Un analisi di come accanto a territori specificatamente vocati al turismo, con economie che sfruttano in questa veste parte dei valori territoriali, vi siano ampi patrimoni che si sostanziano in numerosi beni storici e paesaggistico-ambientali. Questi sono riconosciuti da ampie dotazioni culturali, eventi ed attività multi-tematiche, con un punto di congiunzione importante determinato dall'associazionismo locale. Le dotazioni culturali delle valli italiane sono coinvolte nel doppio fronte della cultura materiale e immateriale, la prima rappresentata da numerosi musei ed ecomusei (il 29% del totale delle dotazioni), la seconda da capillari dotazioni di biblioteche (presenti in quasi tutti i Comuni), sale polivalenti e spazi culturali associati destinati alla collettività.