L’acqua di mare è un ambiente estremamente corrosivo; è un elettrolita molto efficiente a causa della grande quantità di sali disciolti in essa, l’alta concentrazione di cloruri favorisce l’innescarsi di fenomeni di vaiolatura e la costante presenza di ossigeno, nelle acque a contatto con l’atmosfera e soprattutto nelle zone di onda o di marea, fornisce un costante apporto del reagente catodico influenzando direttamente la velocità di corrosione. La protezione catodica trova numerosissimi campi di applicazione in ambiente marino per contrastare il fenomeno corrosivo.
Approfondiscono il tema Marco Cattalini di APCE e Marco Ormellese del Politecnico di Milano.