il nome
IL NOME Il nome o sostantivo è la parte variabile del discorso che indica una persona, un animale, una cosa. Le cose comprendono anche le piante, i sentimenti, le sensazioni, le emozioni, gli ambienti, i fenomeni atmosferici, i concetti, le espressioni di tempo, quelle di luogo… Il nome può essere: comune, se indica in modo generico una persona, un animale, una cosa. In questo caso si scrive con la lettera minuscola:
tavolo, insegnante, balena
proprio, se indica in modo particolare una persona, un animale, una cosa. In questo caso si scrive con la lettera maiuscola:
Camilla, Fufi, Milano
concreto, se indica qualcosa che è percepibile con i cinque sensi:
palla, puzza, musica, morbidezza, sapore
astratto, se indica qualcosa che non è percepibile con i cinque sensi, come sentimenti, stati d’animo, concetti, virtù:
saggezza, vizio, amicizia
collettivo, se, anche al singolare, indica un insieme di elementi della stessa specie:
orchestra, mandria, dozzina
generale (generico), se indica un gruppo di elementi diversi con qualche caratteristica comune:
frutta, mobilio
specifico, se indica un elemento particolare di un gruppo o una categoria:
mela, tavolo
Devi fare attenzione alla concordanza tra i nomi collettivi e le altre parti variabili del discorso che a essi si riferiscono. Se il nome collettivo è singolare, anche se indica un insieme di elementi, le parti che a esso si riferiscono vanno al singolare:
Il pastore disse: – Il mio gregge di pecore pascola nel prato. Ora lo riporto all’ovile.
Morfologia
23