Professione Veterinaria 31-2012:ok
25-09-2012
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la VETERINARIA
PROFESSIONE
A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELLâASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
31 2 012
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Anno 9, numero 31 dal 24 al 30 settembre 2012
Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano
Concessionaria esclusiva per la pubblicitĂ E.V. soc. cons. a R.L. - Cremona
ILLEGITTIMA LA PARCELLA âA SORPRESAâ
UN VETERINARIO PUĂ APRIRE UNA PARAFARMACIA?
LA PA CONTINUERĂ A VERSARE IL 2%
CON ESVOT BOLOGNA CAPITALE EUROPEA
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BREVI ENPAV
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PREVENZIONE
BURN OUT Sono giĂ numerose le compilazioni del questionario sullo stress da lavoro. Lâiniziativa è della FacoltĂ di Psicologia di Parma con il patrocinio di ANMVI. Lâindagine potrĂ suggerire lâelaborazione di strategie di intervento. Questionario: www.anmvi.it
STRUTTUREVETERINARIE.IT Lâanagrafe delle strutture veterinarie ha registrato 12.000 accessi nel solo mese di agosto. PiĂš di 2000 le ricerche tramite App per tablet. La piattaforma georeferenzia circa 2.900 strutture. Registrazione e consultazione sono gratuiti. Il data base è realizzato da Fnovi in collaborazione con Anmvi.
AFLATOSSINE Per il mais e la soia, le difficili condizioni climatiche hanno creato "complicazioni qualitative" per lâelevata presenza di aflatossine-micotossine. Il Sottosegretario Franco Braga, ha escluso lâinnalzamento dei limiti nel mais destinato allâalimentazione animale in quanto incompatibile con le norme europee.
âBUFALAâ Pubblicizzava la produzione e la vendita di una sedicente âmozzarella di bufala lombardaâ, usando il logo Dop. Il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop e il Nucleo Antifrodi di Parma hanno multato per 6mila euro un caseificio-pizzeria in provincia di Milano. Sequestrate 400 buste di prodotti.
Salute risparmio
e
Fondo Sanitario A.N.M.V.I.
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IL MINISTRO SMENTISCE LA PROPAGANDA ANIMALISTA
Le strategie per la sostenibilitĂ ricevono lâapprezzamento del Ministro Elsa Fornero. LâEnpav ha varato la riforma-bis rispettando la scadenza del 30 settembre. âSalvo le dovute verifiche - ha detto il Ministro del Lavoro - esprimo soddisfazione per lâoperazione delle casse nel loro complessoââ.
LâANMVI ha proposto al Ministro Balduzzi di promuovere la diffusione di principi di corretta interazione con il cane durante la gestazione e lâevento-nascita, a cura di esperti in medicina veterinaria comportamentale. Da SISCA una Linea guida per la pediatria neonatale.
IL VETERINARIO DI FIDUCIA IN FRIULI
RIFORMA DELLA 281
Con quali fondi e con quali entrate Incognite sullâimpatto finanziario delle norme a tutela di cani e gatti. Il Parlamento aspetta risposte dal Governo A PAGINA 3
La talidomide âvenne messa in commercio senza essere testata su animali in stato di gravidanza: quando i test vennero successivamente effettuati su animali in gravidanza, apparve chiaro che il farmaco provocava malformazioniâ (Silvio Garattini). Oltre diecimila neonati con gravi alterazioni congenite e ora piovono le scuse, ufficiali e planetarie, della casa farmaceutica, sebbene allâepoca (tra il 1957 e il 1961) non fosse obbligatorio - come lo è invece oggi - testare su animali. âĂ un terribile esempio da tenere ben in mente nel momento in cui alcune associazioni hanno lanciato una campagna per abrogare lâobbligo della sperimentazione scientifica sugli animali prima di mettere in commercio i farmaciâ (On. Carlo Giovanardi). Purtroppo, la ricerca non ha dato ancora tutte le risposte che si vorrebbero e per alcune patologie gravissime come la SLA, è comprensibile la preoccupazione di malati, ricercatori e medici. Le autoritĂ europee (la Commissione) e quelle nazionali (Il Centro di Referenza per lo studio dei metodi alternativi) dicono che la sperimentazione animale non è ancora eliminabile. In molti centri di ricerca, tutti allâestero, dove si fa anche ricerca in medicina e farmacologia veterinaria, non avranno i beagle sequestrati a Brescia. LâOn. Fa-
rina Coscioni si è rivolta al Ministro della Salute, Renato Balduzzi, per sapere quali iniziative intenda assumere il Ministero della Salute "perchĂŠ vi sia una corretta informazione anche di carattere scientifico". Il Ministro ha ricordato che la Direttiva 2010/63 prevede che siano resi pubblici i resoconti dei progetti di ricerca. Farina Coscioni: âĂ vera lâasserzione animalista che le alternative giĂ esistono e in molti casi hanno completamente sostituito lâutilizzo degli animaliâ? Il Ministro: âAttualmente esistono pochi metodi alternativi allâimpiego di animali nella sperimentazione che risultano validati ufficialmente". Farina Coscioni: âTrova conferma il dato che ogni anno, solo in Italia, quasi 1 milione di animali sono sottoposti a esperimenti crudeli"? Il Ministro: âCome risulta da dati statistici pubblicati in Gazzetta Ufficiale n. 53 del 5 marzo 2011, gli animali che vengono sottoposti a esperimenti risultano essere un numero notevolmente inferioreâ. Farina Coscioni: âTrova riscontro che lo stabilimento Green Hill di Montichiari di Brescia è un lager?â Il Ministro: âDa ispezione effettuata dal Ministero della salute, in data 14 luglio 2010, presso lo stabilimento Green Hill di Montichiari non sono state riscontrate irregolaritĂ tali da far supporre una cattiva gestione o situazioni riconducibili a maltrattamenti di animaliâ.
EVADI? CANCELLATO DALLâALBO! ALLâART. 18 DEL NOSTRO CODICE DEONTOLOGICO, DOVERE DI ADEMPIMENTO PREVIDENZIALE E FISCALE, POSSIAMO LEGGERE: âil Medico Veterinario deve provvedere regolarmente e tempestivamente agli adempimenti dovuti agli organi veterinari nonchĂŠ agli adempimenti previdenziali e fiscali a suo carico, secondo le normative vigentiâ. E se il Medico Veterinario risultasse evasore fiscale cosa potrebbe accadergli? Secondo una recente sentenza della Corte di Cassazione il professionista che non rispetta il dovere di adempimento fiscale previsto nel Codice deontologico potrebbe anche essere cancellato dallâalbo. La sentenza, la 13791 dellâ1.08.2012, si riferisce al ricorso di un avvocato di Roma che aveva percepito importi riferiti a prestazioni professionali senza emettere regolare fattura, come richiesto dallo stesso cliente, e per questo, non avendo rispettato il dovere di adempimento fiscale previsto dal Codice Deontologico, era stato radiato dallâalbo su delibera del competente Consiglio Provinciale dellâOrdine degli avvocati, sanzione poi ridotta a semplice cancellazione dal Consiglio Nazionale. La difesa del legale sosteneva che lâincasso dei compensi professionali senza emissione di regolare fattura era derivato da specifica richiesta del cliente alla quale il professionista aveva dovuto adeguarsi. La Cassazione ha respinto il ricorso evidenziando la correttezza dellâintervento sanzionatorio che puntava sui doveri di lealtĂ e correttezza fiscale del professionista ribadendo che lâesplicita richiesta del cliente non poteva costituire giustificazione o circostanza attenuante della sua responsabilitĂ . La Cassazione ha quindi confermato la non censurabilitĂ della decisione del Consiglio Nazionale Forense in merito al tipo ed allâentitĂ della sanzione applicata.
A.N.M.V.I