Raphael - Dicembre 2018

PERIODICO TRIMESTRALE DI RAPHAËL - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE ONLUS - N. 4 DICEMBRE 2018

Buon Natale!

Poste italiane S.p.A Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2004 (conv. L.27/2/204 n.46) art. 1, comma 2, DCB Brescia - Filiale di Brescia - Autorizzazione del Tribunale di Brescia n° 25 del 7/8/1985 - 0,52€

È l’amore che genera la vita

EDITORIALE

É l'amore che genera vita Angelo Onger

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MFVI

TEMPO DELLO

SPIRITO

Nata per l'irradiazione della vita Suor Ernestina

Siate il riverbero del Verbo Don Pierino Ferrari

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Alla scuola dei pastori Don Dario Pedretti

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MAMRE'

Una targa per ricordare don Pierino Comunità Mamré

EVENTI

Una lunga vita davanti Renato Longhi

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E SENTINELLE

RAPHAËL

Ambulatori Raphaël Percorsi di disassuefazione dal fumo

TESTIMONIANZE AMBULATORI RAPHAËL Clusane d'Iseo (Bs) via don Pierino Ferrari, 5 tel. 030.9829136 Desenzano del Garda (Bs) c/o Laudato Sì -Viale Agello,1 tel. - 030.9969662

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il "dovere" della conoscenza Giovanni Turelli

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Le iniziative degli Amici di Raphaël

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Adempimenti legislativi per la protezione dei dati personali Rinnovo cariche sociali.

Presentazione candidature

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Aggiornamento della solidarietà

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Il disegno in copertina è opera del pittore Mario Gilberti ed è stato realizzato appositamente per il notiziario. Gli siamo grati per questo dono prezioso.

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ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA (ADI) E CURE PALLIATIVE (UCP-DOM) Desenzano, c/o Laudato Sì' Viale Agello,1 – 333.4776005 SITI INTERNET

www.ambulatoriraphael.it www.fondazionelaudatosi.it www.progettolaudatosi.it

PALESTRA DI RIABILITAZIONE E TERAPIE FISICHE Desenzano, c/o Laudato Sì' Viale Agello,1 - 030.9969662

Clusane d'Iseo (Bs) via don Pierino Ferrari, 5 030.9829136

editoriale

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Calcinato (Bs) via Vittorio Emanuele II tel 030.9964200

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AMICI

Ambulatorio di terapia del dolore

Olivelli, ribelle per amore Anselmo Palini

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Natale celebra una nascita, come dice la parola stessa. Un evento significativo per una società che lamenta da anni la parabola discendente dell’indice di natalità. Tanto che alcuni politici, a turno, nel sollevare il problema immaginano di poterlo risolvere attraverso qualche obolo o un pezzo di terra da offrire alle coppie per evitare che l’arrivo di un bebè alteri il bilancio familiare.

Ora è vero che le condizioni socio-economiche, specie in periodo di crisi, possono scoraggiare la procreazione, ma dubito che basti qualche bonus per invertire la rotta. Se i nostri nonni (i nostri genitori, per i più vecchi) avessero messo al mondo i figli facendo calcoli di tipo economico, molti di noi non avrebbero mai visto la luce. Anzi, date le condizioni di povertà in cui vivevano rispetto a noi, la decrescita avrebbe dovuto essere molto più accentuata.

Gesù Cristo stesso non sarebbe mai nato perché i suoi genitori non erano in grado di trovare un ricovero decente per il parto. E quando è nato non ha trovato, non dico il corredo o i campanellini colorati, ma nemmeno una culla ad accoglierlo. Certo, Maria e Giuseppe erano in trasferta. Senza tessera sanitaria, senza assicurazione e senza carta di credito. Anche da questo punto di vista il Natale è un mistero insondabile. Tuttavia, offre una chiave di lettura importante: è l’amore che ha fatto uomo il Figlio di Dio. È l’amore che genera vita.

Da questo punto di vista, se si analizza attentamente la realtà odierna, ci si può rendere conto che la difficoltà di generare nuove vite come frutto dell’amore, è preceduta dalla difficoltà di accostarsi al matrimonio con una disposizione all’amore totale. Innanzitutto diminuisce il numero dei matrimoni in generale, mentre aumentano le convivenze. Al di là di ogni considerazione etica o religiosa, è evidente che la scelta di non ufficializzare un rapporto è legata al desiderio di lasciare aperto uno spiraglio, una eventuale via di fuga. E per chi decide di sposarsi in Chiesa o in Comune, è cultura diffusa, nei costumi e nelle convinzioni correnti, che il matrimonio è indissolubile finché dura.

Torniamo a Giuseppe e Maria: avevano mille ragioni, specialmente il primo, per chiedere spiegazioni, garanzie, magari risposte gratificanti. Invece hanno compiuto un atto di fede, degna replica al dono che Dio ha fatto all’umanità.

Hanno sperato contro ogni speranza, si sono fatti da parte e hanno sofferto per lasciar scorrere nelle vene della vita la linfa vitale dell’amore di Dio. È l’amore, senza se e senza ma, la fonte della fecondità. Sono l’egolatria, l’individualismo, il selfie perpetuo del proprio io che portano alla sterilità. Un amore che non è in vendita e quindi non si può comperare con i bonus monetari.

Lo hanno capito anche i Peanuts. «Sally: Tema d'inglese: Il vero significato del Natale. Svolgimento: Per me, Natale è la gioia di ricevere. Charlie Brown: Vuoi dire ‘dare’... Natale è la gioia di dare...». In nome di un amore che non si predica, ma si vive. Perché se la tensione svanisce, siamo tutti complici, se non colpevoli. Buon (anche senza bonus) Natale!

Angelo Onger

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Siate il riverbero del Verbo «Quanto sono belli i piedi, che camminano sui monti, a portare il lieto annunzio della pace» (Is 52,7). Pensiamo al nostro cammino, a come portare il Verbo alle persone e dentro gli eventi, perché la chiave di lettura di tutti gli eventi è il Verbo: «Tutto è stato fatto per mezzo di Lui» (Gv 1,3) e tutto si comprende alla luce della sua presenza.

Allora, mentre cammineremo nella storia, saremo il riverbero del Verbo. Egli, nel Natale, ha voluto suggellare il momento dell’obbedienza, della collaborazione, dell’impegno a tradurre in pratica quanto il divino Architetto aveva da sempre pensato nei riguardi dell’umanità.

Partendo da una constatazione esperienziale, debbo riconoscere che siamo sommersi da un eccessivo numero di idee, di opinioni, sbandierate alla stregua di verità. Spesso, invece, queste idee sono nemiche del vero progresso dell’uomo, perché sono contrarie alla verità. Anche noi possiamo essere vittime di queste “mode”, se siamo lontani dall’approfondimento dell’intimità con Dio. Ci troveremo, invece, ad essere sale e lievito dentro la storia, se saremo uniti a Dio. Ci troveremo spesso soli a pensarla in modo diverso dagli altri, ma non ci sgomentino le critiche di chi ci provoca: «Sarai tu migliore degli altri? La pensano tutti diversamente da te». Non dobbiamo ritenerci migliori degli altri: è giusto invece che ascoltiamo, studiamo e impariamo da chi è il più bravo di tutti: Gesù. Il prologo di Giovanni non è la narrazione di una storia passata, ma la proclamazione della cronaca odierna, nella quale anche noi siamo immersi: «Venne tra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto» (Gv 1,11). Il Verbo, che ci interpella costantemente, che ci investe con la sua Presenza, giorno dopo giorno, resta il segno di contraddizione: risurrezione, per alcuni, per altri, rovina (Lc 2,34). Da ciò nasce l’esigenza di una verifica seria, attraverso la risposta ad alcuni interrogativi: che nutrimento offro quotidianamente alla vita del mio spirito?

Che rapporti mantengo con il Verbo? Qual è la concretizzazione di quanto vado imparando?

Il vivere e l’interpretare i vari eventi della vita esige una ricchezza di luce, per avere uniformità nel leggere, nell’interpretare e nel risolvere i problemi. È facile condividere i pochi grandi ideali, che reggono la nostra storia di fede: non è altrettanto semplice incarnarli nella vita quotidiana, tradurli in prassi operativa. Il condividere nasce dal conoscere: conoscere per assaggi, per tentativi; conoscere per amore, non curiosare; conoscere per sapere, con molta discrezione e prudenza. Conoscere porta ad amare.

tempo dello spirito

Don Pierino Ferrari

Mi colpiscono i pastori che nella notte santa di Natale vegliano facendo la guardia al loro gregge e ricevono per primi l’annuncio della nascita di Gesù. La prima reazione che hanno di fronte al mistero è di paura. Sarà l’angelo a dire loro parole confortanti: “Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia” (Lc 2,10). Perché Dio si è rivolto ai pastori? Anche noi siamo invitati a imparare alcune caratteristiche tipiche di questi pastori. Ne evidenzio tre: l’umiltà, l’essenzialità e la fede.

L’umiltà La vocazione dei pastori era ed è considerata tra i lavori più umili e nel contempo più preziosi. Abituati a vivere fuori dalle città e dai paesi, lontano dalle comodità e dagli ambienti raffinati, spesso venivano anche emarginati. Sono loro però i primi destinatari del messaggio angelico. Così dopo di loro, anche in tutta la storia il Cielo si farà messaggero alla terra attraverso persone semplici e umili. Pensiamo anche solo alle apparizioni della Madonna a tre pastorelli di Fatima, alla povera Bernardette a Lourdes, al pastorello Giambattista ad Adro.

L’essenzialità Per il lavoro e per lo stile di vita del pastore, altro elemento fondamentale è la povertà, intesa come ricerca delle cose necessarie ed essenziali con la libertà di muoversi senza bagagli ingombranti per essere dedito alla cura del gregge. Vegliare tutta la notte all’aperto è indice di sacrificio e di amore. Simbolicamente richiama a non pensare solo a se stessi, ma ad avere a cuore la vita altrui.

La fede I pastori sono pronti all’imprevisto, si muovono non con ragionamenti o calcoli programmati, ma hanno dalla loro parte la fiducia. Proprio perché vivono di essenzialità e di semplicità, non hanno pretese e sono attenti ai segni che indicano loro la strada giorno per giorno.

Di fronte all’annuncio di gioia dell’angelo hanno vinto la paura con la fede credendo a quanto l’angelo andava loro dicendo; e sono diventati poi loro stessi i messaggeri della nascita di Gesù.

Cari Amici di Raphaël, care Sentinelle e cari lettori, andiamo, anzi, corriamo anche noi alla scuola dei pastori: non c’è bisogno di iscrizione, non bisogna pagare tasse scolastiche e neppure acquistare libri,... però la loro scuola è aperta 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno, da frequentare assiduamente con umiltà, essenzialità e fede.

Un Santo Natale.

Don Dario Pedretti

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2 gennaio 1994

Alla scuola dei pastori

tempo dello spirito

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UNA TARGA PER RICORDARE DON PIERINO

LA SCRITTA SULLA TARGA

Per camminare sulla sua strada Sabato 13 ottobre ricorreva l’89° anniversario della nascita di don Pierino Ferrari. La ricorrenza è stata ricordata dai suoi amici e dalla popolazione di Clusane in due momenti diversi. Il primo si è svolto presso il parco San Francesco (al centro è stata a suo tempo collocata una statua del Santo), sul fianco sinistro della chiesa parrocchiale, dono dello stesso don Pierino alla comunità Mamré. All’ingresso del parco, totalmente ripulito con generosità dal gruppo Alpini di Clusane, è stata collocata una targa per ricordare don Pierino, sulla quale, insieme ad alcune fotografie significative, è inciso un breve racconto della sua vita.

La targa è stata “scoperta” dai volontari e benedetta, insieme ai presenti, da don Dario Pedretti. Sono stati poi letti alcuni pensieri di don Pierino dei quali riportiamo quello centrale che fa parte di un momento di “confessione” esistenziale: «Il giorno della mia ordinazione sacerdotale, così mi offersi alla Madre Tua e mia: “Vergine Immacolata, Madre dell’Eterno Sacerdote, fammi sacerdote della mia vittima, vittima del mio sacerdozio”. Come potrei, ora

che l’autunno della mia vita è avanzato, ritirare la promessa-preghiera sbocciata, quando la giovinezza profumava dell’entusiasmo di Colui che tutto di me merita?! Allora, l’orizzonte, che i miei occhi puliti spaziavano, era terso, e perciò, fascinoso. Ora, i miei peccati, la naturale debolezza dovuta all’età e agli acciacchi fisici, i gravosi impegni che appesantiscono le giornate, annebbiano quei panorami ideali, che pure avevano prodotto in me – oserei dire – eroici slanci. Nonostante il mio niente si senta indegno di mettersi al tuo servizio, mio Generale, alla presenza della Vergine Immacolata, rinnovo la mia preghiera: “Fammi sacerdote della mia vittima, vittima del mio sacerdozio”.

Scrivo questo impegno, perché la verità si impone alla mia riflessione, perché voi, figlie e figli miei ponendovi all’ascolto possiate camminare sulla medesima strada».

Nel corso della cerimonia è intervenuta anche la signora Mariella Gatti, in rappresentanza del Sindaco e dell’Amministrazione comunale di Iseo, per rinnovare i sentimenti di gratitudine che accompagnano sempre il ricordo

di don Pierino e che l’anno scorso ha indotto il Comune a onorarlo dedicandogli una via. La serata è continuata con la concelebrazione della santa Messa, presieduta da don Dario, nella chiesa parrocchiale. Nell’omelia don Dario ha commentato le letture bibliche dedicate alla sapienza, alla parola di Dio e al giovane ricco che non ha saputo corrispondere all’amore di Gesù, evidenziando passaggi che hanno trovato nella vita di don Pierino costanti riverberi. Da qui l’invito a confrontarsi costantemente con la sua testimonianza non tanto e non solo per continuarne l’opera, ma per farla crescere.

47° anniversario di fondazione della comunità Mamré: 2 ottobre 2018

Due momenti della cerimonia per lo scoprimento della targa

«Ordinato sacerdote, da mons. Giacinto Tredici a Clusane il 19 giugno 1955, mi lasciai affascinare da Gesù Cristo, Maestro e Medico. Sin da piccolo ho frequentato il Cristo, incoscientemente attratto dal suo stile di vita, povero, umile, con la mente in Cielo e con il cuore e i piedi sulla terra. Così ho orientato i miei giorni sacerdotali».

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Un momento della festa del 2 ottobre, 47° anniversario di fondazione della comunità Mamrè.

Alla S. Messa, presieduta da don Dario Pedretti e animata da ospiti, operatori e appartenenti alla comunità Mamré, ha fatto seguito il momento conviviale e di condivisione di esperienze.

Oltre 150 le persone presenti, in rappresentanza dei circa 400 che collaborano in modo stabile o vivono all’interno dei servizi.

Don Pierino Ferrari nacque a Clusane il 13 ottobre 1929. Fu ordinato sacerdote il 19 giugno 1955; il giorno prima i suoi dieci compagni di seminario ricevettero l’ordinazione sacerdotale nella cattedrale di Brescia; il giorno successivo, la stessa avvenne per lui a Clusane, il paese natìo.

«Non avevo alcun merito speciale, per ottenere questo dono dal vescovo» confessa. «Forse si trattava di un presagio». Assunse le funzioni di vice rettore nel seminario diocesano di Brescia per 5 anni (dal ‘55 al ‘60); di vicario cooperatore nella parrocchia di Calcinato per 15 anni (dal 1960 al 1975); di parroco nella parrocchia di Berlingo per 7 anni (dal 1976 al 1982); di parroco a Clusane dal 1982 al 2004.

Dal 2004 il vescovo gli conferì la nomina di presbitero collaboratore della medesima parrocchia di Clusane. Lì fu chiamato al Cielo, il 31 luglio 2011. Il desiderio di vivere con radicalità il Vangelo rispondendo ai bisogni incontrati nella sua intensa attività pastorale, lo portò a dar vita alle seguenti realtà: • Comunità maschile di fedeli laici “Del Cenacolo”, a Calcinato nel 1965.

• Comunità femminile di fedeli laiche denominata “Mamrè”, a Clusane nel 1971.

• Cooperativa “Raphaël”, nel 1984, per la prevenzione e diagnosi precoce oncologica.

• Associazione Amici di Raphaël, nel 1994, per il sostegno ideale e materiale delle opere.

• Fondazione Laudato Sì’, nel 2006, per la realizzazione di una struttura sanitaria a prevalente indirizzo oncologico a Desenzano del Garda.

Dal 1982 fino alla morte, dunque, don Pierino visse nella terra che gli aveva dato i natali. Per Clusane nutrì sempre amore e dedizione. Se dovessimo riassumere in poche parole lo spirito che ha animato don Pierino parroco, sceglieremmo quelle usate da lui stesso: «Ho impostato la pastorale sulla carità» per avvicinare «alla carità, a un Vangelo che vuol farsi storia e scendere nell’uomo, che vuol diventare cultura nelle più svariate attività».

COMUNITà MAMRè

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LO SCORSO 3 FEBBRAIO LA CHIESA CATTOLICA A VIGEVANO LO HA PROCLAMATO BEATO

SIGNORE, FACCI LIBERI (La preghiera del ribelle)

Teresio Olivelli, ribelle per amore Quanti, sin da piccoli, sono cresciuti in un sistema totalitario, hanno subìto un costante e pesante condizionamento ideologico: nella scuola, nel tempo libero, sul lavoro. La stampa, la cultura, la radio, l’arte, lo sport, il cinema sono stati gli strumenti utilizzati dai vari regimi per diffondere il proprio verbo. Accanto a ciò non va dimenticata l’opera di repressione che nei sistemi totalitari ha colpito tutti coloro che, in qualche modo, osavano mettere in discussione i pilastri ideologici del totalitarismo al potere. La fabbrica del consenso, funzionando a pieno ritmo e mettendo a tacere ogni voce critica, ha creato ampie masse di ubbidienti esecutori degli ordini e significativi gruppi di fanatici servitori dell’ideologia dominante.

Questo è accaduto anche in Italia nel ventennio fascista. Intere generazioni sono cresciute in un ambiente intriso di fascismo e sono state educate secondo i dettami di tale ideologia.

Molti non sono stati in grado di elaborare un’idea diversa e negli anni della loro formazione non hanno mai potuto ascoltare autorevoli voci critiche, per cui hanno abbracciato quanto veniva loro proposto come “verità indiscussa”.

Questi giovani non furono certamente aiutati a orientarsi o a elaborare criticamente una propria visione della realtà. Il mondo della scuola e della cultura in buona parte si piegò alle esigenze del regime. Le nuove generazioni non trovarono così sulla loro strada dei maestri autorevoli, ma solo dei chierici del regime oppure persone che, per non avere problemi e vivere tranquillamente, mostravano indifferenza rispetto a quanto accadeva.

TESTIMONIANZE

«Uno degli uomini più positivi che sia dato incontrare nel primo Novecento, e perciò maestro ed esempio, e in perpetuo amico», ha scritto di lui Mario Apollonio.

Dio, che sei Verità e Libertà, facci liberi ed intensi; alita nel nostro proposito, tendi la nostra volontà, moltiplica le nostre forze, vestici della Tua armatura.

Noi ti preghiamo, Signore,

Il 3 febbraio 2018 a Vigevano Teresio Olivelli è stato beatificato. La Chiesa lo indica così come modello da imitare, come persona che nel sacrificio supremo in un lager nazista ha compiuto il senso della sua vita, immolandosi per gli altri.

L’attiva partecipazione all’attività dell’Azione cattolica e della Fuci (Federazione degli universitari cattolici) non gli ha impedito di immergersi convintamente fin nel cuore del fascismo, cui ha fatto seguito la scelta di arruolarsi volontario per combattere sul fronte russo. Qui ha constatato di persona la devastazione materiale, morale e umana causata dalla folle politica fascista.

Una volta ritornato in patria nell’autunno del 1943, ha partecipato alla Resistenza contro il nazifascismo, diventando “ribelle per amore” nelle file delle Fiamme verdi. Ciò è avvenuto grazie anche all’incontro con persone e ambienti, a Brescia e a Milano, che gli hanno permesso di tagliare nettamente con le proprie precedenti posizioni e di impegnarsi a fondo nell’opposizione al nazifascismo. La sua “ribellione per amore” non riguarda solo la partecipazione alla Resistenza, ma anche la ribellione ai soprusi, alle angherie e alle brutalità nelle carceri e nei lager in cui è stato detenuto (dal carcere di san Vittore a Milano al campo di concentramento di Fossoli, dal lager di Bolzano fino a quello di Flossembürg). Teresio Olivelli muore a soli 29

anni nel lager di Hersbruck a causa delle percosse subite dai suoi aguzzini perché intervenuto in difesa di un compagno di prigionia.

Proprio a Hersbruck, in questo luogo che ha visto materializzarsi il male assoluto, lo scorso 5 ottobre la Caritas della provincia di Norimberga gli ha dedicato, con una solenne cerimonia, una casa per anziani e disabili.

Teresio Olivelli con il sacrificio della propria vita, con la sua ribellione per amore anche nell’inferno del lager, è entrato a pieno titolo in quella moltitudine di martiri che senza tregua ci pone davanti il Discorso della montagna come unica strada per uscire dalla follia della guerra e dell’odio.

Anselmo Palini

Per saperne di più: Anselmo Palini Teresio Olivelli. Ribelle per amore

Ed. Ave, Roma settembre 2018, pp. 320

Tu che fosti respinto, vituperato, tradito, perseguitato, crocifisso, nell’ora delle tenebre ci sostenti la Tua vittoria: sii nell’indigenza viatico, nel pericolo sostegno, conforto nell’amarezza.

Quanto più s’addensa e incupisce l’avversario, facci limpidi e diritti.

Nella tortura serra le nostre labbra.

Spezzaci, non lasciarci piegare.

Se cadremo, fa’ che il nostro sangue si unisca al Tuo innocente e a quello dei nostri Morti a crescere al mondo giustizia e carità.

Tu che dicesti: «Io sono la risurrezione e la vita», rendi nel dolore all’Italia una vita generosa e severa.

Liberaci dalla tentazione degli affetti: veglia Tu sulle nostre famiglie.

Sui monti ventosi e nelle catacombe delle città, dal fondo delle prigioni, noi Ti preghiamo: sia in noi la pace che Tu solo sai dare.

Dio della pace e degli eserciti, Signore che porti la spada e la gioia, ascolta la preghiera di noi, ribelli per amore.

(Scritta da Teresio Olivelli per quanti erano impegnati sulle montagne nella lotta contro ilAnselmo nazifascismo) Palini

TESTIMONIANZE

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Tra i tanti giovani cresciuti negli anni del fascismo si pone certamente anche Teresio Olivelli.

Signore, che fra gli uomini drizzasti la Tua Croce segno di contraddizione, che predicasti e soffristi la rivolta dello spirito contro le perfidie e gli interessi dei dominanti, la sordità inerte della massa, a noi, oppressi da un giogo numeroso e crudele che in noi e prima di noi ha calpestato Te, fonte di libere vite, dà la forza della ribellione.

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IL 5 OTTOBRE A ISEO CONVERSAZIONI SULLA VECCHIAIA

Una lunga vita davanti

Venerdì 5 ottobre si è tenuto, presso la sala ci- la realizzazione di villaggi per ultra 55enni che vica Castello Oldofredi di Iseo, un incontro sul hanno la propria abitazione, ma condividono tema della vecchiaia. È stato promosso dalla tutti gli aspetti della vita, con regole comuni che comunità Mamré e dalla fondazione A. Cac- prevedono, per esempio, solo in tempi limitati ciamatta, con il patrocinio del comune di Iseo. la presenza di bambini-nipoti. Invece in Svezia e Titolo: “Una lunga vita davanti. Conversazioni in Olanda si sperimenta il cohousing o condomini solidali, in cui si condividono alcuni servizi aperte su quarta età e spirito d’iniziativa”.

Il filo rosso che ha fatto da guida ai vari inter- nell’ordine del reciproco sostegno, con forme venti si può così descrivere: l’invecchiamento di solidarietà gestite dal basso e non dall’esterno. Sono esperienze parzialdella popolazione trova spesmente presenti anche in Italia, so impreparati i protagonisti (i Considerare mentre a Trento è in atto una vecchi) e coloro che li circoncollaborazione tra anziani e dano (la società in generale, la vecchiaia non studentesse dell’università lola famiglia in particolare). Da cale, con una sorta di convitto qui la necessità di elaborare e l’inizio della fine, familiare (con la coniugazione promuovere una nuova cultura dell’ospitalità con alcuni serviadeguata all’evoluzione in atto. ma un nuovo inizio, zi). Sempre nel nostro Paese Cronaca della serata. Dopo il una continuitá crescono le esperienze di cosaluto del sindaco, Riccardo munità residenziali come forVenchiarutti, ha preso la pache va preparata ma più leggera rispetto alla rola la dott.ssa Valeria Zacchi, tradizionale R.S.A., soprattutche presta la sua opera professionale alla comunità Mamré e alla cooperativa to per quanto riguarda l’assistenza sanitaria.

Raphaël: ha sviluppato il tema “Investire a oltran- Citando un opuscolo del noto etnologo Marc za sulla vita. Esperienze sul territorio nazionale e Augé che ha per titolo “Il tempo senza età” e internazionale di soluzioni abitative condivise”. A come sottotitolo “La vecchiaia non esiste”, la partire dalla complessità dei problemi che l’in- Relatrice ha concluso dicendo che dobbiamo vecchiamento comporta e che trova appunto attrezzarci anche a pensare con lo schema del tutti impreparati, la Relatrice ha auspicato un im- tempo piuttosto che dell’età per rendere meno pegno condiviso e approfondito dalle varie isti- traumatici i passaggi temporali dell’esistenza. tuzioni per pianificare l’approccio alla vecchiaia, A seguire è intervenuta la dott.ssa Domitilla per individuare e programmare soluzioni che Melloni, analista filosofa, autrice di un saggio incorrispondano alle esigenze delle persone coin- titolato “Vecchiaia”. Il tema a lei affidato recitava: volte. Si tratta di mettere in atto un allenamento “Un’età che non c’era. Attrezzature per prepararcollettivo per prepararsi a gestire il mondo degli si a invecchiare”. A partire dal richiamo alla preanziani attraverso un investimento progettuale. senza del tema della vecchiaia in tutte le grandi Da questo punto di vista ci si muove anche in culture del passato, ha sottolineato che oggi, nel Italia, ma la dott.ssa Zacchi ha citato innanzi- mondo occidentale, si è determinata una conditutto un’esperienza statunitense che prevede zione che non ha precedenti per quanto riguar-

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EVENTI

da il tasso di invecchiamento: l’aspettativa di vita 25 mila anni fa era di 18 anni e ci sono voluti molti secoli per elevarla a 37 anni (1800); poi c’è stata l’accelerazione: 48 nel 1900, 64 nel 1951, 83 nel 2016. Per cui oggi in Italia registriamo una percentuale del 22% degli ultra 65 anni (erano l’8,2% nel 1951). È una situazione che determina cambiamenti significativi ai quali la società non è ancora attrezzata a rispondere, perché manca una cultura condivisa della vecchiaia.

Qualcosa sta cambiando, ma ci vorrà del tempo perché i processi culturali sono lenti rispetto alle scoperte scientifiche che hanno permesso di allungare la durata della vita. Intanto si manifestano degli stereotipi , il primo dei quali è l’idea che la vecchiaia non esista: si fa finta che tocchi sempre agli altri, facendo leva su stili di vita che non tengono conto del tempo che passa. Il secondo è quello che trasforma la vecchiaia in un tempo di gaia spensieratezza consumistica (stereotipo cavalcato dalla pubblicità). La Relatrice ha parlato di “bulimia” di proposte e/o di scelte destinate a nascondere il vuoto. Lo spaesamento delle persone che invecchiano nasce dal non riuscire più a conciliare la rappresentazione di se stessi (non sono vecchio) con la rappresentazione che rimanda il mondo esterno (sei vecchio).

La dott.ssa Melloni ha concluso auspicando un processo di crescita che porti a considerare la vecchiaia non l’inizio della fine, ma un nuovo inizio, una continuità che va preparata: individuando nella pienezza della vita la sorgente che alimenta ogni stagione della vita. Una “vocazione” alla vita senza tempo o per ogni tempo. È seguita una lettura interpretata. Osvaldo Romano ha proposto magistralmente all’attenzione dei presenti “La saggezza del gatto” (capitolo introduttivo del citato opuscolo di Marc Augé).

Quindi il dott. Renzo Rozzini, direttore del dipartimento Medicina e Geriatria presso l’istituto ospedaliero Poliambulanza, che si occupa degli anziani da quarant’anni, ha trattato il tema: “Il geriatra: guida o compagno di viaggio?”. L’esperienza lo ha convinto che un medico può aiutare le persone a invecchiare bene, a facilitare l’invecchiamento e a far conoscere i problemi sui quali consultare un medico per avere una vita longeva: una buona assistenza medica può in qualche modo fare la differenza fra una vecchiaia buona e una vecchiaia non buona. Tuttavia ha illustrato un decalogo nel quale l’assistenza medica occupa solo uno dei “coman-

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Dall'alto, la dr.ssa Valeria Zacchi, il sindaco di Iseo Riccardo Venchiarutti, la dr.ssa Domitilla Melloni , il dr. Renzo Rozzini e Angelo Zinelli

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Da sopra: Il dr. Giovanni Marchetti, Osvaldo Romano, il Gruppo musicale dell'Oratorio di Clusane, che ha allietato il momento del rinfresco, fissato nell'ultima immagine

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EVENTI

Nata per l’irradiazione della vita Il 14 settembre 2018 le Missionarie Francescane del Verbo Incarnato hanno celebrato i 130 anni dalla nascita di madre Giovanna. Memoria di un evento passato che significa il presente di ogni persona che si sente e vuole riferirsi a lei: religiosi, laici, presbiteri. Un presente che apre la persona a un futuro che viene incontro con la sua domanda di vita. E ognuna può dirsi e dire “nata per l’irradiazione della vita” nella propria unicità e alterità che le è stata donata da Dio. I 130 “cartoncini” distribuiti in 130 famiglie di tutto il mondo che il 14 settembre hanno celebrato una piccola azione di grazie per il dono di madre Giovanna a quanti in qualche modo partecipano al suo carisma, sono segno del dono che passa da persona a persona: dono che può essere accolto ma non trattenuto.

Ogni comunità ha celebrato questo anniversario “in modo speciale”.

Così è stato anche a Sabbione in Reggio Emilia nella casa “Divina Provvidenza”. Casa aperta il 14 settembre 1932 come “casa madre” dell’Istituto appena nato. La piccola fraternità si era formata a Reggio Emilia e nella Chiesa locale cercava il proprio radicarsi, in essa chiedeva di essere riconosciuta e in essa cercava di muovere i suoi primi passi in divenire tra certezze e incertezze proprie del dono ricevuto. Lo scontro/ incontro tra certo e incerto chiedeva un ascolto in discernimento negli eventi della quotidia-

nità. Padre Daniele da Torriccella, minore cappuccino, era il punto di riferimento per madre Giovanna che in lui da sempre trovava “luce”.

La tradizione orale di alcune sorelle testimonia il desiderio e, perché no, il bisogno che Lei aveva di questa guida: al secondo piano della casa vi è una piccola stanzetta dove si recava osservando dalla finestra l’apparire di quel frate che si dirigeva verso la fraternità. La strada per un lungo tratto diritta, allora senza alberi e senza le costruzioni odierne, le permetteva di intravederlo ancora lontano e possiamo intuire quante emozioni nel suo cuore e quanta alacrità nell’accoglierlo.

Conosceva le sue costanti fermate lungo la via per distribuire parole, esortazioni, suggerimenti a chi incontrava o volutamente voleva incontrare, ma il suo passo conosciuto si faceva sempre più vicino e il reciproco farsi prossimo ormai era incontro.

Una tradizione orale fa memoria della costante sosta del frate al mulino della famiglia Armani, per raccomandare nel nome del Signore, di “dare in elemosina” un po’ di farina a chi non ne aveva. Il 14 settembre in questo anniversario celebrativo, si è recuperato questo spazio spirituale, in cui passato e futuro s’incontrano in un presente significativo per il cuore che vuole ascoltare, consegnare, attendere, ringraziare, affidare… lasciarsi irradiare e irradiare vita in quel dono senza tempo che si è

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damenti” (in ordine di importanza è il terzo). Poi ha citato i fattori che permettono di invecchiare bene: la predisposizione genetica (30%); l’ambiente sociale (15%); il ridotto tasso di inquinamento (5%); aspetti comportamentali corretti (40%); il medico (10%). Ha suggerito anche delle regole: mangiare poco; fare movimento moderato; generosità sociale; benessere (in una ricerca è stato verificato che a Philadelphia, negli Usa, in un quartiere le prospettive di vita sono di 88 anni e in un altro quartiere di 69, a causa delle diverse condizioni ambientali e socio-economiche). Il medico è un compagno di viaggio che aiuta a prevenire la disabilità e a garantire l’autonomia nell’esercizio delle funzioni principali.

L’incontro si è concluso con gli interventi del presidente della fondazione Cacciamatta, Angelo Zinelli e del direttore della stessa, Giovanni Marchetti. Il Presidente si è collegato all’intervento del dott. Rozzini per sottolineare che la Fondazione si occupa degli anziani cui non basta più, per ragioni sanitarie o sociali, l’assistenza di un medico. Ha ricordato che la “Don Ambrogio Cacciamatta onlus” è nata nell’ottobre 1846, dalle volontà testamentarie del reverendo omonimo che destinò il proprio patrimonio immobiliare a sostegno della popolazione indigente e priva di tutela sanitaria e ospedaliera. Il Consiglio di amministrazione è composto da sette consiglieri designati dai Comuni indicati nel lascito: Corte Franca, Iseo, Monticelli Brusati, Passirano in provincia di Brescia; Parzanica, Tavernola Bergamasca e Vigolo in provincia di Bergamo.

Scopo dell’ente è quello di offrire servizi sanitari, riabilitativi, assistenziali e culturali. A partire dal 2001 la Fondazione ha perseguito un programma di rinnovamento e oggi insieme alla omonima Residenza sanitaria assistenziale in Iseo per non autosufficienti (con 114 posti letto), gestisce la casa albergo “la Baroncina” a Monticelli Brusati per persone parzialmente autosufficienti; un Centro diurno integrato a Passirano per utenti affetti da patologia di Alzheimer; servizi sanitari domiciliari nei distretti sanitari di Iseo, Chiari, Gussago e Palazzolo.

Il direttore Marchetti ha posto l’accento sulla volontà di fare rete sul territorio per andare incontro alle fragilità della vecchiaia. Ha specificato la natura e gli ambiti degli interventi sul territorio.

Renato Longhi

14 SETTEMBRE 2018. 130 ANNI DALLA NASCITA DI MADRE GIOVANNA

SUORE MFVI

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fatto “storia piccolissima” in questo luogo che ne resta ancora testimone. Così dopo la celebrazione eucaristica nella chiesa parrocchiale dei santi Sigismondo e Genesio, le persone liberamente si sono portate in questo luogo, don Emanuele ha pronunciato la benedizione, le sorelle hanno accolto e donato amicizia avvicinandosi e lasciandosi avvicinare da uomini e donne le cui strade si erano incontrate proprio incrociando Sabbione. Le suore vogliono mantenere vivo questo dono di vita, a suo modo parte di questa “storia piccolissima”, tenendo aperto lo spazio a quanti vorranno entrarvi in ascolto delle silenziose mura che possono ancora dire qualcosa di nuovo presente in questo evento passato proteso al futuro. Gino, bambino in quegli anni trenta, è cresciuto e vissuto facendo in qualche modo storia con l’arrivo e la presenza delle suore di madre Giovanna.

Egli ha dato testimonianza non tanto della persona che ricorda vagamente, quanto di quella “irradiazione di vita” per cui si dice essere nata, che ha partecipato alle sue figlie e sorelle.

Racconta che veniva alla scuola materna, tutti portavano il “cestino” per il pasto… qualcuno

Non

era vuoto, privo di vita… tutti però mangiavano. Non solo, molte volte il “cestino” ritornava a casa con qualche cosa dentro perché la vita continuasse a casa. Erano le mani delle suore che semplicemente prendevano dal tanto/ troppo per un poco dove mancava. Quel frate cappuccino portava una tonaca coperta di pezze, ma dalle sue tasche, non si sa come, uscivano sempre delle caramelle. Molte persone dicevano la loro presenza celebrativa in nome di una relazione con la tal suora, l’ascolto ricevuto, il tempo speso per loro, i tempi estivi a S. Antonio Morignone, gli incontri formativi nel salone, le feste e le passeggiate insieme, i figli alla scuola materna, l’incontro con la malattia e la morte… Tutto all’insegna di un mondo che cercava e ha trovato vita e ha imparato a dare vita. “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce …” (Mt 4,3). Il pane è la vita. La vita senza relazione rischia di esaurirsi troppo presto. La vita è dono e in quanto tale ha un oltre… nella e oltre la morte! “Chi crede in me ha la vita eterna” è il dono iscritto nei nostri cuori da Colui che è la Vita consegnata all’uomo (Gv 6).

Suor Ernestina

L'ambulatorio di terapia del dolore Che cos’è la terapia del dolore

Il dolore è il sintomo di qualcosa che non va, il segnale di una patologia in corso. Quando è acuto è un dolore utile perché permette di segnalare e quindi attivarsi per curare una malattia circoscritta nel tempo. Quando diventa un dolore cronico può rappresentare esso stesso una malattia che però può essere curata e alleviata attraverso numerose tecniche: dai farmaci alla fisioterapia fino al sostegno psicologico e agli interventi di chirurgia miniinvasiva. L’approccio al paziente con dolore cronico prevede una accurata raccolta anamnestica volta a individuare tipo e modalità di insorgenza del dolore, identificazione del grado di intensità e valutazione congiunta con il paziente circa il miglior percorso da affrontare insieme all’equipe medica. Più che un singolo medico, la terapia del dolore richiede un centro ambulatoriale con specialisti di varie discipline come l’algologo/ anestesista, il fisiatra, talora uno psicologo: questa è la formula che ha adottato il Poliambulatorio Raphaël Laudato Sì'.

Patologie

Le patologie più frequenti associate al dolore cronico sono quelle legate all’artrosi, alle lombalgie e alle cefalee. Presso l’ambulatorio Laudato Sì'di Desenzano possono essere trattati: • il dolore neuropatico; • il dolore cronico muscolo-scheletrico; • il dolore ischemico; • le cefalee.

L’attività si articola in visite con inquadramento diagnostico e terapeutico ed in prestazioni specifiche, quali infiltrazioni loco-regionali e cicli di terapia fisica.

A chi rivolgersi Il primo passo è rivolgersi al proprio medico di medicina generale. Per prenotare all'ambulatorio di Desenzano il numero è 030.9969662 Gli specialisti Sono anestesisti esperti di terapia del dolore.

- dr. Cesare Bonezzi - dr. Maurizio Marchesini

possiamo accostarci alla sua mangiatoia come ci accostiamo alla culla di un altro bambino: a colui che vuole accostarsi alla sua mangiatoia succede qualcosa, perché da essa può allontanarsi di nuovo solo giudicato o redento, deve qui crollare oppure conoscere che la misericordia di Dio è a lui rivolta». (Dietrich Bonhoeffer)

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i servizi di raphaËl

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COMUNICAZIONE

Ambulatorio Calcinato

Ambulatorio Clusane

di

di

SPECIALITÁ

SPECIALITÁ

GINECOLOGIA: sono programmate visite ed

GINECOLOGIA: sono programmate visite ed ecografia tutti i giovedì; colposcopia un mercoledì al mese

ecografie tutti i mercoledì e 2 martedì al mese;

DERMATOLOGIA: il martedì si effettuano solo visite; il mercoledì invece: visite, asportazioni, biopsie e DTC

colposcopia un lunedì o un giovedì al mese

ORTOPEDIA: venerdì quindicinalmente, uno specialista valuta in particolare la scoliosi dell'eta’ evolutiva

DERMATOLOGIA: tutti i giovedì si effettuano visite, asportazioni, biopsie e DTC NUTRIZIONISTA: programmato il venerdì, una

NUTRIZIONISTA: programmato il lunedì, una volta al mese CHIRURGIA: sono programmate, in base al numero di richieste, visite specialistiche e piccoli interventi

volta al mese

ECOGRAFIA: un mercoledì al mese

SERVIZIO DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA: i pome-

FISIOTERAPIA: tutti i giorni – gruppi di riabilitazione per scoliosi dell'età evolutiva

riggi di tutti i mercoledì e del lunedì quindicinalmente è attivo il servizio di endoscopia con le prestazioni di colonscopia ed esofagoga-

PREVENZIONE DONNA

stroscopia. Il mercoledì si può eseguire anche Il martedì e il giovedì sono giornate dedicate alla donna che in

sita proctologica.

una sola mattinata può eseguire: MART. GIOV

x

mammografia

x

x

ecografia mamaria

x

x

Nella tabella sono indicate le giornate senologiche e ginecolociche. La donna in una sola mattinata può eseguire:

ecografia pelvica Eco transvaginale

visita di prevenzione

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mammografia

x

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ecografia pelvica

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a

030.9969662

calcinato@ambulatoriraphael.it www.ambulatoriraphael.it

Vi

Via Vittorio Emanuele Calcinato

x

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Eco transvaginale

x

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ecografia mamaria

x

03 0.9

MART. MERC GIOV VEN.

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62

visita di prevenzione

96 96

ECOGRAFIA: in programma un giovedì al mese

PREVENZIONE DONNA

us w an w e@ w .a am m bu bu la lat to or rir ira ap p ha ha el el. .it it

visita chirurgica, visita gastroenterologica o vi-

i servizi di raphaËl

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Ambulatorio Desenzano di

SPECIALITÁ Medicina Fisica e Riabilitazione

A*

P*

Cardiologia

A

P

Ginecologia

A

P

Oncologia

A

P

Anestesia- Terapia del dolore

A

P

Dermatologia

A

P

Diabetologia- Endocrinologia

A

P

Chirurgia generale

A

P

Gastroenterologia

A

P

Ecografia

A

P

Pneumologia

A

P

Neurologia

-

P

Otorinolaringoiatria

-

P

Diagnostica per immagini: mammografia e senologia

A

P

DEDICATO AI FUMATORI

A* sta per prestazione accreditata con il Sistema Sanitario Nazionale; P* sta per prestazione a pagamento.

TERAPIA DEL DOLORE: il giovedì, il venerdì e il sabato una volta al mese è attivo l'ambulatorio di terapia del dolore, al quale si accede tramite prenotazione. Oltre alla visita anestesiologica, se lo specialista lo ritiene opportuno, può esssere contestualmente effettuata l'iniezione di sostanze terapeutiche.

PUNTO PRELIEVI SYNLAB: attivo tutti i giorni da lunedì a sabato, dalle 07.30 alle 09.30. É possibile eseguire le prestazioni sia col SSN che a pagamento.

PREVENZIONE DONNA Tutti i lunedì pomeriggio sono dedicati alla donna che in una sola giornata può eseguire la visita di prevenzione, la mammografia, l'ecografia mammaria e il completamento ginecologico con ecografia pelvica e transvaginale. Tutti i lunedì pomeriggio si eseguono agoaspirati e agobiopsie ecoguidate e in stereotassi.

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viale Agello, 1 Desenzano D/G

030.9969662

i servizi di raphaËl

ADI 333.4776005

desenzano@ambulatoriraphael.it www.ambulatoriraphael.it

Il fumo rappresenta uno dei fattori di rischio più importanti per l’insorgenza del cancro e, per questo, merita un interesse particolare per i medici che si occupano di prevenzione. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, il fumo di sigaretta è la più importante causa di morte evitabile nella nostra società; è responsabile di un terzo delle morti per cancro e del 15% di tutti i decessi che avvengono per qualunque causa. Le sostanze cancerogene contenute nel fumo favoriscono lo sviluppo di tumore al polmone, ma costituiscono un importante fattore di rischio anche per i tumori del cavo orale e della gola, del pancreas, del colon, della vescica, del rene, dell’esofago e per alcune leucemie. Nell’ambito dell’attività di prevenzione oncologica degli ambulatori Raphaël, la cessazione dell’abitudine al fumo di sigaretta è quindi fra le priorità assolute. Ecco perchè l'iniziativa "liberi di respirare", un percorso di supporto alla disassuefazione al fumo. Se ha già provato a smettere di fumare saprà che può essere difficile: molte persone fanno 2, 3 o più tentativi prima di riuscirvi definitivamente. Tuttavia milioni di persone ci sono riuscite; il primo passo per farlo è sempre quello di migliorare la propria consapevolezza del problema. Il percorso offre un supporto in tal senso alla persona, perchè solo così le diviene possibile controllare l'eventualità di ricominciare a fumare in futuro. Chi è interessato può telefonare al n. 030.9969662 o inviare una mail all'indirizzo: desenzano@ambulatoriraphael.it Gli incontri si svolgeranno nelle seguenti sedi, dalle 18.00 alle 19.30 DESENZANO

CLUSANE

lunedì 4 febbraio 2019

martedì 29 gennaio 2019

lunedì 11 febbraio 2019

martedì 5 febbraio 2019

lunedì 18 febbraio 2019

martedì 12 febbraio 2019

lunedì 25 febbraio 2019

martedì 19 febbraio 2019

giovedì 28 febbraio 2019

venerdì 22 febbraio 2019

lunedì 4 marzo 2019

martedì 26 febbraio 2019

lunedì 11 marzo 2019

martedì 5 marzo 2019

lunedì 25 marzo 2019

martedì 19 marzo 2019

lunedì 8 aprile 2019

martedì 2 aprile 2019

AMICI DI RAPHAEL DI CASTEGNATO

Il "dovere" della conoscenza

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AMICI E SENTINELLE

Alcune immagini della "tre giorni" organizzata dagli Amici di Raphaël di Castegnato. Dalla prima foto in alto: l'adorazione con le Suore della carità di Maria bambina; i volontari dello spiedo in Oratorio; la S.Messa celebrata da don Dario e il mercatino di Bruno.

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[Flashback: Villa Carcina, 1999] Conobbi don Pierino nel luglio di molti anni fa. Iniziai il servizio civile a Sin (struttura socio sanitaria gestita dalla comunità Mamré) pochi giorni prima di laurearmi. Don Pierino faceva visita alla Comunità ogni mercoledì; arrivava nel tardo pomeriggio e restava per la cena. Chiese di incontrarmi: voleva conoscere il nuovo obiettore. Si informò su di me e, saputo che ero prossimo alla laurea, si interessò all’argomento della tesi. Non sapevo da che parte iniziare: mi laureavo in giurisprudenza con una tesi in diritto romano, su un argomento di nicchia, che solitamente non riscuoteva interesse tra i non addetti e presentava aspetti tecnici complessi. Ascoltò con attenzione e, dopo un po’, mi pose domande che rivelavano autentico interesse, chiese informazioni sui dettagli, finché prese il largo e mi intrattenne con un lungo discorso, nutrito di citazioni appropriate. Rimasi ammirato e gli chiesi se avesse studiato quel tema. Non lo aveva studiato – almeno non espressamente –, ma la consuetudine con i classici del passato e la vasta cultura gli avevano consentito di interagire con me ‘sul mio terreno’.

Da una qualche parte dentro di me mi ero aspettato una ‘lezione’, un monologo catechizzante. Invece egli si era proiettato su di me, sulla mia vicenda tutto sommato così piccola rispetto alle cose, grandi, importanti e utili che lo occupavano senza sosta. Mi venne spontaneo, a quel punto, ascoltarlo con sincera attenzione, appassionandomi quando prese a raccontarmi di sé e della comunità Mamré, dall’episodio biblico fino alla fatiche sue personali nella costruzione della grande ‘tenda’, di cui poi lo sentii parlare molte altre volte.

Che cosa aveva fatto don Pierino? Aveva stabilito un canale di dialogo e conquistato la mia stima.

Mi aveva messo ‘prima’ e ‘al centro’. Non soltanto attraverso l’ascolto, però. Mostrando competenza e padronanza. La cultura gli aveva consentito di gettare un ponte.

[Stacco: Italia, 2018]. Viviamo un tempo strano. l’ignoranza e la mancanza di studio, bensì una Sarà l’invecchiamento, che insinua in me la no- cultura diversa: egli non rifiutava le Scritture, ma stalgia del passato. Può essere. Ma la cultura, ne offriva una lettura nuova, filtrata dall’amore mai come oggi, sembra essere un arnese inutile per gli uomini e la fede in Dio. E il ‘poverello’ di e superato. Sostituito dalla quantità. Quanti ‘like’ Assisi, che pure si definiva illetterato e semplice ha raccolto il tuo ‘post’? Quanti ‘condividono’ la (cfr. San Francesco, Testamento 1226, 118), era tua idea? Quante persone hanno visto quella tutt’altro che digiuno di cultura ed era in grado fotografia? Il salto da qui a spacciare la quantità di «scrutare la profondità delle Scritture con inper democrazia è breve: chiediamo al popolo telletto limpido e acuto», nonché di svelare «gli cosa ne pensa… Se la maggioranza del popolo arcani della divina sapienza» (San Francesco, non vuole, allora le vaccinazioni non si fanno. Se Leggenda maggiore, 1187). Certo, la chiarezza la maggioranza non vuole, allora l’opera pubbli- di spirito gli veniva da Dio e non dall’erudizione umana. Ma egli non rifiutava il sapere: soltanto, ca non si fa. Ma quale ‘maggioranza’ poi? vi giungeva per altra via. La Purtroppo – ma io direi: per cultura, lo conoscenza, la fortuna –, la scienza e la co- Abbandonate la stoltezza competenza continuano a noscenza non sono ‘figlie’ del e vivrete, andate diritti rappresentare la base sulla consenso democratico: anche quale costruire e organizse nessuno lo ‘condividesse’, per la via dell’intelligenza. zare le civiltà. Offrono temi il sole continuerebbe a giradi incontro e gettano ponti, re intorno alla terra. Anche (Pr. 9,6) come don Pierino ha fatto se nessuno lo condividesse, sarebbe comunque vero che l’uomo discende con me. Permettono lo sviluppo di una cosciendalla scimmia. Come continuerebbe ad essere za critica, argine al dogmatismo e alle dittature vera la legge di gravità. Scienza e conoscenza di ogni genere. Rappresentano un presidio di sono figlie del lavoro e della fatica, della rac- libertà. Ebbene: la Costituzione italiana garancolta di dati, dell’analisi attraverso il cosiddetto tisce a tutti il ‘diritto’ allo studio. Forse sarebbe metodo scientifico. Gesù in più occasioni ha ad- bene cominciare a considerarlo anche un ‘doveditato come negativa la sapienza formalistica e re’. Verso di noi e verso la comunità umana della capziosa dei farisei, ma non vi contrapponeva quale siamo parte.

Giovanni Turelli

AMICI E SENTINELLE

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LE INIZIATIVE DEGLI AMICI DI RAPHAËL

I mille volti della solidarietà

ICE CHRISTMAS VILLAGE REZZATO

L’oratorio di Rezzato e l’associazione Amici di Raphaël anche quest'anno uniscono le energie per

il Laudato Sì’ e l’ oratorio interparrocchiale grazie all'apertura della

pista di pattinaggio dall’ 8 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019

Festa delle Associazioni a Desenzano

Vito e Romano con la proposta di libri a favore del Laudato Sì’ a Desenzano

presso l’Oratorio interparrocchiale “S. Giovanni” di Rezzato (a 30 mt circa da Piazza Vantini) ORARI DI APERTURA • Dall’8 al 21 dicembre il sabato e la domenica: dalle 14 alle 22 dal lunedì al venerdì: dalle 15 alle 22 • Dal 22 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni: dalle 10 alle 12; dalle 14 alle 18; dalle 20 alle 22.

Mercatino a Grevo

L’Associazione Noi Amici Insieme di Peschiera d/G ha inteso riconoscere anche quest’anno la nostra associazione tra i loro beneficiari, devolvendo parte del ricavato dell’evento “San Benedetto in festa 2018”.

Nella fotografia un momento della cena sociale del gruppo impegnato a sostenere progetti di solidarietà

8 DICEMBRE 9 DICEMBRE 12 DICEMBRE 15 DICEMBRE 16 DICEMBRE 19 DICEMBRE 21 DICEMBRE 22 DICEMBRE

22

AMICI E SENTINELLE

É possibile rimanere aggiornati in tempo reale sulle iniziative che durante il mese verranno proposte, visitando la pagina facebook: ICE Christmas Village Rezzato.

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Mercatino a Salò

Tombolata a favore del Laudato Sì’, organizzata dagli Amici della Valcamonica in vacanza a Viserbella

23 DICEMBRE 31 DICEMBRE 1 GENNAIO 5 GENNAIO 6 GENNAIO

EVENTI PRINCIPALI Inaugurazione I krapfen del gruppo Amici di Raphaël della Valcamonica. A seguire festa di Santa Lucia Special price per ragazzi delle medie Anima Bimbi- Special price per famiglie Aperitivo-Concerto- Menù merenda Anima bimbi-Cena American Hamburger Special price per ragazzi delle medie Serata patatine fino allo svenimento Bimbi in chiesa; Special price per famiglie; Inaugurazione Mostra presepi- Menù merenda Piccole note-Anima bimbi Cena per tutti ultimo dell'anno Serata Tisane - Thè - Biscotti Aperitivo Chiusura con la premiazione Mostra presepi

AMICI E SENTINELLE

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ASSOCIAZIONE AMICI DI RAPHAËL - ADEMPIMENTI LEGISLATIVI

Bomboniere solidali per la Cresima e la Prima Comunione di Veronica Ciapetti di Berlinghetto

Raccolta della olive nel parco del Laudato Sì’. Grazie ai sempre operosi amici della Valcamonica

Per la protezione dei dati personali

Rinnovo cariche sociali Presentazione candidature

In ottemperanza a quanto previsto dal Regolamento UE 2016/679 o GDPR pubblichiamo l’informativa privacy per tutti coloro che hanno sottoscritto l’adesione, nonché soci dell’associazione Amici di Raphaël.

A tutti i soci della associazione Amici di Raphaël Comunico che, in previsione del rinnovo delle cariche sociali in scadenza l'11 aprile 2019, sono aperte le candidature.

Coloro che sono disponibili a dedicare una parte del proprio tempo, le proprie competenze e attitudini per il servizio di gestione legale, amministrativa e di animazione dell'Associazione, possono presentare la propria candidatura in forma scritta da recapitare: • tramite e-mail a: amici.raphael@gmail.com • per posta a: Associazione Amici di Raphaél via Vittorio Emanuele II 25011 Calcinato (BS).

Ricordo che per candidarsi è necessario aver effettuato il versamento della quota annuale di adesione.

Caro socio, la informiamo che i dati personali forniti al momento dell’adesione alla associazione Amici di Raphaël vengono trattati dai collaboratori dell’Associazione nel rispetto di quanto previsto dal GDPR. I dati vengono riportati su appositi registri obbligatori per legge, trattati per le operazioni obbligatorie per legge o previste dallo Statuto dell’Associazione, nonché comunicati agli Enti pubblici preposti al controllo dei servizi presso i quali può prestare la sua opera in qualità di volontario, se richiesti.

Ricordando nonna Cia. Ecco i familiari e gli amici che a Lugana continuano la tradizione del pranzo solidale a favore del Laudato Sì’, lo scorso 28 ottobre

Anche per Tommaso di Clusane le Bomboniere solidali per la Cresima e la Prima Comunione

Nel corso della sua iscrizione all’Associazione, riceverà a domicilio il notiziario “Raphaël” sul quale potranno essere pubblicate notizie riguardanti i soci.

I dati verranno utilizzati fino al termine della sua adesione. In qualsiasi momento potrà chiedere informazioni o esercitare i diritti previsti dall’articolo 15 e successivi, contattando il responsabile del trattamento al n° 333-3405283 o ai recapiti dell’Associazione.

Il Presidente Bruno Bonfiglio

Pubblicato sul n° 4-2018 del notiziario "Raphaël"

Calendario 2019 “Siate santi, perche’ Io, il Signore Dio vostro, sono Santo.”

(Lv 19,2)

CALENDARIO 2019

È pronto e disponibile il nuovo calendario, con pensieri di don Piero e di papa Francesco sul tema della Santità.

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AMICI E SENTINELLE

Festa del tesseramento a Pontoglio il 7 ottobre scorso. Nella fotografia un bel gruppo di volontari con il capogruppo GianMario Calabria

CHIAZZE DI NEVE

È il titolo di un originale pubblicazione del prof. Luigi Caimi, professore emerito di biochimica clinica e biologia molecolare clinica all’Università degli Studi di Brescia, il cui ricavato sarà in parte devoluto a favore del Laudato Sì. Si tratta di un libro fotografico utile come strenna natalizia. Lui stesso nell’introduzione così si esprime: “L’entusiasmo che nasce dalla bellezza è l’avvenimento di AMICI E SENTINELLE un tu che irrompe nella vita e risponde alla febbre di vita”.

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Maddalena di Pontoglio ha scelto le bomboniere a favore del Laudato Sì’ in occasione della sua Cresima

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Iniziative svolte e programmate.............

Chi sono le Sentinelle

QUANDO

COSA

DOVE

12-13-14 ottobre

Mercatino

Grevo

15-ott

Mercatino libri usati, dischi in venile

Desenzano

20-ott

Commedia

Pozzolengo

26-ott

Santa Messa

Castegnato

27-ott

Mercatino e spiedo

Castegnato

27 e 28 ottobre

Mercatino

Piamborno

28-ott

Pranzo solidale

Lugana di Sirmione

28-ott

Mercatino (tutte le domeniche fino a marzo) Sirmione

06-nov

Incontro capigruppo Vallecamonica

Esine

09-nov

Incontro capigruppo Franciacorta e Bassa

Clusane

10-nov

Preghiera delle Sentinelle

Castegnato

11-nov

Mercatino

Desenzano

16-nov

Cena con coregone

Esine

16-nov

Mercatino

Malegno

18-nov

Bancarella krapfen

Nadro di Ceto

18-nov

Coro polifonico S.Giulia sez. femminile

Pian Camuno

21-nov

Incontro capigruppo Zona Garda

Rivoltella

25-nov

Mercatino

Desenzano

02-dic

Mercatino

Iseo

09-dic

Mercatino

Desenzano

15-dic

Incontro prenatalizio

Clusane

26-dic

Santa Messa

Rivoltella

Aggiornamento della solidarietá............ dal 01.01.03 al 31.10.2018

ENTRATE

Sentinelle

9.457.711

Elargizioni varie

5.029.314

Consulenze tecniche

459.142

Costo costruzione Laudato Sì'

12.310.701

Arredi e strumenti

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AMICI E SENTINELLE

1) Sentinella orante: la sentinella orante offre le proprie preghiere perché il Signore sia glorificato nel progetto del Laudato Sì'.

2) Sentinella sofferente: la sentinella offre le proprie sofferenze affinché divengano contributo fecondo per la realizzazione del progetto.

3) Sentinella offerente: la sentinella offerente versa un contributo periodico o annuale.

4) Sentinella operativa: condivide gli ideali e gli obiettivi che sostengono la realizzazione del progetto LaudatoSì’. Usa talenti e fantasia per organizzare iniziative di vario genere a sostegno dell’opera.

Modalità per l’inoltro delle offerte

• bonifico bancario sui seguenti conti correnti intestati a «Fondazione Laudato Sì' onlus» – causale «progetto Laudato Sì'»: • UBI Banca – iban IT 38X 03111 54610 000000 012144; • Credito Cooperativo di Brescia – iban IT17H 08692 54420 028000 280424; • BCC del Garda – iban IT61D 08676 54171 000000 107502; • versamento sul conto corrente postale n. 76346535 intestato a «Fondazione Laudato Sì' onlus» – causale «progetto Laudato Sì'»; iban IT67R 07601 11200 000076 346535; • versamento al capogruppo locale dell'Associazione Amici di Raphaël.

Visita il sito del "Progetto Laudato Sì'"

Le donazioni effettuate alla Fondazione Laudato Sì' onlus sono deducibili fiscalmente, se effettuate tramite bonifico bancario, versamento su conto corrente postale, assegno bancario; chi fosse interessato a ricevere la dichiarazione ai fini fiscali, è pregato di specificarlo e di indicare il proprio numero di codice fiscale sulla scheda di adesione.

319.353 14.487.026

14.151.234

335.792

PER ASCOLTARE RADIO RAPHAËL: Esine fm 106.3 - Darfo B.T. fm 106.1- Gardone V.T. fm 87.6 - Villa Carcina fm 94.2 - Lumezzane fm 94.2 - lago d'Iseo fm 92.7 - Franciacorta fm 92.7 - Sale Marasino, Iseo, Sulzano fm 92.9- Marone, riviera bergamasca del Sebino fm 92.9- pianura bresciana fm 105.8- alto lago di Garda fm 106.2 - basso lago di Garda fm 103.1 - lago d'Idro fm 107.2 - Pinzolo fm 107.1- Madonna di Campiglio fm 107.1 Per parlare con Radio Raphaël: 030.989032.

AMICI E SENTINELLE

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SALDO AL 31.10.2018

USCITE

Nel 2003 lanciò l’operazione “Centomila sentinelle”, in piena sintonia con quanto scriveva in un opuscolo: «Vi sono, da un lato, molte persone deboli, ferite, malate e, dall’altro lato non mancano energie giovani e forti. Potessi con la mia stimolazione dare un piccolo aiuto perché si incontrino gli arditi e i deboli, così da fare una sola famiglia, la famiglia dei figli dell’amore». Don Piero precisò più volte che la proposta di diventare sentinella non era finalizzata alla raccolta di fondi, bensì a suscitare convinzioni condivise e a offrire l’onore di partecipare a un’avventura umana e cristiana, destinata a migliorare qualitativamente la persona e la società.

Alla domanda: chi è la sentinella?, rispondeva: «Chiamo sentinelle le persone che condividono l’ideale di onorare la dignità di ogni uomo e di ogni donna. La persona umana è un gioiello, creato direttamente da Dio e da Lui stesso collocato al vertice della creazione. In questi ultimi vent’anni, con alcuni amici medici e altri amici, che si occupano di sanità e d’amministrazione, ci stiamo occupando di prevenzione contro la malattia del cancro. Ora, però, vogliamo avere noi il nostro ospedale. La sentinella del Laudato Sì’ si impegna, ogni mese, a donare il frutto dei suoi sacrifici per ristrutturare e per gestire il Laudato Sì’. Chi diventa sentinella non firma alcuna cambiale. No! Manifesta di voler aiutare chi soffre. L’amore né firma, né esige cambiali: è esso stesso ‘la cambiale’: è la cambiale dell’amore!». E ancora: «Le sentinelle sono una piccola porzione di Chiesa, che, pur fedeli alla parrocchia dove vivono il loro battesimo, si sentono membra della Chiesa cattolica e della società civile in cui vivono.

Perciò, qualunque sia la vocazione personale, sentono la responsabilità di vivere concretamente e in maniera esemplare gli insegnamenti del Vangelo».

I diversi profili delle Sentinelle

1.062.038

Oneri vari

TOTALI

Sentinelle del Laudato Sì'

27

Aggiornamento della solidarietà SENTINELLE OFFERENTI

28

CITTÀ .... PROV. N. IMPORTO ACQUAFREDDA................... BS 25 7.080 ACRI.................................... CS 1 10 ADRO.................................. BS 28 32.233 AGNOSINE.......................... BS 4 410 ALASSIO...............................SV 2 300 ALBIATE............................... MI 1 2.390 ALBIGNASEGO....................PD 1 40 ALBINO...............................BG 1 3.600 ALESSANDRIA......................AL 2 120 ALGHERO.............................SS 1 20 ALTIVOLE.............................. TV 1 30 ALZANO LOMBARDO...........BG 2 290 AMBERG............................... D 1 3.100 AMSTERDAM........................NL 1 100 ANGOLO TERME.................. BS 4 350 ANGONE............................. BS 5 10 ARCISATE.............................VA 1 50 ARCO.................................. TN 5 615 ARTOGNE............................ BS 1 5 ASOLA................................MN 70 35.104 ASSAGO.............................. MI 1 150 ASSISI................................. PG 14 6.795 AVELLINO.............................AV 1 440 BADIA POLESINE.................RO 4 3.025 BAGNOLO MELLA................ BS 5 350 BAGOLINO.......................... BS 3 2.365 BARBARIGA......................... BS 1 20 BARCELONA.........................SP 1 70 BAREGGIO.......................... MI 4 13.350 BARGHE.............................. BS 2 70 BARI.................................... BA 2 390 BASSANO BRESCIANO........ BS 2 105 BASSANO DEL GRAPPA........ VI 2 15.500 BAVENO.............................. VB 1 30 BEDIZZOLE.......................... BS 36 9.131 BELLARIVA............................ RI 1 100 BERGAMO...........................BG 27 24.535 BERLINGO........................... BS 172 208.878 BERZO DEMO...................... BS 6 1.925 BERZO INFERIORE.............. BS 13 7.965 BIASSONO.......................... MI 1 100 BIENNO.............................. BS 17 5.870 BINASCO............................. MI 1 370 BIONE................................. BS 25 11.357 BOARIO TERME................... BS 12 2.730 BOGLIACO........................... BS 1 175 BOLGARE............................BG 1 11.155 BOLLATE.............................. MI 6 220 BOLOGNA...........................BO 3 250 BOLOGNANO...................... TN 1 60 BOLZANO.............................BZ 3 20.000 BONDO............................... TN 2 1.500 BONEMERSE....................... CR 2 150 BORGO PONCARALE........... BS 1 120 BORGO S. GIACOMO.......... BS 3 1.380 BORGONATO....................... BS 6 14.436 BORGOSATOLLO................. BS 15 3.084 BORNATO............................ BS 80 31.674 BORNO............................... BS 3 900 BOSCO CHIESANUOVA....... VR 2 100 BOSSICO.............................BG 1 650 BOTTANUCO........................BG 1 25 BOTTICINO.......................... BS 18 2.286 BOVEGNO........................... BS 2 3.240 BOVEZZO............................ BS 22 13.351 BOZZOLO...........................MN 1 125 BRANDICO.......................... BS 1 15 BRAONE.............................. BS 8 3.970 BRENO................................ BS 11 4.588 BRESCIA.............................. BS 444 560.446 BRINDISI............................. BR 1 10 BUCCINASCO...................... MI 3 120 BUSSOLENGO..................... VR 1 1.700 CAILINA............................... BS 4 988 CAINO................................. BS 2 200 CAIONVICO......................... BS 2 270 CALCINAIA............................ PI 2 250 CALCINATELLO..................... BS 14 3.875 CALCINATO.......................... BS 211 363.147 CALCIO................................BG 4 2.220 CALDINE...............................FI 6 560 CALENZANO..........................FI 1 1.200 CALINO............................... BS 13 4.547 CALOLZIOCORTE.................BG 1 500 CALTIGNAGA...................... NO 1 20 CALVAGESE D/R................... BS 12 1.840 CALVISANO......................... BS 58 20.577 CAMAIORE...........................LU 1 100 CAMIGNONE....................... BS 82 70.002 CAMIRI................................BO 4 260 CAMOGLI............................ GE 1 750 CAMORINO.........................CH 5 130

CAMPI SALENTINA............... LE 1 195 CREDARO............................BG 5 CAMPITELLO DI MARCARIA.MN 2 50 CREMA................................ CR 2 CAMPOFORMIDO...............UD 1 2.100 CREMIGNANE D'ISEO......... BS 10 CANNAREGIO.......................VE 1 250 CREMONA........................... CR 8 CANNETO S/O....................MN 17 225 CROTTA D'ADDA.................. CR 1 CANTU'................................CO 1 950 CUNEO................................CN 1 CAPO DI PONTE.................. BS 19 1.890 CURNO...............................BG 1 CAPOVALLE......................... BS 3 36.110 DAONE................................ TN 1 CAPPELLA CANTONE........... CR 1 90 DARFO................................ BS 15 CAPPELLA DE' PICENARDI... CR 2 50 DELLO................................. BS 14 CAPRIANO DEL COLLE......... BS 3 1.180 DESENZANO D/G................ BS 571 CAPRINO VERONESE........... VR 2 180 DOBBIACO...........................BZ 1 CAPRIOLO........................... BS 16 6.371 DRO'................................... TN 1 CARATE BRIANZA................ MI 2 750 DUEVILLE............................ VC 1 CARCINA............................. BS 126 193.372 EDOLO................................ BS 3 CAROBBIO DEGLI ANGELI...BG 1 300 ENDINE GAIANO.................BG 1 CARPENEDOLO................... BS 137 101.459 ERBUSCO............................ BS 119 CARPI.................................MO 3 730 ESINE.................................. BS 211 CARZAGO D/R..................... BS 2 90 FANTECOLO......................... BS 2 CASALBUTTANO.................. CR 2 220 FAVERZANO........................ BS 1 CASALMAGGIORE............... CR 1 20 FERMO................................FM 2 CASALMORANO.................. CR 1 200 FERRARA..............................FE 1 CASALMORO......................MN 4 200 FIESOLE................................FI 21 CASALOLDO.......................MN 5 50 FIORANO AL SERIO.............BG 1 CASALPUSTERLENGO.......... LO 1 100 FIORANO MODENESE........MO 1 CASALROMANO.................MN 5 670 FIRENZE................................FI 3 CASATENOVO.......................LC 2 70 FLERO................................. BS 16 CASATICO MARCARIA.........MN 1 50 FOLZANO............................ BS 2 CASAZZA.............................BG 1 1.532 FORESTO SPARSO...............BG 12 CASSANO MAGNAGO..........VA 1 10 FRASCATI........................... RM 1 CASTEGNATO...................... BS 69 75.283 FRATTE DI S. GIUSTINA........PD 1 CASTEL GOFFREDO............MN 21 18.609 GALLIATE............................ NO 7 CASTEL MELLA..................... BS 8 1.055 GALLIGNANO...................... CR 1 CASTELCOVATI..................... BS 4 6.825 GAMBARA........................... BS 7 CASTELLARO LAGUSELLO...MN 1 100 GARDA................................ VR 2 CASTELLI CALEPIO...............BG 6 1.875 GARDONE RIVIERA.............. BS 8 CASTELNUOVO D/G............. VR 6 3.147 GARDONE V/T...................... BS 28 CASTENEDOLO.................... BS 10 9.805 GARGNANO........................ BS 5 CASTIGLIONE D/S...............MN 63 15.831 GASSINO TORINESE............ TO 1 CASTIGLIONE PESCAIA........GR 1 30 GAVARDO........................... BS 20 CASTIONE DELLA PRESOLANA.BG 2 210 GAVORRANO.......................GR 1 CASTO................................. BS 51 37.790 GAZOLDO DEGLI IPPOLITI..MN 7 CASTREZZATO...................... BS 11 7.435 GAZZANE DI PRESEGLIE...... BS 1 CASTRO...............................BG 1 130 GENIVOLTA.......................... CR 1 CAVALCASELLE.................... VR 1 50 GENOVA.............................. GE 33 CAVIOLA...............................BL 1 750 GHEDI................................. BS 18 CAVRIANA..........................MN 10 1.185 GIAVENALE DI SCHIO........... VI 1 CAZZAGO S/M..................... BS 37 42.780 GIAVENO............................. TO 4 CEDEGOLO.......................... BS 5 1.845 GOITO................................MN 4 CELLA DATI.......................... CR 1 20 GORLE.................................BG 2 CELLATICA........................... BS 11 13.415 GORZONE DI DARFO........... BS 2 CENESELLI...........................RO 1 50 GOTTOLENGO...................... BS 1 CENTENARO........................ BS 7 2.960 GRAFFIGNANA.................... LO 1 CENTO..................................FE 1 100 GRANDOLA ED UNITI..........CO 1 CEPINA................................SO 2 660 GRANZE..............................PD 4 CERCOLA.............................NA 2 80 GRATACASOLO.................... BS 1 CERESARA..........................MN 7 200 GRAVELLONA LOMELLINA... PV 1 CERLONGO........................MN 1 1.000 GRONO...............................CH 1 CERNUSCO SUL NAVIGLIO.. MI 6 1.030 GRUMELLO D/M..................BG 2 CERVENO............................ BS 4 495 GUANZATE..........................CO 1 CETO................................... BS 8 2.861 GUASTALLA..........................RE 2 CHIAMPO............................ VI 1 50 GUIDIZZOLO.......................MN 11 CHIARI................................ BS 24 2.975 GUSSAGO........................... BS 25 CICOGNOLO........................ CR 2 30 GUSSOLA............................ CR 1 CIGOLE................................ BS 1 150 IDRO................................... BS 4 CILIVERGHE........................ BS 8 742 IMOLA.................................BO 2 CINGIA DE' BOTTI................ CR 1 15 ISEO.................................... BS 67 CINISELLO BALSAMO.......... MI 2 20 ISOLA DOVARESE................ CR 1 CITTA' DI CASTELLO............. PG 1 770 ISORELLA............................ BS 5 CIVIDATE CAMUNO............. BS 8 3.455 JAUY EN JOSAS....................FR 1 CIVIDINO............................BG 2 890 KORTRIJK.............................. B 1 CIVITANOVA MARCHE........ MC 2 365 L'AQUILA.............................AQ 1 CIZZAGO............................. BS 1 70 LA SALLE..............................AO 1 CLUSANE............................. BS 536 2.057.972 LARIANO.............................RO 1 COCCAGLIO........................ BS 21 23.145 LAVAGNA............................. GE 1 CODISOTTO DI LUZZARA.......RE 1 90 LAVENONE.......................... BS 1 COGNOLA........................... TN 1 4.600 LAZISE................................. VR 1 COGOZZO............................ BS 18 13.036 LECCO.................................CO 1 COLLEBEATO....................... BS 25 15.547 LEGNANO............................ MI 1 COLNAGO........................... MI 1 20 LENDINARA.........................RO 1 COLOGNE............................ BS 72 6.995 LENO................................... BS 13 COLOMBARE DI SIRMIONE.BS 2 310 LEVATA DI CURTATONE.......MN 1 COLOMBARO C/F................ BS 15 19.216 LIMBIATE............................ MB 2 COMACCHIO........................FE 1 15 LIMONE S/G........................ BS 1 COMEZZANO...................... BS 3 4.350 LIVIGNO..............................SO 1 COMO.................................CO 5 480 LIVORNO.............................. LV 1 CONCESIO.......................... BS 100 184.258 LODI.................................... MI 1 CONDINO........................... TN 1 50 LODRINO............................ BS 9 CONEGLIANO....................... TV 1 20 LODRINO............................CH 1 CONTEA.................................FI 19 2.090 LODRONE............................ TN 1 CORMANO.......................... MI 1 330 LOGRATO............................. BS 25 CORTE FRANCA................... BS 49 49.846 LOMAGNA............................LC 1 CORTEFRANCA.................... BS 1 1.760 LONATO............................... BS 119 CORTENEDOLO................... BS 4 6.830 LONDON.............................GB 1 CORTENO GOLGI................. BS 1 25 LONGHENA......................... BS 1 CORTICELLE PIEVE............... BS 1 50 LONIGO................................ VI 1 COSTA VOLPINO..................BG 29 41.774 LOSINE................................ BS 16

660 215 17.130 1.025 15 200 30 165 1.984 4.640 421.882 1.600 4.201 100 450 50 122.542 101.870 100 6.165 15 455 24.160 180 10 4.850 8.280 130 3.505 3.000 835 1.780 65 1.720 300 130 13.631 1.050 10 1.620 690 50 150 110 7.530 2.898 500 93.270 70 170 530 35 30 90 615 215 10 1.000 155 20 3.800 935 10.804 100 350 130 109.370 15 2.535 300 1.000 960 200 50 1.700 70 10 200 100 50 1.915 90 3.290 50 200 100 20 1.035 50 30 121.018 50 68.227 360 50 2.500 21.753

LOVERE...............................BG 7 LOZIO.................................. BS 1 LUMELLOGNO.................... NO 2 LUMEZZANE........................ BS 76 LUZZARA..............................RE 17 MACLODIO.......................... BS 15 MADERNO.......................... BS 6 MAIRANO........................... BS 4 MALCESINE......................... VR 1 MALEGNO........................... BS 19 MALONNO.......................... BS 2 MANERBA D/G.................... BS 21 MANERBIO......................... BS 10 MANTOVA..........................MN 6 MARCARIA.........................MN 1 MARCHENO........................ BS 9 MARIANA MANTOVANA.....MN 4 MARINA DI MASSA............ MS 1 MARINA DI RAGUSA............RG 1 MARONE............................. BS 4 MARTINENGO.....................BG 1 MAZZANO........................... BS 14 MEDA................................. MB 3 MEDIGLIA........................... MI 1 MEDOLE.............................MN 10 MERLARA............................PD 1 MESERO.............................. MI 1 MESTRE................................VE 3 MEZZANE DI CALVISANO.... BS 2 MILANO.............................. MI 74 MIRADOLO TERME.............. PV 1 MODENA............................MO 1 MOLINETTO......................... BS 13 MOLVENA............................ VI 4 MONIGA D/G...................... BS 11 MONSANO..........................AN 1 MONSELICE........................PD 2 MONTE ISOLA..................... BS 4 MONTEBELLUNA.................. TV 2 MONTECCHIA..................... VR 2 MONTECCHIO..................... BS 1 MONTECCHIO EMILIA..........RE 3 MONTEROTONDO............... BS 6 MONTEVIDEO.....................UR 29 MONTICELLI BRUSATI......... BS 19 MONTICHIARI..................... BS 232 MONTICHIARI/NOVAGLI..... BS 9 MONTORSOLI.......................FI 1 MONTREAL - QUEBEC......... CA 4 MONZA.............................. MB 13 MONZAMBANO.................MN 9 MORTEGLIANO...................UD 1 MOTTA FILOCASTRO.............VV 1 MOZZANICA........................BG 1 MOZZO...............................BG 1 MUGGIO'........................... MB 5 MURA................................. BS 24 MUSCOLINE........................ BS 8 NAPOLI...............................NA 1 NAVE................................... BS 15 NEWTON............................. US 1 NIARDO.............................. BS 25 NIGOLINE C/F..................... BS 6 NOVA MILANESE................. MI 4 NOVARA............................. NO 2 NOVELLARA..........................RE 1 NOVENTA PADOVANA.........PD 2 NOZZA DI VESTONE............. BS 1 NUVOLENTO....................... BS 5 NUVOLERA.......................... BS 16 ODOLO................................ BS 8 OFFLAGA............................. BS 4 OME.................................... BS 8 ONO SAN PIETRO................ BS 2 ORBASSANO....................... TO 1 ORENO................................ MI 1 ORIGLIO..............................CH 4 ORISTANO........................... MI 1 ORZINUOVI......................... BS 19 ORZIVECCHI........................ BS 21 OSNAGO..............................LC 1 OSPITALETTO....................... BS 14 OSSIMO.............................. BS 7 PADENGHE SUL GARDA...... BS 57 PADERNO DUGNANO......... MI 3 PADERNO F/C...................... BS 62 PADERNO PONCHIELLI....... CR 1 PADOVA..............................PD 6 PAITONE.............................. BS 14 PALAZZOLO S/O................... BS 34 PALOSCO.............................BG 4 PARATICO............................ BS 76 PASPARDO.......................... BS 1 PASSIRANO......................... BS 43 PASTRENGO........................ VR 1 PATERSON NJ..................... US 1 PAVIA.................................. PV 2

16.760 120 560 41.499 2.480 6.065 4.130 8.880 180 9.272 700 55.205 1.210 100 95 1.345 65 30.000 400 1.985 400 31.571 10 10 671 100 200 45.170 50 68.535 240 2.100 220 40 32.300 500 150 540 150 4.000 650 400 1.395 182 33.262 144.787 4.200 2.760 180 54.275 1.722 145 150 325 80 785 16.061 918 30 5.149 450 26.770 8.225 800 140 100 100 200 550 3.855 12.525 45 5.126 20 200 5 583 450 7.095 106.112 10 9.635 4.806 44.171 35 29.129 50 6.845 3.735 46.433 45 119.828 20 38.828 655 114 200

PEDRENGO.........................BG 2 PEDROCCA.......................... BS 1 PELLEGRINO PARMENSE.... PR 1 PESCAROLO........................ CR 2 PESCHIERA BORROMEO..... MI 1 PESCHIERA D/G.................. VR 60 PESSANO CON BORNAGO.. BS 1 PEZZAZE.............................. BS 1 PIACENZA............................ PC 1 PIAN CAMUNO................... BS 1 PIANCOGNO....................... BS 62 PIANICO..............................BG 4 PIARIO................................BG 2 PIEVE DI BONO................... TN 1 PIEVE S.GIACOMO.............. CR 22 PIEVE TESINO...................... TN 1 PILZONE D'ISEO.................. BS 6 PISA..................................... PI 8 PISOGNE............................. BS 12 PIUBEGA............................MN 5 POIANO.............................. VR 1 POLAVENO.......................... BS 9 POLENGO DI CASALBUTTANO.CR 1 POLPENAZZE D/G................ BS 19 POMPIANO......................... BS 6 PONCARALE........................ BS 4 PONTASSIEVE........................FI 2 PONTE DI LEGNO................ BS 1 PONTE S. MARCO................ BS 26 PONTE ZANANO.................. BS 1 PONTEVICO......................... BS 10 PONTI SUL MINCIO............MN 6 PONTOGLIO........................ BS 52 PORTALBERA....................... PV 1 PORTO MANTOVANO.........MN 3 POZZOLENGO..................... BS 93 POZZONOVO.......................PD 2 POZZUOLI...........................NA 1 PRATOLA PELIGNA...............AQ 1 PRATOLINO...........................FI 3 PREDORE............................BG 2 PRESEGLIE.......................... BS 9 PREVALLE............................ BS 38 PROSITO.............................CH 1 PROVAGLIO D'ISEO............. BS 36 PROVAGLIO V/S................... BS 10 PROVEZZE........................... BS 3 PUEGNAGO......................... BS 22 QUARTU SANT'ELENA.......... CA 1 QUINZANELLO.................... BS 2 RANICA...............................BG 1 RAPALLO............................. GE 2 RAVENNA............................ RA 1 REDONDESCO...................MN 3 REGGIO EMILIA....................RE 10 REMEDELLO........................ BS 2 REVERE..............................MN 1 REZZATO.............................. BS 95 RIVA DEL GARDA................. TN 2 RIVA DI SUZZARA...............MN 6 RIVA SAN VITALE.................CH 1 RIVOLI................................. TO 5 RIVOLTELLA D/G.................. BS 597 ROCCAFRANCA................... BS 6 RODENGO SAIANO............. BS 37 ROE' VOLCIANO.................. BS 14 ROGNO...............................BG 27 ROMA................................ RM 15 ROMANO DI LOMBARDIA...BG 9 RONCADELLE...................... BS 11 ROSTA................................. TO 2 ROVATO.............................. BS 52 ROVERETO.......................... TN 2 ROVIGO..............................RO 2 ROZZANO............................ MI 2 RUBANO.............................PD 1 RUDIANO............................ BS 3 RUFINA.................................FI 1 S. QUIRICO - VALDAGNO...... VI 1 SABBIO CHIESE................... BS 6 SABBIONE............................RE 8 SALE MARASINO................. BS 3 SALINA - POMPONESCO....MN 1 SALO'.................................. BS 28 SALSOMAGGIORE TERME... PR 7 SALTRIO VARESE..................VA 1 SAN BENEDETTO DI LUGANA.VR 2 SAN DONATO MILANESE..... MI 2 SAN FELICE DEL BENACO.... BS 34 SAN GERVASIO BRESCIANO.BS 4 SAN GIOVANNI ILARIONE... VR 1 SAN GIOVANNI LUPATOTO.. VR 2 SAN GIOVANNI VALDARNO.AR 1 SAN GIULIANO MILANESE.. MI 1 SAN MARINO..................... SM 1 SAN MARTINO BONALBERGO.VR 3 SAN MARTINO D'ARCO....... TN 1 SAN MARTINO D/B.............. BS 60 SAN MATTEO DELLA DECIMA.BO 2 SAN MINIATO....................... PI 1 SAN NICOLO' A TREBBIA...... PI 1 SAN PANCRAZIO................. BS 5

4.844 110 1.150 30 450 22.825 130 435 50 50 26.000 1.070 88 10 720 10 6.491 2.730 5.595 5 150 2.475 310 18.933 1.280 3.350 85 100 36.424 1.320 3.355 1.830 57.390 340 20 52.247 400 50 50 30 1.050 522 12.804 90 32.385 3.054 45 10.540 250 20 295 100 500 35 7.890 600 50 30.417 60 863 100 2.970 431.294 2.415 28.375 2.280 10.984 5.045 4.910 2.225 750 45.920 50 100 35 620 8.630 10 50 305 820 140 50 20.682 4.620 450 50 50 5.438 2.615 10 10 3.775 205 50 50 5.085 16.457 695 50 150 150

SAN PAOLO......................... BS 13 SAN PIETRO DI LAVAGNO.... VR 2 SAN ROCCO A PILLI...............SI 1 SAN VIGILIO........................ BS 1 SAN ZENO NAVIGLIO.......... BS 12 SANT'ELENA........................PD 2 SANT'URBANO....................PD 2 SAREZZO............................. BS 29 SARNICO.............................BG 20 SASSUOLO.........................MO 7 SAVIGLIANO........................CN 1 SAVONA...............................SV 2 SCHIO.................................. VI 2 SECUGNAGO....................... LO 2 SEGRATE............................. MI 3 SELLERO.............................. BS 49 SENIGA............................... BS 1 SENIGALLIA.........................AN 1 SENISE.................................PZ 2 SEREGNO............................ MI 2 SERLE.................................. BS 21 SESTO ED UNITI.................. CR 1 SESTO FIORENTINO...............FI 1 SESTO S.GIOVANNI............. MI 1 SINT PIETERS LEEUW............. B 1 SIRACUSA........................... SR 2 SIRMIONE........................... BS 338 SIRMIONE/COLOMBARE..... BS 47 SIRMIONE/LUGANA............ BS 42 SOAVE................................. VR 4 SOIANO DEL LAGO.............. BS 12 SOLESINO...........................PD 28 SOLFERINO........................MN 9 SOLIGNANO.......................MO 3 SOLTO COLLINA...................BG 3 SOMMACAMPAGNA........... VR 3 SONICO.............................. BS 2 SOSPIRO............................. CR 1 SOTTO IL MONTE.................BG 1 SOVERE...............................BG 28 SPINADESCO...................... CR 1 SPINO D'ADDA.................... CR 1 SPIRANO.............................BG 1 SQUILLACE...........................CZ 1 STALLAVENA - GREZZANA.... VR 1 STORO................................. TN 2 STUTTGART............................ D 1 SULZANO............................ BS 3 SUZZARA............................MN 3 TAGLIUNO...........................BG 2 TAIO.................................... TN 1 TAVERNOLA B......................BG 4 TELGATE..............................BG 2 TERZANO ROSA................... MI 1 THOUSAND OAKS............... US 1 TIGNALE.............................. BS 4 TIMOLINE C/F...................... BS 13 TOLINE................................ BS 1 TORBIATO............................ BS 10 TORBOLE C.......................... BS 50 TORINO............................... TO 8 TORRE DEL GRECO..............NA 1 TORRE PEDRERA.................RN 1 TORREBELVICINO................. VI 1 TORRI DI QUARTESOLO........ VI 1 TORRICELLA VERZATE.......... PV 1 TOSCOLANO MADERNO..... BS 15 TRAVAGLIATO...................... BS 17 TRENZANO.......................... BS 7 TREVIGLIO...........................BG 7 TREVIOLO............................BG 1 TREVISO BRESCIANO.......... BS 25 TRIUGGIO........................... MI 1 TURBIGO............................. MI 1 URAGO MELLA.................... BS 5 URGNANO..........................BG 1 VALEGGIO S/M.................... VR 9 VAPRIO D'ADDA.................. MI 3 VARESE................................VA 1 VEDANO AL LAMBRO.......... MI 2 VEROLANUOVA................... BS 13 VEROLAVECCHIA................. BS 1 VERONA.............................. VR 20 VERTOVA.............................BG 1 VESCOVANA........................PD 1 VESCOVATO........................ CR 3 VESPOLATE......................... NO 1 VESTONE............................. BS 27 VEYRIER..............................CH 1 VEZZA D'OGLIO................... BS 2 VIADANA DI CALVISANO..... BS 2 VIADANICA..........................BG 1 VIANO..................................RE 1 VILLA CARCINA.................... BS 206 VILLA PASQUALI.................MN 2 VILLA PEDERGNANO........... BS 1 VILLACHIARA....................... BS 1 VILLANOVA SULL'ARDA....... PC 1 VILLANUOVA S/C................. BS 21 VILLAROTTA DI LUZZARA.......RE 2 VILLONGO...........................BG 15 VIMODRONE....................... MI 1

320.471 570 270 225 50.765 25 60 9.283 8.573 625 230 4.020 3.300 520 2.530 34.355 5 460 455 450 4.670 25 600 454 40 120 256.021 20.196 21.497 50 5.923 11.216 1.185 1.700 2.685 1.420 300 10 150 10.887 5.000 10 20 30 100 77 50 4.158 430 140 10 525 675 25 156 210 9.560 500 7.901 49.947 7.320 2.000 200 1.800 1.000 50 3.968 6.535 87.050 1.370 15 2.920 120 250 13.040 20 31.710 935 100 60 6.530 1.700 52.902 320 1.000 80 145 10.863 450 10.750 3.680 670 150 284.152 50 200 200 50 2.462 440 7.806 15

VISANO............................... BS 7 15.520 VISERBA..............................RN 1 50 VOBARNO........................... BS 11 1.205 VOLTA MANTOVANA...........MN 12 585 WAUWIL..............................CH 1 1.050 ZANANO.............................. BS 1 20 ZOCCO................................ BS 87 158.639 ZONE................................... BS 9 2.815..

8994 9.457.711

SENTINELLE ORANTI CITTÀ .... PROV. N. ADRO.................................. BS 2 ALME'.................................BG 1 ARCO.................................. TN 1 ARCUGNANO....................... VI 1 ASOLA................................MN 2 ASSISI................................. PG 5 BAGGIOVARA.....................MO 1 BARANZATE......................... MI 1 BEDIZZOLE.......................... BS 3 BERGAMO...........................BG 2 BERLINGO........................... BS 3 BERSONE............................ TN 1 BERZO INFERIORE.............. BS 1 BIELLA.................................. BI 1 BIONE................................. BS 1 BONATE SOTTO................... BS 1 BONDO............................... TN 1 BORGOSATOLLO................. BS 1 BORNATO............................ BS 14 BOVEZZO............................ BS 1 BRAONE.............................. BS 1 BRENO................................ BS 1 BRESCIA.............................. BS 52 BUCCINASCO...................... MI 1 CALCINATELLO..................... BS 3 CALCINATO.......................... BS 37 CALDINE...............................FI 1 CALVAGESE D/R................... BS 2 CALVISANO......................... BS 2 CAMIGNONE....................... BS 36 CAMIRI................................BO 3 CANNETO S/O....................MN 1 CAPRINO VERONESE........... VR 1 CAPRIOLO........................... BS 4 CARCINA............................. BS 2 CAROBBIO DEGLI ANGELI...BG 1 CASATENOVO.......................LC 1 CASSAINA DE' PECCHI........ MI 1 CASTEGNATO...................... BS 2 CASTEL MELLA..................... BS 1 CASTELCOVATI..................... BS 1 CASTELLI CALEPIO...............BG 1 CASTELNUOVO D/G............. VR 2 CASTENEDOLO.................... BS 3 CASTIGLIONE D/S...............MN 7 CASTO................................. BS 4 CASTREZZATO...................... BS 2 CAVENAGO BRIANZA.......... MI 1 CAZZAGO S/M..................... BS 1 CENTENARO........................ BS 1 CENTO..................................FE 1 CHIARI................................ BS 2 CILIVERGHE........................ BS 1 CLUSANE............................. BS 25 COCCAGLIO........................ BS 2 COLLEBEATO....................... BS 1 COLOGNE............................ BS 3 COLOGNO AL SERIO............BG 2 COMO.................................CO 1 CONCESIO.......................... BS 5 CONTEA.................................FI 4 CORREGGIO.........................RE 1 CORTE FRANCA................... BS 4 COSTA VOLPINO..................BG 2 CRUZ DE CARR. MONTEV.....UR 5 DARFO................................ BS 1 DELLO................................. BS 1 DESENZANO D/G................ BS 61 ERBUSCO............................ BS 25 ESINE.................................. BS 5 FIESOLE................................FI 13 FLERO................................. BS 4 FORMIGINE.......................MO 1 FORTALEZA DOS NOGU....... BR 4 FRAILE MUERTO..................UR 6 GARDONE V/T...................... BS 4 GARGNANO........................ BS 1 GAVARDO........................... BS 4 GAZZO VERONESE............... VR 1 GENOVA.............................. GE 4 GHEDI................................. BS 1 GORLE.................................BG 1 GUIDIZZOLO.......................MN 2 GUSSAGO........................... BS 1 ISEO.................................... BS 5 LAMEZIA TERME...................CZ 1 LEGNAGO............................ VR 1 LOGRATO............................. BS 1 LONATO............................... BS 14 LOSINE................................ BS 4 LUMEZZANE........................ BS 6 MACLODIO.......................... BS 1 MADERNO.......................... BS 1

MALDONADO.....................UR 15 MANERBA D/G.................... BS 2 MANERBIO......................... BS 1 MANTOVA..........................MN 1 MARCHENO........................ BS 1 MAZZANO........................... BS 2 MESSINA............................ ME 1 MILANO.............................. MI 6 MOLINETTO......................... BS 7 MOLLES DURAZNO.............UR 5 MOMPIANO........................ BS 1 MONTEROSSO AL MARE......SP 1 MONTEROTONDO............... BS 1 MONTEVIDEO.....................UR 27 MONTICHIARI..................... BS 10 MONTONE.......................... PG 1 MONZA.............................. MB 1 MUGGIO'........................... MB 1 MURA................................. BS 5 MUSCOLINE........................ BS 1 NAVE................................... BS 2 NIARDO.............................. BS 1 NOVENTA PADOVANA.........PD 1 NUVOLENTO....................... BS 3 NUVOLERA.......................... BS 2 ODOLO................................ BS 3 OFFLAGA............................. BS 1 OROTELLI............................NU 5 ORZIVECCHI........................ BS 1 OSPITALETTO....................... BS 1 PADENGHE SUL GARDA...... BS 6 PADERNO F/C...................... BS 2 PALOSCO.............................BG 1 PARATICO............................ BS 3 PARMA................................ PR 1 PASSIRANO......................... BS 6 PAVIA.................................. PV 1 PESCHIERA D/G.................. VR 1 PISA..................................... PI 2 POMAROLO........................ TN 4 PONTE S. MARCO................ BS 5 PONTEVICO......................... BS 2 PONTI SUL MINCIO............MN 2 PONTOGLIO........................ BS 15 PORROPOLI......................... TE 1 PORTO ALEGRE................... BR 5 POZZOLENGO..................... BS 2 PRESEGLIE.......................... BS 2 PREVALLE............................ BS 7 PROVAGLIO D'ISEO............. BS 1 PUEGNAGO......................... BS 7 RACCHIUSO DI ATTIMIS......UD 1 REGGIO EMILIA....................RE 1 REZZATO.............................. BS 5 RIGNANO SULL'ARNO...........FI 1 RIVOLTELLA D/G.................. BS 63 ROE' VOLCIANO.................. BS 7 ROGNO...............................BG 10 ROMA................................ RM 4 RONCADELLE...................... BS 2 ROVATO.............................. BS 2 ROVERETO.......................... TN 1 ROVOLON...........................PD 1 SABBIO CHIESE................... BS 3 SABBIONE............................RE 5 SALO'.................................. BS 2 SALSOMAGGIORE TERME... PR 1 SAN BENEDETTO DI LUGANA.VR 1 SAN FELICE DEL BENACO.... BS 1 SAN GIOVANNI VALDARNO.AR 1 SAN MARTINO BONALBERGO.VR 2 SAN MARTINO D/B.............. BS 3 SAN ZENO NAVIGLIO.......... BS 2 SANTA CRUZ DE LA SIERRA.BO 4 SAREZZO............................. BS 3 SASSUOLO.........................MO 1 SELLERO.............................. BS 3 SERLE.................................. BS 1 SIRMIONE........................... BS 46 SIRMIONE/COLOMBARE..... BS 2 SIRMIONE/LUGANA............ BS 11 SOLESINO...........................PD 18 SPIAZZI............................... VR 1 STANGHELLA.......................PD 3 TARANTO.............................. TA 1 TORBIATO............................ BS 2 TORBOLE C.......................... BS 2 TORINO............................... TO 1 TOSCOLANO MADERNO..... BS 4 TRAVAGLIATO...................... BS 2 TRENTO............................... TN 1 VALEGGIO S/M.................... VR 2 VALFURVA...........................SO 1 VALLIO TERME..................... BS 2 VASTO.................................CH 1 VEROLANUOVA................... BS 1 VERONA.............................. VR 4 VESTONE............................. BS 9 VILLA CARCINA.................... BS 2 VILLA MONTES TARIJA.........BO 10 VILLANUOVA S/C................. BS 3 VISANO............................... BS 1 VOBARNO........................... BS 1 VOLTA MANTOVANA...........MN 3 ZOCCO................................ BS 4 TOT. 908

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Gli Amici di Raphaël di Erbusco al Laudato Sì'

La vita è in...canto

Ma allora è proprio vero che a volte nostro Signore sceglie una persona e dal cielo la manda sulla terra?

Don Pierino Ferrari dove è passato ha lasciato il segno.

Dove ha seminato ha raccolto e i frutti si stanno raccogliendo ancora.

Abbiamo visto il grande frutto nel Laudato Sì’, domenica 23 settembre quando con un bel gruppo di volontari erbuschesi, nonché tanti sostenitori di Raphaël, abbiamo avuto l’opportunità di visitare la moderna struttura, fortemente voluta da don Pierino e continuata grazie a tanti amici con alla testa don Dario Pedretti.

Ringraziamo di cuore Bruno che ci ha gentilmente accompagnato tra gli ambulatori e nella palestra, illustrando le varie attività che lì si svolgono.

Il nostro grazie va anche all’Amministrazione comunale, nelle persone delle signore Giovanna e Arianna e poi al signor Bonomi, infaticabile responsabile C.R.I. e c apogr uppo degli Amici di Raphaël di Erbusco.

Un volontario di Erbusco

Domenica 18 novembre, nell'ambito del mese della prevenzione, il Comune di Pian Camuno in collaborazione con la Pro Loco e l'Associazione Amici di Raphaël ha organizzato un concerto benefico a favore della Cooperativa Raphaël.

Nella Chiesa parrocchiale, suggestivamente addobbata, si sono esibite con bravura le belle voci della sezione femminile del coro polifonico Santa Giulia, diretto dal M° Gino Balduzzi. Nell'intervallo è stata presentata l'Unità operativa di prevenzione della Cooperativa Raphaël.

Un grazie particolare alle tre donne protagoniste dell'organizzazione di questa serata "rosa": Erika Bianchi, Renata Murachelli e Silvia Boschetti.

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Centomila sentinelle Scheda di adesione Cognome e nome ........................................................

da restituire a:

nato/a ................................... .............il ...................... residente a ............................................... cap ............ via ..................................................................... n. ...... tel. ................................ e-mail ....................................

q

Ai sensi del regolamento UE 679/2016 i suoi dati saranno protetti e tutelati nel rispetto dei principi fondamentali dettati dalla normativa vigente sulla privacy. I dati forniti con la scheda di adesione saranno utilizzati al solo fine di rendere operativo il suo impegno di corresponsabilità nell'edificazione dell'ospedale oncologico Laudato Sì' e per inviarLe il periodico Raphaël.

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AMICI E SENTINELLE

Fondazione Laudato Sì' onlus – via Risorgimento 173 25040 Clusane d'Iseo (Bs) tel. 030/9829190 - 333.3074734 Do la mia adesione come: Sentinella orante Sentinella sofferente Sentinella offerente Sentinella operativa Modalità di versamento: - bonifico bancario BCC del Garda: IBAN IT61D 08676 54171 000000 107502; - conto corrente postale n. 76346535 - capogruppo Raphaël Chiedo la ricevuta ai fini fiscali (solo per i versamenti effettuati tramite assegno bonifico o bollettino di ccp) codice fiscale ................................. (obbligatorio per chi chiede la ricevuta)

Noi siamo figli della Pasqua. Cristo ha vinto la morte

Noi siamo figli della luce Cristo ha vinto la morte

ELISABETTA SABADINI Pontoglio settembre 2018

MARIA TERESA AMIGHETTI Brescia ottobre 2018

MARIELLA ARCHETTI Clusane settembre 2018

PAOLO GROPPETTI Toscolano M. settembre 2018

PAZIENTINA MARSEGAGLIA Desenzano settembre 2018

LAURA TERRANZA Guidizzolo giugno 2018

É possibile inviare la foto, anche corredata di un breve ricordo, di una Sentinella o Amico di Raphaël all'indirizzo info@fondazionelaudatosi.it

N. 4 – dicembre 2018 – anno XXXIV - Periodico trimestrale della cooperativa «Raphaël – società cooperativa sociale onlus» Clusane d'Iseo – via don Pierino Ferrari, 5 - tel. 030. 9829136 - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. L. 27/2/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Brescia Filiale di Brescia – Tassa pagata Autorizzazione del Tribunale di Brescia n° 25 del 7/8/1985 - € 0,5 - Direttore responsabile Angelo Onger Per scriverci: comunicazione@ambulatoriraphael.it -

Sabato 15 dicembre alle ore 15.00 presso la sala “Sunam” a Clusane in via Don Pierino Ferrari

Avvisi

Meditazione di don Dario Pedretti in preparazione al Santo Natale e “Il canto di Fratello Sole”: momento musicale recitativo con la Scuola di flauto del Corpo Musicale di Pontoglio.

Direzione artistica del maestro Attilio Sottini

ore 16.00 e l l a e r b m ì 26 dice Mercoled ì’ au da t o S °1 L l i o s s e Agello, n pr e l a i v , G lla d/ a Rivolte s sa et t i Santa Me a don Dario Pedr d celebrata i ricorda s o p p u r Ai Capig il labaro di por tare ione iaz dell’assoc haël ap Amici di R

Entrambi gli inviti sono aperti agli Amici di Raphaël, alle Sentinelle del Laudato Sì’ e a tutta la popolazione