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Mariagrazia Bertarini Paolo Iotti

k o o Teacher’s B

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Indice Volume 2 Introduzione

Volume 3 3

R 1 2 3 4

Revision unit - Let’s start

28

Revision unit - Let’s start

104

unit 1 - My family

109

unit 2 - My favourite food

119

unit 3 - My favourite clothes

128

56

R 1 2 3 4

unit 1 - Benjy is back

34

unit 2 - My classroom

41

unit 3 - My body

49

unit 4 - My house

unit 4 - School time

140

5

unit 5 - On a farm

63

5

unit 5 - Safari Park

151

Festivities

69

Festivities

159

Magic Lab

75

Schede fotocopiabili

163

Benjy’s Alphabet

77

Schede fotocopiabili

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The Magic Book - Teacher’s Book 2/3 by Mariagrazia Bertarini and Paolo Iotti © 2006 - ELI s.r.l. P.O. Box 6 - 62019 Recanati - Italy Tel. +39 071750701 - Fax. +39 071977851 e-mail: info@elionline.com - www.elionline.com

No unauthorised photocopying All rights reserved. No part of this publication may be reproduced, stored in a retrieval system, or transmitted, in any form or by any means, electronic, mechanical, photocopying, recording or otherwise, without the prior written permission of ELI.

Acknowledgements Graphic design by: Studio Oplà Illustrated by: Sergio Trama, Marco Lorenzetti Poster: Marzia Giordano

This book is sold subject to the condition that it shall not, by way of trade or otherwise, be lent, resold, hired out, or otherwise circulated without the publisher’s prior consent in any form of binding or cover other than that in which it is published and without a similar condition including this condition being imposed on the subsequent purchaser.

The publisher would like to thank all the teachers who have commented on the course at various stages of its development.

Printed in Italy - Tecnostampa - Recanati - 06.83.176.0 ISBN - 88.536.0999.0

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INTRODUZIONE The Magic Book è un testo in cinque livelli per i bambini della scuola primaria che propone suggerimenti per l’approccio didattico peculiare a questo livello di scuola. Ogni unità costituisce un progetto in cui la lingua inglese veicola, diventando funzionale, le esperienze quotidiane; stimola curiosità, ricerche e scoperte che interagiscono nei campi d’esperienza e li attraversano ampliando e migliorando qualitativamente il progresso cognitivo dei bambini. Lo scopo primario dell’intero lavoro è costituito dal passaggio tra il descrivere la realtà utilizzando un nuovo strumento e il vivere esperienze, ridefinire la realtà, riassestare e riorganizzare le conoscenze dovuto all’interiorizzazione di un nuovo punto di vista che arricchisce la dimensione globale dell’individuo. Entrano quindi in gioco fattori legati alla riorganizzazione degli spazi personali e interpersonali, cognitivi, socioaffettivi ed emotivi che assumono una fondamentale valenza biunivoca e creano forze che ampliano per cerchi concentrici l’esperienza del bambino. In sintesi, The Magic Book ha come fondamento l’attuazione metodologica e didattica che sta alla base della riforma della Scuola Primaria per cui in ogni cerchio coesistono, intrecciate in percorsi reticolari, tutte le discipline e le educazioni, rendendo non più plausibile l’esplorazione di un campo senza agganci e incursioni in tutti gli altri, poiché “gli obiettivi specifici di apprendimento obbediscono, in realtà, ciascuno, al principio dell’ologramma: gli uni rimandano agli altri; non sono mai, per quanto possano essere autoreferenziali, richiusi su se stessi, ma sono sempre un complesso e continuo rimando al tutto”. Un obiettivo specifico di apprendimento di una delle dimensioni della convivenza civile, quindi, è sempre anche disciplinare e viceversa; analogamente, un obiettivo specifico di matematica è e deve essere sempre, allo stesso tempo, ricco di risonanze di natura linguistica, storica, geografica, espressiva, estetica, motoria, sociale. E così per qualsiasi altro obiettivo specifico d’apprendimento. Dentro la disciplinarietà, in sostanza, va sempre rintracciata l’apertura inter e transdisciplinare: la parte che si lega al tutto e il tutto che non si dà se non come parte. E dentro le ‘educazioni’ vanno riconosciute le discipline, così come attraverso le discipline e le ‘educazioni’ non si deve promuovere altro che l’educazione integrale di ciascuno. (Raccomandazioni per l’attuazione delle Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati nella Scuola Primaria). P R OG RA M M A ZI ONE P E R M A C R OA RE E La competenza linguistica può essere perseguita a vari livelli, come evidenziato tra l’altro anche dal Quadro Comune Europeo di Riferimento. Indipendentemente dai livelli stessi, la competenza linguistica inizia a prendere corpo quando una persona è in grado di soddisfare i bisogni linguistici primari: • percepire se stessi in situazione relazionale • esprimere un possesso • esprimere un parere • esprimere una necessità • utilizzare queste funzioni in maniera contemporanea e complementare

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ne o i z u d o r Int Si tratta di cinque macroaree psico-linguistiche, che racchiudono tutte le funzioni comunicative e relazionali. In altre parole, quando in una lingua straniera posso parlare di me (prima macroarea), posso esprimere un possesso o chiedere di chi sia un determinato oggetto (seconda macroarea) quando posso esprimere o chiedere un parere su un qualunque tema (terza macroarea), quando posso esprimere una necessità o chiedere un permesso (quarta macroarea) e, infine, quando posso far interagire queste aree di comunicazione nella mia comprensione-comunicazione (quinta macroarea), allora posso dire di potermi muovere nella lingua straniera in maniera utile per me e come tale soddisfacente. Per quanto riguarda la lingua inglese, convenzionalmente, a queste macroaree si dà il nome dei verbi di riferimento: I am I have I like I can I am + I have + I like + I can La successione delle macroaree, in fase di apprendimento, non è rigida, se non per la prima macroarea e l’ultima; la percezione positiva di se stessi nell’ambito di una lingua straniera (prima macroarea) è elemento fondamentale perché le altre macroaree possano prendere forma; allo stesso modo l’ultima macroarea altro non è se non la consapevolezza di poter usare autonomamente le competenze delle altre macroaree. La teoria delle macroaree si preoccupa di favorire un apprendimento delle lingue non basato sull’acquisizione mnemonica di vocaboli, ma su una graduale maturazione della propria identità psicolinguistica nella lingua straniera che si vuole apprendere. Non si imparano vocaboli a memoria, ma si comprendono e si riutilizzano vocaboli e strutture comunicative in rapporto a bisogni reali di comunicazione, che aumentano con l’aumentare delle proprie competenze. La suddivisione dei contenuti didattici verterà su una successione ciclica delle macroaree: questo consentirà che obiettivi e competenze proposti dalla recente riforma vengano perseguiti nella loro completezza, ma soprattutto che la maturazione linguistica avvenga di pari passo con le naturali esigenze di sviluppo socio-affettivo, psicologico e cognitivo.

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The Magic Book 1 Il testo comprende sei units: 1. A ne w fr ien d 2. School t hing s 3. C olou rs

4. Toys 5. Pets 6. A par ty

Ogni unit si apre con una storia che contestualizza e anticipa strutture e vocaboli e si chiude con un gioco che riutilizza il materiale linguistico introdotto proponendolo come veicolo per interagire con i compagni. Ogni unit presenta e attiva lessico e strutture attraverso una canzone animata che coinvolge i bambini in attività sia linguistiche che motorie e attività di ascolto, comprensione, ripetizione, riutilizzo del lessico e delle strutture comunicative. Una sezione finale del testo è dedicata alle festività e ai Magic Lab, laboratori di progettazione. Abbinati al primo volume sono previsti i seguenti supporti: per l’insegnante • Teacher’s Guide • Audio CD • CD songs • Flashcards • Storycards • Peluche-marionetta di Benjy • Videocassetta

per l’alunno • Miniflashcards • Activity Book con Portfolio • Special Book 1 con audio CD e inserto guida per l’insegnante

The Magic Book 2 Il testo di seconda comprende sei units: R e visio n Un it - Le t’s s tart 1. B enjy is ba ck 2. M y c lass ro om 3. M y body 4. M y hous e 5. On a f ar m Il volume si apre con una unit introduttiva di revisione del materiale linguistico proposto l’anno precedente per favorire un ritorno rilassato e positivo alla routine scolastica e un atteggiamento di curiosità e voglia di scoprire nei confronti del nuovo percorso di conoscenza che i bambini si accingono a intraprendere. La struttura delle units successive è simile a quella delle units presentate nel primo volume e anche The Magic Book 2 comprende una sezione finale dedicata alle festività e ai Magic Lab, laboratori di progettazione. Inoltre una storia, indipendente dalla progressione lessicale o strutturale, presenta l’alfabeto che ogni insegnante potrà proporre alla classe quando lo riterrà più opportuno.

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ne o i z u d o r Int Abbinati al secondo volume sono previsti i seguenti supporti: per l’insegnante • Teacher’s Guide • Audio CD • CD songs • Flashcards • Storycards • Peluche-marionetta di Benjy • Videocassetta

per l’alunno • Activity Book con Portfolio • Special Book 2 con audio CD e inserto guida per l’insegnante

The Magic Book 3 Il testo di terza comprende sei units: R ev i si on Un i t – Le t ’ s s t ar t 1. My fa mily 2. M y f a vou r it e f ood 3. M y f a vou r it e c lothe s 4. School T ime 5. Saf ar i Par k Dopo una prima unit di revisione e riciclo del materiale linguistico appreso nell’anno precedente, in cui i bambini avranno la possibilità di rinforzare eventuali punti deboli, le units successive hanno una struttura diversa in linea con la crescita globale dei bambini. Ogni unit si apre con una pagina fotografica che stimola curiosità e suggerisce un’analisi comparativa tra il lontano, il diverso e il proprio mondo, le proprie abitudini, il proprio vissuto che il bambino descriverà prima graficamente e alla fine della unit utilizzando vocaboli ed espressioni apprese. Nell’attività seguente si ascolterà, leggerà e drammatizzerà una storia a fumetti, contesto motivante, anticipazione dell’unità e revisione di espressioni conosciute. Dopo una pagina di presentazione del nuovo lessico e fissazione attraverso una canzone, le attività seguenti attivano l’utilizzo dei vocaboli appresi con espressioni comunicative, esercizi e giochi linguistici che attraverso abilità ricettive e produttive portano alla competenza sufficiente per completare la rubrica This is me. Il bambino parla di sé e delle sue esperienze quotidiane che può nuovamente confrontare con racconti della quotidianità, della cultura, delle tradizioni del paese straniero presentate nella doppia pagina di civiltà. In ognuna di queste sezioni è inserito un corner, un angolo di idee che stimola la creatività e l’inventiva del bambino. Come già nei volumi di classe prima e seconda, ogni unit si chiude con un gioco in cui la classe può reimpiegare il materiale linguistico appreso. Le ultime pagine del testo sono dedicate alle principali festività. Nel volume di classe terza compaiono per la prima volta le strip grammaticali. Le strip sono

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divertenti fumetti in cui Fluffy, il simpatico mostriciattolo protagonista di una storia di prima, interpreta le regole grammaticali rendendole accessibili ai bambini. I supporti didattici a The Magic Book 3: per l’insegnante • Teacher’s Guide • Audio CD • CD songs • Posters • Videocassetta

per l’alunno • Activity Book con Portfolio • Special Book 3 con audio CD e inserto guida per l’insegnante

The Magic Book 4 Il testo di quarta comprende sei units: R evis ion Un it – Le t’s s tart 3. Sc hool l ife 1. I ’m a f r aid of .. . 4. Sho pping t ime 2. We l ike r ead ing 5. T he wea ther f or e ca st Il volume si apre con una prima unit di revisione e riutilizzo individualizzato del materiale linguistico appreso negli anni precedenti. Le units successive, pur mantenendo le caratteristiche di ludicità, propongono un lento e graduale percorso di formalizzazione linguistica. Mentre la struttura delle units è intenzionalmente simile a quella che i bambini già conoscono e non presenta quindi difficoltà di adattamento metodologico, i riferimenti linguistici diventano più espliciti e puntuali e le possibilità comunicative si ampliano permettendo una più ricca e soddisfacente espressione di sé. Sound corner Nel volume di classe quarta gli spazi di espressione grafica creativa lasciano il posto a laboratori di analisi e sperimentazione sia dell’intonazione, sia di alcuni suoni tipici della lingua inglese. I tratti soprasegmentali e i suoni h, t, d, j, s, sh, th sordo e sonoro, le vocali lunghe e brevi, presentati in modo contrastivo attraverso giochi di ascolto e produzione, porteranno i bambini dall’imitazione all’interiorizzazione consapevole dei suoni della lingua. I supporti didattici a The Magic Book 4: per l’insegnante • Teacher’s Guide • Audio CD • CD songs • Posters • Peluche-marionetta di Benjy • Videocassetta

per l’alunno • Activity Book con Portfolio • Special Book 4 con audio CD e inserto guida per l’insegnante

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ne o i z u d o r Int The Magic Book 5 Il testo di quinta comprende sette units e una sezione di tests: R ev i si on Un i t – Le t ’ s s t ar t 1. Wh at ’ s the t ime? 2. M y f avo ur ite T V pr og r amm es 3. Wha t’s the m atter ? 4. Pla y ing in t he ga rd e n 5. Whe r e I live 6. Wh er e a r e y ou f r om? Il volume di quinta, dopo una unit di revisione e consolidamento, presenta sei units di studio e di approfondimento. Pur mantenendo anche in questo caso la continuità di impostazione con i volumi precedenti, la quinta presenta alcune novità sostanziali, progettate e realizzate in funzione di un graduale ed efficace passaggio dei bambini allo studio della lingua straniera nella Scuola Secondaria di primo grado. Ai bambini che nel corso dei primi quattro anni di studio hanno imparato a capire e a comunicare in lingua inglese, viene qui offerta la possibilità di riflettere su ciò che già hanno appreso ed estrapolare regole di costruzione della frase che potranno con successo riutilizzare in contesti sempre diversi. Anche in quinta i sound corner saranno un valido aiuto per contribuire ad una pronuncia corretta nelle singole parole e nell’intonazione della frase. Dopo l’ultima unità, una sezione denominata revision test consente un ripasso globale di funzioni e vocaboli, favorendo un graduale passaggio dalla scuola primaria alla secondaria. Il volume di quinta consente un graduale ed istintivo conseguimento degli obiettivi del Quadro Comune di Riferimento Europeo, livello A1+; è inoltre un valido strumento per la preparazione dei bambini a sostenere gli esami di certificazione (Trinity, Cambridge) per i livelli relativi alla Scuola Primaria. I supporti didattici a The Magic Book 5: per l’insegnante • Teacher’s Guide • Audio CD • CD songs • Posters • Peluche-marionetta di Benjy • Videocassetta

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per l’alunno • Activity Book con Portfolio • Special Book 5 con audio CD e inserto guida


C O M P O N EN T I D E L CO R S O Storycards The Magic Book 1 e 2 sono corredati da due serie di 32 storycards ognuna. Ogni unit, infatti, prende spunto da una storia che costituisce l’elemento motivante ed insieme contestualizza il materiale linguistico proposto. Ogni insegnante potrà decidere se invitare i bambini ad ascoltare le storie registrate su audio CD oppure raccontarle egli stesso, ma sempre animando il racconto con le storycards. Il Benjy puppet La marionetta di Benjy, personaggio guida che accompagna i bambini lungo tutti i cinque anni, dà all’insegnante la possibilità di instaurare con la classe una relazione socioaffettiva a più livelli che facilita e promuove l’espressione linguistica. Audio Cd Realizzato con le più sofisticate tecnologie, propone materiale autentico registrato in paesi anglofoni. Cd songs In aggiunta all’audio CD, il CD songs contiene le canzoni e le basi musicali presentate nel libro dello studente. Videocassette Le videocassette allegate al corso sono tre: una per la classe prima, una per seconda e terza e una per quarta e quinta. Nella prima videocassetta si propone la versione animata delle canzoni e la presentazione del lessico in forma interattiva per il bambino. Nella seconda e terza videocassetta, oltre alle presentazioni interattive del lessico, vengono anche proposte le storie a fumetti contenute nel libro in versione “cartoon”. Miniflashcards The Magic Book 1 è corredato da miniflashcards. Ogni bambino avrà quindi sempre a disposizione le immagini dei vocaboli appresi nelle units da poter utilizzare in giochi e attività descritti nella guida per l’insegnante. Flashcards Previste nei primi due livelli, le flashcards hanno lo scopo di introdurre o rinforzare nuovi vocaboli. Di volta in volta verranno date indicazioni per le attività che prevedono un loro utilizzo. Posters A partire dal terzo livello sono previsti posters per la classe che contengono, a seconda del livello, giochi, spunti di civiltà e approfondimenti sugli argomenti più significativi.

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ne o i z u d o r Int La guida per l’insegnante Sono previste tre guide: una per la classe prima, una per il primo biennio e una per il secondo biennio. Le guide per l’insegnante sono ricche di suggerimenti, materiali fotocopiabili, extra activities e verifiche da utilizzare come rinforzo, revisione e controllo del materiale linguistico esplorato in ogni unit. In guida sono inoltre presentati tutti i collegamenti tra le diverse componenti del corso. Activity Book e Portfolio L’Activity Book è suddiviso in due sezioni. La prima sezione è dedicata ad esercizi di rinforzo e consolidamento del lessico e delle strutture presentate nel testo. Le attività richiamano strettamente quelle affrontate nel libro di testo nella loro suddivisione per unit; sono graduali, operative e presentate spesso sottoforma di giochi; per permettere al bambino di sperimentare il lavoro in autonomia. La seconda sezione è dedicata al Portfolio personale e introduce il bambino in un percorso di autovalutazione e di consapevolezza metacognitiva. Per ogni unit del testo viene proposto un esercizio di verifica delle competenze acquisite, quindi viene dato spazio ad ogni alunno perché possa esprimere un giudizio sul proprio lavoro e sulle attività che gli sono state presentate. My Special Book I cinque quaderni operativi, uno per ogni anno di corso, sono dedicati all’Educazione alla Convivenza Civile e ai collegamenti interdisciplinari tra la lingua inglese e le altre discipline, quali Musica, Arte e Immagine, Scienze motorie e sportive, possono essere utilizzati sia come valido supporto e ampliamento interdisciplinare del corso The Magic Book, sia indipendentemente dal corso. Gli argomenti trattati in ogni quaderno sono in linea con i programmi ministeriali corrispondenti ad ogni classe e ai relativi obiettivi specifici di apprendimento. I quaderni comprendono esperienze di Educazione alla cittadinanza e all’affettività, Educazione stradale, ambientale, alla salute, alimentare e semplici percorsi di Arte ed Immagine, Musica e Scienze motorie e sportive. I laboratori che chiudono molti dei percorsi presentati hanno lo scopo di attivare processi creativi e dare nuovi input di ampliamento e approfondimento motivanti all’utilizzo della lingua straniera sia a scuola che al di fuori del contesto scolastico. Ogni quaderno operativo è accompagnato da un inserto guida e da un audio CD per gli esercizi di ascolto.

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C A R A T TE R I S T I C HE DE L C O R S O Per una graduale crescita globale La teoria delle macroaree che pone il bambino, la sua crescita globale e il suo essere individuo unico e speciale al centro dell’intero processo didattico, implica ed insieme esplicita un grande rispetto per le particolarità di ognuno e nel corso The Magic Book trova applicazione pratica nella gradualità. Le contestualizzazioni, il lessico, i suoni, le canzoni, le strutture, le tipologie dei giochi linguistici sono proposti partendo sempre da un input familiare che rassicura il bambino e lo fa sentire a proprio agio, creando un’atmosfera in cui anche il rischio linguistico, fondamentale per l’apprendimento di una lingua, diventa una divertente sfida, e l’autovalutazione e l’autocorrezione un’occasione di nuove scoperte. Il principio di gradualità che sottende l’esplorazione linguistica è delineato da alcuni aspetti in particolare: le storie, l’impostazione grafica e la tipologia delle illustrazioni, il percorso socioaffettivo, l’approccio grammaticale, l’utilizzo delle canzoni e la riflessione metacognitiva. La grafica e le illustrazioni Benjy Bear e un’allegra brigata di bambini, ognuno caratterizzato in modo particolare, sono i protagonisti delle mille avventure che offrono un input contestualizzante e motivante alle units. La loro veste grafica si trasforma nel passaggio da un livello all’altro proprio come accade ai bambini di una classe. Nello stesso modo l’impostazione del volume si modifica lentamente, adeguandosi ai gusti degli alunni: la presentazione delle pagine iniziali delle units da disegno diventa fotografia, da magia diventa curiosità del reale. Percorso socioaffettivo Due icone presentano e sviluppano un percorso emotivo e socioaffettivo che accompagnerà i bambini lungo tutti i cinque anni del corso. Gradualmente i bambini parleranno di se stessi, nel modo più semplice e naturale; attraverso il disegno in prima, utilizzando semplici vocaboli in seconda fino ad arrivare alle pagine This is me nelle classi superiori. La rubrica del cuore è uno spazio in cui i bambini esprimono i loro sentimenti, i loro desideri e i loro sogni. La rubrica dello specchio è, invece, uno spazio in cui i bambini raccontano e descrivono ciò che fa parte della loro vita quotidiana e del mondo reale. Strip Gli interventi racchiusi nelle strip sono di carattere grammaticale e hanno come protagonista il simpatico mostriciattolo Fluffy che compare in una delle prime storie del corso. Nonostante nei primi anni di approccio alla lingua inglese le strutture comunicative debbano essere intese al semplice livello intuitivo, la guida per l’insegnante, già dalla classe seconda,

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ne o i z u d o r Int comprende alcune schede che presentano la formalizzazione delle strutture attivate. Fluffy sarà il protagonista di grandi e divertenti tavole a fumetti che potranno essere appese alle pareti dell’aula ed essere per la classe un riferimento e un aiuto durante i giochi e le attività. Le tavole costituiscono una graduale introduzione ai focus presentati in classe terza dove Fluffy animerà divertenti strisce grammaticali che l’insegnante potrà utilizzare o meno a seconda della propria linea metodologico-didattica. In classe quarta e quinta la grammatica sarà presentata in forma esplicita da cartellini o box sempre evidenziati dall’immagine di Fluffy. Magic Lab e Corner La costruzione e realizzazione di oggetti proposta nei Magic Lab, nelle pagine dedicate alle feste e nei corners che chiudono le unità dei testi di terza classe, è un’attività che mette in gioco, potenzia e sviluppa non solo la creatività, ma molte conoscenze e abilità del bambino contribuendo notevolmente alla sua crescita globale. Il fare e costruire, il produrre un elaborato grafico-manuale ha come presupposto un’intensa attività di metacognizione ovvero di riflessione sui propri processi cognitivi che anticipa, in modo concreto e tangibile, le fasi metacognitive di un’interazione linguistica. L’attività manuale è infatti il riflesso visibile di un processo che coinvolge: - la comprensione di un testo orale o illustrato (istruzioni) - la formulazione di ipotesi (se faccio così ottengo questo) - la previsione di risultati intermedi e di quello finale - il continuo adattamento alla realtà contingente, il relativo problem-solving e sviluppo della creatività (mi serve un tappo per fare una ruota, se non ho il tappo che cosa posso usare?) - la riorganizzazione delle proprie abilità e conoscenze e l’ottimizzazione delle procedure (per ottenere questo risultato compivo queste azioni, ma ora so che posso seguire un percorso più breve o più semplice) - la verifica del proprio elaborato in termini funzionali (funziona… non funziona… dove ho sbagliato?) - la valutazione del risultato in termini di gradevolezza, soddisfazione personale e gratificazione (sono contento del risultato ottenuto?).

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O B I ET T I V I S P E CI F I C I D I A P PR E N D I M EN T O PE R L ’ I N G L E S E

PRIMA

SECONDA E TERZA

• Formule di saluto. • Espressioni per chiedere e dire il proprio nome. • Semplici istruzioni correlate alla vita di classe quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco (go, come, show, give, point, sit down, stand up, …). • Ambiti lessicali relativi a colori, a numeri (1- 10) a oggetti di uso comune e a animali domestici. • Comprendere e rispondere ad un saluto. • Presentarsi e chiedere il nome delle persone. • Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure. • Identificare, abbinare colori, figure, oggetti, animali. • Eseguire semplici calcoli. • Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della L2.

• Lettere dell’alfabeto. • Suoni della L2. • Espressioni utili per semplici interazioni (chiedere e dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni). • Ambiti lessicali relativi ad oggetti personali, all’ambiente familiare e scolastico, all’età, ai numeri (10-50), a dimensione e forma degli oggetti di uso comune. • Individuare e riprodurre suoni. • Abbinare suoni/parole. • Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere accettazione, rifiuto, disponibilità, piacere, dispiacere o emozioni. • Seguire semplici istruzioni, eseguire ordini. • Presentare se stessi e gli altri. • Chiedere e dire l’età. • Individuare luoghi e oggetti familiari e descriverne le caratteristiche generali. • Numerare, classificare oggetti. • Scoprire differenze di vita e di abitudini all’interno dei gruppi (familiari, scolastici…).

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ne o i z u d o r Int QUARTA E QUINTA

• • • • • • • •

Funzioni per: Congedarsi, ringraziare. Chiedere e dire l’ora. Chiedere e dire il prezzo. Chiedere e parlare del tempo atmosferico. Descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti. Chiedere e dare permessi. Dire e chiedere ciò che piace e non piace. Chiedere e dare informazioni personali.

Lessico relativo a: • Numeri fino a 100, orario, sistema monetario inglese, tempo atmosferico, giorni, mesi, anni, stagioni, descrizione delle persone, luoghi (casa, scuola, città), cibi e bevande. Riflessioni sulla lingua: • Presente dei verbi be, have e can, verbi di uso comune al simple present e al present continuous, pronomi personali soggetto, aggettivi possessivi, dimostrativi, qualificativi. • Interrogativi: who, what, where, when, why, how. Civiltà: • Principali tradizioni, festività e caratteristiche culturali del paese straniero. • Interagire in brevi scambi dialogici monitorati dall’insegnante e stimolati anche con supporti visivi. • Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure. • Comprendere semplici e chiari messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari. • Produrre suoni e ritmi della L2 attribuendovi significati e funzioni. • Descrivere oralmente sé e i compagni, persone, luoghi e oggetti, utilizzando il lessico conosciuto. • Scrivere semplici messaggi seguendo un modello dato. • Rilevare diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche. Nota: È datato 12 ottobre 2005 l’Allegato E (Art. 25 comma 1 lettera C) riguardante le più recenti Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati; in esse vengono riformulati gli OSA, Obiettivi Specifici di Apprendimento per l’Inglese nella Scuola Primaria. Al momento di scrivere questa guida e di andare in stampa, questa ultima stesura degli OSA ha avuto una accoglienza controversa. Non è né nostro compito, né nostra intenzione entrare nei dettagli, solo prendiamo atto che, allo stato attuale delle cose, in nome dell’autonomia, un numero consistente di scuole continua a programmare e a lavorare su una serie di OSA redatti precedentemente. Occorrerà probabilmente qualche anno perché la ricezione e l’utilizzo sistematico di questi ultimi OSA diventi patrimonio della grande maggioranza degli insegnanti di Inglese.

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T h e Ma gi c Bo o k e i l Q u ad r o Co m u n e E u r o p e o di Ri fe r i m e n t o Secondo le direttive ministeriali, lo studio della lingua straniera nella Scuola Primaria, da attuarsi per un monte ore di 396 ore complessive, prevede il raggiungimento di una competenza comunicativa corrispondente al livello A1+. Questa è la descrizione dei livelli di competenza secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento (cfr. Quadro Europeo Cap. 8.4.3, tabella 6). Livello base

Livello autonomo

Livello padronanza

A1

Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed è in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose che possiede. Interagisce in modo semplice purché l’altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare.

A2

Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es: informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). Comunica in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell’ambiente circostante, sa esprimere bisogni immediati.

B1

Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero ecc. Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese in cui si parla la lingua. È in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.

B2

Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nel suo campo di specializzazione. È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un’interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vsta su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.

C1

Comprende un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, professionali e accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un sicuro controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione.

C2

Comprende con facilità praticamente tutto ciò che sente e legge. Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente. Sa esprimersi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso, individuando le più sottili sfumature di significato in situazioni complesse.

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o s r o c l e d Sillabi

The Magic Book 1

unit 1 A NEW FRIEND

unit 2 SCHOOL THINGS

unit 3 COLOURS

Obiettivi specifici di apprendimento

Formule di saluto. Espressioni per chiedere e dire il proprio nome. Semplici istruzioni correlate alla vita di classe quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco. Esprimere affermazione e negazione. Esprimere emozioni.

Semplici istruzioni correlate alla vita di classe quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco. Ambito lessicale relativo agli oggetti scolastici. Esprimere ringraziamenti.

Semplici istruzioni correlate alla vita di classe quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco. Ambito lessicale relativo agli oggetti scolastici e ai colori.

Strutture comunicative

Hello! Bye-bye! What’s your name? I’m… Sit down! Yes. No. Hurray!

What is it? It’s a… Thanks.

What colour is it? It’s… A big ball.

Lessico

Hello, bye-bye, name, magic, bear, sit down, stand up, jump, turn around, hurray.

Bag, pencil, rubber, pencil case, crayon, pen, book, thanks, present.

Red, pink, blue, green, orange, yellow, big, small.

Connessioni con altre discipline e con le educazioni

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Storia. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Storia. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Ed. stradale. Musica. Storia. Matematica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Obiettivi generali del processo formativo validi per la Scuola Primaria • Conoscere e praticare funzionalmente la lingua inglese.

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• Contribuire a formare una più ricca visione del mondo.


unit 4 TOYS

unit 5 PETS

Semplici istruzioni correlate alla vita di classe quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco. Ambito lessicale relativo a giocattoli e ai numeri da uno a sei. Esprimere possesso. Esprimere le proprie scuse.

Semplici istruzioni correlate alla vita di classe quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco. Ambito lessicale relativo agli animali da compagnia, ai colori e ai numeri da sette a dieci. Esprimere le proprie preferenze.

Semplici istruzioni correlate alla vita di classe quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco. Ambito lessicale relativo ai cibi, alle figure parentali. Esprimere le proprie preferenze. Esprimere la propria età. Esprimere auguri.

What is it? It’s a…. What colour is it? It’s… My… Sorry.

What is it? It’s a…. What colour is it? It’s… …plus…is…, …minus…is… I like…

I’m (six). Happy birthday! Yummy! Yuck!

Train, plane, car, ball, doll, teddy bear, brown, one, two, three, four, five, six, sorry.

Cat, dog, rabbit, tortoise, fish, mouse, bird, black, white, purple, brown, seven, eight, nine, ten, plus, minus.

Happy birthday, cake, orange juice, lollipop, sandwich, crisps, popcorn, yummy, yuk, mum, dad, granny, grandad.

Happy Halloween, ghost, monster, witch, pumpkin, spooky, up, down, trick, treat, Merry Christmas, ring bells, Happy Easter, rabbit, egg, Easter Bunny.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Storia. Matematica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Storia. Matematica. Scienze. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Ed. alimentare. Ed. alla salute. Musica. Storia. Matematica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

• Porre le premesse per far assumere sensibilità e responsabilità da cittadino d’Europa e del mondo.

unit 6 A PARTY

Festivities and Magic Lab Semplici istruzioni correlate alla vita di classe quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco. Ambito lessicale relativo alle feste e a materiali. Esprimere i propri sentimenti. Esprimere auguri.

• Favorire l’acquisizione degli strumenti necessari per un confronto diretto tra la propria e le altre culture.

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o s r o c l e d Sillabi

Revision Unit LET’S START

unit 1 BENJY IS BACK

unit 2 MY CLASSROOM

Obiettivi specifici di apprendimento

Formule di saluto. Espressioni per chiedere e dire il proprio nome. Semplici istruzioni correlate alla vita di classe quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco. Ambiti lessicali relativi a colori, a numeri (1- 10), a oggetti di uso comune e a animali domestici. Esprimere preferenze.

Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni, salutare e rispondere ad un saluto, esprimere i propri stati d’animo. Suoni della L2.

Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni, chiedere e rispondere riguardo la posizione di un elemento, chiedere ed esprimere ciò che si sa e non si sa fare. Suoni della L2.

Strutture comunicative

Revisione delle strutture presentate e sperimentate nel corso della classe prima.

Good morning/afternoon/ evening/night. How are you? I’m…happy/sad/tired/ angry.

Where is…? On/in/under/behind the… Can you…? Yes, I can. No, I can’t.

Revisione del lessico presentato e utilizzato nel corso della classe prima.

Back, I can, fly, good morning, good afternoon, good evening, good night, happy, sad, tired, angry.

Classroom, door, window, desk, chair, board, cupboard, bin, in, on, under, behind, open, close, read, write, take, give, word.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Ed. alimentare. Musica. Italiano. Storia. Matematica. Arte e Immagine. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Italiano. Storia. Arte e Immagine. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Italiano. Storia. Arte e Immagine. Scienze motorie e sportive.

Lessico

Connessioni con altre discipline e con le educazioni

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The Magic Book 2


unit 3 MY BODY

unit 4 MY HOUSE

unit 5 ON A FARM

Festivities and Magic Lab

Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni, seguire indicazioni. Ambito lessicale relativo alle parti del corpo. Suoni della L2.

Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni, seguire indicazioni, esprimere i propri gusti, chiedere e comprendere le preferenze degli altri. Ambito lessicale relativo agli ambienti della casa e ai cibi. Suoni della L2.

Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni, seguire indicazioni. Ambito lessicale relativo agli animali domestici e ai numeri da undici a venti. Suoni della L2.

Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni, seguire indicazioni, esprimere i propri sentimenti, esprimere auguri. Ambito lessicale relativo alle feste e a materiali.

I’ve got….

Do you like? Yes, I do. No, I don’t.

Revisione delle strutture esplorate durante il corso.

Eyes, nose, mouth, ears, hand, feet, hair, arms, legs, long, short, blond, clap, touch, stamp, smile.

House, kitchen, living room, bedroom, bathroom, duck, salad, tomato, ham, chicken, ice cream, yogurt, fish, cheese, apple, banana.

Farm, tractor, chick, pig, hen, cow, frog, sheep, duck, horse, tail, wings, eleven, twelve, thirteen, fourteen, fifteen, sixteen, seventeen, eighteen, nineteen, twenty.

Halloween, trick or treat, smell, eat, scary. Merry Christmas, balls, tree, candles, star, angel. St. Valentine’s Day, blow, kiss, send, hug. Happy Easter, funny.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Ed. alla salute. Musica. Italiano. Storia. Matematica. Arte e Immagine. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Ed. alimentare. Musica. Italiano Storia. Matematica. Arte e Immagine. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Storia. Scienze. Matematica. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

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o s r o c l e d Sillabi

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The Magic Book 3

Revision Unit LET’S START

unit 1 MY FAMILY

unit 2 MY FAVOURITE FOOD

Obiettivi specifici di apprendimento

Lettere dell’alfabeto. Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni (chiedere e dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni). Ambiti lessicali relativi ad oggetti personali, all’ambiente familiare e scolastico, all’età, ai numeri (10-50), a dimensione e forma degli oggetti di uso comune.

Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni: presentare se stessi e gli altri, chiedere e dire l’età, riportare l’età di una terza persona, seguire semplici istruzioni, eseguire ordini. Ambiti lessicali relativi ai membri della famiglia, ai numeri (10-50).

Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni: chiedere ed esprimere informazioni sui gusti alimentari, riportare le preferenze di una terza persona, seguire semplici istruzioni, eseguire ordini. Ambiti lessicali relativi ai cibi. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi.

Strutture comunicative

Revisione delle strutture presentate e sperimentate nel corso della classe seconda.

Hello, Hi, Good morning, Nice to meet you. This is (my Mum). (Her) name is Lynn. She’s/he’s… How old is he/she? He/she is… How old are you? I’m…

Do you like (eggs)? Yes, I do/No, I don’t. Here you are. Maria/he/she likes… Maria/he/ she doesn’t like... What’s your favourite food? I love… My favourite food is… Paula’s/William’s her/his favourite food is…

Lessico

Revisione del lessico presentato nel corso della classe seconda.

mum, dad, sister, brother, grandma, grandad, me, numeri da 20 a 50.

water, bread, rice, pasta, pizza, sandwiches, chocolate biscuits, fish and chips, plums, pears, crisps, eggs, meat, sausages.

Connessioni con altre discipline e con le educazioni

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Storia. Matematica. Arte e Immagine. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Matematica. Arte e Immagine. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Ed. alimentare. Ed. alla salute. Musica. Matematica Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.


unit 3 MY FAVOURITE CLOTHES

unit 4 SCHOOL TIME

unit 5 SAFARI PARK

Festivities

Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni: esprimere i propri sentimenti, esprimere auguri comprendere istruzioni, seguire indicazioni. Ambiti lessicali relativi alle feste di Halloween, Natale e Pasqua. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi.

Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni: chiedere ed esprimere informazioni sul possesso, riferire informazioni sul possesso di una terza persona, individuare e descrivere l’abbigliamento proprio e degli altri e descriverne le caratteristiche generali. Ambiti lessicali relativi ai capi di abbigliamento. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi.

Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni: chiedere ed esprimere ciò che si sa e non si sa fare, riportare le capacità di una terza persona, individuare luoghi e oggetti dell’ambiente scolastico e descriverne le caratteristiche generali. Seguire semplici istruzioni, eseguire ordini. Ambiti lessicali relativi ad ambienti ed azioni comuni nell’ambiente scolastico. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi.

Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni: descrivere le caratteristiche degli animali selvaggi, chiedere e dare informazioni relative a quantità numerabili, seguire semplici istruzioni, eseguire ordini. Ambiti lessicali relativi agli animali selvaggi. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi.

Have you got your (scarf)? Yes, I have. No, I haven’t. I’ve got… He/she has got…

Can you (play volleyball)? Yes, I can. No, I can’t. I can (paint a picture). I can’t (play the piano). He/she can… He/she can’t…

How many (lions) are there? There is/are…

jumper, jeans, socks, shoes, coat, trainers, shirt, skirt, gloves, boots, cap, scarf, T-shirt A pair of… Tight, loose, big, small

paint a picture, eat lunch, use the computer, play the piano, play volleyball, read a book in English, canteen, gym, computer lab, music room, library, art room.

lions, snakes, elephants, monkeys, giraffes, crocodiles, tigers, hippos, bears, zebras.

pumpkin, spoon, candle, knife, crayon, snow, fog, Santa, reindeer, Christmas cheer, Easter Parade.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Matematica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Matematica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Where are (the tigers)?

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o s r o c l e d Sillabi

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The Magic Book 4

Revision Unit LET’S START

unit 1 I’M AFRAID OF...

unit 2 WE LIKE READING

Obiettivi specifici di apprendimento

Lettere dell’alfabeto. Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni (chiedere e dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni). Ambiti lessicali relativi ad oggetti personali, all’ambiente familiare e scolastico, all’età, ai numeri (10-50), a dimensione e forma degli oggetti di uso comune.

Funzioni per: congedarsi, descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti; chiedere e rispondere riguardo a persone luoghi e oggetti; chiedere e dare informazioni personali; esprimere le proprie paure e riferire le paure dei compagni. Lessico relativo a eventi che incutono paura. Riflessioni sulla lingua: simple present del verbo "be", pronomi personali soggetto. Civiltà: Monsters, old castles and magic places.

Funzioni per: descrivere ed individuare persone, libri e generi letterari preferiti; dire e chiedere ciò che piace e non piace; chiedere e dare informazioni personali. Lessico relativo ai diversi generi di letture e ad alcuni ambienti della casa. Riflessioni sulla lingua: simple present del verbo “like”, aggettivi possessivi, interrogativi (what, where, how), avverbi di frequenza. Civiltà: The United Kingdom, England, Scotland, Wales, Northern Ireland, The Union Jack.

Strutture comunicative

Revisione delle strutture presentate e sperimentate nel corso di classe terza.

See you tomorrow/Bye-bye I’m (she/he is) afraid of… What are you (is she/he) afraid of…? Are you afraid of …? Yes, I am/No, I’m not Is she/he afraid of…? Yes she/he is. No she/he isn’t. You’re/we are/they’re…

Do you like reading books? What kind of book do you like reading? I/you/we/they like … He/she likes I/ you/we/they don’t like… He/she doesn’t like… I prefer… Where do you like reading? How often do you read (in the kitchen)?

Lessico

Revisione del lessico presentato nel corso di classe terza.

Spiders, monsters, thunderstorms, thieves, snakes, the dark, ghost, fire. Strong, brave. Tall, short, fat, thin, old, young.

Scary stories, mystery books, wildlife, sports books, thrillers, romance, science fiction books, comics, kitchen, living room, garden, bedroom, always, often, sometimes, never.

Connessioni con altre discipline e con le educazioni

Ed. all’affettività. Ed. alimentare. Musica. Storia. Matematica. Arte e Immagine. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Matematica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.


unit 3 SCHOOL LIFE

unit 4 SHOPPING TIME

unit 5 THE WEATHER FORECAST

Festivities

Funzioni per: chiedere e parlare del proprio orario scolastico e di quello altrui; dire e chiedere le materie preferite; chiedere e dare informazioni sul proprio profitto scolastico. Lessico relativo ai giorni della settimana, alle discipline scolastiche. Riflessioni sulla lingua: simple present del verbo "have". Civiltà: the Natural History Museum, the Science Museum.

Funzioni per: congedarsi, ringraziare, chiedere e dire il prezzo, descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti, chiedere e dare permessi, dire e chiedere ciò che piace e non piace, chiedere e dare informazioni personali. Lessico relativo ai numeri fino al 100, orario, sistema monetario inglese, cibi e bevande. Riflessioni sulla lingua: simple present del verbo can, aggettivi possessivi, aggettivi qualificativi. Civiltà: muoversi a Londra in metropolitana e in autobus.

Funzioni per: chiedere e parlare del tempo atmosferico, dire e chiedere ciò che piace e non piace, chiedere e dare informazioni personali. Lessico relativo al tempo atmosferico, ai mesi e alle stagioni. Riflessioni sulla lingua: aggettivi dimostrativi, qualificativi; interrogativi.

Funzioni per: dire e chiedere ciò che piace e non piace, chiedere e dare informazioni personali. Lessico relativo alle principali tradizioni, festività e particolari caratteristiche culturali.

What’s your favourite subject? My favourite subject is… My favourite subjects are… I/you/we/they have he/she has Can you guess my favourite subject? I have it on (Monday and Wednesday)

Where can we buy a cake/some cheese? Can I have a cake, please? Here you are. How much is it? Can she/he/they buy…? Yes, she/he/they can. No, she/he/they can’t.

What’s the weather like today? What’s your favourite month? And your favourite season?

Wish a Merry Christmas. Make your Christmas card. Which symbol do you prefer? Easter egg hunt. Here we go!

English, Science, Computer Studies, Art, Maths, Music, Geography, History, P.E., Monday, Tuesday, Wednesday, Thursday, Friday, Saturday, Sunday. Excellent at, very good at, good at.

the baker’s, the supermarket, the bookshop, the toy shop, the pet shop, the clothes shop, ten, twenty, thirty, forty, fifty, sixty, seventy, eighty, ninety, a hundred. Penny, pence, pound.

It’s cloudy, raining, snowing, sunny, foggy, windy, hot, warm, cold. January, February, March, April, May, June, July, August, September, October, November, December. Winter, Spring, Summer, Autumn.

Christmas tree, angels, candles, snow, on, under, in, behind, kitchen, chair, living room, door, bedroom, bed, garden, tree.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Ed. alimentare. Musica. Storia. Matematica. Arte e Immagine. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Geografia Matematica. Arte e Immagine. Musica. Arte e Immagine.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione.

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o s r o c l e d Sillabi Revision Unit LET’S START

unit 1 WHAT’S THE TIME?

unit 2 MY FAVOURITE TV PROGRAMMES

unit 3 WHAT’S THE MATTER?

Obiettivi specifici di apprendimento

Espressioni per parlare di se stessi, per esprimere un parere, una abilità, un possesso. Ambiti lessicali relativi alle proprie paure, all’ambiente familiare, scolastico e della propria città, all’età, al tempo atmosferico e alla descrizione delle persone a partire dalle proprie caratteristiche fisiche.

Funzioni per: chiedere e dire l’ora, descrivere ed individuare persone e professioni, chiedere e dare informazioni personali. Lessico relativo alla routine quotidiana e ad alcune professioni. Riflessioni sulla lingua: simple present del verbo "be", (forma positiva, negativa, interrogativa). Civiltà: Theme Parks.

Funzioni per: dire e chiedere ciò che piace e non piace, chiedere e dare informazioni personali, chiedere e dire l’ora. Lessico relativo ai diversi programmi televisivi. Riflessioni sulla lingua: simple present del verbo “like”, (forma positiva, negativa, interrogativa). aggettivi possessivi, interrogativi (why, what), avverbi di frequenza. Civiltà: Fantastic Worlds

Funzioni per: congedarsi, ringraziare Descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti, esprimere il proprio stato di salute. Lessico: descrivere il proprio benessere o malessere fisico. Riflessioni sulla lingua: simple present del verbo "have” (forma positiva, negativa, interrogativa); aggettivi possessivi, qualificativi; interrogativi: what, when, why, how. Civiltà: Emergency Telephone Numbers.

Strutture comunicative

Revisione delle strutture presentate e sperimentate nel corso delle classi precedenti.

What time do you go to bed? At (ten) o’ clock. I go to bed at (half past nine). What’s the time? It’s (quarter past nine). It’s quarter to/five to... It’s (…) o’clock. It’s five past/quarter past (…) It’s half past (…)

What’s the matter? Why are you (so sad)? Because (the TV doesn’t work). We have to (watch …) What do you watch on TV? I always/ often / sometimes/ never/ watch (sports programmes).

I’ve got (tummy ache)... I’ve got a (headache)... My (tummy) hurts. Her/his dad is a (doctor). When I grow up I want to be (a vet). What do you want to be? I want to be (a mechanic).

Revisione del lessico presentato nel corso delle classi precedenti.

I get up, have breakfast, go to school, finish school, have lunch, do my homework, have dinner, watch television, go to bed, at… Mechanic, teacher, student, musician, housewife, shop assistant.

Nature programme, quiz show, science fiction film, cartoon, detective film, romantic film, sports programme, music programme, news. Always, often, sometimes, never.

Tummy ache, backache, earache, toothache, a headache, a temperature, a cold, a cough, a sore throat. Maybe, worried, nervous. Dentist, doctor, nurse, vet.

Ed. all’affettività. Musica. Storia. Arte e immagine. Scienze motorie e sportive.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Ed. alimentare. Musica. Geografia. Matematica. Arte e Immagine.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Arte e Immagine.

Ed. alla cittadinanza Ed. all’affettività. Ed. alla salute. Musica.

Lessico

Connessioni con altre discipline e con le educazioni

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The Magic Book 5


unit 4 PLAYING IN THE GARDEN Funzioni per: descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti, chiedere e dare permessi, chiedere e dare informazioni personali, fare paragoni. Lessico: descrizione delle persone, luoghi e animali, descrivendo ciò fanno abitualmente e ciò che stanno facendo in un determinato momento. Riflessioni sulla lingua: uso del present continuous e del simple present. Aggettivi possessivi, aggettivi dimostrativi, qualificativi. Civiltà: Uniforms.

unit 5 WHERE I LIVE

Funzioni per: descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti, chiedere e dare indicazioni per raggiungere edifici specifici o centri di interesse all’interno di un paese o una città. Lessico: descrizione delle persone, luoghi, cibi, sicurezza stradale. Riflessioni sulla lingua: presente dei verbi “be”, “have” e “can”, verbi di uso comune al “simple present” e al “present continuous”, pronomi personali soggetto, aggettivi possessivi, dimostrativi, qualificativi; interrogativi: where, when. Avverbi di tempo (before), avverbi di frequenza. Civiltà: The London Eye.

What are you doing? We’re making (a spaceship). We want to go to the Moon. I’m putting on (my helmet). They’re taking off. Can we play with you? Where’s (my helmet)? Can we help you? They’re putting on (their helmets). I usually go to school …./John’s going to school. Have lunch, having lunch, do, doing, read, reading, fast, faster, the fastest. Expensive, more expensive, the most expensive

What are you doing? I’m going (to a concert). Excuse me, where’s (the bus stop)? Excuse me, can you tell me (where’s the park)? Turn left, turn right, opposite, next to, go straight on.

Putting on, sitting on, taking off, going to, walking, flying back. Playing (the piano/the flute), dancing, leaving. helmet, spaceship, moon. Strong, comfortable. Elephant, giraffe, hummingbird, ostrich, whale.

Post office, greengrocer’s, statue, swimming pool, library, park, church, bus stop, station. Safety rules, whiz, cycle track, follow, protection, direction, single file, before, cross the road.

Ed. alla cittadinanza Ed. all’affettività. Musica. Storia. Matematica. Arte e Immagine.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività Musica. Geografia. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione.

unit 6 WHERE ARE YOU FROM?

Festivities

Funzioni per: salutare, iniziare e concludere una lettera o una e-mail, descrivere ed individuare persone, luoghi, oggetti, chiedere e dare informazioni personali (età, provenienza, composizione nel nucleo familiare, interessi, passioni…) Lessico: descrizione delle persone, luoghi. Paesi del mondo in cui è parlata la lingua inglese. Riflessioni sulla lingua: presente dei verbi “be”, “have” e “can”, verbi di uso comune pronomi personali soggetto, aggettivi possessivi, dimostrativi, qualificativi, interrogativi.

Funzioni per: descrivere ed individuare oggetti Preparare un regalo di Natale; organizzare un gioco tipico della tradizione pasquale anglosassone. Lessico: descrizione delle fasi necessarie alla realizzazione di un oggetto e di un gioco tradizionale. Civiltà: Christmas, Easter.

I’m from (Canada). I’m (11). I speak (English and French). What’s her/his name? Where does she/he live? How old is she/he? How many brothers and sister has (she) got? Does (he) like football?

Make a Christmas present. Organize; play it with your friend. Draw, stick, fix, organize.

Australia, Canada, India, Jamaica, Malta, New Zealand, South Africa UK, USA. Spain, Spanish /Britain, British /Brazil, Brazilian/ USA, American. France, French / Greece, Greek /Germany, German / China, Chinese /Italy, Italian. Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Musica. Storia. Geografia. Arte e Immagine.

Horns, nut shell, bow, lollipop stick, dough, Easter egg roll, newspaper.

Ed. alla cittadinanza. Ed. all’affettività. Arte e Immagine. Tecnologia e progettazione.

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2 k o o B c i g a M e h T Inizia un nuovo anno scolastico, i bambini ritrovano i loro insegnanti, i compagni di classe e i personaggi del libro magico lasciati all’inizio dell’estate. Per molti bambini è un’occasione di festa che tuttavia porta con sé qualche tensione emotiva e piccoli problemi di riadattamento ad una diversa routine quotidiana. Per questi motivi abbiamo ritenuto opportuno proporre un’unità di revisione che riporti gradualmente il bambino all’esperienza di approccio alla lingua inglese vissuta l’anno precedente. Attraverso immagini, attività ed espressioni evocative del percorso svolto, il bambino si reimmergerà nel mondo fantastico ed insieme reale di Benjy Bear e della sua allegra brigata che stimoleranno nuove curiosità e interessi e lo accompagneranno in altre avventure attraverso la lingua inglese.

Obiettivi specifici di apprendimento Formule di saluto. Espressioni per chiedere e dire il proprio nome. Semplici istruzioni correlate alla vita di classe quali l’esecuzione di un compito o lo svolgimento di un gioco. Ambiti lessicali relativi a colori, a numeri (1-10), a oggetti di uso comune e ad animali domestici. Esprimere preferenze. Competenze attese Comprendere e rispondere ad un saluto. Presentarsi e chiedere il nome delle persone. Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure. Identificare, abbinare colori, figure, oggetti, animali. Eseguire semplici calcoli. Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della L2. Esprimere preferenze. Strutture comunicative Revisione delle strutture presentate e sperimentate nel corso di classe prima. Lessico Revisione del lessico presentato e utilizzato nel corso di classe prima. Attività Ascoltare e comprendere una storia illustrata letta dall’insegnante o da un supporto audio. Cantare e mimare una canzoncina. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Eseguire ordini e impartirli. Utilizzare il materiale revisionato in un gioco linguistico. Riconoscere a livello orale il materiale linguistico appreso e saperlo utilizzare in una situazione contestualizzata per interagire con gli altri.

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Let s ion unit ’ st art revis

Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Rispetto delle regole stabilite in situazione di lavoro individuale e di gruppo. Educazione all’affettività. Atteggiamento di ascolto e di relazione positiva nei confronti dell’altro. Modalità corrette ed efficaci di espressione delle proprie emozioni e della propria affettività. Educazione alimentare. Riconoscere ed esprimere i propri gusti. Musica. Riconoscere diverse voci e abbinarle a personaggi differenti. Riconoscere e riprodurre un ritmo musicale. Italiano. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l’attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo all’ascolto. Storia. Successione e contemporaneità delle azioni e delle situazioni. Matematica. Eseguire semplici calcoli. Utilizzare una tabella a doppia entrata. Arte e immagine. Utilizzare il colore per riconoscere e differenziare oggetti. Scienze motorie e sportive. Utilizzare il corpo e il movimento per rappresentare situazioni comunicative reali e fantastiche. Comprendere il linguaggio dei gesti. Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni e regole. Supporti Audio CD Storycards n. 1-6 Flashcards e miniflashcards di classe prima Valigetta dell’insegnante Marionetta di Benjy Testo p. 3-10 Scheda fotocopiabile n.1 Video di classe prima Activity Book p. 2-3 e 18-19 (Portfolio)

Proponete alla classe l’ascolto della storia, oppure raccontatela voi stesse, animando il racconto con le storycards n. 1-6. Potrete utilizzare il saluto cantato, presentato nella prima storycard, per invitare i bambini ad accogliere nuovi compagni che eventualmente si uniscano alla classe; in questo caso sostituirete il nome Eddy con il nome del nuovo compagno. Testo della storia Story card 1 Le vacanze sono finite, che bello incontrare di nuovo gli amici di tutti i giorni. Molly e Nick sono già tornati dalle vacanze, mentre Jenny ha passato l’estate in città.

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2 k o o B c i g a M e h T Oggi è un grande giorno, è arrivato anche Eddy e finalmente i quattro amici saranno di nuovo insieme. Molly, Nick e Jenny decidono di andare a casa di Eddy per salutarlo. I suoi amici sono molto contenti di rivederlo e gli cantano una canzoncina. Welcome Eddy, It’s so nice to see you. Welcome Eddy, How are you? St or yc ar d 2 Ecco, suonano alla porta, Eddy va ad aprire ed è felice. - Ce l’hai il libro? - gli chiede Molly impaziente. - Certo. È nel nostro rifugio. - Abbiamo un rifugio? - chiede Nick stupito. St or yc ar d 3 - Sì, quello - dice Eddy indicando una casetta sull’albero. - Lo ha costruito mio nonno mentre eravamo in vacanza. - Wow! - esclamano gli altri a bocca aperta. - Una casa sull’albero! Eccezionale! - grida Nick. - Potremo invitare le nostre amiche - dice Molly. - E portarci tutte le nostre bambole - aggiunge Jenny. St or yc ar d 4 I bambini si arrampicano uno alla volta sulla scaletta fatta di corda: one, two, three, four, five, six, seven, eight, nine, ten! St or yc ar d 5 Sul pavimento c’è il libro magico. I quattro amici si siedono in cerchio. - Che bello, rivedremo Benjy - dice Jenny - Chissà che spasso! - dice Nick. - Speriamo che ci sia ancora! - dice Eddy. - Certo che c’è - replica Molly. - È il nostro amico magico. Non può certo sparire! St or yc ar d 6 Eddy apre il libro, ma… non succede niente. - Ehi, Benjy, vieni fuori - lo chiama Molly. - Dai vieni a giocare - lo chiama anche Nick. Niente. Benjy Bear non ne vuole proprio sapere di uscire. Per di più il libro è molto diverso: sembra un album di foto. Anzi… è un album di foto!

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Let s ion unit ’ st art revis

1

Wr i t e t he n ame s: E dd y , Je nn y , M ol l y , N ick . p. 3

Invitate i bambini a svolgere l’esercizio, e a scrivere il nome del loro personaggio preferito. Fate notare ai bambini il nastrino con il cuore e ricordate loro che questo tipo di cornicetta evidenzia uno spazio tutto loro in cui l’anno precedente disegnavano ed ora possono iniziare a scrivere i loro sentimenti, i loro desideri e i loro sogni. La rubrica del cuore accompagnerà i bambini lungo tutti i cinque anni ed evidenzierà alcuni aspetti del loro percorso emotivo e socioaffettivo.

2

L isten an d comp l ete . p. 4

Chiedete ad alcuni bambini di presentarsi e invitate la classe a salutarli. Questa attività sarà particolarmente importante se ci saranno bambini nuovi che si uniscono alla classe. Chiedete ai bambini di svolgere l’esercizio. Testo della registrazione BENJY

Hello, I’m Benjy.

3

EDDY

Hello, Benjy.

L is ten , wr ite a nd sa y. p. 4

Chiedete alla classe di ascoltare la registrazione e di completare i fumetti in modo appropriato. Testo della registrazione MOLLY

Hello, I’m Molly.

4

BENJY

Hello, Molly.

L iste n a nd co lou r . W r ite. p. 5

Prima di dare inizio alle attività di riciclo dei vocaboli conosciuti, revisionate il materiale linguistico utilizzando alcuni giochi svolti nell’anno precedente quali: Bingo, Benjy’s Plane, The Spinning Top. Chiedete ai bambini di preparare sul banco i colori che gli serviranno, poi avviate la registrazione e invitateli a svolgere l’esercizio. Testo della registrazione ANNOUNCER

Colour the pen red. ANNOUNCER Colour the bag yellow. Colour the pencil blue. Colour the rubber green.

Colour the pencil case pink. Colour the crayon orange. Colour the book purple.

Nella rubrica dello specchio che chiude la pagina i bambini dovranno scrivere il colore del proprio zaino completando la frase.

5

L is t en an d col ou r . C om plete . p. 6

Invitate i bambini a colorare i giocattoli e a completare le scritte.

31


2 k o o B c i g a M e h T Testo della registrazione ANNOUNCER

6

A blue teddy bear. A yellow car. A pink doll.

ANNOUNCER

A green ball. An orange plane. A red train.

L iste n a nd w r i te t h e n u mbe r s. T he n wr it e . p. 7

La traccia audio ripete il testo due volte, quindi invitate i bambini ad ascoltare e scrivere i numeri e in seguito a scrivere i nomi degli animali. Testo della registrazione ANNOUNCER number one: a blue fish. number two: a black dog. number three: an orange tortoise. number four: a green bird. number five: a blue rabbit.

7

number six: a yellow mouse. number seven: a red cat. number eight: a purple cat. number nine: a brown dog. number ten: a white rabbit.

C ou nt a nd wr ite. p. 8

Nelle attività di avvio alla scrittura proposte durante l’anno precedente, non abbiamo ritenuto opportuno esercitare la scrittura in lettere dei numeri. Ora scrivete alla lavagna i numeri da uno a dieci in lettere. Esercitate la lettura e il riconoscimento dei numeri, poi proponete la scheda n. 1. In seguito invitate i bambini a svolgere l’esercizio.

8

L isten an d wr ite. p. 8

Chiedete alla classe di ascoltare la registrazione e di completare i fumetti in modo appropriato. Testo della registrazione EDDY Look, it’s my tortoise. MOLLY Look, it’s my rabbit.

9

L is te n a nd co lou r . p. 9

Invitate la classe ad ascoltare la registrazione. Testo della registrazione NICK

popcorn mmm… yummy! crisps… yuck! cake…. yummy!

NICK

orange juice… yuck! sandwich… yuck! lollipop… yummy!

Poi chiedete di svolgere la consegna colorando di verde o di rosso le faccine a seconda di ciò che gli piace e non gli piace.

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Let s ion unit ’ st art revis

10

Le t’ s p lay T he R ain bow G a me . p. 10

Invitate i bambini a giocare a The Rainbow Game. Se avrete proposto l’attività descritta nelle extra activity e verifiche relative alla unit 5 di classe prima, i bambini ricorderanno come funziona questo tipo di gioco. In ogni caso, invitate i bambini ad osservare la tabella a doppia entrata; voi direte due colori, ad esempio red and green, e loro dovranno dire il nome dell’elemento che trovano nell’incrocio: plane. Il primo che indovina prenderà il vostro posto. EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE Come attività di rinforzo, revisione e verifica, potrete riproporre le pagine finali delle units presenti su The Magic Book 1 e altri giochi incontrati durante l’anno, come ad esempio: Bingo, Benjy’s Plane, The Spinning Top.

ACTIVITY BOOK p. 2-3. Nell’esercizio 1 chiedete ai bambini di colorare i disegni seguendo la legenda che riporta per ogni numero il corrispondente colore; quindi nell’esercizio 2 fate completare gli spazi tratteggiati riportando i nomi e i colori degli oggetti scolastici che hanno visto nella prima parte dell’esercizio. L’esercizio 3 presenta un labirinto: Molly e Benjy devono raggiungere i loro zaini. I bambini dovranno segnare la strada che li porterà ad essi e scrivere negli zaini vuoti i nomi degli oggetti incontrati e raccolti da ciascun personaggio lungo il percorso. Por tf olio p. 17-18-19 Le prime pagine di Portfolio sono dedicate alla revisione delle conoscenze acquisite nell’anno precedente. Chiedete ad ogni bambino di disegnare se stesso o applicare una propria foto a p. 17 e di completare la pagina con le informazioni richieste (name, surname, age, class, teacher). Prima di svolgere l’esercizio a p. 18 potete organizzare un memory game: mostrate le flashcards relative al lessico affrontato in classe prima e chiedete a turno il nome delle immagini. Fate quindi compilare la prima parte di p. 18, dove i bambini inseriranno tutti i vocaboli che ricordano delle varie categorie (school things, colours, numbers, toys, pets, family, food). Ragionate assieme su quanto emerso dalla compilazione e guidateli nella seconda fase di autovalutazione in cui ognuno dovrà valutare la propria memoria, affermando se ricorda bene, abbastanza bene, o deve ripassare il lessico delle varie unità di classe prima. Infine fate completare ai bambini p. 19, in cui potranno esprimere le proprie preferenze relative a: school things, colours, toys, numbers, animals e food.

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2 k o o B c i g a M e h T Il bambino parla di sé, sa esprimere i propri stati d’animo, li riconosce nei compagni. Afferma il proprio essere individuo unico e speciale e comprende e rispetta l’identità dell’altro. La sua crescita globale si esprime anche attraverso il modo in cui si rapporta e incontra l’adulto. Il saluto, da un iniziale hello, si specializza in espressioni più appropriate al contesto e alle situazioni.

Obiettivi specifici di apprendimento Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni; salutare e rispondere a un saluto; esprimere i propri stati d’animo. Suoni della L2. Competenze attese Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere accettazione, rifiuto, disponibilità, piacere, dispiacere o emozioni. Seguire semplici istruzioni. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni e parole. Strutture comunicative Good morning/afternoon/evening/night. How are you? I’m…happy/sad/tired/angry. Lessico Back, I can, fly, good morning, good afternoon, good evening, good night, happy, sad, tired, angry. Attività Ascoltare e comprendere una storia illustrata letta dall’insegnante o da un supporto audio. Cantare e mimare una canzoncina. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Avanzare ipotesi. Riconoscere a livello orale il materiale linguistico introdotto e saperlo utilizzare per interagire con gli altri anche in una situazione di gioco. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Stabilire interazioni linguistiche appropriate con i pari e con gli adulti. Educazione all’affettività. Attivazione di atteggiamenti di conoscenza/ascolto di sé. Espressione dei propri stati d’animo e riconoscimento degli stati d’animo degli altri. Modalità corrette ed efficaci di espressione delle emozioni in situazione di gioco: vittoria, sconfitta, contesa… Musica. Eseguire per imitazione semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo. Giochi musicali con l’uso del corpo e della voce. Riconoscere l’espressione vocale di un determinato stato d’animo.

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Ben unit 1 jy is back Italiano. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l’attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo all’ascolto. Storia. Riordinare gli eventi in successione logica e analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di contemporaneità. Individuare relazioni di causa e effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa. Arte e Immagine. Usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni tra i personaggi e riconoscere i loro stati d’animo. Scienze motorie e sportive. Muoversi con scioltezza, disinvoltura, ritmo. Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara. Interagire positivamente con gli altri valorizzando le diversità. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare, individualmente e collettivamente, stati d’animo. Supporti Audio CD e CD songs Storycards n. 1-4 Flashcards Testo p. 11-18 e p. 61 Schede fotocopiabili n. 2-4 Video Activity Book p. 4-5 e 20-21 (Portfolio) Materiale occorrente Forbici, fermacampioni.

Nell’unità di revisione la classe ha ritrovato Eddy, Jenny, Molly e Nick e con loro ha ripercorso gli avvenimenti, ha ritrovato il lessico e le strutture linguistiche apprese l’anno precedente. Ma dove è finito Benjy Bear? Tornerà? Manderà un amico? Ponete ai bambini domande di questo tipo, poi invitateli all’ascolto della storia presentando una alla volta le storycards 1-4. Testo della storia Story card 1 I bambini guardano le foto una ad una e piano piano arrivano all’ultima: un cielo blu pieno di stelle. - Che cosa vuol dire questa foto? - Chiede Nick. - Non è una fotografia dell’anno scorso - dice Molly. - Vero! Io non ricordo niente del genere! - aggiunge Eddy. Jenny è perplessa e guarda con attenzione l’immagine.

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2 k o o B c i g a M e h T Story card 2 - Guardate! Una stellina si muove! - grida all’improvviso Jenny. - E diventa sempre più grande! - aggiunge Nick. - Che luce! - dice Eddy riparandosi gli occhi. - Ho paura - dice Molly - dai, chiudamo il libro. Story card 3 Eddy lo chiude di colpo, ma una voce riempie la casetta: - Open the book! Open the book! I’m Benjy, I’m your magic friend. I bambini vorrebbero aprire il libro, ma quello comincia a vibrare, poi a tremare e tutto ad un tratto PAF! Story card 4 Il libro si spalanca e… Chi esce dal libro? Ma certo è proprio lui, il loro amico Benjy Bear. - Welcome back Benjy! Welcome back! - gridano tutti i bambini in coro. Al termine del racconto proponete ai bambini di accogliere Benjy e festeggiare il suo ritorno cantando tutti insieme la canzoncina di bentornato imparata nell’unità precedente, sostituendo il nome di Eddy con quello di Benjy. Welcome Benjy, It’s so nice to see you. Welcome Benjy, How are you?

1

Lis ten a nd sin g. p. 11

Utilizzando le carte presentate sulla scheda n. 2, presentate alla classe le azioni fly, sing, dance, stamp my feet ed organizzate il gioco dei mimi per esercitarle sia a livello di comprensione che di produzione. Le azioni sono presentate anche nella prima sequenza del video. La struttura I can e il suo significato sono noti ai bambini che hanno incontrato l’espressione più volte nella compilazione del Portfolio di classe prima. Proponete poi l’ascolto della canzoncina animandola con la mimica e la gestualità. Testo della registrazione SINGER Hello, hello, I’m Benjy, I’m back. Let’s play! I can fly,

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I can clap my hands, I can sing. Come and play with me. I can dance,

I can jump, I can stamp my feet. Come and play with me.


Ben unit 1 jy is back 2

L ist e n a nd wr it e the nu mb er s. p. 12

Invitate i bambini a svolgere l’esercizio. Testo della registrazione BENJY

3

Number 1: I can fly. Number 2: I can clap my hands. Number 3: I can dance. Number 4: I can sing. Number 5: I can jump. Number 6: I can stamp my feet. Le t ’ s m a ke B enj y B e ar (

p . 61 ). T al k to a f r ie nd . p. 13

Chiedete ai bambini di ritagliare la figura dell’orsetto Benjy a pagina 61 del testo e di realizzare la sagoma mobile seguendo le istruzioni illustrate. In seguito i bambini giocheranno. Un bambino impartirà un ordine e i compagni lo eseguiranno muovendo la sagoma mobile.

4

L iste n, p oint and r e pe at. p. 14

Invitate i bambini ad eseguire l’attività. Poi pronunciate un saluto alla volta e per ognuno chiedete di mimare una della azioni che compiono in quella determinata parte del giorno. Invitate un bambino a compiere un’azione e la classe a salutarlo nel modo appropriato. Testo della registrazione BENJY

5

Good morning! Good afternoon! Good evening! Good night! L ook and t ick. p. 15

Chiedete ai bambini di osservare le immagini e di scegliere il vocabolo appropriato.

6

L isten an d r e pea t . p. 16

Invitate i bambini ad ascoltare e ripetere. Poi pronunciate uno stato d’animo alla volta e per ognuno chiedete di assumere l’espressione corrispondente. Chiedete ad un bambino di assumere un’espressione e di dire la frase corrispondente senza voce, muovendo solo le labbra. La classe dovrà indovinare che cosa ha detto. Testo della registrazione BENJY

I’m happy. I’m sad.

I’m tired. I’m angry.

37


2 k o o B c i g a M e h T 7

L ist e n a nd tic k tr u e or f al s e? p. 17

Prima di far svolgere l’attività esercitate con i bambini true e false. Impiegate vocaboli che già conoscono. Indicate ad esempio un oggetto rosso e dite yellow. Indicate un oggetto verde e dite green. I bambini dovranno decretare la corrispondenza o meno delle vostre parole con il colore che state indicando, dicendo true oppure false. Invitate i bambini ad ascoltare la registrazione e a segnare vero o falso. Testo della registrazione NICK JENNY

8

One - I’m happy. Two - I’m angry.

EDDY MOLLY

Three - I’m sad. Four - I’m tired.

R ea d an d d r a w the fa ce s. p. 17

Chiedete alla classe di leggere i vocaboli e disegnare l’espressione corrispondente.

9

L e t ’ s p lay T he F u nny V oic e G a me . p. 18

Chiedete ad ogni bambino di scegliere un proprio segnalino: un piccolo oggetto che hanno nell’astuccio, o una striscetta di carta con scritta la propria iniziale. Procurate un dado per ogni gruppo, oppure realizzate o fate realizzare alcuni semplici daditrottola.

Formate gruppi di quattro o sei bambini. Ogni gruppo giocherà con un solo tabellone. I bambini inizieranno a tirare il dado e ad avanzare sul tabellone. In ogni casella troveranno uno stato d’animo e un elemento. Dovranno dire il nome dell’elemento con il tono di voce appropriato allo stato d’animo. Il sole e la luna corrispondono ai saluti good morning e good night. Se avrete proposto l’attività presentata nelle extra activity e verifiche relative alla unit 4 di classe prima, i bambini saranno già in grado di giocare disinvoltamente con un tabellone e non avranno difficoltà nel muovere i segnalini, in caso contrario potrete proporre in questa occasione le attività di preparazione ai giochi di questo tipo che trovate nella guida per l’insegnante di classe prima. Alla fine del gioco e della unit, ogni bambino completerà lo spazio macroarea scrivendo, disegnando e dicendo il proprio stato d’animo.

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Ben unit 1 jy is back VIDEO La canzone con cui Benjy Bear torna nel mondo dei bambini dà inizio alle nuove esperienze multimediali della classe. Durante il videoascolto della canzoncina saranno presentate le azioni di ciò che l’orsetto sa fare e che la classe compierà insieme a lui.

EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE a. Proponete alla classe attività di role play e gathering information che i bambini incontreranno sempre più frequentemente negli anni successivi. Consegnate ad ognuno una fotocopia della scheda n. 3. Spiegate che dovranno compilare la prima riga disegnando il loro stato d’animo, scrivendo il vocabolo corrispondente e completando la frase. Poi dovranno chiedere a sei compagni How are you? e, come per la prima riga, disegnare, scrivere e completare la frase. Ad esempio:

Marco ……...........………

happy .......................

Marco is happy ……...........................………

b. Per rinforzare l’abilità di scrittura proponete ai bambini la scheda n. 4.

ACTIVITY BOOK p. 4-5 Esercizio n. 1. I bambini dovranno collegare ogni immagine al saluto corrispondente. Esercizio n. 2. I bambini dovranno individuare il saluto appropriato alle immagini e completare con il disegno del sole o della luna all’interno della finestra vuota. Esercizio n. 3. Chiedete agli alunni di osservare attentamente le espressioni dei personaggi riportati nei riquadri e di completare ogni fumetto con lo stato d’animo appropriato. Esercizio n. 4. I bambini attraverso l’osservazione dell’immagine ed il confronto con i dialoghi dovranno segnare con una X la veridicità (T - true) o meno (F - false) delle affermazioni di Benjy, Jenny e Molly.

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2 k o o B c i g a M e h T P ortf ol io p. 20-21 Nel primo esercizio a p. 20 gli alunni devono collegare le immagini delle “mime actions” alle scritte corrispondenti; nel secondo esercizio, devono osservare il disegno ponendo attenzione alle espressioni del viso dei personaggi e completare i fumetti con lo stato d’animo corrispondente. A p. 21 ogni alunno autovaluta le proprie conquiste in lingua inglese ed esprime le proprie preferenze sulle attività svolte; innanzitutto ripercorrete con la classe ciò che avete imparato assieme svolgendo le prime pagine del libro (ossia la prima unit); quindi spiegate ad ogni bambino che nella prima parte della pagina (autovalutazione delle competenze acquisite) dovranno: • colorare 3 stelline se si sentono in grado da soli di: - cantare e mimare una canzone in inglese - mimare azioni seguendo le istruzioni (sing, jump, fly, stamp my feet, clap my hand, dance) - salutare nei vari momenti della giornata - chiedere lo stato d’animo e rispondere • colorare 2 stelline se ritengono di riuscire con l’aiuto di voi insegnanti • colorare 1 stellina se hanno bisogno di ripassare per ricordare meglio. Nella seconda parte della pagina dovranno invece esprimere le loro preferenze nei confronti delle attività svolte, ossia dire se a loro è piaciuto molto - abbastanza - poco: - cantare e mimare la canzone - mimare le azioni - ritagliare Benjy e giocare a coppie - completare gli esercizi sul libro - chedere e rispondere lavorando in gruppo - giocare a The Funny Voice Game Se gli alunni hanno utilizzato il sussidio anche nel corso della classe prima, dovrebbero mostrare una discreta familiarità nello svolgimento del lavoro; ovviamente, come prima volta dopo la lunga pausa delle vacanze estive, è consigliabile svolgere l’attività prima in modo orale, dando a tutti la possibilità di parlare, esprimersi e chiedere eventuali spiegazioni; quindi passare alla compilazione della pagina. Le ultime righe di pagina 21 sono a vostra disposizione per cenni valutativi e brevi comunicazioni con la famiglia.

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My unit 2 clas sroo m Il bambino esplora attraverso la lingua un ambiente familiare, l’aula, dove trascorre tanta parte del suo tempo. Conosce il nome degli elementi e descrive le relazioni spaziali. Si rapporta all’ambiente, esprime ciò che sa fare e riconosce ciò che non sa ancora fare accettando i propri limiti e comprendendo quelli dell’altro.

Obiettivi specifici di apprendimento Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni; chiedere e rispondere riguardo la posizione di un elemento; chiedere ed esprimere ciò che si sa e non si sa fare. Suoni della L2. Competenze attese Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per formulare domande e rispondere relativamente a ciò che si sa e non si sa fare. Seguire semplici istruzioni. Denominare gli elementi dell’aula scolastica. Descrivere la posizione di un elemento in relazione ad altri. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni/parole. Strutture comunicative Where is…? On/in/under/behind the… Can you…? Yes, I can. No, I can’t. Open the door! Lessico Classroom, door, window, desk, chair, board, cupboard, bin, in, on, under, behind, open, close, read, write, take, give, sit down, stand up, word. Attività Ascoltare e comprendere una storia illustrata letta dall’insegnante o da un supporto audio. Cantare e mimare una canzoncina. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Avanzare ipotesi. Riconoscere a livello orale il materiale linguistico introdotto e saperlo utilizzare per interagire con gli altri anche in una situazione di gioco. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Educazione all’affettività. Individuazione delle proprie capacità e dei propri limiti. Modalità

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2 k o o B c i g a M e h T corrette ed efficaci di espressione delle emozioni in situazione di gioco: vittoria, sconfitta, contesa. Musica. Eseguire per imitazione semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo, giochi musicali con l’uso del corpo e della voce. Italiano. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l’attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo all’ascolto. Storia. Riordinare gli eventi in successione logica e analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di contemporaneità. Individuare relazioni di causa e effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa. Arte e Immagine. Usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni spaziali tra elementi. Scienze motorie e sportive. Muoversi con scioltezza, disinvoltura, ritmo. Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara. Interagire positivamente con gli altri valorizzando le diversità. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare, individualmente e collettivamente. Supporti Audio CD e CD songs Storycards n. 1-5 Flashcards Testo p. 19-26 Marionetta di Benjy Schede fotocopiabili n. 5-11 Video Activity Book p. 6-7 e 22-23 (Portfolio) My Special Book. Road Safety p. 6-9. Materiale occorrente Colori, forbici, colla fogli A4 in cartoncino. Per extra activity e verifiche: marionetta di Benjy, striscette di stoffa, bicchierini di plastica.

Presentate alla classe i vocaboli che sentiranno nella storia, utilizzando le flashcards oppure gli elementi reali della classe: door, window, desk, chair, board, cupboard, bin. Consegnate ad ogni bambino una fotocopia della scheda n. 5 e chiedetegli di colorare e di ritagliare le proprie miniflashcards che potrete far utilizzare per esercitare i vocaboli attraverso un guessing game (ad esempio, un bambino sceglierà un elemento e gli altri dovranno indovinarlo), oppure giocando a The Spinning Top. Mostrate ai bambini le storycards n.1-5 e chiedete loro di raccontare quello che succede leggendo le immagini. Poi proponete alla classe l’ascolto della storia.

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My unit 2 clas sroo m Testo della storia Story card 1 Questa mattina Eddy ha avuto la bella idea di invitare Benjy a vedere la sua scuola e la sua aula. Benjy è molto curioso e accetta subito l’invito molto volentieri. - Oooh - dice Benjy quando vede l’aula e subito comincia a correre per la stanza, toccando tutto, sbattendo di qua e di là e rovesciando quello che incontra. Story card 2 Benjy è molto allegro e grida: - A door. A window. A desk. A chair. A board. A cupboard. A bin. In soli due minuti l’aula è un disastro. Eddy è molto preoccupato. Che cosa succederebbe se arrivasse l’insegnante? Certamente si prenderebbe una sgridata. - Stop Benjy! Stop! - grida Eddy. Story card 3 L’orsetto, però, si sta divertendo un sacco e di fermarsi non ne vuole proprio sapere. - No. Let’s play! - Risponde Benjy dispettoso e scappa via. Eddy è stupito dal comportamento di Benjy. Story card 4 Arrivano a scuola anche Jenny, Molly e Nick. - Dov’è Benjy? - chiedono a Eddy. - Si è nascosto, ha voglia di giocare - risponde Eddy. - Divertente! - esclama Jenny. - Dai cerchiamolo! - propone Nick. Story card 5 Sotto i banchi, dietro la porta, i quattro bambini lo cercano dappertutto senza riuscire a trovarlo. - Non può essere scomparso - dice Nick. - Dalla porta non è uscito - dice Eddy. - La finestra è chiusa - osserva Molly. - Guardate un po’ là - dice Jenny, indicando l’armadio. Ecco dove si era nascosto Benjy… nell’armadio e sta mangiando un’enorme pizza.

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2 k o o B c i g a M e h T 1

Li sten , si ng a nd c olou r . p. 19

Proponete ai bambini l’ascolto della canzoncina, poi chiedete loro di animarla insieme a voi alzando via via i pastelli dei colori che sentono nominare. Infine invitate la classe a colorare gli elementi in modo appropriato. Testo della registrazione SINGER

The door is orange. The window is blue. The desk is yellow. The chair is pink. The bin is red. The board is black. The cupboard is green. This is my classroom, my happy classroom, My happy, happy classroom…

Al termine dell’attività dite un colore e chiedete ai bambini di dire il nome dell’elemento corrispondente. Il primo che indovinerà prenderà il vostro posto.

2

F ind , cir c le an d wr ite the wor d s . F in d t he se cr e t me ss ag e. p. 20

Invitate i bambini a individuare nel wordsearch i vocaboli relativi agli elementi dell’aula. Spiegate loro che le lettere rimanenti sveleranno il messaggio di Benjy. Al termine, chiedete loro di ricopiare i vocaboli abbinandoli alle immagini in modo appropriato.

Benjy: I like pizza, yummy!

3

L is ten an d wr ite th e n um be r s. p. 21

Utilizzando realia di oggetti di cui i bambini conoscono il vocabolo inglese, presentate in, on, under e behind. Prendete ad esempio quattro pastelli colorati e un libro. Mettete un pastello verde tra le pagine del libro, uno giallo sopra il libro, un pastello rosso sotto e uno blu dietro il libro. Dite: The green crayon is in the book. The yellow crayon is on the book.

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My unit 2 clas sroo m Invitate i bambini di ripetere, poi chiedete: Where is the yellow crayon? ed elicitate la risposta. Continuate in questo modo ed esercitate tutte e quattro le preposizioni. Riproponete l’attività, giocando con la marionetta di Benjy. Mettete la marionetta su una sedia, sotto una sedia, nell’armadio ecc. e chiedete Where is Benjy? elicitando la risposta. Proponete ai bambini l’ascolto della registrazione e invitateli a svolgere l’esercizio. Testo della registrazione ANNOUNCER

4

Number 1: Benjy is on the desk. Number 2: Benjy is under the chair. Number 3: Benjy is in the cupboard. Number 4: Benjy is behind the door.

W ri t e the mis sing wor d s. p. 21

Invitate i bambini a completare le frasi inserendo le giuste preposizioni di luogo.

5

L ist e n a nd c olo u r . T he n l ist e n a nd c hec k. p. 22

Chiedete ai bambini di preparare i colori sul banco: pink, green, red, yellow, orange, white, blue e red. Avviate la registrazione e invitateli ad eseguire l’attività. La registrazione elenca tutti i mostri meno quello sul banco. Chiedete ai bambini di che colore sarà quel mostro, elicitate la risposta e lasciate che verifichino ascoltando l’ultima parte della registrazione. Testo della registrazione ANNOUNCER

The monster behind the door is pink. The monster in the cupboard is green. The monster under the desk is red. The monster in the bin is orange. The monster on the window is brown. The monster under the chair is blue. The monster on the desk is yellow.

Chiedete ai bambini di completare la rubrica del cuore scrivendo il colore del mostro che preferiscono.

6

L ist en an d ma tch. p. 23

Esercitate attraverso il gioco dei mimi le azioni: open, close, take, give, read, write. Chiedete ai bambini di ascoltare la registrazione e di collegare con una linea gli opposti. Testo della registrazione ANNOUNCER

Open the door. Close the door. Read. Write.

Take a pen. Give Eddy a pen. Stand up. Sit down.

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2 k o o B c i g a M e h T 7

L ist en an d r e ad . p. 24

La struttura I can, incontrata nel Portfolio di classe prima e nella prima unità di classe seconda, è ora utilizzata sia a livello di comprensione che di produzione. Lasciate che i bambini osservino le vignette della breve storia; invitateli a ipotizzare che cosa stanno dicendo Benjy e Eddy e verificatene la comprensione. Poi chiedete ai bambini di leggere i dialoghi. Testo della registrazione BENJY EDDY

Can you read my message? No, I can’t.

BENJY JENNY

Can you read my message? Yes, I can.

8

L is ten a nd wr ite. p. 25

Invitate i bambini ad ascoltare la registrazione e a completare i fumetti in modo appropriato, scrivendo Yes, I can, oppure No, I can’t. Testo della registrazione JENNY BENJY MOLLY

Can you jump? Can you read my message? Can you sing?

Per esercitare ulteriormente I can, ritagliate le quattro tessere illustrate sulla scheda n. 6 e mettetene una nella valigetta dell’insegnante. Consegnate ad ogni bambino una fotocopia della scheda n. 7. I bambini dovranno indovinare chi si nasconde nella vostra valigetta osservando i disegni e facendovi delle domande su che cosa sanno fare i personaggi.

9

L et’ s pla y H ide a nd See k. p. 26

Consegnate ad ogni bambino una fotocopia della scheda n. 8 e tenetene una per voi. Invitateli a ritagliare lungo le linee tratteggiate e ad incollare i bordi della scheda su una pagina del quaderno o su un foglio di cartoncino. Nascondete Benjy sopra, dentro, dietro o sotto uno degli elementi e chiedete loro di indovinare dove sia l’orsetto. Chi indovinerà prenderà il vostro posto. In seguito lasciateli giocare tra di loro a coppie. Alla fine del gioco e della unit, ogni bambino completerà lo spazio macroarea con i vocaboli che sa scrivere in inglese.

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My unit 2 clas sroo m VIDEO La sequenza video mostra alcuni elementi presenti nell’aula. Nella prima fase la classe ascolterà, mentre nella seconda fase i bambini saranno chiamati ad interagire rispondendo alla domanda What is it? Potrete avvalervi della registrazione dopo il racconto della storia e in chiusura dell’unità come revisione, rinforzo o verifica. EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE a. Per revisionare, rinforzare o verificare la comprensione delle preposizioni, proponete ai bambini The Telephone Game. Chiedete ai bambini di preparare sul banco: a pen, a pencil, a rubber, pencil case, a book, a crayon and a plastic glass. Ora mettetevi alla cattedra, posizionate un libro aperto davanti a voi in modo che gli altri non vedano che cosa stiate facendo. Formate una composizione con gli stessi oggetti che hanno i bambini. Mettete ad esempio una gomma nel bicchiere, una matita sopra il bicchiere, un libro sotto un astuccio. Poi dettate: The rubber is in the glass. The pencil is on the glass, ecc. Chi riuscirà a formare una composizione uguale alla vostra sarà il vincitore. A turno i bambini prenderanno il vostro posto. b. Fotocopiate tante schede n. 7 in modo da avere una carta per ogni bambino. Mescolate le carte e distribuitene una ad ognuno. Invitate i bambini a svolgere roleplay a coppie a trovare chi ha la carta uguale alla propria, chiedendo Can you…? c. Per rinforzare l’abilità di scrittura proponete ai bambini la scheda n. 9. d. Focus on. Nonostante nei primi anni di approccio alla lingua inglese le strutture comunicative debbano essere intese al semplice livello intuitivo, le schede n. 10-11, presentano la formalizzazione delle strutture introdotte fino ad ora. Se lo riterrete opportuno e in linea con la vostra metodologia didattica, potrete utilizzarle appendendole alle pareti dell’aula, in modo che per la classe costituiscano sempre un riferimento e un aiuto durante i giochi e le attività.

ACTIVITY BOOK p. 6-7 Nell’esercizio 1 di p. 6 gli alunni devono individuare le parole corrispondenti agli arredi scolastici, scritte una attaccata all’altra, e copiarle sotto (il riconoscimento è facilitato dall’iniziale riportata per ogni parola).

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2 k o o B c i g a M e h T Nell’esercizio 2 devono invece disegnare nell’aula scolastica raffigurata gli oggetti riportati nelle istruzioni, nelle posizioni e con i colori indicati. L’esercizio 3 di p. 7 presenta invece la struttura I can, con significato di “possibilità”: sono raffigurate 6 vignette con un fumetto da completare; gli alunni devono leggere le domande (Can you…?) e, sulla base degli indizi presenti nelle immagini, scrivere le risposte appropriate (Yes, I can - No, I can’t). Por tf olio p. 22-23 A p. 22 gli alunni devono colorare gli arredi scolastici seguendo la legenda, quindi, osservando attentamente l’immagine, cercare in essa una penna, un libro, uno zaino ed un astuccio e rispondere alle domande scrivendo la loro posizione. Invitate infine i bambini a compilare la pagina di autovalutazione (p. 23), seguendo gli stessi criteri esposti per la pagina 21; potete far svolgere l’attività prima oralmente e poi passare alla compilazione che dovrà avvenire in completa autonomia da parte degli alunni. Le ultime righe di pagina 23 sono come sempre a vostra disposizione per gli interventi che riterrete opportuni.

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My unit 3 body Il bambino riconosce e denomina le varie parti del corpo. Descrive le proprie caratteristiche fisiche e quelle dei compagni attraverso l’uso di aggettivi qualificativi. Riconosce e accetta il diverso da sé e nello stesso tempo l’unicità di ognuno.

Obiettivi specifici di apprendimento Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni, seguire indicazioni. Ambito lessicale relativo alle parti del corpo. Suoni della L2. Competenze attese Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per comprendere domande e rispondere relativamente all’aspetto fisico. Seguire semplici istruzioni. Denominare e descrivere le parti del corpo. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni/parole. Strutture comunicative I’ve got…. Clap your hands. Stamp your feet. Touch your nose. Open your mouth. Smile. Say ‘hello’. Lessico Eyes, nose, mouth, ears, hand, foot/feet, hair, arms, legs, long, short, blond. Attività Ascoltare e comprendere una storia illustrata letta dall’insegnante o da un supporto audio. Cantare e mimare una canzoncina. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Avanzare ipotesi. Riconoscere a livello orale il materiale linguistico introdotto e saperlo utilizzare per interagire con gli altri anche in una situazione di gioco. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Educazione all’affettività. Individuazione e accettazione delle proprie caratteristiche e della diversità negli altri. Modalità corrette ed efficaci di espressione delle emozioni in situazione di gioco: vittoria, sconfitta, contesa. Educazione alla salute. Conoscenza del proprio corpo.

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2 k o o B c i g a M e h T Musica. Eseguire per imitazione semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo. Italiano. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l’attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo all’ascolto. Matematica. Qualificare in base alle informazioni possedute, l’incertezza (è molto probabile, e poco probabile, ecc.). Storia. Riordinare gli eventi in successione logica e analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di contemporaneità. Individuare relazioni di causa e effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa. Arte e Immagine. Utilizzare creativamente il colore, rappresentare graficamente le proprie preferenze. Scienze motorie e sportive. Conoscere le parti del corpo. Muoversi con scioltezza, disinvoltura e ritmo. Rispettare le regole di giochi organizzati e gare. Interagire positivamente con gli altri valorizzando le diversità. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare, individualmente e collettivamente. Supporti Audio CD e CD songs Storycards n. 1- 7 Flashcards Testo p. 27-34 Marionetta di Benjy Schede fotocopiabili n. 12-15 Video Activity Book p. 8-9 e 24-25 (Portfolio) My Special Book p. 28-30 Materiale occorrente Per extra activity e verifiche: riviste, forbici, colla, un cartoncino 50 x 70 cm.

Presentate alla classe i vocaboli eyes, nose, mouth, ears, hair, che i bambini sentiranno nella storia. Esercitate i nuovi vocaboli dicendo ad esempio: Touch your nose, point to your ears e così via. Poi proponete alla classe l’ascolto della storia, mostrando le storycards 1-7. Testo della storia Story card 1 Eddy, Molly, Nick e Jenny stanno giocando in giardino quando arriva Benjy di corsa e tutto agitato. - Help me! Help me! A monster! - grida Benjy.

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My unit 3 body I bambini sono molto stupiti, non hanno mai visto un mostro da quelle parti. - A monster?! - chiede Nick. Story card 2 - Yes. He’s got big black eyes! - grida Benjy. Jenny corre in casa a prendere il cavalletto, un grande album da disegno e colori e pennelli in quantità. - Allora, proviamo un po’ a disegnare questo mostro - dice a Benjy. Poi la piccola artista disegna due grandi occhi neri e dice: - Two big black eyes! Story card 3 - A big nose! - continua Benjy afferrandosi il naso. E Jenny disegna un grande naso e dice: - A big nose! Story card 4 Benjy continua nella sua descrizione e con le dita si allarga la bocca e dice: - A big mouth! Jenny, a vedere l’orsetto fare quella boccaccia si mette a ridere, poi disegna una grande bocca e dice: - A big mouth! Story card 5 - Two long ears! - dice Benjy indicando le proprie orecchie. Jenny comincia ad avere qualche sospetto. - Mmm… Two long ears! - dice Jenny tra sé e sé mentre disegna le orecchie. Story card 6 - Short hair! - dice Benjy toccandosi la testa. - Short hair? - chiede Jenny stupita, mentre disegna i capelli. - Yes, short hair! - replica l’orsetto. Story card 7 - He’s brown! - dice Benjy perplesso, guardandosi le braccia. Jenny colora di marrone il suo ritratto e… ma quello non è un mostro, quello è il suo amico orsetto. Che sciocchino! Si è visto in uno specchio e… - Oh Benjy! - esclama la bambina.

1

L ist e n a nd r epe at. p. 27

Introducete i vocaboli legs, arms, feet; fate ascoltare la registrazione e chiedete ai bambini di ripetere. Testo della registrazione ANNOUNCER

hair eye nose

mouth ear hand

arm leg foot

51


2 k o o B c i g a M e h T Avviate un nuovo ascolto e chiedete questa volta di toccare su se stessi le parti che verranno via via nominate.

2

L ist en , s ing and d an ce . p. 28

Proponete alla classe l’ascolto della canzoncina, animandola con la mimica e la gestualità, invitate i bambini ad eseguirla insieme a voi. Testo della registrazione SINGER

I’ve got two ears, I’ve got two eyes, I’ve got one nose and hair to shake. I’ve got two hands, I’ve got two feet, I’ve got two arms, I’ve got two legs and hair to shake, I’ve got one mouth to say Hurray!

Chiedete ai bambini di numerare le illustrazioni da uno a otto. Utilizzando la marionetta di Benjy dite ad esempio: I have got two eyes. E elicitate la replica: Two. Si può continuare il gioco invertendo i ruoli: la marionetta pronuncia il numero e i bambini dicono la frase corrispondente.

3

L iste n a nd wr ite the na mes . p. 29

Chiedete ai bambini di osservare attentamente il primo dei due mostri. Pronunciate il nome di una parte del corpo, ad esempio nose, e chiedete alla classe di dire il numero corrispondente; continuate nello stesso modo per tutte le parti del corpo e per entrambi i mostri. Infine, avviate la registrazione e invitateli ad eseguire la consegna. Testo della registrazione ANNOUNCER I’ve got three eyes. One mouth. Two noses. Four ears. Two hands. Two feet. Yellow hair. I’m blue. My name’s Bob.

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...................


My unit 3 body ANNOUNCER I’ve got four eyes. One mouth. Three noses. Three ears. Two hands. Four feet. Green hair. I’m red. My name’s Bib.

4

.....

..... ....

D r a w yo u r mon ste r an d com pl e t e. p. 29

Dopo che i bambini avranno disegnato il proprio mostro e completato il fumetto, chiedete ad ognuno di mostrarlo e leggerne la descrizione.

5

C omplete. p. 30

Invitate i bambini a ricopiare i vocaboli nei cartellini appropriati.

6

L is ten an d w ri te t he nu mb er s . p. 31

Presentate ai bambini gli aggettivi long e short, utilizzando realia e esercitateli in un Guessing game. Chiedete ai bambini di ascoltare la registrazione e di eseguire l’attività. La classe conosce già la maggior parte dei vocaboli per cui riuscirà a svolgere l’attività e completarla in modo intuitivo. Testo della registrazione CHILD 1 CHILD 2 CHILD 3 CHILD 4

7

I’ve got black eyes and black hair. Number 3. I’ve got brown eyes and brown hair. Number 4. I’ve got long red hair. Number 1. I’ve got brown eyes and short blond hair. Number 2. R ea d a nd dr a w. p. 31

Lasciate che i bambini leggano in autonomia e completino i personaggi disegnando e colorando i capelli secondo le informazioni date.

8

Gu e ss th e na mes . p. 32

Invitate la classe ad osservare i sei bambini. Poi dite ad esempio: long black hair, green eyes. La classe dovrà dire il nome del bambino che state descrivendo. Invitate poi alcuni bambini a prendere il vostro posto. Dite alla classe di completare la rubrica del cuore scrivendo il colore e il tipo di capelli e di occhi che preferiscono.

53


2 k o o B c i g a M e h T 9

L is ten and mi me. Wr ite. p. 33

Invitate i bambini ad ascoltare la registrazione mentre osservano le illustrazioni. Poi chiedete di mimare le azioni una alla volta. Infine dite loro di completare le espressioni con il vocabolo appropriato. Testo della registrazione ANNOUNCER

10

Clap your hands. Stamp your feet. Touch your nose. Open your mouth. Smile. Say ‘Hello’!

L e t’ s p lay T he Ca pta in Ga me . p. 34

Proponete ai bambini di giocare a The Captain Game utilizzando il materiale linguistico appreso. Alla fine del gioco e della unit ogni bambino completerà lo spazio macroarea descrivendo se stesso.

VIDEO La sequenza video presenta le parti del corpo. Nella prima fase la classe ascolterà, mentre nella seconda fase i bambini saranno chiamati ad interagire rispondendo alla domanda What is it? Potrete avvalervi della registrazione dopo il racconto della storia e in chiusura dell’unità come revisione, rinforzo o verifica.

EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE a. Chiedete ai bambini di sfogliare alcune riviste e di ritagliare visi diversi. Preparate un cartellone con diverse tipologie di visi e date un nome ad ognuno. Dite alla classe che ora fingerete di essere una di quelle persone e scrivetene il nome su un foglietto. Introducete la domanda Have you got? E chiedete alla classe di indovinare chi siete ponendovi domande quali: Have you got brown eyes? Chi indovina, prenderà il vostro posto. b. Per rinforzare l’abilità di scrittura proponete ai bambini le schede n.12 e 13. c. Focus on. Schede n. 14-15.

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My unit 3 body d. Attivate la struttura I have riciclando gli ambiti lessicali introdotti fino ad ora: gli oggetti scolastici (bag, pencil, rubber, pencil case, crayon, pen, book), i giocattoli (train, plane, car, ball, doll, teddy bear), gli animali domestici (cat, dog, rabbit, tortoise, fish, mouse, bird), i cibi della festa di compleanno (cake, orange juice, lollipop, sandwich, crisps, popcorn), ecc.

ACTIVITY BOOK p. 8-9 A p. 8 nell’esercizio 1 chiedete ai bambini di collegare i nomi delle parti del corpo di Benjy. Nell’esercizio 2 di p. 9 gli alunni devono osservare i tre mostri raffigurati, leggere le descrizioni riportate sotto in ordine sparso e collegare ogni immagine alla descrizione corrispondente. Per svolgere l’esercizio 3, potete far prima eseguire la sequenza delle mime actions di p. 33 del libro di testo; chiedete quindi ad ogni alunno di completare le frasi riportate nella pagina inserendo le parti del corpo appropriate e di collegare ogni azione all’immagine che la rappresenta. Infine fate colorare le cornici secondo le istruzioni nelle parentesi. Por tfol io p. 24-25 A p. 24 gli alunni dovranno scrivere sotto ad ogni immagine la quantità e la parte del corpo raffigurata; quindi dovranno completare il disegno del mostro, inserendo le parti del corpo riportate nell’esercizio precedentemente svolto e colorando secondo la legenda. Lasciate infine che affrontino da soli il momento di autovalutazione di p. 25; le ultime righe sono come sempre a vostra disposizione per gli interventi che riterrete opportuni.

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2 k o o B c i g a M e h T Il bambino esplora la casa e i suoi ambienti, rievoca attraverso il pranzo momenti di riunione familiare. Impara a denominare i cibi più comuni e ad esprimere i propri gusti. Chiedendo quelli dei compagni, prende consapevolezza di abitudini alimentari diverse dalle proprie. MGObiettivi specifici di apprendimento Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni, seguire indicazioni, esprimere i propri gusti, chiedere e comprendere le preferenze degli altri. Ambito lessicale relativo agli ambienti della casa e ai cibi. Suoni della L2. Competenze attese Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per comprendere domande e rispondere relativamente alle preferenze alimentari. Seguire semplici istruzioni. Denominare e descrivere gli ambienti della casa e alcuni cibi. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni/parole. Strutture comunicative Do you like? Yes, I do. No, I don’t. There’s a… Lessico House, kitchen, living room, bedroom, bathroom, duck, salad, tomato, ham, chicken, ice cream, yogurt, fish, cheese, apple, banana. Attività Ascoltare e comprendere una storia illustrata letta dall’insegnante o da un supporto audio. Cantare e mimare una canzoncina. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Avanzare ipotesi. Riconoscere a livello orale il materiale linguistico introdotto e saperlo utilizzare per interagire con gli altri anche in una situazione di gioco. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Educazione all’affettività. Individuazione e accettazione delle proprie caratteristiche e della diversità negli altri. Modalità corrette ed efficaci di espressione delle emozioni in situazione di gioco: vittoria, sconfitta, contesa. Educazione alla salute. Conoscere l’importanza di una corretta alimentazione. Educazione alimentare. Conoscere alcuni cibi. Conoscere il sapore di alcuni cibi per poter esprimere i propri gusti.

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My unit 4 hous e Musica. Eseguire per imitazione semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo. Italiano. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l’attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo all’ascolto. Matematica. Qualificare in base alle informazioni possedute il grado di probabilità di un evento. Storia. Riordinare gli eventi in successione logica e analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di contemporaneità. Individuare relazioni di causa e effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa. Arte e Immagine. Utilizzare creativamente il colore, rappresentare graficamente le proprie preferenze. Scienze motorie e sportive. Muoversi con scioltezza, disinvoltura, ritmo. Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara. Interagire positivamente con gli altri valorizzando le diversità. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare individualmente e collettivamente. Supporti Audio CD e CD songs Storycards n. 1-4 Flashcards Testo p. 35-42 Schede fotocopiabili n. 16-21 Video Activity Book p. 10-11 e 26-27 (Portfolio) My Special Book p.14-15 e 16-19

Ultilizzando le flashcards presentate alla classe i vocaboli kitchen, living room, bedroom, bathroom che i bambini sentiranno nella storia ed esercitatele. Proponete poi il gioco Cold, cool, warm, hot, che corrisponde al gioco italiano “Fuoco fuochino”. Anche se prende denominazioni differenti nelle diverse regioni, il gioco consiste nel nascondere un oggetto e farlo ritrovare dando indicazioni quali cold, cool, warm, hot, man mano che ci si avvicina all’oggetto nascosto. Proponete alla classe l’ascolto della storia, mostrando le storycards 1-4. Testo della storia Story card 1 Dopo la scuola, Molly, Nick e Jenny decidono di andare a giocare con Benjy a casa di Eddy. I bambini entrano in soggiorno convinti che il loro amico orso sia lì ad aspettarli, ma…che

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2 k o o B c i g a M e h T delusione! In casa sembra non ci sia proprio nessuno. - Si sarà nascosto - dice Eddy e tutti insieme cominciano a chiamarlo. - Benjy, Benjy! Are you in the living-room? Nessuna risposta. I bambini lo chiamano di nuovo: - Benjy, Benjy! Are you in the living-room? - Cold! - risponde questa volta la voce dell’orsetto. St or yc ar d 2 Nick corre a cercarlo in bagno e grida: - Are you in the bathroom? - Cool! - risponde Benjy divertito. St or yc ar d 3 Molly si precipita in camera da letto: - Are you in the bedroom? - Warm! - risponde Benjy. St or yc ar d 4 Eddy e Jenny allora vanno a vedere in cucina: - Are you in the kitchen? - gridano i bambini. - Hot! Hot! - risponde Benjy, - mmmm I like food! Al termine dell’ascolto proponete ai bambini un’attività di follow-up che sarà utile per il passaggio graduale dalla lettura delle storycards alla lettura delle storie a fumetti che incontreranno nel volume di classe terza. Dividete i bambini a coppie o a piccoli gruppi e consegnate ad ogni gruppo una fotocopia delle schede n. 16, 17 e 18. Chiedete ai bambini di ritagliare i fumetti della scheda 18 e appoggiarli sulle illustrazioni in modo appropriato. Appendete le storycards ad una parete, ritagliate i fumetti presentati sulla scheda n. 19 e incollateli con adesivo rimovibile in modo che i bambini possano controllare il loro lavoro. Invitate i bambini a drammatizzare la storia a piccoli gruppi.

1

L ist e n, poin t an d r epe at. p. 35

Durante l’ascolto della registrazione i bambini indicano nel disegno le varie parti della casa ed esercitano la pronuncia dei nomi ascoltati. Testo della registrazione ANNOUNCER

58

Bedroom. Bathroom. Living room. Kitchen.


My unit 4 hous e 2

A nsw er . p. 35

Chiedete ai bambini di leggere le domande, trovare gli elementi nascosti e completare le risposte. L’unico vocabolo che la classe non ha ancora incontrato è duck, ma è facilmente intuibile facendo esempi con i nomi dei personaggi dei cartoon. (Duffy Duck, Donald Duck).

3

L is t en, sing an d mime. p. 36

Chiedete ai bambini di leggere i testi ed osservare le immagini. Proponete poi l’ascolto della canzoncina animandola con le flashcards per quanto riguarda gli ambienti e imitate gli elementi con la mimica e la gestualità. Testo della registrazione SINGER

In my bathroom there’s a duck… duck, duck, duck… In my kitchen there’s a cat… cat, cat, cat… In my bedroom there’s a train… train, train, train… In my living room there’s a bear… bear, bear, bear.

4

L is ten an d wr i te t he nu mb er s . p. 37

Utilizzando le flashcards, presentate ed esercitate i vocaboli salad, tomato, ham, chicken, ice cream, cheese, apple, tralasciando appositamente fish, yogurt e banana. Invitate i bambini a svolgere l’attività, osservando le loro reazioni quando sentiranno le parole non presentate. Considerate che hanno già incontrato la parola fish, mentre banana e yogurt non presentano difficoltà di comprensione. Testo della registrazione ANNOUNCER

Number 1: salad. Number 2: tomato. Number 3: ham. Number 4: chicken. Number 5: ice cream. Number 6: yogurt. Number 7: fish. Number 8: cheese. Number 9: apple. Number 10: banana.

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2 k o o B c i g a M e h T L’illustrazione della pagina si presta ad un riciclo delle preposizioni attraverso domande del tipo: Where is the…?

5

L ist en an d c olou r . p. 38

Avviate la registrazione e chiedete alla classe di colorare solo ciò che piace ad ogni personaggio. Testo della registrazione EDDY MOLLY JENNY NICK

6

I like salad. I like cheese. I like fish. I like ice cream. L ist en and tick . p. 39

Prima di far svolgere l’esercizio potete ampliare l’attività utilizzando le schede fotocopiabili. Fissate alla lavagna l’immagine di uno dei bambini presentati sulla scheda n. 6, ad esempio Alfred, e di fianco fissate una fotocopia della scheda n. 20. Dite ai bambini che dovranno scoprire che cosa piace ad Alfred. Iniziate chiedendo, come se steste parlando con Alfred: Do you like salad? Rispondete impersonando Alfred: Yes, I do. Cerchiate allora l’insalata sul foglio fissato alla lavagna. Continuate in questo modo, ma chiedendo l’intervento della classe che poco alla volta inviterete a porre domande complete. Cerchiate i cibi che piacciono ad Alfred e tracciate una crocetta su quelli che non gli piacciono. Proponete di nuovo l’attività utilizzando questa volta ad esempio l’immagine di Mary. Voi sarete Mary e la classe vi farà le domande. Poi invitate la classe a svolgere l’esercizio sul libro. Testo della registrazione ANNOUNCER MOLLY

Molly, do you like apples? Yes, I do!

ANNOUNCER MOLLY

Do you like fish? No, I don’t.

ANNOUNCER MOLLY

Do you like chicken? Yes, I do!

ANNOUNCER NICK

Nick, do you like apples? Yes, I do!

ANNOUNCER NICK

Do you like fish? Yes, I do!

60


My unit 4 hous e ANNOUNCER NICK

7

Do you like chicken? No, I don’t.

As k f ive f r ie nd s. p. 39

Dividete la classe in gruppi di cinque e invitateli a compilare ognuno la propria tabella ponendo domande utilizzando Do you like? e registrando le risposte dei compagni. I bambini svolgeranno l’attività con maggiore facilità se avranno prima svolto l’attività a descritta nelle extra activity e verifiche relative alla unit 1.

8

T he Sh opp ing Ga me. p. 40-41

Prima di proporre il gioco, dite alla classe di osservare le immagini a pagina 42 e lasciate che formulino ipotesi sulle modalità del gioco. Poi formate gruppi di quattro bambini che giocheranno su un solo tabellone. Ogni giocatore sceglierà una lista e la ricopierà su un foglietto. I bambini inizieranno poi a tirare il dado e ad avanzare sul tabellone. Ogni volta che capiteranno su un elemento scritto sulla loro lista lo cancelleranno con una linea. Il primo che avrà cancellato e quindi conquistato tutti gli elementi della propria lista, sarà il vincitore. Spiegate che ogni volta che un giocatore capiterà sulla casella WOW! potrà scegliere un elemento che gli serve per completare la lista, mentre se capiterà sulla casella OH NO! dovrà restituirlo, ovvero cancellare la linea. Durante il gioco introducete le espressioni: It’s my turn e It’s your turn. Il tabellone comprende il riciclo dei vocaboli relativi ai cibi presentati durante il corso di classe prima.

9

L et ’ s pla y T h e Sh opp ing G ame . p. 42

Alla fine della unit, ogni bambino completerà lo spazio macroarea scrivendo il nome dei cibi che gli piacciono.

VIDEO La sequenza video presenta i cibi. Invitate i bambini a svolgere attività simili a quelle incontrate nella visione delle sequenze relative alle unit precedenti. Potrete avvalervi della registrazione dopo la presentazione dei vocaboli e in chiusura dell’unità come revisione, rinforzo o verifica.

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2 k o o B c i g a M e h T EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE a. Utilizzate la base musicale della canzone relativa a pagina 36 del testo e fate cantare altri abbinamenti tra gli ambienti e gli elementi. Mostrate contemporaneamente ad esempio le flashcards: kitchen e pen, bedroom e chair, ecc. b. Focus on. Scheda n. 21.

ACTIVITY BOOK p. 10-11 Nell’esercizio 1 di p. 10 chiedete ai bambini di scrivere il nome delle stanze della casa negli spazi giusti. Fate poi osservare attentamente l’immagine e chiedete: where is the ball? Proseguite con i restanti oggetti nascosti e al termine dell’esercizio orale fate riportare per iscritto le risposte sul libro (esercizio 2). Potete introdurre l’esercizio 3 di p. 11 usando le flashcards: mostrate le immagini dei cibi riportate nella pagina e chiedete agli alunni what is it?; al termine dell’esercizio orale dite ai bambini di individuare e cerchiare nel cercaparole i nomi dei cibi appena ripetuti. Nell’esercizio 4 leggete assieme ai bambini i fumetti di Jenny, Nick e Eddy, mimando i gusti espressi: mostrate una faccia sorridente con I like, una faccia disgustata con I don’t like. Quindi fate completare l’esercizio sul libro: gli alunni dovranno contrassegnare, per ogni personaggio e per ogni cibo, gli smile corrispondenti ai gusti espressi. Por tf ol io p. 26-27 A p. 26 gli alunni devono scoprire in quale stanza è ogni personaggio seguendo il labirinto; quindi rispondono alle domande. Lasciate che completino in autonomia la p. 27 di autovalutazione, mantenendo le ultime righe a vostra disposizione per gli interventi che riterrete opportuni.

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On aunit 5 farm Dopo aver incontrato nel corso dell’anno precedente gli animali da compagnia che solitamente vivono in casa, il bambino esce all’aperto, esplora una fattoria ed incontra gli animali domestici. Impara i loro nomi, imita i loro versi, li descrive per colore e per dimensione. Individua le caratteristiche fisiche di ogni animale ed esprime le proprie preferenze. Nello stesso tempo impara i numeri da undici a venti ed esegue semplici calcoli in lingua.

Obiettivi specifici di apprendimento Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni, seguire indicazioni. Ambito lessicale relativo agli animali domestici e ai numeri da undici a venti. Suoni della L2. Competenze attese Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per comprendere domande e rispondere. Seguire semplici istruzioni. Denominare e descrivere le caratteristiche generali degli animali domestici. Eseguire semplici calcoli. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni/parole. Strutture comunicative Revisione delle strutture esplorate durante il corso. Lessico Farm, tractor, chick, pig, hen, cow, frog, sheep, duck, horse, tail, wings, eleven, twelve, thirteen, fourteen, fifteen, sixteen, seventeen, eighteen, nineteen, twenty. Attività Ascoltare e comprendere una storia illustrata letta dall’insegnante o da un supporto audio. Cantare e mimare una canzoncina. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Avanzare ipotesi. Riconoscere a livello orale il materiale linguistico introdotto e saperlo utilizzare per interagire con gli altri anche in una situazione di gioco. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Rispetto delle altre forme di vita. Educazione all’affettività. Modalità corrette ed efficaci di espressione delle emozioni in situazione di gioco: vittoria, sconfitta, contesa. Musica. Eseguire per imitazione, semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo. Riprodurre il verso di un animale.

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2 k o o B c i g a M e h T Italiano. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l’attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo all’ascolto. Scienze. Cogliere facili differenze tra gli animali. Riconoscere i loro versi. Matematica. Discriminare elementi in base al numero. Contare da undici a venti. Stabilire relazioni tra simboli numerici, quantità e parola. Storia. Riordinare gli eventi in successione logica e analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di contemporaneità. Individuare relazioni di causa e effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa. Scienze motorie e sportive. Muoversi con scioltezza, disinvoltura, ritmo. Imitare l’andatura di un animale. Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara. Interagire positivamente con gli altri valorizzando le diversità. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare, individualmente e collettivamente. Supporti Audio CD e CD songs Storycards n. 1-6 Flashcards Testo p. 43-49 Schede fotocopiabili n. 22-25 Video Activity Book p. 12-13 e 28-29 (Portfolio) My Special Book p. 10-13 Materiale occorrente Per extra activity e verifiche: un foglio di cartoncino, un sacchetto, forbici, colla.

Ultilizzando le flashcards presentate alla classe i vocaboli cow e pig che i bambini sentiranno nella storia ed esercitatele. Mostrate le storycards alla classe e chiedete di raccontare che cosa accade leggendo le immagini. In questo contesto introducete anche i vocaboli farm e tractor. Proponete l’ascolto indicando le storycards n. 1-6, una alla volta. Testo della storia St or yc ar d 1 I bambini stanno giocando quando arriva il nonno di Eddy con un pulmino. GRANDAD CHILDREN

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Hello children! Hello grandad!


On aunit 5 farm Story card 2 GRANDAD CHILDREN BENJY

Let’s go to the farm! Wow! Great! A farm?

Story card 3 JENNY MOLLY BENJY

Look a cow! Look a pig! Look a tractor!

Story card 4 BENJY CHILDREN

I like tractors! Stop! Benjy, stop!

Story card 5 BENJY

Help! Help!

Story card 6 CHILDREN AND GRANDAD

Ha ha ha!

Chiedete a coppie o gruppi di bambini di drammatizzare ogni scena della storia.

1

C omplete. p. 43

Invitate i bambini ad osservare le illustrazioni e completare i fumetti.

2

Li sten , po int a nd r ep ea t. p. 44

Avviate la registrazione e chiedete a bambini di indicare i diversi animali nominati. Ad un secondo ascolto dovranno completare i pallini scrivendo i numeri. Testo della registrazione ANNOUNCER

verso della gallina: it’s a hen. verso del pulcino: it’s a chick. verso del maiale: it’s a pig. verso della pecora: it’s a sheep. verso dell’anatra: it’s a duck. verso della rana: it’s a frog. verso del cavallo: it’s a horse. verso della mucca: it’s a cow.

Chiedete ai bambini di completare la rubrica del cuore scrivendo il nome del loro animale preferito.

65


2 k o o B c i g a M e h T 3

L is ten an d sin g. Wr ite the na mes . p. 46

Proponete ai bambini l’ascolto della canzoncina e invitateli a cantarla insieme a voi animandola con la mimica e la gestualità. Testo della registrazione SINGER:

I’m a pig… I like to sing… oink, oink… I’m a pig. I’m a cow… I like to sing… moo, moo… I ‘m a cow. I’m a sheep… I like to sing… baaah, baaah… I’m a sheep. I’m a horse… I like to sing… neigh, neigh… I’m a horse. I’m a duck… I like to sing… quack, quack… I’m a duck. I’m a hen… I like to sing… cluck, cluck… I’m a hen dance. I’m a chick… I like to sing… peep, peep… I’m a chick. I’m a frog… I like to sing… croak, croak… I’m a frog.

Infine, i bambini completeranno la pagina scrivendo i nomi degli animali.

4

L is ten , po int a nd r ep ea t. p. 47

Scrivete alla lavagna i numeri da undici a venti rispettando l’ordine della pagina di testo. Leggeteli uno alla volta e chiedete ai bambini di ripetere. Avviate la registrazione, invitate la classe ad indicare i numeri che ascoltano. Avviate nuovamente la registrazione e chiedete ai bambini di colorare i numeri. Testo della registrazione ANNOUNCER

5

eleven twelve thirteen fourteen fifteen

sixteen seventeen eighteen nineteen twenty

L et’ s co u nt. Wr ite an d s ay . p. 47

I bambini eseguono semplici calcoli in lingua inglese.

6

L ist e n an d p oint. p. 48

Chiedete ai bambini di osservare attentamente l’immagine e di indicare le parti del corpo dell’anatra che sentiranno nominare. Verificate la comprensione. Testo della registrazione ANNOUNCER

66

I’m a duck. I’ve got two wings. One tail and two legs.


On aunit 5 farm 7

L ook and c ou nt. p. 48

Invitate i bambini a contare il numero complessivo di legs, tails, eyes e wings presenti in ogni vignetta.

8

L et’ s pla y Th e F a rm G ame . p. 48

Proponete alla classe il gioco The Farm Game. Formate un mazzo di flashcard che contenga le immagini dei pet presentati nel corso di classe prima e degli animali. Un bambino sceglierà una carta ed imiterà il verso e l’andatura dell’animale illustrato. I compagni dovranno indovinare di quale animale si tratta. L et’ s mak e A c tive D ic tion ar ie s. p. 49 Materiale occorrente: cartoncini A4 o A3, forbici, colla, fotocopie delle flashcards dei cibi. Ogni bambino piega il suo cartoncino a metà. Sulla prima pagina disegna e scrive la copertina del dizionario con l’argomento (es. Food). Riapre il cartoncino e incolla lungo i bordi le immagini relative ad ogni dictionary (fotocopie delle flashcards o di disegni realizzati da voi). In un altro cartoncino tracciate un ovale, ritagliatelo, posizionatelo al centro del primo cartoncino, piegatelo a metà e incollate il retro della seconda metà. Sulla prima metà dell’ovale fate scrivere I like o I’ve got. Nell’esempio illustrato sul libro, nel caso della descrizione fisica è stato incollato uno specchietto, come elemento in più per la descrizione. Scrivete in un foglio i nomi e le espressioni relative alle immagini che avrete fatto incollare e fatene delle fotocopie. Osservando le foto delle due realizzazioni sul libro, ogni bambino ritaglierà le singole voci e le incollerà in corrispondenza delle immagini. L iste n a nd s ing t he by e- by e s on g. p. 60 Invitate i bambini a cantare insieme a voi la canzone di saluto all’orsetto Benjy. Testo della registrazione SINGER

Bye-bye my friends, bye-bye my friends, holidays are coming, bye-bye my friends! See you next year. See you next year. Holidays are coming, bye-bye my friends!

67


2 k o o B c i g a M e h T VIDEO La sequenza video presenta gli animali domestici. Invitate i bambini a svolgere le attività. Potrete avvalervi della registrazione dopo il racconto della storia e in chiusura dell’unità come revisione, rinforzo o verifica. EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE a.Bingo! Per revisionare e verificare la conoscenza dei vocaboli appresi durante l’anno scolastico organizzate con i bambini un Bingo. Fotocopiate le schede n. 22 e 23, saranno il vostro tabellone. Poi fotocopiate le schede n. 24 e 25, ritagliate le schedine e mettetele in un sacchetto. Chiedete ai bambini di scrivere o disegnare 6 vocaboli che hanno imparato durante l’anno, oppure preparate voi stesse tabelle da sei elementi fotocopiando parti diverse delle schede n. 22-23 o 24-25, a seconda della vostra intenzione di verificare solo la comprensione, o la lettura. Giocate a Bingo.

ACTIVITY BOOK p. 12-13 Nell’esercizio 1 di p. 12 sono raffigurati gli animali della fattoria: chiedete agli alunni di collegarli ai nomi corrispondenti e di colorarli come indicato. Nell’esercizio 2 fate osservare le immagini agli alunni e chiedete What animals can you see? Potete approfittarne per ripassare anche le parti del corpo, dicendo ad esempio It’s the nose of... e i bambini completeranno con il nome dell’animale; quindi chiedete di completare scrivendo sotto ad ogni immagine i nomi degli animali che hanno riconosciuto e colorando i disegni. A p. 13 l’esercizio 3 richiede agli alunni il riconoscimento dei numeri da 11 a 20; ripassateli eventualmente con l’uso delle flashcards, quindi chiedete ai bambini di colorare le cifre in modo appropriato seguendo le istruzioni della legenda. Nell’esercizio 4 devono contare per ogni immagine le ali (wings), le code (tails) e le zampe (legs) presenti, scrivere le cifre relative ad ogni immagine nella tabella e quindi effettuare la somma e riportarla nella colonna contrassegnata con Total. P or tf olio p. 28-29 A pagina 28, nel primo esercizio gli alunni devono leggere i versi degli animali e scrivere a chi appartengono; nel secondo esercizio devono invece svolgere le operazioni, ricopiandole in cifre e riportandone il risultato. Lasciate infine che completino in piena autonomia il percorso di autovalutazione di p. 29; le ultime righe sono come sempre a vostra disposizione per gli interventi che riterrete opportuni.

68


Fest ivitie s Come per la classe prima, le attività relative alle feste accompagnano il bambino attraverso un percorso emotivo di relazione con gli altri in cui sperimenta e accoglie la lingua inglese come veicolo di sentimenti e stati d’animo. La lingua inglese diventa punto focale dello stare insieme per partecipare al clima di festa.

Obiettivi specifici di apprendimento e con le educazioni Espressioni utili per semplici interazioni: comprendere istruzioni, seguire indicazioni, esprimere i propri sentimenti, esprimere auguri. Ambito lessicale relativo alle feste e a materiali. Competenze Identificare le feste principali. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere auguri e sentimenti. Seguire semplici istruzioni. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni/parole. Lessico Halloween, trick or treat, smell, eat, scary. Merry Christmas, balls, tree, candles, star, angel. St. Valentine’s Day, blow, kiss, send, hug. Happy Easter, funny. Attività Cantare e mimare una canzoncina, recitare e mimare una filastrocca. Avanzare ipotesi. Connessioni con altre discipline Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Rispetto delle regole stabilite in situazione di lavoro individuale e di gruppo. Conoscere le principali feste. Educazione all’affettività. Espressione delle proprie preferenze. Modalità corrette ed efficaci di espressione delle emozioni in situazione di gioco: vittoria, sconfitta, contesa. Riconoscersi come parte di un gruppo ed esprimere il proprio ruolo all’interno di esso. Partecipare ad un’atmosfera di festa. Musica. Riconoscere diverse voci e abbinarle a personaggi differenti. Riconoscere e riprodurre un ritmo musicale. Comprendere e riprodurre suoni non propri della lingua italiana. Riprodurre un’intonazione. Arte e Immagine. Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche, manipolare materiali plastici e polimaterici a fini espressivi.

69


2 k o o B c i g a M e h T Tecnologia e progettazione. Intuire i materiali di cui è fatto un oggetto. Ipotizzare il processo di realizzazione di un manufatto. Scienze motorie e sportive. Muoversi con scioltezza, disinvoltura, ritmo. Imitare l’andatura di un animale. Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara. Interagire positivamente con gli altri valorizzando le diversità. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare, individualmente e collettivamente. Supporti Audio CD e CD songs Testo p. 50-57 Materiale occorrente I materiali occorrenti sono specificati per ogni attività e realizzazione nelle pagine seguenti.

Halloween 1 L ist en and sin g. p. 50 Invitate i bambini ad ascoltare e cantare tutti insieme la canzoncina di Halloween. Testo della registrazione SINGER

Trick or treat, trick or treat Give me something good to eat. Trick or treat, smell my feet, Give me something good to eat.

In seguito ognuno disegnerà una cosa che ritiene davvero spaventosa. Se lo riterrete opportuno, potrete chiedere di fare il disegno prima su un foglio e poi, dopo aver raggruppato i bambini a coppie, i bambini si scambieranno tra loro i disegni e aggiungeranno al disegno dell’altro qualche elemento. Lo scopo dell’attività sarà quello di far diventare buffa una cosa paurosa, aggiungendo fiorellini, cuoricini, scarpe, cappelli o abiti particolari.

2

L et ’ s ma ke a s ca r y po p-u p Ha l l owe en ca r d . p. 51

Proponete ai bambini di realizzare un bigliettino di Halloween. Prima di iniziare chiedete loro di osservare e individuare i materiali utilizzati per costruirlo e di formulare ipotesi sulle fasi di realizzazione. Materiale occorrente: cartoncino bianco, arancione e nero, forbici, colla, pennarello nero.

70


Fest ivitie s

Piegate a metà un cartoncino nero.

Fate due serie di tagli paralleli lungo le linee indicate.

Piegate verso l’alto le striscette risultanti dai tagli.

Riaprite il cartoncino.

Spingete le striscette verso l’alto e richiudete il cartoncino in modo che rimangano all’interno.

Disegnate due fantasmini su cartoncino bianco e ritagliateli.

Incollate ogni fantasmino su una striscetta. Richiudete il cartoncino.

Prendete del cartoncino arancione, ritagliate un rettangolo leggermente più grande di quello nero. Piegate in due il cartoncino arancione e incollatelo sopra quello nero.

Aggiungete un messaggio di Halloween.

71


2 k o o B c i g a M e h T 3

L is t en an d mime t he r h yme . p. 51

Invitate i bambini a memorizzare e animare con la mimica e la gestualità la divertente filastrocca. Testo della registrazione ANNOUNCER

I see a ghost. He looks at me. I say hello. But he says “BOO!”

Merry Christmas 1 L is t en an d sin g. D r aw a nd c olou r . p. 52 Invitate i bambini a disegnare sull’albero di Natale alcune candele, delle palline e una grande stella in cima. Poi avviate la registrazione e invitateli a colorare gli addobbi. Testo della registrazione ANNOUNCER

We put little balls on the Christmas tree on the Christmas tree on the Christmas tree. We put little candles on the Christmas tree on the Christmas tree on the Christmas tree. We put a big star on the Christmas tree on the Christmas tree on the Christmas tree. and say Merry Christmas to you.

2

L e t’ s mak e a little a ng el f o r the C hr is tmas tr e e. p. 53

Invitate i bambini a realizzare un angioletto di Natale. Prima di iniziare chiedete loro di osservare e individuare i materiali utilizzati per costruirlo e di formulare ipotesi sulle fasi di realizzazione.

72


Fest ivitie s Materiale occorrente: palline in polistirolo, pasta, cartoncino colorato, spago, colla, forbici, pennarelli. Fate ritagliare gli occhietti e la bocca dell’angioletto in carta o cartoncino colorato e fate realizzare su ogni pallina il viso. Ora i bambini potranno realizzare i capelli, incollando diversi tipi di pasta, in modo da personalizzare il loro angioletto. Fate ritagliare due alucce in cartoncino per ogni angioletto e chiedete ai bambini di decorarle incollando stelline di pasta oppure di carta argentata o dorata. Fate incollare le ali dietro la testa e fissate lo spago al centro della pallina.

3

L is t en a nd s ay t he r hy me. p. 53

Alla fine del lavoro aiutate i bambini a memorizzare la breve filastrocca che reciteranno dando l’angioletto ai propri genitori. Testo della registrazione ANNOUNCER

Here is an angel, it’s for you, to say Merry Christmas and I love you.

Nella rubrica del cuore i bambini disegneranno un regalo che vorrebbero fare al loro migliore amico.

, St. Valentine s Day 1 L iste n, s ing an d mim e. p. 54 Invitate i bambini a memorizzare la filastrocca, animandola con la mimica e la gestualitĂ . Testo della registrazione SINGER

Blow a kiss, blow a kiss, (mandare un bacio con la mano) blow a kiss, my Valentine. Blow a kiss, blow a kiss, blow a kiss, my Valentine. Send a hug, send a hug send a hug, my Valentine. (abbracciare se stessi) Be my friend, be my friend, be my friend, my Valentine. (prendersi la mano e fare un girotondo)

73


2 k o o B c i g a M e h T 2

L e t’ s ma ke a pr es en t f or a f r ie nd . p. 54

Proponete a bambini di realizzare decorazioni per matite da regalare. Materiale occorrente: pongo o pasta per modellare, piccole molle, cartoncini colorati, forbici, colla, nastro adesivo. Ritagliate tanti cuoricini colorati e utilizzateli per realizzare una figura. Oppure procedete al contrario, fate un disegno composto solo da cuoricini e poi ritagliate gli elementi in cartoncino e incollateli. Infilate una matita in una pallina di pongo. Infilate nella pallina una piccola molla e fissate alla molla la composizione di cuoricini utilizzando il nastro adesivo.

Happy Easter 1 L ist en and sin g. p. 55 Proponete alla classe una canzoncina pasquale e invitateli a cantarla con voi animandola con la mimica e la gestualità, indicando di volta in volta le parti del viso corrispondenti. Testo della registrazione SINGER

2

One big nose. Two long ears. Hop, Easter Bunny You’re so funny! One small mouth. Four long legs. Hop, Easter Bunny Bring me eggs!

L et’ s pla y Th e E a ster R a ce . p. 55

Invitate la classe a giocare a The Easter Race. Materiale occorrente: cartoncino colorato, pongo, un cucchiaio e una pallina di plastica o in polistirolo per ogni bambino, forbici, pennarelli. Ritagliate insieme ai bambini delle uova di Pasqua in cartoncino e scrivete su ognuna un comando, ad esempio: touch your nose, stamp your feet ecc. Create un percorso disseminato di uova. I bambini a coppie o a piccoli gruppi gareggeranno, camminando lungo il percorso tenendo in mano un cucchiaio su cui è appoggiata una pallina, ed eseguiranno gli ordini scritti sulle uova che incontreranno. Lo scopo del gioco è quello di arrivare al traguardo senza far cadere la pallina. La classe intanto inciterà i concorrenti recitando la filastrocca.

74


Mag ic La b

Magic Lab Le pagine di Magic Lab possono essere proposte ai bambini come laboratori di progettazione, oppure in occasione della festa del papà e della mamma.

1

Lis ten an d s ay the r hy me. p. 56

Invitate i bambini a memorizzare la filastrocca. Testo della registrazione ANNOUNCER

2

Roses are red. Violets are blue. Sugar is sweet. And so are you! Roses are red. Violets are blue. Here is a present. Just for you!

M a ke a f u n ny f r og f or the kit c he n. p. 56

Una simpatica rana portatutto potrà essere un grazioso regalo per la mamma da appendere in bagno o in cucina, oppure un oggetto da tenere nella propria cameretta. Materiale occorrente: due piatti di carta o di plastica, cartoncino o carta verde, gialla, nera e rossa, colla, spago, nastro adesivo. Date ai bambini un piatto intero ed uno tagliato a metà. Se non utilizzate piatti di plastica verdi, chiedete loro di colorarli. Aiutate i bambini ad incollare la metà del piatto su quello intero. Invitate i bambini a ritagliare gli elementi. Per ogni ranocchio serviranno: cerchi piccoli neri, medi gialli e grandi verdi, due zampe lunghe, due corte, una lunga lingua rossa. Invitate i bambini ad assemblare gli elementi. Completate ogni rana fissando sul retro un pezzo di spago che servirà per appendere il portaoggetti.

3

Li sten an d sa y th e r hy me . p. 57

Invitate i bambini a memorizzare la filastrocca, animandola con la mimica e la gestualità. Testo della registrazione ANNOUNCER

You are so special, I love you. You are so special, I hug you. You are so special, I kiss you. And... here is a present for you!

75


2 k o o B c i g a M e h T 4

M a ke a f u nny p en h old er . p. 57

Realizzate con i bambini un divertente portamatite. Materiale occorrente: mollette da bucato, cartoncino marrone, pongo, forbici, colla e una matita. Invitate i bambini ad osservare attentamente l’immagine e lasciateli sperimentare con le mollette da bucato fino a quando riusciranno a realizzare il cagnolino.

76


Ben , jy s Alph abet

,

Benjy s Alphabet La breve storia Benjy’s Alphabet introduce l’alfabeto inglese, obiettivo che rientra nella programmazione ministeriale di seconda e terza classe. Intenzionalmente abbiamo slegato l’argomento dalle unit per darvi la possibilità di affrontarlo quando più lo riterrete opportuno. L iste n a nd mime Ben jy ’s A B C . p. 58-59 Invitate i bambini ad ascoltare la storia di Benjy osservando le immagini. Poi chiedete loro di leggere i fumetti e infine di drammatizzare la storia ripetendo le parole e animandola con la mimica e la gestualità. La storia Benjy’s Alphabet è presentata anche in modo multimediale in videocassetta. Testo della registrazione ANNOUNCER Benjy’s ABC. BENJY

Oh… it’s tea time! Tea… water… fine!

PQRST No, don’t splash into my tea!

ABCD I sit down and drink my tea!

UVW this is for me and this is for you.

EFGHI go away butterfly!

XYZ Oh, it’s late! Time to go to bed!

JKLMNO On my biscuits?! No, no, no!

Proponete ai bambini di giocare a The Spelling Game. Scegliete alcune brevi parole come ad esempio: bird, pen, red, nose e scrivetele alla lavagna numerandole. Fate lentamente lo spelling di una parola e chiedete ai bambini di dirvi quale avete sillabato. Dopo aver esercitato adeguatamente le lettere dell’alfabeto, scrivete su un foglietto una parola diversa da quelle scritte alla lavagna, consegnatelo ad un bambino e invitatelo a farne lo spelling per i compagni. Chi indovinerà per primo la parola esatta prenderà il suo posto.

77


2 k o o B c i g a M e h T SCHEDE FOTOCOPIABILI Scheda 1 Count, colour and write the numbers.

_____

_____

_____

____

____

78

___

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

____

___

___

___ , revision unit - Let s start


Scheda 2

, unit 1 - Benjy s back

The Mag ic B ook

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

79

2


2 k o o B c i g a M e h T

Scheda 3

How are you? Answer and ask your friends. Draw and write. name

face

Me

80

feeling

...................

I’m ............................................

..................................

................... ...................... is ........................

..................................

................... ...................... is ........................

..................................

................... ...................... is ........................

..................................

................... ...................... is ........................

..................................

................... ...................... is ........................

..................................

................... ...................... is ........................

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

, unit 1 - Benjy s back


The Mag ic B ook

Scheda 4 Write the dialogues. ................................

................................

..............................

..............................

......................

......................

.................................

.................................

...........................

...........................

................................

................................

..............................

..............................

......................

......................

.................................

.................................

...........................

...........................

I’m tired.

I’m angry.

I’m happy. Good morning

, unit 1 - Benjy s back

, Benjy. How a

re you?

I’m sad. u jy. How are yo n e B t, h ig n d o Go

?

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

81

2


2 k o o B c i g a M e h T

82

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

Scheda 5

unit 2 - My classroom


Scheda 6

unit 2 - My classroom

The Mag ic B ook

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

83

2


2 k o o B c i g a M e h T

Scheda 7

Can you... ?

84

Mary

Paul

Alfred

Sylvia

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 2 - My classroom


Scheda 8

unit 2 - My classroom

The Mag ic B ook

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

85

2


2 k o o B c i g a M e h T

Scheda 9

Read and answer.

- Where is the cat?

- Where is the ..............................?

- The cat is on the chair.

- The ............... is ............................

- Where ........................................?

- ......................................................

- ......................................................

- ......................................................

- ......................................................

- ......................................................

- ......................................................

- ......................................................

- ...................................................... - ......................................................

86

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 2 - My classroom


The Mag ic B ook

Scheda 10

FOCUS ON Where’s Fluffy?

Fluffy is on the desk.

Fluffy is under the chair.

Fluffy is in the cupboard.

Fluffy is behind the door.

unit 2 - My classroom

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

87

2


2 k o o B c i g a M e h T

Scheda 11

FOCUS ON Can you dance?

Yes, I can.

No, I can’t.

I can dance.

88

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 2 - My classroom


The Mag ic B ook

Scheda 12 Read and tick true or false. Write the true sentence.

T TRUE OR FALSE?

TR UE O R FAL SE?

unit 3 - My body

F

I’ve got four eyes.

.........................................

I’ve got one mouth.

.........................................

I’ve got three noses.

.........................................

I’ve got three ears.

.........................................

I’ve got two arms.

.........................................

I’ve got five hands.

.........................................

I’ve got four legs.

.........................................

I’ve got two feet.

.........................................

T

F

I’ve got three eyes.

.........................................

I’ve got one mouth.

.........................................

I’ve got two noses.

.........................................

I’ve got two ears.

.........................................

I’ve got four arms.

.........................................

I’ve got two hands.

.........................................

I’ve got two legs.

.........................................

I’ve got four feet.

.........................................

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

89

2


2 k o o B c i g a M e h T

Scheda 13

Read and tick true or false. Write the true sentence.

T

F

I’ve got long hair.

.........................................

T F I’ve got short black hair.

T I’ve got short hair.

.....................................

F .........................................

T F I’ve got long blond hair.

.....................................

T F I’ve got long brown hair.

90

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

.........................................

unit 3 - My body


The Mag ic B ook

Scheda 14

FOCUS ON Have you got a pet?

Yes, I have.

No, I haven’t.

I have got a rabbit.

unit 3 - My body

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

91

2


2 k o o B c i g a M e h T

Scheda 15

FOCUS ON I’ve got...

One eye.

Two eyes.

One leg.

Two legs.

92

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 3 - My body


Scheda 16

The Mag ic B ook

1

2

unit 4 - My house

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

93

2


2 k o o B c i g a M e h T

Scheda 17

3

4

94

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 4 - My house


The Mag ic B ook

Scheda 18

Cut out the bubbles. Stick the bubbles on your storycards.

Are you in the bathroom?

Benjy, Benjy! Are you in the living room?

Are you in the kitchen?

Are you in the bedroom?

Cold!

Hot! Hot! I like food!

Cool!

Warm!

unit 4 - My house

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

95

2


2 k o o B c i g a M e h T

Are you in the bathroom?

96

Scheda 19

Benjy, Benjy! Are you in the living room?

Are you in the bedroom?

Are you in the kitchen?

Cold!

Hot! Hot! I like food!

Cool!

Warm!

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 4 - My house


Scheda 20

unit 4 - My house

The Mag ic B ook

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

97

2


2 k o o B c i g a M e h T

Scheda 21

FOCUS ON Do you like spaghetti?

98

Yes, I do.

No, I don’t.

I like crisps.

I don’t like cola.

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 4 - My house


The Mag ic B ook

Scheda 22

BIngo!

happy

sad

tired

angry

window

desk

door

chair

board

cupboard

bin

in

on

under

behind

eyes

nose

mouth

ears

hand

feet

hair

arms

legs

eleven

unit 5 - On a farm

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

99

2


2 k o o B c i g a M e h T

Scheda 23

BIngo!

100

house

teddy bear

salad

tomato

ham

chicken

ice cream

fish

cheese

apple

tractor

chick

pig

hen

cow

frog

sheep

duck

horse

tail

wings

twelve

thirteen

fourteen

fifteen

sixteen

seventeen

eighteen

nineteen

twenty

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 5 - On a farm


Scheda 24

The Mag ic B ook

BIngo!

11 unit 5 - On a farm

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

101

2


2 k o o B c i g a M e h T

Scheda 25

BIngo!

12 13 14 15 16 17 18 19 20 102

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 5 - On a farm


103


3 k o o B c i g a M e h T Al rientro a scuola The Magic Book 3 accoglie i bambini in modo rassicurante e li fa sentire a proprio agio proponendo un impegno qualitativamente e quantitativamente graduale. Il volume si apre con qualche novità, una pagina interamente fotografica e una storia a fumetti per tornare poi su attività di revisione del materiale linguistico appreso l’anno precedente. I bambini della classe sono stati in vacanza proprio come Benjy, Molly, Eddy, Jenny e Nick ed ora come loro si ritrovano di nuovo tutti insieme pronti a vivere nuove avventure.

Obiettivi specifici di apprendimento Lettere dell’alfabeto. Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni (chiedere e dare qualcosa, comprendere domande e istruzioni, seguire indicazioni). Ambiti lessicali relativi ad oggetti personali, all’ambiente familiare e scolastico, all’età, ai numeri (10-50), a dimensione e forma degli oggetti di uso comune. Competenze attese Comprendere, leggere e drammatizzare una storia a fumetti. Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure. Identificare, abbinare colori, figure, oggetti, animali. Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della L2. Strutture comunicative Revisione delle strutture presentate e sperimentate nel corso di classe seconda. Lessico Revisione del lessico presentato nel corso di classe seconda. Attività Ascoltare, comprendere, drammatizzare e leggere una storia a fumetti letta dall’insegnante o da un supporto audio. Cantare e mimare una canzoncina. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Utilizzare il materiale revisionato in un gioco linguistico. Riconoscere a livello orale il materiale linguistico appreso e saperlo utilizzare in una situazione contestualizzata per interagire con gli altri. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Rispetto delle regole stabilite in situazione di lavoro individuale e di gruppo.

104


Let s ion unit ’ st art revis

Educazione all’affettività. Atteggiamento di ascolto e di relazione positiva nei confronti dell’altro. Modalità corrette ed efficaci di espressione delle proprie emozioni e della propria affettività. Musica. Riconoscere diverse voci e abbinarle a personaggi differenti. Riconoscere e riprodurre un ritmo musicale. Storia. Successione e contemporaneità delle azioni e delle situazioni. Matematica. Utilizzare una tabella a doppia entrata. Arte e immagine. Utilizzare il colore per riconoscere e differenziare oggetti. Leggere una storia a fumetti. Scienze motorie e sportive. Comprendere il linguaggio dei gesti. Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni e regole. Supporti Audio CD e CD songs Testo p. 3-8 Activity Book p. 2-3 e 18-19 (Portfolio) Poster “The Crossing Game” (p. 188)

p. 3 La revision unit, come tutte le seguenti, si apre con una pagina fotografica che stimola curiosità e suggerisce un’analisi comparativa tra il lontano, il diverso e il proprio mondo, le proprie abitudini, il proprio vissuto. Invitate i bambini ad osservare le immagini e a discuterne insieme, poi chiedete loro di completare la pagina disegnando uno dei luoghi dove hanno trascorso le vacanze. Scrivete alla lavagna alcune frasi da cartolina e alcuni tipici saluti, come ad esempio: Love from ... See you soon! Poi chiedete ad ogni bambino di completare il proprio disegno con una scritta.

1

Li sten , ac t an d r e ad . p. 4-5

Dopo il graduale passaggio dalle storycards al fumetto in cui avete accompagnato i bambini alla fine della classe seconda, proponete le attività relative alla storia che ora si presenta più articolata dal punto di vista grafico, linguistico e narrativo. La consegna Listen, act and read implica una precisa metodologia di lavoro, nella quale si evita di norma la traduzione in italiano dei testi presentati in lingua inglese; la traduzione, o meglio l’appropriazione dei significati, avviene dall’inglese al linguaggio della gestualità abbinato ai suoni dell’inglese. I bambini imparano il significato di ciò che sentono e vedono scritto non tanto dalla meccanica traduzione letterale di parole o frasi, ma dall’appropriazione in contesti comunicativi di frasi e intonazioni sonore ad essa associate. La metodologia che vi consigliamo per un appropriato utilizzo delle storie a fumetti

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3 k o o B c i g a M e h T comprende tre passi fondamentali: ascoltare e vedere il video, passare attraverso la traduzione gestuale e ritornare al testo per appropriarsi della forma scritta. Listen I bambini osservano e ascoltano il video della storia (ovvero seguono la storia sul testo ascoltando l’audio CD). L’insegnante rilegge la storia, mimando le diverse scene, cambiando e modulando il tono della voce, riproducendo quanto più possibile non solo la pronuncia delle parole ma l’intonazione delle frasi in lingua inglese. I bambini osservano di nuovo il video. Questa volta sono invitati a concentrare la loro attenzione su ciò che vedono: espressioni dei personaggi, sfondi, colori. L’insegnante invita poi i bambini ad ascoltare la storia ad occhi chiusi e ad immaginare quanti più dettagli possono di ciò che hanno visto e udito. Act Gli alunni guardano di nuovo il video imitando i gesti dei vari personaggi e poi ripetono i dialoghi a voce. L’insegnante valuterà di volta in volta se sia il caso di richiedere maggiore ascolto o di lasciar parlare spontaneamente chi si sente di farlo. Questa, come si diceva, è la fase dalla traduzione della storia: si tratta di una traduzione dalla lingua inglese alla lingua dei gesti, evitando, di norma, il passaggio alla lingua italiana. Questo modo di tradurre favorisce una comprensione ed una interiorizzazione della storia più profonda di quella che può dare la semplice traduzione-verbalizzazione immediata dall’inglese all’italiano, perché coinvolge tutto il corpo del bambino e la sua sfera emozionale. Read Solo a questo punto l’insegnante invita i bambini a parlare, utilizzando il libro di testo. Si può procedere così: o tutti i bambini dicono le parole di tutti i personaggi, eventualmente modificando la propria voce (lettura collettiva) oppure ogni bambino sceglie un personaggio a cui vuole dare voce (lettura selettiva); in questo caso verrà invitato anche ad assumerne i gesti, le espressioni e l’intonazione. Un momento ulteriore prevede la possibilità che i bambini, divisi a gruppi, possano studiare la storia per poi recitarla davanti ai compagni. È bene a questo proposito incoraggiare i bambini a costruire, anche in maniera sommaria, oggetti o maschere dei personaggi per rendere più realistico il contesto della storia; inoltre, avere tra le mani un oggetto o recitare con una maschera è un aiuto insostituibile per i bambini più introversi e meno propensi ad esporsi davanti al gruppo classe. Testo della registrazione ANNOUNCER

Benjy is on holiday. Sun, orange juice and… a photo album.

BENJY

Two noses, four ears, yellow hair. Oh, it’s Bob! I like food. I can sing.

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Let s ion unit ’ st art revis

Bye-bye friends! Benjy, come back! BENJY

Eddy, Molly, Jenny, Nick… I’m coming!

EDDY, MOLLY, JENNY, NICK

Welcome back, Benjy!

2

Listen and write the numbers. p. 6.

Prima di dare inizio alle attività di riciclo dei vocaboli conosciuti, revisionate il materiale linguistico utilizzando alcuni giochi svolti nell’anno precedente, o comunque revisionate brevemente gli elementi dell’aula attraverso un guessing game chiedendo semplicemente: What is it? oppure, mettendo ad esempio un libro sopra, sotto, dietro, dentro gli elementi e chiedendo: Where is the book? Poi, chiedete ai bambini di svolgere la consegna. Testo della registrazione ANNOUNCER

Number 1 - bin Number 2 - cupboard Number 3 - window

Number 4 - desk Number 5 - chair Number 6 - board

Chiedete ai bambini quale elemento non è stato pronunciato. Soluzione: door.

3

Write the words. Then listen and check. p. 7

Chiedete ai bambini di eseguire la consegna poi proponete la registrazione e date modo ad ognuno di autocorreggere il proprio lavoro. Testo della registrazione ANNOUNCER

4

Parts of the body: ears, eyes, nose, hands, feet Food: ice cream, yogurt, banana, cheese, apple Animals: frog, hen, horse, cow, pig. Actions: jump, dance, sing, fly, clap your hands.

Listen and play The Crossing Game. p. 8

Invitate i bambini ad ascoltare la registrazione esemplificativa e a giocare. Chiedete loro di osservare la tabella a doppia entrata; voi direte un colore o uno stato d’animo e il nome di un animale, ad esempio: A happy duck says… I bambini dovranno dire il nome dell’elemento che trovano nell’incrocio: eighteen. Il primo che indovina prenderà il vostro posto. Testo della registrazione CHILD 1

A happy frog says…

CHILD 2

Chair!

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3 k o o B c i g a M e h T Poster “The Crossing Game” p. 188 Potete ora utilizzare il poster che ha lo stesso titolo del gioco (p. 188). 1. Chiedete a un bambino di dire il nome di un oggetto. Vince chi trova per primo le coordinate. 2. Chiedete ad un bambino di dire le coordinate di un oggetto. Vince chi dice prima che oggetto è. 3. Dite alla classe che avete pensato a un oggetto che inizia ad esempio per S, o il cui nome è camposto da tre lettere, oppure ancora che si trova tra altri due elementi. Vince chi indovina per primo l’oggetto. EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE Come attività di rinforzo, revisione e verifica, potrete riproporre le pagine finali delle units presenti su The Magic Book 2 e altri giochi incontrati durante l’anno, come ad esempio Bingo.

ACTIVITY BOOK p. 2-3. Nell’esercizio 1 i bambini devono individuare le parole nascoste nel serpentone e cerchiarle; copiando in ordine le lettere rimaste troveranno un messaggio di benvenuto (welcome back). Nell’esercizio 2 va aggiunta per ogni riga una parola della stessa categoria (numbers - rooms - colours - our friends - prepositions of place). Nell’esercizio 3 i bambini trovano un reticolo composto da 20 spazi, ognuno occupato da immagini che riprendono il lessico presentato durante il corso dell’anno precedente. A fianco una griglia incompleta riporta le coordinate e i contenuti delle rispettive caselle; i bambini dovranno completarla con le parti mancanti (coordinate o nomi delle immagini). Sempre osservando il reticolo, i bambini svolgono l’esercizio 4, segnando True o False accanto alle frasi riferite alle posizioni degli oggetti. Por tf ol io p. 17-18-19 Le prime pagine di portfolio sono dedicate alla presentazione personale del bambino e alle conoscenze acquisite e trattenute. Chiedete ad ogni bambino di disegnare se stesso o incollare una propria foto a p. 17 e di completare la pagina con le informazioni richieste (name, surname, age, class, English teacher). Organizzate poi un memory game: mostrate le flashcards relative al lessico affrontato in classe seconda e chiedete a turno il nome delle immagini. Fate quindi compilare la prima parte di p. 18, dove i bambini inseriranno tutti i vocaboli che ricordano delle varie categorie (family, greetings, food, animals, classroom, clothes). Fate riflettere i bambini su quanto emerso dalla compilazione e guidateli nella seconda fase di autovalutazione in cui ognuno dovrà valutare la propria memoria, affermando se ricorda bene, abbastanza bene, o deve ripassare il lessico delle varie unità di classe seconda. A conclusione di questa sezione del portfolio fate completare ai bambini p. 19, in cui potranno esprimere le proprie preferenze relative a food, clothes, classroom, animals e numbers.

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My unit 1 fam ily Il bambino osserva e riconosce gruppi familiari simili oppure completamente diversi da quello in cui vive. Presenta se stesso e i membri della propria famiglia, ne dice il nome, ne denomina lo status e l’età, utilizzando i numeri fino al cinquanta. Si avvicina alla lingua scritta registrando brevi note su se stesso e il suo mondo, una sorta di diario personale. Gli approcci alla cultura e civiltà del mondo anglofono che nelle prime due classi erano avvenuti attraverso la spinta emotiva delle festività, ora assumono caratteristiche di quotidianità: la classe incontra famiglie anglofone, vede le loro abitazioni. Il lavoro relativo alla unit si conclude con la possibile realizzazione di due oggetti decorativi per la casa.

Obiettivi specifici di apprendimento Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni: presentare se stessi e gli altri, chiedere e dire l’età, riportare l’età di una terza persona, seguire semplici istruzioni, eseguire ordini. Ambiti lessicali relativi ai membri della famiglia, ai numeri (10-50). Scoprire differenze di vita e di abitudini all’interno dei gruppi familiari. Competenze attese Identificare, abbinare colori, figure, oggetti, animali. Comprendere, leggere e drammatizzare una storia a fumetti. Denominare, descrivere e presentare i membri della famiglia. Abbinare suoni/parole. Comprendere domande e rispondere relativamente ai membri della propria famiglia. Eseguire semplici calcoli. Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure. Riconoscere e riprodurre suoni, ritmi e intonazione della L2. Avvicinarsi al modo di vivere di famiglie anglofone. Strutture comunicative Hello, Hi, Good morning, Nice to meet you. This is (my mum). (Her) name is Lynn. She’s/he’s… How old is he/she? He/she is… How old are you? I’m… Lessico Mum, dad, sister, brother, grandma, grandad, me, numeri da 20 a 50. Attività Ascoltare, comprendere, drammatizzare e leggere una storia a fumetti letta dall’insegnante o da un supporto audio. Cantare e mimare una canzoncina. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Eseguire semplici calcoli. Utilizzare il materiale linguistico introdotto in attività ricettive e produttive e impiegarlo per realizzare una più completa descrizione di se stessi.

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3 k o o B c i g a M e h T Utilizzare il materiale linguistico appreso in una situazione contestualizzata per interagire con gli altri anche in giochi. Avanzare ipotesi. Conoscere attraverso testi e immagini realtà familiari anglofone. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Rispetto delle regole stabilite in situazione di lavoro individuale e di gruppo. Educazione all’affettività. Riconoscersi parte di un gruppo familiare. Atteggiamento di ascolto e di relazione positiva nei confronti dell’altro. Musica. Riconoscere diverse voci e abbinarle a personaggi differenti. Riconoscere e riprodurre un ritmo musicale. Matematica. Eseguire semplici calcoli operando con i numeri da 1 a 50. Arte e immagine. Leggere una storia a fumetti. Scienze motorie e sportive. Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni e regole. Supporti Audio CD e CD songs Testo p. 9-22 Schede fotocopiabili n. 1-6 Video Activity Book p. 4-5 e 20-21 (Portfolio) My Special Book p. 3-5

p. 9 Invitate i bambini ad osservare le fotografie che ritraggono famiglie etnicamente differenti e a discuterne insieme, poi chiedete loro di completare la pagina disegnando la propria famiglia. In seguito i bambini saranno in grado di tornare a questa pagina iniziale e completare il proprio disegno inserendo le didascalie appropriate e presentare la propria famiglia alla classe.

1

Listen, act and read. p. 10-11

Invitate i bambini a svolgere le attività descritte relativamente alla storia a fumetti dell’unità precedente. Testo della registrazione NICK NICK

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Benjy, this is my house. Hello, Mum. This is my friend Benjy.

BENJY MUM NICK BENJY NICK

Good morning, Mrs Bell. Hello Benjy. This is Alfred. He’s my brother. Hello Alfred. He’s my dad.


My unit 1 fam ily DAD BENJY NICK

Hi, Benjy. Good morning, Mr Bell. This is my grandad and this is my grandma.

GRANDAD & GRANDMA Nice to meet you. BENJY Who’s she? NICK She’s my sister Lynn. She’s fourteen.

2

BENJY NICK BENJY NICK BENJY LYNN BENJY

Thirteen? No, she’s fourteen. Hi Lynn. Lynn, this is Benjy. Who’s this? This is Sparky, my dog. Hello Sparky, nice to meet you.

Listen and write the numbers. p. 12

Invitate i bambini ad eseguire la consegna. Testo della registrazione NICK

Number 1 - She’s my mum. Number 2 - He’s my dad. Number 3 - She’s my sister.

3

Number 4 - He’s my grandad. Number 5 - She’s my grandma. Number 6 - He’s my brother.

Listen and complete. Sing. p. 12

Chiedete ai bambini di ascoltare la registrazione e di inserire i vocaboli in modo appropriato. Invitateli a cantare la canzoncina insieme a voi utilizzando sia la versione cantata, sia la versione con la sola base musicale (CD songs). Testo della registrazione SINGER (NICK):

4

This is my sister. Her name is Lynn. This is my brother. His name is Alfred.

She’s my mum. He’s my dad. My grandad and my grandma. And this is me.

Complete. p. 13

Dopo aver ascoltato i nuovi vocaboli, averli letti e scritti in un’attività guidata, i bambini sono pronti ora ad utilizzarli in una produzione semilibera, completando l’albero genealogico.

5

Go back to page 9. Draw and describe your family. p. 13

Al termine dell’attività precedente i bambini potranno inserire le didascalie nel loro disegno a p. 9 e, se lo riterrete opportuno, presenteranno la loro famiglia alla classe.

6

Read and match. Colour the frames. p. 14

Chiedete alla classe di leggere le frasi e colorare le cornicette del colore corrispondente alle sagome. Poi scrivete alla lavagna he e she e invitateli a discutere sulla differenza del loro uso. Draw pictures or stick some photos of famous people. Invitate i bambini a disegnare i propri personaggi preferiti del mondo dello sport, dei cartoni animati ecc. o a ritagliarli da riviste e incollarli. Ognuno poi li presenterà alla classe.

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3 k o o B c i g a M e h T I bambini incontrano la prima strip grammaticale. Fluffy, il mostro protagonista delle schede Focus on illustrate sulla guida per l’insegnante di classe seconda, ora entra nel libro a sottolineare la crescente importanza della grammatica nel percorso linguistico dei bambini.

7

Look and match. p. 15

L’attività propone una revisione dei numeri da undici a venti. Chiedete ai bambini di collegare i numeri alle parole corrispondenti.

8

Guess, then listen and check. p. 15

Chiedete alla classe di osservare le foto e di ipotizzare quanti anni ha ognuno dei ragazzi scegliendo tra le età proposte. Poi avviate la registrazione in modo che ognuno possa verificare le proprie ipotesi. Testo della registrazione ANNOUNCER SOPHIE ANNOUNCER

9

Sophie, how old are you? I’m seventeen. Alex, how old are you?

ALEX ANNOUNCER KATE

I’m thirteen. Kate, how old are you? I’m eleven.

Complete. p. 15

Invitate la classe a completare le frasi.

10

Circle seven words. Use the remaining letters to write Benjy’s question. p. 16

Chiedete ai bambini di individuare nel “wordsearch” sette vocaboli relativi ai membri della famiglia e di completare con le lettere rimanenti la domanda di Benjy. Soluzione: brother, sister, grandad, mum, me, dad, grandma. Benjy: How old are you?.

11

Listen and check. p. 16

Avviate la registrazione e lasciate che i bambini verifichino il loro lavoro. Testo della registrazione BENJY

How old are you?

12

LYNN

Listen and point. Say the words. p. 17

Invitate i bambini ad eseguire la consegna. Testo della registrazione ANNOUNCER

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I’m fourteen.

ten twenty thirty

forty fifty


My unit 1 fam ily 13

Complete the sequences. Listen and check. p. 17

Chiedete alla classe di completare le sequenze inserendo il numero appropriato. Poi avviate la registrazione in modo che ognuno possa verificare il proprio lavoro. Testo della registrazione ANNOUNCER 1. ten - twenty - thirty - forty - fifty 3. fifty - forty - thirty - twenty - ten

14

2. fifty - forty - thirty - twenty - ten

Listen, point and repeat. p. 17

L’attività propone un esercizio di sensibilizzazione all’intonazione crescente e decrescente con la quale sono pronunciati i numeri. Gli accenti forti e deboli sono evidenziati dai tondini grandi e piccoli. Testo della registrazione ANNOUNCER

15

Thirty, thirteen.

Forty, fourteen.

Fifty, fifteen.

Look and complete. Listen and check. p. 18

Invitate i bambini ad osservare il primo schema e a completare il secondo per deduzione. Poi avviate la registrazione in modo che ognuno possa verificare il proprio lavoro. Testo della registrazione ANNOUNCER twenty-one twenty-two

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twenty-three twenty-four

twenty-five twenty-six

twenty-seven twenty-eight

twenty-nine

Say the numbers in order. p. 18

Chiedete alla classe di riordinare i numeri e di pronunciarli a voce alta.

17

Find the missing numbers. Listen and check. p. 18

Invitate i bambini a completare l’attività di logica, ad osservare le sequenze e a completarle in modo appropriato. Soluzione:

This is me

18

44, 33, 22, 11 1, 13, 25, 37 (aumentano le decine di una e le unità di due, quindi si aggiunge 12)

49, 47, 39, 37 33, 36, 39, 41

Listen and read. p. 19

Nelle pagine This is Me di progetto o di diario personale, utili anche per la compilazione del portfolio, i bambini ritrovano le icone della rubrica del cuore e della rubrica dello specchio già incontrate nei volumi di classe prima e seconda. Le informazioni sulla realtà emotiva e tangibile si

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3 k o o B c i g a M e h T fondono dando al bambino la possibilità di descrivere più approfonditamente se stesso. La pagina si apre con un esercizio di ascolto e lettura che mostra esempi scritti da bambini. Testo della registrazione CHILD

19

This is my mum. Her name’s Victoria. She’s thirty-nine. I love my mum!

CHILD

This is my brother. His name’s John. He’s twelve. My brother is great!

Complete and read to your friends. p. 20

Dopo aver osservato gli esempi i bambini completano il loro spazio personale. A questo punto i bambini hanno esplorato tutte le strutture necessarie per tornare a p. 9 e descrivere con maggiori dettagli la propria famiglia. Nel caso vogliano parlare dell’età dei nonni suggeritegliela in modo semplice e naturale senza affrontare i numeri da cinquanta in poi.

Families

20

Listen and read. p. 20-21

La classe incontra per la prima volta le pagine dedicate alla civiltà e alla cultura dei paesi anglofoni. Gli studenti ascoltano, leggono e commentano le parole di un bambino americano e di una bambina inglese e, osservando le immagini, le confrontano con le abitazioni tipiche del territorio in cui vivono. Testo della registrazione JOHN

JESSICA

Hi! I’m John. I’m American. I live in a big house in San Diego, California. This is my family: my mum, my dad and my brother. Hello! My name’s Jessica. I’m English. I live in a small flat in Birmingham with my dad, my mum and my brother.

Per completare il testo all’interno del cuore disegnato accanto a Benjy, i bambini devono identificare nella scritta i nomi delle persone che appaiono nell’immagine che tiene in mano. Le lettere rimaste andranno inserite nei trattini. Soluzione: grandma, grandad, father, mother

Testo: I love my family.

JE NNY’S CORNER - house de cora tions I corners sono angolini in cui intendiamo sollecitare la creatività, la manualità e la capacità di pianificazione e programmazione dei bambini. Gli oggetti presentati in queste sezioni sono indicativi e ogni insegnante può decidere se realizzare uno di questi o qualcos’altro. Invitate i bambini ad osservare le immagini e ad individuare i materiali per la loro realizzazione, poi chiedete loro di formulare ipotesi sulle fasi di realizzazione. In ogni caso in fondo alla guida sono sempre presenti schede di accompagnamento ai lavori creativi che potrete proporre alla classe come formalizzazione del lavoro svolto.

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My unit 1 fam ily 21

Let’s play The Family Game. p. 22

Consegnate ad ogni bambino una fotocopia della scheda n. 1. Chiedete ad ogni partecipante di scegliere un segnalino. Formate gruppi di quattro o sei bambini e procurate un dado per ogni gruppo che giocherà con un solo tabellone. In ogni casella troveranno l’immagine di un membro della famiglia di Nick. Lo scopo del gioco è di completare l’albero genealogico di Nick scrivendo sulla scheda il nome della figura su cui sono capitati. Fate notare ai bambini che se capiteranno sull’immagine di Benjy potranno spostarsi liberamente su qualsiasi casella, mentre se capiteranno su Skip a turn, dovranno stare fermi un giro. Vince chi completa per primo l’albero genealogico. Chiedete infine ai bambini di completare lo spazio della macroarea I am scrivendo una frase che li riguardi (il proprio nome, l’età o lo stato d’animo, ad es. I’m happy).

VIDEO Proponete di nuovo ai bambini il video della storia a fumetti My Family e le attività corrispondenti; se lo riterrete opportuno potete anche procedere alla drammatizzazione. Fate in modo che i bambini si rendano conto di quanto la loro comprensione della storia sia migliorata rispetto a quando l’hanno affrontata per la prima volta all’inizio dell’unità di lavoro. EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE a. Per continuare il percorso di progettazione iniziato negli anni precedenti e renderlo linguisticamente più esplicito, potrete far svolgere ai bambini le attività presentate nelle schede n. 2 e 3. Di seguito vi proponiamo i materiali e le fasi di realizzazione di uno dei lavori raffigurati a p. 21, sia in italiano che in inglese.

A m i rr o r Materiale occorrente: una cornicetta in legno o cartone delle dimensioni di 12 x 18 cm circa (potrete utilizzare una cornicetta realizzata in cartone ondulato), uno specchietto, gusci di pistacchi, riso, turaccioli, tempera fucsia e bianca, colla, pennello, coltello. Fase 1 Prendete alcuni turaccioli e tagliate tante fettine di sughero. Fase 2 Incollate i gusci di pistacchio sulle fettine di sughero a formare dei petali di fiori. Fase 3 Dipingete i fiori con le tempere. Fase 4 Quanto la tempera è asciutta, mettete un po’ di colla al centro dei fiori e fate cadere alcuni chicchi di riso. Fase 5 Incollate i fiori sulla cornicetta. Poi inserite lo specchietto (se non avete lo specchio adatto potete chiedere ad un vetraio di tagliarne uno delle dimensioni giuste).

You need: A small frame, a mirror, pistachio shells, rice, corks, fuchsia and pink tempera, glue, a brush, a knife. Step 1 Cut some corks into slices. Step 2 Stick the pistachio shells on the slices of cork as flower petals. Step 3 Colour the flowers. Step 4 When the colour is dry, stick some rice in the flower centre. Step 5 Stick the flowers on the frame. Then fix the frame to the mirror.

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3 k o o B c i g a M e h T b. Per revisionare e verificare la conoscenza dei vocaboli e delle strutture apprese proponete ai bambini le schede Test e Rinforzo. (Schede n. 4, 5 e 6) L’esercizio 1 della prima scheda di Test è un esercizio di completamento. Se i bambini completano i fumetti con parole diverse da quelle presenti nella storia sul libro di testo e se queste sono corrette dal punto di vista grammaticale e comunicativo, la valutazione sarà ugualmente positiva, dal momento che non si tratta di verificare semplicemente la memoria dei bambini ma anche la loro capacità comunicativa. Pertanto in questa fase gli errori di spelling non verranno considerati ai fini della valutazione. Per lo svolgimento dell’esercizio n. 2, fate ascoltare di nuovo l’audio dell’esercizio 8 a pagina 15 dello Student’s Book. Soluzione: Sophie is seventeen.

Alex is thirteen.

Kate is eleven.

Nell’esercizio 3 i bambini dovranno inserire il corretto pronome personale soggetto. Soluzione: She’s Molly.

He’s Benjy.

He’s Nick.

L’esercizio 4 richiede ai bambini di completare le sequenze logiche. Soluzione: twenty-five

twenty-six

forty

La scheda di Rinforzo presenta lo schema di una famiglia. Il titolo A family è volutamente generico, poiché i bambini potranno completare a loro piacimento l’albero genealogico: potranno disegnare la propria famiglia e indicare i nomi dei propri familiari, aggiungendo se vorranno una sorella o un fratello di fantasia scelti tra i compagni di classe o gli amici più stretti, o potranno creare una famiglia composta da personaggi famosi.

ACTIVITY BOOK p. 4-5 Nell’esercizio 1 chiedete ad ogni bambino di collegare le immagini dei componenti della famiglia con i nomi corrispondenti; affrontate quindi assieme l’esercizio 2: fate osservare la foto di famiglia di Nick e chiedete ai bambini Who’s number 1? e di seguito What’s her name? Ponete l’accento sull’uso dell’aggettivo possessivo femminile e maschile, nonché sui rispettivi pronomi personali soggetto e chiedete quindi di completare le frasi. Nell’esercizio 3 i bambini devono osservare le 4 immagini, contare le candeline e completare le frasi. Nell’esercizio 4 devono scrivere i numeri riportati sui dadi e fare le moltiplicazioni. Nell’esercizio 5 i bambini devono colorare la parola corrispondente di ogni numero, ponendo quindi molta attenzione al codice scritto.

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My unit 1 fam ily Por tf olio p. 20-21. A p. 20 gli alunni devono osservare l’albero genealogico di Eddy e completare il fumetto in cui lui stesso presenta i vari componenti, specificandone il grado di parentela, il nome e, in alcuni casi, l’età. La pagina 21 è invece dedicata all’ormai familiare percorso di autovalutazione delle competenze acquisite durante lo studio dei contenuti presentati nella unit in oggetto, in cui ogni alunno “esterna” le proprie conquiste in lingua inglese ed esprime le proprie preferenze sulle attività svolte. Giunti ormai alla classe terza, è importante che gli alunni affrontino da soli ed in completa libertà e autonomia le pagine dedicate a questo momento metacognitivo; ciò non risulterà loro difficile, data la familiarità e dimestichezza acquisite nel corso dei due anni precedenti; ciò non toglie che, dopo i mesi di vacanze estive, si possano ripercorrere assieme per questa prima unit i compiti richiesti. Ripetete innanzitutto con la classe ciò che avete imparato svolgendo le prime pagine del libro, quindi ricordate ad ogni bambino che nella prima parte della pagina (autovalutazione delle competenze acquisite) dovranno: • colorare 3 stelline se si sentono in grado da soli di: • ascoltare e comprendere una storia • leggere e drammatizzare una storia • cantare una canzone in inglese • completare gli esercizi sul testo • descrivere la propria famiglia • ripetere i numeri da 10 a 50 • chiedere e rispondere riguardo all’età • usare correttamente i pronomi “I” – “she” – “he” • colorare 2 stelline se ritengono di riuscire aiutati da voi insegnanti • colorare 1 stellina se hanno bisogno di ripassare per ricordare meglio. Nella seconda parte della pagina dovranno invece esprimere le loro preferenze nei confronti delle attività svolte, ossia dire se a loro è piaciuto molto - abbastanza - poco: - ascoltare, drammatizzare, leggere la storia - completare gli esercizi sul testo - ascoltare e cantare la canzone - descrivere i componenti della famiglia - conoscere aspetti e civiltà diversi dalla propria - costruire oggetti per la casa - giocare a “The Family Game” Le ultime righe di pagina 21 sono a vostra disposizione per cenni valutativi e brevi comunicazioni con la famiglia.

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3 k o o B c i g a M e h T Il bambino apprende il nome di diversi cibi e bevande ed impara ad esprimere su di essi un parere personale. Impara poi a chiedere ad altri il loro parere. Una canzone invita i bambini a non rifiutare un cibo senza averlo assaggiato almeno una volta; questo offrirà l’aggancio per diverse attività multidisciplinari sull’educazione alimentare e sull’importanza di non esprimere pareri azzardati. Le pagine di cultura del mondo anglofono presentano la colazione inglese tradizionale (eggs, bacons, beans…) consumata prevalentemente nel weekend e la colazione più abituale (cereal with milk, toast and fruit juice…); vengono poi introdotti anche esempi di lunch, spesso consumato a scuola, e dinner, cena a casa in famiglia. Una proposta per la realizzazione di simpatici piatti decorati e un gioco concludono l’unità di lavoro.

Obiettivi specifici di apprendimento Espressioni utili per semplici interazioni. Ambiti lessicali relativi ad oggetti personali, all’ambiente familiare e ai cibi. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni/parole. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere accettazione, rifiuto, disponibilità, piacere, dispiacere o emozioni. Seguire semplici istruzioni, eseguire ordini. Individuare e descrivere i propri cibi preferiti e quelli degli altri. Numerare, classificare oggetti. Scoprire differenze di vita e di abitudini in campo alimentare all’interno dei gruppi (familiari, scolastici...). Suoni della L2. Competenze attese Riconoscere ed utilizzare vocaboli relativi a cibi e bevande. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni/parole. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere un parere positivo o negativo sui cibi. Classificare cibi e bevande a seconda di alcune loro caratteristiche (salato, dolce, crudo, cotto…). Scoprire differenze di vita e di abitudini alimentari tra le proprie abitudini e quelle del mondo anglofono. Strutture comunicative Do you like (eggs)? Yes, I do. / No, I don’t. Here you are. Maria / he/ she likes…

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My uni favo t 2 urite food Maria / he / she doesn’t like… What’s your favourite food? My favourite food is … I love… Lara’s / Tim’s / her / his favourite food is… Lessico water, bread, rice, pasta, pizza, sandwiches, chocolate biscuits, fish and chips, plums, pears, crisps, eggs, meat, sausages, cola. Attività Ascoltare, comprendere, drammatizzare e leggere una storia a fumetti letta dall’insegnante o da un supporto audio. Completare, cantare e mimare una canzone. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Utilizzare il materiale linguistico introdotto in attività ricettive e produttive e servirsene per esprimere un parere personale su cibi e bevande e per chiedere ad altri il loro parere. Realizzare attività di role play. Raccogliere informazioni attraverso interviste e trascrivere i dati raccolti in tabelle e in forma estesa. Scoprire differenze di vita e di abitudini alimentari tra le proprie abitudini e quelle del mondo anglofono. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Rispetto delle regole stabilite in situazione di lavoro individuale e di gruppo. Educazione all’affettività. Riconoscersi parte di un gruppo familiare. Atteggiamento di ascolto e di relazione positiva nei confronti dell’altro. Educazione alimentare. Descrivere la propria alimentazione. Imparare a non rifiutare pregiudizialmente nessun cibo. Educazione alla salute. Necessità di assumere un’alimentazione variata e completa. Musica. Riconoscere diverse voci e abbinarle a personaggi differenti. Riconoscere e riprodurre un ritmo musicale. Apprendere una canzone. Arte e immagine. Leggere una storia a fumetti. Tecnologia e progettazione. Realizzare dei piatti inseriti in composizioni decorative. Dedurre le modalità di realizzazione a partire dall’immagine del prodotto finale. Scienze motorie e sportive. Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni e regole. Mimare una storia associando gesti coordinati a suoni e vocaboli. Supporti Audio CD e CD songs Testo p. 23-36 Schede fotocopiabili n. 7-10 Video Activity Book p 6-7 e p. 22-23 (Portfolio) Poster “Photo Food” (p. 190) My Special Book p. 16-19

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3 k o o B c i g a M e h T p. 23 Invitate i bambini ad osservare le fotografie che ritraggono cibi differenti e a discuterne insieme; chiedete poi loro di completare la pagina disegnando il proprio cibo preferito. In seguito, i bambini saranno in grado di tornare a questa pagina iniziale ed eventualmente completare il proprio disegno inserendo il nome del cibo in inglese e parlare di esso, in inglese, davanti alla classe.

1

L iste n, a ct a nd r ea d . p. 24-25

Invitate i bambini a seguire la storia, seguendo la metodologia presentata per la storia dell’unità di revisione. Testo della registrazione ANNOUNCER

Sun, friends, food… nice day for a picnic.

NICK JENNY e EDDY MOLLY

Here we are! Let’s have a picnic. Yes, great!

EDDY BENJY

Do you like sandwiches? No, I don’t. I don’t like sandwiches.

NICK BENJY MOLLY

Do you like pears? No, I don’t. I don’t like fruit. Fruit… yummy! Go on Benjy. Try it!

BENJY

Mmm, I like pears!

MOLLY

Oh no, ants!

BENJY

Don’t worry. Here’s my magic powder!

NICK, MOLLY, EDDY, JENNY

Ohhh…

EDDY NICK e MOLLY JENNY

Thank you Benjy! Benjy, you’re wonderful! Bye-bye ants!

2

L isten and p oint. p. 26 Invitate i bambini a indicare nel libro le parole che ascoltano. Testo della registrazione ANNOUNCER

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pasta rice water bread


My uni favo t 2 urite food ANNOUNCER

pizza sandwiches chocolate biscuits fish fingers and chips plums pears crisps eggs meat sausages cola

Dopo aver fatto svolgere l’attività un paio di volte, leggete ai bambini le stesse parole in ordine sparso, a velocità sempre crescente, invitando i bambini ad indicare le immagini. Questa attività può trasformarsi in un momento divertente se diventa una simpatica sfida tra l’insegnante e la classe (Riuscite ad indicare le immagini alla stessa velocità con cui sentite leggere le parole? Vediamo…). Fate poi ascoltare di nuovo la registrazione. È probabile che a questo punto alcuni bambini inizino spontaneamente a ripetere le parole anche senza una esplicita richiesta dell’insegnante. È un segnale positivo: sta ad indicare che i bambini si sentono pronti a utilizzare i nuovi vocaboli perché si sentono sufficientemente sicuri di se stessi.

3

Lis ten an d com plete . S ing . p. 27

Chiedete ai bambini di ascoltare la registrazione e di inserire i vocaboli in modo appropriato. Poi invitateli a cantare la canzone, insieme a voi e/o al supporto audio, chiedendo inoltre di mimare No, I don’t e Yes, I do, mostrando chiaramente la differenza. Testo della registrazione SINGER 1

Do you like rice? Do you like plums? Do you like eggs? Do you like sausages?

SINGER 1

Try all this food at least once, give every food a chance.

SINGER 1

Do you like rice? Do you like plums? Do you like eggs? Do you like sausages?

SINGER 1

Try all this food at least once, give every food a chance.

SINGER 2

No, I don’t. No, I don’t. No, I don’t. No, I don’t.

SINGER 2

Yes, I do. Yes, I do. Yes, I do. Yes, I do.

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3 k o o B c i g a M e h T Dividete poi la classe in due gruppi e chiedete ad un gruppo di cantare le domande e all’altro di cantare le risposte, associando gesti e movimenti a ciò che cantano. Utilizzate la versione solo musicale (CD songs) non appena sentite che i bambini sono in grado di eseguire da soli la parte vocale.

4

D r a w an d wr ite wha t y ou lik e a nd wh at y ou do n’ t l ik e. p. 27

Dopo aver ascoltato i nuovi vocaboli e averli letti e scritti in un’attività guidata, i bambini sono ora pronti ad utilizzarli in una produzione semilibera, inserendo nei piatti i cibi che preferiscono e quelli che invece non gradiscono. I bambini sceglieranno se inserire le parole scritte o i disegni, o entrambe le possibilità.

5

F in d a nd th en wr ite th e f oo d. p. 28

Chiedete ai bambini di trovare i vocaboli nascosti nel wordsearch e di classificarli a seconda delle caratteristiche indicate. Introdurre brevemente in italiano e poi rinforzare attraverso la mimica e i gesti il significato di savoury food (cibo salato), sweet food (cibo dolce), uncooked food (cibo crudo), cooked food (cibo cotto).

6

L isten and ch eck . p. 28

Fate ascoltare ai bambini la soluzione dell’esercizio precedente così che possano eventualmente correggersi da soli. Se il tipo di classe e il numero dei bambini lo consentono, prima della correzione attraverso l’ascolto, l’insegnante può chiedere ai bambini di confrontarsi a coppie o a piccoli gruppi. Testo della registrazione ANNOUNCER

7

Savoury food: cheese, ham, bread, meat, salad, rice, sausages, eggs, crisps. Sweet food: bananas, plums, cake, apples, pears. Uncooked food: cheese, ham, bananas, plums, salad, apples, pears. Cooked food: cake, bread, meat, rice, sausages, eggs, crisps.

L isten and ac t. p. 29

Fate ascoltare ai bambini i dialoghi riportati sul libro; chiedete poi loro di ripetere i dialoghi, curando attentamente non solo la pronuncia delle singole parole, ma anche l’intonazione delle frasi. Fate preparare ai bambini dei cartellini colorati come quelli mostrati dalle fotografie di pagina 29 con i nomi di possibili ingredienti per una pizza (possibili o anche improbabili, come plums o pears). Chiedete poi ai bambini di recitare in coppia come mostrato sul testo. Testo della registrazione GIRL BOY

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Do you like cheese? Yes, I do.


My uni favo t 2 urite food GIRL BOY

Do you like tomatoes? No, I don’t.

GIRL BOY

Here you are! Thank you.

Invitate poi i bambini a disegnare nel riquadro sottostante la propria “pizza creativa”, inserendo in essa, se vogliono, anche ingredienti che normalmente non fanno parte della pizza tradizionale italiana. Ricordate a questo proposito che nei paesi anglosassoni, una pizza con ananas e salamino piccante non è così inusuale.

8

L is ten , r e ad a nd wr ite the n am es . p. 30

Chiedete ai bambini di osservare attentamente il contenuto dei vassoi, di ascoltare quanto presentato dal CD audio e di leggere le informazioni riportate sotto i disegni. Invitate quindi i bambini a scrivere i nomi delle persone sotto il vassoio corrispondente. Per qualche bambino sarà sufficiente ascoltare la registrazione per poter svolgere l’esercizio, altri avranno bisogno anche di leggere le descrizioni; in ogni caso, l’abbinamento canale visivo - canale uditivo rafforza entrambi. Al termine dell’esercizio fate notare la presenza della s nel verbo likes. Testo della registrazione ANNOUNCER

Maria likes sandwiches, eggs, water and crisps. Kevin likes sandwiches, eggs and water. He doesn’t like crisps. Paul likes pizza, fish fingers, chips, pears and plums. Lisa likes pizza, fish fingers, chips and pears. She doesn’t like plums. Sandra likes pasta, sausages and chocolate biscuits. She doesn’t like rice. Robert likes rice, sausages, pasta and chocolate biscuits.

Soluzione: I vassoi sono, nell’ordine, di Paul, Maria, Robert, Sandra, Kevin e Lisa.

9

L oo k and w r ite. p. 31

I bambini sono invitati a osservare i collegamenti tra i personaggi e le immagini dei cibi e scrivere delle frasi corrispondenti. Soluzione: Molly likes pizza. Eddy likes pears. Nick likes hamburgers. Jenny likes plums. Fate poi notare ai bambini in che modo si descrive ciò che piace se ci si riferisce ad una femmina o ad un maschio. Fluffy, il simpatico mostro già incontrato, aiuta a focalizzare l’attenzione su quando utilizzare she likes e quando he likes.

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3 k o o B c i g a M e h T 10

L ist en and ac t . p. 32

Seguendo la metodologia proposta per l’esercizio 7, chiedete ai bambini di passare dall’ascolto, sostenuto dai dialoghi scritti alla produzione attiva. Scopo di questo esercizio è che i bambini imparino a chiedere agli altri quale sia il loro cibo preferito e che imparino altresì a rispondere a questa domanda. Testo della registrazione GIRL BOY

Martin, what’s your favourite food? My favourite food is… pasta.

GIRL BOY

William, what’s your favourite food? Sausages. I love sausages.

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A s k f ou r f r ie nd s an d co mpl e te. T he n w r it e . p. 32

I bambini sono invitati ad intervistarsi tra loro, come suggerito nell’esercizio precedente, e ad annotare nella tabella le risposte che ricevono dai compagni. In seguito dovranno poi trasformare le informazioni trascritte nella tabella in frasi complete, come negli esempi riportati.

This is me

p. 33

Dopo aver ascoltato, osservato e scritto strutture e vocaboli relativi a cibi e bevande, i bambini sono pronti ora per parlare di se stessi, in modo soggettivo, e di un amico, in modo oggettivo. Nella colonna di sinistra i bambini devono evidenziare ciò che a loro piace, aggiungendo eventualmente nell’ultima riga un cibo o una bevanda non inserito nella lista. Dovranno poi completare le frasi I like…, I don’t like…, My favourite food is… Questa fase è di importanza fondamentale: aiuta il bambino a fare proprio l’uso delle strutture necessarie per esprimere un parere in senso positivo o negativo. È importante poi che ogni bambino abbia la possibilità di parlare di sé alla classe, leggendo ciò che ha scritto: da un lato aiuterà l’insegnante a valutare la pronuncia e la padronanza espressiva del bambino, dall’altro darà al bambino stesso la sensazione che sta usando la lingua in maniera rilevante dal suo punto di vista. Invitate poi i bambini a completare la colonna di destra, intervistando il loro migliore amico e relazionando alla classe allo stesso modo.

Meals

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Lis t en and c omp lete. p. 34-35

In queste pagine i bambini imparano a confrontare il loro modo di mangiare con quello dei loro coetanei anglosassoni. Scoprono e osservano qual è la colazione tradizionale inglese consumata prevalentemente nel weekend, e la colazione, il pranzo e la cena di una giornata ordinaria.

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My uni favo t 2 urite food Testo della registrazione ANNOUNCER BENJY

A traditional English breakfast is a very big meal: eggs, sausages, tomatoes, bacon, baked beans, mushrooms… … but I like cereal with milk, toast and fruit juice.

ANNOUNCER

Lunch is a quick meal.

ANNOUNCER

Dinner is the most important meal of the day: meat, potatoes and vegetables.

ED DY’ S CORNER - s pecial p lates Come già evidenziato, i corners sono spazi in cui si intende sollecitare la creatività, la manualità e la capacità di pianificazione e programmazione dei bambini. In questa pagina vengono presentati due piatti speciali: a flower plate e a car plate. A partire dalle immagini, chiedete ai bambini di realizzare questi oggetti o altri simili, ipotizzando e verificando i passaggi necessari per la loro realizzazione.

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L et’ s pl a y T he F ood G a me. p. 36

Domandate ai bambini di osservare le foto e leggere attentamente il dialogo e chiedete loro se hanno capito le regole del gioco. Chiedete ai bambini di ritagliare da riviste immagini di cibi e incollateli su un cartellone, simile a quello che i bambini utilizzano nelle foto a pagina 36 dello Student’s Book. Un bambino pensa a un cibo o a una bevanda, ed eventualmente scrive ciò a cui ha pensato su un foglietto e lo nasconde in tasca. Fornisce poi indicazioni ad un compagno perché questi possa indovinare di che alimento si tratta. Si stabilisce un tempo massimo di gioco, legato naturalmente ai ritmi di lavoro della classe; chi indovina più alimenti sarà il vincitore. L’unità di lavoro ha fin qui associato prevalentemente l’idea di esprimere un parere con l’ambito lessicale “cibi e bevande”. Invitate i bambini a costruire frasi con I like utilizzando ambiti lessicali differenti, con parole acquisite negli anni precedenti o in situazioni diverse dalle lezioni scolastiche. Chiedete ai bambini di completare questo spazio in maniera creativa, scrivendo o disegnando qualcosa che a loro piace: my favourite videogame, my favourite football team, toys, actors, singers… ; incoraggiate i bambini affinché vi chiedano in inglese vocaboli di loro peculiare interesse. Invitateli poi a leggere ai compagni le frasi che hanno scritto, oppure, nel caso abbiano disegnato oggetti o scritto solamente vocaboli di oggetti, chiedete loro di formulare delle frasi. Poster “Photo Food” p. 190 Il poster può essere utilizzato per divertenti guessing games che danno la possibilità di esercitare diversi aggettivi. Pensate e scrivete su un foglietto il nome di un cibo. I bambini dovranno fare delle domande per poter indovinare. Ad esempio potranno chiedere: Is it sweet/savoury? Is it cold/hot? Is it red/green? Is it a drink? ecc...

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3 k o o B c i g a M e h T VIDEO Proponete di nuovo ai bambini il video della storia a fumetti My favourite food; fate in modo che i bambini si rendano conto di quanto la loro comprensione della storia sia migliorata rispetto a quando l’hanno affrontata per la prima volta all’inizio dell’unità di lavoro. Se lo riterrete opportuno procedete alla drammatizzazione.

EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE La scheda di Extra activity (scheda n. 7) presenta due ricette facilissime da realizzare: gorgonzola and honey toast e ham sandwich. Date ai bambini una fotocopia della scheda da portare a casa, aiutateli a comprenderne il contenuto e chiedete loro di assaggiare, insieme ai loro familiari, quanto proposto. Poi a scuola raccogliete pareri e commenti. Sarà una ulteriore opportunità per ribadire la necessità di assaggiare ogni cibo prima di giudicarlo. E poi si può ricordare che “tutti i gusti sono giusti”. L’esercizio 1 della prima scheda di Test (scheda n. 8) è un esercizio di completamento. Se i bambini completano i fumetti con parole diverse da quelle presenti nella storia sul libro di testo e se queste sono corrette dal punto di vista grammaticale e comunicativo, la valutazione sarà ugualmente positiva, dal momento che non si tratta di verificare semplicemente la memoria dei bambini ma anche la loro capacità comunicativa. Ad esempio, se nell’ultimo fumetto anziché scrivere try it, che è quanto previsto dalla storia sul libro di testo, i bambini scriveranno I like fruit, questo non sarà considerato errore. Nell’esercizio 2 (scheda n. 9) chiedete ai bambini di indovinare quali parole si nascondono negli anagrammi e fatele poi rappresentare dentro i riquadri. Soluzione: 1. sandwich; 2. water; 3. meat; 4. crisps; 5. pears; 6. chocolate biscuits; 7. pizza; 8. fish and chips. Nell’esercizio 3 fate ascoltare nuovamente l’audio dell’esercizio 8 a p. 30. Proponete l’ascolto anche più volte se necessario. Soluzione: Maria likes sandwiches, eggs, water and crisps. Kevin likes sandwiches, eggs and water. He doesn’t like crisps. Paul likes pizza, fish fingers, chips, pears and plums. Lisa likes pizza, fish fingers, chips and pears. She doesn’t like plums. Sandra likes pasta, sausages and chocolate biscuits. She doesn’t like rice. Robert likes rice, sausages, pasta and chocolate biscuits. Nell’esercizio 4 chiedete ai bambini di leggere le domande e di abbinarle alle risposte corrispondenti.

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My uni favo t 2 urite food Soluzione: 1b, 2e, 3c, 4f, 5d, 6a. La scheda di Rinforzo (scheda n. 10) prevede la graduale acquisizione in maniera consapevole del modo di formulare, anche in forma scritta, la domanda Do you like… ? e le relative risposte, affermativa e negativa.

ACTIVITY BOOK p. 6-7 Nell’esercizio 1 i bambini devono risolvere il cruciverba. Nell’esercizio 2 a pagina 7 viene presentata una tabella dove sono indicati con dei simboli i cibi graditi o meno, nonché la pietanza preferita dei nostri amici Eddy, Molly e Benjy; i bambini devono completare i fumetti relativi ad ognuno usando le strutture likes/doesn’t like her/his favourite food is… . P ortf olio p. 22-23 A pagina 22 sono presentati tre riquadri raffiguranti i tre pasti tipici inglesi (breakfast, lunch, dinner) e i bambini dovranno completare negli spazi sottostanti a ogni personaggio. Gli stessi cibi andranno poi classificati nell’esercizio successivo secondo le categorie indicate (sour - sweet - cooked - uncooked) e ricopiati nelle caselle apposite. La pagina seguente è come sempre dedicata al momento di autovalutazione, da affrontare seguendo gli stessi criteri esposti per la pagina 21; potete svolgere l’attività prima oralmente e poi passare alla compilazione che dovrà avvenire in completa autonomia da parte dei bambini. Le ultime righe di pagina 23 sono a vostra disposizione per gli interventi che riterrete opportuni.

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3 k o o B c i g a M e h T Il bambino impara a riconoscere e ad utilizzare i nomi di diversi capi di abbigliamento e a dire quali di essi possiede. Impara poi a chiedere agli altri informazioni relative al loro abbigliamento. Attraverso canzoni, attività di ascolto e giochi, consolideranno le strutture necessarie per le funzioni comunicative sopra esposte: esprimere il possesso, domandare e rispondere usando il verbo avere. Le pagine di cultura e civiltà presentano le school uniforms, tradizione di tutto il mondo anglofono. I bambini verranno invitati a confrontare il proprio modo di vestirsi a scuola con quello dei loro coetanei anglosassoni. Una proposta per la realizzazione di un clothes picture dictionary ed un gioco concludono l’unità di lavoro.

Obiettivi specifici di apprendimento Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni: chiedere ed esprimere informazioni sul possesso, riferire informazioni sul possesso di una terza persona, individuare e descrivere l’abbigliamento proprio e degli altri e descriverne le caratteristiche generali. Ambiti lessicali relativi ai capi di abbigliamento. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere accettazione, rifiuto. Scoprire differenze di vita e di abitudini all’interno dei gruppi scolastici (school uniforms). Competenze attese Riconoscere ed utilizzare vocaboli relativi a capi di abbigliamento. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni/parole. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere il possesso e per chiedere agli altri informazioni relative a ciò che hanno. Scoprire differenze di vita e di abitudini tra il proprio modo di vestirsi a scuola e quello del mondo anglofono. Strutture comunicative Have you got your (scarf)? Yes, I have. No, I haven’t. I’ve got… He/she has got… Lessico jumper, jeans, socks, shoes, coat, trainers, shirt, skirt, gloves, boots, cap, scarf, T-shirt a pair of… old, new, big, small

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My un favo it 3 urite cloth es Attività Ascoltare, comprendere, drammatizzare e leggere una storia a fumetti letta dall’insegnante o da un supporto audio. Completare, cantare e mimare una canzone. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Utilizzare il materiale linguistico introdotto in attività ricettive e produttive e servirsene per esprimere il possesso. Realizzare attività di role play. Raccogliere informazioni attraverso interviste e trascrivere i dati raccolti in tabelle e in forma estesa. Completare un testo, supportati dall’ascolto e dalle immagini, relativo al modo di vestirsi dei bambini in una scuola del mondo anglosassone. Costruire un picture dictionary. Realizzare giochi in coppia e in gruppo. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Rispetto delle regole stabilite in situazione di lavoro individuale e di gruppo. Educazione all’affettività. Riconoscersi parte di un gruppo familiare. Atteggiamento di ascolto e di relazione positiva nei confronti dell’altro. Musica. Riconoscere diverse voci e abbinarle a personaggi differenti. Riconoscere e riprodurre un ritmo musicale. Apprendere una canzone. Percepire la differenza tra song (con una vera e propria melodia) e chant (parlato ritmico sostenuto da una base musicale prevalentemente ritmica). Arte e immagine. Leggere una storia a fumetti. Tecnologia e progettazione. Realizzare un libretto in cui raccogliere vocaboli ed immagini. Dedurre le modalità di realizzazione a partire dall’immagine del prodotto finale. Scienze motorie e sportive. Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni e regole. Mimare una storia associando gesti coordinati a suoni e vocaboli. Supporti Audio CD e CD songs Testo p. 37-50 Schede fotocopiabili n. 11-14 Video Activity Book p. 8-9 e p. 24-25 (Portfolio)

p. 37 Invitate i bambini ad osservare le fotografie che ritraggono i diversi modi di vestire e a discuterne insieme; chiedete poi loro di completare la pagina disegnando i propri vestiti preferiti. Sarà interessante notare se alcuni bambini disegneranno i vestiti che effettivamente hanno, i vestiti che vorrebbero avere, o dei vestiti del tutto improbabili. Queste informazioni potranno utilmente essere condivise con i colleghi e le colleghe del gruppo insegnanti della classe, al fine di una sempre più approfondita conoscenza di ogni singolo bambino. In seguito, i bambini saranno in grado di tornare a questa pagina iniziale per completare il proprio disegno inserendo i nomi dei capi di abbigliamento e parlare di essi, in inglese, davanti alla classe.

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3 k o o B c i g a M e h T 1

L is ten , ac t an d r e ad . p. 38-39

Invitate i bambini a seguire la storia seguendo la metodologia presentata per la storia dell’unità di revisione. Testo della registrazione ANNOUNCER

It’s snowing.

NICK’S MUM

Here’s your coat … … your gloves and your boots…

NICK

Thank you, Mum. Where’s my scarf?

NICK’S MUM

Look! It’s on the chair.

NICK MOLLY and EDDY

Hello! Hello Nick, let’s make a snowman!

JENNY EDDY SNOWMAN

He’s so beautiful. But he looks sad! I’ve got two eyes, one nose, one mouth… but an old hat.

BENJY MOLLY

Hello, what’s the matter? The snowman is sad.

BENJY

Sad? Wait a moment.

BENJY

Oh, you are right!

BENJY

The snowman doesn’t like his hat.

MOLLY

Take my hat.

SNOWMAN

Wow! I like this hat!

2

L iste n an d re pe at . p. 40

Invitate i bambini ad ascoltare la registrazione e ripetere i nomi dei capi di abbigliamento. Testo della registrazione ANNOUNCER

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shirt T-shirt coat jeans scarf boots cap


My un favo it 3 urite cloth es ANNOUNCER

jumper shoes gloves socks trainers skirt

Si possono presentare e rinforzare i vocaboli presentati seguendo le modalità presentate per l’ex. 2 di pagina 26. In aggiunta, non appena vi rendete conto che i bambini sono diventati sufficientemente sicuri nella comprensione e nella pronuncia dei nuovi vocaboli, potete scrivere alla lavagna un vocabolo tra quelli presenti nel libro (ad es. jumper); lasciate che i bambini vedano la parola solo per pochissimi secondi, poi cancellatela e chiedete loro di indicare e pronunciare la parola stessa. Nonostante questo esercizio possa inizialmente apparire complesso, in realtà è alla portata della maggioranza dei bambini, e consente loro di leggere la parola scritta nella sua interezza, senza la necessità di scomporla in lettere e sillabe, che potrebbe indurre ad errori di pronuncia.

3

T ick tr u e o r f als e. T he n l is t en a nd ch ec k. p. 40

Osservando l’immagine dell’esercizio precedente, i bambini devono indicare se le quattro frasi siano vere o false. Prima di passare al controllo attraverso il CD audio, i bambini possono eventualmente confrontare tra loro le risposte date. Testo della registrazione ANNOUNCER

4

1. The jumper is on the chair. True. The jumper is on the chair. 2. The jeans are in the wardrobe. True. The jeans are in the wardrobe. 3. The skirt is under the desk. False. The skirt is on the bed. 4. The boots are behind the door. True. The boots are behind the door.

L iste n a nd c omp l ete . D o th e c ha nt . p. 41

Chiedete ai bambini di ascoltare la registrazione e di inserire i vocaboli in modo appropriato. Poi invitateli a cantare, insieme a voi e/o al supporto audio. Testo della registrazione NICK

Mum... Can I go out and play with my friends?

MUM NICK

Have you got your coat? No, I haven’t.

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3 k o o B c i g a M e h T MUM NICK MUM NICK MUM NICK MUM NICK MUM NICK MUM NICK MUM

Have you got your gloves? No, I haven’t. Have you got your boots? Have you got your scarf? No, I haven’t. No, I haven’t. Remember… get ready before you go out and play. Ok, Mum. Have you got your coat? Yes, I have. Have you got your gloves? Yes, I have. Have you got your boots? Have you got your scarf? Yes, I have. Yes, I have. Yes, you’re ready. Now you can go out and play.

Nel cantare la canzone, chiedete poi ai bambini di mimare, mostrando chiaramente la differenza tra No, I haven’t e Yes, I have. Dividete poi la classe in due gruppi e chiedete ad un gruppo di cantare le domande e all’altro di cantare le risposte, associando gesti e movimenti. Utilizzate la versione solo musicale (CD songs) non appena sentite che i bambini sono in grado di eseguire da soli la parte vocale. In questo caso, inizialmente eseguite voi la parte del dialogo centrale, giocando con la voce ed imitando una voce da bambino e una da mamma; in un secondo tempo scegliete due bambini che possano sostenere la parte.

5

L oo k a t the p ictu r e s an d com pl e te. L ist en an d ch ec k. p. 42

Chiedete ai bambini di completare le descrizioni di ciò che contengono gli armadi di Molly e di Eddy. Chiedete ai bambini di confrontarsi con il compagno di banco e infine procedete all’ascolto del CD audio. Testo della registrazione MOLLY

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I’ve got: a yellow shirt a pink skirt a red jumper a pair of orange socks a pair of green gloves and a pair of grey trainers.


My un favo it 3 urite cloth es EDDY

I’ve got: a yellow T-shirt a pair of blue jeans a red coat a green scarf a pair of orange boots and a pair of black and white trainers.

In fondo alla pagina il mostro Fluffy aiuta i bambini a riflettere dal punto di vista funzionale e grammaticale su ciò che hanno imparato in questa parte dell’unità di lavoro: come esprimere il possesso o il non possesso di un determinato oggetto.

6

D r a w f ive pi ctu r e s o r s tick f ive ph oto s o f cl o the s i n th e s u itc as e. p. 43

Chiedete ai bambini di disegnare o incollare cinque capi di abbigliamento all’interno della valigia; questo esercizio sarà poi la base anche dei successivi esercizi 7 e 8. Chiedete ad ogni bambino di dire quali vestiti ha inserito in valigia. In alternativa, chiedete voi: Have you got a (scarf)? e il bambino risponderà Yes, I have / No, I haven’t a seconda di ciò che effettivamente ha disegnato o incollato.

7

W r ite the clo the s y ou ’ ve g ot in y ou r s u itca se . p. 43

Dopo aver ascoltato i nuovi vocaboli, averli letti, scritti in un’attività guidata e utilizzati in un momento di conversazione, i bambini sono ora pronti ad utilizzarli in una produzione semilibera, descrivendo il contenuto della loro valigia.

8

Li ste n a nd ta lk to a f r ien d. D r aw his /he r cl o the s. p. 44

Chiedete ai bambini di ascoltare il dialogo e invitateli poi a ripeterlo, avendo cura di imitare il più possibile non solo le parole, ma anche l’intonazione vocale. Dividete poi la classe a coppie e chiedete ai bambini di dialogare in maniera simile a quanto hanno visto nelle foto del libro e sentito nell’audio CD. Ogni bambino raccoglie così le informazioni necessarie per disegnare nella valigia vuota a centro pagina ciò che il compagno aveva precedentemente disegnato nell’esercizio 7. Infine le coppie confronteranno i loro disegni per controllare che lo scambio di informazioni sia avvenuto correttamente, ovvero se le due valigie contengono gli stessi indumenti, dello stesso colore. Testo della registrazione GIRL 1 GIRL 2 GIRL 1 GIRL 2

Have you got a jumper? Yes, I have. I’ve got a blue jumper. Have you got a hat? No, I haven’t.

In fondo alla pagina, Fluffy e Jenny mostrano ai bambini come usare la forma interrogativa e la forma affermativa del verbo have got, alla prima e alla terza persona singolare.

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3 k o o B c i g a M e h T 9

L is ten an d w r it e th e n u mbe r s. p. 45

Attraverso disegni alla lavagna, gesti e/o l’utilizzo di capi di abbigliamento reali introducete i vocaboli big, small, old, new, short, long. Domandate poi ai bambini di svolgere l’esercizio, ripetendo l’ascolto anche più volte. Testo della registrazione ANNOUNCER

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One. A big cap. Two. Old jeans. Three. A short skirt.

Four. A small cap. Five. New jeans. Six. A long skirt.

L iste n and c omp l et e . D o the ch ant . p. 45

Invitate i bambini ad ascoltare la registrazione e completare il testo con gli aggettivi dati. Testo della registrazione SINGER

I’ve got a skirt, a long skirt. I like my skirt, oh, yeah. I’ve got a pair of jeans, old jeans. I like my jeans, oh, yeah. I’ve got a jumper, a big jumper I like my jumper, oh, yeah. I’ve got a cap a new cap I like my cap, oh, yeah. Long, short, old, new, big, small I like my clothes. I like them all.

11

L ook, r ea d an d t ick tr u e o r f al s e. p. 46

Invitate i bambini a svolgere l’esercizio, chiedendo loro di osservare attentamente immagini e

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My un favo it 3 urite cloth es parole. In seguito chiedete loro che cosa, a loro avviso, significhino le espressioni he’s wearing e she’s wearing.

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Li s t en an d c hec k. p. 46

Fate ascoltare la registrazione per permettere ai bambini di verificare le loro risposte. Testo della registrazione ANNOUNCER

He’s wearing a big jumper. True. He’s wearing a big jumper. He’s wearing new jeans. True. He’s wearing new jeans. He’s wearing small trainers. False. He’s wearing big trainers. She’s wearing a short skirt. True. She’s wearing a short skirt. She’s wearing a small hat. False. She’s wearing a big hat. She’s wearing old shoes. True. She’s wearing old shoes.

In fondo alla pagina Fluffy invita i bambini a riflettere sull’uso di espressioni già incontrate nell’unità di lavoro: I’ve got, he’s got, she’s got.

This is me

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C om plet e a nd r ea d to the c l as s. p. 47

Dopo aver ascoltato e riutilizzato in varie forme i vocaboli relativi all’abbigliamento e dopo aver fatto proprio l’uso di I’ve got / I haven’t got, i bambini sono pronti per parlare e scrivere di ciò che hanno e di ciò che non hanno. Chiedete loro di descrivere ciò che vedono aprendo il loro armadio e di riportarlo nella colonna di sinistra; nella colonna di destra dovranno scrivere i capi di abbigliamento che non hanno. Lasciate liberi i bambini di usare la loro fantasia e di esprimere la loro spontaneità. I bambini potrebbero informarvi di vestiti che non hanno ma che vorrebbero avere, in altri casi ci riveleranno le loro passioni (potrebbero chiedervi: Come si dice cappello per andare a cavallo? Perché io non ce l’ho, ma lo dovrei comprare perché vado a cavallo) o i loro piccoli o grandi problemi quotidiani (io non ho più la gonna azzurra, perché mio fratellino me l’ha rovinata tutta con le forbici…). La successiva sezione dell’esercizio prevede che ogni bambino fornisca non più semplicemente una descrizione di ciò che ha, ma esprima un parere scrivendo della sua T-shirt preferita e dei suoi jeans più amati.

School uniforms

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L ist e n a nd co mple te . p. 48

In Gran Bretagna, negli USA e in generale negli stati di lingua e cultura inglese la quasi totalità delle scuole prevede che alunni e alunne frequentino le lezioni indossando delle divise. Queste possono variare da scuola a scuola, ma presentano tutte delle caratteristiche comuni:

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3 k o o B c i g a M e h T la cravatta per i maschi, la maglietta o la camicia con lo stemma della scuola per maschi e femmine e, in generale, la tendenza ad una sobria ed elegante decorosità. A seconda delle scuole e delle loro condizioni economiche, l’acquisto della school uniform può essere a carico delle famiglie o della scuola. Nella mentalità anglosassone, una non ostentata ma decorosa eleganza, uguale per tutti gli alunni, è indice di democrazia: vengono ridotte al minimo le possibilità di differenziare esteriormente chi proviene da famiglie ricche e chi da famiglie meno abbienti. Inoltre, l’uniforme uguale per tutti gli studenti aumenta il senso di gruppo e di appartenenza ad una determinata scuola e alla sua storia, talvolta molto prestigiosa. Potete aprire un dibattito sull’opportunità o meno di avere anche in Italia un’uniforme uguale per tutti. Fate svolgere l’esercizio invitando i bambini ad ascoltare e a completare le etichette accanto ai due alunni. Potreste ampliare l’attività chiedendo ai bambini di individuare, con l’aiuto di un atlante o di internet, dove si trovano le città di Wymington in Gran Bretagna e Vancouver in Canada. Testo della registrazione BOY

Hi there! My name’s Daniel. I go to St. Lawrence School in Wymington, UK. Do you like my school uniform? my shirt my tie my blazer my jumper my shoes my trousers

GIRL

Hello! I’m Cecilia. I go to St. George’s School, in Vancouver, Canada. This is my school uniform. Do you like it? my T-shirt my skirt my socks my shoes

A pagina 48 i bambini sono invitati a ordinare le lettere date per formare nomi di capi d’abbigliamento. Soluzione: T-shirt jumper hat

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gloves scarf coat


My un favo it 3 urite cloth es MO LLY’S CORNER - clo thes picture dictiona ry A partire dalle immagini, chiedete ai bambini di realizzare questi picture dictionaries o altri simili, ipotizzando e verificando i passaggi necessari per la loro realizzazione.

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L e t’s pl ay t he Who ’ s W ho G a me . p. 50

Domandate ai bambini di osservare attentamente il dialogo e chiedete loro se hanno capito le regole del gioco e eventualmente spiegategliele. Un bambino, dopo aver osservato per qualche minuto l’abbigliamento dei suoi compagni, si volta di spalle e prova a descrivere dettagliatamente ciò che indossa uno di loro a sua scelta. L’unità di lavoro ha fin qui associato prevalentemente l’idea di possesso con l’ambito lessicale dei capi di abbigliamento. Invitate i bambini a costruire frasi utilizzando ambiti lessicali differenti, con parole acquisite negli anni precedenti o in situazioni diverse dalle lezioni scolastiche. Chiedete ai bambini di completare questo spazio in maniera creativa, scrivendo o disegnando qualcosa che possiedono: photos, posters, cars, videogames… ; incoraggiate i bambini affinché vi chiedano in inglese vocaboli di loro peculiare interesse. Invitate poi i bambini a leggere ai compagni le frasi che hanno scritto, oppure, nel caso abbiano disegnato oggetti o scritto solamente vocaboli di oggetti, chiedete loro di formulare delle frasi utilizzando I have.

VIDEO Proponete di nuovo ai bambini il video della storia a fumetti My favourite clothes; fate in modo che i bambini si rendano conto di quanto la loro comprensione della storia sia migliorata rispetto a quando l’hanno affrontata per la prima volta all’inizio dell’unità di lavoro. Se lo riterrete opportuno potete anche procedere alla drammatizzazione della storia.

EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE La scheda di Extra activity (scheda n. 11) presenta due disegni identici, da colorare. Ogni bambino avrà una fotocopia della scheda e colorerà solo il disegno di sinistra. Poi, attraverso domande a cui il compagno potrà rispondere solo con yes o no, cercherà di colorare il proprio disegno di destra esattamente come l’ha colorato il compagno. Ogni bambino può fare al compagno solo una domanda per volta, ad es. Have you got a red scarf?, o Have you got blue trainers?, poi tocca all’altro. Vince chi finisce per primo di colorare il disegno della parte destra della scheda.

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3 k o o B c i g a M e h T L’esercizio 1 della prima scheda di Test (scheda n. 12) è un esercizio di completamento. Se i bambini completano i fumetti con parole diverse da quelle presenti nella storia sul libro di testo e se queste sono corrette dal punto di vista grammaticale e comunicativo, la valutazione sarà ugualmente positiva, dal momento che non si tratta di verificare semplicemente la memoria dei bambini ma anche la loro capacità comunicativa. Ad esempio, se i bambini scrivono He’s beautiful o He is beautiful, anziché He’s so beautiful, queste risposte verranno considerate corrette. Per svolgere l’esercizio 2, (scheda n. 13) fate ascoltare, anche più volte, l’audio dell’esercizio 5 a pagina 42. Chiedete ai bambini di segnare se ciò che vedono scritto è vero o falso. Soluzione: Molly: 1 F Nick: 7 T

2T 8T

3T 9F

4F 10 F

5F 11 T

6F 12 F

Nell’esercizio 3 i bambini devono completare i disegni seguendo le indicazioni. Il primo esercizio della scheda di Rinforzo (scheda n. 14) chiede ai bambini di trovare i vocaboli di nove capi di abbigliamento; le lettere rimaste sveleranno il messaggio di Benjy. Soluzione: Trainers, jeans, cap, jumper, scarf, skirt, shirt, gloves, socks. Messaggio: I like my new jumper. Nel secondo esercizio i bambini devono abbinare ogni termine al suo opposto. Chiedete poi ai bambini di scrivere alcune frasi usando questi aggettivi. Soluzione: 1. c 2. a

3. b

ACTIVITY BOOK p. 8-9 Nell’esercizio 1 i bambini devono disegnare, nei riquadri lungo il filo da stendere, gli indumenti indicati e colorarli come richiesto. Nell’esercizio 2 i bambini devono colorare Eddy e poi descrivere com’è vestito. A pagina 9 nell’esercizio 3 sono rappresentate 3 valigie contenenti degli indumenti; sotto ad esse i tre personaggi di Molly, Eddy e Jenny con un fumetto vuoto da completare con la descrizione del contenuto delle proprie valigie.

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My un favo it 3 urite cloth es P ortf olio p. 24-25 Nel primo esercizio di pagina 24 i bambini devono osservare le due immagini, trovare le differenze e descriverle negli spazi sottostanti ad esse. Nell’esercizio 2 devono invece leggere la descrizione che Benjy fa di se stesso, quindi trasformarla in disegno e colorarla come indicato. Lasciate infine che affrontino da soli il momento di autovalutazione a pagina 25; le ultime righe sono come sempre a vostra disposizione per gli interventi che riterrete opportuni.

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3 k o o B c i g a M e h T Il bambino impara a descrivere una serie di abilità, quali usare il PC, giocare a pallavolo, suonare il pianoforte, disegnare e dipingere… Impara anche a conoscere i termini relativi ai diversi ambienti della scuola: mensa, palestra, aula computer, aula di musica, biblioteca, aula di pittura. Impara altresì che nessuna abilità è del tutto al di fuori della propria portata, se si acquisiscono da un lato la consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti e dall’altro la predisposizione a chiedere l’aiuto degli altri. Attraverso canzoni, attività di ascolto e giochi, il bambino consoliderà le strutture necessarie per esprimere un’abilità propria o di un’altra persona e imparerà a chiedere ad un altro se è in grado o meno di compiere una determinata azione. Una proposta per la realizzazione di un funny school bus ed un gioco concludono l’unità di lavoro.

Obiettivi specifici di apprendimento Suoni della L2. Espressioni utili per semplici interazioni: chiedere ed esprimere ciò che si sa e non si sa fare, riportare le capacità di una terza persona, individuare luoghi e oggetti dell’ambiente scolastico e descriverne le caratteristiche generali. Eseguire semplici istruzioni, eseguire ordini. Ambiti lessicali relativi ad ambienti ed azioni comuni nell’ambiente scolastico. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere capacità e incapacità. Scoprire differenze di vita e di abitudini all’interno dei gruppi (familiari, scolastici...). Competenze attese Riconoscere ed utilizzare vocaboli relativi agli ambienti scolatici e ad attività che in essi si svolgono, in ambito disciplinare e in ambito sportivo. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni / parole. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere una abilità e per chiedere agli altri informazioni relative alle loro abilità. Scoprire differenze di abitudini e di attività tra la propria scuola e le scuole del mondo anglofono. Strutture comunicative Can you (play volleyball)? Yes, I can. No, I can’t. I can (paint a picture). I can’t (play the piano). He/she can…. He/she can’t? Lessico paint a picture, have lunch, use a computer, play the piano, play volleyball, read a book in English, canteen, gym, computer lab, music room, library, art room.

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Scho unit 4 ol ti me Attività Ascoltare, comprendere, drammatizzare e leggere una storia a fumetti letta dall’insegnante o da un supporto audio. Cantare e mimare una canzone. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Eseguire semplici calcoli. Utilizzare il materiale linguistico introdotto in attività ricettive e produttive e impiegarlo per realizzare una più completa descrizione delle proprie abilità. Utilizzare il materiale linguistico appreso in una situazione contestualizzata per interagire con gli altri anche in giochi. Conoscere attraverso testi e immagini realtà scolastiche anglofone. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Rispetto delle regole stabilite in situazione di lavoro individuale e di gruppo. Educazione all’affettività. Riconoscersi parte di un gruppo familiare. Atteggiamento di ascolto e di relazione positiva nei confronti dell’altro. Musica. Riconoscere diverse voci e abbinarle a personaggi differenti. Riconoscere e riprodurre un ritmo musicale. Cantare una canzone composta da strofe impostate sul parlato ritmico e ritornello basato su una melodia articolata. Matematica. Avanzare ipotesi. Utilizzare una tabella a doppia entrata per raccogliere ed elaborare i dati di una intervista. Arte e immagine. Leggere una storia a fumetti. Tecnologia e progettazione. Realizzare un divertente pulmino della scuola. Dedurre le modalità di realizzazione a partire dall’immagine del prodotto finale. Scienze motorie e sportive. Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni e regole. Mimare una storia associando gesti a determinati suoni e vocaboli. Supporti Audio CD e CD songs Testo p. 51-64 Schede fotocopiabili n. 15-19 Video Activity Book p. 10-11 e p. 26-27 (Portfolio) My Special Book p. 20-23 e 24-27

p. 51 Invitate i bambini ad osservare le fotografie che ritraggono due ambienti scolastici diversi dall’aula tradizionale: un’aula di pittura (art room) e un laboratorio di informatica (computer lab). Chiedetegli se a loro piace far lezione in ambienti diversi dall’aula tradizionale e invitateli poi a disegnare nello spazio bianco l’ambiente scolastico che preferiscono o, nel caso in cui la scuola non disponga di ambienti particolari, la loro aula.

141


3 k o o B c i g a M e h T 1

L ist e n, a ct a nd r ea d . p. 52 -53

Invitate i bambini a seguire la storia seguendo la metodologia presentata per la storia dell’unità di revisione. Testo della registrazione JENNY

Benjy, this is our school!

JENNY BENJY

This is the art room. Benjy, come in. Art!?

BENJY

Drawing is too difficult for me.

JENNY

I can help you.

JENNY

Look carefully. One: draw. Two: paint.

BENJY (thinking)

One: draw. Two: paint.

JENNY

Show me your picture, Benjy.

JENNY

Oh! It’s different.

DOG

Woof, woof!

BENJY JENNY

It’s your magic dog. It’s so nice. I like it!

2

L iste n an d p oint . p. 54

Invitate i bambini ad ascoltare la registrazione e ad indicare ciò che viene detto dal CD audio. Ripetete l’esercizio più volte, chiedendo ai bambini di memorizzare i colori delle cornici attorno ad ogni immagine. Fate poi chiudere i libri, dite loro un’azione, ad esempio paint the picture, e chiedete di dire il colore della cornice dell’immagine citata, in questo caso red. Successivamente sarete voi ad indicare un colore e gli alunni dovranno dirvi il più velocemente possibile l’azione corrispondente. Potete trasformare questa attività in un gioco dividendo la classe in due o più gruppi. Testo della registrazione ANNOUNCER

142

Paint a picture Have lunch Use a computer Play the piano Play volleyball Read a book in English


Scho unit 4 ol ti me Abbinamenti dei colori: Paint a picture - red Have lunch - yellow Use a computer - blue Play the piano - orange Play volleyball - green Read a book in English - purple

3

Li ste n. T h en co lou r the f r ame s. p. 54

Invitate i bambini ad ascoltare e a indicare i nomi degli ambienti scolastici. Chiedete poi ai bambini di colorare le cornici di queste immagini con il colore corrispondente all’azione che si svolge in ogni ambiente. Infine potete invitare i bambini a giocare a coppie o a piccoli gruppi con modalità simili a quelle presentate per l’esercizio precedente, associando attività scolastiche, ambienti e colori. Testo della registrazione ANNOUNCER

Canteen Gym Computer Lab Music room Library Art room Abbinamenti dei colori: Canteen - yellow Gym - green Computer lab - blue Music room - orange Library - purple Art room - red

4

L is ten an d com ple te. Sing the so ng . p. 55

Chiedete ai bambini di ascoltare la registrazione e di inserire i vocaboli in modo appropriato. Poi invitateli a cantare la canzone, insieme a voi e/o al supporto audio. Se userete la versione solo strumentale, fate attenzione al suono del triangolo che esegue quattro note: dopo di queste i bambini devono iniziare a cantare. Testo della registrazione SINGER 1 SINGER 2

Can you paint a picture? No, I can’t. It’s too difficult.

143


3 k o o B c i g a M e h T SINGER 1 SINGER 2

Can you use a computer? No, I can’t. It’s too difficult.

SINGER 1 SINGER 2

Can you play the piano? No, I can’t. It’s too difficult.

SINGER 1 SINGER 2

Can you play volleyball? No, I can’t. It’s too difficult.

SINGER 1

Nothing is too difficult for you, If you say “please, help me”.

SINGER 1 SINGER 2

Can you paint a picture? Yes, I can, if you help me.

SINGER 1 SINGER 2

Can you use a computer? Yes, I can, if you help me.

SINGER 1 SINGER 2

Can you play the piano? Yes, I can, if you help me.

SINGER 1 SINGER 2

Can you play volleyball? Yes, I can, if you help me.

SINGER 1&2 Nothing is too difficult for me If I say “please, help me”. Invitate i bambini a riflettere sui due atteggiamenti presentati dalla canzone: No, I can’t. It’s too difficult; Yes, I can, if you help me. A seconda delle necessità o delle opportunità potrete sviluppare una serie di riflessioni volte a costruire o consolidare il senso della presa di coscienza dei propri limiti e della positività nel chiedere, dare e ricevere aiuto nelle situazioni più diverse. Chiedete poi ai bambini di eseguire la canzone utilizzando la base musicale (CD songs). Fate notare alla classe che quattro battiti di triangolo danno l’attacco per cantare insieme il ritornello.

5

L is t en a nd co lou r th e c or r e ct a ns wer . p. 56

Prima di svolgere l’esercizio, chiedete ai bambini di avanzare delle ipotesi di soluzione confrontando immagini e testo scritto; in questa fase chiedete ai bambini di colorare solo in maniera molto leggera le parti della frase che ritengono corrette; l’esercizio verrà svolto in maniera più completa solo dopo aver ascoltato, anche più volte, il testo del CD. Probabilmente all’inizio i bambini indicheranno soltanto ciò che i personaggi sanno fare, deducendolo a partire dalle immagini. Dall’ascolto della registrazione i bambini riceveranno informazioni per colorare anche le parti della frase relativa a ciò che i personaggi non sanno fare.

144


Scho unit 4 ol ti me Testo della registrazione ANNOUNCER JENNY ANNOUNCER JENNY

Jenny, can you paint a picture? Yes, I can paint a picture. Can you play the piano? No, I can’t play the piano.

ANNOUNCER NICK ANNOUNCER NICK

Nick, can you play volleyball? No, I can’t play volleyball. Can you play the piano? Yes, I can play the piano.

ANNOUNCER EDDY ANNOUNCER EDDY

Eddy, can you play volleyball? Yes, I can play volleyball. Can you make a sandwich? No, I can’t make a sandwich.

ANNOUNCER MOLLY ANNOUNCER MOLLY

Molly, can you read a book? Yes, I can read a book. Can you make a sandwich? No, I can’t make a sandwich.

Le vignette a fondo pagina aiutano i bambini a focalizzare l’uso di Can you…? e delle riposte negative ed affermative (utilizzo di can’t e can).

6

L is ten and wr ite the nu mb er s . p. 57

Prima di far svolgere l’esercizio, verificate la conoscenza e la comprensione dei termini tennis, hockey, basketball e football. Fate notare l’esatta pronuncia della parola basketball, nella quale il suono della lettera “e” non è aperto come in italiano, anzi, è quasi simile alla “i” italiana. Invitate poi i bambini ad ascoltare la registrazione e scrivere i numeri accanto alle vignette nell’ordine di ascolto. Testo della registrazione ANNOUNCER

7

Play hockey: number 1. Play football: number 2. Play basketball: number 3. Play tennis: number 4.

As k y ou r fr ie nd s. p. 57

Ogni bambino è invitato ad intervistare i compagni e a scrivere accanto ad ogni domanda il nome di un bambino in grado di eseguire una determinata azione.

145


3 k o o B c i g a M e h T 8

L ook , r ea d and c omp l ete. p. 58

Invitate i bambini ad osservare le immagini e le relative didascalie; chiedete loro di completare, da soli o in coppia, le parti mancanti.

9

L is t en a nd che ck . p. 58

Proponete ai bambini l’ascolto della registrazione perché possano verificare ciò che hanno scritto. Testo della registrazione ANNOUNCER This is Samantha. Her favourite room at school is the canteen. She can have lunch there. This is Philip. His favourite room at school is the computer lab. He can use a computer to write, draw and play music there. This is Melanie. Her favourite room at school is the music room. She can play the piano there. This is Katherine. Her favourite room at school is the library. She can read a book in English there.

10

L is t en a nd tic k the c or r ec t a nsw er . p. 59

Sono possibili due modalità per questo esercizio: potete chiedere ai bambini di ascoltare e evidenziare Y o N a seconda delle risposte fornite dal CD audio oppure potete invitare i bambini a formulare delle ipotesi sulle abilità dei bambini delle fotografie prima di ascoltare le interviste registrate. Questa seconda modalità è più difficile per certi bambini o in classi numerose, ma fornisce una forte motivazione all’ascolto per i bambini. Testo della registrazione ANNOUNCER WILLIAM ANNOUNCER WILLIAM

William, can you play tennis? Yes, I can. And what about basketball? Can you play basketball? No, I can’t.

ANNOUNCER LINDA ANNOUNCER LINDA

Linda, can you play tennis? Yes, I can. Can you play hockey? No, I can’t.

ANNOUNCER PAULA ANNOUNCER PAULA

Paula, can you play football? No, I can’t. Can you do any sports? Yes, I can play basketball.

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Scho unit 4 ol ti me ANNOUNCER MARTIN

And you, Martin, can you play hockey? No, I can’t, but I can play football.

Ripetete più volte l’ascolto del CD audio, incoraggiando i bambini che si sentissero in difficoltà dopo il primo ascolto.

11

W r ite a bo u t Wi lliam , L ind a , P au l a an d M ar tin . p. 59

Prendendo spunto dall’esempio relativo alle abilità di William, chiedete ai bambini di trasformare in frasi le informazioni raccolte nell’esercizio precedente. Fate notare poi ai bambini come Fluffy, ancora una volta, ci aiuti a focalizzare le strutture fondamentali della lingua, in questo caso he can/he can’t.

12

L is ten an d a c t. A s k y ou r f r ien d s. p. 60

Invitate i bambini ad ascoltare le interviste e a ripetere domande e risposte, cercando di imitare il più possibile l’intonazione sonora. Chiedete poi ai bambini di intervistarsi tra loro, riportando nella tabella a doppia entrata le informazioni ricevute. Testo della registrazione BOY 1 GIRL 1

Paula, what’s your favourite room at school? It’s the gym! I love basketball.

BOY 1 GIRL 2

Linda, what’s your favourite room at school? It’s the art room.

This is me

13

Tick. p. 61

Anche in questo caso la sezione This is me fa compiere al bambino un viaggio dentro di sé, invitandolo ad usare la lingua in maniera soggettiva e oggettiva. Nel primo dei due esercizi, ogni bambino dovrà dire quali degli ambienti studiati in questa unità di lavoro siano effettivamente presenti nel proprio plesso scolastico.

14

C omp lete an d r ea d to th e c l a ss . U se ca n or c an ’ t. p. 61

Nel secondo esercizio della sezione ogni bimbo dovrà scrivere di se stesso e delle proprie abilità e indicare qual è il proprio ambiente scolastico preferito. Invitate poi ogni bambino a leggere davanti alla classe ciò che ha scritto.

My school

15

L ist e n a nd co mple te . p. 62

Questa sezione presenta momenti di vita e relativi ambienti scolastici di una scuola americana.

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3 k o o B c i g a M e h T Fate notare che la bambina che parla della propria scuola gioca a softball, una versione tipicamente femminile del più conosciuto baseball molto praticata negli USA. Testo della registrazione GIRL

Hello everybody! I’m Val. I’m eleven. Come and visit my school. This is the art room, and this is the computer lab, my favourite room. This is the sports field. I play softball with my friends. Softball is very popular with girls in America.

Come sempre, fate conseguire da queste pagine di civiltà un confronto tra quanto presentato e il contesto esperienziale del bambino.

NI CK’ S CORNER - a funny schoo l bus Altro elemento tipico della realtà scolastica americana è lo school bus, tipicamente giallo nella maggioranza dei casi. A partire dalla realizzazione presentata sul testo, chiedete ai bambini di realizzare uno school bus simile ed eventualmente anche un altro simile a quello che utilizzano loro. Chiedete ai bambini di ipotizzare i passaggi necessari per la loro realizzazione.

16

L et ’ s pla y Th e T w in s G a me. p. 64

La scheda n. 15 contiene nove tessere che illustrano delle abilità. Fotocopiate diverse volte la scheda in modo che ogni bambino della vostra classe possa avere almeno 3 o 4 tessere. Dite ai bambini che le immagini che ogni bambino ha ricevuto corrispondono alle sue abilità. I bambini, osservando le proprie tessere, dovranno cercare i loro “gemelli” (twins), ovvero tutti quei bambini che abbiano le loro stesse carte/abilità. Quando un bambino ne trova un altro che abbia la sua stessa carta, appoggia questa sul banco e prosegue alla ricerca di altri bambini che abbiano le carte uguali a quelle a lui rimaste. Vince chi riesce ad esaurire per primo tutte le sue carte. L’unità di lavoro ha fin qui associato prevalentemente l’idea di saper fare qualcosa con l’ambito lessicale “scuola e ambienti scolastici”, all’interno dei quali, nel mondo anglosassone, vengono praticati alcuni sport. Invitate ora i bambini a costruire frasi utilizzando ambiti lessicali differenti, con parole acquisite negli anni o nelle unità precedenti oppure in situazioni diverse dalle lezioni scolastiche. Chiedete ai bambini di completare questo spazio in maniera creativa, scrivendo o disegnando azioni che sanno fare o abilità che possiedono: ride a bike, dance, sing, jump up high… ; incoraggiate i bambini affinché vi chiedano in inglese vocaboli di loro peculiare interesse. Invitate poi i bambini a leggere ai compagni le frasi che hanno scritto, oppure, nel caso abbiano disegnato oggetti o scritto solamente vocaboli di azioni o abilità, chiedete loro di formulare delle frasi utilizzando I can.

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Scho unit 4 ol ti me VIDEO Proponete di nuovo ai bambini il video della storia a fumetti My school; fate in modo che i bambini si rendano conto di quanto la loro comprensione della storia sia migliorata rispetto a quando l’hanno affrontata per la prima volta all’inizio dell’unità di lavoro. Se lo riterrete opportuno potete anche procedere alla drammatizzazione della storia. EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE La scheda di Extra activity (scheda n. 16) propone ad ogni bambino di mettersi alla prova nel fare una serie di azioni. Dopo aver provato, prende nota se è riuscito o meno nell’intento. Intervista poi un amico e prende nota di ciò che l’amico è in grado di fare. Con le informazioni raccolte i bambini formano delle frasi con I /He/She can… L’esercizio 1 della prima scheda di Test (scheda n. 17) è un esercizio di completamento. Se i bambini completano i fumetti con parole diverse da quelle presenti nella storia sul libro di testo e se queste sono corrette dal punto di vista grammaticale e comunicativo, la valutazione sarà ugualmente positiva, dal momento che non si tratta di verificare semplicemente la memoria dei bambini ma anche la loro capacità comunicativa. Per svolgere l’esercizio 2 (scheda n. 18) fate ascoltare, anche più volte, l’audio dell’esercizio 10 a pagina 59. Soluzione: William can play tennis. He can’t play basketball.

Linda can play tennis. She can’t play hockey.

Paula can’t play football. She can play basketball.

Martin can’t play hockey. He can play football.

Nell’esercizio 3 i bambini devono abbinare le attività con i nomi dei luoghi in cui si svolgono. Soluzione: 1. f 2. a

3. c

4. d

5. b

6. e

Nell’esercizio 4 i bambini devono leggere le risposte e formulare le domande. Soluzione: Can you play tennis? Can you play hockey? Can you make a sandwich? Can you play volleyball? Can you read a book in English? Can you play the piano? La scheda di Rinforzo (scheda n. 19) prevede la graduale acquisizione in maniera consapevole del modo di formulare, anche in forma scritta, la domanda Can you… ? con le relative risposte, affermativa e negativa.

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3 k o o B c i g a M e h T ACTIVITY BOOK p. 10-11 L’esercizio 1 chiede ai bambini di collegare ogni immagine raffigurante gli ambienti scolastici con l’attività corrispondente. Prima di far completare le frasi ripassate assieme l’uso di can con significato di “possibilità” (vedi classe seconda unit 2). L’esercizio 2 richiede l’utilizzo di can con significato di “abilità”. Nella pagina sono raffigurati Benjy, Jenny e Molly impegnati in diverse attività e i bambini devono quindi completare le frasi relative ad ognuno usando le strutture can/can’t. Por tf olio p. 26-27 A pagina 26 sono riportati quattro riquadri relativi alle abilità di Eddy, Molly, Nick e Jenny; per ogni personaggio sono indicate due attività in cui sono capaci e due che non sanno svolgere (disegni barrati con una croce). I bambini devono completare le informazioni relative ad ognuno usando la struttura can/can’t. Terminato l’esercizio di verifica lasciate che completino in autonomia la pagina 27 di autovalutazione; le ultime righe sono a vostra disposizione per gli interventi che riterrete opportuni.

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Safa unit 5 ri P ark Le unità precedenti hanno accompagnato il bambino verso un utilizzo sempre più personale della lingua: ha imparato a parlare di se stesso, di ciò che preferisce, di ciò che possiede, di ciò che sa fare. Ora è il momento per il bambino di utilizzare contemporaneamente queste competenze legate alle macroaree, per arrivare ad un uso della lingua sempre più autonomo e naturale. L’occasione è data da una visita ad un Safari Park. L’incontro con gli animali sarà l’occasione per un ripasso di quanto fin qui appreso in termini di funzioni comunicative e per focalizzare alcuni aspetti grammaticali già incontrati ma non ancora focalizzati: la differenza tra il singolare e il plurale, tra l’utilizzo di there is e there are, l’uso di how many. Dopo la pagina This is me, un grande gioco contribuirà ad un ripasso generale e ad un globale riutilizzo di strutture e vocaboli.

Obiettivi specifici di apprendimento Espressioni utili per semplici interazioni: descrivere le caratteristiche degli animali selvaggi, chiedere e dare informazioni relative a quantità numerabili, seguire semplici istruzioni, eseguire ordini. Ambiti lessicali relativi agli animali selvaggi. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi. Suoni della L2. Competenze attese Riconoscere ed utilizzare vocaboli relativi agli animali selvaggi. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni/parole. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere un parere, un’abilità e per chiedere agli altri informazioni e pareri. Scoprire la differenza nella posizione del volante all’interno dell’automobile tra le auto che circolano in Italia e quelle che circolano in Gran Bretagna ed in alcuni paesi del mondo. Strutture comunicative How many (lions) are there? There is/are… Where are (the tigers)? Lessico lions, snakes, elephants, monkeys, crocodiles, tigers, hippos, bears, giraffes, zebras Attività Ascoltare, comprendere, drammatizzare e leggere una storia a fumetti letta dall’insegnante o da un supporto audio. Cantare e mimare una canzone. Discriminare elementi linguistici in base all’ascolto. Utilizzare il materiale linguistico introdotto in attività ricettive e produttive e

151


3 k o o B c i g a M e h T impiegarlo per esprimere pareri, possibilità e parlare della realtà circostante. Utilizzare il materiale linguistico appreso in una situazione contestualizzata per interagire con gli altri anche in attività ludiche. Conoscere attraverso testi e immagini realtà scolastiche anglofone. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Rispetto delle regole stabilite in situazione di lavoro individuale e di gruppo. Rispetto degli animali. Educazione all’affettività. Riconoscersi parte di un gruppo familiare. Atteggiamento di ascolto e di relazione positiva nei confronti dell’altro. Musica. Riconoscere diverse voci e abbinarle a personaggi differenti. Cantare una canzone, composta da parti rap e parti melodiche. Matematica. Esprimere una quantità. Arte e immagine. Leggere una storia a fumetti. Tecnologia e progettazione. Realizzare maschere e oggetti per drammatizzare una storia. Scienze motorie e sportive. Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni e regole. Mimare una storia associando gesti coordinati a suoni e vocaboli. Supporti Audio CD e CD songs Testo p. 65-73 Schede fotocopiabili n. 20-24 Video Activity Book p. 12-14 e 28-30 (Portfolio) My Special Book p. 10-13

p. 65 Invitate i bambini ad osservare le fotografie scattate in un safari park: a giraffe, a zebra and a lion. Chiedete loro di descrivere gli animali (The zebra is black and white, the giraffe is tall, the lion is very big…) e di dire quale sia il loro animale preferito tra questi. Allargate poi il discorso ad altri animali, andando incontro alle curiosità dei bambini, eventualmente con l’aiuto di un dizionario. Invitate poi i bambini a disegnare o ad incollare nello spazio bianco un’immagine del loro animale preferito.

1

Lis t en , ac t an d r e ad . p. 66-67

Invitate i bambini a seguire la storia, seguendo la metodologia presentata per la storia dell’unità di revisione.

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Safa unit 5 ri P ark Testo della registrazione NICK’S DAD

We are finally at the safari park.

TICKET SELLER Here’s a map of the park. NICK’S DAD Thank you. JENNY MOLLY

Show me the map, Molly. Ok.

BENJY JENNY

Are there any hippos? Yes, there are.

BENJY JENNY

Are there any lions? Yes, there are.

BENJY JENNY

Are there any tigers? Yes, there are.

BENJY JENNY

Are there any bears? Yes, there are lots of bears. Look!

BENJY BEARS

Hello! Hello!

BENJY BEAR

Nice to meet you. Nice to meet you.

JENNY

Say cheese!

Chiedete ai bambini se notano qualcosa di anomalo nella posizione del volante all’interno dell’automobile del padre di Nick. Come si vede molto bene già nella prima immagine di pagina 66, il volante non è a sinistra come nelle automobili in Italia, ma a destra. Spiegate ai bambini che questo è collegato al fatto che in Gran Bretagna le auto camminano sulla corsia di sinistra e non di destra come da noi. Il motivo di questa abitudine viene fatto risalire all’epoca delle carrozze e dei cavalieri, con la spada sempre a portata di mano. Percorrendo le strade sulla sinistra, i cocchieri o i cavalieri avrebbero avuto la mano destra già orientata sul lato di potenziali aggressori, pronta per sguainare la spada e combattere. La guida sulla sinistra fu praticata ovunque fino all’avvento di Napoleone: fu lui, per creare una palese diversità di stile di vita con la Gran Bretagna, ad introdurre ed esportare la guida a destra. Oggi la guida a sinistra è diffusa in gran parte dell’area del Commonwealth e in Giappone. Per chi si reca in questi paesi per la prima volta attraversare la strada non è facile: noi siamo abituati a guardare a sinistra per vedere se si sta avvicinando qualche autoveicolo e potremmo sentirci in pericolo nello scoprire che tutti i veicoli provengono da destra.

153


3 k o o B c i g a M e h T 2

L is t en a nd poin t. p. 68

Invitate i bambini a indicare ciò che viene detto dal CD audio. Testo della registrazione ANNOUNCER

3

lions snakes elephants monkeys crocodiles tigers hippos bears giraffes zebras

T alk to a f r iend . p. 68

Il precedente esercizio di ascolto ha presentato gli animali al plurale, in maniera generica. Adesso i bambini sono invitati a parlare tra di loro chiedendosi quanti leoni, quanti serpenti, quanti elefanti, ecc… vi siano nel safari park. Diverse sono le possibili modalità di realizzare l’esercizio, da scegliere a seconda delle opportunità. Potreste invitare i bambini ad osservare la pagina per trenta secondi e poi, a libro chiuso, domandare loro How many (lions) are there?, eventualmente dividendo la classe in due o più gruppi. Potreste proporre oppure un gioco a coppie, con o senza il libro davanti a loro.

4

L is ten an d comp let e . S ing. p. 69

Chiedete ai bambini di ascoltare la registrazione e di inserire i vocaboli in modo appropriato. Poi invitateli a cantare la canzone, insieme a voi e/o al supporto audio, mimando gli animali ogni volta che vengono nominati; potete anche chiedere ai bambini di mimare la differenza tra I can see (the hippos) e I can’t see (the bears). Quando l’esecuzione è sufficientemente sicura, proponete alla classe di cantare con il sostegno della sola base musicale (CD songs). Testo della registrazione BENJY

This is the safari rap, safari park rap.

BENJY

There are lions, there are snakes, elephants and monkeys.

CHOIR

There are lions, there are snakes, elephants and monkeys,

154


Safa unit 5 ri P ark BENJY

Giraffes and crocodiles. hippos and tigers.

CHOIR

Giraffes and crocodiles. hippos and tigers.

BENJY

This is the safari rap, Safari park rap.

BENJY

I can see a lion, I can see a snake an elephant, a monkey,

CHOIR

I can see a lion, I can see a snake an elephant, a monkey,

BENJY

I can see the hippos, but I can’t see the bears.

CHOIR

I can see the hippos, but I can’t see the bears.

BENJY

Bears, bears. Are there any bears?

BENJY

Bears, bears. Are there any bears?

CHOIR

Yes, look! There are lots of bears.

CHOIR

Yes, look! There are lots of bears.

BENJY

Nice to meet you. Say cheese!

La parte bassa della pagina presenta, con l’aiuto di Fluffy, l’uso dell’articolo indeterminativo (a davanti ai vocaboli che iniziano con una consonante e an davanti ai vocaboli che iniziano con una vocale) e l’uso della “s” per il plurale. Si tratta, in entrambi i casi, di elementi linguistici che i bambini hanno già incontrato e che vengono qui presentati perché i bambini possano prenderne maggiormente coscienza.

5

St i ck a p ic tu r e o f yo u r f avo u r ite a ni mal . p. 70

Chiedete ai bambini di incollare (o di disegnare) il loro animale preferito. Questo servirà, oltre

155


3 k o o B c i g a M e h T che per far sentire il libro un oggetto personale ed esclusivo, a far completare ai bambini l’esercizio successivo.

6

C omplete. p. 70

I bambini dovranno completare le frasi a seconda di ciò che avranno incollato o disegnato.

This is me

7

C omp lete an d r ea d to the c l as s. p. 71

In questa unità conclusiva, nella sezione This is me l’accento viene posto sulla soggettività: ogni bambino è invitato ad indicare nella tabella gli animali che preferisce e quelli che non ama. Prima di passare alla realizzazione dell’esercizio, ripassate con i bambini anche i nomi degli animali che hanno studiato negli anni precedenti: pig, cow, sheep, horse, duck, hen, chick, frog, dog, cat, rabbit…

8

A sk y ou r f r iend s. p. 71

Diverse sono le modalità per eseguire questo esercizio: si può effettuare un’intervista a coppie, quindi sotto ad ogni animale i bambini scriveranno yes o no, oppure un class survey, un sondaggio di classe, e allora sotto ad ogni animale si scriverà il numero di quanti hanno mostrato di amarlo. I bambini possono anche intervistarsi tra loro e scrivere il nome di uno o più compagni di classe che hanno mostrato di amare quel determinato animale.

9

L et’ s pl a y T he Pho t o Sa f ar i G a me . p. 72

Dividete i bambini in gruppi di quattro o cinque. Consegnate ad ognuno una fotocopia della scheda n. 20 e chiedete loro di ritagliare le proprie card e di metterle al centro del tabellone di gioco. I bambini a turno lanciano il dado e procedono con il proprio segnalino. Ogni volta che capiteranno sull’immagine degli animali diranno la frase I’m taking a photo of …(lions, zebras ecc.) o più semplicemente a photo of … e potranno prendere la carta corrispondente; se capiteranno sulle caselle in cui è indicata un’azione dovranno eseguirla. Chi riuscirà per primo a raccogliere le fotografie di almeno sei tipi di animali sarà il vincitore.

VIDEO Proponete di nuovo ai bambini il video della storia a fumetti Safari Park; fate in modo che i bambini si rendano conto di quanto la loro comprensione della storia sia migliorata rispetto a quando l’hanno affrontata per la prima volta all’inizio dell’unità di lavoro. Se lo riterrete opportuno potete anche procedere alla drammatizzazione della storia.

156


Safa unit 5 ri P ark EXTRA ACTIVITY E VERIFICHE La scheda di Extra activity (scheda n. 21) propone di indovinare quali animali siano stati usati per pensare la creazione di un animale di fantasia, un crazy animal del tutto improbabile, ma stimolante e divertente. In questo caso il nome suggerisce che i tre animali siano: tiger, elephant, giraffe. Insegnate ai bambini come costruire un nome di fantasia che fornisca indicazioni sugli animali utilizzati. Chiedete quindi di creare il loro animale di fantasia e fate in modo che giochino tra loro ad indovinare gli animali che lo compongono. L’esercizio 1 della scheda di Test (scheda n. 22) è un esercizio di completamento. Se i bambini completano i fumetti con parole diverse da quelle presenti nella storia sul libro di testo e se queste sono corrette dal punto di vista grammaticale e comunicativo, la valutazione sarà ugualmente positiva, dal momento che non si tratta di verificare semplicemente la memoria dei bambini ma anche la loro capacità comunicativa. L’esercizio 2 (scheda n. 23) chiede di scrivere correttamente le parole anagrammate. Per la correzione o per facilitare lo svolgimento dell’esercizio, fate ascoltare l’audio dell’esercizio 2 di pagina 68. Soluzione: lions, snakes, elephants, monkeys, crocodiles, tigers, hippos, bears, giraffes, zebras Nell’esercizio 3 i bambini devono abbinare domande e risposte. Prima di questo esercizio è bene ripassare quanto appreso nelle unità precedenti sull’uso di like, have e can. Soluzione: 1. d 2. e

3. c

4. f

5. b

6. h

7. a

8. g

L’esercizio 4 prevede che i bambini disegnino liberamente qualche animale e descrivano ciò che hanno disegnato usando there is a/an e there are…. La sezione Rinforzo (scheda n. 24) chiede ai bambini di descrivere ciò che vedono, approfondendo l’utilizzo di there is/there are e ponendo attenzione alla differenza di utilizzo tra a e an.

ACTIVITY BOOK p. 12-13 L’immagine dell’esercizio 1 contiene diversi animali, alcuni nascosti nell’ambiente della giungla: i bambini devono individuarli, contarli e completare le frasi riportate sotto facendo attenzione all’utilizzo di there is/there are.

157


3 k o o B c i g a M e h T Nell’esercizio 2 a p. 13 i bambini devono collegare ogni animale alla propria definizione, riportata sotto forma di indovinello, e scrivere il nome individuato. p. 14 L’esercizio presentato a p. 14 è un revision test che contiene alcune delle strutture linguistiche presentate nelle diverse units del testo. I bambini devono leggere e collegare in modo appropriato le domande elencate nella colonna a sinistra con le relative risposte elencate in ordine sparso a destra. Por tf olio p. 28-29 L’immagine del primo esercizio raffigura l’ambiente della giungla con la presenza di diversi animali. Sotto sono riportate alcune frasi che la descrivono; i bambini devono leggerle e segnare se sono vere o false. Nel secondo esercizio i bambini devono riconoscere nell’animale “ibrido” raffigurato i diversi animali che lo compongono. La pagina 29 presenta infine il consueto momento di autovalutazione di quanto appreso nel corso della unit; le ultime righe sono come sempre a vostra disposizione per gli interventi che riterrete opportuni. p. 30 L’ultima pagina di portfolio è una valutazione globale del percorso svolto durante l’anno, in cui ogni bambino esprime le proprie preferenze riguardo: • le tipologie di attività proposte (ascoltare il CD e l’insegnante, ripetere parole e frasi, drammatizzare storie, cantare e ballare, completare sul libro, costruire oggetti) • le modalità di apprendimento personali (lavorare da solo, con gli amici, ascoltare il CD o l’insegnante, ascoltare e ripetere, ascoltare e osservare le immagini, ascoltare e leggere, ascoltare e mimare) • la materia scolastica in generale (l’inglese mi piace …).

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Fest ivitie s Halloween, Christmas, Easter: tre festività che, seppur molto diverse tra loro, contribuiscono a far vivere con entusiasmo il tempo scuola.

Obiettivi specifici di apprendimento Espressioni utili per semplici interazioni: esprimere i propri sentimenti, esprimere auguri, comprendere istruzioni, seguire indicazioni. Ambiti lessicali relativi alle feste di Halloween, Natale e Pasqua. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi per esprimere disponibilità, piacere, emozioni. Suoni della L2. Competenze attese Riconoscere ed utilizzare vocaboli relativi alle feste di Halloween, Natale e Pasqua. Individuare e riprodurre suoni. Abbinare suoni/parole. Seguire semplici istruzioni. Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi. Scoprire similitudini e differenze nella celebrazione delle feste sopra indicate tra le proprie tradizioni e quelle del mondo anglosassone. Lessico a pumpkin, a spoon, a candle, a knife, a crayon, cut out the top, scoop out the inside, cut out through the lines, replace the lid, snow, fog, Santa, reindeer, Christmas cheer, Easter Parade Attività Aumentare la propria conoscenza delle tradizioni anglosassoni legate ad Halloween, Natale e Pasqua. Realizzare una pumpkin lantern. Apprendere una canzone natalizia, cantarla ed illustrarla. Attaccare una foto o realizzare un disegno relativo alle tradizioni pasquali della propria terra e confrontarla con le foto della tradizione pasquale scattate a Londra e a New York. Connessioni con altre discipline e con le educazioni Educazione alla cittadinanza. Valorizzazione delle caratteristiche e delle particolarità personali di ciascuno. Rispetto delle regole stabilite in situazione di lavoro individuale e di gruppo. Rispetto degli animali. Educazione all’affettività. Riconoscersi parte di un gruppo familiare. Atteggiamento di ascolto e di relazione positiva nei confronti dell’altro. Musica. Cantare una canzone. Matematica. Esprimere una quantità. Arte e immagine. Illustrare una canzone; osservare e discutere con i compagni immagini di tradizioni pasquali del mondo anglosassone; incollare o disegnare un’immagine legata alle tradizioni pasquali della propria terra.

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3 k o o B c i g a M e h T Tecnologia e progettazione. Realizzare una pumpkin lantern seguendo le istruzioni. Scienze motorie e sportive. Mimare una canzone coordinando gesti, parole e ritmo. Supporti Audio CD e CD songs Testo p. 74-76

L et’ s make a pu mp kin l a nte r n. p. 74 Introdurre i vocaboli a pumpkin, a spoon, a candle, a knife, a crayon. Chiedete ai bambini di osservare attentamente le immagini di questa pagina; a partire da queste, cercate di elaborare la sequenza dei passaggi per arrivare al prodotto finito. Man mano che i bambini suggeriscono un’azione, ad esempio “tagliare la parte sopra”, presentate l’espressione corrispondente in inglese, in questo caso cut out the top. Ai bambini si richiede qui una comprensione globale delle sequenze riportate sul libro di testo. L ist e n, s ing an d d r a w. p. 75 Fate ascoltare una prima volta la canzone e chiedete di che cosa parla e quali parole i bambini conoscono già. Chiedete che cosa sia secondo loro the fog, facendo notare che la canzone dice the fog is grey. Dedurre dal contesto il significato di parole o espressioni mai incontrate in precedenza è un’abilità fondamentale per l’apprendimento di una lingua straniera. Procedete allo stesso modo con Santa e reindeer e assicuratevi della comprensione del testo. Chiedete poi ai bambini di ascoltare di nuovo la canzone, lasciando la libertà di cantare a chi se la sente. Invitateli inoltre a pensare a dei gesti per accompagnare il canto. In questi casi la fantasia dei bambini più portati al movimento e alla danza sarà sicuramente in grado di produrre piccole coreografie. Testo della registrazione SINGER

The snow is white and the fog is grey but we want snow on Christmas day. Santa is coming with his reindeer, bringing with him Christmas cheer.

160

CHOIR

The snow is white and the fog is grey but we want snow on Christmas day. Santa is coming with his reindeer, bringing with him Christmas cheer.


Fest ivitie s CHOIR

CHOIR

Today is Christmas, let’s rejoice. Let’s sing together with one voice.

Santa is coming with his reindeer, bringing with him Christmas cheer.

Today is Christmas, Let’s rejoice Let’s sing together With one voice.

Today is Christmas, let’s rejoice. Let’s sing together with one voice.

The snow is white and the fog is grey but we want snow on Christmas day.

Today is Christmas, let’s rejoice. Let’s sing together with one voice.

Note di cultura anglosassone In Gran Bretagna e in gran parte degli USA, l’atmosfera natalizia comincia per i bambini già a novembre quando iniziano a scrivere la lista dei regali che vorrebbero ricevere. I negozi addobbano le vetrine con temi natalizi e due settimane prima di Natale si inizia a decorare la casa e ad addobbare l’albero con luci e fiocchi. La sera della vigilia i bambini appendono delle calze per Father Christmas (in Gran Bretagna) o Santa Claus (o anche semplicemente Santa, come nella canzone di pagina 75, negli USA). Per ringraziarlo dei regali gli lasciano un bicchiere di latte e un dolce (mince pie in Gran Bretagna o dei biscotti negli USA), ma lasciano anche una carota per la renna Rudolph, la piccola renna dal naso rosso. Nel giorno di Natale tutta la famiglia è riunita e i bambini possono finalmente aprire tutti i regali che Babbo Natale ha portato. Il menù tipico è il tacchino ripieno accompagnato dai mirtilli e per dolce il Christmas Pudding o Christmas Cake. Immancabile poi, in Gran Bretagna, il tradizionale discorso della Regina trasmesso dalla televisione alle 3 del pomeriggio.

161


3 k o o B c i g a M e h T He r e ar e so me pic t u r e s f r o m a n E a st e r P ar a de in L on do n a n d New Y or k . p. 76 La data della Pasqua cambia di anno in anno e cade, secondo la tradizione cristiana, nella domenica immediatamente successiva al primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera. È una festa che ha le sue radici nella cultura ebraica e nelle culture del nord Europa. Il diffondersi del cristianesimo ha dato alla Pasqua il significato del giorno della Risurrezione di Gesù. Questo significato non ha mai smesso di mescolarsi con altre valenze antropologiche e culturali: festa della primavera, festa della rinascita della natura dopo il lungo inverno, voglia di uscire di casa e di incontrarsi. Accanto alle più note tradizioni del coniglio pasquale (Easter Bunny) e della caccia alle uova (Easter egg hunt) di cui ci siamo occupati negli anni precedenti e di cui ci occuperemo nuovamente a partire dal testo di quarta, esistono in molte città della Gran Bretagna e degli Stati Uniti le Easter Parade, cortei in costume simili alle nostre sfilate di carnevale. Persone ed animali si travestono e sfilano in un clima di festa, tra canti e coriandoli. Le immagini del testo intendono illustrare queste tradizioni. Chiedete ai bambini di parlare delle tradizioni pasquali delle proprie famiglie, soprattutto se in classe vi sono bambini provenienti da zone diverse tra loro. Fate poi disegnare nel riquadro sottostante un aspetto della propria tradizione pasquale e aiutateli a spiegare in inglese questi aspetti della propria cultura.

162


SCHEDE FOTOCOPIABILI Scheda 1

The Mag ic B ook

The Family Game

GRANDAD

DAD

BROTHER

unit 1 - My family

GRANDMA

MUM

NICK

SISTER

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

163

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 2

Match the objects and the words. You need: a small mirror a wooden frame

corks

colours

a knife

a brush

pistachio shells

glue

164

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

rice

unit 1 - My family


The Mag ic B ook

Scheda 3 Choose the right action.

paint

cut

write

I like to make things.

stick

stick

cut

paint

stick

draw

paint

I don’t like to make things.

I made it... ... by myself.

It was easy to make it.

unit 1 - My family

… with a friend help.

… with my teacher help.

It wasn’t easy to make it.

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

165

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 4

Test Name: .............................................................................................. Surname: ........................................................................................... Class: ......................................... Date: ............................................. B = Very Good

A = Excellent

C = Good

1. Look and complete. Good ...................., Mrs Bell.

Hello Benjy.

This is Alfred. He’s my ....................

......................

Alfred.

He’s my

.................. .

Hi Benjy.

This is my grandad and this is my ...................... .

Nice to meet you.

.......... ..................,

Mr Bell.

166

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 1 - My family


The Mag ic B ook

Scheda 5 2. Listen and tick true or false. (p. 15) T

F

T

Sophie is seventeen.

Sophie is sixteen.

Alex is fourteen.

Alex is thirteen.

Kate is eleven.

Kate is twelve.

F

3. Look and complete.

.............’s Molly.

.............’s Benjy.

.............’s Nick.

4. Complete the sequences.

ten • fifteen • twenty • ................. • thirty twenty • twenty-three • ................. • twenty-nine • thirty-two ten • twenty • thirty • ................. • fifty unit 1 - My family

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

167

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 6

Rinforzo A family

My g............... Her name’s ........................

My g............... His name’s ........................

My g............... Her name’s ........................

My m........... Her name’s ............................

My s................... Her name’s ............................

168

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

My g............... His name’s ........................

My d........... Her name’s ............................

Me My name’s ............................

My b................... His name’s ............................

unit 1 - My family


The Mag ic B ook

Scheda 7

Try all this food at least once… Give all this food a chance!

Gorgonzola and honey toast You need: • 2 slices of white bread • 1 slice of mild gorgonzola • honey

1. Spread the honey on a slice of bread. 2. Place the gorgonzola on the top. 3. Cut into triangles or squares. 4. Toast a few minutes under the grill.

Ham sandwich You need: • 2 slices of ham • 1 tbsp mayonnaise • 1 tbsp mild mustard • 1 pinch sugar • 2 slices of bread 1. Blend the ham, mayonnaise, mustard and sugar together. 2. Spread on the bread slices and “Buon Appetito!”

Which one do you prefer? unit 2 - My favourite food

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

169

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 8

Test Name: .............................................................................................. Surname: ........................................................................................... Class: ......................................... Date: ............................................. A = Excellent

B = Very Good

C = Good

1. Look and complete. ...... .......... ............. ......................?

Do you like pears?

No, I don’t. I don’t like sandwiches.

.........., ...................

I don’t like fruit.

Fruit … yummy! Go on Benjy. .............. ........!

170

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 2 - My favourite food


The Mag ic B ook

Scheda 9 2. Write the words and draw the pictures.

1. ansdswiche s.................

5. earps p...........

2. aterw w...........

3. mtea m..........

6. ocolchate scubiits c........... b...............

4. csrisp c...........

7. pazzi p.........

8. fshi dan ipsch f ........ a ...... c.........

3. Listen and complete. Maria ................ sandwiches, eggs, water and crisps. Kevin ................ sandwiches, eggs and water. He doesn’t like ...................... . Paul likes pizza, fish fingers, chips, pears and ......................... . Lisa likes pizza, fish fingers, chips and pears. She ................’..... ............. plums. Sandra likes p............., s............. and chocolate b............. . She ............ ............... rice. Robert likes rice, sausages, ................ and chocolate biscuits.

4. Read and match. 1. Do you like pizza? 2. What’s your favourite food? 3. Do you like plums? 4. Here you are! A cheese and tomato pizza. 5. Do you like sausages? 6. I don’t like fruit.

unit 2 - My favourite food

a. Go on, try it! b. Yes, I do. c. No, I don’t. I don’t like fruit. d. Yes, I do! I love sausages. e. My favourite food is pasta. f. Thank you. © Eli 2006 - materiale fotocopiabile

171

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 10

Rinforzo Fill in the balloons. Do you like pasta?

Do you like rice?

Do you like ..................?

Do you .......... ..................?

Do ........ .......... ..................?

...... ........ .......... ..................?

172

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

Yes, I do.

No, I don’t.

............ ......... ............ .

............ ......... ............ .

............ ......... ............ .

............ ......... ............ .

unit 2 - My favourite food


Scheda 11

The Mag ic B ook

Guess the colour!

unit 3 - My favourite clothes

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

173

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 12

Test Name: .............................................................................................. Surname: ........................................................................................... Class: ......................................... Date: ............................................. A = Excellent

B = Very Good

C = Good

1. Look and complete. ............ Nick,

Look! It’s ...... the chair.

let’s make a ..................! Hello!

............. ......

beautiful.

174

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

But ....... looks sad!

............. .............. two eyes, ....... nose, ............ mouth … but ..... old ..... .

unit 3 - My favourite clothes


The Mag ic B ook

Scheda 13 2. Listen and tick true or false. (p. 42) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12.

T

F

Molly has got a red shirt. She’s got a pink skirt. She’s got a red jumper. She’s got a pair of blue socks. She’s got a pair of pink gloves. She’s got a pair of green trainers. Eddy has got a yellow T-shirt. He’s got a pair of blue jeans. He’s got a grey coat. He’s got a blue scarf. He’s got a pair of orange boots. He’s got a pair of blue trainers.

3. Read and draw.

Jenny is wearing a big jumper. She’s wearing a new skirt. She’s wearing old shoes.

unit 3 - My favourite clothes

Eddy is wearing a small cap. He’s wearing old jeans. He’s wearing new trainers. © Eli 2006 - materiale fotocopiabile

175

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 14

Rinforzo 1. Find nine words and write the message.

T J J I M S C R

R E U S Y H G S

A A M C S I L O

I N P A K R O C

N S E R I T V K

E R S C A P R I L F K E R T N E W S E S A S F !

_ ____ __ ___ ______

2. Match the opposites. 1. long 2. old 3. big

176

a. new b. small c. short

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 3 - My favourite clothes


Scheda 15

The Mag ic B ook

The Twins Game. paint a picture

read a book in English

play football

play tennis

play volleyball

use a computer

play the piano

play hockey

play basketball

unit 4 - School time

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

177

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 16

What can you do? Yes, I can. No, I can’t.

1 Can you write 20 English words in one minute? 2 Can you bend on your knees 15 times in thirty seconds? 3 Can you jump up at least 20 times in forty-five seconds? 4 Can you stand on your head? 5 Can you touch your toes? 6 Can you sing a song in English?

… And now, test a friend: Yes, I can. No, I can’t.

1 Can he/she write 20 English words in one minute? 2 Can he/she bend on your knees 15 times in thirty seconds? 3 Can he/she jump up at least 20 times in forty-five seconds? 4 Can he/she stand on your head? 5 Can he/she touch your toes? 6 Can he/she sing a song in English?

Write about you.

178

Write about your friend. Use He or She.

I can ..............................................

....... can .......................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 4 - School time


Scheda 17

Test

The Mag ic B ook

Name: .............................................................................................. Surname: ........................................................................................... Class: ......................................... Date: ............................................. A = Excellent

B = Very Good

C = Good

1. Look and complete. This is the ............. ...............

Benjy, come in.

.......!?

Drawing

is ........ ................... ........... ......... .

unit 4 - School time

....... ....... .......... you.

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

179

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 18

2. Listen and complete. Use can or can’t. William ........................ play tennis.

Linda ........................ play tennis.

He ........................ play basketball.

She ........................ play hockey.

Paula ........................ play football.

Martin ........................ play hockey.

She ........................ play basketball.

He ........................ play football.

3. Read and match. 1. paint a picture

a. canteen

2. have lunch

b. gym

3. use a computer

c. computer lab

4. play the piano

d. music room

5. play volleyball

e. library

6. read a book in English

f. art room

4. Write the questions. 1. ................................................?

Tennis? Yes, I can.

2. ................................................?

No, I can’t. Hockey is too difficult for me.

3. ................................................?

No, I can’t. I can’t make a sandwich.

4. ................................................?

Yes, I can. Volleyball is my favourite sport.

5. ................................................?

A book in English? Yes, I can.

6. ................................................?

No, I can’t. I can’t play the piano, but I can play the guitar.

180

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 4 - School time


The Mag ic B ook

Scheda 19

Rinforzo Fill in the balloons. Can you play the piano?

Yes, I can.

Can you play volleyball?

No, I can’t.

Can you ........... ..................?

Can ....... ........... ..................?

...... ........ .......... ..................?

...... ........ .......... ..................?

unit 4 - School time

............ ......... ............ .

............ ......... ............ .

............ ......... ............ .

............ ......... ............ .

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

181

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 20

The Photo Safari Game

182

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 5 - Safari Park


The Mag ic B ook

Scheda 21 Hello! I’m a Tigelepharaffe.

Which animals are there in this crazy animal? ......................................................................................................................... .........................................................................................................................

And now create your own crazy animal. Ask a friend to guess the animals you used.

unit 5 - Safari Park

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

183

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 22

Test Name: .............................................................................................. Surname: ........................................................................................... Class: ......................................... Date: ............................................. A = Excellent

B = Very Good

C = Good

1. Look and complete. ............’... a map

of the park.

....... .......... ..........

hippos?

184

............ ........ .

Yes, ........... ....... .

Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

............ ....... the

map, Molly.

......... ......... .......

lions?

....... .

Yes, .......... ........... .

unit 5 - Safari Park


The Mag ic B ook

Scheda 23 2. Write the words, then listen and check. (p. 68) 1. lonsi

............................

6. tirsge

............................

2. snsake

............................

7. hosipp

............................

3. eleptshan

............................

8. bsear

............................

4. meysonk

............................

9. gasffire

............................

5. cilocoesrd

............................

10. zasebr

............................

3. Match. 1. Do you like tigers?

a. I can see two elephants.

2. What’s your favourite animal?

b. Yes, there are lots of bears.

3. Can you see the hippos?

c. Yes, I can. But I can’t see the bears.

4. Have you got a map of this safari park?

d. Yes, I do.

5. Are there any bears?

e. My favourite animal is the tiger.

6. How many monkeys are there?

f. Yes, I have. Here it is.

7. How many elephants can you see?

g. Nice to meet you.

8. Nice to meet you.

h. I can see four monkeys.

4. Draw some animals. Write about your picture. Use there is a/an and there are.

........................................................ ........................................................ ........................................................ ........................................................ ........................................................ ........................................................ ........................................................

unit 5 - Safari Park

© Eli 2006 - materiale fotocopiabile

185

3


3 k o o B c i g a M e h T

Scheda 24

Rinforzo Complete.

There are three monkeys in the canteen.

There is a lion in the art room.

There ................................................. There .................................................

There ................................................. There .................................................

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Š Eli 2006 - materiale fotocopiabile

unit 5 - Safari Park






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