UNA TAPPA, IL GIRO D’ITALIA, DUE STORIE DA RACCONTARE

ria del ciclismo e del Novecento. A metà anno al termine del traccia concreta per le due ruote adesso c’è. lockdown si è cercata una soluzione fatta di compromessi, sovrapposizioni dolorose e rinunce che però ha permesso «IL BENE SI FA MA NON SI DICE» di salvare le gare storiche e dare a società e sponsor la pos Di Gino Bartali è rimasto il ricordo che solo un grande camsibilità di allontanare lo spettro di una stagione senza eventi pione può lasciare, entrando anche nella storia dopo che è che sarebbe sta ta catastrofica dal punto di vista economico. stat o nominato «giusto tra le nazioni», secondo quanto stabiNessuno, ovviamente, si illude sul fatto che la battaglia per lito dallo Yad Vashem. Di Ginettaccio si sa che se non avesse l’emergenza sanitaria sia vinta o facile. Sono da monitora c onfida to al figlio Andrea quanto fatto durante l’occupaziore con attenzione l’andamento del virus, la riapertura degli ne tedesca in Italia, nessuno l’avrebbe saputo. Rischiando spazi aerei, le quar antene, i protocolli di sicurezza che sono la vita, aveva salvato più di 800 ebrei durante la Seconda complessi e costosi e, soprattutto, sono stati chiesti ai Comu Guerra Mondiale. «Il bene si fa ma non si dice», aveva spiegato ni sede di tappa di garantire rigidi controlli sul distanziamenBartali al figlio chiedendogli di raccontare la sua storia sol to sociale. Soltanto a metà agosto si è potuto annunciare il tanto a tempo debito. Quando i «salvati» iniziarono a farsi prog ramma della gara ciclistica Alba-Sestriere. il Giro d’Italia avanti, a raccontare di quell’eroe in bicicletta, lui si arrabbiò scatterà il 3 ottobre e arriverà a Milano il 25 mentre il Lom come racconta la nipote Gioia. Voleva essere conosciuto bardia chiuderà la stagione il 31 di ottobre. Finalmente una solo come un campione sportivo. È l’altra faccia dello sport, Quella che si vuole raccontare al Colle dove è partita una nuova campagna per esaltare i «Valori dell’Olimpismo e quelli dell’UNESCO». Ma non solo! Anche i due Campioni di Ciclismo che rappresenta no l’immagine che ha unito l’Italia del dopoguerr a, vengono chiamati in causa per raccontare ancora una volta il Paese attraverso i contenuti del «Premio Inter nazionale di Giornalismo Sestriere Montagne Olimpiche», che sarà conferito il 25 settembr e 2021 (vedi art. pag.20), visto che la pandemia ha usato le metafore belliche perché così le persone hanno potuto percepire la portata del pericolo che stavano vivendo. Lo ha fatto anche il «Premio Strega», il più prestigioso d’I talia, che divenne nel dopoguerra un traino per il mondo della cultur a italiana, logorato da oltre vent’anni di dittatura fascista e dal conflitto mondiale. Ecco perché l’evento che si sta organizzan do al Colle che vuole rilanciare il Paese verso il futur o dopo l’emergenza sanitaria, sociale ed economica provocata da C OVID, può (e deve) cercare simboli che appartengono alla memoria col lettiva, come lo sono i campioni di ciclismo Coppi e Bartali per la ripartenza che rimar rà nella storia. Quel cambio di passo sferrato da Fausto Coppi su una delle salite simbolo delle Alpi e la con temporanea azione di solidarietà simile Beppe Conti, il giornalista piemontese che segue da sempre i grandi sportivi, ha raccontato quel che è accaduto sul Colle in tutto questo tempo, in occasione degli Ottant’anni di vita per il comune di Sestriere. Sono descritti una serie di eventi allo scambio della borraccia tra Coppi e Bartali è rimasto nella memoria degli tali da far diventare Sestriere una sorta di capitale mondiale dello sport; amanti delle due ruote. n qualcosa di magico. Basti pensare ai Giochi Olimpici di Torino 2006, ai Mondiali di sci ‘97, al Tour de France e al Giro d’Italia che hanno fatto tappa sul Colle, ai meeting di atletica e alla settimana dei piloti di formula uno, al calcio ed al golf.

SIAMO PRESENTI DA 30 ANNI SULLE MONTAGNE OLIMPICHE CON LA VENDITA DEL GAS E DEL TELERISCALDAMENTO

www.metanalpi.com

ORA ANCHE A TORINO E PROVINCIA LA VENDITA DEL GAS A PREZZI SPECIALI PER LA TUA AZIENDA UN TECNICO ESPERTO TI AIUTERÀ NELLA RICERCA DELLA SOLUZIONE ADEGUATA ALLE TUE ESIGENZE NO CALL CENTER ! chiama per ssare un appuntamento o passa a trovarci