OFFICINA D’ARTE

EDUCAZIONE ALLA BELLEZZA
EDUCAZIONE AL PATRIMONIO ARTISTICO
EDUCAZIONE ALLE EMOZIONI

COSTRUISCI
IL MODELLINO DELLA
GALLERIA DEGLI UFFIZI!

Gruppo
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EDUCAZIONE ALLA BELLEZZA
EDUCAZIONE AL PATRIMONIO ARTISTICO
EDUCAZIONE ALLE EMOZIONI

COSTRUISCI
IL MODELLINO DELLA
GALLERIA DEGLI UFFIZI!

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EDUCAZIONE ALLA BELLEZZA
EDUCAZIONE AL PATRIMONIO ARTISTICO
EDUCAZIONE ALLE EMOZIONI
Gruppo
3 Come disegno il corpo umano
4 Come do volume allo schema corporeo
5 Come disegno le mani
6 Come disegno i piedi
7 Visi a metà
8 A ogni filo il suo gomitolo
9 Quante stelle!
10 Ogni tessera al suo posto!
11 Visto dall’alto

12 Colori caldi e colori freddi
14 Agamograph: una doppia visuale • Laboratorio UN MONDO DI COLORI
GLI ARTISTI
16 Giotto di Bondone
18 Ti racconto l’arte di… Giotto
20 L’arte in poesia • Il campanile di Giotto
21 L’arte in poesia • La Cappella degli Scrovegni
22 Realizziamo un polittico • Laboratorio
23 Ora conosco… Giotto
24 Sandro Botticelli
26 Ti racconto l’arte di… Botticelli
28 L’arte in poesia • La Primavera di Botticelli
29 L’arte in poesia • La nascita di Venere
30 I quadri prendono vita
31 Adesso tocca a te!
32 La Venere in vacanza • Laboratorio
33 Ora conosco… Botticelli
34 Leonardo da Vinci
36 Ti racconto l’arte di… Leonardo
37 L’arte in poesia • La Gioconda
38 Ti racconto l’arte di… Leonardo
40 L’arte in poesia • L’ultima Cena
41 L’Ultima Cena in 3D • Laboratorio
42 I quadri prendono vita
43 Adesso tocca a te!
44 Ora conosco… Leonardo
45 Michelangelo Buonarroti
48 Ti racconto l’arte di… Michelangelo
49 L’arte in poesia • La Pietà
50 Ti racconto l’arte di… Michelangelo
51 L’arte in poesia • La Creazione di Adamo
52 Vesti il David!
54 I quadri prendono vita
55 Adesso tocca a te!
56 Ora conosco… Michelangelo
57 LE STATUE RACCONTANO LA STORIA
58 Dai Sumeri agli Egizi
59 Gli antichi Greci
62 Il Discobolo in 3D
65 Raffaello Sanzio
66 Ti racconto l’arte di… Raffaello
67 L’arte in poesia • Lo Sposalizio della Vergine
68 I quadri prendono vita
69 Adesso tocca a te!
70 Cambio di abito
71 Cambio di paesaggio
72 Ora conosco… Raffaello
73 Soluzioni logica in gioco e cruciverba
74 Il corpo • The body 75 Un alieno speciale • A special alien
ARCH PROJECTS

76 Il Tempio della Concordia
Ecco alcuni trucchi per disegnare la figura di una persona adulta!
La mano e il viso hanno, la stessa dimensione.
I gomiti sono all’altezza della vita.
I polsi cadono sotto le anche.
Le anche sono a metà del corpo.
Schema base
I piedi, invece, sono lunghi come la testa.
Ecco una struttura del corpo molto semplice da realizzare! Si disegnano dei pallini per le articolazioni (gomito, ginocchio…) e si uniscono tra loro con delle linee.
1 Osserva gli esempi, poi disegna tu.
1 Osserva l’esempio, poi disegna il corpo intorno allo schema base.
Ecco come disegnare le mani.
1 Osserva gli esempi, poi disegna tu.
Schema base


Ecco come disegnare i piedi, anche con i calzini e le scarpe!
1 Osserva gli esempi, poi disegna tu.
Schema base

Volume

Schema base

Volume

1
1 Trova i tre fili di lana e colorali come il gomitolo a cui appartengono.
1 Osserva i 5 riquadri e trova le stesse combinazioni di colore. Segui l’esempio.
1 Collega con una freccia ogni tessera al riquadro giusto. Fai attenzione alla forma e al colore.
1 Guarda con attenzione l’immagine data, poi immagina di guardarla dall’alto: come la vedi? Indica con una X.
I colori si possono distinguere in colori caldi e colori freddi. I colori caldi comprendono tutte le tonalità del giallo, del rosso e dell’arancione.
Vengono chiamati caldi perché trasmettono una sensazione di calore e di luce.



I colori freddi comprendono tutte le tonalità del blu, del verde e del viola.
Vengono chiamati freddi perché trasmettono una sensazione di distacco sia fisico sia emotivo. Infatti fanno sembrare gli oggetti più lontani, al contrario di quelli caldi che invece li fanno sembrare più vicini.





Osserva questi esempi: ti sembra più vicino il quadrato giallo o quello blu?
Per quanto riguarda il colore verde bisogna precisare che, quando contiene una quantità maggiore di giallo, assume una tonalità calda; quando invece contiene una quantità maggiore di blu, assume una tonalità fredda.

1
Divertiti a usare i colori caldi e i colori freddi: prova a realizzare un agamograph, cioè un disegno con una doppia visuale. Segui le istruzioni.
Suddividi due fogli A4, posti in posizione orizzontale, in strisce da 4 cm circa. Incolla le estremità dei fogli in modo da formare un unico elemento e piega i fogli a fisarmonica, seguendo le tracce delle righe.


3
Suddividi anche i disegni già colorati in strisce della stessa larghezza di quelle disegnate precedentemente e numerale sul retro con numeri progressivi ma in maniera diversa, in modo da distinguerli (il primo disegno con 1-2-3… e il secondo con 1a, 2a, 3a…).




2 Riproduci due volte o fai due copie del disegno di pagina 15 e colorale usando per un disegno i colori caldi e per l’altro i colori freddi.

4 Taglia le strisce di entrambi i disegni. Incolla in maniera alternata le strisce dei due disegni sulle strisce del foglio piegato a fisarmonica.

5 Piega di nuovo a fisarmonica ed ecco pronto il tuo agamograph

Leggi il fumetto che racconta la vita e l’arte di Giotto.
SU, SU, PECORELLE, ANDIAMO AL PASCOLO!

Il nostro pittore apparteneva a una famiglia umile e da piccolo portava al pascolo le pecore. Giotto era sicuramente un diminutivo, il suo nome originario forse era Biagiotto o Ambrogiotto.
SAREBBE
BELLO DIPINGERE CON UNA TAVOLOZZA
PIENA DI COLORI...

La passione per il disegno era così grande che il piccolo Giotto disegnava su ogni superficie che aveva a disposizione. Su di lui si raccontano molte storie e, anche se non sappiamo se sono vere, ci piace raccontarle.

Nacque vicino a Firenze nel 1267. Morì a Firenze nel 1337.

È GIOTTO, IL FIGLIO DI BONDONE. DICONO
SIA PROPRIO BRAVO A DISEGNARE.

Si dice che non fosse molto bello, ma che possedesse un grande talento. Questo ci dimostra ancora una volta che l’aspetto esteriore conta molto poco!
È sicuramente più importante essere apprezzati per quello che si sa fare e per quello che si può donare agli altri!
HO VISTO IL DISEGNO
DEL RAGAZZO SU UNA ROCCIA, LO FACCIA VENIRE NELLA MIA BOTTEGA... GLI INSEGNERÒ A DIPINGERE.

Si dice che un giorno il pittore Cimabue notò su una roccia il disegno di una pecora che il piccolo Giotto aveva fatto. Trovò il disegno così realistico che chiese al padre del pastorello di mandarlo nella sua bottega per imparare l’arte della pittura.
O BIRBANTELLO, TI SEI PRESO
GIOCO DI ME! SE TI PRENDO…!

Giotto divenne un abile pittore, tanto che un giorno fece uno scherzo al suo maestro: disegnò una mosca su una tela e quando Cimabue la vide provò diverse volte a scacciarla prima di accorgersi che la mosca era solo dipinta!

Il nostro artista riuscì a stupire anche il Papa dipingendo un cerchio perfetto senza nessuno strumento. A Firenze dimostrò di essere anche un bravo architetto e realizzò il bellissimo campanile del Duomo.

SONO PROPRIO SODDISFATTO DEL MIO
LAVORO, LE FIGURE NON SONO PIÙ PIATTE. ADESSO SÌ CHE SEMBRANO VERE!
Giotto divenne subito famoso grazie alle grandi novità che portò nella pittura di quel tempo, infatti sperimentò per primo la prospettiva e disegnò le figure con più volume. Era così bravo che a soli trent’anni aveva già una bottega ben avviata.

VOGLIO DIPINGERE ANCH’IO!
Giotto visse a lungo; fu ricco e famoso. Si sposò ed ebbe otto figli: quattro femmine e quattro maschi.Tra questi, uno diventò pittore come il suo bravissimo papà.
Osserva le immagini e leggi il testo. 1


