Le posate • L’introduzione della forchetta, e a seguire delle altre posate, nella forma che conosciamo oggi, risale, nel mondo occidentale, a circa il 1000 d.C. Prima di questa data, infatti, per mangiare venivano utilizzate le mani nude oppure, nel caso di famiglie nobili, si impiegavano ditali di argento che, indossati dai commensali, avevano lo scopo di non far loro sporcare le dita. Attualmente, per le posate è possibile distinguere due tipologie: le posate in acciaio inossidabile (lucide o satinate) e l’argenteria, cioè l’alpacca o l’acciaio ricoperti da argento, due materiali che richiedono, però, una manutenzione piuttosto accurata. Rispetto al passato, le dimensioni delle posate si sono notevolmente ridotte, per consentire al cliente di spostare il cibo più agevolmente; anche l’utilizzo di alcune di esse è cambiato. Bisogna dire, tuttavia, che sono i locali informali a essere maggiormente propensi a sperimentare nuove soluzioni di servizio, mentre i ristoranti di alto livello tendono a mantenere impostazioni di servizio classiche. Per quanto riguarda, invece, le trasformazioni di impiego delle varie posate, possiamo ricordare, per esempio, che:
• è stato eliminato il coltello per il pesce, sostituito da un cucchiaio piano, ideale per rompere il pesce stesso e raccogliere la salsa di accompagnamento; • la forchetta, in generale, è ora provvista di rebbi corti e ha assunto una forma più panciuta, ideale per raccogliere anche i pezzi più piccoli di alimento; • la piccola paletta per mescolare il tè è stata sostituita, invece, dal cucchiaino vero e proprio; • il coltello da dolce ha sostituito quello da burro. Esaminiamo, ora, i vari tipi di posate in relazione al tipo di portata a cui sono dedicati.
Le posate e il loro utilizzo Tipo di posata
Utilizzo
Cucchiaio grande
Usato per minestre in brodo, ma anche per servizio, insieme a una forchetta grande.
Cucchiaio piccolo
Utilizzato per alcuni tipi di antipasti, per minestre servite in tazza e per i dessert.
Coltello grande
Per secondi piatti o piatti principali.
Coltello piccolo
Per antipasti, dessert e a colazione.
Coltello da carne
Da usare quando il secondo di carne è una costata o una bistecca.
Coltello spalmaburro
Posizionato sul piatto da pane, lo si usa per spalmare il burro.
Forchetta grande
Per minestre asciutte e secondi piatti.
Forchetta piccola
Per antipasti e dessert.
Cucchiaio da pesce
Per secondi piatti e per antipasti a base di pesce.