eggere per il piacere di scoprire le storie degli altri, scrivere per il piacere di raccontare le proprie, imparando secondo i principi del metodo analogico.
Il cofanetto contiene:
• 20 STORIE PIÙ L UNA, il libro di lettura con le avventure della gatta Luna e venti brevi racconti
• IL QUADERNETTO DI SCRITTURA, eserciziario per scrivere correttamente, per comporre e fare le prime esperienze di analisi grammaticale
• LA GUIDA con le indicazioni per l’utilizzo del kit a scuola e a casa, per gli insegnanti e i genitori
• le 8 STRISCE
1) Grafia 2) Tastiera del corsivo 3) Ortografia al volo
4) Apostrofo/accento
5) Comporre 6) Narrare e descrivere 7) Grammatica al volo 8) Quiz finale
• il PORTASTRISCE, supporto per esporre le strisce sul banco
• il PENNARELLO per fare i primi esercizi, rinforzando grafia e ortografia corrette
€ 14,80
Emm� �ic� �ì �utt� �� �ì �é �er� �é �el� �� �à �� �an� �ens� �ol� � �é
Leggi tutte le parole per ricordarti come si scrivono. (dare)
Emm� �� �lz� �on� �� Veron� �� �angi� �u� �ien� �� Bar� �ens� �ol� � �� �tess�
non è errore)
(non vuole mai l’accento) (se metti l’accento
Camillo Bortolato
Italiano in seconda con il metodo analogico
IL QUADERNETTO DI SCRITTURA
SCRIVERE BENE E COMPORRE
QUESTO QUADERNO È DI
l quadernetto di scrittura è un aiuto per imparare in autonomia a scrivere in bella grafia, a comporre testi che raccontano le proprie emozioni, a essere corretti ortograficamente e a fare le prime esperienze di analisi grammaticale.
Il carattere scelto è quello del corsivo perché tutta l’attività dello scrivere con la penna avviene in questa modalità. I bambini, inoltre, impareranno a comporre i primi testi partendo da semplici racconti di esempio. È un apprendimento per analogia. Si impara cioè da modelli senza necessità di consultare anticipatamente regole scritte.
Trascrivi sotto, mettendo l’apostrofo
Leggi le parole e senti il suono. Poi riscrivile con l’apostrofo e senti come cambia. L’apostrofo è come una lacrima.
Osserva quando va usato l’apostrofo
�� �rs� �� ’ �rs�
�� �sin� ��’�sin�
�� �ndian� ��’�ndian�
�� �ranci� ��’�ranci�
�� �lunn� ��’�lunn�
�� �utobu� ��’�ut� �ualcu� �ltr� �ualcu�’�ltr�
’�sin� ��’�lunn� �ualcu� �ltr� �ualcu�’�ltr� �ua� è �� �rezz�?
Osserva bene la differenza tra le parole. L’articolo «un» ha l’apostrofo solo con i nomi femminili.
Osserva anche l’ultima frase.
Fai attenzione all’accento
�ort� �� è �ortò �ar� �� è �arò
�asc� �� è �ascò
�esc� �� è �escò
�er� �� è �erò
�et� �� è �età
�ap� �� è �apà
�egger� �� è �eggerò
�iut� �� è �iutò �ior� �� è �iorì
Leggi facendo attenzione all’accento che cambia il significato delle parole. L’accento è come un ombrellino.
Ricorda queste parole con l’accento
�erciò �iò �ioè �uò �erò �urè �erché �inché �ffinché
�iù �aggiù �uaggiù
�bilità �gilità �ivacità
�nsì �nché �nziché
�unedì �artedì �ercoledì
�ttività �ittà �ontà
�affè �ignè �è
Leggi e poi ricopia sul quaderno queste parole, facendo attenzione all’accento che serve per pronunciarle in modo giusto.
Ricorda queste parole senza accento
Qu� �io�. Qu� �� �io�.
Guard� �� ��.
T� �� �ett� �� ��!
Luc� �� �ir�.
St� �n�.
U� �iel� ��.
U� �iel� ��.
Ogg� �� �edd�.
Arriv� �� Milan�.
Osserva le parole evidenziate: non hanno l’accento. Per ciascuna parola inventa e scrivi sul tuo quaderno un’altra frase.