, l aggettivo
L ´ AGGETTIVO QUALIFICATIVO Gli aggettivi qualificativi, come i nomi, possono essere: primitivi, se sono formati dalla radice e dalla desinenza:
giall-o, stanc-o
derivati, se si formano partendo da nomi e verbi a cui si aggiungono i suffissi: città + ino ➜ cittad-ino
alterati, se derivano da un aggettivo primitivo più i suffissi: Alterato
Suffisso
Aggettivo alterato
Diminuitivo
ello, ino, etto, erello
bellino, furbetto, poverello
Vezzeggiativo
uccio, uzzo, occio
magruccio, grassoccio
Accrescitivo
one, ozzo, otto
grandone, grassotto
Dispregiativo
astro, accio
verdastro, poveraccio
composti, se sono formati da due aggettivi primitivi:
agro + dolce ➜ agrodolce
I GRADI DELL´ AGGETTIVO QUALIFICATIVO L ’aggettivo qualificativo può esprimere il grado in cui una qualità è posseduta da una persona, da un animale o da una cosa.
L’aggettivo qualificativo ha tre gradi: positivo: esprime semplicemente la qualità:
la grande finestra
comparativo: stabilisce un confronto tra una qualità di due persone o animali o cose:
Il mio cane è più giovane del tuo.
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superlativo: esprime la qualità al massimo grado:
Il grattacielo è altissimo. Matteo è il più alto. Morfologia