Professione Veterinaria 14-2010:ok
20-04-2010
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la VETERINARIA
PROFESSIONE
A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
14 2010
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Anno 7 numero 14 dal 19 al 25 aprile 2010
Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano
Concessionaria esclusiva per la pubblicità E.V. srl - Cremona
SEMPRE PIÙ PETFOOD NEL CARRELLO
ANMVI DAL MAGREB A CREMONA
FARMACO E SPERIMENTAZIONE ANIMALE
RESTITUITI GLI ANIMALI DEL CIRCO VICTOR
DISTINZIONE FRA DOPING E MEDICAZIONE
A PAGINA 6
A PAGINA 10
A PAGINA 16
A PAGINA 23
A PAGINA 29
BREVI
NON ABITIAMO IN VIA ARENULA
VULCANO Seguendo le indicazioni della Health Protection Agency sui possibili effetti della nube vulcanica dall’Islanda, la BVA (British Veterinary Association) ha diffuso alcuni consigli per i proprietari di cani e gatti: in presenza di polveri è preferibile ridurre le attività outdoor.
ISRAELE Il Ministero della Salute ha diffuso una nota di precisazione sui requisiti sanitari per l’introduzione di cani e gatti in Israele in vigore dal 1 maggio. La nota ministeriale pubblicata da @nmvi Oggi fornisce il modello di certificato sanitario richiesto dalle autorità israeliane per l’importazione.
APICOLTURA Il Tavolo tecnico del Ministero della Salute sull'apicoltura si è riunito il 19 aprile e ha esaminato una bozza di ordinanza ministeriale sulla varroasi. Il provvedimento prevede modifiche al Regolamento di Polizia Veterinaria.
FNOVI-NOMISMA È pubblicata sul sito www.fnovi.it la ricerca commissionata a Nomisma dalla Fnovi “La professione medico veterinaria: condizioni e prospettive nei primi dieci anni di attività”.
RATIFICA Malgrado l'approvazione della Camera dei Deputati e il parere favorevole delle Commissioni Giustizia e Affari Sociali del Senato, il Ddl di ratifica della convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia subisce un altro stop: a Palazzo Madama i relatori Mazzatorta e Bettamio esprimono "dubbi sulla sua coerenza con la legislazione vigente".
CODICE DELLA STRADA Non è passato in Senato lo stato di necessità per gli animali. La riforma del Codice della Strada passa all’Assemblea di Palazzo Madama dove si gioca l’ultima carta per depenalizzare il trasporto di un animale, certificato come “in gravi condizioni di salute”.
www.anmvioggi.it
LIBERALIZZAZIONI
Ben venga la contro-riforma delle professioni La Legge Bersani ha causato danni economici e di immagine alla nostra professione. Rivogliamo la nostra dignità intellettuale e sociale A PAGINA 3
Dopo l’incontro del 15 aprile tra gli ordini professionali e il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, anche le professioni sanitarie avranno i loro stati generali. Le federazioni dei medici, dentisti, farmacisti, psicologi e veterinari, a partire dalla prossima settimana, si preparano a mettere mano alla riforma assieme al ministero della Salute, sede istituzionale delle professioni sanitarie, rappresentate in Confprofessioni Sanità e Salute da Fimmg (medici di famiglia) Andi (odontoiatri), Anmvi (veterinari), Plp (psicologi). Meritiamo una riforma specifica e vogliamo leggere le iniziative del Guardasigilli e del ministro della Salute, Ferruccio Fazio, come un riconoscimento della nostra specificità sanitaria. Sulla nostra peculiarità non si è mai riflettuto abbastanza in sede legislativa arrivando fino al paradosso di inquadrare, come ha fatto l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, le professioni sanitarie tra i prestatori di servizi commerciali, nonostante l’Unione europea abbia escluso i professionisti della salute dalla direttiva servizi e la stessa legge Bersani aveva previsto delle eccezioni per le prestazioni rese nell’ambito del servizio sanitario nazionale. Tre sono i temi centrali della riforma delle professioni sanitarie: ta-
riffe minime, quale parametro di garanzia per i pazienti; pubblicità, da ricondurre entro i confini dell’etica professionale; forme societarie, con apporto di capitale di rischio, purché la maggioranza sia espressa da professionisti regolarmente iscritti all’albo. Il processo di liberalizzazione avviato dalla legge Bersani ha avuto pesanti contraccolpi anche tra le professioni sanitarie: negli ultimi due anni abbiamo assistito a una corsa al ribasso delle prestazioni sanitarie, sostenuta da forme di pubblicità discutibili, che ha aperto la strada a un crescente abusivismo che deve essere contrastato con misure più efficaci di quelle attualmente a nostra disposizione. Tuttavia, il Ministro Alfano sta facendo un lavoro importante per tutte le professioni, veterinaria compresa. La sua è una battaglia giuridica per confutare le tesi del Garante secondo il quale le tariffe sarebbero in contrasto con il Trattato europeo. Ed è anche una battaglia politico-sociale per respingere il teorema che ci vuole contrapporre ai consumatori, insomma per togliere di mezzo tutte le tesi sulle quali si è sempre fondata quella politica demolitrice che ci ha presentato come “nemici pubblici” anziché come preziosi alleati dello sviluppo di questo Paese. Carlo Scotti
IL BENESSERE ANIMALE È VETERINARIO IL PERCORSO FORMATIVO DI TRE GIORNI TENUTOSI A CREMONA DAL 7 AL 9 APRILE ed organizzato da ANMVI International ed AIVEMP nell’ambito del progetto EV e Regione Lombardia per “L’internazionalizzazione della professione veterinaria”, sul tema: “Il benessere animale e la medicina veterinaria pubblica e privata” ha riscontrato molto interesse e partecipazione: 400 veterinari presenti e più di mille quelli che hanno seguito l’evento in videoconferenza diretta. Numeri che dimostrano quanto il mondo veterinario sia attento al tema del benessere animale e stia recuperando professionalmente e socialmente lo spazio che negli anni, per distrazione o per scarsa preparazione culturale, aveva lasciato alle associazioni animaliste. Certamente dall’ampio dibattito sviluppatosi intorno a questo evento emerge chiara l’intenzione da parte della veterinaria, sia privata che pubblica, di riappropriarsi di competenze scientifiche, sociali e politiche che per formazione e ruolo sono e devono essere prima di tutto del Medico Veterinario. Il Ministero della Salute è particolarmente attento a questi temi, anche per la forte spinta data dal Sottosegretario Francesca Martini che è intervenuta più volte personalmente sull’argomento, e lo dimostra la presenza in questa importante occasione, con interessanti relazioni, di Rosalba Matassa, responsabile dell’Ufficio Benessere Animale. Quello che la veterinaria chiede oggi, non solo al Ministero ma a tutto il mondo istituzionale e politico, è di diventare, come è giusto che sia, loro interlocutore privilegiato sui temi del benessere animale e riferimento costante per un confronto ampio, rispettoso e costruttivo con le Associazioni animaliste per l’importante ed essenziale contributo che possono portare.
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