15 lions trento clesio definitivo

The International Association of Lions Club Distretto 108 Ta1 – 1° Circoscrizione – Zona B

Trento Clesio 15° Anniversario della Fondazione 1

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Lions Club Trento Clesio

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The International Association of Lions Clubs Presidente Internazionale Wayne A. Madden

Motto Presidenziale 2012 - 2013

“ In un mondo di Service�

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Multidistretto 108 ITALY Governatore Distretto 108 Ta 1 - Italy Gian Andrea Chiavegatti

Motto Distrettuale 2012 - 2013

IdentitĂ Cittadinanza SocialitĂ 5

Negli scopi del lionismo internazionale si leggono obiettivi di alto valore morale: lo stimolo della comprensione tra i popoli, la promozione di principi di buon governo e di cittadinanza, l’assecondare una sede per la discussione, apolitica ed asettaria, aperta e libera, l’incoraggiamento di persone che senza scopo di lucro mettano le proprie conoscenze a servizio della Comunità, l’investimento sulle capacità di unire la rete dei Clubs con vincoli di amicizia e di reciproca comprensione .

Ebbene, quando l’8 maggio di 15 anni fa i soci fondatori si riunirono per inaugurare la storia del Lions Club Clesio, in una solenne cerimonia presso il Grand Hotel Trento, sono sicuro auspicassero di concretizzare nel tempo i nobili propositi lionistici e sperassero in un fulgido futuro per il neonato Club nella certezza di vederlo crescere e di poterlo consolidare nel tempo.

Credo che oggi i 32 fondatori, che aprirono con lungimiranza la strada di un nuovo sodalizio, in particolare coloro che ne hanno continuato a far parte, possano essere soddisfatti per ciò che è accaduto in questo quindicennio .

I soci sono aumentati, garantendo una fortificazione costante del Club, sono stati finanziati decine e decine di Services a favore di chi ha più bisogno ed a favore delle Comunità, si sono garantite aperture di relazioni sociali con il mondo istituzionale e si sono consolidati rapporti personali e professionali con gli altri Clubs ed i loro soci, sempre orientati al bene comune, alla sempre più convinta e determinata realizzazione del basilare motto lionistico “ We serve “ Il clima di serena positività che si respira al nostro interno, la voglia di mettere a disposizione tempo e conoscenze a favore degli altri è il nostro vero motivo di orgoglio, perché servire gli altri costituisce per noi una missione tutt’altro che pesante, che ci arricchisce e ci completa.

Se proprio dovessimo mettere in risalto la nostra piccola peculiarità, evidenzierei che non siamo mai stati rigidamente ancorati ai protocolli, circostanza che ci ha resi unici e che ci a ha fatto raccogliere consensi unanimi da parte di chi ci ha frequentato e di chi si relaziona con noi.

Il nostro Club festeggia il 15° Anniversario e lo festeggia in piena salute e con una rinnovata vigoria che ci auguriamo di riuscire a trasmettere con il nostro stato d’animo e con il nostro quotidiano operato .

A chi non ci conosce ancora lanciamo un messaggio che parla di disponibilità, servizio, di rapporti di amicizia e di stima Ancora buon compleanno al nostro Club con l’augurio che viva, cresca e progredisca per molti anni ancora .

Il Presidente 2012 - 2013 Giuseppe Consoli

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Presidenti dal 1998 al 2013 1998 1998 - 1999 1999 - 2000 2000 - 2001 2001 - 2002 2002 - 2003 2003 - 2004 2004 - 2005 2005 - 2006 2006 - 2007 2007 - 2008 2008 - 2009 2009 - 2010 2010 - 2011 2011 - 2012 2012 - 2013

Elisabetta Corcione de Pilati Elisabetta Corcione de Pilati Elisabetta Corcione de Pilati Sergio Costa Maurizio CorrĂ Annalisa De Concini Costantino Dilberis Paolo Passamani Umberto Fedrazzoni Ezio Sosi Guido Borrelli Marco Pradi Elisabetta Kessler Maria Enrica Cecchini Andrea Bolner Giuseppe Consoli

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8 maggio 1998 Grand Hotel Trento Trento

Charter Night Presidente: Elisabetta Corcione de Pilati Soci Fondatori: 32

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ANNO SOCIALE 1998 - 1999 PRESIDENTE: Elisabetta Corcione de Pilati N. SOCI: 35 Entrata nuovi soci: Massimo Benigni - Costantino Dilberis - Anna Maria Zoni Leonardi

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ANNO SOCIALE 1999 - 2000 PRESIDENTE: Elisabetta Corcione de Pilati N. SOCI: 38 Entrata nuovi soci: Anna Slomp Fago Golfarelli - Gabriella Rigatti Lazzera - Francesco Marconi - Marco Pradi - Fausto Pezzo

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Visita a San Pietroburgo 25 - 30 Settembre 1999 Don Silvio Franch, Socio Onorario del nostro Club Lions Trento Clesio e responsabile dei rapporti ecumenici fra il Vaticano e la Chiesa RussoOrtodossa, ha proposto e organizzato questa visita con lo scopo di farci conoscere la realtà della comunità ortodossa di Puskin, gestita dal Pope Padre Gennadi e seguita dallo stesso Don Franch.

Il gruppo, circa una ventina d persone, era formato oltre che dai soci del Lions Trento Clesio anche da alcuni soci del Lions Club Valsugana e dall’allora Governatore Agostino Basso.

L’accoglienza a San Pietroburgo è stata straordinaria fin dal nostro arrivo in aeroporto, dove ci hanno messo a disposizione un pullman per gli spostamenti in loco…. la GALLINA BLANCA !!

Siamo stati ricevuti a colazione al Palazzo di Caterina dall’Ambasciatore di San Pietroburgo e dal Patriarca della Chiesa Russo-Ortodossa; analoga accoglienza ci è stata riservata a Puskin dal Sindaco e dai membri della comunità ortodossa, presso la Dacia di Padre Gennadi e di Don Franch.

In quella circostanza il nostro Club Lions Trento Clesio ha deciso di sostenere con un Service la ristrutturazione della Chiesa di Puskin e l’azienda agricola della comunità.

Nel 2003, in occasione di una visita a Trento, Padre Gennadi ha ricevuto personalmente dalle mani dell’allora Presidente del Club Costantino Dilberis la somma raccolta per il Service.

Elda Cappelletti Sosi

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ANNO SOCIALE 2000 - 2001 PRESIDENTE: Sergio Costa N. SOCI: 38 Entrata nuovi soci: Andrea Bolner - Annarosa Molinari

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ANNO SOCIALE 2001 - 2002 PRESIDENTE: Maurizio CorrĂ N. SOCI: 37 Entrata nuovi soci: Maria Enrica Cecchini - Roberto Rangoni

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ANNO SOCIALE 2002 - 2003 PRESIDENTE: Annalisa De Concini N. SOCI: 34 Entrata nuovo socio: Oliviero Fedrizzi

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ANNO SOCIALE 2003 - 2004 PRESIDENTE:

Costantino Dilberis

N. SOCI: 31 Entrata nuovi soci: Guido Borrelli - Sara Franzoi Del Dot

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ANNO SOCIALE 2004 - 2005 PRESIDENTE: Paolo Passamani N. SOCI: 29 Entrata nuovo socio: Nicoletta Bellotti Gretter

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ANNO SOCIALE 2005 - 2006 PRESIDENTE: Umberto Fedrazzoni N. SOCI: 30 Entrata nuovi soci: Maurizio Pellegrini - Melchiorre Porretti

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ANNO SOCIALE 2006 - 2007 PRESIDENTE: Ezio Sosi N. SOCI: 28 Entrata nuovi soci: Silvana Bombardelli - Patrizia Pagano

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ANNO SOCIALE 2007 - 2008 PRESIDENTE: Guido Borrelli N. SOCI : 30 Entrata nuovi soci: Giuseppe Consoli - Monika Mann

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8 maggio 2008 10째 Anniversario del Club

1998-- 2008 1998

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ANNO SOCIALE 2008 - 2009 PRESIDENTE:

Marco Pradi

N. SOCI: 31 Entrata nuovo socio: Cristiana Franzoi

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ANNO SOCIALE 2009 - 2010 PRESIDENTE:

Elisabetta Kessler

N. SOCI: 33 Entrata nuovi soci: Imrich Chamtlac - Antonella Libera Albertini Luca Lombardini - Giovanni Moar

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ANNO SOCIALE 2010 - 2011 PRESIDENTE:

Maria Enrica Cecchini

N. SOCI: 35 Entrata nuovi soci: Claudio Tugnoli

Giovanna Carla Arfiero - Elda Cappelletti Sosi

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ANNO SOCIALE 2011 - 2012 PRESIDENTE:

Andrea Bolner

N. SOCI: 34 Entrata nuovo socio: Francesca Ferri - Silvia Toniolo Socio Onorario: PDG Marco Gibin

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ANNO SOCIALE 2012 - 2013 PRESIDENTE: N. SOCI:

Giuseppe Consoli

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Entrata nuovi soci: Giovanni Lorenzin - Dora Carotta - Elisabetta Bortolotti

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E' difficile lavorare e vivere a Trento per un toscano. Una terra dove i suoi abitanti sono, educati, civili, ma qualche volta poco inclini allo scherzo e alla battuta, al contrario di un toscano come me. Intendiamoci, gente a cui non manca il senso dell'ospitalità, anzi, al contrario di noi toscani chiusi e altezzosi delle proprie bellezze architettoniche e storiche, gelosi del nostro Rinascimento. Eppure quindici anni fa, quando sono arrivato a Trento per motivi di lavoro, non avrei mai pensato di incontrare gente disposta a condividere esperienze e anche divertimento. Tutto è iniziato quando sono entrato a fare parte, come si usa dire in questi casi, della grande famiglia dei Lions, termine quello di famiglia che non mi piace per una serie di motivi. Primo fra tutti perché ognuno ha la sua di famiglia, invece nel Clesio ho trovato sicuramente delle persone che mi hanno accolto senza tanti complimenti, ma concrete. E in tempi come questi, dove l'associazionismo è sempre più in crisi, è una cosa davvero rara. Persone con le quali ho avuto il piacere e l'onore di condividere momenti belli, significativi della mia vita di ospite, ma anche momenti dolorosi, come la morte dell'amico carissimo Ezio. E proprio lui che mi ha fatto conoscere i segreti di una terra antica, delle sue valli, della sua gente, alla fine quando ho lasciato il Trentino, dopo oltre quattro anni, non è stato per nulla facile. Con gli amici del Lions ho vissuto tante esperienze positive, nella vita non è mai tardi per imparare. Un club dove oltre al lavoro non mancava mai il momento per il divertimento. Un nuovo modo di fare lionismo, concreto, senza tante parole e senza tante cene elaborate nei rifugi di montagna, nelle trattorie delle valli e della città, era un modo per incontrarci e parlare dei programmi futuri. Ma anche nelle occasioni importanti, c'era sempre spazio per una risata, una battuta, anche se mai fuori posto. Un grazie a tutti, all' indimenticato Ezio, alla moglie Elda, all'amico Umberto, a tutti gli altri che nella mia lunga trasferta trentina hanno voluto onorami della loro amicizia, della loro vicinanza, alla segretaria Maria Rosa, un bene prezioso per il club. Ho vissuto in prima persona il lionismo, quello in cui credevo e per il quale sono rimasto 15 anni in questa associazione di servizio, perché questo è il Lions International, spesso qualcuno lo dimentica. Il Clesio sarà un ricordo indimenticabile che porterò sempre dentro di me, un'esperienza che mi ha fatto conoscere persone attaccate alle proprie radici, alla propria storia e sicuramente con tantissima voglia e determinazione di essere al tuo fianco in qualsiasi momento. Il compleanno di un club è certamente l'appuntamento e l'avvenimento più importante per tutti i soci e io ci sarò.

Un grazie di cuore a tutti gli amici del Lions Clesio, dal vostro Massimo Benigni

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Services • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

Materiale didattico per gli studenti di Sarno - post alluvione Villaggio SOS di Tirana (Albania) ARCA, ARIS ADGT ANFFAS “Barrio de Juventude” Cav. Marconi - ARCOIRIS Premiazione del Concorso “Metti in moto un’idea” Festeggiamento dell’80° della Fondazione della Campana dei Caduti e della Pace e del 40° della Rifusione della Campana “NATALE con gli ANZIANI” Service pro STAVA ”Mozart in Cattedra” - Centro S. Chiara a Trento Raccolta Occhiali Usati Sight First II Libro Parlato Grazie alla Vita” di Mezzolombardo Associazione Traumatizzati Spinali “Angeli senza ali” Poster per la Pace “Medicina e Persona” - Trento “Natale con Andrea Castelli” Frati Francescani dell’Immacolata - Casa della Carità - Missione Nigeriana Operazione Gemelli Messicani Sordi Telethon Operazione Piede Ritorto Scambio Giovani Alpe Adria Vademecum del Viaggiatore Progetto Haiti:”Una protesi per ogni bambino amputato di Haiti” Progetto Kairos Contributo Cane Guida per ciechi Contributo per scuola in Burkina Faso Acquisto strumento emocromocitrometrico per ospedale ALCP/OSS - Tanzania Costruzione pozzo in Albania Associazione “Angeli senza Ali”, Memoria Ezio Sosi Campagna di Vaccinazione contro il Morbillo Impianto pannelli solari asilo ALCP/OSS Comunità Missionaria - Tanzania Contributo costruzione reparto maternità chirurgica Ospedale ALCP/OSS Tanzania Progetto “Il Cittadino di Domani” Contributo per scuola in Burkina Faso 46

Intermeeting • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

16 Lions Club della Circoscrizione: Dibattito tra Presidenti delle Province di Trento e Bolzano: Dellai - Durnwalder “Giustizia Etica e Laica” Festa di Carnevale con Rotary Club per Service comune “Euro” Partecipazione 83° Convention a Honolulu “Cellule Staminali” “L’allargamento della Comunità Europea” (Andreotti) “Malattie rare” - Ospedale S. Camillo - Trento “Agopuntura” “Cena al buio” - Cinte Tesino “Radiochirurgia stereotassica nelle patologie intracraniche “Le mafie” G.H.Trento a Trento “Difensore Civico e Giudice di Pace - Sala della Regione a Trento “Sight First II e Occhiali Usati” con Officers Distrettuali “La macchina del telegiornale” - Levico “Il problema dei diritti umani: accoglienza ed integrazione” “Internet è una nuova droga ?”

“La Medicina Anti-aging” - Pergine Valsugana “Etica Lionistica e Etica Pubblica” Concerto con Scuola Musicale “il Diapason” Corso di Cucina Dimostrazione addestramento Cane Guida per non vedenti “l’Amministratore di sostegno” Visita al Centro Stampa Adige “l’Inferno di Haiti” “I ciechi non sognano il buio”, Lions Club per Kairos: “La Dislessia e i DSA - Guida Base” Dibattito con Cristiana Collu Direttrice MART Rovereto e Pierangelo Giovanetti, Direttore l’Adige Visita L.C.Arezzo Mecenate a Trento Visita del nostro Club al L.C.Arezzo Mecenate ad Arezzo ”Sport: Business, Records o way of life?”

Consegna Service Cane Guida

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Tutto iniziò nel 1917 Melvin Jones, un uomo d'affari trentottenne di Chicago si pose una semplice domanda che rivoluzionò il mondo: cosa accadrebbe se le persone mettessero il loro talento al servizio delle loro comunità per migliorarne le condizioni ? Quasi 100 anni dopo, Lions Clubs International è l'organizzazione di club di assistenza più grande del mondo, con 1,35 milioni di soci in oltre 46.000 club e innumerevoli testimonianze di Lions che agiscono in base a una semplice idea comune: miglioriamo le nostre comunità.

1920: Diventiamo internazionali Solo tre anni dopo la costituzione dell'organizzazione, i Lions divennero internazionali grazie alla fondazione del primo club in Canada. Nel 1927 fu la volta del Messico. Negli anni '50 e '60 la crescita a livello internazionale accelerò, con nuovi club in Europa, Asia e Africa.

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1925: Lotta alla cecità Helen Keller tenne un discorso alla Convention di Lions Clubs International a Cedar Point (Ohio, USA) ed esortò i Lions a diventare "cavalieri dei non vedenti nella crociata contro le tenebre". Da allora abbiamo lavorato senza sosta per aiutare i non vedenti e gli ipovedenti.

1945: Le nazioni si uniscono L'ideale di organizzazione internazionale si concretizza nel nostro rapporto permanente con le Nazioni Unite. Siamo state una delle prime organizzazioni non-governative a essere state invitate ad assistere alla nascita ufficiale delle Nazioni Unite e ad aver supportato, da allora, il loro lavoro.

1957: Organizzazione di programmi per i giovani Verso la fine degli anni '50 abbiamo creato il Programma Leo, per dare ai giovani del mondo un'opportunità di sviluppo personale attraverso il volontariato. In tutto il mondo vi sono circa 144.000 Leo e 5.700 Leo club in oltre 140 paesi.

1968: Costituzione della Fondazione Lions Clubs International Foundation assiste i Lions nei progetti umanitari globali e su vasta scala. Attraverso la nostra Fondazione, i Lions vanno incontro ai bisogni delle loro comunità locali e globali.

1990: Lancio di Sight First Tramite Sight First, i Lions restituiscono la vista e prevengono la cecità su scala globale.

Lanciata nel 1990, i Lions hanno raccolto, grazie a questa iniziativa, oltre 346 milioni USD. Sight First si occupa delle principali cause di cecità: cataratta, tracoma, oncocercosi, cecità infantile, retinopatia diabetica e glaucoma.

Oggi: Estendiamo il nostro raggio d'azione Lions Clubs International amplia ogni giorno la sua missione di servizio nelle comunità locali di tutti gli angoli del mondo. Le necessità sono grandi ed i nostri servizi ampi, tra questi ci sono: la vista, la salute, i giovani, gli anziani, l'ambiente ed il risollevamento dai disastri. La nostra rete internazionale è cresciuta fino a includere oltre 207 paesi e aree geografiche.

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Finalità di Lions International • • • • • • •

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Organizzare, fondare e sovrintendere i club di servizio noti come Lions club.

Coordinare le attività e rendere standard l'amministrazione dei Lions club.

Creare e promuovere uno spirito di comprensione e d'intesa fra i popoli del mondo.

Promuovere i principi di buon governo e buona cittadinanza.

Partecipare attivamente al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità.

Unire i club con i vincoli di amicizia, fratellanza e comprensione reciproca.

Fornire un luogo di dibattito per discussioni aperte su tutte le questioni di interesse pubblico, ad eccezione di argomenti di carattere politico e religioso, che non saranno no argomenti di discussione fra i soci.

Incoraggiare le persone predisposte a servire la comunità senza alcun vantaggio personale economico, incoraggiare l’efficienza e promuovere alti valori di etica nel commercio, nell’industria, nelle professioni, nelle attività pubbliche e in quelle private.

Codice etico Lions •

Dimostrare con l'eccellenza delle opere e la solerzia del lavoro la serietà della vocazione

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al servizio.

Perseguire il successo, chiedere le giuste retribuzioni e conseguire i giusti profitti, ma

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senza pregiudicare la dignità e l'onore con atti sleali ed azioni meno che corrette.

Ricordare che nello svolgere la propria attività non si deve danneggiare quella degli

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altri; essere leali con tutti, sinceri con se stessi.

Ogni dubbio circa il proprio diritto o pretesa nei confronti di altri deve essere affrontato

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e risolto anche contro il proprio interesse.

Considerare l'amicizia come fine e non come mezzo, nella convinzione che la vera amicizia non dipende dai servizi resi o ricevuti, ma che la vera amicizia non richiede nulla se

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non accettare il servizio con lo stesso spirito con cui viene fornito.

Sempre adempiere ai propri obblighi di cittadino nei confronti del proprio paese, del pro-

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prio stato e della propria comunità e agire con incessante lealtà nelle parole, negli atti e nelle azioni. Donare loro spontaneamente lavoro, tempo e denaro.

Essere solidali con il prossimo offrendo compassione ai sofferenti, aiuto ai deboli e

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sostegno ai bisognosi.

Essere cauti nella critica, generosi nella lode, sempre mirando a costruire e non a distruggere.

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Preghiera dei Lions Ti ringraziamo, Signore per essere qui riuniti per diventare migliori e per poter servire meglio i nostri simili.

Dacci, Signore l’umiltà, la conoscenza e la forza necessaria per compiere insieme i nostri doveri con entusiasmo e tenacia.

Dacci la bontà e la tolleranza per rispettare le opinioni degli altri ed alimentare in tutti l’aspirazione a servire l’Umanità che soffre.

Proteggi la nostra grande famiglia Lionistica che lavora oggi, come sempre, per il culto dell’amicizia, dell’amore per il prossimo e del servizio disinteressato.

Benedici, Signore il nostro lavoro.

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Il nome Lions Il 17 giugno 1917 i delegati, invitati da Melvin Jones, si incontrarono a Chicago. L'unico punto controverso fu la scelta del nome della nuova organizzazione, che Melvin Jones voleva chiamare Lions. Era convinto che il leone rappresentasse la forza, il coraggio, la fedeltà e la vitalità. Il nome Lions venne scelto fra molti altri nel corso di un ballottaggio segreto.

L'emblema Lions Alla convention del 1919 ci fu un tentativo di cambiare il simbolo, ma un giovane avvocato di Denver (Colorado) prese la parola. Si chiamava Halsted Ritter. "Il nome Lions non rappresenta solo fratellanza, amicizia, forza di carattere e propositi, ma soprattutto le lettere che compongono il nome annunciano al paese il vero significato dell'impegno verso la comunità: LIBERTY, INTELLIGENCE, OUR NATION'S SAFETY, cioè liberta, intelligenza e la sicurezza del nostro paese."

Nell'edizione del gennaio 1931 della rivista THE LION, un articolo forniva la seguente interpretazione del nome dell'associazione: Il nostro nome non è stato scelto a caso e non è neanche un nome di fantasia. Da tempo immemorabile, il leone è il simbolo del bene ed è per questa simbologia che è stato scelto il nome. L'adozione di questo nome è principalmente legata a quattro preminenti qualità: coraggio, forza, vitalità e fedeltà. Quest'ultima, la fedeltà, ha un significato profondo e speciale per tutti i Lions. Il simbolo del leone è da sempre simbolo di fedeltà, attraverso il tempo e le nazioni, antiche e moderne. Rappresenta la lealtà agli amici, la lealtà ai principi, la lealtà al dovere, la lealtà alla fiducia.

L'emblema è composto dalla lettera "L" in colore oro su uno sfondo circolare, contornato da un'area circolare con i profili di due leoni che si danno le spalle e guardano verso l'esterno. La parola "Lions" appare nella parte superiore, la parola "International" nella parte inferiore. I leoni guardano il passato e il futuro, mostrando così orgoglio per l'eredità del passato e fiducia nel futuro.

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Struttura organizzativa internazionale

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Per le socie donne‌‌.foto di gruppo

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Inno Nazionale Fratelli d’Italia di Goffredo Mameli Fratelli d'Italia, L'Italia s'è desta; Dell'elmo di Scipio S'è cinta la testa.

Dov'è la Vittoria?

Le porga la chioma; Ché schiava di Roma Iddio la creò.

Stringiamoci a coorte!

Siam pronti alla morte; Italia chiamò, Noi fummo da secoli Calpesti, derisi, Perché non siam popolo, Perché siam divisi.

Raccolgaci un'unica Bandiera, una speme; Di fonderci insieme Già l'ora suonò.

Stringiamoci a coorte!

Siam pronti alla morte; Italia chiamò, Uniamoci, amiamoci; L'unione e l'amore Rivelano ai popoli Le vie del Signore.

Giuriamo far libero Il suolo natio: Uniti con Dio, Chi vincer ci può?

Stringiamoci a coorte!

Siam pronti alla morte; Italia chiamò, Dall'Alpe a Sicilia, Dovunque è Legnano; Ogn'uom di Ferruccio Ha il core e la mano; I bimbi d'Italia Si chiaman Balilla; Il suon d'ogni squilla I Vespri suonò.

Stringiamoci a coorte!

Siam pronti alla morte; Italia chiamò, Son giunchi che piegano Le spade vendute; Già l'Aquila d'Austria Le penne ha perdute.

Il sangue d'Italia E il sangue Polacco Bevé col Cosacco, Ma il cor le bruciò Stringiamoci a coorte!

Siam pronti alla morte; Italia chiamò

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Si dovrebbe pensare piĂš a far bene che a stare bene: e cosĂŹ si finirebbe anche a star meglio.

Alessandro Manzoni

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e‌..non solo Lions

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‌..arrivederci 61

Poster per la Pace

2012 - 2013

" La pace è quella situazione in cui l'amore scaturisce da noi stessi, si irradia nella famiglia, poi nella comunità , nella nazione e nel mondo."

Raphael Alexandre Manguba

13 anni - Filippine

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Questa pubblicazione vuole essere semplicemente un ricordo della vita del Club nell’arco dei suoi primi 15 anni ed una conferma dei valori portati avanti e da proiettare nel futuro senza creare in nessun modo occasione di confronti e paragoni.

Vogliamo ringraziare anche coloro che con il loro contributo hanno reso possibile la sua realizzazione.

Si ringraziano tutti i Soci e le loro famiglie che hanno sempre collaborato all’interno del Club .

Trento, 14 maggio 2013 63