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Accornero, storia di una famiglia di viticoltori
Accornero è la storia di una famiglia operosa e ingegnosa che è riuscita, negli anni, a compiere un vero e proprio percorso di qualità attraverso un’attenta valorizzazione dei vitigni autoctoni tipici piemontesi.
La storia della cantina Accornero iniziò alla fine dell’Ottocento con l’acquisto di Cascina Ca’ Cima del nobile cavaliere Negri da parte di Bartolomeo Accornero e di sua moglie. L’attività venne poi proseguita da Giovanni Accornero, figlio di Giuseppe e nipote di Bartolomeo e da sua moglie Alfonsina Coppo, fino a passarla nelle mani del figlio Giulio e della nuora, Maria Cantamessa. Dal loro matrimonio nacquero Ermanno e Massimo che, insieme al padre Giulio, hanno portato avanti l’azienda di famiglia fino ai giorni nostri.
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L’azienda vinicola si trova nel comune di Vignale Monferrato, in provincia di Alessandria. La coltivazione dei vigneti, a Guyot, viene effettuata su una superficie che si estende complessivamente per venticinque ettari. La gestione delle vigne viene fatta senza fertilizzanti chimici e diserbanti, ma utilizzando esclusivamente concimi ecologici e prodotti naturali non dannosi per l’ambiente; ciò per permettere al terreno una difesa fitosanitaria naturale e conferire ai vini la massima qualità. I suoli dei vigneti sono prevalentemente calcareo-argillosi, caratterizzati anche dalla presenza di roccia di tufo che mantiene le viti umide e regala al vino una nota minerale caratteristica ed estremamente piacevole.
La maggioranza delle uve vengono raccolte a mano, dai primi e fino a metà ottobre; i processi di vinificazione vengono poi eseguiti in maniera tipica, attenti a seguire le radicate tradizioni territoriali ma con un approccio moderno, grazie alle nuove tecnologie di cui è dotata l’azienda. La conduzione enologica è affidata all’esperto Mario Ronco, mentre Ermanno Accornero si occupa della conduzione agronomica. La produzione è di circa 150mila bottiglie.
Fra i vitigni principali della cantina Accornero c’è il Barbera che dà origine alla Barbera Superiore del Bricco Battista – uno dei vini rossi più pregiati e importanti dell’azienda – e al Cima, Riserva della Casa, Barbera del Monferrato Superiore DOCG, un prodotto ottenuto da uve vendemmiate con una leggera sovramaturazione e macerate per un mese, invecchiato dapprima 36 mesi in tonneau per affinare poi altri due anni in bottiglia, prima della sua commercializzazione. Il vino, di colore rosso granata, ha un bouquet armonico e raffinato con note di confettura di ciliegia e di noce moscata. Dal Barbera si produce anche il rinomato Giulin, Barbera del Monferrato Doc. Affinato sei mesi in tonneau e in seguito lasciato riposare altri sei mesi in bottiglia prima della sua commercializzazione, il Giulin è un vino corposo, rotondo ma anche elegante, che ricorda sentori di frutti rossi e floreali, con note di vaniglia.
Altro vitigno rinomato dell’azienda è il Grignolino, da cui nasce il Grignolino del Monferrato Casalese DOC. In aggiunta vengono coltivati anche Freisa, Nebbiolo, Malvasia di Casorzo, Cabernet Sauvignon e Chardonnay. Nel vasto catalogo dell’azienda sono presenti anche vini da meditazione come il Pico e vini vivaci, ideali a tutto pasto. In generale, tutti i vini Accornero riescono a interpretare in maniera eccellente e unica la tipicità del territorio che rappresentano.
Vino e cuore: l’Associazione Massimo Accornero Viticoltore
L’Associazione è nata su iniziativa della famiglia, degli amici e colleghi, in memoria di Massimo Accornero, che è venuto a mancare il primo giugno del 2004 per un incidente sul lavoro.
Scopo dell’Associazione è la beneficenza a favore di bambini orfani che si trovano in condizioni disagiate e la promozione di iniziative culturali e di attività di sostegno a favore dei giovani, ad esempio tramite la concessione di borse di studio a studenti meritevoli ma in difficoltà economiche.
Azienda Agricola Accornero & Figli S.S Soc Agricola Via Ca’ Cima, 1 – 15049 Vignale Monferrato (AL) Email: info@accornerovini.it