Bilancio sociale di mandato 2004-2009

Page 1



BILANCIO SOCIALE DI MANDATO 2004-2009


Presentazione e premessa metodologica

pag. 4

Il Bilancio Sociale di Mandato per rendicontare cinque anni di amministrazione: presentazione del Presidente

pag. 6

Equilibrio economico e finanziario, crescita del patrimonio, nessun debito fuori bilancio

pag. 9

Premessa metodologica, gruppo di lavoro e piano di lettura

pag. 10

Parte I – Governance e Organizzazione

pag. 14

La Provincia di Cosenza: la sua identità, il contesto e gli stakeholder

pag. 16

Come funziona la Provincia

pag. 22

• Struttura politico-amministrativa

pag. 22

• Organigramma, unità organizzative e organi interni di controllo

pag. 26

• Enti e società: le politiche di esternalizzazione

pag. 30

Assetto istituzionale e risorse umane: analisi di genere

pag. 31

• Giunta e Consiglio

pag. 31

• Il personale

pag. 34

• La formazione

pag. 41

• I sindacati

pag. 43

Comunicazione

pag. 44

• Ufficio stampa

pag. 44

• Portale della Provincia

pag. 45

• Periodico della Provincia

pag. 48

• Giornale della Provincia

pag. 49


Sommario Parte II – Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

pag. 50

Le macro-aree di intervento

pag. 52

• Patrimonio, edilizia, trasporti, viabilità ed infrastrutture (I area d’intervento)

pag. 53

• Servizi alla collettività (II area d’intervento)

pag. 91

• Territorio e ambiente (III area d’intervento)

pag. 113

• Economia, lavoro e formazione professionale (IV area d’intervento)

pag. 145

• Servizi interni, programmazione e internazinalizzazione (V area d’intervento)

pag. 165

Parte III – Una lettura dei dati di Bilancio 2004-2009

pag. 198

Bilancio Sociale di Mandato, presentazione del Dirigente del settore Bilancio e Programmazione Economico-Finanziaria

pag. 200

Analisi finanziaria: entrate e spese

pag. 201

Principali indicatori di Bilancio

pag. 205

Analisi per funzioni

pag. 208

Principali fonti di finanziamento della spesa per investimenti

pag. 210

Analisi per natura

pag. 211

I dati economico-patrimoniali

pag. 213

Comparazione Preventivo-Consuntivo

pag. 215

Gli impegni di Bilancio per il 2009

pag. 218

Allegato - Asseverazione

pag. 223



Presentazione e premessa metodologica

Il Bilancio Sociale di mandato è lo strumento che consente agli organi politici e tecnici dell’ente locale di dimostrare quantitativamente e qualitativamente alla cittadinanza qual è il valore che ha generato la loro attività per la comunità stanziata, nel corso dei cinque anni di mandato


6 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Il Bilancio Sociale di Mandato per rendicontare cinque anni di amministrazione Sono ormai due anni che la Provincia di Cosenza elabora il proprio Bilancio Sociale. Una scelta precisa, decisamente assunta per mettere a disposizione della collettività uno strumento che è prima di tutto di partecipazione . Riteniamo importante che una Istituzione qual è la nostra, appartenente a quel Mezzogiorno che è ancora questione, che non ha risolto i suoi secolari problemi che anzi ne affronta sempre di maggiori in tempi complessi, praticando una volta in più confronto e condivisione, si rapporti in maniera trasparente con i cittadini. Che ad essi spieghi quale sono state le strade maestre che si sono seguite per impiegare le risorse, così preziose, ormai, da amministrare con il massimo della oculatezza. Abbiamo sentito ciò come dovere, necessità, giusto riguardo, perché abbiamo interpretato in forte modo il peso della rappresentanza, della delega, essenziali categorie in cui devono per primi albergare l’affermazione della legalità e delle pari opportunità in una terra nella quale sempre più grande e centrale diventa il bisogno di crescere e di affermare nuovi orizzonti di democrazia e libertà. Nei primi due documenti- avevamo sottolineato- le cifre erano simbolo evidente del nostro concreto modo di operare, del metodo che abbiamo voluto assumere e seguire, che ha consentito di ottimizzare l’ utilizzo delle risorse per la realizzazione di un complessivo sistema di servizi capace di corrispondere alle esigenze della collettività. E riempie d’orgoglio che la Corte dei Conti, nella sua ultima relazione abbia riconosciuto il nostro come un Ente sano, che ha conti in ordine e nessun debito L’arida presentazione dei conti ha trovato corrispettivi nel più immediato linguaggio delle realizzazioni: le opere, le azioni, i programmi compiuti. Siamo ora giunti al termine dell’esperienza iniziata nel 2004. A ragione ancora più forte e sostenuta vogliamo indicare che i patti stretti sono stati onorati, che le proposte iniziali oggi sono concretezza. Il Bilancio Sociale di fine mandato ha voluto essere ed è molto di più che un rendiconto stabilito normativamente. E’ la cifra, termine che accogliamo nella sua portata semantica più evocativa, di un grande impegno ed una sentita responsabilità declinati nell’arco di cinque anni. Ci eravamo prefissi obiettivi di crescita e sviluppo. Per questi abbiamo lavorato con sforzo diuturno. Abbiamo investito risorse, capitale umano. Ma anche passione per la terra delle nostre origini e per quella in cui hanno radici i nostri giovani, cui per gran parte sono stati dedicati progetti importanti.


7 Presentazione e premessa metodologica

Le grandi infrastrutture, le scuole, le politiche che hanno messo al centro il lavoro, la formazione, la cultura, il sociale, l’ambiente, le eccellenze di questa terra e la loro valorizzazione hanno richiesto un grande lavoro per il quale sono certamente da ringraziare la Giunta, i dirigenti, i funzionari, tutti i dipendenti della Provincia di Cosenza. Non mancano numeri importanti in questo documento. 400 milioni di Euro impegnati spiegano l’importante scelta di spostare le risorse sugli investimenti e significano, dopo cinque anni, concreta possibilità di spezzare secolari isolamenti per intere comunità attraverso nuove vie di comunicazione in nuovi organizzati sistemi di mobilità; certezza di praticare sport in sicurezza, come in sicurezza frequentare istituti scolastici nuovi, modernamente attrezzati; aver avuto occasioni di confronto intellettuale; stimoli su cui riflettere; opportunità. Ed è per noi motivo di profondo orgoglio che la Corte dei Conti, nella sua ultima relazione abbia riconosciuto il nostro come un Ente sano, che ha conti in ordine e nessun debito contratto fuori Bilancio. Impossibile in questa breve introduzione che rivolgo ai cittadini ed alle cittadine- che sempre, se lo hanno voluto, nel Palazzo della Provincia hanno avuto la possibilità di trovare la propria casa- elencare tutto ciò che è stato fatto; questo compito è demandato alle pagine che seguono. In un documento che, pensiamo, contiene una chiave di lettura in più : quella della storia. Perché siamo sicuri di aver contribuito a segnarne un capitolo denso di rilievo in quella della nostra Provincia, orientato ad un futuro migliore e di progresso per questa terra. Gerardo Mario Oliverio Presidente della Provincia di Cosenza


8 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009


9 Presentazione e premessa metodologica

Equilibrio economico e finanziario, crescita del patrimonio, nessun debito fuori bilancio Negli ultimi anni la Provincia di Cosenza ha accresciuto le proprie competenze anche in seguito al trasferimento di funzioni da parte della Regione; tale situazione ha necessitato, più di prima, l’adozione di una strategia di efficienza interna e di gestione oculata delle risorse. In questi anni di amministrazione, grazie agli innovativi strumenti di gestione adottati (controllo di gestione e contabilità economica) e alla professionalità del personale i costi di gestione sono stati contenuti anche a fronte di un continuo miglioramento dei servizi offerti. Operare in condizioni di efficacia ed efficienza sono stati gli obiettivi a cui si è teso. La provincia di Cosenza è stata amministrata mantenendo alti i livelli di credibilità finanziaria del proprio Bilancio, senza mai ricorrere ad anticipazioni di cassa e rimanendo l’unico ente in Calabria a non registrare debiti fuori bilancio (dati Corte dei Conti). I risultati sono ravvisabili nella crescita del patrimonio nel corso degli anni e nel perdurare della situazione di equilibrio finanziario ed economico dell’Ente. In questo ultimo mandato amministrativo la Provincia di Cosenza ha trasformato radicalmente il proprio ruolo, oggi partecipa da protagonista alle politiche di sviluppo del territorio, dialoga con le istituzioni nazionali e internazionali al fine di creare cooperazione e strategie di rete, si confronta e comunica con i cittadini. È in questo quadro di azioni che si inserisce il processo di rendicontazione sociale intrapreso dalla Provincia ormai da più di tre anni. Il bilancio sociale di mandato è l’output di un processo con il quale l’amministrazione rende conto delle scelte compiute e dei risultati ottenuti in un dato periodo, in modo da consentire ai cittadini di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l’amministrazione ha realizzato il suo mandato. Attraverso il Bilancio di Mandato l’azione dell’amministrazione è letta e giudicata compiutamente dai cittadini. La Provincia di Cosenza ha rappresentato nell’ambito del territorio nazionale esempio di “buona pratica” amministrativa, difatti è stato il primo ente a redigere il documento di Bilancio sociale secondo quanto stabilito dalle linee guida tracciate dall’Osservatorio per la finanza e contabilità del Ministero dell’Interno. L’adozione del bilancio sociale di mandato dimostra una nuova qualità dell’azione pubblica, aperta, plurale e democratica. Rachele Grosso Ciponte Assessore al Bilancio e Programmazione economico-finanziaria


10 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Premessa metodologica, gruppo di lavoro e piano di lettura La Provincia di Cosenza, continuando l’attività di rendicontazione sociale già avviata negli anni 2006 e 2007, con il documento di Bilancio sociale di mandato (2004-2009) ha inteso illustrare e verificare il grado di attuazione del “programma di governo del Presidente”. Come il bilancio sociale annuale, il bilancio sociale di mandato persegue come primario obiettivo quello di rendere leggibile alla cittadinanza il valore che l’attività provinciale ha prodotto durante il periodo di mandato. Infatti, il bilancio sociale di mandato è uno strumento di verifica e valutazione dell’operato di chi ha amministrato la Provincia negli ultimi cinque anni; esso nasce dall’avvertita esigenza di fornire alla comunità amministrata uno strumento di conoscenza e di giudizio. Il Bilancio Sociale di mandato – scaturendo dal coinvolgimento degli interlocutori interni ed esterni (stakeholder), rappresentativi degli interessi diffusi nella comunità di riferimento (visione cittadini) – diviene momento di trasparenza e partecipazione, alla vita politica e alla gestione amministrativa, da parte della collettività. La redazione del documento parte dall’identificazione della mission dell’ente, espressa nella normativa dai compiti istituzionali ad esso affidati e scelta volontariamente dalla comunità stessa attraverso il programma elettorale del Presidente; passa poi attraverso l’analisi del programma elettorale, delle Linee Programmatiche di Mandato del Presidente (art. 46 TUEL) e, con contenuti più operativi, della relazione previsionale e programmatica e del programma triennale delle opere pubbliche. Il confronto delle Linee Programmatiche (visione politica) con le reali possibilità operative dell’ente in termini di risorse economcihe ed umane (vincolo) permette di rendicontare, per la durata del mandato, gli investimenti e le modalità di impiego delle risorse da parte dell’Ente Provincia. Con l’elabrorazione del Bilancio Sociale di mandato, si realizza pienamente il principio di accountability sancito dai principi contabili emanati dall’Osservatorio sulla finanza e sulla contabilità degli enti locali del Ministero dell’Interno. Attraverso lo strumento del Bilancio Sociale di Mandato, l’Amministrazione sarà in grado di illustrare ad un pubblico più vasto ed eterogeneo possibile il valore creato dalla propria attività e i risultati raggiunti in relazione al programma elettorale. Nella considerazione, quindi, che il bilancio sociale di mandato dovrebbe fornire ai soggetti interessati uno strumento adeguato per valutare l’operato dell’ente sotto il profilo istituzionale e gestionale, il documento riporta per i cinque anni di amministrazione gli obiettivi perseguiti, le azioni intraprese per realizzare tali obiettivi, le risorse impiegate ed i risultati raggiunti. Il lavoro si collega naturalmente ai bilanci consuntivi degli ultimi 5 anni (per il 2008 i dati sono relativi alla situazione contabile al 31 dicembre – preconsuntivo) di cui rappresenta un’integrazione e dei quali costituisce una chiave sintetica di lettura in grado di dare un’adeguata spiegazione qualitativa ai numeri in essi contenuti. Il bilancio sociale di mandato è un documento di carattere volontario e consuntivo anche se previsto dai principi contabili per gli enti locali e dallo Statuto della Provincia (art. 51).


11 Presentazione e premessa metodologica

Il Bilancio sociale di mandato, però, non ha un valore esclusivamente rendicontativo, in quanto la sua funzione consta anche nello stimolo della programmazione futura dell’ente, rendendo, tra le altre cose, partecipi i soggetti coinvolti nel processo di gestione dell’istituto. Il bilancio sociale di mandato rappresenta, dunque: • un momento di verifica di quanto definito nel programma di mandato; • uno strumento fondante per l’avvio del percorso di pianificazione e programmazione relativamente al programma amministrativo futuro . Il presente documento è stato predisposto in linea con quanto previsto dalle indicazioni contenute nel documento “Linee guida per la rendicontazione sociale negli enti locali”, dell’Osservatorio per la finanza e contabilità degli enti locali. Esso tiene conto, inoltre, della Direttiva del Ministro del Dipartimento della Funzione pubblica sulla Rendicontazione sociale nelle amministrazioni pubbliche (direttiva 17/02/06, G.U. n. 63 del 16/03/06), della Raccomandazione contabile n. 7, “Il bilancio sociale delle Aziende non profit: principi generali e linee guida per la sua adozione”, della Commissione “Aziende non profit” del CNDC, delle “Linee guida per il reporting di sostenibilità” del Global Reporting Initiative per il settore pubblico (Sector supplement for public agencies); dello “Standard per il bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche” del Gruppo del Bilancio Sociale, della comunicazione della Commissione europea 02/07/2002, COM (2002) 347 def., relativa alla “Responsabilità sociale delle imprese: un contributo delle imprese allo sviluppo sostenibile (Punto 7.7 – Amministrazioni pubbliche) e dei documenti elaborati da The Institute of Social and Ethical Accountability (ISEA). Per la parte legata all’analisi di genere si è fatto riferimento al documento “Il bilancio di genere come forma di rendicontazione sociale e strumenti operativi” approvato dal Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili il 20 marzo 2008. Il bilancio sociale di mandato è stato realizzato per volontà degli organi politici, in particolare del Presidente On. Gerardo Mario Oliverio e dell’Assessore al Bilancio ed alla programmazione economico-finanziaria Dott.ssa Rachele Grosso Ciponte, e con il supporto di tutti gli organismi tecnico-amministrativi. Al progetto hanno collaborato tutte le unità organizzative della struttura provinciale, con compiti specifici è stato costituito un gruppo di lavoro composto da membri interni all’ente ed esterni. Il gruppo di lavoro interno nasce nell’ambito del settore Bilancio e programmazione economica ed è coordinato dal dirigente Dott. Antonio Molinari. Il lavoro del gruppo di lavoro esterno è stato coordinato dal Prof. Stefano Pozzoli. In coerenza ai principi di “trasparenza e pubblicità” di seguito si presentano i componenti del gruppo di lavoro.


12 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Presentazione del gruppo di lavoro Nome Cognome

Posizione ricoperta

Ruolo ricoperto nell’elaborazione del Bilancio Sociale 2007

Telefono

E-mail

Gruppo di lavoro interno Rachele Grosso Ciponte

Assessore “Bilancio e Programmazione economica”

Direzione

0984.23930 rachele.ciponte@provincia.cs.it

Antonio Molinari

Dirigente Settore “Bilancio e Programmazione economica”

Coordinamento generale lavoro rendicontazione, coordinamento gruppo di lavoro interno

0984.23930 amolinari@provincia.cs.it

Giovanni Bitonti

Responsabile Servizio Raccolta dati, supporto gruppo “Prog.ne Eco.-Fin. CoGe, 0984.814243 gbitonti@provincia.cs.it di lavoro esterno Bilancio Rendicontazione”

Tiziana Lupo

Responsabile Servizio “Pdo e supporto al Controllo di gestione”

Raccolta dati, supporto gruppo 0984.814246 tlupo@provincia.cs.it di lavoro esterno

Giuseppe Meranda

Responsabile Servizio Prog.ne e Assistenza - Contabilità Integrata, Economato Patrimoniale”

Raccolta dati, supporto gruppo 0984.814245 gmeranda@provincia.cs.it di lavoro esterno

Paolo Zumpano

Ingegnere gestionale

Raccolta dati, supporto gruppo 0984.814244 pzumpano@provincia.cs.it di lavoro esterno

Gruppo di lavoro esterno Stefano Pozzoli

Studio Pozzoli Via Cristoforo Landino,12 50129 Firenze

Impostazione metodologica, supervisione elaborazione documento

055.4630736 info@studiopozzoli.net stefano.pozzoli@ fax 055.4630346 studiopozzoli.net

Luigi Celestino

Studio Pozzoli

Gestione rapporti con gli stakeholder, elaborazione documento

0984.392489 studiopozzoli.net

Maria Teresa Nardo Studio Pozzoli

Gestione rapporti con gli stakeholder, elaborazione documento

0984.448972 studiopozzoli.net

luigi.celestino@

mariateresa.nardo@


13 Presentazione e premessa metodologica

Anche per il Bilancio Sociale di Mandato si è scelto di mantenere la suddivisione e dal documento identica alle precedenti edizioni (Bilanci Sociali 2006 e 2007) sia per non disorientare il lettore sia perché convinti della bontà metodologica. Il lavoro si compone, pertanto, di tre Parti:

La prima Parte fornisce un profilo introduttivo dell’amministrazione provinciale. In questa sezione si illustrano la principali caratteriste dell’Ente Provincia: compiti, missione e valori di riferimento. Viene quindi tracciata un’analisi del contesto economico, sociale, ambientale, culturale in cui opera l’ente e dell’organizzazione interna (organi di governo e deleghe assegnate ai singoli componenti della Giunta, organigramma e funzioni attribuite alle diverse unità organizzative). Seguono informazioni su stakeholder, governance e composizione delle partecipate e politiche di genere.

La seconda Parte si concentra sull’attività svolta dall’ente nel corso dei cinque anni di mandato. Si sintetizzano i punti fondanti del Programma del Presidente per il periodo 2004-2009 e si dà conto, in maniera chiara ed intelligibile, delle scelte, delle attività, dei risultati e dell’impiego di risorse, in modo da consentire ai cittadini e ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l’amministrazione provinciale ha interpretato e realizzato la sua missione istituzionale e il suo mandato. La rendicontazione dei cinque anni di attività poste in essere dalla Provincia è suddivisa in 5 macro-aree di intervento: • Patrimonio, edilizia, trasporti, viabilità ed infrastrutture; • Servizi alla collettività; • Territorio e ambiente; • Economia, lavoro e formazione professionale; • Servizi interni, programmazione ed internazionalizzazione. La rendicontazione per ogni macro-area consente agli utilizzatori di comprendere i risultati ottenuti dall’amministrazione e gli effetti economici, sociali e ambientali prodotti in un’ottica di coerenza con finalità ed obiettivi perseguiti e con la situazione iniziale di contesto.

La terza Parte illustra le principali aggregazioni delle voci patrimoniali ed economicofinanziarie per il periodo di mandato. I dati sono estrapolati dai rendiconti approvati negli ultimi cinque anni di mandato e ove non siano stati ancora approvati dai dati preconsuntivi forniti dal settore “Bilancio e Programmazione economica”. L’obiettivo è di fornire una lettura chiara, semplice e dinamica dei dati di bilancio degli ultimi cinque anni. Sul sito ufficiale della Provincia di Cosenza è disponibile il documento “Bilancio Sociale di mandato 2004-2009” all’indirizzo: http://www.provincia.cs.it. Il bilancio sociale di mandato è stato asseverato dall’organo di revisione dell’ente.



Parte I

Governance e organizzazione

La Provincia è l’ente locale intermedio tra Comune e Regione che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo. La Provincia è un’istituzione pubblica territoriale i cui organi di governo sono eletti dalla popolazione residente nel territorio con la funzione di curare gli interessi di tutta la comunità che rappresentano, promuovendo lo sviluppo socio-economico


16 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

La Provincia di Cosenza: la sua identità, il contesto e gli stakeholder La sua identità Sono materie proprie di competenza dell’ente Provincia: la difesa e tutela del territorio e dell’ambiente, la viabilità ed i trasporti, la protezione della flora e della fauna, la caccia e la pesca nelle acque interne, la tutela delle risorse idriche. Accanto a tali funzioni, la Provincia ha importanti compiti di programmazione e coordinamento territoriale. Esistono, inoltre, funzioni trasferite alla Provincia dalla Regione in attuazione alla riforma del Titolo V Parte II della Costituzione e alla Legge n. 131 del 5 giugno 2003 (meglio nota come la “Legge La Loggia”), leggi che sanciscono i principi di decentramento, sussidiarietà e autonomia dei governi locali. In seguito a tale disposto normativo negli ultimi anni, il ruolo e le funzioni della Provincia sono profondamente mutati. La Legge Costituzionale n. 3 del 2001 ripartisce le funzioni tra Stato e Regioni, per quanto riguarda le funzioni proprie della Provincia si sono estese per effetto del trasferimento in diversi settori (mercato del lavoro e formazione professionale, ambientale, rete viaria) di nuovi compiti e responsabilità. La Provincia di Cosenza, nell’ambito delle funzioni attribuite dalla legge e nel rispetto della propria missione, si adopera per attuare programmi e realizzare progetti tesi allo sviluppo e alla crescita del territorio. Principale compito della “Istituzione Provincia” è, infatti, l’assistenza operativa da offrire a tutti i Comuni ed alle Comunità Montane che operano nel territorio nonché rappresentare e curare gli interessi di tutte le persone che vivono nell’area cosentina promuovendone lo sviluppo economico, sociale, culturale. Lo Stemma della Provincia di Cosenza è formato dallo scudo (il fondo o campo sul quale sono figurate le armi) di forma Sannitica (perché così adoperato dai Sanniti): quadrato, ritondato ed aguzzo in punta, di colore argento. Sul campo è disegnata la croce potenziata in nero. Lo scudo centrale presenta intorno gli accartocciamenti e i fregi per la foggia antica delle Province. Posta sulla parte alta dello scudo è la Corona, simboleggiante la sovranità. Lo Stemma della Provincia di Cosenza non conserva la forma stabilita per le province, infatti, rientra nelle “concessioni speciali” e precisamente nell’art. 95 del R.D. approvato il 7 giugno 1943, n. 651, di conseguenza la Corona non presenta il cerchio d’oro gemmato con fuoriuscenti il ramo di quercia e di alloro, bensì, ha forma ducale: si compone del cerchio dorato gemmato sostenente sui margini i fioroni e le perle.


17 Governance e organizzazione

Missione e Visione La missione esprime le finalità di fondo dell’Ente in coerenza con le disposizioni normative, la visione è la rappresentazione di quello che l’Ente può e vuole diventare e dell’impatto che può generare sul contesto nel quale opera; descrive lo scenario futuro perseguito dall’amministrazione avendo per oggetto la comunità locale. La Provincia di Cosenza, nell’ambito della propria missione ha attuato per il periodo di mandato 2004-2009 una serie di azioni (nel dettaglio rendicontate nella parte II del Bilancio Sociale di mandato) che spesso, per curare gli interessi della comunità, sono andate oltre lo steccato delle competenze.

Il contesto Territorio e popolazione Cosenza é una delle province più popolose d’Italia. Nel suo territorio risiedono 732.615 abitanti (dato Istat gennaio 2005), quasi 20 mila in più degli abitanti delle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia messi insieme. Il Territorio della Provincia di Cosenza copre il 44,1% della superficie calabrese (6.650 kmq) ed é caratterizzato da una densità demografica di circa 110 abitanti per Kmq. Cosenza è l’ottava Provincia italiana per estensione e conta 228 Km di coste. Il territorio cosentino, caratterizzato da una prevalenza di montagne e colline, é suddiviso in 155 Comuni di cui 23 di origine albanese.

Superficie

6.650 kmq

Abitanti

732.615

Comuni

155


18 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Comuni della Provincia Acquaformosa

Cetraro

Mendicino

San Giovanni in Fiore

Acquappesa

Civita

Mongrassano

San Lorenzo Bellizzi

Acri

Cleto

Montalto Uffugo

San Lorenzo del Vallo

Aiello Calabro

Colosimi

Montegiordano

San Lucido

Aieta

Corigliano Calabro

Morano Calabro

San Marco Argentano

Albidona

Cosenza

Mormanno

San Martino di Finita

Alessandria del Carretto

Cropalati

Mottafollone

San Nicola Arcella

Altilia

Crosia

Nocara

San Pietro in Amantea

Altomonte

Diamante

Oriolo

San Pietro in Guarano

Amantea

Dipignano

Orsomarso

San Sosti

Amendolara

Domanico

Paludi

San Vincenzo La Costa

Aprigliano

Fagnano Castello

Panettier

Sangineto

Belmonte Calabro

Falconara Albanese

Paola

Sant’Agata di Esaro

Belsito

Figline Vegliaturo

Papasidero

Santa Caterina Albanese

Belvedere Marittimo

Firmo

Parenti

Santa Domenica Talao

Bianchi

Fiumefreddo Bruzio

Paterno Calabro

Santa Maria del Cedro

Bisignano

Francavilla Marittima

Pedace

Santa Sofia d’Epiro

Bocchigliero

Frascineto

Pedivigliano

S. Stefano di Rogliano

Bonifati

Fuscaldo

Piane Crati

Saracena

Buonvicino

Grimaldi

Pietrafitta

Scala Coeli

Calopezzati

Grisolia

Pietrapaola

Scalea

Caloveto

Guardia Piemontese

Plataci

Scigliano

Campana

Lago

Praia a Mare

Serra d’Aiello

Canna

Laino Borgo

Rende

Serra Pedace

Cariati

Laino Castello

Rocca Imperiale

Spezzano Albanese

Carolei

Lappano

Roggiano Gravina

Spezzano della Sila

Carpanzano

Lattarico

Rogliano

Spezzano Piccolo

Casole Bruzio

Longobardi

Rose

Tarsia

Cassano allo Ionio

Longobucco

Roseto Capo Spulico

Terranova da Sibari

Castiglione Cosentino

Lungro

Rossano

Terravecchia

Castrolibero

Luzzi

Rota Greca

Torano Castello

Castroregio

Maiera’

Rovito

Tortora

Castrovillari

Malito

San Basile

Trebisacce

Celico

Malvito

San Benedetto Ullano

Trenta

Cellara

Mandatoriccio

San Cosmo Albanese

Vaccarizzo Albanese

Cerchiara di Calabria

Mangone

San Demetrio Corone

Verbicaro

Cerisano

Marano Marchesato

San Donato di Ninea

Villapiana

Cervicati

Marano Principato

San Fili

Zumpano

Cerzeto

Marzi

San Giorgio Albanese


19 Governance e organizzazione

Occupazione e imprese La Provincia di Cosenza, per promuovere e garantire il diritto al lavoro, ospita cinque centri per l’impiego cui fanno riferimento migliaia di giovani in cerca di lavoro: • Pollino e Alto cosentino; • Alto Jonio cosentino; • Basso Jonio e Sila Greca; • Tirreno cosentino; I bacini dei Centri per l’Impiego • Cosenza, Savuto e Sila. La suddivisione della forza lavoro a livello regionale è la seguente: Cosenza 36,8 %, Reggio Calabria 26,9 %, Catanzaro 20,4 % e circa l’8% nelle province di Crotone e Vibo Valentia. A livello provinciale, i tassi di disoccupazione più bassi si registrano nelle province di Catanzaro e di Cosenza. Secondo gli ultimi dati ufficiali Istat, il tasso di occupazione del cosentino si attestava al 43,2%. L’occupazione aumenta soprattutto per le donne, che raggiungono un tasso di occupazione del 33, 2% (+2,6% rispetto al 2005); il tasso di disoccupazione femminile presenta una variazione del -1,8% rispetto al 2005. Per quanto riguarda le imprese, nella Provincia di Cosenza le imprese attive sono 64.736. Il settore maggiormente in crescita è quello dei servizi, da ciò ne deriva, come diretta conseguenza, il trasferimento di addetti dal settore manifatturiero a quello dei servizi. Nel complesso per la Provincia di Cosenza si registra un tasso positivo di crescita delle imprese pari allo 0,90%, più alto rispetto al dato nazionale (0,61%).

Dati significativi dei Centri per l’Impiego al 31 Dicembre 2008

Fonte: Settore “Mercato del lavoro”

Iscritti complessivi ai CPI LSU e LPU avviati dai CPI

250.000 458

Tirocini formativi

2.840

Contratti d’inserimento

1.072

Apprendistati avviati

10.825

Lavoratori stranieri complessivi

17.500


20 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Gli Stakeholder Con il termine “stakeholder” si indicano tutti i soggetti detentori di un interesse nei confronti di un’organizzazione, sia che contribuiscano direttamente alla sua attività produttiva ed al perseguimento dei suoi obiettivi (rilevanza interna), sia che siano direttamente o indirettamente influenzati dalla sua esistenza e dal suo operato (rilevanza esterna). Gli stakeholder sono quindi l’articolato insieme degli interlocutori legittimi con cui l’organizzazione, in questo caso, la Provincia, si interfaccia, con diversi gradi di sistematicità e di frequenza, nel tentativo di perseguire le proprie finalità. È possibile distinguere, in funzione dell’appartenenza o meno all’organizzazione, stakeholder: • interni, che agiscono all’interno dell’organizzazione, sono il Presidente, i Consiglieri, la Giunta, le risorse umane e i sindacati; • esterni, che, dall’esterno, esercitano un’influenza sulla vita dell’organizzazione, sono la popolazione della Provincia, la Pubblica Amministrazione, le associazioni, i fornitori, gli enti locali, le aziende e le banche, la comunità locale. In funzione della formalizzazione della loro relazione con l’organizzazione si individuano: • stakeholder che hanno una relazione formalizzata o contrattuale con l’organizzazione, sono le risorse umane, i fornitori ; • stakeholder la cui relazione con l’organizzazione non è di natura contrattuale – ma che possono incidere sulla vita dell’organizzazione e/o essere influenzati dalla sua attività – sono l’Amministrazione (Presidenza,Consiglio e Giunta), il sindacato, la popolazione della Provincia, la Pubblica Amministrazione, le associazioni, i fornitori, gli enti locali, le aziende e le banche, la comunità locale. Nel contesto economico attuale, in cui le relazioni tra gli operatori sono sempre più stringenti e complesse ed in cui le informazioni viaggiano ad una velocità e con una precisione che cresce nel tempo, dal punto di vista dell’organizzazione, non è sufficiente comprendere la natura e le dinamiche che ruotano intorno ai portatori d’interesse, ma occorre ponderarne la rilevanza sotto il profilo sia economico-produttivo sia sociale, in modo da poter gestire nel miglior modo possibile l’insieme dei rapporti con i diversi stakeholder.


21 Governance e organizzazione

Provincia di Cosenza e Stakeholder

POPOLAZIONE PROVINCIA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

ENTI LOCALI PRESIDENZA SINDACATO

PROVINCIA DI COSENZA

RISORSE UMANE

FORNITORI

GIUNTA

CONSIGLIO COMUNITÀ LOCALE

AZIENDE E BANCHE

ASSOCIAZIONI

La puntuale individuazione degli stakeholder è fondamentale ai fini della costruzione del bilancio sociale; in pratica, è necessario definire il contesto dei valori di riferimento e i meccanismi tramite i quali sono coinvolti gli stakeholder nel processo decisionale in modo da attivare canali di comunicazione adeguati alle varie esigenze informative e ai tempi in cui tali esigenze vanno soddisfatte.

Mappa degli Stakeholder

Stakeholder

Stakeholder interni

Stakeholder esterni

Relazione con l’azienda

Natura

Modalità

Frequenza

Presidente

Legame istituzionale “forte”

Impulso al processo produttivo

Quotidiana

Consiglio

Legame istituzionale “forte”

Impulso al processo produttivo

Quotidiana

Giunta

Legame istituzionale “forte”

Impulso al processo produttivo

Quotidiana

Risorse umane

Legame istituzionale “debole” o “forte

Concorso nel processo produttivo

Quotidiana

Sindacato

Legame istituzionale “debole” o “forte

Attività di supporto agli iscritti

Variabile

Popolazione Provincia

Legame istituzionale “forte”

Contatto indiretto con la struttura

Variabile

Banche e Aziende

Legame istituzionale “debole” o “forte

Contatto indiretto con la struttura

Variabile

Fornitori

Rapporto contrattuale “debole” o “forte”

Coinvolgimento diretto nel processo produttivo

Variabile

Pubblica Amministrazione

Legame istituzionale “debole” o “forte”

Rapporto di vigilanza e coordinamento

Variabile

Associazioni

Legame istituzionale “debole” o “forte

Contatto diretto con la struttura

Variabile

Enti locali

Legame istituzionale “debole” o “forte

Variabile

Comunità Locale

Legame istituzionale “debole” o “forte

Contatto indiretto con la struttura Contatto indiretto con la struttura

Nel prosieguo ci soffermeremo e descriveremo tutti gli stakeholder interni ed alcuni dei più significativi stakeholder esterni.

Continua


22 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Come funziona la Provincia Struttura politico-amministrativa Sono organi politici della Provincia: il Presidente; la Giunta Provinciale; il Consiglio Provinciale. Il Presidente Elezione: è eletto direttamente dai cittadini contestualmente al Consiglio Provinciale con sistema elettorale a doppio turno. Funzioni: è capo dell’amministrazione, rappresenta l’Ente e l’intera comunità. Il Presidente, tra le principali funzioni ha il compito istituzionale di convocare e presiedere la Giunta, sovrintendere al funzionamento degli uffici e nominare i responsabili degli stessi. Durata: dura in carica 5 anni e può essere rieletto una sola volta. La Giunta Provinciale Elezione: è nominata dal Presidente; si compone oltre che dal Presidente dagli assessori nominati dallo stesso. Il Presidente, inoltre, nomina tra i componenti un Vice Presidente. Funzioni: è l’organo esecutivo dell’ente. Nell’ambito delle proprie funzioni, la Giunta Provinciale collabora con il Presidente per attuare gli indirizzi del Consiglio, presenta proposte al Consiglio, approva il Piano Esecutivo di Gestione e il regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi. Durata: dura in carica 5 anni La struttura politico-amministrativa dell’ente descrive la composizione degli organi di governo e le deleghe assegnate ai singoli componenti della Giunta. Con proprio decreto il Presidente ha nominato 12 Assessori (si veda tavola seguente).


23 Governance e organizzazione

Assessori al 31 dicembre 2007 Nomi

Delega

Gerardo Mario Oliverio

Presidente Demanio – Gestione delle Risorse Idriche - Ordinamento ed organizzazione degli uffici e del personale - Polizia amministrativa.

Domenico Bevaqua

Vicepresidente Formazione Professionale - Industria ed artigianato - Decentramento e progetto di distrettualizzazione - Enti locali.

Stefania Covello

Cultura - Pubblica Istruzione.

Donata Laudadio

Politiche del lavoro - Mercato del lavoro - Informalavoro - Politiche giovanili - Informagiovani - Minoranze linguistiche - Pari opportunità.

Giuseppe Gagliardi

Trasporti e funzioni delegate in materia (art. 105 D.L.gvo n. 112/98: Autorizzazione e vigilanza attività Autoscuole e Scuole Nautiche - Agenzie pratiche automobilistiche - Riconoscimento Consorzi Scuole conducenti veicoli a motore - Esami riconoscimento idoneità insegnanti ed istruttori autoscuole - Rilascio autorizzazioni alle imprese di autoriparazione per esecuzione delle revisioni e al controllo amministrativo sulle imprese autorizzate - Controllo osservanza tariffe settore autotrasporto di cose per conto terzi - Rilascio licenze autotrasporto merci per conto proprio - Esami conseguimento titoli professionali autotrasportatore merci per conto terzi e autotrasporto persone su strada e dell’idoneità ad attività di consulenza per circolazione mezzi di trasporto su strada - Tenuta albi Provinciali autotrasportatori).

Oreste Morcavallo

Edilizia pubblica e scolastica - Rapporti con gli ordini professionali e forensi

Luigi Marrello

Ambiente (Tutela e valorizzazione dell’Ambiente - Protezione della Flora e della Fauna - Parchi e riserve naturali - Organizzazione smaltimento rifiuti a livello Provinciale) - Norme di sicurezza (Igiene ambientale - Rilevamento e controllo degli scarichi delle acque e delle emissioni atmosferiche e sonore).

Rosina Console

Sport - Turismo - Spettacolo - Tempo Libero

Arturo Riccetti

Viabilità - Infrastrutture - Patrimonio

Pietro Mari

Urbanistica e governo del territorio, Piano territoriale di coordinamento Provinciale, programmazione e gestione territoriale e nulla osta Paesaggistici. Piano faunistico Provinciale, caccia e pesca.

Luciano Manfrinato

Agricoltura - Agriturismo - Commercio - Fiere e Mercati - Miniere - Protezione Civile.

Rachele Grosso Ciponte

Bilancio e Finanze - Programmazione economica e finanziaria - Programmazione risorse e partecipazioni finanziarie

Ferdinado Aiello

Politiche sociali (aree del disagio - cooperazione sociale - sportello antiusura volontariato - rapporti con la ricerca scientifica e le istituzioni della sanità - servizi sanirati di igiene e profilassi pubblica) - Osservatorio per le politiche sociali - Politiche delle immigrazioni.

Le donne, sono un terzo degli assessori (quattro su dodici) e sono donne provenienti dal mondo dell’imprenditoria, della scuola e delle professioni (si veda analisi successiva di “genere”).


24 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Il Consiglio Provinciale Elezione: è eletto dai cittadini. Funzioni: come previsto dalla legge l’organo di indirizzo e controllo dell’ente. Nell’ambito delle attività di indirizzo vi rientra la partecipazione alla definizione delle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato e l’approvazione di direttive generali. Nell’ambito dell’attività di controllo il Consiglio chiede alla Giunta di riferire sull’attuazione di specifici atti di indirizzo; verifica e controlla l’attuazione delle linee programmatiche da parte del Presidente della Provincia e dei singoli assessori. Durata: dura in carica 5 anni La convocazione delle sedute consiliari spetta al Presidente (Leonardo Trento) il quale le presiede. Leonardo Trento è stato eletto il 27 novembre 2008 ed è subentrato all’on. Francesco Principe, deceduto il 5 novembre. Il neo Presidente Trento, socialista, è stato eletto con i 25 voti della maggioranza di centrosinistra. Il neo Presidente, prendendo la parola dopo l’elezione, ha detto che si impegnerà “per tenere alto il valore istituzionale della Provincia sulla scia di quanto fatto da Francesco Principe”.

La Provincia di Cosenza... … protagonista di scelte importanti

Il Consiglio e il Bilancio Sociale La Provincia di Cosenza é suddivisa in 36 Collegi elettorali, nelle consultazioni elettorali del 12 e 13 giugno 2004 é stato eletto, con il più alto numero di consensi da quando è stato istituito l’Ente-Provincia, il Presidente On. Gerardo Mario Oliverio. Dei 36 Consiglieri Provinciali, 23 compongono la maggioranza e 13 compongono la minoranza, in base alla loro appartenenza politica sono riuniti in Gruppi Politici, guidati ciascuno da un Presidente.


25 Governance e organizzazione

Cognome e Nome Oliverio Gerardo Mario

Partito

Composizione del Consiglio Provinciale

Collegio Presidente

Trento Leonardo

Presidente del Consiglio

Magorno Ernesto

Democratici di Sinistra

5 Belvedere Marittimo

Gallo Giuseppe

Democratici di Sinistra

28 Rogliano

Lecce Pietro

Democratici di Sinistra

35 Spezzano della Sila

Ambroggio Michele

Democratici di Sinistra

4 Aprigliano

Genova Giovanbattista

Democratici di Sinistra

12 Corigliano 1

7 Cariati

Federico Flaviano

Partito Socialista

6 Bisignano

Principe Francesco

Partito Socialista

24 Rende 1

Aieta Giuseppe

Partito Socialista

11Cetraro

Belmonte Tonino

Margherita - Democrazia e Libertà

9 Castrolibero

Tonnara Francesco

Margherita - Democrazia e Libertà

3 Amantea

Melfi Mario

P.D.M.

26 Rocca Imperiale

Pratico’ Antonio

Margherita PSDI

34 Scalea

Badolato Maria Clelia

Margherita PSDI

9 Castrolibero

Garofalo Luigi

UDEUR

8 Cassano all’Ionio

Caligiuri Mario

UDEUR

35 Spezzano della Sila

Adamo Vincenzo

PSE Mancini

14 Cosenza 1

Ruffolo Antonio

PSE Mancini

16 Cosenza 3

Reda Marino

Margherita

Diana Biagio

Rifondazione Comunista

28 Rogliano 22 Morano Calabro

Bria Mario

Verdi - Pace

24 Rende 1

Salvo Luigi

Comunisti Italiani

2 Altomonte

Forte Angelo

P.D.M.

Barile Domenico

Candidato Presidente

Corbelli Franco

Candidato Presidente

21 Montalto Uffugo

Russo Mario

Forza Italia

34 Scalea

Ponzio Gianfranco

Forza Italia

24 Rende 1

Filice Elio

Forza Italia

19 Lago

Giordano Mario

Verdi

20 Mendicino

Straface Pasqualina

A.N.

13 Corigliano 2

Bruno Francesco

A.N.

12 Corigliano 1

Pucci Antonio

Nuova Destra

36 Trebisacce

Zanfino Natale

P.D.

Fiorillo Filippo

U.D.C.

Chiappetta Piercarlo Raffo Giliberto

P.D. UDEUR

aggiornato al 31 dicembre 2008

1 Acri 5 Belvedere Marittimo 16 Cosenza 3 5 Belvedere Marittimo

Vi sono, inoltre, due Consigliere di Parità Provinciale, figure istituzionali nominate dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali di concerto col Ministero delle Pari Opportunità (si veda analisi successiva di “genere”).


26 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Commissioni Consiliari

Prima Commissione Consiliare

Seconda Commissione Consiliare

Terza Commissione Consiliare

Quarta Commissione Consiliare

Quinta Commissione Consiliare

Sesta Commissione Consiliare

Politica Istituzionale - Bilancio Programmazione Economica

Viabilità Edilizia Scolastica - Lavori Pubblici

Politiche sociali - attività culturali - sport - turismo agriturismo - beni culturali

Mercato del lavoro - formazione e problemi giovanili

Ambiente e territorio

Trasporti ed attività produttive

Organigramma, unità organizzative e organi interni di controllo La struttura organizzativa dell’ente può essere rappresentata attraverso il seguente organigramma. Presidente Segretario Provinciale Direttore Generale Gabinetto Strutture di Staff Dipartimenti L’assetto organizzativo della Provincia di Cosenza prevede un’articolazione della struttura in Dipartimenti nell’ambito dei quali si possono individuare diciannove Settori di cui due (Acque- Rifiuti) non ancora operativi. Il segretario provinciale svolge le funzioni previste dalla legge, dallo statuto e dal regolamento, nonchè quelle che il Presidente della provincia intende assegnargli (compiti di collaborazione ed assistenza giuridico-amministrativa).

I dipartimenti sono aggregazioni di settori caratterizzate da unitarietà direzionale e omogeneità di compiti attribuiti, finalizzate all’integrazione delle risorse funzionali alla realizzazione di programmi e progetti ed al perseguimento degli obiettivi dell’ente.

I settori sono articolati in servizi ed uffici, possono anche comprendere strutture periferiche distribuite sul territorio (centri per l’impiego, circondari etc.).

Oltre ai quattro dipartimenti, e ai diversi settori, servizi ed uffici si possono individuare nella Provincia di Cosenza strutture di staff, ovvero strutture di supporto alle altre unità organizzative.


27 Governance e organizzazione

Strutture di Staff

Settore Legale (Dir. G. Pignanelli): svolge un supporto sugli aspetti giuridici attinenti le attività svolte dalle strutture dell’ente Provincia.

Settore Programmazione ed Internazionalizzazione

Settore Datore di Lavoro

Settore Studio e Ricerca

(Dir. G. Soda): promuove e cura i rapporti con istituzioni e organismi internazionali quali la Comunità Europea.

(Dir. A. Mascherpa): supporto a tutte le strutture dell’Ente.

(Dir.ti G.T. Chiarelli – G. Donato): supporto a tutte le strutture dell’Ente.

Il Servizio Informatico: progetta, gestisce e aggiorna i sistemi informativi e le “basi di dati” della Provincia e delle strutture periferiche quali i centri per l’impiego; assicura inoltre la gestione dei server, fornisce l’assistenza informatica di base alle strutture amministrative e tecniche, cura la formazione del personale nei settori dell’informatica, elabora progetti e formula valutazioni tecniche nell’ambito delle scelte di sviluppo deliberate dagli organi politici, svolgendo attività di consulenza e documentazione all’interno di settori specifici.

Ufficio Stampa: ad esso attengono tutte le attività e iniziative legate alla comunicazione della Provincia (si veda nel prosieguo il giornale della Provincia e le altre iniziative legate alla comunicazione).

URP: cura le relazioni con il pubblico.

Energy Manager: funzione istituita tenendo conto delle linee programmatiche della Comunità Europea in materia appunto di energia.

Settore Polizia Provinciale (Dir. G. Coloiacovo) corpo che supporta l’attività Provinciale garantendo la legalità e la tutela delle persone e del territorio.

Progettazione e Gestione Nuove Opere (Dir. S. Aiello): propone ed elabora progetti di nuove opere al fine di intervenire con rapidità e professionalità specifiche sulle criticità riscontrate nei vari campi di competenza della Provincia e di accedere a fonti di finanziamento (A.P.Q., P.O.R., F.A.S, ecc.) diverse rispetto a quelle programmate.

Nell’ambito della struttura Provinciale, secondo quanto previsto dal D.Lgs n. 267/2000, opera un Collegio dei Revisori dei Conti. Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre membri scelti: a) uno tra gli iscritti al Registro dei Revisori Contabili, il quale svolge le funzioni di presidente del Collegio; b) uno tra gli iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti; c) uno tra gli iscritti all’Albo dei Ragionieri. Gli attuali componenti il collegio dei revisori sono il Prof. Giorgio Sganga (presidente), la Dott.ssa Liliana Spadafora e il Rag. Ennio Galliano Iannelli. Vi è inoltre un Nucleo di Valutazione le cui funzioni sono di verifica dei risultati ottenuti dai Dirigenti dell’ente rispetto a quanto programmato e di valutazione delle competenze e capacità manageriali espletate nel ricoprire una determinato posizione nell’ambito della struttura organizzativa dell’Ente.


28 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Dipartimenti

I° Dipartimento Servizi di supporto

II° Dipartimento Servizi alla Persona

III° Dipartimento Sviluppo tutela valorizzazione del territorio

IV° Dipartimento Strutture ed infrastrutture

SETTORE Bilancio e Programmazione

SETTORE Politiche Sociali

SETTORE Acque

SETTORE Trasporti

SETTORE Affari Generali Appalti e Contratti

SETTORE Mercato del Lavoro

SETTORE Ambiente e Demanio Idrico

SETTORE Edilizia Impiantistica Sportiva

SETTORE Ordinamento ed Organizzazione Intersettoriale

SETTORE Pubblica Istruzione Politiche Culturali

SETTORE Agricoltura, Caccia e Pesca

SETTORE Viabilità

SETTORE Patrimonio Espropri

SETTORE Formazione Professionale

SETTORE Attività Economiche e Produttive

SETTORE Sport - Turismo Spettacolo

SETTORE Difesa del Suolo e Protezione Civile

SETTORE Rifiuti


29 Governance e organizzazione

Principali funzioni dei Settori

I° DIPARTIMENTO “SERVIZI DI SUPPORTO” BILANCIO E PROGRAMMAZIONE Dirigente A. Molinari Il settore svolge servizi riconducibili all’area economico-finanziaria, attua le politiche di bilancio, definisce la regolamentazione delle entrate e delle spese necessarie a realizzare gli interventi. Ha la finalità di perseguire la salvaguardia degli equilibri di bilancio, nel rispetto dei vincoli previsti dal Patto di stabilità interno, attraverso periodici monitoraggi gestionali sui flussi di entrata e di spesa ed effettuando e una oculata programmazione dei pagamenti per tipologia di flusso finanziario e di spesa.

II° DIPARTIMENTO SERVIZI ALLA PERSONA PATRIMONI ESPROPRI Dirigente F. Tucci Il settore si occupa dell’elaborazione di proposte di valorizzazione del patrimonio immobiliare (acquisizioni, dismissioni, espropri) tenendo conto del piano degli investimenti. Vengono, altresì, svolte le funzioni di Autorità Espropriante.

Il Settore si occupa del coordinamento di ricerca economica e sociale finalizzata al supporto della definizione degli obiettivi e delle politiche dell’Ente. Si occupa di rilevazioni statistiche e di gestione di dati socio economici e coordinamento tecnico, elaborazione, monitoraggio e valutazione degli strumenti e documenti di programmazione strategica e intersettoriale. AFFARI GENERALI Dirigente A. Gentile Svolge attività di supporto agli organi della direzione politica, agli organi elettivi e ai diversi settori dell'Ente. Svolge attività di impostazione, razionalizzazione e omogeneizzazione dei metodi di lavoro, sovrintende la materia della gestione giuridica dell'ente; offre supporto alle attività della Giunta, del Consiglio e degli organi istituzionali; garantisce la gestione del protocollo generale, dell'archivio e dell'archivio deposito.

Dirigente M. F. Gatto Il settore attua interventi per sostenere attività e iniziative culturali, celebrative ed educative, di soggetti pubblici e privati. Realizza attività per valorizzare opere d’arte, bellezze naturali, monumentali ecc. Promuove mostre e convegni, progetti culturali rivolti al mondo della scuola. Ha inoltre l’obiettivo di ridurre la dispersione scolastica e interviene in materia di Diritto allo studio. SPORT TURISMO E SPETTACOLO Dirigente G. Di Vincenzo Il settore cura la promozione delle attività sportive. Provvede all’attività istruttoria tecnico-amministrativa sui progetti di costruzione e ammodernamento degli impianti sportivi. Fornisce supporto tecnico e organizzativo alle iniziative e manifestazioni di carattere sportivo che godono del patrocinio o dell’intervento diretto della Provincia; predispone, inoltre, programmi e progetti per il potenziamento dell'offerta turistica e norme per la regolamentazione e disciplina della stessa; promuove e incentiva con propri programmi le attività teatrali, musicali e cinematografiche.

MERCATO DEL LAVORO Dirigente L. Novellis Il settore attua interventi a favore delle fasce deboli (giovani, inoccupati, disoccupati, donne adulte intenzionate a reinserirsi nel mercato del lavoro, immigrati). Promuove ricerche finalizzate al conoscere la realtà lavorativa del territorio. POLITICHE SOCIALI Dirigente M.Giannone

ORDINAMENTO ED ORGANIZZAZIONE INTERSETTORIALE Dirigente S. Naccarato

PUBBLICA ISTRUZIONE E POLITICHE CULTURALI

III° DIPARTIMENTO SVILUPPO, TUTELA E VALORIZZAZIONE

Il settore si occupa di avviare, sostenere, coordinare ed integrare azioni atte allo sviluppo delle comunità locali dell’associazionismo e del volontariato e all'integrazione dei cittadini più svantaggiati. Concorre all’assistenza alla persona, a creare politiche di integrazione nell’ambito dell’immigrazione e emigrazione.

FORMAZIONE PROFESSIONALE Dirigente L. Sconza Il settore promuove l’occupazione locale attraverso politiche per la valorizzazione delle risorse umane. Le azioni sono rivolte al miglioramento strutturale della formazione (sia iniziale che continua) e all’allargamento dell’occupazione e lotta alla disoccupazione. DIFESA SUOLO PROTEZIONE CIVILE Dirigente A. Rizzuto Il settore svolge azioni di prevenzione, sensibilizzazione per l’uso più rispettoso del territorio. Le attività di protezione civile sono volte a evitare o minimizzare la possibilità che si registrino danni al verificarsi degli eventi calamitosi; in tale ipotesi supporta con ogni forma di assistenza primaria le popolazioni colpite.

AMBIENTE E DEMANIO IDRICO Dirigente F. Toscano Il settore interviene in materia di tutela ambientale (risanamento e tutela delle acqua, qualità dell’aria, rifiuti, emissioni atmosferiche

AGRICOLTURA CACCIA PESCA Dirigente P. De Donato Il settore attua interventi per la migliore competitività del settore agricolo e forestale; sostiene le comunità rurali; tutela l’ambiente e il paesaggio; supporta le aziende agricole e valorizza le produzioni tipiche. Svolge, poi, un’attività di controllo in materia di caccia e pesca e conservazione della fauna.

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIALE Dirigente G. Greco Il settore svolge attività di coordinamento, supporto, assistenza alle iniziative avviate a titolo diverso sul territorio. Offre il proprio contributo in particolare per la formazione degli strumenti di pianificazione e gestione territoriale.

IV° DIPARTIMENTO “STRUTTURE ED INFRASTRUTTURE” TRASPORTI Dirigente C. Carravetta Il settore rilascia le autorizzazioni in materia a autoscuole, a strutture di consulenza automobilistica e a scuole nautiche;cura la tenuta dell'Albo Provinciale degli autotrasportatori di merci in conto terzi, rilascia la licenza di autotrasporti in conto proprio, autorizza le autofficine a compiere le revisioni di legge, effettua gli esami per il rilascio dell'attestato per il trasporto di viaggiatori e di merci su strada, per l'esercizio di consulente in materie di trasporti e per insegnanti ed istruttori di scuola guida. EDILIZIA, IMPIANTISTICA SPORTIVA Dirigente F. Molinari Il settore si occupa della valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico coerentemente con le risorse assegnate mediante redazione di progetti, preventivazione e direzione lavori, collaudazione di opere, alta sorveglianza. Assicura la pianificazione territoriale, l'attuazione e il controllo degli interventi urbanistici e di edilizia privata, perseguendo gli obiettivi di crescita e di tutela dell'ambiente. Sono attività del settore anche la realizzazione, la manutenzione e la gestione degli impianti sportivi presenti sul territorio provinciale. VIABILITÀ Dirigente F. Basta Il settore ha competenze gestionali della rete stradale Provinciale. Il fine è di garantire un sistema di mobilità sicuro e sostenibile, attraverso attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, tese al miglioramento delle infrastrutture connesse alla mobilità, e attività di miglioramento del sistema dei trasporti in generale. L’impegno è indirizzato anche a campagne educative e informative in materia di sicurezza stradale.

ATTIVITÀ ECONOMICHE E PRODUTTIVE Dirigente E. Gaudio Il settore attua interventi di sostegno a favore delle imprese medie, piccole e artigianali per favorire il loro processo di innovazione tecnologica e la loro capacità competitiva nei processi di internazionalizzazione.


30 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Enti e società: le politiche di esternalizzazione Di seguito sono evidenziate le principali partecipazioni della Provincia di Cosenza in Enti e Società acquisite al fine di perseguire le proprie finalità Istituzionali. Si evidenzia che nel corso dell’esercizio 2008 l’Ente: • non ha provveduto ad esternalizzare servizi pubblici; • non sono state effettuate ricapitalizzazioni per perdite; • non vi sono organismi partecipati che richiedono interventi ai sensi dell’art. 2447 del Codice Civile.

Nome Ente\Società

Campo di Attività

% di partecipazione 2004

% di partecipazione 2005

% di partecipazione 2006

% di partecipazione 2007

% di partecipazione 2008

SACAL S.p.A.

Tresporto aereoportuale

3,00%

3,00%

3,00%

3%

3,00%

Co.Ma.C (Consorzio)

AgricoloAlimentare

1,21%

1,21%

1,21%

1,21%

1,21%

Produttivo

1,21%

1,21%

1,21%

0,79%

0,79%

Turistico economico

-

-

12,48%

12,48%

12,48%

Servizio idrico

-

-

-

47,19%

34,22%

Società Consorzio Alto Tirreno Magna Sila Progetto ‘92 S.p.A. Cosenza Acque S.p.A.


31 Governance e organizzazione

Assetto istituzionale e risorse umane: analisi di genere Le politiche sociali ed in particolare quelle rivolte al genere sono considerate di notevole importanza dall’amministrazione della Provincia di Cosenza. Un‘analisi che tenga conto del genere e, più in generale, un bilancio di genere, sono strumenti utili per consentire alle amministrazioni di condurre una azione di governo maggiormente consapevole degli impatti delle proprie attività sulle donne e sugli uomini, anche al fine di dedicare un’attenzione costante alle pari opportunità in ogni ambito di intervento. L’analisi che segue, condotta in base alle indicazioni contenute nel documento “Il bilancio di genere come forma di rendicontazione sociale e strumenti operativi” approvato dal Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili il 20 marzo 2008, mira ad individuare aspetti di natura qualitativa e quantitativa legati al genere. In tale contesto si ricorda che, com’è noto, all’interno dell’ente opera la Consigliera di Parità Provinciale. Questa è una figura istituzionale nominata dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, di concerto col Ministero delle Pari Opportunità che tutela la posizione lavorativa delle donne e degli uomini incidendo sulle situazioni che sono di ostacolo alla realizzazione della piena parità uomo-donna sul lavoro. La Consigliera di Parità svolge un ruolo fondamentale per la promozione dell’occupazione femminile, attraverso la prevenzione e la lotta contro le discriminazioni nell’accesso al lavoro e nei luoghi di lavoro. Ha quindi un ruolo di tutela, da un lato, e di promozione attiva dall’altro. Le Consigliere di Parità della Provincia di Cosenza, l’avvocato Rosellina Madeo consigliera di parità effettiva e la dott. ssa Giulia Caminiti consigliera di parità supplente, Pubblici Ufficiali nell’esercizio delle loro funzioni, sono state nominate con D.M. del 9 marzo 2006 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.64 del 17 marzo 2006.

I paragrafi successivi sono destinati alla descrizione degli organi politici e delle risorse umane della Provincia. Al fine di dare un quadro più completo ed innovativo al bilancio sociale si è scelto di tener conto anche del genere.

Giunta e Consiglio Composizione di genere della Giunta Giunta

Donne

Uomini

%D

%U

12

4

8

33%

67%

Composizione Giunta % di genere 33%

67% %D

%U


32 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Composizione di genere del Consiglio Consiglieri Eletti

Donne elette

Uomini eletti

% Donne sugli eletti

% Uomini sugli eletti

36

2

34

6

94

% di genere Consiglieri Provinciali 6%

94% %D

%U

Distribuzione per sesso ed età dell’organismo politico amministrativo dell’Ente Categoria

26/30

31/35

36/40

41/45

46/50

51/55

56/60

61/65

66/70

71/90

F

M

F

M

F

M

F

M

F

M

F

M

F

M

F

M

F

M

F

Presidente

1

Consigliere

1

2

1

4

1

3

10

10

2

1

1

Assessore

2

1

1

1

1

1

1

4

Composizione di genere delle Commissioni Consiliari Dato complessivo Totale componenti

Donne

Uomini

60

3

57

% componenti per genere 6%

94% %D

%U

M


33 Governance e organizzazione

Da evidenziare il dato complessivo non tiene conto del fatto che vi sono delle ripetizioni. Le commissioni consiliari sono composte da dodici componenti e ogni singolo componente può far parte di una o più commissioni. In tale maniera il dato risulta più corretto e veritiero. Dettaglio

Nome Commissione

Componenti

Uomini

Donne

%U

%D

Politica Istituzionale Bilancio Programmazione Economica

12

12

0

100%

0%

Viabilità - Edilizia Scolastica Lavori Pubblici

12

10

2

83%

17%

Politiche Sociali - Attività Culturali - Sport Turismo - Agriturismo - Beni Culturali

12

12

0

100%

0%

Mercato del lavoro formazione e problemi giovanili

12

12

0

100%

0%

Ambiente e territorio

12

11

1

92%

8%

Trasporti ed attività produttive

12

11

1

92%

8%

Consigliere di parità Del ruolo delle Consigliere di Parità ci siamo occupati all’inizio del paragrafo; in questa sede ci occorre sottolineare alcune delle funzioni più importanti prima di effettuare l’analisi di genere in riferimento alle risorse umane. Funzioni: • rilevano le situazioni di squilibrio e, più in generale, si pongono a garanzia contro le discriminazioni; • garantiscono la coerenza con il tema delle pari opportunità delle politiche di sviluppo territoriale; • sostengono le politiche attive del lavoro sotto il profilo della promozione e della realizzazione delle pari opportunità; • promuovono l’attuazione delle politiche di pari opportunità da parte di soggetti pubblici e privati che operano nel mercato del lavoro; • collaborano con le Direzioni Provinciale del Lavoro nella rilevazione di violazioni alla normativa e contro le discriminazioni, con gli assessorati al lavoro degli enti locali e con gli organismi di parità degli enti locali; • verificano i risultati dei progetti di azioni positive della legge 125 del 1991; • sono componenti di diritto della commissione tripartita Provinciale.


34 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Il personale Lo studio mira a valutare la presenza delle donne, sia da un punto di vista qualitativo che quantitativo all’interno del personale della Provincia. L’analisi è stata condotta per l’anno 2008 e, ove ritenuto utile, per l’intero periodo investigato (2004-2009). Le donne rappresentano il 27,90% del personale della Provincia in servizio al 31 dicembre 2008. Nel corso del 2008 è stato nominato Ernesto Gagliardi quale Segretario Provinciale. Si è scelto di non inserire questa figura nella nostra indagine, al fine di rendere massimo il grado di comparabilità tra gli esaminati.

Personale in servizio al 31.12.2008 (compreso quello a tempo determinato) Categoria

Uomini

Donne

Totale

A

0

0

0

B1

159

31

190

B3

140

50

190

C

309

123

432

D1

155

87

242

D3

63

28

91

DIR.

11

5

16

D.G.

0

0

0

837

324

1161

Totale

Il genere femminile, al pari di quello maschile, è presente in tutte le categorie e, in particolar modo, nella categoria C ed in quella D1. Questo significa che non vi è discriminazione di genere nel personale dell’ente e che le donne, in proporzione al numero, occupano posizioni migliori rispetto agli uomini.

Personale di genere femminile in servizio (per anno) Categoria

2004

2005

2006

2007

2008

A

11

11

11

0

0

B1

16

15

20

31

31

B3

51

50

51

51

50

C

84

81

132

128

123

D1

48

47

92

88

87

D3

14

14

26

26

28

DIR.

4

4

6

6

5

D.G.

0

0

0

0

0

228

222

338

330

324

Totale


35 Governance e organizzazione

Nel corso degli anni il numero di donne in servizio presso la Provincia di Cosenza è cresciuto ed il suo incremento, dal 2004 al 2008, è stato del 42,10%. Altro dato fondamentale da considerare è quello qualitativo: la categoria A, dal 2007 in poi, non ha più unità di personale e, a partire dal 2006, le categorie C, D1 e D3 sono cresciute rispetto al precedente anno rispettivamente del 63%, del 95,7% e dell’85,7%. Questo indica elevato grado di scolarità del genere femminile.

Personale di genere femminile in servizio per categoria ed anno 150

100

50

0 2004

2005

A

B1

2006

B3

C

D1

2007

D3

DIR.

2008

D.G.

Evoluzione dato personale di genere femminile in servizio

324

2008

330

2007

338

2006 222

2005

228

2004 0

50

100

150

200

250

300

350

La seguente tabella descrive le caratteristiche anagrafiche del personale con particolare riguardo all’età ed al genere. Una attenta valutazione della tabella fa comprendere che le donne sono mediamente più giovani degli uomini. Il 65% delle donne ha meno di 56 anni. Per gli uomini tale percentuale si attesta al 60%. La fascia di età che accoglie più unità di personale è quella che va dai 51 ai 55 anni seguita da 56/60 e da 46/50. Le giovani donne (fino a 40 anni) sono più presenti nelle categorie C e D3 e ciò è indice di elevata scolarità e professionalità. Gli uomini – di pari età - risultano più distribuiti nelle varie categorie.


36 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Fasce d’età, sesso e categorie al 31.12.2008 (personale di ruolo) Categoria

26/30

31/35

36/40

41/45

46/50

51/55

56/60

61/65

66/70

F

M

F

M

F

F

F

F

F

F

F

A

1

4

1

B1 B3 C D1 D3 DIR. D.G. Totale Totale fasce d’età

M

1 2 9

24 14 22 3 9 1

4

18

10

40

14

73

2 1

0

7 2 5

13 2 18 4 3

M

7 2

22

2

50

M

11 9 25 9 3

M

40 19 59 8 8 2

35 41 86 66 8 5

5 8 34 26 11 2

23 40 84 51 17 4

57

136 125 241

86

219 23

87

7 28 41 40 8 1

M

193

366

M

5 20 2 6 5 29 10 20 1 9 1

305

85

Totale

M

1 1

3 1 4

0 190 171 431 242 91 16 0

2

8

1141

108

10

1141

Distribuzione del personale per fasce d’età, sesso e categoria 80 70 60 50 40 30 20 10 0

F

M

25/29

F

M

F

30/34

M

F

35/39

A

B1

M

F

40/44 B3

M

F

45/49

C

D1

M

F

50/54 D3

M

F

55/59

DIR.

M

60/64

F

M

65/70

D.G.

Struttura professionale e distribuzione per sesso

Donne

% D su Tot D

Uomini

% U su Tot U

Totale

% Cat. su Tot Categoria

% D su Categoria

A

0

0,00%

0

0,00%

0

0,00%

0,00%

B1

31

9,57%

159

19,00%

190

16,37%

16,32%

B3

50

15,43%

140

16,73%

190

16,37%

26,32%

C

123

37,96%

309

36,92%

432

37,21%

28,47%

D1

87

26,85%

155

18,52%

242

20,84%

35,95%

D3

28

8,64%

63

7,53%

91

7,84%

30,77%

DIR.

5

1,54%

11

1,31%

16

1,38%

31,25%

D.G.

0

0,00%

0

0,00%

0

0,00%

0,00%

324

100%

837

100%

1161

100%

Categoria

Totale


37 Governance e organizzazione

Nella struttura professionale non esiste alcuna discriminazione di genere. Nelle posizioni apicali - D1, D3 e DIR. - la percentuale delle donne, in relazione al totale delle stesse, è superiore a quella degli uomini di sette punti percentuali nella categoria D1 e nelle restanti due categorie il dato, sostanzialmente, è equivalente a quello del genere maschile ma con lievi punti di vantaggio. La maggiore concentrazione delle donne si ha nelle categorie C e D1. Gli uomini, ad eccezione della categoria C che registra quasi il 36,92% sono distribuiti abbastanza omogeneamente nelle rimanenti categorie (B1, B3, D1).

40%

36,92%

37,96%

35%

26,85%

30% 25% 20%

15,43%

15% 10%

18,52%

19,00%

16,73%

9,57%

8,64%

0,00%

5%

7,53%

0,00%

1,54%

0,00%

0,00%

1,31%

0% A

B1

B3

C

% D SU TOT D

D1

D3

DIR.

D.G.

% U SU TOT U

La seguente tabella ha il fine di verificare se vi sia sproporzione di genere sfavorevole alle donne in funzione delle tipologie contrattuali “deboli”, quali le collaborazioni coordinate e continuative ed i contratti a termine. È utile considerare che, vista la difficoltà degli enti locali di effettuare nuove assunzioni a causa dei vincoli annualmente imposti dalle leggi finanziarie e visto che i contratti di lavoro atipico costituiscono una tipologia di lavoro relativamente recente, l’Amministrazione Provinciale spinge verso un sostanziale equilibrio tra generi all’interno del proprio organico di personale.

Distribuzione per sesso del personale con contratto di lavoro a termine (2008)

D

U

TOT.

%D

%U

TOT

Collaborazioni Coordinate Continuative

1

2

3

33,33%

66,67%

100%

Contratto A Termine

12

10

22

54,55%

45,45%

100%

Totale

13

12

25

52,00%

48,00%

100%


38 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

CONTRATTO A TERMINE

54,55%

COLLABORAZIONI COORDINATE CONTINUATIVE

45,45%

33,33%

0%

66,67%

20%

40%

%D

60%

80%

100%

%U

Il part-time è un istituto che può essere utilizzato tanto dagli uomini quanto dalle donne. Abitualmente, sono le donne che, occupandosi della gestione familiare, ne usufruiscono di più. Nel caso della Provincia di Cosenza vi è, invece, un sostanziale pareggio dei dati in quanto 3 sono le donne che usufruiscono del part-time mentre gli uomini sono 2. In generale, il part-time non è molto utilizzato dai dipendenti in quanto il dato aggregato rapportato al numero dei dipendenti non arriva neanche all’1%. Utilizzo del Part-Time (anno 2008) D. Part-Time

U. Part-Time

A

B1

2

2

C

1

1

2

D1

1

1

D3

Categoria

B3

Totale

DIR.

D.G.

Totale

3

2

5

Gli uomini hanno effettuato il maggior numero di giornate di assenza, 40.348 giornate su 58.577. Ponderando tale valore con la rilevanza del genere sul totale delle risorse umane emerge peraltro che le donne hanno effettuato, in media, 56 giornate di assenza e gli uomini 49. Tali valori vanno considerati però anche alla luce del fatto che gli uomini hanno goduto di periodi di aspettativa e/o maternità per 170 giorni mentre le donne hanno usufruito di 77 giorni per aspettativa e/o maternità. Sottraendo alle giornate di assenza i periodi di aspettative e maternità risulta che le donne hanno usufruito - in media - di un periodo di assenza pari a circa 55 giorni (non ancora in linea con quello degli uomini – 48 giornate in media dal dato normalizzato - ma in linea con la media nazionale nel settore pubblico). Nell’ultimo anno, il dato di giornate medie di assenza è rimasto costante per gli uomini e diminuito per le donne.


39 Governance e organizzazione

Numero medio di giornate di assenza del personale anni 2004/2008 Anno

Donne

Uomini

Totale

% Donne

% Uomini

2004

59

52

111

53%

47%

2005

60

50

110

55%

45%

2006

42

33

75

56%

44%

2007

59

49

108

55%

45%

2008

56

49

105

53%

47%

Media delle giornate di assenza del personale

120 100 80

52

50

49

59

56

33

60 40

49

59

60

2004

2005

42

20 0

2006 Donne

2007

2008

Uomini

Giornate di assenza del personale anno 2008 Donne (324 unitĂ )

Uomini (829 unitĂ )

Totale

% Donne

% Uomini

18.229

40.348

58.577

31%

69%

Totale giornate di assenza uomini e donne

18.229 GIORNATE ASSENZA DONNE GIORNATE ASSENZA UOMINI

40.348


40 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Nella figura seguente verrà normalizzato il dato, ossia si terrà conto della proporzione tra uomini e donne nell’organico della Provincia ed il dato verrà, inoltre, depurato dei periodi di aspettativa e maternità fruiti, nel 2008. Nel 2008 nessuna unità di personale ha utilizzato congedi per maternità/paternità. Sono stati fruiti solo periodi di aspettativa nella misura media di 0,23 giornate per le donne e 0,20 giornate per gli uomini.

Personale che ha fruito di periodi di aspettativa (giorni) nel corso del 2008

Categoria

Periodi di aspettativa fruiti

Periodi di congedo per maternita’/ paternita’ fruiti

Totale

D

U

D

U

A

0

B1

66

66

B3

0

C

11

170

181

D1

0

D3

0

DIR.

0

D.G.

0

TOTALE

77

170

0

0

247

Giornate di assenza del personale anno 2008 - risultato normalizzato

GIORNATE ASSENZA DONNE GIORNATE ASSENZA UOMINI

47% 53%


41 Governance e organizzazione

La formazione I programmi formativi della Provincia sono rivolti a tutto il personale in servizio ed ai collaboratori. La maggiore presenza di uomini agli eventi formativi deriva, anche qui, dal loro peso sul totale delle risorse umane. E’ da evidenziare che insieme ai programmi formativi in aula sono stati sviluppati modelli più innovativi di formazione a distanza. Il dato di partecipazione del genere femminile agli eventi formativi risulta migliore rispetto ai due precedenti anni. Dal 2007 al 2008 le donne che hanno partecipato a programmi formativi sono aumentate del 300%.

Programmi formativi anni 2004\2008 Anno

Durata

Numero Presenze

N. Corsi

N. Giornate

Dirigenti

Funzionari (Cat. D)

Altri (Cat. A,B e C)

Totale

Neo Assunti

Donne

2004

20

132

4

14

167

185

-

82

2005

39

171

4

35

42

81

-

37

2006

33

126

15

30

211

256

-

28

2007

22

124

17

35

118

170

-

68

2008

50

254

28

133

560

721

-

201

Numero di donne che hanno partecipato a corsi formativi

250 200 150 100 50 0 DONNE

2004

2005

2006

2007

2008

82

37

28

68

201


42 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Aree tematiche

N. Corsi

N. Giornate

Dirigenti

Funzionari (cat.D)

Altri (Cat.A,B e C)

Totale

Neo assunti

Donne

Formazione anno 2008 per area tematica

Comunicazione

1

15

0

46

141

187

100

Giuridico Amministrativo

6

29

4

2

0

6

1

Manageriale

2

19

5

0

0

5

1

Economia\Finanza

8

13

7

35

23

65

14

Informatica

5

55

0

23

91

114

44

Lingue

1

40

1

10

4

15

12

Internazionale

1

6

1

0

1

0

Multidisciplinare

0

Organizzazione

10

44

4

6

216

226

29

Area Tecnica

16

33

7

10

85

102

3

Totale

50

254

28

133

560

721

0

201

Formazione interna La Provincia riserva un’attenzione particolare alla qualifica del suo personale (co 4 art 7 del D. Lgs 165/2001) attraverso la formazione. I corsi di formazione organizzati prevedono anche una valutazione dell’efficacia della formazione acquisita dal dipendente. Collaboratori e personale dipendente vengono valutati annualmente dal nucleo di valutazione.

Investimento (euro) in formazione interna

2005

2006

2007

2008

DIRIGENTI

4.940

42.396

11.233

11.000

DIPENDENTI

224.037

189.006

160.798

248.000

Totale

228.977

228.402

172.031

259.000


43 Governance e organizzazione

I Sindacati Le sigle sindacali che rappresentano i lavoratori della Provincia sono CIGL, CISL, UIL, FIADEL CSA, UGL, SNALS, CONFAIL e CISAL EE.LL. CSA. Con essi l’Amministrazione intrattiene rapporti mediante riunioni periodiche. CGIL: Confederazione Generale del Lavoro CISL: Confederazione italiana sindacati lavoratori UIL: Unione Italiana del Lavoro FIADEL CSA: Federazione Italiana Autonoma Dipendenti Enti Locali UGL: Unione Generale del Lavoro SNALS: Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori Scuola CONFAIL: Confederazione Autonoma Italiana del Lavoro CISAL EE.LL. CSA: Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori enti locali n. iscritti sigla sindacale 2004

2005

2006

2007

2008

CGIL

119

119

134

117

116

CISL

280

280

310

320

298

UIL

27

27

28

24

17

CSA (FIADEL)

32

32

37

3

36

FENAL

4

0

0

0

0

UGL

0

0

3

3

3

SNALS

0

0

3

3

2

CONFAIL

0

0

2

2

2

CISAL EELL CSA

0

0

5

0

38

NON ISCRITTI

350

339

709

716

685

TOTALE

812

797

1231

1188

1197

Numero iscritti sigle sindacali 2004-2008 800 600 400 200 0 2004

2005

2006

2007

2008

CGIL

CISL

UIL

CSA (FIADEL)

FENAL

UGL

SNALS

CONFAIL

CISAL EELL CSA

NON ISCRITTI


44 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Comunicazione Al fine di raggiungere i diversi portatori di interesse la Provincia ha organizzato un sistema di comunicazione basato, principalmente, sugli strumenti di seguito descritti.

Ufficio stampa L’attuale amministrazione Provinciale si caratterizza quale realtà istituzionale orientata con decisione verso un processo di cambiamento e miglioramento globale della realtà dell’intero territorio. I suoi obiettivi strategici costituiscono, in questo quadro, un unicum con quelli di comunicazione intesa quale partecipazione delle scelte e delle azioni alla collettività. L’azione amministrativa improntata fortemente verso lo sviluppo del territorio, la sua crescita, la sua promozione è costantemente comunicata ai cittadini attraverso l’Ufficio Stampa che ha il compito di rendere note le attività dell’Ente. L’idea che muove questo contesto è quella di un flusso orientato a raggiungere quanti più cittadini possibile. Per il raggiungimento di questo obiettivo, l’Ufficio Stampa, che si avvale di professionisti della comunicazione, ha il compito di promuovere efficacemente azioni specifiche volte allo sviluppo di un sistema di comunicazione integrata. Gli strumenti di lavoro utilizzati tendono a creare un rapporto con Agenzia di Stampa, Giornali, TV, Radio, Testate on line, locali e nazionali, che veicolano il flusso delle informazioni: • Redazione di Comunicati Stampa che riguardano l’attività del Presidente, della Giunta, del Consiglio, delle singole Commissioni e dei Settori; • Organizzazione di Conferenze Stampa nel caso in cui le azioni da comunicare abbiano rilevanza ancora più marcata e specifica; • Pubblicazione delle notizie sul Sito Internet della Provincia di Cosenza; • Produzione supporti audiovisivi (fotografie, cd-rom ecc.); • Produzione di materiale divulgativo, di promozione e valorizzazione azioni dell’Ente (brochures, materiale per marketing territoriale, pubblicità). Ancora, l’Ufficio Stampa cura l’organizzazione di eventi correlati all’attività della Provincia di Cosenza quali, ad esempio, i Meeting della Fondazione Europa-MezzogiornoMediterraneo. L'ufficio stampa ha collaborato con il settore informatico alla realizzazione del nuovo portale della Provincia di Cosenza che si caratterizza quale strumento di flusso comunicativo ed interazione rafforzati con la comunità e con i singoli enti locali.


45 Governance e organizzazione

Portale della Provincia Uno degli strumenti di comunicazione che offre le maggiori possibilità di sviluppo è certamente il portale Internet della Provincia. L’ente dedica particolare cura ed attenzione al proprio sito Internet www.provincia.cs.it, perché convinta si tratti del mezzo più adatto al fine di raggiungere tutti i suoi stakeholder. Nel mese di dicembre 2008, la Provincia di Cosenza lancia il nuovo portale web con l’obiettivo di fornire al maggior numero di cittadini, imprese ed enti un rapido e facile accesso alle informazioni sull’Amministrazione, al fine di accrescere la loro partecipazione alla vita pubblica e rendere ulteriori garanzie di trasparenza. Il portale è stato pensato per essere strumento finalizzato a: • comunicare ciò che riguarda l’Ente, il suo ruolo, i suoi compiti e funzioni, i suoi organismi interni ed anche la sua storia; • divulgare in maniera completa e organica le informazioni derivanti dalle varie attività istituzionali; • erogare servizi che competono alla Provincia nel suo ruolo di governo ed indirizzo; • creare un canale bidirezionale con i cittadini, le aziende e il territorio, per dare una risposta tempestiva alle loro necessità di informazione. Nella sua nuova veste grafica, con software e strutturazione dei contenuti più organici, semplicità di utilizzo, in linea con i requisiti normativi sull’accessibilità, il portale offre diverse novità rispetto alla precedente versione: • la sperimentazione di una web-tv per la diffusione di video via streaming (on-demand e live) sugli eventi/occasioni istituzionali di maggiore importanza; una sezione video che propone i principali eventi tramite un canale multimediale; • accessibilità: particolare attenzione è rivolta alle problematiche d’accessibilità ed al rispetto degli standard W3C e delle linee guida WAI per rendere le informazioni del portale fruibili anche da parte di tutti quegli utenti che hanno specifiche esigenze; • la ricerca avanzata, che con un potente motore di ricerca consente di recuperare velocemente le informazioni desiderate; • la disponibilità delle RSS, che rende fruibili le informazioni in tempo reale su altri siti e sui propri computer; • l’integrazione con il sistema di geo-localizzazione GoogleMaps che consente di localizzare tutte le sedi della Provincia di Cosenza e tutti i Comuni della provincia di Cosenza. In particolare sono da evidenziare i profili orientati ai cittadini, i turisti, le aziende e gli enti e le aree tematiche dedicate alle attività svolte dalla Provincia. In queste ultime verranno raggruppate tutte le informazioni prodotte dai vari settori in maniera trasversale, al fine di realizzare una navigazione per temi e argomenti che prescinda dalla conoscenza dell’organizzazione e delle strutture. Non mancano inoltre i servizi on-line, come modulistica, atti, delibere, bandi, appalti, concorsi e altro ancora. A breve saranno disponibili ulteriori servizi e strumenti che consentiranno un maggior dialogo fra il pubblico e l’Istituzione. Il portale sarà per breve e necessario tempo on-line in fase sperimentale; alcuni contenuti e servizi non appaiono ancora nella loro forma definitiva. Rinnovandosi, il portale si sottopone anche al giudizio dei propri visitatori, invitati a far prevenire commenti, suggerimenti e opinioni compilando il modulo previsto.


46 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Home page Le funzioni del sito non sono, dunque, meramente informative ma, al contrario, mediante tale strumento, la Provincia è in grado di snellire alcune procedure ed interagire con i soggetti interessati; è questo il caso di alcuni bandi accessibili on-line mediante la compilazione di specifici application form. La struttura del nuovo sito internet è innovativa, semplice e lineare. La grafica è moderna e la distribuzione dei contenuti rende la navigazione estremamente intuitiva (user friendly). E’ semplice trovare ciò che si cerca e, inoltre, gli argomenti sono correlati tra loro da numerosi link di collegamento. A dimostrazione della vicinanza agli stakeholder, tutte le informazioni fornite sono corredate da indirizzo, numero di telefono e casella di posta elettronica dei soggetti a vario titolo collegati all’informazione ricercata, in modo da poter ricevere ulteriori informazioni in merito. Il portale è suddiviso in area pubblica ed area privata (intranet).

Anche nel 2008 il trend è confermato: più del doppio di pagine visitate rispetto al 2007!

L’home page contiene le seguenti aree: • In primo piano: area nella quale sono contenute le notizie più recenti di natura istituzionale; • Ultime notizie: area nella quale sono contenute sia notizie più complesse ed articolate rispetto alla precedente area (con articoli, foto e servizi) sia avvisi pubblici per la concessione di benefici economici riguardanti i diversi settori (ad esempio sport, cultura, ambiente, protezione civile); • Siti tematici: in questa area sono raccolti i link dei siti relativi a servizi gestiti dalla Provincia (informagiovani, biblioteca Provinciale, gestione integrata dei rifiuti, portale del lavoro etc.) Sulla parte destra si trova un utile motore di ricerca tramite parole chiave con la possibilità di circoscrivere la ricerca stessa ad una delle diverse sezioni. Al di sotto del citato motore di ricerca vi sono dei link di grande utilità quali: • settori: fornisce l’accesso in maniera diretta al settore ricercato; • bandi ed avvisi: nel quale sono pubblicati tutti i bandi di gara e di concorso sia dell’Ente Provincia che degli altri Enti presenti sul territorio ed i rispettivi esiti; • contatti: inserendo nome e cognome del dipendente ricercato, è possibile ottenere numero di telefono ed indirizzo e-mail; • gallerie multimediali: in cui sono pubblicate le foto ed i video delle notizie e degli eventi che vedono coinvolta la Provincia; • agenda: con il calendario delle attività concernenti gli organi di governo dell’ente; • chiedilo all’URP: importante linea di collegamento tra la Provincia e gli stakeholder. Fornisce la descrizione e le funzioni dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico e consente di dialo-


47 Governance e organizzazione

gare in maniera diretta con lo stesso. In questa nuova versione, per ogni pagina visitata, vengono forniti, sulla sinistra, i numeri telefonici e gli indirizzi e-mail dei soggetti coinvolti (personale dell’ente) in grado di fornire delucidazioni ed ulteriori informazioni.

Schermata di accesso all’area riservata (intranet) Quest’area del sito è accessibile ai soli soggetti abilitati, dotati di password ed username. Vi possono, dunque, accedere i soli dipendenti dell’ente dai computer in dotazione. L’area intranet è suddivisa in due parti: • “in primo piano”: vi sono tutte le novità ed i nuovi inserimenti di dati e comunicazioni; • “menù di scelta per macroaree”: situato sulla sinistra e composto da Bilancio, Comunicazioni, Concertazione, Modelli ufficiali, Regolamenti, Utilità varie. Lo strumento intranet si rivela di estrema utilità per i dipendenti in quanto hanno la possibilità di accedere in maniera diretta e veloce alle comunicazioni istituzionali e sindacali, hanno la possibilità di consultare tutte le banche dati di cui si è dotato l’ente (nella sezione “utilità varie”) nonché il regolamento interno ed il regolamento di contabilità e, infine, hanno sempre la disponibilità di tutta la modulistica on-line e la possibilità di controllare il proprio stipendio on-line. Importante novità del nuovo portale è la possibilità di gestire i contenuti da parte dei diversi settori. Infatti, sono stati nominati e formati due referenti per ogni settore dell’ente – complessivamente cinquanta utenze – che hanno la possibilità di modificare ed aggiornare i contenuti del sito in maniera diretta. In questo modo le procedure risultano notevolmente snellite e le informazioni più velocemente fruibili. L’efficacia del sito Internet quale strumento di comunicazione è confermata dai numeri che sono raddoppiati rispetto allo scorso anno: giornalmente sono state visitate, in media, 2.966 (2.059 pagine nel 2007 e 907 nel 2006), i download di documenti, misurati in gigabyte, sono stati 950.66 (477,66 nel 2007) con una media giornaliera di 2,70 gigabyte. Ogni unità ( ) rappresenta 5.000 richieste di pagine o parti di esse Mese

Pagine visitate

Gennaio 2008

68.876

Febbraio 2008

68.653

Marzo 2008

69.345

Aprile 2008

165.757

Maggio 2008

166.557

Giugno 2008

93.040

Luglio 2008

80.558

Agosto 2008

56.996

Settembre 2008

71.189

Ottobre 2008

84.488

Novembre 2008

75.147

Dicembre 2008

45.742


48 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Totale pagine visitate per anno

1.046.348

1.200.000

1.000.000 751.713 800.000

600.000 328.265 400.000

200.000

0 2006

2007

2008

Periodico della Provincia Il giornale “La Provincia di Cosenza” è uno strumento di comunicazione che si rivolge a tutti i cittadini. Viene distribuito, su richiesta, gratuitamente. È disponibile nella versione on-line sul sito www.provincia.cs.it. Il giornale viene redatto e pubblicato con cadenza mensile e, nella sua ultima versione, si presenta come una rivista contenente notizie di natura politica, istituzionale, culturale e sociale. Nel 2007, in occasione del cinquecentenario dalla morte di Sen Francesco di Paola, è stato redatto un numero speciale monotematico interamente dedicato alla vista del Santo e, nei primi mesi del 2008, a seguito della forte apprezzamento da parte della collettività la Provincia ha redatto un secondo numero monotematico speciale. Anche il Presidente della Repubblica ha espresso il proprio apprezzamento in merito con un telegramma indirizzato al Presidente Oliverio.


49 Governance e organizzazione

Giornale della Provincia “La Provincia informa” è un nuovo mezzo di informazione e comunicazione dell’Ente. Costituisce il supplemento periodico della rivista ufficiale della Provincia di Cosenza diretta da Francesco Dinapoli. L’agile strumento, stampato in formato tabloid, è composto da otto facciate in quadricromia ed ha come scopo fondamentale quello di informare i cittadini della provincia di Cosenza e non solo, sulle iniziative, i fatti e gli avvenimenti che riguardano l’Amministrazione Provinciale. La sua distribuzione è gratuita. In ogni numero, solitamente monotematico, è contenuto l’editoriale del Presidente Oliverio.



Parte II

Le macro aree di intervento

La seconda parte del Bilancio Sociale di Mandato è articolata per macro-aree di intervento, rispetto alle quali sono rendicontati i risultati raggiunti dall’Ente per gli esercizi 2004-2009. Le macro aree di intervento sono rendicontate tenendo conto di quanto previsto dal programma di governo


52 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Le Macro Aree di intervento Le macro-aree di intervento sono aggregazioni significative di attività definite in base alla omogeneità delle politiche, dei destinatari dell’azione amministrativa, degli obiettivi perseguiti e degli effetti prodotti. È facoltà di ciascun ente scegliere su quali aree porre l’enfasi in funzione delle proprie scelte strategiche, per la Provincia di Cosenza le macro-aree di intervento sono cinque: • Patrimonio, edilizia, trasporti, viabilità ed infrastrutture • Servizi alla collettività • Territorio e ambiente • Economia, lavoro e formazione professionale • Servizi interni, programmazione e internazionalizzazione Allocazione delle risorse per macro area anno 2008 14% 21% 3%

Servizi alla collettività Patrimonio, edilizia, trasporti, viabilità e infrastrutture Territorio ed Ambiente

9%

Economia, lavoro e formazione professionale

53%

Servizi interni Programmazione ed Internazionalizzazione

Allocazione delle risorse per macro area 2006-2008* Servizi alla collettività

60%

53%

60%

39%

50% 40% 30% 20%

Territorio ed Ambiente

25% 15%

17%

16% 9% 5%

21% 9% 14% 3%

8% 6%

10% 0%

2006

Patrimonio, edilizia, trasporti, viabilità e infrastrutture

2007

2008

Economia, lavoro e formazione professionale Servizi interni Programmazione ed Internazionalizzazione

* non sono rappresentati i dati relativi agli anni 2004 e 2005 poiché la differente organizzazione dell’ente ante 2006 non li rende confrontabili


53 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Prima macro area di intervento Patrimonio, Trasporti, Viabilità, Edilizia ed Infrastrutture Assessorati e unità organizzative coinvolte

Assessore Giuseppe Gagliardi (ggagliardi@provincia.cs.it) Delega: Trasporti Dirigente Claudio Carravetta, Trasporti.

Assessore Oreste Morcavallo (oreste.morcavallo@provincia.cs.it) Deleghe: Edilizia pubblica e scolastica, Rapporti con gli ordini professionali e forensi. Dirigente Francesco Molinari, Edilizia pubblica ed impiantistica sportiva.

Assessore Arturo Riccetti (ariccetti@provincia.cs.it) Deleghe: Viabilità, Infrastrutture, Patrimonio Dirigente Francesco Basta, Viabilità; Dirigente Francesco Tucci, Patrimonio ed espropri.

Principali portatori di interesse Interni: settori di riferimento della Provincia di Cosenza Esterni: collettività, istituzioni e popolazioni scolastiche, comuni, associazioni e fondazioni per la sicurezza stradale, soggetti diversamente abili, lavoratori precari, enti locali, fondazioni, ditte, Telecom, Enel, Snam, Università, Ordini Professionali.


54 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008

La Provincia acquista nuove sedi, ristruttura ed ammoderna quelle esistenti per: • una maggiore razionalizzazione delle risorse; • contro la politica dei fitti; • una migliore funzionalità degli uffici.

Palazzo degli Uffici di Vagliolise Viale Crati - 87100 Cosenza

Sede Centrale Palazzo del Governo Piazza XV Marzo, 5 87100 Cosenza

Sede Corso Telesio Corso Telesio, 17 87100 Cosenza

Sede Palazzo Lecce Via Romualdo Montagna 87100 Cosenza


55 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008

Tra i più significativi servizi alla vasta utenza, la Provincia di Cosenza ha pensato di razionalizzare la funzionalità degli uffici garantendone l’accorpamento e di conseguenza la migliore raggiungibilità da parte del pubblico. Allo scopo, l’Amministrazione ha acquistato nuove sedi, ristrutturato in maniera pregevole e recuperando un vasto patrimonio architettonico ed artistico, ammodernato quelle esistenti. Incrementando notevolmente il proprio patrimonio immobiliare la Provincia ha raggiunto anche l’importante obiettivo di ridurre in maniera sostanziale le spese sostenuto per molti anni per l’affitto di strutture nelle quali dislocare i propri uffici.

Nome del Progetto

Descrizione Un importante obiettivo programmatico raggiunto dall’Amministrazione è l’acquisto del Palazzo ex Carime di Vaglio Lise. L’investimento pari a 7 milioni di Euro consente di razionalizzare l’organizzazione logistica di molti uffici provinciali per lungo tempo sparsi in varie parti della città di Cosenza nonché abbattere i costi che la Provincia ha sopportato per il pagamento di fitti, pari a più di 1 milione e 300 mila Euro.. L’estesa superficie dell’immobile, collocato in una area strategica e servita dalle più importanti direttrici di mobilità del territorio (SS 107- stazione ferroviaria; progettata strada in Destra Crati e metropolitana leggera; svicoli A3) ) ospiterà la quasi totalità degli uffici provinciali in una unica struttura efficiente che diventerà un centro di riferimento per la vasta utenza. Nessun costo aggiuntivo è stato sopportato dall’Amministrazione per l’adeguamento dell’immobile, che è stato eseguito a totale carico della parte venditrice.

La ripartizione della superficie commerciale dell’immobile

Acquisto Palazzo Ex Carime

Livello - 1 Interrato

Mq. 329,30

Adibiti a deposito

Livello - 1 Interrato

Mq. 2792,75

Adibiti a deposito / Parcheggi

Livello - 1 Interrato

Mq. 518,64

Adibiti a mensa aziendale

Livello - 1 Interrato

Mq. 262,54

Adibiti a Caveau e locali tecnici

Superficie totale Livello - 1

Mq. 3903,23

Livello 0 Piano Terra

Mq. 1028,46

Adibita ad usi diversi

Livello 1 Piano Primo

Mq. 1074,89

Adibita ad uffici

Livello 2 Piano Secondo

Mq. 1074,93

Adibita ad uffici

Livello 3 Piano Terzo

Mq. 1075,06

Adibita ad uffici

Livello 4 Piano Quarto

Mq. 1075,07

Adibita ad uffici

Livello 5 Piano Quinto

Mq. 1075,09

Adibita ad uffici

Livello 6 Piano Sesto

Mq. 1075,09

Adibita ad uffici

Per un totale di Mq. 11.381,82


56 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008

Nome del Progetto

Descrizione

Il restauro del Palazzo del Governo di Piazza XV Marzo

Eccezionale e quanto mai evidente testimonianza dell’impegno della Provincia in direzione della qualificazione del proprio patrimonio ma anche della valorizzazione del centro storico di Cosenza è il restauro del Palazzo del Governo di piazza XV Marzo, sede dell’Amministrazione . Un edificio dalla storia complessa ed emblematica della città di Cosenza, nel quale convergono vicende politiche, sociali, economiche e storico-artistiche. Un edificio che, nella sua possente mole, si erge su preesistenze cinquecentesche ma che risale -nelle sue dimensioni e nella sua attuale struttura- alle campagne architettoniche del XVIII secolo (quando fu costruito il Monastero di Santa Maria di Costantinopoli tuttora visibile, in alcune parti, nei sotterranei del palazzo) e del XIX secolo quando, da iniziale sede condivisa di Amministrazione Provinciale e Prefettura, l’edificio visse una fase di intenso sviluppo e ammodernamento architettonico ed artistico, in linea con la temperie otto e novecentesca del resto d’Italia. Il Palazzo ospita sale elegantissime, dipinte da artisti fiorentini e napoletani e informate della coeva tradizione decorativa e rende merito alle maestranze locali che hanno partecipato alla realizzazione del cantiere, grazie alla lungimiranza dell’Istituzione che ha saputo alimentare lo studio e l’attività artistica tra i suoi giovani. La Sala del Consiglio -decorata con ritratti dei cosentini illustri accompagnati da glorie nazionali e dalle allegorie della Provincia e delle sue attività- e la Sala degli Specchi -con i suoi eleganti lampadari, la carta da parati purpurea, le decorazioni murali tuttora in corso di studio e a breve rivelate e gli specchi dorati- ne sono un emblematico esempio e si collocano su un’asse culturale che connette Cosenza alle capitali artistiche del passato, prime fra le quali Firenze, Napoli e Roma. Da sottolineare l’opera preziosa di raccolta e catalogazione di tutti gli atti del Consiglio e delle Giunta dalla costituzione della Provincia ad oggi, esposta nella elegante Sala della Giunta. I lavori eseguiti per la rinascita e la rivitalizzazione di questo presidio di attività amministrative hanno previsto un investimento di più di 10 milioni di Euro e sono stati relativi al consolidamento statico delle strutture, al rifacimento di alcuni solai e del tetto, ad opere di restauro e finitura, al restauro dei dipinti della Sala del Consiglio e della Sala degli Specchi e della magnifica facciata in piazza XV marzo; all’arredo dei locali di rappresentanza e di uffici. Gli interventi hanno inoltre compreso lavori di adeguamento sismico dell’edificio e opere impiantistiche e di finitura tuttora in corso.

Risorse Finanziarie Impiegate € 16.000.000


57 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Giuseppe Gagliardi Dirigente C. Carravetta

Trasporti Educazione e sicurezza stradale

Nome del Progetto

Descrizione

Osservatorio per l’Educazione e la Sicurezza Stradale

Progetto nato con l’obiettivo di consentire il monitoraggio costante dell’incidentalità sulle strade della nostra provincia e di predisporre gli adeguati interventi di miglioramento e di revisione delle infrastrutture stradali di competenza provinciale, nonché di individuare le più appropriate politiche di miglioramento della sicurezza stradale da adottare ai fini della prevenzione degli incidenti stradali. Nella relazione conclusiva, oltre che procedere alla dettagliata analisi del fenomeno con la puntuale individuazione geografica dei sinistri, delle relative cause e della loro entità, si propongono mirate ed opportune attività di prevenzione in termini di miglioramento ed adeguamento delle infrastrutture stradali, nonché di attivazione di percorsi formativi e di sensibilizzazione sociale.

Progetto “Brum Brum”

Progetto rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di 1° grado della Provincia di Cosenza che propone un percorso educativo finalizzato a creare nei bambini una coscienza civica della strada, nella convinzione che solo agendo sin dalla tenera età si possono inculcare comportamenti responsabili nei ragazzi oggi pedoni, domani automobilisti. Presso ogni istituto scolastico coinvolto si realizza la settimana dell’educazione stradale che si articola in diverse fasi strettamente correlate tra di loro, in cui vengono approfondite le tematiche sulla conoscenza della strada, impartite le regole per circolare in sicurezza e le regole di buon senso rivolte, in particolare, ad imparare a rispettare la propria vita e quella degli altri, ad interiorizzare comportamenti corretti e responsabili e ad acquisire consapevolezza dei fattori patologici che possono causare pericoli e danni alla circolazione stradale (droga, alcolismo, ecc.).

“Vacanze coi Fiocchi - dai un passaggio alla sicurezza”

La campagna “Vacanze coi Fiocchi” si pone l’obiettivo di far crescere la sensibilità della società per la sicurezza stradale, far riflettere i giovani sulle tragedie che li coinvolgono e sulle necessità di un impegno straordinario per ridurre il numero delle vittime. Avvalendosi della partecipazione di poeti, scrittori, artisti, fumettisti, intende indurre, in modo non predicatorio, ma con ironia e leggerezza, i giovani e la società a riflettere e a far crescere la consapevolezza che tante tragedie potrebbero essere evitate. Ogni anno, in occasione del maggior esodo estivo, previsto per fine luglio, vengono allestiti punti di distribuzione del materiale informativo dell’iniziativa, presso nodi stradali connotati da un elevato indice di incidentalità.


58 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

TABELLA - Dettaglio progetto Brum Brum Annualità Scolastica 2005/2006

Annualità Scolastica 2006/2007

Direzione didattica 1° circolo di Paola

Scuola secondaria di 1° grado “G. Fortunato” di Castrovillari

Direzione didattica 1° circolo di Castrovillari Direzione didattica 3° circolo di Corigliano Direzione didattica 1° circolo di Corigliano Direzione didattica 1° circolo di Acri Scuola Media Via De Rada di Cosenza Scuola Media “Don L. Milani” Via degli Stadi, Cosenza Direzione didattica 2° circolo di Rende Scuola media “Falcone” di Rende Direzione didattica 2° circolo di San Giovanni in Fiore Direzione didattica 1° circolo di Rossano Risorse complessive impiegate €. 42.000

Direzione didattica 1° circolo “L. Milani” di Cassano All’Ionio Istituto comprensivo di Rovito Direzione didattica 3° circolo “G. Stancati” di Rende Direzione Didattica 1° circolo di Cosenza Istituto comprensivo “Rita Pisano” di Pedace Istituto comprensivo di Cosenza, via Spirito Santo Direzione didattica 1° circolo di Montalto Uffugo Istituto comprensivo di Lago Direzione didattica 1° circolo di Rende Istituto comprensivo “B. Telesio” di Spezzano della Sila Direzione didattica 3° circolo di Cosenza

Annualità Scolastica 2007/2008

Risorse complessive impiegate €. 42.000

Direzione didattica 2° circolo di Rende Direzione didattica 8° circolo “Giuseppina de Matera” di Cosenza Istituto comprensivo “P. Levi” di Saracena Direzione didattica di Mendicino Istituto comprensivo di San Pietro in Guarano – Castiglione Cosentino Istituto comprensivo “Biagio Longo” di Laino Borgo – Laino Castello. Istituto comprensivo di Mangone – Cellara – Figline – Piane Crati – S. Stefano di Rogliano Risorse complessive impiegate €. 36.000

Annualità Scolastica 2008/2009 Direzione didattica di Amantea, via Garibaldi n. 2; Direzione didattica di Trebisacce, via Manzoni; Direzione didattica 1° circolo di San Giovanni in Fiore, via Marconi n. 26; Direzione didattica 6° circolo di Cosenza; Istituto Comprensivo di Longobucco, via Manna; Scuola Media Statale “Falcone” – sezione staccata di Quattromiglia; Scuola Media Statale “De Coubertin” – via Panagulis – Commenda di Rende. Risorse complessive impiegate €. 30.000


59 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Giuseppe Gagliardi Dirigente C. Carravetta

Trasporti Attività di sostegno ai servizi di trasporto

Nome del Progetto

Descrizione

Concessione provvidenze finanziarie a sostegno dell’attività di trasporto riferito ad alunni ed alle fasce deboli

Organizzazione del trasporto riferito agli alunni e alle fasce deboli mediante la concessione di contributi finanziari a sostegno delle attività di trasporto scolastico, dei servizi di trasporto a favore di soggetti disagiati, anziani, disabili e ceti meno abbienti e per l’istituzione di servizi di trasporto urbano, trasmesse da Comuni, Istituzioni Scolastiche ed Associazioni. In particolare l’ente ha sostenuto le istanze di molti Comuni per migliorare il servizio di trasporto degli alunni pendolari, finalizzato a garantire una maggiore affluenza alle lezioni ed a contrastare l’abbandono scolastico. Notevole impegno, inoltre, è stato dedicato al miglioramento dei servizi di trasporto di molte realtà periferiche e socialmente deboli, che senza l’apporto del contributo provinciale sarebbero rimasti privi di servizi essenziali.

“Ticket Bus”

Progetto a sostegno della mobilità dei lavoratori precari stagionali impegnati nelle attività produttive esistenti nel polo di eccellenza della Sibaritide. ha inteso favorire l’utilizzo del trasporto collettivo, per l’effettuazione degli spostamenti sistematici casa-lavoro, ponendosi come obiettivo la diminuzione dei fenomeni di congestione stradale e di inquinamento atmosferico. Nel contempo ha consentito il perseguimento di una politica di sostegno ai redditi più bassi. Il progetto prevede un cofinanziamento a carico della Provincia di Cosenza del 50% delle spese sostenute dagli enti attuatori dello stesso (Comuni).

TABELLA - Concessione provvidenze finanziarie Annualità

Beneficiari

Annualità

n. 18 Comuni Anno 2004 Risorse €.67.000 Liquidati €. 36.758

n. 3 associazioni

n. 30 Comuni Anno 2007 Risorse €.52.230 Liquidati €. 26.200

n. 5 istituzioni scolastiche

n. 11 associazioni n. 2 istituzioni scolastiche n. 20 Comuni

Anno 2006 Risorse €.38.400 Liquidati €. 25.700

n. 3 associazioni n. 2 istituzioni scolastiche

n. 5 associazioni n. 1 istituzione scolastica

n. 26 Comuni Anno 2005 Risorse €.60.000 Liquidati €. 42.500

Beneficiari

n. 15 Comuni Anno 2008 Risorse €.45.000 Liquidati €. 11.500

n. 7 associazioni n. 3 istituzioni scolastiche


60 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Giuseppe Gagliardi Dirigente C. Carravetta

Trasporti Infrastrutture portuali

Nome del Progetto

Finanziamenti per la pulizia dei fondali dei porti

Descrizione

L’attuazione del processo di decentramento amministrativo ha determinato l’assunzione di un ruolo significativo riguardo gli interventi di infrastrutturazione dei porti di determinate classi e categorie. In particolare, è stata trasferita alla Provincia di Cosenza la titolarità in materia di escavazione dei fondali portuali; in tale ambito si è provveduto alla concessione a favore dei Comuni richiedenti dei contributi necessari per la realizzazione di lavori di dissabbiamento finalizzati a garantire l’agibilità e la funzionalità di porti turistici. La finalità degli interventi proposti e finanziati è stata quella di assicurare la concreta fruibilità delle strutture in una logica complessiva di sostegno allo sviluppo delle attività ittiche e turistiche.

TABELLA – contributi escavazione fondali Contributi concessi per l'escavazione dei fondali dei porti Comune di Cassano allo Ionio

annualità 2006

€ 50.000

Comune di Cassano allo Ionio

annualità 2007

€ 50.000

Comune di S. Lucido

annualità 2007

€ 25.000

Comune di Cariati

annualità 2007

€ 60.000

Comune di Cassano allo Ionio

annualità 2006

€ 50.000

Comune di Cassano allo Ionio

annualità 2007

€ 39.820

Comune di S. Lucido

annualità 2007

€0

Comune di Cariati

annualità 2007

€ 60.000

Somme liquidate al 31/12/2008

Progetti di dissabiamento dei porti e ripascimento spiagge in erosione redatti dal Settore Trasporti in collaborazione con il Settore Protezione Civile e Difesa del Suolo (Programmazione 2008) Lavori urgenti di manutenzione canale degli Stombi con ripascimento spiagge in erosione nel Porto Turistico Laghi di Sibari

Importo dei lavori

Lavori urgenti a nord del Porto di Cetraro con difesa e ripascimento spiagge in erosione

Importo dei lavori

Lavori di dragaggio al Porto di Cariati con ripascimento spiagge in erosione

Importo dei lavori

€ 300.000

€ 300.000

€ 200.000


61 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Giuseppe Gagliardi Dirigente C. Carravetta

Trasporti Attività istituzionali

Nome del Progetto

Descrizione

Corsi di formazione professionale

Corsi finalizzati alla preparazione all’esame di idoneità professionale per autotrasportatore di merci su strada in ambito nazionale ed internazionale.

Nomina delle nuove Commissioni d’esame per il conseguimento delle idoneità professionali in materia di autotrasporto.

Attività di settore relativa alla nomina dei commissari e all’emanazione dei bandi d’esame.

Seminario “Obblighi di servizio pubblico, Gare e Concorrenza nel T.P.L.”

La Provincia di Cosenza e l’Associazione Nazionale Federmobilità hanno organizzato il suddetto seminario svoltosi in data 30 ottobre presso la sede del Museo del Presente di Rende. Con la partecipazione dell’Autorità Garante per la Concorrenza sono stati approfonditi i diversi aspetti dell’argomento, al fine di contribuire a fornire una visione complessiva della questione attraverso una attenta valutazione dei profili di maggiore criticità che ad oggi sono emersi dall’esperienza italiana in tema di gare.

Risorse Finanziarie Impiegate € 1.658.970


62 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009


63 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Oreste Morcavallo Dirigente F. Molinari Nome del Progetto

Realizzazione di nuovi edifici scolastici

Realizzazione di nuove palestre

Edilizia Scolastica Descrizione

Negli ultimi quattro anni sono state consegnate 12 nuove strutture scolastiche a cui se ne aggiungeranno 3 nel 2009; altre 9 sono in fase di appalto e di progettazione. Per queste nuove costruzioni sono state impiegate e previste risorse finanziarie proprie per 65 milioni di euro realizzando così 24 nuove strutture scolastiche ovvero 33 scuole (i poli scolastici riguardano più scuole) che costituiscono il 23% di tutte le scuole di competenza della Provincia; se si aggiunge poi un ulteriore 14,3%, che sono gli edifici realizzati tra il 1999 ed il 2004, la percentuale di edifici nuovi ad oggi è del 37,3% ovvero un patrimonio edilizio di proprietà di 50 nuovi edifici. La riduzione dei fitti passivi per il periodo 2004-2008 è stata di 2.3 milioni di euro. Su 134 edifici scolastici di competenza provinciale risulta: - ad oggi, 101 Istituti sono di proprietà e 33 in fitto; - nell’ anno scolastico 2009/2010,108 Istituti saranno di proprietà e 26 in fitto; - nell’anno scolastico 2010/2011, 116 Istituti saranno di proprietà e 18 in fitto.

Sono state realizzate e consegnate 3 nuove palestre, sono in corso di costruzione 9 nuove palestre, altre 9 sono in fase di progettazione. L’investimento per la realizzazione delle 21 palestre è di 10.738.000. Con la costruzione di queste 21 nuove palestre la dotazione delle scuole di strutture sportive passerà dal 24% al 40%, ovvero da n. 30 palestre esistenti a n. 51. Significativa è la convenzione che è stata siglata da questa Provincia con il CONI di Cosenza al fine di dare l’opportunità alle società sportive di utilizzare dette strutture in orario extra scolastico.

Ristrutturazione ed adeguamento alle norme di sicurezza

Sono stati previsti interventi di ristrutturazione, manutenzione straordinaria e di adeguamento alle norme di sicurezza (D. L.gvo 626/94, D.M. 26.08.92, L. 46/90 etc.) su ben 39 edifici scolastici per una spesa complessiva di circa 26 milioni di euro. Sono stati ristrutturati ed adeguati alle norme di sicurezza per un importo complessivo di € 13.055.119 numerosi edifici.

Riduzione a livelli minimi fisiologici i disagi delle istituzioni scolastiche

Oltre a realizzare nuove strutture ed adeguare quelle esistenti si è voluto introdurre un nuovo sistema di gestione della manutenzione, che fosse sempre meno legato ad una logica di “intervento a guasto” e sempre più proiettato verso una logica di programmazione. In tal senso gli edifici scolastici sono stati raggruppati in otto zone in base a criteri territoriali, e ciascun gruppo di scuole è stato affidato ad un’unica ditta appaltatrice in grado di garantire tempestività di intervento ma anche una certa programmazione nei lavori da effettuare. La spesa annua impiegata per garantire la sola manutenzione ordinaria nelle scuole è pari a 860.000 euro, mediamente pari a 6.418 euro per ciascuna scuola (importo alquanto basso).


64 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

TABELLE - Realizzazione di nuovi edifici scolastici

Edifici già consegnati

- Liceo Scientifico di Spezzano Albanese - Polo Scolastico (ITC e IPSIA) di Cassano Ionio - Polo Scolastico (L.C. e I.T.C.G.) di Rogliano - I.T.G. di Rossano - I.T.G. di Corigliano Calabro - I.T.I.S. di Rossano - Polo scolastico (L.C. e I.T.C.G.) di Rogliano) - I.P.S.S.A.R. di Cariati - Polo Scolastico (L.C. e I.T.C.G.) di San Marco Argentano - Liceo Scientifico di Paola - I.P.S.S.A.R. di Praia a Mare - Liceo Scientifico di San Giovanni in Fiore

2005 2005 2005 2005 2006 2006 2007 2007 2007 2007 2008 2008

€ 1.807.599 € 3.098.741 € 1.859.245 € 1.807.599 € 1.807.000 € 4.131.635 € 3.098.741 € 3.098.431 € 4.131.655 € 1.721.255 € 1.200.000 € 1.807.000

2009 2009 2009

€ 7.488.000 € 2.365.000 € 11.000.000

Edifici in costruzione

- Polo scolastico (L.C. e I.T.C.G.) di Castrolibero - Polo scolastico (L.S. e I.T.I.S.) di Roggiano Gravina - Polo scolastico (L.S. I.T.G. e I.P.S.I.A.) di Amantea

Edifici progettati da appaltare

- I.T.A.S. di Rossano - I.P.S.C. di Crosia - ISTITUTO D’ARTE di Cetraro - Liceo Scientifico di Lungro - Polo scolastico (L.C. e I.P.S.I.A.) di Oriolo - I.T.I.S. “Monaco” di Cosenza - I.P.S.I.A di Acri

€ € € € € € €

2.300.000 2.100.000 1.500.000 1.000.000 2.100.000 2.300.000 3.000.000

€ € € €

2.100.000 2.582.000 2.700.000 1.700.000

Edifici in progettazione

- Polo scolastico (L.C. e I.P.S.I.A.) di Oriolo - L.C. e L.S. di Trebisacce - L.C. Corigliano - Liceo Classico di Praia a Mare

Totale

€ 65.000.000


65 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Ristrutturazione ed adeguamento alle norme di sicurezza Sono stati ristrutturati e adeguati alle norme di sicurezza per un importo complessivo di € 13.055.119 i seguenti edifici scolastici Anno consegna

Importo (Euro)

Istituto

Comune

Tipologia di intervento

Liceo Scientifico Ex Scuola “Anile”

Cosenza

Ristrutturazione ed Adeguamento

I.T.I.S. “Monaco”

Cosenza

Adeg. D.Lgs. 626/94

2006

€ 250.000

Liceo Classico

Rende

Ristrutturazione ed Adeguamento

2006

€ 930.000

I.P.A.

Diamante - Cirella

Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94

2007

€ 250.000

I.T.C. “Serra”

Cosenza

Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94

2007

€ 207.000

Liceo Scientifico

Rende

Ristrutturazione ed Adeguamento

2007

€ 1.549.371

Conservatorio musicale

Cosenza

Manutenzione Straordinario

2007

€ 100.000

Liceo Classico

San Demetrio Corone

Manut. Straordinaria

2007

€ 100.000

IPSSAR (ex Orfanotrofio Vittorio Emanuele)

Cosenza

Ristrutturazione ed Adeguamento sismico

2008

€ 3.385.000

I.P.A.A.

San Giovanni in Fiore

Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94

2008

€ 300.000

I.P.S.S.

Cosenza

Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94

2008

€ 300.000

I.P.S.I.A.

Montalto Uffugo

Manut. St. Adeg. Dlgs 626/94

2008

€ 300.000

Liceo Classico

Rossano

Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94

2008

€ 516.000

I.P.S.C. “Mancini”

Cosenza

Manut. Straord. Adeg. 626/94

2008

€ 200.000

Liceo Classico

Cassano

Manut. Straord. Adeg. Dlgs 626/94

2008

€ 200.000

Liceo Scientifico

Corigliano

Ampliamento

2008

€ 516.000

Liceo Classico

Castrovillari

Ristrutturazione ed Adeguamento

2008

€ 516.000

Istituto Arte

Castrovillari

Ampliamento

2008

€ 516.000

Liceo Scientifico “Scorza”

Cosenza

Manutenzione Straordinaria

2008

€ 300.000

IPSIA

Trebisacce

Adeguam. Sismico

2008

€ 400.000

IPSIA

Lungro

Adeguam. Sismico

2008

€ 150.000

ITC “Pizzini”

Paola

Manut. Straordinaria

2008

€ 250.000

IDA

Luzzi

Completamento

2008

€ 150.000

ITC “Pezzullo

Cosenza

Adeguamento sismico

2008

€ 400.000

IPSIA

Longobucco

Adeguamento sismico

2008

€ 150.000

Liceo Classico

Cosenza

Ristrutturazione

2008

€ 500.000

2006

€ 619.748


66 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Sono in fase di esecuzione lavori di ristrutturazione e di adeguamento alle norme di sicurezza per un importo complessivo di € 7.810.000 sui seguenti edifici scolastici Istituto

Comune

Tipologia di intervento

Importo (Euro)

IPSIA

Castrovillari

Adeguam. Sismico e M.S.

€ 500.000

IPA-ITA

Rossano

Adeguam. Sismico

€ 750.000

IPSIA

Cosenza

Adeguamento. Sismico

€ 500.000

Liceo Classico

Cosenza

Ristrutturazione Auditorium

€ 1.000.000

Liceo Artistico ex Canossiane

Cosenza

Ristrutturazione e adeguamento sismico

€ 3.085.000

IPSIA

Paola

Adeguamento Sismico

€ 1.200.000

Progetti esecutivi redatti ed approvati - da appaltare Sono stati altresì redatti ed approvati i progetti esecutivi dei seguenti interventi da appaltare per un importo complessivo di € 8.750.000 Istituto

Comune

Tipologia di intervento

Importo (Euro)

Liceo Classico (ex ITC)

Rende

Ampliamento

I.T.A.S. “Nitti”

Cosenza

Adeguam. Sismico

€ 800.000

Convitto Nazionale

Cosenza

Adeguam. Sismico

€ 2.500.000

Liceo Scientifico

Paola

Completamento costruzione

€ 2.000.000

Liceo Classico

Castrovillari

Completamento ristrutturazione

IPAA “Todaro”

Rende

Consolidamento ed ampliamento

ITC

Acri

Manutenzione straordinaria

€ 300.000

IPSC

Castrovillari

Adeguam. Sismico

€ 400.000

IPA

Scigliano

Manutenzione Straordinaria

€ 150.000

€ 1.000.000

€ 700.000 € 1.985.000

Sono stati redatti ed approvati i progetti definitivi dei seguenti interventi (annualità 2008) per un importo complessivo di € 2.450.000 Istituto

Comune

Tipologia di intervento

Importo (Euro)

Istituto Magistrale

Cosenza

Consolidamento e Manut.straordinaria

€ 300.000

Istituto Tecnico Commerciale

Rossano

Consolidamento e Manut.straordinaria

€ 400.000

IPSIA-ITIS

Fuscaldo

Consolidamento e Manut.straordinaria

€ 1.000.000

Istituto Professionale per i Servizi Sociali Cosenza

Manutenzione straordinaria

€ 150.000

ITCG”PIZZINI”

Paola

Manutenzione straordinaria

€ 150.000

Liceo Scientifico “Scorza”

Cosenza

Manutenzione straordinaria

€ 300.000

Istituto Prof. Agricoltura e Ambiente

Diamante (Cirella) Manutenzione straordinaria

€ 150.000 Totale € 2.450.000


67 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

TABELLE - Realizzazione di nuove palestre Palestre già consegnate - Liceo Scientifico “Scorza” di Cosenza - I.P.S.I.A. di Cosenza - Liceo Scientifico “Fermi” di Cosenza (ristrutturazione)

2006 2007 2008

€ 600.000 € 600.000 € 100.000

Palestre in costruzione - Liceo Scientifico di Scalea - I.T.C. “ Pezzullo” - I.T.G. di Cosenza - I.P.S.I.A. di Cariati - I.T.C. di Corigliano - I.T.C.G. di Castrovillari - L.C. di Cassano - L.S. di Cariati - I.P.A. di Diamante ( ristrutturazione)

€ 500.000 € 500.000 € 500.000 € 500.000 € 413.000 € 775.000 € 600.000 € 700.000 € 150.000

Palestre in progettazione - Polo Scolastico (L.C. e I.T.C.G.) di Rogliano - Liceo Scientifico di Castrovillari - Liceo Scientifico di Spezzano Albanese - I.T.G. di Corigliano - I.T.G. di Rossano - Istituto Magistrale di Belvedere - Polo Scolastico (L.C. e I.T.C.G.) di San Marco Argentano - Liceo Scientifico di San Giovanni in Fiore - L.S. di Rende

€ 500.000 € 500.000 € 500.000 € 600.000 € 600.000 € 500.000 € 600.000 € 600.000 € 400.000


68 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Oreste Morcavallo Dirigente F. Molinari

Edilizia Pubblica

Nome del Progetto

Descrizione

Ristrutturazione Palazzo Lecce

Ristrutturazione palazzo adibito ad uffici dell’Ente.

Acquisto Edificio della Fondazione CARIME

Nell’ambito della scelta dell’amministrazione e valorizzazione della città storica e razionalizzazione delle risorse finanziarie e funzionali si è proceduto all’acquisto di unità immobiliare da adibire ad Uffici dell’Ente.

Palazzo della Provincia (ristrutturazione)

Restituito al suo splendore artistico, monumentale e culturale, sta generando una rivitalizzazione del centro storico della città di Cosenza, dando così un definitivo impulso allo sviluppo socio-economico dello stesso, così come previsto dalle linee programmatiche del Presidente.

Risorse Finanziarie Impiegate € 8.128.993

TABELLA - Lavori di edilizia pubblica appaltati per un importo complessivo di € 3.480.000 Denominazione edificio

Comune

Tipologia di intervento

Importo (Euro)

Stato Lavori

Centro di Viabilità Invernale

Camigliatello

Manutenzione straordinaria

€ 130.000

Lavori in corso

Centro di Viabilità Invernale

San Giovanni in Fiore

Manutenzione straordinaria

€ 350.000

Lavori in corso

Cosenza

Completamento

€ 3.000.000

Lavori affidati

Palazzo della Provincia (lato Via Pezzullo)

Sono stati redatti ed approvati i progetti definitivi dei seguenti interventi di edilizia pubblica (annualità 2008) per un importo complessivo di € 1.550.000 Descrizione Intervento

Comune

Importo

Ristrutturazione ed ampliamento del Centro per la viabilità invernale

Colosimi

€ 500.000

S. Giovanni in Fiore

€ 450.000

Trebisacce

€ 600.000

Completamento Centro Viabilità Invernale Costruzione di Auditorium


69 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Oreste Morcavallo Dirigente F. Molinari Nome del Progetto

Costuzione nuovi impianti sportivi

Contributi

Impiantistica Sportiva Descrizione

Nell’ambito delle finalità e degli obiettivi fissati dall’Amministrazione Provinciale di costruire nuovi impianti sportivi nelle aree territoriali sfornite e di completare e/o ampliare le strutture sportive esistenti, dal 2004 al 2008 è stata svolta l’attività risconterbile nelle tabelle successive.

Nell’ambito delle finalità e degli obiettivi fissati dalla Giunta Provinciale di: mettere a norma le strutture sportive non rispondenti ai requisiti di agibilità e piccoli interventi; conoscere il sistema sportivo del territorio provinciale al fine di indirizzare meglio interventi ed investimenti. E’ stato redatto su supporto informatico lo studio e l’indagine conoscitiva sull’impiantistica sportiva circa la dotazione delle strutture, l’utilizzazione e la gestione degli impianti, gli investimenti e le criticità degli impianti sportivi di proprietà dei comuni.

TABELLA - Impianti sportivi realizzati Corigliano Calabro – località Cantinella, impianto polifunzionale

€ 175.000

Grisolia - impianto polivalente

€ 300.000

Rende - campo polivalente

€ 200.000

Colosimi – Ristrutturazione impianto sportivo

€ 132.000

Rende – bocciodromo

€ 654.480

Rossano – Costruzione impianto polifunzionale

€ 3.300.000

Roggiano-palestra 1°lotto

€ 616.714

Lago- Campo di calcio 1° lotto

€ 250.000

S. Sofia di Epiro – palestra 1°lotto

€ 668.102

Cassano J. – Centro e Sibari, completamento lavori

€ 200.000

Belsito – Ristrutturazione impianto sportivo

€ 150.000 Totale

€ 6.646.296


70 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

TABELLA - Impianti sportivi appaltati ed in costruzione Cariati – Varco, completamento impianto sportivo

€ 550.000

Bonifati – palestra polivalente

€ 1.136.205

Amendolara – Centro velico

€ 750.000

Cariati – palestra polivalente

€ 700.000

Crosia – palestra polivalente

€ 700.000

Rende – Quattromiglia ristrutturazione impianto sportivo

€ 650.000

San Giovanni in fiore – Riconversione piscina

€ 1.600.000

Terranova da Sibari – Impianto di tiro a volo

€ 465.000

Trebisacce – Costruzione palestra

€ 700.000

Belmonte Calabro – Impianto polivalente

€ 500.000

Paola – Campo polivalente coperto

€ 150.000

Luzzi- Campo di calcio 1° lotto

€ 1.136.205

Spezzano Sila (Camigliatello - Impianto polivalente

€ 450.000

San Pietro in Guarano - Impianto polivalente

€ 300.000

Rende (Commenda) - Campi da tennis

€ 650.000

Celico-Campo Sportivo

€ 136.000

Lago- Campo di calcio 2° lotto

€ 220.000

S. Sofia di Epiro – palestra 1°lotto

€ 150.000 Totale

€ 10.943.410

TABELLA - Impianti sportivi progettati e da appaltare Descrizione Intervento

Comune

Completamento Palazzetto dello Sport

Amantea

Centro polisportivo

Importo (Euro) € 1 550 000

Cetraro

€ 480 000

Mandatoriccio

€ 400 000

Mormanno

€ 700 000

Impianto sportivo polivalente

Cetraro

€ 870 000

Completamento Impianto polifunzionale

Rossano

€ 850 000

Centro sportivo

Rogliano

€ 1 200 000

Copertura impianto polivalente

Saracena

€ 800 000

Struttura polifunzionale per campo di tiro a volo

Cariati

€ 500 000

Completamento impianto sportivo - Cantinella

Corigliano Calabro

€ 120 000

Copertura piscina di Quattromiglia

Rende

€ 450 000

Impianto sportivo polivalente

Rovito

€ 800 000

Completamento centro velico

Amendolara

€ 300 000

Impianto sportivo

Castiglione

€200 000

Campo sportivo

Amendolara

€ 150 000

San Donato di Ninea

€ 260 000

Verbicaro

€ 80.000

Montalto Uffugo

€ 600 000

Roggiano

€ 400 000

Impianto sportivo polivalente coperto Palestra Polifunzionale

Ristrutturazione campo di calcio Campo Sportivo Costruzione Piscina Completamento Palestra

Totale

€ 10.710.000


71 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

TABELLA - Interventi oggetto di protocollo di intesa con i Comuni Celico – Ristrutturazione impianto sportivo

€ 136.000

Verbicaro – Ristrutturazione impianto sportivo

€ 80.000

Montalto Uffugo – Piscina

€ 600.000 Totale

€ 816.000

TABELLA - Progetti definitivi e richiesto mutui ICS Camigliatello Silano – Palestra polivalente

€ 450.000

San Pietro in Guarano – Impianto polivalente

€ 300.000

Commenda di Rende – Ristrutturazione palestra

€ 650.000

Mormanno – Palestra

€ 700.000

Roggiano Gravina – Completamento impianto polivalente

€ 400.000 Totale

€ 2.500.000


72 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

TABELLA – impiantistica Sportiva: elenco contributi Elenco dei contributi concessi per la messa a norma degli impianti sportivi comunali e per i piccoli interventi 2005-2008 Totale pratiche avviate 147 totale contributi € 7.886.812 Dati esposti in migliaia di Euro Acquaformosa

€ 50

Firmo

€ 50

Rossano

€ 100

Acquappesa

€ 100

Francavilla Marittima

€ 70

Rota Greca

€ 40

Acri

€ 150

Frascineto

€ 100

Rovito

€ 45

Aiello Calabro

€ 100

Fuscaldo

€ 50

San Basile

€ 30

Aieta

€ 50

Grimaldi

€ 50

San Benedetto Ullano

€ 50

Albidona

€ 50

Guardia Piemontese

€ 50

San Demetrio Corone

€ 50

Altomonte

€ 100

Lago

€ 50

San Donato di Ninea

€ 100

Amantea

€ 50

Laino Castello

€ 50

San Fili

€ 90

Amendolara

€ 50

Lappano

€ 100

San Marco Argentano

€ 100

Aprigliano

€ 50

Lattarico

€ 50

San Martino di Finita

€ 90

Belmonte Calabro

€ 50

Longobucco

€ 50

San Nicola Arcella

€ 50

Belsito

€ 30

Lungro

€ 50

San Pietro in Amantea

€ 50

Bianchi

€ 90

Luzzi

€ 50

San Pietro in Guarano

€ 115

Bocchigliero

€ 50

Maierà

€ 100

San Sosti

€ 100

Bonifati

€ 50

Malito

€ 100

San Vincenzo la Costa

€ 50

Buonvicino

€ 50

Malvito

€ 10

Sangineto

€ 95

Calopezzati

€ 100

Mandatoriccio

€ 50

Santa Caterina Albanese

€ 70

Caloveto

€ 50

Mangone

€ 50

Santa Domenica Talao

€ 50

Cariati

€ 50

Marano Principato

€ 50

Santa Sofia d’Epiro

€ 49

Carolei

€ 90

Marzi

€ 50

S. Stefano di Rogliano

€ 100

Carpanzano

€ 50

Mendicino

€ 100

Saracena

€ 50

Casole Bruzio

€ 50

Mongrassano

€ 50

Scala Coeli

€ 50

Cassano allo Ionio

€ 100

Montalto Uffugo

€ 50

Scalea

€ 50

Castiglione Cosentino

€ 95

Montegiordano

€70

Scigliano

€ 50

Castroregio

€ 20

Mottafollone

€ 50

Serra d’Aiello

€ 50

Celico

€ 55

Oriolo

€ 140

Serra Pedace

€ 85

Cellara

€ 50

Paludi

€ 100

Spezzano Albanese

€ 70

Cerchiara di Calabria

€ 100

Panettieri

€ 50

Spezzano della Sila

€ 185

Cerisano

€ 50

Paterno Calabro

€ 50

Spezzano Piccolo

€ 50

Cervicati

€ 50

Pedace

€ 30

Tarsia

€ 100

Cetraro

€ 70

Piane Crati

€ 100

Torano Castello

€ 90

Civita

€ 50

Pietrapaola

€ 50

Tortora

€ 50

Cleto

€ 40

Plataci

€ 50

Trebisacce

€ 50

Corigliano Calabro

€ 200

Praia a Mare

€ 50

Trenta

€ 50

Cropalati

€ 100

Rende

€ 49

Vaccarizzo Albanese

€ 30

Diamante

€ 50

Rocca Imperiale

€ 33

Verbicaro

€ 80

Zumpano

€ 100

Dipignano

€ 50

Roggiano Gravina

€ 50

Domanico

€ 50

Rose

€ 100

Falconara Albanese

€ 50

Roseto Capo Spulico

€ 90


73 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Arturo Riccetti Dirigente F. Tucci

Patrimonio Servizio Autoparco

Nome del Progetto

Descrizione

Innovazioni al Regolamento “Gestione del Parco Automobilistico. ”Analisi, studio e attivazione della Fuel-Card per il parco automobilistico

Con il progetto in esame si è inteso razionalizzare l’uso dei veicoli e, con la Fuel-Card, sono stati aboliti i c.d.,buoni carburante. Si è dunque ottenuta una migliore funzionalità del servizio. Si sono ridotti i costi per il carburante e per le missioni con il mezzo proprio. Il risparmio si attesta sui 60.000 € annui.

Acquisto mezzi ed attrezzature per il Settore Viabiltà

Si inquadra nell’ambito della internalizzazione, razionalizzazione delle attività e ottimizzazione delle risorse. Attraverso l’acquisto di mezzi ed attrezzature si procederà a svolgere attività evitando il ricorso all’esterno e ciò comporterà una riduzione dei i costi di gestione dei servizi specie durante i periodi estivi ed invernali.

Concessione all’Azienda Sanitaria Provinciale di un mezzo mobile con mammografo.

Progetto funzionale alla prevenzione delle patologie tumorali femminili. Già tantissime donne hanno effettuato lo screening e sono state rilevate patologie tumorali.

Concessione all’Associazione Nazionale Arci - sede di Cosenza - di un autoveicolo

Autoveicolo fornito per l’utilizzo da parte dei diversamente abili ed in particolare degli studenti UNICAL. I diversamente abili lo utilizzano per ogni spostamento e, in particolare, per essere accompagnati presso strutture riabilitative. Il mezzo è’stato pienamente utilizzato e sono state alleviate tante difficoltà.


74 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Arturo Riccetti Dirigente F. Tucci

Patrimonio Servizio concessioni

Nome del Progetto

Descrizione

Analisi e studio per regolarizzazioni Cosap

L’obiettivo è stato quello di pervenire alla regolarizzazione di occupazioni prive di autorizzazioni. Per effetto delle attività espletate molte occupazioni abusive sono state regolarizzate con conseguente aumento delle entrate.

Incremento entrate a titolo Cosap (Canone Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche)

Il progetto e teso all’ottimizzazione ed alla valorizzazione delle risorse. Si è proceduto a revocare diverse concessioni stradali non in regola e sono stati effettuati accertamenti riguardo alla installazione di impianti pubblicitari. Si è raggiunto un progressivo aumento delle entrate.

GRAFICO - Andamento Canoni COSAP

€ 600.000,00

€ 500.000,00

€ 400.000,00

€ 300.000,00

€ 200.000,00

€ 100.000,00

€ 0,00 2006

2007

2008

(risultato atteso)


75 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Arturo Riccetti Dirigente F. Tucci

Patrimonio Servizio Patrimonio

Nome del Progetto

Descrizione

Acquisto immobile sito in Corso Telesio – Ex Fondazione Carime

Nell’ambito della scelta dell’amministrazione e valorizzazione della città storica e razionalizzazione delle risorse finanziarie e funzionali si è proceduto all’acquisto di unità immobiliare da adibire ad Uffici dell’Ente. Si è raggiunta l’integrazione funzionale dei luoghi di residenza con i luoghi di lavoro e la riduzione dei fitti passivi.

Convenzione con il Comune di Pedace

Concessione in uso al Comune di Pedace del Campo Sportivo di Lorica. Si è inteso favorire l’integrazione dell’impianto alle altre strutture sportive della zona e utilizzo dello stesso come impianto ad alta flessibilità d’uso.

Convenzione con il Comune di Figline Vegliaturo

Concessione in uso al Comune di Figline Vegliaturo del Centro Sportivo in località Piano Lago. Si è inteso favorire l’integrazione dell’impianto alle altre strutture sportive della zona e utilizzo dello stesso come impianto ad alta flessibilità d’uso.

Concessione in comodato del Casello Cantoniere “Margherita” in Comune di Celico

Concessione in comodato del Casello Cantoniere e sua ristrutturazione a Cooperativa sociale. Ciò ha consentito la valorizzazione dell’immobile e l’utilizzo dello stesso per attività di rifugio montano.

Acquisto di unità immobiliari site in Corso Telesio – CS – Proprietà del Fondo Diomira

Nell’ambito della scelta dell’amministrazione e valorizzazione della città storica e razionalizzazione delle risorse finanziarie e funzionali si è proceduto all’acquisto di unità immobiliare da adibire ad Uffici dell’Ente. Si è raggiunta l’integrazione funzionale dei luoghi di residenza con i luoghi di lavoro e la riduzione dei fitti passivi.

Concessione in comodato del Casello Cantoniere “Canalicchio ” in Comune di Bocchigliero

Concessione in comodato del Casello Cantoniere e sua ristrutturazione a Cooperativa sociale. Ciò ha consentito la valorizzazione dell’immobile e l’utilizzo dello stesso per attività di rifugio montano.

Attivazione procedura per l’alienazione di reliquati/ terreni

Avviso pubblico e alienazione in base alla Legge 369/03 e ex art.938 comma 2 C.C. E’ stata definita la procedura di alienazione e conseguimento dell’economicità della gestione. Le finalità sono il minore depauperamento dell’ambiente (discariche abusive) ed il recupero urbanistico del territorio.

Attivazione procedure per l’alienazione di Caselli Cantonieri

Definizione della procedura di Alienazione e conseguimento dell’economicità della gestione. Avviso di Asta Pubblica. Si persegue il minore depauperamento dell’ambiente e degli immobili nonché la salvaguardia della pubblica incolumità.


76 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Arturo Riccetti Dirigente F. Tucci

Patrimonio Servizio Patrimonio

Nome del Progetto

Concessione in comodato al Comune di Spezzano Albanese di terreno sito nel Comune di Spezzano Albanese

Descrizione

Per sostenere i Comuni e valorizzare le risorse immobiliari di proprietà; si è dato, in comodato d’uso, al Comune di Spezzano Albanese un terreno per la realizzazione di un parco giochi.

Asta Pubblica per l’alienazione dell’ex Liceo Scientifico nel Comune di Scalea

Nell’ambito della ottimizzazione e valorizzazione delle risorse immobiliari di proprietà si è proceduto, mediante avviso di Asta Pubblica, all’alienazione dell’immobile contribuendo al conseguimento dell’economicità della gestione.

Beni confiscati alla criminalità organizzata

Legge n° 575/65 e s.m.i. - Legge n° 296/2006. Azioni miranti all’assegnazione dei beni confiscati per uso sociale. Progetto Territoriale Calabria. Gli immobili confiscati sono stati assegnati a Coop. sociali, ad Enti Locali ed a Forze dell’Ordine.

Monitoraggio della qualità dell’aria

Installazione centralina (ARPACAL) per il monitoraggio della qualità dell’aria nelle città di Cosenza e Rende. Finalizzato all’acquisizione di dati necessari per evitare le cause derivanti da inquinamento atmosferico che provocherebbero patologie con rilevanti costi socio-sanitari.

Ristrutturazione immobile ex Ricovero Umberto I - Cosenza

Il progetto rientra nell’accordo di programma per la ristrutturazione dell’immobile nell’ambito dei Progetti Integrati per la Riqualificazione e Valorizzazione dei Centri Storici della Calabria. I soggetti coinvolti sono stati: Provincia di Cosenza, Comune di Cosenza, Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza. Si è proceduto alla ristrutturazione e adeguamento della struttura come sede per lo svolgimento di master post universitari, ricerche nel campo socio/sanitario e in quello scientifico e tecnico e di eventi coerenti socio/ culturali.

Ristrutturazione e valorizzazione di alcuni Caselli Cantonieri

Progetto di Ristrutturazione Caselli Cantonieri: S.Janni in Comune di Amantea; Federici in Comune di Spezzano della Sila; Campotenese in Comune di Morano C.; Graticello in Comune di Aprigliano; mediante l’utilizzo di fondi Europei. Il progetto rientra del processo di salvaguardia, riqualificazione e valorizzazione di immobili di proprietà.

Accordo con il Comune di San Benedetto Ullano

Si è ottenuta la concessione in uso di immobile da parte del Comune di San Benedetto Ullano da utilizzare come Centro Operativo di Viabilità. Ciò comporta l’ottimizzazione degli interventi e delle risorse inerenti alla Viabilità e alla Protezione Civile. Gli interventi, relativi a operazioni di manutenzione stradale e di pronto intervento straordinario saranno più efficienti e tempestivi.


77 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Arturo Riccetti Dirigente F. Tucci

Patrimonio Servizio Patrimonio

Nome del Progetto

Descrizione

Concessione in comodato di un Casello Cantoniere al Comune di Morano Calabro

Messa in pristino e concessione in comodato d’uso al Comune di Morano Calabro di un Casello Cantoniere per lo svolgimento di attività di sociali e culturali.

Accordo con il Comune di Colosimi

Si è ottenuta la concessione in uso di immobile da parte del Comune di Colosimi da utilizzare come Centro Operativo di Viabilità. Ciò comporta l’ottimizzazione degli interventi e delle risorse inerenti alla Viabilità e alla Protezione Civile. Gli interventi, relativi a operazioni di manutenzione stradale e di pronto intervento straordinario saranno più efficienti e tempestivi.

Acquisto capannone industriale ed area di pertinenza nel Comune di Rogliano

Acquisto capannone industriale da adibire a centro di viabilità e ricovero mezzi. Ciò comporta l’ottimizzazione degli interventi e delle risorse inerenti alla Viabilità e alla Protezione Civile.

Acquisto immobile EX-CARIME sito in Viale Crati - Cosenza Proprietà del Società Fondo Diomira

È stato firmato nel 2008 il preliminare di compravendita per acquisto immobile da destinare a Palazzo degli Uffici. I risultati attesi sono: - la riduzione dei fitti passivi; - disponibilità in tempi brevi di un unico fabbricato molto capiente e ristrutturato dove allocare tutti gli uffici; - collegamento ottimale con gli uffici del centro storico dell’Ente grazie al posizionamento strategico dell’immobile; - notevole convenienza economica se si considera che volendo costruire un fabbricato ex-novo delle stesse dimensioni sarebbe necessario, costo del terreno a parte, un investimento notevolmente superiore a quello massimo per l’acquisto ed un tempo di realizzazione che in condizioni normali risulterebbe non inferiore a cinque anni durante i quali si continuerebbero a pagare i canoni di locazione oltre la corresponsione della rivalutazione ISTAT e gli adeguanti di legge. Con i nuovi uffici l’ente provincia risparmierà circa € 1.300.000 di fitti passivi l’anno. Ciò significa che tra cinque anni la Provincia avrà un risparmio annuo pari ai fitti precedentemente pagati da investire in altre attività.

Convenzione tra Provincia, Comac ed Associazione Banco Alimentare onlus per l'utilizzo di locali da adibire a deposito beni alimentari

Azioni mirate al sostegno di persone e famiglie indigenti.


78 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Arturo Riccetti Dirigente F. Tucci

Patrimonio Servizio fitti e stime

Nome del Progetto

Descrizione

Convenzione tra la Provincia di Cosenza e l’Arcidiocesi di CosenzaBisignano per l’uso congiunto del Salone degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile

La convenzione rientra nell’ambito della valorizzazione delle risorse immobiliari e riqualificazione e recupero del Centro Storico della Città. La Provincia potrà utilizzare la struttura come sede per lo svolgimento di eventi coerenti socio/culturali e religiosi. Nell’accordo rientra la manutenzione.

Concessione immobile sito in Corso Telesio – CS - all’AVIS Provinciale di Cosenza

Nell’ambito dell’ottimizzazione e valorizzazione delle risorse immobiliari e riqualificazione del Centro Storico della Città si è concesso l’uso di un immobile all’AVIS che ne ha fatto la propria Sede Provinciale.

Concessione immobile “ex Convento Santa Chiara” da parte dell’Agenzia del Demanio Corso Telesio Cosenza

Il progetto prevede l’utilizzo per lo svolgimento di eventi coerenti artistici e socio/culturali. Attraverso l’impegno diretto della Provincia di Cosenza, si è data risposta allo sviluppo socio/economico di questo importante segmento dell’intero tessuto urbano, che ha bisogno di essere trasformato e riqualificato. E’ stata valorizzata una struttura inutilizzata ed in costante degrado.

Risorse Finanziarie Impiegate € 17.389.996


79 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Arturo Riccetti Dirigente F. Basta Nome del Progetto

Viabilità Descrizione

Riorganizzazione del settore

Al fine di applicare gli indirizzi programmatici – miranti ad ottenere maggiore efficacia e maggiore efficienza – si proceduto ad una riorganizzazione del settore. Brevemente, la nuova organizzazione del Settore prevede n. 6 Servizi di Viabilità Tecnica, n. 1 Servizio di Viabilità Amministrativa, n. 1 Servizio di supporto alle attività del Settore, n. 1 Servizio Automezzi e gestione officine dei Centri di Viabilità, n. 1 Servizio Tecnico Ausiliario attinente alla Manutenzione. La funzionalità del Settore è stata migliorata accorpando il Servizio di Viabilità Invernale al Settore Viabilità Ordinaria. La separazione di tali attività, certamente sino ad oggi situazione anomala, aveva creato nel tempo difficoltà di intervento a causa di interferenze dei due Settori. E’ da rilevare che in tale contesto vengono ad assumere notevole importanza i Centri di Viabilità, che per la loro dislocazione sul territorio e le attrezzature di cui sono dotati, rappresentano un punto di riferimento fondamentale per la manutenzione ordinaria sulle strade.

Studio delle strade gestite dall’ente

E’ stato effettuato uno studio attento e minuzioso delle strade che attualmente vengono gestite dall’Ente. Gli elenchi delle strade provinciali sono stati stilati tenendo conto delle traverse interne consegnate ai comuni con popolazione superiore agli 8000 abitanti, delle strade trasferite dall’ANAS e delle strade per la cui gestione sono stati definiti accordi fra le amministrazioni. Tale studio ha condotto al nuovo elenco, costituito da n. 50 gruppi omogenei, la cui stesa complessiva ammonta a circa 2800 Km. Il territorio provinciale è stato diviso in aree: Area Tirrenica superiore; Area Tirrenica inferiore, Area Jonica superiore; Area Jonica inferiore; Area Interna Nord; Area della Sila.

Catasto strade

Il progetto ha avuto come obiettivi primari la realizzazione del Catasto delle Strade di competenza della Provincia di Cosenza come prescritto dal Nuovo Codice della Strada (D.Leg. n. 285 del 30.04.1992) ed al Catasto delle strade (D.M. 1 giugno 2001 “Modalità di istituzione ed aggiornamento del Catasto delle strade ai sensi dell’art. 13, comma 6, del Decreto Legislativo 30 Aprile 1992, n. 285 e successive modificazioni”) e la Conoscenza puntuale del patrimonio stradale. L’implementazione del progetto ha consentito, a seguito dei rilievi, del posizionamento cippi chilometrici e del recupero dati, l’elaborazione di 2853,735 Km di strade e la restituzione di un banca dati contenente, tra l’altro: Andamento dell’asse stradale (Cippi, rettifili, Curve Planimetriche, Livellette, Raccordi Altimetrici); Sezione strada (Piattaforma, Franchi, Spartitraffico, Piste Laterali; Marciapiedi, Piazzole di Sosta; Barriere di sicurezza); Intersezione Stradale (Intersezioni, passaggi a Livello; Aree di Traffico, Aree di Incrocio); Competenze Amministrative (Aziendali e Territoriali); Opere d’Arte (Ponti, Viadotti, Sottopassi, Gallerie, Sovrappassi); Pavimentazione; Corpo Stradale (Scarpate, Muri di Sostegno); Protezione corpo stradale (Barriere di protezione del corpo stradale, Recinzioni, Manufatti protezione corpo stradale); Opere Idrauliche (Cunette, Arginelli, Opere di continuità idraulica); Illuminazione; Accessi; Segnaletica verticale e orizzontale; E’, inoltre, importante rilevare che è possibile impiegare il catasto informatico anche per altre finalità come, a titolo di esempio, l’esame della catalogazione degli accessi per la verifica dei pagamenti dei relativi canoni.

Risorse Finanziarie Impiegate € 1.350.000


80 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009


81 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Arturo Riccetti Dirigente F. Basta

Viabilità

Nome del Progetto

Taglio Erbe

Descrizione

Il taglio erbe sulle strade provinciali è stato assegnato a n. 21 cooperative sociali di tipo b che hanno completato i lavori. I rimanenti progetti sono stati affidati ad imprese di fiducia dell’Amministrazione mediante trattativa privata preceduta da gara ufficiosa. E’ da rilevare che le economie derivanti dall’applicazione del ribasso sono state o verranno utilizzate per finanziare ulteriori interventi urgenti di pulizia e di taglio erbe sulle strade, a salvaguardia della pubblica e privata incolumità. A partire dall’anno 2007 sono stati utilizzati per il taglio dell’erba su vasta scala i mezzi e gli operatori dei Centri di Viabilità, che insieme al personale esterno hanno effettuato il taglio su oltre 1.100 km di strade. Tali interventi hanno garantito una maggiore sicurezza di percorrenza sulle strade.

TABELLE - Quadro generale dell’impegno finanziario rivolto verso il settore viabilità Descrizione attività Spesa Corrente Manutenzione Ordinaria

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2.730.000 2.550.000 2.550.000 2.650.000 2.505.000 2.230.000

Pronti interventi e perizie di urgenza

700.000

780.000

825.000

700.000

830.000

750.000

Lavori in economia

680.000

785.000

800.000

900.000

790.000

810.000

Segnaletica orizzontale e verticale

200.000

100.000

100.000

200.000

160.000

70.000

Accordi di programma e convenzioni con Enti e Istituzioni

100.000

800.000

500.000

500.000

350.000

100.000

Taglio erba

500.000

800.000

700.000

700.000

350.000

300.000

Catasto delle strade

700.000

650.000

Attrezzature ed abbigliamento

80.000

250.000

150.000

Acquisto macchine e furgoni per personale esterno

250.000

250.000

250.000

Trasferimento ai comuni per prestazionio sulle strade provinciali dei L.S.U.

150.000

Supporto tecnico ai RUP

70.000

30.000

Viabilità invernale

Acquisto attrezzature e beni strumentali

30.000

30.000

Acquisto mezzi e attrezzature, manutenzione straordinaria

555.000

900.000

255.000

280.000

Acquisto materiale di consumo

439.000

340.000

82.000

85.000

Lavori sgombro neve e trattamento antigelo

200.000

Manutenzione ordinaria mezzi ed attrezzature

25.000

54.000

(Fonte: PEG)


82 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Interventi effettuati sulle strade

Lavori

N. Interventi

Annualità

2004

2005

2006

2007

2008

2009

Perizie per lavori urgenti (affidati tramite gara di appalto), perizie di somma urgenza.

41

38

38

38

24

in corso

Lavori in economia

76

81

65

65

51

in corso

Segnaletica

5

5

5

5

3

in corso

Taglio erba

23

31

31

31

21

in corso

(Nell’assegnazione delle perizie di somma urgenza e dei lavori di cottimo fiduciario è stata applicata la norma di rotazione fra le imprese)

Sicurezza stradale Prioritario interesse è stato rivolto alla sicurezza stradale. Sono stati effettuati importanti progetti di bitumatura per i cinque servizi. Numerosi sono i metri di barriere stradali installati al fine di contenere la fuoriuscita dei veicoli dalla sede stradale. E’ stata, altresì, messa in opera nuova segnaletica stradale orizzontale e verticale. Tutto ciò si è tradotto in minori richieste di intervento,minori sinistri stradali e, conseguenti, minori richieste di risarcimento danni.

Con conglomerati bituminosi

ml

2005

2006

2007

2008

2009

138.244

143.550

115.749

98.251

in progettazione

in fase di esecuzione

in esecuzione

ml

Barriere di sicurezza

47.663

53.032

54.702

11.387

in fase di esecuzione

in esecuzione

in progettazione

Segnaletica stradale

ml

1.200.457

1.191.803

743.017

97.500

in fase di esecuzione

in esecuzione

in progettazione


83 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Acquisto mezzi ed attrezzature da destinare ai centri operativi di viabilità I Centri di Viabilità , per la loro dislocazione sul territorio e le attrezzature di cui sono dotati, rappresentano un punto di riferimento fondamentale per la manutenzione ordinaria sulle strade. Questi sono stati potenziati sia con l’acquisto di nuovi mezzi polivalenti, utilizzabili non solo per lo sgombro neve ma anche per la manutenzione ordinaria delle strade e per il taglio dell’erba, sia con l’aumento del personale operante nei centri stessi. Tale organizzazione è riuscita a dare i suoi primi frutti già alla fine del 2004 e nel 2005 quando le alluvioni verificatesi sull’intero territorio provinciale hanno determinato ingenti danni alla viabilità, scongiurando situazioni che avrebbero certamente causato la chiusura di importanti arterie con il conseguente isolamento di centri abitati.

2005

2006

2007

2008

2009 (previsione)

TOTALE

Autocarri 4x4

2

2

2

2

2

10

Terne

1

2

1

4

Minipala (Bob-Cat)

3

2

5

Autoveicolo (trattore)

1

1

Escavatore

1

1

Semirimorchio

1

1

Vomeri orientabili

6

1

7

Trincia per falcia erba

2

2

Spandisale automatici

2

4

1

7

Autoveicolo 4x4 pick-up

1

1

Bracci falcia erba

4

1

2

7

Trivelle

3

3

Spazzolone per pulitura strade

1

1

Carrello elevatore

1

1

Autoveicoli Panda 4x4

10

7

17

Autocarri promiscui 6+1

5

5

4

14

Trattori compresi di vomere e braccio falcia erba

2

2

€ 499.915

€ 675.355

€ 1.130.463

€ 1.000.000

€ 1.000.000

84

Mezzi

TOTALE


84 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Arturo Riccetti Dirigente S. Aiello Nome del Progetto

Progettazione e gestione nuove opere Descrizione

Lavori di adeguamento ed ammodernamento SS. 660 di “Acri” – tratto funzionale Acri – Chianette (APQ Sistema delle Infrastrutture di Trasporto)

Il progetto persegue la finalità principale di risolvere l’attuale condizione di esercizio della strada, che si svolge in assenza di sicurezza, superando la zona in dissesto di Serra di Buda, tramite un tratto in variante di Km 2+025. Il nuovo tratto stradale ha inizio al Km 15+200 dell’attuale SS 660, in località Chianette, e termina alla periferia ovest di Acri, in via A. Moro. La scelta progettuale in esame, relativamente al tratto funzionale Acri-Chianette, rappresenta la soluzione più economica, la più breve, a basso impatto ambientale, con un ottimale ingresso al centro urbano, con tempi di realizzazione contenuti, con poche opere d’arte all’aperto nel rispetto dell’integrità paesaggistica dei luoghi. La realizzazione di questo nuovo tratto darà la soluzione in tempi brevi ai disagi cui è sottoposta l’utenza per la presenza dell’annoso problema della frana di Serra di Buda.

SGC Sibari – SS. Silana 177- I lotto funzionale tra i Comuni di Acri e San Demetrio Corone (APQ Sistema delle Infrastrutture di Trasporto)

Per il collegamento viario tra i Comuni di Acri e San Demetrio Corone è stato proposto un nuovo percorso mirato all’ottimizzazione dello studio del tracciato, inteso come corretta articolazione degli elementi d’asse planimetrici e loro combinazione spaziale, in modo da ottenere uno sviluppo ben percettibile nella sua evoluzione, armonico, scorrevole, integrato nella complessa morfologia del territorio con particolare attenzione alla visibilità dello stesso, alla percezione dei punti di svincolo ed alla sua funzionalità complessiva; alla ricerca di soluzioni tali da contenere le esigenze di manutenzione e rendere la stessa il più possibile agevole; alla ricerca della migliore soluzione di tracciato per l’utenza in termini di facilità di percorrenza; ad un migliore inserimento ambientale dell’infrastruttura. Il criterio di ottimizzazione utilizzato è stato quello di raggiungere un equilibrio tra i criteri tecnici e costruttivi dettati dalle normative,le risorse economiche disponibili e le esigenze che con tale arteria si intendono soddisfare.


85 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Arturo Riccetti Dirigente S. Aiello

Progettazione e gestione nuove opere

Nome del Progetto

Descrizione

Lavori di ammodernamento e potenziamento della viabilità secondaria della Provincia di Cosenza PT 20072009 Legge Finanziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152

Il quadro degli interventi previsti consente di tradurre in scelte operative gli obiettivi prefissati dal Decreto Interministeriale, eventualmente da riformulare in relazione ai mutamenti nel sistema che possono manifestarsi in conseguenza dell’attuazione di interventi nei diversi ambiti di riferimento, portatori di interessi nel settore dei trasporti. Gli interventi individuati rappresentano opere per le quali è stata dimostrata la capacità di incidere sulla funzionalità dell’itinerario, in termini di miglioramento della sicurezza, dei tempi di percorribilità, dell’impatto ambientale e dell’omogeneizzazione degli standards prestazionali della rete. Gli interventi previsti nel piano tendono al riassetto e al miglioramento dei livelli di servizio mediante interventi di ammodernamento e potenziamento, al fine di incrementare il livello di connettività della rete stradale secondaria, velocizzando i collegamenti tra nodi urbani e tra aree costiere e dell’entroterra, per migliorare l’accessibilità alle S.G.C. e favorire scambi produttivi e la mobilità delle persone e delle merci, allo scopo di ottimizzare i flussi di interscambio, locale e provinciale, ed i collegamenti tra i principali distretti produttivi e le aree urbane. Il piano degli interventi di ammodernamento e potenziamento della viabilità secondaria della Provincia di Cosenza si compone di tre stralci funzionali per rendere flessibile l’attivazione delle risorse economiche per n. 30 interventi, per i quali è stato redatto il progetto preliminare. (i dettagli sono illustrati nelle tabelle successive)

Lavori di viabilità

I lavori inclusi nel piano triennale di investimento rappresentano il risultato finale di uno studio che ha valutato le diverse problematiche della viabilità provinciale e le esigenze della collettività secondo livelli diversi di priorità; sono il risultato di programmazione sviluppata di concerto tra le parti, finalizzata al miglioramento delle strade in termini di sicurezza e qualità. Come per gli anni precedenti, oltre agli interventi puntuali, il piano annuale ha previsto lavori di bitumatura, di segnaletica e di posa in opera di barriere di sicurezza su tutto il servizio. Un dato importante che evidenzia, nonostante le ristrettezze economiche e l’impossibilità oggettiva di intervenire annualmente su tutto il patrimonio viario, l’impegno profuso nel soddisfare, nelle molteplici difficoltà, il maggior numero di esigenze. (i dettagli sono illustrati nelle tabelle successive)


86 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

TABELLE SS. 660 di “Acri” – tratto funzionale Acri – Chianette

Lunghezza intervento: Km 2+025 Costo complessivo dell’intervento: € 20.617.000 Impresa aggiucataria: A.T.I. Tecnovese S.p.A. – Società Internazionale Gallerie S.r.l. Lavori in corso

SGC Sibari – SS. Silana 177- I lotto Lunghezza intervento: Km 2+632 Lunghezza intervento: Km 2+632 Costo complessivo dell’intervento: € 35.559.087 Aggiudicazione del 16.12.2008 all’ATI Consorzio Stabile Infrastrutture- Roan S.r.l. -C.I.E. Costruzioni ed Impianti Europa


87 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

INTERVENTI Programma nuove opere Legge Finanziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152 Annualità 2008 (fondi residui annualità 2007 - Legge Finanziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152) N.

Tipo

Localizzazione

Descrizione intervento

Tratto

Importo Complessivo (milioni di euro)

1

Strada

Strada di collegamento Cosenza-Sibari

Nuova costruzione e parziale adeguamento

Collegamento Svincolo A3 di TarsiaSS 106 bis

€ 30,00

2

Strada

Ex ss278

Miglioramento Viabilità

Lago Amantea

€ 10,00

3

Strada

Strada di Collegamento

Nuova costruzione

S. Lorenzo B. Terranova del Pollino

€ 2,00

4

Strada

Ex ss 106

Adeguamento

Cantinella - Corigliano

€ 1,75

5

Strada

SP. N. 14

Miglioramento Viabilità

SP N. 14 dal Km 2+000 al Km 11+170

€ 1,00

6

Strada

SP. N. 5

Miglioramento Viabilità

S.P. N. 5 dal Km 7+000 al Km 10+000

€ 1,00

7

Strada

SS 18 - Vrasi di Maierà

Miglioramento Viabilità

Collegamento SS 18 Vrasi di Maierà

€ 1,00

8

Strada

Variante di Caloveto

Nuova costruzione

Abitato di Caloveto

€ 1,00

9

Strada

S.P. Belmonte

Sistemazione tratto in frana

Abitato di Belmonte

€ 1,00

10

Strada

Ex SS 383

Miglioramento Viabilità

Ex SS 383 ( Ex SS 106 - Mandatoriccio)

€ 1,00

Strada

Uscita A3 Roggiano -S. Sosti - S. Donato di Ninea

Strada di Collegamento Nuova Costruzione

Uscita A3 (Tarsia N - Spezzano Terme) - Roggiano - S. Sosti S. Donato di Ninea

€ 2,00

Totale

€ 51,75

11


88 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

INTERVENTI Programma nuove opere Legge Finanziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152 Annualità 2009 (Riparto anno 2008 Legge Finanziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152 - Finanziamento Cassa DD.PP. € 8,25) Descrizione intervento

Tratto

Importo Complessivo (milioni di Euro)

Strada

Strada di collegamento Cosenza-Sibari

Nuova Costruzione

Collegamento Svincolo A3 di Montalto S.P. ex SS. 559

€ 20,00

Strada

Ex ss278

Miglioramento Viabilità

Cosenza - CaroleiDomanico - Lago

€ 10,00

3

Strada

Strada di collegamento Uscita A3 (Frascineto) Castrovillari

Nuova costruzione

Strada di collegamento Uscita A3 (Frascineto) Castrovillari

€ 10,00

4

Strada

Ex ss108 Ter

Miglioramento Viabilità

Cariati -Campana - S. Giovanni in F.

€ 5,00

5

Strada

Nuova costruzione

Nuova costruzione

Pedace-PeritoCosenza

€ 2,50

6

Strada

Cerisano-Castrolibero

Adeguamento

Bivio TivolilleBivio CerisanoCampagnano

€ 2,00

7

Strada

Germano-Cuturella

Adeguamento

Germano - Località Cuturella

€ 2,00

8

Strada

Ex SS 481

Miglioramento Viabilità

Ex SS 481 (Amendolara-Oriolo)

€ 1,00

9

Strada

S.P.Caloveto - Bocchigliero

Ammodernamento

Caloveto Bocchigliero

€ 5,00

10

Strada

Ex SS.282-Longobucco

Ammodernamento

ExSS282Longobucco

€ 1,00

11

Strada

Rossano-Cropalati

Ammodernamento

Rossano(Nubrica)Campo-Cropalati

€ 1,50

N.

Tipo

Localizzazione

1

2

Totale

€ 60,00


89 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

INTERVENTI Programma nuove opere Legge Finanziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152 Annualità 2010 (Riparto anno 2009 Legge Finanziaria n. 296/2006 art. 1 comma 1152 - Meuro € 8,25) N.

Tipo

Localizzazione

Descrizione intervento

Tratto

Importo Complessivo (milioni di Euro)

1

Strada

Ex SS 108

Miglioramento Viabilità

Grimaldi-Aiello

€ 8,00

2

Strada

Ex SS 534

Adeguamento

Lungro-Firmo-Uscita A3 di Firmo

€ 15,00

3

Strada

Strada di collegamento Uscita A3 (piano Lago) - SS 107 (Colle Ascione)

Nuova costruzione e parziale adeguamento

Strada di collegamento uscita A3 (Piano Lago) Cellara - SS 108 bis (Colle Ascione)

€ 10,00

4

Strada

S.P. Uscita A3 (Altomonte) Altomonte

Miglioramento Viabilità

S.P. Uscita A3 (Altomonte) Altomonte

€ 3,00

5

Strada

Variante loc. Lagarò Ex SS 279

Nuova costruzione

Ex SS 279- S.P. Cecita -Lagarò

€ 3,00

6

Strada

Casole Bruzio - Rovito

Strada di Collegamento

Casole Bruzio - SS 107

€ 9,00

7

Strada

Corigliano-Rossano

Adeguamento

Corigliano-Rossano

€ 10,00

8

Strada

Ex SS108- Scannelle -Potame

Miglioramento Viabilità

Collegamento A3 (Piano Lago) - Potame

€ 2,00

Totale

€ 60,00


90 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Lavori Viabilità - elenco annuale dei lavori ed il loro stato di attuazione Piano Triennale Viabilità 2008-2009-2010 - annualità 2008 2008 (€X1.000)

Progetto

Strada n°

Denominazione strada

Stato di attuazione

1

Lavori di manutenzione straordinaria

SP EX 282 di Bocchigliero dal KM 20+960 a KM 29+660 messa in sicurezza

520

2

Lavori di manutenzione straordinaria

SP 68

S.P. Carpanzano

50

3

Lavori di manutenzione straordinaria

SP 71

S.P. Panettieri

4

Lavori di manutenzione straordinaria

S.P. 181

S.P. Vaccarizzo - San Giorgio Albanese

5

Lavori di manutenzione straordinaria

SP 186

S.P. SS. 106 San Giorgio Albanese bivio per San Giacomo

6

Lavori di manutenzione straordinaria

214

Ramundo-Cagno-Colle Dei Fiori

500

Progetto ultimato

7

Lavori di manutenzione straordinaria

208

Germano-Pettina Scura-Santa Barbara

500

Progetto ultimato

8

Lavori di manutenzione straordinaria

SP 73

S.P. Rogliano - Saliano - Camarda

200 Progetto ultimato

SP 242

S.P. ex SS 535 Rogliano - Bocca Di Piazza

300

9

Lavori di manutenzione straordinaria

100

10

Lavori di manutenzione straordinaria

SP 75

S.P. Cancello Serra Figline - Cellara - Colle Di Ascione - Piano Lago

300

Lavori ultimati

11

Lavori di manutenzione straordinaria

Serricella di Acri

1500

Progetto ultimato

12

Lavori di manutenzione straordinaria

SP 248

ex SS 559 Luzzi (cronoscalata)

150

Lavori ultimati

13

Lavori di manutenzione straordinaria

SP 241

EX SS. 19 dal KM 0+00 al KM 60+600

300

In corso avanzamento 70%

14

Lavori di manutenzione straordinaria

SP 223

Spezzano Sila Scalo

50

15

Lavori di manutenzione straordinaria

SP 256

EX SS 648 Montescuro centro abitato Camigliatello

50

16

Lavori di manutenzione straordinaria

SP 256

EX SS 648 Montescuro

400 150

In corso avanzamento 70%

17

Lavori di manutenzione straordinaria

SP 256

EX SS 648 Spezzano Sila - Montescuro

150

18

Lavori di manutenzione straordinaria

247

S.P. 279 Rose dal KM 24 al KM 44

100

Progetto ultimato

19

Lavori di manutenzione straordinaria

Servizio Tecnico n.1

Lavori di bitumatura

2.000

In corso avanzamento 90%

20

Lavori di manutenzione straordinaria

Servizio Tecnico n.1

Lavori di fornitura e p.o. barriere di sicurezza e segnaletica

400

Lavori ultimati

Progetto ultimato

130

Progetto ultimato

80

150

Lavori in corso


91 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Seconda macro area di intervento Servizi alla collettività Assessorati e unità organizzative coinvolte

Assessore Ferdinando Aiello (Ferdinando.Aiello@provincia.cs.it) Delega: Politiche sociali (aree del disagio, cooperazione sociale, sportello antiusura, volontariato, rapporti con la ricerca scientifica e le istituzioni della sanità, servizi sanirati di igiene e profilassi pubblica), Osservatorio per le politiche sociali, Politiche delle immigrazioni Dirigente Marisa Giannone, Politiche sociali e politiche per l’immigrazione.

Assessore Rosetta Console (rconsole@provincia.cs.it) Delega: Sport, Turismo, Spettacolo, Tempo Libero Dirigente Gilda Di Vincenzo, Sport, turismo e spettacolo.

Assessore Stefania Covello (stefania.covello@ provincia.cs.it) Delega: Cultura, Pubblica Istruzione Dirigente Maria Francesca Gatto, Pubblica istruzione e politiche culturali.

Assessore Rachele Grosso Ciponte (r.ciponte@provincia.cs.it) Delega: Bilancio e Finanze, Programmazione economica e finanziaria, Programmazione risorse e partecipazioni finanziarie Dirigente Antonio Molinari, Bilancio e programmazione.

Presidente Gerardo Mario Oliverio Ad interim: Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) Dirigente Silvana Naccarato, Ordinamento e Organizzazione intersettoriale.

Principali portatori di interesse Interni: settori di riferimento della Provincia di Cosenza Esterni: Collettività, Soggetti svantaggiati, Immigrati, Case circondariali, Associazioni, Fondazioni, Consorzi, Cooperative sociali, Federazioni sportive, Scuole, Enti Pubblici, Enti Locali, Università.


92 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Al passo con la prevenzione

Pur non avendo competenze in materia, la Provincia di Cosenza ha voluto egualmente avviare iniziative che avessero lo scopo di sostenere la Prevenzione come tutela della salute dei cittadini.

Nome del Progetto

Descrizione

Camper della Salute

La Provincia di Cosenza, ha acquistato e messo a disposizione dell’ASP di Cosenza una Unità Mobile di Mammografia e Pap Test per agevolare programmi di screening per la diagnosi precoce del cancro della mammella e dell’utero. Il Camper raggiunge tutti i paesi e le città del territorio ed effettua questi basilari esami per la diagnostica dei tumori femminili.

Partecipazione all’acquisto di una RETCAM II

L'Amministrazione ha contribuito sostanzialmente all' acquisto di una RETCAM II, una strumentazione tecnologica all'avanguardia per la diagnosi precoce delle malattie oculari dei bambini, per il quale era stata avviata una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi da parte dell’ Associazione "Occhiobambino onlus". La RetCam è operativa presso l’Ospedale di Cosenza ed è tra le poche in Italia.

Acquisto e consegna pulmino attrezzato per gli studenti disabili dell’UNICAL

Il progetto ha mirato a facilitare gli spostamenti degli studenti disabili che frequentano l’Università della Calabria per le loro attività di tempo libero e socializzazione.


93 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Al passo con la prevenzione Nome del Progetto

Descrizione

Il giusto ritmo salva la vita

Il progetto seguendo le linee guida del protocollo sul Pubblico Accesso alla Defibrillazione, in collaborazione con la Centrale Operativa del 118 di Cosenza, ha previsto l’acquisto di 200 Defibrillatori utili in situazioni di emergenza che ha consegnato ai Comuni. Per il loro utilizzo è stata prevista la formazione per 492 operatori.

Diamo il Cuore per i Giovani

È un progetto pilota in Italia, attuato in collaborazione l’Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale Annunziata di Cosenza. Prevede uno screening su ragazzi e le ragazze delle quarte e delle quinte classi delle scuole medie superiori attraverso elettrocardiogrammi utili a diagnosticare aritmie cardiache predisponesti alla morte improvvisa.

Risorse Finanziarie Impiegate € 1.500.000


94 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Ferdinando Aiello Dirigente M. Giannone Nome del Progetto

Politiche sociali e dell’immigrazione Descrizione

Osservatorio Politiche Sociali

Attività di ricerca, studio e monitoraggio sulla situazione socio-demografica del territorio provinciale attraverso la somministrazione di questionari e contatti telefonici e telematici con i comuni interessati

“Inchiesta Sociale”

Organizzato dalla rivista ‘Alogon’ della comunità Progetto Sud di Lamezia Terme, con l’obiettivo di rinforzare competenze di analisi e documentazione, sui diversi media. Durata n.5 mesi, in tre fasi di cui la prima relativa all’incontro dei giovani con alcuni maestri di giornalismo d’inchiesta (Rastello, Saviano, Maselli, Micheli, Laffi, Bracci, Garrone, Tavolini, Coppola); nella seconda fase i partecipanti hanno avviato le inchieste secondo le loro scelte di metodi e tecniche in ambienti e su campi definiti in accordo con i loro tutor; nella terza fase si sono analizzati e discussi i singoli lavori con gli esperti. Utenti: n. 20 giovani e 5 uditori

Servizi Diurni e Casa Famiglia

Sono stati attivati dalla Provincia dal 1985 con fondi propri di bilancio fino al 2006 per il potenziamento di servizi a tutela delle famiglie in condizioni di emarginazione sociale, indigenza e servizi e degrado ambientale. A partire dall’anno 2007 i servizi sono passati alla competenza Regionale e, dunque, non più a carico della Provincia. 2004 - N.13 centri diurni ed una casa famiglia 2005 - N. 13 centri diurni ed una casa famiglia 2006 - N. 12 centri diurni ed una casa famiglia

Centro di Accoglienza

Attività di formazione operatori, diffusione e sviluppo dell’infanzia e adolescenza, incremento tutele sociali e giuridiche, ricerche sui temi della famiglia, scuola, infanzia e adolescenza, utilizzo di tutti i linguaggi per la comunicazione e l’integrazione sociale-mimico, gestuale, grafico-pittorico, etc, prevenzione e cura della devianza minorile e dello sfruttamento psichico, fisico e sessuale dei minori. Utenti: n. 44 minori trattati con psicoterapia

Telefono Genitori

Finanziato dall’anno 2006 ad oggi, con n. 2 operatrici telefoniche, servizio gratuito di ascolto, di orientamento, di sostegno, di mediazione, di contenimento affettivo, di comunicazione intergenerazionale, di partecipazione sociale, per i genitori ed attivo ogni giorno. Utenti: chiamate delle madri (68,18%), dei padri (17,29%), di figli (7,27%), dei nonni (7,26) per problematiche inerenti figli minorenni (55,86%), figli maggiorenni (14,85%), problematiche personali del chiamante (29,29).

Consorzio per i Servizi Sociali (Co.S.S.)

Il Co.S.S. è stato costituito nell’anno 2000. Attraverso lo strumento consortile si intende perseguire un’organica politica di sicurezza sociale mediante il riordino, lo sviluppo e la gestione associata dei servizi sociali e assistenziali, nel quadro della normativa vigente in materia, offrendo ai cittadini tutti i servizi necessari a garanzia della migliore qualità della vita.

Sportello Informaimmigrati

Svolge attività di orientamento legale e tutoraggio, consulenza via web con apposita casella di posta elettronica, orientamento al lavoro, orientamento ai servizi, formazione tramite corso effettuato in due moduli di n.60 ore ciascuno di alfabetizzazione a cittadini stranieri senza alcuna conoscenza o con scarsa conoscenza della lingua italiana, banca dati. Utenti: n. 3.182 (dai 18 ai 60 e più anni di età) - Provenienza: Albania (n.86), Algeria (n.22), Argentina (n.31), Bulgaria (n.108), Bielorussia (n.35), Camerun (n.17), Italia(n.793), Filippine (n.193), Lettonia (n.28), Marocco (n.266), Moldavia (n.128), Nigeria (n.41), Perù (n.14), Polonia (n.197), Romania (n.603), Russia (n.170), Spagna (n.12), Tunisia (n.86), Ucraina (n.268), Altre (n.84).


95 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Ferdinando Aiello Dirigente M. Giannone Nome del Progetto

Politiche sociali e dell’immigrazione Descrizione

Segretariato Migranti

Attività di supporto per disbrigo pratiche, assistenza sanitaria, notiziario on-line, servizio cercooffro-lavoro, servizio mediazione con altri uffici interessati. Utenti: comunità rumena (828 interventi), comunità marocchina (250 interventi), comunità ucraina (135 interventi)

Laboratorio di teatro, danza, musica e video

Progetto destinato agli utenti dei centri diurni e dei Centri di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria provinciale di Cosenza. Il progetto è stato realizzato in due fasi: formazione operatori e svolgimento attività. Si sono svolti n. 15 “laboratori” articolati in 12 incontri di 2 ore. Per ogni annualità.

Punto di Partenza

Residenza temporanea per l’accoglienza di minori in stato di detenzione, agli arresti domiciliari ma privi di domicilio, e per minori migranti non accompagnati. Si è occupato di percorsi socio-educativi con ottimi risultati sull’acquisizione delle responsabilità personali e di maturità psico-sociale, facilitazione rapporti utenti con le famiglie, coinvolte nell’azione rieducativa dei loro ragazzi, maggiore consapevolezza sui rischi socio-ambientali, reinserimento scolastico. Il Centro è stato inserito nell’Osservatorio Nazionale delle buone prassi per le politiche sui minori.

Etica-Mente

Realizzazione di una bottega equo e solidale di prodotti tipicamente stagionali del nostro territorio gestita da lavoratori svantaggiati, con realizzazione sito internet e news letter con tutte le novità della bottega.

Integrazione al lavoro di persone svantaggiate

Inserimento di n.5 soggetti in condizioni di disagio (n.1 con ritardo cognitivo-sfera spazio-temporale, n.1 detenuto con pena per rapina già scontata, n.1 extracomunitario senza lavoro, n.1 tossicodipendente da oppiacei in terapia con metadone, n.1 disabile al 100% con problemi di deambulazione e conseguenti disagi relazionali) in attività lavorative di cinque ore giornaliere per cinque giorni settimanali inerenti la raccolta differenziata di rifiuti ed il facchinaggio.

Mani in Pasta

Progetto rivolto a soggetti autistici, che svolgono attività specifiche sulla base di programmi educatici specializzati (PEI) che sono il risultato di valutazioni ottenute con il test PEP-R – si sono ottenuti buoni risultati nello sviluppo cognitivo, motorio e psicomotorio, nella comunicazione, nell’integrazione sociale e nell’autonomia personale. Utenti: ricaduta diretta su n.15 soggetti autistici e ricaduta indiretta su 100-120 persone legate ai suddetti ragazzi da vincoli di parentela

La casa dei Migranti

Protocollo d’intesa triennale (2005-2006-2007) siglato da Provincia di Cs (concessione alla Kasbah di uno stabile agibile in comodato d’uso per l’accoglienza dei beneficiari, materiale allestimento uffici, due pc per corsi alfabetizzazione informatica), Comuni di Cosenza, di Rende, di Rovito, di Lappano, di Colosimi, Ass.ne multietnica la Casbah, Camera del Lavoro CGIL di Cosenza, Col diretti, Confederazione Nazionale Artigianato e Piccola-Media Impresa, Centro R.A.T. Utenti accolti: 37

Master 1° livello di formazione avanzata

Progetto di formazione sulle recenti acquisizioni dei fitoterapici per neolaureati nelle discipline sanitarie, con particolare attenzione alla realizzazione di percorsi idonei a facilitare l’accesso e la frequenza di soggetti diversamente abili. Utenti: 25 iscritti


96 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Ferdinando Aiello Dirigente M. Giannone Nome del Progetto

Politiche sociali e dell’immigrazione Descrizione

La Salute a portata di Mano

Elaborazione stampa e diffusione di un Vademecum multilingue, finalizzato alla comunicazione di base sanitaria, rivolta a pazienti stranieri. Il volume nasce dall’esigenza di far comunicare bene e velocemente i pazienti immigrati e turisti che si rivolgono alle nostre strutture ospedaliere ma anche per facilitare il lavoro dei “medici dell’emergenza” che lavorano sempre più spesso con utenti-pazienti multilingue. Una provincia "aperta e plurale".

Sperimentazione percorsi di facilitazione alla ricerca scientifica per soggetti diversamente abili

Acquisizione di competenze avanzate nel settore bio-tecnologico attraverso sperimentazioni sulla attività molecolare svolta da composti di derivazione ambientale nel mantenimento dello stato di salute e nel loro coinvolgimento nello sviluppo e nella progressione di varie forme tumorali, quali il tumore mammario e prostatico, ad elevata incidenza ed impatto socio-sanitario nel nostro territorio provinciale. Utenti: 2 soggetti diversamente abili

Malessere giovanile e Sistema formativo

Progetto che prevede una analisi pedagogico-sociale per combattere il disagio giovanile negli Istituti di istruzione secondaria di 2° grado. Le attività sono state svolte in varie fasi; nella prima sono stati individuati e classificati gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado della provincia in n.4 aree: Umanistica, Scientifica, Tecnica e Professionale. Sono poi stati contattati i dirigenti scolastici e i docenti con i quali individuare le strategie più utili per affrontare il disagio giovanile, con l’approntamento di un questionario - che sarà definito e trasmesso al settore a fine febbraio 2009 – per monitorare la dispersione scolastica e gli abbandoni che si registrano nella nostra provincia.

Screening diagnostico

Progetto di monitoraggio in ambito oncologico gratuito a favore di immigrati. Sono stati visitati 105 pazienti (provenienti per lo più da Cosenza, Corigliano, Rossano e zone limitrofe)di cui 52 per visita ginecologica e pap test, 30 per visita ed ecografia mammaria, 23 per mammografie.

Sportello Famiglie Disabili

Progetto per l’integrazione scolastica e sociale dei disabili, e a favore delle famiglie e dei docenti di sostegno dei Comuni dell’alto tirreno cosentino.

Integrazione al lavoro di exdetenuti o indultati

Progetto volto a sperimentare un modello di integrazione al lavoro di ex-detenuti o indultati con contratto di cottimo fiduciario per attività di facchinaggio, giardinaggio, pulizia esterna e piccola manutenzione presso la sede dell’assessorato e nelle varie sedi degli uffici provinciali che ne fanno richiesta.

Campo subacqueo per ragazzi con sindrome di down

Addestramento subacqueo a Paola, con permanenza nella sede del Centro, di 10 giorni del mese di Luglio 2008, a favore di soggetti diversamente abili provenienti da località calabresi, con varie forme di disabilità che variano da quella motoria alla sindrome di down. Istruttori federali specializzati n.6 Aiuto istruttori specializzati n.5 Istruttori federali diversamente abili n.6 assistiti da n.3 operatori.


97 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Ferdinando Aiello Dirigente M. Giannone

Politiche sociali e dell’immigrazione

Nome del Progetto

Descrizione

Censimento della Disabilità

Censimento volto ad effettuare un’attenta analisi della domanda e dell’offerta inerenti i servizi della disabilità sul territorio provinciale cosentino, mediante un’indagine conoscitiva sulla consistenza delle varie disabilità presenti sul territorio attraverso i medici di base e i distretti socio-sanitari.

Integrazione Scolastica alunni diversamente abili frequentanti le scuole medie superiori

La Provincia di Cosenza nell’ottemperare alle disposizioni legislative vigenti, favorisce la permanenza degli assistiti nel loro ambito familiare, sociale e territoriale, l’inserimento degli stessi nelle scuole comuni, in conformità al principio di deistituzionalizzazione che costituisce uno degli obiettivi primari dell’attività svolta. Riferimenti normativi: legge n°104/92; D.Lgs. n°112/98- legge 328/2000; -legge regionale n°23/2003.

Azioni a favore di soggetti privi di vista e Azione a favore di soggetti audiolesi

La Provincia di Cosenza nell’ottemperare alle disposizioni legislative vigenti, favorisce la permanenza degli assistiti nel loro ambito familiare, sociale e territoriale, l’inserimento degli stessi nelle scuole comuni, in conformità al principio di deistituzionalizzazione che costituisce uno degli obiettivi primari dell’attività svolta. Riferimenti normativi: D.Lgs.112/98; Delib. C.P.n°9. del 12.01.1990; Legge 67/93; L.R. n°1 del 8.01.2002.

Risorse Finanziarie Impiegate € 6.482.850


98 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

TABELLE

Integrazione Scolastica alunni diversamente abili frequentanti le scuole medie superiori 2004

2005

2006

2007

2008

Istituti scolastici

69

69

71

70

70

Allievi diversamente abili

409

416

515

478

478

Operatori impegnati

202

210

223

232

232

2

6

9

10

4

Risorse finanziate €

124.400

298.000

398.000

456.000

426.000

Coop e/o Ass. Onlus

14

16

16

16

*

Durata (mesi)

*Trasferimento della somma ai comuni capo distretto socio-sanitario

Azioni a favore di soggetti privi di vista 2004

2005

2006

2007

2008

Alunni

Alunni

Alunni

Alunni

Alunni

Ricovero in istituti specializzati

4

86.338

8

130.407

7

129.674

8

128.717

6

91.273

Assistenza domiciliare

14

12.034

13

12.225

14

12.906

14

12.906

14

13.605*

* di cui € 700 contributo straordinario per intervento chirurgico

Azione a favore di soggetti audiolesi 2004

2005

2006

2007

2008

Alunni

Alunni

Alunni

Alunni

Alunni

Ricovero in istituti specializzati

5

17.909

8

26.245

3

22.470

1

6.484

1

1.377

Assistenza domiciliare

36

29.752

36

28.376

32

27.247

30

22.501

20

15.831

Servizio di mimica gestuale (L.I.S.)

1

5.179

1

3.000

1

8.000

2

11.000

3

19.000


99 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Rosina Console Dirigente G. Di Vincenzo Nome del Progetto

Turismo Descrizione

La fiera dei cento comuni

Manifestazione itinerante che mira alla valorizzazione e promozione delle risorse tipicamente gastronomiche, artigianali, culturali e sociali , messe in mostra nei numerosi stand all’uopo allestiti. Il progetto ha raggiunto lo scopo prefissato di consolidare i rapporti fra i 100 Comuni dell’aria interna della Provincia di Cosenza e, soprattutto, avendo promosso la conoscenza delle numerose risorse storiche,artistiche, culturali, tradizionali, ambientali, esistenti sul territorio interno, ha incentivato la collaborazione fra i produttori dei prodotti turistici e chi gestisce ed opera sui territori.

Progetto Magellano

L’iniziativa rientra tra quegli eventi di significativa valenza, turistica e culturale, in quanto tesi a promuovere gli scambi culturali fra studenti dei Paesi dell’Est e dell’Università della Calabria, opportunamente coinvolta, peraltro ampiamente sperimentati e quindi riproposti nel programma dell’Assessorato.

Le strade del vino DOC di Donnici

La manifestazione rientra tra quelle di notevole importanza turistico culturale in quanto valido strumento per la promozione di un territorio a naturale vocazione rurale, indirizzata non solo alla conoscenza del vino quale primario ed importante prodotto gastronomico locale, ma anche alla conservazione delle tradizioni e della cultura agricola in esso altamente presente. L’iniziativa ha promosso la conoscenza delle numerose risorse storiche, artistiche, culturali, tradizionali, ambientali, favorendone lo sviluppo sociale, economico e culturale.

Carnevale Internazionale del Pollino (Castrovillari)

La rappresentazione, giunta con successo alla 50a edizione, è una delle manifestazioni folkloristiche più importanti dell’area del Pollino e dell’intera Regione calabrese, in quanto notevole veicolo per la promozione, la valorizzazione del territorio montano ed in quanto rappresenta, un momento per la fruizione del tempo libero, per la gente del luogo e per i numerosi visitatori che giungono dalla provincia, dalla regione e dall’estero. Si svolge nell’arco di una settimana, nella quale si succedono sfilate di carri allegorici e di gruppi folkloristici nazionali ed internazionali, nonché altre manifestazioni collaterali, che coinvolgono i vari settori della vita sociale, quale le scuole, le Associazioni di categoria, gli Enti e gli operatori turistici ed economici.

Dieci parole da conservare sott’aceto (Castiglione C.no)

Manifestazione tradizionale ideata dal 1998 con le “dieci parole da conservare sottolio” e proseguita poi con “dieci parole da conservare sott’aceto”, radicata sul territorio propone appuntamenti culturali legati a doppio filo ad un termine dialettale entrato nel linguaggio comune. Rappresenta una eccezionale vetrina del tirreno cosentino che spazia dai prodotti gastronomici, all’artigianato, alle risorse naturali ed ambientali ed a quelle tradizionali.

Festival del peperoncino (Diamante)

Progetto dedicato al peperoncino. La manifestazione il cui successo l’ha resa oggetto di studi da parte di molte Università, con le sue manifestazioni collaterali: la Mostra Mercato “Mangiare Mediterraneo” e “Mangiare Bio” (momento di promozione anche delle piccole e medie imprese locali) ha raggiunto mediamente 200 mila visitatori in cinque giornate. Attraverso tale iniziativa, vetrina della gastronomia locale, questo Settore ha raggiunto i risultati sperati quali, la promozione del territorio, l’aggregazione sociale,la fruizione del tempo libero, ed in modo particolare la destagionalizzazione delle presenze turistiche.

Calabria Cinemalucepoesia

Evento di punta per la Calabria nella vetrina più prestigiosa del cinema italiano: Venezia, dove in uno spazio appositamente riservato e grazie alla presenza di operatori turistici calabresi viene distribuito il materiale promopubblicitario inerente il cinema, lo spettacolo, il turismo, la storia, le tradizioni e i prodotti tipici della provincia di Cosenza.


100 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Rosina Console Dirigente G. Di Vincenzo Nome del Progetto

BIT di Milano

Turismo Descrizione

La Borsa Internazionale del Turismo che si svolge ogni anno a Milano rappresenta una delle più importanti manifestazioni nel settore del turismo, la più grande esposizione mondiale dell’offerta turistica del nostro Paese, nonché uno degli eventi più significativi per l’industria Internazionale del Settore. La partecipazione ha costituito negli anni un’occasione di grande visibilità per la nostra provincia, che ha avuto modo di presentare e promuovere il territorio e le sue innumerevoli risorse oltre ai pacchetti turistici opportunamente preparati dagli operatori turistici alberghieri.

Festival Internazionale del Folklore (Mormanno)

Il Festival Internazionale del Folklore che si svolge a Mormanno giunge alla xx^ edizione. Un appuntamento con 47 nazioni diverse, dove culture , lingue e tradizioni si fondono tra di loro. Una manifestazione che rientra pienamente nel programma di attività, finalizzato alla tutela e conservazione delle tradizioni popolari, patrimonio di grande valore della nostra provincia, nonché agli scambi con altre culture per lo sviluppo dell’aggregazione sociale ed alla promozione del territorio.

Il Fungo dal bosco al piatto (S.Giovanni Fiore)

L’evento dedicato al fungo quale tipico prodotto del territorio silano cosentino, presentato in tutte le sue forme e qualità, nei metodi di conservazione, essiccazione, salamoia e di congelamento, ha ottenuto la grande partecipazione di studiosi e di scuole alberghiere provenienti da tutta Italia che si sono esibiti in estrose ricette, per la partecipazione al concorso Nazionale enogastronomico organizzato nell’ambito della manifestazione. La stessa ha offerto, pertanto, una valida occasione per promuovere il territorio montano cosentino.

Il festival Arbereshe della canzone (S.Demetrio C.)

Manifestazione culturale e ricreativa finalizzata alla conservazione e diffusione dei valori del patrimonio culturale della comunità arbereshe. L’evento arricchito da manifestazioni collaterali, quali: conferenze e dibattiti, mostre di pittura, corsi di lingua albanese ed italiana a confronto, spettacoli teatrali, ha rappresentato nel corso degli anni momento di confronto e di scambio tra le diverse culture.

Piano Manifestazioni Sportive

Finanziamenti a favore di società sportive della provincia di Cosenza regolarmente affiliate, di federazioni sportive, di enti di promozione sportiva, di discipline associate, e del Coni. Dal 2005 al 2008 sono state sponsorizzate idee progettuali nel numero, rispettivamente, di 102, 111,134, 141.

Poseidon (Paola)

Corso di attività subacquea per non vedenti, a carattere internazionale. È stata un’attività di interesse scientifico, didattico e sperimentale nel campo riabilitativo che ha dato la possibilità a tutti i partecipanti di vivere, conoscere e toccare un ambiente a loro sconosciuto.

Anziani in movimento

È un progetto unico e innovativo per attività sanitarie ma anche riabilitativo, ludico, sportivo e ricreativo per le classi meno agiate. Rivolto alle persone anziane che spesso trascurano i problemi di salute per motivi economici. di grande solidarietà, che attraverso l’aspetto sportivo e ricreativo che implica movimento e attività fisica, favorisce uno sviluppo ottimale dell’organismo e aiuta a conservare la sua efficienza funzionale.

Progetto Diabete e Sport

Il progetto lancia un messaggio di speranza a coloro che soffrono di diabete focalizzando l’attenzione sulle loro problematiche. Infatti lo sport, associato alle innovazioni mediche e tecnologiche è un mezzo semplice che consente di ottenere una migliore qualità di vita dei diabetici. Il progetto ha coinvolto anche le scuole.


101 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Rosina Console Dirigente G. Di Vincenzo Nome del Progetto

Sport Descrizione

Judo disabili (Spezzano Albanese)

Judo adattato per l’inserimento sociale dei portatoti di handicap. Il progetto applica la disciplina sportiva dello judo adattandolo ai soggetti portatori di handicap in modo che essi abbiano più consapevolezza della gestione e dell’accettazione del proprio corpo.

Memorial “Michele Cara” (Rossano)

Torneo internazionale di calcio riservato alla categoria giovanissimi. Memorial che non ha avuto solo valore umano e solidale ma anche sociale perché vuole ricordare la problematica delle morti sulle strade. Torneo che attraverso i valori della solidarietà, della sana competizione, del confronto umano e calcistico ha fatto crescere i giovani. Sport-solidarietà, sport-turismo sportambiente, sport-scuola sono tutti elementi che hanno caratterizzato il torneo.

Manifestazioni proposte dal Coni

Attività a favore della promozione e la diffusione dello sport sul territorio. Il progetto ha rappresentato una grande “kermesse” sportiva che in questi anni ha coinvolto un numero sempre maggiore di atleti e società sportive di tutte le discipline esistenti sul territorio provinciale.

Torneo di tennis (Rende)

Torneo a carattere nazionale open maschile. Il torneo in questi anni ha rappresentato un evento sportivo molto atteso con grande partecipazione di giocatori provenienti da altre regioni italiane che hanno contribuito ad incrementare il turismo nella nostra provincia.

Cosenza Nuoto

Progetto che ha facilitato la fruizione dei servizi sportivi per i diversamente abili per consentirgli di misurarsi anche a livello agonistico e migliorare, o comunque stabilizzare, la propria patologia attraverso la pratica sportiva, in un contesto di socialità a cui spesso il disabile rinuncia a causa della mancata accettazione del suo stato.

Progetto Campionati italiani di atletica leggera

Campionati di società. La finalità del progetto è stata quella di diffondere lo sport dell’atletica leggera che racchiude in sé forti contenuti sociali quali il rispetto delle regole,il rispetto degli altri. Tale progetto ha utilizzato la visibilità dell’atletica leggera come fenomeno mediatico per richiamare un pubblico che potesse vivere questa esperienza apprezzando anche il contesto turistico dei luoghi di svolgimento.

Progetto Gran fondo della sibaritide e del pollino

Gara ciclistica nazionale a tappe. La manifestazione non ha rappresentato solo un evento sportivo di rilievo, ma ha voluto convogliare in essa interessi culturali, paesaggistici, gastronomici e termosalutari.

Campioni del cuore (Cosenza)

Campionato nazionale under 21. Progetto legato alla solidarietà in quanto, nell’ambito del campionato, ha realizzato un corso gratuito di avviamento allo sport del calcio a 5 per ragazzi appartenenti a famiglie indigenti, ha raccolto fondi che sono stati destinati all’adozione a distanza di bambini.

Progetto Handball Rosa Day

Triangolare di pallamano femminile. Il torneo svoltosi nella Sibaritide ha richiamato l’attenzione sulla partecipazione femminile (diversità di genere) che non solo nella pallamano ma anche in tutti gli sport è in forte crescita. Intervento quindi a carattere promozionale finalizzato all’incremento della presenza femminile nell’attività sportiva, garantendo a tutti pari opportunità.


102 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Rosina Console Dirigente G. Di Vincenzo Nome del Progetto

Sport Descrizione

Più sport Più scuola

Iniziative mirate al coinvolgimento di giovani e ragazzi anche diversamente abili verso lo sport della scherma - rivolte alle scuole della provincia.

Progetto Silenziosi (Cosenza)

Partecipazione al campionato di calcio a 5 a carattere nazionale in diverse città italiane. Evento che ha rappresentato un momento di incontro e di aggregazione sociale che ha unito la categoria silenziosi in uno spirito di sana competizione. Ha promosso attraverso lo sport un confronto tra le realtà dei non vedenti con l’obiettivo di stare insieme, interagire e vivere sani momenti all’insegna dell’amicizia, solidarietà e divertimento.

Progetto “Sport senza barriere” Comitato Italiano Paraolimpico

Campionati regionali C.I.P. di Atletica leggera per i settori dell’handicap fisico, dei non vedenti, della disabilità intellettiva e relazionale.


103 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Rosina Console Dirigente G. Di Vincenzo Nome del Progetto

Spettacolo Descrizione

Laboratorio teatrale nelle carceri

Laboratorio teatrale svolto nelle quattro case circondariali della provincia: Castrovillari, Rossano, Cosenza, Paola. Il progetto ha avuto come finalità il recupero psicologico e fisico degli stessi detenuti.

Concerti di Natale in solidarietà

Organizzazione di Concerti natalizi (eseguiti da Gruppi Gospel Internazionali, repertorio adatto ai luoghi sacri) in solidarietà: tenuti nelle chiese e nelle cattedrali di alcuni comuni della Provincia durante i quali, con l’offerta spontanea dei cittadini, si è contribuito alla costruzione di un pozzo d’acqua in Kenia.

Silainfesta

Progetto che rappresenta un importante veicolo di promozione dello spettacolo turistico culturale del nostro altipiano silano, attraverso la realizzazione di concerti di musica rock, tenuti da artisti nazionali e regionali, un contenitore di molteplici attività, quali convegni, mostre e manifestazioni. Attraverso lo spettacolo di musica sulle tradizioni di casa nostra, si punta alla valorizzazione e allo sviluppo dell’ambiente e dei prodotti tipici territoriali, l’evento fa registrare ogni anno una rilevante ricaduta economica a vantaggio di tutto il territorio silano.

Grandi eventi porto di Corigliano

Grande Evento al Porto di Corigliano definita Porta dell’Oriente: progetto che ha visto l’esibizione di un artista a livello Internazionale (anno 2007 Renzo Arbore – anno 2008 Lucio Dalla). Il progetto ha avuto la finalità di promuovere il turismo portuale, su cui bisogna intervenire per un giusto e maggiore rilancio.

Finanziamenti idee progettuali di spettacolo

Idee progettuali di spettacolo proposte da artisti e musicisti ed associazioni che si adoperano per il recupero delle radici e delle matrici di una identità culturale e tradizionali (musica etnica) dei territori e della nostra gente. Le idee progettuali negli anni si sono svolti nei diversi Comuni della Provincia, privilegiando quelli in difficoltà e che sono privi di iniziative di spettacolo.

Moda Mare

Progetto Moda Mare - Festival Nazionale della Moda prevede oltre alla partecipazioni di importanti ospiti dello spettacolo, delle Miss Italia più note al grande pubblico in veste di modelle d’eccezione, la gara di nuovi talenti nel campo della moda che si svolge nel mese di Agosto al porto di Cetraro. Il progetto registra una notevole promozione turistica della nostra Regione nel mondo, rappresentando la più grande manifestazione di moda in Calabria.

Gradinate in scena

Altomonte Rock Festival

Il progetto di musica, cultura e solidarietà si svolge sulle gradinate di Via Calabria a Cosenza condotto da personaggi di spicco del panorama televisivo nazionale, che garantisce dei momenti di moda italiana. Inoltre tra una sfilata e l’altra si alternano cantanti, cabarettisti e ballerini noti del varietà italiano. La moda e lo spettacolo sono affiancati dalla cultura con la consegna di premi che nel corso degli anni sono stati istituiti. Largo spazio viene dato alla solidarietà promuovendo una raccolta di fondi, nel corso della serata, da destinare alla costruzione di pozzi d’acqua in villaggi dell’Africa.

Progetto di musica rock per giovani rock band italiane ed internazionali, il progetto si sviluppa attraverso selezioni itineranti (da marzo a giugno) in diverse regioni d’Italia con l’esibizione di cinque rock band per ogni serata al fine di selezionare, tra queste, le migliori che parteciperanno alla serata finale che si svolge ogni anno presso il teatro estivo nel Comune di Altomonte.


104 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Rosina Console Dirigente G. Di Vincenzo

Spettacolo

Nome del Progetto

Descrizione

Progetto che si svolge nella città di Montalto Uffugo istituito in onore del celebre maestro Ruggero Leoncavallo, cittadino onorario di detta città che a questo luogo ha legato la sua famosa opera ”I Pagliacci”. Nell’ambito del festival è indetto un concorso per giovani talenti musicali con vocazione lirica. Detto concorso è presieduto da artisti di fama internazionale della lirica e vede lo svolgimento di altri importanti iniziative quali rappresentazioni teatrali, mostre, convegni.

Festival Ruggero Leoncavallo

Progetto di formazione, valorizzazione, e promozione di giovani talenti nel mondo della moda, delle arti, e della comunicazione per dare a loro una possibilità di confronto, crescita professionale e visibilità. Il progetto comprende un concorso tematico per giovani stilisti emergenti diffuso su scala internazionale, un work shop di studi a cui accedono gli stilisti selezionati dal concorso e gli studenti dell’Università della Calabria.

Modamovie

Concorso Musicale Nazionale “Danilo Cipolla”

Il progetto si svolge ogni anno a Cetraro si rivolge agli allievi di tutte le scuole medie ad indirizzo musicale delle regioni italiane ed a tutti i musicisti e non presenti nel territorio nazionale. Le fasi del progetto si articolano in sette giorni, di cui cinque riguardano la rassegna vera e propria e due le esibizioni da parte delle bande vincitrici del concorso. I partecipanti, singolarmente, o in gruppo si esibiscono alla presenza del pubblico è di una commissione di esperti di valenza nazionale.

Risorse Finanziarie Impiegate € 1.964.100

Risorse Economiche

Risorse Umane

1.200.000

10

1.000.000

8

800.000

6

600.000

4

400.000

2

200.000 0

2004

2005

2006

Sport Turismo Spettacolo

2007

2008

0

2004

2005

2006

2007

Sport Turismo Spettacolo

2008


105 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Stefania Covello Dirigente M.F. Gatto Nome del Progetto

Cultura e Pubblica Istruzione Descrizione

Adozioni Internazionali

E’ presente da cinque anni presso il Settore Politiche Culturali e Pubblica Istruzione lo Sportello informativo sulle adozioni internazionali al fine di rendere facilmente e direttamente fruibile alle coppie aspiranti all’adozione tutte le informazioni necessarie per l’attivazione delle procedure adottive. Sportello gestito da un operatore CIAI (Ente morale ed organizzazione non governativa) con il quale è stata sottoscritta idonea convenzione. Lo sportello ha offerto la possibilità di usufruire a livello locale di un servizio informativo e di orientamento a circa 50 famiglie aspiranti all’adozione ed a diversi operatori del settore.

Rete italiana di cultura popolare

La Provincia ha aderito, come socio sostenitore, al progetto “Rete italiana di cultura popolare” presentato dal Comitato Festival delle Province. In contemporanea con altre 12 province italiane, ogni 13 dicembre si organizzano una serie di manifestazioni di tradizioni popolari. Nel 2007 si sono esibiti, nel Salone degli Specchi della Sede Centrale dell’Amministrazione Provinciale folkloristici locali e sono stati recitati componimenti in vernacolo. Il progetto ha valorizzato le identità e le vocazioni territoriali. La rete, cui la nostra provincia appartiene, è costituita tra soci da oltre 50 comuni, 20 Province, 10 Regioni ed ha maturato in questi anni una vasta esperienza sul tema della cultura popolare con forme diverse che vanno dagli spettacoli di musica, di teatro, alle feste, i costumi locali, i riti, la cultura materiale del territorio e delle minoranze linguistiche.

Piano di riparto per attività ed iniziative culturali

Sostegno finanziario ad iniziative di rilevante valenza culturale proposte da soggetti pubblici e privati. Per la realizzazione del piano, viene predisposto annualmente un Avviso Pubblico, come previsto dal Regolamento dell’Ente. Mediamente il Settore riceve mediamente circa 600 istanze che vengono istruite e registrate dalla struttura. Annualmente vengono finanziati circa 500 iniziative proposte da soggetti pubblici e privati per un totale annuo di € 200.000.

Mini Serie Televisiva su Giuseppe Moscati

Pur essendo la vicenda ambientata a Napoli agli inizi del secolo scorso, per esigenze artistiche ed architettoniche del film è stato individuato il centro storico della città di Cosenza per le riprese e l’ambientazione della storia dedicata alla figura e all’opera del Santo Giuseppe Moscato. Grazie alla proiezione su RAI 1 ed all’alto valore morale del protagonista il film ha promosso la città di Cosenza ed ha avuto una ricaduta economica ed occupazionale grazie al coinvolgimento di aziende locali e collaboratori.

Musica dal vivo

E’ stato realizzato nella città di Cosenza il concerto con Bob Dylan il cui obbiettivo è di diffondere la cultura in tutte le sue forme.

Borse di Studio

Per ogni annualità, sono stati consegnati 242 attestati di merito ed altrettanti assegni di € 250, ad alunni fortemente motivati allo studio ed appartenenti a classi sociali più deboli, frequentanti gli Istituti Secondari di II° Grado della provincia di Cosenza, su segnalazione delle singole istituzioni scolastiche. Il progetto si pone la finalità di contribuire a ridurre gli ostacoli di natura socioeconomica ed offrire agli studenti una opportunità in più per proseguire gli studi.

Festival Euromediterraneo

Il progetto, ha la finalità di favorire gli scambi socio culturali nell’area del Mediterraneo. L’evento ha avuto il merito di restituire al nostro territorio un ruolo di primo piano su scala regionale registrando uno grande successo. Hanno partecipato diverse personalità del mondo dello spettacolo come Pippo Baudo, Maria Grazia Cucinotta, Gian Carlo Giannini, Oreste Lionello e molti altri artisti nazionali. Sono stati, inoltre, proiettati sei film di successo e premiati attori e registi.


106 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Stefania Covello Dirigente M.F. Gatto Nome del Progetto

Cultura e Pubblica Istruzione Descrizione

Buon Compleanno Costituzione

Il 6 Gennaio 2007 al teatro Rendano di Cosenza ha avuto luogo la Manifestazione “Buon Compleanno Costituzione” per celebrare i 60 anni della nostra Costituzione. La partecipazione degli studenti cosentini è stata massiccia, alla presenza di autorità locali e del sottosegretario alla Pubblica Istruzione Letizia Detorre. L’iniziativa rientra nell’ambito di un vasto progetto con cui si vuol far conoscere alle nuove generazioni il testo della Costituzione italiana, fondamentale per l’educazione alla legalità.

Mostra Michelangelo la vita e le opere

La mostra è stata ospitata nei locali di Palazzo Arnone in Cosenza dal 30 ottobre 2007 al 13 gennaio 2008 ed è stata realizzata con l’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica Italiana e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. All’inaugurazione della mostra ha partecipato il Ministro per i Beni e le Attività Culturali On. Francesco Rutelli nonché numerose personalità del mondo politico e culturale. I visitatori sono stati oltre 7 mila e circa 5 mila gli studenti


107 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Stefania Covello Dirigente M.F. Gatto

Cultura e Pubblica Istruzione

Nome del Progetto

Descrizione

Presentazione del secondo romanzo di Rocco Familiari dal titolo “Il Sole Nero”

Si tratta di un lavoro di notevole livello, con una scrittura densa, ma al contempo scorrevole, una struttura complessa, articolata su vari livelli. Nel romanzo l’autore ha introdotto come “io narrante” il personaggio di un giornalista che manca da trenta anni dal luogo in cui è cresciuto, descrivendo la Calabria di ieri e di oggi in tutta la sua bellezza. Si tratta di una grande storia di amore e morte, in cui assume un rilievo fondamentale il conflitto fra la necessità del castigo e quella del perdono. La presentazione del libro si è svolta il 15 dicembre presso il salone degli stemmi con la presenza dell’autore.

Dimensionamento Scolastico

In attuazione alla legge n. 133 del 2008 il settore sta procedendo a redigere il Dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche nella Provincia di Cosenza. Preliminarmente alla formulazione del Piano la Provincia ha partecipato a tutti gli incontri previsti dalle normative vigenti, con la Regione, con l’USP, con i rappresentanti dei sindacati della Scuola, con il Consiglio scolastico Provinciale e ha convocato la conferenza degli ambiti territoriali, per garantire il confronto, la cooperazione e la partecipazione fra gli Enti Locali e il mondo della scuola sul tema del dimensionamento scolastico. Pertanto, fatti tutti i necessari passaggi, è stato redatto il Piano di Dimensionamento ottimale della rete scolastica della Provincia di Cosenza da sottoporre all’approvazione del Consiglio Provinciale per la successiva trasmissione alla Regione Calabria Dipartimento n. 11 – Assessorato Cultura e P.I.

In Coro per l’UNICEF

La Provincia con lo spettacolo televisivo del 22 Dicembre 2007 tenutosi presso il teatro Rendano di Cosenza, ha inteso dare voce all’UNICEF e alle tematiche sociali più drammatiche che vivono i bambini in diverse parti del mondo, in particolare alla piaga dell’AIDS. La serata ha registrato un notevole successo di pubblico e un riscontro positivo da parte dei mezzi di informazione. Sono intervenuti artisti del cinema, del cabaret, della musica e della TV che hanno trasmesso messaggi di aiuto per tutti quei bimbi che vivono in condizioni di disagio e di miseria. Tra i presenti Maria Teresa Ruta come conduttrice e poi Biagio Izzo, Silvia Mezzanotte, Pinuccio Pierazzoli, Peppino di Capri, gli Stadio, Massimo di Cataldo e Verdiana, Francesca Rettondini, Sebastiano Somma, Cino Tortorella (Ambasciatore UNICEF). Diversi i momenti dedicati ai bambini. La serata è stata trasmessa, successivamente, su RAI International.

Mostra antologica “Carlo Levi torna a Cosenza”

Mostra antologica “Carlo Levi torna a Cosenza”, con l’esposizione di cinquanta tele delle prime esperienze pittoriche dell’artista, dal periodo francese al confino in Basilicata, al periodo fiorentino della guerra e a quello neorealista dei contadini in Calabria, i ritratti degli anni sessanta e settanta e i paesaggi della Liguria. La mostra proveniente dal Juedisches Museum di Berlino è stata allestita a palazzo Arnone, da settembre a novembre 2007, è stata visitata da numerosi studenti cosentini e di altre province calabresi. Per l’occasione sono stati preparati pannelli esplicativi, un catalogo antologico e materiale audiovisivo per facilitare la comprensione dei non addetti ai lavori.

Mostra collettiva di pittura “Grandi Maestri del ‘900”

La mostra allestita nella sede della Galleria d’Arte Provinciale di Santa Chiara a Cosenza, espone 63 opere provenienti da collezioni pubbliche e private italiane mai esposte nella nostra regione. Contestualmente vengono allestite due mostre collaterali – Luca Alinari (21 opere) e Salvatore Provino (15 opere). L’evento di grande portata culturale è stato divulgato a livello nazionale.

Punti Ristoro delle scuole secondarie di II° grado

Il Settore ha predisposto il nuovo regolamento per la concessione di spazi per l’istallazione di punti ristoro e/o distributori automatici di bevande ed alimenti negli Istituti Scolastici di pertinenza dell’Amministrazione Provinciale, approvato con Delibera di Consiglio n. 25 del 15/07/2008. E’ in via di pubblicazione il bando di gara per l’affidamento degli spazi da dare in concessione.


108 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Trasferimento delle funzioni amministrative alla Provincia In seguito ai trasferimenti delle funzioni amministrative alla Provincia ( L.R. 34 del 12 agosto 2002 ) sono state delegate dalla Regione Calabria le competenze concernenti: • L.R. n. 27 dell’8 maggio 1985 “Norme per l’attuazione del diritto allo studio nelle scuole materne, dell’obbligo e secondari superiori”; In particolare sono stati assegnati contributi che hanno consentito: 1. la realizzazione annuale della mensa scolastica a n. 149 Comuni della Provincia; 2. l’acquisto di n. 77 scuolabus di cui n. 26 dotati di ausili per il trasporto degli alunni disabili; 3. l’erogazione del servizio di Convitto e Semiconvitto a n. 6 Istituti Professionali; 4. il finanziamento di n. 65 progetti di integrazione degli alunni diversamente abili; 5. il finanziamento per il servizio trasporto alunni disabili delle scuole secondarie di II° Grado • L.R.n. 16 del 19 aprile 1985 “Norme in materia di promozione culturale”; 1. Attraverso l’applicazione di tale normativa, il Settore ha sostenuto, per l’anno 2006 con le risorse finanziarie trasferite dalla Regione, pari ad € 145.240 - eventi culturali proposti da soggetti pubblici e privati (n. 43 Comuni e n. 46 Associazioni). Per l’anno 2007, il parziale trasferimento delle risorse finanziarie pari ad € 72.620 da parte della Regione Calabria, ha reso possibile sostenere solo le attività proposte da n. 31 Amministrazioni Comunali. Per l’anno 2008, la Struttura ha istruito tutte le istanze pervenute ma il mancato trasferimento dei fondi da parte della Regione Calabria non ha permesso l’assegnazione dei contributi. • L. R. 31/95. norme per interventi in materia di musei degli enti locali e di interesse locale. 1. Il settore ha approvato il Piano annuale particolareggiato per l’anno 2006 e 2007 a seguito delle richieste pervenute e del trasferimento delle risorse finanziarie da parte della Regione Calabria (anno 2006 € 21.786, anno 2007 € 10.893 pari al 50 % della somma prevista). Per l’anno 2008, la Struttura ha istruito tutte le istanze pervenute ma il mancato trasferimento dei fondi da parte della Regione Calabria non ha permesso l’assegnazione dei contributi. Somma totale trasferita dalla Regione Calabria per gli anni 2006-2007-2008 € 10.843.339


109 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Stefania Covello Dirigente M.F. Gatto Nome del Progetto

Biblioteca Provinciale Descrizione

Gestione del patrimonio documentario della Biblioteca Provinciale di Cosenza

Costruzione e sviluppo delle collezioni, attraverso catalogazione dei documenti (libri, riviste, cd-rom, dvd, locandine) acquisiti annualmente, e resi in formato digitale con la catalogazione partecipata in SBN. Il numero di utenti che si sono rivolti alla biblioteca sia come reference che per il prestito locale al servizio è stato nel 2004 (500) – 2005 (515)- 2006 (500)- 2007 (520)- 2008 (500)

Incontri con autori ed alunni

Presentazione del libro di Franco Dionesalvi “Libro della Morte e delle cento vite” nelle scuole superiori di pertinenza dell’ Ente. E’ stato molto positivo l’ impatto degli alunni sui grandi temi dell’ esistenza.

Catalogazione e digitalizzazione del Fondo Musicale Armando Muti

Sono state catalogate sia le raccolte musicali del Fondo, con la procedura SBN musica fornita, tramite convenzione, dall’ ICCU di Roma, sia le parti monografiche dei 155 manoscritti. Digitalizzate in toto tutte le pagine dei manoscritti per favorire l’ accesso agli studiosi di tale prezioso materiale, che andrà ulteriormente studiato e sistematizzato.

Promozione del libro e della lettura sul territorio

Ombre Ventagli Tentazioni . L’ idea è di proporre, attraverso l’ insolito accostamento di due linguaggi con significanti diversi, la visione di immagini cinematografiche rare, tratte da celeberrimi classici della letteratura italiana e la lettura dei brani più salienti dei romanzi prescelti (l’Inferno di Dante, Malombra di Fogazzaro, Don Chisciotte di Cervantes, I promessi sposi di Manzoni ecc.).

Gestione Legge 17/85

Trattasi, dopo il conferimento alle Province, da parte della Regione, di specifiche funzioni in materia di Beni ed attività culturali, di promuovere e sostenere le progettualità delle Biblioteche di interesse locale e provinciale Infatti, attraverso l’ adozione di una graduatoria finale, che viene redatta da parte di una Commissione regolarmente costituita, si procede all’ assegnazione dei contributi sulla spesa prevista.

Biblioteca Civica di Cosenza

Sostegno finanziario per la gestione dell’ importante istituzione Culturale.

Risorse Finanziarie Impiegate € 3.016.084


110 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Rachele Grosso Ciponte

Bilancio e Finanze - Programmazione Economica e Finanziaria Programmazione Risorse e Partecipazioni Finanziarie Attività a favore dei non udenti

Nome del Progetto

Descrizione

Telegiornale gestuale dei non udenti – TG Regionale

Il progetto è finalizzato all’istituzione di un servizio sperimentale di interpretariato della Lingua dei Segni (LIS) volta a mitigare gli effetti dell’esclusione dei non udenti dalla sfera di vita pubblica ed istituzionale. Il TG è trasmesso sulla rete televisiva locale TEN.

Sportello della Provincia di Cosenza rivolto ai non udenti

Sportello per l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione. Lo sportello istituito presso l’associazione provinciale dei sordo-muti. Le istituzioni pubbliche possono richiedere l’ausilio del servizio alla Provincia nei casi in cui occorre interagire con i soggetti non udenti.

Risorse Finanziarie Impiegate € 100.000


111 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente G. Mario Oliverio Dirigente S. Naccarato

Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) Attività rivolte agli stakeholder

Nome del Progetto

Descrizione

Carta dei Servizi

La Carta dei Servizi costituisce uno strumento privilegiato di dialogo con i cittadini, mediante il quale la Provincia si impegna a fornire i servizi attivati sul territorio, consentendo agli utenti di conoscere e valutare il livello delle prestazioni fornite. Nello stesso tempo, permette all’Amministrazione di sviluppare e consolidare la relazione con gli utenti diretti e potenzia. La Carta dei Servizi è stata costruita per i cittadini, per coloro cioè che sono i fruitori dei servizi e che quindi hanno l’esigenza di comprendere come funziona l’ente, di conoscere la dislocazione degli uffici sul territorio, nonché le potenzialità di interazione e di fruizione dei servizi erogati. La Carta è scritta in un linguaggio semplice ed è di facile consultazione.

Stage: “Tu lo conosci l’Urp?”

Progetto che ha visto due stagiste dell’Unical interfacciarsi con i cittadini ed usare l’intervista come mezzo per raccogliere dati sulla conoscenza di cosa è un URP, sulla customer satisfaction relativamente ai servizi erogati dalla Provincia e contemporaneamente ha informati che presso la Provincia di Cosenza è operativo l’URP.

Risorse Finanziarie Impiegate € 40.000


112 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009


113 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Terza macro area di intervento Territorio e Ambiente Assessorati e unità organizzative coinvolte

Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente Francesco Toscano, Demanio e Risorse Idriche Comandante Giuseppe Colaiacovo, Polizia Provinciale Dirigente Giovanni Romano, Energy Manager

Assessore Luigi Marrello (lmarrello@provincia.cs.it) Deleghe: Ambiente (Tutela e valorizzazione dell’Ambiente, Protezione della Flora e della Fauna, Parchi e riserve naturali, Organizzazione smaltimento rifiuti a livello provinciale), Norme di sicurezza (Igiene ambientale, Rilevamento e controllo degli scarichi delle acque e delle emissioni atmosferiche e sonore). Dirigente Francesco Toscano, Ambiente

Assessore Pietro Mari (pmari@provincia.cs.it) Deleghe: Urbanistica e governo del territorio, Piano territoriale di coordinamento provinciale, programmazione e gestione territoriale e nulla osta Paesaggistici. Piano faunistico provinciale, caccia e pesca Dirigente Pietro De Donato, Caccia e Pesca Dirigente Giovanni Greco, Programmazione e gestione territoriale

Assessore Luciano Manfrinato (lmanfrinato@provincia.cs.it) Deleghe: Agricoltura, Agriturismo, Commercio, Fiere e Mercati, Miniere, Protezione Civile Dirigente Pietro De Donato, Agricoltura Dirigente Antonio Rizzuto, Difesa suolo, protezione civile

Principali portatori di interesse Interni: tutti i settori tecnici dell’Ente, in particolare Edilizia, Economia e Programmazione; Ambiente; Attività Economiche e Produttive; Ufficio del Piano; Settore Patrimonio. Esterni: enti di gestione delle aree protette, Commissione Europea, I.E.E.A. (Intelligent Executive Energy Agency), Ministero dell’Ambiente e delle Tutela del Territorio; Ministero per lo Sviluppo Economico, Regione Calabria (Settore Attività Economiche e Produttive); A.l.e.s.s.co. (Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della Provincia di Cosenza); F.I.R.E (Federazione Italiana Risparmio Energetico); A.E.E.G. (Autorità per l’energia elettrica ed il gas); Enti locali, pubblici servizi- attività produttive – ditte individuali; associazioni e organizzazioni ambientaliste; singoli individui che richiedono autorizzazioni e permessi vari, cittadini, soggetti fruitori di concessioni demaniali (Comuni, Comunità Montane, Consorzi di Bonifica, imprese private o singoli cittadini). Magistratura, Forze dell’Ordine operanti sul territorio provinciale, associazioni di volontariato operanti in campo ittico - venatorio e ambientale, Arpacal e ASL.


114 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Colaiacovo

Polizia Provinciale

Nome del Progetto

Descrizione

Nell’anno 2005 è stato istituito il Corpo di Polizia Provinciale partendo dal presupposto che pur essendo affidata allo Stato la competenza in materia di ordine e sicurezza pubblica, che la esercita attraverso la Autorità Provinciali di Pubblica Sicurezza, molto spesso è l’amministrazione locale ad essere la prima e diretta destinataria delle istanze di sicurezza da parte dei cittadini e dalla quale si attende risposte adeguate. Il Corpo di Polizia Provinciale si costituisce utilizzando le competenze delle guardie ecologiche ittico-venatorie e attribuendo loro nuovi compiti. Il nuovo Corpo diviene, pertanto, garante della sicurezza e legalità attraverso la tutela del territorio e dell’ambiente e della circolazione stradale e partecipando attivamente alla salvaguardia delle persone e delle cose. Il Settore è organizzato in: Uffici e Nuclei di polizia ambientale; Posti di Polizia Provinciale (nei Comuni di: Cosenza- Centro Storico; Aieta; Camigliatello; Corigliano Calabro; Grisolia e Trebisacce) e Distaccamenti (nel Comune di Mormanno).

Istituzione corpo di Polizia Provinciale

Dotazione organica del settore e del corpo Triennio 2006-2008 50 45

41 38

40

39 36

36 33

35 30 25 20 15 10 5 0 2006

2007 Personale settore

Personale corpo

2008


115 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Colaiacovo Nome del Progetto

Attività di formazione e dotazione apparecchiature speciali

Polizia Provinciale Descrizione

Per il nuovo Corpo di Polizia Provinciale è stata programmata e attuata una formazione adatta a fornire a ogni operatore abilità in materia di: ambientale, stradale, giudiziaria, amministrativa, demaniale, mineraria e idraulica e di pubblica sicurezza. Significativa è stata l’esperienza maturata c/o la Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Vibo Valentia (2006) e dal Nucleo di Polizia Ambientale c/o il Corpo di Polizia Provinciale di Milano (2008). Negli anni 2006-2007 e 2008 sono state svolte attività formative per complessive 486 ore. Nel corso di questi tre anni, la Polizia Provinciale si è dotata di un equipaggiamento moderno e di apparecchiature speciali tecnologicamente avanzate. Particolare attenzione è stata posta nell’acquisizione di strumentazioni per il nucleo di polizia ambientale (G.I.S., campionatori per il monitoraggio dell’aria, dell’amianto e del radiologico, metaldetector ecc.), per la polizia venatoria, per i servizi di polizia stradale (misuratore del tasso alcoolimetrico con pre-test, drug-test, pese mobili per reprimere il fenomeno del trasporto eccedente i limiti di massa franca etc.). Speciale evidenza ha avuto lo strumento innovativo DRUG-TEST 5000 analyzer in dotazione, in tutta la Calabria, della sola Polizia Provinciale cosentina. Anche la radio comunicazione è stata potenziata e la nuova sala radio è stata dotata di radio - localizzazione. Le moderne apparecchiature a disposizione della polizia consentono un più efficace coordinamento delle criticità di protezione civile e soccorso pubblico.


116 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Formazione - Corpo di Polizia Provinciale 2006/2008 Durata (in ore)

Tipo di attività formativa

Descrizione

Tecniche operative

corso svolto presso la Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Vibo Valentia

35

corso svolto presso la sala convegni del Centro per l’impiego di Cosenza; la Gestione dei rifiuti solidi e liquidi e formazione è stata curata dalla CEIDA (Scuola Superiore di Amministrazione degli imballaggi Pubblica e degli Enti locali)

16

corso svolto presso il Centro per l’impiego di Cosenza; la formazione è stata curata dalla CEIDA (Scuola Superiore di Amministrazione Pubblica e degli Enti locali)

16

Reati ambientali e attività di corso si è svolto nel mese di marzo presso il Centro per l’impiego di Cosenpolizia Giudiziaria – prevenzione e za; la formazione è stata curata dalla CEIDA (Scuola Superiore di Amminirepressione strazione Pubblica e degli Enti locali)

11

Nuovo codice della strada

corso svolto presso il Centro per l’impiego di Cosenza; la formazione è stata curata da funzionari della Polizia di Stato in servizio presso il Ministero dell’Interno

20

Difesa Personale (krav Maga)

corso svolto presso la sala convegni del Centro per l’impiego di Cosenza; la formazione è stata curata dall’A.S.O (Accademia Sicurezza Operativa)

24

Esercitazioni di tiro

l’esercitazione si è svolta, nel corso di più mesi, c/o il Poligono di Tiro della Questura di Cosenza. L’addestramento è stato curato dagli istruttori di tiro della Polizia di Stato.

6+6

Trasporto dei rifiuti

corso svolto presso la sala caccia della Provincia; la formazione è stata curata dal Dirigente della Polizia Provinciale

6

Tactical baton e dello spray o.c.

corso curato dall’A.S.O. (Accademia Sicurezza Operativa)

12

Infortunistica stradale

corsi curati dall’ASSAPLI e dal Comandante e Vice Comandante della Poli14+35 zia Stradale di Cosenza

Tecnica di Polizia Giudiziaria Ambientale

corso tenuto dal dott. Santoloci (Magistrato di Cassazione)

18

Corso di formazione Codice Privacy “Le misure di sicurezza”

corso organizzato dalla Provincia di Cosenza nel mese di febbraio 2007.

10

Istruzione al tiro di precisione

corso basato sul tiro di precisione con fucile ad aria compressa lanciante siringhe a proiettili a narcotico. Svolto ad aprile 2007 tenuto dall’A.S.O. (Accademia Sicurezza Operativa)

12

Corso di formazione materia ambientale

corso basato su procedure, autorizzazioni, controlli e responsabilità in materia ambientale

12

La Tutela delle acque dall’inquinamento

Corso di arresto e fermo di Polizia corso tenuto dall’A.S.O. (Accademia Sicurezza Operativa) Giudiziaria

8

Corso sopralluogo di Polizia Giudiziaria

corso tenuto da personale della Polizia scientifica della Questura

8

Corso di formazione specialistica “GIS” (Sistemi Informativi Geografici)

corso tenuto dalla ditta Epsilon di Mendicino nel mese di marzo 2008

15

Rapporto di Best Pratice

corso tenuto presso la Polizia Provinciale di Milano nel mese di aprile 2008

30

Corso di emergenza ambientale P.O.N. Calabria

corso tenuto nel mese di maggio 2008

15

Corso di Polizia idraulica, demaniale, mineraria

corsi tenuti dall’A.S.O. (Accademia Sicurezza Operativa) nel mese di giugno 8+8+8 2008

Seminario su sanzioni amministrative ambientali

organizzato nel mese di maggio 2008 dalla Provincia di Reggio Calabria

12

Corso Catasto Stade

organizzato dal Settore informatico dell’Ente

120

Totale Ore Triennio 2006-2008

486


117 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Colaiacovo Nome del Progetto

Informatizzazione delle attività di Polizia Provinciale

Polizia Provinciale e comunità locali

Polizia Provinciale Descrizione

Nel corso dell’anno 2008 si è concluso il processo di completa informatizzazione degli uffici, dei nuclei, dei posti di Polizia Provinciale e del distaccamento di Mormanno. Gli uffici sono stati dotati di moderni Personal Computer e notebook con installati software per la gestione del personale, delle armi, del tecnico – logistico, della polizia giudiziaria e dei sinistri stradali. Sono inoltre attivi i collegamenti a 10 banche dati “ dedicate “ per i servizi di Polizia (banca dati ACI-PRA, banca dati del Ministero dei Trasporti – Dipartimento dei trasporti terrestri; banca dati ANCITEL per la consultazione dei veicoli rubati; banca dati dell’ANIA relativa alle coperture assicurative dei veicoli; banca dati S.I.V.E.S. per l’affidamento in custodia dei veicoli sottoposti a sequestro, fermo e confisca amministrativa per violazioni al C.d.S., banca dati dell’AGENZIA DEL TERRITORIO (SISTER) per la consultazione dei dati catastali ecc.). Assai proficui e improntate alla reciproca collaborazione sono i rapporti con gli Enti Locali della Provincia di Cosenza. Nel corso del triennio di riferimento, sempre più spesso i Comuni si sono avvalsi della collaborazione della Polizia Provinciale. Complessivamente la Polizia Provinciale ha impiegato oltre 1.000 pattuglie per le esigenze delle Comunità locali. Numerosi sono gli attestati di compiacimento pervenute al Corpo, dai sindaci, per l’attività svolta a favore dei Comuni.

Protocollo d’intesa “Cosenza Sicura”

La Polizia Provinciale da sempre ha rivolto particolare attenzione alle relazioni con gli attori della Sicurezza Pubblica e Locale. Nel tempo sono stati costruiti stretti rapporti di Cooperazione con la Polizia di Stato e l’arma dei Carabinieri, Forze di Polizia a competenza generale e specialistica. Il Corpo è di frequente impiegato nei servizi di Ordine Pubblico disposti dall’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza. La Polizia Provinciale ha partecipato ai servizi disposti dalla Prefettura di Cosenza in attuazione del protocollo d’intesa “Cosenza Sicura” sottoscritto nell’aprile 2007 dalla Provincia, dal Comune e dalla Prefettura. In materia di ordine e sicurezza pubblica, di servizi di rappresentanza e tutela del patrimonio dell’Ente, alla Polizia Provinciale è affidata la sicurezza nelle ore serali e notturne del Palazzo del Governo e in generale la presenza a tutte le manifestazioni organizzate nell’ambito del territorio.

Attività di Polizia Ittico-Venatoria

Il controllo dell’attività ittico – venatoria rappresenta una delle più importanti attività del Corpo di Polizia Provinciale. L’attività di prevenzione e repressione è attuata attraverso una programmata attività di controllo del territorio provinciale, svolta sia nel corso della stagione venatoria che nei periodi di divieto assoluto di caccia. Il Corpo collabora con l’assessorato alla caccia e alla pesca e con gli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC) all’immissione della fauna. Significativi sono stati i risultati raggiunti nella lotta contro il bracconaggio: 8000 controlli effettuati, 300 sanzioni comminate, 92 persone denunciate all’autorità giudiziaria, 67 fucili da caccia e 1114 cartucce sequestrati. Al controllo del territorio sia in funzione preventiva che repressiva partecipano attivamente le guardie giurate volontarie del Coordinamento Provinciale delle Guardie Volontarie Venatorie costituito nell’anno 2007 dalla Provincia. Il nuovo organismo, particolarmente importante soprattutto in funzione del controllo del territorio, conta attualmente di 157 unità le quali, nel corso degli anni 2007 e 2008, hanno effettuato 848 controlli e 83 sanzioni amministrative. Pur non avendo una specifica competenza in materia di fauna selvatica ferita o in difficoltà, la Polizia Provinciale nel corso del triennio ha recuperato 119 esemplari di specie protetta, non cacciabili e cacciabili. Per il ricovero della fauna selvatica recuperata la Polizia si è avvalsa del Comitato Italiano Protezione Rapaci di Rende (CS). Poco conosciuta ma particolarmente gravosa per impiego di uomini e attività svolta è l’accertamento della Polizia Provinciale dei danni provocati dalla fauna selvatica alle colture agricole: sopralluoghi effettuati 457, agenti impiegati 1.000.


118 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Nucleo Polizia Ittico-Venatoria -Controlli caccia-pesca-funghi Triennio 2006-2008 6430

2411

2130

1889

1143 734 194

Caccia Pesca Funghi

66

215

241

113

62

2006

2007

2008

Totale

1889

2130

2411

6430

194

215

734

1143

66

62

113

241

Nucleo Polizia Ittico-Venatoria 2006-2008 Anno 2006

Anno 2007

Anno 2008

Totale

Pattuglie

Personale impiegato

1314

1247

1604

4165

Uomini

2732

2672

3323

8727

Anno 2006

Anno 2007

Anno 2008

Totale

Attività di prevenzione Controlli caccia

1889

2130

2411

6430

Controlli pesca

194

215

734

1143

Controlli funghi

66

62

113

241

Anno 2006

Anno 2007

Anno 2008

Totale

Attività di repressione Sanzioni amministrative caccia

77

98

58

233

Sanzioni amministrative pesca

6

36

13

55

Sanzioni amministrative funghi

12

2

0

14

Persone denunciate all’A.G.

43

30

19

92

Anno 2006

Anno 2007

Anno 2008

Totale

Fucili

Sequestri effettuati

31

20

16

67

Cartucce

370

690

464

1524

Richiami acustici vietati

23

5

5

33

Anno 2006

Anno 2007

Anno 2008

Totale

Morta

Fauna sequestrata

239

979

437

1655

Viva

10

28

10

48


119 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Fauna selvatica in difficoltĂ recuperata Triennio 2006-2008 120 119

110 100 90 80 70 60

65

50 40 39

30 20 10 0

Fauna selvatica recuperata

15

2006

2007

2008

Totale

15

39

65

119


120 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Colaiacovo Nome del Progetto

Polizia Provinciale Descrizione

Attività di Polizia Ambientale

La Polizia Provinciale si è caratterizzata per la particolare vocazione alla tutela e salvaguardia ambientale. Da poco più di un anno la Polizia Provinciale interviene, per il trasferimento di funzioni dalla Regione Calabria, in materia di polizia idraulica – demaniale e mineraria. Nel triennio, per le attività di prevenzione e repressione dei reati ambientali, sono stati impiegati 2.586 pattuglie e 5212 Agenti. I risultati raggiunti in questo settore riguardano: 49 discariche abusive sequestrate per un’area complessiva di 122.500 metri quadri, 100 veicoli posti sotto sequestro, 110 micro discariche segnalate ai Comuni per interventi di bonifica, 68 persone denunciate all’Autorità Giudiziaria, 54 sanzioni amministrative, 89 segnalazioni ex art. 304 d.lvo n.152/06. Intensa è stata l’attività posta in essere nell’estate del 2008 finalizzata alla verifica della funzionalità dei depuratori dei Comuni della Provincia con 180 sopralluoghi di cui 126 sono risultati funzionanti. Numerose sono state le occasioni di collaborazione con l’Agenzia Regionale della Protezione Ambientale della Calabria (ARPACAL) e con le ASL.

Educazione alla legalità ambientale

La Polizia Provinciale ha intrattenuto intense relazioni con i responsabili delle scuole elementari per veicolare tra gli scolari la cultura della legalità ambientale. Numerosi sono gli istituti visitati e gli incontri con le scolaresche. In tali circostanze è stato anche distribuito materiale illustrativo sulle attività del Corpo. Nel 2008, la Polizia Provinciale, come patner del 2° Circolo Didattico e della FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) di Paola, ha intrapreso un progetto finalizzato alla crescita della sensibilità verso l’ambiente degli alunni del suddetto circolo. Il progetto che si concluderà nel 2009, si è articolato in visite guidate presso l’orto botanico dell’Università della Calabria, presso il Centro recupero della fauna selvatica e il centro smaltimento rifiuti della Calabria Maceri di Rende.

Attività di Polizia Stradale e Polizia Giudiziaria

Alle Polizie Provinciali, con l’entrata in vigore della legge 214/2004, di modifica al Codice della Strada, sono state conferite piene attribuzioni nell’espletamento dei servizi di polizia stradale. L’attività operativa, che ha visto impegnate nel triennio 381 pattuglie e 839 Agenti, è stata improntata alla conoscenza dei comportamenti a rischio per orientare selettivamente l’azione di repressione verso le condotte di guida a elevato rischio (guida sotto l’effetto di alcol e droga, elevata velocità, conduzione di veicoli pesanti eccedenti i limiti di massa franca). Il Corpo di Polizia provinciale svolge l’attività di P.G. soprattutto nelle materie collegate alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente.


121 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Polizia Ambientale 2006-2008 Attività di Polizia Giudiziaria

2006

2007

2008

Totale

Comunicazione notizie di reato

9

36

25

70

Annotazione di p.G.

2

19

25

46

Verbale di sequestro

2

21

28

51

Siti di discarica sequestrati

1

26

22

49

Mq superficie sequestrata

25 km. F. Crati

0

122.950

Coperture di amianto sequestrati

0

1

3

4

Veicoli sequestrati

0

96

4

100

Tutti

Tutti

Tutti

0

Persone indagate/denunciate

8

13

47

68

Verbale di sequestro preventivo

0

1

0

1

Verbale di sopralluogo

9

93

67

169

Verbale sommarie informazione

2

22

35

59

Verbale d’identificazione

0

52

27

79

Verbale di convocazione

4

0

0

4

Delega di indagine

2

32

15

49

Notifiche atti giudiziari

0

0

72

72

Fascicolo fotografico

0

0

53

53

Accertamenti catastali

0

0

86

86

Sopralluoghi congiunti arpacal

0

0

20

20

Sequestri convalidati

Comunicazione autorita’ ex d. L.Gvo 152/06

0

7

82

89

Verbale di dissequestro

0

12

12

24

2006

2007

2008

Totale

Pattuglie

75

1026

1485

2586

Uomini

138

2135

2939

5212

Segnalazione di abbandono rifiuti

0

130

110

240

Richiesta verifica ambientale

0

11

27

38

Interventi polizia idraulica

6

2

4

12

Verbali di sopralluogo

22

0

23

45

Verbali d’identificazione

0

0

10

10

Verbali sanzioni amministrative

2

29

23

54

Fascicoli fotografici

0

32

16

48

Dvd video

0

3

0

3

Campionamenti acque superficiali

10

0

3

13

Attività di Vigilanza Ambientale

Campionamenti fanghi

0

0

4

4

Segnalazioni ambientali

0

10

6

16

Accertamenti in corso

0

0

45

45

Attività di Controllo Depuratori Zona

Funzionanti

Non funzionanti

Costa ionica

27

4

Costa tirrenica

27

2

Entroterra

70

50

Totale

124

56


122 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Nucleo Polizia Stradale - Controlli Triennio 2006-2008 3.618

1.558 1.100

960

2006 960

Controlli

2007 1100

2008 1558

Totale 3618

Servizi di Ordine e Sicurezza Pubblica - Triennio 2006-2008 500 486

450 400 350 300 267

250 219

200 150 100

87

50 0 Servizi Agenti

0

0 2006 0 0

54 33

2007 33 219

2008 54 267

Totale 87 486


123 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Servizi di rappresentanza e tutela del patrimonio dell'ente Triennio 2006-2008

2.404

1.152

1.121

952

536 433 300 152

2006

2007

2008

Totale

152

433

536

1121

300

952

1152

2404

Agenti

Servizi


124 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Romano Nome del Progetto

Progetto Agenzia Locale per l’Energia, A.l.e.s.s.co.

Attività di certificazione energetica degli edifici di proprietà dell’Ente

Energy Manager Descrizione

Nell’ambito del Programma Comunitario “Energia Intelligente per l’Europa, Azione SAVE”, si è costituita, nel 2006, l’Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della Provincia di Cosenza (A.L.E.S.S.CO. s.r.l.). Il consorzio, che vede la Provincia di Cosenza socio promotore e di maggioranza, presenta i seguenti partners co-fondatori: Provincia di Cosenza Comune di Cosenza; Università degli Studi della Calabria; Confindustria di Cosenza - Consorzio Brutium Energy; Confederazione Nazionale degli Artigiani di Cosenza; Istituto Tecnico Industriale “A. Monaco “ di Cosenza. L’Agenzia per il primo triennio di attività (2007-2009) attua in via prioritaria il programma concordato in sede comunitaria (contratto Grant Agreement EIE/TYPE2/O5/211/ SI2. 421514) e sviluppato in sinergia con le Agenzie Locali per l’Energia della Provincia di Catanzaro e del Comune di Palmela, Portogallo. Il Consorzio, che dopo i primi tre anni mira ad un’autonomia finanziaria, si propone di attuare a livello locale una serie di azioni miranti a migliorare la gestione e la domanda di energia, mediante la promozione dell’efficienza energetica ed il miglior utilizzo delle risorse locali rinnovabili. In particolare nel Giugno del 2007, presso l’Hotel S. Francesco, A.l.e.s.s.co. ha coordinato il primo Meeting Transnazionale con le agenzie di Catanzaro (AEEC) e Palmela (ENA). Forte è stata l’attività di informazione e divulgazione effettuata sul territorio da parte di A.l.e.s.sco. Oltre ad un’azione quotidiana di sportello informativo, la struttura ha dato un forte contributo tecnico-scientifico alla seconda ed terza edizione della manifestazione fieristica denominata “Energy Days” tenutasi a Rende presso il Museo del Presente nell’ Ottobre 2007 e 2008. Nel Maggio 2008 l’agenzia ha avviato l’attività di formazione con il 1° corso di “Energy Management”. La struttura, oggi, si pone come punto di riferimento per il territorio provinciale e regionale nel settore energetico ed in particolar modo nello sviluppo delle fonti alternative e delle politiche di risparmio energetico.

L’attività, effettuata con il supporto tecnico dell’agenzia A.l.e.s.s.co., si propone le finalità indicate nella Direttiva Europea 2002/91/CE “Energy Performance of buildings EPBD”. Lo scopo è quello di definire una metodologia per avviare la riqualificazione e la certificazione energetica degli edifici di proprietà dell’Ente Provincia, considerando anche l’obbligo dal 1° giugno 2007, per tutti i contratti “Servizio Energia” relativi alla gestione di impianti termici degli edifici pubblici, di prevedere la predisposizione dell’attestato di certificazione energetica dell’edificio. Le attività avviate nel 2006 hanno visto il coinvolgimento diretto del Settore Edilizia Pubblica depositario di tutte le informazioni tecniche inerenti il patrimonio edilizio pubblico esistente. Nella prima fase, si è effettuato lo stato dell’arte di alcuni edifici di proprietà dell’ente (principalmente scolastici) attraverso l’applicazione di procedure di audit energetico e successivamente si è proceduto all’applicazione della metodologia per la certificazione energetica degli istituti individuati. L’attività di certificazione energetica ha elevato il grado di conoscenza degli immobili provinciali dal punto di vista delle prestazioni energetiche. La certificazione energetica degli edifici dell’Ente si concluderà con l’esposizione in buona evidenza della “targa energetica” che attesta in modo chiaro ed inequivocabile le prestazioni energetiche dell’immobile. L’esposizione della targa ha l’obiettivo, per come prevede la normativa attuale, anche di forte sensibilizzazione verso i cittadini e gli operatori del settore.


125 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Romano Nome del Progetto

Attività di Energy Management sulle strutture dell’Ente a) Il Programma la “Provincia nel Sole”

Attività di Energy Management sulle strutture dell’Ente b) Liberalizzazione del Mercato dell’Energia elettrica

Energy Manager Descrizione

Facendo seguito alle attività di audit energetico è stato avviato il programma ”La Provincia nel Sole” cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. L’attuazione del programma è partito, in una prima fase, con l’installazione di 25 impianti dislocati su altrettanti immobili di proprietà, principalmente istituti scolastici dotati di palestre e/o mense. Con l’approvazione del programma la Provincia nel Sole, l’ente inizia ad attuare una forte azione di “solarizzazione” termica delle proprie strutture con forti vantaggi sia dal punto di vista ambientale che economico. I sistemi installati, oltre che ad un risparmio energetico per l’Ente, valutabile in circa 360.000 kWh termici annui permettono una consistente riduzione di CO2 emessa in atmosfera.

Dal 1° Luglio 2007 il mercato dell’energia è completamente liberalizzato con la conseguenza che tutti i clienti finali possono scegliere il proprio fornitore sul mercato libero per come previsto dal decreto legge n° 73 del 18 Giugno 2007, G.U. n° 139 del 18 Luglio 2007), recante misure urgenti per l’attuazione di disposizioni comunitarie in materia di liberalizzazione del mercato elettrico. La Provincia di Cosenza, con riferimento alle proprie utenze elettriche a servizio di stabili di proprietà o in fitto (scuole, stabili provinciali, centri di manutenzione, etc..), dopo un’attenta analisi delle opportunità offerte ha aderito al mercato libero usufruendo dell’offerta Consip “Energia Elettrica 5”. La Provincia non sarà assoggettata al “Servizio di Salvaguardia”, regime penalizzante di tariffazione dell’energia elettrica. Con l’adesione a Consip l’Ente coglie l’opportunità fornita dalla liberalizzazione del mercato elettrico con la possibilità di acquistare l’energia elettrica a tariffe più basse rispetto al passato realizzando così delle economie di gestione.

Risorse Finanziarie Impiegate € 216.669


126 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

TAVOLA - Istituti scolastici con certificazione e/o Attestato di Qualificazione Energetica I.P.S.S.A.R di Cariati Polo Scolastico di San Marco Argentano Polo Scolastico di Bisignano Liceo Scientifico di Castrovillari Istituto Tecnico Pezzullo di Cosenza Liceo Scorza di Cosenza Itis Monaco di Cosenza Polo Scolastico di Rogliano Liceo Scientifico di San Giovanni in Fiore I.T.G. di Rossano I.P.S.I.A. di Cariati Istituto D’arte di San Giovanni in Fiore I.T.C. di Rossano I.T.I.S. di Rossano

TAVOLA - Istituti interessati nella prima fase di attuazione del programma la “Provincia nel sole” Bocciodromo Rende Campo di Calcio – Grisolia Impianto Polivalente -Corigliano IPSAR – Cariati IPSAR - Cassano Ionio IPSAR – Rossano IPSAR Mancini – Cosenza Ipsia - San Giovanni in Fiore IPSIA Marconi – Cosenza IPSSAR – CASTROVILLARI IPSSAR – PAOLA ITA Tommasi – Cosenza ITC Cosentino – Rende ITCG - San Giovanni in Fiore ITCG – Trebisacce ITCG Diamante ITIS - Rossano Liceo Scientifico – Rossano Liceo Scientifico di Scalea Liceo Scientifico Scorza – Cosenza Palestra Rossano Palestra S.Sofia Palestra Trebisacce Polo di Cassano Ionio Polo di Bisognano


127 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Romano Nome del Progetto

Energy Manager Descrizione

Con il Piano si propone di realizzare nel 2009 su alcuni immobili di proprietà una rete di impianti fotovoltaici per produrre energia elettrica da immettere nella rete elettrica nazionale secondo le disposizioni del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 19.02.2007 (il cosiddetto Decreto Bersani, Conto Energia). In tal senso si è elaborato una proposta progettuale che si caratterizza anche per stesura di un Capitolato Tecnico che possa attirare capitali privati attraverso la finanza di progetto. Il progetto viene valutato dai finanziatori principalmente per la sua capacità di generare flussi di cassa (appunto il meccanismo del conto energia per gli impianti fotovoltaici), che costituiscono la garanzia primaria per il rimborso del debito e per la remunerazione del capitale di rischio, attraverso un’opportuna contrattualizzazione delle obbligazioni delle parti che intervengono nell’operazione.

Piano di “solarizzazione fotovoltaica” delle strutture dell’ente

- Strutture Scolastiche Attraverso un’analisi preliminare, sono state individuate le strutture scolastiche (25) che per profilo energetico e caratteristiche architettoniche risultano essere adatte per l’installazione di un sistema fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. Oltre al meccanismo del conto energia, sulle forniture elettriche a servizio delle scuole succitate, sarà attivato con il distributore locale di energia elettrica il meccanismo dello “scambio sul posto”, che assieme alle tariffe incentivanti, permetterà di diminuire il tempo di rientro dell’investimento stesso. Il programma prevede la realizzazione di 25 impianti da 20 kW per un totale di 500 kW di potenza fotovoltaica da installare. - Palazzo degli Uffici - Sede “Ex Palazzo Carime” Fiore all’occhiello del piano di solarizzazione fotovoltaica è l’impianto da realizzarsi presso Palazzo Carime, nuova sede degli uffici provinciali. Il progetto, che sarà realizzato nel 2009, prevede in particolare l’installazione di moduli fotovoltaici sia sulla copertura per 40 kW sia sulla facciata lato SUD per altri 16 kW. La realizzazione dell’impianto in facciata permetterà l’integrazione architettonica con l’installazione tipo “doppia pelle” che permetterà, oltre alla produzione diretta di energia elettrica, di avere un effetto “parete ventilata” con benefici anche termici per l’immobile. Al pari degli impianti destinati per le strutture scolastiche anche l’impianto di Palazzo Carime godrà degli incentivi in “conto energia” previsti dalla normativa nazionale.

POIN ENERGIA – Patto tra le Province del Mezzogiorno

Nel 2008 la Provincia di Cosenza ha aderito al “Patto tra i Presidenti delle Province italiane delle Regioni del Mezzogiorno in materia di sviluppo energetico sostenibile” istituito allo scopo di definire le linee programmatiche di una strategia energetica comune delle Province del mezzogiorno all’interno del Programma Operativo Interregionale sull’Energia che offre importanti opportunità progettuali, nei seguenti ambiti: - Asse 1 - Obiettivo operativo “Promuovere e sostenere l’utilizzo delle fonti rinnovabili per il risparmio energetico degli edifici pubblici e utenze pubbliche o ad uso pubblico”; - Asse 2 - Obiettivo operativo “Sperimentare e realizzare forme avanzate di interventi di efficienza energetica su edifici e utenze pubbliche o ad uso pubblico”. Il Patto mira a dare impulso allo sviluppo di fonti rinnovabili ed all’incremento dell’efficienza energetica. La sottoscrizione del Patto è stato il primo passo che porterà successivamente, ad inizio 2009, alla costituzione di Commissioni finalizzate a candidare congiuntamente progetti operativi, anche grazie al supporto delle Agenzie locali per l’Energia. In particolare sono state già individuate le seguenti sottocommissioni, a cui la Provincia di Cosenza sta partecipando con contributi ed idee progettuali in corso di definizione: • Prima Sottocommissione: Comunicazione, In-formazione, Formazione, Partenariati • Seconda Sottocommissione: Ricognizione e mappatura dei sistemi di produzione e di energia rinnovabile • Terza Sottocommissione: Risparmio energetico nell’edilizia civile e pubblica, sistemi di produzione e risparmio di tipo puntuale • Quarta Sottocommissione: Sistemi di produzione e risparmio energetico nelle infrastrutture a rete di trasporto, viabilità e mobilità.


128 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luigi Marrello Dirigente F. Toscano

Ambiente e Demanio Idrico

Nome del Progetto

Descrizione

Sottoscrizione della carta di Aalborg ed adesione al coordinamento Nazionale di Agenda 21 locale ed Apertura e gestione della sede di A 21 della Provincia di Cosenza con Accoglimento dello sportello della Lega Anti Vivisezione (LAV) in seno alla struttura di A 21 della Provincia di Cosenza

L’adesione al coordinamento Nazionale di Agenda 21 locale contribuisce a creare una rete tra gli aderenti al coordinamento finalizzata ad un confronto operativo sulle metodologie e sulle tecniche più idonee per lo sviluppo di percorsi partecipativi a supporto delle Amministrazione Locali, nonché, promuovere e diffondere i contenuti e le buone pratiche del processo di Agenda 21. Nata nel 1977, la LAV ha per fine l’abolizione della vivisezione, la protezione degli animali, l’affermazione dei loro diritti, la difesa della biodiversità e dell’ambiente, la lotta alla zoomafia. Si batte contro ogni forma di sfruttamento e violenza sugli animali umani e non umani, sull’ambiente e gli ecosistemi, per il rispetto del diritto alla vita di ogni essere vivente. E’ la maggiore associazione antivivisezionista e animalista in Italia e una delle più importanti in Europa. La LAV, inoltre, promuove il riconoscimento e il rispetto dei diritti degli animali; promuove normative nazionali e locali a favore degli animali, attraverso una pressione e un dialogo costante con le Istituzioni ed ottenere la loro applicazione attraverso denunce e processi; conduce Campagne di sensibilizzazione e di informazione verso i cittadini, far conoscere nuovi consumi che non comportino sofferenza per gli animali; sviluppa progetti didattico-educativi rivolti alle giovani generazioni e alle scuole.

Agenda 21 locale Progetti di Educazione ambientale: Campagna Ecoschools in partenariato con CEDAM dell’UniCal

In partenariato con l’Ufficio Scolastico Regionale CSA di Cosenza,la FEE Italia, proprietaria del programma Ecoschools ed il CEDAM , unico Laboratorio territoriale INFEA della nostra provincia ed unico referente regionale per la “Campagna Ecoschools” è stata condotta la campagna medesima di educazione ambientale nell’intero territorio provinciale che ha fatto registrare la partecipazione di oltre N.60 scuole elementari e medie , tutte alla fine certificate per formazione del personale docente e dirigenti scolastici,procedure di monitoraggio ed applicazione metodologica di Ecoschools,attivazione forum di assistenza e realizzazione dei progetti, laboratori di didattica ambientale, positiva valutazione dei progetti a livello regionale e nazionale.

Promozione e sviluppo della cultura scientifica e tecnologica nel campo della prevenzione sismica con contributo e collaborazione dell’l’Istituto comprensivo di Trenta (Rovito e Lappano) ed il Dipartimento di Fisica dell’UniCal

È stata realizzata un’azione di sostegno didattico agli alunni dell’Istituto comprensivo di Trenta per capire ed approfondire le conoscenze in materia di prevenzione dei rischi sismici, attraverso una reale sperimentazione scientifica mediante l’ausilio degli strumenti tecnologici d’avanguardia e con la contiunua assistenza di docenti ed esperi della materia.

Promozione e sviluppo della cultura scientifica e tecnologica nel campo della prevenzione sismica con contributo e collaborazione del Comune di Cosenza, Liceo Scientifico “Scorza” di Cosenza e Dip. Fisica UniCal

L’iniziativa ha contribuito a divulgare nelle scuole della nostra provincia le conoscenze sulla sismologia.


129 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luigi Marrello Dirigente F. Toscano Nome del Progetto

Ambiente e Demanio Idrico Descrizione

Educazione alla legalità in materia ambientale

Gli obiettivi della iniziativa sono quelli di stimolare un cultura della legalità all’ambiente favorendo utili dialoghi con gli scolari attraverso l’ausilio di personale specializzato. Il corso, che ha visto coinvolte le scuole elementari del comune di Rossano è stato organizzato in partenariato con il Comune di Rossano e la Comunità Montana Sila Greca.

1° Giornata Internazionale “Cinema Ambiente”

La “1° Giornata Internazionale Cinema Ambiente” ha previsto la realizzazione di due proiezioni documentaristiche sull’ambiente e di uno spettacolo di musica etnica legati ai temi della salvaguardia delle foreste pluviali amazzoniche in Brasile ed alla tutela della filiera equa solidale della lavorazione del cotone in Argentina che è stata rappresentata nel mese di Dicembre 2006, con l’ingresso gratuito, nel teatro Cinema Italia del Comune di Cosenza che lo ha ospitato gratuitamente.Il progetto ha inteso divulgare e far conoscere l’azione della Provincia nei vari campi d’intervento e perseguire le finalità di costruire un’occasione importante di promozione culturale e di sensibilizzazione delle popolazioni alle problematiche dell’ambiente e della natura ed in particolare sulle emergenze planetarie e le sperequazioni ambientali del Sud del mondo. Le scuole della provincia di Cosenza che aderendo al progetto nazionale Eco-Schools (un programma europeo per l’educazione alla tutela dell’ambiente) hanno ricevuto in questa occasione le bandiere verdi della certificazione ambientale.

Corso di “Bio - Edilizia sostenibile, risparmio energetico e qualità della vita nelle costruzioni” in partenariato con l’Ordine Provinciale degli Ingegneri

Il corso si è sviluppato attraverso 5 moduli (da Ottobre 2006 a Novembre 2006 per un totale di n. 80 ore di lezioni) seguendo un percorso formativo che, partendo dall’identificazione della Bio-Edilizia, attraverso una progettazione ecologica, nel rispetto dell’uomo e della salubrità degli ambienti, con l’uso di tecnologie alternative compatibili sviluppi un progetto abitativo tenendo conto delle esigenze ecologiche sia delle scelte dei materiali che nelle fonti energetiche da utilizzare, prevede il recupero ed il riciclaggio futuro dei materiali da costruzione. Le finalità sono state rivolte a sviluppare le azioni di Agenda 21 attraverso azioni di sviluppo sostenibile così come stabilite nella Dichiarazione di Agenda Habitat II sottoscritta ad Istanbul nel 1996, che insiste sulla necessità di adozioni di pratiche progettuali e costruttive atte a perseguire la sostenibilità nelle costruzione degli edifici pubblici e privati.Il corso ha consentito di sensibilizzare l’opinione pubblica sul risparmio energetico nelle abitazioni e negli altri edifici, la gestione integrata dei cicli, consistente nella riduzione dell’uso delle materie prime, nel riciclaggio dei materiali e nel riutilizzo diretto dei materiali da costruzione già presenti nel contesto, l’attenzione alla qualità ovvero la riduzione dell’impatto ambientale generato dagli edifici al loro stesso interno e nel loro immediato intorno.

Corso di Mobility Manager in partenariato con il Consorzio Intercomunale Servizi Pubblici di Cosenza

Gli obiettivi sono stati quelli di sviluppare tematiche ambientali tendenti a sensibilizzare l’opinione pubblica sui principi fondamentali dello sviluppo sostenibile attraverso processi di sostenibilità nell’adozione di pratiche progettuali finalizzate a contenere gli effetti dell’inquinamento atmosferico dovuto al continuo aumento di veicoli circolanti nelle aree urbane. L’attività formativa ha visto la partecipazione dei rappresentanti del Consorzio dei trasporti e degli Enti locali dell’area urbana di Cosenza.


130 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luigi Marrello Dirigente F. Toscano

Ambiente e Demanio Idrico

Nome del Progetto

Descrizione

Corso di Polizia Ambientale con contributo e collaborazione della Ass.Apli

Corso finalizzato a fornire uno strumento di conoscenza delle giuste tecniche di intervento di polizia giudiziaria ambientale per la tutela e la salvaguardia ambientale rivolto alle Associazioni Ambientaliste di volontariato, Enti statali, province e comuni.

Progetto di verifica sullo stato dell’educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile

Il progetto è stato svolto in partenariato con Dip. Scienze educazione dell’UniCal, riguarda l'attuazione verifica dello stato dell’educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile su un campione rappresentativo delle scuole primarie della provincia di Cosenza.

Attuazione del Progetto Regionale per il Recupero delle aree costiere degradate in collaborazione con i comuni rivieraschi della provincia di Cosenza

Elaborazione di un progetto di recupero delle aree costiere che risultano degradate e che necessitano di interventi mirati ed urgenti.Il progetto di programmazione degli interventi, che esula completamente da quello di pulizia delle spiagge, ha riguardato esclusivamente il recupero di aree degradate di tratti di costa, tesi alla balneazione, ricadenti nella nostra provincia con l’obiettivo di migliorare l’immagine turistica delle aree di interesse e di renderle fruibili e sostenibili, nel periodo estivo, sia ai residenti che ai turisti. Per rendere operativo il suddetto progetto il Settore ha acquisito concrete indicazioni da parte dei comuni rivieraschi attraverso idee progettuali afferenti alle tipologie degli interventi sopra richiamati.

Progetto operativo per A 21 sul basso tirreno cosentino in partenariato con n. 5 comuni del basso tirreno cosentino

Finalizzato ad interventi sul territorio per individuare azioni che perseguono il recupero e lo sviluppo di aree caratterizzati da valori naturali e culturali al fine di tutelare la qualità dell’ambiente nel suo complesso e perseguire la sostenibilità ambientale, economica e sociale a livello locale.

Progetto sulle strategie di difesa dalla processionaria del pino. In partenariato con il Comune di Spezzano della Sila

Progetto sulle strategie di difesa dalla processionaria del pino ad impatto ambientale nullo per la gestione sostenibile delle piante silane, al fine di contribuire ad approfondire la ricerca per la lotta alla processionaria in considerazione dell’evidente diffusione dell’epidottero fin nelle aree limitrofe ai paesi presilani.

Progetto per la reintroduzione del Capriolo nella catena costiera calabra

Studio di fattibilità per reintroduzione del Capriolo nella catena costiera calabra finalizzato alla tutela delle risorse faunistiche e floristiche del territorio. Il progetto è stato realizzato in partenariato con UniCal - Università di Bari - Comunità Montana Media Valle Crati - Comune di Montalto Uffugo

Progetto per la realizzazione di una ludoteca ambientale nel Comune di Plataci

Il Comune di Plataci ha messo a disposizione del progetto i locali necessari ed il personale per la gestione della Ludoteca ambientale a servizio delle scolaresche del comune, attrezzata con fondi provinciali.


131 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luigi Marrello Dirigente F. Toscano

Ambiente e Demanio Idrico

Nome del Progetto

Descrizione

Progetto per il recupero delle aree particolarmente degradate appartenenti ai comuni adiacenti il Fiume Crati

In analogia e con le stesse finalità di cui al progetto di recupero delle aree costiere finanziato con fondi regionali ,si è attivato il procedimento concorsuale tendente al recupero di aree pubbliche, non demaniali, dei territori comunali prospicienti il Fiume Crati.

Studio e indagine scientifica delle comunità macrobentoniche e ittiche sui fiumi della provincia di Cosenza in partenariato con l’UniCal.

Oltre agli obiettivi scientifici di ricerca e studio tendenti ad approfondire le conoscenze nel campo delle comunità macrobentoniche presenti nei fiumi della provincia di Cosenza per addivenire alla realizzazione della “Carta Ittica provinciale”, si è perseguito l’obiettivo di verificare, in applicazione ai compiti istituzionali delle province in materia ambientale, i segmenti più significativi riferiti alle criticità ambientali al fine di razionalizzare,nelle forme di concretezza possibili, ed evitando interventi generici d’Ufficio ,i controlli con conseguente riduzione di spesa e riduzione dei relativi tempi di esecuzione.

Istituzione e gestione del Centro didattico scientifico di Biologia Marina. in partenariato con l’UniCal.

Il Centro didattico scientifico di Biologia marina, funzionante nei pressi della “Scogliera dei rizzi “di Cetraro oltre agli obiettivi scientifici di ricerca e studio tendenti ad approfondire le conoscenze nel campo dell’ecologia comportamentale dei pesci di scogliera e le dinamiche di popolazione ittiche e l’areale di presenza fanerogama marina, ha perseguito e persegue obiettivi prettamente rivolti all’educazione ambientale, facendo registrare, nei soli anni di riferimento 2006/2007, nel programma sperimentale di “seawatching”, oltre 200 escursioni didattiche con gruppi di scolaresche, appassionati, e ricercatori e singoli turisti contribuendo a diffondere conoscenze scientifiche,non disgiunte dalle bellezze naturali dei luoghi.

Progetto per la mappatura delle fontanelle silane in partenariato con l’UniCal.

Progetto di ricerca finalizzato allo studio ed al monitoraggio delle sorgenti di acqua dolce nel territorio silano e presilano della provincia di Cosenza che costituisce una delle più grandi risorse idriche del nostro territorio.

Riqualificazione naturalistica di ambienti costieri della provincia di Cosenza contro il rischio di erosione e desertificazione in partenariato con l’UniCal.

Consistente in una indagine scientifica su basi citofisiologiche e molecolari di essenze della macchia mediterranea di provenienza autoctona , tendente alla verifica della loro resistenza o tolleranza a fattori di stress ambientali ed alla ottimizzazione, attraverso opportuni protocolli, della loro capacità di propagazione per taleggio e /o micropropagazione di tali essenze per l’utilizzazione a protezione o recupero dei coltivi, essere adatte a propagarsi su substrati rocciosi, sabbiosi ,retrodunali ed essere esposte a particolari condizioni ambientali quali siccità, elevate temperature, salinità, metalli pesanti ecc.

Recupero delle praterie di posidonia oceanica per la rivalutazione dell’ambiente costiero in Calabria. In partenariato con l’UniCal.

La posidonia oceanica rappresenta uno dei presidi ambientali capaci di favorire i processi di disinquinamento costiero ed il progetto specifico si è posto l’obiettivo di verificare, attraverso la messa appunto di uno specifico protocollo scientifico, la possibilità e capacità di reintroduzione di tale flora in aree che ne sono sprovviste per cause antropiche.


132 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luigi Marrello Dirigente F. Toscano Nome del Progetto

Ambiente e Demanio Idrico Descrizione

Determinazione Indice di Funzionalità Fluviale –Fiumi della Provincia di Cosenza. In partenariato con C.N.R. IASAFOM.

Il progetto di ricerca, posto in sinergia con le conoscenze acquisite in occasione di altri progetti scientifici in ordine allo stato ambientale dei fiumi della provincia di Cosenza, consente di rilevare non solo eventuali impatti negativi di interventi antropici a carico del bacino idrografico ma anche e soprattutto di individuare gli strumenti più idonei per la salvaguardia di singoli tratti fluviali esposti alla pressione antropica e di impostare un piano più ampio per la riqualificazione dei fiumi. Quanto sopra, anche per contribuire al perseguimento dell’obiettivo di verificare, in applicazione ai compiti istituzionali delle province in materia ambientale, i segmenti più significativi riferiti alle criticità ambientali al fine di razionalizzare, nelle forme di concretezza possibili, ed evitando interventi generici d’Ufficio, i controlli con conseguente riduzione di spesa e riduzione dei relativi tempi di esecuzione.

Progetto “Golfo amico” in partenariato con le Province di Salerno e Potenza e GAL Alba

Il progetto ha lo scopo di valorizzare e salvaguardare il patrimonio culturale, paesaggistico ed ambientale del Golfo di Policastro(con estensione geografica naturale che abbraccia le province di Cosenza,Potenza e Salerno) e vuole rappresentare una significativa esperienza di partenariato ai fini dello sviluppo sostenibile.

Manifestazione “Verdesud”- 3° e 4° Rassegna dei parchi e dell’ambiente.Nel 2007 in partenariato con l’Ente Fiera di Cosenza

La manifestazione ha visto la partecipazione di 92 espositori nell’anno 2005 e n.130 nell’anno 2007 fra Ministero dell’Ambiente,Regione Calabria, ArpaCal, Corpo Forestale dello Stato, Comuni della Provincia di Cosenza ed altri comuni, Comunità Montane, Associazioni ambientaliste, Università, Rai , Comunità di Valona (nell’anno 2007) ecc. In seno alla manifestazione si sono tenuti programmi di educazione ambientale specialistici rivolti alle scuole di ogni ordine e grado con convegni tematici (n. 5 nell’anno 2005 e n. 8 nell’anno 2007) e Workshop (n. 3 nell’anno 2005 e n. 6 nell’anno 2007). Inoltre sono stati programmati e realizzate manifestazioni di intrattenimento culturali e di spettacolo oltre che eno-gastronomici. Complessivamente si sono registrate circa 10.000 presenze nell’anno 2005 e n. 12.000 nell’anno 2007 con prevalenza delle scolaresche pervenute anche da oltre provincia.

Progetto POR Calabria 2000-2006 “ Corso di sensibilizzazione per operatori e dipendenti di Enti pubblici agli acquisti verdi ed ai consumi responsabili”

La sezione formazione del progetto si è svolta per comprensori provinciali con tre sedi nei comuni di Rende,Diamante e Rossano con la partecipazione di n.86 discenti , esclusivamente dipendenti pubblici. Produzione e divulgazione a tutti gli Enti pubblici della provincia di Cosenza del “Manuale acquistare verde” della Comunità Europea.

Progetto POR Calabria 2000-2006 “ Sportello informatizzato per i cittadini sul tema dei rifiuti”

Creazione di uno sportello informatizzato come riferimento e sensibilizzazione per i cittadini nella gestione dei rifiuti e valido strumento di dialogo fra la popolazione e gli Enti pubblici come la Provincia di Cosenza e la Regione Calabria.


133 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luigi Marrello Dirigente F. Toscano Nome del Progetto

Ambiente e Demanio Idrico Descrizione

Progetto POR Calabria 2000-2006 ”Centri di esperienza e laboratori territoriali della rete regionale Infea” in collaborazione con UniCal

Il progetto, rivolto, in primo luogo alle scuole ed ai cittadini e, condotto dall’unico laboratorio territoriale esistente nella provincia di Cosenza, Cedam,è stato realizzato al fine di incentivare la promozione dell’educazione ambientale attraverso varie fasi di informazione e sensibilizzazione degli operatori sulla qualità della progettazione educativa dei servizi e delle strutture che operano nel settore dell’educazione ambientale

Progetto POR Calabria 2000-2006 “Comunità ornitiche nei Siti di Interesse Comunitario della Provincia di Cosenza” in collaborazione con l’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica”

Realizzazione di uno studio sulle comunità ornitiche di un sottogruppo di Siti di Interesse Comunitario, per integrare il bagaglio delle conoscenze esitenti sul patrimonio faunistico e la definizione di indirizzi gestionali ai fini della conservazione delle specie e degli habitat presenti sul territorio della Provincia di Cosenza.

Progetto Integrato Strategico” della rete Ecologica regionale – Misura 1.10 - POR 20002006“Centro Visite”

Il Centro Visite sorge a Camigliatello Silano ed è uno dei nodi principali della “rete ecologica” cosentina, rappresenta una vera e propria vetrina delle risorse territoriali, offre infatti i servizi di accoglienza ed orientamento dei visitatori, nonché di animazione territoriale finalizzata allo sviluppo dell’area ed alla promozione e valorizzazione delle risorse ambientali e storico-culturali della Provincia di Cosenza e più specificamente della rete ecologica. Oltre alla struttura aperta al pubblico ed ai percorsi informativi in esso allestiti, dispone di un portale consultabile su internet in grado di guidare gli utenti sulle diverse proposte del territorio. Inoltre si configura come uno sportello informativo per mettere in contatto le risorse locali (turismo, artigianato, cultura, ambiente, sport e relax) con i visitatori attraverso sistemi di comunicazione telematici garantendo l’aggiornamento tempestivo delle notizie e degli eventi.

Progetto Integrato Strategico” della rete Ecologica regionale – Misura 1.10 - POR 20002006“Centro Visite”

Il Centro Visite sorge a Camigliatello Silano ed è uno dei nodi principali della “rete ecologica” cosentina, rappresenta una vera e propria vetrina delle risorse territoriali, offre infatti i servizi di accoglienza ed orientamento dei visitatori, nonché di animazione territoriale finalizzata allo sviluppo dell’area ed alla promozione e valorizzazione delle risorse ambientali e storico-culturali della Provincia di Cosenza e più specificamente della rete ecologica. Oltre alla struttura aperta al pubblico ed ai percorsi informativi in esso allestiti, dispone di un portale consultabile su internet in grado di guidare gli utenti sulle diverse proposte del territorio. Inoltre si configura come uno sportello informativo per mettere in contatto le risorse locali (turismo, artigianato, cultura, ambiente, sport e relax) con i visitatori attraverso sistemi di comunicazione telematici garantendo l’aggiornamento tempestivo delle notizie e degli eventi.

Attività d’Istituto in materia di Demanio Idrico

Le attività d’Istituto riferite ai compiti ed alle funzioni trasferite alle province in materia di demanio idrico possono essere così riassunte: n. 746 procedure per concessioni idrauliche e concessioni demaniali; n. 299 procedure per concessioni di derivazione d’acqua, licenze annuali di attingimento, autorizzazioni per pozzi.


134 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009


135 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luigi Marrello Dirigente F. Toscano

Ambiente e Demanio Idrico

Nome del Progetto

Descrizione

Progetto Integrato Strategico” della rete Ecologica regionale – Misura 1.10 - POR 20002006 “centro di accoglienza e riproduzione per animali in pericolo di estinzione”

Altro intervento con finalità ed obiettivi diversi ma con pari importanza è rappresentato dal “centro di accoglienza e riproduzione per animali in pericolo di estinzione” realizzato nell’incantevole cornice del centro polifunzionale del Parco Nazionale della Sila alla località Cupone di Spezzano Sila. Tale struttura, nata con l’intento di raccogliere e curare gli animali feriti o malati della zona, si compone di un ambulatorio veterinario attrezzato di tutto punto e di una serie di strutture di accoglienza (gabbie) per ricoverare gli animali nel periodo di convalescenza. L’ambulatorio è allocato in una gradevole struttura in legno realizzata dalla Provincia nell’ambito di un accordo con il Corpo Forestale dello Stato che accoglie anche due sale da destinare ad attività divulgative e di promozione. Anche questa struttura vuole dedicare la sua attenzione all’aspetto educativo infatti è prevista la possibilità di accogliere gruppi di persone cui far condividere le esperienze del centro di accoglienza o scolaresche a cui trasferire conoscenze in materia di tutela e salvaguardia della fauna selvatica che popola i nostri boschi.

Progetto Integrato Strategico” della rete Ecologica regionale – Misura 1.10 POR 2000-2006 “Ecomuseo”

Progetto Integrato Strategico” della rete Ecologica regionale – Misura 1.10 - POR 20002006 “Officine Ecologiche”

L’Ecomuseo della Presila è un nodo culturale della Rete Ecologica della Provincia di Cosenza, orientato alla valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico, culturale di un territorio e si prefigge di evidenziare come i fattori ambientali, economici e sociali siano stati determinanti alla formazione dell’identità della popolazione locale. La struttura museale, dislocata nel territorio della fascia pedemontana (presila) e montana dell’altopiano silano ha una specifica caratterizzazione: il mantenimento e la valorizzazione dell’economia e delle tradizioni legate alla montagna nonché le testimonianze artistiche esistenti nel territorio. L’Ecomuseo si sviluppa nel territorio dei Comuni della fascia presilana e dei “Casali Cosentini” e precisamente: Aprigliano (sede dell’Ecomuseo), Celico, Pedace, Spezzano della Sila, Spezzano Piccolo e Serra Pedace. L’Ecomuseo è strutturato su diverse “tappe”, articolate per siti ed itinerari che ripercorrono, ricostruendo nell’immaginario del visitatore, attraverso i luoghi e le memorie storiche, le relazioni tra ambiente naturale e presenza umana. Ad Aprigliano, centro urbano della presila cosentina, è situata la sede della struttura museale che funge da centro di raccolta e di esposizione dei percorsi e delle testimonianze relative ai modi di vivere della popolazione locale oltre ad essere un punto focale della documentazione fotografica inerente il patrimonio naturalistico, culturale, storico ed economico dei luoghi interessati. Le tappe significative dell’Ecomuseo mettono in rilievo i mestieri svolti fino a pochi decenni fa e correlati con le abitudini ad essi connessi. Altre tappe si soffermano sull’arte e sull’architettura presente nel territorio attraverso un percorso che vede come protagonisti i centri urbani e rurali e la loro storia. Un ulteriore nodo strategico della “rete ecologica provinciale” è rappresentato dalle Officine Ecologiche di Trenta e di Pietrafitta: aule e strutture per la didattica ambientale finalizzate alla valorizzazione della biodiversità locale ed alla conoscenza e tutela del patrimonio naturalistico. Strutture aperte ad una immersione nell’ambiente naturale: una finestra aperta nella natura ed un luogo dove vengono svelati i “meccanismi”, le diversità e le relazioni dell’ambiente in cui viviamo. L’Officina Ecologica è una struttura orientata prevalentemente alla didattica ed alla divulgazione ambientale. Ha come scopo principale quello di avvicinare i “visitatori” ad alcuni aspetti dell’ambiente naturale che possono essere osservati in questo piccolo percorso naturalistico con particolare attenzione. In dettaglio l’Officina di Trenta è specializzata nelle sezioni che riguardano: 1) le piante utili, le piante officinali e quelle che fanno parte di cicli economico-produttivi dell’uomo e più genericamente, la vegetazione rappresentativa della natura silana; 2) gli ambienti naturali delle aree urbane e gli ospiti (animali selvatici) di questi singolari ecosistemi come i muri a secco e le siepi. Mentre quella di Pietrafitta è specializzata nelle sezioni che riguardano la gelsicoltura e l’industria serica, in relazione agli antichi mestieri e all’uso razionale delle risorse ambientali. Il Percorso Natura dell’Officina è un piccolo esempio della ricostruzione di un “ecosistema rurale” ancora presente nei territori limitrofi al centro abitato di Pietrafitta ma che le pratiche quotidiane di gestione del territorio portano spesso ad eliminare per lasciare spazio ad ambienti urbani artificiali.


136 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luigi Marrello Dirigente F. Toscano Nome del Progetto

Ambiente e Demanio Idrico Descrizione

Progetto Integrato Strategico” della rete Ecologica regionale – Misura 1.10 - POR 20002006“rete sentieristica provinciale”

Altro nodo strutturato e integrato con tutto il territorio è il sistema di fruizione turistica ed escursionistica dei sentieri della provincia cosentina. La rete rappresenta un sistema di fruizione ecoturistico delle aree montane, collinari e dei territori di interesse ambientale e culturale della Provincia di Cosenza. La rete sentieristica di interesse provinciale è formata da sentieri e da itinerari percorribili a piedi o con modalità a basso impatto ambientale, di cui fanno parte innanzitutto i tratti che possono costituire parte di itinerari di interesse nazionale o interregionale (es. Sentiero Italia sulla dorsale appenninica, sentiero francescano, sentieri lungo il corso dei principali corsi fluviali, tracciati di ferrovie dimesse, etc.) o che sono in grado di intercettare lungo il loro tracciato la presenza di elementi di interesse e di capacità attrattiva (particolarità ambientali, naturalistiche, paesaggistiche, beni culturali anche ”minori”, aree di produzioni tipiche agro-alimentari o artigianali, etc.). La Rete Sentieristica provinciale ha come finalità quella di facilitare, incentivare e valorizzare la fruizione del territorio della provincia di Cosenza. I servizi sono rivolti non solo ai praticanti delle attività escursionistiche ma anche ai turisti più in generale ed alla popolazione locale in funzione della riscoperta dei valori culturali dell’area. La Rete è in grado di fornire, attraverso il “catasto dei sentieri” supporti adeguati a sostegno della fruizione agevolata come mappe e materiale promo-informativo.

Attività d’Istituto in materia di Tutela delle acque dall’ inquinamento, controlli in materia di rifiuti, Emissioni in atmosfera

Le attività d’Istituto riferite ai compiti ed alle funzioni attribuite per legge alle province in materia ambientale possono essere così riassunte: Tutela delle acque dall’inquinamento: n. 646 Procedimenti per rilascio autorizzazioni allo scarico; n. 218 provvedimenti di diffida; n. 74 provvedimenti di sospensione; n. 51 provvedimenti di revoca; Controllo in materia di rifiuti: n. 201 controlli su impianti di smaltimento rifiuti; n. 130 procedure di iscrizione nei registri provinciali per procedure semplificate; n. 90 partecipazioni a conferenze di servizio con pareri; n. 35 controlli ex legge regionale n. 16/2000; Controllo in materia di emissioni in atmosfera (competenze delle province dal 2007): n. 53 procedimenti con indizione di conferenza dei servizi; n. 6 emanazione di provvedimenti di diffida; n. 1 revoca autorizzatoria; Azioni repressive in materia ambientale: n. 75 comunicazioni all’Autorità Giudiziaria; n. 159 comminazioni di sanzioni amministrative; n. 72 udienze civili e penali;

Pon Sicurezza “Piano di formazioneinformazione per il personale regionale/ provinciale/ comunale in materia di tutela dell’Ambiente” in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente

Progetto d’attività di formazione per il recupero della legalità nel settore ambiente inserito nella Misura 1.5 del PON Sicurezza 2000-2006. Con specifica manifestazione d’interesse, unitamente al Ministero dell’Ambiente, l’Ente Provincia di Cosenza ha coinvolto gli Enti locali del territorio provinciale per fase attuativa dell’iniziativa e, inoltre, ha assicurato la partecipazione attiva nella fase di stesura dell’architettura di sistema del progetto e la migliore logistica per ospitare i corsi nonché, fornire le attrezzature necessarie per la riuscita dei corsi e supporto per le esigenze formative nonché ospitare i convegni previsti in sedi adeguate e di massima rappresentanza. E’ stata così operata una specifica e mirata opera di ricognizione sul territorio di competenza presso tutti i Comuni, tutte le Comunità Montane e gli Enti Parco riscuotendo il formale ed immediato interessamento all’iniziativa del 73,23 % di tutti gli Enti interpellati. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha individuato la Provincia di Cosenza quale capofila del progetto denominato “Piano di formazione-informazione per il personale regionale/ provinciale/comunale in materia di tutela dell’Ambiente. Le attività formative si sono concluse, nel rispetto del cronoprogramma, nell’autunno 2006 con la manifestazione finale tenutasi presso l’aula “Caldora” dell’UniCal., alla quale hanno preso parte gli Organi Istituzionali del nostro Ente, il Ministero dell’Ambiente ed il Ministero degli Interni. A riprova della buona riuscita del progetto, sia i rappresentanti del Ministero dell’Ambiente che il Direttore Generale del Ministero degli Interni hanno riconosciuto che il progetto realizzato nella Provincia di Cosenza è stato annoverato fra i più significativamente validi dell’intero intervento PON Sicurezza e lo stesso è stato presentato e classificato , presso la Comunità Europea, come “Progetto Modello” e come standard di confronto con gli altri progetti realizzati negli altri stati membri.


137 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luigi Marrello Dirigente F. Toscano

Ambiente e Demanio Idrico

Nome del Progetto

Descrizione

Offerta di steges formativi a studenti e giovani laureati dell’UniCal

Nel corso dei cinque anni, ad eccezione per l’anno 2006 che non ha fatto registrare richieste, a costo zero per l’Ente,si è data l’opportunità a n. 11 studenti ed a n. 4 laureati, tutti dell’UniCal, di compiere un percorso di stages formativi presso il Settore Ambiente e Demanio Idrico dell’Ente che ha offerto, rispettivamente per i primi n. 2190 ore e per i secondi n. 1260 ore di formazione.

“Gestione Osservatorio Provinciale dei Rifiuti”

Per come prefissato nella Relazione programmatica al Bilancio 2006: altro obiettivo è, dopo l’attivazione dell’Osservatorio Provinciale dei rifiuti nell’ultimo scorcio del 2005, quello di rendere pienamente operativo lo stesso Osservatorio subito dopo la necessaria fase di ricognizione generale. Una volta è terminata la fase preparatoria, attraverso un’attenta ricognizione dei dati provinciali organizzati secondo una precisa catalogazione informatizzata raccordata con gli altri sistemi operativi dell’Ente e nominati gli Organi previsti nello stesso Regolamento, l’Osservatorio potrà interagire con l’Osservatorio Nazionale ed assicurare ad esso il naturale rifornimento dei dati necessari per consentire l’attuazione di quanto previsto dall’art. 26 del d.lgs. n.22/97 in armonia con quanto concordato dal Ministero dell’Ambiente e dall’Unione Province d’Italia nella convenzione del 28 dicembre 2000”. L’attività si è caratterizzata attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati inerenti ai flussi dei rifiuti finalizzati al monitoraggio e all’analisi di trend nella produzione, smaltimento e raccolta differenziata, la creazione ed aggiornamento di una pagina web da inserita all’interno del portale Ambiente della Provincia di Cosenza, la formazione e gestione di un’apposita banca dati. Le finalità e gli obiettivi fissati hanno permesso una puntuale ed attenta raccolta ed elaborazione dei dati inerenti ai flussi dei rifiuti finalizzati al monitoraggio ed all’analisi di trend nella produzione, smaltimento e raccolta differenziata; il monitoraggio e verifica dei costi di smaltimento e recupero; la creazione e gestione di un Sistema Informativo dei Rifiuti (GIS);la creazione ed aggiornamento di una pagina web da inserire all’interno del portale Ambiente della Provincia di Cosenza; l’informazione e formazione rivolte ai cittadini, Enti, Aziende, etc.; la promozione di comportamenti eco-compatibili ed eco-sostenibili; lo scambio di dati con gli altri Osservatori Provinciali e con l’Osservatorio Nazionale sui Rifiuti; la formazione e gestione di un’apposita Banca Dati; la redazione e successiva pubblicazione del Rapporto Annuale sulla gestione dei rifiuti nella provincia di Cosenza. La suddetta attività contribusce a creare i presupposti tecnico-operativi per affiancare le linee programmatiche dell’Ente nella stesura definitiva del Piano Provinciale subito dopo la piena attuazione e messa a regime del Piano Regionale di Gestione dei rifiuti.L’attività permette di coinvolgere direttamente ed in modo costruttivo in regime di collaborazione i 155 Comuni della Provincia , i gestori degli Impianti e le Ditte presenti sul territorio per la redazione della Relazione sull’attività dell’Osservatorio Provinciale sui Rifiuti e dei volumi annuali sulla “Produzione, Smaltimento e Raccolta Differenziata dei Rifiuti nella Provincia di Cosenza e, inoltre, l’APAT – nel reperimento, elaborazione e validazione dei dati sulla produzione rifiuti urbani ed RD per la stesura dei “Rapporto annuali APAT posti alla base dei parametri di valutazione per la premialità del POR 2007-2013.


138 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luigi Marrello Dirigente F. Toscano Nome del Progetto

Implementazione dell’azione dell’Ente Provincia di Cosenza in materia di funzioni trasferite sul demanio idrico

Ambiente e Demanio Idrico Descrizione

Reclutamento di personale specializzato esperto in materie giuridiche (avvocati) ed i materie tecniche (ingegneri) per dare impulso all’attività del Settore Ambiente in materia di rilascio di concessioni demaniali per l’utilizzazione di aree demaniali fluviali e lacuali e per l’utilizzo di acque pubbliche. Tale attività si è resa necessaria a causa della carenza di personale interno addetto ai Servizi preposti al rilascio delle anzidette concessioni. Le criticità su cui intervenire riguardavano l’iter istruttorio delle numerosissime pratiche correnti di concessione di aree demaniali afferenti il demanio idrico fluviale e lacuale (diverse centinaia) e nell’avvio a definizione delle circa seimila pratiche trasferite dall’Agenzia del Demanio in attuazione del trasferimento di competenze avvenuto in attuazione del D.Lgs 112/1998 e successivi DPCM attuativi,e, inoltre, riferito al trasferimento delle funzioni da parte della Regione Calabria, in attuazione della L.R. 34/2002, che prevedeva trasferimento di ulteriori funzioni in materia di Demanio Idrico Fluviale quali il rilascio di concessioni per l’utilizzo di acque pubbliche, per l’estrazione di materiale litoide dai corsi d’acqua, concessioni per l’utilizzo i aree demaniali per fini turistico-ricreativi. Il compito dei professionisti reclutati era di collaborare nell’espletamento delle pratiche al fine di accelerare la definizione delle procedure concessorie. L’attività permette di definire in tempi più ristretti le pratiche di concessione di aree demaniali afferenti il demanio idrico fluviale e lacuale nonché le concessioni per l’utilizzo di acque pubbliche sia per offrire un migliore servizio all’utenza che per consentire all’Ufficio un più rapido introito dei canoni demaniali. Non sono da trascurare gli effetti che detta attività produce in termini di entrate per l’Ente riferiti all’introito sui canoni concessori che, proprio per effetto dell’incremento dell’apporto lavorativo, vedono una graduale e costante fase di crescita, specie se si considera che il perfezionamento di una concessione –contratto implica una periodicità di entrate minima di anni 4 e massima di anni 19. Non sicuramente meno importante è l’effetto prodotto dall’azione in termini di legalità. Le precedenti gestioni, caratterizzate da una spiccata frammentarietà delle competenze (Intendenza di Finanza, Uffici del Registro, Ufficio Tecnico Erariale, Genio Civile, Ufficio del Demanio Regionale, Corte dei Conti) , ritardavano notevolmente il rilascio o il rinnovo di concessioni , scoraggiando i cittadini intenzionati a regolarizzare le loro posizioni. La scarsa attività di controllo, per la mancanza quasi totale di ufficiali e sorveglianti idraulici, ha contribuito ad accrescere il fenomeno delle occupazioni abusive ed incontrollate (fenomeno messo in evidenza dagli innumerevoli sequestri operati dalla Guardia di Finanza o dalle altre forze di Polizia in questi ultimi anni) che spesso possono costituire potenziali situazioni di pericolo oltre che notevole ammanco per le casse dello Stato.

Risorse Finanziarie Impiegate € 1.557.638


139 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Pietro Mari Dirigente G. Greco Nome del Progetto

Programmazione e Gestione Territoriale Descrizione

Servizio S.I.T.

La provincia ha approvato il progetto generale per la costruzione del Sistema Informativo Territoriale della Provincia e il Bando di gara per la realizzazione del I Modulo Funzionale del S.I.T. nel 2004. Nel 2005 vi è stata l’aggiudicazione della gara relativa al I Modulo. Nell’anno 2007 l’Ente attua l’adesione al progetto del Ministero dell’Ambiente denominato “Progettazione e realizzazione CED Federati con acquisizione di HW e SW” e approva il Bando di gara per la realizzazione del II Modulo Funzionale del S.I.T.. L’approvazione del collaudo I Modulo del S.I.T. si è avuto nel 2008; nello stesso anno si è avuta l’approvazione bando di gara per la realizzazione della Carta di Uso del suolo della Provincia e l’aggiudicazione gara per la realizzazione del II Modulo del S.I.T. Nel 2009 si è provveduto alla Sottoscrizione di un protocollo d’intesa con i Comuni della Media Valle del Crati per la realizzazione e gestione di un sistema di monitoraggio avanzato dei dissesti idrogeologici lungo la faglia Rende – S. Marco A.. Il progetto sarà attuato tramite una convenzione stipulata con l’IRPI-CNR. Come si evince nel periodo 2004-2008 per quanto riguarda il S.I.T. è stato realizzato il primo modulo che consente di relazionare la banca dati con i settori interni all’Ente; è in fase di completamento il II Modulo che consentirà di relazionare la nostra banca dati con l’esterno (WebGis); verrà implementata la banca dati con la carta di uso del suolo che secondo i tempi previsti nel bando verrà consegnata entro l’anno in corso.

Servizio P.T.C.P.

Nel 2006 è stato affidato l’incarico per aggiornamento e redazione PTCP definitivo e nel 2007 per redazione V.A.S. del P.T.C.P. Nel 2008 il P.T.C.P. è stato adottato dal Consiglio Provinciale.

Servizio valorizzazione Beni Culturali

Relativamente a questa iniziativa, l’affidamento dell’incarico, sulla base di un avviso pubblico, per la redazione del Piano di Valorizzazione dei Beni storici e Ambientali si è avuto nel 2004. Nel 2007 si è avuta l’approvazione del PVBBSA e l’approvazione e la pubblicazione di un avviso pubblico per l’affidamento dell’incarico di redazione del piano per il censimento, la catalogazione e la valorizzazione dei siti e delle risorse minerarie storiche della Provincia. Sono in programma per il primo semestre dell’anno in corso le seguenti attività: avvio della divulgazione e concertazione del Piano; avvio dell’attività di censimento diffuso sul territorio anche attraverso un’apposita scheda elaborata dal responsabile del progetto; affidamento dell’incarico per il censimento, catalogazione e valorizzazione dei siti e delle risorse minerarie storiche.

Risorse Finanziarie Impiegate € 914.000


140 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Pietro Mari Dirigente G. Pignanelli

Caccia e Pesca

Nome del Progetto

Descrizione

Regolamento del servizio di coordinamento della vigilanza volontaria della Provincia di Cosenza

Recenti leggi nazionali e regionali affidano alla Provincia il coordinamento degli addetti alla vigilanza volontaria, dipendenti dalle associazioni venatorie di protezione ambientale e agricole. Le stesse norme suddividono il territorio in Ambiti Territoriali di Caccia e prevedono i Comitati di Gestione alla cui costituzione ha provveduto la Provincia. Nel 2006, inoltre, è stato approvato un regolamento in materia di vigilanza volontaria ed è stato creato un archivio informatizzato di tutti i praticanti l’attività venatoria residenti in provincia. È, inoltrte, in fase di redazione il Piano Faunistico Provinciale.

Progetto “recupero dei sentieri dei cacciatori e dei pescatori”

Il progetto, in corso di attuazione, nasce per rispondere alle aspettative dei praticanti la caccia e la pesca sportiva. Esso prevede il recupero dei sentieri legati a tali attività oltre che di vecchi immobili da adibire a punti di aggregazione. I comuni attualmente coinvolti sono: Aprigliano, San Pietro in Guarano, Amendolara.

Progetto “gruppo di cacciatori specializzati nella caccia di selezione”

Per il territorio, un annoso problema sono i danni provocati sulle colture agricole dall’eccessiva presenza di cinghiali. La Provincia attraverso la costituzione del gruppo cacciatori specializzati nella caccia di selezione progetto sta cercando di mitigare il problema.

Censimento fauna selvatica e ripopolamento

Con lo scopo di risolvere il problema della presenza di predatori che limitano le popolazioni di fauna selvatica, al fine di avere precisa conoscenza della consistenza di volpi, gazze e cornacchie grigie, l’Ente ha attuato un’azione di censimento i cui risultati sono stati messi a disposizione degli organismi di gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia. Sul versante del ripopolamento sono stati previsti incentivi all’allevamento di fauna selvatica, come nel caso della lepre e della trota macrostigma. In particolare, il progetto di recupero della trota nasce per rispondere alla situazione di malcontento manifestata dai praticanti l’attività alieutica in seguito al mancato trasferimento da parte della Regione alla Provincia dei fondi destinati per legge al ripopolamento dei corpi idrici. L’ente Provincia facendosi carico della situazione, con propri fondi di bilancio, ha previsto l’iniziativa di recupero della popolazione di una specie ittica storicamente presente nei corpi idrici del territorio.


141 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luciano Manfrinato Dirigente P. De Donato Nome del Progetto

Sviluppo agricolo e valorizzazione delle produzioni

Agricoltura Descrizione

Gli interventi hanno riguardato le attività di Agriturismo con rilascio dei certificati di iscrizione all’albo degli operatori e l’informatizzazione di tutti i dati degli operatori della Provincia dal 1989 ad oggi. Inoltre in materia di educazione alimentare nei percorsi scolastici la provincia sta svolgendo diverse attività di studio e ricerca. Per quanto riguarda la valorizzazione della filiera zootecnica la materia prevede il controllo sull’attività svolta dall’Associazione provinciale allevatori di Cosenza circa la tenuta dei libri genealogici. Le verifiche, di concerto con l’APA di Cosenza, sono state effettuate anche in materia di riproduzione degli animali. Per quanto riguarda lo sviluppo della produzione agricola sostenibile, nel periodo considerato sono stati tenuti corsi e rilasciate n. 438 autorizzazioni per l’acquisto e l’utilizzo dei prodotti fitosanitari, mentre ulteriori 80 sono state rilasciate a richiedenti in possesso di titoli di studio in agricoltura. Per quanto riguarda la regolamentazione della raccolta funghi, è stata curata una pubblicazione a cura del gruppo micologico “Sila Greca” e distribuita presso le scuole della Provincia, gli enti locali e le associazioni ambientaliste, della micologia e del turismo. Le tessere rilasciate ai comuni, invece, sono state 2.890, 121 sono state le nuove tessere professionali e 163 i rinnovi.


142 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009


143 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luciano Manfrinato Dirigente P. De Donato

Agricoltura

Nome del Progetto

Descrizione

Riorganizzazione del settore agricolo e informatizzazione

Le attività relative al settore agricolo sono state trasferite dalla Regione alla Provincia nel 2007. La Provincia, rispetto allo schema organizzativo ereditato dalla Regione (servizi ed uffici distribuiti anche sul territorio –UAZ), fin da subito, ha avvito un processo di riorganizzazione allo scopo di dare più veloce ed efficace risposta agli utenti. Ad oggi la ristrutturazione ancora in corso ha portato nel 2008 alla individuazione e al conferimento delle responsabilità delle Posizioni Organizzative nella sede di Cosenza. L’avvio del progetto di informatizzazione ha accelerato ed incrementa le attività in materia di: UMA e meccanizzazione agricola; interventi per calamità naturali; rilascio attestati di qualifica di Coltivatore Diretto e di Imprenditore Agricolo Professionale; rilascio di autorizzazioni per acquisto di prodotti per l’agricoltura tossici e nocivi; rilascio autorizzazioni per raccolta funghi, patti agrari ecc..

Rilevazioni estimative

Il lavoro si è basato sulla stima delle superfici e delle produzioni delle coltivazioni agrarie, floricole delle piante intere da vaso e delle stime per l’utilizzazione della produzione di uva. I dati, rilevati attraverso visite alle aziende e associazioni di categoria, sono trasmessi mensilmente all’ISTAT e alla Regione Calabria. Particolari attività di indagine sono state: la rilevazione sulla “struttura e produzioni delle Aziende Agricole -2007” che ha visto coinvolti 46 rilevatori periferici e l’analisi di 1.926 questionari; la rilevazione di “controllo della copertura e qualità del prototipo del registro statistico delle aziende agricole – 2007-2008” che ha coinvolto n. 381 Aziende Agricole del comune di San Lucido.

Patti Agrari

Per dare ordine al complesso sistema delle affittanza agricole e ai relativi rapporti tra le parti sono stati: convocati n. 251 utenti interessati alla questione, espletati n. 185 tentativi di conciliazione di controversie, ottenute n. 5 conciliazioni di controversie, elaborati n. 21 contratti in deroga, erogate n. 80 consulenze alle parti interessate nella risoluzione delle problematiche dei patti agrari.

Interventi e aiuti per l’impresa agricola

L’attività ha riguardato prevalentemente interventi per calamità naturali, grandinata 2003 e gelata 2004. Per la grandinata 2003 sono state istruite tutte le pratiche e liquidate le 90 positive, per un importo complessivo di euro 142.468. Per la gelata 2004 sono state istruite n. 1.293 pratiche di cui n. 817 in possesso dei requisiti di ammissibilità per un fabbisogno economico complessivo di euro 11.794.160 a fronte di una disponibilità di euro 3.600.000 (30,5 percentuale del danno erogabile). Ad oggi risultano liquidate n. 551 pratiche per euro 3.045.000 - riferimento art. 3, c. 2, lettera e della legge n. 185/92 - e n. 176 pratiche per un importo di euro 77.768 riferimento lettera b. Per gli aiuti di cui alla lettera c della stessa legge è stata liquidata una pratica per euro 89.072. Sono, invece, state predisposte e avviate le istruttorie per la nevicata 2005, per un totale di n. 423 pratiche acquisite, e gelata 2005, per un totale di 1.180 pratiche acquisite. Inoltre sono state elaborate n. 5 relazioni propositive e integrative per il riconoscimento di calamità atmosferiche. In ambito di impresa agricola l’attività che impegna maggiormente i 14 Uffici Agricoli di Zona è la gestione dell’UMA per l’assegnazione del carburante agricolo agevolato. Per annualità vengono emessi 8.000 e fatte 1.600 verifiche in azienda.

Attività di rilascio certificazioni

In materia di rilascio certificazione ai fini dell’esonero fiscale (L. n. 604/1954) su 154 richieste pervenute 81 hanno avuto esito positivo, 28 sono state archiviate e 45 sono in fase di accertamento. Le certificazioni IAP (Imprenditore agricolo professionale) rilasciate sono state 124 su un totale di 234 istanze, 29 domande hanno avuto esito negativo e 81 sono in fase di accertamento. Sono state svolte anche attività di rilascio autorizzazioni in materia di produzione e commercializzazione di mangimi per uso zootecnico.


144 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Luciano Manfrinato Dirigente A. Rizzuto

Protezione Civile e Difesa Suolo

Nome del Progetto

Benefici associazioni di volontariato

Descrizione

Il Servizio di Protezione civile, relativamente alle risorse finanziarie previste ha predisposto, per il periodo 2004-2008, Avvisi Pubblici annuali per l’erogazione di benefici economici alle Associazioni di Volontariato operanti sul territorio provinciale e finalizzati al rimborso delle spese assicurative dei singoli associati e all’espletamento di attività o esercitazioni di Protezione Civile.

Tabella: Risorse erogate alle associazioni di volontariato Contributo Polizza Assicurativa

Contributo per attività svolte

Totale Importo erogato

N. Associazioni beneficiarie

Totale Importo erogato

N. Associazioni di volontariato Beneficiarie

€ 40.000

€ 18.761

25

€ 8.503

5

2006

€ 20.000

€ 20.000

2007

€ 60.000

€ 24.008

31

€ 12.318

3

2008

€ 40.000

€ 19.896

30

In corso di liquidazione

Anno

Risorse previste

2005


145 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Quarta macro area di intervento Economia, Lavoro e Formazione Professionale Assessorati e unità organizzative coinvolte

Assessore Domenico Bevacqua (domenico.bevacqua@provincia.cs.it) Deleghe: Formazione Professionale, Industria ed artigianato, Decentramento e progetto di distrettualizzazione Dirigente Eugenio Gaudio, Attività Economiche e produttive Dirigente Lucio Sconza, Formazione Professionale

Assessore Donata Laudadio (dlaudadio@provincia.cs.it) Deleghe: Politiche del lavoro, Mercato del lavoro, Informalavoro, Politiche giovanili, Informagiovani, Minoranze linguistiche, Pari opportunità Dirigente Luigi Novellis, Mercato del lavoro

Principali portatori di interesse Interni: tutti i settori dell’Ente, centri per l’impiego. Esterni: Imprese, associazioni; singoli cittadini, occupati, disoccupati, sindacati, Camera di Commercio, Assindustria, Col diretti, CIA, Confagricoltura, Casartigiani, Confartigiano, CNA, Artigiani, Imprenditori, Comuni, commercianti, associazioni artigiane, pro.loco, fornitori di servizi e prodotti, utenti/clienti/consumatori, Centri Provinciali Formazione Professionale, Enti ed Agenzie di Formazione accreditate e libere.


146 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Domenico Bevaqua Dirigente E. Gaudio

Attività Economiche e Produttive

Energia, salvaguardia del territorio e della salute dei cittadini Nome del Progetto

Abbattimento dell’inquinamento elettromagnetico a tutela e salvaguardia della salute dei cittadini

Campagna di misurazione campi elettromagnetici prodotti dagli elettrodotti fino a 150 kV sul territorio della Provincia

Descrizione

Per l’abbattimento dell’inquinamento elettromagnetico e per l’ottimizzazione della rete di distribuzione dell’energia elettrica, la Provincia di Cosenza al fine di superare le criticità presenti nel territorio dei Comuni di Acri, Rossano e Corigliano, determinate dalla presenza degli elettrodotti “150 kV Acri-Rossano” e “220 kV Rotonda-Mucone”, una volta ascoltate le posizioni dei Comuni che hanno richiesto l’interramento della linea 220 kV e lo smantellamento della linea 150 kV Rossano – S. Demetrio per una lunghezza di circa 20 km che interessa i comuni di Corigliano e Rossano, ha mediato le posizioni dei diversi attori al fine di risolvere i problemi presenti sul territorio. Nel corso del 2007, la Provincia di Cosenza ha siglato una Accordo di Programma con la Terna S.p.A., il Comune di Acri e di Rossano, con la quale sono stati assunti impegni ben precisi affinché vengano risolti i problemi sollevati dalla cittadinanza precisando nella stessa che l’intero costo economico inerente il risanamento degli elettrodotti in questione venisse sopportato da parte della Terna S.P.A. A lavori ultimati si renderà fruibile un edificio scolastico recentemente realizzato nel territorio di Acri e mai entrato in funzione in quanto la popolazione scolastica interessata ha ravvisato nella presenza dell’elettrodotto posizionato nelle immediate vicinanze dell’edificio scolastico una seria minaccia alla salute degli occupanti e ne ha preteso l’interramento. Nel corso dell’anno 2008 il Ministero dello Sviluppo Economico, su apposita istanza avanzata dalla Terna S.P.A., ha dato l’avvio del procedimento e svolto successivamente la conferenza dei servizi per il rilascio dell’autorizzazione per realizzare i lavori. La realizzazione dell’opera è attesa nel corso del 2009.

Nel territorio della Provincia al fine di monitorare le emissioni elettromagnetiche è stata avviata una campagna di misure. A tal fine è stato utilizzato il misuratore portatile NARDA EFA-300 che permette di misurare il campo elettromagnetico negli spazi aperti. La campagna misure è stata effettuata su tutto il territorio della Provincia di Cosenza, analizzando le linee elettriche che ricadono nelle competenze Provinciali, quindi con tensione non superiore a 150 kV. Di tutti i valori della campagna misure è stata fatta una media per ogni frequenza. Dai valori misurati in tutti i punti rilevati vengono rispettati i limiti previsti dalla normativa vigente (D.P.C.M 8/7/2003).


147 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Tavola: Emissioni elettromagnetiche -media per ogni frequenza Frequenza 5Hz- 2kHz

Frequenza 50Hz

numero totale misure

54

numero totale misure

54

valore medio misurato

816,22 nT

valore medio misurato

103,20 nT

valore massimo misurato 1366 nT

valore massimo misurato 611,40 nT

valore minimo misurato

valore minimo misurato

230,40 nT

37,50 nT

Tavola: Emissioni elettromagnetiche -media per ogni frequenza Limiti di esposizione

Campo elettrico (V/m)

Campo magnetico (A/m)

0,1 ≤ f ≥ 3MHz

60

0.2

3 ≤ f ≥ 3000MHz

20

0.05

3 ≤ f ≥ 300GHz

40

0.01

Valori di attenzione

Campo elettrico (V/m)

Campo magnetico (A/m)

0,1 MHz ≤ f ≥ 300 GHz

6

0.016

Obiettivi di qualità

Campo elettrico (V/m)

Campo magnetico (A/m)

0,1 MHz ≤ f ≥ 300 GHz

6

0.016


148 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Domenico Bevaqua Dirigente E. Gaudio

Attività Economiche e Produttive

Energia, salvaguardia del territorio e della salute dei cittadini Nome del Progetto

Descrizione

“Progetto controllo impianti termici”

La legge 9 gennaio 1991 n. 10 e ss. decreti attuativi (DPR 412/93, DPR 551/99, D.Lgs 192/05 e D.Lgs 311/06) obbligano l’Ente Provincia all’effettuazione dei controlli sugli impianti termici ricadenti nel territorio di pertinenza, che è rappresentato da tutti i comuni della provincia di Cosenza, con la sola eccezione del comune capoluogo (Cosenza) in quanto supera i 40.000 abitanti. Tali controlli interessano due specifici aspetti: a) il rispetto dei valori di rendimento previsti dalla normativa vigente in materia; b) la corretta conduzione e manutenzione degli stessi. Tutto ciò al fine di conseguire il risparmio energetico, garantire la tutela ambientale e la sicurezza delle persone fisiche che utilizzano gli impianti termici. Nel campo dell’attività di informazione ed assistenza all’utenza, ha rivestito molta importanza il Protocollo d’Intesa, sottoscritto da tutte le Associazioni Provinciali degli Artigiani. Con il citato Protocollo – prima Provincia ad averlo adottato in Calabria – di fatto si è mirato a calmierare i costi delle manutenzioni praticati dai tecnici degli impianti termici, prevedendo, inoltre, a carico degli stessi compiti che prima erano a carico degli utenti. In questo modo, oltre a stabilire un costo massimo di 120 Euro biennale per un contratto prestabilito di manutenzione programmata, si sono caricati sugli stessi manutentori gli oneri ridotti e il compito dell’invio dei rapporti tecnici di manutenzione alla Provincia. Alla data del 31 dicembre 2008 le ditte Artigiane che volontariamente hanno aderito al citato Protocollo d’Intesa sono state 243. Secondo gli accordi riportati nel Protocollo d’Intesa sono stati organizzati seminari di aggiornamento per i manutentori (n. 6, tenuti dall’ENEA, con la partecipazione di ca. 150 manutentori). Si è anche provveduto a pubblicizzare e a diffondere il Protocollo e la “Lista di eccellenza” dei manutentori aderenti a tale iniziativa attraverso quotidiani locali e altre vie di comunicazione. Sempre nel contesto che interessa il controllo degli impianti termici, vi è stata la predisposizione dei “bollini” e la loro distribuzione ai manutentori convenzionati. I “bollini, di fatto, sostituiscono il versamento degli oneri ridotti che gli utenti avrebbero dovuto versare per il corretto invio dei rapporti tecnici di controllo. Per tutelare gli utenti sia economicamente che dal versante degli adempimenti amministrativi, si sono messi in atto, ogni anno, massicce e diversificate campagne informative, finalizzate a raggiungere e far comprendere al maggior numero di utenti, oltre all’obbligo di legge, anche l’opportunità ad “autocertificare” lo stato del proprio impianto termico.

Recupero sovra canoni BIM (Bacino Imbrifero Montano) e Rivieraschi

La normativa nazionale stabilisce che per gli impianti idroelettrici in esercizio al di sopra di una determina potenza i titolari della concessione versino delle somme a titolo di sovracanoni, ai comuni facenti parte del Bacino Imbrifero Montano (BIM) ed ai Comuni Rivieraschi nonché alla Provincia. Tali somme sono versate a titolo di indennizzo per il danno arrecato all’ambiente durante lo sfruttamento della risorsa idrica. Questa Provincia quale Ente sovra territoriale ha avviato, per la prima volta, un progetto volto alla verifica ed al conseguente recupero delle somme relative al pagamento dei sovracanoni da parte delle società concessionarie, nell’ottica della salvaguardia degli interessi dei comuni minori. Infatti le somme maggiori derivanti dai sovracanoni stessi sono da destinare proprio ai comuni nei quali ricade l’impianto e/o l’invaso. L’azione della Provincia in tale campo è stata indirizzata al sostegno dei Comuni interessati che hanno, in tal modo, la possibilità di introitare finalmente delle somme da poter utilizzare nel territorio.

“Progetto controllo impianti termici”

L’attività condotta dall’Ente nel campo dei controlli sugli impianti termici, ha mirato a far sì che il maggior numero di utenti possibile, mediante “l’autocertificazione” (cioè, l’invio dei rapporti tecnici di controllo con l’allegato versamento degli oneri ridotti), potesse regolarizzare la propria posizione evitando in tal modo l’ispezione sull’impianto con il pagamento dei ben più consistenti oneri pieni, oltre all’applicazione delle sanzioni. Per mettere ulteriormente in risalto gli obiettivi raggiunti in questo campo è da aggiungere l’attività di rimborso, fatta con immediatezza, dietro richiesta, a favore degli stessi utenti per pagamenti erronei e/o non dovuti, che nel periodo indicato – 2004/2008- sono stati pari a 8.872,62 Euro, così come l’attivazione di un numero verde a cui tutti possono rivolgersi per richieste di informazioni e/o chiarimenti ed istituito per evitare ulteriori spese di comunicazione per la popolazione interessata.


149 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Domenico Bevaqua Dirigente E. Gaudio

Attività Economiche e Produttive

Energia, salvaguardia del territorio e della salute dei cittadini Nome del Progetto

Descrizione

Progetto energie rinnovabili e risparmio energetico

Il progetto nasce con l’obiettivo di miglioramento dei servizi al cittadino ed incremento della produzione di energia da fonte rinnovabile nel rispetto dell’ambiente. A tal proposito la Provincia, attraverso l’impiego dei finanziamenti del POR Calabria, esercizio 2000/2007, nell’ambito della Misura 1.1.a, sono stati emanati, direttamente dall’Ente, due Bandi pubblici per l’accesso ai contributi in conto capitale per la realizzazione dei seguenti interventi: Impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, senza accumulo direttamente connessi alla rete pubblica di distribuzione; Pannelli solare per la produzione di acqua calda sanitaria, riscaldamento di piscine, climatizzazione ambienti; Pompe di calore ad alta efficienza per la climatizzazione degli ambienti; Produzione di energia elettrica e termica con utilizzo di biogas, per autoconsumo; Risparmio energetico sulle abitazioni, mediante coibentazione (su edifici costruiti prima del 1991) e utilizzo di caldaie a condensazione e pannelli radianti. Oltre ai Bandi emanati direttamente dall’Ente, sono stati gestiti, in quanto trasferiti dalla Regione Calabria, altri due Bandi,: Bando emanato dalla Regione Calabria – Sottoprogramma Tetti Fotovoltaici, successivamente girato all’Ente per l’iter relativo alla gestione delle domande ammesse e l’erogazione dei contributi, gestione 2003/2004; Bando emanato dal Ministero dell’Ambiente “Tetti Fotovoltaici” ed interessante gli Enti Locali, gestione 2004/2005. Per questi due Bandi, che hanno riguardato in totale 38 domande, sono stati erogati dall’Ente complessivamente 1.876.193,50 Euro. L’attività svolta ha consentito di raggiungere la mancata immissione in atmosfera di circa tre milioni annui di CO2, che rappresentano il contributo che l’Ente ha posto in essere quale azione concreta per concorrere allo sviluppo sostenibile del proprio territorio, in stretta aderenza a quanto previsto dal Protocollo di Kyoto.


150 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetto: “Progetto controllo impianti termici” Tabella: N. di adesioni delle ditte artigiane negli anni 2004

2005

2006

2007

2008

TOTALE

131

30

25

27

30

243

Tabella: Distribuzione “bollini” 2004-2008 N. bollini distribuiti

Incasso per l’Ente

82.189

505.512

Tabella: Progressione della distribuzione dei bollini ripartiti per anno Anno

N. Bollini

Importi

2004

8.013

41.346,08

2005

4.357

22.482,12

2006

22.920

118.267,20

2007

5.617

32.959,96

2008

41.282

290.457,00

TOTALI

82.189

505.512,36

Tabella Rapporti tecnici di controllo pervenuti all’Ente Andamento negli invio dei modelli H 70

Numero Modelli H migliaia

60 50

1995/1996

40

2001/2002

30

2003/2004

20

2005/2006

10 0 Biennio di riferimento


151 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Tabella: Attività di informazione impianti termici Tipo di attività

Quantità

Distribuzione porta a porta copie “Regolamento per l’esecuzione dei controlli biennali”, adottato dal Consiglio Provinciale nel 2002

100.000

Invio lettere di sollecito ad adempiere agli obblighi di legge agli utenti estrapolati dal Catasto degli impianti termici

82.000

Invio lettere di sollecito ad adempiere agli obblighi di legge a tutti i manutentori operanti sul territorio provinciale

600

Tabella: Attività di verifica e controllo impianti termici Organi Ispettori appositamente formati dall’ENEA (9 unità di cui 2 a partire dal 2008)

Periodo

Quantità

2001-2008

21.875

Tabella: Attività di verifica e controllo impianti termici Biennio

Rapporti H pervenuti

Controlli Totali

Di cui a campione (5%)

Con esito negativo

2001/2002

24.635

21.875

1.382

73

2003/2004

61.563

5.537

3.220

16

2005/2006

64.903

N.E.

-

-

Nell'ultima colonna della tabella è riportato il numero delle verifiche che hanno dato esito negativo (valore del rendimento e/o al tenore di monossido di carbonio (CO) e/o all'indice di Bacharach sono risultati non in regola con la vigente normativa in materia). Dalla tavola si può notare che all’aumento dei rapporti tecnici di controllo pervenuti, in relazione ai bienni di riferimento, è seguita una diminuzione dei controlli d’ufficio con il pagamento degli oneri pieni e un aumento, invece, dei controlli a campione gratuiti.

Progetto Recupero sovra canoni BIM (Bacino Imbrifero Montano) e Rivieraschi Impianti idroelettrici per i quali vi è stato il recupero dei sovracanoni “Palazzo 2°”

Comune di Orsomarso

“Castrocucco”

Comune di Lauria

“Coscile I”, “Coscile II” e “Garga”

Comuni di San Basile, Saracena, Castrovillari

“Orichella”, “Timpagrande” e “Calusia”

Comuni di San Giovanni in Fiore e Cotronei


152 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Tabella: risultati raggiunti progetto energia rinnovabile

Tipologia interventi

1° Esercizio finanziario 2000/04

2° Esercizio finanziario 2004/06

N. Impianti

Finanziamenti (in €)

N. Impianti

Finanziamenti (in €)

Fotovoltaico

44

2.501.314

156

3.506.060

Solare termico

3

16.302

42

105.338

Pompe calore

1

8.000

5

46.280

Totali

48

2.525.617

203

3.657.679

Tabella: Risultati gestione Bandi energia rinnovabile Residuo

Somme trasferite dalla Regione

Somme spese

In valore assoluto

In %

Bando regione calabria – sottoprogramma tetti fotovoltaici 2003/2004 (Gestione delegata) (Emanazione bando, ricezione ed esame delle domande, approvazione graduatoria a cura della regione. Iter relativo al controllo e gestione delle liquidazioni a cura della provincia)

469.515

382.387

87.128

18,56

Bando ministero ambiente –enti locali “tetti fotovoltaici” (Gestione delegata) (Emanazione bando, ricezione ed esame delle domande, approvazione graduatoria a cura del ministero Iter relativo al controllo e gestione delle liquidazioni a cura della provincia)

1.780.555

1.493.808

286.746

16,10

218.258

3,41

Tipologia di bando

Somme stanziate dalla Regione

Somme erogate

1° Bando Provinciale

2° Bando Provinciale

7.117.148

6.405.433

2.529.496

3.657.679

Por Calabria 2000/2006 – misura 1.11.A (Gestione diretta, quale soggetto attuatore della misura. Emanazione di 2 bandi)

In questo specifico settore di attività, la Provincia di Cosenza ha gestito e sta tuttora gestendo complessivamente finanziamenti pari a circa 8.500.00,00 Euro, per come riportato nel prospetto che segue: Tavola: Gestione complessiva bandi conclusi ed in corso Bando

Stato di attuazione

Finanziamenti (in €)

1° e 2° Bando Provinciale

Definiti

6.187.175

1° Bando Regionale

Definito

382.387

Bando minambiente

Definito

1.493.808

2° Bando regionale

In corso

449.931

Totali

8.513.301


153 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Domenico Bevaqua Dirigente E. Gaudio

Attività Economiche e Produttive Attività produttive

Nome del Progetto

Descrizione

“Settimana della Tessitura”

La Settima della Tessitura è un evento riproposto nel comune di Longobucco, durante l’estate, con lo scopo di creare un momento importante di visibilità per questo luogo e per il suo straordinario patrimonio di “artigianato artistico e di eccellenza”. A Longobucco “l’arte” di tessere ha radici lontane, antiche, e ognuna delle coperte prodotte è una vera e propria opera d’arte, unica ed irripetibile. Il progetto coinvolge attivamente la comunità locale. La mostra è allestita nei suggestivi vicoli del centro abitato. Ogni anno la manifestazione ha ottenuto crescenti consensi, non solo da parte della comunità di Longobucco, ma anche di quelle dei comuni limitrofi e di tanti turisti. L’appuntamento estivo della Settimana della Tessitura è giunto nel 2008 alla sua 6^ edizione.

“Arti e Mestieri d’Altri Tempi” e “Calabria da Gustare”

Lo scopo del progetto è di realizzare due manifestazioni per la promozione e lo sviluppo dell’artigianato d’eccellenza sia del comparto artistico che di quello eno-gastronomico. Arte e Mestieri d’Altri tempi e Calabria da Gustare, quindi, hanno avuto strategica collocazione e svolgimento nelle gallerie del Centro Commerciale Metropolis, dove si sono ripetute di anno in anno sino ad oggi con la 4^ edizione. Arti e Mestieri d’altri tempi, l’evento dedicato all’artigianato artistico d’eccellenza, dei settori della ceramica, del vetro, della pelletteria, del tessile e del legno è stata sempre svolta nelperiodo estivo, nel mese di giugno, mentre Calabria da Gustare, per l’artigianato d’eccellenza del settore eno-gastronomico si è sempre tenuta in novembre. Tutte le edizioni, sia dell’una che dell’altra manifestazione hanno riscosso un grandissimo successo. Il risultato positivo non risiede solo nei numeri che riguardano l’affluenza di pubblico al Centro Commerciale di Rende dove si sono svolte ma anche nel numero delle adesioni degli artigiani, nel numero di postazioni di esposizione che sono state allestite nelle gallerie: nel 2006 erano 15 le aziende che hanno avuto la possibilità di far conoscere al grande pubblico le tipicità ed il valore delle produzioni artigianali della provincia di Cosenza nel settore dell’enogastronomia, nel 2007 sono state più di venti, nel 2008 più di trenta.

“Cosenza Preziosa” mostra dell’artigianato orafo della Provincia di Cosenza

“Cosenza Preziosa” mostra dell’artigianato orafo della Provincia di Cosenza è un’iniziativa con cui si è cercato di portare alla luce le radici storiche e la tradizione dell’artigianato orafo della nostra provincia. Avendo carattere biennale, dopo la prima edizione che si è svolta nel 2005 a Cosenza nel Palazzo Arnone, la 2^ edizione si è svolta dal 14 novembre al 9 dicembre 2007, sempre a Cosenza nella Sala degli Specchi della Provincia. La mostra, nata da un progetto di sviluppo e di promozione dell’artigianato orafo, si è evoluta fino a considerare aspetti anche simbolici della lavorazione dell’oro. L’edizione del 2007 è stata legata all’importante ricorrenza del cinquecentenario dalla morte di San Francesco di Paola. Si è articolata in tre sezioni: la prima relativa ai gioielli realizzati dagli orafi artigiani della provincia; la seconda ha permesso ai visitatori di ammirare lo straordinario corredo di San Francesco di Paola, per la prima volta esposto al di fuori del suo Convento; la terza relativa ai gioielli che gli orafi hanno realizzato per partecipare al concorso “Cosenza Preziosa…quando l’oro diventa un miracolo”, che chiedeva di rappresentare uno dei miracoli compiuti da San Francesco. L’affluenza di visitatori ha confermato il grande interesse suscitato dalla mostra. Un numero eccezionale di alunni, provenienti dalle varie scuole della provincia di Cosenza, accompagnati dagli insegnanti, hanno voluto ammirare gli ori esposti ed hanno partecipato con interesse ai seminari appositamente organizzati nell’attigua Sala degli Stemmi, per conoscere storia e tradizione legati all’antico mestiere dell’orafo.


154 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009


155 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Domenico Bevaqua Dirigente E. Gaudio

Attività Economiche e Produttive Attività produttive

Nome del Progetto

Descrizione

“Festa del Cioccolato”

La “Festa del Cioccolato”, che nel 2008 è giunta alla 6ª edizione, ha raggiunto ormai quelle dimensioni che ne fanno un evento di riferimento importante per tutti gli operatori del segmento dolciario artigianale. La Provincia ha intuito che la manifestazione proposta dalla CNA (Confederazione Nazionale dell’artigianato) di Cosenza poteva trasformarsi da appuntamento prettamente locale a manifestazione interregionale. Nelle ultime edizioni si è registrata anche la presenza delle aziende più rappresentative delle altre province calabresi. Oggi la Festa del Cioccolato è il riferimento dei cioccolatieri e degli amanti del cioccolato di tutto il mezzogiorno. Oltre alle aziende cosentine e delle altre province calabresi hanno partecipato aziende della Puglia, della Basilicata e del Molise. L’evento è divenuto un appuntamento attesissimo al quale di anno in anno si sono presentatati sempre più numerosi operatori e visitatori, rendendo anche necessario riconsiderare la collocazione fisica della manifestazione. Nel 2008, la sesta edizione della Festa del Cioccolato, è stata realizzata su un consistente tratto dell’isola pedonale di Corso Mazzini, nel cuore della città. La partecipazione registrata è stata superiore alle aspettative.

“Auguri in dolcezza: Nettari per le Feste. Dolci e passiti della Provincia di Cosenza”

L’iniziativa ha avuto come attore principale dell’evento il vino moscato di Saracena, per sostenere la fase di grande espansione commerciale che lo interessa, dovuta anche al fatto d’esser da poco presidio Slow Food. Per la realizzazione dell’iniziativa sono state attivate una serie di professionalità, anche per la selezione dei prodotti d’eccellenza, sempre di produzione artigianale tipica cosentina, da accompagnare al moscato di Saracena. Si è proceduto quindi ad un’indagine accurata per l’individuazione delle aziende con produzioni eccellenti. Sono state allestite tre sale presso la sede istituzionale della Provincia, per il convegno, per l’esposizione, per la degustazione. L’iniziativa ha fornito l’occasione per condurre una seria indagine per l’individuazione delle aziende con produzioni d’eccellenza ed ha avuto uno spiccato valore divulgativo, ha approfondito aspetti storico-economici legati alla produzione del moscato. Con l’attivazione di una campagna promozionale che si è protratta sino al 6 gennaio 2008 è stata anche avviata una proficua collaborazione con le enoteche di Cosenza e provincia.

“Rosso Cosenza, l’altro vino di Calabria”

“Rosso Cosenza, l’altro vino di Calabria” è un evento pensato per la promozione dei migliori vini prodotti nella provincia di Cosenza. Lo stesso titolo è stato scelto per sottolineare la vocazione storica dei vigneti cosentini. L’iniziativa ha previsto la visita all’azienda vitivinicola Serracavallo di Bisignano, con la partecipazione di giornalisti e personalità politiche e tecniche, un workshop nella Sala degli Specchi della Provincia di Cosenza, un convegno nel Salone degli Stemmi e infine la degustazione dei vini a chiusura lavori. L’evento ha evidenziato la crescita della qualità dei vini prodotti sul territorio provinciale e la dinamicità degli imprenditori vitivinicoli cosentini, che hanno saputo creare un polo produttivo importante nel panorama regionale. L’obiettivo di avvicinare il mondo enologico a quello della ristorazione è stato raggiunto avvalendosi della collaborazione dell’Associazione Italiana Sommeliers insieme alla Federazione Italiana Cuochi, all’Associazione Maitres e all’Associazione Barman. L’iniziativa ha focalizzato l’attenzione sulla competitività delle nostre produzioni vitivinicole e durante il convegno sono state aperte importanti riflessioni grazie anche alla partecipazione di giornalisti di fama internazionale come Luca Maroni, editore e curatore della guida “I migliori vini italiani”. Al banco d’assaggio sono state presenti ben 21 aziende vitivinicole cosentine ed è stata registrata la partecipazione di circa 600 visitatori.


156 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Domenico Bevaqua Dirigente E. Gaudio

Attività Economiche e Produttive Attività produttive

Nome del Progetto

Descrizione

“Workshop dei prodotti agroalimentari e agriturismi della provincia di Cosenza, città della Calabria”- Stoccarda

Il Workshop, manifestazione della durata di tre giorni, ha avuto luogo in Germania, precisamente a Stoccarda dall’8 al 10 giugno 2008, dove si è ritenuto potessero essere realizzate maggiormente le aspettative delle nostre aziende agrituristiche e di quelle aziende agroalimentari che si distinguono per la qualità delle loro produzioni. Sono state invitate a partecipare le ditte agroalimentari e agli agriturismi della provincia di Cosenza. Il Workshop ha creato un canale privilegiato attraverso cui si sono state aperte nuove opportunità di sviluppo per le aziende della provincia cosentina che operano nel comparto agroalimentare e nell’agriturismo. L’iniziativa ha favorito la loro commercializzazione sul mercato tedesco, ha richiamato l’attenzione del mondo della ristorazione tedesca sulle nostre produzione artigianali di qualità. L’esposizione a Stoccarda, è stata occasione che ha messo insieme varie eccellenze (vino, liquori, formaggi, fichi lavorati, ecc), ed ha certamente accorciato le distanze tra produttori e consumatori, tra il territorio tedesco e quello Calabrese; gli agriturismi del cosentino, sono stati proposti per essere più facilmente considerati come meta di una consistente parte dell’importante flusso turistico tedesco. Un servizio di interpretariato per ogni operatore ha reso tutto più semplice ed immediato.

“Valorizzazione risorse del sottosuolo (acque minerali, termali e miniere)”

L’attività ha lo scopo di un miglior utilizzo delle risorse del territorio, in particolare delle risorse del sottosuolo con consecutivo incremento dell’occupazione e della produzione di reddito delle piccole e medie imprese. Ai sensi della L.R. n. 34/2002 e successivi decreti attuativi, la Provincia di Cosenza gestisce la materia della ricerca, coltivazione e concessione di acque minerali e termali e il controllo sulla corretta gestione delle concessioni; la Regione ha in capo la definizione dei relativi canoni. L’attività in materia può essere suddivisa in tre fasi: rilascio del permesso di ricerca (serve ad accertare che si tratti effettivamente di un’acqua con determinate caratteristiche fisico-chimico nel caso di acqua minerali, oppure l’effettiva presenza del minerale ricercato) rilascio della concessione mineraria (necessaria alla costruzione dell’impianto) rilascio dell’autorizzazione per l’imbottigliamento (per le acque minerali) da parte del Ministero della Salute. La Provincia dopo aver ricevuto la delega dalla Regione Calabria ha avviato una attività di ricognizione sulle pratiche ricevute dalla Regione Calabria riscontrando iter amministrativi dai tempi eccessivamente lunghi e richieste di rilascio concessione o di permesso di ricerca che non avevano avuto alcun seguito. Oltre al “riordino” delle pratiche giacenti, dando ascolto alle ditte istanti al fine di addivenire al più presto alla conclusione dell’iter amministrativo, la Provincia, nell’ottica di dare certezze alle società richiedenti, ha definito un iter procedurale e un apposito regolamento che fissa tempi, modalità e condizioni per la richiesta o il rinnovo di permessi e/o concessioni. A tutela sia della collettività, la Provincia ha avviato una campagna di controlli sulle concessioni già rilasciate dalla Regione Calabria al fine di verificare se gli impianti realizzati sono conformi ai progetti approvati. A tal uopo si è dato corso alla revoca di una concessione mineraria per inadempienze da parte della ditta concessionaria. La Provincia di Cosenza al fine di valorizzare le risorse del sottosuolo ha portato avanti e sostenuto l’azione dell’imprenditorialità locale. Nel campo delle risorse minerarie sul territorio provinciale, questa Provincia, ha partecipato al procedimento, in capo alla Regione Calabria, per il rinnovo della Concessione Mineraria, già rilasciata nel 1982, alla Società Silana Mineraria srl, “Santa Caterina) - comuni di Bianchi, Colosimi e Panettieri, per la Provincia di Cosenza, e comune di Sorbo San Basile per la Provincia di Catanzaro, per un’estensione complessiva di circa 650 Ha


157 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Domenico Bevaqua Dirigente E. Gaudio

Attività Economiche e Produttive Attività produttive

Nome del Progetto

Descrizione

“Valorizzazione risorse del sottosuolo (acque minerali, termali e miniere)”

La stessa concessione mineraria è relativa all’estrazione di feldspati, minerale di cui è ricco il territorio provinciale. Altra concessione mineraria in essere a tutt’oggi è quella rilasciata dalla Regione Calabria e relativa all’estrazione di feldspati nel territorio del Comune di Acri per un’estensione di circa 175 Ha. Per quanto concerne le acque minerali, da quando la delega è stata trasferita alle province, sono stati rilasciati due permessi di ricerca: sorgente di “Montagna Grande” nel Comune di S. Giovanni in Fiore, sorgenti “Michelangelo” e “Vergine” nel Comune di Spezzano della Sila. Il numero consistente di concessioni rilasciate dalla Regione Calabria negli anni passati dimostra la enorme ricchezza presente nel sottosuolo del territorio della Provincia di Cosenza; tuttavia in rapporto alle concessioni esistenti sul mercato le acque minerali in commercio sono molto inferiori. E’ intenzione fare chiarezza su tale situazione. Per ciò che riguarda invece le acque termali, nel territorio della Provincia di Cosenza, risultano già autorizzati, da parte della Regione Calabria, tre stabilimenti termali. In particolare gli impianti autorizzati ed in esercizio sono: Stabilimento Termale in Guardia Piemontese, Stabilimento Termale in Cassano allo Ionio, Stabilimento Termale in Spezzano Albanese, In seguito al trasferimento delle deleghe, con L.R.34/02 è stata rilasciata la concessione: Stabilimento Termale in Cerchiara di Calabria, Il lavoro effettuato a oggi, una volta recepita la delega da parte della Regione Calabria, è stato soprattutto quello di mappare il territorio provinciale al fine di migliorarne la conoscenza e soprattutto valorizzare le possibilità di sfruttamento del territorio, in modo da incrementare le ricadute socio-economiche sulla cittadinanza.

Risorse Finanziarie Impiegate € 1.444.800

Tavola: Concessioni attive sul territorio della Provincia di Cosenza Acqua Minerale

Comune

“Sorgente dell’Amore”

Grimaldi

“San Giovanni”

San Giovanni in Fiore

“Gennaia”

Fuscaldo

“San Sila”

Bocchigliero

“Fontenoce”

Paterno Calabro

“Margherita della Sila”

Spezzano della Sila

“Deo Gratia”

San Lucido


158 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009


159 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Domenico Bevaqua Dirigente L. Sconza

Formazione Professionale Formazione

Nome del Progetto

Descrizione

Premesso che tutta l’attività di gestione e rendicontazione relativa POR 2000/06 è stata attuata dal 2004 in poi e che solo dal 2006 la competenza è stata trasferita dalla Regione Calabria alla Provincia. La gestione complessiva ha riguardato n. 783 Corsi di cui n. 660 finanziati con fondi sociali europei per un importo complessivo di € 48.311.093 e n. 120 Corsi liberi autofinanziati. Naturalmente va considerato che la programmazione non è stata predisposta dalla Provincia con fondi di bilancio, ma piuttosto siamo stati gestori ed esecutori della programmazione regionale con fondi ministeriali e del fondo sociale europeo. Per quanto riguarda i fondi trasferiti, si precisa che sono indicativi e che sono stati gestiti secondo previsione di capitoli di entrata ed uscita per la correttezza della gestione dei fondi che risultano assegnati sulle progettualità previste, come di seguito riportati: Progetto Orientamento 1 e 2 mis. 3.2 – 3.4 – 3.13; Istruzione permanente mis. 3.8; Azioni di sistema inerente l’Obbligo Formativo art. 68 legge 144/99; Obbligo formativo diretto; Obbligo formativo indiretto; Bandi P.I.T. mis. 3.14; Corsi di formazione continua mis. 3.9; Corsi di apprendistato.

Attività di formazione

Tavola: Attività di Formazione POR 2000/2006 - Monitoraggio attività al 29/12/2008

Bando

rendiconti rendiconti Attivate rendiconti rendiconti chiusi con di Ingiunz. di corsi corsi in rendiconti chiusi dalla chiusi corsi rendiconti Decr.Ingiun competenz pagamento svolgimen da n° corsi non Prov. di dalla revocati lavorati t. alla a della dalla attivati to lavorare CS RegCal RegCal RegCal RegCal

Bando '00-'01 - Convenz.

146

22

0

2

79

5

6

8

0

7

17

Bando '00-'01 - CRFP

57

0

0

0

0

57

0

0

0

0

0

Bando '02-'03

42

0

5

0

36

0

0

0

1

0

0

Orientamento '00/'01

11

0

0

0

11

0

0

0

0

0

0

Bando Sportello '03-'04

45

1

7

0

32

0

0

4

1

0

0

Formaz.Perman.'02/'03 - 3,8

37

0

3

0

21

0

0

6

7

0

0

Progetti PIT 3,14

42

0

9

0

15

0

0

7

11

0

0

Obbligo Formativo '04

6

0

0

6

0

0

0

0

0

0

0

Obbligo Formativo '06

18

0

0

18

0

0

0

0

0

0

0

Formaz. Continua - 3,9

84

0

22

62

0

0

0

0

0

0

0

Apprendistato - 3,2 Obbligo Formativo art.68 L.144/99 - PAFF Orientamento '04/'05 ORIENTATI 1 Orientamento '06/'08 ORIENTATI 2 CORSI LIBERI

172

0

68

77

23

0

0

0

4

0

0

TOTALI

783

23

114

165

217

62

6

25

24

7

17

1 1 1 120


160 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Tavola: Finanziamenti di attivitĂ Formativa

TOTALI Obbligo Formativo art.68 L.144/99 - PAFF

31/12/03

58.341,34

Formaz. Continua

25/08/08 TOTALI

Apprendistato

24/11/08 TOTALI

TOTALI COMPLESSIVI

1.492.735,45 672.000,00 218.624,00 229.376,00

5.282.895,00 5.282.895,00

68%

23.499,91

0,00

145.363,83

51.900,00

1.120.000,00 734.746,67 734.746,67 734.746,67 2.204.240,01 4.000.000,00 39.564,00 4.039.564,00

97.316,00

322.642,32

95.687,36

99.549,15

7.357,42

137.072,24

128.427,90

100%

10.800,95

3.160.170,56

0,00

533.195,23

0,00

53.220,11

0,00

5.814,59

0,00

117.850,69

0,00

206,43

0,00

91.586,01

0,00

231,87

0,00

192.805,22

0,00

469,92

0,00

77.054,32

0,00

6.006,24

0,00

58.105,05

0,00

236,29

0,00

590.621,40 385.414,17 1.364.214,93 1.498.577,51 773.001,18 4.021.207,79

0,00 375.000,00 0,00 0,00 0,00 375.000,00

12.965,34 7.585,83 59.874,07 381.030,89 10.998,82 459.489,61

0,00 16.000,00 16.000,00 18.062,50 0,00 50.062,50

958.338,08

125.550,00

28.115,94

380.731,43

958.338,08 670.805,12 218.235,27 228.968,15

125.550,00

28.115,94 1.194,88 388,73 407,85

380.731,43

1.118.008,53 730.680,90 730.680,90 730.680,90 2.192.042,70

0,00

1.991,47

0,00

0,00

0,00 4.065,77 4.065,77 4.065,77 12.197,31

2.995.843,96

1.144.350,00

15.768,04

1.126.933,00

2.995.843,96

1.144.350,00

15.768,04

1.126.933,00

11.018,23

0,00

195.581,77 195.581,77

3.162.032,00 55.610.535,90

48.311.092,71

7.200.000,00 181.550,00 8.821.550,00 9.281.495,00

3.162.032,00

9.281.495,00

0,00

77.498,40 427.204,40 504.702,80

0,00

100%

82.161,30 288.910,93

206.600,00

1.440.000,00

% certific.

193.605,60 1.274.646,68

206.600,00 28.451,49 370.548,51 835.548,51 403.451,49 1.638.000,00 384.000,00 240.000,00 2.123.633,40 1.332.366,60 720.000,00 181.550,00 4.981.550,00 8.975.669,00 288.000,00 9.263.669,00 423.100,85 2.738.931,15 3.162.032,00

1.995.000,00

95%

955.187,94

206.600,00

2.394.000,00

98%

0,00 138.000,00

206.600,00 399.000,00

56%

744.500,09 2.895.424,17

560.000,00 1.120.000,00 734.746,67 734.746,67 734.746,67 2.204.240,01

100%

Obbligo Formativo '06

03/06/08 08/09/08 03/06/08 03/06/08 08/09/08 16/05/08 TOTALI

1.492.735,45

100%

Obbligo Formativo '04

603.586,74 784.000,00 1.472.000,00 1.865.759,90 784.000,00 4.905.759,90

768.000,00 3.230.688,00 825.318,42 66.932,80 66.932,80 245.600,00 1.022.390,60 133.865,60 62.400,00 92.962,25 334.663,62 51.563,31 362.552,34 55.777,34 106.906,57 176.256,39 89.243,75 3.693.365,79 29.517,35 29.517,35 59.028,56 59.028,56 45.908,94 45.908,94 96.637,58 96.637,56 41.530,28 41.530,28 29.170,73 29.170,61 603.586,74 784.000,00 1.472.000,00 1.865.759,90 784.000,00 4.905.759,90 483.792,73 22.275,00 22.275,00 20.250,00 54.000,00 60.750,00 66.825,00 519.567,70 1.249.735,43 336.000,00 109.312,00 114.688,00

99%

83.060,56

TOTALI 01/08/07 24/10/08 01/08/07 24/10/08 TOTALI

193.275,14

136.809,14 123.155,29 0,00 0,00 2.758,79 476.597,86 49.500,00 0,00 2.400,00

89%

100%

91.817,88

78.508,57 178.444,89 14.748,94 0,00 39.222,08 1.019.861,04 4.428,67 58.310,74 59.124,51

100%

118.057,12

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 138.000,00 0,00

11.018,23

0,00

0,00

321.501,60

0,00

1.567.795,60

0,00

1.889.297,20

219.695,90

1.220.304,10

1.680.000,00

5.520.000,00

0,00 1.899.695,90

0,00

0,00

181.550,00 6.921.854,10

2.730.143,50

1.847.360,00

0,00

4.703.991,50

2.730.143,50

1.847.360,00

0,00

376.784,07

1.576.860,00

376.784,07

1.576.860,00

0,00

1.998.895,93

31.353.694,33

5.207.120,00

2.227.768,73

17.612.460,83

4.703.991,50 1.998.895,93

99%

87% 100% 100%

59.034,70

804.788,17 969.100,71 180.472,25 0,00 515.792,59 7.715.129,10 597.071,33 1.171.377,26 382.475,49

79%

16/05/08

106.906,57 176.256,39 89.243,75 3.693.365,79

157.311,72 56.562,92 0,00

100%

Progetti PIT

418.329,68

178.578,41 481.330,93 49.027,23

63%

Orientamento '06/'08 ORIENTATI 2

386.226,93

0,00 0,00 0,00

65%

31/12/07 TOTALI 22/10/08 22/10/08 22/10/08 TOTALI

62.400,00 92.962,25

1.669.098,86 3.183.642,96 392.233,56

Somma non spesa Corsi non attivati dagli Enti (Econ. di Somme da erogare gestione)

49%

Orientamento '04/'05 ORIENTATI 1

1.156.256,20

1.814.251,14 2.954.711,89 419.941,44 797.008,68 223.097,20 1.255.287,74 220.731,20 60.239,54 267.033,01 8.012.301,84 651.000,00 1.367.688,00 444.000,00

Importo erogato dalla Provincia agli Enti e Centri di formazione

62%

Formaz.Perman.'02/'03

959.184,02

Importo erogato dalla Regione alla Provincia

70%

Bando Sportello '03-'04

1.020.105,88 1.270.700,89 195.221,19 0,00 557.773,46 9.211.588,01 651.000,00 1.367.688,00 444.000,00 522.550,00 245.450,00 3.230.688,00

245.600,00

100%

Orientamento '00/'01

12/06/03 30/09/03 19/07/04 27/12/04 12/06/03 30/09/03 27/12/04 12/06/03 12/06/03 21/11/03 12/06/03 30/09/03 12/06/03 12/06/03 27/12/04 TOTALI 05/02/03 19/05/05 05/02/03 25/05/05 05/02/03 19/05/05 16/10/03 25/05/05 05/02/03 25/05/05 05/02/03 19/05/05 TOTALI 19/10/04 19/10/04 27/10/04 19/10/04 TOTALI 06/06/07 18/09/07 02/10/08 02/10/08 02/10/08 29/12/08 29/12/08 25/11/08 TOTALI 25/06/07 25/06/07 25/06/07

84%

bando CRFP bando CRFP bando CRFP Assegnaz. di completam. bando CRFP bando CRFP Assegnaz. di completam. bando CRFP bando CRFP bando CRFP bando CRFP bando CRFP bando CRFP bando CRFP Assegnaz. di completam.

26/08/05 TOTALI

100%

Assegnaz. di completam.

26/08/05 26/08/05 26/08/05

Importo Programmato 2.004.988,99 3.721.536,81 441.260,79

100%

Bando '02-'03

25/06/03 25/06/03 25/06/03 25/06/03 30/12/04 25/06/03 25/06/03 25/06/03 25/06/03 TOTALI

76%

Bando '00-'01

data

100%

Tipo

% erogata

POR 2000/2006 - Monitoraggio finanziario complessivo alla data del 29/12/2008


161 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Donata Laudario Dirigente L. Novellis

Mercato del Lavoro Mercato del Lavoro

Nome del Progetto

Descrizione

Progetti lavoratori svantaggiati

I progetti a favore dei lavoratori svantaggiati hanno riguardato diversi settori con contribuiti e iniziative specifiche come di seguito riportate. AGRICOLTURA - PROGETTO TICKET BUS - Contributo ai Comuni del Pollino e della Sibaritide per sostenere le spese di trasporto dei lavoratori stagionali dell’agricoltura. - LOTTA AL NERO ED ALL’ILLEGALITÀ IN AGRICOLTURA - Protocollo d’intesa con i sindacati del comparto dell’agricoltura, in cui si chiede alla Regione Calabria di non erogare finanziamenti alle aziende agricole che non mettono in chiaro e non stabilizzano i lavoratori, che ricorrono alle agenzie senza terra, spesso appaltatrici di braccia a basso costo e senza diritti, contigue al caporalato e alla criminalità organizzata, e non eliminano i pesticidi nelle tecniche di coltivazione. EDILIZIA LA SICUREZZA VA A SCUOLA - Protocollo d’intesa stipulato con la Direzione Inail Calabria, la Scuola Edile ed il Comitato paritetico territoriale di Cosenza, finalizzato alla prevenzione degli infortuni ed alla tutela della salute negli ambienti di lavoro, attraverso interventi di sensibilizzazione e di formazione negli Istituti Superiori della Provincia.

Interventi sui lavoratori

Gli interventi portati avanti dal settore e dai centri per l’impiego sui lavoratori possono essere considerati complessivamente e per singola categoria come si evince dalle tavole.

Progetto “apri le porte alla salute”

Si tratta di un intervento di promozione della salute e di comportamenti atti a prevenire le più frequenti patologie fra i detenuti, in collaborazione con la Casa Circondariale di Castrovillari.

Attività e iniziative a favore degli immigrati

si tratta di una iniziativa PILOTA PER IMMIGRATI nel CPI di Cosenza, come modello da sperimentare; progetto per agevolare l’ingresso degli immigrati nel mondo del lavoro, attraverso interventi di rete con la Prefettura ed i Comuni, tramite convenzione, che consente di iscrivere on line gli immigrati da ogni parte del territorio, onde agevolare le operazioni di regolarizzazione dei soggetti immigrati. Sempre per gli immigrati sono stati realizzati progetti quali: “MIGRAZIONI E COOPERAZIONE NELL’AREA DELLA SIBARITIDE (area ad alta densità di popolazione immigrata); EXTRACOMUNITARI E CARCERE…- INCONTRO FRA CULTURE; progetto, quest’ultimo, atto a favorire l’incontro multiculturale e la comprensione in carcere fra detenuti di cultura diversa.


162 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetto: Interventi sui lavoratori Tavola: Interventi lavoratori Interventi sui lavoratori espunti dal processo produttivo con Italia Lavoro Interventi complessivi

2.681

Mobilità

499

CIGO e CIGS (Cassa integrazione.ordinaria e straordinaria)

341

LSU e LPU

679

Ricollocati o fuorusciti dal bacino della disoccupazione

142

Patti di servizio

900

Assunzioni agevolate per fasce deboli

120

Tavola: interventi lavoratori disabili Lavoratori Disabili ISCRITTI

12.798

AZIENDE CENSITE per verificare la quota di assunzioni di legge

3.830

SEGNALAZIONI DI VIOLAZIONI all’Ispettorato Provinciale

233

DISABILI AVVIATI E COLLOCATI

626

TIROCINI per lavoratori disabili con assunzione

7

ISTITUZIONE INTERNET SOCIAL POINT - Istituzione presso la Provincia, in collaborazione con l’UCI di CS di postazioni informatiche attrezzate e guidate per combattere la solitudine e l’isolamento delle fasce deboli PROGETTO CALL BLIND, corso di riqualificazione per centralinisti non ed ipovedenti iscritti nelle liste di disoccupazione.

Tavola: interventi DONNE LAVORATRICI

PROGETTO EMERSIONE - Attività territoriale per l’emersione del lavoro irregolare.

Il Piano territoriale è stato elaborato con la commissione Field, ed è consistito in un intervento pilota per agevolare le aziende che mettono in chiaro i lavoratori, e per agevolare l’accesso al credito delle imprese a conduzione femminile, costituendo un fondo specifico di garanzia e prevedendo azioni di accompagnamento e di assistenza per le imprese. Grazie a queste azioni, sono nate 15 aziende sul territorio provinciale.

IMPRESA AL FEMMINILE

Sono stati tenuti corsi di formazione di cultura d’impresa gratuiti, per 100 donne della Provincia, tutoraggio ed assistenza gratuita per costruire progetti d’impresa nei settori maggiormente produttivi, preliminarmente individuati, del territorio provinciale. I migliori progetti cantierabili hanno ottenuto un incentivo sotto forma di voucher.

SPORTELLO DONNA

Presso i CPI, in collaborazione con l’UNICAL, i nostri operatori sono stati affiancati da personale adeguatamente formato dall’Università, per agevolare l’inserimento delle donne nel mondo del lavoro.


163 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Donata Laudario Dirigente L. Novellis

Mercato del Lavoro Mercato del Lavoro

Nome del Progetto

Descrizione

Progetti e politiche Giovanili

Le attività e i progetti possono essere sintetizzati in: VERSO IL LAVORO Realizzazione di politiche attive per l’inserimento di 1000 aspiranti lavoratori, attraverso tirocini formativi nelle aziende della Provincia. INFORMAGIOVANI Potenziamento informatico del servizio con centinaia di migliaia di contatti quotidiani e mensili. POLITICA DEGLI AFFITI - Intervento di sostegno ai giovani della Provincia iscritti come fuori sede presso l’UNICAL; la Provincia sostiene 50 studenti di basso reddito, scelti con pubblica selezione, per i quali paga l’importo corrispondente alla locazione, purché formalmente regolarizzata, anche al fine di promuovere la moralizzazione e la messa in chiaro del mercato degli affitti. LA MEGLIO GIOVENTU’ Progetto per l’organizzazione di eventi di socializzazione dei giovani, soprattutto nelle aree interne, onde trattenerli nelle suddette aree, soggette, soprattutto d’estate, al fenomeno dell’emigrazione giovanile temporanea, alla ricerca di servizi e di opportunità di spettacoli, di animazione, di aggregazione. CULTURA D’IMPRESA NELLE SCUOLE Progetto che ha visto le scuole superiori gareggiare per costruire progetti d’impresa: i migliori si sono aggiudicati incentivi e sono stati inoltrati ai canali tradizionali dei finanziamenti nazionali ed europei. Il progetto si è svolto in collaborazione con Confindustria e con gli organo della scuola della Provincia. PROGETTO LABOR - Azioni di politiche attive per potenziare i sistemi informativi provinciali nell’ambito dell’interoperabilità fra Enti, per rendere più agevole la ricerca di lavoro. RISORSA GIOVANI CALABRIA Progetto realizzato in collaborazione con le altre Province calabresi sulle problematiche della sicurezza stradale e della prevenzione dell’alcolismo. LA PACE SI FA IN VERSI Concorso di poesia riservato ai giovani della Provincia sul tema della pace, con due sezioni relative a diverse fasce d’età e premi per le migliori composizioni. EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’, CITTADINANZA ED DEMOCRAZIA Progetto rivolto alle scuole superiori, in collaborazione con l’assessorato all’edilizia scolastica, per incrementare, attraverso la lettura di testi appropriati, e l’incontro con personalità impegnate nella difesa della legalità, il sentimento della cittadinanza e della tutela dei valori costituzionali.

Attività di miglioramento dei servizi all’impiego

La provincia di Cosenza ha in questi anni di mandato intrapreso un processo di miglioramento dell’intero sistema, attraverso la riqualificazione strutturale dei CPI, l’apertura e il potenziamento di nuovi Uffici Locali Coordinati sul territorio, con giurisdizione non solo sui Comuni di riferimento, ma su tutti i Comuni che gravitano intorno agli uffici, con la possibilità, per i cittadini, di compiere le operazioni relative all’ingresso e al movimento nel Mercato del Lavoro non più nei soli Centri per l’Impiego, ma negli Uffici Locali Coordinati più vicini. Si è provveduto inoltre alla riqualificazione della dotazione strumentale della rete dei servizi all’impiego e alla riqualificazione permanente degli operatori, per adeguarli alle competenze previste dalla nuova normativa e alla trasformazione del mercato del lavoro, attraverso: il progetto “SCAMBIEVOLMENTE” scambio di buone prassi (in specie con i CPI della Regione Val d’Aosta), corsi di formazione annuale sulle sperimentazione di politiche attive, affiancamento di personalità esterne, collaborazione con soggetti di sostegno (Italia Lavoro) su progetti regionali e nazionali.


164 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Donata Laudario Dirigente L. Novellis

Mercato del Lavoro Mercato del Lavoro

Nome del Progetto

Descrizione

Attività di potenziamento sistema informativo lavoro, supporto tecnologico, rete informalavoro

Nell’ambito dell’attività di potenziamento tecnologico la Provincia si è dotata di: NUOVO SISTEMA INFORMATIVO LAVORO - Istituzione di un sistema informativo innovativo, che consente in tempi reali le operazioni indispensabili per l’ingresso e le operazioni nel Mercato del Lavoro, nonché l’interoperabilità fra tutti i soggetti del mercato stesso. NUOVA PIATTAFORMA INFORMATICA - Realizzazione piattaforma web based per il miglioramento della rete dei servizi all’impiego. RETE INFORMALAVORO - Progetto pilota di costruzione di una rete comunale che consente, da ogni Comune della Provincia, attraverso una postazione informatica a carico della Provincia, ad ogni Comune, di interloquire ed avere una prima informazione ed accoglienza nella rete del sistema dei servizi all’impiego. Rientra nell’ottica del Presidente di decentrare il più possibile i servizi portandoli vicino ai cittadini.

Attività di miglioramento dei servizi all’impiego

La provincia di Cosenza ha in questi anni di mandato intrapreso un processo di miglioramento dell’intero sistema, attraverso la riqualificazione strutturale dei CPI, l’apertura e il potenziamento di nuovi Uffici Locali Coordinati sul territorio, con giurisdizione non solo sui Comuni di riferimento, ma su tutti i Comuni che gravitano intorno agli uffici, con la possibilità, per cittadini, di compiere le operazioni relative all’ingresso e al movimento nel Mercato del Lavoro non più nei soli Centri per l’Impiego, ma negli Uffici Locali Coordinati più vicini. Si è provveduto inoltre alla riqualificazione della dotazione strumentale della rete dei servizi all’impiego e alla riqualificazione permanente degli operatori, per adeguarli alle competenze previste dalla nuova normativa e alla trasformazione del mercato del lavoro, attraverso: il progetto “SCAMBIEVOLMENTE” scambio di buone prassi (in specie con i CPI della Regione Val d’Aosta), corsi di formazione annuale sulle sperimentazione di politiche attive, affiancamento di personalità esterne, collaborazione con soggetti di sostegno (Italia Lavoro) su progetti regionali e nazionali.


165 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Quinta macro area di intervento Servizi Interni, Programmazione e Internazionalizzazione Assessorati e unità organizzative coinvolte

Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente Antonella Gentile, Affari Generali, Politiche Istituzionali Dirigente Gaetano Pignanelli, Ufficio Legale Dirigente Silvana Naccarato, Ordinamento e Organizzazione intersettoriale Dirigente Giovanni Soda, Programmazione e Internazionalizzazione Dirigente Ambrogio Mascherpa, Datore di lavoro

Assessore Rachele Grosso Ciponte (rachele.ciponte@provincia.cs.it) Deleghe: Bilancio e Finanze, Programmazione economica e finanziaria, Programmazione risorse e partecipazioni finanziarie Dirigente Antonio Molinari, Bilancio e Programmazione

Principali portatori di interesse Interni: strutture interne alla Provincia, Presidente, Giunta, Consiglio, Segretario Generale, tutti i settori e servizi dell’Ente, Revisori dei Conti, Enti ed Organi di Vigilanza sulla Sicurezza sul Lavoro, sindacati. Esterni: Corte dei Conti, Ragioneria Generale dello Stato, cittadini (per alcune attività che hanno utenti finali), Ministeri, Regione Calabria, Amministrazioni Provinciali, Amministrazioni Comunali, Università, Agenzie di sviluppo locale, Partenariato Istituzionale e Socio-economico (A.G.C.I., Confcooperative, U.N.C.I. Calabria, Legacoop, C.N.A., Confartigianato, Confagricoltura, Cia, Coldiretti, Copagri, Confindustria, Confesercenti, Confcommercio, Unione Italiana del Lavoro (Uil), Confederazione Generale Italiana Del Lavoro (Cgil), Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (Cisl), Unione Generale del Lavoro (Ugl), Forum Terzo Settore, Consigliere di Parità, Organizzazioni Ambientali, Presidenti Comunità Montane, Presidenti dei Pit, Camera di Commercio, Unical, Istituti di Credito Locali, GAL).


166 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio

Nome del Progetto

Descrizione

NASCE LA BANCA DI GARANZIA PER FAVORIRE L'ACCESSO AL CREDITO DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Banca di Garanzia Collettiva dei Fidi e confidi

La provincia di Cosenza, di concerto con la Camera di Commercio di Cosenza, ha intrapreso l’iniziativa di costituzione della Banca di Garanzia Collettiva dei Fidi. Si tratta di banca che nasce con lo scopo di sostenere le imprese locali nell’acceso al credito. Nell’ambito del progetto un ruolo importante verrà ricoperto dai Confidi, organismi, questi, verso i quali la Provincia di Cosenza, quale sostegno all’attività esercitata, ha destinato in questi anni fondi del proprio Bilancio, aumentati nel corso del tempo sino ad arrivare agli attuali 1 milione e 200euro. In vista della costituzione della Banca di Garanzia, l’Amministrazione Provinciale ha già previsto nel proprio Bilancio 2009 lo stanziamento di 4 milioni di euro. La Provincia di Cosenza ha, a partire dal Bilancio 2005, istituito fondi a sostegno del sistema fino ad arrivare nel Bilancio 2008 ad 1 milione e 200 mila Euro.” Questa iniziativa è nata con lo scopo di sostenere il sistema delle piccole e medie imprese in una situazione nella quale la difficoltà di accesso al credito resta fondamentale da affrontare, soprattutto nel Mezzogiorno ed in Calabria. Da qui l’aver voluto destinare risorse in questa direzione anche in seguito agli orientamenti di Basilea 2. Nella fase di transizione fino alla costituzione della Banca di Garanzia la Provincia continua a sostenere l’attività dei Confidi a condizione, però, che si assuma da parte di essi il percorso di unificazione e dell’assunzione piena del progetto di costituzione della Banca di Garanzia.


167 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente A. Mascherpa

Datore di lavoro Sicurezza

Nome del Progetto

Descrizione

Progetto Sicurezza

Lo scopo dell’attività è la piena applicazione delle norme e delle leggi sulla salute e sicurezza sul lavoro (ex legge 626/94, oggi Testo Unico -legge 81/08). Attraverso uno staff tecnico, costituito da un ingegnere esterno, in qualità di RSPP, dai Medici Competenti, dagli RLS e da personale dell’Ente sono stati predisposti i programmi di “sicurezza” e in base a sopralluoghi effettuati congiuntamente dallo staff sulle sedi di lavoro si programmano le spese per il mantenimento ed il miglioramento dell’ottimo livello di sicurezza ed igiene sul lavoro raggiunto e riscontrato da uno studio del Formez del 2005 effettuato nelle sedi provinciali. Annualmente si attua la “Revisione del Documento di Valutazione dei Rischi relativo ad ogni sede” e in base ai protocolli sanitari si elabora la programmazione delle visite mediche periodiche dei dipendenti, per rilevare l’eventuale insorgenza di malattie professionali. La Provincia, nell’ambito dell’attività sicurezza sui luoghi di lavoro, ha realizzato e allestito l’ambulatorio visite, cassette di pronto soccorso, corsi di primo soccorso, apparecchi elettromedicali, acquisto D.P.I. e attrezzature da lavoro, verifiche impianti elettrici, adeguamento illuminotecnico, manutenzione climatizzazione, disinfezioni e disinfestazioni, traslochi e trasporto a rifiuto, corsi sulla sicurezza ed addetti alle emergenze, realizzazione impianti di videosorveglianza (TVCC), impianto aerazione locali archivio sede centrale, impianto termico aule sede INAPLI.

Tavolo Permanente Sicurezza sul lavoro

L’obiettivo dell’iniziativa è la divulgazione e sensibilizzazione sulle norme e le leggi per la salute e la sicurezza sul lavoro. Il tavolo permanente è stato costituito nel 2003 da soggetti appartenenti agli Enti di Vigilanza (INAIL, DPL, ASP, UNITEL), è presieduto dal Datore di lavoro della Provincia che si occupa di studiare, analizzare, coordinare e divulgare la cultura della sicurezza sul lavoro secondo le ultime disposizioni normative che rendono obbligatorio il coordinamento degli ENTI in materia di sicurezza sul lavoro. È merito di tale organismo la pubblicazione di una guida pratica nel settore edile e l’organizzazione di convegni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Manutenzione e Ristrutturazioni sedi ai fini della sicurezza sui luoghi di lavoro

L’attività si è svolta con l’obiettivo della conservazione e valorizzazione dei beni immobili, sicurezza ed igiene sul lavoro. Si pertanto compiuto l’adeguamento e la ristrutturazione delle sedi, in termini di manutenzione preventiva e d’urgenza. Tenendo presente che l’Ente Provincia si articola su circa 109 sedi distribuite sul territorio provinciale, gli adeguamenti hanno riguardato lavori di natura edile, impiantistica e messa in sicurezza.

Risorse Finanziarie Impiegate € 2.410.000


168 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda

Programmazione e Internazionalizzazione

Nome del Progetto

Descrizione

Istituzione Settore “Programmazione ed Internazionalizzazione”

Con Deliberazione di G.P. n. 429 del 14.10.2005 è stato istituito il Settore Programmazione e Internazionalizzazione. Le attività del Settore investono due ambiti tra loro interconnessi: programmazione e internazionalizzazione. Nel primo ambito rientrano la programmazione economica e territoriale, con particolare riferimento ai Fondi Strutturali ed alle altre risorse della programmazione comunitaria, nazionale e regionale, nonché la pianificazione strategica, il marketing territoriale, il trasferimento di buone prassi agli enti locali sub-provinciali. Nel secondo ambito, invece, rientrano lo sviluppo di partenariati, l’accompagnamento dei processi di internazionalizzazione del sistema produttivo, il marketing territoriale con proiezione verso la dimensione internazionale, la cooperazione decentrata e tutte quelle attività che, insieme a queste, contribuiscono ad attivare, potenziare e qualificare le relazioni della Provincia con l’esterno, in un quadro coerente di obiettivi e linee d’azione. In ambito di “Programmazione” è stata avviata la fase attuativa della Legge Regionale n. 34/2002, come modificata dalla legge n. 1/2006, che comporta, il trasferimento, il conferimento o la delega di importanti funzioni programmatorie e/o gestionali agli enti locali e, in particolare, alle Province. Di conseguenza la capacità programmatoria e gestionale della Provincia ha seguito un andamento di crescita, graduale ma sincronizzato dal punto di vista temporale, con lo sviluppo del processo devolutivo. La Provincia è oggi soggetto attivo nella costruzione e nella realizzazione delle politiche pubbliche nazionali e comunitarie. Il settore, nella sua funzione di programmazione, fornisce un significativo punti di riferimenti strategico a supporto della decisione dell’Ente, nell’esercizio della propria potestà auto-organizzatoria, si colloca come struttura di servizio alle alte strutture organizzative dell’Ente in tema di costruzione e gestione degli strumenti programmatici di sviluppo. In materia di “Internazionalizzazione”, la finalità generale è di conferire struttura alle relazioni internazionali ed euromediterranee, in modo da posizionare la Provincia in un quadro stabile di rapporti. Il Settore, pertanto, non nasce con il solo scopo di sostenere e supportare gli altri Settori, nella ricerca, selezione e partecipazione a bandi, progetti e iniziative comunitarie ed internazionali, ma, nel quadro degli obiettivi del Programma del Presidente, esso lavora al fine di creare le condizioni necessarie per costruire e realizzare una politica di internazionalizzazione della Provincia. Con l’istituzione della Fondazione Europa Mezzogiorno Mediterraneo, la Provincia ha già avviato un segmento importante della politica di internazionalizzazione in coerenza con quanto stabilito dalla Conferenza di Barcellona del 1995 (anche in previsione dell’istituzione dell’Area Euromediterranea di Libero Scambio prevista per il 2010).

Documento Strategico Preliminare d’Area -DSA

Per quanto concerne la programmazione 2007-2013, si è proceduto alla elaborazione del Documento Strategico Preliminare d’Area - DSA, quale contributo alla costruzione della politica regionale di sviluppo, coesione e competitività 2007-2013 e, in particolare, alla redazione del Documento Strategico Regionale - DSR. Il Documento sintetizza i risultati di un’intensa azione di concertazione e ascolto del territorio che la Provincia di Cosenza ha avviato nell’anno 2006, con il Partenariato Istituzionale e socio-economico. Il Documento è costruito tenendo conto della struttura del preliminare del DSR: pertanto, enuncia obiettivi e strumenti della programmazione 2007-2013 con una duplice finalità. Da un lato, contribuire ad arricchire il DSR con osservazioni e proposizioni di valenza generale, dall’altro integrare il DSR con proposizioni che tengono conto delle caratteristiche e delle vocazioni territoriali, economiche e sociali della provincia di Cosenza. I Tavoli Tematici con il Partenariato Istituzionale e Socio-Economico del territorio della Provincia di Cosenza si sono tenuti per tutto il mese di marzo e gli inizi di aprile e sono stati articolati in sessioni di lavoro organizzate secondo i principali temi della programmazione 2007-2013 così come identificati dal Ministero dell’Economia e dalla Regione Calabria. Ai fini della diffusione della conoscenza degli strumenti di programmazione sono stati organizzati una serie di incontri a livello territoriale, durante i quali il Settore Programmazione ha illustrato i Documenti di Programmazione della Regione Calabria (POR FESR E POR FSE). Il Settore ha anche intrapreso un’azione di pressione e stimolo all’accelerazione della spesa degli investimenti pubblici a valere sui fondi POR 2000-2006. Su questa tematica, la Regione ha istituito, presso il Dipartimento Programmazione e Affari Internazionali, un Tavolo tecnico finalizzato di cui la Provincia di Cosenza è parte attiva.


169 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda Nome del Progetto

Tavolo Istituzionale per le politiche agricole ed agroalimentari

Programmazione e Internazionalizzazione Descrizione

Con Delibera di Giunta Provinciale n. 421 del 21/09/2006 è stato istituito presso la Provincia di Cosenza “Il Tavolo istituzionale per le politiche agricole ed agro-alimentari”, sede di discussione e di concertazione in tema di politiche agricole, agro-alimentari ed agroindustriali, con particolare riferimento alle problematiche: sostegno all’economia ed alle produzioni dell’agricoltura, nonché alle filiere di produzione agro-alimentari ed agro-industriali; realizzazione di iniziative sistemiche idonee a favorire la diffusione di filiere agricolo- territoriali; gestione delle emergenze derivanti dalla crisi del settore; politiche di sviluppo rurali; coordinamento delle politiche agricole con le politiche ambientali e le strategie di sviluppo sostenibile del territorio; formulazione di orientamenti per la coerente attuazione ed applicazione della normativa di settore comunitaria, nazionale e regionale; analisi e interpretazione delle dinamiche e delle tendenze di mercato delle produzioni agricole, agro-alimentari ed agro-industriali.

Tavola: Composizione “Tavolo Agricolo”

Presidente della Giunta provinciale o suo delegato

Presidente

Assessore provinciale all’Agricoltura Agriturismo Commercio

Componente

Rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole più rappresentative a livello nazionale e sul territorio calabrese e provinciale

Componenti

Rappresentante delle Organizzazioni di rappresentanza del settore agroalimentare

Componente

Rappresentante delle Organizzazioni dei consumatori

Componenti

Rappresentanti OO.SS

Componenti


170 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda Nome del Progetto

Programmazione e Internazionalizzazione Descrizione

A.G.I.R.E POR

La Regione Calabria ha aderito al Progetto A.G.I.R.E POR, (Attivazione Gemellaggi Internazionalizzazione Regionale Esperienze di Successo) che prevede l’attivazione di Gemellaggi tra le Amministrazioni dell’Obiettivo 1, titolari di Programmi Operativi Regionali, al fine di contribuire al miglioramento delle capacità di tali Amministrazioni in relazione a specifici temi di interesse. In particolare, il Progetto di Gemellaggio dal titolo “Sviluppo locale orientato alle Pari Opportunità: l’applicazione del principio di parità e di non discriminazione nella Progettazione Integrata”, avente per oggetto il gemellaggio con la Regione Sardegna, prevede che la stessa trasferisca alla Regione Calabria le proprie positive esperienze nel campo delle Pari Opportunità, allo scopo di definire dei modelli di sviluppo locale orientati alla parità di genere nella Progettazione Integrata 2007/2013. Su richiesta della Regione Calabria la Provincia di Cosenza ha aderito al suddetto progetto ed ha partecipato agli incontri organizzati nel mese di luglio e settembre a Catanzaro, Cagliari ed Alghero.

Laboratori per la Progettazione integrata territoriale

I Laboratori hanno il compito di elaborare progetti integrati, che sulla base delle specificità del territorio, valorizzino le risorse locali e creino sviluppo in termini economici, ambientali e culturali. L’esperienza passata, infatti, ha evidenziato la necessità di una maggiore cooperazione strategica e operativa tra le Istituzioni che, a diverso titolo, hanno compiti e funzioni di programmazione e pianificazione territoriale (Stato, Regione, Province, Comunità Montane, Comuni). Si è inteso, quindi, nell’ambito della Programmazione 2007-2013, avviare un nuovo percorso strategico per la Programmazione Territoriale e la Progettazione Integrata finalizzato a sostenere e rafforzare i processi di cooperazione istituzionale e di partenariato tra gli attori dello sviluppo locale. La realizzazione del processo di Programmazione Territoriale e Progettazione Integrata prevede la costituzione di Organismi Partenariali e Tecnici. Il Laboratorio per la Progettazione integrata territoriale è un organismo tecnico, che opera a livello provinciale, per elaborare proposte di sviluppo del territorio. Il 26 febbraio 2008 è stato siglato il Protocollo d’Intesa tra la Regione Calabria, le cinque Province, l’Anci e l’Uncem propedeutico alla stipula di un Accordo di Programma, per l’avvio e l’attuazione in Calabria del processo di Programmazione Territoriale e Progettazione Integrata per il Periodo di Programmazione 2007-2013. Le fasi operative del Nuovo Ciclo della Progettazione Integrata sono state avviate attraverso la costituzione, in data 21 ottobre 2008, del Tavolo del Partenariato provinciale.

Laboratori per la Progettazione integrata territoriale

I Laboratori hanno il compito di elaborare progetti integrati, che sulla base delle specificità del territorio, valorizzino le risorse locali e creino sviluppo in termini economici, ambientali e culturali. L’esperienza passata, infatti, ha evidenziato la necessità di una maggiore cooperazione strategica e operativa tra le Istituzioni che, a diverso titolo, hanno compiti e funzioni di programmazione e pianificazione territoriale (Stato, Regione, Province, Comunità Montane, Comuni). Si è inteso, quindi, nell’ambito della Programmazione 2007-2013, avviare un nuovo percorso strategico per la Programmazione Territoriale e la Progettazione Integrata finalizzato a sostenere e rafforzare i processi di cooperazione istituzionale e di partenariato tra gli attori dello sviluppo locale. La realizzazione del processo di Programmazione Territoriale e Progettazione Integrata prevede la costituzione di Organismi Partenariali e Tecnici. Il Laboratorio per la Progettazione integrata territoriale è un organismo tecnico, che opera a livello provinciale, per elaborare proposte di sviluppo del territorio. Il 26 febbraio 2008 è stato siglato il Protocollo d’Intesa tra la Regione Calabria, le cinque Province, l’Anci e l’Uncem propedeutico alla stipula di un Accordo di Programma, per l’avvio e l’attuazione in Calabria del processo di Programmazione Territoriale e Progettazione Integrata per il Periodo di Programmazione 2007-2013. Le fasi operative del Nuovo Ciclo della Progettazione Integrata sono state avviate attraverso la costituzione, in data 21 ottobre 2008, del Tavolo del Partenariato provinciale.


171 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Tavola: Funzioni Laboratorio Progettazione integrata territoriale

Predispone e/o acquisisce le analisi (territoriali, socioeconomiche, finanziarie, ambientali, ecc.) del territorio di riferimento e i dati necessari alla ricostruzione del censimento della progettualità esistente ed in corso

Realizza forum, focus group e altri momenti finalizzati al confronto tra i Soggetti interessati ai processi della Programmazione Territoriale e della Progettazione Integrata Elabora i Rapporti d’Area Provinciali Elabora i Quadri Logici Settoriali e Territoriali di Riferimento desunti dai Rapporti d’Area Provinciali;

Contribuisce all’elaborazione del Quadro Unitario della Programmazione Territoriale e della Progettazione Integrata e degli Orientamenti Strategici e Operativi per la Predisposizione dei Progetti Integrati di Sviluppo

Contribuisce all’elaborazione dei Quadri di Riferimento Settoriali e Territoriali per la presentazione dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale

Sostiene le attività dei Partenariati di Progetto nella fase di elaborazione dei Progetti Integrati di Sviluppo

Fornisce informazioni ai Soggetti interessati per la predisposizione delle proposte da presentare in occasione dei bandi per la selezione delle operazioni da inserire nei Progetti Integrati di Sviluppo.


172 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda

Programmazione e Internazionalizzazione

Nome del Progetto

Descrizione

Accordo Territoriale di Programma tra la Provincia di Cosenza ed i Comuni di Corigliano Calabro e Rossano

Il P.O.R. F.E.S.R. 2007-2013 riconosce l’Area Urbana Corigliano - Rossano, come uno dei contesti insediativi più importanti della Calabria e lo configura come uno degli ambiti cui attuare la strategia regionale in tema di aree urbane. Coerentemente con la strategia regionale, sono contenute nella programmazione provinciale, in particolare nel Documento Strategico d’Area e nel Preliminare del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Cosenza, alcune linee d’azione e di sviluppo per l’Area Urbana Corigliano-Rossano. Oggetto dell’Accordo Territoriale di Programma è l’assunzione dell’impegno alla collaborazione tra i soggetti istituzionali firmatari per lo sviluppo di programmi e interventi organici all’assetto territoriale.

Il Distretto Agroalimentare di Qualità

L’area del DAQ di Sibari, estesa sul versante nord-orientale del territorio cosentino e comprensiva di 32 Comuni, riveste rilevanza strategica in quanto copre il 20% della produzione agroalimentare dell’intera regione ed occupa circa 14.000 addetti. Il Distretto Agroalimentare di Qualità di Sibari (DAQ) è stato istituito con Legge Regionale di iniziativa popolare (L.R. n. 21 del 13 Ottobre 2004). La Società del Distretto Agroalimentare di Qualità di Sibari, costituita in data 13/10/2005, ha circa 100 consorziati (soggetti giuridici, cooperative e società semplici). Nel 2007 è stato costituito il Comitato di Indirizzo del DAQ di Sibari: “Comitato di Distretto”, presieduto dal Presidente della Provincia. Il “Comitato” ha lo scopo di assicurare unicità di intenti e coordinamento politico in riferimento alle specifiche tematiche dell’agricoltura, dell’agro-alimentare, dell’agro-industriale e dell’agriturismo. Il DAQ di Sibari rientra tra i Progetti Integrati di Sviluppo Regionale individuati dal POR Calabria FESR 2007-2013, in quanto costituisce punto di eccellenza della mappa regionale produzioni-territori e delle produzioni agroalimentari. L’Ente ha sostenuto, nel 2007, attraverso un’apposita Convenzione e con fondi del proprio bilancio, l’avvio delle attività progettuali della Società del Distretto che, con un approccio strategico unitario e innovativo centrato sull’ispessimento del capitale sociale dell’area, ha elaborato il Progetto di Distretto “Sibari, Distretto Alta Qualità”.

Tavola: Risultati Raggiunti in materia di distretti agroalimentari Stipula convenzione tra Provincia e Società DAQ di Sibari – Soc. Consortile a.r.l. per l’erogazione del contributo di € 50.000.

Luglio 2007

Approvazione da parte del Comitato di Indirizzo del DAQ di Sibari del Progetto “Sibari -Distretto Alta Qualità”

24/07/2008

Conferenza stampa c/o Salone degli Stemmi Provincia di Cosenza, per la presentazione delle Linee Strategiche del Progetto -DAQ di Sibari.

30/07/2008

Trasmissione del Progetto di Distretto alla Regione Calabria.

01/08/2008

Convegno promosso dalla Provincia di Cosenza c/o l’Oratorio S. Leonardo di Schiavonea sul tema “Il DAQ di Sibari nel contesto della Programmazione 2007/2013”.

17/11/2008


173 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda

Programmazione e Internazionalizzazione

Nome del Progetto

Descrizione

“Le produzioni di qualità: i percorsi enogastronomici e gli Info Point” e “Le produzioni di qualità: Il Piano di Formazione e Informazione dei percorsi enogastronomici”

Il Programma di Sviluppo Regionale (PSR) 2007/2013, Asse III “Miglioramento della qualità della vita nelle aree rurali e diversificazione dell’economia rurale”, prevede interventi volti a migliorare la qualità della vita della popolazione rurale, prevalentemente e a promuovere la diversificazione delle attività economiche attraverso il perseguimento di due obiettivi prioritari: miglioramento dell’attrattività dei territori rurali per le imprese e la popolazione e mantenimento e/o creazione di nuove opportunità occupazionali in aree rurali. In particolare, nell’ambito dell’obiettivo globale dell’Asse III, le Misure 313 e 331 prevedono azioni di formazione, informazione e piccola ricettività finalizzate alla attuazione di progetti per la realizzazione e la valorizzazione di percorsi enogastronomici. La Regione Calabria nell’ambito del PSR 2007/2013 ha indetto un avviso pubblico (29 luglio 2008) inerente la presentazione delle domande di aiuto relative all’attuazione delle Misure afferenti l’Asse III di cui sopra. La Provincia di Cosenza ha aderito al suddetto Avviso con la presentazione di due proposte progettuali: “Le produzioni di qualità: I percorsi eno-gastronomici e gli Info-point”; “Le produzioni di qualità: Il Piano di Formazione e Informazione dei percorsi enogastronomici”. Le proposte progettuali sono finalizzate alla costituzione di un sistema per la fruizione integrata del territorio rurale, attraverso azioni di sostegno e valorizzazione dei prodotti enogastronomici, delle valenze ambientali, storiche ed architettoniche del territorio della provincia di Cosenza. L’obiettivo è, quindi, il raccordo in un’unica strategia delle iniziative di sviluppo del turismo enogastronomico in Calabria e, più in particolare, in provincia di Cosenza, trasformando i Percorsi Enogastronomici in una rete di imprese innovative e di qualità, orientate alla valorizzazione e alla promozione di una fruizione dei beni materiali ed immateriali del territorio rurale.


174 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda Nome del Progetto

Programmazione e Internazionalizzazione Descrizione

Intesa Istituzionale per le Nuove Politiche di Sviluppo Territoriale nell’area del Parco Nazionale del Pollino

Nello scenario di crescita e sviluppo della programmazione 2007-2013, le aree protette e, soprattutto, la rete dei Parchi Nazionali rappresentano un campo d’azione rilevante per le concrete potenzialità e gli effetti generabili in termini di sviluppo territoriale. A tale scopo, il 27 settembre 2008, a Piano Ruggio di Viggianello (PZ), tra le Regioni Basilicata e Calabria, le Province di Cosenza, Potenza e Matera, l’Ente Parco Nazionale del Pollino e la Comunità del Parco del Pollino, è stata siglata l’Intesa Istituzionale per le Nuove Politiche di Sviluppo Territoriale nell’area del Parco Nazionale del Pollino avente ad oggetto l’assunzione dell’impegno alla collaborazione tra i soggetti firmatari in relazione al ruolo che ognuno è chiamato a svolgere nell’ambito del governo del territorio, della programmazione economica e dello sviluppo locale, delle politiche infrastrutturali, della promozione dei fattori sociali ed umani.

Forum PA

Dal 12 al 15 maggio 2008, presso la Fiera di Roma, si è svolta la manifestazione annuale del FORUMPA, con il patrocinio del Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella PA, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dell’ANCI, dell’UPI e dell’UNCEM. Il FORUMPA si propone come nodo attivo del network dell’innovazione italiano, proponendo nuove iniziative e progetti finalizzati a creare occasioni di contaminazione fra le diverse energie vitali del paese e la pubblica amministrazione centrale e locale, a far emergere le eccellenze e a premiare gli innovatori al fine esplicito di sostenere ed accompagnare l’innovazione di sistema. La Provincia di Cosenza, ha partecipato all’evento con un proprio stand per tutto il periodo delle Fiera, impegnato per competenza istituzionale sui temi dell’innovazione tecnologica quale motore dell’efficienza dell’azione amministrativa.

Master “Governare Insieme/ GOIN. Manager di reti socioistituzionali per lo sviluppo”

Nell’ambito del Programma di empowerment, innovazione ed ammodernamento delle Amministrazioni pubbliche nelle aree depresse del Mezzogiorno (ex delibera CIPE 36/02), vi è stata l’adesione dell’Ente all’Avviso Pubblico, bandito dal Ministero dell’Economia e Finanze e dal Formez, pubblicato sulla G.U. n. 103 del 05/05/2006, per la progettazione e realizzazione di Master Universitari di I° e II° livello destinato ai dirigenti e funzionari delle amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno sui temi del governare il territorio - progettare, realizzare, valutare le politiche pubbliche per lo sviluppo, con Determinazione Dirigenziale n. 4389 del 13/07/2006. Pertanto, il Progetto di Master “Governare Insieme/GOIN. Manager di reti socio-istituzionali per lo sviluppo”, di cui è titolare l’UNICAL, con cui la Provincia di Cosenza, in collaborazione con la Regione Calabria ed il Comune di Lamezia Terme ha partecipato all’Avviso suddetto, è stato ritenuto meritevole di finanziamento dalla Commissione di valutazione del Dipartimento della Funzione Pubblica, giusta nota del Formez n. 9347 dell’1/06/2007. La Provincia di Cosenza partecipa al suddetto progetto, cofinanziando n. 8 quote di iscrizione al Master per funzionari e Dirigenti dell’Ente.

Rete Provinciale della Riva Sud

La Provincia di Crotone ha inteso costruire una Rete volontaria delle amministrazioni provinciali geograficamente affacciate sul Mare Jonio, denominata “Rete Provinciale della Riva Sud”, le cui competenze sono quelle di avanzare progetti di sviluppo al fine di attribuire alle Province coinvolte un peso geo-politico di rilievo nazionale e internazionale. Lo scopo è costituire un luogo di incontro e di verifica delle istanze provenienti dai territori e valorizzare i diversi progetti di collaborazione interistituzionale che le Province, le organizzazioni delle autonomie funzionali e del terzo settore promuovono per lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio che si affaccia sul Mare Jonio. La “Rete Provinciale della Riva Sud” è da intendersi quale laboratorio e incubatore di un progetto multifase finalizzato alla nascita di nuove istituzioni di partecipazione, concertazione, pianificazione e programmazione con l’intento di consolidarsi in una Fondazione delle Province della Riva Sud.


175 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda

Programmazione e Internazionalizzazione

Nome del Progetto

Descrizione

Progetti Integrati Strategici (PIS)

I Progetti Integrati Strategici di tipo settoriale o multisettoriale, così come individuati dal Programma Operativo Regionale (POR) 2000-2006 della Regione Calabria, sono uno strumento operativo di attuazione della strategia regionale volti al conseguimento di obiettivi considerati determinanti per il territorio della Regione e della Provincia. La Provincia di Cosenza, nella logica assegnata ai progetti integrati dalla programmazione regionale, ha individuato due PIS: “La Via delle Terme”; “La Via del Crati”. Nel primo caso si tratta di un’azione progettuale specifica sul termalismo, risorsa strategiche del territorio a forte impatto sull’economia e sulla qualità dell’intero sistema regionale. Il sistema territoriale del termalismo nella provincia di Cosenza comprende cinque comuni (Acquappesa, Cassano allo Jonio, Cerchiara di Calabria, Guardia Piemontese e Spezzano Albanese), nell’ambito del quali sono presenti le concessioni minerarie per acque minerali e termali. Gli interventi che compongono il PIS sono 53, che vanno dalla ristrutturazione degli stabilimenti di cure termali, alla espansione della capacità ricettiva del sistema, alla rinaturalizzazione della viabilità esistente con previsione di nuova viabilità, alla generale promozione e fruizione delle risorse dell’area vasta presa in considerazione. In questo quadro la provincia ha coordinato l’assistenza tecnica nella fase di costruzione degli interventi del PIS, avvalorando, nel contempo, le attività concertative con i Comuni aventi vocazione turistico-termale. Per il secondo progetto, “La via del Crati”, la Provincia ha avviato un’azione progettuale specifica sulla riqualificazione degli ambienti fluviali e in particolare del bacino del Crati. Il Progetto riguarda 18 Comuni della Provincia bagnati dal fiume Crati. La strategia globale alla base del Progetto risponde agli obiettivi di trasformare il fiume da “problema”a “risorsa” per avviare, intorno ad esso, un processo di riconoscibilità territoriale, attraverso l’elaborazione di una Carta dei valori dell’area.

CST PolisNet

Nell’ambito delle politiche per lo sviluppo della Società dell’Informazione e della Conoscenza e allo scopo di “offrire servizi innovativi ai cittadini, alle scuole e ai comuni”, la Provincia di Cosenza, unitamente alle quattro province calabresi, ha avviato negli anni progetti di e-democracy, “Inchiaro”, e di e-government, ”CST Polisnet”. La Regione Calabria nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro in materia di Società dell’informazione, stipulato in data 21 Aprile 2005, ha pubblicato un bando diretto a individuare e cofinanziare progetti finalizzati a realizzare Centri Servizio Territoriali a favore dei comuni calabresi con popolazione inferiore a 25.000 abitanti, il cui scopo è quello di favorire servizi innovativi, al fine di eliminare il digital divide tra i comuni medio piccoli e le altre istituzioni, nonché realizzare un efficace sistema per la diffusione ed il riuso delle soluzioni di e-government. Le Province di Cosenza, Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia con l’obiettivo di dare continuità alle iniziative già avviate nel campo dell’e-gov, hanno costituito il CST PolisNet a cui, ad oggi, hanno aderito 129 comuni della Regione Calabria. Il CST PolisNet rappresenta la struttura di servizio che avvia il processo di erogazione di servizi di eGovernment facendosi carico della gestione e mettendo a disposizione della sua comunità le risorse tecnologiche e il know how indispensabili.

Tavola: Valore progetto CST PolisNet Fonte di finanziamento

Importo

Regione Calabria APQ Soc. Inf. 30/12/2005 (107 comuni)

€ 2.480.902

Cofinanziamento dalle Province

€ 1.064.098

Valore totale del progetto

€ 3.545.000


176 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009


177 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda Nome del Progetto

Programmazione e Internazionalizzazione Descrizione

Progetto InChiaro

Il progetto “Inchiaro” è finalizzato allo sviluppo della cittadinanza digitale (e democracy). Il nome del progetto è esemplificativo del suo obiettivo, vale a dire l’identificazione del processo di trasparenza dell’azione amministrativa, che il progetto vuole perseguire, per avviare un percorso di maggiore partecipazione democratica dei cittadini alla vita delle amministrazioni coinvolte. Nel corso del 2007 si è ravvisata la necessità di dover procedere ad una rimodulazione del Progetto, rimodulazione approvata dal CNIPA in data 25/09/2008 prot.n.7343.

Progetto Cret@

Il Ministero della Funzione Pubblica attraverso il CNIPA ha pubblicato (Gazzetta Ufficiale n. 30 del 06/02/2007) il bando avente ad oggetto la realizzazione di progetti di riuso, che mirano a trasferire soluzioni informatiche per la gestione del territorio con la costituzione di aggregazioni verticali ed orizzontali della Pubblica Amministrazione. La Regione Calabria, nello stesso anno, con propria deliberazione di Giunta, ha aderito al bando con il Progetto Cret@. A questo proposito, si è costituita un’aggregazione di n. 20 enti della P.A. calabrese, avente come capofila la Regione Calabria, di cui 14 Comuni e le 5 Amministrazioni Provinciali. Obiettivo generale del progetto è realizzare una piattaforma integrata di e-Government a livello regionale di dati geografici per l’interoperabilità spaziale in grado di erogare servizi avanzati per il completo governo dell’intero territorio calabro. Il progetto Cret@ permetterà agli Enti aderenti di conseguire significativi benefici, in termini di costi, tempi e qualità dei servizi offerti inerenti l’ambito amministrativo di governo del territorio.

Comunità Senza Fili Free Wi_Fi Zone Co.senza.fili

Lo sviluppo delle reti di comunicazione e di connessione ad internet e la diffusione della banda larga, sono oggi di assoluta attualità sulla base degli indirizzi dell’Unione Europea e dei programmi del Governo nazionale. In particolare, il Piano Nazionale di E-Government del 20 luglio 2000 prevede, tra le altre, la realizzazione di azioni dirette a consentire l’accesso telematico a tutti gli utilizzatori finali dei servizi della Pubblica Amministrazione, abbassando le barriere di accesso economiche, culturali e sociali per contrastare il rischio del “digital divide”. La Provincia di Cosenza riconosce l’importanza di coprire il proprio territorio con tecnologia banda larga multicanale – wireless. Il Progetto si pone l’obiettivo di portare la connessione veloce alla rete Internet, in primo momento, nell’area circostante Piazza XV Marzo e alla Villa adiacente e in seguito, in tutte le aree del centro storico nel biennio 2008-2009, al fine di ridurre il c.d. digital divide. Il progetto è stato approvato con Delibera di G.P. n. 299 del 28.07.08. Con Determina Dirigenziale è stato affidato alla società Bul il servizio di realizzazione e gestione delle infrastrutture per l’accesso alla rete Internet mediante Wi_Fi.

Marco Polo (LLP)

Il Programma Leonardo da Vinci è inserito nell’ambito del più ampio Programma per l’Apprendimento Permanente 2007-2013, istituito con Decisione del 15 novembre 2006 (n. 1720/2006/ CE). La Provincia di Cosenza cofinanzia, ormai da anni, la misura Mobilità degli individui: tirocini transnazionali in imprese o organismi di formazione per persone disponibili sul mercato del lavoro (PLM) attraverso il Progetto Marco Polo (LLP). L’azione mira a sostenere la mobilità transnazionale di lavoratori, lavoratori autonomi o persone disponibili sul mercato del lavoro (compresi i laureati) che trascorrono un periodo di formazione all’estero in un contesto professionale. Attraverso “Marco Polo (LLP): stage multisettore per lo sviluppo e l’integrazione europea della provincia di Cosenza” i giovani selezionati partecipano ad una fase di preparazione ed orientamento pre-partenza, successivamente si recheranno per un periodo di 13 settimane consecutive in uno dei seguenti paesi: Francia, Irlanda, Inghilterra, Lituania, Malta, Portogallo e Spagna, dove effettueranno uno Stage in Istituzioni o Agenzie pubbliche, Organizzazioni no-profit o Aziende operanti in vari settori, tra cui: Turismo e Resort Business, Agroalimentare, Internazionalizzazione, Ambiente, ICT, Non profit, Editoria, Elettronica e Architettura. Numero 424 giovani beneficiari della borsa.


178 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda Nome del Progetto

Sportello di Mobilità Internazionale - SMI

Tavolo di Consultazione Permanente tra le Province del Golfo di Taranto (Cosenza, Lecce, Matera e Taranto)

Programmazione e Internazionalizzazione Descrizione

La Provincia di Cosenza ha istituito, in collaborazione con Euroform RFS, Agenzia Formativa accreditata presso la Regione Calabria, lo SMI – Sportello di Mobilità Internazionale, volto a favorire ed incoraggiare la mobilità internazionale di giovani, professionisti e imprenditori, promuovere e realizzare tirocini e missioni di studio all’estero e sostenere l’organizzazione di eventi e rapporti di cooperazione sul versante dell’internazionalizzazione. Lo SMI nasce nel 2003 e rivolge ad un bacino di utenza composto da giovani neolaureati, disoccupati e inoccupati, enti pubblici e privati, PMI, Associazioni, collettività territoriali. Implementa progetti di collocamento e scambio nell’ambito del programma europeo Leonardo da Vinci, consentendo a circa 200 giovani l’anno di fare un’esperienza in Europa. I risultati registrati dallo SMI sono confermati dai numeri: ad oggi 40 progetti di mobilità internazionale finanziati dall’Unione Europea che hanno portato 970 persone (una media di 200 persone all’anno), tra giovani e professionisti cosentini, a effettuare esperienze di formazione e lavoro all’estero. Solo nei primi tre mesi del 2008 sono stati approvati e avviati progetti di mobilità internazionale che hanno coinvolto 100 giovani residenti nella provincia di Cosenza. I principali settori “target” sono il turismo e il resort Business, l’agro-alimentare, l’ambiente, l’ICT, il non profit e l’editoria. L’esperienza di mobilità internazionale permette di ottenere il rilascio di Europass_Mobility, importante certificazione comunitaria che attesta che si è usufruito di percorsi europei di formazione. Nel corso degli anni è stato quindi possibile mettere in campo un’ampia e solida rete internazionale che abbraccia Germania, Francia, Spagna, Inghilterra, Irlanda, Belgio, Lituania, Lettonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Polonia, Portogallo, Malta, Turchia, Grecia, poi estesasi ulteriormente a paesi extraeuropei come l’Australia, gli Usa e il Canada. Il lavoro di questi anni della Provincia e di Euroform è servito ad affermare attraverso pratiche concrete alcuni principi fondamentali per aumentare l’occupabilità dei giovani. Lo SMI ha consentito di avvicinare sempre più l’Europa al nostro tessuto economico e sociale attraverso i progetti di incoming, che hanno permesso di ospitare giovani stranieri, professori universitari, imprenditori, manager delle amministrazioni pubbliche che hanno soggiornato nella città dei Bruzi per realizzare esperienze di studio e lavoro. In questo ambito sono stati attivati dallo SMI oltre 300 tirocini formativi per giovani laureati e lavoratori stranieri, circa 130 per giovani in formazione professionale iniziale e ben 228 scambi per esperti, professionisti e imprenditori, per un totale di 545 unità. Lo SMI ha sede a Rende, esso ha ottenuto l’accreditamento del Ministero del Lavoro per il Servizio Volontario Europeo, fungendo così da anello di congiunzione tra il mercato del lavoro della provincia di Cosenza e i giovani volontari europei. Lo Sportello garantisce, giornalmente, agli utenti informazioni sui programmi europei di mobilità transnazionale, consulenza sulle modalità di accesso a opportunità formative e professionali nonché sui percorsi di orientamento pre e post tirocinio. Lo SMI si configura anche come un ufficio di supporto ed informazione sui programmi europei Leonardo da Vinci, Gioventù per l’Europa, Socrates, Life Long Learning, qualificato nell’organizzazione di eventi per l’internazionalizzazione (seminari, workshop, conferenze, ecc.). I programmi di cooperazione interregionale promuovono reti di cooperazione intese a migliorare l’efficacia delle politiche e degli strumenti di sviluppo territoriale e di coesione mediante scambi di esperienze e, in generale, la condivisione delle migliori pratiche. In tale prospettiva, le Province di Cosenza, Lecce, Matera e Taranto hanno manifestato, in diversi incontri intercorsi tra i propri rappresentanti tecnici ed istituzionali, un forte interesse a condividere progetti comuni. Pertanto, le stesse Province, sulla scia del Protocollo del Golfo di Policastro (Golfo amico) del 2007, attraverso il quale le Province di Cosenza, Salerno, Potenza hanno intrapreso un comune ragionamento da cui è scaturito un progetto integrato che verrà candidato nella programmazione 2007/2013, l’1 marzo 2008 a Trebisacce (CS), hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa con cui si è costituito il Tavolo di Consultazione Permanente tra le stesse. Questo Protocollo interessa il territorio del Golfo di Taranto. Le stesse Province hanno partecipato al I° bando del Programma INTERREG IVC ed al I° bando del Programma MED.


179 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda Nome del Progetto

Programmazione e Internazionalizzazione Descrizione

EuroCompass

Il Progetto mira al potenziamento dei Servizi per l’Impiego della Provincia di Cosenza. Tale cammino si sviluppa in un percorso di formazione continua e aggiornamento degli operatori, del mercato del lavoro, della formazione e della programmazione. Durante le diverse edizioni del progetto si sono esplorati i sistemi di Francia, Spagna, Belgio, Lettonia e Lituania con uno specifico focus sulle metodologie di orientamento e mediazione al lavoro per l’inserimento professionale stabile dei giovani. Il progetto ha previsto e attuato 30 stage per operatori del settore programmazione, lavoro e formazione.

RECEP “Rete europea degli enti locali e regionali per l’attuazione della Convenzione europea del paesaggio”

Per la Provincia di Cosenza, la tutela, la salvaguardia, la gestione e la pianificazione del paesaggio rappresentano un obiettivo politico prioritario. Il paesaggio deve essere tutelato e valorizzato, quale elemento dell’identità culturale, oltre che sistema di valori ecologici, ambientali, sociali ed economici. La Provincia, con Deliberazione di G.P. n. 285 del 21/06/2006, ha inteso aderire come membro fondatore alla “Rete europea degli enti locali e regionali per l’attuazione della Convenzione europea del paesaggio” (RECEP), dando impulso a quanto enunciato nel programma di governo del Presidente sui temi della valorizzazione del territorio e della tutela del paesaggio. Il Settore, delegato a curare tutti gli adempimenti necessari e conseguenti, ha partecipato, su invito del Presidente della RECEP, alla prima riunione dell’Assemblea generale della Rete svoltasi il giorno 20.03.2007 presso la sede del Consiglio d’Europa a Strasburgo, giusta Determinazione Dirigenziale n. 4 del 19/03/2007. In data 18/10/2007 nella città di Ercolano (NA), la Provincia di Cosenza ha partecipato alla II riunione annuale del Consiglio Direttivo della RECEP, giusta Determinazione Dirigenziale n. 7354 del 16/10/2007. E’ in attesa di essere convocato a Barcellona il prossimo Consiglio Direttivo e a Strasburgo l’incontro dell’Autorità di Gestione.

Programma LIFE+ 2008 – Progetto “Gestione sostenibile del ciclo integrale dei rifiuti”

Obiettivo generale del progetto è contribuire in modo innovativo ed efficace allo sviluppo ed al raggiungimento dei target europei attraverso politiche di sensibilizzazione, formazione ed azioni innovative e divulgative in materia di rifiuti, riciclo e recupero energetico. Ente capofila del Progetto è l’Università di Modena e Reggio Emilia. I partner sono la Provincia di Cosenza, il Comune di Reggio Emilia ed il Parco Nazionale delle Cinque Terre. L’Università di Modena e Reggio Emilia, in qualità di soggetto capofila, ha proceduto a svolgere le attività di coordinamento, elaborazione, redazione ed invio del Progetto in data 21/11/2008 in risposta all’Invito a Presentare Proposte della Comunità Europea a valere sul Programma LIFE+ 2008.

Med_Isolae: Mediterranean Islands Sustenability isobased action plan 2006 - 2015

Il Progetto MED_ISOLAE ha l’obiettivo di fornire ad un cospicuo numero di isole del Mediterraneo che appartengono alla Regione greca di Creta, alle Prefetture greche di Chios, Corfù, Evia e Cicladi ed alle Municipalità greche di Patmos e di ThiRA, un piano d’azione a lungo termine per uno sviluppo sostenibile basato sulle norme ISO, per la certificabilità di Sistemi di Gestione Qualità e di Sistemi per la Qualità Ambientale, nei settori individuati come strategici da parte delle isole partners. Nell’ambito del Progetto viene ideata e realizzata una SDI (Infrastruttura di Dati Spaziali) per una gestione dei dati e delle informazioni geografiche, nonché dei servizi di rete per la loro condivisione ed interoperabilità, in ossequio ai requisiti della Direttiva Comunitaria “INSPIRE”. I Partners del Progetto sono 14 di 4 Paesi diversi: Grecia (10), Italia (2), Cipro (1), Malta (1). Il Progetto si è concluso il 30/10/2008 e, alla data odierna, tutte le relative attività sono state svolte. E’ in preparazione un Meeting finale a cui parteciperanno tutti i partners nel 2009 presso la sede della Provincia di Cosenza.


180 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda

Programmazione e Internazionalizzazione

Nome del Progetto

Descrizione

Med_Isolae: Mediterranean Islands Sustenability iso-based action plan 2006 - 2015

Il Progetto MED_ISOLAE ha l’obiettivo di fornire ad un cospicuo numero di isole del Mediterraneo che appartengono alla Regione greca di Creta, alle Prefetture greche di Chios, Corfù, Evia e Cicladi ed alle Municipalità greche di Patmos e di ThiRA, un piano d’azione a lungo termine per uno sviluppo sostenibile basato sulle norme ISO, per la certificabilità di Sistemi di Gestione Qualità e di Sistemi per la Qualità Ambientale, nei settori individuati come strategici da parte delle isole partners. Nell’ambito del Progetto viene ideata e realizzata una SDI (Infrastruttura di Dati Spaziali) per una gestione dei dati e delle informazioni geografiche, nonché dei servizi di rete per la loro condivisione ed interoperabilità, in ossequio ai requisiti della Direttiva Comunitaria “INSPIRE”. I Partners del Progetto sono 14 di 4 Paesi diversi: Grecia (10), Italia (2), Cipro (1), Malta (1). Il Progetto si è concluso il 30/10/2008 e, alla data odierna, tutte le relative attività sono state svolte. E’ in preparazione un Meeting finale a cui parteciperanno tutti i partners nel 2009 presso la sede della Provincia di Cosenza.

Antenna Provinciale Trade Point

La Provincia di Cosenza ha aderito alla Federazione Mondiale dei Trade Point (World Trade Point Federation-WTPF), organismo non governativo che ha preso vita dal Programma della Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (United Nations Conference Trade and Development-UNCTAD). Il progetto prevede la realizzazione della rete regionale Trade Point Calabria,che si articola in un nodo centrale, già operativo dal novembre 2005, e in Antenne provinciali. Attraverso la rete di oltre 120 Trade Point sparsi in 94 Paesi del mondo la Federazione assiste gli Enti, le istituzioni, gli organismi pubblici e privati, le imprese nelle politiche di internazionalizzazione dei sistemi produttivi, dei territori e delle economie. Ed è in questo ambito che la Provincia di Cosenza ha istituito l’Antenna Provinciale Trade Point. Il Trade Point funziona come un centro di sviluppo degli affari, attraverso il quale i clienti possono accedere ad una serie completa di informazioni commerciali, facilitazioni al commercio e servizi di e-commerce di cui hanno bisogno per le transazioni internazionali.

MAPIC

Il MAPIC (Mercato internazionale dell’insediamento commerciale e della distribuzione) rappresenta per le Istituzioni la più importante opportunità a livello mondiale per conoscere ed interagire con i principali soggetti internazionali: investitori, developers, società di franchising, retailers, catene alberghiere e della grande distribuzione e associazioni di imprese del settore turistico e commerciale;


181 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda Nome del Progetto

Programmazione e Internazionalizzazione Descrizione

Progetto Canada

Il Canada è un Paese simbolo dell’emigrazione italiana e calabrese. La Provincia di Cosenza ha organizzato, su invito delle comunità dei cosentini canadesi, una prima missione nel 2006 che ha toccato le città di Toronto, Windsor, Quebec City e Montreal. Missione istituzionale strutturata su una fitta agenda di lavoro, nell’ambito della quale sono stati realizzati diversi incontri e meeting con le comunità, con i rappresentanti delle istituzioni canadesi ed italiane (Consoli Italiani di Toronto e Montreal, Deputati e Ministri dei Parlamenti provinciali dell’Ontario e del Québec e del Parlamento Federale di Ottawa, consultori della Regione Calabria, membri del Comites, amministratori di origine cosentina delle municipalità di Toronto, Montreal e Quebec), nonché con rappresentanti del mondo dell’economia, della finanza, dell’impresa e del terzo settore. I numeri della Missione sono: 3.000 cittadini canadesi di origine calabrese o cosentina incontrati (tra cui diverse personalità di spicco del mondo economico e finanziario) 12 incontri istituzionali (in sede formale) 8 meeting con le Associazioni cosentine e calabresi 35 Associazioni incontrate (comprese le due Federazioni del Quebec e la Federazione dell’Ontario) 5 passaggi radio-televisivi sui più importanti canali multiculturali (Radio e TV CHIN, RAI INTERNATIONAL, TELE LATINO) 5 interviste ai più diffusi giornali canadesi in lingua italiana 4 momenti celebrativi. Sono in corso le attività di organizzazione del prossimo workshop che si terrà nello stesso territorio.

Art Gold Libano

Art Gold Libano è un programma che attiva importanti reti di collaborazione tra enti pubblici e privati italiani, libanesi e di altri Stati. Esso è un Programma lanciato dall’ONU a Beirut a seguito dei gravi eventi bellici dell’estate 2006, in conseguenza dei quali è stata promossa una nuova operazione nel più ampio quadro della missione ONU di peacekeeping denominata Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon), di cui l’Italia ha la guida per il settore occidentale. La Provincia di Cosenza con Delibera di G. P. n. 14 del 18/01/2007 ha aderito al Programma Art Gold Libano ed, in qualità di membro dell’International Art Gold Lebanon Support Committee (programma di cooperazione decentrata per la riabilitazione locale, la ricostruzione e lo sviluppo del Libano, sostenuto dal Governo Italiano, dall’Unione Europea e dall’ONU) ha partecipato all’incontro a Roma per la firma dell’Accordo di collaborazione nell’ambito dell’iniziativa ART organizzato in data 7/5/2007 presso il Ministero degli Affari Esteri. L’UNDP ha organizzato delle missioni di rappresentanti delle autorità istituzionali della zona del Nord Libano in Italia, prevedendo riunioni di lavoro e meeting in Umbria, Abbruzzo e presso la Provincia di Cosenza. Anche se il Programma ha subito rallentamenti, causati dagli eventi bellici che hanno interessato il Libano, si è tenuto il 10 e 11 marzo 2008, presso la Provincia di Cosenza, un incontro tra le autorità istituzionali della zona del Nord del Libano, le istituzioni locali, il mondo imprenditoriale, quello accademico e la società civile. L’obiettivo è stato quello di creare una rete per lo sviluppo del Nord Libano.

Lumi Vlore

Il Programma di Sviluppo Umano delle Nazioni Unite in Albania, ART GOLD ALBANIA avviato nelle regioni di Scutari, Durazzo, Valona e Gjrokastro, si avvale della presenza di personale internazionale ONU con base a Tirana, e di tre Agenzie di sviluppo economico locale (LEDA). Il Progetto “Lumi Vlore” è finalizzato a difendere e valorizzare il patrimonio naturale ed umano della Valle del fiume Shushice (Valona, Albania). Attualmente, sono in corso seminari ed incontri di approfondimento tra la Provincia di Cosenza, le comunità albanesi ed i promotori dell’idea e del partenariato (istituzioni locali libanesi, ART ILS LEDA e GOLD ALBANIA). L’idea di coinvolgere le comunità arberesh del territorio è nata dalla fortissima similitudine dei due territori e dalle attitudini analoghe dei gruppi sociali (forti legami familiari, lavoro domestico femminile, condizioni di emarginazione e isolamento delle comunità montane, antiche tradizioni di lingua e religione) che potrebbero sortire un effetto straordinario di cooperazione e gemellaggio. Annualità: Il 15 ottobre 2007, presso la Provincia di Cosenza, rappresentanti dell’UNDP hanno tenuto un seminario di presentazione del Programma ART GOLD ALBANIA - Progetto “LUMI i VLORES”


182 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda Nome del Progetto

Rete di territori per la cooperazione europea

Discovering Magna Graecia – DI.MA.

Gemellaggio tra la Provincia di Cosenza e il Comune di Guediawaye - Senegal

Programmazione e Internazionalizzazione Descrizione

Il Formez – Centro di Competenza “Politiche e strumenti per lo sviluppo locale” ha inteso promuovere la costituzione di una Rete di territori per la cooperazione europea. In data 26/09/2007, il Formez ha pubblicato, sul proprio sito internet, l’invito a partecipare alla Rete di territori per la cooperazione europea, rivolto gli Enti Locali, loro associazioni intercomunali, altri enti pubblici, partenariati e organizzazioni territoriali, in particolare attuatrici di politiche e progetti di sviluppo locale (progetti integrati territoriali, patti territoriali, Leader, Urban, etc.). La Provincia di Cosenza, con Delibera di G.P. n. 459 del 23/11/2007, ha aderito alla costituzione della “Rete di territori per la cooperazione europea”, attraverso l’invio della Manifestazione di Interesse. La Provincia di Cosenza aderendo alle “Rete di territori per la cooperazione europea” accresce la propria capacity building per la partecipazione a network e progetti di cooperazione europea. Inoltre, il FORMEZ - nell’ambito del Progetto “Piano di accompagnamento alle regioni del Mezzogiorno per il rafforzamento della capacità amministrativa in preparazione della nuova politica per la competitività, lo sviluppo e la coesione (2007-2013). Linea 2 – Dimensione Sovracomunale” – ha organizzato una missione composta da rappresentanti di aderenti alla Rete di Territori Innovativi per la Cooperazione Territoriale Europea per partecipare agli Open Days - Settimana europea delle Regioni e delle Città. L’Evento, organizzato dal Comitato delle Regioni e dalla Commissione Europea – a Bruxelles dal 6 al 9 ottobre 2008, ha rappresentato un’occasione importante per l’amministrazione provinciale per attivare contatti, scambiare esperienze a livello internazionale.

Con l’intento di valorizzare l’immenso patrimonio storico-culturale ereditato dalle colonizzazioni greche e bizantine nei territori della Magna Grecia, è stato realizzato, nell’ambito del programma comunitario Interreg IIIB, il progetto denominato Discovering “Magna Grecia”, meglio noto con il suo acronimo “DI.MA.”, che ha visto protagonisti, sotto l’egida della Comunità Europea, la Regione Calabria, la Provincia di Cosenza e la Provincia di Agrigento insieme alla Regione dell’Est Macedonia e Tracia ed alla Prefettura di Rethymnon a Creta. Il progetto ha mirato alla creazione di strumenti di valorizzazione e tutela del patrimonio culturale e della rete locale e transnazionale de I Parchi Letterari per lo sviluppo di attività turistiche sostenibili. L’utilizzo delle tecnologie del Laboratorio permette di tracciare itinerari che, connettendo i principali elementi della trama insediativa relativa al patrimonio archeologico, ne consentono una migliore fruizione. Le informazioni così raccolte e sistematizzate saranno fruibili e gestibili anche attraverso l’utilizzo di un sistema GIS autoreferenziato applicabile anche ai telefoni cellulari, per estendere le capacità di accesso degli effettivi e potenziali utilizzatori.

Nell’ottica delle Politiche di Internazionalizzazione della Provincia di Cosenza e grazie al rapporto avviato con il Senegal, si sono svolte varie missioni di lavoro ed incontri organizzati sia in Italia che in Senegal anche con il Ministro per la Ministere de la Famille, de l’Entreprenariat Feminin et de la Micro Finance. Nei primi mesi del 2008, per effetto del consolidato rapporto tra i due Paesi, è nata l’idea di dare corpo ad un gemellaggio, da sviluppare su due distinte direttrici: interventi strutturali di risanamento nei quartieri irregolari di Guediawaye; donne e microcredito. Nei quartieri irregolari della città di Guediawaye, interessati dalle inondazioni della fascia costiera, il progetto prevede la realizzazione di uno studio delle soluzioni possibili alle problematiche relative alle inondazioni dei quartieri irregolari ed una riqualificazione urbana diffusa e corretta gestione delle reti tecniche; gli obiettivi specifici riguardanti il miglioramento delle condizioni socio-economiche della popolazione si concretizzano nel potenziamento dei processi partecipativi per l’inclusione sociale, in particolare i gruppi vulnerabili e marginalizzati e nel miglioramento delle condizioni di vita delle donne attraverso l’autoimprenditorialità.


183 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Tavola: risultati progetto DI.MA. Individuazione siti e percorsi bizantini nell’area jonica della Calabria Individuazione percorsi magno-greci, di età tardo-antica sulla costa ionica calabrese (n. 16 rinvenimenti età greca e romana imperiale finora sconosciuti a Cariati) Istituzione quattro nuovi Parchi Letterari in collaborazione con la Fondazione Ippolito Nievo di Roma, scelti nelle seguenti aree della Calabria: a) Parco Letterario dell’Istmo (Provincia di Catanzaro, da Lamezia Terme fino al golfo di Squillace); b) Parco Letterario della Sila Grande fino ai territori della Sila piccola (con Rossano e Sybaris-Copia); c)Parco Letterario del Marchesato di Crotone (aree archeologiche del promontorio Lacinio e del promontorio Yapigi); d) Parco Letterario della Locride (tutta la costa da Monasterace a Brancaleone). Attivazione di 1 Laboratorio di telerilevamento satellitare, che riceve le immagini dal satellite Quick Bird con collegamento da e per la piattaforma satellitare della Società Alenia-Telespazio presso la Valle del Fucino; Il Centro è dotato delle piattaforme software necessarie al trattamento dei dati e dal programma ENVI per la commercializzazione e diffusione degli stessi.

Accordo di Cooperazione tra la Provincia di Cosenza e Telespazio s.p.a. per la fornitura dei servizi satellitari, sancita da apposita Convenzione per effetto della quale è stato costituito il Comitato di Gestione del Laboratorio i cui partner: Provincia di Cosenza, Università della Calabria, Telespazio s.p.a. e il Nucleo Tutela del Patrimonio dell’Arma dei Carabinieri Convenzione Consip dei Servizi di trasmissione dei dati satellitari per ottenere un abbattimento dei costi del 70% nella fase di stipula dell’accordo con Telespazio, ottimizzando così le risorse di progetto; Incontri di informazione e sensibilizzazione volti alla presentazione costituzione e gestione dei progetti dei Parchi Letterari. Training course per il trasferimento di specifiche competenze per l’utilizzo del Laboratorio di telerilevamento seguito dai soggetti istituzionali interessati all’utilizzo dello stesso: Provincia, Università, Arma dei Carabinieri. Numero 1 data base con accesso limitato ai partner di progetto per l’aggiornamento del sito web dedicato: www.dima. provincia.cs.it Rilevazione dati relativi ai siti archeologici monitorati e elaborazione delle immagini satellitari acquisite.


184 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Soda

Programmazione e Internazionalizzazione

Nome del Progetto

Descrizione

Interreg IIIB Archimed “Discovering Magna Grecia”

Il Progetto “DI.MA” persegue il recupero dell’identità territoriale nell’area orientale del Mediterraneo. Prevede il partenariato della Provincia di Cosenza con la Regione Calabria, la Provincia di Agrigento, la Regione dell’Est Macedonia-Tracia, la Prefettura di Rethymno-Creta e l’Università Egea, finalizzata alla creazione di itinerari del turismo culturale Magno-Grego e Bizantino.

Costruzione del Polo Scolastico di Amantea 2004-2008

I lavori in via di completamento prevedono la realizzazione di un corpo di fabbrica nel Comune di Amantea in C/da S. Antonio, per complessive 90 aule nomali e speciali oltre a tutti i servizi annessi.

Parco Letterario “Gioacchino Da Fiore”

L’istituzione del Parco Letterario “Gioacchino Da Fiore” interessa i Comuni di S. Giovanni in Fiore, Pedace, Pietrafitta, Celico, Luzzi e la Comunità Montana Silvana, attraverso la creazione di una rete turistica attiva all’interno di questi territori e collegata con la rete dei Parchi Letterari Nazionali.

Seminario “Terre Rinforzate”

Scuola per Guide Archeologiche Subacquee

Costruzione del Bocciodromo di Rende

E’ proseguita col suddetto Seminario la formazione di tecnici degli EE.LL. e liberi professionisti iniziata dalla Provincia di Cosenza con i corsi di Bioarchitettura organizzati dal Settore Programmazione-Progettazione-Assistenza agli Enti negli anni precedenti. Il corso ha trattato opere di sostegno di terrapieni con materiali biocompatibili e si è svolto con l’obiettivo di fornire strumenti per un nuovo approccio progettuale in cui l’intervento modificativo del territorio avviene con il minimo impatto ambientale. Il Corso in oggetto svoltosi in collaborazione con la F.I.A.S.S. e il Comune di Amendolara si è posto l’obiettivo di fornire agli allievi le più ampie basi teoriche e tecniche per affrontare la professione di Guida in un centro subacqueo attraverso un impegno quotidiano suddiviso in attività in acqua, in aula e in laboratorio, intercalate dalle esercitazioni in mare per complessivi 100 giorni.

L’edificio è stato ultimato e collaudato.


185 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Donato Nome del Progetto

Progettazione-Assistenza Agli Enti (2004-2006) Studio e Ricerca-Patrimonio Dei Beni Culturali (2006-2008) Descrizione

Costruzione del Centro Velico di Amendolara

Il centro è in fase di costruzione e prevede una Scuola di formazione per le attività connesse allo sport velico e all’attività di Guida subacquea

Laboratorio di telerilevamento satellitare

Il laboratorio, realizzato all’interno del Progetto “DI.MA.” avvalendosi della collaborazione del Dipartimento di Archeologia dell’UNICAL e di Telespazio, è in grado di rilevare ed elaborare i dati satellitari relativi ai siti archeologici. Nell’ambito del progetto, il laboratorio, è stato utilizzato per la zona della Sibaritide.

Pianificazione delle aree a rischio soggette a vincolo paesaggistico (criteri generali metodologici di ecologia del paesaggio)

Fino alla metà degli anni ’40 del novecento era possibile distinguere tre tipi di paesaggio: il paesaggio urbano, il paesaggio agricolo e il paesaggio naturale. Con l’espansione urbana a macchia d’olio delle seconda metà del ‘900 la maggior parte del nostro paesaggio è costituito da brandelli di paesaggio agrario inglobati nelle aree urbane. Il risultato non è solamente una perdita enorme di figurabilità percettiva, ma anche, e soprattutto di qualità ecologica. E’ questo il presupposto da cui nasce la necessità di un governo del territorio e delle sue risorse più consapevole. Non è sufficiente la politica dei parchi e delle aree protette, se il nostro territorio non raggiunge un equilibrio globale. L’adozione di criteri di pianificazione ecologica può aiutare innanzitutto a costruire dei descrittori ecologici utili a leggere le caratteristiche territoriali viste in senso ecologico. Le caratteristiche riguardano clima, morfologia, vegetazione, antropizzazione e comunque tutte le caratteristiche chiaramente cartografabili. Lo studio ecologico delle trasformazioni del territorio dovute alla pianificazione utilizza metodologie molto diverse dalla V.I.A. (Valutazione di impatto ambientale) infatti mentre questa valuta insieme dati fisici e dati non fisici difficilmente compatibili, il primo partendo dal presupposto che la realizzazione di un’opera costituisce comunque un impatto negativo per il sistema ambientale nella sua globalità, ricerca opere di compensazione che migliorino gli ecosistemi dello stesso territorio in modo che l’equilibrio resti inalterato. Si pensi all’impatto delle strade che non è estetico, non attiene al consumo del suolo, ma ha come effetto la frammentazione del territorio al quale corrisponde una diminuzione delle specie animali e quindi una diminuzione delle biodiversità. Per ridurre questi effetti negativi in molti paesi del centro Europa vengono costruiti i corridoi ecologici. A partire dalla Convenzione Europea del paesaggio (Firenze, 20 ottobre 2000), è stato sancito il concetto di paesaggio come manifestazione dell’organizzazione complessiva di un territorio derivata “dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalla loro interrelazione”. Così il moderno concetto di paesaggio nasce dalla dialettica di tre componenti: la componente geomorfologia, la componente biologica e la componente antropica. Vittorio Ingegnoli, che ha introdotto l’ecologia del paesaggi in Italia negli anni ’80, definendo il paesaggio come ecosistema degli ecosistemi, presuppone un approccio integrato di tipo transdisciplinare in cui il vero oggetto degli studi è costituito dagli ecosistemi e non dal paesaggio. Su questi principi sono state definite alcune leggi fondamentali attraverso le quali è possibile definire la qualità di un oggetto, di un paesaggio o di un’opera d’arte.


186 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Donato

Progettazione-Assistenza Agli Enti (2004-2006) Studio e Ricerca-Patrimonio Dei Beni Culturali (2006-2008)

Nome del Progetto

Descrizione

Qualità dell’aria degli ambienti confinati

La situazione qualitativa dell’aria degli ambienti interni sta diventando un problema sempre più importante nei paesi economicamente sviluppati, accentuato dalla tendenza a trascorrere gran parte della giornata in ambienti confinati quali uffici, abitazioni o mezzi di trasporto. I possibili inquinanti interni delle abitazioni, dei locali ricreativi, degli edifici industriali, sono molti, sia biologici che chimici, e dipendono dall’ubicazione degli edifici, dai materiali usati per la costruzione e l’arredamento, dall’attività svolta, dalla presenza di impianti di condizionamento. Nel corso degli ultimi anni un crescente consolidamento delle conoscenze sulla qualità dell’aria negli ambienti confinati (abitazioni, uffici, scuole, ecc.) ha evidenziato che la cosiddetta Indoor Air Quality (IAQ) rappresenta una delle principali problematiche ambientali in particolare nei paesi industrializzati. La maggior parte del nostro tempo viene trascorso in luoghi chiusi, quali la casa, il luogo di lavoro, le scuole, negozi, palestre, cinema, ecc. In media il 90% del tempo è trascorso al chiuso e la percentuale sale per alcune categorie di persone, tra le quali i bambini, gli anziani, i malati. Se si ragiona in termini di esposizione ad un agente inquinante ossia il prodotto della concentrazione tempo cui si è sottoposti a quell’inquinante ci si rende conto come questa avviene per la maggior parte proprio negli ambienti confinati. Perfino l’esposizione ad inquinanti tipicamente prodotti all’esterno (emissioni gassose) può avvenire nei luoghi chiusi, sempre per effetto del tempo ivi trascorso. Il progresso tecnologico-industriale ha fatto sì che il numero e la qualità di sostanze immesse negli ambienti confinati crescesse, modificando, in parte negli ultimi decenni, la qualità dell’aria interna e aprendo una problematica ancora da chiarire completamente. Basti pensare all’impiego di formaldeide nell’immobile per le abitazioni o al crescente uso di attrezzature per l’ufficio (fotocopiatori, computer, fax, stampanti). L’innovazione di criteri costruttivi innovativi nell’edilizia sia per i nuovi che ristrutturazioni di quelli esistenti ha modificato la qualità dell’ambiente indoor. Un punto di svolta particolarmente rilevante dall’introduzione di criteri per la conservazione dell’energia con la produzione di isolamenti e infissi a tenuta per ridurre la perdita di calore anche attraverso la riduzione del ricambio d’aria consentendo quindi in alcuni casi l’accumulo smaltimento degli inquinanti. Nell’ambiente indoor sono presenti innumerevoli sostanze con concentrazioni in alcuni casi 10 o 100 volte superiori rispetto all’aria esterna. Oltre alle sostanze che sono presenti all’esterno, le cui cause sono abbastanza identificate (scarichi industriali, dei mezzi di trasporto, degli impianti di riscaldamento) che comunque entrano negli uffici per effetto del ricambio d’aria, nell’ambiente indoor sono presenti una serie di inquinanti prodotti negli edifici che, per effetto della ridotta ventilazione e della sempre maggiore coibentazione tendono ad accumularsi. Da questo l’aumento delle allergie e della diffusione delle malattie infettive negli ambienti di lavoro o nelle abitazioni attribuito ad una cattiva qualità dell’aria. Gli studi e le ricerche hanno permesso di attivare interventi da parte dei vari Stati e di formulare leggi specifiche per proteggere la popolazione.

Tecnologia dei collettori piani ed a tubi sottovuoto

Il sole è una fonte inesauribile e garantita di energia pulita, sfruttabile sia nel riscaldamento sia nel sanitario. La tecnologia moderna ha creato gli strumenti per sfruttarne le potenzialità. I tubi di calore sottovuoto (sistema heat pipe) sono il prodotto dell’alta tecnologia, e lavorano già ad elevata efficienza con un irraggiamento solare debole, captando le radiazioni solari e trasformabile in energia utilizzabile. Rappresentano attualmente la migliore soluzione nel solare termico. Il loro nucleo, reso sottovuoto, non è influenzabile dalle temperature esterne ed i tubi possono essere sostituiti senza la necessità di scaricare l’impianto. I parametri sulla curva di efficienza, messi a confronto con quelli dei collettori piani tradizionali, dimostrano la migliore attitudine della tecnologia heat pipe a trattenere il calore acquisito.


187 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Donato

Progettazione-Assistenza Agli Enti (2004-2006) Studio e Ricerca-Patrimonio Dei Beni Culturali (2006-2008)

Nome del Progetto

Descrizione

Riqualificazione ambientale delle aziende dell’I.T.A. di Cosenza e di Belvedere Marittimo con l’istituzione dei “Parchi provinciali di salvaguardia ambientale”

Il Parco prevede: Forestazione; Creazione di zone riservate alle colture agricole locali, ormai diventate rare o dimesse; percorsi didattici di educazione ambientale; strutture di ricovero per attrezzi e materiali; piccola sala incontri per proiezioni e conferenze. La forestazione, soprattutto dopo l’alta concentrazione di incendi estivi, consente un assorbimento di CO2 essenziale per migliorare la qualità dell’aria. Nel caso dell’I.T.A. di Cosenza è ancora più importante perché l’azienda è ubicata nel cuore della città in una zona ad elevato traffico viario ed alta concentrazione di gas nocivi. Il laboratorio sulla biodiversità può dare un utile contributo a mantenere in vita colture che stanno per andare irrimediabilmente distrutte. I percorsi e la struttura didattica sono un valido aiuto per l’educazione ambientale sia a livello scolastico che extrascolastico.

L’uso del legno nelle nuove costruzioni e nei restauri

Tra le tematiche edilizie ed infrastrutturali in senso lato affrontate dalle recenti norme “Tecniche sulle costruzioni” emanate dal Ministero delle Infrastrutture, vengono considerate per la prima volta le strutture in legno. In campo edilizio si è assistito negli ultimi decenni ad un’affermazione sempre maggiore della Bioarchitettura che si propone innanzitutto di ripristinare le “regole del buon costruire” per una relazione sinergica del clima locale con l’edificio, in controtendenza con l’uso sempre maggiore di impianti tecnologici per il controllo ambientale degli edifici: la scelta tipologica adeguata alle condizioni climatiche (tetti piani nei climi aridi, spioventi in quelli temperati, case a patio o ipogee ecc), il colore degli edifici, l’orientamento scelto in ragione del clima, sono alcuni degli accorgimenti costruttivi impiegati negli edifici per rispondere a precise condizioni climatiche. L’uso smodato delle moderne tecnologie impiantistiche ha creato l’illusione che il rapporto tra clima esterno ed interno all’edificio possa essere gestito esclusivamente attraverso la relazione tra gli impianti e gli elementi costruttivi propri dell’edilizia contemporanea per cui si assiste, avendo come obiettivo un maggiore risparmio energetico, ad un uso crescente di soluzioni progettuali che tengano in considerazione le condizioni climatiche. Appare quindi evidente che la riscoperta del tradizionale utilizzo di materiali naturali come il legno può permettere di recuperare le regole del buon costruire in sintonia con l’uomo e l’ambiente per gestire in modo ecologicamente corretto un nuovo approccio alla progettazione. Il nuovo orientamento in campo progettuale si esplicita sia attraverso una giusta riappropriazione delle antiche tecniche per un nuovo uso (nuove tecnologie applicate ai materiali naturali) sia attraverso il recupero di vecchi manufatti in legno, quest’ultimo da eseguire evitando lo stravolgimento della struttura a fini esclusivamente estetici. Recentemente assistiamo ad una notevole espansione dell’uso del legno nell’edilizia di nuova costruzione e nel recupero per una serie di motivazioni ascrivibili alla sostenibilità: oltre all’ovvia biocompatiblilità del materiale, c’è da segnalare l’ottima risposta alle sollecitazioni sismiche e la grande capacità di isolamento termico e acustico. C’è da dire inoltre che è stata fatta chiarezza sui più diffusi luoghi comuni circa l’infiammabilità del legno e la sua marcescibilità, che possono essere facilmente tenute sotto controllo. Lo studio “L’uso del legno nelle nuove costruzioni e nei restauri”rappresenta una prima parte generale, nell’ambito della quale è possibile approfondire ulteriori temi specifici utili per risolvere aspetti costruttivi e di dettaglio nel campo dell’edilizia e delle infrastrutture.


188 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Donato Nome del Progetto

Pista ciclabile lungo la Strada Provinciale Riva Destra Crati

Progettazione-Assistenza Agli Enti (2004-2006) Studio e Ricerca-Patrimonio Dei Beni Culturali (2006-2008) Descrizione

L’utilizzo delle bicicletta come mezzo di trasporto, specialmente nelle aree molto urbanizzate, risulta sicuramente vantaggioso sia in termini di risparmio economico individuale, sia in termini di efficienza energetica, oltre ad essere un efficace strumento di sensibilizzazione dei giovani sulle problematiche dell’inquinamento e dei necessari interventi di risparmio energetico. Un sistema di piste ciclabili, a scala urbana e territoriale, è stato sviluppato già da molti anni in numerosi paesi europei. Varie ricerche hanno dimostrato che la bicicletta, oltre a portare evidenti vantaggi dal punto di vista ecologico nella maggioranza degli spostamenti quotidiani individuali,è vantaggiosa anche sui tempi di percorrenza rispetto a tutti gli altri mezzi di trasporto. Sta di fatto che in molte città la realizzazione di una rete di percorsi ciclabili è una necessità ormai inderogabile. Nei nostri territori dove non esiste ancora una cultura generalizzata sull’uso della bicicletta è più facile rivolgersi ad una fascia di popolazione come quella giovanile e ad una porzione di territorio ad alta concentrazione di giovani come quella che si sviluppa nell’hinterland tra Cosenza ed Arcavacata, comprendendo il campus universitario. Ma anche i percorsi ciclabili a più vasta scala territoriale assumono una rilevante importanza strategica sia dal punto di vista delle conoscenza, scoperta e valorizzazione del territorio che dal punto di vista della sostenibilità ambientale. L’Italia, salvo rari casi di lungimiranza da parte di singole Amministrazioni, sta scoprendo questa importante realtà solo in questi ultimi anni. Il progetto “Ciclopista del Sole” patrocinato dalla FIAB che si propone di attraversare tutta l’Italia da Nord a Sud, si ferma come progetto a Napoli, ed al momento è realizzata solo nel tratto dal Brennero fino a Verona per circa 260 chilometri che si collegano alla rete di ciclopiste europee al di là delle Alpi. La Provincia di Cosenza, dopo una prima sperimentazione come quella che qui si propone, potrebbe iscriversi in questo circuito, coinvolgendo una buona fetta della popolazione.

La qualità dell’architettura

La riflessione sulla cultura architettonica contemporanea e sull’influenza che su di essa ha il mercato edilizio, sono la base per la definizione per nuove linee guida progettuali tese a migliorare la qualità dell’ambiente costruito e dei riflessi che quest’ultimo ha sulla popolazione.

Il legno come materiale eco-compatibile

Nella pratica costruttiva diventa sempre più indispensabile lo studio dei materiali ecocompatibili per gestirne l’uso nella maniera più razionale e conveniente per il rispetto dell’ambiente e territorio.


189 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente G. Pignanelli

Settore Legale

Nome del Progetto

Descrizione

Riorganizzazione settore

L’intero settore è stato riorganizzato con conseguente individuazione di tutte le cause pendenti e la loro collocazione e catalogazione per autorità giudiziaria il tutto con su supporto informatico. Nel giugno 2008 a seguito dell’acquisto di un pacchetto applicativo (GiurisWeb) è iniziata una forte informatizzazione delle procedure di gestione delle pratiche legali.

Particolari Procedimenti giudiziari ed extragiudiziari conclusi favorevolmente

In sede penale, amministrativa, civile e presso la Commissione tributaria Provinciale si sono conclusi favorevolmente per l’Ente importanti procedimenti tra i quali: Corte Assise di Appello di Roma procedimento Acosta Jorge Eduardo per l’uccisione di Angela Maria Aieta in Gullo (l’Ente si è costituito parte civile); Commissione tributaria Provincia di Cosenza il ricorso avverso cartelle esattoriali per euro 2.000.000; Tribunale Amministrativo – procedura Consorzio AEDARS relativo alla gara di appalto per l’adeguamento ed ammodernamento del tratto funzionale Acri-Chianette-S.S. 660 di Acri; Consiglio di Stato nomina del Collegio dei Revisori dei Conti. In via extragiudiziari: ditta Fotovoltaica; società Fabiano proprietaria dei locali del Liceo Scientifico di Rende; Rilancio immobile ITIS di Rossano; è attualmente in fase di liquidazione il lodo Co.Fer.


190 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente L. Oliva Nome del Progetto

Catasto stradale Informatizzato

Sistema Informatico Descrizione

L’attività rientra nell’ambito degli indirizzi di governo per interventi alla viabilità, mobilità e sicurezza stradale. Il catasto stradale informatizzato permette la conoscenza e la conseguente gestione accurata del proprio patrimonio, per procedere verso una manutenzione programmata che vada a incrementare la sicurezza intrinseca della rete stradale; migliora gli standard di sicurezza nell’ambito dell’esercizio stradale; raccoglie informazioni diversificate che descrivono la rete stradale in termini strutturali, funzionali e amministrativi.

S.I.CO.DE.

Il SI.CO.DE. è il Sistema Informativo Concessioni Demaniali permette la Gestione dell’Iter delle Pratiche di Concessione Demaniale e la compilazione on line delle istanze per il rilascio di concessione Aree Demaniali e Idrauliche.

Catasto Impianti Termici

L’iniziativa ha permesso l’automazione dei processi inerenti per il controllo degli impianti termici; la gestione dell’albo provinciale dei manutentori e l’integrazione con i sistemi legacy, il tutto in un’ottica di fruibilità on-line dei servizi.

@utoparco

Gestione automatizzata dell’autoparco provinciale.

Controlli Interni -CIAC - Controlli Interni Assistiti dal Computer

Il sistema dei Controlli Interni alla Provincia, si articola in: - Controllo di regolarità amministrativa e contabile => legittimità, regolarità e correttezza dell’azione amministrativa - Controllo di gestione => efficacia, efficienza, economicità, rapporto costi/risultati - Valutazione della Dirigenza => prestazioni dei Dirigenti - Controllo strategico e valutazione => scelte di programmazione, rapporto tra risultati ottenuti e obiettivi prefissati. Tali controlli sono supportati del sistema informatico nelle varie fasi di processo, verifica e rendicontazione.

Sistema Integrato di Protezione Civile

GESTIONE Determinazioni Dirigenziali

Il Sistema Integrato di Protezione Civile realizzato dalla Provincia di Cosenza ha come area di sperimentazione l’ambito dei COM della stessa Provincia. Gli obiettivi prefissati sono così sintetizzabili: dotare l’Amministrazione e gli Enti locali di strumenti atti a dare un contributo fattivo alla gestione delle emergenze del territorio; facilitare lo scambio di informazioni all’interno della stessa Amministrazione e degli Enti collegati (Provincia, Comunità Montane, Comuni, ecc), alla Prefettura, e ad altri Enti che operano all’interno del territorio; rafforzare la cooperazione nell’obiettivo comune della migliore e più efficiente gestione del territorio.

Si tratta di una gestione elettronica del processo di adozione delle determinazioni dirigenziali. I principali obiettivi del progetto sono: - la realizzazione del workflow documentale per la gestione dell’iter; - la sperimentazione della firma digitale; - l’integrazione con i sistemi esistenti;


191 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente L. Oliva Nome del Progetto

Lettura ottica delle offerte di gara

Cedolino on-line

Nuova rete VOIP

Il nuovo portale della Provincia

Sistema Informatico Descrizione

La Provincia di Cosenza nell’ambito del procedimento per l’informatizzazione del Protocollo, ha attivato la protocollazione mediante la lettura ottica dell’offerte di gara. Le Imprese che intenderanno partecipare alle gare dell’Ente nei cui bandi sarà inserito la clausola “Protocollazione a lettura ottica” dovranno o scaricare dal sito della Provincia o ritirare presso il Servizio Informatico dell’Ente il Codice a Barre della gara a cui si intende partecipare (publicato, di volta in volta, unitamente ai Bandi di Gara) il Codice a Barre della propria Ditta (clicca qui) provvedendo ad apporli sul plico contenente l’offerta. Il servizio permette di avere la Busta paga on line per i dipendenti provinciali. L’avvio si è avuto nel mese di dicembre 2007 con la consegna a tutto il personale di login e password personalizzate per la consultazione, da parte di tutti i dipendenti della Provincia, dei documenti (cedolini paga e CUD) su Web. “L’introduzione della modalità on line, spiega il Presidente On. Mario Oliverio, significa che quasi 1.350 buste paga mensili non verranno più stampate, imbustate e trasmesse per posta interna. Ciò rappresenta un considerevole risparmio di denaro e di tempo per l’Amministrazione per la diminuzione delle spese di carta, di buste, postali e di ore lavoro del personale dedicato”. “Il nuovo sistema, che garantisce la massima riservatezza delle operazioni grazie a login e password personali, non si ferma qui, conclude il Presidente Oliverio. Infatti, il progetto prevede la creazione di caselle di posta (e-mail) per tutti i dipendenti non soltanto consultabile sulla Intranet aziendale, ma da qualunque postazione Internet. Ciò consentirà al personale di comunicare con l’Amministrazione direttamente via web: cambi di indirizzo o di conto corrente bancario, richieste di permessi e di ferie verranno comunicati attraverso il portale e autorizzati in modo digitale, eliminando la carta”. La Provincia di Cosenza ha realizzato con successo il progetto per la diffusione nelle varie sedi, anche periferiche, della telefonia Voip (Voice over Ip): una tecnologia basata sulla trasmissione della voce in modo analogo ai dati della rete internet. Il progetto, realizzato dal Settore Bilancio e il Servizio Informatico, tramite operatore Fastweb, prevedeva la realizzazione di una piattaforma di interconnettività/comunicazione che costituisce un nuovo approccio operativo e gestionale del mondo delle telecomunicazioni. I principali vantaggi sono riconducibili alla eliminazione dei vecchi centralini telefonici con conseguenti telefonate a costo zero tra sedi ed enti collegati; alla predisposizione, attivazione della videoconferenza; all’abbattimento dei costi di gestione del servizio fonia e dati. Con tale progetto si sono anticipate le misure previste dalla Finanziaria 2008 in materia di VoIP, al fine di realizzare economie di gestione interessanti e favorire la convergenza fra sistemi di telefonia fissa, mobile e servizi internet. La Provincia di Cosenza a attraverso la costruzione del nuovo Portale ha inteso facilitare: la comunicazione istituzionale on-line; la trasparenza; la partecipazione democratica; il coordinamento delle politiche di sviluppo sul territorio ; la cittadinanza digitale. Gli obiettivi del progetto: • Migliorare l’usabilità e la leggibilità da parte del pubblico e, fatto ancora più importante, migliorare l’utilizzabilità e la flessibilità sul lato di amministrazione dei contenuti; • Rendere il portale conforme alle specifiche di accessibilità e usabilità di cui alla legge 4/2004 (Legge Stanca), al relativo regolamento attuativo ed alle direttive del CNIPA (Centro Nazionale per Informatica nella Pubblica Amministrazione); • Adottare, sia per i sistemi operativi che per il web server e il linguaggio di script, piattaforme open source; • Integrare meglio i Servizi On-line; • Investire successivamente sulla multicanalità e sull’accesso mobile, nonché sulla multilingualità; • Implementare l’erogazione di servizi a favore di cittadini e imprese (e-gov) ed per favorire la partecipazione (e-dem); • Categorizzare i servizi oltre che funzionalmente anche per ”Argomenti”.


192 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente A. Gentile Nome del Progetto

Affari Generali Appalti e Contratti Politiche Istituzionali Descrizione

Risarcimento danni immobili

Il progetto riguarda il risarcimento dei danni riscontrati negli immobili locati all’Ente da privati ed utilizzati, in maggior parte, quali sede di Istituti Scolastici o di Uffici dell’Ente. La spesa è stata interamente utilizzata per i risarcimenti, in favore dei proprietari di immobili locati all’Ente, dei danni derivanti dal “cattivo uso della cosa locata, ad avvenuta riconsegna degli immobili medesimi.

Punti di ristoro nelle Scuole di pertinenza dell’Ente

Il progetto riguarda l’attivazione di procedure ad evidenza pubblica per l’aggiudicazione, secondo la normativa vigente in materia di appalti di servizi e delle norme del Regolamento Consiliare dell’Ente, della ristorazione all’interno degli Istituti di istruzione secondaria superiore che, ai sensi dell’art.19 del D.lgs n.267/2000, sono di competenza dell’Ente Provincia; la predisposizione e sottoscrizione delle convenzioni disciplinanti le modalità di concessione dell’autorizzazione a gestire i punti di ristoro, rinnovo delle convenzioni etc. In termini di risultati, sono state avviate e concluse le procedure ad evidenza pubblica per l’aggiudicazione della ristorazione all’interno degli Istituti di istruzione secondaria superiore e relativamente alla gestione dei punti di ristoro è avvenuta la predisposizione e sottoscrizione delle convenzioni disciplinanti le modalità di concessione dell’autorizzazione a gestire i punti di ristoro e, ove opportuno, rinnovo le convenzioni.

Incarichi professionali tecnici esterni

Il progetto riguarda l’affidamento di incarichi professionali tecnici a professionisti esterni a norma della L.109/94 e s.m, e della successiva D.Lgs n. 163/2006

Assistenza tecnico-amministrativa agli Enti locali

Sostegno iniziative e cofinanziamenti Piccoli Comuni

Progetto Sistemazione Archivio

I destinatari del servizio sono i 155 Comuni e le 11 Comunità Montane stanziati sul territorio provinciale. Il servizio è stato svolto a seguito di richiesta, da parte dell’Ente locale, di consulenza su specifiche questioni giuridiche. Il servizio è stato altresì svolto offrendo agli Enti locali che ne hanno fatto richiesta una collaborazione più ampia e operativa, comprensiva non solo dei chiarimenti di ordine giuridico ma anche dell’attività del responsabile del servizio in ordine alla predisposizione di atti e provvedimenti o incontri, convegni e quant’altro sia stato necessario al fine di realizzare concretamente delle iniziative, come ad es. la costituzione di Unioni di Comuni, consorzi ed altre forme di associazionismo tra gli Enti locali, specie quelli di piccole dimensioni. Il progetto è finalizzato a fornire agli Enti Locali il cofinanziamento di progetti realizzati dai piccoli Comuni. Il progetto è stato realizzato in conformità con la relazione previsionale e programmatica relativa al mandato in ossequio al principio della collaborazione tra Enti e di sostegno ai Comuni, specie quelli di piccole dimensioni. Il progetto è diretto alla riorganizzazione dell’intero fondo archivistico tramite numerose attività che comprendono: la schedatura degli atti amministrativi, la collocazione fisico-gestionale degli stessi, l’elaborazione di strumenti di riorganizzazione del sistema di protocollo tra cui il titolario di classificazione degli atti, le pratiche di selezione e di scarto della documentazione che ha perso validità giuridico-amministrativa, l’archiviazione digitale e la fruizione degli atti da parte dell’utenza interna ed esterna dell’Ente. I benefici del progetto riguardano la gestione telematica dei flussi documentali tra cui la pubblicazione degli atti, la preparazione Giunte e Consigli, la pubblicazione delibere e determine, la ricognizione delle presenze dei Consiglieri, per le quali sono stati migliorati i tempi di realizzazione del procedimento, nonché attuate forme di semplificazione. In osservanza delle disposizioni contemplate nel D.lgs 42/2004 (Codice dei Beni Culturali), la Provincia ha avviato un programma di conservazione, tutela e riordino del proprio Archivio rispettando gli obblighi normativi. Gli obiettivi prefissati sono stati in parte portati a termine ed altri sono in pieno svolgimento vista l’ingente quantità di documentazione trovata e dislocata in più sedei dell’Amministrazione che ha prolungato i tempi di realizzazione del progetto.


193 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente A. Gentile

Affari Generali Appalti e Contratti Politiche Istituzionali

Nome del Progetto

Descrizione

Pari Opportunità

Per quanto riguarda le Pari Opportunità è stato programmato uno sportello per l’assistenza legale alle donne in difficoltà, da attivarsi previa istituzione di un numero verde. Sono state, inoltre, attuate iniziative varie a sostegno delle donne in difficoltà e tra queste: reinserimento di detenute/i; iniziative in ambito scolastico per la diffusione della cultura di parità; manifestazioni e seminari con confronti culturali all’interno delle scuole alla presenza di esponenti autorevoli della cultura di parità, per come è già avvenuto nel corso degli anni precedenti, con Dacia Maraini, Lidia Ravera, Rula Jebreal, G. Makaping e altri. In proposito per l’anno 2009 si prevede di realizzare un incontro con Miriam Mafai o Concita De Gregorio. E’ stata realizzata e sarà riproposta una mostra storica sulle Donne e la Costituzione che si è tenuta nelle varie aree del territorio provinciale (Rende, Corigliano, San Giovanni in Fiore). Sono stati e saranno realizzati progetti rivolti ad arginare il fenomeno della violenza alle donne, così come è già avvenuto nelle precedenti annualità, con Associazioni senza scopo di lucro (Centro antiviolenza R. Lanzino e altri). Si è aderito in compartecipazione con altri soggetti istituzionali al Coordinamento Nazionale contro la tratta e alla rete antiviolenza. Sono stati attivati corsi di formazione per tutte le donne detenute della Provincia di Cosenza, nonché corsi di formazione sulla cultura d’impresa per le donne extra comunitarie. Sono stati acquistati dall’UNICAL spettacoli rivolti a riaffermare la cultura di parità e si è provveduto alla loro divulgazione sul territorio provinciale. Quanto sopra illustrato ha favorito non solo la diffusione della cultura di parità, quanto anche è stato utile agli amministrati ed in particolare ai soggetti svantaggiati che si sono avvalsi del supporto dell’istituzione per la tutela e il riconoscimento dei loro diritti fondamentali.


194 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Presidente Gerardo Mario Oliverio Dirigente A. Gentile Nome del Progetto

Minoranze linguistiche

Redazione, stipula e conservazione di tutti i contratti dei Settori dell’Ente Provincia

Affari Generali Appalti e Contratti Politiche Istituzionali Descrizione

Per quanto riguarda l’Assessorato Minoranze Linguistiche e Pari Opportunità, precisato che tali attività costituiscono uno dei punti fondamentali e di notevole originalità del programma del Presidente (si pensi che tale delega assessorile è stata pensata e assegnata per la prima volta in Provincia e nell’intera Regione), sono stati realizzati e saranno riproposti diversi progetti. In primo luogo la Provincia nella sua qualità di rappresentante UPI nel Comitato Nazionale per la gestione dei fondi della L . 482/99 ha provveduto a che le risorse finanziarie dello Stato venissero congruamente distribuite anche alla Provincia di Cosenza. Attraverso il Comitato Provinciale delle Minoranze Linguistiche si è costantemente monitorata la realtà dei territori di minoranza, avuto riguardo alle loro peculiarità culturali, socio-economiche e demografiche. Relativamente all’utilizzo di fondi comunitari, d’intesa con il Settore Programmazione e Internazionalizzazione e con le Rappresentanze del Coordinamento Provinciale delle Minoranze Linguistiche, si sta lavorando ad un progetto da presentare entro l’anno, affinché venga finanziato con fondi del POR Calabria 2007/2013 che si svilupperà avuto riguardo a vari obiettivi operativi: recuperare, qualificare e valorizzare le particolarità etnoantropologiche, linguistiche, culturali e storiche delle comunità calabresi come condizione di recupero dell’identità e lo sviluppo sostenibile del territorio; realizzare e promuovere prodotti e pacchetti turistici innovativi, competitivi e sostenibili ambientalmente, basati sulla valorizzazione delle risorse naturali e culturali presenti all’interno delle destinazioni turistiche regionali; migliorare la qualità della vita, la competitività e l’attrattività dei sistemi territoriali non urbani valorizzando le risorse e le specificità locali e contrastando il declino dei territori delle aree interne e marginali. Saranno stipulati protocolli d’intesa con i Comuni di minoranza per la realizzazione di iniziative di particolare valore culturale; di seguito se ne citano alcuni a scopo esemplificativo: Progetto “Settimana Occitana” organizzata dal Comune di Guardia Piemontese al fine di promuovere e favorire la conoscenza della storia, lingua e tradizioni dell’unica isola occitana calabrese e Progetto ”Settimana Arbereshe”.

Il progetto riguarda la predisposizione dei contratti principali per lavori di viabilità, edilizia, fornitura di beni e servizi, contratti aggiuntivi per perizie, contratti in forma privata per lavori in economia, contratti preliminari su progetto per fabbricato, contratti di compravendita per acquisto fabbricato; registrazione e attribuzione del repertorio di tutti gli atti rogati in forma pubblica amministrativa. Si è provveduto al rogito di numero cinquecento contratti per ciascuna annualità con un tempo medio di attuazione della pratica di appena cinque giorni; ciò in quanto sono state semplificate le procedure per l’acquisizione del DURC e le procedure per la registrazione dei contratti. Risultati raggiunti: Anno 2004: Contratti stipulati in forma pubblica amministrativa n. 560 Anno 2005: Contratti stipulati in forma pubblica amministrativa n. 655 Anno 2006: Contratti stipulati in forma pubblica amministrativa n. 539 Anno 2007: Contratti stipulati in forma pubblica amministrativa n. 507 Anno 2008: Contratti stipulati in forma pubblica amministrativa n. 400


195 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Tavola: Progetti “minoranze linguistiche” realizzati con i fondi della L482/99 Sportello Linguistico Provinciale per le Minoranze

c/o UNICAL

Sportelli linguistici

a livello Comunale

Corso di formazione linguistica

per docenti di scuole materne comunali e operatori degli sportelli linguistici

Cattedra della cultura Occitana (prima e l’unica in Italia)

c/o UNICAL

Realizzazione della televisione in lingua di minoranza per dare voce alle comunità di lingua occitana e albanese

Tale progetto, gestito da uno staff di operatori dell’informazione parlanti le lingue minoritarie, sarà realizzato in collaborazione con l’Osservatorio delle Minoranze linguistiche dell’UNICAL

Progetto Cartellonistica Stradale per conservare nelle aree di minoranza la denominazione storica della viabilità interna e per diffondere con l’indicazione bilingue la conoscenza dell’albanese e dell’occitano all’esterno affinchè possa costituire un momento di richiamo di flussi turistici, anche, internazionali.

Sarà organizzato un percorso di conoscenza e divulgazione di lingua e culture minoritarie, mediante l’utilizzo di fondi regionali e provinciali che si svolgerà in più giornate nel corso del mese di aprile e riguardarà tutti i Comuni di minoranza della Provincia di Cosenza, di Catanzaro e di Crotone. Tale progetto consentirà, non solo il recupero di tradizioni, costumi, cultura e lingua dei Comuni Arbereshe ed Occitani, ma anche una occasione per assicurare alle piccole realtà comunali che ne saranno interessate di riaffermare la propria identità.

Progetto “ BESA” – Biblioteca elettronica siti Arbereshe. Il progetto finanziato della misura 2.2 del POR 2000-2006, ha come soggetto proponente principale attuatore e gestore la Provincia di Cosenza e, come soggetto attuatore subordinato, l’UNICAL, sezione di Albanologia del Dipartimento Linguistico.

Tale progetto è stato completato con esito favorevole e pertanto il medesimo verrà riproposto nell’ambito del POR 2007/2013. L’obiettivo è la creazione di un sistema integrato di catalogazione e fruizione dei beni librari delle comunità Arbereshe della Provincia di Cosenza e potrà essere riproposto con riguardo all’inserimento dei dati raccolti nel sistema della biblioteca telematica regionale.

Pubblicazione di un testo sulla storia della letterarura Arbereshe e revisione/ ripubblicazione dell’opera”Diversità Arbereshe

In corso di realizzazione


196 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Rachele Grosso Ciponte Dirigente A. Molinari

Bilancio e Programmazione Economico-Finanziaria

Finanza Bilancio e accountability Nome del Progetto

Bilancio sociale

Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

“Implementazione del sistema di contabilità economico-patrimoniale e controllo di gestione”

Descrizione

Il bilancio sociale della Provincia di Cosenza rappresenta lo sforzo dell’Ente di e rendere noto in modo semplice e trasparente il proprio operato ai cittadini. Il tema della trasparenza costituisce una problematica particolarmente complessa che è posta al centro del programma di governo del Presidente. La Provincia di Cosenza ha avviato un processo di rendicontazione sociale nel 2006 continuato nel 2007 e nel 2008.

Come previsto all’art. 16 c. 11 dello Statuto della Provincia e grazie alle basi poste dai precedenti Bilanci Sociali, nel 2009 la Provincia presenta il Bilancio Sociale di mandato i cui contenuti riguardano la rendicontazione del Programma di Governo per macro aree di intervento.

La Provincia di Cosenza nell’ambito del processo di cambiamento contabile si è dotata di un sistema di contabilità economica “innovativo”, che va ad integrarsi con quella finanziaria. La contabilità economica permette una razionalizzazione nell’uso delle risorse disponibili e supporta l’attività decisionale della classe dirigente. Il controllo di gestione permette di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati.


197 Il programma di Mandato rendicontato per Macro Aree di Intervento

Progetti intrapresi ed obiettivi raggiunti 2004-2008 Assessore Rachele Grosso Ciponte Dirigente A. Molinari

Bilancio e Programmazione Economico-Finanziaria

Finanza Bilancio e accountability Nome del Progetto

Descrizione

Nel corso degli ultimi cinque anni la provincia di Cosenza ha condotto diverse operazioni finanziarie che hanno coinvolto lo stock di mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti. Tali operazioni, concluse positivamente, hanno prodotto dei flussi finanziari positivi che sono stati totalmente indirizzati al finanziamento dei piani di investimento.

Gestione attiva del debito

Operazione di SWAP L’operazione conclusa nel novembre 2005 ha riguardato uno stock di mutui per un nozionale di € 142.000.000. Il contratto prevedeva uno scambio tra il tasso di interesse pagato dall’ente sui propri mutui con un altro maggiormente vantaggioso. Considerato lo scenario attuale in materia di finanza derivata, la Provincia di Cosenza, ha il merito di essere uno dei pochi enti in Italia ad aver condotto positivamente l’operazione di swap. I risparmi reali realizzati ammontano a € 5.800.000 interamente destinate alla costruzione di nuovi edifici scolastici. Operazione di estinzione e rinegoziazione mutui Tale operazione è consistita nell’estinguere uno stock di mutui contratti con la CDP, al fine di riutilizzare le economie derivanti dai ribassi d’asta e contrarre un nuovo debito, per rifinanziare l’estinzione, ad un tasso più vantaggioso. Il merito della Provincia è stato quello di aver posto particolare attenzione nella selezione dei mutui individuando mutui per i quali era possibile minimizzare l’importo della penale per estinzione anticipata e contemporaneamente conseguire un vantaggio dal nuovo tasso di interesse senza allungare la durata del prestito. Tale operazione, svolta nel corso del 2006, ha consentito di abbattere l’importo complessivo delle rate per € 3.000.000 interamente destinati a finanziare i piani di investimento degli esercizi successivi. Nel corso del 2008 si è proceduto ad effettuare una devoluzione straordinaria dei mutui recuperando economie derivanti da ribassi d’asta per circa € 8.000.000.

Governance e gestione delle partecipate nel territorio cosentino

Il tema della governance delle società partecipate è una problematica oggi posta al centro della riflessione dell’ente locale. Tutto ciò è quanto più necessario quando l’ente è di dimensioni contenute, perché non ha le risorse per dotarsi di strumenti ad hoc per seguire il fenomeno. La Provincia di Cosenza attraverso il presente progetto si propone quale promotore e coordinatore dell’attività di controllo delle partecipate dei singoli enti locali presenti sul territorio, offrendo un servizio gratuito di gestione delle partecipate. Principale compito della “Istituzione Provincia”, infatti, è l’assistenza operativa da offrire a tutti i Comuni ed alle Comunità Montane che operano nel territorio. Ogni singola amministrazione, con il supporto del gruppo di lavoro della Provincia, potrà estrapolare dalla propria postazione locale rapporti sulla situazione economico-finanziaria delle società e altri enti partecipati nonché assolvere agli obblighi di legge previsti in materia, in particolare dalla Corte dei Conti e Funzione Pubblica.



Parte III

Una lettura dei dati di Bilancio

Verrà presentata l’analisi delle risorse provinciali, in termini: finanziari; economici; patrimoniali. I valori delle tabelle sono esposti in unità di euro. Per l’anno 2008 i dati analizzati sono relativi al preconsuntivo, poiché il documento è stato redatto in data anteriore a quella stabilita dal legislatore per l’approvazione definitiva del bilancio consuntivo 2008


200 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Bilancio Sociale di Mandato presentazione del Dirigente del Settore Bilancio e Programmazione Economico-Finanziaria È il terzo anno che la Provincia di Cosenza redige il Bilancio Sociale e lo presenta ai suoi interlocutori per rendere conto del suo operato, delle attività svolte e dei risultati raggiunti. La presentazione di ciò che è stato fatto in questi anni in termini di valore aggiunto per il proprio territorio provinciale viene fatta in maniera chiara e comprensibile ai vari portatori d’interesse; vengono esplicitati i progetti realizzati in coerenza con il programma elettorale, la missione dell’ente e l’impatto con il territorio amministrato. Il Bilancio Sociale, pur non essendo un documento obbligatorio previsto dal TUEL, è assunto dalla Provincia come il “rendiconto sociale” delle proprie attività da presentare annualmente ai cittadini, per poi alla fine del mandato elettorale rappresentare la sintesi dell’intero quinquennio (Bilancio Sociale di Mandato). Attraverso questo strumento più esaustivo rispetto al rendiconto generale (documento obbligatorio) il cittadino è messo in grado di esprimere una sua valutazione sull’operato dell’Ente e, quindi, del Presidente che è il vero e unico responsabile dell’azione di Governo, avendo ricevuto l’investitura direttamente dal popolo. Un vivo e doveroso ringraziamento al gruppo di lavoro della Provincia, che con forte senso di responsabilità e sacrificio ha contribuito alla realizzazione di questo ambizioso progetto. Un ringraziamento al Presidente Oliverio, all'Assessore al Bilancio Rachele Ciponte e alla sua Giunta per aver voluto realizzare un documento di alta democrazia e di indubbia trasparenza che, per come già ricordato, informa adeguatamente gli stakeholder e li mette in condizione di comprendere e valutare come le risorse, versate attraverso il sistema tributario, sono state effettivamente tradotte in servizi e opere pubbliche. Infine è importante sottolineare che le attività di rendicontazione sociale della Provincia di Cosenza assumono una valenza ancora più forte in quanto vanno a completare un progetto più complesso e altamente innovativo, che ha avuto inizio con la contabilità economica e attraverso una nuova impostazione organizzativa della struttura per centri di costo è “approdato” alla contabilità analitica, unico modo per valutare effettivamente l’attività amministrativa dell’ente sotto il profilo dell’efficienza e avviare realmente i controlli interni (controllo di gestione, controllo strategico e valutazione dei dirigenti) per una sana gestione manageriale che, nel rispetto delle regole, punti soprattutto ai risultati. Antonio Molinari Dirigente Settore Bilancio-Programmazione


201 Una lettura dei dati di Bilancio 2004-2009

Analisi finanziaria: entrate e spese In questo paragrafo si analizzano le risorse della Provincia in termini di “entrate” e “spese”. Le entrate sono le risorse che l’ente ha a disposizione per attuare il programma di governo, le spese sono gli oneri che si sostengono per realizzare i programmi e i progetti. La differenza tra le entrate e le spese può generare, qualora positiva, un avanzo, un disavanzo se negativa. La seguente tabella riepiloga, su cinque anni, le risorse disponibili e impiegate dall’Ente Provincia. Quadro generale delle risorse 2004-2008

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

Entrate tributarie

47.765.206

46.653.223

48.626.642

50.477.744

53.360.674

Entrate da contributi e trasferimenti correnti

53.294.933

54.909.338

61.927.504

107.102.199*

108.471.639

Entrate extratributarie

7.509.322

7.710.378

7.675.698

8.639.979

9.460.976

Totale entrate correnti

108.569.461

109.272.939

118.229.844

166.219.922

171.293.289

-----------

-----------

-----------

-----------

-----------

Entrate a consuntivo accertamento

Avanzo di amministrazione applicato per le spese correnti Totale entrate utilizzate per spese correnti e rimborso prestiti (A)

108.569.461 109.272.939 118.229.844 166.219.922 171.293.289

Entrate da alienazione di beni e trasferimenti di capitale

4.585.339

1.500.000

51.296.319

116.649.758

65.760.000

Entrate da accensione mutui e prestiti

40.856.027

31.889.811

39.050.107

36.800.000

83.396.087

45.441.366

33.389.811

90.346.426

Riscossione crediti

3.100.000

181.642

------------

------------

10.000

Anticipazioni di cassa

-----------

--------------

-----------

-----------

----------

Totale movimento fondi (C)

3.100.000

181.642

------------

-------------

----------

Totale entrate (A+B+C)

157.110.827

142.844.392

208.576.270

319.669.680

320.449.376

Totale entrate in conto capitale destinate ad investimenti (B)

153.449.758 149.156.087

* L'entrata relativa ai contributi e ai trasferimenti correnti presentano nell'anno 2007 un incremento modesto per via dei trasferimenti regionali Legge 32/02.


202 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Totale Entrate (A+B+C)

350.000.000 300.000.000 250.000.000 200.000.000 150.000.000 100.000.000 50.000.000 0

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

Quadro generale degli impieghi In questo paragrafo si analizza l’utilizzo delle risorse della Provincia. La differenza tra le entrate e le spese può generare, qualora positiva, un avanzo, se negativa, un disavanzo. La seguente tabella riepiloga, su cinque anni, le risorse disponibili e impiegate dall’ente. Gli impieghi 2004-2008

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

Spese correnti e rimborso prestiti

94.204.244

100.011.218

106.840.228

157.572.510

166.350.290

Spese per investimento

54.584.803

42.647.129

101.498.205

161.078.305

135.644.340

Totale

148.789.047

142.658.347

208.338.433

318.650.815

301.994.630

---------

------------

----------

----------

----------

148.789.047

142.658.347

208.338.433

318.650.815

301.994.630

2007

Preconsuntivo 2008

Spese a consuntivo

Anticipazioni di cassa Totale spese

Totale Spese 350.000.000 300.000.000 250.000.000 200.000.000 150.000.000 100.000.000 50.000.000 0 2004

2005

2006


203 Una lettura dei dati di Bilancio 2004-2009

Andamento delle principali entrate tributarie (accertamenti)

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

Imposta rc auto

20.293.177

18.818.194

19.628.931

20.208.031

20.200.000

Imposta provinciale di trascrizione IPT

11.974.831

11.812.510

12.100.000

12.697.725

13.000.000

Addizionale Enel

5.458.380

6.000.000

6.008.325

6.107.207

6.380.000

Tributo ambiente TEFA

3.150.000

3.000.000

3.000.000

2.500.000

2.500.000

100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0%

Imposta rc auto

2004

2005

2006

Imposta provinciale di trascrizione IPT

2007

Addizionale Enel

Preconsuntivo 2008 Tributo ambiente TEFA

La gestione dei residui Occorre preliminarmente definire i residui attivi e passivi così come previsto dagli articoli 189 e 190 del Testo unico degli enti locali (TUEL) approvato con D.lgs 276/2000: • i residui attivi sono “le somme accertate e non riscosse entro il termine dell’esercizio”; • i residui passivi sono “le somme impegnate e non pagate entro il termine dell’esercizio”. Bisogna notare che mentre i residui passivi sono dei “debiti” generati durante la gestione per impegni assunti dalla Provincia, i residui attivi sono crediti e se inesigibili devono essere svalutati, riducendo così l’avanzo di amministrazione. Nelle tabelle che seguono viene analizzata la gestione dei residui di competenza, ossia la gestione dei residui del periodo di riferimento, e la gestione degli stessi nel tempo. Il dato relativo ai residui del 2008 non è presente nella tavola che segue poiché alla data di redazione del bilancio sociale di mandato non è disponibile. 2004

2005

2006

2007

residui attivi

9.446.417

24.932.907

73.605.168

180.395.552

residui passivi

20.967.813

17.725.294

118.472.704

227.481.362


204 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Gestione residui d'esercizio

100%

50%

0% 2004

2005

2006

residui attivi

2007

residui passivi

L’analisi storica del trend dei residui attivi e passivi mostra una correlazione dei due valori. Come evidenziato dalla precedente tabella non vi sono scostamenti significativi in quanto i due valori conservano, sostanzialmente, la stessa proporzione nel tempo.

Avanzo di amministrazione Avanzo di amministrazione

2004

2005

2006

2007

536.121

1.269.705

209.110

1.545.253

2.000.000

1.500.000

1.000.000

500.000

0

2004

2005

2006

2007

Avanzo di amministrazione

Per tutti gli anni presi in esame l’ente ha sempre riportato un avanzo di amministrazione, la cui variazione negli anni è dipesa dal riaccertamento dei residui. Per l’annualità 2008 il risultato di amministrazione non può essere messo a confronto poiché il dato rinvenibile al 31 dicembre non è definitivo. I dati del preconsuntivo 2008 palesano, in ogni modo, anche per l’annualità 2008 un avanzo. In generale i dati più che positivi della gestione finanziaria sono stati determinati a seguito di un utilizzo razionale delle risorse correnti e da una puntuale ed attenta gestione dei residui.


205 Una lettura dei dati di Bilancio 2004-2009

Principali indicatori di Bilancio Dipendenza erariale 2004

49%

2005

50%

2006

52%

2007

64%

2008 pre-consuntivo

64%

Titolo IIE Dipendenza erariale

Titolo IE + IIE + IIIE

La dipendenza erariale rileva – rispetto al volume complessivo delle entrate correnti - l’incidenza dei trasferimenti correnti alla Provincia da parte di terze entità pubbliche, quali lo Stato, la Regione, la Comunità Europea ecc.

70% 60% 50% 40%

64%

64% 52%

50% 49%

30% 20% 10% 0%

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

Da quanto sopra, nell’ambito del tasso di dipendenza finanziaria da enti pubblici, si può notare uno scostamento maggiore – nel 2007 e nel 2008 rispetto ai passati anni – per i trasferimenti regionali legati al processo di trasferimento di funzioni. Autonomia tributaria Titolo IIE Autonomia tributaria

Titolo IE + IIE + IIIE

2004

44%

2005

43%

2006

41%

2007

30%

2008 pre-consuntivo

32%

Rileva l’incidenza delle entrate tributarie (costituite prevalentemente da imposte quali RC auto, addizionale Enel, IPT) sul volume complessivo delle entrate correnti, ossia delle entrate utilizzate per finanziare le spese necessarie per la gestione “ordinaria” della Provincia


206 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

45% 40%

44%

35%

43%

41%

30%

32% 30%

25% 20% 15% 10% 5% 0%

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

Dal grafico di cui sopra, si può notare che l’autonomia tributaria ha registrato una lieve flessione nel corso dei cinque anni, proporzionalmente all’incremento dei trasferimenti regionali.

Indicatore di rigidità della spesa corrente

Spese di personale + Quota amm. mutui --------------------------------------------------------Totale entrate ti. I+II+III

Anno 2004: 33,60% Anno 2005: 36,30% Anno 2006: 42% Anno 2007: 34,9% Anno 2008 preconsuntivo: 35,20%

Le spese per il personale e quelle sostenute per oneri finanziari rapportate alle entrate correnti sono in grado di esprimere la rigidità della spesa corrente. La spesa corrente degli anni 2008 e 2007, presenta una rigidità strutturale rispettivamente del 35,20% e del 34,9% in diminuzione di oltre il 7% rispetto al 2006. E’ d’obbligo precisare che la rigidità della spesa corrente è riconducibile principalmente ad una politica dell’ente improntata sugli investimenti ed, in parte, al trasferimento di funzioni e personale della Regione Calabria avvenuto nel secondo semestre del 2006 a seguito della l. Regionale n. 34/01. Ciò ha evidentemente comportato un aggravio di spese correnti per l’ente.


207 Una lettura dei dati di Bilancio 2004-2009

Rigidità della spesa 45,00% 40,00% 35,00% 30,00% 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% 0,00%

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

Un confronto con i dati nazionali Dato 2008 Provincia di Cosenza

Dato Nazionale UPI

Funzione Generale di Amministrazione

30,36%

29,16%

Funzione di istruzione pubblica

30,29%

20,14%

Funzione relative alla cultura

3,72%

2,60%

Funzione nel settore turistico, sportivo e ricreativo

1,79%

2,45%

Funzione nel campo dei Trasporti

0,55%

13,70%

Funzione relative alla gestione del territorio

12,22%

11,08%

Funzione nel campo della tutela ambientale

10,80%

6,58%

Funzione nel settore sociale

1,29%

3,52%

Funzione nel campo dello sviluppo economico

8,97%

10,76%

100%

100%

Entrate correnti

Dato 2008 Provincia di Cosenza

Dato Nazionale UPI

Entrate Tributarie

46,44%

49,94%

Entrate da Contributi e Trasferimenti

44,93%

43,19%

Entrate Extratributarie

8,63%

6,87%

100%

100%

Dato 2008 Provincia di Cosenza

Dato Nazionale UPI

RC AUTO

38,61%

43,01%

IPT - IMPOSTA PROV. TRASCR.

22,85%

26,31%

ADDIZ. ENEL

18,53%

16,33%

COMPART. IRPEF

14,60%

6,71%

TEFA - TRIBUTO AMBIENTE

4,78%

5,00%

ALTRE IMPOSTE

0,62%

2,64%

100%

100%

Spese correnti per funzioni

Entrate tributarie

Dalla tavola si evince che la funzione generale di amministrazione che riguarda trasversalmente tutti i settori della Provincia è in linea con il dato nazionale.

Le due principali entrate tributarie per gettito registrano rispetto alla media nazionale una percentuale in aumento di circa 8 punti.


208 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Analisi per funzioni

Preconsuntivo 2008

Descrizione

2004

2005

2006

2007

Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo

29.887.713

33.268.222

48.102.594

57.080.767

44.327.709

Funzione di istruzione pubblica

19.099.196

17.318.284

15.346.723

26.395.156

43.233.687

Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali

1.414.737

2.009.549

1.670.985

5.360.193

5.298.460

Funzioni nel settore turistico, sportivo e ricreativo

1.576.351

1.596.314

1.644.203

2.556.713

2.617.946

739.280

663.162

636.767

832.207

805.465

Funzioni riguardanti la gestione del territorio

15.250.326

15.468.221

15.056.429

16.777.676

17.847.341

Funzioni nel campo della tutela ambientale

9.825.019

9.944.515

4.572.325

8.673.114

15.774.363

Funzioni nel settore sociale

1.802.329

2.499.325

2.314.472

2.973.692

1.889.328

Funzioni nel campo dello sviluppo economico

6.779.930

7.175.100

6.765.427

24.251.129

12.090.373

86.374.881

89.942.692

96.109.925

144.900.647

143.884.672

Funzioni nel campo dei trasporti

Mercato del lavoro Totale complessivo

Funzioni che hanno dimostrato maggiori variazioni nel tempo Funzione di istruzione pubblica

45.000.000 40.000.000 35.000.000 30.000.000 25.000.000 20.000.000 15.000.000 10.000.000 5.000.000 0

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008


209 Una lettura dei dati di Bilancio 2004-2009

Funzioni riguardanti la gestione del territorio

18.000.000 17.500.000 17.000.000 16.500.000 16.000.000 15.500.000 15.000.000 14.500.000 14.000.000 13.500.000

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

2007

Preconsuntivo 2008

2007

Preconsuntivo 2008

Funzioni nel campo della tutela ambientale

16.000.000 14.000.000 12.000.000 10.000.000 8.000.000 6.000.000 4.000.000 2.000.000 0

2004

2005

2006

Funzioni nel campo dello sviluppo economico

25.000.000 20.000.000 15.000.000 10.000.000 5.000.000 0

2004

2005

2006


210 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Principali fonti di finanziamento della spesa per investimenti Il titolo II della spesa riguarda la spesa in c/capitale la quale si differenzia dalla spesa per investimenti. La spesa in C/capitale infatti assume un significato più ampio poiché vi rientrano oltre agli investimenti in opere pubbliche tutte le spese pluriennali (acquisti automezzi, impianti, partecipazioni...) che vanno ad incrementare l’attivo immobilizzato del Conto del patrimonio. Ciò premesso la tavola successiva riporta le principali fonti di investimento:

Descrizione

2004

Accensioni di Prestiti Trasferimenti da Stato-Regione e altri soggetti - Alienazioni Totale

2005

2006

Preconsuntivo 2008

2007

40.856.026

31.889.811

39.050.107

36.800.000

83.396.087

7.685.339

1.681.641

51.296.318

116.649.758

65.760.000

48.541.365

33.571.452

90.346.425

153.449.758

149.156.087

Relativamente agli investimenti il percorso intrapreso da questa Amministrazione, teso a garantire un adeguamento delle infrastrutture, questi sono finanziati attraverso trasferimenti e il ricorso al credito. Alcune spese in c/capitale sono invece in parte finanziate da entrate proprie dell’Ente grazie alla economicità della gestione. La voce “Trasferimenti da Stato-Regione e altri soggetti – Alienazioni” ha registrato un incremento dal 2006 in poi a seguito del trasferimento di funzioni (e personale) dalla Regione. Principali fonti di finanziamento 200.000.000 150.000.000 100.000.000 50.000.000 0

2004 Accensioni di Prestiti

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

Trasferimenti da Stato-Regione e altri soggetti - Alienazioni

Analizzando l’indice di Economicità della gestione, il quale fornisce un giudizio di efficienza sulla gestione del bilancio, si evidenzia che l’Ente impegna circa il 6% di risorse correnti per spese in c/capitale.

Indice di economicità

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

Entrate correnti/Spesa corrente + Quota Rimborso prestiti

115%

109,30%

110,6%

105,5%

105,48%


211 Una lettura dei dati di Bilancio 2004-2009

Analisi per natura Questa analisi verifica la destinazione delle risorse in relazione alle diverse attività svolte dall’ente. Non sono state analizzati tutti gli interventi ma, esclusivamente, le voci più significative. Incidenza della spesa del personale Spese di personale (+Irap) /Spesa correnti * 100

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

33,10%

35,70%

34,30%

32,97%

32,20%

Incidenza della spesa del personale 36,00% 35,00% 34,00% 33,00% 32,00% 31,00% 30,00%

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

L’incidenza della spesa per il personale sul totale della spesa corrente è pari al 32,20% con una diminuzione rispetto al 2007 dello 0,67. Il 2005 presenta rispetto alle altre annualità un incremento dovuto al trasferimento di funzioni e quindi personale da parte della Regione.

Incidenza della spesa per interessi

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008

Interessi passivi/entrate correnti * 100

10,89%

11,20%

9,60%

9,00%

11,30%

Incidenza della spesa per interessi 12,00% 10,00% 8,00% 6,00% 4,00% 2,00% 0,00%

2004

2005

2006

2007

Preconsuntivo 2008


212 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

A seguito di una rinegoziazione dei Mutui con la Cassa depositi e prestiti, effettuata nel 2006, l’incidenza degli interessi sulle entrate correnti è diminuita per poi aumentare nel 2008 per una forte politica degli investimenti. Spesa media pro-capite e prelievo fiscale La spesa media pro-capite che la Provincia ha sostenuto nel 2008 per la sua popolazione è pari a 170,54 ossia in diminuzione rispetto il 2007 (199,12 €). Si precisa che il dato rimane positivo in quanto, per ogni prelievo di € 75,36 la Provincia restituisce, ad ogni abitante, più del doppio della somma prelevata (€ 170,54) in termini di servizi erogati. Confronto prelievo-Spesa pro-capite 200

150

100

50

0 2004

2005

2006

2007

2008

PRELIEVO

65,64

64,11

60

69,36

75,23

SPESA

118,69

123,6

161,38

199,12

170,54

PRELIEVO

SPESA


213 Una lettura dei dati di Bilancio 2004-2009

I dati economico-patrimoniali Proventi e costi della gestione In questo paragrafo si analizzeranno i risultati della gestione sotto l’aspetto economico. Il conto economico individua il risultato sintetico della gestione sotto l’aspetto dei proventi e degli oneri di competenza degli esercizi 2004-2007 poiché come per i residui alla data di redazione del bilancio sociale di mandato il dato non è disponibile. Il conto economico è il prospetto che esprime il “valore” delle risorse consumate (costi di esercizio) e dei risultati conseguiti (proventi di esercizio) La lettura dei dati quantitativi in esso contenuti fornisce una appropriata fotografia delle voci che maggiormente hanno inciso sulla gestione aziendale. Conto Economico

2004

2005

2006

A

Proventi della gestione

82.768.132,47

82.783.450,30

93.313.865,22

155.386.969,18

B

Costi della gestione

71.296.105,93

70.234.216,34

87.335.919,19

138.342.161,02

Risultato della gestione

11.472.026,54

12.549.233,96

5.977.946,03

17.044.808,16

C

Proventi ed oneri da aziende speciali partecipate

4.653,00

4.000,00

4.000,00

4.000,00

Risultato della gestione operativa

11.476.679,54

12.553.233,96

5.981.946,03

17.048.808,16

D

Proventi (+) ed oneri (-) finanziari

-11.168.323,19

-11.411.261,95

-11.221.451,85

-12.469.453,86

E

Proventi (+) ed oneri (-) straordinari

3.243.432,52

1.089.285,77

5.531.050,16

-4.056.389,80

Risultato economico di esercizio

3.551.788,87

2.231.257,78

291.544,34

522.964,51

Il conto economico 2007 ha registrato una risultato positivo pari a € 522.964 (in linea con i valori finanziari). I proventi sono stati pari a circa € 155.386.969 ed i costi pari a circa € 138.342.161. I proventi realizzati dalla Provincia di Cosenza sono rappresentati per la grande parte dai proventi derivanti da trasferimenti e da tributi. La maggiore incidenza dei costi di gestione è attribuibile rispettivamente alle seguenti voci: • personale; • trasferimenti della provincia a soggetti terzi; • prestazione di servizi.

Patrimonio dell’Amministrazione e sua variazione 2004-2007 Il patrimonio dell’amministrazione (patrimonio netto e conferimenti) ammonta per il 2007 a € 389.176.171. Il patrimonio ha subito nel corso del 2004-2007 un costante aumento (per il 2008 come per i dati economici anche quelli patrimoniali non sono disponi al momento della redazione del bilancio sociale di mandato).

2007


214 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Variazione patrimonio netto dell’Ente esercizi 2004-2007

2004

2005

2006

2007

Patrimonio Netto

145.854.729

148.085.987

148.377.531

148.900.496

Conferimenti *

38.351.908

64.907.462

127.147.491

240.275.675

*Sono somme da trasferire a terzi e destinate al finanziamento di investimenti specifici. Un esempio sono i contributi erogati ai comuni per la realizzazione di un impianto sportivo e/o di strade.

250.000.000 200.000.000 150.000.000 Conferimenti

100.000.000

Patrimonio netto

50.000.000 2004

2005

2006

2007

Tabella riepilogativa dei principali investimenti (impegni)

2004

2005

2006

2007

Edilizia scolastica

15.500.588

9.664.217

18.850.000

14.424.944

Viabilità

17.860.193

27.297.613

24.350.000

30.300.000

Sport

10.978.787

4.817.811

7.312.811

7.950.000

35.000.000 30.000.000

Edilizia scolastica

25.000.000

Viabilità Sport

20.000.000 15.000.000 10.000.000 5.000.000 0 2004

2005

2006

2007


215 Una lettura dei dati di Bilancio 2004-2009

Comparazione preventivo-consuntivo La contabilitĂ delle Amministrazioni Pubbliche attribuisce ai documenti previsionali un ruolo decisionale e gestionale. Ăˆ, quindi, significativo comparare i dati presenti nel preventivo con i medesimi dati realizzati al consuntivo al fine di comprendere se vi siano stati scostamenti rilevanti. La lettura delle seguenti due tabelle mostra con chiarezza che le entrate tributarie mostrano un accertato superiore al dato di previsione e, quindi, gli scostamenti del totale generale sia per la parte delle entrate che per quella delle spese sono da attribuire alle voci di entrata e di spesa tra loro vincolate e, altresĂŹ, alle voci anticipazioni di cassa e servizi per conto terzi. Le suddette voci di bilancio, infatti, tra loro collegate e di segno opposto, si compensano e pertanto sono poco rilevanti ai fini dell’analisi degli scostamenti.


216 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Scostamenti - Totale entrate preventivate-Totale entrate accertate

Entrate

Previsione 2004

Rendiconto 2004

Previsione 2005

Rendiconto 2005

Titolo I

Entrate tributarie

38.800.000,00

47.765.206,14

41.800.000,00

46.653.223,15

Titolo II

Trasferimenti

59.599.359,34

53.509.321,28

60.161.198,71

54.909.338,70

Titolo III Entrate extratributarie

5.790.962,00

7.294.933,14

7.605.897,77

7.710.377,92

Titolo IV Entrate da trasf. c/capitale

3.122.762,99

7.685.339,45

5.788.450,00

1.681.641,60

Titolo V

Entrate da prestiti

76.425.542,61

40.856.026,61

59.836.550,00

31.889.811,21

al netto

anticipazione di cassa

20.000.000,00

-

20.000.000,00

-

Titolo VI Entrate da servizi per conto terzi

27.133.924,00

17.083.824,08

13.591.924,00

10.948.208,80

Totale

210.872.550,94

174.194.650,70

188.784.020,48

153.792.601,38

Previsione 2006

Rendiconto 2006

Previsione 2007

Rendiconto 2007

Entrate Titolo I

Entrate tributarie

46.055.620,00

48.626.642,05

48.204.671,31

50.477.743,88

Titolo II

Trasferimenti

59.447.227,04

61.927.504,01

82.036.696,26

107.102.198,97

Titolo III Entrate extratributarie

8.051.976,00

7.675.698,46

8.180.976,00

8.639.979,04

Titolo IV Entrate da trasf. c/capitale

14.221.721,55

51.296.318,60

133.986.758,45

116.649.758,45

Titolo V

Entrate da prestiti

56.897.181,91

39.050.106,83

56.150.000,00

36.800.000,00

al netto

anticipazione di cassa

20.000.000,00

-

20.000.000,00

-

Titolo VI Entrate da servizi per conto terzi

26.593.924,00

73.219.015,95

20.060.195,31

21.406.852,00

Totale

211.267.650,50

281.795.285,90

348.619.297,33

341.076.532,34

Previsione 2008

PreConsuntivo 2008

Entrate Titolo I

Entrate tributarie

50.904.671,31

53.360.674,18

Titolo II

Trasferimenti

100.562.281,54

108.471.639,70

Titolo III Entrate extratributarie

8.710.976,00

9.460.976,00

Titolo IV Entrate da trasf. c/capitale

65.760.000,00

65.760.000,00

Titolo V

Entrate da prestiti

83.396.087,00

83.396.087,00

al netto

anticipazione di cassa

20.000.000,00

-

Titolo VI Entrate da servizi per conto terzi

20.793.924,00

31.693.924,00

Totale

330.127.939,85

352.143.300,88

N.B. L’Ente non ha mai fatto ricorso, nel periodo 2004/2008, ad alcuna anticipazione di cassa.


217 Una lettura dei dati di Bilancio 2004-2009

Scostamenti - Totale uscite preventivate e Totale uscite impegnate

Spese

Previsione 2004

Rendiconto 2004

Previsione 2005

Rendiconto 2005

Titolo I

Spese correnti

92.074.422,44

86.374.881,43

93.973.072,51

89.942.692,41

Titolo II

Spese in conto capitale

63.574.542,61

54.584.803,14

51.279.000,00

42.647.128,72

28.089.661,89

7.829.362,83

29.940.023,97

10.068.526,44

anticipazione di cassa

20.000.000,00

-

20.000.000,00

-

Titolo VI Spese per servizi per conto terzi

27.133.924,00

17.083.824,08

13.591.924,00

10.948.208,80

Totale

210.872.550,94

165.872.871,48

188.784.020,48

153.606.556,37

Spese

Previsione 2006

Rendiconto 2006

Previsione 2007

Rendiconto 2007

Titolo III Rimborso di prestiti al netto

Titolo I

Spese correnti

94.283.023,74

96.109.924,95

119.837.480,29

144.900.646,89

Titolo II

Spese in conto capitale

58.968.903,46

101.498.205,81

176.049.758,45

161.078.305,40

31.421.799,30

10.730.302,78

32.671.863,28

12.671.863,28

anticipazione di cassa

20.000.000,00

-

20.000.000,00

-

Titolo VI Spese per servizi per conto terzi

26.593.924,00

73.219.015,95

20.060.195,31

21.406.852,38

Totale

211.267.650,50

281.557.449,49

348.619.297,33

340.057.667,95

Spese

Previsione 2008

PreConsuntivo 2008

Titolo III Rimborso di prestiti al netto

Titolo I

Spese correnti

140.464.567,85

151.359.928,88

Titolo II

Spese in conto capitale

133.879.087,00

135.644.340,51

34.990.361,00

34.990.361,00

anticipazione di cassa

20.000.000,00

-

Titolo VI Spese per servizi per conto terzi

20.793.924,00

31.693.924,00

Totale

330.127.939,85

353.688.554,39

Titolo III Rimborso di prestiti al netto


218 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Gli impegni di Bilancio per il 2009 Investimenti finanziati con fondi di Bilancio Fonte di finanziamento

2009

Opera

Importo complessivo dell’intervento

Impianti Sportivi

48.610.000

Edilizia Scolastica e Pubblica

15.600.000

Viabilità

51.674.000

Totale

115.884.000

Fondi Propri di Bilancio

Alcune opere finanziate per il 2009 Palasport / Spettacolo - Area urbana di Cosenza Palazzetto dello Sport - Castrovillari

Costo € 12.000.000 3.000.000

Città per gli sport Mediterranei - area urbana di Corigliano - Rossano

10.000.000

Palaghiaccio - Sila

10.000.000

Strutture Sportive da mettere a norma e piccoli interventi

2.000.000

Struttura per lo stoccaggio di prodotti alimentari

800.000

Ortobotanico

500.000

Totale

38.300.000


219 Una lettura dei dati di Bilancio 2004-2009

Investimenti finanziati con fondi Statali, Regionali e Comunitari Fonte di finanziamento

Importo intervento

Opera

Fondi FAS relativi Lavori di adeguamento S.p. Ramundo - Cagno - Colle dei Fiori - Ceretti alla Delibera CIPE n. Trepidò 03/06 2009 Programma Opera- Lavori di costruzione ponte Campagnano - Viale Parco Cosenza - Rende tivo Regionale FESR Lavori di costruzione e parziale adeguamento strada di collegamento S. 2007-2013, Fondi Sofia d’Edpiro - Via del Crati FAS e altri Fondi Regionali Totale

Programma Operativo Regionale FESR 2010 2007-2013, Fondi FAS e altri Fondi Regionali

1,3 milioni di euro 2,5 3 6,8

Lavori di nuova costruzione e parziale adeguamento strada Sangineto - Bonifati - S. Agata d’Esaro

5

Lavori di nuova costruzione e parziale adeguamento Collegamento S.P. 5- Fondovalle

2

Lavori di nuova costruzione e parziale adeguamento strada “Madonna della Catena”- Cassano

1

Lavori di sistemazione S.P. 39 -ex SS.18-Torremezzo- Fiumefreddo- Longobardi

2

Lavori di sistemazione S.P.75 Cellara - Colle d’Ascione

1,5

Lavori di nuova costruzione e parziale adeguamento strada di colegamento l.tà San Gennaro- S. Stefano di Arcavacata

3,29 Totale

14,79

La spesa corrente Alcuni Principali Progetti innovativi per l’esercizio 2009

Costo €

Fondo Provinciale finalizzato alla facilitazione dell’accesso al credito delle PMI, alla Prevenzione del Fenomeno dell’Usura - Sostegno alla costituzione della "Banca di Garanzia"

4.000.000

Progetto Sicurezza e pronto intervento per la tutela della Salute

200.000

Programmi di cofinanziamento con gli Enti Parco della Sila e del Pollino

250.000

Cofinanziamento per progetto di dotazione di defibrillatori alle società sportive della Provincia protocollo intesa con FIGC di Cosenza

100.000

Cofinanziamento progetti con i piccoli Comuni

200.000

La Governance delle Società Partecipate

70.000

Bilancio Sociale di mandato

50.000

Iniziative a sostegno della Imprenditoria Giovanile

100.000

Opere di pronto interventi - Difesa coste, alluvioni, frane ecc.

820.000

Progetto Fotovoltaico nelle scuole (quota di cofinanziamento)

40.000 Totale

La Provincia di Cosenza per spese di funzionamento annualmente impegna circa 19 ml di euro, ciò significa che per il 2009 il 40% delle spese di funzionamento (5.830.000) è stato destinato ai progetti "innovativi".

5.830.000


220 Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009

Gli obiettivi di Bilancio raggiunti nel corso dei 5 anni di mandato

Rispetto Patto di Stabilità

Seppur con vincoli sempre più stringente negli anni.

Contenimento spesa del personale

Nonostante il trasferimento di nuove competenze da parte della Regione e l’attivazione di nuovi servizi.

Buona capacità di programmazione

Le variazioni al bilancio avute sono riferite principalmente a nuove entrate Regionali.

Assenza di Debiti Fuori Bilancio

Da una comunicazione ufficiale della Corte dei Conti, la Provincia di Cosenza è l’unica provincia in Calabria a non avere debiti fuori bilancio. (Corte dei Conti, sezione regionale di controllo adunanza 22.12.2008)

Non ricorso a finanziamenti a breve

Ormai da tempo la Provincia di Cosenza fa ricorso esclusivamente all’indebitamento di medio-lungo temine per finanziare gli investimenti.

Ottimi livelli di liquidità

Il Fondo di cassa presenta una buona liquidità. Non si è mai fatto ricorso alle anticipazioni di cassa e gestendo al meglio le risorse finanziarie disponibili l’Ente trae ogni anno considerevoli entrate per interessi attivi.




223 Allegati

Asseverazione Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009 della Provincia di Cosenza Al Consiglio Provinciale, 1. Abbiamo svolto le verifiche di conformità ed analisi sul Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009 della Provincia di Cosenza. Le procedure di verifica sono state svolte al fine di valutare: • l’affidabilità del processo che ha portato alla stesura del documento, nonché la significatività e la rilevanza delle informazioni riportate; • la veridicità e l’attendibilità dei dati economici, finanziari e patrimoniali esposti, e la coerenza del bilancio sociale rispetto ai principali documenti di programmazione e rendicontazione dell’ente. La responsabilità della predisposizione del Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009 della Provincia di Cosenza compete all’organo amministrativo dell’ente. 2. Allo scopo di poter valutare le affermazioni contenute nel documento sono state svolte le seguenti procedure di verifica sinteticamente riassunte: • verifica della rispondenza dei dati e delle informazioni di carattere economico finanziario con i dati e con le informazioni riportate nei rendiconti 2004, 2005, 2006, 2007 della Provincia di Cosenza, approvati dal Consiglio, sulle quali sono state emesse nostre relazioni, con i dati di bilancio pre-consuntivo disponibili al 31 dicembre 2008 e con i dati riportati nel bilancio di previsione 2009; • analisi delle modalità di funzionamento dei processi che sottendono alla generazione, rilevazione e gestione dei dati quantitativi. In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure: • interviste e discussioni con gli Assessori ed i relativi Dirigenti al fine di ottenere una generale comprensione dell’attività svolta, di raccogliere informazioni sul sistema informativo, contabile e di reporting alla base della predisposizione del Bilancio Sociale di Mandato e di rilevare i processi e le procedure che supportano la raccolta, aggregazione, elaborazione e trasmissione dei dati dalle singole unità coinvolte alla funzione responsabile della predisposizione del documento; • analisi a campione della documentazione di supporto alla predisposizione della parte Seconda del Bilancio Sociale di Mandato al fine di ottenere ulteriore conferma dell’attendibilità delle informazioni in essa contenute e della loro adeguatezza; • verifica della rispondenza dei dati contenuti nella parte Terza con i dati contenuti nel rendiconti 20042007, con i dati di bilancio pre-consuntivo disponibili al 31 dicembre 2008 e con i dati del bilancio di previsione 2009. 3. I principi di rendicontazione sociale cui il Collegio ha fatto riferimento per la verifica e per la redazione del presente giudizio di Asseverazione sono: la Direttiva del Ministro del Dipartimento della Funzione pubblica sulla Rendicontazione sociale nelle amministrazioni pubbliche (direttiva 17/02/06, G.U. n. 63 del 13/6/2006), le “Linee guida per la rendicontazione sociale negli enti locali”, dell’Osservatorio per la finanza e contabilità degli enti locali, la Raccomandazione contabile n. 7, “Il bilancio sociale delle Aziende non profit: principi generali e linee guida per la sua adozione”, della Commissione “Aziende non profit” del CNDC, le “Linee guida per il reporting di sostenibilità” del Global Reporting Initiative per il settore pubblico (Sector supplement for public agencies). 4. Sulla base delle procedure di verifica svolte, riteniamo che il Bilancio Sociale di Mandato 2004-2009 della Provincia di Cosenza sia conforme alle linee guida con riferimento alle quali è stata predisposta, riportate nel paragrafo “Premessa ed impostazione metodologica” del documento. Inoltre, i dati di carattere economicofinanziario riportati corrispondono ai dati ed alle informazioni contenute nei rendiconti 2004-2007, nel bilancio pre-consuntivo disponibile al 31 dicembre 2008, nel bilancio di previsione 2009 e gli altri documenti ed informazioni sono coerenti con la documentazione e rispondenti ai contenuti richiesti dalle su menzionate Linee Giuda. Il giudizio espresso è pertanto formulato senza rilievi. Cosenza, 19 febbraio 2009

Il Collegio dei Revisori f.to Prof. Giorgio Sganga f.to Dott.ssa Liliana Spadafora f.to Rag. Ennio Galliano Iannelli


Foto Giampaolo Senzanonna Mario Tosti

Progetto grafico e impaginazione Dino Grazioso

stampato nel mese di aprile 2009

Provincia di Cosenza Piazza XV Marzo, 5 Cosenza www.provincia.cs.it




Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.