INTRODUZIONE AL PERCORSO
Dopo la guerra la Società Monte Amiata ne decise la riapertura ed iniziò un’opera di ammodernamento degli impianti ma a causa della crisi di mercato del mercurio nel 1976 fu sospesa l’attività estrattiva e fu continuata attività di ricerca e manutenzione fino alla chiusura definitiva nel 1986. Attualmente, dopo i lavori di bonifica dal mercurio, arsenico e antimonio e la messa in sicurezza, la miniera del Morone, che appartiene al comune di Castell’Azzara, rendono il sito minerario del Morone visitabile. I due siti sono collegati tra loro dal sentiero denominato “La via del cinabro” realizzato dal Comitato di Amministrazione degli Usi Civici di Selvena con il contributo della Regione Toscana a valere sul P.S.R. Misura 8.5 - Annualità 2016, decreto dirigenziale n. 2043 del 19/02/2019 a sostegno degli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali.
Rocca Silvana, antico castello costruito nel corso del X secolo dalla famiglia Aldobrandeschi, assunse un ruolo strategico per il controllo e lo sfruttamento delle sottostanti miniere di cinabro, entrando così nelle mire espansionistiche di Siena, sotto la cui giurisdizione passò attorno alla metà del XIV secolo. Il castello fu oggetto di interventi di restauro in alcune sue parti come il Palazzo ducale, le mura est e della Torre pentagonale, sotto la direzione dell’Arch. Maioli della Soprintendenza BAP di Siena e Grosseto negli anni dal 1996 al 2004. Il complesso che mostrava i segni del tempo e dell’abbandono ora, della sua unicità in Toscana, è tornato a manifestare la sua imponenza ed austerità. Domina la valle del fiume Fiora ed un territorio di rilevante importanza naturalistica ed archeologica. La facoltà di archeologia medievale di Siena, in ripetute campagne di scavo e di studio, ha evidenziato nuove interpretazioni di un vissuto dal Medio Evo fino al secolo scorso. Il sito minerario della miniera del Morone, a 482 m. di quota, è dominato dall’alto dal castello medievale aldobrandesco di Rocca Silvana, conosciuto già al tempo degli etruschi, poi dai Romani per la ricca e preziosa presenza di vene di cinabro. Nel 1898, gli Sforza Cesarini vendettero la proprietà alla Santa Fiora Mercury Mines Limited poi nel 1917 la miniera fu acquistata dalla Società anonima delle Miniere di Mercurio del Monte Amiata che operò a pieno ritmo sino al 1932.
UN PERCORSO PER SCOPRIRE LA STORIA DI SELVENA
PER INFO E PRENOTAZIONI
Scrivere a usocivicoselvena@gmail.com o chiamare il (+39) 0564 080 221
creactivityadv.com | www.quadrifoglioonlus.it
DAL CASTELLO ALLA MINIERA
DAL CASTELLO ALLA MINIERA
UN PERCORSO PER SCOPRIRE LA STORIA DI SELVENA
dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00
Organizzata da
Con il contributo di
Usi Civici di
Selvena
Comune di
Castell’Azzara
#ROCCASILVANA #MINIERADELMORONE #SELVENA #MONTEAMIATA
MAPPA DELL’AREA