TERZA PAGINA MERCATO DEALER
indagine afidampcom: il mercato visto dai dealer dalla redazione
Uscita l’edizione 2016 dell’indagine sui “Com”, basata su un questionario rivolto a concessionari e rivenditori. I dati, che si riferiscono allo scorso anno, mostrano una situazione di lieve ma continua crescita. Il presidente AfidampCom Francesco Bertini: “Un settore stabile, ma non statico”. 30 sETTEMBRE 2016
Anche quest’anno AfidampCom ha elaborato l’indagine “Il mercato del cleaning professionale”, basata su un questionario inviato online a concessionari e rivenditori lo scorso marzo.
L’obiettivo dell’indagine
L’indagine è stata condotta, in linea con gli anni passati, per approfondire tre aspetti principali e di primaria importanza: identificare le caratteristiche delle aziende che operano nel settore; rilevare l’andamento del mercato (in termini di variazione di fattu-
rato) e la percezione del settore; monitorare le attività dell’Associazione attraverso consigli e suggerimenti degli operatori. Il documento contiene sia le considerazioni emerse dai dati correnti (raccolti nel 2016 sul periodo 2015), sia eventuali variazioni emerse negli anni precedenti (2013-2014).
Bertini: “Un settore pieno di ottimismo”
Soddisfatto Francesco Bertini, presidente di AfidampCom, che raggiungiamo l’indomani della chiusura di Forum Pulire: “Responsabile del lavoro è stata, come gli altri anni, l’ottima Caterina Siclari, che si è dimostrata come sempre molto attenta e precisa. Le risposte ottenute sono state 155, pari a circa il 20% degli operatori, un dato leggermente superiore all’anno precedente (135 risposte). Questo è positivo, perché riusciamo a coinvolgere un numero sempre maggiore di operatori, ma comunque in linea con gli anni scorsi, il che ci permette raffronti attendibili”.
Si cresce al traino del noleggio
L’attendibilità della ricerca è data anche da un’altra caratteristica, come sottolinea Bertini: “Le 155 risposte comprendono quelle di tutti i big player, e rappresentano circa un quinto dei veri rivenditori del nostro settore. E’ chiaro che se poi consideriamo tutti quelli che hanno in catalogo anche prodotti per la pulizia, consumabili e quant’altro, si arriva a cifre di molto superiori, ma se ci limitiamo ai veri e propri dealer ne contiamo circa 800, di cui 300 “top”. Un dato positivo è la stabilità del settore, che continua a crescere piano piano, ma senza grossi scossoni. Mi piace anche l’ottimismo: alla domanda sul futuro, la maggior parte degli interpellati ha espresso fiducia in una crescita, che poi spesso si verifica realmente. Insomma, si cresce poco ma si cresce sempre, il che è confortante. Tra i segmenti trainanti c’è da annoverare il noleggio, che continua a crescere in modo eccellente. Anche qui, magari non come prima, del 10% o più, ma almeno del 5.”
Una nota dolente: le polemiche con i produttori
“Dall’altro lato non mancano le più “classiche” fra le polemiche, rivolte soprattutto ai produttori/fornitori, che se da un lato non garantiscono sempre l’adeguata assistenza ai dealer, dall’altro a volte fanno loro concorrenza continuando a fare vendita diretta.” Per quanto riguarda i dealer, comunque, il mercato continua ad essere frammentato, composto da tante piccole e medie imprese: “Il 46% delle aziende che hanno risposto al questionario evidenzia un fatturato al 31.12.2015 inferiore