CV News 1/2023

ATTUALITÀ

Alluvione in Emilia Romagna

L'intervento dei nostri volontari

ATTUALITÀ

Cambiamenti climatici

La situazione con Andrea Vuolo

INIZIATIVE ANPAS

Direttore responsabile

Marino Properzi

Periodico d’informazione della Croce Verde Torino

Direzione Editoriale e redazione

Via Dorè 4 - 10121 Torino

Tel. 011 562 16 06

Fax 011 562 18 06

www.croceverde.org

cvnotizie@croceverde.org

Hanno collaborato

Gian Carlo Arduino

Loredana Boscarato

Walter Bringhenti

Roberto Leone

La Croce Verde ringrazia Andrea Vuolo per il contributo fornito con l’articolo di approfondimento dedicato ai cambiamenti climatici.

Grafica e impaginazione

Eprint24.com - Strada Settimo 370/30

10156 Torino - Tel 011 273 77 32

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NEWS

FESTA SAN GIOVANNI

Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

Dopo un periodo di pausa Croce Verde Notizie torna, con questo primo numero del 2023, per riprendere il corso delle sue pubblicazioni proponendo alcune novità, legate alle variazioni che si stanno apportando, con il coordinamento del Vice Presidente Enzo Sciortino, all’apparato comunicativo della nostra Associazione. Tenuto conto delle innovazioni che si sono registrate in questo campo – i cui riflessi si manifestano anche tra i nostri operatori, in considerazione dell’ingresso di un numero sempre maggiore di volontari e dipendenti abituati a fare prevalentemente uso degli strumenti informatici per acquisire le informazioni di loro interesse –la rivista assumerà una veste più moderna, non dovendo dare conto con un taglio informativo delle attività e delle iniziative di volta in volta poste in atto, rispetto alle quali saranno reperibili aggiornamenti più immediati tramite i profili della Croce Verde presenti sui social media e attraverso la lettura della newsletter, anch’essa destinata ad uscire con una nuova veste.

Croce Verde Notizie diverrà pertanto lo strumento dedicato agli approfondimenti sui temi di maggiore interesse per tutti i nostri Soci, oltre che all’analisi di eventi e attività di particolare rilievo per i loro contenuti, quali le manifestazioni allestite a supporto dei nostri progetti, oppure i servizi svolti al di fuori dell’ambito dell’emergenza sanitaria e dei trasporti in ambulanza, che costituiscono l’ossatura portante della nostra presenza sul territorio cittadino, oltre che della prima cintura metropolitana grazie alla preziosa opera delle Sezioni. Il giornale offrirà quindi maggiore spazio ai racconti dei nostri Militi – a partire da

di Marino Properzi – Direttore Responsabile CV Notizie

quello inviato dai volontari che hanno preso parte alla missione organizzata dalla Protezione civile in seguito all’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna durante lo scorso mese di maggio, che troverete nelle prossime pagine – e ai resoconti fotografici delle iniziative di volta in volta condotte sotto l’egida dell’Associazione: questo spazio è stato in questo primo numero riservato alle suggestive immagini raccolte in occasione della partecipazione del Gruppo storico alla sfilata lungo le vie del centro di Torino

• I volontari della Sezione di Borgaro

- Caselle della Croce Verde Torino, con il forte impulso del Gruppo dei “formatori”, hanno organizzato nelle loro cittadine, durante il mese di maggio e la prima parte di quello di giugno, una serie di incontri e di manifestazioni aventi come filo conduttore “LA PREVENZIONE”, con l’intento di far conoscere la Croce Verde Torino, il suo valore in ambito sociale e la valenza specifica della formazione.

I Militi hanno svolto queste attività:

• il 7, 14, 20 e 27 maggio presso la galleria del centro commerciale Bennet di Caselle, con dimostrazioni di BLS, anche pediatrico, con relativa disostruzione delle vie aeree;

• il 24 maggio presso la sede dall’associazione CSCR di Malanghero - San Maurizio Canavese con corso di BLS adulto/pediatrico e disostruzione vie aeree;

• il 26 maggio la “Giornata della prevenzione” che ha messo a disposizione del pubblico elettrocardiogrammi, spirometria e controllo del glaucoma oculare, presso la sede della Croce Verde Torino,

organizzata per le celebrazioni della festa patronale di San Giovanni, che come ogni anno si è conclusa in Piazza San Carlo con l’accensione del “falò”. Ogni numero fornirà poi notizie ed aggiornamenti sulle attività dell’ANPAS, l’Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze, di cui Croce Verde Torino fa orgogliosamente parte, fornendo anche numerosi dirigenti al Comitato regionale ed agli organi nazionali.

Buona lettura quindi, in attesa di ritrovarci dopo la fine dell’estate!

Sezione di Borgaro-Caselle;

• il 5 giugno “Due mani per la vita”, corso di BLS adulto/pediatrico e disostruzione vie aeree tenuto presso la sede della Croce Verde Torino, Sezione di Borgaro Caselle, seguito in serata dalla presentazione del numero unico 112, con indicazioni sul suo funzionamento e sulle modalità per contattarlo, tenendo conto anche dei requisiti del numero 118; • il 7 giugno “Il soccorso a portata di mano”, con approfondimenti sulle tecniche da applicare nell’immediatezza delle situazioni di emergenza e da conoscere in ambito domestico.

È doveroso porgere alcuni ringraziamenti, per la collaborazione fornita nerll’organizzazione degli eventi, al Comune di Borgaro Torinese; al Dott. Senatore, primario di Cardiologia dell’ASL Torino 4 ed al suo staff; al Dott. Dinatale; al Lions Club di Venaria Reale; al Dott. Durin, Direttore della Galleria commerciale del Bennet di Caselle Torinese; infine alla Direzione dei servizi ed al Gruppo di protezione civile della Croce VerdeTorino.

Per raccontare l'alluvione dell'Emilia

Romagna bisogna ritornare indietro nel tempo, precisamente al 15 maggio 2023: da giorni i bollettini meteo prospettavano forti piogge, confermate dalle consuete segnalazioni di allerta emanate dagli uffici preposti alla vigilanza sulle condizioni metereologiche. Nulla lasciava però presagire il concatenarsi di eventi che hanno prodotto un'alluvione di portata storica nella zona compresa tra Forli e Ravenna.

La ricostruzione dei fatti ha evidenziato allarmi disattesi, sfruttamento incontrollato del suolo, opere idrauliche posticipate o male eseguite: rimane il fatto che dal 15 maggio la narrazione si è purtroppo focalizzata su un disastro che ha colpito una zona d' Italia particolarmente produttiva e laboriosa. La catena dei soccorsi, come sempre, si è attivata immediatamente: il Dipartimento di Protezione Civile ha messo in campo tutta la sua forza, dispiegando come di consueto le componenti utili ad aiutare le popolazioni colpite. Ovviamente l'Anpas è stata sin da subito coinvolta nell'organizzazione degli interventi, allestendo le prime

Alluvione in Emilia Romagna

L'intervento dei nostri Volontari.

colonne regionali dotate di mezzi adeguati allo scenario di emergenza, inclusa quella dell’Anpas Piemonte.

Croce Verde Torino ha inviato, in prima battuta, due volontari: Marco Bettoni della sezione di Alpignano e Alessandro Bertero della sezione di Ciriè. Due soccorritori di grande esperienza ma alla loro prima attività nel campo della Protezione Civile. Insieme agli altri partecipanti della colonna mobile piemontese sono stati inviati a Forlì: il centro di coordinamento dei volontari è stato allestito presso il locale palazzetto dello sport, all’interno del quale ogni giorno si è provveduto a definire la dislocazione di ogni squadra e gli obiettivi alla stessa assegnati. Al secondo giorno di missione ho telefonato a Marco per avere notizie sulla situazione che hanno trovato sul posto: mi è rimasta nella memoria una sua frase: “C'è tanto da fare”. Si tratta di un pensiero che viene sovente espresso dai primi soccorritori, quando intervengono in uno scenario critico: in questo caso, però, la sensazione successiva attesta un senso di impotenza: “Ci mancano gli strumenti”. I volontari piemontesi sono partiti da

Grugliasco con pale e altri strumenti manuali, ma le proporzioni dell’alluvione avrebbero imposto l’uso di idrovore e idro-pulitrici a motore, in particolare al fine di lavare e rimuovere la melma prima che si solidificasse.

Nei giorni seguenti, mentre ci si ingegnava per acquisire strumenti più efficaci, Marco ha quasi inconsapevolmente dato il via ad una straordinaria raccolta fondi: le sue suggestioni, riferite a me telefonicamente, sono giunte anche ai suoi colleghi di ufficio e, grazie alla loro generosità, è stata reperita una discreta somma di denaro.

Marco e Alessandro dopo sette giorni di fango, sudore ed entusiasmo sono tornati, raccontandoci di aver incontrato una popolazione sfiancata ma forte, sempre positiva e grata per l' aiuto ricevuto dai volontari. Gli occhi lucidi dei nostri colleghi, nel raccontare le vicende che hanno vissuto, dimostravano la partecipazione emotiva e la forza di volontà che occorrono per rendersi utili. Nel frattempo la ricerca del materiale da acquisire con i fondi raccolti si è cnclusa postivamente: tra le aziende contattate abbiamo infatti avuto la fortuna di individuare la ditta Alpignano di Ciriè, storica impresa specializzata nella produzione di macchine agricole. Una volta esposte le nostre necessità è emerso che avevano quanto ci occorreva, però il costo risultava più alto della donazione ricevuta: una volta appresa la motivazione dell'acquisto la titolare si è illuminata, unendosi ai nostri sforzi con la frase: “Voglio anche io aiutare!”. Con il contributo ricevuto e lo sconto praticato dall'azienda, adesso

Croce Verde Torino può contare tra le proprie attrezzature un’idrovora molto potente e un’idropulitrice in grado di lavare il fango. Nel frattempo la nostra Jenni Semeraro si è avvicendata nel portare soccorso, continuando l' opera di aiuto. Il Dipartimento di Protezione Civile ha dichiarato chiusa l'emergenza

prima che potessimo inviare queste attrezzature nelle zone colpite: siamo certi che sarebbero state molto utili, ma naturalmente rimangono a disposizione per nuove evenienze, nella certezza che lo spirito che le ha concretizzate sarà valido a prescindere dalla missione che le vedrà utilizzate. Non rimane che ringraziare i volontari impegnati nell'emergenza e i benefattori che, nell'ombra, hanno voluta far parte della “catena del soccorso”: anche in questa occasione il nostro motto, “Incontriamoci mai.... ci siamo sempre”, ha coinvolto tutti coloro che, a diverso titolo, sono disposti a fornire aiuto agli altri.

I cambiamenti climatici in Piemonte La situazione con Andrea Vuolo

di Andrea Vuolo

Croce Verde Torino ha incontrato Andrea Vuolo, meteorologo che ha acquisito fama e apprezzamento per le sue analisi, divulgate attraverso i canali della RAI.

Oltre al contributo fornito per una puntata di “Due Parole in Croce” (l’intervista è reperibile a questo link: https:// fb.watch/lTnX4wyCci/), Andrea ci ha fornito interessanti spunti di riflessione con un articolo che pubblichiamo in questo numero del giornale, al fine di comprendere le variazioni che si stanno registrando attraverso l’esame dei dati climatici.

Si tratta di un tema di stringente attualità, che acquisisce ogni giorno maggiore importanza.

È ormai noto e ampiamente documentato che il nostro Pianeta stia attraversando un periodo segnato da un

rapido incremento della temperatura. In particolare dagli anni ‘70 del secolo scorso, la temperatura media della Terra è aumentata di oltre 1°C, con valori anche superiori alle medio-alte latitudini e sulle aree alpine, dove il rialzo termico sembra essere più rapido e significativo, con conseguenze talora devastanti. Sono ormai moltissimi gli studi che mostrano come questo riscaldamento sia segnato in prevalenza dalle attività umane a causa delle emissioni di gas serra (definiti anche gas climateranti), come Anidride Carbonica, Metano e Ossidi di Azoto, le cui concentrazioni sono direttamente proporzionali all’andamento della temperatura dell’aria in Troposfera, ovvero lo strato di atmosfera terrestre dove avvengono tutte le attività di tipo antropico (dal suolo ai primi 10-12 km di altezza). Nella Fig.1 è mostrato l’andamento di

concentrazione dei CO2 presso lo storico osservatorio dei gas serra ubicato a Mauna Loa, nelle Hawaii. Avere un’atmosfera più calda significa essere potenzialmente soggetti a fenomeni meteorologici più intensi ed estremi, oltre che ad avere un vero e proprio sconvolgimento degli ecosistemi.

Basti pensare come negli ultimi decenni i ghiacciai artici, antartici e alpini stiano subendo una rapida - e talora incontrollata - fusione, con l’acqua dolce

Fig 1

ATTUALITÀ

del ghiaccio che, una volta arrivato in Oceano, comporta anche una modifica della salinità del mare e conseguenti modifiche della circolazione oceanica e, di fatto, anche del normale ciclo dell’acqua.

Senza commettere l’errore di confondere meteorologia con climatologia, focalizzando la situazione sul Piemonte, ci stiamo accorgendo sempre di più come anche in questo territorio si stiano registrando sempre di più fenomeni meteorologici estremi. Soprattutto negli ultimi due anni si sono evidenziate fasi di siccità estrema alternate a periodo con piogge abbondantissime e quasi alluvionali, oltre a devastanti temporali con grandinate record, come accaduto all’inizio di luglio sul Roero e tra Novarese e VCO, dove sono caduti chicchi di ghiaccio aventi diametro superiori ai 6-7 centimetri.

In particolare tra l’autunno del 2021 e l’inizio della primavera del 2023, il Piemonte ha trascorso un lunghissimo periodo segnato da una siccità severa

intense perturbazioni atlantiche foriere di precipitazioni sui Paesi del Mediterraneo, Italia e aree alpine incluse. La particolare posizione che ha assunto l’anticiclone ha, inoltre, causato molto spesso episodi di foehn sul versante alpino piemontese, determinando non solo periodi estremamente secchi, ma anche piuttosto miti. Proprio per questa combinazione di fattori meteorologici, l’anno 2022 ha chiuso come il più caldo e siccitoso dall’inizio delle rilevazioni sulla città di Torino (ovvero dal 1753

500-700 millimetri sulle medio-basse vallate alpine e sui settori pedemontani di Cuneese e Torinese, riducendo in maniera significativo il pesante deficit pluviometrico del precedente anno e

e localmente estrema, con un deficit pluviometrico nell’ordine del 6070% rispetto alla media dell’ultimo trentennio (si veda Fig. 2, rielaborata da Arpa Piemonte). La causa principale è da imputare ad un’estesa area di alta pressione di matrice subtropicale che si è posizionata con i suoi massimi proprio sull’Europa occidentale e sudoccidentale, bloccando - per quasi tutto il periodo - il passaggio delle

per le temperature e dal 1802 per le precipitazioni, si veda anche le Fig. 3 e 4, rielaborate dalla Società Meteorologica Italiana - Nimbus), e nello stesso il più caldo e siccitoso anche su tutto il Piemonte dal 1960 secondo i dati rilevati dalla rete di stazioni meteorologiche di Arpa Piemonte.

Un vero e proprio cambio di regime meteorologico è invece avvenuto nella seconda parte della primavera 2023 su tutta l’area mediterranea: l’anticiclone subtropicale si è infatti spostato verso l’Atlantico, favorendo così la discesa delle tanto attese perturbazioni. Tra il 29 aprile e il 15 giugno, una serie di intensi fronti perturbati di origine atlantica hanno portato il ritorno di piogge diffuse e intense sul Piemonte, specie occidentale e sud-occidentale, con accumuli pluviometrici fino a

mezzo (in Fig. 5 è mostrata l’anomalia percentuale di precipitazioni in Piemonte tra l’1 marzo e il 31 maggio 2023 secondo l’elaborazione di Arpa Piemonte).

Negli ultimi due anni, quindi, il Piemonte ha registrato non solo un periodo da record per la combinazione di temperature elevate e di poche precipitazioni, ma nello stesso ha anche osservato piogge intense e decisamente più abbondanti della media in un ristrettissimo intervallo di tempo, anche con locali criticità di tipo idraulico e idrogeologico.

Sono proprio questi gli effetti lampanti del cambiamento climatico che ormai, anche nella nostra regione, stiamo osservando sempre di più con questi fenomeni meteorologici estremi. Per cercare di ridurre il più possibile - o ancor meglio - rallentare il riscaldamento globale, bisognerà quanto prima cambiare le nostre abitudini di vita, iniziando ad utilizzare il più possibile fonti di energia rinnovabile per ridurre le emissioni dei gas serra.

Fig 2

Fig 3

Fig 4

Fig 5

Progettiamo insieme il futuro

Conferenza di organizzazione

Anpas Piemonte

Nel prossimo mese di ottobre si svolgerà la prima conferenza di organizzazione delle Associazioni ANPAS del Piemonte, cui parteciperanno i Presidenti e coloro che all’interno di ciascuna

INIZIATIVE ANPAS

La conferenza sarà anche l’occasione per la presentazione di una specifica analisi del contesto in cui le Associazioni svolgono la loro attività, realizzata da IRES Piemonte con l’intento di fornire un contributo per la comprensione dei fenomeni sociali che concorrono alla realizzazione di ogni esperienza di cittadinanza attiva, da quelle organizzate ai nuovi fenomeni che vedono la costituzione in reti non formali di cittadini per iniziative limitate nel tempo.

Convers-Azioni

4-5 Novembre 2023

l’organizzazione che permette a ogni Pubblica Assistenza di erogare i servizi a favore delle persone che si trovano in condizione di bisogno.

L’evento sarà promosso attraverso i canali comunicativi tradizionali e tramite apposita campagna web: durante la giornata, inoltre, verrà realizzata una “diretta” social che coinvolgerà tutte le Associazioni partecipanti e saranno pubblicati post aggregati, in modo da farli entrare tra gli argomenti più discussi della giornata, secondo il criterio dei cosiddetti trending topic.

organizzazione ricoprono ruoli di responsabilità nell’ambito della gestione amministrativa, della comunicazione, della formazione, della protezione civile e del servizio civile universale.L’evento vedrà la partecipazione attiva delle istituzioni regionali e permetterà di tracciare gli obiettivi di indirizzo gestionale del Comitato ANPAS

Piemonte: in particolare, verranno analizzati lo stato di salute del volontariato sanitario, del sistema di emergenza-urgenza extra ospedaliera, delle nuove politiche sanitarie nazionali e regionali e, infine, delle azioni che dovranno essere intraprese per sostenere l’attuale modello organizzativo e il volontariato.

ANPAS organizza un evento per tutte le Associazioni di Pubblica Assistenza italiane aderenti, che sono 932, nei giorni 4 e 5 novembre a Riccione. L’obiettivo è far partecipare e discutere i presidenti e i vicepresidenti delle pubbliche assistenze sulle linee di sviluppo di ANPAS, affrontando temi di carattere generale e incentivando la circolazione di progetti e nuove idee. È stato previsto un “talk” di apertura con ospiti esterni, la cui discussione proseguirà in Gruppi di Lavoro. Sarà, inoltre, organizzato un contest che premierà - con un contributo economico - il progetto ritenuto più meritevole tra quelli proposti dalle associazioni partecipanti

Open Day

Organizzato dalle 80 sedi Anpas del Piemonte

L’11 novembre 2023 le Associazioni piemontesi aderenti all’ANPAS apriranno le porte delle loro sedi, per accogliere la cittadinanza e promuovere i valori del volontariato e della loro rete.

L’occasione permetterà di offrire gratuitamente ai partecipanti brevi corsi di primo soccorso, di effettuare dimostrazioni e mettere in luce

Croce Verde Torino parteciperà all’open day, anche con il coinvolgimento delle sue Sezioni, raccogliendo così l’opportunità di promuovere le sue attività e diffondere tra i cittadini i valori che la contraddistinguono.

ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI

Nel pomeriggio di mercoledì 14 giugno si è tenuta, presso la sede di Via Tommaso Dorè, l’Assemblea annuale dei Soci della Croce Verde, nel corso della quale sono stati discussi ed approvati il bilancio consuntivo dell’esercizio 2022 e quello preventivo per l’anno corrente. Come di consueto nel corso dell’Assemblea sono stati nominati Soci Onorari alcuni Volontari, che hanno maturato il corrispondente diritto, in virtù della loro anzianità di servizio, ed è stato rivolto un saluto ai Dipendenti che hanno concluso il loro rapporto di lavoro con la nostra Associazione, maturando i diritti pensionistici.

FESTA SAN GIOVANNI

FESTA SAN GIOVANNI

FESTA SAN GIOVANNI

FESTA SAN GIOVANNI

FESTA SAN GIOVANNI

FESTA SAN GIOVANNI

Melodie solidaliI

Oltre ai servizi di soccorso e trasporto in ambulanza la Croce Verde svolge, ormai da tempo, altre attività a sostegno delle fasce più deboli della popolazione. In quest’ambito, recentemente è stato attivato il progetto diretto a rendere operativo un automezzo per la disabilità pediatrica (A.Di.Pe.), che partirà con l’acquisto di un nuovo veicolo speciale attrezzato con rampa per il carico e il trasporto in sicurezza di giovani persone in situazione di disabilità, il cui allestimento particolare renderà più gradevole il trasporto dei pazienti in tenera età.

A sostegno di questa iniziativa è stato organizzato, nella serata di venerdì 7 luglio, il concerto “Melodie solidali”, che ha consentito di presentare il progetto alla

specificatamente adibiti: il ricavato dell’iniziativa è stato perciò interamente devoluto a sostegno dell’acquisto del veicolo, grazie alla coesione e alla sensibilità di coloro che vi hanno preso parte.

Il successo di “Melodie solidali” è stato assicurato da un gran numero di persone, che hanno collaborato con passione alla sua organizzazione: ringraziamo a nome di tutti il Sindaco di Baldissero Torinese, Piero Cordero; il Presidente dell’ASD BALDI sport, Dario Baravalle; tutti gli sponsor che hanno contribuito alla riuscita della serata e la nostra Socia Elise Tenci, che da tempo si dedica con passione e tenacia a questa iniziativa.

Momenti di aggregazione come quello che abbiamo vissuto all’inizio di luglio sono di grande auspicio per il nostro sodalizio, e potranno trasformarsi in un sostegno concreto con l’assistenza che forniremo a coloro che riusciremo a trasportare utilizzando il nuovo automezzo.

Memorial Sara StabioI

Sabato 24 giugno si è conclusa la nona edizione del memorial “Sara Stabio”, un torneo di pallavolo dedicato al ricordo di Sara, figlia dei volontari Franco Stabio e Rosangela Pellizzari della sezione di Cirié, sempre presente nel cuore di chi l’ha conosciuta e di chi nutre profondo affetto verso i genitori.

L’evento ha visto impegnate 8 squadre,

appuntamenti, presso la palestra dell’istituto comprensivo “Ciari”, messa a disposizione dalla Città di Cirié per sostenere questo momento di aggregazione.

Le squadre si sono confrontate con il consueto spirito di partecipazione, privilegiando il divertimento e la pratica dello sport tra membri dello stesso ente o tra realtà di volontariato differenti.

Il Memorial “Sara Stabio”, com’è ormai tradizione, ha rappresentato una splendida occasione per conoscersi e creare legami di amicizia tra tutti i partecipanti: sulla base dell’esperienza maturata nelle precedenti edizioni, questi rapporti si sono spesso trasformati in preziosa collaborazione durante la gestione ordinaria delle nostre attività di volontariato.

Il confronto sul campo di gioco si è concluso con la vittoria dei Vigili del Fuoco, seguiti dalla compagine della Croce Rossa di Mappano. Il terzo posto, a completamento del podio della manifestazione, è stato conquistato dalla Croce Rossa di Fiano.

Al termine degli incontri la festa è proseguita, nello spirito del torneo, con una cena a base di carne alla griglia presso la sede degli Alpini di Caselle, che hanno come sempre preso parte all’evento.

Gli organizzatori desiderano ringraziare Croce Verde Torino e le Sezioni coinvolte, l’amministrazione comunale e tutti gli enti che hanno fornito il loro supporto, oltre a coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa nona edizione dell’evento mettendo a

comunità di Baldissero Torinese, attraverso un momento di alto valore culturale e sociale. L’evento è stato realizzato da quattro maestri di assoluto valore: Roberto Grosso al pianoforte, Claudio Romano alle percussioni, Pietro Mortara con la fisarmonica e Antonello Labanca al contrabbasso, i quali hanno deliziato gli spettatori proponendo brani di musica classica e pop rivisitati con arrangiamenti originali e di grande impatto emotivo.

La serata, condotta da Oscar Sossella, ha permesso di rendere pubblica la tematica dell’automezzo da destinare al progetto A.Di.Pe., a noi molto cara perché diretta a dare soddisfazione al bisogno di giovani in condizione di fragilità, consentendo loro di accedere liberamente e gratuitamente alla piena partecipazione sociale.

La realizzazione di questo diritto naturale vede come protagonista il volontariato e richiede la disponibilità di mezzi

in rappresentanza delle organizzazioni di volontariato attive nel territorio ciriacese e di alcune sezioni della nostra Associazione:

• Vigili del Fuoco - Distaccamento di Nole;

• Croce Rossa di Mappano;

• Croce Rossa di Fiano;

• Croce Verde Torino, Sezione di Cirié;

• Croce Verde Torino, Sezione di Venaria;

• Croce Verde Torino, Sezione di Alpignano/ Borgaro;

• Croce Verde Torino, con due formazioni.

Gli incontri si sono disputati nell’arco di tre settimane, scandite da numerosi

disposizione tempo, risorse e volontà, ovvero partecipando con un entusiasmo che ha reso evidente a tutti quanto le nostre realtà operino in un clima di grande armonia.

Al termine della lunga lista di ringraziamenti, l’ultima parte di questo resoconto lascia spazio a Franco e Rosangela, i quali ci offrono la possibilità di ricordare Sara con ogni edizione di questo Memorial, rappresentando da molti anni un esempio e una fonte di ispirazione per tutti i volontari della Sezione di Ciriè: la loro forza e il sorriso che sempre offrono agli altri rappresentano

una guida da seguire per affrontare ogni momento della nostra vita, anche i più difficili. Grazie!

R.L.

Anpas agli eventi

Anche nel 2023 la Croce Verde ha effettuato, grazie alla disponibilità dei suoi Soci Volontari, numerosi servizi di assistenza a concerti ed altri eventi di grande successo. Questa attività, ovviamente richiesta con maggiore frequenza durante la stagione estiva, richiede un notevole impegno di

risorse alla nostra Associazione che, con il coordinamento della Direzione dei servizi, fornisce i mezzi e il personale necessari per garantire lo svolgimento in sicurezza delle manifestazioni in cui è richiesto un presidio sanitario.

Tenendo conto soltanto dei mesi di giugno e luglio, i volontari della Croce Verde hanno prestato, in alcuni casi in collaborazione con operatori di altre Associazioni di soccorso e pubblica assistenza, la loro preziosa opera in queste manifestazioni:

• Concerto di Tiziano Ferro dell’11 giugno;

• Concerto di Marco Mengoni del 5 luglio;

• Concerto dei Pinguini Tattici Nucleari del 19 luglio;

• Spettacolo pirotecnico allestito in occasione della festa patronale della Città di Torino;

• Kappa Futur Festival;

• Gara Granfondo Sestriere-Colle delle Finestre;

• Manifestazione sportiva Assietta Legend;

LUTTI

Sono mancati

Silvana Arena socia volontaria della Sezione di Venaria

Fiorenza Bajetto Rosso

Dama Patronessa

Carla Bricarelli nostra Benefattrice

Riccardo Carosso

Socio Onorario

Milziade Crovatto

Socio Onorario

Stefano Nepote ex socio volontario della 1a squadra di Torino

Carlo Santamaria ex socio volontario della 3a squadra di Torino

Il compagno di Roberta Accornero socia volontaria della Sezione di Ciriè

Il fratello di Luciano Tropeqano socio volontario della Sezione di San Mauro

La mamma di Lidia Barberis socia volontaria della 9a squadra di Torino e Vice direttore dei servizi

La mamma di Valter Barra e nonna di Chiara Barra

rispettivamente socio volontario della 9a squadra di Torino e nostra dipendente

La mamma di Alessandro Canonico socio volontario della Sezione di Borgaro

La mamma di Germana Cera dipendente

La mamma di Giovanni Chiappero socio volontario della Sezione di Ciriè

La mamma di Lorella Frisone socia volontaria della squadra del Diurno di Torino

La mamma di Marisa Gennari revisore dei conti

La mamma di Cosimo Giacomelli socio volontario della Sezione di Borgaro

La mamma di Anna Gramondo socia volontaria della 2a squadra di Torino

La mamma di Francesca Granata socia volontaria della squadra servizi generali

La mamma di Elvio Maina dipendentre

La mamma di Daniela Morra socia volontaria della squadra Mobilità

La mamma di Daniela Nesci e suocera di Gian Carlo Arduino rispettivamente Dama Patronessa e socio volontario della 9a squadra di Torino

La mamma di Alessio Scicchitano dipendente

La mamma di Vincenzo Talotta socio volontario della squadra del Diurno di Torino

La mamma di Francesco Valentino socio volontario della squadra del Diurno di Torino

Il papà di Ezio Barna socio volontario della Sezione di Venaria e Rappresentante Militi

• Manifestazione sportiva Via dei Saraceni. Anche negli altri periodi dell’anno questi servizi coinvolgono molti dei nostri Militi, grazie alla cui adesione sono state ad esempio assicurate le prestazioni di uno staff sanitario per le gare ufficiali disputate dalle prime squadre della Juventus all’Allianz Stadium, oltre che in occasione di quattordici concerti che si sono tenuti al Pala Alpitour.

Il papà di Erika Bruner e fratello di Ivano Brunero soci volontari della Sezione di Borgaro

Il papà di Antonio Costantino socio volontario della 1a squadra di Torino

Il papà di Francesco Di Mauro nonno di Andrea Di Mauro e suocero di Maria De Matteo soci volontari della Sezione di Ciriè

Il papà di Federico Durand socio volontario della squadra di montagna

Il papà di Fabio Motta socio volontario della 6a squadra di Torino

Il papà di Cristina Pecora nostra dipendente

Il papà di Caterina Peraldo socia volontaria della 2a squadra di Torino

Nella nostra comunità vi sono state anche molte notizie positive che però per questo numero non verranno pubblicate per evitare di fare una selezione non condivisa con gli interessati. Chi avesse piacere di segnalare qualche evento significativo quali matrimoni nascite o acquisizioni di titoli di studio potrà farlo per i prossimi numeri all’indirizzo di posta elettronica cvnotizie@croceverde.org.

A tutti il nostro più sincero cordoglio.