Hrd1 amami o lasciami

Page 17

«Oh, com'è romantico!» Mi sembra di risentire mia madre che praticamente urla alla ragazza che le sta facendo la messa in piega, per coprire il rumore del fon. «Sono sicura che Frank vuole darle un delizioso regalino per le nozze prima della cerimonia. Probabil­ mente un gioiello, sì, sarebbe da lui. Aspettate e vedre­ te, Chloe lo ha saputo istruire ben bene quel ragazzo!» Mi ricordo di essermi sentita cogliere alla sprovvista quando lui è apparso così, di punto in bianco, ma nulla di più. Ho pensato stupidamente che dovesse trattarsi di un problema con i fiori da mettere all'occhiello, o con le sedie per la cerimonia. Perché come avrei mai potuto prevedere quello che sarebbe successo? Mi sento sopraffare da un'ondata di nausea quando il ricordo di tutto quello che è seguito mi colpisce in pieno viso, rinnovando il dolore che ha portato con sé. Mi accorgo che sto sudando freddo, mi sento appicci­ cosa e scossa da un debole tremito. Mi chiedo quando potrò riprendere il controllo della mia vita, che ora mi è sfuggita completamente di mano. «Chloe» dice Gemma dolcemente nel buio della ca­ mera. «Sono qui se ti va di parlare.» «Vuoi sapere quali sono state le ultime parole che mi ha rivolto Frank?» riesco a dirle con voce rauca. «Dimmi.» «Ha detto: "Adesso farei meglio ad alzarmi. Mi si è intorpidita la natica sinistra a forza di stare seduto su questo pavimento piastrellato".» «Ah, caspita, che irriducibile romanticone.» Anche nell'oscurità mi pare di vederla che alza gli occhi al cielo. «Comunque sul serio, Chloe, non avresti potuto sposare Frank» continua Gemma, puntellandosi su un gomito per guardarmi. «Voglio dire, dai, le avvisaglie c'erano tutte... io avevo cercato di metterti in guar­ dia...» 24


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.