Franco Ferrari ci ha lasciato Quando la mattina del 29 Marzo, mi è stata comunicato che il giorno precedente Franco Ferrari era deceduto nel corso di un intervento chirurgico (quasi di routine), la prima reazione è stata quella di stupore e incredulità. Da tempo Franco appariva un po’ affaticato, ma questo non lo dissuadeva dall’ accettare i numerosi inviti a giudicare; d’altro canto era, unitamente a quella per i suoi adorati Dalmata “delle Valli”, la sua grande passione, la sua vita! Anche se con la scomparsa dell’amica Candida Falsina e successivamente del marito Nanni, le occasioni di incontro con il ristretto gruppo di cinofili, tra i quali gli immancabili coniugi Cavalchini, si erano fatte più rare, Franco era sempre disponibile a lunghe chiacchierate telefoniche nel corso delle quali voleva resoconti dettagliati sui cani giudicati, sui conoscenti comuni nonché su qualche benevolo e divertente pettegolezzo! Al di la’ dei momenti felici e di quelli tristi che inevitabilmente caratterizzano il percorso umano di ognuno di noi, Franco è stato un uomo fortunato che ha comunque saputo farsi voler bene e soprattutto ha potuto coltivare la sua grande passione cinofila sia come allevatore che come giudice internazionale all rounder! Nel mio ricordo ti immaginerò nella tua bella casa ai piedi dei colli di Bergamo, mentre orgogliosamente mi mostri l’ultima cucciolata o una nuova rarissima anatra nel laghetto dietro casa. Alberto Marengoni
Il ricordo di Anna Albrigo
Quando le persone speciali se ne vanno lo fanno allo stesso modo in cui sono entrate nella tua vita: in punta di piedi, in silenzio per non disturbare. Così anche tu Franco te ne sei andato, chiudendo piano la porta, lievemente. Sei stato il mio maestro, prima ancora di
vita che di cinofilia, prima di tanti standards mi hai insegnato ad “essere” un giudice. In un mondo dove lucciole si affannano per apparire stelle, tu, rara stella, non disdegnavi di apparire lucciola.
In memoria di Tommaso Cianflone Anche “Tommasino” Cianflone ci ha lasciato. Uno dei grandi interpreti della cinofilia del sud se ne è andato in silenzio ed ora è accanto al suo amico Silvano Sorichetti e a tanti altri grandissimi pilastri della cinofilia del passato. E’ stato, insieme a loro uno dei protagonisti ai bei tempi della Cipollara, di Altamura, di Castelluccio di Norcia e di tante altre pale-
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stre che li ha visti mettere a disposizione la loro passione e competenza cinofila di esperti Giudici. Ci univa una fede cinofila comune e cristallina, quella di una volta, tanto che fino a qualche giorno prima della sua scomparsa ci intrattenevamo piacevolmente per ore al telefono in ricordo dei bei tempi passati. Insieme all’amico Silvano era
sempre ben lieto e disponibile ad impartire consigli necessari ed utili per agevolare la crescita di un giovane che voleva apprendere. Grazie Tommasino, noi cinofili tutti ti siamo grati, per tutto quello che ci hai dato, per quello che ci hai insegnato e per quanto ci hai voluto bene. Sandro Pacioni