La prova dei Segugi in Val Camonica
Il Trofeo Memorial Angeli 2014 Ventun mute in 7 batterie e confronti emozionanti. Vincono i campioni di Calisto Ferrero
S
i è svolto nei giorni 24 e 25 maggio il “Memorial Gianni Angeli 2014”, prova di eccellenza per cani da seguita su lepre in categoria mute. La verifica zootecnica che ha voluto ricordare oltre al già citato Gianni Angeli anche Battista Scalvinoni, Vittorio Sandrini e Giacomo (Muturi) Bontempi, appassionati segugisti camuni che ci hanno preceduto, è stata voluta e sostenuta dall’Associazione Sportiva Cinofila “IPEDRETTI”. La manifestazione, che ha avuto come scenario le stupende montagne della media Valle Camonica, nei comuni di Piancogno, Esine, Borno, Bienno e Prestine, territorio di competenza del comprensorio alpino C4 nonché luoghi di appartenenza del grande allevatore scomparso, è stata organizzata dal Gruppo Cinofilo di Vallecamonica, in collaborazione con la sezione Bresciana della Prosegugio ed ha visto la presenza di 21 tra le migliori mute
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dell’intero panorama nazionale. I concorrenti, che si sono sportivamente confrontati nei due giorni di prova, ottenendo delle ottime qualifiche nonostante la selettività delle montagne camune, hanno - soprattutto – dato vita ad un bel clima di sana amicizia. La verifica ha visto il sorteggio di 7 batterie, formate ognuna da tre concorrenti, che sono state giudicate dagli Esperti Giudici: Alberto Bagnatica, Giorgio, Bianchetti Giovanni Brumana, Pietro, Cristofolini, Francesco Le Rose, Renato Pescatori e Maria Assunta Villa. Ad aggiudicarsi i Trofei, dopo due intense giornate di prove, sono stati (quale Miglior Muta della prima giornata) i segugi italiani di Valter Pierangioli cui è andato il “Memorial Vittorio Sandrini”; (quale Miglior Soggetto della prima giornata) il Segugio italiano Willy di Valter Pierangioli al quale è stato assegnato il “Trofeo Legnami Scalvinoni”, mentre il “Trofeo Trafer Acciai Speciali” (quale Miglior Muta della seconda giornata) è andato ai Segugi
italiani pelo forte di Calisto Ferrero. Il “Memorial Giacomo (Muturi) Bontempi” (quale Miglior Soggetto della seconda giornata) al Segugio italiano Zak di Tiziano Sani. Il “Memorial Battista Scalvinoni” (quale Miglior Muta, sommando i punteggi delle 2 giornate) è quindi andato ai Segugi italiani pelo forte di Calisto Ferrero che, con Duna (indicata come Miglior Soggetto della prova), si è aggiudicato anche il “Memorial Gianni Angeli”. Infine il “Trofeo Forgiatura Morandini” (alla seconda Muta classificata delle 2 giornate) è stato appannaggio dei Segugi italiani di Giuseppe Giusto, mentre il “Trofeo Caseificio CISSVA” (alla Terza Muta classificata nelle 2 giornate) è andato hai Segugi italiani di Petronillo Donini. Grazie a tutti quanti hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione e, in modo particolare, all’Assessorato alla Caccia e Sport della Provincia di Brescia, al Comprensorio Alpino C4, a tutti gli sponsor. Bruno Piccinelli