gineceo
La vita quotidiana Le case dei Greci più poveri erano costruzioni piuttosto semplici, in mattoni di argilla e con i pavimenti in terra battuta. Quelle delle persone più benestanti erano invece più ampie e divise in due zone, una delle quali, il gineceo, era destinata alle donne. Al centro avevano un cortile sul quale si aprivano le camere. Le finestre erano poche e piccole, per non disperdere il calore; non si usavano i vetri e venivano chiuse con imposte di legno. I mobili erano semplici e leggeri: divani, sedie, tavoli bassi, cassapanche andron in cui si riponevano i vestiti. Gli uomini ricevevano gli ospiti nella sala da pranzo, l’andron. Qui davano banchetti dai quali le donne erano escluse.
I Greci avevano un abbigliamento piuttosto ricercato. Indossavano una tunica di lino bianca pieghettata, il chitone, stretta alla vita da una cintura. Il chitone era lungo fino al ginocchio negli uomini e fino alle caviglie nelle donne. Nelle stagioni più fredde, sopra il chitone indossavano il peplo, un mantello di lana rettangolare. Calzavano sandali legati alle caviglie e ai polpacci con delle stringhe. Le donne si pettinavano con acconciature elaborate.
E STUDIAR ODO CON MET
L’alimentazione dei Greci era basata sui prodotti tipici dell’area mediterranea: pane e zuppe a base di orzo e frumento, pesce, formaggi e come dolcificante si usava il miele. ORGANIZZO
S ottolinea nel testo le informazioni relative alla vita nell’antica Grecia e completa lo schema. vivere nell’antica Grecia
QUADERNO OPERATIVO 9
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