LA PUNTEGGIATURA
Ø Ø Ø Ø Ø
La virgola ( , ) indica la più breve delle pause, si usa per: separare i termini di un elenco separare una serie di frasi separare un inciso dal resto del pensiero. Il punto e virgola (;) indica una pausa maggiore della virgola, si usa per separare due frasi all’ interno di un periodo.
Ø I due punti ( : ) si usano per introdurre un elenco, una descrizione, una spiegazione, un discorso diretto. Ø Il punto indica la pausa più lunga, si usa per concludere una frase o un periodo.
Ø Il punto esclamativo ( ! ) si usa per esprimere meraviglia, dolore, gioia …
Ø Il punto interrogativo (?) si usa per concludere una domanda. Ø I puntini di sospensione (…) si usano per indicare l’interruzione di un discorso che viene lasciato in sospeso.
Ø Le virgolette o lineette (<< / “ ) si usano, sempre in coppia, per racchiudere un discorso diretto. Attenzione! Si usano anche per introdurre un titolo, una citazione …
Ø Il trattino (-) si usa per: - unire due termini ( es. ambito storico-geografico ) - dividere le parole a fine riga.
Ø Le parentesi tonde ( ) servono per isolare le parole dal resto della frase.
DISCORSO DIRETTO - DISCORSO INDIRETTO Per passare dal discorso diretto al discorso indiretto si deve usare il seguente procedimento: Ø eliminare i segni di punteggiatura Ø introdurre le parole di collegamento ( a - di - se - che) Ø cambiare i pronomi personali e i possessivi in terza persona Ø cambiare gli avverbi ( oggi in quel giorno, ieri in il giorno prima, qui in là) Ø cambiare i dimostrativi (questo in quello...) Ø i verbi rimangono immutati se la frase introduttiva è al presente, altrimenti il presente diventa imperfetto il futuro diventa condizionale il passato diventa trapassato
Es. Il mago dice :<< Mi piace questo cappello !>> Il mago dice che quel cappello gli piace . 10 Didatticafacile