GESTIONE APPLICAZIONE WEB
la qualità? questione di… applicazione di Simone Finotti
Due hotel fra Svizzera e Italia, un’applicazione web che assicura un servizio d’eccellenza. Funziona così al Berna di Milano e al Lugano Dante. Denominatori comuni: un albergatore lungimirante, Carlo Fontana, e il programma Hoxell, che soddisfa ospiti e personale. 22 febbraio 2015
Questa è la storia di un albergo. Anzi due. Di più: è anche la storia di un imprenditore dinamico e della sua start-up, nata proprio da una solida esperienza alberghiera. E’ una storia che viaggia sul confine tra due stati, Italia e Svizzera, perché lui, Carlo Fontana, gestisce con la sua famiglia a Milano l’hotel Berna, un quattro stelle a due passi dalla Stazione Centrale, e oltreconfine il Lugano Dante, perla dell’eccellenza alberghiera ticinese.
Valutazioni alle stelle
Lo incontriamo nel suo albergo milanese, una struttura storica (risale agli anni Settanta) che sui siti di booking online vanta valutazioni stellari: un po’ dappertutto sfiora le five stars, con punteggi eccellenti per posizione, servizio, personale, qualità complessiva e, guarda un po’, pulizia. “Siamo tra le primissime indicizzazioni a Milano -sorride Fontana-. Un miracolo se si considera la nostra struttura, senza dubbio datata, e la concorrenza che c’è in città”. Non va certo peggio in Svizzera, dove il Lugano Dante, altro quattro stelle d’eccellenza, centra su TripAdvisor le cinque stelle piene con tanto di esclamazioni entusiastiche (Che hotel!), caratteri cubitali (il
MASSIMO) e commenti che inneggiano alla perfezione (tutto perfetto!, difficile trovare di meglio). Navigando qua e là, ci accorgiamo che la differenza la fa davvero il dettaglio: “Simpaticissima la paperella di benvenuto”, dice un utente, “Camere perfette con dettagli di pregio”, scrive un altro.
Un successo “programmato”
Diciamolo subito: tutto questo entusiasmo non è certo frutto del caso, che semmai, in certi momenti, si era pure messo di traverso: “Sa che a Milano, per mesi, siamo stati associati nelle ricerche ad alberghi… di dubbia utenza? Tutto perché nelle vicinanze c’è un condominio di appartamenti a ore e un nostro cliente, scherzando, aveva postato un commento che parlava di “prostitutes”. Ma non è l’unica cosa che può succedere da quando tutto si muove sul filo della rete: se un cliente trova una cimice, subito posta la foto. Magari aveva viaggiato proprio con lui, tra i suoi bagagli…”. Ma anche
quando la sfortuna gioca brutti scherzi (“ma come si fa a non fare entrare nemmeno le mosche e le zanzare”?) bisogna saperla gestire. E per farlo non c’è niente di meglio che essere preparati.
Prepararsi significa non lasciare nulla al caso
Bene, ma cosa significa “essere preparati”? Innanzitutto non permettere che la casualità, o peggio ancora la confusione, abbiano il sopravvento. Per Carlo Fontana tutto questo ha un nome, ed è quello di Hoxell, una start-up da lui fondata nel 2014 (anche se l’idea originaria risale almeno a sei sette anni prima): si tratta, in estrema sintesi, di una applicazione web che garantisce l’eccellenza nel servizio alberghiero. “Vengo da una famiglia di albergatori, e negli anni mi sono reso conto che generalmente chi fa il mio mestiere è molto attento alla promozione e al marketing della propria struttura, per poi perdere di vista quello che dovrebbe essere l’aspetto