D.V.°° mag SPECIALE ESTATE

Page 44

Papà diggèi consiglia i magnifici 6

MUSICA

di Euj

Quintorigo English Garden 2011

Funeral Party Golden Age Of Nowhere 2011

Wild Beasts Smother 2011

Quintorigo gruppo italiano ormai di vecchia storia ma qui con un nuovo cantante (un signor cantante!!!) e un ritorno alle loro origini sonore. Disco rock jazz blues pop punk con spruzzate prog. Niente di eclatante dite? Beh ... per quelli che non lo sanno i nostri non usano strumenti convenzionali per il genere. Il tutto è suonato con viola, violoncello, contrabbasso, sax e vi assicuro che il risultato rende alla grande. Sentite Shepherd of the sheep e poi mi darete ragione sembra un attacco dei Nirvana. Canzoni come How Does It Feel mi fanno venire la pelle d’oca ancora dopo svariati ascolti in looppaggio. Comparsa d’eccezione in due episodi Juliette Lewis per impreziosire un “disco” super esaltante.

Volete mettere a riposare nel cassetto i vari Killer Strokes Arctic Franz Interpol etc? Con i Funeral Party non riuscirete a fargli “ il funerale”del tutto ma per un po’ potrete farlo ... Cd dritto per dritto punk danzereccio in levare ... pezzi che ti entrano in testa e che fanno partire le gambe ... Non ci sono pause si parte con New York City moves to the sound of L.A. Si passa per Finale (magari io mi ci fermo un paio di volte in più) il ritornello di Just because fino a Youth and poverty … e si finisce con il fiatone.

Quando calano le tenebre serali ogni tanto serve qualcosa di raffinato intimo sensuale. Ecco che arrivano in soccorso i Wild Beats ... loro mi fanno venire in mente molti abbinamenti musicali e i pensieri più riccorrenti vanno ad Antony e Kate Bush. Intrecci sonori ... sintetici ... minimalisti ... pulsioni ritmiche ... erotici e romantici ... Lion’s Share, Albatros, Plaything, Bed Of Nails a mio avviso i momenti migliori.

Danger Mouse & Daniele Luppi Rome 2011 L’atmosfera che si respira è quella di una colonna sonora di un film anni ‘60/’70 all’italiana. Un dichiarato omaggio a Morricone .Un disco d’altri tempi nostalgico che però “suona“ attualissimo pur usando sia le tecniche di registrazione sia gli strumenti sia gli stessi orchestrali dell’epoca . Per impreziosire qualcosa di già molto prezioso il duo ha pensato di avvalersi nelle parti cantate di Norah Jones e Jack White i quali si sono calati nel canovaccio sonoro in modo meraviglioso ... chissà se mi va ancora la cassetta del Il buono, il brutto e il cattivo ….

d a l l a

v a l l e

m a g a z i n e

Public Enemy It Takes A Nation Of Millions To Hold Us Back 1988 Predete malcolm X e i Clash frullate tutto insieme e avrete i P.E. Il gruppo rap più poSonic Youth Dirty 1992 litico degli anni 80 . I P.E. cercano di fare una Devo essere sincero rivoluzione e se non ci senza la pubblicità dei riuscirono nella parte nirvana non me li sarei politica ci riuscirono nella parte sonora. Un filati di striscio i sonic disco rap che però ammicca al rock o meglio il in quegli anni e in querock ha ammiccato ai P.E.. Le rime di Chuckie gli anni uscì Dirty.... D affiancato da Favor Flav si sciolgono veloci molti puristi dei Sonic su delle basi a dir poco rivoluzionarie per l’esu questo album storpoca, formate da dei grandi calderoni dove si cono il naso..ma per me fu come passare per Damasco...impossibile resistere, impossibile non mette tutto quello che viene a portata di scratch di loop e di campionamento: clacson, sirene, rimanere sconvolti ..canzoni di stile classico rumori di strada, mitra, tutto a riempire lo sparidipinte con casini sonori, disaccordi dilatati, unghie sulla lavagna è stato come mangiare una zio . Si parte a bomba con Bring the Noise poi c’è il mix Rap e acid music con don’t believe granita tutta in un fiato.. tutto sembra girare in the hype l’inizio di Terminator X to the Edge of modo imperfetto ma alla fine tutto combacia... Panic con il campione dei Queen si passa per la ci sono dei massi non da poco in questo vinile: la rabbiosa Drunken Butterfly e il suo fantastico metallara She Watch Channel Zero?! Al piano ritornello i love you i love you i love you what’s martellante in Black Steel in the Hour of Chaos il finale è straripante con Party for Your Right your name? Per non parlare di Youth Against Fascism l’iniziale 100% , Swimsuit Issue e il di- to Fight. Più di una volta ho avuto la tentazione sastro di Theresa’s Sound-World …uno squarcio di partire da casa con attaccata al collo la sveglia di ottone del comodino. nel cielo sonoro...uno squarcio supersonico.

42


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.