Pasteur e il virus assassino

LA DI M GE PI NI O

LUCA NOVELLI

PASTEUR e il virus assassino

Progetto grafico copertina: Alessandra Zorzetti Progetto grafico interno: Studio Link Dove non altrimenti indicato, le immagini appartengono all’Archivio Giunti.

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Stampato presso Lito Terrazzi srl Stabilimento di Iolo

LUCA NOVELLI

PASTEUR e il virus assassino

LOUIS PASTEUR La scienza non ha confini. Ma primeggiano le nazioni che la fanno crescere.

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Louis Pasteur ha rivelato il mondo brulicante dei microbi. Ha scoperto che queste invisibili creature vivono nell’aria, nel terreno e persino – a miliardi – nel nostro corpo.

Ha spiegato che non sono nostri antagonisti, anzi alcuni lavorano per noi per produrre vino, birra e altre cose buone. Ha indicato come possiamo difenderci da quelli cattivi e per primo ha affrontato una creatura ancora più piccola e ai confini della vita: un virus.

Così ha trovato il modo di difenderci dai più infidi nemici di oggi.

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CHE COSA C’È IN QUESTO LIBRO Ci sono io, Louis Pasteur, c’è la mia infanzia e la mia adolescenza tra vigneti e corsi d’acqua.

Ci sono microbi di tutti i tipi e lo stato dell’igiene nell’Europa del mio tempo.

C’è Marie Laurent, l’amore della mia vita...

... e c’è Napoleone III, imperatore dei francesi.

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Ci sono le mie scoperte sui microbi del vino e della birra.

Ci sono i miei studi sulle malattie contagiose degli animali e dell’uomo.

C’è il mio antagonista Robert Koch.

C’è la malattia della rabbia e il primo vaccino della storia.

E per finire, un dizionarietto microscopico...

... e un’intervista esclusiva al papà della microbiologia.

Le Rivoluzioni

Le prime EXPO

Londra

Lilla Sedan (1870) Parigi

PRUSSIA Strasburgo Besançon

FRANCIA

Dole Arbois

Ginevra

Trieste

Louis Pasteur nasce il 27 dicembre 1822.

L’anno prima, a Sant’Elena, era morto Napoleone, imperatore dei francesi. Molte cose in Francia e nel mondo stanno cambiando.

Le prime navi a vapore fanno servizio per le Americhe.

In Inghilterra sta per nascere una compagnia ferroviaria.

La pila di Volta ha aperto orizzonti inaspettati e Michael Faraday ha costruito il primo motore elettrico.

La chimica è di moda, ma sull’origine della vita si hanno ancora idee confuse ed è ancora un mistero la vera causa delle malattie contagiose.

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1. Io, Louis Benvenuti nella conceria di papà. È sotto casa nostra, a Dole, nel Jura francese, non lontano dalla Svizzera.

Sono nato qui.

La casa si affaccia sulla strada che corre lungo il canale dei tintori.

Sono spesso a curiosare tra i garzoni e le vasche del laboratorio. Sono abituato agli odori degli acidi e dei tannini usati per conciare le pelli. In città se ne sentono di peggiori. Questi non mi disturbano affatto, ma non credo farò il lavoro di papà.

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Dole è una cittadina tranquilla dove non succede mai niente. Ma ai più piccoli si racconta che era infestata da un licantropo che mangiava bambini.

Nell’anno 1574 un contadino accusato di essere un licantropo finì bruciato sul rogo.

Papà non crede ai lupi mannari, ma dice di stare attenti ai cani con la malattia della rabbia.

Basta un morso e si prende una malattia che non è una leggenda.

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Ho tre sorelle, una più grande e due più piccole di me.

Mamma aveva avuto un altro maschio, ma è morto a un anno d’età. Si muore spesso, da piccoli, nel mio tempo.

Sono contento della mia famiglia e sono il cocco di mio padre. Papà si chiama Jean-Joseph Pasteur e mamma JeanneEtiennette.

Papà è un veterano dell’esercito di Napoleone. In guerra ne ha viste di cotte e di crude. È stato insignito della Legion d’onore dall’Imperatore in persona. Ma ora vuole una vita tranquilla anche per me. Mi immagina professore.

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Per Louis un bagno caldo una volta alla settimana è già troppo. La maggior parte della gente si lava poco o niente.

I ricchi coprono gli odori sgradevoli con ciprie e profumi.

I poveri non ci fanno caso.

L’acqua corrente è assente nella maggior parte delle abitazioni, si va a prendere con un secchio alle fontane o nei pozzi.

I gabinetti sono all’esterno. Le fognature sono presenti solo nelle grandi città e in pochi quartieri. Nei piani bassi spesso si allevano galline e maiali.

Ma succede di peggio: le giovani mamme spesso muoiono per infezioni dopo il parto. Le malattie infettive uccidono in massa adulti e bambini. Nel mondo di Louis l’igiene è facoltativa.

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