Eco di Piacenza 04/02/2021

Page 1

Anno 10 - Numero 04

Giovedì 04 febbraio 2021

PIACENZA RIAPRE: SPERANZA E RIPRESA ANCHE PER MUSEI, ARTE E CULTURA

È

arrivata, infine, la tanto sospirata “zona gialla” per l’Emilia-Romagna, dopo un lungo periodo in cui la Regione, prima con il decreto Natale valido per tutta Italia e poi con la “zona arancione”, ha dovuto sottostare a limitazioni e restrizioni per spostamenti e attività economiche. Con la zona gialla hanno potuto riaprire, anche per servire al tavolo, sebbene solo dalle 5 alle 18, bar e ristoranti; sono cadute le limitazioni agli spostamenti almeno all’interno della propria Regione (mentre restano i vincoli per gli spostamenti tra Regioni, possibili solo per ragioni di salute, lavoro e necessità). Una boccata d’ossigeno per i ristoratori, dopo settimane in cui hanno dovuto sopravvivere con il solo “asporto” ed un ritorno ad una vita quasi normale per i cittadini che non dovranno più muoversi, anche solo di pochi chilometri, con le odiate autocertificazioni. I negozi, poi, con la partenza dei saldi, possono sperare in una ripresa, quanto mai necessaria: se è vero, infatti, che la salute è prioritaria, poter lavorare e guadagnarsi da vivere non è secondario. Naturalmente “zona gialla” non deve significare “liberi tutti”: il virus circola ancora, la campagna vaccinale va molto a rilento (l’immunità di gregge è, per ora, poco più di un miraggio) e vanno, quindi, mantenute tutte quelle misure di prudenza per tutelare noi stessi e gli altri che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi mesi, come l’uso appropriato e intelligente delle mascherine (coprendo sempre naso e bocca) il mantenimento di distanze di almeno un metro, evitando inutili assembramenti. Un altro settore che finalmente ha potuto riaprire, poi, è quello della

cultura, con musei e mostre, sebbene soltanto nei giorni feriali. In città, in particolare, è già possibile, con il Museo Kronos della Cattedrale, rigorosamente su prenotazione, compiere la “salita” alla splendida Cupola del Guercino, mentre ha ripreso anche l’arte, con alcune gallerie, come Biffi Arte che, dal martedì al venerdì, ha riaperto la mostra “Paesaggi e altri pezzi di cuore” dedicata all’artista piacentino Ludovico Mosconi. Venerdì 5 dalle 16 alle 19 riapre anche la salita “San Francesco dall’Alto. Con lo sguardo verso il cielo” per una vista mozzafiato su piazza Cavalli. Restano aperte su prenotazione anche mostre come “La scrittura come enigma” nello spazio Volumnia nella ex-Chiesa di Sant’Agostino sullo stradone Farnese, e alcuni Castelli piacentini, come quello di Gropparello e di Rivalta stanno già organizzando speciali eventi per il weekend di San Valentino. In questo quadro di ripartenza e di voglia di ritornare ad una vita quanto più possibile normale, però, in città i Musei Civici di Palazzo Farnese non riapriranno al pubblico, nonostante le possibilità offerte dall’allentamento delle restrizioni, puntando, invece, su una serie di eventi speciali nelle prossime settimane, in grado di interessare il pubblico molto più della semplice riapertura classica. Un percorso che porterà al 10 aprile con l’inaugurazione della nuova sezione romana dei Musei, mentre due settimane dopo partirà la mostra legata a San Sisto “Gli occhi di Raffaello”. Ancora un po’ di attesa, insomma, per Palazzo Farnese, verso una ripartenza, però, in grande stile. E bisognerà attendere ancora anche per lo spazio XNL

nel Palazzo Ex-Enel dove è stata “smontata” la mostra “La Rivoluzione siamo Noi” ma dove sono in programma per i prossimi mesi diversi eventi, da Ferré a Dante, nel settecentesimo anniversario dalla morte. Proprio a Piacenza, del resto, è conservato il Codice Landiano, il manoscritto dantesco più antico della Divina Commedia. Insomma un 2021 che punta ad una rinascita, anche in città, anche se in ottica estiva. E il “Ritratto di Signora” di Klimt? La Galleria Ricci Oddi vede ancora in corso i lavori di ristrutturazione e nonostante la trepidante attesa da tanti mesi del pubblico per ammirare il famosissimo quadro, almeno per il momento, la Galleria non riaprirà. Sono scelte difficili da digerire; tuttavia, le limitazioni che perman-

gono alla circolazione tra Regioni e il limite alle aperture nelle sole giornate feriali farebbero “lavorare” alcuni musei a mezzo servizio, perciò si preferisce puntare a riaprire davvero solo a pieno regime. Passando, invece, alla provincia, riapre uno dei siti archeologici più importanti per Piacenza: Veleia Romana, un luogo di altissimo valore storico, una vera “Pompei” del Nord come è stata più volte definita, dove è stata trovata, tra gli altri reperti, la “Tabula alimentaria” (a Veleia se ne conserva una copia, mentre l’originale è al museo Archeologico di Parma) che è la più grande iscrizione d'epoca romana al mondo. Un luogo da scoprire (o riscoprire) per guardare al 2021 appena iniziato con nuova speranza.

da pagina 09 a pagina 11 - replica l’ 11 febbraio 2021 -


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.