Monsignor Gianni Carrù: “Strepitus Silentii… le notti delle catacombe” “Le catacombe di S. Giovanni a Siracusa, tra le più estese e suggestive del territorio siciliano, sono, ogni anno, illuminate dalla emozionante iniziativa, definita, in maniera assai significativa, Strepitus silentii ed organizzata dal gruppo dei giovani, che fanno capo alla società Kairos, in perfetta sintonia con la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, l’Ente Vaticano che si occupa della custodia, della tutela e della valorizzazione delle catacombe cristiane d’Italia…” – ha detto Mons. Giovanni Carrù, Segretario Generale della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra.
La voce dei primi cristiani nelle catacombe di Siracusa. Le catacombe sono state definite "i grandi archivi " della Chiesa. Esse rappresentano la più cospicua testimonianza monumentale della fede cristiana delle origini, e sono il tempio dei primi martiri. Papa Giovanni Paolo II ricordava: «Questi monumenti rivestono un alto significato storico e spirituale. Visitandoli si viene a contatto con suggestive tracce del cristianesimo dei primi secoli e si può, per così dire, toccare con mano la fede che animava quelle antiche comunità cristiane (...) Come non commuoversi dinanzi alle vestigia umili, ma così eloquenti, di questi primi testimoni della fede?».