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Hofstatter
from Culture di Vigna
La radice dell’essenza
Gewurztraminer Alto Adige Valle Isarco 2019 Abbazia di Novacella – Novacella (Bolzano)
Giallo materico dai riflessi verde smeraldo. Il tiglio in fiore riempie l’aere e piange il suo miele verde che nutre la pesca nettarina, vestendola a festa. La rosa gialla è virulenta, il fiore di sambuco è pieno e pronto, la lantana dà il suo aroma. La scorza di pompelmo giace tra centaurea, con i suoi petali gialli irti, grespino dalla corona dilatata e astro spinoso con i suoi aghi. La foglia di pomodoro è sul fondo del calice ed è mossa dal vento dei secoli come erba marina di roccia sedimentata con il suo sale millenario che lentamente si scioglie all’olfatto. La melissa smaltata versa la sua lucida memoria vegetale agrumata. La calendula essiccata spinge con la sua spezia evoluta. L’assaggio è finissimo, morbido, un filo di seta di zagara con fiori di arancio disidratati di cui restano solo le spoglie santificate. E si mastica fieno alpino bagnato e intriso di riverberi di bergamotto e annona. Finale croccante e amaricante di topinambur, che ci riporta alla radice, all’essenza dell’esistenza.
Prima notte di nozze
Alto Adige Joseph Gewurztraminer 2017 Cantina Hofstatter – Termeno (Bolzano)
Alla vista: tramonto di roccia rosa dolomitica che plana al calice addensandolo di tenui fiori di arancio. All’olfatto: esalazioni finissime di felce, pino silvestre, acacia. Acqua di rosa con il suo petalo all’assaggio, con balsamica linfa di assenzio su cui torna, come un’onda di foresta, il profumo smaltato e abbagliante della melissa. Emerge strisciante una vena di muffa nobile quasi affumicata su cui sboccia il fiore di tarassaco. Se transitate per San Vigilio di Marebbe, al ristorante Fana Ladina, abbinate questo vino ai ravioli di grani di papavero e lasciate che amoreggino tra pizzi di acacia, a ricamare la prima notte di nozze.