Poesie ID con Jenny

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Poesia è ...


una raccolta di poesie e illustrazioni della classe 1°D a.s. 2015-2016 curate dalla Professoressa Jenny Poletti Riz e dal Professor Enrico Marani



La poesia è La poesia è mia madre che mi adora la poesia è la l’amore la poesia è il sorriso della mia fidanzata la poesia è mio nonno se diventa buono la poesia è il mare che canta la poesia è la tristezza di mio fratello. Henry Tetteh



La poesia è La poesia è il luccichio degli occhi di mia sorella La poesia è il suo sorriso smagliante La poesia è l’amore che ho per i miei amici La poesia è la primavera che nasce con i cinguettii degli uccelli La poesia è tutto ciò che mi circonda e che amo La poesia è una scatola piena di nuove possibilità La poesia è il tornado dei miei pensieri Jassica Barnieh



La poesia è La poesia è un tuffo nelle emozioni la poesia è una rosa sotto la pioggia la poesia è un sogno che si avvera la poesia è una lacrima che scende piano piano la poesia è un sorriso dal tuo amore la poesia è sognare il proprio idolo la poesia è uno stormo di rondini che prende il volo la poesia sei tu e io insieme...

Elena Sighinolfi



La poesia è La poesia è volare. La poesia è l’amore in famiglia. La poesia è gioia. La poesia è sincerità. La poesia è fiducia. La poesia è coraggio. La poesia è un tuffo dentro di sé. La poesia è un cuore che non cesserà mai di battere. La poesia è arte. La poesia è amicizia con il mio cane. La poesia è qualcosa di speciale. La poesia è una stella in mezzo al vuoto cosmico La poesia è una cesta di emozioni. Francesco Tavoni



La poesia è La poesia è il sorriso di mia madre quando torno a casa. La poesia è il mio cane che abbaia quando mi vede. La poesia è la mia Ps4. La poesia è mio padre che mi consola quando sono giù. La poesia è dispiacere. La poesia è insuccessi. La poesia è una cioccolata calda con gli amici quando fa freddo. La poesia è una limonata in famiglia in estate. La poesia è la sensazione di perdere qualcuno. La poesia è sapere che i familiari ti staranno sempre accanto. La poesia è malessere. La poesia è crescere. La poesia è amici. Simone Rapaggi




PoesiE CHE PARLANO DI NOI MI PIACE, NON MI PIACE VENGO DA


MI PIACE ... Mi piace il profumo di cioccolata calda L’odore di magnolia quando mi abbraccia la mia mamma Mi piace la frase: “andrà meglio “ della mia amica Laura La compagnia delle mie amiche, quelle vere Mi piace il tepore caldo di casa mia Il divano marrone soffice su cui mi sdraio al sabato per guardarmi i film Mi piace scatenarmi con Sara a ballare e cantare baby k La “buona notte” dei miei genitori Mi piace suonare la chitarra !

NON MI PIACE ... La guerra Non mi piacciono le bugie Il calcio Non mi piacciono le prese in giro Il colore rosa porcello Non mi piacciono le scarpe da ginnastica Dormire troppo Non mi piace il prosciutto cotto La lingua inglese Non mi piace cucinare Non mi piace la pioggia La stagione estate Non mi piacciono le bambole Le caramelle gommose Non mi piacciono gli insetti! Rebecca Amendola



MI PIACE ... Mi piace svegliarmi di domenica, con l’odore della vacanza. Mi piacciono le bevande gassate la crosta della torta l’ aria fresca della sera come quella mattutina. Mi piace guardare il mondo con i miei occhi ancora giovani. Mi piace vedere città fare esperienze spericolate trovare amici nuotare come un pesce nella mia cara piscina a Rubiera. Mi piace correre all’aria aperta, non troppo però ...

NON MI PIACE ... Non mi piace la brutta gente, la sporca mente, i gas di scarico, quando mi agito, quando mi prende il panico. Non mi piacciono la botte, anzi le odio, come odio le guerre, e la gente troppo ricca. Non mi piace diventare grande, ma è la vita che lo vuole. laura oleari



Vengo da Vengo da un piccolo paesino vengo dall’affetto dei miei genitori e dalle loro sgridate vengo da tutte le persone che mi dicono quanto sono alto vengo dal mio condominio con persone buone o fastidiose vengo dai proverbi di mio nonno dalla gentilezza delle mie nonne vengo dalle mie passioni che diventano fissazioni vengo dai cartoni di cui non perdo una puntata vengo dalle cose che ho imparato e che imparerò vengo da una vita felice Matteo Coppa



Vengo da Vengo da una casa viola e grigia e da una un po’ più semplice. Vengo da una famiglia troppa numerosa che ogni giorno mi dona amore. Vengo da un a classe rumorosa che ho dovuto lasciare, era la mia seconda famiglia e la terrò sempre nel mio cuore. Vengo da amiche speciali che mi hanno sempre sostenuto , con dei cuori grandi come il mondo. Vengo da un amore gigantesco donato dalla mia famiglia: dalla prima volta che mia sorella mi ha accompagnato a scuola con l’auto, da mio fratello quando mi da un bacio un evento storico. Vengo dai baci di mio padre, dalle urla di mia madre e dal bene che mi vuole. Vengo dall’amore per la matematica e da quello per la musica che mi accompagna ogni giorno. Vengo dai momenti con la mia famiglia: quando cucino con la mia mamma, quando mia sorella mi saluta

prima di andare a ballare. Ma questa è la mia famiglia e io l’adoro proprio così. Vengo dal mio gatto che miagola sempre. Vengo dai libri di: avventura, fantascienza, o un classico. Vengo dai miei cerchietti che ogni giorno cambiavo in base a come mi sentivo: nero se sono triste rosa se felice e a cuoricini se mi sentivo coccolosa. Vengo da una vita meravigliosa che ogni giorno mi dona qualcosa di nuovo. Vengo dalla paura di parlare in pubblico: di dire qualcosa di sbagliato e di essere presa in giro per quella che sono veramente. Vengo dalle mie cadute perché sono molto imbranata questa è la mia vita e io l’adoro proprio com’è. Ludovica Gatti



Vengo da

Vengo da un condominio giallo Vengo dall’Emilia Romagna Vengo da una bellissima e gentilissima madre Vengo da mio cugino ogni volta gioco e rido insieme a lui Vengo da pomeriggi passati a guardare il “Signore degli anelli � Vengo dai miei amici con cui mi diverto Vengo dal mio cane che mi chiama abbaiando Vengo da mio padre che mi porta a scuola mi sorride e gioca con me Vengo dai miei nonni molto simpatici e gentili Vengo dai miei film preferiti che ho visto e rivisto ma che rivedrei Vengo dal mio sport preferito grazie a cui sono cresciuto Simone Panari



Vengo da

Vengo da un mondo di libri vengo da u mare di treccine vengo dal film Divergent vengo dalle botte di Jeff vengo dalle lamentele di Jennifer vengo dagli insulti di mio cugino vengo dall’amicizia di tutti voi vengo dalla felicitĂ che si prova a stare insieme vengo dall’amore che si prova per un ragazzo che nemmeno ti nota vengo dai libri di mia sorella vengo dai meravigliosi panini di mia zia vengo dagli abbracci delle mie cuginette. vengo dal lontano Ghana vengo dalle risate della mia migliore amica. E voi. Io vengo dai soldi per strada vengo dalle interrogazioni di storia vengo da un mondo parallelo vengo dal “ce la puoi fare “di Jenny vengo da una famiglia bizzarra e dalle risate di tutti voi e di nuovo: e voi? Genevive Siaw




IN CIELO LA LUNA


La luce nel buio Il bottone più leggero il bottone di pietra il bottone pieno, vuoto il bottone viso dolce e sorridente. Non guarda, ti osserva e ti segue ha la notte, ha sospiri, sogni fili in equilibrio tra i pensieri e il buio film annodati ad un unico cuore immensi, mondi unici. Noi non sappiamo che cosa è. Non possiamo dirlo. Ma guarda quel bottone, non è la luna? Il bottone che con i suoi figli lega tutti i pensieri, lampadina della notte è la luna, guardala, è la luna. Martina Tarsia



La luna Luminosa come il cielo luminosa come il sole luminosa tutto tondo luminosa tutto il giorno luminosa come il vento luminosa come il tempo guardala, è la luna è la luna sorprendente lei scompare dentro l’ombra e diventa tonda tonda Cecilia Casini



La luna Il pozzo senza fondo Il pozzo pieno d’acqua il pozzo bianco, bianca il pozzo stella del cielo. Non vola, si avvolge e scompare dentro la sua metà ha buchi, ha fondo, è pieno luccichio nel cielo infinito manovra di cometa, stella brillante, famiglia di infinito Noi non sappiamo che cosa è. Non possiamo dirlo. Ma guarda il bianco, il luccichio non sono spiragli di luce? Il pozzo che nasce nel cielo è la luna, guardala, è la luna. Martina De Prisco



La luna L’occhio senza lacrima L’occhio brillante L’occhio Unico Non parla, si chiude in sé senza ribellarsi ha spicchi, ha una parte persa, illumina durante la notte fonda grigia, bucherellata noi non sappiamo cos’è, non possiamo dirlo. Ma guarda la forma, i particolari, non sono quelli della luna? L’occhio che sale verso la notte è la luna, guardalo, è la luna. Katia Righi



Luna Il diamante del cielo immersa in un mare di stelle, bianca come il latte, bucherellata, sembra piccolissima ed invece è enorme. Lei è l’unica amica del sole: si abbracciano quando c’è un’eclissi Come un occhio mutevole a volte se vuole diventa rossa. Che cos’è? è la luna, gurdala, è la luna! Andrea Onfiani




NOI E LA NATUR A


Natura Il prato verde pistacchio i fiori di mille colori le farfalle che volano in cielo questa è la natura. Libertà dalle gabbie di città, questa è la natura. La sorgente fresca di montagna, il rumore del mare, questa è la natura. Il sole che illumina l’immensa savana, i leoni che corrono liberi, questa è la natura. I delfini che nuotano nel mare, il fruscio delle foglie d’autunno, questa è l’immensa natura. Daniele Esposito



Mi piacerebbe Mi piacerebbe volare libero come un uccello nuotare come un pesce nel mare azzurro arrampicarmi sugli alberi come una lucertola mimetizzarmi come un camaleonte nelle foglie verdi brillanti mi piacerebbe strisciare come un serpente tra la sabbia dorata del deserto che assomiglia a un tesoro immenso. vorrei essere tutti gli animali per fare cose che gli uomini non possono fare Luca Vincenzi




Noi e la vita: scuola, libri e pensieri sul mondo


Pulviscolo Quel pulviscolo d’aria quando lo vedo mi fa pensare. Quell’attimo fuggente in cui potrei capire ciò che dovrei fare, ciò che potrebbe dare un senso a tutto questo Francesco Russo



Palla Sfera vaniglia e cioccolato, il tuo rumore quando sull’erba scorri, accompagnato dall’ansia del portiere, che deve parare quel tiro spiazzante. La sfera, che pian piano dolcemente va a baciare la rete. Filippo Giordano



Felicità E’ difficile raggiungerla soprattutto riconoscerla la cerco ogni giorno ogni ora ogni minuto. Osservo il mondo che mi circonda la vedo nel sorriso delle persone nel saluto di un’amica nell’abbraccio dei miei genitori nel bacio di mia nonna. E’ una sensazione che sfugge veloce come un battito di ciglia come la carezza del vento sulla mia pelle come una scossa nel mio cuore. Chiara Gibertini



un libro è È un volo verso un mondo incantato Un’isola deserta Un posto tranquillo un amore sereno Un film nella mente Un cuore aperto Tranquillità È un assaggio della vita Una storia indimenticabile Un miraggio irraggiungibile Un’ombra che ti sta accanto Leggere un libro non è uscire dal mondo ma entrare nel mondo attraverso un altro ingresso. Pochi libri cambiano una vita. Ma quando la cambiano è per sempre. Si aprono porte che non si immaginavano. Si entra e non si torna più indietro. Giada Cavalli



un libro è Il libro non è un semplice libro: è emozione, è unico. E’ un sorriso. E’ possibilità: trovare una rosa in un campo di margherite. E’ amicizia, è paura. E’ una casa spettrale, è libertà, una finestra aperta. E’ suspense, è dolore al cuore. Un libro è un altro mondo, quello che vuoi tu. Valentina Messone



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