EDITORIALE
EDITORIALE La storia di Irezumi è molto lunga e forse non vale nemmeno troppo la pena di spenderci parole su. Vi basti sapere che attorno a questo progetto si era radunato il primo nucleo di folli che poi è diventato Cyrano Comics. Era il 1996. La storia della parola Irezumi è legata a una maledizione, perché rappresentava il marchio della vergogna, inciso sulla pelle dei malfattori perché disonore e diffidenza li accompagnassero per tutta la vita. Le prime testimonianze di questo tipo di punizione si hanno nel VI secolo dopo Cristo. La storia che troverete in Irezumi, infine, è legata a una domanda che abbiamo sentito di continuo: perché hai fatto quel tattoo? Cosa vuol rappresentare? Vi sarà capitato, di fronte a un tribale, di sentirvi rispondere “e tu, cosa ci vedi?”. Irezumi nasce da questo: un’immagine in cui persone diverse vedono cose differenti, quasi fossero le macchie di Rorschach, conferendo così a ogni personaggio un potere unico, diverso a seconda che in esso ci abbiamo trovato una spada, una maschera, un demone o le ali di un angelo. Nel 2016, quindi, sta a voi dare una risposta: cosa vedi nel tatuaggio? Oppure, qual è la tua personale maledizione?
Nebbioso