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Anno 5 - N° 1 Febbraio 2016

IN QUESTO NUMERO: QUALITÀ DEGLI ALIMENTI • PROMOZIONI EFFICACI • IL GATTO MANNARO

Rivista mensile inviata gratuitamente tramite Poste Italiane S.p.A - ISSN 2279-5790

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Editoriale

L’indice di visibilità...

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nno 2016, anno pari, l’anno di Interzoo (Norimberga).

Le due più importanti fiere europee del nostro settore, Interzoo e Zoomark (Bologna), hanno concordato, per evitare un’inutile concorrenza, edizioni biennali: la prima negli anni pari e la seconda in quelli dispari. Una decisione che ha avvantaggiato certamente le due iniziative fieristiche ma soprattutto un settore che ha ancora grossi spazi di crescita in alcuni paesi europei e che non aveva certo bisogno di “guerre” commerciali ma di equilibri consolidati e punti di riferimento per continuare al meglio il suo sviluppo.

Abbiamo già avuto modo di ricordare come Interzoo per numero di espositori e di visitatori sia in assoluto la manifestazione europea più importante distanziando in modo significativo Zoomark che si posiziona comunque autorevolmente al secondo posto distanziando altre fiere francesi e spagnole che difficilmente riescono ad essere un reale riferimento internazionale del settore. D’altra parte è anche un dato di fatto che negli anni dispari, quando Interzoo ha il suo anno di pausa, la fiera più importante in Europa è certamente Zoomark. Questo significa che è importante negli anni pari per gli operatori del settore essere presenti a Norimberga con un proprio stand o almeno come semplici visitatori come, d’altra parte, è essenziale per gli stessi essere a Bologna negli anni dispari quando Zoomark è l’evento più significativo dell’anno. Quello che trovo incomprensibile, come ho già avuto modo di sostenere, è che un’azienda o un operatore italiano vada sino a Norimberga per vedere le ultime novità o proposte del mercato sperando di trovare nuovi fornitori e soprattutto nuovi clienti, mentre a volte non viene a Bologna, vicino a casa.

Questione di numeri? Ma siamo convinti? Vediamoli. Interzoo nella sua ultima edizione del 2014 ha potuto vantare 1700 espositori e 37mila visitatori, numeri che secondo gli organizzatori dovrebbero essere superati nell’edizione del 2016, e noi glielo auguriamo. Numeri decisamente importanti che consolidano la posizione di questa fiera come prima in Europa.

Zoomark, lo scorso anno, ha potuto comunque vantare una crescita numerica degli espositori arrivati a 615 e degli ope-

ratori, soprattutto stranieri, 25.909. Prima di ragionare su questi dati, permettetemi una precisazione che credo abbia comunque un significato: i numeri pubblicati da Zoomark sono dati certificati da un ente specializzato nel settore fieristico, ISF CERT (Istituto di certificazione dati Statistici Fieristici), e quindi sono valori certi, come quelli comunicati da Interzoo. D’altra parte, riferito alle oltre 100 aziende italiane che vanno regolarmente ad esporre a Norimberga, è meglio essere presenti in una fiera con altri 1699 stand o soltanto altri 614? È ovvio che più invitati ci sono le fette di torta diventano più piccole! Certamente è importante sapere anche quanto è grande la torta da suddividere. Nel settore fieristico c’è un indice che riassume questo ragionamento e si chiama Indice di Visibilità, dato molto considerato dagli addetti ai lavori che ho notato nessuna delle due fiere messe a confronto riporta nella sua presentazione dei dati. Questo indice corrisponde, per capirci, al “costo contatto” utilizzato per valutare la convenienza di un media rispetto ad un altro per le proprie campagne promozionali: costo pagina / numero di lettori. PetTrend, ad esempio, ha un indice molto conveniente rispetto ad altre riviste del settore. Per valutare una fiera (Indice di Visibilità) si divide il numero dei visitatori per il numero degli espositori e possiamo vedere che Zoomark esce dal confronto nettamente vincente con un indice di 42,12 (25.909/615) rispetto a quello di Interzoo che si limita a 21,76 (37.000/1700), circa la metà di quello della Fiera italiana. Andiamo quindi in tanti a Norimberga, ne vale certamente la pena, ma non perdiamoci la manifestazione di Bologna nel 2017, non sempre l’erba del vicino è più verde. ●

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Antonio Manfredi

premia Zoomark 2

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FEBBRAIO 2016

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AGRAS DELIC

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Schesir per gatti anziani

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COMUNICATO SRTAMPA

Interzoo 2016

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CAMON

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ZOODIACO

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PRALZOO

PETFOOD

Qualità degli alimenti, ne parliamo con Bartolomeo Griglio

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INNOVET

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LOVE FOR PET

CONVIVENZA

MARKETING E GESTIONE COMMERCIALE

Le promozioni efficaci aumentano la base dei clienti

REBO

Per i cuccioli due alimenti specifici Happy Dog

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VIRBAC

Virbac e i pet shop, una collaborazione vincente

Il fumo passivo è un pericolo per i pet?

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HILL’S

Hill’s presenta il nuovo Prescription Diet i/d Stress

Linea toelettatura 101

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GESTIONE

Come tenere alla larga i ladri

Condrogen Energy: un pieno di energia per la salute articolare

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Q.VET

PetFit: la gestione del sovrappeso da oggi ha un approccio scientifico!

Ali Floc

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MONGE

Monge fruits: prelibatezze per gatti esigenti

Prolife. Per i soggetti sterilizzati, sedentari o che vivono in casa, l’alimentazione è su misura

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MARKETING RELAZIONALE

Shopping experience, ovvero vendere emozioni

Artosalus, abbiamo a cuore le loro articolazioni

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PURINA

Felix Sensations presenta Sauces, una gustosa novità da acquolina in bocca per il canale specializzato

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FORTESAN

Valorizziamo il suo benessere!

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CANI DI RAZZA

L’australian shepherd: ottimo cane da lavoro e grande sportivo

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RAZZE FELINE

Lykoi, come il lupo delle fiabe

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PURINA

Quanto conta per il gatto di casa variare gusto e consistenza degli alimenti?

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MAMMIFERI

Il maialino vietnamita

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RETTILI

Un serpente colorato e d’indole tranquilla, adatto ai neofiti

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UCCELLI

Colini e quaglie da compagnia

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ACQUARIOLOGIA

Alghe d’acqua dolce

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TOELETTATURA

Il mantello dei mammiferi

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COMPORTAMENTO

Gatti erboristi

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Editoriale

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Sommario

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Notizie, opportunità e prodotti

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Ludoteca

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Appuntamenti

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Aziende in giallo

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Elenco Inserzionisti

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PUBBLIREDAZIONALE

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Schesir per gatti anziani Due nuove referenze specifiche identificate dalla bandina gialla “senior”

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er la prima volta nella gamma Schesir in lattina da 85 g vengono offerte 2 referenze specifiche per gatti anziani: sono POLLO con ALOE e TONNETTO con ALOE, caratterizzati dalla bandina gialla “senior”.

L’integrazione con ALOE VERA, già presente anche nella formulazione kitten: - aiuta ad innalzare le difese immunitarie in modo naturale - svolge un’azione stimolante e benefica sul tratto gastro-intestinale - promuove il corretto assorbimento degli elementi nutritivi Rispetto ai prodotti Schesir standard per soggetti adulti, questi sono inoltre caratterizzati da: • presenza di fruttoligosaccaridi (FOS), per ottenere un’azione prebiotica di supporto all’assimilazione dei nutrienti ed al miglior controllo dei cattivi odori • presenza di fonti di omega 6 (dall’olio di girasole) e omega 3 (tramite l’olio di pesce oppure i fagiolini), che stimolano le difese immunitarie e promuovono la crescita di un pelo forte ed il benessere della cute • una consistenza diversa, in quanto i filetti sono finemente tritati in modo da favorire la digeribilità.

Questi nutrienti integrano l’ingrediente principale, che come in tutta la linea Schesir è tonno pescato con metodi ecosostenibili in mare aperto, oppure pollo “hormone free”, nei migliori tagli della stessa qualità di quelli utilizzati per il consumo umano.

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RIVISTA DI RIFERIMENTO

La rivista per gli operatori italiani del settore dei pet

PetTrend è la rivista degli specialisti del settore degli animali da compagnia.

In pochi anni ci siamo imposti sul mercato e siamo diventati la rivista più letta del settore.

Offriamo ai nostri lettori e ai nostri inserzionisti dei canali di comunicazione privilegiati, efficaci e convenienti su carta come in elettronico, sempre attenti agli sviluppi del mercato.

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Comunicato stampa INTERZOO 2016

La fiera leader del commercio nel settore pet cerca di raggiungere il massimo dei voti l’evento mondiale numero uno nel settore pet e il luogo di ritrovo per tutti gli operatori in questo ambito. Tra le aziende registrate finora, più del 80 per cento provengono da paesi diversi dalla Germania, mentre circa il 25 per cento sono i partecipanti che espongono per la prima volta “, afferma Hans-Jochen Büngener, Presidente del comitato fieristico Interzoo.

Analogamente, esprime soddisfazione per le dimensioni complessive degli espositori il Direttore generale Herbert Bollhöfer di Wirtschaftsgemeinschaft Zoologischer Fachbetriebe GmbH (WZF), la società organizzatrice dei servizi di Interzoo: “Considerato il volume di richieste ricevute fino ad oggi, siamo fiduciosi che il numero di aziende espositrici di prodotti e di servizi a Interzoo 2016, su una superficie espositiva di circa 115.000 m2, saranno ancora una volta superiori alla precedente edizione”.

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ochi mesi prima dell’inizio di Interzoo 2016, circa 1.150 aziende si sono già iscritte per partecipare alla fiera internazionale di Norimberga, leader per il settore articoli per animali da compagnia. Dal 26 al 29 maggio 2016, le aziende presenteranno la loro gamma di alimenti e accessori per animali d’affezione, i prodotti per i toelettatori, le attrezzature per il giardinaggio e i prodotti equestri, e tutti i servizi che ruotano attorno al mondo dei pet.

Nel sito www.interzoo.com, espositori e visitatori potranno scoprire la vasta gamma di prodotti provenienti dai piccoli produttori regionali e dalle grandi aziende, come anche i servizi messi a disposizione dei nuovi espositori.

Essere vincenti “È già evidente che Interzoo 2016 è ancora una volta destinato a diventare

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Di più e più grandi Analizzando il gruppo europeo, sono stati prenotati spazi da allestire più grandi soprattutto dagli espositori provenienti da Italia, Polonia, Spagna, Turchia e Repubblica Ceca. Per quanto riguarda oltreoceano, sono in aumento specialmente gli espositori provenienti da Asia e America. Ancora una volta disporranno di grandi padiglioni Brasile, Cina, Regno

Unito, Canada, Sri Lanka, Taiwan e Stati Uniti, a cui si aggiungono per la prima volta Irlanda, Repubblica Ceca e Italia.

Nuova funzionalità - banca dati degli espositori migliorata A partire da dicembre, la banca dati degli espositori sul sito www.interzoo.com offre nuove funzioni di ricerca e catalogazione. Gli utenti possono cercare per espositore o gruppo di prodotti, inviare richieste di contatto diretto e di appuntamento, creare un elenco di espositori e prodotti di interesse con relative note, a cui si può anche accedere in qualsiasi momento da un dispositivo mobile.

Un’altra nuova caratteristica è la comoda funzione di ricerca nei padiglioni: è sufficiente cliccare sul numero di stand di un determinato espositore per aprire una mappa del padiglione che evidenzia a colori la posizione dello stand della azienda. Questo rende più facile per i visitatori, pianificare i loro itinerari e gli appuntamenti.

Massima visibilità Tutti gli espositori che confermano la prenotazione dello stand vengono inseriti automaticamente nella banca dati degli espositori sul sito di Interzoo. Possono modificare i loro dati nell’elenco degli espositori sul sito e appariranno anche nel catalo-

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go della esposizione, nelle planimetrie dei padiglioni e nella guida della fiera.

Nuova funzionalità “Product Showcase” per gli espositori Mentre il flusso dei visitatori attraversa la movimentata e leggermente affollata entrata Mitte di Interzoo, i prodotti dei vari fornitori non possono non catturare la loro attenzione grazie al nuovo “Product Showcase”. È qui che, in aggiunta al loro stand, gli espositori possono avere una zona separata per mostrare prodotti selezionati con le loro descrizioni e l’indicazione del numero di stand. Il “Product Showcase” è accessibile ai visitatori gratuitamente in tutti i quattro giorni della manifestazione e sarà promosso separatamente dall’organizzazione nel periodo che precede e durante la fiera.

Marketing e pubblicità per gli espositori Pacchetti di marketing: gli espositori sanno che il successo della loro parteci-

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pazione alla fiera dipende in parte da come presentano la propria azienda in modo da catturare l’attenzione e anche dalla pubblicità dei loro marchi e prodotti prima, durante e dopo la mostra.

WZF supporta gli espositori offrendo pacchetti di marketing e vari strumenti pubblicitari, come adesivi pubblicitari, brochure per i visitatori, banner online e voucher per l’ingresso alla mostra.

L’esperienza ha dimostrato che l’invio di un invito personale a partner commerciali e rivenditori è un fattore chiave per il successo della azienda durante la manifestazione. Inoltre c’è l’opzione, provata e verificata, di riservare banner online su quasi tutte le pagine secondarie di www.interzoo.com così come la presenza del marchio o logo della azienda nel catalogo on-line. Analogamente è possibile inserire la pubblicità nel catalogo cartaceo e nella rivista “Interzoo aktuell” distribuita giornalmente.

Incorporare video clip Interzoo: un altro metodo efficace di pubblicità per gli espositori consiste nell’inserire video clip di Interzoo nei loro siti web. I filmati

possono essere scaricati dal media center del sito di Interzoo. Il codice per incorporare video clip è disponibile nel canale YouTube Interzoo (www.youtube.com/user/interzoofair).

Espositori e visitatori Interzoo è destinato alle imprese commerciali che vendono pet e prodotti per animali da compagnia, alimenti e accessori per animali, ed è rivolto ai veterinari, alle autorità di regolamentazione nel comparto animali da compagnia e ai consumatori commerciali, come cliniche veterinarie, operatori per la salute animale, servizi per il trasporto degli animali e strutture per la toelettatura dei pet. Durante la passata edizione di Interzoo nel 2014, più di 37.000 visitatori provenienti da 128 paesi hanno conosciuto gli ultimi prodotti alimentari, per la cura e gli accessori di circa 1.700 espositori. Interzoo è sponsorizzato dalla società di servizi nel settore pet WZF, che ha commissionato alla NürnbergMesse GmbH di organizzare e gestire l’evento. ●

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Distribuito da CAMON SPA via Lucio Cosentino, 1 - 37041 Albaredo d’Adige (VR) tel. 0456608511, fax 0456608512 www.camon.it, camon@camon.it

Artosalus, abbiamo a cuore le loro articolazioni brane cellulari, aiutando l’animale a recuperare la mobilità.

Inoltre Artosalus contribuisce a ridurre l’assottigliamento delle cartilagini, il quale è spesso associato a dolore ed infiammazione che, a lungo andare, possono divenire invalidanti.

I vantaggi derivanti dall’utilizzo di Artosalus sono molteplici: • aiuta la riattivazione dei fluidi articolari supportando l’efficacia delle articolazioni; • contribuisce a controllare il dolore nei cani vittime di processi infiammatori dovuti a problemi artrosici; • è adatto a soggetti sia giovani che anziani ed è ideale anche per cani impegnati in attività sportiva o agonistica.

UNA BUONA ABITUDINE QUOTIDIANA E… APPETIBILE Artosalus è indicato per un uso regolare e continuativo essendo inoltre di facile somministrazione: sarà sufficiente aggiungere le compresse nella ciotola del cibo oppure offrirlo anche lontano dai pasti2. Usato quotidianamente, aiuterà l’animale a mantenersi attivo e a vivere meglio. ●

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dolori articolari, specialmente nei mesi più freddi e umidi dell’anno, possono acutizzarsi e rendere difficoltoso e doloroso il movimento di cane e gatto. Per questo è molto importante prestare attenzione ai segnali che l’animale ci trasmette con la sua postura, per intervenire con tempestività.

Per contribuire al miglioramento di tali disturbi, che talvolta risultano anche poco evidenti e individuabili, la linea Care di Orme Naturali offre Artosalus, un prodotto forte di una comprovata efficacia testimoniata dai risultati riportati dal sempre crescente numero di consumatori, pensato per lenire i dolori articolari intervenendo in modo naturale sull’infiammazione.

ARTOSALUS, UN VALIDO SUPPORTO PER LE SUE ARTICOLAZIONI Artosalus è un alimento complementare in compresse appetibili1 che, grazie alla combinazione di elementi naturali come gli acidi grassi e gli estratti vegetali di Artiglio Del Diavolo, Boswellia, Ribes Nero e Spirea Ulmaria, stimola le mem-

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Artosalus è disponibile nelle confezioni da 30 e da 60 compresse È consigliata la somministrazione di 1 compressa al dì ogni 10 kg di peso dell’animale

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I CAMPANELLI “D’ALLARME” I dolori articolari e cartilaginei riguardano purtroppo un numero importante di cani e possono colpire soggetti di tutte le età. Inoltre, pur essendo il sovrappeso uno dei fattori di rischio non trascurabili, anche soggetti di peso regolare possono essere vittime di tali disturbi.

Ma quali sono i segnali che devono farci sospettare che il nostro animale sia vittima di artrosi e di problemi cartilaginei?

Se l’animale si lecca o mordicchia insistentemente le zampe, diventa “pigro” nel camminare e durante le passeggiate tende a rimanere indietro, dimostra difficoltà nel salire e scendere le scale, rallenta il movimento mentre si alza oppure si corica, ha un’andatura zoppicante e/o assume posture anomale, appare come abbattuto a livello umorale o modifica il suo comportamento, è il caso di rivolgersi quanto prima al proprio veterinario di fiducia.

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Zoodiaco - Via della Cooperazione 16 - 45100 Rovigo Tel. area Nord 0425474645 - Fax 0425474647 Tel. area Centro-Sud 0744943287 - Fax 074494464 www.zoodiaco.com - zoodiaco@zoodiaco.com

Prolife Per i soggetti sterilizzati, sedentari o che vivono in casa l’alimentazione è su misura

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l nostro amico a quattro zampe vive in casa? Attenzione, l’alimentazione dovrà tener conto delle esigenze specifiche considerando l’attività svolta quotidianamente e la sua condizione specifica.

Prolife ha pensato alle esigenze di questi animali con una gamma di prodotti specifici per il cane e il gatto.

Il cane sterilizzato vede ridurre notevolmente il proprio fabbisogno energetico a causa dei cambiamenti ormonali e dell’abitudine alla sedentarietà ed è quindi maggiormente esposto al rischio di aumento del peso. Per questo Prolife Sterilised all breeds Chicken & Rice include pollo fresco, leggero e digeribile, aiuta a mantenere il giusto peso forma mentre l’apporto di L-carnitina aiuta a ridurre l’accumulo del grasso corporeo. Gli adeguati livelli di magnesio, calcio e fosforo sono utili per mantenere la corretta funzionalità del tratto urinario.

Se il nostro micio è sterilizzato e/o presenta sensibilità l’alimento giusto è Prolife Sterilised Sensitive Pork & Rice, ricco in maiale fresco, leggero e digeribile, ideale per gatti con sensibilità digestive. Gli adeguati livelli di magnesio e fosforo aiutano a scongiurare la formazione dei calcoli e a mantenere il corretto pH urinario mentre l’apporto di L-carnitina aiuta a controllare il peso corporeo, importante per soggetti che tendono generalmente a ingrassare anche a causa della vita sedentaria.

Prolife Indoor Salmon & Rice è ideale per gatti che vivono

in casa in quanto include salmone fresco, leggero, appetibile e digeribile. I prebiotici FOS supportano il transito intestinale, spesso rallentato nel gatto sedentario mentre la cellulosa ArbocelR favorisce l’eliminazione dei boli di pelo.

Omega 3 e 6, zinco e biotina favoriscono il mantenimento di una pelle sana e di un mantello splendente. Il ridotto contenuto di magnesio favorisce le funzioni renali, aiutando a prevenire la formazione dei calcoli, frequente in questi gatti.

Nel caso in cui il nostro amico, anche a causa dell’abitudine alla vita esclusivamente domestica e alla sedentarietà, sia in sovrappeso, è consigliabile somministrare un alimento specifico che aiuti a controllarne il peso corporeo.

Prolife Light all breeds Chicken & Rice è specifico per il cane in sovrappeso: il ridotto contenuto di grassi (10%) è un valido supporto nel controllo del peso mentre il pollo fresco è appetibile e digeribile per le proteine a elevato valore biologico. Per il gatto in sovrappeso è stato invece formulato Prolife Light Chicken & Rice, ricco in pollo fresco, leggero e facilmente digeribile. Gli adeguati livelli energetici aiutano a prevenire il rischio di incremento ponderale mentre glucosamina e solfato di condroitina aiutano a proteggere le articolazioni, gravate dal peso in eccesso. ● Per conoscere le caratteristiche, i plus e le size disponibili visita il sito www.prolife-pet.it

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Pralzoo Tel. 0173 67 77 70 pralzoo@pralzoo.com www.pralzoo.com

ALI FLOC Tutta la bontà dei cereali, fiori e frutta ricchi in fibra e carboidrati

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LI FLOC, ricca fonte di fibre e carboidrati, è un mix di cereali, quali frumento, orzo, granoturco e riso lavorati con la particolare tecnica della fioccatura che li rende estremamente digeribili e permette un elevato assorbimento di tutti i nutrienti naturali. I Fiori e la Frutta, trasformati anche loro in leggerissimi fiocchi iperdigeribili, sono fonte di fibre, vitamine, sali minerali e antiossidanti naturali.

La qualità nasce da un rigido controllo e selezione delle materie prime utilizzate che sono ad uso alimentare e italiane al 100%, da un continuo monitoraggio del processo di produzione, realizzato con macchine tecnologicamente avanzate, e da un controllo accurato sui prodotti finiti che permettono di garantire un alimento sicuro dal punto di vista igienico sanitario. Il confezionamento in atmosfera modificata in equilibrio (EMA) è quello ritenuto più idoneo e naturale per gli alimenti vegetali. La tecnica EMA consente di estrarre l’aria dalla confezione e di sostituirla con elementi naturali che ricreano, a ridosso dell’alimento, una nuova miscela protettiva, ottenendo così una condizione di assenza di ossigeno utile ad

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evitare lo sviluppo di specie microbiche e parassiti.

ALI FLOC è un composto di alimenti semplici e naturali, facilmente miscelabile e reidratabile che, aggiunto ad alimenti di uso umano o animale, come carne fresca, congelata, o in lattina, diventa un alimento completo e personalizzato.

ALI FLOC può essere, inoltre, il complemento ideale alla “Dieta BARF”. ●

CON ALI FLOC • MASSIMA SICUREZZA DI CONSERVAZIONE DEL VALORE NUTRIZIONALE • INGOMBRO OTTIMALE SUL LINEARE DI VENDITA E FACILITÀ DI ESPOSIZIONE • ALTA VISIBILITÀ DEL CONTENUTO PER LA TRASPARENZA DEL MATERIALE • GARANZIA DA STRAPPI NEL TRASPORTO PRIMARIO E NEL CARRELLO DELLA SPESA

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Petfood QUALITÀ DEGLI ALIMENTI, NE PARLIAMO CON BARTOLOMEO GRIGLIO

Perché è importante che il negoziante sia consapevole e convinto del valore di ciò che propone alla propria clientela Settore dei Mangimi prevista dal Regolamento (CE) n. 183/2005 e della categorizzazione degli Operatori del Settore Mangimi (OSM) sulla base del rischio.

Maria Luisa Quattrina Medico veterinario, pubblicista

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’intervista di questo numero di PetTrend vuole approfondire i criteri che portano ad avere sul mercato alimenti per gli animali da compagnia adeguati per valori nutrizionali, salubrità e igiene.

Per questo motivo abbiamo scelto d’intervistare per voi Bartolomeo Griglio, presidente Aivemp (Associazione italiana veterinaria di medicina pubblica).

PT: Gli accertamenti relativi alle materie prime che costituiscono gli ingredienti petfood, da parte dei veterinari delle ASL, sono delle attività saltuarie o fanno parte di un piano coordinato a livello nazionale e/o Europeo?

BG: Le attività di controllo e campionamento delle materie prime e dei mangimi da parte dei Servizi veterinari delle ASL sono coordinate dal Ministero della Salute, settore della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari, di cui è responsabile il dott. Carmelo Cicero, attraverso le Regioni, con la pubblicazione del piano triennale di attività. Tale Piano, denominato Piano Nazionale Ali-

PetTrend: Quali sono le competenze della Pubblica Amministrazione a cui sono chiamati i Servizi veterinari delle Regioni e delle ASL? Bartolomeo Griglio: I Servizi veterinari delle Regioni (purtroppo in alcune Regioni non sono presenti) e delle ASL sono individuati dal d.lgs. n.193/2007, insieme al Ministero della Salute, quali Autorità competenti per la sanità pubblica veterinaria e la sicurezza degli alimenti e dei mangimi.

Al livello regionale compete la programmazione e la verifica del sistema dei controlli mentre i Servizi veterinari delle Autorità Competenti locali, nella fattispecie le ASL, effettuano i conBartolomeo Griglio, presidente Aivemp trolli ufficiali sulla base del(Associazione italiana veterinaria di medicina pubblica) l’anagrafe degli Operatori del

mentazione Animale (PNAA), è redatto sulla base dei Regg. UE 178/02 e 882/04 capisaldi della sicurezza alimentare e del controllo ufficiale, applicati su tutto il territorio della Comunità Europea. Nell’ambito del PNAA sono previsti interventi, annuali e su base nazionale, per tutte le tipologie di mangimi comprese indicazioni ad hoc per il Petfood.

PT: Questi controlli sono simili a quelli eseguiti per gli alimenti che entrano nella catena alimentare umana?

BG: L’approccio ai controlli è sovrapponibile in quanto i riferimenti normativi sono gli stessi. Ovviamente per i petfood vengono individuati controlli mirati ai potenziali rischi che possono, in alcuni casi (es. la presenza di melamina), essere diversi rispetto a quelli degli animali allevati per uso zootecnico.

PT: Quali punti della filiera produttiva sono oggetto dei controlli? Quali sono i controlli che vengono messi in atto e perché?

BG: In accordo con il Regolamento comunitario sulla Sicurezza Alimentare e il Regolamento sull’Igiene dei Mangimi, vengono sottoposte a controllo tutte le fasi della filiera produttiva: dalla coltivazione alla distribuzione, compresi i depositi e i trasportatori. Nel caso dei mangimi per petfood, inoltre, sono sottoposti a una severa vigilanza gli stabilimenti che trasformano, in farine, i prodotti di origine animale che sono parte fondamentale degli ingredienti nei

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Petfood mangimi per animali da compagnia. In particolare la vigilanza è volta ad assicurare che i prodotti di origine animale provengano da animali dichiarati idonei alla macellazione per il consumo umano.

I regolamenti del cosiddetto ”Pacchetto Igiene” hanno conferito la piena responsabilità al produttore di mettere in commercio un prodotto sano e sicuro, perciò i produttori si avvalgono di specialisti, dipendenti dalle imprese o in qualità di consulenti, per mettere in atto sistemi di controllo che comprendono, oltre a procedure basate sui principi dell’HACCP, anche dei piani di campionamento e analisi dei propri sistemi di produzione del mangime.

I controlli dei servizi pubblici sono volti a verificare che il produttore metta concretamente in pratica quanto necessario affinché il suo prodotto sia conforme alle norme vigenti. Le verifiche riguardano il rispetto di buone prassi produttive, dei requisiti di igiene e le procedure basate sull’HACCP. Sono inoltre previsti dei programmi di sorveglianza/monitoraggio mediante campionamento di materie prime e di mangimi che sono sottoposti ad analisi presso la rete dei laboratori degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali presenti in tutte le Regioni con un elevato livello di specializzazione analitica.

PT: Una volta messo in commercio, quali sono le verifiche dei veterinari durante la distribuzione del pet food?

BG: Come precedentemente affermato, anche la distribuzione e il deposito rientrano tra le fasi della filiera che devono garantire il rispetto dei requisiti normativi. Considerando che i mangimi per pet rientrano per la gran parte nella categoria di prodotti stabilizzati e confezionati, i controlli sono principalmente rivolti a verificare il rispetto delle regole di igiene e di tracciabilità. Quest’ultima risulta obbligatoria fino a che il prodotto non arriva al dettagliante, in modo da poter garantire l’eventuale ritiro/richiamo del prodotto in caso di riscontro di non conformità emerse dopo la commercializzazione.

PT: I criteri che abbiamo appena enunciato valgono anche per i prodotti d’importazione?

BG: Un mangime o un alimento prodotto

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PT: Oggi si parla anche di etichettatura e consistenza delle allegazioni di marketing, i cosiddetti claims. Fate delle verifiche sulla consistenza delle dichiarazioni?

BG: I controlli da parte dei Servizi veterinari consentono un’approfondita conoscenza del sistema produttivo (caratteristiche delle materie prime, ingredienti effettivamente impiegati, tipologia di trattamento, ecc.). Sulla base di queste conoscenze sono valutate le informazioni che il produttore intende fornire al proprietario del pet al fine di assicurare che siano utilizzate esclusivamente informazioni reali e non ingannevoli.

in un Paese Terzo deve rispettare le norme in vigore nella Comunità Europea, pertanto lo stabilimento produttore è oggetto di valutazioni preliminari e registrato in appositi elenchi comunitari. I Posti di Ispezione Frontaliera, che si compongono anche di personale veterinario, sono deputati al controllo di materie prime o mangimi importati. Anche in questo caso, sulla base di una valutazione dei possibili rischi, vengono effettuati controlli documentali (provenienza, etichettatura, ecc.) oppure predisposti piani di campionamento e analisi che sono svolti dai servizi veterinari delle ASL presso le quali sono depositati prodotti importati che non potranno essere impiegati e commercializzati sino all’esito favorevole da parte del laboratorio.

All’interno della UE gli scambi di prodotti sono liberi, ma tracciati da un sistema informatico per lo scambio delle informazioni tra autorità competenti e verificate a campione.

PT: In materia di etichette, in che cosa consiste il vostro lavoro e vi sono differenze con gli alimenti per uso umano?

BG: Il controllo dell’etichettatura da parte dei Servizi Veterinari è prevalentemente focalizzato sulle informazioni legate alla salubrità del mangime (additivi consentiti, date di scadenza corrette rispetto agli ingredienti e altro ancora). Per le informazioni inerenti questioni di tipo commerciale o pubblicitario, la maggior parte dei controlli sono attribuiti ad altri enti di controllo come il servizio Repressione Frodi dell’agricoltura.

PT: Sulle confezioni di vendita si legge “BBD - Best Before Date” o “Data Preferibile di Consumo”. Cosa significa in realtà?

BG: I mangimi per animali da compagnia, dai chews alla lattina, sono prodotti considerati stabili o stabilizzati (paragonabili alle conserve in alimentazione umana), pertanto l’indicazione “BBD – Best Before Date” o “Data Preferibile di Consumo” significa che il produttore garantisce fino al periodo indicato che le caratteristiche qualitative e nutrizionali del suo mangime sono riferibili a quanto dichiarato in etichetta.

Dopo tale data il mangime può differire in alcuni tenori dichiarati o per caratteristiche chimico fisiche pur mantenendo inalterate le caratteristiche di sicurezza alimentare.

Chi è Bartolomeo Griglio Presidente Aivemp (Associazione italiana veterinaria di medicina pubblica), riveste gli incarichi di direttore della struttura di Ispezione e controllo degli alimenti di origine animale presso il Dipartimento di Prevenzione della ASL to5 di Chieri (TO), di responsabile qualità del dipartimento di prevenzione e membro dello staff della qualità aziendale, e svolge attività didattica sulle tematiche organizzative (epidemiologia, autocontrollo, qualità organizzativa nel campo della sicurezza alimentare) e di comunicazione. Insegna, in qualità di Professore a contratto, presso la scuola di specializzazione in Ispezione e controllo degli alimenti di origine animale della facoltà di Medicina Veterinaria di Torino. ●

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Condrogen® Energy: un pieno di energia per la salute articolare A distanza di vent’anni dalla sua nascita, CONDROGEN® diventa ENERGY grazie ad una nuova formula che garantisce una protezione articolare ancora più completa per cani sempre attivi e in movimento CONDROGEN® ENERGY: ARTICOLAZIONI PROTETTE E LIBERE DI MUOVERSI

OBIETTIVO: RISPONDERE AI BISOGNI DI SALUTE ARTICOLARE Per un cane sano e in forma la vita è sinonimo di movimento. E questo, a sua volta, è obbligatoriamente vincolato alla salute e al benessere delle articolazioni: complessi e preziosi organi da salvaguardare in tutte le loro componenti, e da proteggere dai tanti rischi legati all’età, ma anche alla razza di appartenenza e allo stile di vita dei nostri amici a 4 zampe. Così, il “rischio articolare” è tanto più elevato quanto maggiore è la taglia del nostro cucciolo, proprio perché maggiore è il divario tra crescita ossea (più rapida) e muscolare (più lenta), e maggiore è il rischio di instabilità e incongruenze articolari durante la crescita. Tale rischio aumenta poi esponenzialmente se il cane appartiene a razze geneticamente predisposte a problemi articolari (le displasie, innanzitutto) che, fin da cuccioli, possono compromettere il buon funzionamento delle articolazioni e sfociare in un’artrosi, fonte di zoppie, disabilità e dolori anche intensi. Non sono altresì da trascurare i pericoli derivanti da un eccessivo carico articolare. I cani sportivi o da lavoro, ma anche quelli semplicemente in sovrappeso, sono classici esempi di un costante ed intenso impegno articolare che necessita di “aiuti” appropriati e di qualità per mantenere buoni livelli di performance fisica e reggere senza danno pesi articolari eccessivi.

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Il nuovo CONDROGEN® Energy è caratterizzato da una nuova ed esclusiva associazione di sostanze tra loro sinergiche, in grado di agire su tutti i componenti del “sistema articolazione” esercitando una duplice azione: 1. protegge la cartilagine articolare. Grazie alla presenza di NSCS 5/20 (una speciale frazione brevettata di condroitin solfato a basso peso molecolare e fisiologico grado di solfatazione) e Glucosamina di origine vegetale, migliora il metabolismo cartilagineo; stimola cioè la sintesi dei principali componenti di matrice da parte dei condrociti (anabolismo) e ne inibisce la degradazione (catabolismo).

2. stimola la funzionalità muscolare. La nuova ed esclusiva associazione tra acido lipoico e nucleotidi potenzia la funzionalità e lo sviluppo della massa muscolare, garantendo una stabilità ottimale alle articolazioni.

L’acido lipoico è una sostanza naturale che potenzia le riserve energetiche e la forza contrattile dei muscoli. I nucleotidi sono composti bioattivi che svolgono ruoli fondamentali nel metabolismo energetico dell’organismo, migliorano la performance fisica e facilitano il recupero post-esercizio.

Grazie a queste azioni sinergiche, Condrogen® Energy è particolarmente adatto per i cuccioli di taglia grande e gigante, specie se predisposti a problemi articolari (es. displasie). Ma non solo! L’utilizzo di Condrogen® Energy nei cani giovani e adulti con intensi carichi articolari (cani sportivi, soggetti particolarmente attivi o semplicemente in sovrappeso) rappresenta un sostegno fondamentale per il corretto sviluppo muscolare e per il recupero a seguito di intensa attività fisica. Risultato: cuccioli con articolazioni più sane e stabili e adulti attivi con una completa libertà di movimento.

Condrogen® Energy è disponibile in tre nuove confezioni da 30, 60 e 90 compresse divisibili e ad elevata appetibilità, per cani di ogni taglia.

Condrogen® Energy fa parte della linea Arthro system di Innovet per la protezione e la salute delle articolazioni di cani e gatti, e affianca la nuova formula “più” di Condrostress®, ancora più attiva nella protezione delle articolazioni di cani affetti da artrosi. ●

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Prodotto distribuito da: Teseo Group di Andrea Carbonati Via Martiri di Belfiore, 4 - 41012 Carpi (MO) Tel./Fax +39 0522 086489 Email: info@linea101.it - www.linea101.it

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inea 101 cerca di portare in toelettatura solo il buono della tradizione cosmetica professionale: materie prime scelte tra le più naturali possibili, tensioattivi da fonti rinnovabili, oli vegetali di alto pregio, il tutto combinato in un accurato, sapiente equilibrio, per dare la massima soddisfazione fin dal primo bagno. L’alta concentrazione dei principi attivi e la finezza delle formule permettono di ottenere prodotti efficaci, costanti nella qualità, utilizzabili a basse dosi, facilmente risciacquabili e senza residui - per trattare i nostri amici a quattro zampe con tutta la delicatezza di cui hanno bisogno.

SHAMPOO TRADIZIONALI Il nostro Shampoo Vegetale di base è sorprendente fin dal primo lavaggio per delicatezza, efficacia, risciacquabilità. Compatibile con tutti i nostri prodotti, è consigliato per primi lavaggi, come preludio a trattamenti specifici, o per mantelli che non richiedono cure particolari. Nella variante per Manti Scuri, una esclusiva selezione di oli lucidanti accentua e rinnova il colore caratteristico dei manti neri e dei manti scuri. Senza coloranti, senza siliconi, senza trucchi: schiuma ridotta, facile da risciacquare, e ad alta resa. L’ormai famoso Shampoo Eliminaodori, lucidante, concentrato, con profumazione finissima di vera menta fresca, è la nostra esclusiva soluzione antiodore ad alta attività, apprezzata in toelettatura da anni. Adatto per tutte le tessiture, dà il meglio di sé preceduto da un breve passaggio di Pre-Shampoo. Lo Shampoo Cuccioli & Pelli Delicate è indicato per il primo bagno del cucciolo svezzato, per i cani anziani, per le pelli sensibili. pH ridotto, «senza lacrime», con essenze di camomilla, tensioattivi delicatissimi, facilissimo da risciacquare. Ideale anche per lavaggi frequenti, bagni prolungati, e come mantenimento «latte & miele» di mantelli ben curati. Oltre ai classici Shampoo Nutritivi per Pelo Corto e per Pelo Lungo, un altro strumento professionale è il Balsamo Concentrato, ricchissimo, facilmente dosabile, per ridare struttura, peso, volume e consistenza a tutti i tipi di pelo che richiedono l’uso di un doposhampoo protettivo e tonificante. Si risciacqua in un lampo, maneggevolissimo, con risultati apprezzabili al tatto fin dal primo impiego, e lunga persistenza dell’effetto.

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SHAMPOO SPRAY L’Universale è il primo ad essere entrato nella linea degli Shampoo Spray da vasca. Riservato all’uso professionale, indicato come primo lavaggio ultrarapido per tutte le tessiture, è pronto all’uso, non richiede diluizione, si applica come una lozione, sul pelo umido, e si lavora come un normale shampoo.

La differenza? Efficacia superiore, resa impressionante su piccole e medie taglie, risciacquo lampo.

Nutritivo Spray: il gioiello della linea Shampoo Spray: uno shampoo condizionante «di riguardo», splendido da stendere a pettine, ideale come secondo shampoo per manti fini, secchi, fragili, annodati; combinato con PreShampoo e un filo di Balsamo aggiunge volume, convince i nodi ad aprirsi a caldo, durante l’asciugatura, e lascia uno splendido effetto velluto. Dopo averlo visto al lavoro sarà difficile tornare allo shampoo tradizionale...

E non dimentichiamo lo Shampoo Spray Neem Pulci & Zecche: unico nel suo genere, ad azione ultrarapida e con principi attivi di assoluta delicatezza per l’animale. Neutralizza rapidamente pulci, zecche e acari; è privo di derivati del piretro, e indicato per l’uso sui Gatti. Con piacevole profumo «quattro essenze», persistente, permette di coprire i 3-4 giorni di attesa prima di applicare il classico spot-on.

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LE SOLUZIONI SPRAY «INDISPENSABILI» Un velo di Preshampoo su qualunque mantello, un rapido massaggio, e il risciacquo. Questo semplice passaggio amplifica l’effetto cosmetico di qualunque prodotto utilizzato in seguito, specialmente soluzioni sbiancanti e antiodore: riduce la quantità di shampoo, aiuta ad eliminare l’untuosità dei mantelli più difficili, e si sposa meravigliosamente con tutti i nostri prodotti, per una soddisfazione mai provata prima. Velocizza l’asciugatura, con effetto lucidante. Lo Scioglinodi è il fiore all’occhiello della nostra produzione artigianale, con un’efficacia pressoché insuperata. Privo di siliconici e condizionanti aggressivi, senza risciacquo, adatto sia per l’uso a pelo umido che a pelo asciutto, impeccabile anche sui mantelli più intricati, e di assoluta delicatezza. Effetto antistatico, lucidante e condizionante; spettacolare se finito «a caldo», con un colpo di phon.

L’Asciugatura Rapida Spray è uno dei prodotti più ricercati in toelettatura. Ideale per mantelli di particolare tessitura e lunghi da asciugare, come quelli dei cani da acqua; arriva a dimezzare i tempi di asciugatura, senza sfibrare il pelo e senza danneggiarlo. Profumazione intensa, effetto antistatico. E funziona davvero. ● Linea 101, or «101» for short, is an all-Italian manufacturer of premium, professional Grooming & Skincare cosmetic products for Dogs, Cats and Horses. Based in the province of Modena, in Northern Italy, Linea 101 offers a wide range of carefully balanced, concentrate, versatile products - among others, Soothing and Refreshing Shampoo a functional cosmetic product, with ultra-delicate cleansing base, for fast relief from itchy, dry skin - excellent when used in combination with 101 Soothing Balm and 101 Rinseless Soothing Lotion; 101 Detangler and Gloss Spray (for all coat types, ready to use, rinseless - with almost unmatched performance); a dyeand optical brighteners-free Whitening Shampoo; a Nourishing Shampoo for Medium and Long-haired breeds; an exclusive Odor-Removing Shampoo, scented with fine natural mint, and a unique, premium quality Argan Oil Restructuring Spray.

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Convivenza PROPRIETARI TABAGISTI

Alessio Arbuatti Medico veterinario Docente di Zoologia Veterinaria Università degli Studi di Teramo

Il fumo passivo è un pericolo per i pet?

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a medicina preventiva ha ormai un ruolo consolidato sia in umana sia in veterinaria. Alcune tematiche, come il tabagismo, ben note a causa dei rischi che comportano alla salute umana, sono però ancora poco conosciute nel campo degli animali da compagnia.

Questa discrepanza è con tutta probabilità causata dal forte impatto che taluni argomenti hanno sulla salute pubblica e dal fatto che le conseguenze mediche nei pet siano ancora poco indagate e sottostimate. Risulta dunque fondamentale il ruolo di tutti gli operatori del settore affinché possano consigliare ai proprietari i migliori comportamenti preventivi e correttivi da mettere in atto in ambienti chiusi.

Il fumo passivo e pet Nell’uomo è accertata la pericolosità del fumo attivo e passivo considerato in quanto è responsabile di patologie respiratorie, cardiovascolari e neoplastiche. Cosa succede ai pet che condividono gli spazi vitali con proprietari tabagisti? Chi consuma tabacco inala solo il 15% del fumo, la restante parte è dispersa nell’ambiente. Nel particolato che si sprigiona sono presenti 4000 composti chimici 40 dei quali sono riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale come agenti mutageni e cancerogeni, tra questi gli idrocarburi e i metalli pesanti. Ogni singolo composto ha un proprio peso e, di conseguenza, si stratifica progressivamente all’interno della colonna d’aria, dai più leggeri in alto ai più pesanti verso il basso. Cani e gatti, per ovvi motivi di stazza, respirano a un’altezza inferiore rispetto ai proprietari, ne consegue che anch’essi affrontano dei rischi che vanno dalle patologie respiratorie croniche fino a neoplasie.

Gli studi sui cani Uno studio condotto dall’Università Vasco Da Gama in Brasile su 30 cani di razza yorkshire, metà dei quali prove-

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Figura 1

nienti da case con almeno un consumatore di 20 sigarette al giorno, ha evidenziato in seguito a un semplice lavaggio tracheobronchiale, che i macrofagi, cellule deputate alla difesa, mostravano al loro interno segni di antracosi, ossia della deposizione di particelle di carbone e materiale proveniente direttamente dall’inalazione di fumo passivo. Un’ulteriore conferma della penetrazione di questi composti nell’organismo dei pets si è avuta riscontrando nelle urine dei cani con proprietari fumatori, un composto, la cotinina, che deriva dalla trasformazione della nicotina inalata. La semplice inalazione del fumo può incrementare di 2,5 volte la possibilità delle razze dolicocefale (con canna nasale lunga) (Fig. 1), di sviluppare neoplasie nasali, al contrario le razze con il muso schiacciato e canna nasale breve (brachicefale) (Fig. 2), sono più soggette alle forme bronchiali e polmonari.

la durata della loro vita. In questi esemplari l’esposizione al fumo è dunque maggiore e protratta nel tempo. Gli studi scientifici condotti sui felini di casa hanno evidenziato che convivendo con dei tabagisti questi animali hanno la

possibilità di sviluppare, con una frequenza doppia rispetto al normale, i linfomi maligni e i carcinomi squamocellulari buccali. Si pensa che questi ultimi nello specifico, possano essere favoriti dall’attività di grooming (pulizia per lec-

Figura 2

Gli studi sui gatti Se il cane ha spesso la possibilità di uscire in passeggiata, a volte questo non si può dire per tutti i gatti, molti dei quali vivono in appartamento per tutta

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Convivenza UN IMPEGNO CONCRETO SUL CAMPO A conferma del rischio del fumo passivo per i pet, è stata lanciata da pochi giorni una campagna di sensibilizzazione proposta dall’Ordine dei Medici Veterinari di Milano, dal titolo: “Il fumo uccide anche loro”.

Una tematica importante che, come hanno affermato la presidentessa dell’Ordine Carla Bernasconi e la vice-presidente Laura Torriani, rientra all’interno di una realtà ben più ampia che vede la salute di persone, animali e dell’ambiente come un’unica entità. Adottare le opportune precauzioni nei confronti degli animali è uno stimolo anche a prendersi cura meglio della salute propria e delle altre persone nella lotta ai danni causati dal fumo. Per questo la campagna, finalizzata alla diffusione dei rischi del fumo passivo illustrando i corretti comportamenti preventivi, è patrocinata da: ALCASE Italia (Associazione per lo studio e la ricerca clinica per il cancro del polmone), Chiara Bisconti, assessore per il Benessere e Qualità della Vita del Comune di Milano, il garante comunale per i diritti degli animali Valerio Pocar e la FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani).

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camento) che il felino pratica regolarmente sul suo pelo che fungerebbe da collante per i composti tossici presenti nell’ambiente.

Non solo cani e gatti L’esposizione al fumo passivo rappresenta un pericolo per molti nuovi pet tra i quali i piccoli roditori e i conigli. I più sensibili in assoluto sono però gli uccelli da compagnia a causa del loro particolare apparato respiratorio. In questi animali, infatti, oltre ai polmoni, sono presenti speciali spazi cavi chiamati sacchi aerei che, oltre ad alleggerire il peso, favorendo dunque il volo, fungono da riserve costanti d’ossigeno utilizzabile per la respirazione. Questa grande capacità di stoccaggio dell’aria diventa dunque un fattore che predispone a un maggior tempo di contatto tra i composti tossici e l’organismo animale favorendo la comparsa di patologie fumo mediate.

Non solo fumo passivo In casa. Esistono due ulteriori pericoli legati al tabagismo che si insidiano sia nell’ambiente domestico sia nelle passeggiate giornaliere. Molti pets, in particolare i cani giovani e i retriver sono soliti ingerire ciò che trovano a terra senza fare una grande selezione. Nelle case dei fumatori questo si traduce in alcuni prodotti lasciati distrattamente incustoditi quali: chewingum, spray inalatori, tabacco da masticare, sigarette, sigari e patch adesive. La nicotina in essi contenuta è un composto tossico e la diffusione sistemica che segue all’ingestione può causare un vero e proprio avvelenamento con sintomi variabili in base al prodotto e alla dose assunta (Tab.1).

Mentre nei fumatori l’assorbimento corporeo di nicotina è inferiore poiché per via respiratoria ne penetra solo una minima parte, negli animali da compagnia bisogna fare più attenzione. La casistica tra i pets evidenzia come i cuccioli, a causa della curiosità, sono gli individui più colpiti.

Nonostante ciò, tale avvelenamento, che può in alcuni casi limite mettere a rischio persino la vita dell’esemplare colpito, non è comune poiché molti prodotti possiedono un sapore forte, aspro e poco appetibile. Il pH acido dello stomaco, inoltre, non ne facilita l’assorbimento sistemico così come il vomito, sintomo spesso comune, ne favorisce l’eli-

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minazione dopo l’ingestione.

All’aperto. Durante le passeggiate un’ulteriore insidia è rappresentata dai mozziconi gettati a terra che spesso si accumulano anche a causa del lungo tempo di degradazione pari a uno, due anni. All’interno di questi residui è infatti presente il filtro che raccoglie e concentra al suo interno la maggior parte dei composti chimici presenti in una sigaretta. Nonostante la capacità tossica dei mozziconi sia da molto tempo ben nota negli animali acquatici, un primo ampio studio scientifico americano, condotto grazie alle telefonate giunte alla linea telefonica di “supporto pets avvelenati”, ha permesso di riconoscere, nel periodo di tempo 20052010, più di 800 casi di avvelenamento da nicotina nei cani di proprietà e 41 nei gatti. La sintomatologia osservata può essere molto variabile e comprendere vomito, letargia, tremori, ipersalivazione e necessita di un rapido intervento del medico veterinario.

TABELLA 1 - QUANTITÀ DI NICOTINA NEI PRODOTTI PER TABAGISTI

Consigli in negozio Alcuni semplici gesti possono ridurre l’esposizione dei pet al fumo passivo e in contemporanea aumentare la sensi-

bilità della clientela. Un cartello di divieto di fumo (peraltro già norma di legge) appeso nella toeletta o in negozio, accompagnato da una breve spie-

Prodotto Sigarette Sigari Tabacco da masticare Chewing gum per tabagisti Cerotti cutanei per tabagisti Spray nasali per tabagisti

Contenuto di nicotina Sigaretta standard Sigaretta light 9-30 mg 3-8 mg 15-40 mg per pezzo 6-8 mg per grammo di prodotto 2-4 mg per pezzo 5-53 mg per pezzo 100 mg per confezione da 10 ml

TABELLA 2 - DECISIONI PRESE DOPO ESSERE STATI INFORMATI DEL RISCHIO DEL FUMO PASSIVO NEI PROPRI PET Decisione presa

Fumatore

Smettere di fumare Provare a smettere di fumare Non far fumare gli ospiti all’interno della casa (si all’esterno)

11,3% 28,4% 14,2%

Coinquilini di fumatori 24,2%

Non far fumare gli ospiti in nessuna zona di casa

18,9%

12,6%

gazione, rappresenta sia una tutela per i clienti sia per gli animali presenti. Un gesto semplice che di sicuro attirerà l’attenzione e aumenterà anche la fidelizzazione verso l’attività sempre più petfriendly. La pulizia giornaliera e la rimozione di mozziconi nei pressi della struttura rappresenta un ulteriore gesto volto al benessere animale. Se in negozio non è possibile attuare tutte queste accortezze, è possibile tutelare gli animali creando una zona dedicata ai fumatori, interna o esterna al petshop, e fare in modo che gli animali non possano accedere a tavolini di cortesia sui quali potrebbero trovare i portacenere o i pacchetti di sigarette.

Un risultato sorprendente Il forte legame affettivo del proprietario con il proprio pet può fungere da importante stimolo anche per migliorare lo stile di vita personale e spingere il fumatore a riflettere sui suoi comportamenti. Uno studio statunitense dedicato al rapporto tra il fumo passivo e i pet ha evidenziato una mancanza d’informazione sia tra i proprietari sia tra i coinquilini di questi ultimi che, dopo essere stati informati hanno mostrato una maggiore sensibilità sul tema tanto da decidere di porre in atto azioni correttive a tutela della propria salute e di quella del proprio pet (Tab. 2). ●

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Marketing e Gestione Commerciale “L’AZIENDA HA SOLO DUE FUNZIONI: IL MARKETING E L’INNOVAZIONE” Milan Kundera, scrittore, poeta e drammaturgo ceco naturalizzato francese nato a Brno nel 1929

Le promozioni efficaci aumentano la base dei clienti ni di pagamento, consegne a domicilio, prove gratuite e quant’altro.

Fabrizio Vallari Giornalista e docente in fondamenti di marketing e cultura d’impresa

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’andamento positivo degli affari non dipende solo da una buona offerta commerciale di prodotti e servizi. Perché una volta che il negozio è allestito, che il personale è selezionato e formato, che i prodotti sono stati scelti e collocati al loro posto e che i prezzi di vendita sono stati definiti, è opportuno intraprendere determinate azioni il cui scopo è fungere di stimolo alle vendite: le promozioni e la pubblicità. Quanto alle prime, nei frequenti contatti con i commercianti, ci si accorge di una generalizzata eterogeneità di vedute su ciò che significhi “promozione delle vendite”.

Dare un significato al temine Nella maggior parte dei casi la si ritiene una riduzione del prezzo di alcuni articoli in assortimento per velocizzarne l’acquisto. Ciò rappresenta solo uno dei possibili scopi, che sono molto più articolati. Tra le promozioni - ovvero tutte quelle tecniche e forme di comunicazione tese a stimolare le vendite nel breve periodo - si annoverano anche i concorsi a premio, le raccolte punti, le offerte speciali, la distribuzione di campioni gratuiti e opuscoli illustrativi, buoni sconto e agevolazioni di varia natura come dilazio-

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Gli strumenti delle promozioni È stata per prima l’AMA di Chicago (American Marketing Association) - che pubblica quattro riviste internazionali sui temi del marketing - a delimitare il perimetro degli strumenti promozionali: essi sono attività di marketing, con esclusione della pubblicità e delle pubbliche relazioni, che stimolano gli acquisti del consumatore e l’efficienza del dettagliante, come l’allestimento della vetrina, esposizioni particolari, dimostrazioni e ogni altro tipo di sforzo di vendita che esuli dalla

normale routine.

In questa logica la promozione delle vendite può essere “istituzionale”, ovvero volta a promuovere l’intero negozio e la sua offerta di prodotti e servizi oppure può avere obiettivi più specifici (volti a favorire le vendite di determinati articoli o linee di prodotti) o contingenti, per esempio in occasione di eventi estemporanei come l’apertura di un nuovo punto vendita, anniversari e ricorrenze, manifestazioni di carattere stagionale e via discorrendo.

Sconti e promozioni, binomio in stretta osservazione Per vendere non basta avere una buona ubicazione geografica sul territorio, con pochi concorrenti e molte persone attorno. Il negozio lavora all’interno di un’area di “gravitazione” composta da consumatori abituali (che frequentano il negozio per parte o per tutti i loro acquisti) e potenziali (ovvero non ancora acquisiti). La promozione delle vendite è efficace nella misura in cui riesce a trasformare in clienti abituali quelli che ancora non lo sono.

In quest’ottica non è detto quindi che la riduzione del prezzo di vendita attuata su una quantità più o meno numerosa di articoli riesca ad aumentare la base dei clienti. Probabilmente avrà semplicemente l’effetto di “dirottare” le vendite dall’assortimento normale a quello scontato.

La promozione efficace serve invece soprattutto a “catturare” nuove fasce di consumatori che si vanno ad aggiungere a quelli normalmente serviti dal

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GLI OBIETTIVI DELLE PROMOZIONI Aumento della quantità venduta e del fatturato Mantenimento dei volumi di vendita Smaltimento di scorte in eccesso Attenuazione della stagionalità delle vendite Aumento del numero di clienti Stimolo alla vista del negozio Incentivazione al riacquisto di un prodotto/servizio Ampliamento della conoscenza del negozio Raccolta di informazioni sulla clientela tramite fidelity card LE CARATTERISTICHE DELLE PROMOZIONI Le promozioni hanno obiettivi a breve scadenza rispetto alla pubblicità che ha effetti nel lungo periodo Le promozioni danno una risposta immediata in termini di incremento delle vendite, mentre la pubblicità necessita di un tempo maggiore Le promozioni ottengono la massima efficacia quando sono anche supportate dalla pubblicità Le promozioni, a differenza della pubblicità, sono spesso rivolte ai commercianti oltre che ai consumatori finali

negozio, determinandone la crescita del volume d’affari.

Non pochi commercianti sono contrari ad attuare operazioni di “taglio prezzo”. Essi pensano di squalificare l’immagine del negozio e di perdere o comunque inimicarsi i clienti che hanno acquistato i prodotti a prezzo pieno. Il timore è commercialmente infondato; infatti durante gli sconti bisogna proporre articoli che non si sono venduti in passato, fuori moda o comunque non più appetibili per la clientela abituale e in genere posizionati a un livello di prezzo così alto da scoraggiarne gli acquisti.

Correggendo opportunamente il prezzo al pubblico si fa la semplice operazione di marketing di ristabilire il giusto rapporto qualità-prezzo e molti clienti che non hanno acquistato quel prodotto in precedenza probabilmente ora lo troveranno appetibile. Naturalmente può capitare, se si è sfortunati, che un cliente che ha acquistato uno degli articoli a prezzo pieno capiti in negozio proprio nei giorni di offerta, magari esternando il proprio risentimento (e sia così poco intelligente da non capirne la liceità commerciale). Dal punto di vista commerciale queste episodiche contrarietà non annullano di certo il valore di quell’operazione economica e di ripianamento de-

gli stock di magazzino che sono i tagli di prezzo.

Fantasia e dinamismo, ma …

Le promozioni non sono una cosa di oggi. Nacquero con la Coca Cola più di 100 anni fa quando l’azienda di Atlanta decise di distribuire ai propri clienti dei coupon scritti a mano validi come buoni sconto per acquistare i bicchieri del marchio. Negli anni hanno assunto forme sempre più fantasiose ma l’obiettivo è rimasto sostanzialmente lo stesso: aumentare (o mantenere) le vendite da un lato e conquistare nuova clientela dall’altro.

Per essere efficaci però devono avere

una durata limitata e continuamente rinnovate. Hanno bisogno di essere sempre vivaci e attraenti per avvicinare nuova clientela e rinnovare l’interesse di quella esistente. “Un punto di vendita ben studiato, ben costruito, che ha trovato sia il suo pubblico che la giusta velocità di crociera, non può e non deve diventare monotono” - sostiene Cristina Ravazzi, consulente dell’ISDI di Torino(*). “Perciò in ogni vendita deve essere programmato un ciclo promozionale in grado di tenere continuamente desto l’interesse della clientela, sollecitandone in continuazione la curiosità”. … sempre con programmazione Ciò non significa che tutto vada lasciato al caso; anche perché tanto più le promozioni sono programmate, quanto meglio si possono coordinare con le comunicazioni commerciali realizzate dai fornitori, i quali possono collaborare attivamente in tal senso. È proprio opinione di Alain Wellhoff e di Jean Èmile Masson, consulenti di marketing e fondatori dell’Institut Français du Merchandising, che le promozioni efficaci debbano essere condivise con i fornitori.

“In un mondo in cui il consumatore adulto esercita da solo il suo libero arbitrio di fronte al prodotto offerto, le promozioni hanno acquisito un’importanza crescente. Permettono di vendere meglio i diversi articoli e prolungano sul luogo di vendita il posizionamento di marketing del prodotto. Sono lo strumento che meglio consente ai produttori di commercializzare i propri prodotti e agli operatori al dettaglio di ottimizzare la redditività del proprio punto di vendita.

In sintesi vendere meglio, vendere di più e con più profitto”. (*) Cristina Ravazzi “Visual merchandising: per sviluppare la vendita visiva nei punti di vendita”, Franco Angeli. ●

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Per ulteriori informazioni sull’azienda e sui prodotti, visitare il sito www.purina.it oppure chiamare il Numero Verde 800 525 505

FELIX Sensations presenta SAUCES, una gustosa novità da acquolina in bocca per il canale specializzato FELIX Sensations® SAUCES è la nuova gamma di gustose ricette con teneri pezzettini combinati con diverse e succulente salse. L’ideale per soddisfare la voglia di varietà del gatto e per il suo fabbisogno di minerali bilanciati, acidi grassi e vitamine

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a curiosità e la voglia di sperimentare nuove esperienze sono le caratteristiche principali di ogni gatto. Il suo istinto vivace si manifesta in ogni sua azione e per lui le giornate trascorrono tra simpatici scherzi e dispetti con cui rendere ogni momento unico e divertente. La stessa unicità che richiede anche per il momento del pasto: sempre alla ricerca di nuovi gusti e sapori.

Per questo FELIX - brand premium di PURINA® - presenta FELIX Sensations® SAUCES, teneri pezzettini di carne e di pesce, per la prima volta in salse succulente ogni volta diverse, con cui appagare i sensi dei gatti birbanti come Felix. Una gamma di alimenti completa e bilanciata fatta di ingredienti di qualità con cui trasformare ogni pasto in una vera festa per i suoi sensi.

La gamma FELIX Sensations® SAUCES si presenta con sei squisite ricette, irresistibili al palato, all’olfatto e alla vista del gatto: tacchino in salsa insaporita con bacon, manzo in salsa con pomodoro, salmone in salsa insaporita con gamberetti, sardine in salsa con carote a cui si aggiungono due esclusive ricette per il canale specializzato, agnello in salsa con selvaggina e trota in salsa con aringa.

Un delicato e gustoso abbinamento di sapori con cui soddisfare il suo palato ma anche il suo naturale fabbisogno di energia grazie alle ricette fonte di acidi grassi essenziali Omega 6 e contenenti la giusta combinazione di minerali bilanciati e il corretto apporto di Vitamine D ed E. Una nuova esperienza di gusto per tutti i gatti da una zam-

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“In esclusiva per il canale specializzato”

pa avanti, che nel mercato specializzato si presenta con un esclusivo formato singolo, perfetto per il padrone che potrà così scegliere ogni giorno il gusto giusto per il proprio gatto.

Per maggiori informazioni sul mondo Felix è possibile collegarsi al sito www.purina-felix.it o contattare il numero verde Purina per voi 800.525.505.

Felix è un brand di Purina, azienda leader nel settore PetCare, impegnata ad offrire prodotti che rispondono alle molteplici esigenze di nutrizione, cura e salute dei pet e servizi finalizzati alla creazione di una relazione consapevole e responsabile con gli animali da compagnia. ●

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Marketing relazionale

SHOPPING EXPERIENCE, OVVERO VENDERE EMOZIONI

In occasione di articoli precedenti pubblicati su PetTrend, tra le pagine di marketing o delle vetrine, è capitato di fare riferimento alla shopping experience.

Vediamo nel dettaglio di cosa effettivamente si tratta

Laura Seguso Trend e marketing observer

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omprendere il significato della shopping experience può essere utile per adottare alcune misure - anche semplici - all’interno del punto vendita, al fine di aumentare il comfort del cliente e la sua predisposizione all’acquisto.

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Questo termine evanescente consiste nell’insieme di strategie di marketing mirate a offrire al consumatore un’opportunità, un’emozione o un ricordo particolare. Si tratta di aspetti intangibili del marketing che tendono alla costruzione di valore, all’aumento degli incassi, ma soprattutto alla fidelizzazione del consumatore.

Alla costante ricerca di gratificazione Perché la shopping experience positiva è sempre vincente? Partiamo da un presupposto: per natura l’uomo è co-

stantemente alla ricerca di gratificazione e benessere. Più o meno inconsapevolmente, il cliente ricerca il piacere nelle azioni che compie, possibilmente anche in quelle più banali o ripetitive. Ne deriva che tende a tornare nei luoghi in cui ha provato sensazioni positive, o a ripetere le azioni che lo hanno gratificato. Questo è un concetto da tenere ben presente quando si intraprendono azioni di marketing. Un esempio pratico potrà chiarire meglio.

L’esempio del caffè Immaginiamo, per esempio, di avere vo-

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glia di un caffè, sapendo di avere nelle vicinanze due bar che applicano più o meno la medesima tariffa. Poniamo il caso che uno dei due bar sia un locale che non viene rimodernato da qualche anno, arredato con poco gusto, magari non troppo luminoso, angusto, disordinato, o magari sia gestito da personale non molto gentile, oppure che serva abitualmente del caffè troppo caldo o tiepido.

L’altro ipotetico bar, invece, è ben arredato, gradevolmente illuminato, il barista sorride sempre e saluta educatamente, a disposizione sul bancone c’è zucchero bianco, zucchero di canna, dolcificante, miele e fruttosio per addolcire il caffè, un piccolo cioccolatino in omaggio sul piattino non manca mai e un bicchierino d’acqua viene servito regolarmente insieme. E magari nell’aria si sprigiona un buon profumo di brioche che si percepisce fino all’esterno del negozio e si può ascoltare una piacevole musica di sottofondo.

Da entrambi i negozi uscireste avendo soddisfatto la vostra esigenza di consumare un caffè, ma è evidente che nel secondo bar l’esperienza di consumo sarebbe più piacevole. Avreste avuto quella che, con una terminologia marketing, si definisce una gradevole “coffee experience”. E quasi certamente, anche alla prossima occasione, preferireste tornare lì.

La shopping experience moderna Questo è un esempio semplice di cosa si intende più genericamente per “shopping experience”, concetto venuto alla ribalta negli ultimi anni, parallelamente allo sviluppo delle strategie di marketing sempre più innovative. È evidente che, almeno nei suoi elementi più semplici, la “shopping experience” esiste da sempre: non serve il marketing moderno per dire che una bella pianta vicino alla vetrina gratifica la vista, o che un negozio pulito e ordinato, con la merce non impolverata attrae più di uno trascurato. Ma sono proprio gli strumenti più moderni del marketing e della tecnologia, capaci di offrire suggestioni alle quali fino a qualche anno fa non avremmo mai pensato, che fanno la differenza. Si va dall’arredamento alla disposizione ragionata della merce, dai colori alla musica, agli aromi, dalle innovazioni presenti in negozio, alle promozioni effettuate in modo insolito, alla formazione del per-

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sonale, solo per citare qualche esempio.

Su questi e molti altri fattori si può giocare l’offerta di shopping experience.

Tante opzioni, solo alcune quelle adatte I dettagli su cui intervenire all’interno di un negozio per offrire la migliore esperienza d’acquisto, al giorno d’oggi, sono innumerevoli. Sarebbe insensato, tuttavia, porre in atto delle strategie solo orientate a soddisfare il cliente pagante. Per esempio, parlando di aromi è più coretto utilizzarne di graditi ai cani e magari non percepiti dagli umani. E così per le frequenze sonore, utilizzare quelle note essere più apprezzate e rilassanti per un cane. Analogamente un distributore di acqua ha minor valore se non vi fosse accanto una ciotola usa e getta con la quale far dissetare anche il cane.

Experience “da negozio”…

Ci sono strategie legate fisicamente al punto vendita, cioè orientate a rendere gradevole la permanenza in negozio e a facilitare gli acquisti - il cosiddetto “costumer journey”, il viaggio del cliente all’interno del punto vendita. Qualche esempio? La possibilità di formulare l’ordine su appositi iPad presenti in negozio, che poi lo trasmettono in cassa per il pagamento, oppure si trasformano in una sorta di punto cassa che permette di pagare la spesa in qualsiasi punto del negozio ci si trovi, evitando la

coda alle casse. Sempre con un iPad si può vedere se un prodotto che manca sullo scaffale è invece disponibile a magazzino, oppure se ne può predisporre l’invio a casa nel momento in cui torna disponibile. Si potrebbero riempire pagine con questi esempi, che oltre a facilitare la vendita, hanno il pregio di rendere la permanenza nel petshop divertente. Tutto ciò che è tecnologico, inoltre, è orientato a una clientela giovane che attratta da questo tipo di marketing si fidelizza nel lungo periodo. …ed experience “da marchio” Ci sono poi le strategie legate al marchio o all’insegna, volte a esaltarne le qualità peculiari in modo tale che il cliente possa condividere la filosofia di quel marchio fino a convincersi che soddisfa pienamente, oggi e in futuro, i suoi criteri d’acquisto. Per esempio l’attenzione a porre ben in evidenza varie tipologie di prodotti ma tutti caratterizzati dal fatto di essere eco-compatibili (unitamente a una serie di accorgimenti “green” posti in atto in tutto il negozio) inducono il cliente a pensare che effettuando acquisti in quel petshop, darà il suo contributo alla salvaguardia del pianeta e fisserà nella sua memoria che quel negozio è “amico dell’ambiente”.

Il negoziante ha solo l’imbarazzo della scelta, ma deve individuare, tra le varie possibilità, quelle più coerenti con il proprio punto vendita e più adatte a veicolarne la filosofia. ●

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Monge www.monge.it

Monge fruits: prelibatezze per gatti esigenti

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a linea Monge 5 stelle, che firma esclusivamente prodotti di altissima qualità, amplia la sua gamma con i nuovissimi monodose da 80 gr Monge fruits.

12 nuove prelibatezze 100% naturali, destinate ai gatti più raffinati ed esigenti, 6 ricette con deliziosi pezzi di Tonno del Pacifico e 6 con prelibato petto di pollo, entrambe arricchite da frutta esotica, e Aloe per garantire un equilibrato apporto di vitamine naturali della frutta, F.O.S. (Fructo-Oligosaccaridi) e Vitamina E. La linea offre due ricette Kitten per gattini (Pollo con Aloe

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e Tonno con Aloe), cinque ricette per gatti adulti (Pollo con Papaya, Pollo con Kiwi, Pollo con Ananas, Pollo con Mela rossa, Pollo con Frutta) e cinque ricette adult a base tonno: Tonno con Papaya, Tonno con Kiwi, Tonno con Ananas, Tonno con Mela rossa, Tonno con Frutta.

Tutte le materie prime utilizzate e gli ingredienti sono selezionati e soggetti a rigorosi controlli durante il processo di produzione e di qualità pari a quella dei cibi ad uso umano, la frutta utilizzata non è trattata chimicamente, non sono utilizzati coloranti e conservanti.

Grazie alla cottura a vapore sono ancora più saporiti, gustosi ed appetibili per i nostri Piccoli Amici.

Monge Fruits si presenta nella nuova veste grafica multicolore, particolarmente visibile sullo scaffale grazie all’astuccio che rende più facile la presentazione.

Monge Fruits è disponibile nei migliori petshop. ●

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Distribuito in esclusiva per l’Italia da: www.qvet.it E-mail: info@qvet.it Tel. +39 011.0160050

PetFit: la gestione del sovrappeso da oggi ha un approccio scientifico!

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l sovrappeso è la patologia nutrizionale più frequente nei paesi occidentali. Un cane su tre e un gatto su due ne sono colpiti. La causa di questa patologia è semplice ma le conseguenze sono gravi.

Un pet diventa un soggetto in sovrappeso poiché l’esercizio fisico che compie durante la giornata è troppo

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poco (in rapporto alle kcal ingerite attraverso gli alimenti). Complici fattori quali la sedentarietà e la sterilizzazione (che aumenta il senso di fame), un pet va facilmente incontro ad un apporto calorico sovradimensionato rispetto alla sua attività.

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È ormai assodato e dimostrato da molte pubblicazioni scientifiche che le conseguenze del sovrappeso sulla salute del pet (ma nell’uomo i dati sono sovrapponibili) sono allarmanti: artrosi, zoppie, cancro, diabete, riduzione della durata della vita sono solo alcune di queste.

Purtroppo è anche risaputo che gli errori che portano allo sviluppo del sovrappeso coinvolgono parte della sfera emotiva di un proprietario di pet e, pertanto, il problema non viene affrontato in maniera razionale.

Talvolta non viene proprio percepito, mentre talvolta viene sottovalutato fino ad un punto in cui gli esiti sono già presenti e non è più possibile tornare indietro.

Queste caratteristiche rendono il sovrappeso una delle patologie su cui il Veterinario, ad oggi, ha il maggior tasso di insuccessi e di ricadute.

Ultimamente abbiamo assistito all’arrivo sul mercato di “braccialetti” che, applicati al polso delle persone, possono monitorarne l’attività e il dispendio energetico al fine di prevedere e prevenire lo sviluppo del sovrappeso.

Da oggi è possibile determinare tale dato anche nei nostri amici a quattro zampe attraverso il PetFit. PetFit è un accelerometro in grado di quantificare il movimento del cane. Applicato al collare del nostro amico a quattro zampe, nel corso del giorno (e della notte) ci dirà cosa ha fatto mentre eravamo al lavoro, se ha dormito, a che ora si è svegliato, se si è agitato ma soprattutto se il movimento che ha compiuto nell’arco della giornata è stato sufficiente a mantenerlo nel suo peso forma.

Se non lo è stato, sappiamo che giorno dopo giorno il nostro cane svilupperà un sovrappeso.

Un sistema di allarme ci avvertirà di questo, in modo da permetterci di “correre ai ripari”, dedicando del tempo all’esercizio fisico insieme al nostro cane, prima che la situazione diventi fuori controllo.

Con un peso inferiore ai 7 grammi, può essere applicato a tutti i cani, anche a quelli di razze Toy. Tramite una funzione Social è possibile costituire dei gruppi di utenti di PetFit tra i nostri amici e tramite la funzione “Doctor’s Message” è possibile ricevere dei promemoria sulle date dei vaccini e sulla profilassi delle malattie parassitarie.

Il dispositivo comunica tramite sistema Bluetooth con tutti gli Smartphone.

L’applicazione può essere scaricata gratuitamente da App Store e Google Play. ●

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COME TENERE ALLA LARGA I LADRI

Difendersi dai furti: dai sistemi anti-intrusione all’avanguardia a quelli con effetti dissuasivi U Lorena Bassis Esperta in economia e diritto

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n furto ogni cinque minuti. A lanciare l’allarme è l’Ufficio Studi della CGIA di Mestre - Associazione Artigiani e Piccole Imprese - che ha elaborato i dati del Ministero dell’Interno Dipartimento di Pubblica Sicurezza e Istat.

Negli ultimi dieci anni le rapine nei negozi e botteghe artigiane sono aumentate del 165,5% e le denuncie presen-

tate alle Forze dell’Ordine sono state più di 100mila. Il centro-nord risulta essere l’area più colpita del Paese (in particolare Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Lombardia, Piemonte, Lazio e Veneto) mentre il fenomeno assume dimensioni meno preoccupanti al sud. A gettare nello sconforto - soprattutto chi magari è stato più volte vittima dei malviventi - è il fat-

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to che il 77% dei furti resta impunito.

Strategie di difesa C’è una serratura o inferriata che un ladro non sappia aprire? Probabilmente no. Sicuramente però si possono adottare alcuni accorgimenti capaci di complicare la vita ai furfanti, tanto da farli desistere dal loro intento. Come trasformare il proprio negozio in un fortino? Le serrande costituiscono la prima barriera di protezione specie se automatiche e in alluminio coibentato ad alta densità. In questo momento rappresentano la soluzione più sicura perché difficilmente possono essere rimosse. Anche le inferriate tendono a frenare i malintenzionati perché impongono a chi le vuole scassinare l’uso di utensili elettrici come seghetti o dischi diamantati che richiamano l’attenzione di vicini e passanti.

In ultimo, ma non per questo meno importante, ci sono le serrature. Una chiusura obsoleta (di almeno 4-5 anni fa) è a rischio in quanto come si evolve la tecnologia anche l’esperienza e gli strumenti tecnici a disposizione dei ladri vanno di pari passo. Oggi per avere una buona serratura si devono considerare quattro punti: il meccanismo, la chiave, il cilindro e il defender. Nelle serrature ad alto livello il meccanismo è progettato con speciali tecniche - dette di punzonatura e fresatura - che complicano la vita ai malintenzionati. L’utilizzo di chiavi in alpacca - un materiale molto resistente e che si usura di meno - garantisce una maggiore protezione. Il cilindro europeo di ultima generazione risulta essere resistente alla punta del trapano, alle torsioni e agli scassi con grimaldelli e piede di porco. Infine, a costituire un altro ostacolo ai ladri è il defender, una specie di corazza esterna che viene montata davanti al cilindro e va a costituire un blocco unico con la serratura. Questo sistema impedisce lo strappo, la rottura e la foratura del cilindro.

Come scoraggiare i malintenzionati Sirene, videocamere e nebbia artificiale possono rappresentare un ottimo deterrente per fare cambiare idea ai ladri.

Così come un’illuminazione, potente e protetta da vandalismi, della porta sulla strada e di quella sul retro sono anch’esse un buon deterrente verso i furti.

Andrebbero installati sia sul perimetro

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COME SUPERARE IL TRAUMA Davanti alla porta spalancata e al negozio svaligiato tutti provano rabbia, impotenza, insicurezza. Ognuno, però, reagisce in maniera diversa. Per gli psicologi è possibile superare il trauma in modo spontaneo perché il nostro organismo è dotato di un sistema di elaborazione elastico dello stress. Talvolta però, questo meccanismo si inceppa e l’evento traumatico anziché spegnersi resta attivo e produce una serie di problematiche che possono variare da persona a persona. In tali casi può essere utile parlarne o rielaborare il trauma mettendo per iscritto tutto ciò che si è provato: questa tecnica viene chiamata “diario del dolore”. Aiuta anche riprendere la routine quotidiana perché il passato deve rimanere nel passato e non trascinato nel presente per tornare alla normalità.

che all’interno, cioè pronti a rilevare i movimenti dentro le mura. I modelli più recenti possono essere collegati a una videocamera a circuito chiuso che permette di controllare a distanza quel che accade all’interno del negozio e registrare le immagini. È bene, però, affidarsi a impiantisti esperti per una installazione nel rispetto della legge sulla privacy che impone tra l’altro il posizionamento di un cartello che ne segnala la presenza. Ultimamente molti commercianti si stanno affidando alla nebbia artificiale. In circa 20 secondi, un apposito sistema scatena un offuscamento che non lascia altra possibilità al delinquente se non quella di cercare la via di fuga (la nebbia si disperde solo arieggiando il locale).

A guaio avvenuto Cosa fare quando troviamo il negozio svaligiato dai ladri? Per prima cosa occorre non perdere la lucidità per affrontare e gestire la situazione senza commettere errori. Se c’è anche solo il minimo sospetto che i ladri siano ancora all’interno non si deve assolutamen-

te entrare perché ogni azione può risultare molto pericolosa. In questo caso è fondamentale allontanarsi e chiamare immediatamente le Forze dell’Ordine. Polizia e Carabinieri vanno chiamati anche quando il furto è già stato portato a termine. In tal caso è necessario rimanere in attesa del loro sopralluogo. Durante questa fase non si deve toccare nulla né tentare di mettere ordine per non pregiudicare il lavoro della scientifica sulle possibili tracce lasciate dai ladri. Durante l’attesa è basilare fare mente locale a ciò che potrebbe essere stato sottratto e riflettere su ogni situazione anomala che si vede da riferire a polizia o carabinieri. Occorre inoltre redigere un elenco preciso di ciò che è stato rubato che verrà poi trasferito sulla denuncia di furto che andrà redatta recandosi presso la Questura della Polizia di Stato o presso un Comando dei Carabinieri. Naturalmente occorre provvedere il prima possibile alla sostituzione di serrature e porte che sono state forzate dai malviventi per entrare.

La copertura assicurativa Le attività commerciali non sono tutte uguali e per questo le compagnie assicurative propongono formule personalizzate per andare incontro alle diverse esigenze. Solitamente una polizza contro il furto tutela dai danni conseguenti compresi gli atti vandalici, la rapina dell’incasso durante il suo trasporto fuori dal negozio e la rottura di vetri, vetrine, insegne. Inoltre, la copertura può essere “a primo rischio” cioè copre solo una quota percentuale del valore complessivo oppure “a valore intero”, ciò vuol dire che a fronte di un premio annuo più alto da pagare copre il valore complessivo dei beni presenti. ●

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Hill’s Pet Nutrition Numero verde 800 701 702 Email: hills_risponde@hillspet.com

Hill’s presenta il nuovo Prescription Diet i/dTM Stress Innovazione che aiuterà i cani ad alleviare i disturbi gastrointestinali legati allo stress

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d integrare la gamma esistente di prodotti per il supporto nutrizionale dei disturbi gastrointestinali (GI) nei cani, Hill’s Pet Nutrition lancia da febbraio Hill’s™ Prescription Diet™ i/d™ Stress. Con la sua composizione unica, i/d™ Stress è il primo e unico alimento capace di alleviare i disturbi gastrointestinali legati allo stress in cani fino a 14 kg di peso.

Questa nutrizione clinica è formulata specificatamente per aiutare la gestione di disturbi comuni, tra cui la colite da stress e la sindrome dell’intestino irritabile. Gli studi dimostrano che il 34% dei cani soffre di vomito e diarrea. Come parte dell'innovativa gamma di alimenti Hill’s rivolti alle patologie gastrointestinali, i/d™ Stress può aiutare ad alleviare i disordini GI indotti da stress nei cani di piccola e media taglia.

Si ritiene che lo stress giochi un ruolo importante nell’equilibrio cervello-intestino-microbioma, e la riduzione dello stress è indicata come componente chiave della gestione multimodale nei cani che stanno vivendo stress o ansietà con conseguenti disturbi gastrointestinali.

Sintomi di stress possono includere vomito, diarrea e feci molli, alterazioni dell’appetito ed improvvisa inattività o depressione a causa di un aumento della motilità gastrointestinale e proliferazione batterica. I cani possono mostrare altri sintomi comportamentali, tra cui orecchie retratte, coda nascosta tra le zampe e una postura accovacciata, oltre ad un eccessivo abbaiare e al nascondersi.

Le modalità per ridurre lo stress nell’animale includono l’attenersi ad una routine quotidiana, il giocare più spesso, proponendo una varietà di esperienze ludiche, così come l’individuare il giusto alimento per calmare il loro pancino sensibile ed alleviare l’irritazione dall’interno. Alimenti altamente digeribili che contengono fibre prebiotiche ed ingredienti che riducono lo stress, proprio come quelli presenti in Hill’s™ Prescription Diet™ i/d™ Stress, supporteranno un sano equilibrio dell’apparato digerente, specialmente nei cani di piccola e media taglia.

“Sono molto colpito dall’accettazione e dal gradimento di questo nuovo alimento da parte dei proprietari e dei miei pazienti. I sintomi clinici hanno iniziato a risolversi entro le prime due settimane di utilizzo di questo alimento. I clienti sono stati estremamente soddisfatti di

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tutti i risultati ottenuti con l’inizio della prova e hanno intenzione di continuare ad alimentare i loro cani con i/d Stress,” ha detto Kayla FigueroaKublall, un veterinario di Woodhaven, New York, partecipando ad un piano prova dell’alimento.

L’esclusiva formula di i/d™ Stress è composta da ingredienti accuratamente selezionati: • Proteine idrolisate del latte per gestire lo stress, • Fibre prebiotiche da polpa di barbabietola e semi di lino per promuovere la crescita dei batteri benefici e supportare il microbioma intesinale, • Zenzero per lenire l’apparato digerente.

I suoi ingredienti sono altamente digeribili per assicurare l’assorbimento dei nutrienti e supportare la salute del tratto gastrointestinale. Anche se destinato a cani fino ai 14 kg di peso, se necessario, i/d™ Stress può anche essere utilizzato per cani più grandi, con l’aggiunta di integratori di proteine idrolisate del latte per un effetto ottimale.

Maggiori informazioni su Hill’s™ Prescription Diet™ i/d™ Stress, l’intera gamma Hill’s per i disturbi gastrointestinali e sulla nutrizione dietetica per cani e gatti di Hill’s sono disponibili su HillsPet.it, Hillsvet.it oppure attraverso gli Informatori Hill’s. ●

Hill’s Pet Nutrition Hill’s Pet Nutrition produce alimenti per cani e gatti con i marchi Hill’s™ Prescription Diet™, gamma dietetica su prescrizione, e Hill’s™ Science Plan™ e Ideal Balance™, gamma completa di mantenimento, venduti nei negozi specializzati per animali. Fondata più di 75 anni fa con l’unico obiettivo di offrire nutrizione e benessere, Hill’s™ è impegnata nella sua missione: aiutare ad arricchire e prolungare quello speciale legame tra le persone e i loro animali. Per maggiori informazioni su Hill’s Pet Nutrition Italia e sulla Nutrizione Hill’s™ basata sull’evidenza clinica visita www.hillspet.it o la nostra pagina FaceBook. I veterinari, i tecnici e gli studenti di medicina veterinaria possono visitare www.hillsvet.it

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REBO SRL Tel. 0331502700, Fax 0331502703 reboitalia@libero.it www.happydog.it

Per i cuccioli due alimenti specifici Happy Dog Un alimento per cuccioli dalla composizione ottimale costituisce la base migliore per uno sviluppo sano! Per centrare questo obiettivo i nutrizionisti di Happy Dog hanno messo a punto due alimenti specifici e di eccellenza BABY GRAINFREE

BABY STARTER Happy Dog Baby Starter contiene pollame e salmone di alta qualità, nonché pregiati molluschi della Nuova Zelanda uniti in una ricetta raccomandata dai veterinari con solo il 29% di proteine. La raffinata struttura granulare è perfetta per un’alimentazione semplice e delicata nella fase di svezzamento dei cuccioli a partire dalla 4a settimana di vita.

Dalla 5a fino alla 6a settimana di vita si passa lentamente a un prodotto Happy Dog Baby adeguato. L’alimento completo per cuccioli vario ed equilibrato con l’eccezionale Happy Dog Natural Life Concept® previene in modo sicuro i fenomeni di carenza.

Adatto a: • cuccioli di tutte le razze nella fase di svezzamento • femmine in allattamento fino all’inizio dell’utilizzo del cibo per cuccioli Happy

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Baby Grainfree è stato formulato espressamente per i cuccioli particolarmente sensibili di tutte le razze a partire dalla 4a settimana. La ricetta a base di patate e priva di cereali contiene, oltre ai pregiati molluschi neozelandesi, anche 5 sostanziose proteine per un’alimentazione bilanciata. Le razze medie e grandi dovrebbero passare gradualmente a Happy Dog Sensible Canada a partire dal 6° mese, mentre quelle piccole a Happy Dog Mini Canada dal 12° mese (disponibile da giugno 2016). In questo modo si evita una sovralimentazione. L’alimento completo per cuccioli, vario ed equilibrato, con l’eccezionale Happy Dog Natural Life Concept® previene in modo sicuro i fenomeni di carenza. L’alimento perfetto per cuccioli, come insegna la natura! Prodotto in Germania con severi controlli di qualità!

Adatto a: • Cuccioli di razza piccola a partire dalla 4a settimana fino al 12° mese.

• Cuccioli di razza media e grande a partire dalla 4a settimana fino al 5° mese compreso. ●

Siamo volentieri a tua disposizione!

Happy Dog Service Center reboitalia@libero.it service@happydog.de (inglese)

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VIRBAC s.r.l.

Via Ettore Bugatti, 15 20153 Milano Tel. 02. 4092471 - Fax 02.40924777 virbac@virbac.it www.virbac.it

Virbac e i pet shop, una collaborazione vincente

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’amico quattrozampe va protetto tutto l’anno da pulci e zecche, ospiti indesiderati che diventano ancora più aggressivi in primavera. Durante l’estate si aggiungono nuove minacce: zanzare e flebotomi, pericolosi vettori di malattie, come la Leishmaniosi, gravi non solo per il cane ma anche per l’uomo. Per questo è fondamentale invitare i proprietari a pensare seriamente alla prevenzione antiparassitaria durante tutti i 12 mesi dell’anno.

Virbac, Azienda farmaceutica veterinaria, propone le soluzioni più innovative e offre al commerciante specializzato un’ampia gamma di prodotti antiparassitari specifici per i pet di casa.

L’EFFICACIA DELLA COMBINAZIONE DI PERMETRINA E FIPRONIL NEL NUOVO SPOT ON SOLO PER I CANI Dall’esperienza e dalla ricerca Virbac, che dal 1968 si occupa esclusivamente della salute animale, è oggi disponibile l’innovativo antiparassitario spot-on, solo per cani in quanto contiene Permetrina (associata a Fipronil per una maggiore efficacia), che grazie all’esclusivo sistema FERMA GOCCIA, è in grado di proteggere il cane dai quattro principali ectoparassiti presenti in Europa: non solo zecche e pulci ma anche flebotomi (vettori di trasmissione di Leishmaniosi) e zanzare.

STOP AGLI ECTOPARASSITI PER 4 SETTIMANE Grazie all’associazione delle proprietà di Fipronil e Permetrina, il nuovo antiparassitario Virbac aumenta così l’efficacia acaricida, insetticida e repellente, per una protezione completa che dura per ben quattro settimane con una singola applicazione. Il nuovo antiparassitario Virbac è la soluzione spoton perfetta per cani di differenti razze e taglie, anche la più piccola o Toy e per differenti stili di vita, quindi per tutte le esigenze.

ANTIPARASSITARI SPOT-ON: È MEGLIO CON L’ESCLUSIVO SISTEMA FERMA GOCCIA Lo spot-on con sistema FERMA GOCCIA è un brevetto di Virbac a livello europeo ed è presente in tutte le formu-

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lazioni antiparassitarie, anche quelle già presenti da anni sul mercato e destinate sia al cane che al gatto.

In seguito ai risultati di un’importante ricerca di mercato effettuata da Virbac a livello europeo sui proprietari di cani e gatti, è emerso che una delle principali cause di insuccesso dell’efficacia di uno spot-on è la non corretta applicazione della pipetta. Per questo, Virbac ha brevettato a livello europeo il primo spot-on con sistema FERMA GOCCIA, completamente innovativo poiché permette di avere il pieno controllo della dose somministrata.

Negli spot-on ci sono infatti solo poche gocce di prodotto ed è quindi particolarmente importante che il contenuto venga somministrato nella sua interezza perché anche la minima perdita può compromettere l’efficacia del trattamento. La pipetta con sistema FERMA GOCCIA Virbac evita qualsiasi perdita di prodotto involontaria e rende più preciso il controllo della dose somministrata.

Il FAB (Feline Advisory Bureau - organizzazione dedicata alla salute e al benessere della popolazione felina) ha riconosciuto lo spot-on Virbac come il più innovativo e il più semplice da utilizzare.

PREVENZIONE TUTTO L’ANNO, SOPRATTUTTO CONTRO LA LEISHMANIOSI Tutti gli spot-on Virbac sono disponibili a prezzi vantaggiosi, per garantire l’accessibilità a tutti i proprietari e soprattutto per permettere a chiunque di poter effettuare una prevenzione per tutto l’anno garantendo così a cani e gatti la miglior protezione antiparassitaria.

In più Virbac, specialista in Leishmaniosi, consiglia a tutti i proprietari di cani, di agire contro questa temibile malattia su più fronti: l’uso di antiparassitari esterni ad azione repellente (che prevengono la puntura del flebotomo) e il vaccino che invece potenzia il sistema immunitario del cane per proteggerlo dalla malattia dall’interno.

Virbac, shaping the future of animal health.

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a più di vent’anni Fortesan si prende cura dei tuoi amici animali mettendo al loro servizio la sua grande esperienza e una vasta gamma di prodotti accuratamente selezionati per la cura, l’alimentazione e il divertimento del pet. Proprio l’esperienza e la passione sono la chiave del successo di un’azienda con oltre 50 punti vendita sparsi nel nord Italia, che guarda al futuro grazie alle nuove tecnologie e a un sito e-commerce, fortesan.it, che fornisce un servizio completo e tempi rapidi di consegna (24-48 ore lavorative) sull’intero territorio nazionale.

L’impegno e la serietà dell’azienda nella selezione accurata e sviluppo di alimenti specifici per ogni tipo di animale da compagnia è sfociato negli ultimi anni nella ricerca di prodotti innovativi per cane, realizzati esclusivamente in Italia con ingredienti di qualità certificata per mezzo dell’utilizzo di tecnologie all’avanguardia. Specialistick Nutraceuticals è l’innovativa linea di alimenti di alta qualità con prebiotici naturali che apporta un quotidiano beneficio al vostro amico a 4 zampe, certificata dal Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino che ha il compito di controllare i tenori analitici e quindi garantire la costanza dei valori nutrizionali. Grazie all’apporto quotidiano di prebiotici naturali, questa gamma di alimenti svolge una costante azione diretta al mantenimento e al miglioramento delle condizioni di salute del nostro migliore amico in tutte le fasi della sua vita.

La linea offre diversi prodotti studiati e formulati per tipologie di cani differenti, dal cucciolo all’anziano, dal sedentario all’iperattivo e comprende anche alimenti per cani adulti che svolgono una intensa attività fisica, quindi particolarmente indicati per animali sportivi sotto a stress, con scarso appetito e che vivono all’aperto nel periodo invernale. Specialistick Nutraceuticals Energy, sopperisce alle esigenze di quest’ultima tipologia di cani, che necessitano di un aumentato livello proteico e di grassi, sempre salvaguardando un ottimale digestione. L’abbinata di proteine animali nobili selezionate e del prebiotico Immunoβeta® svolge in pieno questo compito, con risultati eccezionali. Inoltre, l’aggiunta di CARNI-

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TINA stimola la trasformazione dei grassi in energia; durante l’attività agonistica ad esempio, l’aggiunta di carnitina all’alimento fornisce energia immediata da poter utilizzare per affrontare al meglio lo sforzo fisico.

I PREBIOTICI I prebiotici sono indispensabili per mantenere vivi i microrganismi intestinali benefici e hanno la specifica funzione di: • mantenere lo stato di salute; • favorire il corretto funzionamento intestinale; • aumentare le difese immunitarie; • ridurre il rischio di malattia.

Il 65% del sistema immunitario infatti risiede proprio nell’intestino che beneficia dei loro effetti positivi. β-GLUCANI (1,3-1,6 -GLUCANO): Stimolano la risposta immunitaria attivando macrofagi e linfociti che svolgono un’azione legante contro batteri patogeni e micotossine.

L’incidenza di malattie infettive ed enteriti diventa minore e si evidenzia con un miglioramento delle condizioni generali dell’animale.

MANNANO OLIGOSACCARIDI-MOS: Svolgono un’azione diretta chelante verso batteri patogeni che esprimono lectine mannosio specifiche e nei confronti di micotossine come l’aflatossina e lo zearalenone. Hanno azione prebiotica per lo sviluppo di batteri intestinali benefici.

NUCLEOTIDI: Sono gli elementi costitutivi degli acidi Nucleici DNA e RNA. Rappresentano micronutrienti fondamentali per i tessuti ad alto indice di replicazione cellulare come la mucosa intestinale (villi intestinali). Il miglioramento morfologico e funzionale dei villi intestinali aumenta la digeribilità degli alimenti e si riducono i fenomeni di malassorbimento e intolleranze alimentari.

FRUTTO-OLIGOSACCARIDI (FOS): I FOS, fibra solubile non digeribile, contribuiscono al mantenimento di un’adeguata flora benefica proteggendo l’intestino nei confronti dei patogeni.

CHE COS’È L’IMMUNOBETA Per migliorare lo stato di salute del cane, prevenendo infezioni e disfunzioni metaboliche, Specialistick Nutraceuticals si avvale di un elemento innovativo: la molecola di immu-

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nobeta, un prebiotico costituito da tre componenti della cellula del lievito Saccharomyces cerevisiae che viene prodotta tramite un processo brevettato di estrazione e concentrazione dei suoi componenti principali, ovvero MOS (mannanooligosaccaridi), betaglucani e nucleotidi. I mannano-oligosaccaridi come i FOS (frutto-oligosaccaridi), hanno un’azione benefica contro i batteri patogeni che popolano il lume dell’intestino, ma con una modalità d’azione diversa: vanno ad agire legandosi ai batteri patogeni che esprimono lectine mannosio specifiche sulla superficie, occludendone i recettori e non rendendoli così disponibili per l’aggancio alle cellule intestinali. Sono attivi anche nei confronti di micotossine come l’aflatossina e lo zearalenone.

I β-glucani sono invece dei polisaccaridi lineari costituiti da molecole di glucosio unite mediante legami glicosidici β. Nella molecola di immunobeta sono stati selezionati solo β-glucani in conformazione 1,3 e 1,6, in quanto quelli a maggiore potere immunostimolante: potenziano la risposta immunitaria stimolando e attivando macrofagi e linfociti, ovvero le sentinelle dell’organismo, rendendoli più efficaci nel contrastare attacchi da parte di organismi patogeni.

I nucleotidi, infine, sono gli elementi costruttivi degli acidi nucleici (DNA e RNA). Rappresentano micronutrienti fondamentali per i tessuti ad alto indice di replicazione cellulare. Aumentano la digeribilità degli alimenti e riducono i fenomeni di malassorbimento e intolleranze alimentari.

TANTI BENEFICI IN UN UNICO PRODOTTO Oltre alla presenza dell’immunobeta, la linea Specialistick Nutraceuticals contiene anche: • FOS (frutto-oligosaccaridi), fibre solubili che a livello dell’intestino crasso determinano una crescita preferenziale della componente batterica positiva riducendo conseguentemente quella negativa; • vitamina C protetta Shelter, indispensabile per la formazione dell’idrossiprolina, principale aminoacido presente nel collagene. L’importanza della vitamina C è stata dimostrata per la formazione di vari componenti del tessuto connettivo e della struttura di ossa, denti e gengive; • omega 3 e omega 6, acidi grassi essenziali per il benessere dell’organismo. Contribuiscono a mantenere cute e pelo nelle migliori condizioni e hanno una naturale azione antiinfiammatoria che riduce la rigidità delle articolazioni e l’affaticamento in generale; • glucosamina e condroitina, particolarmente importanti per il mantenimento di un’ottima mobilità articolare e per prevenire l’usura della cartilagine;

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• biotina, svolge un ruolo determinante nel favorire la salute delle unghie, di pelle e manto.

QUALITÀ CONTROLLATA Gli elementi di base della linea Specialistick Nutraceuticals sono materie prime di qualità certificata e controllate in ogni fase produttiva, con un rapporto bilanciato di proteine/grassi, come pure l’integrazione vitaminico-minerale. L’italianità del prodotto è un’ulteriore sicurezza sulla qualità degli ingredienti e la severità dei controlli effettuati.

La presenza solo di proteine dall’elevato valore biologico, quindi altamente assimilabili e digeribili, favorisce lo sviluppo e il mantenimento della massa muscolare magra a discapito dei grassi, e aiuta il cane durante lo sforzo fisico. Quindi, le materie prime di altissima qualità e l’aggiunta di componenti nutraceutici coadiuvano il mantenimento di un metabolismo ottimale e svolgono un’azione preventiva di particolare importanza nutrizionale che, oltre a mantenere lo stato di salute del cane, lo migliora.

TANTA SICUREZZA La garanzia di avere tra le mani un prodotto davvero unico e innovativo viene data anche dalla speciale collaborazione stretta con il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino che si impegna a effettuare controlli periodici sui tenori analitici dei prodotti per assicurarsi un alimento estremamente controllato e trasparente.

Scopri anche Nutraceuticals in versione Toy e Mini UNA GRANDE LINEA CHE PENSA AI PIÙ PICCOLI La nuova gamma MINI E TOY per cani di piccola taglia è studiata per favorire la masticazione del tuo amico a 4 zampe grazie a crocchette di dimensioni ridotte che prevengono la formazione del tartaro e contribuiscono a mantenere attivo il sistema immunitario del tratto digerente, per una vita sana e piena di energia!

DOVE TROVARLI Tutta la linea Specialistick Nutraceuticals è distribuita in diversi punti vendita e anche online: la si trova negli oltre 50 centri Fortesan presenti in Piemonte, Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta e nei petshop e rivenditori autorizzati Fortesan.

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L’AUSTRALIAN SHEPHERD: OTTIMO CANE DA LAVORO E GRANDE SPORTIVO

Nato come ausilio nella gestione del gregge, questo splendido cane si è inserito sempre più nella vita quotidiana dell’uomo anche come cane da compagnia, grazie al suo carattere e al suo aspetto PetTrend • Febbraio 2016

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Cani di razza

Nicolas Patrini Psicologo, educatore cinofilo

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e tornassimo indietro nel tempo per ricordare quali, fra le razze canine, erano maggiormente presenti nelle nostre città pochi di noi nominerebbero l’australian shepherd. Attualmente qualcosa è cambiato e basta fare un giro nei nostri parchi per vederne diversi correre e giocare con un’agilità rara nel mondo degli amici a quattro zampe. L’australian shepherd, chiamato comunemente anche aussie, da attento e fedele compagno dell’uomo nell’attività pastorale ha saputo ritagliarsi un posto di tutto rispetto al nostro fianco come cane da compagnia e come compagno nelle competizioni e nell’agility. Attività, quest’ultima, dove la fa davvero da padrone.

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Le origini Nonostante l’appellativo “australiano”, lo shepherd ha origine negli Stati Uniti.

Nel periodo tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900 gli antenati dei pastori australiani odierni arrivarono negli stati occidentali e nord-occidentali al seguito dei pastori baschi che accompagnavano le numerose greggi di pecore importate dall’Australia. Questi cani, ottimi lavoratori di taglia media, venivano chiamati comunemente little blue dogs, ovvero “piccoli cani blu”. Entusiasmarono così gli allevatori e i coltivatori americani che cominciarono anch’essi a utilizzarli e renderli parte del lavoro e della vita. I primi incroci e le riproduzioni furono studiate inizialmente più per l’abilità lavorativa che per l’aspetto fisico. In tal senso a fornire le grandi doti pastorali di questo cane furono numerosi innesti con altri cani di razza da pastore.

Questi incroci furono la base delle linee di sangue tutt’oggi presenti e allevate.

razza fu segnata nel 1957 quando venne fondato l’Australian Shepherd Club of America (ASCA). Questa associazione, nata con il preciso scopo di promuovere la razza, permise l’associarsi di molti club in modo da tenere un unico registro delle nascite. Uno standard unificato fu adottato nel 1976, e le registrazioni delle nascite furono accorpate, nel 1980, a quelle del National Stock Dog, che possiede un registro a parte e separato per i Pastori Australiani. L’ASCA mantiene il compito di promuove la razza e la sua morfologia, con l’aiuto di un programma che prevede la divisione degli show in quattro gruppi: morfologia, stock-dog (imbrancamento-riunione del branco), obbedienza, e salvataggio.

Oggi i pastori australiani selezionati per le manifestazioni cinotecniche tendono ad avere un’ossatura più grossa e una pelliccia più folta rispetto alle linee da lavoro vere e proprie, ma la razza mantiene in ogni caso la sua tipicità.

I riconoscimenti Una data importante nella storia della

Attitudini Nato come cane da lavoro al servizio

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pastorale, questa splendida razza ha saputo nel corso della storia cambiare le sue sorti pur senza mai essere snaturata. L’attività accanto al gregge, infatti, è prerogativa di questo cane da pastore, ma lo vediamo spesso impegnato in altre attività come le competizioni di agi-

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lity oppure accanto alla famiglia come cane da compagnia, o ancora al fianco degli sportivi che desiderano condividere la vita all’aria aperta e il sano movimento fisico con il proprio pet. In tutte queste attività l’australian shepherd non sfigura mai, apparendo sempre

CURIOSITÀ IMPORTANTI È da sapere e ricordare che l‘accoppiamento di due soggetti merle (sia che essi siano blu merle o red merle) è vivamente sconsigliato e porta ad avere una percentuale di cuccioli con gravi problemi di cecità, sordità oltre a manifestare il manto completamente fuori standard con prevalenza di bianco con mucose e tartufo depigmentati.

energico, veloce, agile ed equilibrato.

Standard di razza Struttura. Per quanto concerne la taglia, l’altezza preferita per i maschi varia da 51 a 58 centimetri, mentre nelle femmine da 46 a 53 centimetri. Il pastore australiano è ben proporzionato, di media costruzione e ossatura, con mantello dai colori che offrono varietà e individualità. È attento e vivace, flessuoso e agile, solido e muscoloso senza goffaggine. Ha un pelo di moderata lunghezza e ruvidità. Misurato dalla punta dello sterno al dietro della coscia, e dalla punta del garrese al suolo, il pastore australiano è leggermente più lungo che alto. È costruito solidamente con ossatura moderata. La struttura, nel maschio, denota mascolinità senza grossolanità. Le femmine dimostrano femminilità senza avere un’ossatura esile.

Le differenti parti del corpo. La testa è nettamente delineata, forte e asciutta. Nelle sue dimensioni deve essere proporzionata al corpo. Il cranio è di uguale lunghezza e larghezza con la sommità che può essere da piatta a leggermente arcuata. Può presentare una leggera protuberanza occipitale. Il muso si presenta uguale in lunghezza o leggermente più corto del cranio. Viste di lato le linee superiori del cranio e il muso sono parallele, divise da uno stop (il salto tra naso e fronte) moderato e ben definito.

Il muso si assottiglia poco dalla base al tartufo ed è arrotondato all’estremità. La dentatura è regolare e completa con denti forti e bianchi. Presenta chiusura a forbice o a tenaglia. Gli occhi possono essere marroni, blu, ambra o qualsiasi variante o combinazione dei menzionati colori, incluse punteggiature e marmorizzazioni. Si presentano a forma di mandorla, non sono sporgenti né infossati.

I blue-merle e i soggetti neri hanno pigmento nero sulle rime palpebrali. I redmerle e rossi hanno rime palpebrali con pigmento color fegato. L’espressione mostra attenzione e intelligenza, prontezza e zelo. Lo sguardo dovrebbe essere acuto e sempre amichevole.

Le orecchie sono triangolari, di misura e spessore moderati, inserite alte sul capo. In piena attenzione si rialzano leggermente e si piegano in avanti, o di lato, a rosa. Il collo è forte, di lunghezza moderata, leggermente arcuato nella linea superiore, ben inserito nelle spalle. Per quanto concerne il corpo, la linea

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Cani di razza superiore presenta un dorso diritto e forte. La groppa è moderatamente discendente. La coda dell’australian è diritta, naturalmente lunga o corta. Per quanto riguarda gli arti, la loro ossatura è forte, più ovale che rotonda. Le spalle hanno scapole lunghe, piatte, abbastanza vicine al garrese e ben oblique. Il braccio dovrebbe essere lungo quasi come la scapola, e forma con la scapola un angolo pressoché retto. L’avambraccio scende diritto, perpendicolare al terreno.

I piedi sono ovali, compatti con dita serrate e ben arcuate. I cuscinetti sono spessi ed elastici. La larghezza del posteriore è uguale a quella dell’anteriore misurata a livello delle spalle.

Il mantello. Il manto, di media tessitura, da diritto a ondulato, è resistente alle intemperie e di media lunghezza. Il sottopelo varia in quantità a seconda del clima. Il pelo è corto e liscio sulla testa, orecchi e parte anteriore degli arti e sotto i garretti. Vi è la presenza di una moderata criniera e pettorina, più pronunciate nei maschi che nelle femmine. I colori, spaziano dal blue-merle, nero, redmerle, rosso; tutti con o senza macchie bianche e/o focature, senza ordine di preferenza. Il collare bianco non va mai oltre il garrese. Il bianco è ammesso su collo (collare intero o parziale), petto, arti, parti inferiori del muso, lista sulla testa. Il bianco sulla testa non deve predominare, e gli occhi devono essere completamente circondati da colore e pigmento. Come è loro caratteristica, i merle diventano più scuri con l’età. Australian shepherd color blue-merle e neri hanno pigmento nero sul tartufo e sulle labbra. I colori red-merle e rossi hanno pigmento su tartufo e labbra color fegato.

Sui merle è permesso avere macchioline rosa; tuttavia, queste ultime non dovrebbero superare il 25% del naso nei cani che abbiano più di un anno.

Andatura. L’andatura del pastore australiano è calma, sciolta e facile. Mostra grande agilità di movimento con un passo ben bilanciato che ricopre molto terreno. Gli arti anteriori e quelli posteriori muovono diritti e paralleli all’asse mediano del corpo. A maggiore velocità, i piedi (anteriori e posteriori) convergono verso la linea centrale di gravità del cane mentre il dorso rimane fermo e orizzontale. Il pastore australiano deve mostrarsi sempre scattante e capace di cambiare improvvisamente direzione o passo.

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Caratteristiche comportamentali L’australian shepherd è intelligente, come abbiamo detto si tratta di un ottimo cane da lavoro con un forte istinto alla conduzione e alla guardia. È un eccezionale compagno essendo versatile e facile da addestrare, capace di svolgere i compiti assegnati con grande stile ed entusiasmo. È riservato con gli estranei, ma non manifesta timidezza o paura. Nell’esecuzione di compiti o comandi è determinato e un autoritario lavoratore, mai aggressivo o eccessivo.

La razza delle opportunità Gli australian sono cani capaci di apprendimento rapido e preciso, sono inoltre una di quelle razze canine con la dote

del problem-solving, ovvero l’attitudine particolare di un cane di risolvere problemi in modo rapido e conveniente. Questa caratteristica deriva molto probabilmente dal fatto che nella gestione del gregge occorre essere veloci e capaci di prendere l’iniziativa e le decisioni. Gli australian shepherd non vedono limiti nell’ambiente che li circonda, ma solo opportunità così il compagno umano di un aussie dovrà assolutamente insegnare i limiti, prima che l’australian si prenda le opportunità. Proprio per quest’ultimo motivo occorrerà predisporre nei propri giardini adeguate recinzioni.

Impegnati ma con giudizio La maggior parte degli australian ama avere qualcosa da fare. Questo non si-

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gnifica che devono giocare o fare attività fisica fino allo sfinimento, anzi il contrario. Gli australian hanno bisogno di stimolazioni mentali allo stesso modo e nella stessa misura di quelle fisiche.

Non deve mai mancare un sano equilibrio in questo senso, capace di mantenere la salute psico-fisica del cane.

Infatti la capacità di risolvere i problemi negli australian non è semplicemente un tratto caratteriale, ma una motivazione.

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Amano le sfide, e desiderano trovare il modo di superarle. In questo senso è un errore provvedere a garantire solo una massiccia attività fisica al proprio cane, lasciando carente la quota delle stimolazioni mentali.

Gli aussie adeguatamente stimolati possono essere cani molto gratificati anche con solo una regolare camminata giornaliera, qualche corsa o un attivo gioco al riporto settimanale.

Rapporto con uomo Agli australian piace avere il loro mondo in ordine e sapere che possono contribuire a creare quell’ordine. Questo significa che se la guida da parte del proprietario viene a mancare, l’australian si prenderà carico di questa responsabilità. Essendo un cane che ha una certa attitudine all’indipendenza, la razza richiede un conduttore che sappia mettere delle regole e rendersi credibile, au-

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toritario, non eccessivo e capace di comunicare col proprio cane. Ai little blue dog piace essere guidati da una buona leadership e sapere sempre con precisione quali sono le richieste del compagno umano. Un australian che pensa di doversi far carico del proprio branco umano è spesso molto stressato e può, in alcuni casi, arrivare a cercare di dominare i membri della famiglia, atteggiamento che potrebbe sfociare in un comportamento incontrollabile a volte di eccessiva e immotivata aggressività.

Indirizzare l’aspetto predatorio Un altro aspetto legato a questa razza consiste nella possibilità di manifestare un marcato istinto predatorio, infatti, la maggior parte degli australian ama inseguire e pinzare ogni sorta di oggetto in movimento. È pertanto importante incanalare questa attitudine in attività appropriate perché, se l’istinto predatorio è presente, il cane sarà fortemente motivato a manifestarlo. Il proprietario, al fine di porsi in linea con le sue attitudini, deve saper proporre al cane un si-

stema di sfogo da un’attività di riporto di oggetti lanciati a problem solving connessi a questo ambito.

Il rapporto con gli umani Gli australian sono fedelissimi compagni della famiglia alla quale sono particolarmente legati, non cercano invece contatto con gli estranei dai quali non accettano facilmente di essere toccati o circondati.

Questo non significa che siano aggressivi o paurosi. Gli aussie sono cani selettivi nei loro rapporti sociali, estremamente affezionati alla propria famiglia, non interessati a interagire con chi non ne faccia parte.

L’autore ringrazia l’allevamento Sant’Anna Australian Shepperd Massa Marittima (GR) e l’allevamento Kalayn Giugliano in Campania (NA) ●

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Razze feline LYKOI, COME IL LUPO DELLE FIABE

Il gatto mannaro è tra noi: fa le fusa, è socievole e assai intelligente

Francesca Serena Medico veterinario Medicina comportamentale e consigliere Anfi

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uando si vedono per la prima volta le foto di un lykoi, tanto simile a un lupo, si può pensare che sia un fake (scherzo) di Internet. In realtà il “Gatto Mannaro” esiste veramente, ha il pelo color argento ed è un gatto gentile, sano e dolce, con il quale non bisogna fermarsi alle apparenze, perché ha tutti i mezzi per conquistare in pochi attimi il cuore.

Le origini Il nome lykoi deriva dalla parola greca lykos che, perlappunto, vuol dire lupo.

Il lykoi cat non è il risultato di incroci, ma di una mutazione spontanea in un gatto comune a pelo corto. Una mutazione, secondo alcuni genetisti, segnalata in America e in Europa solo cinque volte in 15 anni.

Gli albori della razza Nel luglio 2010 in Virginia accade che la gatta di casa dell’allevatrice Patti Thomas dà alla luce dei gattini dal mantello e dalle caratteristiche insolite tali da stimolare la curiosità della selezionatrice di gatti di razza. Di questo evento viene a conoscenza John Gobbe, veterinario e allevatore, che a settembre nello stesso anno riceve la segnalazione della nascita nel Tennessee di due fratellini con analoghe caratteristiche. È così che ai due allevatori scatta il desiderio di fissare, attraverso la selezione, le caratteristiche spontanee e creare quindi una nuova razza.

La selezione Per essere certi che la mutazione non

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Razze feline

STUDIO SINTESI PHOTO

implicasse problematiche sanitarie occulte furono fatte tutte le necessarie valutazioni al fine di garantire che l’aspetto insolito del gatto non fosse causato da qualche malattia o ne presentasse nell’arco della vita. Analisi più complesse portarono alla scoperta che la ragione di quello strano mantello era nei follicoli piliferi privi dei componenti necessari per la usuale formazione del pelo. Più precisamente i follicoli in grado di produrre pelo mancavano del giusto equilibrio di componenti, motivo per il quale il lykoi può diventare quasi completamente glabro in alcuni periodi della sua vita.

Stabilito che si trattava effettivamente di una vera mutazione naturale, nel 2011 ebbe ufficialmente inizio il programma di allevamento.

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I riconoscimenti Scelto il nome affinché rispecchiasse le particolarità morfologiche della nuova razza, Goebble e i suoi collaboratori

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inviarono la documentazione necessaria al The International Cat Club (TICA) così da poter iniziare l’allevamento sperimentale indispensabile per il riconoscimento. Nel 2014 dinanzi alla commissione TICA furono presentati i primi esemplari che ebbero di diritto lo stato di Preliminary New Breed (razza nuova con riconoscimento preliminare).

Da quel momento i lykoi sono entrati a pieno diritto a partecipare alle esposizioni TICA. Il prossimo obiettivo, la partecipazione al Campionato Ufficiale previsto per 2016, richiede di aumentare il numero di lykoi nel mondo.

Un mantello particolare Il colore del mantello del lykoi è unico ed è dato da una particolare combinazione di peli bianchi e peli neri: più peli chiari ci sono nel mantello, più esso assumerà sfumature d’argento. Questo tipo di mantello, chiamato roano in molte altre specie animali (si pensi agli equini), tra i gatti esiste solo nel lykoi e lo fa apparire come bagnato dai raggi di luna di una notte d’inverno.

La nudità è parziale e può anche variare, determinando soggetti quasi completamente nudi e altri quasi completamente coperti di pelo, ma mantenendo sempre le caratteristiche tipiche di aree senza peli intorno agli occhi, mento,

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Razze feline naso, bocca, e la parte posteriore delle orecchie. È il volto glabro che dà al lykoi la tipica espressione da “licantropo” assai apprezzata dagli amanti della razza.

Una rada peluria è presente sulle zampe e i piedi.

La pelle che si intravede sotto il pelo è rosa, ma con la luce del sole può scurire e diventare nera in pochi giorni.

Quando la luce del sole è scarsa, la pelle tornerà rosa.

Carattere Gatti dalla spiccata personalità, sono molto intelligenti e in grado di affrontare e risolvere problemi, come ben si vede quando giocano. Amano la compagnia e sono protettivi verso le persone che compongono il nucleo familiare mostrando verso di loro continuo interesse e ispirazione per inventare nuovi giochi. L’incontro con nuovi umani solo in un primo momento è prudente, non appena comprendono di potersi fidare, si addossano insistenti al nuovo venuto. Giocano volentieri da soli con qualsiasi oggetto colpisca la loro fantasia. I lykoi prediligono la caccia e, di conseguenza, il gioco predatorio. Con gli altri animali da compagnia non sono ostili, ma a ragion veduta, cauti. Amano i posti caldi e crogiolarsi al sole.

Standard Il lykoi sono gatti di medie dimensioni e i maschi sono un bel po’ più grandi delle femmine. Nascono completamente neri e, in due-quattro settimane, il pelo si riduce e compare il colore e la conformazione tipica del mantello.

La testa ha una forma a cuneo con contorni arrotondati, proporzionata al corpo, le orecchie sono grandi, larghe alla base e appuntite posizionate in alto sulla testa, con la superficie esterna glabra, occhi grandi, inclinati verso l’alto con un’espressione aperta. Le aree intorno al naso, al muso e al mento sono senza pelo così da sembrare una maschera che copre il volto.

Il corpo è solido con muscolatura affusolata e zampe di lunghezza media, la coda è più corta del corpo.

Il mantello è roano e il pelo può variare da quasi completamente assente a totalmente presente a seconda della fase di accrescimento, non esiste sottopelo Il nero è il solo colore ammesso. Altri

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colori sono consentiti per la riproduzione, ma non per le esposizioni.

Difetti rispetto allo standard di razza Penalizzazione: presenza di sottopelo.

Squalifica: colori non corretti, assenza di effetto roano, assenza della tipica maschera facciale.

Patologie più comuni L’avvio del programma di selezione, come abbiamo detto, fu preceduto da una serie di test per garantire che la mutazione del pelo non fosse accompagnata da malattie genetiche. Ma non solo, i primi esemplari di questa razza furono anche sottoposti a scansioni cardiache e ad altri test atti verificare quanto i soggetti fossero sani e forti. I risultati furono e sono tutti negativi.

Consigli per la cura del mantello Il mantello del lykoi è disciplinato e non richiede attenzioni particolari essendo privo del tipico sottopelo. Per la cura del pelo è sufficiente, quando necessario, un trattamento con una spazzola morbida sia nei periodi in cui il pelo è molto rado sia in quelli in cui cresce di più.

Curiosità Tutte le notizie su questa razza si possono trovare esclusivamente sui siti degli allevatori riconosciuti americani (lykoikitten.com) ed europei (lykoicats.eu).

Ma se mai capitasse di vedere in giro o nel petshop qualche strano micio con un mantello lupesco e uno strano musetto, forse potrebbe essere un portatore del gene “lupomannaresco”, allora non tardate a scrivere a lykoicats@orange.fr o a rivolgervi alla pagina facebook Lykoi Cats Europe. Gli allevatori infatti stanno cercando altre mutazioni genetiche primarie per implementare il pool genetico.

In Italia è stato scoperto un micio con la mutazione lykoi; si chiama Lenticchia ed è un dolcissimo gatto mannaro autoctono. Superati esami e test per confermare la mutazione e l’assenza di problematiche di tipo genetico, Lenticchia ha portato i colori dell’Italia a far parte del programma di allevamento di questa nuova particolare razza.

L’Autrice ringrazia Fiammetta Moscheni per le foto di Lenticchia da cucciolo; Christine Boulanger Chatterie de La Vallèe Des Dieux per tutte le altre foto. ●

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Quanto conta per il gatto di casa variare gusto e consistenza degli alimenti?

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gatti sono conosciuti per la loro esigenza in fatto di cibo: amano variare spesso gusto e assaporare nuove consistenze, dalle mousse ai filettini. Ecco perché la qualità degli ingredienti è il primo requisito che, unito a diverse tipologie di prodotti, offre al gatto di casa il pasto a cinque stelle che si merita.

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ingredienti di alta qualità e una consistenza a forma di tortino che trasforma ogni pasto in un’esperienza di gusto sublime, in grado di bilanciare perfettamente nutrienti liquidi e solidi.

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Un pet dalla mente sveglia, adatto ai clienti con ampi spazi e una forte anima naturalista o come mascotte nei garden in grado di ospitarlo

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Alessio Arbuatti Medico veterinario Docente di Zoologia Veterinaria Università degli Studi di Teramo

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all’aspetto simpatico e con una spiccata intelligenza, questo pet sta conquistando sempre di più i favori di grandi e piccoli, anche grazie alla rivalutazione etologica massmediatica della specie (si pensi al cartone per bambini Peppa Pig). A fronte di ciò, è però fondamentale conoscerne le corrette caratteristiche fisiologiche, etologiche e le norme legislative per garantirne il benessere e la corretta gestione.

L’origine Il maialino vietnamita è una razza di maiale domestico, Sus scrofa domestica, originaria del sud est asiatico (Vietnam e Laos) dove è spesso allevata nei villaggi a fine alimentare. Le piccole dimensioni sono il frutto della selezione naturale avvenuta in territori di giungla e di palude laddove la piccola taglia favorisce la sopravvivenza. La razza fa la sua prima comparsa negli anni ’50 in Europa negli zoo e poco dopo, negli anni ’60, in Svezia inizia l’allevamento all’interno d’istituti di ricerca. Alla fine degli anni ’70 Keith Conell ne importa in Canada alcuni esemplari per esporli in zoo e fattorie didattiche. Dal 1986 inizia la progressiva diffusione del maialino come animale da compagnia negli USA con lo pseudonimo di: pot bellie pig, letteralmente - maiale con il ventre a tazza - conquistando davvero il cuore degli americani, basti pensare che solo nella piccola West Virginia, nel 1998 erano censiti 200.000 maialini come pet. A causa di un’eccessiva selezione genetica, spesso basata sull’incrocio in consanguineità, sono in seguito comparse sul mercato USA alcune linee di sangue dette miniature pig o cup pig molto più delicate del maialino vietnamita che invece, con le corrette cure, si dimostra un ottimo animale da compagnia resistente e longevo.

Morfologia Questo simpatico e massiccio mammifero ha addome prominente e una schiena in-

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Mammiferi

sellata, la coda è dritta e in punta termina con un ciuffetto di peli. Le piccole orecchie sono portate dritte e le guance sono arrotondate e piene. Diverse le colorazioni: nero, argento, bianco, bianco e nero, macchiato, rosso e tutte le combinazioni di questi mantelli. Un esemplare adulto può raggiungere un peso tra i 50 e i 100 kg, lunghezza di un metro e un’altezza alla spalla di 40-50 centimetri.

In famiglia questi animali possono avere una vita anche di 15 anni.

Un palato fine e una giusta dieta L’alimentazione deve variare in base alla fase di crescita utilizzando differenti alimenti commerciali formulati per i maiali, integrabili con vegetali freschi, evitando la somministrazione di alimenti casalinghi molto graditi dai piccoli suini che sono ben noti per il palato fine e la richiesta insistente di bocconi. I maialini appena svezzati possono essere alimentati con un cosiddetto mangime

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Raggiungimento della pubertà

Durata ciclo estrale

Durata calore

Durata gravidanza

Età svezzamento

Numero cuccioli

3-4 mesi

21 giorni

2-3 giorni

114 giorni

3-4 settimane

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“starter” (20% proteine, 5% grassi, 3% fibra), in seguito si può passare a uno di accrescimento (16% proteine, 3% grassi, 11% fibra) e da adulto, dopo 1,5 -2 anni di età, continuare con uno di mantenimento (12% proteine, 3% grassi, 12% fibra), rispettando un dosaggio giornaliero pari al 2-3% del peso sono in base al sesso e a un’eventuale gravidanza in atto.

Voracità e dimensioni importanti richiedono la disponibilità di uno spazio che possa garantire anche la necessaria motilità per mantenere il peso corretto.

In casa e all’aperto La migliore gestione del maialino vietnamita è di tipo misto con uno spazio ca-

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salingo caratterizzato da un ampio contenitore/cuccia dotato di cuscini e uno esterno correttamente strutturato. La specie ha bisogno non solo di potersi muovere liberamente ma anche di cercare a terra, di grufolare, di smuovere zolle alla ricerca di insetti o radici e tutto ciò funge da fondamentale arricchimento ambientale per il benessere dell’animale.

Una soluzione ideale può essere rappresentata dalla delimitazione in giardino di un’ampia area recintata in rete o un robusto steccato in legno all’interno del quale vengano ricostruiti diversi ambienti: – una zona riposo composta da una costruzione in legno coibentata e contenente all’interno fieno da sostituire periodicamente; – una zona ombreggiata utile specialmente durante la stagione calda poiché i maiali non hanno grandi capacità termoregolatrici; – un’ampia zona per muoversi con tronchi ed erba. In quest’ultima per rin-

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frescare l’animale è possibile annaffiare abbondantemente una piccola area affinché il soggetto si rinfreschi con piacevoli bagni di fango.

Poiché i maiali sono dotati di unghioni, la gestione esterna consente una naturale limatura degli stessi.

La sterilizzazione La specie è sessualmente molto precoce (Tab. 1) per questo motivo è fondamentale la sterilizzazione delle femmine e la castrazione dei maschi in giovane età.

In particolare i maschi interi, una volta diventati verri maturi, possono mostrare comportamenti territoriali o poco graditi quale l’eccessiva produzione di una saliva densa dal forte odore. Allo stesso modo è importante nel maschio la cura e la limatura delle zanne da parte di un veterinario specializzato.

L’educazione I maiali sono animali dotati di una grande capacità intellettiva che segue in clas-

sifica solo quelle dell’uomo, dei primati e dei delfini. Educare mediante il sistema del rinforzo positivo (premiando il comportamento desiderato) fin dall’ingresso in casa è fondamentale per avere un esemplare adulto perfettamente adatto alla vita con l’uomo.

Questa specie è curiosa e dotata di spiccate caratteristiche sociali e intellettive, è sempre pronta ad apprendere nuovi giochi e insegnamenti. Questo pet instaura un forte rapporto con i proprietari dimostrandosi attento e capace di comprendere e memorizzare in breve tempo semplici comandi e regole con capacità superiori a quelle del cane. È buona norma che gli umani di riferimento dedichino giornalmente del tempo al proprio maialino per rafforzare il legame e favorire il movimento dello stesso. Se viene privato di stimoli ed è annoiato il maialino tende a mangiare maggiormente o può assumere una serie di comportamenti stereotipati o distruttivi per esempio contro la propria

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casa: pavimenti, linoleum, prese elettriche e altro.

Bando alla noia Quando è cucciolo giochi per cani e palloni sono utili per distrarre l’animale. Il pet imparerà con facilità a fare i suoi bisogni in una cassetta molto robusta riempita di pellet di carta riciclata, segatura, giornali a pezzi, o di paglia pressata. Crescendo è più facile che l’animale si annoi e il giusto arricchimento ambientale consente di mantenere gli esemplari sempre stimolati. Per tale motivo possono essere utilizzati numerosi oggetti assemblabili anche a casa: tubi di cartone rigido da spedizione, o con-

tenitori, sospesi a una corda contenenti pezzetti di verdura o altro alimento. Durante la bella stagione è possibile preparare blocchi di ghiaccio contenenti frutta. Con piantine aromatiche odorose poste lungo il margine riparato del recinto si mette in atto anche la corretta stimolazione olfattiva.

Informarsi prima dell’acquisto In base alla vigente normativa sanitaria italiana, il possesso di un maialino vietnamita è equiparabile a quello di un maiale a uso zootecnico. Per tale motivo ogni esemplare acquistato va dichiarato negli uffici ASL ed è sottoposto a controlli ufficiali obbligatori da parte dei veterinari delle aziende sanitarie locali. Allo stesso modo, i maialini pet devono essere sottoposti ai regolari piani vaccinali obbligatori, variabili da zona a zona, praticabili dal proprio veterinario di fiducia esperto in animali esotici. Per tali motivi si consiglia sempre di chiedere informazioni presso le proprie ASL prima di procedere all’acquisto di un esemplare da compagnia. ●

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Rettili

IL LAMPROPELTIS

Un serpente colorato e d’indole tranquilla, adatto ai neofiti

Kiumars Khadivi-Dinboli Medico veterinario Animali esotici e non convenzionali

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CONVIVENZA CON ALTRI SERPENTI Il lampropeltis è un ofide che non disdegna lucertole e altri serpenti, per questo è bene tenere presente la regola one snake, one cage, cioè “un serpente, una teca”. Meglio stabulare questo animale da solo per evitare spiacevoli incidenti, nel caso si volesse tentare una convivenza monitorare sempre con attenzione gli animali ed avere l’accortezza di mettere insieme ofidi di dimensioni simili.

I

l genere Lampropeltis comprende circa otto specie di ofidi, con numerosissime sottospecie: 24 solo per il L. triangulum. Le specie più comuni sono: L. triangulum, L. mexicana, L. alterna e L. getula. Serpente abbastanza comune nel mondo della terrariofilia, è colorato, di indole tranquilla, facile da tenere in casa e per questo motivo adatto ai neofiti.

Caratteristiche generali Il lampropeltis appartiene famiglia dei co-

lubridi e ha come caratteristica più affascinante la colorazione vivace e sgargiante, non a caso l’etimologia del nome deriva dal greco antico e significa “scudo brillante”. La sua distribuzione in natura è varia e va dal nord al centro e sud America.

Le dimensioni sono relativamente contenute e dipendono dalla specie, in generale un adulto misura da uno, massimo due metri di lunghezza. Longevi in cattività, questi serpenti possono vivere fino a 20 anni.

Misure per la teca Il terrario per questo colubride varia a seconda delle dimensioni dell’animale.

Per i primi mesi può andare bene anche un fauna box o un terrario intorno ai 35 centimetri di lunghezza per 25 di profondità e 25 centimetri di altezza. Un esemplare adulto dovrà, invece, avere un terrario che misuri almeno 100 centimetri per 50 per 40.

Parametri facili da ricreare L’habitat naturale del lampropeltis com-

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Rettili IL LAMPROPELTIS TRIANGULUM Il L. triangulum è una delle specie più note di lampropeltis, è infatti conosciuto per essere il rettile più simile al velenosissimo serpente corallo (Micrurus fulvius). Per questo il L. triangulum è detto anche falso corallo. La sua livrea è del tutto rassomigliante a quella del serpente corallo (mimetismo batesiano) e gli serve per difendersi dai predatori. L’unica differenza è nella sequenza e disposizione dei colori: il corallo è nero, giallo, rosso, giallo, nero, giallo, mentre il lampropeltis è giallo, nero, rosso, nero, giallo, nero. Un altro nome di questa specie è milk snake (serpente del latte), questo perché un tempo si trovava spesso nei granai e nelle stalle con i bovini e per questo la credenza popolare considerava si cibasse di latte.

prende foreste, steppe, clima temperato e deserto; quindi, a seconda della specie o sottospecie, i parametri di mantenimento possono variare di qualche grado. Come indicazione generale ci si può attenere a un orario di luce/buio (cicli circadiani) di 12 ore circa in estate e di nove-dieci ore in inverno. La temperatura nella teca dovrà essere mantenuta intorno ai 25 gradi centigradi, con

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un’area più calda per digerire bene la preda, intorno ai 26-28 gradi. Durante le ore notturne la temperatura dovrebbe essere abbassata intorno ai 22-24 gradi. Al cliente o in negozio è importante suggerire di monitorizzare le temperature inserendo un termometro nel terrario. Le fonti di calore devono essere sempre schermate o protette per evitare spiacevoli bruciature.

Il terrario Il terrario dovrebbe essere in materiali facilmente lavabili e con fori di aerazione adeguati posti su lati opposti, uno in basso e uno in alto. Il lampropeltis è un animale dalle abitudini crepuscolari e notturne.

Per questo all’interno del terrario che lo ospita è sempre bene inserire uno o più nascondigli. A questo scopo si possono utilizzare corteccia cava, una scatola di plastica rigida, rocce finte o qualunque contenitore facilmente lavabile. Apprezzati nel terrario tronchi o cortecce che andranno ciclicamente sostituiti. Il substrato può essere di fibra di cocco, tappetino erboso di plastica o cortecce di grandi dimensioni. Il materiale di fondo deve essere lavato per evitare ristagni di urina o feci e cambiato spesso. All’interno della teca deve essere presente una capiente ciotola di acqua sempre pulita in vetro, ceramica o materiale pesante, per evitare che possa essere rovesciata.

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Un abile fuggitivo I baby lampropeltis sono famosi per essere abili evasori, hanno una forma piccola e particolarmente allungata, ogni foro, anche se minuscolo, sarà per loro una possibilità per tentare di uscire dal terrario. Per questo è bene controllare sempre la chiusura della teca e chiudere ogni fessura: sulle prese di aerazione vanno messe delle reti metalliche a maglie fini (massimo tre/quattro millimetri).

Ecdisi o cambio della pelle Ogni volta che il serpente cresce cambia la pelle. La cute dei lampropeltis, come quella di tutti gli ofidi, è composta da derma (strato profondo) ed epidermide (strato superficiale). Quando il serpente cresce lo strato esterno cade e se ne forma uno nuovo. Questo processo è conosciuto con il nome di muta o ecdisi della pelle del serpente.

Il lampropeltis in genere effettua la prima muta dopo una/due settimane di vita, momento in cui compie il suo primo pasto. Le successive mute, nei primi duetre anni di vita dell’animale, avvengono circa una volta al mese, fino a diradarsi a una volta ogni tre-quattro mesi raggiunta l’età adulta. Il lampropeltis durante la muta ha colori sbiaditi e gli occhi si ricoprono di una patina opaca. L’animale è sottoposto a un notevole stress per questo motivo è bene evitare di maneggiarlo. Per aiutare il serpente in questo periodo si può aumentare l’umidità del terrario fino a 70-80% (normalmente è intorno al 60-70%) e vaporizzare dell’acqua tiepida sull’animale.

La riproduzione I lampropeltis sono tra i serpenti mag-

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giormente riproducibili in cattività. Affinché un soggetto possa riprodursi occorre sia ben nutrito e in perfetta forma.

La femmina è matura a due anni di età e il maschio a un anno. Per predisporre all’accoppiamento è necessario per un paio di mesi nel periodo invernale effettuare la brumazione, cioè l’abbassamento delle temperature intorno ai 1517 gradi centigradi; essa è necessaria per tutti gli ofidi che si vogliono riprodurre.

In questo periodo, simile a un “letargo”, il soggetto non deve essere alimentato, ma l’acqua deve essere presente. Finita la brumazione, gradualmente i parametri interni della teca devono ritornare alla normalità, l’alimentazione riprende abbondante e con regolarità per due-tre settimane, dopo di che si può inserire una femmina nel terrario del maschio a intervalli di qualche ora controllando che avvenga l’accoppiamento. L’introduzione della femmina può essere ripetuta per diverse volte sempre sotto stretto controllo, per evitare spiacevoli inconvenienti. Nel caso in cui uno dei due non fosse pronto per l’accoppiamento potrebbe attaccare l’altro.

L’ovodeposizione Avvenuto l’accoppiamento si dovranno nuovamente dividere gli animali e sarà necessario nutrire la femmina regolarmente per le quattro-cinque settimane successive. L’ofide smetterà di mangiare ed effettuerà la muta pre-deposizione. Dopo circa una o due settimane avverrà la deposizione delle uova. A questo scopo si dovrà inserire nel terrario una zona o un contenitore con torba umida o fibra di cocco e, una volta deposte, le uova do-

vranno essere incubate in vermiculite umida per circa due mesi alla temperatura di 27-29 gradi.

Alimentazione In natura i lampropeltis si nutrono di piccoli roditori, uova, nidiacei e altri rettili. Sono serpenti costrittori, uccidono cioè la preda soffocandola tra le spire. In cattività si possono somministrare piccoli roditori. I baby potranno essere alimentati ogni quattro-cinque giorni con una preda piccola, i sub adulti ogni sette-otto giorni con una preda di medie dimensioni, mentre gli adulti potranno mangiare ogni otto-dieci giorni circa con una preda adulta. Se si somministra al lampropeltis una preda di dimensioni troppo grandi potrebbe rigurgitarla. Essendo animali molto ingordi è bene non esagerare. La struttura corporea è longilinea, una struttura da arrampicatori, troppo alimento può dare al serpente un aspetto tozzo e sgraziato.

Inappetenza Potrebbe accadere che durante il periodo iniziale in un nuovo terrario il soggetto rifiuti di alimentarsi; prima di acclimatarsi al nuovo ambiente possono essere necessarie due-tre settimane. Se il serpente non dovesse mangiare per oltre un mese occorre controllare per prima cosa i parametri ambientali, potrebbero esserci temperatura o umidità troppo basse, oppure il terrario troppo piccolo, oppure potrebbe mancare una grotta o un nascondiglio. Il serpente può non alimentarsi a causa di patologie, in questo caso è bene rivolgersi a un veterinario esperto in animali non convenzionali. ●

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Uccelli COLINI E QUAGLIE DA COMPAGNIA

Di facile gestione questi uccelli razzolatori abbelliscono il fondo delle voliere

Coppia di Colini della Virginia (Colinus virginianus) colorazione ancestrale

la loro nota predisposizione a rimanere al suolo, anche se sono in grado di alzarsi in volo e compiere lunghe distanze. Vengono infatti definiti “uccelli razzolatori” perché trascorrono molto tempo sul fon-

do delle voliere cercando i semi che gli uccelli posti sui posatoi sopra di loro fanno cadere dalle mangiatoie.

I colini tengono pulito il fondo della voliera non solo dai semi caduti, ma anche

Diego Cattarossi Medico veterinario accreditato Fnovi per la cura degli animali esotici

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l gruppo dei colini, che al suo interno accorpa la categoria delle quaglie, è costituito da uccelli dal corpo breve, tozzo, con coda corta e una forte predisposizione a razzolare sul fondo della gabbia piuttosto che a volare per spostarsi.

Pulitori delle voliere I colini sono frequenti nei negozi di animali e garden oltreché tra gli allevatori privati in quanto animali di facile gestione.

Spesso sono inseriti in voliere miste per abbellire il fondo della gabbia in virtù del-

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Pernice rossa (Alectoris rufa)

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Quaglia nana cinese (Coturnix chinensis)

da eventuali infestanti quali lombrichi e insetti a loro assai appetiti.

Nella gestione delle voliere miste, durante le prime uscite dei nidiacei delle altre specie, è importante fare attenzione che i colini non aggrediscano i piccoli, poco esperti nel volo, beccando le dita delle zampe scambiate per vermi.

Le specie di colino più diffuse I colini, in natura, sono una famiglia costituita da molte specie e varietà. Nei petshop sono di comune riscontro le varietà di colore della livrea dovute a mutazioni selettive. Tra le specie più comuni possiamo ricordare: la quaglia comune (Coturnix coturnix), il colino della Virginia (Colinus virginianus), il colino della California (Callipepla californicus), la quaglia nana cinese (Coturnix chinensis).

La gestione nel negozio e nel garden Il management di questi uccelli richiede condizioni igieniche impeccabili per evitare che, razzolando al suolo, possano prendere infezioni gastro-intestinali: enteriti batteriche, coccidiosi, verminosi, e altro ancora.

La forma più razionale e di facile gestione consiste nell’ospitare i soggetti in voliere fornite, sul fondo, di griglia: le deiezioni, non appena vengono espulse, cadono lontano dalle zampe e dagli animali. I cassetti di raccolta degli escrementi devono essere puliti con frequenza giornaliera.

Nelle voliere esterne a terra, in cui non è possibile realizzare la griglia, è indispensabile mettere sul fondo uno spesso strato di sabbia o di segatura. Questo fondo va sostituito di frequente in ragione del numero di soggetti ospitati nella voliera.

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Colino della Virginia (Colinus virginianus) mutazione bianca Colino della Virginia (Colinus virginianus) mutato

Come manipolare i colini e le quaglie Questi uccelli, piccoli e tozzi, sono dotati di una forza inaspettata quando si divincolano nel tentativo di liberarsi dalla presa. Mai farsi cogliere impreparati quando l’animale inizierà a scalciare per liberarsi, ma tenere ben salde le zampe tra le dita così da scongiurare la caduta. In mano è importante chiudere bene le ali nel palmo per evitare si possano procurare delle fratture nel tentativo di volare via.

Alimentazione Questi uccelli sono granivori e hanno

come base della loro alimentazione semi di erbe prative e cereali. Il misto di granaglie deve essere di dimensioni adatte alla loro taglia. Il miscuglio sarà quindi composto sia dai semplici misti di miglio panico e avena - in genere definiti come misto esotici - sia da un misto un po’ più grossolano contenente anche frumento e mais spezzato. Il negoziante dovrà poi consigliare il pastoncino all’uovo oppure il pastoncino per insettivori quando è richiesto un apporto superiore di proteine nei momenti più impegnativi dell’anno: la riproduzione o la muta del piumaggio. Il pastoncino alla frutta per uccelli insettivori è consigliato

Colino della Virginia (Colinus virginianus) mutato

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Uccelli

Manipolazione corretta Quaglia comune

Quaglia comune (Coturnix coturnix)

una volta alla settimana per integrare la dieta anche in momenti diversi dalla riproduzione.

Attenzioni sanitarie Per questi animali non esistono vaccini specificatamente studiati, ma in caso di necessità, quando sono segnalate epidemie, è possibile utilizzare i vaccini destinati ai polli e alle galline. Altra problematica di comune riscontro in tutti gli animali che razzolano sul fondo è la frequente infestazione a carico di parassiti intestinali. Un esame parassitologico delle feci eseguito con una certa frequenza permette di diagnosticare la presenza e la natura dell’infezione e impostare una terapia mirata ed efficace.

L’esame va effettuato in strutture veterinarie con specifiche competenze negli uccelli da compagnia. La terapia può es-

Voliera mista Colini giovani

sere eseguita singolarmente oppure, per trattare più animali contemporaneamente, può essere veicolata nell’acqua di bevanda o nel mangime.

Nella gestione quotidiana in negozio è facile riscontrare la presenza di traumi cranici: i colini se eccitati o disturbati si lanciano in volo verticale sbattendo la testa sul tetto. Un’eventualità molto frequente quando si tratta di introdurre nuovi soggetti o in presenza di colini nervosi o poco abituati all’uomo. Vale pertanto la regola di tenere la voliera in luoghi tranquilli e poco rumorosi foderando il tetto, della struttura contenitiva, con uno strato di gommapiuma o altro materiale in grado di attutire l’urto tra la testa dell’uccello e le parti metalliche.

I colini mettono su famiglia I colini, anche nelle varietà da compa-

gnia, hanno una buona capacità riproduttiva e di ovideposizione, mentre in molte specie è andata persa l’attitudine alla cova delle uova. La femmina dopo aver deposto le uova non le cova con assiduità o si allontana con disinteresse dal nido.

Per chi desidera cimentarsi nella riproduzione di questi animali è importante selezionare le coppie che hanno una spiccata attitudine alle cure parentali, in alternativa il compito di far schiuder le uova dovrà essere affidato a una chioccia surrogata o all’incubatrice.

La prole, sin dal primo giorno di vita, è autosufficiente per quanto riguarda l’alimentazione, ma per un corretto sviluppo, i pulcini devono essere tenuti insieme e affiancati a una femmina tranquilla che come “madre tutrice” insegni loro il corretto comportamento. ●

Francolino grigio (Francolinus francolinus)

Giovani Colini della Virginia (Colinus virginianus) mutati

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Acquariologia ALGHE D’ACQUA DOLCE

Come evitare i piccoli organismi che colonizzano le superfici e le piante dell’acquario L

a vita sulla Terra è nata in acqua così come la composizione della nostra atmosfera è frutto dell’attività della fotosintesi attuata da alghe e cianobatteri per miliardi di anni nelle acque primordiali.

Questi organismi, ancora oggi fondamentali per la vita sul nostro pianeta, rappresentano altresì nello specifico uno dei problemi più temuti dagli acquariofili d’acqua dolce di tutto il mondo.

Alghe verdi Queste alghe sono estremamente comuni e possono comparire principalmente in tre forme: come piccoli puntini verdi generalmente autolimitanti sul vetro dell’acquario, sottoforma di singoli ciuffi aggregati lunghi 2 cm su rocce e legni oppure con un aspetto filamentoso che può raggiungere anche 10 cm di lunghezza (Fig. 1). La crescita è favorita da un aumento dell’irraggiamento luminoso spesso accompagnato da neon dotati di lunghezze d’onda errate, dalla presenza di poche piante a rapida crescita, da un eccesso di composti azotati che si accumulano per esempio nelle prime fasi di attivazione della vasca qualora non si abbia una flora batterica nitrificante sufficiente, unitamente spesso con problemi dovuti a una scorretta circolazione dell’acqua in vasca ed eccessiva fertilizzazione. Questi fattori possono lavorare unitamente o disgiuntamente tra loro. Salvo che l’infestazione in vasca sia massiva, la rimozione manuale è semplice e non comporta la rottura delle piante.

I segreti per eliminarne definitivamente la presenza sono: una corretta piantumazione con molte piante a rapida crescita, l’evitare un accumulo di composti organici con un corretto piano di ferti-

lizzazione e cambi d’acqua, valutare con attenzione la concentrazione di CO2 disciolta e, negli acquari con biotopi amazzonici, rendere l’acqua più ambrata limitando naturalmente l’irrag-

Fig. 1 - Alghe verdi filamentose.

Alessio Arbuatti Medico veterinario Docente di Zoologia Veterinaria Università degli Studi di Teramo

giamento luminoso mediante l’utilizzo di estratti liquidi tropicalizzanti.

Alghe nere Le alghe nere filamentose del genere Audouinella sono le più temute nell’acquario d’acqua dolce. Queste alghe originano da alghe rosse marine adattatesi agli ambienti d’acqua dolce e dotate di diversi pigmenti fotosintetici i quali riflettendo le lunghezze d’onda dello spettro del verde, donano il tipico colore bruno o nero. Loro è la capacità di colonizzare numerosi supporti inerti quali le scocche in plastica, vetri, i legni, rocce e anche piante a lenta crescita come le comuni felci del Genere Microsorum le Anubias. Macroscopicamente questi organismi appaiono come ciuffi compatti e tenacemente adesi al substrato (Fig. 2).

Il primo trattamento consiste nella rimozione meccanica completa delle foglie colpite e pulire tutti i substrati inerti. Vi sono differenti teorie riguardanti il motivo dello sviluppo: la più segnalata, è la carenza di CO2, unitamente a un basso irraggiamento luminoso. Mediante l’utilizzo di un impianto acquaristico per la diffusione di anidride carbonica CO2 si può cercare di stabilizzare nel tempo la quantità di gas disciolta in acqua 25-30 ppm dosando la quantità in uscita mediante l’utilizzo di apposite tabelle sulle quali, incrociando i valori di KH e pH dell’acqua della vasca, è possibile stabilire il numero di bolle al minuto da erogare.

Bloom algali Questi fenomeni sono noti come “esplosioni algali” e sono facilmente riconoscibili: l’acqua dell’acquario o più comunemente del laghetto diventa completamente di colore verde chiaro similmente a una nebbia uniformemente diffusa. Questo fenomeno è dovuto alla crescita esponenziale di alghe unicellulari fluttuanti (Fig. 3) ed è molto comune durante la bella stagione negli invasi esterni (Fig. 4), quando la circolazione

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Acquariologia

Fig. 3 - Alghe unicellulari bloom al microscopio.

zanti e degli alimenti, che se non sono consumati, favoriscono l’accumulo di composti azotati che facilitano lo sviluppo algale. Cambi parziali di acqua più frequenti impediscono l’accumulo di queste ultime sostanze.

Fig. 2 - Alghe nere filamentose. dell’acqua è minima a causa della mancanza di una sezione di filtrazionericircolo e quando l’irraggiamento solare è intenso. Il sempre più diffuso utilizzo nei laghetti di impianti UV (Fig. 5) posti

Fig. 4 - Bloom algali in laghetto esterno.

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dopo il compartimento di filtrazione meccanica/biologica, consente di eliminare le particelle algali in sospensione. Negli acquari domestici un occhio particolare va alla gestione dei fertiliz-

Alghe azzurre? No, cianobatteri!

Una forma di infestazione facilmente riconoscibile è quella tipica dei cianobatteri, noti come “alghe azzurre”: questi in realtà sono organismi batterici fotosintetici (Fig. 6) capaci di formare imponenti agglomerati che macroscopicamente appaiono sottoforma di una patina con una densità all’apparenza viscida e un colore variabile dal verde smeraldo al bruno. La crescita di questi organismi è favorita da un aumento del carico organico in acqua, ma anche dalla formazione di “zone morte” anaerobiche, che tendono a crearsi quando la circolazione dell’acqua nella vasca non è omogeneamente distribuita. La crescita si limita a piccole zone generalmente nel margine tra substrato e vetro oppure direttamente sulle piante; nei casi più gravi può invece ricoprire substrati (Fig. 7) spesso unitamente allo sviluppo di diatomee. Pur essendo facilmente rimovibile, anche manualmente, la ricrescita può essere tanto massiva da portare alla formazione ex novo di un tappeto di cianobatteri in meno di 48 ore dalla precedente rimozione. Il miglioramento delle condizioni gestionali della vasca nei casi più gravi non basta in questo caso, sotto lo stretto controllo di un veterinario specializzato in animali esotici, possono essere utilizzati dei presidi farmacologici; essi, non essendo alghe-specifici, potrebbero influenzare

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Fig. 5a - Sterilizzatore UV.

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Fig. 5b - Sterilizzatore UV.

anche la qualità della flora batterica “utile” nel filtro biologico se non sotto attento controllo del medico veterinario.

Fig. 6 - Cianobatteri microcopio - open acess.

Diatomee Sono alghe unicellulari silicee, avvolte da una parete spessa e squadrata chiamata “frustulo”, compaiono durante le prime fasi della maturazione della vasca oppure si osservano assieme alla comparsa dei cianobatteri. Le piante sulle quali avviene lo sviluppo algale appaiono coperte di una patina marrone, al tatto più ruvida rispetto al tappeto delle alghe azzurre. Sono facilmente asportabili manualmente senza causare alcun danno alle foglie. Possono essere prevenute e gestite impedendo l’aumento dei silicati disciolti in acqua utilizzando acqua osmotica debitamente ricostituita.

Risolvere un problema nell’acquario del cliente è fondamentale per instaurare un rapporto di fiducia e le alghe rappresentano uno dei principali motivi alla base della richiesta di una consulenza.

Per capire le cause e debellare il problema della comparsa di alghe nelle vasche dei clienti, è opportuno fare una serie di riflessioni e valutazioni che riguardano il corretto management della vasca. Un’invasione di alghe non può essere risolta eliminandole visivamente o intervenendo con un farmaco o inserendo pesci che se ne nutrono, ma si deve fare in modo che si ristabilisca il corretto equilibrio ecologico in vasca onde evitarne la ricrescita. ●

Fig. 7 - Cianobatteri.

L’autore ringrazia il Dr. Alessandro Falco per la foto 3 e Serena Silvestri per la foto 2.

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Toelettatura IL MANTELLO DEI MAMMIFERI

I mammiferi, ad eccezione dell’uomo, sono quasi completamente coperti di pelo il cui ruolo è molto importante strutture è costituito il pelo, le differenti fasi di crescita e i fattori esogeni ed endogeni che possono influenzarle.

Maria Luisa Quattrina Medico veterinario, pubblicista

Q

uesto testo è introduttivo a una serie di pezzi scritti da esperti toelettatori sulla cura dei differenti mantelli a seconda delle razze canine. Le informazioni qui riportate sono dunque propedeutiche alla comprensione di tutti gli interventi possibili in toelettatura. Per poter affrontare una qualsiasi manovra di grooming sul cane o di manutenzione di un mantello di un mammifero, è fondamentale conoscere di quali e quante

L’importanza delle conoscenze Nella pratica quotidiana, non possiamo dimenticare che qualsiasi intervento può essere giusto o sbagliato a seconda della fase di sviluppo o del tipo di pelo del mammifero che dobbiamo lavorare: cane, gatto, cavia, coniglio, furetto. Le tipologie presenti tra i cani sono: pelo raso, pelo medio lungo, pelo a crescita continua, pelo ruvido e pelo cordato.

Due chiacchiere col cliente Uno degli errori più grossolani in cui cadiamo è proprio evitare di spiegare al cliente, che ci affida il suo pet, che tutto il lavoro si basa sullo stato del pelo/manFigura 1 Sottopelo che inizia ad arruffarsi perché non viene aiutato ad essere rimosso.

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tello che andremo a trovare. Attenzione, noi non dobbiamo mai colpevolizzare il cliente, ma illustrargli con accuratezza che, sebbene tutte le fasi di crescita dei peli siano uguali, questi sono simili ma non identici in ciascun mantello e cute, di conseguenza corrisponde un lavoro diverso da parte del toelettatore nel salone e quindi del cliente, correttamente formato, a casa. Pensiamo solo ai cani con sottopelo e a quelli senza (Fig. 1).

Differenti per numero Il pelo è alloggiato nel follicolo, a sua volta raggruppato più o meno densamente a secondo delle razze. In linea generale si può affermare che a un minor numero di follicoli (mediamente 350 per centimetro quadrato) corrisponde un mantello con pelo più duro e ispido; al contrario a più follicoli (in media sopra i 500 per centimetro quadrato) corrisponde un pelo più morbido e soffice.

Localizzazione e struttura Il pelo primario, più grosso e forte, alloggia, in alcuni casi con più peli secondari (il sottopelo), in quello che si definisce il follicolo composto collocato nello spessore del derma sottostante alla cute (epitelio) dalla quale fa, più o meno lentamente, eruzione fino a completare il suo ciclo fuoriuscendo sulla superficie e in seguito cadendo. Il pelo, fino alla sua fuoriuscita dalla cute, è inserito nel follicolo e rivestito da due guaine che contribuiscono a definirne la struttura rigida simile a tegole di cheratina sapientemente incastrate (embricate). Questa unità, moltiplicata per milioni di volte, compone il manto. Geneticamente sarà di forma, colori ed elasticità differente, ma sapientemente disposto a co-

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prire i mammiferi con una angolatura media di 45° gradi per ottimizzare la protezione dal caldo e dal freddo.

Figura 2 - Fasi di crescita del pelo - disegno.

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Le fasi di crescita I cuccioli della maggior parte dei mammiferi hanno un mantello soffice che nel

tempo, a seconda delle specie e delle razze, diviene quello dell’adulto. Ogni pelo ha una sua ciclicità, nasce, cresce, arresta la propria crescita per poi essere espulso (in alcune razze è a crescita continua) mentre nel frattempo inizia a crescere un nuovo pelo sottostante (gemma). Il ciclo completo dura da un minimo di 4 ad un massimo di 18 mesi nei levrieri afgani. Le tre fasi che lo compongono si definiscono: anagen, catagen e telogen (Fig. 2). Risulta dunque fondamentale comprendere la fase in cui il pelo si trova quando lo si tocca per lavorarlo mantenendone la naturale struttura. È altresì importante sapere che queste fasi non si susseguono all’unisono, ma in una sorta di “ola” che inizia dalla parte posteriore del corpo verso l’anteriore.

Non solo pelo Al bulbo pilifero sono annesse delle ghiandole sebacee che rilasciano il loro secreto nel canale bulbare: il sebo; questo ha la funzione di rendere elastico il fusto e proteggere la cute. La funzione difensiva è fornita da un impercettibile strato di sebo in grado di prevenire la disidratazione e difendere dagli agenti chimici, fisici e da quelli biologici. Nel contempo l’odoroso secreto può svolgere anche un ruolo comunicativo, come un sms, e percepire differenti stimoli nervosi contraendosi e creando quel particolare effetto di sollevamento detto orripilazione del pelo che negli umani chiamiamo “pelle d’oca”.

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Toelettatura

Figura 3 - Pelo con sottopelo curato.

A cosa serve il mantello Le funzioni dei peli che costituiscono il mantello dei mammiferi sono due: termoregolatrice e protettiva. (Fig. 3) La prima, come il mantello dei beduini, serve per proteggere l’esemplare sia dal freddo sia dal caldo costituendo un’intercapedine isolante. La seconda a evitare che la cute possa essere lesa da agenti meccanici, fisici o chimici. Andiamo oltre, il pelo è in grado di sollevarsi e aumentare il volume per trattenere più caldo o aumentare la stazza del soggetto, per intimorire un potenziale avversario e che dire dei peli bianchi in grado di riflettere i raggi del sole o di

Figura 4 - Mantello rasato. quelli neri per accumulare irraggiamento? Non bisogna dimenticare che il manto di alcuni mammiferi cambia di colore a seconda delle stagioni consentendo la mimetizzazione nella neve o nel sottobosco. Da qualsiasi angolazione lo si guardi, il mantello ha una componente attiva fondamentale alla sopravvivenza.

Pertanto la rasatura è, nella maggioranza dei casi, negativa per la salute del cane (Fig. 4). ●

L’Autrice ringrazia Alessio Arbuatti per il supporto scientifico, la ricerca iconografica e la rielaborazione dei disegni.

FATTORI CHE INFLUENZANO LO SVILUPPO DEL PELO I mammiferi hanno due mute l’anno, in estate e autunno. La muta è influenzata da fattori intrinseci ed estrinseci. Tra i primi, prodotti nelle cellule del bulbo pilifero, ci sono le citochine e i Growth Factors, tra quelli estrinseci sono compresi i composti ormonali che giungono al pelo tramite il sangue tra i quali la melatonina, gli ormoni sessuali e quelli prodotti dalle surrenali. Fattori quali il foto-periodo e i cicli circadiani, ovvero la lunghezza della giornata rispetto alla notte, hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo pilifero. Insomma quando le giornate si allungano…muta abbondante; quando si accorciano… muta meno vistosa. Prendiamone atto con tutte le variabili, vale a dire l’intensità della muta a seconda della latitudine o di cani che vivono in inverno in casa col riscaldamento, senza dimenticare che un pelo alterato può essere un campanello d’allarme da segnalare al medico veterinario in quanto può essere espressione di una patologia in atto.

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Comportamento GATTI ERBORISTI

Carnivori con la passione per le piante

a cura della redazione

A

rbusti aromatici spontanei, olive e kiwi; queste sono alcune delle piante che vengono scelte dai felini per le loro proprietà terapeutiche e salutistiche, per il loro potere rilassante o, più semplicemente, per il piacere fisico che offrono.

Il mondo felino riserva continue sorprese ai proprietari e, spesso, il pet shopper o il medico veterinario ricevono domande riguardanti il particolare interesse e i conseguenti comportamenti inusuali, che i gatti manifestano nei confronti di piante e vegetali. Non solo, alcuni

Fig. 1a

estratti naturali vegetali sono presenti anche in numerosi device per gatti disponibili in commercio; è dunque fondamentale saper fornire risposte esaustive riguardanti l’interazione felini-piante al fine di soddisfare la curiosità della clientela e rafforzarne la fidelizzazione.

Il catnip Con questo termine anglosassone ci si riferisce alla Nepeta cataria (Linnaeus, 1753), un arbusto aromatico appartenente alla famiglia delle Lamiaceae (la stessa della menta) che cresce spontaneamente dall’Europa fino all’Asia, in una grande varietà di ambienti, dai territori collinari fino alle crepe esterne tra i mattoni delle vecchie case e lungo i sentieri. La specie mostra foglie larghe verdi con una forma ovale o cuoriforme, bordatura dentellata e produce piccoli fiori violacei durante la stagione estiva (Fig. 1).

Il nome della pianta deriva dall’antica città di Nepete, oggi Nepi, in provincia di

Viterbo, dove tradizione narra fosse coltivata. Storicamente nota in molte culture popolari e in medicina erboristica, tanto da essere utilizzata come infuso in Inghilterra prima che iniziasse l’importazione di tè dalle Indie e consumata fin dal 1400 come misticanza, ovvero mescolata a varie verdure comuni e selvatiche. In erboristeria, analogamente a quanto accade per la valeriana, è utilizzata come infuso per il trattamento sintomatico di coliche, contratture, mal di testa, dolori dentali e spasmi dolorifici.

Sensibilità ed effetti Un antico detto inglese ricorda che è meglio seminare questa pianta in un luogo nascosto ove i gatti non la possano vedere, poiché, se messa a terra già ben sviluppata, verrà subito individuata dai felini che potrebbero rovinarla. I moderni studi scientifici hanno dimostrato che la molecola, naturalmente presente nella Nepeta, che attrae in maniera irresistibile i felini è il nepetalattone. La sensi-

Fig. 1b

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Comportamento

Fig. 2

bilità dei gatti a questo composto volatile è legata alla genetica e non è influenzata dal sesso degli individui. I gattini fino ai tre mesi d’età e una percentuale di felini adulti tra il 10% e il 30% non si dimostrano sensibili alla molecola. Il principio chimico è efficace esclusivamente per via aerea e non alimentare. Le particelle, aspirate tramite la bocca, sono dirottate verso una specifica struttura posta vicino al palato: l’organo vomero nasale, lo stesso che è fondamentale per il riconoscimento d’importanti molecole sensoriali quali i feromoni. In seguito al legame con specifici recettori, inizia la serie dei comportamenti tipici che comprendono il rotolamento (Fig. 2), lo strofinio, il decubito dorsale e i movimenti laterali della testa. Parte di questi comportamenti è definita “psicosessuale” poiché la stimolazione data da questi principi vegetali è simile a quella dei feromoni sessuali. È importantissimo che il responsabile del pet shop ricordi al proprietario che questi comportamenti sono del tutto naturali e che questi composti non agiscono come droghe contenenti alcaloidi, dunque non creano né assuefazione né crisi d’astinenza. A conferma di ciò vi è la stagionalità di queste erbe in natura e i medesimi comportamenti spontanei attuati dai felini selvatici. Gli effetti si manifestano sulla pianta verde come su quella essiccata.

Fig. 3 - Valeriana officinalis

L’offerta del catnip in negozio È possibile offrire in negozio un’ampia gamma di oggetti contenenti catnip essiccato: sacchetti in tessuto dalle svariate forme, palline, peluche e anche prodotti in lattice contenenti l’estratto vegetale. Questi oggetti sono una fonte di arricchimento sensoriale, è possibile dunque consigliare ai proprietari di gatti (senza disturbi comportamentali) l’acquisto di questi prodotti che possono essere lasciati a completa disposizione del gatto in casa quando l’umano si assenta. I tiragraffi, soprattutto in cartone, arricchiti della preziosa erba distolgono il gatto dal “farsi le unghie” sui divani o il mobilio. Nei gatti voraci è possibile utilizzare il catnip come dissuasore offrendo, in alternativa, al felino un oggetto contenente l’erba tutte le volte che la richiesta di alimento avviene al di fuori dei normali orari dei pasti. Nei petshop italiani è difficile trovare sacchetti contenenti l’erba essiccata mentre nei paesi anglosassoni questa for-

CURIOSITÀ Il nepetalattone è un composto naturale al quale numerose specie animali sono sensibili, seppur in maniera differente. Studi condotti presso l’Iowa State University ne hanno dimostrato l’efficacia come repellente naturale nei confronti di scarafaggi, agisce anche come feromone sessuale nei confronti degli afidi delle piante. La pianta può essere seminata lungo il bordo degli orti poiché i composti in essa contenuti fungono da deterrenti per i ratti.

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terrati pronti per germogliare non appena annaffiati o le apposite vaschette di piantumazione già germogliate. La pianta è coltivabile in casa tutto l’anno per essere sempre a disposizione del gatto e rappresentare, nel contempo, un interessante arricchimento ambientale.

Fig. 4 - T. marum mulazione è di comune reperimento e, come si può immaginare, ha impieghi molto interessanti e vari.

Piante per il benessere intestinale Il catnip non va confuso con Dactylis glomerata, nota come erba mazzolina o

erba gatta (Fig. 5), che è molto appetita ai felini e favorisce il corretto transito intestinale dell’alimento. Questa piccola foraggera dalle lunghe foglie verdi e filiformi è di facile di coltivazione ed è possibile aumentare l’offerta in negozio promuovendo alla clientela: i soli semi, i kit completi composti da semi in-

Fig. 5 - Dactylis

Altre specie spontanee italiane Giardini e campi ospitano altre specie vegetali spontanee molto amate dai gatti. Conosciuta per le proprietà ansiolitiche, antispasmodiche e calmanti, la valeriana, Valeriana officinalis (Fig. 3), è un altro oggetto d’interesse per i gatti.

Già nel 1800, il medico napoletano Raffaele Valieri riporta l’attrazione dei gatti verso i sacchi di valeriana, in particolare nei confronti delle radici sulle quali i felini si rotolano freneticamente fino ad assopirsi. In Sardegna, Corsica, Arcipelago Toscano è diffuso il Teucrium subspinosum conosciuto con il nome di Camedrio maro (Fig. 4). Tipico della macchia mediterranea, è un arbusto sempreverde alto 20-30 centimetri contenente al suo interno composti naturali con azione simile, ma più blanda, del nepetalattone. Seppur non autoctoni, anche gli arbusti del Genere Actinidia, coltivati per la produzione di kiwi, sono molto apprezzati dai gatti che sono soliti strofinarsi su radici e foglie di queste piante arrivando, a volte, persino a masticarne le foglie. Tutte queste porzioni contengono l’actinidina, una sostanza naturale che determina un senso di benessere e rilassatezza.

Molti pazzi per le olive Se si lasciano delle olive sul tavolo in cucina, ben presto potreste trovare il gatto intento a leccarle avidamente. Il motivo di tale comportamento, anche in questo caso, è da ricercare in alcuni composti chimici naturali contenuti nel frutto: gli isoprenoidi. Simili dal punto di vista chimico al nepetalattone, sono particolarmente abbondanti in specifiche varietà di olive come le kalamatas greche e agiscono sui recettori posti nell’organo vomero nasale mimando probabilmente l’azione dei feromoni. I gatti sensibili (perché non tutti lo sono) iniziano a rotolarsi e a miagolare dimostrandosi sensibili anche alle sole salamoie contenute nei vasetti di olive. Mai lasciare sul tavolo olive col nocciolo, poiché, se ingerite accidentalmente, possono determinare ostruzione intestinale. ●

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Notizie, opportunità e prodotti SELEZIONATI PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE ECCO LE NOTIZIE, I SERVIZI, I PRODOTTI E LE MIGLIORI OPPORTUNITÀ.

motta al momento dell’apertura della porticina non vorrà uscire l’inverno durerà altre sei settimane; altrimenti la primavera è ormai alle porte. Davanti a un pubblico che spesso arriva anche a 30mila persone, il gran cerimoniere legge il responso di Phil, il pronosticatore dei pronosticatori, scritto sottoforma di una piccola composizione in rima sulla pergamena ufficiale. Qualunque sia il verdetto, questo viene sempre accolto da gioia o “festoso sconforto”. (AA) Sito ufficiale anche per diretta streaming: http://www.groundhog.org/

Il bar che apre le porte ai cani randagi

Arriva il giorno della marmotta Pennsylvania, U.S.A. Prosegue il successo de il “giorno della marmotta”, una tradizione iniziata nel 1886 che mischia in sé le antiche radici del primo cristianesimo europeo, la festa della Candelora e lo show businnes. L’evento infatti deve la fama ad un bellissimo film di successo con Bill Murray dal titolo “Ricomincio da capo” (1993). Così, il 2 febbraio di ogni anno, nel “giorno della marmotta”, si accendono i riflettori sulla piccola cittadina di Punxsutaewney, meglio su “Phil la marmotta” che funge da infallibile metereologo. I festeggiamenti però iniziano la sera precedente e la piccola cittadina viene invasa da curiosi e si anima grazie a eventi a tema, musiche, stand gastronomici e balli. La mattina del 2 la folla si raduna ai piedi di una piccola collina ed entrano in scena gli “adepti” della confraternita di “Phil la marmotta”. Il capo cerimoniere bussa col suo bastone alla piccola porta in legno ricavata da un ceppo nel quale è stato posto Phil e, con garbo, lo invita a uscire. La tradizione vuole che se la mar-

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L’iniziativa è nata nell’isola greca di Lesbo. Per la precisione nel bar Hott Spott di Mitilene dove ogni giorno entrano già dalle prime ore del mattino turisti e abitanti della zona a gustare la prima colazione fatta di caffè greco, yogurt con miele e frutta secca e proseguire poi con piatti più sostanziosi a pranzo e cena.

Ma alla chiusura, quando gli ultimi clienti lasciano il locale, ecco che prendono posto i cani randagi che trovano ospitalità su divanetti e panche imbottite per trascorrere la notte al riparo dal freddo. Da mesi ormai il proprietario offre un rifugio sicuro ai quattrozampe sen-

za padrone presenti nelle vicinanze. Non è un caso che un’iniziativa di questo tipo sia nata proprio in questa località. Per due motivi. Da mesi quest’isola è diventata il primo punto di approdo per migliaia di rifugiati e dare una mano è per la popolazione ellenica un gesto di spontanea quotidianità. Inoltre, in Grecia, il problema del randagismo è molto presente oltre che molto sentito. La foto dei cani accoccolati all’interno del bar postata da un cliente sui social network è stata condivisa da più di 300.000 mila persone. Che dire se non sperare che iniziative del genere possano avere grande seguito! (LB)

La DOTT comunity: un aiuto per i cani scomparsi I sistemi di comunicazione e geolocalizzazione, ormai di uso comune per orientarsi e fornire informazioni sulla propria posizione, possono diventare dei sistemi di comunicazione passiva molto utili. Da questi input nasce l’idea di Wade Chen, un giovane ragazzo cinese in seguito alla scomparsa nel 2014 dell’adorata cagnolina Ginger. Un concept semplice che unisce design, portabilità e tecnologia: così è stato concepito il piccolo accessorio da collare denominato

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DOTT. Questo gadget, dal peso di dieci grammi circa, è dotato all’interno di un cip di geolocalizzazione e di un sistema bluetooth. Una volta agganciato al collare del proprio pet il sistema deve essere configurato tramite un’app gratuita scaricabile dai principali siti di download che lo connette con lo smartphone del proprietario. Una batteria sostituibile ogni sei mesi, unita alla capacità di localizzare il proprio pet fino a un settore con raggio pari a circa 21 campi da basket, consentendo di creare, insieme al microchip istallato dal veterinario, un doppio sistema di tracciabilità in tempo reale in caso di scomparsa.

Il sistema hardware e software DOTT non si limita solo a comunicare con il dispositivo mobile del proprietario, bensì, gli smartphone di tutti i possessori dell’app diventano essi stessi dei radar capaci di localizzare esemplari smarriti dotati del dispositivo e inviare la localizzazione anonimamente al proprietario.

Sul portale internet è inoltre possibile visualizzare, per ogni pet, le caratteristiche fisiche e le eventuali esigenze alimentari e sanitarie. (AA)

Trasportino per moto Un nuovo trasportino per moto è stato presentato in occasione della 73esima edizione di Eicma, l’esposizione mondiale del motociclismo. È il primo trasportino per animali brevettato e pronto per essere montato sulle due ruote nel pieno rispetto di quanto previsto dall’articolo 170 del Codice della Strada.

L’idea è nata dalle menti di Massimiliano Fasana e Andrea Pinzauti per andare incontro alle esigenze di chi necessita portare con sé i propri pet senza dover rinunciare alla praticità di moto e scooter. Il bauletto rigido è realizzato in plastica colorata e si aggancia tramite un supporto adattabile alla maggior parte dei motocicli in commercio con un semplice gesto. È dotato di

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Un museo speciale nel castello di Leeds

I

l Regno Unito è una delle mete più gettonate e gli appassionati cinofili non possono perdere l’occasione di visitare l’unico museo al mondo dedicato ai collari per i cani sito all’interno di uno dei più bei castelli al mondo, quello di Leeds, facilmente raggiungibile da Londra e proprietà della famiglia reale inglese dal 1278.

La collezione è nata per volontà dei coniugi Hunt, fini collezionisti d’arte antica, nel 1977 con la donazione alla fondazione del castello di 60 collari storici. Da questi pezzi iniziali, oggi sono in mostra più di 130 collari antichi che ripercorrono un lasso di tempo esteso dal 1400 al 1800. Il pezzo più antico, spagnolo, è molto simile a quei modelli che sull’Appennino abruzzese sono chiamati “vreccali” e che i pastori, fino al secolo scorso, erano soliti far indossare ai cani da pastore per proteggerli dalle aggressioni di lupi e orsi.

Ben diversi sono i modelli risalenti al 1600 e 1700, in piena età barocca, in metallo lavorato, inciso col nome del proprietario o con frasi spiritose oppure persino in pelle arricchiti con inserti di pietre preziose o tessuti lavorati. Modelli in argento, ottone e pelle con inserti in pelo sono solo alcuni dei collari visibili lungo il percorso, dotato anche di descrizioni in lingua braille. Visitato da più di 500mila visitatori l’anno, questo piccolo e bizzarro museo stupirà tutti i cinofili. (AA) Indirizzo: The Dog Collar Museum, Leeds Castle, Maidstone Kent, ME17, 1PL, England

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Notizie, opportunità e prodotti prese d’aria e, grazie ad una finestrella, l’animale può far uscire la testa ma in tutta sicurezza in quanto agganciato ad un guinzaglio presente all’interno. Può contenere animali di piccola taglia fino ad un massimo di 10 chilogrammi di peso. Inoltre, quando il pet non c’è, essendo dotato di chiusura a chiave, può essere usato come baule portaoggetti o per riporre il casco. Il trasportino è marcato CE, prodotto in Italia e con il nuovo anno potrà essere venduto in tutti i negozi. (LB)

rio; Padre Monsignor Lombardi, direttore dell’Ufficio Stampa Vaticano, ha dichiarato già in passato che non c’è alcuna volontà di incrementare il commercio, ma forse una soluzione definitiva, con l’approvazione della CITES anche da parte dello Stato Vaticano, si avrà solo grazie a Papa Francesco.

(AA)

Una supercolla dal mare Una scoperta tutta made in Italy, quella fatta dai ricercatori del CNR di Rende (CS) e presentata sull’illustre rivista scientifica internazionale Nature Communication. La moderna tecnologia ri-

Il Pontefice alleato… degli elefanti Un intervento su un tema sicuramente inusuale per un Papa durante il suo ultimo viaggio pastorale in Africa. Papa Francesco ha, infatti, evidenziato come il commercio illegale d’avorio sia un introito economico milionario, al pari di quello dei diamanti e dei metalli rari e preziosi. Questo genera importanti guadagni monetari che alimentano sia l’instabilità politica di numerose nazioni sia le fazioni terroristiche grazie alla grande richiesta mondiale di questa preziosa materia prima. Annualmente vengono abbattuti dai bracconieri circa 30mila esemplari in Africa, nonostante l’elefante africano sia protetto dalla convenzione internazionale CITES che riguarda il commercio di specie animali e vegetali in via d’estinzione.

Una presa di posizione importante considerando che in numerose nazioni cattoliche come le Filippine molti oggetti religiosi sono ancora intagliati nel prezioso materiale. In questa nazione l’arcivescovo Socrates Villegas ha invitato da tempo i sacerdoti a non accettare e non benedire più alcun oggetto in avo-

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Trofei di carta per case e negozi

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na nuova linea di elementi di design d’arredo fatta…di carta. Un’idea apparentemente bizzarra, ma che unisce in sé, ironia, il gusto pop molto amato dal moderno pubblico e un mix fra l’antica arte dell’origami e le costruzioni componibili per bambini. Nascono così per tutti gli appassionati di animali i prodotti della linea Papertrophy, vere e proprie opere in 3-D assemblabili che donano profondità e un tocco d’originalità sia agli spazi domestici sia ai negozi, strizzando l’occhio in modo particolare ai pet stores.

Gorilla e pinguini e scoiattoli a figura intera, in carta, per creare degli irresistibili fulcri d’attrazione nelle vetrine e tanti trofei multicolore, completamente cruelty free, da apporre sulle pareti. Veri e propri elementi d’arredo; non solo profili di rinoceronti e cervi prodotti in diverse combinazioni di colore, ma anche tirannosauri e unicorni assemblabili in due-cinque ore seguendo semplici istruzioni basate sulla piegatura dei fogli numerati e sul loro incollaggio. Il peso di poche decine di grammi li rende inoltre facilmente ancorabili al muro grazie a un piccolo foro sul lato piatto nel quale è possibile inserire la testa del chiodo posto a muro. www.papertrophy.com (AA)

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L’albatros dei record!

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chiede sempre nuove molecole adesive ma, fino ad oggi, la loro capacità di tenuta in presenza di molecole d’acqua è sempre stata molto inferiore rispetto a quanto avviene in un ambiente asciutto. Da qui l’idea di studiare le cozze, molluschi bivalvi a tutti noti per le innate capacità di ancorarsi a substrati in presenza di acqua e resistere adese in presenza delle condizioni più impervie. Lo studio, incentrato sulla cozza verde asiatica, ha dimostrato che questi molluschi producono una serie di proteine; la prima ha la funzione di “asciugare” e asportare tutte le molecole d’acqua per poi legarsi con tenacia al substrato. Intorno a questo asse l’organismo produce un complesso contenente specifiche proteine ognuna con una particolare funzione tra le quali l’isolamento dall’ambiente esterno acquatico e resistenza alla trazione meccanica. Una scoperta fondamentale, basti pensare alle numerose applicazioni che questo prodotto naturale potrebbe avere nel settore della nautica, ma anche della medicina dove potrebbe essere la base di nuovi materiali di sutura o per la ricostruzione di tessuti lesionati. (AA)

Ricetta WWF per vivere coi lupi Il lupo in Italia non è ancora fuori pericolo ma, pur mancando dati scientificamente completi, le popolazioni appenniniche sembrano in netta ripresa. Per questo motivo le azioni di bracconaggio e le uccisioni più o meno legali sotto l’egida del Piano d’azione nazionale della specie in via d’approvazione sono in deciso aumento. La logica che sta dietro a questo piano giustifica l’abbattimento locale di lupi nella ricerca di un “equili-

isdom è una femmina di albatros di Aysan, Phoebastri immutabilis (Rothschild, 1893) una specie tra i più grandi e longevi uccelli volatori al mondo. La storia di questo esemplare inizia nel 1955 quando è stata identificata con una fascetta segnaletica per la prima volta. Dopo 64 anni Wisdom è ancora monitorata dagli studiosi, battendo ogni record nella storia della ricerca scientifica! Lo studio, che perdura da decenni, ha consentito di acquisire numerose informazioni su Wisdom che ha dato alla luce 36 pulcini e che si stima possa avere percorso circa sei milioni di miglia marine in cerca di cibo grazie anche ad ali larghe circa due metri. Dopo un anno di assenza, Wisdom è ritornata con il suo compagno per deporre un uovo presso la più grande colonia nidificante al mondo della specie, sull’atollo di Midway, un avamposto degli U.S.A. nell’Oceano Pacifico a nordovest delle isole Hawai. Secondo Dan Clark, responsabile del sito di deposizione, questo albatros rappresenta un simbolo di forza e speranza considerando che molti esemplari muoiono annualmente dopo aver ingerito gli ami utilizzati nella pesca al palamito o la plastica galleggiante che rappresenta oggi il principale pericolo per la sopravvivenza di questa specie. (AA)

brio“ tra le attività umane e la presenza del predatore sul nostro territorio. Ad opporsi con decisione a questo tipo di contenimento violento e difficile da calibrare è il WWF che ha iniziato il 2016 rimettendo in primo piano la battaglia che da oltre 40 conduce per la tutela di questi splendidi animali. Secondo l’associazione la via efficace è un’altra. E punta sulla coesistenza. “Metodi accessibili anche grazie ai fondi messi a disposizione dalla CE all’agricoltura, come: la sorveglianza del pascolo, la presenza di buoni cani da guardiania di razza pastore abruzzese-maremmano, le recinzioni fisse e mobili elettrificate. Nella stragrande maggioranza la combinazione di questi strumenti può ridurre notevolmente il rischio. È di fondamentale importanza però che queste soluzioni siano messe in campo in modo tec-

nicamente corretto e ben gestite, per essere efficaci. Dunque ricorrendo anche al supporto di specialisti biologi, naturalisti o agronomo-forestali. Per il WWF la priorità oggi è, oltre la lotta al bracconaggio, il rafforzamento delle iniziative di comunicazione, delle iniziative di prevenzione e difesa dalle predazioni, il miglioramento della gestione dell’indennizzo del danno, la lotta al vagantismo canino che provoca forti danni, anche all’interno delle aree protette, alla zootecnia, alla fauna selvatica e allo stesso lupo, minacciato sia dalla perdita di identità genetica per incrocio con il cane domestico, sia dalle malattie come il cimurro canino“. Insomma c’e ancora molto da fare. ●

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Ludoteca

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Appuntamenti GLI EVENTI, GLI APPUNTAMENTI E LE DATE IMPORTANTI DA RICORDARE SELEZIONATE PER VOI DALLA NOSTRA REDAZIONE

Pet expo 3-5 Marzo 2016 Propet 2016 Fiera de Madrid, Madrid, Spain Info: www.ifema.es.ifema@ifema.es 13-15 Marzo 2016 VETme Dubai Intemational Exhibition Centre Info: www.agramiddleeast.com/en/aqua/ 13-15 Marzo 2016 AQUAme Dubai International Exhibition Centre Info: www.agramiddleeast.com/en/aqua/ 16-18 Marzo 2016 Global Pet Expo Orange County Convention Center Orlando, Florida, Usa Info: tel +1/203/5320000 fax +1/203/5320551, www.globalpetexpo.org

18-26 Marzo 2016 Equitana Exhibition Center Essen, Germany Info: www.equitana.com.info@equitana.com

20-21 Febbraio 2016 Esposizione Int.le Canina Ancona Info: Enci

22-23 Marzo 2016 Pats Sandown 2016 Sandown, UK lnfo: www.patshow.co.uk

5-6 Marzo 2016 Esposizione Int.le Canina Gonzaga (Mn) Info: Enci

31 Marzo - 3 Aprile 2016 Japan Pet Fair Tokyo Big Sight East Hall 3, 3-11-1 Ariake, Koto-ku, Tokyo lnfo: www.jppma.or.jp

12 Marzo 2016 Esposizione Int.le Canina Cagliari Info: Enci

Expo cani

D

6 Febbraio 2016 Esposizione Int.le Canina Vercelli Info: Enci 7 Febbraio 2016 Esposizione Int.le Canina Biella Info: Enci

13 Marzo 2016 Esposizione Int.le Canina Modica (Rg) Info: Enci 18-20 Marzo 2016 Esposizione Int.le Canina Reggio Emilia Info: Enci 26-27 Marzo 2016 Esposizione Int.le Canina Rimini Info: Enci

Expo gatti

C

13-14 Febbraio 2016 Esposizione Int.le Canina Arezzo Info: Enci

20-21 Febbraio Expo Felina Salsomaggiore Info: ANFI

14 Febbraio 2016 Esposizione Int.le Canina Coriano (Rn) Info: Enci

12-13 Marzo Expo Felina Fossano (CN) Info: ANFI

SOLUZIONI

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PetTrend • Febbraio 2016

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fax 011737089

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Via Tasso, 31 24121 Bergamo www.continentale-italia.it info@continentale-italia.it

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Conagit S.p.a.

068604366 fax 068604341

tel. e fax 050803275

Via Pavoncella, 8 56010 Migliarino Pisano (PI) www.eagleitalia.it

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010253541 fax 0102535498

Eagle S.r.l.

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88

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Via Saccani, 2 42023 Cadelbosco di Sopra (RE) www.dueccisrl.com

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Mondial Pet Distribution S.p.a.

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Via Austria, 3 35023 Bagnoli di Sopra (PD) www.forza10.com forza10@forza10.com

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Gheda Mangimi S.r.l.

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Gimborn Italia S.r.l.

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024345891 fax 0243458922

Globalcibo S.r.l.

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0429785401 fax 0429767006

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fax +49/520215333 info@hunter.de

Imperial Food S.r.l.

Via Galvani, 2 - 43018 Sissa (PR) www.imperialfoodpets.com

Interpet S.r.l.

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Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com

interpet@libero-it

Josera 069032657 Euroitalia Pet S.r.l. unico importatore in Italia Via Italia, 2 - 00060 Capena (RM) fax 0690375201 www.euroitaliapet.it info@euroitaliapet.it La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789 Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it

Life Petcare S.r.l.

fax 0382575576 info@laticinese.it tel. e fax 0575411013

Via di Basserone, 57 52041 Badia al Pino (AR) www.lifepetcare.it

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Macropet S.r.l.

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Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

Mars Italia S.p.a.

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Morando S.p.a.

Via Chieri, 61 10020 Andezeno (TO) www.morando.it morando@morando.it

MP Group S.r.l.

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

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Nuova Fattoria S.r.l.

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Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI) www.purina.it

New Pet Food Italia S.r.l.

0376946111 Via Gerra, 3/5 fax 0376946171 46043 Castiglione delle Stiviere (MN) www.newpetfooditalia.com commerciale@newpetfooditalia.com

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Via Pedemontana, 35 loc. Mamiano 43029 Traversetolo (PR) www.racof.com info@racof.com

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Rinaldo Franco S.p.a.

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051760349 fax 0516056448 servizio.clienti@valpet.it 075985151 fax 075985151

Via della Fattoria, 39 06084 Bettona (PG) www.vbbpetfood.eu info@vbbpetfood.eu

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Via Morettini, 19 06128 Perugia www.veter-zoo.com

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Vetline Via Monti Lepini, 112 03100 Frosinone www.olistikavetline.com

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Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

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Vitasol S.p.a.

fax 0523980300

0302739611 fax 0302739620

Via del Boscone, 15 25014 Castenedolo (BS) www.vitasol.it

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Winner Pet Food Solution S.r.l. 0690375587 Via Italia, 4 www.winnerplus.eu

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Wonderfood S.p.a.

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0248376157 fax 0241291840

017367271 fax 017367180

023347611 fax 0233490091

Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com

Zolux Italia Via Balzani, 14 40069 Zola Pedrosa (BO) www.zolux.com info@zolux.it

Zoodiaco V.le della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com

Zoo Planet S.r.l.

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Zootecnica Alimentare S.r.l.

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Vitakraft Italia S.p.a.

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Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100 Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) www.raggiodisole.it www.mckerk.it info@raggiodisole.it

Spinace S.r.l.

Veter Zoo S.r.l. tel. e fax 0746694051

Via Salaria per l’Aquila snc 02010 S. Ruffina di Città Ducale (RI)

Via dell’Artigianato, 6 12030 Faule (CN) www.qvet.it info@qvet.it

0445369877 fax 0445368612

Via della Fisica, 15 36016 Thiene (VI) www.spagnolgroup.it infopet@spagnolgroup.it

V.B.B. S.r.l.

P.le Bacone, 2 20129 Milano www.pet360.it

Royal Canin Italia S.r.l.

800525505 fax 028181713

0737641171 fax 0737643011

Via Potenza, 92 62022 Castelraimondo (MC) www.nutrixpiu.com nutrix@nutrixpiu.com

Proma Soc. Coop

Spagnol Group

Valpet S.r.l.

Nutrix Più S.r.l.

Via del Molino, 50 12052 Neive (CN) www.risa.it risa@risa.it

Naturina S.a.s.

0309032308 fax 0309031460

Via Industriale, 70 25016 Ghedi (BS) www.nuovafattoria.com info@nuovafattoria.com

Rebo S.r.l.

0522942788 0522942755

0432699322 fax 0432691008

Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it info@professionalpets.it

Q.Vet S.r.l. info@macropet.com

0445941494 fax 0445941522

0755172574 fax 0756975092

Via di Macchia Palocco, 280 00125 Acila (RM) www.zooal.it zooal@tin.it

0549943311 fax 0549943312

051754816 051759896

0425474645 fax 0425474647

0499350400 fax 0499350388

065214500 fax 0652310023

PetTrend • Febbraio 2016

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PET TREND FEBBRAIO 2016:ok

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AZIENDEinGIALLO Igiene e cura Alframa S.r.l.

tel. e fax 0226141945

Leoncavallo Ruggero, 41 20131 Milano www.catnature.com

alframasrl@virgilio.it

Alpi Service S.n.c.

011975941 fax 011974453

Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com

info@alpiservice.com

Aries S.r.l.

3931769652 fax 0965370903

Via Quarnaro, I7 89135 Reggio Calabria www.ariessrl.eu

info@ariessrl.eu

Avitabile Napoleone S.r.l.

Via Petrarca, 34 80022 Arzano (NA) www.tewa.it avitabilenapoleone@interfree.it contatto@tewa.it

0815737519 fax 0815737522

Zona PIP Frazione Penna 52028 Terranuova Bracciolini (AR) www.baldecchi.it infotech@baldecchi.it

Bayer S.p.a.

0559705281 fax 0559705352

marketing@drnsrl.it

Merini Maurizio

Via Pavoncella, 8 56010 Migliarino Pisano (PI) www.eagleitalia.it

Euroitalia Pet S.r.l.

Via Italia, 2 - 00060 Capena (Rm) www.euroitaliapet.it

eagleitalia@tin.it 069032657 fax 0690375201 info@euroitaliapet.it

Follador Via Antighe, 48 31041 Cornuda (TV)

Formevet S.r.l.

Via Savona, 97 20144 Milano

www.follador.net 024345891 fax 0243458922 www.formevet.com

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it

Innovet

0498015583 fax 0498015737

054464418 fax 0544479252

Via Fossombrone, 66 48124 Ravenna www.beaphar.com info@beaphar.com

Interpet S.r.l.

Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com

Camon S.p.a.

0456608511 fax 0456608512

0113490232 fax 0113490526

Via Manzoni, 2 10092 Beinasco (TO) www.candioli.it info@candioli.it

Ceva Salute Animale S.p.a.

03965591 fax 0396559244

0571509106 fax 0571509618 info@ivsanbernard.it

Italsystem S.a.s.

Chemi-Vit S.r.l.

0522887959 fax 0522888200

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com

0541731428 fax 0541731395 info@1allsystems.com

La Ticinese Farmaceutici S.n.c. 0382573789

Chifa S.r.l.

0331932014 fax 0331932510

Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it

Via Vigentina, 102 27100 Pavia www.laticinese.it

fax 0382575576 info@laticinese.it

Laviosa Chimica Mineraria S.p.a.

Via L. Da Vinci, 21 57123 Livorno www.laviosa.it

Ciam S.r.l.

0736250484 fax 0736257854

Via Piemonte, 4 63100 Ascoli Piceno www.ciamanimali.it ciam@ciamanimali.it

0586434000 fax 0586434210 info@laviosa.it

Liquind Wellness Company S.r.l. 0306150398 Via delle Rose, 9 fax 0306187972 25015 Desenzano del Garda (BS) www.petformance.eu info@petformance.eu

Macropet S.r.l.

Cosmetica Veneta S.r.l. tel. e fax 0444719637 info@cosmeticaveneta.it

Croci S.p.a.

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com

PetTrend • Febbraio 2016

0332870860 fax 0332462439 info@crocitrading.com

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it info@petvillage.it

054464418 - 0544471768 fax 0544479252

Porrini Pet S.r.l.

0302791814 fax 0302793319

Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it

Rinaldo Franco S.p.a.

Via San Marciano, 46/56 0865904373 86079 Venafro (IS) fax 0865909356 numero verde 800 090 716 www.dogshowerpoint.it www.italiaservicesrl.it

Via Corciano, 14 47900 Rimini www.1allsystems.com

tel. e fax 07131935

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Italia Service S.r.l. - Dogshowerpoint

Viale Colleoni, 15 20864 Agrate Brianza (MB) www.ceva-italia.it

Pets Fitness Via Soderini, 8 60027 Osimo (AN) www.petsfitness.com info@petsfitness.com

0248376157 fax 0241291840

interpet@libero-it

IV San Bernard S.r.l.

Candioli

0432699322 fax 0432691008

058394480 fax 0583403381

Via Fratelli Cervi, snc Centro direzionale Milano Due - Palazzo Borromini 20090 Segrate (MI) www.msd-animal-healt.it

Via Limitese, 112/116 50053 Spicchio Vinci (FI) www.ivsanbernard.it

N.P. Industries Via Valcellina, 37 33097 Spilimbergo (PN) www.professionalpets.it info@professionalpets.it

innovet@innovet.it

Intervet Italia S.r.l. (sede amm.) 02516861

Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it

tel. e fax 0661560728

Via Baveno, 7/A 00166 Roma www.merinioverline.it maurizio.merini@libero.it

Pet Village S.r.l.

Via Einaudi, 13 35030 Saccolongo (PD) www.innovet.it

Beaphar Italia S.r.l.

Merial Italia S.p.a.

02577661 Milano Fiori, Strada 6, Palazzo E/5 fax 0257766305 20090 Assago (MI) www.merial.com merial.italia@merial.com

tel. e fax 050803275

Gimborn Italia S.r.l.

0239781 fax 0239784660

V.le Certosa, 130 20156 Milano www.vetclub.it www.petclub.it info@petclub.it

90

Eagle S.r.l.

0373938345 fax 0373982427

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Baldecchi S.n.c.

Via Meucci, 50/52 36057 Arcugnano (VI) www.cosmeticaveneta.it

DRN S.r.l.

Via Bellisario, 23/25 26020 Palazzo Pignano (CR) www.drnsrl.it

0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

Via Giulio Pastore, 31 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

051969413 fax 051969348

Sementi Dom Dotto S.p.a.

Via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it info@sementidotto.it

0432760442 fax 0432761665

Sepiolsa S.a.

023319855 fax 02316560

Ufficio Italia Via General Govone, 56 20155 Milano www.sepiolsaitalia.com

info@sepiolsaitalia.com

Solvay Chimica Italia S.p.a.

V.le Lombardia, 20 20021 Bollate (MI) www.solvcat.com

0229092921 fax 0229092576

lettiere.vendite@solvay.com

Stefanplast S.p.a.

Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it

0444639011 fax 0444638315 stefanplast@stefanplast.it

Tolsa Italia S.r.l.

0458780364 Viale del Lavoro, 43 fax 0458780374 37036 San Martino Buon Albergo (VR) www.tolsa.com info@tolsa.com

Trixie Italia S.p.a.

Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (VE) www.trixie.de

Tucano Internazionale Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

Virbac Via Ettore Bugatti, 15 20142 Milano www.virbac.it

0444835329 fax 0444833352 info@trixie.it 031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it 024092471 fax 0240924777 virbac@virbac.it

Vétoquinol Italia S.r.l.

0543462411 Via Piana, 265 fax 0543448644 47032 Bertinoro (FC) www.vetoquinol.it vetoquinol.italia@vetoquinol.com

PET TREND FEBBRAIO 2016:ok

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AZIENDEinGIALLO Vitakraft Italia S.p.a.

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

Wonderfood S.p.a.

Strada Dei Censiti, 2 47891 Repubblica di San Marino www.wonderfood.com info@wonderfood.com

Zoodiaco

075965601 fax 0759656020

0131950063 fax 0131952944 info@myfamilyspets.com

Euroitalia Pet S.r.l.

0549943311 fax 0549943312

069032657 fax 0690375201 info@euroitaliapet.it

Via Italia, 2 - 00060 Capena (RM) www.euroitaliapet.it

Farmafit Italia S.n.c.

0425474645 fax 0425474647

V.le Della Cooperazione, 16 45100 Borsea (RO) www.zoodiaco.com zodiaco@zodiaco.com

Estella S.r.l.

Via Vittorio Veneto, 12 15048 Valenza (AL) www.myfamilyspets.com

0722350102 fax 0722350182

SS 423 Urbinate, 98 61029 Urbino (PU) www.farmafit.com

farmafit@farmafit.com

Farm Company Pet Products S.r.l.

Via Amendola, 532 Regione Spolina 13876 Cossato (BI) www.farmcompany.it

015511310 fax 0158129259 info@farmcompany.it

Ferplast S.p.a.

Accessori Alpi Service S.n.c.

011975941 fax 011974453

Via dell’Artigianato, 5 12033 Faule (CN) www.alpiservice.com

info@alpiservice.com

Ameliapet - Jewels for dogs Via prov.le Collepasso, 7B 73042 Casarano (LE) www.ameliapet.it

Ballatore Pietro Via Gasperina, 96 www.ballatoreroma.com

3884829264 ameliapet1@gmail.com tel. e fax 067236701 00118 Roma info@ballatoreroma.com

Bruma S.r.l.

0733549333 fax 0733549054

Contrada Vaglie, 23/B 62010 Pollenza (MC) www.bruma.it

bruma@bruma.it

Camon S.p.a.

0456608511 fax 0456608512

Via Lucio Cosentino, 1 37041 Albaredo d’Adige (VR) www.camon.it camon@camon.it

Charlotte’s Dress

01311850809

Via Dania, 8 15079 Ovada (AL) www.charlottesdress.com info@charlottesdress.com 0815260121 0815240312

Via della Libertà, 473 80010 Villaricca (NA) www.ciacri.it

DM LAB - Lilliboo Ripa di Porta Ticinese, 13 www.lilliboo.com

Dog Line S.n.c.

Via della Tecnica, 94 36043 Camisano Vicentino (VI) www.dogline.it

Eco & Biofood S.r.l.

Via Agnoletti, 6 42100 Reggio Emilia www.n1bio.com

Ferribiella S.p.a.

0152558103 fax 0152558083

Strada Trossi, 33 13871 Verrone (BI) www.ferribiella.it info@ferribiella.it

Flair Pet S.r.l.

0424383101 fax 0424390792

Via Valle S. Felicita, 5/B 36060 Romano d’Ezzelino (VI) www.flairpet.com info@flairpet.com

024222291 fax 024224695

info@coltelleriemilanesi.it

0332870860 fax 0332462439

+49/453240440 +49/4532404466 fax +49/4532404442

FOP S.p.a.

Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it fop@fop.it

0444436491 fax 0444436509

tel. e fax 0236550758 20143 Milano dm.lab@libero.it 0444240653 fax 0444532511 dogline@dogline.it 0522792968 fax 0522562897 info@n1bio.com

0444482301 fax 0444482500

Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

info@imac.it

Inamorada

0163826661 fax 0163850442

Via Martiri, 12/14 28078 Romagnano Sesia (NO) www.inamorada.com

info@inamorada.com

Interpet S.r.l.

058394480 fax 0583403381

Via San Pieretto, 42 55060 Badia Contignano (LU) www.interpetmarket.com

Italdog

interpet@libero-it 0934467339 94012 Barrafranca (EN)

Contrada Abate S/N info@gruppomonte.com

Karlie Heimtierbedarf GmbH +49/2957770 Graf Zeppelin Strasse 13 fax +49/295777399 33181 Bad Wuennenberg, Haaren (Germany) www.karlie.de info@karlie.de

Larius Pet S.n.c.

031920676 fax 0313541299 info@lariuspet.com

Lidy Factori S.r.l.

tel. e fax 0445/520430 36015 Schio (VI)

Via del Redentore, 3

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it marketing@gimborn.it

Via Marconi, 76/78 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it info@giorgiogiolo.it

Giolo Guido Via Roma, 22/24/26 30010 Pegolotte di Cona (VE) www.giorgiogiolo.it/guidogiolo info@guidogiolo.it

Giò Pet di Patrizia Giovannetti

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Marchioro S.p.a.

0444901700 fax 0444901710

Via Croce, 60 36030 Castelnovo (VI) www.marchioro.it

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Viale Augusto Righi, 89 www.giopet.com

Imac S.r.l.

Macropet S.r.l.

Flexi-Bogdahn Int. Gmbh & Co Carl Benz Weg, 13 Bargteheide (Germania) www.flexi.de info@fiexi.de

0672672140 cell. 3296467686

Via Filogaso,10 - 00173 Roma www.idesideridiognicane.com info@idesideridiognicane.com

Via Gorizia, 10 22073 Fino Mornasco (CO) www.lariuspet.com

Giolo Giorgio

Coltelleria Polla tel. e fax 0131264774 Via Vochieri, 69 - 15100 Alessandria www.polladino.com lipolla@libero.com Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) info@crocitrading.com

info@ferplast.com

info@marchioro.it

Melcos S.n.c.

0459584077 fax 0459584078

Via Roma, 52 37060 Castel D’Azzano (VR) www.guendy.com 05225452 fax 0522943047

info@guendy.com

Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Artuto Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it MPS S.n.c.

ciacri@ciacri.it

Coltellerie Milanesi S.a.s.

Croci S.p.a.

Via I Maggio, 5 - Z. l.

36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com

Gimborn Italia S.r.l.

CI.A.CRI. S.a.s.

Via Solari, 56 20144 Milano www.coltelleriemilanesi.it

0445429111 fax 0445429115

I Desideri di ogni cane S.r.l.

042659305 fax 042659306

0444572190 fax 0444370902

Via Zambon, 69 36051 Creazzo (VI) www.mpsitalia.it

info@mpsitalia.it

Nestlé Purina Petcare S.p.a.

042659197 fax 0426509030

Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI)

On Site S.r.l.

Via Nazionale, 6 23012 Castione Andevenno (SO) www.onsitesrl.it

255571962 50137 Firenze info@giopet.com

Haf Italia S.a.s.

0432746150 Via della Stazione, 54/6 fax 0432604739 33048 San Giovanni al Natisone (UD) www.hafitalia.com info@hafitalia.com

800-525505 fax 028181713 www.purina.it

0342200070 fax 0342211855 info@onsitepet.it

Original Legno Italia S.a.s.

0924514511 fax 0924515292 91013 Calatafimi Segesta (TP) info@original-legno.it

di Maltese & C. ZI C. da Fegotto www.original-legno.it

P.A.C. Dog Italia S.r.l.

Via Carignani, 120 55100 San Filippo (LU) www.pacdogitalia.com

0583952945 fax 0583953162 info@pacdogitalia.com

Happy Pet Italy by CM 0429888850 Via dell’Artigianato, 13 - Z.A. fax 0429888860 35040 Megliadino San Vitale (PD) www.happypetitaly.com info@happypetitaly.com

Pampered S.r.l.

HalloDog

Pet’s creation di Valentino Sante

www.hallodog.com

0287168087 fax 0245503838 info@hallodog.com

tel. e fax 0239400659 20149 Milano commerciale@pampered.it

Viale Berengario, 9 www.pampered.it Zona industriale lotto 13 70042 Mola di Bari (BA)

0804735719 Info@pets-creation.com

PetTrend • Febbraio 2016

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PET TREND FEBBRAIO 2016:ok

1-02-2016

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AZIENDEinGIALLO Pet Village S.r.l.

Via Fossombrone, 26 48100 Ravenna www.petvillage.it

054464418 - 0544471768 fax 0544479252 info@petvillage.it

Porrini Pet S.r.l.

0302791814 fax 0302793319

Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it

Prima S.r.l.

0429783975 fax 0429789768

Via Negrelli, 21 34043 Monselice (PD) www.prima-srl.com prima.srl@tin.it

Promogreen. Com S.r.l.

038345143 fax 0383214617

Via Emilia, 27 27058 Voghera (PV) www.promogreen.com info@promogreen.com

Slow Global

Stefanplast S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

0444639011 fax 0444638315

Via Piazza, 47 36020 Castegnero (VI) www.stefanplast.it stefanplast@stefanplast.it

Telcom S.p.a.

0831348111 fax 0831304510

Via dell’Industria, 1 72017 Ostuni (BR) www.telcomitalia.it telcom@telcomitalia.it

Tria-De S.r.l.

Via Marconi, 29 20090 Rozzano (MI) www.tria-de.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0161219438 fax 0161220542

Cascina Malcotta 13010 Stroppiana (VC) slowglobal@gmail.com

0245712422 - 0257511907 fax 0245704560

Trixie Italia S.p.a.

Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (VE) www.trixie.de info@trixie.it

triade@tria-de.it 0444835329 fax 0444833352

United Pets S.r.l.

023927041 fax 0239219774

V.le Certosa, 46 20155 Milano www.unitedpets.it

info@unitedpets.it

Valla

0108391440 fax 0108391440

Via N. Costa, 42/R 16139 Genova www.vallaitaly.com

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Venturi Giuseppe

0543945316 Via S.F. D’Assisi, 31 fax 0543945184 47016 S. Savino di Predappio (FC) www.venturionline.it info@venturionline.it

Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

info@vitakraft.it

Zoodiaco V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com

0425474645 fax 0425474647 zodiaco@zodiaco.com

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0296450470 fax 0296450464

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Boccacci S.r.l.

0620433565 fax 0620433512

Via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it info@boccaccisrl.it

Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. 0423724073 Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 fax 0423742252 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com - www.aqualine.it info@calciomare.com

Chemi-Vit S.r.l.

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com info@fiory.com

Formevet S.r.l.

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

Risa S.r.l.

0522887959 fax 0522888200

0341530138 fax 0341530392

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it

024345891 fax 0243458922

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

Viten S.r.l.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it info@viten.it

Zoodiaco

Gimborn Italia S.r.l.

05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it

Macropet S.r.l.

Via Rive delle Seriale, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

MP Group S.r.l.

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

PetTrend • Febbraio 2016

fax 0523980300

Via del Molino, 50 12052 Neive (CN) www.risa.it risa@risa.it

Mondial Pet Distribution S.p.a.

92

Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100

Vitakraft Italia S.p.a.

Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com

0549907399 fax 0549906629 info@macropet.com 0522942788 0522942755 fax 0522946191 mp@versele.it

0281811 fax 0281817133

Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.it www.mckerkit info@raggiodisole.it

Valpet S.r.l.

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI) www.purina.it

V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com

Chifa S.r.l.

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com

0341530138 fax 0341530392 info@fiory.com

Formevet S.r.l.

024345891 fax 0243458922

Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com 017367271 fax 017367180

0395321255 0395321019 fax 0395321433

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0586434000 fax 0586434210

Macropet S.r.l.

0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

075965601 fax 0759656020

051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Porrini Pet S.r.l.

0432664401 fax 0432679043

0302791814 fax 0302793319

Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS) info@porrinipet.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0425474645 fax 0425474647

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

record@recordit.com

Trixie Italia S.r.l.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de

Igiene e cura Chemi-Vit S.r.l.

chifasrl@tiscali.it

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

Valpet S.r.l.

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com

0331932014 fax 0331932510

Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it

0522887959 fax 0522888200

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

Vitakraft Italia S.p.a.

info@trixie.it 0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@valpet.it

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it

PET TREND FEBBRAIO 2016:ok

1-02-2016

10:55

Pagina 93

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Acquario di Bologna S.r.l.

0266011497 Via Telemaco Signorini, 9 fax 0266011498 20092 Cinisello Balsamo (MI) www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

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tel. e fax 024598320 20153 Milano

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Via Trento, 18/35 20035 Lissone (MI) www.acquariolomabardo.com info@acquariolombardo.com

0392459689 tel. e fax 039482534

All Pet S.r.l.

0296450470 fax 0296450464

Via Trieste, 603 21042 Caronno Pertusella (VA) www.allpet.it

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0113112967 fax 0113147463

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Aquarium Boutique Via XXVII Luglio, 66 www.aquariumboutique.it

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Via Alpi, 5 23873 Missaglia (LC) www.bionaturaimpianti.it

0302667121 fax 0302168469

Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100

info@ceabacquari.it

www.mckerk.it

Chemi-Vit S.r.l.

Acquario di Bologna S.r.l.

Via F. Rismondo, 119 acquariola@tiscali.it

CE.A.B. di Ferrari Pierluigi Via Pietro Rescatti, 20 25124 Folzano (BS) www.ceabacquari.it

0399241247 fax 0399201971

0522887959 fax 0522888200

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com

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Cia S.r.l.

0114508893 Strada del Francese, 152/6L fax 0114508901 10156 Torino www.cia-acquari.it commerciale@ciasrl-acquari.it Croci S.p.a.

0332870860 fax 0332462439

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com

info@crocitrading.it

Dennerle GmbH

+49/63317241703 fax +49/63317241203

Kroepperstraße, 17 66957 Vinningen (Germania) www.dennerle.de b.kaufmann@dennerle.de

Eschematteo S.r.l.

0521607889 fax 0521399245

Via Ugozzolo, 101/A 43122 Parma www.eschematteo.it

info@eschematteo.it

Ferplast S.p.a.

0445429111 fax 0445429115

Via I Maggio, 5 - Z.I. 36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com

info@ferplast.it

Fishfan S.r.l.

051780868 fax 051780849 rocco@fishfan.it

Via G. Puccini, 3/3 40055 Villanova di Castenaso (BO)

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Giumar S.r.l.

Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it

0817741925 - 0818982101 fax 0817747430 giumarsrl@virgilio.it

Globus International S.r.l.

Via Burrone, 4 17031 Albenga (SV) www. beachworld.it

0182559495 fax 0182559482 ceo@beachworld.it

Hydor S.r.l.

Via Voiron, 27 36061 Bassano del Grappa (VI) www.hydor.com

Italia Azoo di Corazza Luca

Kuda Tropical Fish S.r.l.

Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it

Macropet S.r.l.

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

Reef International S.a.s.

Rinaldo Franco S.p.a.

record@recordit.com

Saima Pet International Via San Gennariello, 8 80040 Cercola (NA) saimapet@libero.it

tel. e fax 0815550699

Sera Italia S.r.l.

0516661301 Via Gamberini, 110 - Gavaseto 0516661333 40018 San Pietro in Casale (BO) fax 0516669133 www.sera.it info.seraitalia@sera.biz Sicce Italia S.r.l.

info@tafsrl.to

Teco S.r.l.

0544408333 fax 0544280084

Via A. Sansovino, 35 48100 Ravenna www.tecoonline.com

teco@tecoonline.com

Tetra Italia S.r.l.

0395321255 fax 0395321433

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

servizio.clienti@valpet.it

Valverde Aquarium S.r.l.

Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (LO) valverde.aquarium@libero.it

Vitakraft Italia S.p.a.

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it

Vitrea S.r.l.

Calcio Mare S.n.c. di Corrizzato P. & C. Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 31033 Castelfranco V.to (TV) www.calciomare.com info@calciomare.com

Piranha Tropical Life 0881638838 III Traversa Corso del Mezzogiorno 71100 Foggia fax 0881339154 www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it

Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it

0423724073 fax 0423742252 www.aqualine.it

Carmar S.a.s.

0815743501 - 0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it

Carmar New S.r.l.

0817529205

Via Repubbliche Marinare, 126/128 80147 Napoli fax 0817529262 www.carmarnew.com carmar.pr@tin.it

Porsa Italy S.r.l.

0302650248 Via Romolo Gessi, 210 0302150016-0302650211 25135 Sant’Eufemia (BS) fax 0302151221-0302158315 www.porsaitaly.com info@porsaitaly.com Pro.D.Ac. International S.r.l. 0495971677 Via Padre Nicolini, 22 fax 0495971113 35013 Cittadella (PD) www.prodac.it prd@prodac.it - info@prodac.it

031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it

Prov. Limidi-Ravarino, 62 41010 Limidi (MO) www.vitrea.it

info@bionaturaimpianti.it

0444835329 fax 0444833352 info@trixie.it

tel. e fax 0823851722 Viale Artuto Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it

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Tucano Internazionale S.r.l.

Valpet S.r.l.

051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

0290448368 fax 0290756096

Via E. Fermi, 6 36045 Alonte (VE) www.trixie.de

info@sottacqua.net

info@macropet.com

0119866465 fax 0119866143

Via Casale, 27 10060 Scalenghe (TO) www.tafsrl.to

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

info@sicce.com

TAF Trans Aquarium Fish

0549909942 fax 0541489924

0549907399 fax 0549906629

0444462826 fax 0444462812

Via Vittorio Emanuele, 115 36050 Pozzoleone (VI) www.sicce.com

Trixie Italia S.p.a.

info@kudafish.it

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

info@hydor.com

0373234461 fax 0373236714

0331792443 fax 0331772839

Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com reefint@tin.it

Via Ludovico il Moro, 6 20080 Basiglio (MI) www.tetraitalia.it

tel. e fax 059386076 Via Viazza, 120 41010 Ganaceto (MO) www.paginegialle.it/iemmierman iemmi.ermanno@tiscalinet.it

fax 0523980300

Red Sea Europe +33/2/32377137 Saint Denis, Route Betreuil fax +33/2/32377136 27130 Verneuil Sur Avre - Francia www.redseaeurope.com info@redseaeurope.com

04248877 fax 0424887887

lemmi Ermanno

Via Consiglio dei Sessanta, 24 47891 Dogana Repubblica di San Marino www.sottacqua.net

Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC) www.raggiodisole.it info@raggiodisole.it

Zanolli Mario

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075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it 059565688 fax 059859183 info@vitrea.it 045973472 fax 045973473 info@mariozanolli.it

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PetTrend • Febbraio 2016

93

PET TREND FEBBRAIO 2016:ok

1-02-2016

10:55

Pagina 94

AZIENDEinGIALLO ■ RETTILI E ANFIBI ■ Croci S.p.a.

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Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com

info@crocitrading.it

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com

0341530138 fax 0341530392 info@fiory.com

FOP S.p.a.

0444436491 fax 0111136509

Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it

fop@fop.it

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com 05225452 fax 0522943047 marketing@gimborn.it

Imac, S.r.l.

Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

Macropet S.r.l.

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com info@macropet.com

0444482301 fax 0444482500 info@imac.it 0549907399 fax 0549906629

Trixie Italia S.r.l.

051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de info@trixie.it

MP Group S.r.l.

Tucano Internazionale S.r.l.

0522942788 0522942755 fax 0522946191

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com mp@versele.it

Piranha Tropical Life F.Ili Traversa Corso del Mezzogiorno 71100 Foggia www.piranhatropicalife.it info@piranhatropicalife.it

0881638838 fax 0881339154

Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100

Gimborn Italia S.r.l.

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

Via Cappuccini, 7 fax 0523980300 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.ft - www.mckerk.d info@raggiodisole.it

Rettilissima di M. Bianco

0392024910 fax 0392849025

Via del Commercio, 25 20040 Bellusco (MI) rettilissima@virgilio.it

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com record@recordit.com

0444835329 fax 0444833352

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it info@tucanoint.it

Valpet S.r.l.

031513082 fax 0313347491

0395321255 0395321019 fax 0395321433

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it servizio.clienti@valpet.it

Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it info@vitakraft.it

Zoomania

tel. e fax 0818610459

Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Zoo Varese

0332310280-9 fax 0332313111

Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it zoovarese@libero.it

■ UCCELLI ■ Avi Fauna Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it

Boccacci S.r.l.

Via Casilina, 1670 00133 Roma www.boccaccisrl.it

Borgovit S.r.l.

Via Roma, 48 22046 Merone (CO) www.borgovit.it

070564836 fax 070564023 muacor@tiscali.it 0620433565 fax 0620433512 info@boccaccisrl.it 031650344 fax 031651419 info@borgovit.i

Calcio Mare S.n.c di Corrizzato P.&C. Via per Salvatronda Z.I. Esp. 48 0423724073 31033 Castelfranco V.to (TV) fax 0423742252 www.calciomare.com - www.acqualine.it info@calciomare.com

Chemi-Vit S.r.l.

Via Don Milani, 5/C 42020 Quattro Castella (RE) www.chemivit.com info@chemivit.com

Chifa S.r.l.

Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it

Croci S.p.a.

Via S. Alessandro, 8 21040 Castronno (VA) www.crocitrading.com info@crocitrading.it

Fioretta Rag. Gianni S.a.s.

Via Provinciale, 89 23811 Ballabio (LC) www.fiory.com - info@fiory.com

FOP S.p.a.

Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it - fop@fop.it

Formevet S.r.l.

Via Savona, 97 20144 Milano www.formevet.com

94

PetTrend • Febbraio 2016

0522887959 fax 0522888200

0331932014 fax 0331932510

Tombolan S.r.l.

Mondial Pet Distribution S.p.a.

Gimborn Italia S.r.l.

05225452 fax 0522943047

Via Giorgio De Chirico, 3 42124 Reggio Emilia www.gimborn.it

marketing@gimborn.it

Imac S.r.l.

Via Ghisa, 24 36070 Tezze di Arzignano (VI) www.imac.it

Macropet S.r.l.

0444482301 fax 0444482500 info@imac.it 0549907399 fax 0549906629

Via Rive delle Seriale, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

info@macropet.com

Mantovani Pet Diffusion S.r.l.

051969413 Via Giulio Pastore, 31 fax 051969348 40056 Crespellano (BO) www.mantovanipetdiffusion.com mantovani@mantovanipetdiffusion.com

MP Group S.r.l.

Via dell’Industria, 7/1 42025 Cavriago - Corte Tegge (RE) www.versele-laga.com

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Nestlé Purina Petcare S.p.a.

0332870860 fax 0332462439

0281811 fax 0281817133

Via Del Mulino, 6 20090 Assago (MI) www.purina.it

Raggio di Sole Mangimi S.p.a. 0523980100 0341530138 fax 0341530392

Rinaldo Franco S.p.a.

0444436491 fax 0444436509

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

fax 0523980300 info@raggiodisole.it 0248376157 fax 0241291840 record@recordit.com

Saima Pet International tel. e fax 0815550699 024345891 fax 0243458922

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Via Lavariano, 41 33050 Mortegliano (UD) www.sementidotto.it

0432760442 fax 0432761665 info@sementidotto.it

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Trixie Italia S.r.l.

0444835329 fax 0444833352

Via E. Fermi, 14/16 36040 Alonte (VI) www.trixie.de

info@trixie.it

Tucano Internazionale S.r.l.

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it

0395321255 0395321019 fax 0395321433 servizio.clienti@vaipet.it

Via Cartiera, 1 23883 Brivio (LC) www.valpet.it

Vergerio Mangimi S.r.l.

Via Roma, 56 35010 Cadoneghe (PD) www.canary.it Via Piana, 4 06061 Castiglione del Lago (PG) www.vitakraft.it Via Faedis, 21 33040 Povoletto (UD) www.viten.it

049700622 fax 049703440 info@canary.it

Vitakraft Italia S.p.a.

Viten S.r.l.

031513082 fax 0313347491 info@tucanoint.it

Valpet S.r.l.

Zoodiaco

Via Cappuccini, 7 29017 Fiorenzuola D’Arda (PC) www.raggiodisole.it

0495969090 fax 0495968283

Via Vittorio Veneto, 78 35019 Tombolo (PD) www.tombolan.eu

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

075965601 fax 0759656020 info@vitakraft.it 04326644011 fax 0432679043 info@viten.it 0425474645 fax 0425474647

V.le della Cooperazione, 16 45100 Rovigo www.zoodiaco.com zoodiaco@zoodiaco.com

Zoomania

tel. e fax 0818610459 Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Zoo Planet S.r.l.

Via Malcanton, 6 35017 Piombino Dese (PD) www.zooplanet.it

Zoosan - L’Arca Via A. Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com

0499350400 fax 0499350388 info@zooplanet.it tel. e fax 081918501 info 3894228215 direzione@arca-zoosan.com

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Bruma S.r.l.

0733549333 fax 0733549054

Contrada Vaglie, 23/B 62010 Pollenza (MC) www.bruma.it

bruma@bruma.it

Canicom S.r.l.

Via di Sottopoggio, 32 55060 Guamo (LU) info@canicomitalia.com

0583462363 fax 0583462411 www.canicomitalia.com

Fag S.n.c.

Via dei Costo, 7/H 16154 Genova www.fag.genova.it

0106514952 fax 0108682528 info@fag.genova.it

Ferplast S.p.a.

Via I Maggio, 5 - Z. l.

36070 Castelgomberto (VI) www.ferplast.com

F.I.E.M. S.n.c.

Via G. Galilei, 3 22070 Guanzate (CO) www.fiem.it

0445429111 fax 0445429115 info@ferplast.com 031976672 fax 031899163 info@fiem.it

FOP S.p.a.

0444436491 fax 0444436509

Via E. Majorana, 10/12 36045 Lonigo (VI) www.fop.it

fop@fop.it

Mondial Pet Distribution S.p.a.

MPS S.n.c.

Via Torino, 89 12045 Fossano (CN) www.mondialpetdistribution.com

Gruppo Novelli S.r.l.

Via del Commercio, 22 05100 Terni (PG) www.grupponovelli.it

infopet@grupponovelli.it

Via Ghisa, 24 36070 Tazze di Arzignano (VI) www.imac.it

Lazzari Luigi S.r.l.

0444482301 fax 0444482500 info@imac.it 035640118 fax 035644927

Via Borgo Antico, 9 24031 Almenno San Salvatore (BG) www.lazzarigabbie.it info@lazzarigabbie.it

Macropet S.r.l.

Via Rive delle Seriole, 4 47893 Borgo Maggiore (RSM) www.macropet.com

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Via Zambon, 69 36051 Creazzo (VI) www.mpsitalia.it

0744803301 fax 0744814345

Imac S.r.l.

Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Artuto Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it

info@mpsitalia.it

Pampered S.r.l.

071710827 fax 0717105251

Via Chinnici, 12 60027 Osimo (AN) www.pampered.it

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Porrini Pet S.r.l.

0302791814 fax 0302793319 info@porrinipet.it

Via Einaudi, 1 25086 Rezzato (BS)

Rinaldo Franco S.p.a.

0248376157 fax 0241291840

Via Kuliscioff, 26/28 20152 Milano www.recordit.com

record@recordit.com

Tucano Internazionale S.r.l.

031513082 fax 0313347491

Vitakraft Italia S.p.a.

075965601 fax 0759656020

Via Asiago, 25 22100 Como www.tucanoint.it info@tucanoint.it

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Animal House S.r.l.

Cuccioli in Casa S.r.l.

Via del Cavallo Morto, 49 00040 Lido dei Pini - Anzio (RM)

Stracani S.a.s.

Via Cengolina, 83 35030 Galzignano Terme (PD) www.stracani.com cuccioli@stracani.com

0309651831 fax 0309651310

069890273 fax 0698929226 0499131744 fax 0499139441

Acquario di Bologna S.r.l.

Via Matteotti, 37 051796030 - 051790120 40064 Ozzano dell’Emilia (BO) fax 051796203 www.acquariodibologna.it info@acquariodibologna.it

Acquario di Bologna S.r.l.

muacor@tiscali.it

0266011497 fax 0266011498

Uccelli Allevamento Max

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Tropical World

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0815743501 - 0815743459 Via Aldo Moro, 28 fax 0815743496 80046 San Giorgio a Cremano (NA) www.carmarsas.it info@carmarsas.it

Via Torretta, 68 21029 Vergiate (VA) www.tropicalworld.it info@tropicalworld.it

Giumar S.r.l.

Via A. Cesarano, 99 84016 Pagani (SA) www.arca-zoosan.com direzione@arca-zoosan.com

Carmar S.a.s.

Via Tamburiello, 34 80040 Volla (NA) www.giumarsrl.it

0817741925 - 0818982101 fax 0817747430 giumarsrl@virgilio.it

Kuda Tropical Fish S.r.l.

Via delle Industrie, 34 26010 Bagnolo Cremasco (CR) www.kudafish.it info@kudafish.it

0373234461 fax 0373236714

Mon Mar Enjoy S.r.l. tel. e fax 0823851722 Viale Artuto Bacio Terracina, 4/6 cell. 3397598046 81030 Castel Volturno - Caserta (CE) www.monmar.it mon.mar@hotmail.it

Pesci e piante d’acquario

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070564836 fax 070564023

Via Italia, 135 09134 Pirri (CA) www.avifaunasnc.it

Animaland

V.le Europa, 67 25018 Montichiari (BS) www.animalhouseonline.it mprignac@unipoint.it

+33/563987153 - 563987154 20, Avenue de la Chevaliere fax +33/563612491 81200 Mazamet (Francia) www.amblard.fr - italia@amblard.fr

Reef International S.a.s.

Via Arconti, 11 21013 Gallarate (VA) www.reef-international.com

0331792443 fax 0331772839 reefint@tin.it

Valverde Aquarium S.r.l.

Via dei Ronchi, 15 26813 Graffignana (LO)

Zanolli Mario Via Mattarana, 11/A 37141 Verona www.mariozanolli.it

037188127 fax 037188614 valverde.aquarium@libero.it 045973472 fax 045973473 info@mariozanolli.it

Zoosan - L’Arca

Zoo Varese Via Giovanni Macchi, 55 21100 Varese www.zoovarese.it zoovarese@libero.it

tel. e fax 081918501 info 3894228215

0332310280-9 fax 0332313111

Altri animali Chifa S.r.l.

0331932014 fax 0331932510

Via Verdi, 84 21021 Angera (VA) www.chifa.it chifasrl@tiscali.it

Zoomania

tel. e fax 0818610459

Via Vittorio Veneto, 414 80058 Torre Annunziata (NA) www.zoomaniarettili.com info@zoomaniarettili.com

Zoo Varese

0332310280-9 Via Giovanni Macchi, 55 fax 0332313111 21100 Varese www.zoovarese.it - zoovarese@libero.it

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ELENCO INSERZIONISTI

Copertina Innovet - Condrogen

II Copertina Royal Canin - Breed Health Nutrition

III Copertina Zoodiaco - Prolife

IV Copertina Pralzoo - Ali Floc

1 Agras Delic - Stuzzy Cat

6 PetTrend

7 Interzoo 2016

9 Camon - Artosalus

15 Affinity Pet Care Advance

17 Innovet - Condrogen

19 Love for Pet - Linea 101

27 Purina - Felix Sensations

31 Monge - Grain Free

33 Q.vet - Petfit

37 Hill’s - i/d stress

39 Rebo - Happy Dog e Happy Cat

41 Virbac - Effitix

43 Fortesan - Energy

51 Tecnozoo - Flatazor

59 Purina - Gourmet Gold

Q u a r t i n o c e n t r a l e Purina - Pro Plan

Trend

Sono presenti con pubbliredazionali, in ordine di apparizione: Agras delic, Camon, Zoodiaco, Pralzoo, Innovet, Love For Pet, Purina, Monge, Q.Vet, Hill’s, Rebo, Virbac, Fortesan, Purina

Segreteria di redazione: ILARIA COSTA via Trecchi, 20 - 26100 Cremona ilaria.costa@pettrend.it

Febbraio 2016 N° 1 - ANNO 5

Editor e progetto editoriale FRANCESCA CONFORTI

Edizioni EV SOC. CONS. a R.L. via Trecchi, 20 - 26100 Cremona

Grafica e impaginazione: PRESS POINT Srl Ufficio Stampa: ILARIA COSTA

Direttore editoriale: ANTONIO MANFREDI

Pubblicità: ILARIA COSTA pubblicita@pettrend.it

Direttore responsabile: ANTONIO MANFREDI antonio.manfredi@pettrend.it

Hanno collaborato a questo numero Maria Luisa Quattrina; Alessio Arbuatti; Fabrizio Vallari; Laura Seguso; Lorena Bassis; Nicolas Patrini; Francesca Serena; Kiumars Kandivi Dimboli; Diego Cattarossi

Coordinamento editoriale: MARIA LUISA QUATTRINA luisa.quattrina@pettrend.it

Credit fotografici Tommaso Urciuolo; Kiumars Kandivi Dimboli; Alessio Arbuatti; Diego Cattarossi Foto da agenzie: TomUrc’s Photo; Errekappa photograpy; Fotolia

Picturepest; Nat tarbox; Alessandro Falco; Serena Silvestri

Ringraziamenti: WikimediaCommons; Flick; Pixabay; Fiammetta Moscheni Christine Boulanger - Chatterie de La Vallèe Des Dieux; Allevamento Sant’Anna Australian Shepperd Massa Marittima (GR) e allevamento Kalayn Giugliano in Campania (NA); el Padawan; Tracle Hall; fumo Rob Bixby; Andrea Arden; FaceMePLS; Vanity Dog di Marcella Vitale - San Giorgio a Cremano (NA); Kristine Paulus; Forest and Kim Starr; “T”eresa; Pamia J. Eisemberg; H. Zell; Prof. Dr. Otto Wilhelm Thomé; Rasbak; Paul Laskin; Harry Lawford The Dog Collar Museum, Leeds Castle, Maidstone Kent, ME17, 1PL, England; Dr. Holger Hoffmann. JJ Harrison; Franco Folini;

Stampa PRESS POINT Srl Via Luigi Cagnola, 35 20081 Abbiategrasso (Mi)

Servizio abbonamenti: ILARIA COSTA ilaria.costa@pettrend.it

Iscrizione al registro del tribunale di Vigevano N. 1/2012.

Iscrizione nel registro operatori di comunicazione n° ROC 9606.

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Rivista di riferimento di

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