Professione Veterinaria 40-2013:ok
27-11-2013
Salute risparmio
e
Fondo Sanitario A.N.M.V.I.
15:35
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la VETERINARIA
PROFESSIONE
A.N.M.V.I.
ORGANO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI VETERINARI ITALIANI
40 2013
SETTIMANALE DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Salute risparmio
e
Fondo Sanitario A.N.M.V.I.
Anno 10, numero 40 dal 25 novembre al 1 dicembre 2013 Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano
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ANMVI PANINI ENTRANO IN CLASSE
UNA POSITIVE LIST PER I PET
PREPARIAMO L’ACCONTO IVA 2013
STUDENTI IN SOVRANNUMERO IN FACOLTÀ
IN FRIULI C’È IL VETERINARIO DI FIDUCIA
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BASTA CON I “CASI ONDER”
BREVI PRO-SARDEGNA Versamenti "pro-colleghi Sardegna" possono essere eseguiti sui seguenti conti intestati all’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (causale "pro-colleghi alluvionati Sardegna"): Conto corrente postale IBAN: IT75E0760111400000040777971; Conto corrente bancario IBAN: IT03M0623011402000030180174
INFODAY 2014 Due giornate informative rivolte alle Aziende Farmaceutiche si svolgeranno il 29 e 30 Gennaio 2014 presso l’Auditorium “Biagio d’Alba” - Ministero della Salute, Viale Giorgio Ribotta 5. L’evento è organizzato dalla Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari.
AVVELENAMENTI Il 10 dicembre, al Ministero della Salute, gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali faranno il punto della situazione sul fenomeno degli avvelenamenti in Italia. Convegno di aggiornamento con il Centro di referenza di medicina veterinaria forense, a cinque anni dall’emanazione della prima ordinanza ministeriale.
SPESOMETRO Mancava una conferma ufficiale ed è arrivata: non ci saranno sanzioni nel caso in cui l’invio dello spesometro avvenga dopo le scadenze di novembre, prorogate al 31 gennaio 2014. La precisazione nelle “Faq” pubblicate dall’Agenzia delle Entrate.
AUJESZKY Otto cani morti a Castiglione potrebbero aver contratto la pseudorabbia. La Provincia di Grosseto e il servizio veterinario della Asl 9 raccomandano ai cacciatori di evitare di dar da mangiare ai cani carne cruda e viscere di cinghiale. Al momento in cui gli uffici della Asl sono venuti a conoscenza dell’episodio, i cani deceduti erano già stati smaltiti e non è stato possibile effettuare le analisi.
MOZZARELLE Per riabilitare i prodotti lattiero caseari di bufala della Campania l’associazione Giovani Veterinari della Campania ha distribuito mozzarelle di bufala campana in piazza Montecitorio. Con tanto di relative analisi di diossine e PCB, in collaborazione con l’Università Federico II e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno.
PROPOSTA DI EMENDAMENTO
Via l’IVA dalle prestazioni one health Il CD ANMVI ha formulato una proposta emendativa. Esenzione di legge al primo iter legislativo utile. A PAGINA 3
Basta con le rettifiche a danno ormai compiuto, basta con l’assenza di controllo scientifico sulla comunicazione socio-sanitaria della RAI. Il Presidente dell’ANMVI ha scritto alla Commissione parlamentare di vigilanza della RAI sollevando l’urgenza di richiamare il servizio radio televisivo pubblico ad una rigorosa e corretta attività di divulgazione scientifica. Con una lettera all’On Roberto Fico, Presidente della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, l’ANMVI ha chiesto l’emanazione di un atto di indirizzo concernente i criteri e i contenuti della programmazione radiotelevisiva della RAI, alla luce di gravi e ripetuti episodi di disinformazione medico-veterinaria e di diseducazione socio-sanitaria ai cittadini. Non si può continuare a rincorrere i singoli casi e agire ex post su redazioni che difficilmente tornano sui loro passi ad ammettere in pubblico un errore di informazione. Serve un atto di indirizzo preventivo, anche sulla base del fatto (dati Eurobarometro 2013) che la televisione è la fonte principale di informazioni scientifiche dei cittadini italiani. L’atto di indirizzo suggerito dall’ANMVI dovrebbe in particolare raccomandare:
1. la verifica dei contenuti scientifici e medico-veterinari in tutte le ormai numerose trasmissioni radio-televisive che trattano di salute e benessere degli animali e di corretta relazione uomo-animali, anche ai fini del controllo delle malattie trasmissibili all’uomo e della prevenzione di comportamenti sociali nocivi e di reati ai danni degli animali; 2. che detti contenuti radio-televisivi siano verificati e affidati all’unica professionalità competente e abilitata in via esclusiva dallo Stato alla materia: quella dei Medici Veterinari; 3. che qualora il servizio radio-televisivo pubblico diffonda informazioni scientificamente infondate, esso osservi l’obbligo di ristabilire attraverso adeguati ed efficaci spazi di rettifica il messaggio erroneamente veicolato a milioni di cittadini; 4. ogni altra avvertenza utile a vincolare il servizio pubblico radio-televisivo ad affidarsi esclusivamente a competenze medico veterinarie ogni volta che le garanzie di corretta informazione al pubblico lo richiedono. Sullo sfondo il caso della trasmissione I Fatti Vostri, che nella puntata del 19 novembre, ha veicolato informazioni scorrette per la prevenzione della toxoplasmosi nelle gestanti che vivono con animali da compagnia.
PROFESSIONI IN CRISI: ARRIVANO LE COOP IN LOMBARDIA I DENTISTI HANNO VISTO CROLLARE IL LORO FATTURATO DEL 30%. I MOTIVI? Certamente la crisi economica, la concorrenza straniera ma soprattutto la guerra sui prezzi sviluppata da diverse iniziative low cost. La stessa situazione, sia pure con percentuali di calo diverse, è riscontrabile in tutte le professioni in particolare nel settore medico, compreso quello veterinario, legale e di assistenza fiscale. Basti pensare che sono 230mila i coupon per servizi professionali venduti da Groupon nel 2012 e che sono oltre 1200 i professionisti iscritti agli ordini che hanno promosso la loro attività su questo sito. Ora i professionisti entrano anche al supermercato per offrire i propri servizi e le COOP si sono fortemente attivate per portare queste attività all’interno delle proprie strutture e sono già centinaia le iniziative presenti. Questo progetto delle COOP, iniziato qualche anno fa con il servizio legale, visto il successo si è poi allargato ad altri settori professionali ed è quindi sempre più frequente trovare tra un negozio di alimentari o di abbigliamento la presenza di dentisti, medici o psicologi ma anche di commercialisti e consulenti fiscali oltre agli avvocati che restano i più numerosi. E il settore veterinario? Qualche esperienza è già stata fatta e sembra che sia piuttosto interessante. Infatti molti supermercati COOP hanno già ampi spazi per la proposta di prodotti per animali da compagnia che abbinati alla recente apertura di numerose parafarmacie, che possono vendere anche i farmaci veterinari, con l’apertura di un ambulatorio veterinario sarebbero in grado di offrire ogni servizio ai proprietari di animali. Certamente tutte queste iniziative, sviluppando l’offerta low cost, rischiano di ridurre il fatturato del settore oltre al livello qualitativo delle prestazioni, ma questa involuzione sembra impossibile fermarla.
A.N.M.V.I