522887959 fax 0522888200

Valpet S.r.l.

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

Vitakraft Italia S.p.a.

info@trixie.it 0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@valpet.it

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it

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AZIENDEinGIALLO ■ PESCI E ACQUARI ■ Acquarama Italia S.r.l.

Piazza Pio IX, 5 00167 Roma www.acquaramaitalia.it

0661662407 fax 06291847

acquarama.italia@tiscali.it

Via Matteotti,37 051796030 - 051790120 40064 Ozzano dell’Emilia (Bo) fax 051796203 www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

Acquario di Bologna S.r.l.

0266011497 Via Telemaco Signorini, 9 fax 0266011498 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it Acquariolandia Italia tel e fax 024598320 Via F. Rismondo, 119 - 20153 Milano acquariola@tiscali.it Via Trento, 18/35 20035 Lissone (MI) www.acquariolomabardo.com info@acquariolombardo.com

0392459689 tel. e fax 039482534

All Pet S.r.l.

0296450470 fax 0296450464

Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it

info@allpet.it

Amblard S.a.

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com

Croci S.p.a.

info@crocitrading.it

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0521607889 fax 0521399245

Via Ugozzolo, 101/A 43122 Parma www.eschematteo.it

info@eschematteo.it

Ferplast S.p.a.

Aquarialand S.a.s.

Fishfan S.r.l.

aquarialand@aquarialand.com

Aquaristica S.r.l.

Via A. Labriola, 10/12 40010 Sala Bolognese (BO) www.aquaristica.it

Aquarium Boutique Via XXVII Luglio, 66 www.aquariumboutique.it

0516814188 fax 0516814294 aquaristica@aquaristica.it tel e fax 090719090 90123 Messina info@acquariumboutique.it

Aquarium La Torre

tel. e fax 0882375861 tel. e fax 0882374476

Via A. Righi, 1/E-F 71016 San Severo (FG) www.aquariumlt.com

aquariumlt@tiscalinet.it

Aquarium S.n.c.

0997771064 fax 0997771242 aquasnc@tin.it

Via Stelle Marine, 27 74029 Talsano (TA)

Aquatronica 0522 494427 (divisione di A.E.B. S.p.A.) fax 0522 494410 Via dell’Industria 20, 42025 Cavriago (RE) info@aquatronica.com

www.aquatronica.com www.aeb.it

Aquili Andrea

tel. e fax 071740640

Via dell’Artigiano 25 60037 Monte San Vito (AN) www.aquili.it

info@aquili.it

Askoll Uno S.r.l.

0444666700 fax 0444666701

Via Galvani, 31/33 36066 Sandrigo (VI) www.askoll.it

askoll@askoll.it

Avi Fauna

070564836 fax 070564023

Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it

muacor@tiscali.it

Bionatura Impianti S.r.l.

Via Alpi, 5 23873 Missaglia (LC) www.bionaturaimpianti.it

0399241247 fax 0399201971

info@bionaturaimpianti.it

Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com info@calciomare.com

0423724073 fax 0423742252 www.aqualine.it

Carmar S.a.s.

0815743501-0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it

Carmar New S.r.l.

Via Repubbliche Marinare 126/128 80147 Napoli www.carmarnew.com

0817529205 fax:0817529262 carmar.pr@tin.it

info@chemivit.com

0332870860 fax 0332462439

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com

Via I Maggio, 5 - Z.I. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com

Corso Tazzoli, 228/10 10137 Torino www.aquarialand.com

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Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

051 969413 Via Giulio Pastore 31 Fax 051 969348 40056 Crespellano ( BO ) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

www.mckerk.it

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Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

record@recordit.com

Saima Pet International Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA) saimapet@libero.it

tel. e fax 0815550699

Sera Italia S.r.l.

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Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it

Valpet S.r.l.

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

0395321255 fax 0395321 433 servizio.clienti@valpet.it

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Fortesan S.p.a.

Giumar S.r.l.

Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100 Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) www.raggiodisole.it info@raggiodisole.it

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PetTrend • Luglio/Agosto 2012

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PET TREND luglio 2012 ok:Layout 1

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0444436491 fax 0111136509

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Fortesan S.p.a.

Via Torino,87 12045 Fossano (Cn) www.fortesan.it

Gimborn Italia S.r.l.

Via Giorgio De Chirico 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it

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Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

Macropet S.r.l.

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com

0444482301 fax 0444482500 info@imac.it 0549907399 fax 0549906629

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

051 969413 Via Giulio Pastore 31 Fax 051 969348 40056 Crespellano ( BO ) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Trixie Italia S.r.l.

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0522942788 0522942755 fax 0522946191

Tucano Internazionale S.r.l.

0881638838 fax 0881339154

Valpet S.r.l.

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com mp@versele.it

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Zoomania

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Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

031513082 fax 0313347491

0395321255 0395321019 fax 0395321433

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it

Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100

Via del Commercio, 25 20040 Bellusco (MI) rettilissima@virgilio.it

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de info@trixie.it

075965601 fax 0759656020

tel. e fax 0818610459

Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

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Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

Macropet S.r.l.

0444482301 fax 0444482500 info@imac.it 0549907399 fax 0549906629

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051 969413 Via Giulio Pastore 31 Fax 051 969348 40056 Crespellano ( BO ) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

MP Group S.r.l.

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it

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Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@vaipet.it

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Via Roma, 56 35010 Cadoneghe (PD) www.canary.it info@canary.it

Vitakraft Italia S.p.a.

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

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Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it

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Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100

024345891 fax 0243458922

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de

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Giumar S.r.l.

Via A.Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com direzione@arca-zoosan.com

0815743501-0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it giumarsrl@virgilio.it

0817741925 - 0818982101 fax 0817747430

Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it info@kudafish.it

Reef International S.a.s.

Acquario di Bologna S.r.l.

Uccelli

Tropical World

Kuda Tropical Fish S.r.l.

0499131744 fax 0499139441

Pesci e piante d’acquario

Via Telemaco Signorini, 9 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

070564836 fax 070564023

Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it muacor@tiscali.it

Animaland Via delle capinere, 1088 47017 Loreo (RO) www.animalanditalia.it info@animalanditalia.it

(+33) 563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax (+33) 563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr - italia@amblard.fr

Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com reefint@tin.it

Valverde Aquarium S.r.l.

Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (Lo) valverde.aquarium@libero.it

Zanolli Mario Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it info@mariozanolli.it

Zoosan - L’Arca

Zoo Varese 0373234461 fax 0373236714

Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it zoovarese@libero.it

0331964758 fax 0331949929

tel e fax 081918501 info 3894228215

0332310280-9 fax 0332313111

Altri animali 0331792443 fax 0331772839

037188127 fax 037188614

045973472 fax 045973473

Chifa S.r.l.

Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it

Zoomania

0331932014 fax 0331932510

tel. e fax 0818610459

Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Zoo Varese

0332310280-9 Via Giovanni Macchi, 55 fax 0332313111 21100 Varese www.zoovarese.it - zoovarese@libero.it

PetTrend • Luglio/Agosto 2012

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ELENCO INSERZIONISTI

Luglio/Agosto 2012 N° 7 - ANNO 1 Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona Direttore editoriale ANTONIO MANFREDI

Copertina VITAKRAFT - Heart-Breaks

II di Copertina PFIZER - Eliminall

III di Copertina FARMINA - Natural&Delicious

IV di Copertina ROYAL CANIN - Alimenti specifici per le 2 fasi dell’invecchiamento

3 EUKANUBA - Vital Healt System Eukanuba per cuccioli

9 MSD - Scalibor®

13 BOLOGNAFIERE Zoomark 2013

19 NATURSAN - Selection

23 MERIAL - Frontline Combo

27 PRALZOO Tonno rosa naturale

28 PETTREND - Su Smartphone, Tablet e Facebook

33 NOVAFOODS Personal Trainer

Direttore responsabile ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it Coordinamento editoriale MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it Segreteria di redazione ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it Editor e progetto editoriale FRANCESCA CONFORTI Grafica e impaginazione PRESS POINT Srl Ufficio Stampa ILARIA COSTA Hanno collaborato a questo numero Lorena Bassis; Paolo Alberto Bernorio; Marco Bedin; Nole Biz; Elena Ghelfi; Lorena Merati; Silvia Macelloni; Gianpiero Nieddu; Marzia Possenti; Susanna Pacini; Sauro Pari; Laura Seguso; Maria Cristina Stocchino Credit fotografici Lorena Bassis; Nole Biz; Heiko Bleher; Claudio Cappelletti; Kiumars KhadiviDimboli; Elena Ghelfi; Lorena Merati; Gianpiero Nieddu; Silvia Pampallona; Sauro Pari; Maria Luisa Quattrina; Laura Seguso Foto da agenzie OnlyForPets di Silvia Pampallona; Errekappa photograpy.

Pubblicità JENNY CINZIA LUPI pubblicità@pettrend.it Servizio abbonamenti ILARIA COSTA ilaria.costa@pettrend.it

MASTER ALLEVATORE CINOFILO 2012-2013

Ringraziamenti Archivio Grandi Navi Veloci; Allevamento le dodici Querce; Public Domain Pictures; Wikypedia

37 ADRAGNA - Naxos

39 EFFEFFE - Nologo bio

L’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (ENCI) e l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI) organizzano il primo Master per l’allevatore cinofilo, suddiviso in tre moduli formativi.

A.N.M.V.I. ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI

PRIMO MODULO FORMATIVO RIPRODUZIONE, GENETICA E LIBRO GENEALOGICO Milano Sede ENCI, 13-14 Novembre 2012 SECONDO MODULO FORMATIVO PEDIATRIA E MALATTIE DELL’ACCRESCIMENTO, ATTIVITÀ SPORTIVA E SALUTE Cremona Palazzo Trecchi, Sede ANMVI, 19-20 Febbraio 2013 TERZO MODULO FORMATIVO GESTIONE PROFESSIONALE DELL’ALLEVAMENTO CANINO COMPORTAMENTO, EDUCAZIONE ED ADDESTRAMENTO - Milano Sede ENCI, 7-8 Maggio 2013 Il MASTER PER L’ALLEVATORE CINOFILO è destinato in particolar modo ai soci allevatori dell’ENCI, ai soci dei Gruppi Cinofili riconosciuti dall’ENCI, ai soci delle Associazioni Specializzate di razza riconosciute dall’ENCI, ai titolari di Affisso riconosciuto FCI, ma tutti possono partecipare. Requisito necessario è la sottoscrizione del codice etico degli allevatori di cani allegato alle Norme Tecniche del Libro genealogico del cane di razza (D.M. 21203 del 08.03.2005).

Il MASTER PER L’ALLEVATORE CINOFILO si articola in tre moduli formativi, della durata di due giorni ciascuno.

Il corso n° 1 avrà per tema gli aspetti della riproduzione, della genetica e dell’importanza del Libro genealogico.

Il corso n° 2 avrà per tema gli aspetti della pediatria e dell’accrescimento del cane.

Il corso n° 3 avrà per tema la gestione nell’allevamento (igiene, cura delle malattie, aspetti comportamentali dei cani, aspetti fiscali, aspetti normativi, etc).

L’avvenuta partecipazione a ciascun corso sarà certificata da un diploma siglato dai presidenti di ENCI e ANMVI. L’allevatore che abbia effettuato il percorso di aggiornamento sopra menzionato riceverà il diploma di MASTER PER L’ALLEVATORE CINOFILO siglato dai presidenti di ENCI e ANMVI e avrà diritto, da quel momento, alla menzione del conseguimento del Master sul libro genealogico on-line.

PRIMO MODULO FORMATIVO NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI: 50 SEDE: ENCI - SEDE CENTRALE Viale Corsica, 20 - 20137 Milano DURATA: 2 GIORNI LIMITE DI ISCRIZIONE: 19 Ottobre 2012 INFORMAZIONI SUL MASTER INFORMAZIONI GENERALI Segreteria EV - Elisa Feroldi - Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 26100 Cremona - Tel. 0372 403500 - Fax 0372 457091 E-mail: masterallevatore.anmvi@enci.it - www.enci.it - www.anmvi.it Segreteria ENCI - Tel. 02 70020324 E-mail: masterallevatore.anmvi@enci.it INFORMAZIONI ISCRIZIONI Segreteria EV - Paola Gambarotti - Palazzo Trecchi - Via Trecchi, 20 26100 Cremona - Tel. 0372 403508 - Fax 0372 403512 E-mail: masterallevatore.anmvi@enci.it

In collaborazione con

EV Soc Cons ARL è una Società con sistema qualità certificato ISO 9001:2008

41 ANMVI - Master per allevatore cinofilo

43 ZOODIACO - Club prolife

Stampa PRESS POINT Srl Via Luigi Cagnola, 35 20081 Abbiategrasso (Mi) Iscrizione al registro del tribunale di Vigevano N. 1/2012.

Iscrizione nel registro operatori di comunicazione n° ROC 9606.

Tutti i diritti riservati. È vietata ogni riproduzione se non autorizzata dall’editore.

Rivista di riferimento di

Inserto centrale Almo Nature

Eventi Veterinari

Sono presenti con pubbliredazionali, in ordine di apparizione: On Site; Vitakraft; MSD; Royal Canin; Fortesan; Farmina; Pralzoo; Iams; Zoodiaco; Mars Italia; Monge; Tetra.

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PetTrend • Luglio/Agosto 2012

in collaborazione con ABIVET Società accreditata ACOVENE (the Accreditation Committee for Veterinary Nurse Education)

CORSO DI FORMAZIONE PER TECNICO VETERINARIO

Lavorare a fianco del veterinario: oggi si può!

CONTATTI Per informazioni sul corso e per appuntamenti: Cremona: Sofia Bassanini - cortecnico@evsrl.it Tel: 0372-403515 Dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 17:00 Roma: Marina Marsili - romainfocorsi@abivet.org Tel: 06-87182658 Dal lunedì al giovedì dalle 12:00 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 17:30

SEDI Cremona - EV, Palazzo Trecchi,Via Trecchi 20 Roma - Abivet,Via Gennargentu 20

51 MONGE - Lechat natural sfilaccetti

61 SERA - Sera Reptil

80 EV - Corso di formazione tecnico veterinario

86 ANMVI - Prima di partire

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